HAITI una lunga EMERGENZA

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1 HAITI una lunga EMERGENZA

2 Haiti è il Paese più povero dell America Latina (uno degli ultimi dieci Paesi al mondo in base al Rapporto sullo Sviluppo Umano pubblicato nel 2009, ed è periodicamente provato da calamità naturali e crisi sociali. ) Dei circa nove milioni di abitanti - su una superficie che è poco più di quella della Sicilia oltre la metà vive con meno di 1 dollaro al giorno.

3 Il Paese è diviso in due arcidiocesi, Cap-Haitien e Port-au-Prince e otto diocesi, in ognuna delle quali è attiva la Caritas: Fort-Liberté, Hinche, Les Gonaïves, Port-de-Paix, Anse-à-Veau e Miragoâne, Jacmel, Jérémie, Les Cayes La Caritas di Haiti, nata nel 1975, oltre ai consolidati impegni in settori fondamentali come l'alimentazione, la salute, l'educazione e abitazione, lo sviluppo integrale, si è sempre attivata in ogni emergenza.

4 Port au Prince - Haiti

5 La cattedrale di Notre Dame

6 IL TERREMOTO Il 12 gennaio 2010 alle 16:53 ora locale un terremoto di oltre 7 gradi della scala Richter ha colpito la zona occidentale di Haiti causando morte e distruzione. Il sisma ha scosso tutta la parte ovest della nazione interessando 3,7 milioni persone. L epicentro è stato registrato 17 Km a sud-est della capitale Port-au- Prince investendo anche le città di Carrefour e Jacmel. Al momento sono ancora migliaia i dispersi, i feriti, 217 mila i morti accertati, un milione i senza tetto, e 350 mila i minori alloggiati nei centri d emergenza in attesa di essere ricongiunti alle famiglie.

7 IL TERREMOTO

8 IL TERREMOTO

9 Caritas Italiana da anni sostiene la Chiesa locale La Chiesa italiana ha indetto per domenica 24 gennaio 2010 una raccolta straordinaria in tutte le parrocchie per sostenere le iniziative di solidarietà promosse da Caritas Italiana.

10 IL TERREMOTO E L IMPEGNO DELLA CARITAS

11 LA FASE DI EMERGENZA Cibo, medicinali, acqua, tende, prodotti igienici sono le necessità immediate. Caritas Haiti ha confermato che tutti gli operatori che erano sul posto sono salvi e - grazie alla mobilitazione dei centri Caritas e dei volontari in tutte le dieci diocesi del Paese e nella Repubblica Dominicana si stanno occupando degli aiuti, distribuendo una grande quantità di cibo, kit per l'igiene, acqua e coperte in modo rapido,anche a sostegno di un ospedale e 6 cliniche.

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13 IL PIANO DI PRIMA EMERGENZA Per rispondere con urgenza nella capitale e nelle zone limitrofe ai bisogni immediati di persone ( famiglie) è stato lanciato un piano bimestrale per circa 31 milioni di euro. Settori di intervento: Aiuti alimentari; Indumenti e coperte; Medicinali e servizi sanitari di prima necessità; Acqua e materiale igienico di base; Sostegno psicologico

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15 L ARTICOLAZIONE DELL INTERVENTO L intervento di Caritas Italiana in base alle esperienze precedenti potrà articolarsi su alcune direttrici in stretto coordinamento con la Caritas Haiti: sostegno finanziario nell immediato per l attuazione del piano di prima emergenza descritto; partecipazione nella fase di emergenza per l assistenza psicologica alle persone traumatizzate, con un attenzione anche all accompagnamento pastorale e spirituale;

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17 Valutazione insieme alla Caritas locale ed alla Caritas internazionale, dei bisogni effettivi e predisposizione di un piano per le fasi successive (piano di riabilitazione annuale, piani di ricostruzione e sviluppo pluriennali), col probabile invio in loco di personale di Caritas Italiana per periodi medio-lunghi; finanziamento di progetti di ricostruzione scuole, infrastrutture per l agricoltura come pozzi, sistemi di irrigazione ecc.); sostegno a progetti in fasi successive per la riabilitazione della capacità (artigianato, allevamento, agricoltura) anche con strumenti quali il microcredito.

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19 Al 16 febbraio 2010, anche grazie alla colletta straordinaria di domenica 24 gennaio, realizzata in tutte le parrocchie su indicazione di papa Benedetto XVI, per sostenere l impegno di Caritas Italiana, il primo bilancio della raccolta pro Haiti ammonta a Euro , 57 A questa cifra, peraltro ancora provvisoria, che dà conto della significativa mobilitazione delle nostre comunità, vanno aggiunti Euro ,00 stanziati sin dai primi giorni dal Vescovo Monari.

20 In seno al Coordinamento Emergenze Internazionali di Caritas Diocesana di Brescia si è inoltre costituito un gruppo progetto composto dal: diacono Giorgio Cotelli, padre Mario Toffari, don Raffaele Donneschi, don Fabio Corazzina, don Piero Lanzi, Maurizio Zanini. Tra le prime azioni del gruppo Emergenza Terremoto Haiti la verifica della presenza di progetti in loco legati a realtà presenti nella diocesi di Brescia

21 Molte persone ci stanno contattando in queste ore per offrire assistenza ulteriore rispetto alle donazioni. Ci teniamo a ribadire che in questo momento il modo più efficace per sostenere la popolazione di Haiti è donare fondi. Le raccolte di generi alimentari, di vestiti, medicinali e altri generi di prima necessità sono controproducenti: intasano i canali ufficiali di soccorso, spesso non intercettano i bisogni reali, costituiscono un utilizzo non efficace delle risorse per i tempi ed i costi del trasporto. A quanti si sono date disponibili a partire volontari per Haiti diciamo che: l efficacia degli aiuti dipende dalla professionalità e competenza dei soccorritori: è importante che lo staff internazionale delle organizzazioni umanitarie sia composto da professionisti esperti e con le opportune competenze in campo medico e umanitario.

22 - Adozione internazionale Esiste un iter giuridico-amministrativo per ottenere l idoneità mediante Decreto del tribunale e maggiori informazioni si possono trovare sul sito e - Sostegno a distanza ( adozione a distanza ) Normalmente sono intese quale segno di solidarietà per sostenere minori come accompagnamento nella crescita evolutiva (scolastica, psicologica, etc..); in questo momento, tuttavia, non sembra lo strumento più idoneo per rispondere ai bisogni di una popolazione colpita dal terremoto. - Affido temporaneo Questa soluzione non viene esclusa, ma è ancora allo studio della rete Caritas, in particolare con Caritas Haiti. E una opzione per la quale soltanto il Governo haitiano può stabilire, con autorizzazione all espatrio, modalità, condizioni, tempi e luoghi specialmente in dipendenza di situazioni di salute particolarmente gravi (necessità di cure immediate, etc.).

23 By M.Z Per continuare a sostenere gli interventi di Caritas Italiana ad Haiti causale EMERGENZA TERREMOTO HAITI : c/c postale n intestato a Caritas Bresciana conto corrente intestato a Diocesi di Brescia Ufficio Caritas c/o UBI Banco di Brescia - agenzia 5, IBAN: IT 12 K conto corrente intestato a Fondazione Opera Caritas San Martino ramo Onlus c/o Banca Prossima, IBAN: IT 29 G Effettuando il versamento tramite c/c bancario alla Fondazione Opera Caritas San Martino ramo Onlus, l importo sarà deducibile dalla dichiarazione dei redditi By