www.comune.paderno-dugnano.mi.it settore Opere per il Territorio e l Ambiente segreteria.llpp@comune.paderno-dugnano.mi.it OGGETTO: PROCEDURA APERTA SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI PADERNO DUGNANO (MI) - CIG.: 0764470C96 RISPOSTE AI QUESITI Quesito n. 1 Consistenza Fisica dell impianto con i seguenti dettagli: Km di Rete posata: Tipo Materiale, Diametro, Anno di Posa; Impianti Principali (Cabina REMI): Ubicazione, Potenzialità, Anno di Costruzione, valore della portata massima nel giorno di massimo consumo rilevata negli ultimi due anni termici; Impianti Secondari (GRF, GRI): Tipologia, Ubicazione, Pressione in entrata, Pressione in Uscita, Linee di Riduzione, Anno di Installazione; Sistema di Protezione Catodica: - Dispersori: Ubicazione, Tipologia, Anno di Posa; - Alimentatori: Ubicazione, Anno di Installazione; - Punti di Misura: numero; - Giunti dielettrici di isolamento: numero; - Allacciamenti: numero, anno di realizzazione con l indicazione dei metri di tubazione interrata e dei metri di derivazione aerea; - Punti di riconsegna: numero per anno di realizzazione; - Misuratori posati: Classe, Anno di Posa. Risposta n. 1 In merito ai dati relativi ai km di rete posata, tipo materiale, diametro e anno di posa sono rilevabili dalle planimetrie analitiche in scala 1:2000 consistenti la documentazione a base di gara già fornita a chi ha fatto accesso agli atti. Per mera comodità si evidenzia che i km di rete gas sono circa 183 km. come da relazione previsionale programmatica triennio 2009/2011 pag. 5 allegata. I diametri e gli anni di posa si possono desumere nelle tabelle allegate alla deliberazione di C.C. n. 94/2009. Si fa presente che i dati analitici sopra richiesti (km, diametro, anno di posa) sono rilevabili a cura dei diretti interessati dalla documentazione appositamente deposita per la gara e che tramite l analisi della documentazione, sia possibile entrare meglio e più approfonditamente nella conoscenza degli impianti oggetto di gara. I dati tecnici attengono principalmente ad una specifica sensibilità del soggetto interessato a valutare l offerta poiché la documentazione preposta per la stima del valore degli impianti si riferisce soprattutto a parametri economici; tali dati tecnici possono essere acquisiti anche durante i sopralluoghi sul territorio, stante che è obiettivo del Comune la piena diretta conoscenza dei medesimi da parte degli offerenti. In ogni caso, le specifiche tecniche richieste sono state sollecitate al Gestore e verranno fornite non appena disponibili. Tale considerazione vale anche per il successivo quesito n. 2 (parte seconda) inerente la raccolta dati per la sicurezza comunicati all AEEG. Per quanto riguarda i restanti dati tecnici richiesti, anch essi oggetto di specifica acquisizione mediante sopralluoghi tecnici sul territorio, non meglio rilevabili dalla documentazione di gara che è volta a determinare il valore economico degli impianti, vi verranno forniti appena messici a disposizione dall attuale Gestore, appositamente sollecitato.
Quesito n. 2 Personale: numero delle risorse d acquisire; costo annuo unitario delle risorse; anzianità anagrafica e contributiva. Copia della raccolta dati sicurezza e continuità del servizio di distribuzione gas comunicati all AEEG relativi agli ultimi due anni. Risposta n. 2 I dati relativi al personale sono stati comunicati dal Gestore con nota in data 20/01/2011 e sono disponibili sul sito istituzione del Comune (elaborato n. 19). Quesito n. 3 DATI TARIFFARI pubblicati sul sito dell AEEG nella partizione riservata alle imprese di distribuzione a seguito delle delibere 195/10 del 05 novembre 2010 e 115/10 del 28 luglio 2010 relativi a: o Componenti economiche del Vincolo Ricavi, quota ammortamento (QA) e capitale investito netto (CIN) ante gradualità; o Componenti economiche del Vincolo Ricavi, costi operativi (CO), quota ammortamento (QA) e remunerazione del capitale investito netto (RCA) post gradualità. Risposta n. 3 Per quanto riguarda il quesito sopra riportato è stata inviata nota all attuale Gestore, trattandosi di dati facenti parte la partizione riservata alle imprese. Quesito n. 4 Punto 3) disciplinare di gara e articolo 3) Contratto di servizio. Si chiede conferma che il corrispettivo per l affidamento del servizio sia desunto applicando la percentuale di offerta al valore delle componenti tariffarie VRDloc e VRM Capex in quanto applicando la percentuale a base di gara del 26% a tali valori, desunti dai provvedimenti tariffari pubblicati sul sito AEEG, si ottiene un importo sensibilmente inferiore a 560.000 indicato nel disciplinare come base d asta. Di conseguenza si domanda come debba essere previsto l aggiornamento del corrispettivo nel periodo di affidamento. Risposta n. 4 Il corrispettivo a base di appalto e la sua articolazione sono puntualmente indicati nel disciplinare di gara e nello schema di contratto in particolare nell art. 3 del medesimo. Quesito n. 5
Allegato 4) modello dell offerta economica. Si chiede conferma che l ulteriore dichiarazione di impegno del fideiussore a rilasciare apposita garanzia fidejussoria qualora l offerente risultasse aggiudicatario, prevista in allegato all offerta economica, sia da presentare solo nel caso l offerente dichiari in sede di offerta di voler effettuare il pagamento rateale dell importo di VRI da corrispondere al Comune. Risposta n. 5 Si conferma quanto richiesto, aspetto, questo, trattato e precisato anche nell art. 3.8 dello schema di contratto e nel punto 10 del bando, pag. 20, documentazione richiesta nell offerta economica. Quesito n. 6 a) si chiede se debba essere prodotto dal concorrente un proprio elenco prezzi per l offerta del piano industriale e un computo metrico estimativo degli interventi; b) in caso di risposta affermativa al punto di cui sopra, si chiede di specificare in che busta tali allegati debbano essere inseriti; Risposta n. 6 In merito al quesito di cui punto a) si rileva che nel bando, pag. 19, punto 10, Busta B, (che deve contenere il cosiddetto progetto tecnico-organizzativo ) la documentazione richiesta è chiaramente esplicitata. Nelle definizioni dello schema di contratto e nell art. 8 del medesimo, il cosiddetto piano industriale è volto principalmente a potenziare, a migliorare e a mantenere in efficienza gli impianti. L elenco prezzi e l eventuale computo rientrano nelle facoltà di proposta del concorrente e nel caso saranno valorizzati nel punteggio dell offerta tecnica e non possono incidere sul valore dell offerta economica. A tal proposito giova evidenziare che il Comune ha approvato con determinazione n. 13 del 12/01/2011 e successivamente integrato, il prezziario per opere e lavori pubblici ai sensi dell art. 133 del D. Lgs. n. 163/2006 (punto n. 42 del modello della dichiarazione sostitutiva pag. 33). In riferimento al punto b) ogni elemento utile per meglio specificare il progetto tecnicoorganizzativo deve essere inserito nel plico Busta B dell offerta tecnica (titolo 10 del disciplinare di gara pag. 19). Quesito n. 7 La formulazione dei quesiti è: c) si chiede conferma che alla scadenza del contratto di servizio da sottoscriversi, così come previsto dall art. 4.3, punto 6, nonché dall art. 3.8 ultimo comma del medesimo contratto, il Gestore uscente dovrà riconsegnare al Comune la piena disponibilità degli impianti e degli altri beni mobili ed immobili a fronte del pagamento di un corrispettivo determinato secondo i criteri stabiliti dal D. lgs. 164/2000 con riferimento al valore residuo degli ammortamenti risultanti dai bilanci e corrispondenti piano di ammortamento di cui all art. 37; d) per effetto di quanto indicato alla lettera c) si chiede conferma che trattasi di un mero refuso la previsione contenuta nell art. 4.3, punti 10 e 11, dai quali si evince testualmente che il gestore dovrà Consegnare gratuitamente al titolare, alla scadenza del presente contratto, tutti gli impianti in essere alla data del verbale di consegna e come da stato di consistenza allegato ai documenti di gara ; consegnare gratuitamente al titolare tutti gli impianti realizzati in attuazione del piano di gestione presentato dal gestore in sede di gara ed approvato dal Comune. Risposta n. 7
In riferimento ai quesiti si conferma quanto indicato nello schema del contratto di servizio, articolo 4.3, ove si precisa che il titolare (leggasi il Comune) riceverà gratuitamente, alla scadenza, gli impianti. Questo perché l attuale decreto Letta che norma la fattispecie ove non pare nel tempo modificato, costituirà presupposto per la nuova gara, e allora come oggi, si esperirà stima del valore degli impianti che verrà accollato al nuovo gestore subentrante. Quindi non è refuso. Si rinvia ove utile, anche alla previsione dell art. 3 dello schema del contratto, in cui si evidenzia che se la variazione del valore supererà il 7%, le parti si riserveranno di valutare nei modi previsti dal citato articolo. Quesito n. 8 si chiede se sia possibile inserire nella busta B Offerta Tecnica ulteriori allegati oltre a quelli elencati a pag. 19 del disciplinare di gara, ciò al fine di illustrare con maggior completezza l offerta del piano industriale. Risposta n. 8 La documentazione di gara soggetta a valutazione deve essere schematicamente riconducibile alla valorizzazione indicata nel punto 5, pag. 14, del bando. Per questa ragione in maniera ricognitoria nella busta B (pag. 19) è stata indicata la modalità di presentazione del progetto tecnico riconducibile ad 8 punti. Qualsiasi documentazione afferente al progetto tecnico, pena di esclusione, deve contenere come documentazione minima almeno quanto riportato nel bando. In base all articolazione delineata nello schema di bando il progetto dell offerta può essere liberamente predisposto inserendo tutto quanto l offerente ritiene utile presentare. Quesito n. 9 Si chiede conferma che con la dicitura Schema piano interventi 1 anno esercizio si intenda una relazione tecnico-illustrativa corredata da eventuali allegati che spieghino gli interventi proposti nel 1 anno di servizio. Nel caso di risposta negativa, si chiede di specificare cosa si Risposta n. 9 Lo schema riguardante gli interventi del primo anno di esercizio può essere utilmente composto da documenti che permettono di individuare le opere che il concorrente vorrà proporre. Quesito n. 11 La formulazione dei quesiti è: 3) Si chiede conferma che con la dicitura schema relazione svolgimento servizio si intenda una relazione corredata da eventuali allegati che illustrino in maniera sintetica le modalità di svolgimento del servizio. Nel caso di risposta negativa, si chiede di specificare cosa si 4) Si chiede conferma che con la dicitura schema programma di manutenzione strade comunali interessati da lavori di rete si intenda una relazione corredata da eventuali allegati che illustrino il programma di manutenzione strade comunali interessati da lavori di rete. Nel caso di risposta negativa, si chiede di specificare cosa si
5) Si chiede conferma che con la dicitura schema carta dei servizi si intenda una proposta aziendale di carta dei servizi. Nel caso di risposta negativa, si chiede di specificare cosa si Risposta n. 11 In merito ai quesiti n. 3-4-5, le modalità ivi indicate costituiscono una possibilità, tra altre possibili, per redigere utilmente la documentazione richiesta per la procedura.