RASSEGNA STAMPA
Lo Sport ai tempi dell EXPO Milano, 18 marzo 2014
AGENZIA STAMPA TOTALE USCITE 5 18 marzo 2014 ANSA 18 marzo 2014 ANSA 18 marzo 2014 Italpress 18 marzo 2014 Italpress 18 marzo 2014 La Presse Expo: Maroni, cittadella sport diventi eccellenza europea. Presidente regione parla con Malagò di nuove strutture Coni: Malagò, tifo per cittadella dello sport in area Expo. Da comitato olimpico aiuto per dare vita a nuove strutture Varie: Tajani EXPO può favorire ripresa, sport garantire continuità Coni: Malagò Se Expo non dovesse fare bene, Italia non candidata 2024 Se l Expo di Milano nel 2015 non sarà un successo
Expo: Maroni, cittadella sport diventi eccellenza europea Presidente regione parla con Malagò di nuove strutture (ANSA) - MILANO, 18 MAR - ''La giornata di oggi segna il primo passo per il futuro del dopo Expo'': il presidente della Lombardia, Roberto Maroni, si dice soddisfatto del suo incontro con il presidente del Coni Giovanni Malagò, a cui ha chiesto di proporre idee per dar vita a una cittadella della sport nell'area dell'esposizione Universale. L'occasione è stata il convegno 'Ex(s)port 2015. Lo Sport ai tempi dell'expo' a cui hanno partecipato entrambi. ''Ho chiesto a Malagò - ha continuato a margine il governatore - una mano. Ci dica lui quali sono le strutture che il Coni vorrebbe, noi poi le risorse le troviamo, per questa buona opera le troviamo''. ''Vorrei - ha concluso poi Maroni - che la cittadella dello sport diventasse un'eccellenza non solo italiana, ma anche europea''. (ANSA). Coni: Malagò, tifo per cittadella dello sport in area Expo Da comitato olimpico aiuto "per dar vita a nuove strutture" (ANSA) - MILANO, 18 MAR - ''Faccio il tifo perché una volta terminata Expo, si faccia un gioco di squadra per lasciare in quell'area un valore aggiunto per lo sport e il sociale''. A dirlo Giovanni Malagò, presidente del Coni, nel corso del convegno all'arena di Milano dal titolo 'Ex(s)port 2015. Lo Sport ai tempi dell'expo'. Malagò ha ribadito la volontà di aiutare Comune e Regione per la nascita di una cittadella dello sport al termine dell' Esposizione in cui ''poter dar vita a strutture che permettano attività che fino ad ora non era possibile praticare''. 'E una nostra responsabilità'', ha poi concluso il presidente del Coni. (ANSA). VARIE: TAJANI "EXPO PUÒ FAVORIRE RIPRESA, SPORT GARANTIRE CONTINUITÀ" MILANO (ITALPRESS) - "L'Expo può favorire la ripresa turistica europea, ma lo sport può garantire la continuità di queste presenze". Lo ha detto il vice presidente della Commissione Europea Antonio Tajani nel corso del convegno "Lo Sport ai tempi dell'expo" in corso all'arena di Milano. (ITALPRESS). CONI: MALAGO' "SE EXPO NON DOVESSE FARE BENE, ITALIA NON CANDIDATA 2024" MILANO (ITALPRESS) - " Se l'expo non dovesse fare bene, il nostro Paese, per una questione di credibilità, non potrebbe candidarsi alle Olimpiadi". Lo ha detto nel corso del convegno "Lo Sport ai tempi dell'expo" il presidente del Coni Giovanni Malagò. Il numero uno dello sport italiano ha inoltre fatto riferimento al dopo Expo. "Faccio il tifo perché' finito Expo si faccia un gioco di squadra per lasciare in quell'area un eredità di sport per Milano e per tutta la Lombardia. Sarebbe la legacy migliore che l'esposizione Universale potrebbe lasciare ai nostri giovani". (ITALPRESS).
Milano, 18 mar. (LaPresse) "Se l'expo di Milano nel 2015 non sarà un successo, ci sputtaniamo del tutto e la nostra credibilità, che oggi è alta perché siamo un Paese rispettato, calerà anche in vista di una eventuale candidatura olimpica". Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, oggi non ha fatto sconti ai molti amministratori riunitisi all'arena di Milano al convegno organizzato da Sportlab 2014, 'Lo sport ai tempi dell'expo'. "Su ogni grande evento in Italia c'è chi si schiera contro e chi è a favore - ha aggiunto Malagò chiedendosi - dov'è che scattano questi meccanismi di contrarietà? Nella dinamica di realizzazione delle grandi opere". Cioè quando a fianco dell'impegno formale, si affianca il mattone: "Lo sport, o i grandi eventi, vengono contaminati dagli appalti, da chi realizza le grandi opere". Servono a quel punto poteri straordinari, e nel caso dell'expo tutto procede perché l'attuale commissario dell'evento, Giuseppe Sala, è secondo Malagò "una persona seria, e mi complimento anche per i rischi che si è assunto". "Faccio il tifo per l'expo - ha concluso Malagò che parlava con a fianco il presidente della Lombardia, Roberto Maroni, e il presidente della Provincia, Guido Podestà - ma vorrei che rimanesse anche un'eredità sociale e sportiva nell'area dell'expo, dobbiamo fare gioco di squadra, affinché lì vengano create nuove strutture, una piscina olimpica e anche lo stadio del Milan, ma dobbiamo impegnarci insieme". Parole che hanno trovato pieno accordo nel milanista Roberto Maroni, che ha anche ricordato come la regione abbia stanziato "ben 20 milioni di soldi veri" per gli impianti e l'attività sportiva.