TARIFFA GENERALE 2015 EDIZIONE 0.1
|
|
- Clementina Vacca
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 TARIFFA GENERALE 2015 EDIZIONE 0.1
2
3 Indice INDICE 1 DISPOSIZIONI GENERALI DEFINIZIONI NORME GENERALI PROGRAMMA E REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCOSTI PENALI PER CANCELLAZIONE O VARIAZIONE DI SCALI DI NAVI DA CROCIERA OBBLIGHI DEL CLIENTE RESPONSABILITÀ DEL CLIENTE ORDINAZIONI/DISDETTE/SOSPENSIONI INOPEROSITÀ OPERAZIONI NON PREVISTE USO ORMEGGI DI TERZI LIQUIDAZIONI E PAGAMENTI CONTESTAZIONI RELATIVE ALLA FATTURAZIONE DEI SERVIZI ACCESSO AL PORTO ED AGLI IMPIANTI PORTUALI SAFETY SECURITY SERVIZI E CONTROLLI DI SICUREZZA (SECURITY) OBBLIGATORI EMERGENZE, INCIDENTI, INFORTUNI ED EVENTI INERENTI SECURITY, SAFETY & AMBIENTE ORARIO VALIDITÀ FORO COMPETENTE 10 2 NAVI DA CROCIERA NORME SPECIFICHE ASSISTENZA ALLE NAVI PASSEGGERI ASSISTENZA AI PASSEGGERI IN SBARCO, IMBARCO E TRANSITO SERVIZI E CONTROLLI DI SICUREZZA OBBLIGATORI APERTURE EXTRA SALE PASSEGGERI PONTE DI IMBARCO USO PONTILI GALLEGGIANTI MOVIMENTAZIONE MERCI A SEGUITO PASSEGGERI PRESTAZIONI DI VIGILANZA 15 3 ALISCAFI E CATAMARANI NORME SPECIFICHE REGOLAMENTAZIONE OPERATIVA ASSISTENZA AGLI ALISCAFI E CATAMARANI SERVIZI E CONTROLLI DI SICUREZZA OBBLIGATORI 16 i
4 Indice 3.5 SCALETTA IMBARCO ALISCAFI PRESTAZIONI DI VIGILANZA 17 4 FLUVIALI DIRITTI DI SOSTA 18 5 STAZIONAMENTO NAVI DIRITTI DI SOSTA PER NAVI ALL ORMEGGIO PER OLTRE 15 ORE DIRITTI DI SOSTA PER NAVI INOPEROSE DIRITTI DI SOSTA NAVI MILITARI PRESTAZIONI DI VIGILANZA 20 6 UNITÀ DA DIPORTO E YACHTS 21 7 SERVIZI AUSILIARI PRESTAZIONI DI VIGILANZA PRESTAZIONI AUSILIARIE CONNESSE AL TRASPORTO BAGAGLI SERVIZIO BUS NAVETTA SANIFICAZIONE DI SALE PASSEGGERI E BUS SOSTA AUTOMEZZI DEI CROCIERISTI ASSISTENZA RIPRESE FOTOGRAFICHE/CINEMATOGRAFICHE 26 8 MEZZI OPERATIVI, MANODOPERA E DEPOSITO COSTO PER L UTILIZZO DEI MEZZI OPERATIVI COSTO MANODOPERA INTERVENTO MINIMO TRAZIONE SEMIRIMORCHI CON PROVVISTE DI BORDO INTRODUZIONE E RICONSEGNA PROVVISTE DI BORDO A/DA DEPOSITO FRANCHIGIA E DIRITTI DI DEPOSITO PROVVISTE DI BORDO ALLACCIAMENTO/DISALLACCIAMENTO ELETTRICO UNITÀ REEFER AVVIAMENTO AUTOVEICOLI CON CAVI E BATTERIA 31 9 GESTIONE BAGAGLI EXTRA CICLO DEFINIZIONE MODALITÀ OPERATIVE TARIFFE 33 ii
5 Indice 10 ALLEGATI DOTAZIONE TERMINAL MARITTIMA E SAN BASILIO LINEE DI CONTROLLO SECURITY MODULISTICA DISCIPLINA RIPRESE FOTOGRAFICHE E CINEMATOGRAFICHE COORDINAMENTO NAVE E TERMINAL 52 iii
6
7 Disposizioni Generali 1 DISPOSIZIONI GENERALI 1.1 DEFINIZIONI Nel testo che segue si intende: - Per Società: la Venezia Terminal Passeggeri S.p.A. d ora in avanti anche V.T.P. alla quale l Autorità Portuale di Venezia ha affidato la gestione di tutte le operazioni di sbarco e di imbarco dalle/sulle navi da crociera, traghetti e comunque adibite al trasporto passeggeri nel Porto di Venezia e di ogni altra attività e servizio connessi, compresa la fornitura di tutti i servizi di ricezione, accoglienza e trasferimento dei passeggeri, eventualmente in collegamento con altre strutture logistiche della zona. - Per Cliente: qualsiasi persona fisica o giuridica compresi i suoi fornitori per conto della quale/dei quali viene fornito un servizio da parte della Società. - Per Agente Raccomandatario Marittimo: il soggetto di cui alla legge n 135 del 4 Aprile NORME GENERALI Le presenti disposizioni regolano i rapporti tra la Società ed i clienti; dispongono, inoltre, le procedure da osservare da parte di tutti coloro che operano all interno del Terminal (Agenti Raccomandatari Marittimi, inclusi Tour e Ground Operator, ecc.). L esercizio delle attività svolte dalla Società è autorizzato dall Autorità Portuale di Venezia. Le modalità di effettuazione dei servizi sono stabilite dalla Società e sono rese pubbliche attraverso la Tariffa Generale depositata presso l Autorità Portuale di Venezia e presso i propri Uffici (Fabbricato 248 Marittima Venezia). La Società esegue le operazioni previste dalla presente Tariffa Generale ai prezzi ed alle condizioni in vigore, entro i limiti segnati dalla propria disponibilità di spazi, strutture, mezzi e personale corrispondenti alle normali esigenze del traffico e quando non ostino circostanze particolari o fatti ad essa non imputabili. I prezzi contenuti nella presente Tariffa Generale comprendono i corrispettivi per i servizi tecnici, amministrativi ed organizzativi in genere, nonché per l utilizzo delle infrastrutture portuali necessarie al normale e regolare svolgimento delle operazioni. L applicazione di tutte le tariffe con addebiti orari verrà effettuata sulla base di ore indivisibili. Nel caso di traffici aventi requisiti di regolarità, frequenza degli accosti ed alti volumi, la Società potrà riconoscere condizioni di miglior favore rapportabili alla complessità delle operazioni richieste e all effettiva importanza del volume di traffico reso. 1
8 Disposizioni Generali 1.3 PROGRAMMA E REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCOSTI Il programma degli accosti con l assegnazione dei relativi ormeggi è predisposto dalla Società previa autorizzazione della Capitaneria di Porto. E fatto obbligo al Cliente trasmettere alla Società le prenotazioni di approdo per l anno successivo entro il 31 gennaio. La richiesta di prenotazione dovrà essere effettuata utilizzando apposito modulo della Società e accompagnata dalla relativa Scheda Tecnica Nave, debitamente compilata (Vedi modulistica e ). La Società provvederà entro il 28 febbraio di ciascun anno a rendere noto al Cliente la disponibilità di ormeggio per l anno successivo. La conferma della disponibilità dell ormeggio presso le banchine gestite dalla Società si intende data salvo diversi provvedimenti emanati dalle Autorità competenti. Inoltre, in base alle esigenze operative del Terminal, a nuove richieste ed alle condizioni generali di operatività del porto passeggeri, saranno possibili variazioni, in particolare nelle giornate di maggior congestionamento. Per quanto sopra la Società si ritiene sin d ora sollevata da qualsiasi responsabilità per modifiche conseguenti a quanto sopra. Gli orari di partenza e arrivo dall /all ormeggio possono essere modificati a insindacabile giudizio dell Autorità Marittima. L assegnazione dell ormeggio può essere modificato a insindacabile giudizio della Società, d intesa con l Autorità Marittima. Ferme restando le disposizioni vigenti e tenuto conto delle caratteristiche infrastrutturali dello scalo e della sua vocazione, la Società in caso di insufficienza di ormeggi osserverà in ordine i seguenti criteri nella assegnazione degli accosti: Priorità alle unità con servizio in homeport rispetto alle unità in transito. A parità di servizio, priorità alle unità con scalo regolare. A parità di servizio e scalo regolare, priorità alle unità con maggior numero di passeggeri. 1.4 PENALI PER CANCELLAZIONE O VARIAZIONE DI SCALI DI NAVI DA CROCIERA La cancellazione o la variazione di scali prenotati dal Cliente e confermati dalla Società comporteranno l addebito di una penale pari ad 1.000,00 per ogni toccata cancellata e/o modificata. 1.5 OBBLIGHI DEL CLIENTE Il Cliente, i suoi fornitori e l Agente Raccomandatario Marittimo che opera per conto delle compagnie di navigazione sono tenuti ad osservare le disposizioni e norme stabilite dalla Società. In particolare: 2
9 Disposizioni Generali Utilizzare esclusivamente personale e mezzi della Società o da essa designati per la movimentazione di bagagli, provviste e dotazioni di bordo, trasporto passeggeri a mezzo bus navetta e qualsiasi altra attività operativa all interno delle aree gestite da V.T.P., salvo diversa espressa autorizzazione da parte dei responsabili della Società. Per la richiesta di servizi: È fatto obbligo al Cliente di fornire, prima della richiesta dei servizi, il Modulo Cliente compilato in tutte le sue parti. La completa compilazione del modulo è necessaria ai fini fiscali per la fatturazione e pertanto sarà condizione necessaria per dar corso all abilitazione del Cliente nel sistema informatico. Qualsiasi modifica dei dati del Cliente validi ai fini della fatturazione dovrà pervenire con compilazione di un nuovo Modulo Cliente Il Cliente, per il tramite del suo Agente Raccomandatario Marittimo (se trattasi di servizi richiesti per conto di nave straniera), è tenuto a presentare la richiesta di servizi alla Società in via preventiva tramite collegamento al sistema telematico con password fornita dalla Società, includendovi anche tutte le informazioni necessarie per l intestazione ed il recapito delle fatture Qualora il Cliente o il suo Agente Raccomandatario Marittimo non sia collegato al sistema informativo della Società o quest ultimo non sia funzionante, le richieste dovranno essere inoltrate tramite fax utilizzando la modulistica interna V.T.P. (si vedano moduli allegati: A Richiesta servizi ; B Richiesta Shuttle Bus ; C1 Richiesta imbarco/sbarco provviste e dotazioni di bordo ; C2 Richiesta movimentazione dotazioni e provviste di bordo da e per magazzino ) Le rese nave dovranno essere comunicate alla Società entro e non oltre 2 gg. successivi alla data di partenza nave attraverso il sistema informatico o in mancanza di abilitazione al collegamento o per mancato funzionamento via fax (si veda modulo allegato: D Resa nave ) Il Cliente garantisce che le indicazioni fornite alla Società sono veritiere. La Società richiede per ogni toccata nave le liste dei passeggeri in sbarco, imbarco, transito. Segnalare qualunque emergenza, incidente o mancato incidente ai soggetti all uopo deputati (vedi successivo punto 1.15). Partecipare alle iniziative di coordinamento ai fini della prevenzione degli infortuni e della security che verranno organizzate dalla Società e comunicate agli interessati mediante realizzazione di un apposito calendario. Il Cliente, nel caso di appalto di attività ad aziende terze, è tenuto a far partecipare alle predette iniziative anche i propri fornitori. La mancata partecipazione alle predette iniziative costituirà pregiudizio per l esercizio delle attività. Supervisionare l operato del proprio personale e/o dei propri fornitori ed a tal fine indicherà, nell ambito della propria organizzazione, i soggetti preposti responsabili di tale attività. Non causare danni alle infrastrutture, alle attrezzature e a qualunque altro bene di proprietà della Società. Non rimuovere, né spostare attrezzatura di proprietà della Società dai terminal e dalle pertinenze se non espressamente autorizzati per iscritto dalla Società. 3
10 Disposizioni Generali Posizionare eventuali beni necessari allo svolgimento delle operazioni connesse alla presenza dell unità navale in banchina rispettando le norme sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e previa autorizzazione della Società. Non lasciare beni di proprietà incustoditi nelle aree in gestione alla Società durante lo svolgimento delle operazioni connesse alla presenza dell unità navale in banchina; Rimuovere accuratamente beni di proprietà al termine delle operazioni giornaliere. Non interferire con altre operazioni e/o attività portuali in corso. Parcheggiare i veicoli esclusivamente nelle aree all uopo dedicate. Il Cliente, i suoi fornitori e l Agente Raccomandatario Marittimo sono tenuti ad osservare le disposizioni previste dalle leggi e norme vigenti dello Stato Italiano, in particolare in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, security, sanitarie, doganali e tributarie. Il Cliente, i suoi fornitori e l Agente Raccomandatario Marittimo sono altresì tenuti ad osservare le disposizioni vigenti al Porto di Venezia. A titolo indicativo ma non esaustivo, la normativa relativa a: permessi di accesso (cfr. APV 336/2010 e s.m.i); impiego di personale regolarmente autorizzato ad effettuare prestazioni in ambito portuale (cfr. APV 385/2013 e s.m.i.); utilizzo del sistema Logis (cfr. Ord. APV 306/2009 e s.m.i.); emissioni acustiche (cfr. Ord. APV 392/2014 ed eventuali s.m.i); emissioni elettromagnetiche e di fumi (cfr. Ord. CP 175/2009 e s.m.i.). 1.6 RESPONSABILITÀ DEL CLIENTE La Società si ritiene sin d ora sollevata da qualsivoglia domanda, pretesa, azione risarcitoria e/o di danni, proposta nei confronti della Società da soggetti Terzi per fatti e/o comportamenti, anche omissivi, direttamente imputabili a beni del Cliente non posizionati correttamente, lasciati incustoditi e/o non rimossi al termine delle operazioni di pertinenza. La Società non risponde per danni o perdite cagionati da casi fortuiti o di forza maggiore, da disposizioni delle Pubbliche Autorità o da colpa dell interessato. Neppure risponde dei ritardi derivanti dalle operazioni doganali, dai controlli di frontiera, da congestionamento delle vie d accesso al Porto, da deficienza di mezzi di trasporto o da qualunque altra causa non da essa dipendente. La Società è responsabile della custodia e conservazione delle provviste di bordo introdotte nel deposito del Terminal, salvo che l eventuale perdita, calo o danno siano derivati da caso fortuito, forza maggiore, dalla natura delle merci o da loro vizio intrinseco. 1.7 ORDINAZIONI/DISDETTE/SOSPENSIONI Eccezion fatta per le richieste di servizio bus, le ordinazioni effettuate alla Società debbono essere presentate, con le modalità indicate al precedente art entro le ore 12:00 del giorno precedente, fatta eccezione per le ordinazioni relative alla giornata di lunedì che vanno effettuate entro le ore 12:00 del sabato precedente. 4
11 Disposizioni Generali Le richieste di servizio bus debbono essere presentate, con le modalità indicate al precedente art , entro 24 ore dall inizio del servizio. Solo in caso di malfunzionamento del sistema informatico di V.T.P. ovvero qualora il richiedente non disponga di collegamento al sistema, le ordinazioni di servizi possono essere effettuate via fax al n Eccezion fatta per le richieste di servizio bus, eventuali disdette delle ordinazioni devono essere comunicate a mezzo fax al n entro le ore 16:00 del giorno precedente l effettuazione del servizio richiesto ovvero entro le ore 14:00 del sabato precedente per la giornata di lunedì. Eventuali disdette alle richieste di servizio bus devono essere comunicate a mezzo fax al n entro 24 ore dall inizio del servizio. In caso di mancata disdetta entro i termini suddetti le prestazioni richieste saranno addebitate. L esecuzione dei servizi può essere posticipata o sospesa a insindacabile giudizio della Società in relazione a condizioni meteorologiche avverse o altre cause di forza maggiore. 1.8 INOPEROSITÀ In caso di ritardo, interruzione, sospensione delle operazioni e/o dei servizi richiesti per motivi non imputabili alla Società, verranno addebitati al Cliente i relativi costi di inoperosità di mezzi e personale, nonché qualsiasi altro costo sostenuto. Tra le cause non imputabili alla società sono comprese, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, anche quelle derivanti da condizioni di tempo avverso (esempio nebbia, vento forte ecc.) e/o disposizione di pubblica autorità che possano condizionare le normali operazioni del porto. 1.9 OPERAZIONI NON PREVISTE Per le operazioni non previste dalla presente Tariffa Generale si conteggiano, salvo particolari accordi, gli esborsi reali aumentati del 30% quale quota di impresa e concorso ai costi di struttura USO ORMEGGI DI TERZI Nel caso di ormeggio in banchine in gestione a terzi (ad esempio in occasione della festività del Redentore), oltre alle prestazioni erogate dalla Società saranno riaddebitati i costi relativi all ormeggio, uso mezzi e personale fatturati dal concessionario degli accosti. La Società si riserva di comunicare al Cliente i summenzionati costi una volta ottenuta l assegnazione dell ormeggio presso la banchina in gestione a terzi. La Società si riserva altresì di addebitare al Cliente i maggiori costi dei servizi sostenuti per l attività di trasferimento dei passeggeri, degli equipaggi e dei bagagli. 5
12 Disposizioni Generali 1.11 LIQUIDAZIONI E PAGAMENTI Il pagamento delle prestazioni della Società indicate nella presente Tariffa Generale deve essere effettuato in via anticipata all atto della richiesta delle prestazioni stesse. La Società si riserva, a proprio insindacabile giudizio, comunque di accettare il pagamento dei corrispettivi in via posticipata, purché i pagamenti siano effettuati puntualmente alle scadenze indicate sulle fatture. La Società ha la facoltà di chiedere la presentazione di idonea garanzia fideiussoria a fronte dei pagamenti posticipati concessi (art ). Le fatture sono emesse con scadenza di pagamento a trenta giorni data fattura, salvo diversi accordi. Trascorso tale termine potranno essere applicati gli interessi di mora. Le richieste di servizi da fatturarsi direttamente al Cliente, se trattasi di Compagnia di Navigazione e/o comando Nave, devono pervenire alla Società esclusivamente per il tramite dell Agente Raccomandatario Marittimo. La Società ha facoltà di rifiutare le prestazioni a coloro che precedentemente non abbiano soddisfatto gli impegni assunti o che siano stati posti in mora o che abbiano rifiutato di prestare le garanzie di cui al precedente art E vietato a chiunque corrispondere compensi, compresi quelli previsti dalla presente Tariffa Generale, a personale della Società non espressamente autorizzato all incasso e al rilascio di regolare quietanza. Le richieste di nuova emissione e/o modifica di fatture già emesse al Cliente da presentarsi per iscritto daranno luogo ad un addebito a carico del richiedente di 30,00 per ogni documento riemesso (nota/e di accredito e nuova/e fattura/e) a titolo di costo amministrativo CONTESTAZIONI RELATIVE ALLA FATTURAZIONE DEI SERVIZI Le contestazioni relative alle fatture emesse dalla Società dovranno essere presentate alla Direzione di V.T.P., tramite lettera raccomandata A.R., entro il termine massimo di 15 giorni dalla data della fattura. La contestazione verrà esaminata ed evasa entro 30 giorni dalla data di ricevimento. Non sarà dato corso alle contestazioni presentate in forme diverse da quelle su esposte ACCESSO AL PORTO ED AGLI IMPIANTI PORTUALI SAFETY SECURITY L accesso dal lato terra di persone e veicoli nelle aree portuali di competenza della Società (tutte sottoposte a videosorveglianza) è disciplinato dalla Società nel rispetto delle ordinanze e delle disposizioni vigenti emanate dalle Autorità competenti. Salvo le eccezioni previste, l accesso è consentito soltanto alle persone che dimostrano di averne necessità per esigenze connesse con le attività portuali, in possesso di titolo di accesso ben esposto e per il tempo strettamente necessario all effettuazione delle operazioni previste. 6
13 Disposizioni Generali Il servizio di battellaggio, purché svolto da soggetti autorizzati, è consentito esclusivamente secondo le modalità previste dalle disposizioni vigenti della Capitaneria di Porto di Venezia. In particolare, l accesso a bordo nave di passeggeri di rientro da escursioni effettuate con mezzi navali dovrà obbligatoriamente avvenire attraverso le strutture portuali per consentire i necessari controlli di sicurezza all imbarco previsti come obbligatori dai piani di sicurezza di V.T.P. approvati. L accesso dei veicoli alle aree portuali è sottoposto ai controlli di cui alle ordinanze dell Autorità Portuale e/o Marittima vigenti e ai controlli da parte di un servizio di security predisposto dalla Società in conformità ai piani di sicurezza approvati (PFSP di cui all ISPS Code) ed in relazione al livello di sicurezza previsto. A titolo esemplificativo: - Veicoli di passeggeri diretti ai piazzali di sosta per i crocieristi controllo titolo di viaggio. - Veicoli di accompagnatori/visitatori diretti ai piazzali di sosta identificazione oppure, se in possesso, controllo del permesso rilasciato dalle competenti Autorità. - Veicoli di soggetti accreditati controllo titolo di trasporto o permesso rilasciato dalle competenti Autorità. Soggetti interessati: Fornitori e ditte che operano manutenzioni, Agenzie Raccomandatarie Marittime, Spedizionieri Doganali, Provveditorie marittime, Nettezza urbana e portuale, Taxi e NCC. Soggetti con lavoro commissionato da altri soggetti che hanno rapporti diretti di lavoro con la Società. - Natanti in bacino di Marittima video controllo. In ambito portuale i conducenti sono tenuti a sottoporre il veicolo ad una eventuale auto ispezione su richiesta del personale di sorveglianza. In caso di rifiuto, l accesso sarà negato. I controlli ai varchi di accesso all AREA DI MARITTIMA sono effettuati 24 ore su 24. I controlli di security ai varchi di accesso all AREA DI S. BASILIO e S.ta MARTA sono effettuati 24 ore su 24 in presenza di nave soggetta a ISPS Code. L accesso degli automezzi alle aree di MARITTIMA, S. BASILIO e S.ta MARTA, è consentito solo ed esclusivamente attraverso gli ingressi stabiliti. Essi potranno sostare solo nelle apposite aree indicate dalla segnaletica. Al fine di limitare l emissione di inquinanti nelle aree, i mezzi potranno essere tenuti in moto esclusivamente per motivi tecnici e per tempi ristretti. La circolazione dei veicoli all interno delle aree portuali dovrà avvenire nel rigoroso rispetto della segnaletica esposta. Tutti i mezzi operativi adibiti a trasporto e movimentazione di merci dovranno essere forniti ed utilizzare gli appositi dispositivi previsti dalle ordinanze emesse dalle competenti Autorità e/o previsti dalle norme di sicurezza disposte dalla Società. Ai non addetti ai lavori è vietato sostare nel raggio di azione delle macchine operatrici della Società e di terzi. La circolazione e l accesso agli impianti devono essere finalizzati esclusivamente all espletamento delle operazioni inerenti all attività della Società o a quelle connesse. Tutti i pedoni che transitano all interno delle aree portuali (equipaggi nave, i passeggeri e gli operatori) devono obbligatoriamente seguire i percorsi indicati ed assoggettarsi ai controlli di security per l accesso ad aree soggette al piano di sicurezza. A titolo esemplificativo: 7
14 Disposizioni Generali - Personale della Società, personale di servizio al terminal, addetti attività commerciali etc. identificati tramite tesserino di riconoscimento emesso dall Autorità Portuale da tenere a seguito sempre esposto ed in modo ben visibile. - Passeggeri identificazione tramite titolo di viaggio o pass crocieristi. - Equipaggio identificazione tramite tessera identificativa con foto rilasciata dalla Compagnia di Crociera, shore pass o crew pass (la Società si riserva la facoltà di richiedere in copia lista dei nominativi dei membri dell equipaggio inoltrata all Autorità competente). - Visitatori/accompagnatori controllo permesso rilasciato dalle Autorità competenti. In caso di sovraffollamento potrà essere negato l accesso agli accompagnatori o visitatori a discrezione della Società. Tutti coloro che si trovano all interno delle aree portuali sono tenuti al rispetto della segnaletica verticale ed orizzontale e alle indicazioni del personale addetto alle funzioni di controllo e di gestione delle emergenze SERVIZI E CONTROLLI DI SICUREZZA (SECURITY) OBBLIGATORI La Società pone in essere le misure ed i controlli previsti dal Port Facility Security Plan conformemente a quanto previsto dalle normative internazionali, comunitarie, nazionali e locali sulla sicurezza (ISPS Code, Regolamento EC 725/2004, Programma nazionale di sicurezza marittima, Ordinanze dell Autorità Portuale e dell Autorità Designata). Le strutture ed aree in concessione alla Società e soggette al piano di sicurezza sono dotate in genere di: - Recinzioni per la separazione fisica tra nave e stazione. Tutti i cancelli di accesso sono chiusi, messi in sicurezza o presidiati e dotati di postazioni di controllo munite di apposite apparecchiature. - Postazioni raggi X per controllo bagaglio a mano e archi MD per controllo persone all imbarco. - Postazioni raggi X per il controllo bagaglio di cabina. - Telecamere a circuito chiuso CCTV aree monitorate 24/24h. - Dispositivi in grado di rilevare ordigni e materiale esplosivo (sniffer). - Impianto di allarme anti intrusione. - Ronda notturna. - Sistema di comunicazione VHF. - Illuminazione conforme alle norme di sicurezza. - Personale diretto o esterno addestrato per i compiti previsti dalle norme del ISPS Code/Regolamento EC 725/ Sistemi di comunicazione UHF con canali esclusivi. - PFSO e DPFSO reperibili 24/24h. IDENTIFICAZIONE E CONTROLLO DEI SOGGETTI CHE ACCEDONO ALLE AREE PORTUALI NELLE SEGUENTI MODALITÀ: Si fa riferimento all art CONTROLLI AI VARCHI I controlli ai varchi saranno effettuati in ottemperanza al Port Facility Security Plan e in base alle necessità operative della Società. 8
15 Disposizioni Generali 1.15 EMERGENZE, INCIDENTI, INFORTUNI ED EVENTI INERENTI SECURITY, SAFETY & AMBIENTE Le segnalazioni di emergenze, incidenti e mancati incidenti attinenti alla security, infortuni, eventi ambientali o di emergenza dovranno essere sempre segnalati con immediatezza ai rispettivi responsabili, di seguito indicati: - RSPP (Safety) & PFSO Port Facility Security Officer Deputy Port Facility Security Officer (Security) Numeri reperibilità - Centrale Operativa Varco Tronchetto Emergenze V.T.P Reperibile Operativo Reperibile Security Reperibile Tecnico Edile/Idraulico Reperibile Tecnico Elettrico/Impianti Reperibile Tecnico Informatico Reperibile (Safety e Ambiente) Altri numeri Venezia Terminal Passeggeri S.p.A. - Centralino Piazzali di sosta /40 Altri numeri utili - Emergenza Presidio Primo Soccorso A.P.V Capitaneria di Porto di Venezia 1530 o Centralino Polizia di Stato 113 o Polizia di Frontiera di Venezia Ufficio delle Dogane di Venezia o Sezione Operativa Territoriale Marittima Autorità Portuale di Venezia o Emergenze H o Direzione Tecnica Area Sicurezza Guardia di Finanza 117 o I Nucleo Operativo Sezione Marittima o Varco Guardia di Finanza Nethun S.r.l o Reperibile Telefoni/Dati Vigili del Fuoco 115 9
16 Disposizioni Generali - Guardie ai Fuochi (sede operativa) Carabinieri Prefettura Polizia Municipale Comune di Venezia (Centralino) ORARIO L operatività della Società segue i seguenti orari: Ufficio Operativo Lun/Ven 08:00 17:00 Sab 08:00 13:00 Operatività, assistenza esterna, depositi, magazzini* Lun/Dom 08:00 17:00 *possibilità di prolungamento dell orario, su richiesta e secondo necessità, fino a fine operazioni. Servizio sosta autovetture* Lun/Dom 08:00 19:00 *nelle giornate di operatività della nave o dietro preventiva richiesta entro la fascia oraria. Uffici Amministrativi/Direzionali Lun/Giov 09:00 17:00 Ven 09:00 16:00 Le seguenti giornate sono considerate festività: 1 gennaio (Capodanno), 6 gennaio (Epifania), Pasqua, Lunedì dell Angelo, 25 aprile (Festa della Liberazione), 1 maggio (Festa del Lavoro), 2 giugno (Festa della Repubblica), 15 agosto (Ferragosto), 1 novembre (Ognissanti), 21 novembre (Festa della Madonna della Salute), 8 dicembre (Festa dell Immacolata), 25 dicembre (Natale) e 26 dicembre (S. Stefano). I servizi agli art e possono essere resi fuori dall orario indicato previo accordo con la Società VALIDITÀ La presente Tariffa Generale decorrerà dal 1 gennaio 2015 e sarà valida fino al 31 dicembre 2015 o fino a emissione di sua nuova edizione FORO COMPETENTE Per ogni controversia, il foro competente è quello di Venezia. 10
17 Navi da Crociera 2 NAVI DA CROCIERA 2.1 NORME SPECIFICHE Per terminal s intendono i seguenti fabbricati: 107, 108, 109, 110, 117, 123, Isonzo 1, Isonzo 2, San Basilio. Di norma, le operazioni di homeport e/o transito che comportano movimentazione di passeggeri, visitatori e/o altri avvengono via terminal. Per le suddette operazioni sono messe a disposizione del Cliente le seguenti sale, aperte dalle ore 7:30 alle ore 24:00. Area di Marittima: una (1) sala di sbarco ed una (1) sala di imbarco. Area di San Basilio: una (1) sala di sbarco/imbarco. Eventuali scostamenti dalla normale operatività potranno avvenire soltanto a insindacabile giudizio della Società. Le sale passeggeri di sbarco e imbarco nell area di Marittima e San Basilio sono di norma provviste degli arredi e dotazioni indicati nell allegato Eventuali richieste di modifiche al layout standard delle sale passeggeri (a titolo indicativo, ma non esaustivo, posizionamento di pannelli divisori, aggiunta, spostamento o rimozione sedie), se approvate dalla Società, comporteranno l addebito delle tariffe per l impiego di personale e meccanismi a tempo previste al cap. 8 e/o il riaddebito di eventuali noleggi. 2.2 ASSISTENZA ALLE NAVI PASSEGGERI Forfait servizi generali per approdi nave 900,00/approdo 2.3 ASSISTENZA AI PASSEGGERI IN SBARCO, IMBARCO E TRANSITO PASSEGGERI IN SBARCO E IMBARCO Crociera inferiore o uguale alla formula 8 giorni e 7 notti * Tariffa Single Point Tariffa Cabin Point (art ) Per ogni passeggero dal lunedì al venerdì 16,05/pax 17,39/pax Per ogni passeggero il sabato 17,77/pax 19,34/pax Per ogni passeggero la domenica e festivi 18,98/pax 23,07/pax 11
18 Navi da Crociera Crociera superiore alla formula 8 giorni e 7 notti * Tariffa Single Point Tariffa Cabin Point (art ) Per ogni passeggero dal lunedì al venerdì 17,33/pax 18,88/pax Per ogni passeggero il sabato 19,31/pax 21,12/pax Per ogni passeggero la domenica e festivi 20,70/pax 25,41/pax *Per l identificazione del tipo di tariffa da applicare ( o ) si considera la durata della crociera effettuata per i passeggeri previsti sbarcare o da effettuarsi per i passeggeri previsti imbarcarsi. Le tariffe di assistenza ai passeggeri in sbarco e imbarco single point di cui ai punti e , sono comprensive del servizio di trasporto bagagli erogato, dalle ore 6:00 alle ore 20:00, con le modalità indicate nei punti , , , , , Per i passeggeri in transito verrà applicata la tariffa di cui al punto Per le navi in overnight, oltre alle tariffe di cui ai punti , e , verranno applicati i corrispettivi indicati ai punti e Di norma, il passeggero è tenuto a consegnare personalmente il proprio bagaglio presso uno dei punti designati dalla Società per la raccolta dei bagagli (terminal, pontone taxi, tensostruttura) presidiati da un rappresentante del vettore incaricato del riconoscimento e dell accettazione. La Società si ritiene sin d ora sollevata da qualsivoglia domanda, pretesa, azione risarcitoria e/o di danni, proposta nei confronti della Società da soggetti Terzi per fatti e/o comportamenti anche omissivi, direttamente imputabili alla mancata attività di identificazione e accettazione del bagaglio da parte del vettore. Il ciclo di imbarco dei bagagli e la responsabilità della Società nei confronti del vettore comprende tutte le operazioni di terminal dalla presa in consegna del bagaglio al punto di raccolta designato dalla Società fino all imbarco al portellone nave. Nel ciclo di imbarco dei bagagli è compresa una preventiva suddivisione per ponte e l imbarco attraverso un (1) solo portellone nave. Eventuali ulteriori suddivisioni richieste per l imbarco attraverso più portelloni nave daranno luogo ad un supplemento di manodopera in ragione di 5 uomini per ogni portellone successivo al primo con applicazione della tariffa di cui al punto 7.2 per ogni addetto addizionale impiegato. Qualora i bagagli vengano consegnati collettivamente da soggetti terzi (a titolo indicativo, ma non esaustivo, a mezzo camion, bus o corriere presso i punti di raccolta designati), la movimentazione ed il trasporto del bagaglio fino al punto di radiogenazione devono considerarsi fuori ciclo e assoggettati alla relativa tariffa da parte dei soggetti aventi diritto, con relativa assunzione di responsabilità (per le modalità di gestione del servizio e le tariffe di riferimento si veda successivo cap. 9). In tal caso il ciclo e l assunzione di responsabilità della Società nei confronti del vettore inizia dal punto di radiogenazione. 12
19 Navi da Crociera Allo sbarco, il ciclo e la responsabilità della Società nei confronti del vettore iniziano dalla presa in consegna del bagaglio dal portellone nave (o da cabina, se richiesto) e terminano con la consegna del bagaglio a terra in sala sbarco. Nel ciclo è compresa una suddivisione in sala per colore o numero (ponte) secondo l'ordine di consegna del bagaglio di sbarco dal bordo. Eventuali ulteriori suddivisioni comporteranno una richiesta di manodopera aggiuntiva a tempo con applicazione della tariffa di cui al punto 7.2 Il bagaglio potrà rimanere in sala sbarco fino a quattro ore dopo l ultimazione delle operazioni di consegna a terra. Trascorso tale periodo, il bagaglio sarà assoggettato alla tariffa di deposito di cui al punto L attività di sbarco/imbarco passeggeri effettuata tra le 20:00 e le 06:00 darà luogo ad un supplemento di manodopera con applicazione del corrispettivo di cui al punto 7.2.1, in aggiunta alle tariffe indicate ai punti e Eventuali richieste per prestazioni di assistenza ad operazioni o lavori speciali connesse con il trasporto bagaglio, per l attività di riconoscimento del bagaglio (identificazione pax cabina) e/o per attività di etichettatura bagagli, saranno addebitate secondo i corrispettivi indicati ai successivi punti e Qualsiasi ulteriore operazione di movimentazione e trasporto non espressamente indicata nelle sopracitate modalità, sono da considerarsi fuori ciclo. La tariffa cabin point di cui ai punti e si applica nei casi di richiesta di consegna o di ritiro del bagaglio alle/dalle cabine e/o ai/dai ponti delle cabine. PASSEGGERI IN TRANSITO Per ogni passeggero in transito Applicabile una volta sola 7,50/pax/giorno Per le navi che sostano più di un giorno, la tariffa per i passeggeri in transito di cui al punto sarà applicata nella sua interezza solo una (1) volta con le modalità indicate al punto Per i giorni in eccedenza, saranno applicate le seguenti tariffe: Sabato e domenica Dal lunedì al venerdì 3,75/pax/giorno 1,88/pax/giorno Modalità di applicazione della tariffa intera per passeggeri in transito: Per le navi in homeport, ai fini dell addebito, si considerano i passeggeri in transito a bordo nel giorno di turnaround. Per le navi in transito, ai fini dell addebito, si considerano i passeggeri in transito a bordo nel giorno di arrivo nave. 13
20 Navi da Crociera 2.4 SERVIZI E CONTROLLI DI SICUREZZA OBBLIGATORI SECURITY SURCHARGE Per ogni passeggero sbarcato, imbarcato o in transito Applicato una sola volta. Per ogni visitatore 0,90/pax 0,90/pax CONTROLLI IMBARCO PASSEGGERI/VISITATORI (INCLUSO BAGAGLIO A SEGUITO) Per ogni passeggero imbarcato 1,01/pax imbarcato Per ogni passeggero in transito, per ogni giorno indivisibile di sosta nave, che comporti utilizzo di personale ed attrezzatura di security 1,01/pax in transito/g. CONTROLLO RADIOGENO BAGAGLIO DI CABINA Eseguito su tutto il bagaglio di cabina prima dell imbarco 2,02/pax in imbarco CONTROLLO DI SICUREZZA ALLE PROVVISTE DI BORDO Eseguito da guardia giurata dotata di dispositivi in grado di rilevare ordigni e materiale esplosivo, alla tariffa di 56,12/guardia/ora 2.5 APERTURE EXTRA SALE PASSEGGERI Eventuali richieste di sale aggiuntive di sbarco o imbarco rispetto a quanto indicato al punto saranno addebitate alla tariffa oraria indivisibile di 90,00/ora L apertura della sala di sbarco o imbarco prima delle ore 7:30 o dopo le ore 24:00 (vedi art ) comporterà l addebito, oltre al corrispettivo di cui al punto 2.5.1, dei costi di manodopera previsti al successivo art senza applicazione del minimo fatturabile (art ). 2.6 PONTE DI IMBARCO Ai sensi dell art le operazioni di homeport e/o transito avvengono di norma attraverso le strutture terminalistiche. Le navi che utilizzano ormeggi dotati di ponte mobile retrattile in quota, ne dovranno far uso per ogni giorno indivisibile di sosta che comporti movimentazione di passeggeri (in imbarco, sbarco e/o transito), di visitatori e/o altri. Costo del servizio per ogni giorno indivisibile di sosta nave che comporti movimentazione di passeggeri, visitatori e/o altri (h. 7:30 24:00) 948,52/giorno 14 Per periodi inferiori alle 10 ore giornaliere (h. 7:30 24:00) il corrispettivo di cui al punto verrà riproporzionato pro rata in base al numero di ore di effettivo utilizzo, alla tariffa oraria indivisibile di 94,85/ora
21 Navi da Crociera L uso del ponte mobile dopo le 24:00 e prima delle 7:30 può essere accordato, dietro preventiva richiesta, al costo di 97,49/ora 2.7 USO PONTILI GALLEGGIANTI La Società fornisce a proprio insindacabile giudizio pontili mobili galleggianti di proprietà dotati dei normali accorgimenti di sicurezza al costo di: 268,17/giorno Le richieste devono essere effettuate con almeno due giorni di anticipo. L uso dei pontili viene consentito sotto la responsabilità dell operatore (Cliente, Agente Raccomandatario Marittimo, Altro) che ne fa preventiva richiesta alla Società e che s impegna ad assicurare lo svolgimento delle operazioni di transito in sicurezza sugli stessi con uso di proprio personale di vigilanza ed assistenza. È vietato l attracco ai pontili mobili galleggianti ad unità granturismo prive di passerelle di imbarco con almeno un lato protetto da guardacorpo, listelli antisdrucciolo, fascia di arresto al piede ed adeguata robustezza. Il sopracitato personale è tenuto a sovrintendere alla corretta applicazione della predetta prescrizione. 2.8 MOVIMENTAZIONE MERCI A SEGUITO PASSEGGERI Per le operazioni di sbarco/imbarco di merci a seguito passeggeri, verranno addebitate le tariffe per l impiego di personale e meccanismi a tempo previsti al cap PRESTAZIONI DI VIGILANZA Per eventuali richieste di prestazioni di vigilanza alle navi in stazionamento si rinvia a quanto previsto dal successivo art
22 Aliscafi e catamarani 3 ALISCAFI E CATAMARANI 3.1 NORME SPECIFICHE Il Cliente è tenuto all osservanza delle seguenti disposizioni: Fornire adeguata informativa sui tempi di chiusura dell attività di accettazione dei passeggeri in imbarco. Assicurarsi che tutti i passeggeri che hanno effettuato il check in siano effettivamente informati delle procedure di imbarco in corso. 3.2 REGOLAMENTAZIONE OPERATIVA Non sono ammesse più di due (2) operazioni di imbarco in contemporanea. Eventuali eccedenze saranno anticipate o posticipate. La Società si riserva ad inizio stagione, sulla base della programmazione ricevuta, di definire a proprio insindacabile giudizio lo scaglionamento delle partenze nei casi di sovrapposizione di più procedure di imbarco. 3.3 ASSISTENZA AGLI ALISCAFI E CATAMARANI Per ciascuna toccata di aliscafo o catamarano per un periodo non superiore alle 15 ore (vedi cap. 5, art. 5.1): Forfait fino a N 200 passeggeri* Forfait oltre N 200 passeggeri* 550,00/approdo 650,00/approdo *Il numero dei passeggeri si calcola come somma dei passeggeri imbarcati, sbarcati e in transito. 3.4 SERVIZI E CONTROLLI DI SICUREZZA OBBLIGATORI SERVIZI E CONTROLLI DI SICUREZZA OBBLIGATORI PER I PASSEGGERI IN IMBARCO/SBARCO E IN TRANSITO Per i controlli di sicurezza dei passeggeri degli aliscafi o catamarani soggetti a ISPS Code verranno applicate le seguenti tariffe a toccata: Da 1 a 200 passeggeri* Da 201 a 320 passeggeri* Oltre* 160,89/approdo 268,17/approdo 348,62/approdo 16
23 Aliscafi e Catamarani Gli importi per toccata comprendono i controlli relativi ai passeggeri e bagagli a mano a seguito. *Il numero dei passeggeri si calcola come somma dei passeggeri imbarcati, sbarcati e in transito. CONTROLLO E TRASPORTO DI BAGAGLIO NON A SEGUITO PER PASSEGGERI IN IMBARCO Per operazioni di controllo del bagaglio non a seguito eseguito prima dell imbarco e per la ricezione ed il posizionamento dello stesso radiogenato nei pressi dello scalandrone di accesso a bordo sarà addebitato il corrispettivo forfettario di 120,00/approdo 3.5 SCALETTA IMBARCO ALISCAFI L attività di posizionamento della scaletta del Cliente sull aliscafo comporterà l applicazione della tariffa di intervento minimo di cui al punto PRESTAZIONI DI VIGILANZA Per eventuali richieste di vigilanza per navi in stazionamento si richiama e si applica quanto previsto dall art
24 Fluviali 4 FLUVIALI 4.1 DIRITTI DI SOSTA Riva VII Martiri 730,00/giorno È consentito l approdo a Riva VII Martiri esclusivamente alle navi fluviali opportunamente silenziate. Altri ormeggi* 365,00/giorno *Per sosta inoperosa nel periodo 01/11 31/03 sarà applicato uno sconto del 50%. Per le unità ormeggiate a Marittima e San Basilio, che necessitano ai sensi del Port Facility Security Plan della segregazione del tratto di banchina interessato dall approdo, è applicato per ciascuna toccata il corrispettivo minimo di cui al successivo punto 8.3. Tale disposizione non si applica nel caso in cui l ormeggio assegnato disponga già di una delimitazione perimetrale. Se nell arco della stessa giornata l unità fluviale si sposta dall ormeggio in Riva VII Martiri ad altro ormeggio o viceversa, ai fini dell addebito prevarrà il corrispettivo dell accosto con il maggior numero di ore di sosta. Per eventuali future disposizioni che determinassero l assoggettamento delle navi fluviali all ISPS Code, la Società si riserva di comunicare le tariffe da applicarsi a fronte dei correlati servizi di sicurezza. 18
25 Stazionamento Navi 5 STAZIONAMENTO NAVI 5.1 DIRITTI DI SOSTA PER NAVI ALL ORMEGGIO PER OLTRE 15 ORE Qualora la sosta delle navi che effettuano operazioni di sbarco, imbarco e transito passeggeri superi la durata di 15 ore, si applicheranno in aggiunta a quanto previsto all art. 2.2 le seguenti tariffe orarie non frazionabili, calcolate sulla base della lunghezza fuori tutto (L.O.A.): Lunedì Da martedì a giovedì Venerdì Sabato e Domenica 0,65/ml/ora 0,54/ml/ora 0,65/ml/ora 0,86/ml/ora La franchigia di 15 ore decorre dal momento dell arrivo in banchina della nave. Oltre alle tariffe orarie a metro lineare di cui sopra, per le navi soggette a ISPS Code, con una capienza nave uguale o inferiore a 150 pax e con servizio di vigilanza in esclusiva, si applica sin dalla prima ora dell ormeggio e fino alla partenza nave un costo orario indivisibile come da tariffa di cui al successivo art Eventuali spostamenti per esigenze operative (della Società e/o della nave) sono a carico della nave. 5.2 DIRITTI DI SOSTA PER NAVI INOPEROSE Le navi in sosta inoperosa presso le banchine della Società sono tenute al pagamento in modo indivisibile dei diritti di sosta dal giorno di arrivo e fino a quello di fine stazionamento inclusi, da calcolarsi sulla base della lunghezza fuori tutto (L.O.A.): Lunedì Da martedì a giovedì Venerdì Sabato e Domenica 0,65/ml/ora 0,54/ml/ora 0,65/ml/ora 0,86/ml/ora Oltre alle tariffe a metro lineare di cui sopra, per le navi soggette ad ISPS Code si applica sin dalla prima ora dell ormeggio e fino alla partenza nave un costo orario indivisibile come da tariffa di cui al successivo art Lo stazionamento inoperoso della nave in banchina comporta l assunzione dell obbligo, da parte di chi ne usufruisce, a spostare immediatamente la nave a proprie spese dietro semplice richiesta della Società in caso di necessità operative. 19
26 Stazionamento navi 5.3 DIRITTI DI SOSTA NAVI MILITARI Le navi militari in sosta presso le banchine della Società sono tenute al pagamento in modo indivisibile dei diritti di sosta dal giorno di arrivo e fino a quello di fine stazionamento inclusi, da calcolarsi sulla base della lunghezza fuori tutto (L.O.A.): Lunedì Da martedì a giovedì Venerdì Sabato e Domenica 0,65/ml/ora 0,54/ml/ora 0,65/ml/ora 0,86/ml/ora 5.4 PRESTAZIONI DI VIGILANZA Per eventuali richieste di vigilanza per navi in stazionamento si richiama e si applica quanto previsto dall art
27 6 UNITÀ DA DIPORTO E YACHTS Unità da diporto e yachts Per lo stazionamento agli ormeggi il minimo corrispettivo dovuto è pari a una giornata (24 ore). Non sono applicate tariffe orarie. DIRITTI DI SOSTA PER IMBARCAZIONI DI LUNGHEZZA INFERIORE AI 20 METRI Tutte le tariffe s intendono applicate per giorno indivisibile (dalle ore 12:00 alle ore 12:00). Tariffa bassa stagione applicata dal 01/01/2015 al 14/04/2015 e dal 16/10/2015 al 31/12/2015 Per tutti gli ormeggi 85,40/giorno Tariffa alta stagione applicata dal 15/04/2015 al 15/10/2015: Per tutti gli ormeggi Tariffa speciale in occasione di eventi particolari*: Per tutti gli ormeggi 158,60/giorno 219,60/giorno *Sono considerati eventi particolari: - Apertura Biennale d Arte (01/05 15/05/2015) - Festa del Redentore (17/07 19/07/2015) - Mostra del Cinema di Venezia (30/08 13/09/2015) - Qualsiasi altro evento di interesse generale e di particolare e rilevante importanza organizzato sia a livello internazionale che locale (il relativo periodo di svolgimento sarà tempestivamente reso noto). DIRITTI DI SOSTA PER IMBARCAZIONI DI LUNGHEZZA COMPRESA FRA I 20 ED I 24 METRI Tutte le tariffe s intendono applicate per giorno indivisibile (dalle ore 12:00 alle ore 12:00). Tariffa bassa stagione applicata dal 01/01/2015 al 14/04/2015 e dal 16/10/2015 al 31/12/2015 Per tutti gli ormeggi 115,90/giorno Tariffa alta stagione applicata dal 15/04/2015 al 15/10/2015: Per tutti gli ormeggi Tariffa speciale in occasione di eventi particolari*: Per tutti gli ormeggi 195,20/giorno 366,00/giorno *Sono considerati eventi particolari: - Apertura Biennale d Arte (01/05 15/05/2015) - Festa del Redentore (17/07 19/07/2015) - Mostra del Cinema di Venezia (30/08 13/09/2015) - Qualsiasi altro evento di interesse generale e di particolare e rilevante importanza organizzato sia a livello internazionale che locale (il relativo periodo di svolgimento sarà tempestivamente reso noto). 21
28 Unità da diporto e yachts DIRITTI DI SOSTA PER IMBARCAZIONI DI LUNGHEZZA SUPERIORE A 24 METRI, YACHT INCLUSI Tutte le tariffe si intendono per metro lineare di lunghezza fuori tutto dell imbarcazione (L.O.A.), applicate per giorno indivisibile (dalle ore 12:00 alle ore 12:00). Tariffa bassa stagione applicata dal 01/01/2015 al 14/04/2015 e dal 16/10/2015 al 31/12/2015 Per tutti gli ormeggi 10,98/ml/giorno Tariffa alta stagione applicata dal 15/04/2015 al 15/10/2015: Per tutti gli ormeggi, eccetto i nominati Marittima, San Basilio Tariffa speciale in occasione di eventi particolari*: Per tutti gli ormeggi 26,84/ml/giorno 24,40/ml/giorno 48,80/ml/giorno *Sono considerati eventi particolari: - Apertura Biennale d Arte (01/05 15/05/2015) - Festa del Redentore (17/07 19/07/2015) - Mostra del Cinema di Venezia (30/08 13/09/2015) - Qualsiasi altro evento di interesse generale e di particolare e rilevante importanza organizzato sia a livello internazionale che locale (il relativo periodo di svolgimento sarà tempestivamente reso noto). DIRITTI DI SOSTA PER ANTICIPATO ORMEGGIO/POSTICIPATO DISORMEGGIO Tariffa applicata nel caso in cui il Cliente intenda arrivare prima delle ore 12:00 del giorno di arrivo concordato con la Società e vi sia disponibilità di ormeggi prezzo per la sosta dalle ore 00:00 alle ore 12:00 del giorno di arrivo: 50% della tariffa giornaliera Tariffa applicata nel caso in cui il Cliente intenda partire entro le ore 24:00 del giorno di partenza concordato con la Società e vi sia disponibilità di ormeggi prezzo per la sosta dalle ore 12:00 alle 24:00 del giorno di partenza: 50% della tariffa giornaliera Per i periodi di maggior afflusso, nel caso di arrivo posticipato o partenza anticipata rispetto alle date della conferma di prenotazione, al Cliente sarà trattenuta da parte della Società la somma pari al 50% della tariffa prevista nel periodo della prenotazione stessa. Nulla sarà dovuto dal Cliente alla Società nel caso in cui le eventuali variazioni vengano comunicate due giorni prima della data prevista di arrivo o di partenza riportate sulla conferma di prenotazione. ADDIZIONALE FISSA PER UNITÀ SOGGETTE A ISPS CODE Tariffa addizionale fissa indivisibile a toccata e conseguente applicazione di una tariffa oraria a partire dalle ore 12:00 del giorno successivo all arrivo: 878, ,60/ora 22
29 Unità da diporto e yachts PENALI L occupazione abusiva di un ormeggio o la sua mancata liberazione entro le ore 12:00 del giorno convenuto di partenza comporterà il pagamento di una penale pari a: Per le imbarcazioni di lunghezza inferiore ai 20 metri, al prezzo di cui all art per giorno incrementato di 48,80 Per le imbarcazioni di lunghezza compresa fra i 20 ed i 24 metri, al prezzo di cui all art per giorno incrementato di 73,20 Per le imbarcazioni di lunghezza superiore ai 24 metri, al prezzo di cui all art per giorno incrementato di 3,66 per metro lineare CAPARRA Per prenotazioni ricadenti nei periodi di Eventi Particolari artt , , e nel caso di overbooking il Cliente dovrà versare, contestualmente alla prenotazione, una caparra pari al: 20% del costo della sosta La disdetta delle prenotazioni confermate darà luogo a rimborsi di caparra con le seguenti modalità: Disdetta comunicata 15 (quindici) giorni prima della data di arrivo: 100% della caparra. Disdetta comunicata con un preavviso inferiore a 15 (quindici) giorni rispetto alla data di arrivo: la caparra sarà trattenuta a titolo di risarcimento. SERVIZIO DI VIGILANZA Per eventuali richieste di vigilanza si richiama e applica quanto previsto all art. 7.1, con un addebito minimo di quattro (4) ore. 23
Venezia Terminal Passeggeri S.p.A. V.T.P. Tariffa Generale 2013 Edizione 0.2 2. NAVI DA CROCIERA
2. NAVI DA CROCIERA ANNO 2013 2.1 VIGILANZA ED ASSISTENZA ALLE NAVI PASSEGGERI Le seguenti tariffe sono valide per ciascuna nave passeggeri che prenda ormeggio alle banchine portuali gestite dalla Società
DettagliTARIFFA GENERALE 2016 EDIZIONE 0.1
TARIFFA GENERALE 2016 EDIZIONE 0.1 Indice INDICE 1 DISPOSIZIONI GENERALI 1 1.1 DEFINIZIONI 1 1.2 NORME GENERALI 1 1.3 PROGRAMMA E REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCOSTI 1 1.4 PENALI PER CANCELLAZIONE DI SCALI
DettagliTARIFFA GENERALE 2014
TARIFFA GENERALE 214 Validità dal 1.1.214 TARIFFA GENERALE 214 INDICE Art. Pag. 1. DISPOSIZIONI GENERALI 1 1.1 DEFINIZIONI 3 1.2 NORME GENERALI 3 1.3 PROGRAMMA E REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCOSTI 4 1.4 REGOLAMENTAZIONE
DettagliTARIFFA GENERALE 2013
TARIFFA GENERALE 213 Validità dal 1.1.213 TARIFFA GENERALE 213 INDICE Art. Pag. 1. DISPOSIZIONI GENERALI 1 1.1 DEFINIZIONI 3 1.2 NORME GENERALI 3 1.3 PROGRAMMA E REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCOSTI 4 1.4 REGOLAMENTAZIONE
DettagliCOMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza
REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA (Emanato con D.R. n. 1215 del 28 giugno 2007, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 69) Sommario
DettagliREGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA
REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013
DettagliCOMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera
COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI (Approvato con delibera di C.C. n.34 del 37/11/2009 ) ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento
DettagliSAFETY & SECURITY. Misure di sicurezza all interno delle aree in gestione alla Società Porto di Livorno 2000 SrL
Terminal Crociere - Piazzale dei Marmi 57123 Livorno (LI) Italia Tel. (+39) 0586 20.29.01 Fax (+39) 0586 89.22.09 info@portolivorno2000.it Misure di sicurezza all interno delle aree in gestione alla Società
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ACCESSO, CIRCOLAZIONE E SOSTA DEI VEICOLI ALL INTERNO DEL PARCHEGGIO FONTANAROSSA
AZIENDA METROPOLITANA TRASPORTI CATANIA S.p.A Via Sant Euplio, 168 95125 - Catania REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ACCESSO, CIRCOLAZIONE E SOSTA DEI VEICOLI ALL INTERNO DEL PARCHEGGIO FONTANAROSSA 1.
DettagliCOMUNE DI CARUGATE Provincia di Milano
COMUNE DI CARUGATE Provincia di Milano SETTORE 7 - DEMOGRAFICO E STATISTICA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di C.C. n. 12 del 28/02/2007 ART. 1
DettagliRegolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio
Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio ARTICOLO 1 FINALITA Le finalità che la Città di Desio intende perseguire con il progetto di videosorveglianza
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
DettagliDIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS
DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS Dal 1 marzo 2013 è in vigore il Regolamento (UE) n. 181/2011, che stabilisce i diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus, prevedendo,
DettagliCOMUNE DI SALO Provincia di Brescia
COMUNE DI SALO Provincia di Brescia Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 28 del 04.05.2015 Pubblicato all Albo dal 18.06.2015 al 03.07.2015
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCHEGGIO UNIVERSITARIO A CONA
Università degli Studi di Ferrara REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCHEGGIO UNIVERSITARIO A CONA STRUTTURA COMPETENTE RIPARTIZIONE EDILIZIA SENATO ACCADEMICO 25/01/2016 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 29/01/2016
DettagliCOMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA (approvato con delibera del Commissario Prefettizio n.5 dell.01.12.2008) 1 I N
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 72 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con D.G.P. in data 17.10.2005 n. 610 reg. SOMMARIO
DettagliSettore 1 Affari Generali. Via Martiri d Istia, 1 58020 Scarlino (GR) www.comune.scarlino.gr.it
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con delibera C.C. n. 16 del 27/04/2012) ART. 1 Oggetto e fini del regolamento La celebrazione del matrimonio civile è attività istituzionale
DettagliCapitolo VI. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui.
Capitolo VI CONTRATTI DI ALBERGO 1070. Ammissione. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui. 1071. Prenotazione
DettagliCOMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con delibera di C.C. n. 61 del 12.12.2013 1 INDICE GENERALE Articolo 1 - OGGETTO E FINALITA
DettagliDISPOSIZIONI SULL UTILIZZAZIONE DI SPAZI UNIVERSITARI
Testo modificato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 6/2003/10.5 in data 10/10/2003 e modificato successivamente con delibere n. 7/2004/8.1 in data 08/10/2004 e n. 9/2007/5.4 in data 21/12/2007.
DettagliOGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente.
OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente. La tessera a scalare permette l accesso alla viabilità aeroportuale e l accesso
DettagliSchema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista
Schema di Disciplinare Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Approvato con delibera di G.C. n. 333 del 31/10/2014 Art. 1 Zona a Traffico Limitato e Divieto
DettagliL ordinazione fatta senza precisare la data di effettuazione, si intende da eseguirsi il giorno lavorativo successivo, se effettuato in Provincia.
Capitolo V USI NEI TRASPORTI TERRESTRI TRASPORTI A MEZZO AUTOCARRI 1050. Ordinazione. L ordinazione fatta senza precisare la data di effettuazione, si intende da eseguirsi il giorno lavorativo successivo,
DettagliCOMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA
COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 164/39 in data 21/12/2009 Indice Art. 1 - Oggetto
DettagliTITOLO VII USI IN MATERIA ALBERGHIERA
TITOLO VII 175 Capitolo primo USI IN MATERIA DI ALBERGHI Sommario Ammissione agli alberghi Art. 1 Prenotazione di camere «2 Condizione e durata del contratto «3 Prenotazioni di servizi extra «4 Accettazione
DettagliRegolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008
ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE SERVIZIO POLITICHE DI MERCATO E QUALITA Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008 Art. 1 - Ente Organizzatore Assessorato Regionale
DettagliI N D I C E. Pag. 2 di 6
Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....
DettagliFOGLIO INFORMATIVO ANALITICO
FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO Foglio informativo analitico recante le condizioni contrattuali praticate per i rapporti di prestito sociale dalla Cooperativa G. di Vittorio Società
DettagliCOMUNE DI NONE Provincia di Torino
COMUNE DI NONE Provincia di Torino REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO D IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA 1 INDICE Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5 Articolo 6 Articolo 7 Articolo
DettagliComune di Sirolo Provincia di Ancona R E G O L A M E N T O
R E G O L A M E N T O CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 29.04.2010 Il presente regolamento è composto da n. 12 articoli. REGOLAMENTO CELEBRAZIONE
DettagliC O M U N E D I C I V I T A V E C C H I A
C O M U N E D I C I V I T A V E C C H I A (Provincia di Roma) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Indice generale Art. 1 - (Oggetto e finalità del regolamento) Art. 2 - (Funzioni)
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO
REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DELL 08.04.2008 ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento disciplina la gestione e l uso
DettagliDomanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.
Nota 9 maggio 2014, n. 3266 Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013. Modulo di domanda Come noto (NOTA
DettagliCOMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA
Testo definitivo del Regolamento approvato con delibera di C.C. n. 7 del 13/02/09 con le modifiche ed integrazioni apportate con gli emendamenti approvati. COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA
DettagliCOMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale.
COMUNE DI PALAIA DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI ATTREZZATURE COMUNALI (SEDIE E TAVOLI) PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI INDICE Art. 1 Oggetto. Art. 2 Modalità di concessione
DettagliComune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza
Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:
DettagliACCORDO DI PRESTITO. Titolo della mostra: Luogo: Date:
ACCORDO DI PRESTITO Parma, Rif. N. Titolo della mostra: Luogo: Date: Il sottoscritto (prestatore) accetta di prestare a L oggetto/gli oggetti indicato/i nell allegato n.1 (lista opere e documenti) sotto
DettagliCOMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo
LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE
DettagliCOMUNE DI CAVERNAGO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale il 24 febbraio 2015 Pagina 1 di 7 ARTICOLO 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina
Dettagli(Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI TAURIANOVA (Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del C.C. n 5 del 23.01.2016 Indice generale Art. 1 Oggetto
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE
REGOLAMENTO AZIENDALE Utilizzo Sale Convegni e Riunioni Approvato con delibera N. del Articolo 1-Scopi e ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina la concessione in uso e l utilizzazione
DettagliAMBITO DI APPLICAZIONE
PROCEDURA OPERATIVA PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO ALTERNATIVO DI FORNITURA DI GAS TRAMITE CARRO BOMBOLAIO PRESSO I PUNTI DI RICONSEGNA ALLACCIATI ALLA RETE NETENERGY SERVICE SRL OGGETTO La presente
DettagliSAGAT S.p.A. Società Azionaria Gestione Aeroporto Torino CONVENZIONE QUADRO UTILIZZO AREA PARCHEGGIO P3 NCC AEROPORTO TORINO CASELLE
SAGAT S.p.A. Società Azionaria Gestione Aeroporto Torino CONVENZIONE QUADRO UTILIZZO AREA PARCHEGGIO P3 NCC AEROPORTO TORINO CASELLE 1 TRA SAGAT S.p.A. - Società Azionaria Gestione Aeroporto Torino con
DettagliIstruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale
Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile
DettagliCOMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA
COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA (Provincia di Bologna) DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE, ALL UTILIZZO E ALLA GUIDA DELLE AUTO DI PROPRIETÀ COMUNALE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 109
DettagliCONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA
CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:
DettagliTermini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente
Termini e Condizioni Particolari del Servizio di noleggio con conducente 1 Premessa Il presente Allegato descrive il Servizio nonché le condizioni e modalità tecniche di esecuzione. Una volta effettuata
DettagliS.P.A. NAVICELLI DI PISA PROCEDURA 08 MOVIMENTAZIONE PONTI E CONTROLLO DELLA NAVIGAZIONE
S.P.A. NAVICELLI DI PISA PROCEDURA 08 0 01-06-2012 Prima emissione RSGI VICEPRESIDENTE PRESIDENTE / AD REV. DATA DESCRIZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE Pag. 2 di 8 INDICE 1. SCOPO... 3 2. DOCUMENTI
DettagliCOMUNE DI CORI REGOLAMENTO CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI CORI REGOLAMENTO CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI Delibera Consiliare n. 15 del 15/03/2011 Pubblicata dal 12/4/2011 al 26/4/2011 1 Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AUTOPARCO DELLA PROVINCIA DI LATINA
Provincia di Latina REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AUTOPARCO DELLA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AUTOPARCO DELLA PROVINCIA DI LATINA Indice Articolo 1 - Oggetto Articolo 2 - Determinazione
DettagliTermini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente
Termini e Condizioni Particolari del Servizio di noleggio con conducente 1 Premessa Il presente Allegato descrive il Servizio nonché le condizioni e modalità tecniche di esecuzione. Una volta effettuata
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA. Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 36 del 30.6.2010
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 36 del 30.6.2010 Art. 1 Definizioni Ai fini del presente regolamento, con i termini che seguono si
DettagliCOMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA
COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto
DettagliRegolamento sul trattamento di missione del personale dipendente dell INFN sul territorio nazionale
Regolamento sul trattamento di missione del personale dipendente dell INFN sul territorio nazionale Allegato alla delibera del Consiglio Direttivo n. 9941 del 20 dicembre 2006 Regolamento missioni sul
DettagliIl consumatore può rescindere il contratto senza pagare nessuna penale nei seguenti casi:
CONDIZIONI DEL SERVIZIO IN CASO DI PAGAMENTO CON BONIFICO 1. CONTRATTO DI VIAGGIO I contratti di viaggio come il presente sono regolati dalle disposizioni contenute nel D.Lgs 206/2005, D.Lgs 111 del 17/3/95
DettagliSCOOTER FOR RENT CLAUSOLE
SCOOTER FOR RENT CLAUSOLE 1_condizioni di accessibilità al noleggio di ciclomotori e motoveicoli Per il noleggio di ciclomotori di 50cc è richiesta un età minima di 14 anni, un documento d identità valido
DettagliREGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO
REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO Il presente Regolamento è stato approvato con delibera del C.C. n 6 del 14.04.2011 INDICE Art.1 Premessa pag. 3 Art. 2 Requisiti per l accesso pag. 3 Art. 3 Modalità
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI E SALE COMUNALI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 110 del 23/12/2003. Modificato con Deliberazione
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
DettagliRegolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili
Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili approvato con deliberazione della Commissione Straordinaria n.11 del 08/05/2014 Pubblicato all'albo Pretorio dal 12/05/2014 al 27/05/2014 Esecutiva
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliL Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese
ALLEGATO 1 CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA tra L Associazione Pistoia Futura Laboratorio per la Programmazione Strategica della Provincia di Pistoia, con sede in Pistoia Piazza San
DettagliDISCIPLINARE TECNICO
ALLEGATO B) DISCIPLINARE TECNICO 1. LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO: Il luogo di esecuzione del servizio è il seguente: Istituto Nazionale di Astrofisica Sede Centrale Viale del Parco Mellini n. 84 c.a.p.
DettagliDELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO
ALL. C AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125 COMMI 10 E 11 DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO DI CATALOGAZIONE, ARCHIVIAZIONE, GESTIONE E CONSULTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CIG:
DettagliCOMUNE DI ALBISSOLA MARINA
COMUNE DI ALBISSOLA MARINA PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera C.C. n. 53 del 07.10.2014 e Rettificato con delibera del C.C. n. 30 del
DettagliContratto di servizio per utenze raggruppate
PGQ -7-02-70 Contratto di servizio per utenze raggruppate Art. 1 Oggetto e finalità Il presente contratto disciplina, in attuazione dell art. 50 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato e della Direttiva
DettagliRegolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica
www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO
DettagliAllegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF...
AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE CAPITOLATO SPECIALE Procedura aperta per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo per le esigenze dell Agenzia Nazionale per la Sicurezza
DettagliCOMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI
COMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI 1 Regolamento Art.1 La riserva di spazi di sosta lungo strada per veicoli
DettagliRegolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche
Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 120 del 27/06/2013 INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di applicazione Art. 2 Gestione del servizio
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MOD. OT/20
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MOD. OT/20 Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 delle Modalità di Applicazione delle Tariffe dei Premi (D.M. 12.12.2000) nei primi due anni
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO
ALLEGATO D DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO CONTRATTO. DATORE DI LAVORO COMMITTENTE : MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA
DettagliComune di Roccaromana
Comune di Roccaromana Provincia di Caserta REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI POSTI AUTO COPERTI DI PROPRIETA COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 37 del 29/09/2014 INDICE ART. 1
DettagliDISCIPLINARE DI UTILIZZO DEL PALCO MODULARE DELLE SEDI E DEI TAVOLI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI MONTIANO
COMUNE DI MONTIANO PROVINCIA DI FORLI' - CESENA Piazza Maggiore - 47020 MONTIANO (FC) Tel. 0547-51151 / 51032 - Fax 0547-51160 E-mail: scuola-cultura@comune.montiano.fc.it Servizi Sociali-Scolastici-Culturali
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliART. 2 - SOGGETTI DESTINATARI Possono beneficiare dei contributi i Centri Sociali Comitati Anziani e Orti con sede sul territorio comunale.
BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER L INSTALLAZIONE DI IMPIANTI E SISTEMI DI DIFESA PASSIVA MIRATI ALLA PREVENZIONE DI FATTI CRIMINOSI (Approvato con Deliberazione di Giunta
DettagliCOMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO
COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 36 DEL
DettagliCONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA
CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA REGOLAMENTO CONSORTILE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Il funzionamento tecnico-amministrativo del Consorzio è retto, oltre che dalle disposizioni
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI PONTE SAN NICOLÒ Provincia di Padova REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con atto di C.C. n. 19 del 28.04.2010 modificato con atto di C.C. n. 26 del 11.05.2011
DettagliLa formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto
La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto 1 Riferimenti normativi Decreto Legislativo 19 settembre 1994 n. 626 capo VI Decreto Ministeriale 16 gennaio 1997 Decreto
DettagliALLEGATO A) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI. Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n del
ALLEGATO A) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n del INDICE Articolo 1 Oggetto e finalità del regolamento Articolo 2 Richiesta della
DettagliCOMUNE DI LIGNANO SABBIADORO (Provincia di Udine) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO (Provincia di Udine) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 126 del 20 dicembre 2012 Art. 1 - Oggetto e finalità
DettagliCondizioni Generali ANCI-CDCNPA
Condizioni Generali ANCI-CDCNPA per il ritiro di pile accumulatori industriali e per veicoli dai Centri di Raccolta Comunali 1 Oggetto ed ambito applicativo Le presenti prescrizioni costituiscono condizioni
DettagliCONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI
Ent 1 CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI... (Ragione Sociale dell Azienda) 1) Compravendita. La... (qui di seguito denominata
DettagliProgect Management. Management. Project. 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1
Project Management nell'information Technology 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1 Obiettivi Il corso si pone l obiettivo di rendere i discenti in grado di applicare un modello di riferimento a tutte
DettagliREGOLAMENTO AUTO AZIENDALI
REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI IL PRESENTE REGOLAMENTO HA LO SCOPO DI DISCIPLINARE L USO, LA GESTIONE E LA MANUTENZIONE, SIA ORDINARIA CHE STRAORDINARIA, DEI VEICOLI DI PROPRIETÀ O IN DOTAZIONE DELL AGENZIA
DettagliCOMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO
DettagliDirezione Regionale. il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del.
TS/CS (SC) Direzione Regionale CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELLA TASSA/CANONE PER L OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE, DELLE SANZIONI E DEGLI INTERESSI
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI
CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI
$//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed
DettagliR E G O L A M E N T O
COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO
DettagliAgosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI
ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.
DettagliELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS
ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione
DettagliCARTA INTESTATA PREMESSA
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEO SORVEGLIANZA AI FINI DI SICUREZZA, TUTELA DEL PATRIMONIO, CONTROLLO E MONITORAGGIO DEGLI ACCESSI, AI FINI DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI
DettagliCOMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano
COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano REGOLAMENTO VIDEOSORVEGLIANZA EDIFICI ED AREE PUBBLICHE Allegato alla deliberazione C.C. n. 29 del 09.06.2011 1/5 Articolo 1 - Definizioni 1. Ai fini del presente
DettagliBANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA
COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
Dettagli