COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese

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1 COPIA PER ESTRATTO Deliberazione n 45 in data 29/11/2010 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza Ordinaria di prima convocazione - Seduta Pubblica Oggetto: Approvazione Piano Regolatore Cimiteriale. L anno duemiladieci, addì ventinove, del mese di novembre, alle ore nella Sala della Villa Aliverti, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dal vigente Ordinamento delle Autonomie Locali e dallo Statuto Comunale, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali. All appello risultano presenti: Presente Apertura Seduta Assente Apertura Seduta Presente corrente punto ODG Assente corrente punto ODG 1 BAROFFIO ENRICO Consigliere X X 2 GAMBARINI SERGIO Consigliere X X 3 CHIURATO LORIS Consigliere X X 4 TIZZI SILVIO Consigliere X X 5 BIANCHI LUISA Consigliere X X 6 GAMBARINI FABIO Consigliere X X 7 MACCHI LEOPOLDO Consigliere X X 8 FACOLTOSI ADRIANO Consigliere X X 9 CARNELLI ANGELO Consigliere X X 10 CAPOZZA FRANCESCO Consigliere X X 11 SONZINI GIOVANNI Consigliere X X 12 PASELLA MARIA RITA Consigliere X X 13 BATTISTELLA LUCIANO Consigliere X X 14 VALLINO ANDREA Consigliere X X 15 BARBESINO GIOVANNI Consigliere X X 16 DE MICHELI ANTONELLA Consigliere X X 17 ORLANDINO VINCENZO Consigliere X X Ai sensi dell art.46 del Regolamento di Consiglio Comunale e Commissioni, partecipa all adunanza del Consiglio Comunale con funzioni di relazione e diritto d intervento, ma senza diritto di voto, l Assessore Esterno all Urbanistica ed Edilizia Privata Arch. Fiorella Furlan. Assiste alla seduta il Segretario Comunale Gabriella Di Girolamo, la quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, l Avv. Enrico Baroffio nella sua qualità di Sindaco pro tempore del Comune suddetto, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopraindicato.

2 Oggetto: Approvazione Piano Regolatore Cimiteriale. Il Vice Sindaco e Assessore alle OO.PP., Conservazione del Patrimonio e Partecipazione Sergio Gambarini, relaziona sul corrente punto, introducendolo con un rinvio agli approfondimenti che hanno già avuto luogo in sede di Commissione Territorio. Passa, quindi, a descrivere i presupposti normativi e di fatto a base della proposta deliberativa in atti. Riferisce dei passaggi successivi all esame in Commissione, con rilascio dei pareri di competenza da parte dell ASL e dell ARPA. Riferisce, altresì, delle valutazioni fatte a base delle previsioni in termini di esigenza di sepolture nell arco temporale di venti anni. Indi IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamate: - la Legge Regionale 18 novembre 2003 n Norme in materia di attività e servizi necroscopici, funebri e cimiteriali; - il Regolamento Regionale 9 novembre 2004 n. 6 - Regolamento in materia di attività funebri e cimiteriali; - il Regolamento Regionale 6 febbraio 2007 n. 1 - Modifiche al regolamento regionale 9 novembre 2004, n. 6 Regolamento in materia di attività funebri e cimiteriali. Premesso: - che l Amministrazione comunale ha affidato l incarico all Ufficio Tecnico Comunale per la redazione del Piano Regolatore Cimiteriale; - che ai sensi dell art. 6 comma 1 del Regolamento Regionale 9 novembre 2004 n.6 - Regolamento in materia di attività funebri e cimiteriali, Ogni Comune è tenuto a predisporre uno o più piani cimiteriali, per i cimiteri esistenti o da realizzare, al fine di rispondere alle necessità di sepoltura nell arco dei vent anni successivi all approvazione dei piani stessi. ; - che l obbiettivo del Piano Cimiteriale è l analisi dello stato di fatto, l individuazione delle esigenze e la programmazione, in proiezione ai prossimi dieci anni, delle necessità individuate; - che ai sensi dell art. 6 comma 2 del Regolamento Regionale 9 novembre 2004 n.6 - Regolamento in materia di attività funebri e cimiteriali, il Piano Regolatore Cimiteriale redatto dall Ufficio Tecnico Comunale è stato trasmesso all ASL competente per territorio e all Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente (ARPA) per ottenere i relativi pareri; Visto: - il parere dell A.S.L. della Provincia di Varese - Dipartimento di Prevenzione Medico Servizio Igiene e Sanità Pubblica - pervenuto in data prot.n favorevole condizionato al rispetto delle seguenti prescrizioni: 1. le norme contenute nelle Norme Tecniche di Attuazione (N.T.A.) del presente Piano Cimiteriale allegate non dovranno in ogni caso essere difformi da quelle presenti nelle norme regionali e statali vigenti; 2. per quanto riguarda le dimensioni per le tombe di inumazione, si ricorda, fatte salve superiori dimensioni stabilite dall Amministrazione Comunale, che le stesse minime sono riportate ai commi 5 e 6 dell art. 15 del R.R. n. 6/2004; 3. si ricorda che nella determinazione del fabbisogno delle aree per inumazioni devono essere considerate anche le sepolture di cadaveri di persone professanti religioni per le quali non è prevista l esumazione ordinaria, ai sensi del comma 7 dell art. 6 del

3 R.R. n. 6/2004; 4. si ritiene che il giardino delle rimembranze debba essere realizzato nel primo intervento cimiteriale in atto o programmato; 5. il punto di raccolta rifiuti, da considerarsi opera di urbanizzazione secondaria, dovrà essere spostato fuori dalla zona di rispetto cimiteriale in quanto in contrasto con quanto disposto dal comma 3 dell art. 8 del R.R. n. 6/2004 e del punto a) del comma 1 dell art. 1 del R.R. n. 1/2007; 6. si ricorda che è necessario che almeno un parte dei colombari di nuova costruzione sia realizzata con loculi aerati, ai sensi del punto d) del comma 5 dell art. 6 del R.R. n. 6/2004. E tuttavia opportuno che i suddetti loculi aerati siano realizzati in parti dei cimiteri che non abbiano abitazioni nei primi m. 50 della fascia di rispetto cimiteriale (cosa che dovrebbe comunque rientrare nell eccezionalità) e/o che i loculi aerati stessi siano dotati di adeguati biofiltri; 7. si tenga presente che, a giudizio del Servizio scrivente, il completo abbattimento delle barriere architettoniche secondo quanto stabilito dalla normativa vigente sarà garantito solo quando il diversamente abile avrà la possibilità di accedere dal parcheggio ad essi riservati (che dovrà numericamente essere almeno uno ogni 50 posti-auto o frazione di 50) al servizio igienico a norma handicap e ad ogni tomba, loculo, cassetta cineraria o ossario individuale, con particolare riguardo ai percorsi pedonali, alle pendenze longitudinali/trasversali, nonché alle caratteristiche della pavimentazione. Ogni parte del previsto ampliamento cimiteriale, una volta realizzato, dovrà essere immediatamente e completamente accessibili dall ingresso del cimitero, così come dal parcheggio a norma per persone diversamente abili. Si demanda comunque la verifica di conformità alla vigente normativa di cui sopra agli organismi istituzionali individuati dai commi 4 e 7 dell art. 24 della Legge , n. 104; 8. ai sensi dell art. 6 comma 4 del R.R. n. 6/2004, la relativa nuova zona di rispetto, se non già fatto, dovrà essere recepita dallo strumento urbanistico comunale e deliberata dal Comune; 9. si ricorda che, comunque, le opere pubbliche connesse al futuro previsto ampliamento cimiteriale, ai sensi del comma 2 dell art. 7 della R.R. n. 6/2004, dovrà essere ulteriormente ed esplicitamente approvato dall A.S.L., non essendo state allegate tavole significative inerenti le concrete opere edilizie da realizzarsi. - il parere dell ARPA, Dipartimento di Varese, pervenuto in data prot. n , favorevole ma condizionato al recepimento delle seguente osservazione: - come previsto dal comma 4) dell art. 6 (Piani cimiteriali) del RR 6/2004 n. 6, le aree cimiteriali e le relative zone di rispetto dovranno essere recepite dallo strumento urbanistico comunale. Visto il Piano Regolatore Cimiteriale redatto dall Ufficio Tecnico Comunale, aggiornato con le prescrizioni dell A.S.L. della Provincia di Varese, consistente negli elaborati: Allegati: - Allegato A: Relazione; - Allegato B: Norme tecniche di Attuazione; - Allegato C: Documentazione fotografica. Elaborati grafici: - TAVOLA 1 - Inquadramento territoriale scala 1:10.000; - TAVOLA 2 - Estratti scala 1:2.000; - TAVOLA 3 - Inquadramento area scala 1:1.000;

4 - TAVOLA 4 - Planimetria situazione esistenti scala 1:500; - TAVOLA 5 - Planimetria servizi scala 1:500; - TAVOLA 6 - Planimetria schema raccolta acque scala 1:500; - TAVOLA 7 - Planimetria sviluppo 201/2029 scala 1:500 Rilevato che sull argomento in questione, è stata sentita in merito la Commissione Consiliare Territorio nella seduta del ; Ritenuto necessario procedere all approvazione del Piano Regolatore Cimiteriale del Comune di Vedano Olona; Dato atto che: - con il Piano Regolatore Cimiteriale viene previsto l ampliamento dell area cimiteriale e la nuova perimetrazione della fascia di rispetto; - che tale nuova perimetrazione comporta la variazione di quella prevista dal vigente Piano Regolatore Generale; - che tale nuova perimetrazione verrà inserita nelle previsioni del nuova Piano di Governo del Territorio in corso di adozione; Vista la Legge Regionale n. 22 del ; Visto l art.6 comma 1 e 2 del Regolamento Regionale 9 novembre 2004 n. 6 Regolamento in materia di attività funebri e cimiteriali Dato atto della propria competenza a deliberare in materia ai sensi dell art. 42 del D.L.vo 18 agosto 2000 n.267; Acquisito, ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.L.vo 18 agosto 2000 n.267 il parere favorevole del Responsabile dell'area Tecnica sotto il profilo tecnico; Acquisito, altresì, il visto di conformità all ordinamento giuridico espresso dal Segretario Comunale ai sensi dell art. 63 bis dello Statuto Comunale; Con voti n.11 favorevoli, nessun contrario e n.5 astenuti (Battistella-Vallino- Barbesino-De Micheli-Orlandino) espressi in forma palese, essendo n.16 i Consiglieri presenti di cui n.11 votanti D E L I B E R A 1) di approvare il Piano Regolatore Cimiteriale redatto dall Ufficio Tecnico Comunale composto dai seguenti documenti ed elaborati: Allegati: - Allegato A: Relazione; - Allegato B: Norme tecniche di Attuazione; - Allegato C: Documentazione fotografica. Elaborati grafici: - TAVOLA 1 - Inquadramento territoriale scala 1:10.000; - TAVOLA 2 - Estratti scala 1:2.000; - TAVOLA 3 - Inquadramento area scala 1:1.000; - TAVOLA 4 - Planimetria situazione esistenti scala 1:500; - TAVOLA 5 - Planimetria servizi scala 1:500; - TAVOLA 6 - Planimetria schema raccolta acque scala 1: TAVOLA 7 - Planimetria sviluppo 201/2029 scala 1:500

5 2) di dare atto che la modifica alla perimetrazione dell area cimiteriale e della fascia di rispetto verrà recepita nel nuovo Piano di Governo del territorio in corso di adozione; Successivamente, IL CONSIGLIO COMUNALE Con voti n.11 favorevoli, nessun contrario e n.5 astenuti (Battistella-Vallino- Barbesino-De Micheli-Orlandino) espressi in forma palese, essendo n.16 i Consiglieri presenti di cui n.11 votanti D E L I B E R A 1) di dichiarare il presente provvedimento urgente ed immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134 ultimo comma del D.L.vo 18 agosto 2000 n Omissis Allegati

6 PARERI DI COMPETENZA Regolarità Contabile Ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.L.vo 18 agosto 2000 n.267, il sottoscritto Responsabile del Servizio Finanziario esprime parere FAVOREVOLE all adozione della delibera in oggetto. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Fto Regolarità Tecnica Ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.L.vo 18 agosto 2000 n.267, il sottoscritto Responsabile di Servizio esprime parere FAVOREVOLE all adozione della delibera in oggetto. IL RESPONSABILE DI SERVIZIO Fto DANIELE ALDEGHERI Visto di conformità all ordinamento giuridico Ai sensi dell art. 63/bis dello Statuto Comunale, il sottoscritto Segretario Comunale attesta che la presente delibera risulta essere conforme all ordinamento giuridico.

7 Il presente verbale (per estratto) viene letto, approvato e sottoscritto come segue. IL PRESIDENTE Fto ENRICO BAROFFIO PUBBLICAZIONE Copia della presente (per estratto) viene affissa all albo pretorio dell Ente in data odierna e vi rimarrà ininterrottamente per 15 giorni consecutivi fino al. Lì,. Copia (per estratto) conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Lì.. GABRIELLA DI GIROLAMO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata (per estratto) nelle forme di legge all albo pretorio del Comune senza riportare, nei primi dieci giorni di pubblicazione, denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 3, del D.L.vo 18 Agosto 2000 n.267, il.. Si certifica che la presente deliberazione (per estratto) in data 29/11/2010 è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.L.vo 18 Agosto 2000 n.267. Lì,