PIANO DI MANUTENZIONE DELL OPERA E DELLE SUE PARTI I N D I C E
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- Antonio Leone
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2 1 PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO IN CORRISPONDENZA DELLA STAZIONE AUTOSTRADALE DI TRENTO NORD PIANO DI MANUTENZIONE DELL OPERA E DELLE SUE PARTI I N D I C E PREMESSA... 3 A. MANUALE D USO... 3 A.1. PREMESSA... 3 A.2. Ubicazione e descrizione delle opere... 3 A.3. Individuazione delle parti più importanti dell opera... 4 A.4. OPERE CIVILI... 5 A.4.1. Muri di sostegno in calcestruzzo armato... 5 A.4.2. Pavimentazione stradale... 6 A.4.3. Barriere di sicurezza... 7 A.4.4. Segnaletica... 8 A.4.5. Sistema di raccolta e manufatti di trattamento e smaltimento delle acque meteoriche... 9 A.4.6. Impianto di illuminazione A.4.7. Tettoie con struttura in acciaio e copertura in lamiera grecata A.4.8. Impianto irriguo B. MANUALE DI MANUTENZIONE B.1. PREMESSA B.2. OPERE CIVILI B.2.1. Muro di sostegno in calcestruzzo armato B.2.2. Pavimentazione stradale B.2.3. Barriere di sicurezza B.2.4. Segnaletica B.2.5. Sistema di raccolta e manufatti di trattamento e smaltimento delle acque meteoriche B.2.6. Impianto di illuminazione B.2.7. Tettoie con struttura in acciaio e copertura in lamiera grecata B.2.8. Impianto irriguo C. PROGRAMMA DI MANUTENZIONE C.1. PREMESSA C.2. OPERE CIVILI... 23
3 C.2.1. Muro di sostegno in calcestruzzo armato C.2.2. Pavimentazione stradale C.2.3. Barriere di sicurezza C.2.4. Segnaletica C.2.5. Sistema di raccolta e manufatti di trattamento e smaltimento delle acque meteoriche C.2.6. Impianto di illuminazione C.2.7. Tettoie con struttura in acciaio e copertura in lamiera grecata C.2.8. Impianto di irrigazione
4 3 PREMESSA Il presente Piano di manutenzione dell opera e delle sue parti viene redatto in ottemperanza all art. 16, comma 5 della legge 109/1994 e secondo le disposizioni dell articolo 40 del Regolamento (D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554). Tale documento, tenendo conto degli elaborati progettuali, prevede, pianifica e programma l attività di manutenzione dell intervento al fine di mantenere nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l efficienza ed il valore economico dell opera progettata. Il piano di manutenzione è costituito dai seguenti documenti operativi: a) il manuale d uso; b) il manuale di manutenzione; c) il programma di manutenzione. A. MANUALE D USO A.1. PREMESSA Il Manuale d uso si riferisce all uso delle parti più importanti del bene, ed in particolare degli impianti tecnologici. Esso contiene tutto l insieme delle informazioni che permettono all utente di conoscere le modalità di fruizione dell opera, nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i danni derivanti da un utilizzazione impropria, di effettuare degli interventi manutentivi non specialistici per la sua conservazione e per riconoscere tempestivamente fenomeni di deterioramento anomalo per il sollecito intervento specialistico richiesto. A.2. Ubicazione e descrizione delle opere Nome dell opera Parcheggio stazione autostradale Trento nord Ubicazione Località Trento nord Progr. km Provincia TN Rappresentazione grafica All. 11 di progetto Inquadramento territoriale Corografia - Ortofoto - PRG - Mappa catastale
5 4 Il presente piano di manutenzione si riferisce al nuovo parcheggio annesso alla stazione autostradale di Trento nord, la riorganizzazione e la riqualificazione funzionale dell area retrostante la stazione. Il progetto prevede la realizzazione delle seguenti opere: parcheggio destinato agli utenti con capacità di 106 posti auto dei quali 2 riservati ai disabili, disposti su 4 file ed intervallati da aiuole; ampliamento e sistemazione dell area di parcheggio per auto riservata al personale di stazione; parcheggi coperti mediante tettoie con struttura in acciaio e copertura in lamiera grecata per il ricovero dei mezzi in dotazione alla Società impiegati in operazioni invernali; ampliamento e adeguamento impianto di illuminazione ampliamento e adeguamento sistema di intercettazione, collettamento e trattamento delle acque meteoriche; creazione di nuove aree a verde, con relativa piantumazione; realizzazione impianto di irrigazione. A.3. Individuazione delle parti più importanti dell opera Le opere in progetto che riguardano il presente Piano di Manutenzione sono schematicamente rappresentate dalle seguenti voci, o componenti: OPERE CIVILI 1. muri di sostegno in calcestruzzo armato 2. pavimentazione stradale 3. barriere di sicurezza 4. segnaletica 5. sistema di raccolta, trattamento e smaltimento acque meteoriche 6. impianto di illuminazione 7. tettoie con struttura in acciaio e copertura in lamiera grecata 8. impianto irriguo
6 5 A.4. OPERE CIVILI A.4.1. Muri di sostegno in calcestruzzo armato L esecuzione del primo muro riguarda la zona tra l area retrostante la stazione e la pista di svincolo in entrata, il secondo riguarda la zona tra il parcheggio utenti e lo svincolo della strada provinciale di innesto sulla rotatoria. - All. 19.1, 21.1 e 21.2 di progetto c) Descrizione I muri di sostegno previsti in progetto saranno a fondazione diretta e realizzati con calcestruzzo avente Rck >= 35 N/mm 2 con additivi aeranti e superfluidificanti, armati con acciaio tipo B 450 C Il primo muro ha lo scopo di sostenere il rilevato della pista di svincolo mentre il secondo il rilevato del parcheggio. d) Modalità d uso Il corretto utilizzo della struttura prevede di non esercitare azioni meccaniche o chimiche più gravose di quelle previste in progetto. e) Eventuali fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare. Sono da segnalare per un sollecito intervento specialistico ammaloramenti vari delle strutture (fessurazioni, anomali cedimenti delle fondazioni, rotazioni rigide, crepe, distacchi del copriferro, infiltrazioni d acqua).
7 6 A.4.2. Pavimentazione stradale Parcheggio utenti. Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. - All. 14 e 16 di progetto. c) Descrizione La pavimentazione stradale è realizzata nel seguente modo: sottofondazione in materiale drenante fondazione stradale in misto stabilizzato (media circa cm 40) strato di base (cm 10) strato di collegamento-binder (circa cm 5) tappeto d usura (circa cm 4) Tutti i conglomerati bituminosi sono realizzati con bitumi modificati con polimeri nella percentuale del 3-5% così come le relative emulsioni a bassa viscosità. d) Modalità d uso Il corretto utilizzo della struttura prevede di non esercitare azioni meccaniche (transito con mezzi cingolati) o chimiche (svasi di sostanze corrosive od oleose) sulla pavimentazione. e) Eventuali fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare. Sono da segnalare per un sollecito intervento specialistico ammaloramenti vari della pavimentazione (fessurazioni, sfondamenti, sgranamenti, ormaie, lisciamenti del manto d usura, ecc.).
8 7 A.4.3. Barriere di sicurezza Delimitazione area piazzale, area retrostante la stazione e le piste di accesso. - All. 20 di progetto c) Descrizione Il sistema è costituito dai seguenti elementi: paletti distanziatori, calastrelli e nastro dispositivi rifrangenti d) Modalità d uso Il corretto utilizzo della struttura prevede di non esercitare sulla barriera della azioni non previste in progetto (ancoraggio di strutture, taglio o smontaggio di elementi, ecc.) e) Eventuali fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare. Le cause più comuni che richiedono un intervento possono essere: corrosione di elementi della barriera; urto sul sicurvia; distacco di elementi; allentamento della coppia di serraggio dei bulloni; non visibilità dei dispositivi rifrangenti.
9 8 A.4.4. Segnaletica Parcheggio utenti. Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. - All. 28. di progetto c) Descrizione La segnaletica si compone dei seguenti elementi: segnaletica orizzontale costituita da strisce in vernice premiscelata rifrangente di qualsiasi colore; segnaletica verticale costituita dai pannelli in alluminio di spessore 25/10 verniciati a fuoco con smalto grigio opaco su ambo i lati e rivestiti sulla faccia anteriore interamente con pellicola catarifrangente ad alta intensità luminosa (classe 2). d) Modalità d uso Il corretto utilizzo prevede di non esercitare azioni meccaniche sulla segnaletica (danneggiamento strisce, rottura o abrasione pannelli, ecc.) o azioni chimiche (deterioramento pellicole). e) Eventuali fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare. Le cause più comuni che richiedono un intervento possono essere: incidente stradale con rottura elementi; distacco dei pannelli o dei sostegni; deposito di sporco sulle superfici.
10 9 A.4.5. Sistema di raccolta e manufatti di trattamento e smaltimento delle acque meteoriche Parcheggio utenti. Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. Piazzale di stazione - All. 24 di progetto c) Descrizione Il sistema è costituito dai seguenti elementi: pozzetti, tombini e tubazioni vari in calcestruzzo e PVC caditoie e canala grigliata prefabbricata vasche di disoleazione d) Modalità d uso Il corretto utilizzo della rete prevede di non lasciar cadere materiali nei pozzetti o tubazioni e di evitare il loro danneggiamento accidentale. e) Eventuali fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare. Sono da segnalare per un sollecito intervento specialistico: intasamento dei vari elementi; rottura accidentale.
11 10 A.4.6. Impianto di illuminazione Parcheggio utenti. Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. - All. 27. di progetto c) Descrizione L impianto di illuminazione del nuovo parcheggio utenti sarà realizzato mediante 6 proiettori asimmetrici equipaggiati con lampade al sodio da 600 W, montati su due torri faro a corona mobile di altezza pari a 20 m. Nell area di pertinenza della Società è prevista l installazione di altre due torri faro, sulle quali verranno montati 3 proiettori asimmetrici da 600 W. Ogni torre faro alla base sarà corredata da un armadio stradale contenente le apparecchiature di sezionamento e di protezione dalle sovratensioni di origine atmosferica. E prevista la posa di plafoniere per l illuminazione delle tettoie dei parcheggi, l installazione di due nuovi pali con armatura stradale per l illuminazione dell interconnessione con la viabilità ordinaria e la motorizzazione del cancello di accesso. Il progetto prevede inoltre la posa di tubazioni e pozzetti ramificati per alimentare e comandare eventuali future apparecchiature, quali pannelli a messaggio variabile nella zona di parcheggio utenza, impianti di controllo e comando sul silos, colonnine informative o altri punti di illuminazione. Tutti gli impianti sopra descritti faranno capo al quadro illuminazione esterna esistente, installato nel locale quadri del fabbricato. d) Modalità d uso Il corretto utilizzo dell impianto prevede di non esercitare azioni meccaniche o chimiche e di evitare il danneggiamento accidentale dei vari elementi componenti l impianto. e) Eventuali fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare. Sono da segnalare per un sollecito intervento specialistico: malfunzionamento di apparecchi componenti gli impianti; dispersioni.
12 11 A.4.7. Tettoie con struttura in acciaio e copertura in lamiera grecata Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. - All. 22 di Progetto c) Descrizione Il sistema è costituito dai seguenti elementi: fondazione in calcestruzzo montanti in carpenteria metallica copertura in lamiera grecata d) Modalità d uso Il corretto utilizzo della struttura prevede di non esercitare azioni meccaniche o chimiche più gravose di quelle previste in progetto sui vari elementi delle strutture. e) Eventuali fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare. Le cause più comuni che richiedono un intervento possono essere: corrosione di elementi della struttura; danneggiamento dovuto ad urto accidentale; distacco di elementi; allentamento della coppia di serraggio dei bulloni; depositi di sporco sulla copertura, nei canali di gronda e pluviali.
13 12 A.4.8. Impianto irriguo Parcheggio utenti. Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. - All. 25. di progetto c) Descrizione Il sistema è costituito dai seguenti elementi: pozzetti vari, unità centrale e periferica di controllo irrigatori statici e dinamici tubazioni in PE e PVC d) Modalità d uso Il corretto utilizzo dell impianto prevede di non esercitare azioni meccaniche o chimiche e di evitare il danneggiamento accidentale dei vari elementi componenti l impianto. e) Eventuali fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare. Sono da segnalare per un sollecito intervento specialistico: anomalie di funzionamento dei componenti dell impianto; difetti di tenuta delle guarnizioni con perdite di fluido.
14 13 B. MANUALE DI MANUTENZIONE B.1. PREMESSA Il manuale di manutenzione si riferisce alla manutenzione delle parti più importanti del bene ed in particolare degli impianti tecnologici, fornendo, con specifico riferimento alle diverse unità tecnologiche, alle caratteristiche dei materiali o componenti, le indicazioni necessarie per la corretta manutenzione nonché per il ricorso ai centri di assistenza o di servizio specializzati. Le operazioni previste quali intervento di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, anche in relazione ad una buona prevenzione, sono riportate nel seguito e si intendono quale traccia a disposizione dei Responsabili della Manutenzione. Le voci rappresentate sono suddivise per tipologia di lavoro e per materiali componenti; alcune sono raggruppate, perché si ritiene che gli interventi di cui necessitano siano similari. Per quanto riguarda le opere civili gli interventi sono più distanziati nel tempo, ma più radicali; mentre per le opere di finitura (pavimentazioni, barriere, pannelli, segnaletica, ecc.) la più frequente necessità di verifica è, di norma, dettata dall uso. Ogni applicazione specifica può comunque essere migliorata nel tempo, anche in relazione all evolversi delle situazioni di fatto, rese più palesi dall operatività a cui sono adibite le strutture in argomento. Si precisa che il personale e mezzi relativi alla voce livello minimo delle prestazioni manutentive sono indicativi, trattandosi ovviamente di capacità soggettive e correlate alla circostanza che determina la necessità dell intervento.
15 14 B.2. OPERE CIVILI B.2.1. Muro di sostegno in calcestruzzo armato L esecuzione del primo muro riguarda la zona tra l area retrostante la stazione e la pista di svincolo in entrata, il secondo riguarda la zona tra il parcheggio utenti e lo svincolo della strada provinciale di innesto sulla rotatoria. - All. 19.1, 21.1 e 21.2 di progetto c) Descrizione delle risorse necessarie per l intervento manutentivo - Attrezzature: demolitore, intonacatrice - Materiali: malte da ripristino, piccole quantità di calcestruzzo d) Livello minimo delle prestazioni manutentive: - intervento minimale: disgaggio di elementi pericolanti, ripristini localizzati - sono richieste: squadra di minimo 3 persone con furgone, segnaletica di deviazione, demolitore leggero, malta preconfezionata. e) Anomalie riscontrabili: - distacchi di porzioni di copriferro, cedimento fondazioni f) Manutenzioni eseguibili direttamente dal C.S.A.: - disgaggio di elementi pericolanti, ripristini localizzati. g) Manutenzione da eseguire a cura del personale specializzato: - rinforzo statico delle strutture, consolidamento delle fondazioni, rifacimento di tratti consistenti di calcestruzzo corticale.
16 15 B.2.2. Pavimentazione stradale Parcheggio utenti. Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. - All. 14 e 16 di progetto. c) Risorse necessarie per l intervento manutentivo eventualmente richiesto: - Attrezzature: finitrice, rullo compattatore, macchina stendi emulsione - Materiali: bitume elastomerico, conglomerato bituminoso d) Livello minimo delle prestazioni manutentive: - intervento minimale: chiusura buche e cedimenti localizzati - sono richieste: squadra di minimo 3 persone con furgone, segnaletica di deviazione, asfalto a freddo, pestello per costipare. e) Anomalie riscontrabili: - ondulazioni, screpolature, ormaie, lisciamenti, fessurazione e cedimenti f) Manutenzioni eseguibili direttamente dal C.S.A.: - chiusura di buche e cedimenti con asfalto a freddo g) Manutenzione da eseguire a cura del personale specializzato: - rifacimento di tratti consistenti di pavimentazione
17 16 B.2.3. Barriere di sicurezza Delimitazione area piazzale, area retrostante la stazione e le piste di accesso. - All. 20. di progetto c) Risorse necessarie per l intervento manutentivo eventualmente richiesto: - Attrezzature: utensili vari per smontaggio, rimontaggio e pulizia d) Livello minimo delle prestazioni manutentive: - intervento minimale: sostituzione di elementi danneggiati - sono richieste: squadra di minimo 3 persone con furgone, segnaletica di deviazione, materiale di ricambio. e) Anomalie riscontrabili: - corrosione degli elementi - danneggiamenti da incidente; - rottura dei fissaggi dei vari elementi - allentamento delle coppie di serraggio. f) Manutenzioni eseguibili direttamente dal C.S.A.: - sostituzione di parti danneggiate o deteriorate - pulizia dei dispositivi rifrangenti g) Manutenzione da eseguire a cura del personale specializzato: - sostituzione di tratti consistenti di sicurvia
18 17 B.2.4. Segnaletica Parcheggio utenti. Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. - All. 28. di progetto c) Risorse necessarie per l intervento manutentivo eventualmente richiesto: - Attrezzature: macchine per la pulizia, utensili vari per smontaggio e rimontaggio - Materiali: ricambi d) Livello minimo delle prestazioni manutentive: - intervento minimale: pulizia delle strisce e dei pannelli - sono richieste: squadra di minimo 3 persone con furgone, segnaletica di deviazione, idrolancia e macchina spazzatrice. e) Anomalie riscontrabili: - deposito di sporco sulle varie superfici; - deterioramento dei vari elementi; - rottura accidentale degli elementi. f) Manutenzioni eseguibili direttamente dal C.S.A.: - pulizia delle strisce e dei pannelli; - sostituzione degli elemento rotti (pannelli, agganci, sostegni, ecc.); g) Manutenzione da eseguire a cura del personale specializzato: - rifacimento della segnaletica orizzontale;
19 18 B.2.5. Sistema di raccolta e manufatti di trattamento e smaltimento delle acque meteoriche Parcheggio utenti. Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. Piazzale di stazione - All. 24. di progetto c) Risorse necessarie per l intervento manutentivo eventualmente richiesto: - Attrezzature: macchinari per pulizia e spurgo. d) Livello minimo delle prestazioni manutentive: - intervento minimale: asportazione depositi, sostituzione di elementi danneggiati; - sono richieste: squadra di minimo 3 persone con furgone, segnaletica di deviazione, idropulitrice e attrezzatura minuta. e) Anomalie riscontrabili: - intasamento griglie, tubi, canali e pozzetti; - rottura dei fissaggi dei vari elementi; - danneggiamento di elementi della rete. f) Manutenzioni eseguibili direttamente dal C.S.A.: - pulizia dei vari elementi; - sostituzione di parti deteriorate. g) Manutenzione da eseguire a cura del personale specializzato: - sostituzione del sistema di convogliamento e scarico;
20 19 B.2.6. Impianto di illuminazione Parcheggio utenti. Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. - All. 27. di progetto c) Risorse necessarie per l intervento manutentivo eventualmente richiesto: - Attrezzature: utensili vari per smontaggio, rimontaggio e pulizia. d) Livello minimo delle prestazioni manutentive: - intervento minimale: sostituzione degli apparecchi danneggiati; - sono richieste: squadra di minimo 3 persone con furgone, materiale di ricambio. e) Anomalie riscontrabili: - malfunzionamento di apparecchi di illuminazione ; - dispersioni; f) Manutenzioni eseguibili direttamente dal C.S.A.: - pulizia dei vari elementi; - sostituzione degli apparecchi danneggiati. g) Manutenzione da eseguire a cura del personale specializzato: - individuazione e rimozione delle cause di dispersione;
21 20 B.2.7. Tettoie con struttura in acciaio e copertura in lamiera grecata Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. - All. 22. di progetto c) Risorse necessarie per l intervento manutentivo eventualmente richiesto: - Attrezzature: utensili vari per smontaggio, rimontaggio e pulizia. d) Livello minimo delle prestazioni manutentive: - intervento minimale: sostituzione di elementi danneggiati, pulizia canali di gronda e pluviali; - sono richieste: squadra di minimo 3 persone con furgone, materiale di ricambio. e) Anomalie riscontrabili: - cedimenti delle fondazioni; - corrosione degli elementi; - danneggiamenti da collisione; - rottura dei fissaggi dei vari elementi; - allentamento delle coppie di serraggio dei bulloni; - deposito di sporco sulla copertura con intasamento dei canali di gronda e dei pluviali; f) Manutenzioni eseguibili direttamente dal C.S.A.: - sostituzione di parti danneggiate o deteriorate; - pulizia canali di gronda e pluviali. - ripristini localizzati della verniciatura protettiva. g) Manutenzione da eseguire a cura del personale specializzato: - sostituzione dei montanti; - consolidamento delle fondazioni; - sostituzione di tratti consistenti di copertura; - verniciatura della tettoia.
22 21 B.2.8. Impianto irriguo Parcheggio utenti. Parcheggio personale di stazione. Area ricovero mezzi per operazioni invernali. - All. 25. di progetto c) Risorse necessarie per l intervento manutentivo eventualmente richiesto: - Attrezzature: utensili vari per smontaggio, rimontaggio e pulizia. d) Livello minimo delle prestazioni manutentive: - intervento minimale: sostituzione di elementi danneggiati o difettosi, pulizia irrigatori; - sono richieste: squadra di minimo 3 persone con furgone, materiale di ricambio. e) Anomalie riscontrabili: - difetti di tenuta delle guarnizioni e perdita di fluido; - difetti di funzionamento delle molle di rientro degli irrigatori; - anomalie di frazionamento ed orientamento del getto d acqua; - difetti di funzionamento dei filtri degli irrigatori; - ostruzioni degli ugelli dei diffusori; - danneggiamenti accidentali; f) Manutenzioni eseguibili direttamente dal C.S.A.: - controllo e segnalazione dei difetti di funzionamento alla ditta specializzata; g) Manutenzione da eseguire a cura del personale specializzato: - sostituzione di parti danneggiate o deteriorate;
23 22 C. PROGRAMMA DI MANUTENZIONE C.1. PREMESSA Il programma di manutenzione prevede un sistema di controlli e di interventi da eseguire, a cadenze temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di una corretta gestione del bene e delle sue parti nel corso degli anni. Esso si articola secondo tre sottoprogrammi: a) sottoprogramma delle prestazioni (che prende in considerazione le prestazione che le singole componenti dell opera dovranno fornire nel corso del loro ciclo di vita utile) b) sottoprogramma dei controlli (che individua e definisce gli interventi di controllo e di verifica da eseguire a scadenze temporali prefissate, al fine di rilevare un eventuale decadenza del livello delle prestazioni nell arco di vita utile delle varie componenti dell opera e delle loro parti, individuarne le cause eventuali e predisporre quindi una tempistica appropriata ai successivi interventi di manutenzione. c) sottoprogramma degli interventi di manutenzione (che riporta in ordine temporale la frequenza dei differenti interventi di manutenzione, al fine di fornire le informazioni per una corretta conservazione del bene)
24 23 C.2. OPERE CIVILI C.2.1. Muro di sostegno in calcestruzzo armato Sottoprogramma delle prestazioni Muri OGGETTO PRESTAZIONI RICHIESTE CICLO DI VITA UTILE Sostegno del rilevato autostradale 50 anni o del parcheggio e delimitazione carreggiata Sottoprogramma dei controlli OGGETTO VERIFICHE E CONTROLLI PERIODICITA Muri Verifica dello stato di conservazione, presenza di fessurazioni o lesioni nel cls, stato di conservazione delle armature metalliche, eventuali cedimenti delle fondazioni * * I rilevamenti delle opere maggiori sono previsti in base alla circolare ministeriale n del 19/07/1967 del Ministero dei Lavori Pubblici con cadenza trimestrale. La necessità di assicurare le dovute condizioni di sicurezza dell utente, esige una attenta gestione delle opere che si esplica indicativamente attraverso le seguenti operazioni: - vigilanza (verifica dello stato di conservazione dell opera con frequenza ogni 3 mesi); - ispezione (controllo delle condizioni di stabilità dell opera con frequenza ogni 3 anni); - manutenzione: ordinaria-straordinaria (eseguita secondo necessità); - interventi statici: restauro-adeguamento-ristrutturazione (eseguiti secondo necessità); Sottoprogramma degli interventi di manutenzione OGGETTO INTERVENTI DI MANUTENZIONE PERIODICITA Muri Ripristini localizzati e rinforzi Secondo necessità
25 24 C.2.2. Pavimentazione stradale Sottoprogramma delle prestazioni OGGETTO PRESTAZIONI RICHIESTE CICLO DI VITA UTILE Sottofondazione in materiale Drenaggio eventuali acque di 50 anni drenante sottofondo Fondazione stradale in misto Compattazione e durevolezza 50 anni granulare stabilizzato Strato di base e di Fissaggio allo strato di base, 20 anni collegamento complanarità, resistenza a compressione Tappeto d usura Fissaggio al binder, complanarità, resistenza all usura, aderenza 6 anni Sottoprogramma dei controlli OGGETTO VERIFICHE E CONTROLLI STRUMENTI PERIODICITA Tappeto d usura Verifica dello stato di conservazione rilevatore 6 mesi della superficie e di eventuali rugosità fessurazioni, cedimenti, ormaie, lisciamenti, ecc. Sottoprogramma degli interventi di manutenzione OGGETTO INTERVENTI DI MANUTENZIONE PERIODICITA Tappeto d usura Ripristini localizzati di buche o Secondo necessità cedimenti Rifacimento completo del tappeto 6 anni
26 25 C.2.3. Barriere di sicurezza Sottoprogramma delle prestazioni OGGETTO PRESTAZIONI RICHIESTE CICLO DI VITA UTILE Sicurvia Contenimento dei veicoli in svio 15 anni Sottoprogramma dei controlli OGGETTO VERIFICHE E CONTROLLI PERIODICITA Sicurvia verifica stato di conservazione e di ancoraggio dei vari elementi 1 anno Sottoprogramma degli interventi di manutenzione OGGETTO INTERVENTI DI MANUTENZIONE PERIODICITA Sicurvia Sostituzione tratti danneggiati Serraggio bulloni Pulizia catadiottri Secondo necessità 1 anno 1 mese
27 26 C.2.4. Segnaletica Sottoprogramma delle prestazioni OGGETTO PRESTAZIONI RICHIESTE CICLO DI VITA UTILE Segnaletica orizzontale Durabilità, rifrangenza 3 anni Segnaletica verticale Resistenza meccanica, rifrangenza 5 anni Sottoprogramma dei controlli OGGETTO VERIFICHE E CONTROLLI PERIODICITA Segnaletica orizzontale verifica stato conservazione e della 6 mesi visibilità Segnaletica verticale verifica stato conservazione e della visibilità 6 mesi Sottoprogramma degli interventi di manutenzione OGGETTO INTERVENTI DI MANUTENZIONE PERIODICITA Segnaletica orizzontale Pulizia secondo necessità Segnaletica verticale Pulizia e sostituzione elementi secondo necessità
28 27 C.2.5. Sistema di raccolta e manufatti di trattamento e smaltimento delle acque meteoriche Sottoprogramma delle prestazioni OGGETTO PRESTAZIONI RICHIESTE CICLO DI VITA UTILE Griglie Filtro delle acque provenienti dal 20 anni piano stradale, resistenza meccanica Vasca disoleatrice, pozzetti d ispezione, tombini e tubazioni varie Resistenza meccanica, tenuta idraulica 30 anni Sottoprogramma dei controlli OGGETTO VERIFICHE E CONTROLLI PERIODICITA Griglie Verifica integrità e posizionamento 6 mesi Vasca disoleatrice, pozzetti d ispezione, tombini e tubazioni varie Verifica pulizia e depositi 6 mesi Sottoprogramma degli interventi di manutenzione OGGETTO INTERVENTI DI MANUTENZIONE PERIODICITA Griglie riposizionamento, sostituzione secondo necessità Vasca disoleatrice, pozzetti d ispezione, tombini e tubazioni varie pulizia 6 mesi
29 28 C.2.6. Impianto di illuminazione Sottoprogramma delle prestazioni OGGETTO PRESTAZIONI RICHIESTE CICLO DI VITA UTILE Impianto illuminazione Illuminazione esterna parcheggi e 30 anni area automezzi operativi Sottoprogramma dei controlli OGGETTO VERIFICHE E CONTROLLI PERIODICITA Impianto illuminazione Verifica funzionamento degli elementi di 6 mesi illuminazione Sottoprogramma degli interventi di manutenzione OGGETTO INTERVENTI DI MANUTENZIONE PERIODICITA Impianto illuminazione Sostituzione elementi di illuminazione secondo necessità
30 29 C.2.7. Tettoie con struttura in acciaio e copertura in lamiera grecata Sottoprogramma delle prestazioni OGGETTO PRESTAZIONI RICHIESTE CICLO DI VITA UTILE Fondazione Sostegno dei montanti della tettoia, stabilità 50 anni Struttura in carpenteria Sostegno copertura, resistenza 30 anni metallica meccanica e alla corrosione Copertura in lamiera grecata, Protezione dagli agenti atmosferici, 25 anni canali di gronda e pluviali convogliamento delle acque dalla copertura ai pozzetti, resistenza meccanica e tenuta idraulica Sottoprogramma dei controlli OGGETTO VERIFICHE E CONTROLLI PERIODICITA Fondazione Verifica dello stato di conservazione e 1 anno di eventuali fessurazioni e/o cedimenti Struttura in carpenteria Verifica dello stato di conservazione 6 mesi metallica (corrosione, verniciatura, saldature, ancoraggio elementi) Copertura in lamiera grecata, canali di gronda e pluviali Verifica dello stato di conservazione (integrità lamiere, ancoraggio elementi) e pulizia 6 mesi Sottoprogramma degli interventi di manutenzione OGGETTO INTERVENTI DI MANUTENZIONE PERIODICITA Fondazione Ripristini localizzati, interventi di Secondo necessità consolidamento Struttura in carpenteria metallica Ripristino e sostituzione elementi Verniciatura protettiva Secondo necessità 10 anni Copertura in lamiera Sostituzione elementi o ancoraggi Secondo necessità grecata, canali di Pulizia gronda e pluviali 6 mesi gronda e pluviali
31 30 C.2.8. Impianto di irrigazione Sottoprogramma delle prestazioni OGGETTO PRESTAZIONI RICHIESTE CICLO DI VITA UTILE Impianto irrigazione Irrigare le aree verdi 30 anni Sottoprogramma dei controlli OGGETTO VERIFICHE E CONTROLLI PERIODICITA Impianto irrigazione Verifica funzionamento degli impianti idraulici ed elettrici durante il periodo vegetativo. 10 giorni Sottoprogramma degli interventi di manutenzione OGGETTO INTERVENTI DI MANUTENZIONE PERIODICITA Impianto irrigazione Sostituzione elementi di impianto secondo necessità 10 Piano di manutenzione 5708.doc
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