Haiti. Costruzione di un ospedale modulare a Port-au-Prince. Intervento in risposta alla situazione d emergenza costante nel paese.

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1 Haiti Costruzione di un ospedale modulare a Port-au-Prince - marzo Intervento in risposta alla situazione d emergenza costante nel paese

2 Port-au-Prince La situazione ad Haiti, già prima del terremoto del 12 gennaio 2010, era molto grave: il paese era afflitto da povertà cronica, il 55% della popolazione viveva sotto la soglia di estrema povertà e l aspettativa di vita al momento della nascita era di 52 anni. A Port-au-Prince, il centro politico ed economico del paese, sono ancora oggi evidenti le conseguenze dirette del terribile sisma che ha causato ufficialmente morti e circa feriti. Nove mesi dopo, circa 1 milione di persone continua a vivere all aperto in condizioni estremamente precarie, usando tende o sacchetti di plastica come protezione: vista dall'alto, Port-au-Prince sembra fatta di laghi di tela blu. Le tende proteggono contro il sole e le piogge ma non contro gli acquazzoni tropicali o i cicloni. Le condizioni di vita sono dure e stanno peggiorando ora che siamo nella stagione di forti uragani. Gli alloggi rimangono tra le necessità più urgenti, mentre la ricostruzione procede a ritmi lenti e la stagione delle piogge aggrava lo stato di miseria della popolazione. A Port-au-Prince la violenza è sempre stata una preoccupazione costante: prima del terremoto, a Martissant e a Trinité, MSF curava moltissime persone con ferite da proiettile e molte vittime di violenza sessuale. Dopo il 12 gennaio migliaia di detenuti sono evasi dal Penitenziario Nazionale e dalle prigioni della capitale e le forze dell ordine sono state decimate dal terremoto. Il tutto contribuisce ad alimentare un clima di insicurezza e di violenza che rischia di esplodere nei prossimi mesi con l arrivo delle elezioni presidenziali previste a fine Il terremoto ha distrutto il 60% delle strutture mediche esistenti mentre il 10% del personale medico è deceduto o ha lasciato il paese. HAITI Ospedale modulare 2

3 Presenza di MSF Medici Senza Frontiere da 19 anni lavora ad Haiti, senza interruzione fornendo una vasta gamma di cure mediche, dai servizi per la maternità, alla fisioterapia, ai programmi per la salute mentale. MSF attualmente gestisce 19 strutture sanitarie e 16 sale operatorie ed ha a disposizione più di posti letto in varie località. MSF ha un ruolo importante anche nella costruzione delle latrine, nella gestione dei rifiuti e nell erogazione dei servizi igienici in molte altre tra le zone colpite dal terremoto. L erogazione dei servizi igienico-sanitari è stata perfezionata nonostante le condizioni disastrose del dopo terremoto ma in alcuni quartieri della città come Cité Soleil o nei campi di sfollati di Carrefour Feuilles, MSF rimane una delle pochissime organizzazioni presenti. HAITI Ospedale modulare 3

4 Il progetto Costruzione di un ospedale modulare in container Obiettivo: fornire un servizio di Chirurgia ortopedica e generale di emergenza in un contesto urbano instabile e di esclusione dalle cure di emergenza di qualità Location: zona di Tabarre Port-au-Prince, Haiti Durata del progetto: 5 anni Il progetto in dettaglio I bisogni in termini di chirurgia ortopedica e generale continuano ad essere enormi e le previsioni parlano di un peggioramento della situazione. Le risorse necessarie alla ricostruzione e alla riabilitazione delle strutture ospedaliere nazionali, nonché il tempo indispensabile a mobilitarle e a finalizzare i lavori, pongono seri dubbi sulla capacità di presa in carico delle emergenze chirurgiche nei prossimi anni, da parte delle autorità locali. Medici Senza Frontiere ha quindi ritenuto necessaria una risposta rapida ed efficace per riuscire a migliorare l accesso alle cure e aumentare la capacità di soccorso per coloro che necessitano di un intervento chirurgico di emergenza. Per la relativa rapidità di installazione e per il livello di qualità assicurato, l ospedale in container risulta la migliore soluzione nel colmare il vuoto dovuto all eventuale ricostruzione di strutture ospedaliere L ospedale modulare in container Il progetto prevede 267 containers su un terreno di circa mq che permetteranno il funzionamento di: - 1 servizio completo di pronto soccorso - 3 sale operatorie - 2 sale preoperatorie (preparazione del paziente e chirurgia minore in caso di bisogno) - 1 sala risveglio - 1 sala di terapia intensiva con 8 posti letto - 1 sala di riabilitazione e fisioterapia - un servizio di radiologia al fine di facilitare il trattamento e il follow up dei casi urgenti - un servizio di laboratorio che garantisca una capacità trasflusionale e esami di laboratorio essenziali - 24 letti nel post operatorio ortopedico e riabilitazione, 36 letti in traumatologia e ortopedia, 18 in chirurgia interna, 18 in chirurgia pediatrica, 4 letti in isolamento e 6 letti in osservazione in pronto soccorso. Inoltre per i pazienti e i loro accompagnatori sarà disponibile un assistenza psicosociale con strutture e servizi d appoggio (servizi igienici, cucina, lavanderia). Tale struttura potrà essere usata anche per attività di formazione di professionisti haitiani della salute al fine di accompagnare e sostenere il Ministero della Salute nel lavoro di recupero e rinforzo delle risorse locali. HAITI Ospedale modulare 4

5 Beneficiari del progetto Potrà usufruire dei servizi dell ospedale tutta la popolazione di Port-au-Prince circa 3,5 milioni di abitanti in zone particolarmente disagiate che necessitano di interventi chirurgici di emergenza. Più precisamente: - vittime di traumi, comprese quelle per incidenti stradali e cadute - vittime di violenze, comprese quelle causate da coltelli, armi da fuoco e percosse - persone che presentano emergenze chirurgiche non legate a traumi - chirurgia pediatrica d urgenza Numero di interventi chirurgici stimati al mese: 130 Durata del progetto La durata prevista per il progetto è di 5 anni, fino alla fine del Questo è il termine necessario stimato da MSF per l avviamento di altri ospedali pubblici o per la nuova presa in carico delle attività da parte del Ministero della Salute. Nel caso in cui il sistema locale fosse in grado di rispondere autonomamente ai bisogni chirurgici della popolazione di Port-au-Prince e il passaggio di consegne dell ospedale MSF non fosse fattibile, verrà presa in considerazione l opportunità di convertire i containers per usi diversi, adattandoli ad altri servizi sociali, come scuole pubbliche o orfanotrofi (si consideri che il 90% delle scuole ad Haiti sono private). Terreno Il terreno per la costruzione dell ospedale ha una superficie circa di 9000 mq presso l Airport Industrial Park Tabarre, Port-au-Prince, Haiti. Il terreno è così caratterizzato: larghezza 97m, murato su 3 lati (2 strade pubbliche + 1 terreno vicino) con accesso alla rete stradale pubblica, terreno piano situato su un punto alto in prossimità del canale di drenaggio, 4 lato con accesso per le ambulanze, scarico merci, expat...). Le strade pubbliche non sono asfaltate, quindi necessitano di un livellamento sommario. Rete elettrica sull appezzamento di terreno, rete di drenaggio, assenza di rete di derivazione delle acque, presenza di acqua a 3m di profondità (trivellazione vista dal vicino), profondità consigliata per la trivellazione di acqua in quantità maggiore e di migliore qualità: tra 40 e 60m HAITI Ospedale modulare 5

6 In questo momento sono iniziati i lavori di costruzione delle fondamenta...la foto fatta da un nostro operatore umanitario sul posto. Prima Ora Budget del progetto Il valore totale del progetto è di euro per le annualità 2010 e Budget 2010: - spesa per la costruzione 2010: euro Budget 2011: - spesa per la costruzione 2011: euro - spesa di gestione 2011: euro Sono previsti i lavori di costruzione dell ospedale e la messa in funzione dei reparti, compresi: - costo di trasporto dei materiali - costo di montaggio e installazione - costo per l equipaggiamento medico necessario per attivare i reparti HAITI Ospedale modulare 6

7 GRAZIE MSF non ha mai smesso di lavorare per le vittime del terremo. L assistenza sanitaria era già fragile a Haiti prima del terremoto del 12 gennaio. Il sisma ha distrutto molte delle strutture mediche che erano disponibili. Ci vorranno molti anni prima che il paese si possa rimettere in piedi. MSF è determinata a fare la propria parte per riabilitare l assistenza sanitaria per gli abitanti di Haiti e dedicherà tutti gli operatori e i mezzi necessari per farlo. Unni Karunakara, Presidente internazionale di MSF HAITI Ospedale modulare 7