FONDAZIONE TORINO MUSEI



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Sede in VIA MAGENTA 31-10128 TORINO (TO) Fondo di dotazione Euro 1.291.142 i.v. Iscritta presso la C.C.I.A.A. di Torino al Rea n. 1002898 Codice fiscale 97629700010 Partita IVA 08587760011 Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2011 Signori Consiglieri, l'esercizio chiuso al 31/12/2011 riporta un risultato positivo pari a Euro 1.027. Condizioni operative e sviluppo dell'attività La Fondazione Torino Musei è stata costituita per provvedere alla gestione delle strutture museali del Comune di Torino e per realizzare manifestazioni artistiche ed espositive proposte dalla Città. Come già evidenziato nelle precedenti relazioni, la Convenzione stipulata tra Città di Torino e Fondazione Torino Musei il 13 maggio 2008, e parzialmente modificata il 17 luglio 2009, ha previsto la concessione del Comune alla Fondazione del patrimonio civico museale unitamente ai beni mobili e immobili essenziali alla realizzazione delle finalità prefissate, individuando nel contempo indirizzi e obiettivi della Fondazione medesima. La complessiva organizzazione dei musei ha determinato nel corso del 2011 buoni risultati sia da un punto di vista amministrativo e sia da un punto di vista gestionale, grazie alla realizzazione di iniziative che hanno messo in risalto l immagine dell ente. Per quanto attiene agli aspetti finanziari, come ormai accade da anni, il periodo si è caratterizzato da una forte crisi di liquidità dovuta principalmente al notevole ritardo da parte di Comune e Regione Piemonte nell erogazione dei corrispettivi contributivi, cui la Fondazione ha rimediato attraverso il ricorso al credito bancario. Tale ritardo ha determinato uno squilibrio fra impegni assunti e adempimento degli oneri derivati che, in diverse occasioni, ha dato origine a difficoltà organizzative che comunque sono state gestite senza generare contenziosi con i fornitori. L anno 2011 si chiude infine con la dolorosa scomparsa della Presidente, Giovanna Cattaneo Incisa, che per nove anni ha guidato la Fondazione, dedicando grande impegno e attenzione alle iniziative rivolte alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio artistico dei musei civici torinesi. Dal 15 gennaio 2012 Maurizio Braccialarghe è il nuovo Presidente della Fondazione. SERVIZI GENERALI Nel 2011 uno dei più rilevanti interventi del Settore Tecnico ha riguardato la conclusione dell intervento di restauro conservativo della facciata e la realizzazione del Giardino medievale di Palazzo Madama, attività quest ultima resa possibile grazie al contributo di Fondazione CRT.

Sempre a Palazzo Madama è stato profondamente rinnovato il sistema centrale di gestione dell impianto di videosorveglianza (TVCC), con il passaggio alla tecnologia Mirasys e l espansione del numero di telecamere supportate, fino a 132 unità. In GAM è stata completata l impermeabilizzazione della copertura della manica corta da tempo afflitta da infiltrazioni di acque meteoriche. L intervento, oltre alla posa delle guaine, ha riguardato la realizzazione di un nuovo sistema di canali per la raccolta e lo scarico. Ancora in GAM è stato definito il progetto del nuovo Gabinetto Disegni e delle Stampe da collocare al piano interrato in locali attualmente adibiti a deposito, progetto finanziato interamente dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e che sarà completato nel 2012. In ambito informatico, nel corso dell anno si è provveduto alla migrazione in house nella nuova versione denominata InterPro FX, l applicativo di protocollazione elettronica. L operazione ha consentito di ridurre i costi e di trasferire sui server di proprietà non solo il servizio ma tutto l archivio che fino a oggi era memorizzato in un sito remoto. Una simile migrazione è stata attuata anche per quanto concerne il sistema di biglietteria elettronica delle casse dei musei. Numerose le manutenzioni straordinarie eseguite al Borgo Medievale sin dall inizio dell anno. Sono continuati inoltre i lavori di restauro e riqualificazione dei locali un tempo sede del Ristorante San Giorgio, cantiere finanziato e gestito dal Comune. Per quanto attiene alla gestione delle Risorse Umane, nel corso del 2011 è entrato pienamente a regime il progetto riguardante l elaborazione interna delle buste paga, determinando un complessivo forte risparmio. Sono stati sempre costanti i rapporti con le organizzazioni sindacali con le quali si è provveduto alla sottoscrizione di due accordi: il primo relativo alle agevolazioni fiscali previste dall art. 1, comma 47, Legge n. 220/2010, Imposta sostitutiva del 10% sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione ad incrementi di produttività ; e il secondo relativo al Fondo per progetti speciali di interesse aziendale in attuazione dell art. 64 bis del CCNL Federculture. L Ufficio Contabilità e Bilancio ha seguito tutta la contabilità della Fondazione fino all elaborazione del bilancio d esercizio. E stata inoltre gestita la contabilità riguardante la manifestazione Artissima 18 circa i contributi erogati direttamente alla Fondazione e destinati all iniziativa e il progetto ZonArte (GAM) realizzato in collaborazione con altri 6 Dipartimenti didattici e con il contributo della Fondazione per l Arte Moderna e Contemporanea CRT. L attività dell Ufficio ha previsto anche una stretta collaborazione con gli enti sponsorizzatori di progetti e mostre (Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, Regione Piemonte, CCIAA) ed eventuali altri enti coinvolti nelle iniziativa come ad esempio il Teatro Regio per quanto riguarda la ricostruzione del Primo Senato d Italia. Il Settore Controllo di Gestione si è dedicato alla realizzazione della periodica reportistica relativa ai dati economici e alle risorse umane di ciascun centro di costo, con analisi degli scostamenti tra i valori a consuntivo e i valori a budget, alla redazione del bilancio previsionale annuale e pluriennale 2012 2013 2014 e alla predisposizione dell analisi trimestrale specifica per il Collegio dei Revisori e per la Direzione. A seguito dell entrata in vigore della normativa in materia di tracciabilità dei flussi finanziari - cui la Fondazione ha dovuto allinearsi in quanto destinataria di contributi di natura pubblica - in collaborazione con il Settore Legale, sono stati elaborati nuovi i procedimenti amministrativi e un apposito regolamento interno in ottemperanza alle disposizioni di legge. 2

Significativa la redazione della prima edizione del Bilancio Sociale. Il progetto è nato dalla volontà di comunicare con chiarezza e trasparenza l impegno, i valori e la missione che l ente ha assunto nei confronti delle istituzioni e degli stakeholders, nonché la coerenza fra risultati raggiunti e obiettivi prefissati in ambito artistico, gestionale ed economico. È stata continua la collaborazione con la direzione Controllo di Gestione del Comune in merito a bilancio, dati gestionali e ulteriori analisi ad hoc di maggior dettaglio, così come è stata costante l attività di controllo periodico sulla gestione dei servizi aggiuntivi dei musei (Libreria e Caffetteria) e sui locali dati in affitto. Per quanto riguarda l attività del Settore Legale, sono state indette alcune procedure aperte: la gara per l affidamento del servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto per il personale; l affidamento del servizio di gestione delle librerie all interno dei musei gestiti dalla Fondazione. Sono state inoltre condotte alcune procedure semplificate: è stato aggiudicato l affidamento del servizio di gestione della caffetteria all interno di Palazzo Madama durante il periodo delle celebrazioni per il 150 anniversario dell Unità d Italia. È stata prestata assistenza alla partecipata Artissima S.r.l. nella predisposizione dei contratti per l affitto degli spazi della Fiera, per la realizzazione di Artissima Lido e per il conferimento di incarichi a critici e artisti che hanno partecipato all evento. È stata condotta infine un analisi delle coperture assicurative in essere, sulla base dello studio consegnato nei mesi precedenti da AON e, al fine di razionalizzare le polizze in un ottica di risparmio dei costi, di adeguamento alla normativa e alle mutate esigenze, sono state richieste, concordate e ottenute con le rispettive compagnie assicurative modifiche e integrazioni alle stesse. Per quanto riguarda Comunicazione e Marketing, il 2011 ha visto il Settore impegnato nelle attività legate alle Celebrazioni del 150 dell Unità d Italia, dove, a fianco dei tradizionali strumenti di promozione outdoor (paline, manifesti, brochure), si è implementato un vero e proprio progetto di promozione web costituito da: personalizzazione grafica del profilo di Palazzo Madama sui Social Network, realizzazione di un minisito specifico per il progetto Sarà l Italia, realizzazione di un blog curato dai conservatori del museo, incremento delle attività di digital marketing sui vari siti e social network. È continuata l attività di analisi e di individuazione del profilo del pubblico dei musei, mediante i sondaggi svolti periodicamente presso le varie sedi e che costituiscono un importante fonte di dati per la definizione di strategie comunicative. Per quanto riguarda il marketing, si è consolidata l attività dell affitto degli spazi museali per aperture fuori orario che ha visto incrementarsi le richieste per la Sala del Senato di Palazzo Madama per la realizzazione di convegni, conferenze e presentazioni. Costante è stata l attività di fund raising: in particolare si è lavorato alla ricerca di adesioni al Comitato Sostenitori della Fondazione. Particolare attenzione, infine, è stata posta alla cura e all implementazione dei siti Web e in generale della comunicazione in Rete. I profili dei musei sui social network, costantemente aggiornati e ricchi di informazioni, hanno registrato una costante crescita delle community contribuendo così a creare consenso e a informare il pubblico sulla vita dei musei. Si è consolidata infine la procedura per la spedizione via posta elettronica degli inviti a mostre e altre iniziative della Fondazione: ciò ha consentito e consentirà di avere un consistente database di enti e personalità a cui far pervenire le nostre comunicazioni oltre che risparmiare notevolmente sull invio postale. 3

GALLERIA CIVICA D ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Nel corso dell anno sono state realizzate le seguenti mostre: NUOVO ALLESTIMENTO DELLE COLLEZIONI. Il 3 marzo è stato inaugurato il nuovo allestimento tematico delle collezioni organizzato nelle sezioni tematiche Anima, Informazione (primo piano), Malinconia e Linguaggio (secondo piano). LO SGUARDO PERSISTENTE. FOTOGRAFIE DALLE COLLEZIONI GAM (18 febbraio - 4 aprile) Mostra fotografica che ha occupato gli spazi dell'underground Project mettendo a confronto alcuni dei più noti autori italiani presenti nelle collezioni del museo. EROI (18 maggio 23 ottobre. Prorogata al 6 novembre). La mostra ha costituito una connessione ideale tra mostre di taglio istituzionale, più fortemente storico e quelle dedicate alle sperimentazioni contemporanee. Intento della mostra sottolineare l'eterna attualità dell'eroismo poetico presentando il lavoro di coloro che osano, che hanno il coraggio di operare una scelta fino a farsi portatori con la loro arte di nuovi valori sociali. DIALOGHI. JAMES BROWN. FIRMAMENT (25 novembre 2011 12 febbraio 2012). Il progetto Dialoghi persegue la valorizzazione e lo studio delle collezioni permanenti. Periodicamente artisti affermati sulla scena internazionale sono invitati a studiare e analizzare il patrimonio del museo. La prima mostra ha visto protagonista l americano James Brown che emerge sulla scena artistica internazionale negli anni 80 e la cui fama è legata a galleristi di importanza storica. VITRINE Con gli occhi chiusi. Con l intento di promuovere e mettere in risalto la giovane arte piemontese, è stato inaugurato nel mese di settembre il primo ciclo di Vitrine. Con tale progetto la GAM ha risposto alla necessità e alla vocazione fondamentale di ogni Museo Civico, ovvero il mantenimento di un rapporto stretto e diretto con l'arte del territorio. I primi due appuntamenti del 2011 sono stati dedicati rispettivamente a Renato Leotta, giovane artista protagonista della scena underground torinese, e Gianluca e Massimiliano De Serio che hanno presentato un progetto inedito collegato con il loro primo lungometraggio Sette Opere di Misericordia. L impegno sul fronte della valorizzazione del patrimonio grafico del museo si è concentrato su iniziative espositive allestite nella Wunderkammer: L AUSTERA BELLEZZA: CARTONI INEDITI DI ENRICO REFFO DAL GABINETTO DISEGNI E STAMPE GAM (19 maggio - 2 ottobre). La mostra è stata dedicata ad Enrico Reffo (Torino 1831-1917), uno dei maggiori talenti che la pittura sacra abbia saputo esprimere nella seconda metà dell Ottocento. GIUSEPPE PIETRO BAGETTI AL SERVIZIO DI NAPOLEONE (20 ottobre - 11 dicembre). L artista svolse un ruolo chiave nel quadro del rinnovamento della pittura piemontese tra fine Settecento e primo Ottocento. SERGIO SARONI: DECIFRARE L'INVISIBILE (15 dicembre 2011-11 marzo 2012). Figura di primo piano nel panorama artistico torinese del Novecento, esordì giovanissimo come artista e fu direttore dell Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Considerevole l impegno per il recupero e il restauro del patrimonio museale: numerose manutenzioni conservative e diversi interventi ancora in corso. Un tale sforzo si giustifica con il convergere di esigenze sia interne sia esterne al Museo. Ai cantieri di lavoro legati al completo 4

riallestimento delle collezioni permanenti si sono infatti affiancate le numerose richieste di opere coinvolte nelle iniziative espositive promosse dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell ambito delle celebrazioni del 150 dell Unità d Italia. Fondamentale l attività necessaria alla realizzazione del Gabinetto Disegni e Stampe con il riordino dei depositi e l analisi delle opere che andranno collocate nel nuovo spazio espositivo. Il periodo è stato molto impegnativo per la sperimentazione degli spazi dell Educational Area, la realizzazione di progetti efficaci per avvicinare pubblici diversi ai cambiamenti del museo e, al contempo, il ruolo determinante del servizio educativo GAM tra i dipartimenti dei musei d arte contemporanea cooperando in inedite iniziative di sistema. In particolare, Zonarte, la rete collaborativa dei Dipartimenti Educazione delle principali istituzioni impegnate nell ambito dell arte contemporanea in Piemonte che si avvale del sostegno della Fondazione per l Arte Moderna e Contemporanea CRT in accordo con Artissima, ha inaugurato il secondo anno di vita con un programma articolato in più tappe. Interessante infine Hyper-Museum project un progetto concordato con il Dipartimento Educazione del MAMbo, un esperienza di reale interazione con l arte contemporanea, condivisa in modo virtuale attraverso l uso di mezzi di comunicazione tecnologicamente avanzati, che si rivolge a un pubblico di studenti delle scuole secondarie di secondo grado e dell Accademia. BORGO MEDIEVALE In occasione del 150 anniversario dell Unità d Italia è stata realizzata, in collaborazione con l Archivio Fotografico della Fondazione la mostra Torino. La città che cambia. Fotografie 1880-1930. L esposizione ha presentato in una veste inconsueta immagini provenienti dai fondi storici. Sono state proposte, oltre ad alcuni originali conservati nella sala mostre, riproduzioni in grande formato delle fotografie più interessanti, accompagnate da didascalie che hanno permesso di inquadrare il periodo storico e la vita torinese dell epoca. Il Borgo Medievale, per il 150 anniversario dell Unità d Italia, ha promosso una serie di appuntamenti per valorizzare le tradizioni e le lingue regionali che, con la loro ricchezza, contribuiscono, alla cultura del nostro Paese. Sotto il motto Unità nella diversità, sono stati organizzati 18 appuntamenti, in parte dedicati al Piemonte (nelle diverse varietà locali) e in parte a nove regioni italiane, scelte per la loro particolare rilevanza nella storia risorgimentale e di emigrazione verso Torino. Nel periodo natalizio ha avuto luogo la mostra Noël. Canti di gioia dal Medioevo: canti nati nel tardo medioevo nel ducato di Savoia. Inoltre, ha trovato spazio la piccola esposizione dedicata a Riccardo Brayda: ingegnere e Cavaliere a tempo perso, un omaggio a uno degli ideatori del museo, in occasione del centenario della morte. Per quanto attiene alle iniziative promozionali del Borgo, diverse sono state le attività proposte: Il giardino dell amore, in collaborazione con il Liceo Teatrale del Teatro Nuovo di Torino; Favole in giardino, appuntamenti dedicati ai più piccoli; Laboratori famiglia. E-laborando: piccoli capolavori, ciclo di incontri primaverili proposto nei mesi di marzo, aprile e maggio con percorsi creativi e naturalistici per bambini dai cinque ai dieci anni, accompagnati dai genitori; 5

Nel mese di agosto, è stata realizzata un edizione in forma ridotta di Gong che, a causa del cantiere dell ex ristorante San Giorgio che occupa gran parte del Cortile del Melograno, si è spostato fuori le mura. Dalla metà di ottobre ha ripreso avvio il progetto Festeggia il tuo compleanno al Borgo Medievale che si articola nell organizzazione di un attività laboratoriale all aperto o nella Casa della didattica. Per quanto riguarda il giardino medievale la visita è stata impostata sul tema Il giardino delle officinali (23 aprile - 16 ottobre) con tre percorsi su piante cosmetiche, medicinali e aromatiche. I manufatti della Rocca Medievale sono stati oggetto delle consuete cure manutentive affidate a restauratori specializzati nel settore dei legni, ceramiche, vetri e metalli, tessuti. Le attività di manutenzione hanno interessato vari edifici e il giardino del Borgo alcuni finalizzati a creare nella sala al primo piano dell Albergo dei Pellegrini uno spazio attrezzato per proiezioni a uso didattico e per futuri affitti a privati. PALAZZO MADAMA MUSEO CIVICO D ARTE ANTICA SARÀ L ITALIA. LA RICOSTRUZIONE DEL PRIMO SENATO (Sala del Senato inaugurazione 16 marzo 2011). Palazzo Madama ha festeggiato i 150 anni dell Unità d Italia ricostruendo, grazie al contributo di Fondazione CRT e del Comitato Italia 150, l aula del Senato, che aveva avuto sede nell edificio dal 1848 al 1864. La ricostruzione è stata realizzata in collaborazione con i laboratori di scenografia del Teatro Regio di Torino sulla base di una ricerca storica e archivistica che ha delineato le vicende del primo allestimento e le successive trasformazioni. All interno dell aula uno spettacolo multimediale ha raccontato con video e audiodrammi la storia del Senato, i grandi discorsi del Risorgimento, i temi discussi e votati in aula: in questo caso anche il visitatore ha potuto votare, a favore o contro le proposte di legge discusse in aula, in una cabina posta al termine del percorso. La struttura pertanto non è stata concepita solo come spazio da visitare, ma come un forum dove confrontarsi, partecipare a spettacoli teatrali, concerti e lezioni. Dal mese di marzo quindi numerose sono state le attività per il pubblico nel Senato ricostruito, ideate direttamente da Palazzo Madama o organizzate in collaborazione con altre istituzioni cittadine (Biennale Democrazia, Circolo dei Lettori, ITER, Teatro Regio, Museo Nazionale del Risorgimento, ecc.) Palazzo Madama ha realizzato anche le seguenti mostre: LA CITTÀ IN TASCA. UN SECOLO DI ALMANACCHI PALMAVERDE dalla collezione di Giuseppe Picchetto (14 dicembre 2011-11 marzo 2012) Gabinetto Cinese e Piccolo Guardaroba. La mostra ha presentato la raccolta di 134 almanacchi, datati tra il 1741 e il 1886, che hanno permesso di ripercorrere più di un secolo di storia di Torino. L almanacco Palmaverde, così definito dalla palma impressa sul frontespizio come emblema di pace e di gloria, fu pubblicato ogni anno dal 1722 al 1888. MICHELANGELO: MADONNA COL BAMBINO (7 dicembre 2011-12 febbraio 2012). In occasione dell iniziativa della Città di Torino A Torino sarà un Natale coi fiocchi il museo ha ospitato un disegno di Michelangelo raffigurante la Madonna col Bambino, proveniente da Casa Buonarroti di Firenze. Il disegno è stato allestito nello spazio della Corte Medievale, con conseguente modifica della porta che dal Voltone si apre su Sala Acaja. 6

Anche quest anno le attività per il pubblico sono state differenziate e declinate su diversi fronti: dalle attività educative con le scuole, agli appuntamenti per le famiglie e gli adulti, dai workshop, agli appuntamenti dedicati ai giovani. Il museo si è proposto sempre più anche come luogo di aggregazione sociale, comunitario, in cui apprendere, condividere sapere, imparare divertendosi. È continuata l attività di Madama Knit che quest anno ha trovato la direzione artistica di un artista di fama internazionale, Enrica Borghi: il gruppo di knitters del museo ha lavorato al progetto dell artista Recycling Knittivism. Inoltre il museo ha lavorato al progetto Museo che emozione! in collaborazione con la Fondazione Carlo Molo che si occupa di pazienti colpiti da ictus e affetti da afasia. I Servizi Educativi di Palazzo Madama hanno svolto un laboratorio didattico presso le Officine Grandi Riparazioni di via Castelfidardo Torino, nelle sale dedicate a scuole e famiglie. Il laboratorio proposto si inseriva nel calendario di attività delle OGR incentrate sulla storia della città e finalizzate a illustrare alcuni aspetti della vita di corte nel Settecento. IL GIARDINO DEL CASTELLO. Il giardino ricostruito nel fossato di Palazzo Madama, inaugurato il 4 luglio, si ispira al giardino medievale allestito tra il 1402 e il 1415 nelle adiacenze del castello di Torino. Il progetto di ricostruzione del giardino ha seguito fedelmente le indicazioni contenute nelle fonti per quanto riguarda la suddivisione in zone distinte e presenta determinate specie arboree espressamente citate nei documenti medievali. In parallelo, sono stati inseriti nuovi elementi d arredo per rendere il giardino più ricco e più accessibile. Il cantiere di recupero dei fossati e la ricostruzione del giardino medievale è stato avviato già nel 2009, grazie al contributo della Fondazione CRT nell ambito del più ampio progetto Giardini e parchi storici del Piemonte. Sulla base della convenzione stipulata tra Fondazione Torino Musei e Città di Torino a Palazzo Madama nella sala del Senato e in Camera delle Guardie sono stati celebrati diversi matrimoni civili. È proseguito infine il progetto di collaborazione internazionale sulla Sculpture médiévale dans les Alpes. BIBLIOTECA D ARTE E ARCHIVIO FOTOGRAFICO Per quanto riguarda l Archivio Fotografico il 2011 è stato focalizzato principalmente dall implementazione del fondo di immagini digitali da mettere in vendita attraverso la sezione e- commerce, destinato sia a un utenza che ne faccia richiesta per motivi di studio, sia per la riproduzione a mezzo stampa. Lo sforzo maggiore è consistito nella costruzione di un percorso di riconversione nel sito di vendita di immagini appartenenti a fondi storici particolari: quello dedicato a Mario Gabinio e il repertorio delle immagini degli Albi delle Esposizioni Nazionali ed Internazionali. È culminata nella mostra Torino: la città che cambia. Fotografie 1880-1930 la predisposizione delle immagini storiche dell Archivio nel quadro della proficua collaborazione con il Borgo Medievale. Tutto il materiale è stato inoltre pubblicato nel volume di accompagnamento della esposizione, e predisposto per essere posto in vendita on-line. MUSEO D ARTE ORIENTALE Il museo ha deciso di accogliere esposizioni temporanee dal carattere contenuto, mettendo i propri spazi a disposizione di altre istituzioni. 7

È stata così ospitata nella sala polifunzionale la mostra Sotto lo stesso cielo organizzata dalle associazioni di cinesi di seconda generazione raggruppatesi sotto l etichetta Rete Avvicina. La mostra ha illustrato attraverso 30 fotografie la storia dell immigrazione cinese a Torino. L esposizione è stata arricchita da incontri, presentazioni di libri e documentari che hanno affrontato sotto punti di vista diversi il fenomeno dell immigrazione. La presentazione a Palazzo Barolo della mostra Karakuri: bambole meccaniche dal Giappone ha offerto l occasione per il concretizzarsi della collaborazione tra il Museo d Arte Orientale e l Associazione Yoshin Ryu. La contiguità degli edifici e la comune attenzione alle varie forme dell arte e della tradizione giapponese ha costituito un prezioso sostrato per la realizzazione presso la sala polifunzionale del MAO di una piccola sezione della mostra allestita a Palazzo Barolo: il museo ha esposto, dal 4 novembre al 18 dicembre, due carretti rituali in miniatura e una preziosa veste unitamente a un corredo fotografico ed ha realizzato la proiezione continua di un video illustrativo. Dal 20 dicembre 2011 al 4 gennaio 2012 il museo ha ospitato infine la commemorazione di Ottavio Mazzonis, interamente organizzata dalla Fondazione a lui dedicata. Sulla scia del grande successo ottenuto con le precedenti rassegne cinematografiche, il museo ha ideato e realizzato un ciclo di proiezioni denominato All ombra del ciliegio ripercorrendo la storia del cinema giapponese dagli anni del muto al cinema contemporaneo. Nel mese di agosto, il museo ha ospitato per il terzo anno consecutivo due appuntamenti della rassegna musicale GONG ideata e realizzata dal Borgo Medievale. Ha avuto luogo la rassegna musicale Darbar, termine che indica il luogo deputato agli eventi artistici negli antichi palazzi dei Maharaja. Per le caratteristiche del museo ci si è concentrati sulle tradizioni musicali di estrazione classica o popolare tralasciando i fenomeni musicali più contemporanei e contaminati così come le musiche con forte prevalenza rituale che possono essere fraintese al di fuori del loro contesto naturale. Con l intento di far conoscere le collezioni ad un pubblico giovane che non frequentata abitualmente il museo, si è deciso di partecipare al festival di musica elettronica Club to Club, ideato dall Associazione Culturale Situazione Xplosiva e giunto all undicesima edizione. L iniziativa denominata Maps of Enthusiasm ha visto la partecipazione di Teho Teardo, noto compositore di colonne sonore che ha creato una composizione appositamente pensata per accompagnare il visitatore nelle sale del museo. In ogni caso l attenzione del museo è stata particolarmente rivolta all integrazione sociale e al dialogo interculturale. Il tentativo del museo di avvicinare e coinvolgere le comunità straniere presenti sul nostro territorio ha dato i primi frutti con la realizzazione di diversi progetti. Per quanto concerne l attività di restauro, sono stati effettuati diversi interventi relativi alle opere della collezione giapponese e di arte cinese. EVENTI ARTISSIMA 18, INTERNAZIONALE D ARTE CONTEMPORANEA A TORINO, promossa dalla Fondazione Torino Musei per incarico degli Enti Locali Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino - ha avuto luogo presso Lingotto Fiere dal 4-6 Novembre. 8

L organizzazione e la gestione della Fiera è stata curata da Artissima s.r.l., partecipata istituita dalla Fondazione nel 2007 al fine di continuare l attività organizzativa e commerciale legata alla Fiera, come richiesto dai proprietari del marchio (Regione, Provincia e Comune). Proseguendo il percorso intrapreso nelle precedenti edizioni, obiettivi primari di Artissima sono stati la qualità, la ricerca e la sperimentazione e l impegno culturale per rafforzare il ruolo della Fiera quale osservatorio privilegiato sulla migliore ricerca nel campo delle arti visive e grande appuntamento culturale, capace di conquistare l interesse degli specialisti, del grande pubblico e della stampa. PRESENT FUTURE. La sezione ha contribuito in modo determinante a rendere Artissima il luogo privilegiato dove scoprire in anteprima artisti emergenti. NEW ENTRIES. La sezione, riservata a giovani gallerie d avanguardia, attive da non più di cinque anni e che non abbiano mai partecipato prima ad Artissima, ha dimostrato di rappresentare uno dei settori più vivaci della Fiera. BACK TO THE FUTURE. Artissima ha riproposta questa sezione, che ha offerto ai visitatori una visione completamente nuova dell arte contemporanea, in linea con la vocazione di ricerca e sperimentazione della Fiera. È stata presentata una serie di mostre personali dedicate ad artisti italiani e stranieri che dopo aver lavorato ed essersi affermati tra gli anni 60 e 70 non hanno ricevuto negli ultimi decenni l attenzione che meritano. ASCOLTA CHI SCRIVE. Artissima ha ripresentato iniziativa pensata per il grande pubblico che ha offerto l opportunità di scoprire la Fiera sotto la guida di esperti del settore. COLLECTORS WALK. È stata proposta per la prima volta un esclusiva serie di visite della fiera a cura di importanti collezionisti internazionali che hanno commentato le opere in relazione alla propria personale passione per l arte contemporanea. PROGRAMMA CURATORIALE Il programma curatoriale di Artissima ha incluso nel 2011 due diversi progetti, autonomi ma allo stesso tempo fortemente connessi l uno all altro: il primo, Approssimazioni Razionali Semplici, è stato realizzato all interno della Fiera, mentre il secondo, Artissima LIDO, si è svolto in città, nell area del Quadrilatero Romano in orario serale. PROSPETTIVE E STRATEGIE Come rilevato nel Bilancio Preventivo Annuale 2012 e Pluriennale 2013-2014, comprensivo del Documento Programmatico Annuale approvato da questo Consiglio Direttivo il 25 ottobre 2011 l anno appena concluso è stato caratterizzato dalle celebrazioni per l anniversario dei 150 anni dell Unità d Italia. Tale ricorrenza ha comportato anche per la Fondazione un intenso piano di attività che ha interessato in modo speciale Palazzo Madama, per l intrinseco valore storico e civile che caratterizza l edificio e, come si è detto, per l originale ricostruzione dell aula del Senato, catalizzatore di manifestazioni e cerimonie di particolare significato. I positivi riscontri che si sono ottenuti in termini di affluenza di pubblico e di stima da parte di alcune delle maggiori istituzioni locali e nazionali, hanno notevolmente ricompensato il lavoro compiuto, confermando la generale opinione secondo cui la realizzazione di grandi eventi risulta essere fattore di forza per mantenere alto l interesse verso le strutture museali della città. 9

Rimane in ogni caso invariata un incertezza finanziaria che determina ancora la palese difficoltà a concretizzare attività in grado di testimoniare e di rafforzare il ruolo e la funzione dei musei della Fondazione. Infatti, la crescente difficoltà economica in cui ormai da tempo vengono a trovarsi gli Enti Locali, e in particolare la Città di Torino, ha comportato negli ultimi anni un progressivo, impreciso trasferimento di risorse impedendo l elaborazione di un programma di lavoro di media / lunga scadenza. Ad aggravare la situazione si sta assistendo da alcuni anni a un preoccupante ritardo nell erogazione dei contributi assegnati in bilancio, con una conseguente crisi di liquidità cui si pone rimedio attraverso gravosi fidi concessi da istituti di credito. Di fronte a questa situazione di generale crisi finanziaria, un grande aiuto è stato offerto dalle risorse stanziate dalla Fondazione CRT che è intervenuta nell improcrastinabile rifacimento dei tetti di Palazzo Madama, nel nuovo allestimento e nell attività espositiva della GAM, nella creazione del Giardino Medievale nel fossato di Palazzo Madama e nella ricostruzione dell aula del Senato in occasione dei festeggiamenti del 150 anniversario dell Unità d Italia. Importante pure l apporto della Compagnia San Paolo che negli scorsi anni ha provveduto all incremento del patrimonio artistico del Museo d Arte Orientale sostenendone successivamente l allestimento e la promozione e che nel 2011 ha favorito l attività della Fondazione con un contributo straordinario aggiuntivo a quanto abitualmente previsto. Oltre a ciò è bene ricordare che le due Fondazioni di origine bancaria e, per quanto riguarda la Fondazione CRT, la Fondazione per l Arte Moderna e Contemporanea CRT, sono state nel tempo generose acquirenti di opere d arte che, assegnate in comodato ai musei della Fondazione, hanno contribuito ad arricchire le collezioni. Infine va ribadita la generosa attività svolta dalla Fondazione De Fornaris che da molti anni contribuisce ad incrementare il patrimonio artistico di GAM e che nel 2011 si è concretizzata con la realizzazione dell opera Limine di Giuseppe Penone posta all ingresso del museo. Pur in presenza delle citate oggettive criticità finanziarie, si può sostanzialmente confermare il rispetto delle finalità che hanno determinato la costituzione della Fondazione Torino Musei: infatti, è sempre garantita la piena funzionalità delle strutture museali, svolgendo le attività compiute nel passato dall Amministrazione Comunale attraverso un organizzazione aziendale idonea a una realtà complessa e variegata, sviluppando nuovi ambiti in precedenza non considerati. Ciò ha comportato negli anni un lavoro di progettazione, adattamento e organizzazione dei diversi servizi della Fondazione finalizzato ad adempiere a nuove funzioni e a nuove responsabilità. Negli ultimi mesi comunque è stata approntata da parte degli Enti Locali un analisi approfondita sulla generale situazione economica che non investe solo la Fondazione Torino Musei ma tutto il sistema culturale della torinese. È emersa così l ipotesi di raggruppare istituzioni per vocazione interessate dai medesimi ambiti artistici. Per quanto riguarda la nostra realtà, alla Fondazione Torino Musei verrebbero aggiunte altre istituzioni museali operanti nel territorio al fine di effettuare incisive economie di scala e di programmare in modo oculato e attento iniziative di valorizzazione. Una scommessa che si pone l obiettivo di ridurre fortemente le spese gestionali, di prevedere la realizzazione di attività in grado di autofinanziarsi e di mantenere nel contempo vivo l interesse per la città di Torino da parte di un pubblico formato da turisti e visitatori provenienti dall Italia e dall estero. Per ritornare ai prossimi appuntamenti della nostra Fondazione, per quanto attiene ai più rilevanti lavori di ristrutturazione, nel 2012 si concluderà la prima fase di recupero dell ex Ristorante San 10

Giorgio al Borgo Medievale. Come già evidenziato in altri documenti, lo stanziamento previsto dalla Città di Torino ha permesso di provvedere al consolidamento dell edificio, opere gestite direttamente dal Comune che avranno termine nel 2012 e che garantiranno il restauro delle superfici esterne, il rifacimento dei manti di copertura e l'abolizione delle aggiunte successive alla costruzione del Borgo. Sarà pertanto compito della Fondazione indire una gara per individuare un soggetto in grado di completare i lavori dell immobile a fronte della garanzia di provvedere alla gestione di tutte le attività commerciali per un periodo medio / lungo. Ovviamente ogni passaggio sarà deciso congiuntamente con la Città di Torino proprietaria di tutto il complesso edilizio del Borgo Medievale. Infine, in GAM nel 2012 sarà definitivamente completato il nuovo Gabinetto e Disegni e delle Stampe collocato al piano interrato in locali precedentemente adibiti a deposito, finanziato interamente dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino. Per quanto riguarda le gestione delle risorse umane, la pesante contrazione dei contributi assegnati dal Comune ha determinato negli ultimi anni una riorganizzazione interna che non prevede alcun significativo ulteriore aumento di personale in organico. Il 2012 sarà quindi un anno di riflessione per capire dove intervenire e per poter operare azioni di risparmio anche su questo fronte. Verranno in ogni caso ridimensionati i contratti a progetto che avranno luogo solo se strettamente necessari alla realizzazione di specifiche, essenziali e non procrastinabili attività. Da ricordare infine gli ottimi risultati ottenuti interrompendo il contratto in outsourcing con lo studio di un consulente del lavoro, coordinando pertanto all interno tutte la fasi organizzative relative alla gestione delle risorse umane compresa l elaborazione delle buste paga dei dipendenti. Non sono poi da dimenticare i vari momenti formativi che negli scorsi anni hanno investito un gran numero di operatori e che continueranno anche nel prossimo futuro. Ugualmente le attività date in appalto relativamente ai servizi di pulizia e di guardiania notturna verranno riorganizzati puntando a un consistente risparmio dei costi di gestione. Infine, in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 68/99, si provvederà ad adempiere alla normativa vigente in tema di assunzione di dipendenti portatori d handicap in quanto la Convenzione ex Art. 11 L. 68/99 siglata nel 2008 con la Provincia di Torino Servizio per l inserimento di lavoratori disabili che derogava agli obblighi di legge, scadrà nel mese di settembre del 2012. Nel corso dell anno verrà data attuazione a una applicazione che permetterà di impostare, modificare e rendere consultabile sulla rete intranet aziendale il budget annuale. A partire dalle risorse finanziarie disponibili, gli utenti abilitati potranno avviare un processo di affidamento in modo completamente automatizzato. I centri di costo saranno autonomi nella spesa, mentre il controllo di gestione centralizzato potrà monitorare e disciplinare la spesa agendo di volta in volta sulle disponibilità. Ogni richiesta di acquisto genererà un workflow, in cui i diversi attori coinvolti, dal contabile al funzionario ai dirigenti, oltre a visionare i dettagli della richiesta, potranno approvare o respingere il flusso. Le notifiche circa lo stato di avanzamento del workflow e le richieste di approvazione, saranno inviate per e-mail agli utenti e, sempre tramite e-mail, i dirigenti potranno approvare gli acquisti. Sarà sufficiente anche uno smartphone o un Blackberry per compiere quei passaggi autorizzativi che in passato richiedevano la circolazione di carta tra uffici, riducendo il processo di affidamento da qualche giorno a poche ore. 11

Il documento finale, in pdf, completo delle firme elettroniche di approvazione, sarà inviato dal sistema direttamente al centro di protocollo, pronto per l invio ai fornitori. Per quanto attiene alle attività culturali, si rimanda a quando detto nel citato Documento di Bilancio Previsionale. Come già fatto riferimento nello scorso documento programmatico, la Fondazione, coinvolta negli anni scorsi dalla Città di Torino e dagli altri Enti Locali in attività non pienamente attinenti alla gestione di strutture museali, ha costituito nel 2007 una società a responsabilità limitata, con la Fondazione come socio unico, con il compito di gestire la Fiera Artissima. Tale società, dopo aver realizzato con grande successo le edizioni dal 2008 al 2011, si appresta nel prossimo mese di novembre a organizzare la diciannovesima edizione di questo importante appuntamento fieristico, attraverso il coordinamento di un nuovo direttore artistico,. In ultima analisi, si può quindi confermare che la Fondazione Torino Musei, nonostante le oggettive difficoltà di ordine finanziario, continua il percorso intrapreso anche grazie a un impostazione aziendale che si pone il duplice obiettivo di essere in sintonia con le richieste che vengono evidenziate dal pubblico e di essere nel contempo al passo con le più innovative tecnologie gestionali. TOTALE PRESENZE GALLERIA CIVICA D ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA 80.747 BORGO MEDIEVALE (ROCCA) 44.188 BORGO MEDIEVALE accessi liberi (area del Borgo) 440.973 PALAZZO MADAMA accessi liberi (atrio, scalone, voltone) 398.684 PALAZZO MADAMA MUSEO CIVICO D ARTE ANTICA 266.925 MUSEO D ARTE ORIENTALE 45.974 12

DI CUI PRESENZE PER ATTIVITA DEI SERVIZI EDUCATIVI SERVIZIO EDUCATIVO GAM 33.766 SERVIZIO EDUCATIVO BORGO MEDIEVALE 14.254 SERVIZIO EDUCATIVO PALAZZO MADAMA 41.290 SERVIZIO EDUCATIVO MAO 8.545 TOTALE PRESENZE ACCESSI INTERNET Sito web Pagine visitate Durata media visita Totale visite www.gamtorino.it 569.800 0.02.10 117.702 www.palazzomadamatorino.it 803.910 0.02.55 163.082 www.borgomedievaletorino.it 83.963 0.02.35 15.826 www.maotorino.it 319.311 0.02.44 54.879 www.fondazionetorinomusei.it 154.320 0.02.10 46.137 Andamento della gestione Nella tabella che segue sono indicati i risultati conseguenti negli ultimi tre esercizi in termini di valore aggiunto, margine operativo lordo e il Risultato prima delle imposte. 31/12/2011 31/12/2010 31/12/2009 valore aggiunto 7.676.426 7.907.160 6.779.459 margine operativo lordo 520.173 777.955 269.709 Risultato prima delle imposte 290.393 369.528 181.266 13

Principali dati economici Il conto economico riclassificato della società confrontato con quello dell esercizio precedente è il seguente (in Euro): Descrizione 31/12/2011 31/12/2010 Variazioni Ricavi Netti 1.528.947 1.763.140 (234.193) Proventi diversi 15.559.523 14.408.592 1.150.931 Costi Esterni 9.412.044 8.264.572 1.147.472 Valore Aggiunto 7.676.426 7.907.160 (230.734) Costo del lavoro 7.156.253 7.129.205 27.048 Margine operativo lordo (MOL o Ebitda) 520.173 777.955 (257.782) Ammortamenti 159.972 178.436 (18.464) Reddito operativo (Ebit) 360.201 599.519 (239.318) Proventi Finanziari 8.207 23.621 (15.414) Oneri Finanziari 46.191 36.603 9.588 Reddito di competenza 322.217 586.537 (264.320) Proventi straordinari e rivalutazione 22.176 15.303 6.873 Oneri straordinari e svalutazione 54.000 232.312 (178.312) Reddito ante imposte 290.393 369.528 (79.135) Imposte 289.366 368.586 (79.220) Reddito netto 1.027 942 85 Il fatturato netto ammonta a Euro 1.528.947 e rispecchia un decremento pari a Euro (234.193) rispetto all esercizio precedente. I proventi diversi ammontano a Euro 15.559.523, di cui Euro 15.420.326 di contributi in conto esercizio e utilizzo Fondo di dotazione disponibile, rispecchiano un incremento rispetto all anno precedente pari a Euro 1.150.931. I costi esterni pari a Euro 9.412.044, meglio dettagliati in nota integrativa, rispecchiano un incremento pari a Euro 1.147.472. Le spese del personale rispecchiano un aumento pari a Euro 27.048, passando da Euro 7.129.205 (anno 2010) a Euro 7.156.253 (anno 2011) dovuto principalmente all incremento del servizio straordinario necessario per garantire la realizzazione degli eventi in occasione dei 150 anni dell Unità d Italia e ai contratti a tempo determinato stipulati per il periodo estivo. Il margine operativo lordo presenta un decremento pari a Euro (257.782), mentre il reddito operativo, al netto di ammortamenti per Euro 159.972 passa da Euro 599.519 (anno 2010) a Euro 360.201 (anno 2011). L'utile passa da Euro 942 (anno 2010) a Euro 1.027 (anno 2011). Principali dati patrimoniali Lo stato patrimoniale riclassificato della società confrontato con quello dell esercizio precedente è il 14

seguente (in Euro): 31/12/2011 31/12/2010 Variazione Immobilizzazioni immateriali nette 54.261 248.044 (193.783) Immobilizzazioni materiali nette 29.532 146.606 (117.074) Partecipazioni ed altre 564.364 602.929 (38.565) immobilizzazioni finanziarie Capitale immobilizzato 648.157 997.579 (349.422) Rimanenze di magazzino 69.645 70.324 (679) Crediti verso Clienti 2.337.352 2.399.576 (62.224) Altri crediti 12.835.597 17.774.844 (4.939.247) Ratei e risconti attivi 202.099 368.948 (166.849) Attività d esercizio a breve 15.444.693 20.613.692 (5.168.999) termine Debiti verso fornitori 5.198.844 5.092.804 106.040 Acconti 238 (238) Debiti tributari e previdenziali 482.408 525.587 (43.179) Altri debiti 12.235 357.315 (345.080) Ratei e risconti passivi 1.141.267 1.453.966 (312.699) Passività d esercizio a breve termine 6.834.754 7.429.910 (595.156) Capitale d esercizio netto 8.609.939 13.183.782 (4.573.843) Trattamento di fine rapporto di lavoro 421.913 445.842 (23.929) subordinato Debiti tributari e previdenziali (oltre 12 mesi) Altre passività a medio e lungo 2.000 2.000 termine Passività a medio lungo termine 423.913 445.842 (21.929) Capitale investito 8.834.183 13.735.519 (4.901.336) Patrimonio netto (10.610.308) (14.133.911) 3.523.603 Posizione finanziaria netta a medio 8.400 8.000 400 lungo termine Posizione finanziaria netta a breve termine 1.767.725 390.392 1.377.333 Mezzi propri e indebitamento finanziario netto (8.834.183) (13.735.519) 4.901.336 Dai dati sopra esposti emerge chiaramente la problematica finanziaria connessa ai tempi medio lunghi di incasso della contribuzione pubblica. La Fondazione pur mantenendo un sostanziale equilibrio finanziario, deve sostenere oneri bancari dovuti al reperimento delle necessarie provviste di liquidità al fine di provvedere agli adempimenti derivanti dalla gestione ordinaria dell ente. 15

La struttura patrimoniale ha subito una variazione in diminuzione rispetto all esercizio precedente pari a Euro (3.353.047) mentre le immobilizzazioni nette subiscono una variazione in diminuzione pari a Euro (349.022). Il patrimonio netto ha subito una variazione in diminuzione rispetto all esercizio precedente pari a Euro (3.523.603). Il decremento si è verificato per far fronte alla minor contribuzione di terzi rispetto al passato e alla copertura di costi di funzionamento utilizzando quindi parte delle riserve disponibili accantonate negli esercizi precedenti. La situazione attuale viene espressa nel seguente grafico. Stato Patrimoniale Attività fisse 3,29% Rimanenze finali 0,33% Percentuali Liquidità differite 72,45% Liquidità Immediate 23,93% Mezzi propri 50,13% Debiti a medio/lungo 2,% FONDAZIONE TORINO MUSEI BILANCIO AL 31/12/2011 Debiti a breve 47,87% A migliore descrizione della solidità patrimoniale della società si riportano nella tabella sottostante alcuni indici di bilancio attinenti sia (i) alle modalità di finanziamento degli impieghi a medio/lungo termine che (ii) alla composizione delle fonti di finanziamento, confrontati con gli stessi indici relativi ai bilanci degli esercizi precedenti. 31/12/2011 31/12/2010 31/12/2009 Margine primario di struttura 9.953.751 13.128.332 14.189.537 Quoziente primario di struttura 16,16 14,06 21,42 Margine secondario di struttura 10.377.664 13.574.174 14.625.879 Quoziente secondario di struttura 16,81 14,50 22,04 Principali dati finanziari La posizione finanziaria netta al 31/12/2011, era la seguente (in Euro): 31/12/2011 31/12/2010 Variazione Depositi bancari 5.022.773 2.867.151 2.155.622 Denaro e altri valori in cassa 42.664 33.312 9.352 Azioni proprie Disponibilità liquide ed azioni proprie 5.065.437 2.900.463 2.164.974 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 16

Obbligazioni e obbligazioni convertibili (entro 12 mesi) Debiti verso soci per finanziamento (entro 12 mesi) Debiti verso banche (entro 12 mesi) 3.297.712 2.510.071 787.641 Debiti verso altri finanziatori (entro 12 mesi) Anticipazioni per pagamenti esteri Quota a breve di finanziamenti Debiti finanziari a breve termine 3.297.712 2.510.071 787.641 Posizione finanziaria netta a breve termine 1.767.725 390.392 1.377.333 Obbligazioni e obbligazioni convertibili (oltre 12 mesi) Debiti verso soci per finanziamento (oltre 12 mesi) Debiti verso banche (oltre 12 mesi) Debiti verso altri finanziatori (oltre 12 mesi) Anticipazioni per pagamenti esteri Quota a lungo di finanziamenti Crediti finanziari (8.400) (8.000) (400) Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine 8.400 8.000 400 Posizione finanziaria netta 1.776.125 398.392 1.377.733 A migliore descrizione della situazione finanziaria si riportano nella tabella sottostante alcuni indici di bilancio, confrontati con gli stessi indici relativi ai bilanci degli esercizi precedenti. 31/12/2011 31/12/2010 31/12/2009 Liquidità primaria 2,01 2,35 3,17 Liquidità secondaria 2,02 2,36 3,18 Indebitamento 0,89 0,63 0,40 Tasso di copertura degli immobilizzi 15,84 13,94 22,04 L indice di liquidità primaria è pari a 2,01. La situazione finanziaria della società è da considerarsi buona. L indice di liquidità secondaria è pari a 2,02. Il valore assunto dal capitale circolante netto è sicuramente soddisfacente in relazione all'ammontare dei debiti correnti. L indice di indebitamento è pari a 0,89. Dal tasso di copertura degli immobilizzi, pari a 15,84, risulta che l ammontare dei mezzi propri e dei debiti consolidati è da considerarsi appropriato in relazione all ammontare degli immobilizzi. 17

Informazioni attinenti all ambiente e al personale Tenuto conto del ruolo sociale dell impresa come evidenziato anche dal documento sulla relazione sulla gestione del Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili, si ritiene opportuno fornire le seguenti informazioni attinenti l ambiente e al personale. Personale Nel corso dell esercizio non si sono verificate morti sul lavoro del personale iscritto al libro unico. Nel corso dell esercizio non si sono verificati infortuni gravi sul lavoro al personale iscritto al libro unico. Nel corso dell esercizio non si sono registrati addebiti in ordine a malattie professionali su dipendenti o ex dipendenti e cause di mobbing, per cui la Fondazione è stata dichiarata definitivamente responsabile. Ambiente Nel corso dell esercizio non si sono verificati danni causati all ambiente per cui la Fondazione è stata dichiarata colpevole in via definitiva. Nel corso dell esercizio alla nostra Fondazione non sono state inflitte sanzioni o pene definitive per reati o danni ambientali. Investimenti Nel corso dell'esercizio sono stati effettuati investimenti nelle seguenti aree: Immobilizzazioni Acquisizioni dell esercizio Impianti e macchinari 211.108 Attrezzature industriali e commerciali 39.294 Altri beni 189.600 Attività di ricerca e sviluppo Ai sensi dell'articolo 2428 comma 2 numero 1 si informa che è stata svolta attività di ricerca storico-artistica relativa alle collezioni assegnate in concessione dal Comune di Torino nonché attività di sviluppo tecnologico a tutela del patrimonio artistico e per favorire una migliore gestione organizzativa dell ente. Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consorelle La Fondazione detiene una partecipazione nella società ARTISSIMA S.R.L. con Socio Unico, pari al 100% del capitale sociale che, ai sensi dell articolo 2359 del Codice civile, risulta essere una società controllata. La società ha intrattenuto i seguenti rapporti con le società del gruppo 18

Società Debiti Crediti Crediti Debiti Vendite Acquisti finanziari finanziari comm.li comm.li ARTISSIMA S.R.L. con socio 40.000 40.000 -- 287.360 -- 212.219 unico Totale 40.000 40.000 -- 287.360 -- 212.219 Tali rapporti, che non comprendono operazioni atipiche e/o inusuali, sono regolati da normali condizioni di mercato. Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti La Fondazione, al 31/12/2011, non possiede azioni proprie e azioni/quote di società controllanti. Informazioni relative ai rischi e alle incertezze ai sensi dell art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del Codice civile Ai sensi dell art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del Codice civile si informa che la Fondazione nel corso dell esercizio chiuso al 31/12/2011 non ha utilizzato strumenti finanziari. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio Non si evidenziano particolari fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio, né eventi che ne possano condizionare il risultato, con particolare riguardo alle vicende intercorse con l Agenzia del Demanio per il canone di utilizzo di Palazzo Madama, stimato in 105.530,00 annui per il periodo 2007-2011, e con il Comune di Torino per talune utenze arretrate. In entrambi i casi dobbiamo ritenere infondate le pretese dei predetti enti per l assenza di elementi certi nell insorgenza di presunte obbligazioni, per la quantificazione, nel caso delle utenze, di eventuali oneri a carico della Fondazione e per le disposizioni e gli accordi sottoscritti. Documento programmatico sulla sicurezza Ai sensi dell allegato B, punto 26, del D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Fondazione si è adeguata alle misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 196/2003 secondo i termini e le modalità ivi indicate. In particolare segnalano che il Documento Programmatico sulla Sicurezza, aggiornato al 31 marzo 2011, è depositato presso la sede sociale e liberamente consultabile. Documento programmatico sulla sicurezza dei lavoratori Ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 recante Codice in materia di sicurezza dei lavoratori, è stato centralizzato il Servizio di Prevenzione e Protezione (S.P.P.) e sono stati nominati i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.). Nelle sedi periferiche il dirigente locale ha ricevuto, mediante procura notarile, la delega prettamente operativa per predisporre, attuare e verificare tutti gli adempimenti previsti dal suddetto D.Lgs., con esclusione degli obblighi indelegabili che restano in capo al datore di lavoro. Inoltre, in ciascuna sede sono stati nominati i preposti, addetti alle emergenze e al primo soccorso. 19