C O M U N E DI C A G L I Provincia di Pesaro e Urbino

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1 C O M U N E DI C A G L I Provincia di Pesaro e Urbino REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA Approvato con deliberazione consiliare n.52 del modificato con deliberazione consiliare n.12 del integrato con deliberazioni consiliari n.24 del e n.5 del

2 Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità, i limiti e le procedure per l acquisizione in economia di beni e servizi. L'acquisizione è effettuata nel rispetto di quanto previsto dall'art. 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 e successive modificazioni e dall art.125 del D.Lgs n.163 (Codice dei contratti pubblici). 2. I beni e i servizi in economia non possono comportare una spesa complessiva superiore a ,00 euro, con esclusione dell'i.v.a. fermi restando i limiti più restrittivi di cui all art Gli importi di cui al presente regolamento si intendono tutti al netto dell I.V.A.. Art. 2 Individuazione voci di spesa e limiti di importo 1. È ammesso il ricorso alle procedure di spesa in economia per i seguenti beni e servizi: a) partecipazione e organizzazione di conferenze, convegni, mostre, manifestazioni, ivi comprese le spese necessarie per ospitare i relatori, per l apertura, la custodia e la vigilanza dei beni monumentali per un importo fino a euro; b) servizi di consulenza ivi compresi servizi di consulenza gestionale, studi, ricerca, indagini e rilevazioni, per un importo fino a ,00 Euro; b1) servizi attinenti all architettura e all ingegneria anche integrata, servizi attinenti all urbanistica e alla paesaggistica, nonchè servizi attinenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro, servizi legali per un importo fino a ,00 Euro; c) divulgazione di bandi di concorso o avvisi a mezzo stampa od altri mezzi di informazione, per un importo fino a euro; d) libri, cedole librarie, riviste, giornali, pubblicazioni di vario genere, abbonamenti a periodici e ad agenzie di informazione anche in modalità on line, per un importo fino a ,00 euro; e) rilegatura di libri, registri, atti e pubblicazioni, per un importo fino a euro; f) traduzione e interpretariato per un importo fino a euro; g) servizi di grafica, di stampa, di tipografia, compresa la fornitura di manifesti, di litografia o altri servizi resi per mezzo di tecnologia audiovisiva per un importo fino a euro; g1) servizi pubblicitari per un importo fino a euro; h) spedizioni, imballaggi, magazzinaggio e facchinaggio, per un importo fino a euro; i) acquisti di coppe, medaglie, diplomi ed altri oggetti per premi e manifestazioni varie per un importo fino a euro; j) servizio di rappresentanza, per un importo fino a euro; k) cancelleria, modulistica, attrezzature d ufficio e manutenzione compresa l assistenza al parco macchine e noleggio per un importo fino a ,00 euro; K1) ferramenta, legname, tappezzeria, materiale elettrico, idraulico, materiale igienico sanitario, materiale edile, materiale inerte, materiale elettorale, segnaletica 2

3 ed impianti stradali per un importo fino a Euro euro; k2) materiale ed attrezzature specifiche per mattatoio comunale, per gruppo di volontariato di protezione civile, per cimitero, servizi vari mattatoio, servizi cimiteriali ivi comprese esumazioni ed estumulazioni per un importo fino ad Euro ,00; K3) revisione e acquisto materiale antincendio per un importo fino a Euro 5.000,00; K4) interventi per la gestione di emergenze ambientali, igienico sanitarie, custodia controllo e salvaguardia della fauna selvatica e domestica per un importo fino ad Euro ,00; l)acquisto, noleggio, leasing e manutenzione di terminali, personal computers, stampanti, materiale informatico di vario genere e servizi informatici, ivi compresa la catalogazione informatizzata patrimonio biblioteche e archivio, l assistenza orologio marcatempo, il servizio paghe per un importo fino a ,00 euro; m) corsi di preparazione, formazione e perfezionamento del personale per un importo fino a ,00 euro; n) brokeraggio, polizze di assicurazione e fidejussioni bancarie per premi fino a ,00 euro; o) pulizia, derattizzazione, disinfestazione, smaltimento rifiuti speciali e servizi analoghi, per un importo fino a ,00 euro; p) acquisto, noleggio, leasing, riparazioni e manutenzioni di autoveicoli, di mezzi di trasporto, di materiale di ricambio, di combustibili, di carburanti, di lubrificanti e bombole per un importo fino a ,00 euro; q) bolli, revisioni e bollini blu parco mezzi di proprietà comunale, per un importo fino a 2.000,00 euro; r) stoviglie, attrezzature, elettrodomestici, generi alimentari e pasti, per un importo fino a ,00 euro; s) arredi, giochi, beni, strumenti, suppellettili e attrezzature musicali, per un importo fino a ,00 euro; t) manutenzione, riparazione e revisione montacarichi, ascensori ed attrezzature varie, terzo responsabile per un importo fino a ,00 euro; u) servizi di accoglienza, ristorazione, educativi, di mediazione culturale e di promozione dell agio, acquisizione di servizi e beni per la realizzazione di interventi di promozione del benessere, per un importo fino a ,00 euro; v) massa vestiario al personale, per un importo fino a euro ,00. w) acquisto, noleggio, leasing apparati di telefonia e servizi telefonici in genere, per un importo fino a ,00 euro; z) servizi di gestione parcheggi per un importo fino a ,00 euro; 2. Il ricorso all acquisizione in economia, nel rispetto del limite di importo di cui al comma 2 dell art.1 del Regolamento, è altresì consentito nelle seguenti ipotesi: - risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per assicurare la prestazione nel termine previsto dal contratto; - necessità di completare le prestazioni non previste dal contratto in corso, qualora non sia possibile imporne l'esecuzione nell' ambito dell'oggetto principale del contratto medesimo; - prestazioni periodiche di beni e servizi nella misura strettamente necessaria, nel caso di contratti scaduti, nelle more di svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente ; - casi di eventi oggettivamente imprevedibili ed urgenti, al fine di scongiurare 3

4 situazioni di pericolo a persone, animali o cose, nonché a danno dell'igiene e salute pubblica o del patrimonio storico, artistico e culturale; Art. 3 Divieto di frazionamento. 1. È vietato l'artificioso frazionamento degli interventi allo scopo di sottoporli alla disciplina di cui al presente regolamento. Art. 4 Responsabile delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici di servizi e forniture 1. Per ogni singolo intervento di cui al presente regolamento, è nominato ai sensi della legge 7 agosto 1990 n.241, un Responsabile del Procedimento, unico per le fasi dell affidamento e dell esecuzione. Salvo diversa e specifica disposizione, è Responsabile del Procedimento il Responsabile di Servizio al quale sono attribuite, secondo l ordinamento vigente nel Comune di Cagli, le funzioni relative all esecuzione dei singoli contratti. 2. Per l'acquisizione di beni e servizi il Responsabile del Procedimento si avvale delle rilevazioni dei prezzi di mercato effettuate da amministrazioni od enti a ciò preposti a fini di orientamento e della valutazione della congruità dei prezzi stessi in sede di offerta. Art. 5 Relazioni informative 1. Il Responsabile del Servizio informa, con apposita relazione, predisposta con cadenza semestrale, il servizio di controllo interno dei motivi per i quali nel servizio di sua competenza si è fatto ricorso alle procedure non concorsuali e non si è aderito al sistema convenzionale ai sensi dell'art. 26 della legge n. 488 del 1999 e successive modificazioni. Art. 6 Svolgimento della procedura del cottimo fiduciario per beni e servizi. 1. Per l acquisizione di beni e di servizi di importo pari o superiore a Euro e fino alle soglie di cui all art.1 comma 2 il Responsabile del Procedimento agisce nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento ed affida la fornitura previa consultazione di almeno cinque operatori economici se sussistono in tale numero operatori economici idonei. 2. Per servizi o forniture inferiori a ,00 Euro, è consentito l affidamento diretto da parte del Responsabile del Procedimento. 4

5 3. Il Responsabile del Procedimento richiede alle ditte preventivi offerte mediante apposita lettera richiesta che puo essere trasmessa anche mediante telegramma, telefax, ecc. che contiene: - l oggetto della prestazione; - le eventuali garanzie; - le caratteristiche tecniche; - la qualità e la modalità di esecuzione; - i prezzi; - le modalità di pagamento; - le modalità di scelta del contraente; - l'informazione circa l'obbligo di assoggettarsi alle condizioni e penalità previste e di uniformarsi alle norme legislative e regolamentari vigenti, nonché la facoltà, per l'amministrazione, di provvedere all'esecuzione dell'obbligazione a spese delle ditte affidatarie e di risolvere il contratto mediante semplice denuncia, nei casi in cui la ditta stessa venga meno ai patti concordati; - quant'altro ritenuto necessario per meglio definire la natura dell'intervento. 4. La scelta del preventivo- offerta avviene in base al prezzo piu basso od all'offerta economicamente più vantaggiosa, in relazione a quanto previsto nella lettera di richiesta. 5. Nei casi d urgenza e nei casi di beni e servizi di importo inferiore a ,00 euro il Responsabile del Procedimento puo prescindere dalla richiesta formale o da alcuni degli elementi di cui al c.3 in relazione alle necessità. In tale caso il preventivo offerta è redatto sotto forma di atto di obbligazione ed è accettato dal Responsabile del Procedimento in quanto conforme alla richiesta informale. 6. Stante la mancanza della figura del magazziniere comunale, qualora non sia possibile predeterminare la quantità degli interventi da ordinare nel corso di un determinato periodo di tempo, non superiore comunque all anno finanziario, il Responsabile del Procedimento puo richiedere preventivi offerte da tenere validi per il periodo di tempo previsto, procedendo poi a singole ordinazioni, al verificarsi della necessità, alla ditta che ha presentato l offerta piu conveniente. Art.7 Requisiti per gli affidamenti 1. Possono essere affidati i servizi e forniture in economia a soggetti in possesso dei requisiti di idoneità morale, capacità tecnico- professionale ed economicofinanziaria prescritta per prestazioni di pari importo affidate con le procedure ordinarie di scelta del contraente. 2. L Amministrazione forma degli elenchi di operatori economici dove iscrive, previa pubblicità, i soggetti che ne facciano richiesta e che dichiarino il possesso dei requisiti. A tal fine il Responsabile del Procedimento, con avvisi pubblicati all Albo Pretorio, sul sito internet ed evenutali altre forme di pubblicità ritenute utili, richiede periodicamente agli operatori economici di qualificarsi al fine di essere successivamente invitati alle procedure di spese in economia. Gli elenchi di cui sopra sono soggetti ad aggiornamento con cadenza annuale. 5

6 3. Nelle more della formazione degli elenchi di cui al comma 2 il Responsabile del Procedimento applica i principi di cui all art.6 previa ponderata valutazione dei tempi a disposizione e del valore dell acquisizione in funzione del regolare andamento dei servizi dell Ente. 4. In ogni caso il Responsabile del Procedimento procede alla verifica delle dichiarazioni circa il possesso dei requisiti prescritti prima della stipula del contratto o della lettera di ordinazione. Art. 8 Ordinazione e liquidazione di beni e servizi. 1. Salvo quanto previsto all art. 6 comma 5 l'acquisizione di beni e servizi è perfezionata con contratto, oppure con apposita lettera d'ordinazione con la quale il Responsabile del Procedimento dispone l'ordinazione dei beni e dei servizi. 2. Gli atti di ordinazione riportano i medesimi contenuti previsti dalla lettera di richiesta ed almeno: - la descrizione dei beni o servizi oggetto dell'ordinazione; - la quantità ed il prezzo degli stessi con l'indicazione dell'i.v.a.; - la qualità e la modalità di esecuzione; - gli estremi contabili (capitolo); - la forma di pagamento; -le penali per la ritardata o incompleta esecuzione nonché l'eventuale richiamo all'obbligo dell'assuntore di uniformarsi alle vigenti norme di legge e regolamenti; -l'ufficio referente ed eventuali altre indicazioni utili od opportune al fornitore. 2. Dell'ordinazione ricevuta l'affidatario comunica l accettazione all'amministrazione nei termini e con le modalità richieste dal Responsabile del Procedimento. 3. I pagamenti sono disposti secondo quanto stabilito con le deliberazioni di Giunta Comunale n.214 del e n.79 del con le quali sono stati individuati i procedimenti di cui al regolamento approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 97 del I documenti di cui al comma precedente dovranno essere prodotti in originale e copia, di cui uno da allegare al titolo di spesa e l'altro da conservare agli atti e corredati, qualora trattasi di acquisto di beni, della prescritta presa in carico o bolletta d'inventario ovvero muniti della dichiarazione dell'avvenuta annotazione negli appositi registri per gli oggetti non inventariabili. Art.9 Verifica della prestazione 1.I beni e i servizi di cui al presente regolamento devono essere sottoposti rispettivamente a collaudo (beni) o attestazione di regolare esecuzione (servizi) entro venti giorni dall'acquisizione. Tali verifiche non sono necessarie per le spese di importo inferiore a euro, con esclusione dell'i.v.a.. Il collaudo è eseguito da impiegati appositamente nominati dal Segretario Direttore Generale. Il 6

7 collaudo non può essere effettuato da soggetti che abbiano partecipato al procedimento di acquisizione di beni e servizi. Art.10 Inadempimenti 1.Nel caso di inadempienza per fatti imputabili al soggetto o all'impresa cui è stata affidata la fornitura dei beni e dei servizi, si applicano le penali stabilite nell'atto o lettera d'ordinazione. Inoltre il Responsabile del Servizio dopo formale ingiunzione, a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, rimasta senza esito, può disporre la fornitura del bene e del servizio, a spese del soggetto o dell'impresa, salvo l'esercizio, da parte del Responsabile del Procedimento, dell'azione per il risarcimento del danno derivante dall'inadempienza. Nel caso d'inadempimento grave, il Responsabile del Servizio può altresì, previa denuncia scritta, procedere alla risoluzione del contratto, salvo, sempre, il risarcimento dei danni subiti. Art. 11 Disposizioni transitorie e rinvio 1. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente regolamento i procedimenti di acquisizione di prestazioni in economia, in attesa dell adozione del Regolamento attuativo del codice dei contratti, sono disciplinati dal D.Lgs n