CONTENZIOSO MEDICO-LEGALE E CHIRURGIA GENERALE: PROBLEMATICHE COMUNICATIVE NEL RAPPORTO TRA MEDICO E PAZIENTE

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1 CONTENZIOSO MEDICO-LEGALE E CHIRURGIA GENERALE: PROBLEMATICHE COMUNICATIVE NEL RAPPORTO TRA MEDICO E PAZIENTE

2 IL CONTENZIOSO MEDICO LEGALE Azienda Ospedaliera di Padova L influenza della qualità della comunicazione tra medico e paziente nelle controversie legali

3 AREE SANITARIE COINVOLTE Aree Sanitarie Coinvolte Area delle Urgenze- Emergenze 8% Area dei Servizi 7% Area Medica 16% Area Chirurgica 69% Area Chirurgica Area Medica Area delle Urgenze-Emergenze Area dei Servizi

4 SPECIALITA DELL AREA CHIRURGICA Reparti Area Chirurgica Chirurgua Generale Ortopedia e Traumatologia Ginecologia e Ostetricia Chirurgia Plastica Cardiochirurgia Urologia Neurochirurgia Chirurgia del Rachide Odontoiatria Chirurgia Toracica Otochirurgia Chirurgia Pediatrica Chirurgia Epato-Biliare Chirurgia Vascolare Oculistica Chirurgia Maxillo-Facciale

5 ADDEBITI CON PROBLEMATICHE COMUNICATIVE-RELAZIONALI Carenze Comunicative riscontrate sul Totale degli addebiti Addebiti senza problemi comunicativi 50% Addebiti con problemi comunicativi 50% Addebiti con problemi comunicativi Addebiti senza problemi comunicativi

6 IL RUOLO DEL DIFETTO COMUNICATIVO NELLE CONTROVERSIE Carenze Comunicative sul Totale dei Casi 18% 28% 50% 4% Nessuna Carenza Comunicativa Carenza Comunicativa come Fattore Secondario Carenza Comunicativa come Fattore Principale Carenza Comunicativa Latente

7 RISARCIMENTI Concessi Stanziati a Riserva

8 CARENZE COMUNICATIVE LATENTI SOSPETTO DIAGNOSTICO: MORBO DI CROHN SECONDA IPOTESI DIAGNOSTICA: PROBLEMA FUNZIONALE INTERVENTO DI COLECTOMIA: INERTIA COLI ALLA BASE DELL ADDEBITO: INCOMPRENSIONE DEL MOTIVO DELL INTERVENTO

9 VIZIO DEL CONSENSO Paziente con sospetta appendicite RIFIUTA L INTERVENTO solo antibioticoterapia Peggioramento clinico: INTERVENTO CHIRURGICO APPENDICITE FLEMMONOSA con successivi ASCESSI Drenaggio percutaneo fallisce: REVISIONE CHIRURGICA IL PAZIENTE NEGA DI AVER RIFIUTATO L INTERVENTO ed effettivamente IL RIFIUTO IN CARTELLA NON è DA LUI CONTROFIRMATO CONSENSO ALL INTERVENTO GIA FIRMATO MOTIVO DELL ESPOSTO: RITARDO TERAPEUTICO che AGGRAVA LA CONDIZIONE CLINICA + VIZIO INFORMAZIONE-CONSENSO

10 CARENZA COMUNICATIVA e RELAZIONALE PERCEPITA DAL PAZIENTE FATTORE PEGGIORATIVO DEL RAPPORTO CON IL CURANTE FATTORE LATENTE CHE MINA LA FIDUCIA NEL CURANTE FATTORE DECISIVO NEL PRESENTARE L ACCUSA

11 PAZIENTE «Durante l esame la dottoressa si è dimostrata scortese e poco attenta alle mie esigenze. Non mi è stato spiegato nulla di quello che mi si stava facendo. In quel momento stavo male e non sono stata aiutata nonostante avessi avvertito del mio malessere. Al momento della dimissione la dottoressa non mi ha chiesto come stavo e non mi ha fornito nessuna spiegazione del post intervento. La dottoressa ha avuto un atteggiamento non professionale sia dal punto di vista umano, sia dal punto di vista tecnico» MEDICO «La paziente è stata informata dell operazione e delle possibili complicanze [ ]. Quando i pazienti vengono la prima cosa che chiedo è se hanno letto il foglio delle avvertenze e, se non lo ricordano, lo riconsegno e lo faccio rileggere. Chiedo sempre se hanno dei dubbi. Sono stata sempre disponibile ed attenta alle esigenze ed alle caratteristiche psicologiche dei pazienti. Spiego molto attentamente e con parole comprensibili le procedure. Il rapporto medico-paziente non sempre sviluppa empatia, ma ritengo di aver effettuato una prestazione eseguendo tutte le procedure da mettere in atto.»

12 MIGLIORE COMUNICAZIONE E RELAZIONE MEDICO MINOR INSODDISFAZIONE PAZIENTE

13 CONTENZIOSO MEDICO-LEGALE E CHIRURGIA GENERALE: PROBLEMATICHE COMUNICATIVE NEL RAPPORTO TRA MEDICO E PAZIENTE Dott.ssa Silvia Zilio