Risanamento energetico Via Brescia 1,3,5 Via Cagliari 10,10A
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- Fabriciano Grande
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1 Siena Bolzano
2 Oggetto dell intervento Edificio in linea: sviluppo 110 m 5 vani scala e 106 alloggi 7 o 8 piani con altezza fino a circa 28 m Struttura in c.a., Solai a lastra Tamponamenti esterni in laterizio, Tamponamenti interni in mattoni di gesso Tetto con rivestimento in tegole di cemento. Licenza d Uso: 19 gennaio 1979
3 Problematiche principali Garantire sicurezza di accesso all edificio Precludere utilizzo balconi durante le lavorazioni Continuità di servizi Accedere agli alloggi abitati Prevenire danni, nel nostro caso soprattutto da infiltrazione
4 Risanamento dei balconi Numeri Solaio: cemento armato Parapetto: elementi prefabbricati in c.a. Peso degli elementi: indicativamente 120 kg/ml Sviluppo dei parapetti, circa 1500 m Obiettivi Risoluzione del ponte termico lineare Rifacimento parapetti
5 Risanamento dei balconi Stato di fatto Sussistono evidenti problematiche connesse con la carbonatazione degli elementi di parapetto e in alcuni casi dei solai
6 Risanamento dei balconi 1. Ipotesi di risoluzione del ponte termico Esistente Ipotesi 1 Estensione dell involucro a racchiudere i balconi
7 Risanamento dei balconi Intervento Progetto: Soluzione a secco Demolizione Rasatura Coibente superiore pendenzato 5 cm Polyiso espansa rigida PIR Coibente inferiore e fronte 5 cm in lana di roccia Fibrocemento Impermeabilizzazione con resina Il solaio presenta ondulazioni nelle due direzioni non eliminabili con semplice rasatura Il solaio presenta ondulazioni nelle due direzioni non eliminabili con semplice rasatura Eseguito Demolizione Massetto fibrato in pendenza Coibente Fibrocemento Impermeabilizzazione con resina
8 Risanamento dei balconi Parapetto Staffe di montaggio Ammorsamento del solaio con viti passanti Riscontro frontale per aggancio chiusura in alluminio Predisposizione frontale per fissaggio parapetto Flangia inferiore per fissaggio tende da sole
9 Risanamento dei balconi Sequenza Coibente inferiore e frontale Massetto fibrato con pendenza Coibente superiore Lastre in fibrocemento Controllo da parte dell inquilinato Resina impermeabilizzante
10 Risanamento dei balconi Sequenza Decorazione
11 Risanamento dei balconi Esterno
12 Sostituzione finestre e portefinestra Caratteristiche intervento 186 finestre ad una anta 186 finestre a due ante 244 portefinestra Cornici in c.a. prefabbricato Obiettivi Sostituzione del serramento Risoluzione del ponte termico Sistemazione interna
13 Sostituzione finestre e portefinestra Stato di fatto Cornice in c.a. Elemento prefabbricato caratteristico dell edificio Potenziale ponte termico Cassonetto integrato nella struttura
14 Sostituzione finestre e portefinestra Prove e controlli Taglio e asportazione cornice Verifica del rumore introdotto negli alloggi dalla lavorazione Verifica della stratigrafia anche per individuare il preesistente grado di sicurezza antieffrazione
15 Sostituzione finestre e portefinestra Schema delle demolizioni Rimozione della cornice in c.a. Rimozione spallette e chiusura superiore Rimozione della finestra Il bancale, passante, rimane come appoggio per la nuova finestra Il bancalino interno viene demolito
16 Sostituzione finestre e portefinestra Montaggio della nuova finestra a filo esterno della muratura esistente.
17 Sostituzione finestre e portefinestra Imbotte interna di rivestimento Bancale Appoggio sul bancale esistente che sostiene la finestra Rivestimento per eliminazione ponte termico
18 Sostituzione finestra Sequenza di lavorazione Demolizione cornice c.a. Tagli preliminari Demolizione cornice c.a. Sezione del cassonetto Demolizione cornice c.a. Asportazione spallette
19 Sostituzione finestra Risultato finale Nuova finestra Particolare del gocciolatoio Nuova finestra Vista generale
20 Sostituzione finestra Particolari rifiniture interne
21 VMC Ipotesi 1 Puntuale con installazione a bancale Ipotesi scartata per eccessiva invasività Necessaria onerosa demolizione del bancale in c.a. Allungamento dei tempi di intervento nell alloggio
22 VMC Ipotesi 2 Centralizzato per alloggio con installazione VMC sul balcone Vantaggi Ridurre gli elementi in campo e quindi le possibilità di guasto Elementi guastabili localizzati in unico punto ove operare in caso di manutenzione
23 VMC Ipotesi 3 Centralizzato per alloggio con installazione VMC negli avancorpi dei vani scala Vantaggio Rispetto alla precedente, le macchine vengono montate all interno dell edificio e sono quindi maggiormente protette
24 VMC Progetto e realizzazione - Impianto decentralizzato Macchine a funzionamento alternato e recuperatore entalpico Necessita di un foro a secco Plenum che orienta i flussi sulla spalletta Intervento semplice, poco invasivo Non subisce interferenza delle tende
25 VMC Progetto e realizzazione - Impianto decentralizzato
26 VMC Progetto e realizzazione - Impianto decentralizzato Foro con tappo provvisorio Macchina installata
27 Impianti Schema generale esistente Riscaldamento alloggi esistenti ACS alloggi esistenti CENTRALE TERMICA Attualmente - Alloggi esistenti Riscaldamento a radiatori Impianti ad anello con collettore di piano Contabilizzazione a ripartizione
28 Impianti Schema generale di progetto ed eseguito Riscaldamento alloggi esistenti ACS alloggi esistenti Energia Alloggi nuovi e ristrutturati 300mq netti CENTRALE TERMICA 3mc 22mc 22mc
29 Impianti Avancorpi per le nuove montanti
30 Impianti Distribuzione nei vani scala
31 Impianti Predisposizione negli alloggi Vano scala - Ingresso impianti Interno alloggio Interno alloggio - Ingresso impianti Predisposizione idraulica Nuovo quadro elettrico
32 Inquadramento dell intervento di recupero piano sottotetto Scopo dell intervento Bonus Cubatura : possibilità di ricavare 10 alloggi e spazi comuni Problematiche Intervento in altezza Demolizione e rimozione della struttura in. C.A. del tetto esistente Protezione in tempi rapidi dell edificio dalle intemperie Conservazione degli sfiati esistenti di cucine, WC, ripostigli Rispetto della struttura originaria
33 Inquadramento dell intervento di recupero piano sottotetto Inquadramento L edificio aumenta di una unità il numero dei piani abitabili Non cambia il numero dei solai del fabbricato Riduzione complessiva dei carichi in fondazione
34 Inquadramento dell intervento di recupero piano sottotetto Struttura X-LAM Scelte operate Posizionamento dei pannelli verticali all interno del perimetro esistente Vantaggio: rilievo della situazione reale indipendentemente dalle demolizioni messa in produzione immediata delle strutture Sequenze lavorazioni Posa delle guaine su solaio sottotetto Demolizione struttura tetto originario Posa delle strutture verticali e orizzontali in 5 gg lavorativi a blocco Fissaggio provvisionale alle travi di bordo esistenti Realizzazione dell isolamento termico da progetto in copertura Tavolato in OSB Primer Impermeabilizzazioni Fissaggio definitivo struttuale
35 Esempio di struttura del blocco D
36 Demolizione tetto esistente Scelte operate Sequenze lavorazioni Progetto del sistema puntellazioni Esecuzione delle puntellazioni Taglio lungo la falda delle lastre Taglio orizzontale quota inferiore Collegamento alla gru dell elemento Asportazione dell elemento e scarico a terra
37 Nuovo manto di copertura del fabbricato Strutture verticali completate Strutture di solaio completate Telo protettivo e travi sporto di gronda Sporto di gronda completato Vista inferiore sporto di gronda Vista superiore sporto di gronda
38 Nuovo manto di copertura del fabbricato Stratigrafia pacchetto di copertura Dettaglio pacchetto di copertura Panoramica pacchetto di copertura Copertura : stesa Primer e resina Copertura completata con impianti Completamento facciate
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42 Responsabile unico del procedimento Arch-Melitta de Fonzo Direttore di progetto Geom. Luisa Zampieri Progetto e Direzione Lavori Generale Studio Tecnico Vettori ing. Massimo Vettori Per. ind Sandro Vettori Progetto e Direzione Lavori Strutture ing. Mauro Tonellotto Consulenza architettonica Arch. Elena Comelli Progetto e Direzione Lavori Impianti Studio Tecnico Vettori Coordinamento della sicurezza Geom. Stefano Piva Grazie per l attenzione! S.R.L.
FASI LAVORATIVE PENALE PENALE 6 MESE 7 MESE 8 MESE
A via degli Abeti 13 B via le Chiuse 66 C via Foligno 14 A via degli Abeti 13 2 demolizione pannelli prefabbricati tramezzature interne centrale termica 3 smantellamento centrale termica 4 demolizione
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