La Monografia de "Le Cygne" edita da ANCRE Galli Sergio

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Maurizio Giuseppe
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1 La monografia del brigantino "LE CYGNE" descrive un veliero tipo della Marina Imperiale Francese. Si tratta di un "Brick de Guerre", un veliero militare a due alberi costruito in grande numero durante il periodo napoleonico e anche negli anni successivi. Gli autori di questa opera sono i ben noti ricercatori francesi Jean Boudriot e Hubert Berti, noti per le loro opere di ricerca sulle costruzioni navali della marineria a vela francese e per aver dato vita alla casa editrice A.N.C.R.E. Armato con due cannoni da 8 libbre e da 14 carronate da 24 libbre, il brick LE CYGNE fu allestito nel cantiere navale di Le Havre a fine aprile 1806 e varato il 12 settembre dello stesso anno, su piani dell ingegnere Pestel. Questo tipo di bastimento è uno dei più rappresentativi tra i brick della marina francese detti da 24 (dal calibro delle carronate dell armamento principale). Una sessantina di questi brick sono stati costruiti tra il 1801 e il Il bellissimo modello del Cygne presente nella collezione del Museo della Marina di Parigi è Figura 1: il frontespizio della monografia de "Le Cygne" stato la fonte ispiratrice di questa monografia, che ha permesso di illustrare quest'opera con un dettaglio vivo, che solo un modello dell epoca ci può dare. Questa monografia è commercializzata da ANCRE in lingua francese ed italiana ad un prezzo, alla data in cui questo articolo è stato scritto, di 80,00. Come al solito il volume contiene una parte scritta e un certo numero di tavole in scala 1:48. Personalmente acquistai questo volume alcuni anni fa assieme a quella dello schooner "La Jacinte" con l'intenzione di costruirli in futuro. Durante il mese di Agosto 2014 iniziai a fare progetti seri per la costruzione di questo brick ed oggi, a distanza di un anno abbondante, il modello si trova in una fase avanzata di costruzione, anche se ben lungi dall'essere terminato a breve. Ovviamente la mia ricerca preliminare mi ha, se mi si permette il termine, obbligato alla lettura e allo studio della monografia in oggetto e sopratutto dei suoi disegni. La monografia si presenta come un volume in brossura in formato leggermente più grande del classico A4 scritto esclusivamente in francese, suddiviso in un certo numero di capitoli. Accluso alla brossura in lingua francese vi è un altro volumetto contenente la traduzione in italiano. Il formato è il classico A4. Non è dato di sapere chi ne abbia curato la traduzione e, per quanto rifletta totalmente il testo in francese, non contiene le immagini presenti nella brossura originale. Quindi il suo utilizzo rimanda continuamente alle illustrazioni presenti sull'altro volume, non facilitando certamente la vita al lettore. Secondo me una scelta editoriale decisamente infelice, visto anche il costo dell'opera non certo a buon mercato. Pag. 1-5

La monografia si compone di una brossura di 92 pagine, formato 24x31, contenente i seguenti argomenti: L'evoluzione del brick de guerre nella marina francese con numerose illustrazioni dell epoca.

A seguire un elenco dei 197 bastimenti armati a brigantino che figuravano nelle liste della Marina Francese a partire dal 1755 fino al 1850.

2 La monografia si compone di una brossura di 92 pagine, formato 24x31, contenente i seguenti argomenti: L'evoluzione del brick de guerre nella marina francese con numerose illustrazioni dell epoca. In questa sezione son presenti verso la fine 17 immagini, purtroppo in b/n, del modello de "Le Cygne" che si trova nel Museo della Marina di Parigi. A seguire un elenco dei 197 bastimenti armati a brigantino che figuravano nelle liste della Marina Francese a partire dal 1755 fino al L'elenco riporta per ciascun veliero la data di impostazione, il nome, la data di radiazione, il luogo di costruzione, il nome del progettista e l'armamento. Un elenco dettagliato dei 57 brick detti da 24, le cui caratteristiche sono identiche o molto vicine a quelle de Le Cygne. La storia del brick Le Cygne durante la sua vita operativa, che va dal 1806 al Dicembre del 1808, quando venne incendiato, dopo essersi arenato, per impedirne la cattura. Figura 2: la brossura del "Le Cygne" in lingua francese. Fino a questo punto la monografia ha riportato molte informazioni perlopiù di carattere storico e statistico. La parte che segue invece è la più interessante ed importante per il modellista: Il commento più o meno dettagliato con tutte le spiegazioni utili ad interpretare le 19 tavole in scala 1/48 e contenente ulteriori disegni di dettaglio in scala 1/24. La nomenclatura completa di tutti i riferimenti numerici presenti nei disegni (accastellamento e manovre). Questa parte è molto utile ed interessante e, consultata in contemporanea in francese e in italiano, permette di acquisire l'esatta denominazione dei singoli elementi, specialmente per le manovre. Figura 3: la traduzione in lingua italiana della monografia Pag. 2-5

E adesso passiamo ad elencare le 19 tavole in scala 1/48 presenti nell'opera. Inutile scrivere che, per il modellista, sono la parte decisamente più importante di tutto il volume.

3 E adesso passiamo ad elencare le 19 tavole in scala 1/48 presenti nell'opera. Inutile scrivere che, per il modellista, sono la parte decisamente più importante di tutto il volume. I disegni sono nel classico stile delle pubblicazioni ANCRE, molto ben fatti e dettagliati. Bisogna subito evidenziare che questi disegni non sono utilizzabili per un modellista che volesse eseguire un modello in ossatura, come ad esempio il noto "le Fleuron" o il "Bon Homme Richard" della stessa casa editrice. Figura 4: le 19 tavole presenti nella monografia. In questo riflettono il modello del Museo che non è costruito secondo questa modalità di presentazione. Di seguito l'elenco delle tavole: Tavola I. Piano di costruzione Tavola II. Piano di costruzione, tracciato del fasciame. Tavola III Costruzione della poppa e delle bottiglie. Tavola IV Costruzione dello sperone. Tavola V Sezione verticale completa delle ordinate. Tavola VI Sezione verticale completa del fasciame. Tavola VII Tracciato del rivestimento vista avanti. Tavola VIII Piano del ponte vista addietro. Tavola IX Piano dello scafo, sezione longitudinale. Tavola X. Dettaglio dell accastellamento. Tavola XI Imbarcazioni. Tavola XII Artiglieria, dettaglio del timone. Tavola XIII Ancore. Tavola XIV Elementi dell alberatura, dettaglio dell incappellaggio. Tavola XV Accessori degli alberi. Pag. 3-5

Tavola XVII Installazione delle vele quadre sull albero di mezzana.

4 La Monografia de "Le Cygne" edita da ANCRE Tavola XVI Vele di straglio e manovre dormienti. Tavola XVII Installazione delle vele quadre sull albero di mezzana. Tavola XVIII Installazione delle vele quadre sull albero maestro. Tavola XIX Accessori dei pennoni. Pag. 4-5

La Monografia de "Le Cygne" edita da ANCRE Trattandosi sostanzialmente di viste "esterne" del veliero per realizzare il mio modello ho avuto la necessità di progettare da zero la struttura interna

Per fare ciò ho provveduto a far scansionare in un centro specializzato la Tavola I (per lo scafo del brick) e la Tavola XI (per quanto riguarda le scialuppe) e ho poi proceduto a riprogettare le

Queste elaborazioni a computer delle due tavole ANCRE sono state presentate sul forum di Magellano dove ho da tempo impostato il mio diario di costruzione, con abbondanza di spiegazioni e di immagini.

velieri praticamente tutti uguali si può scegliere di costruire non solo il Le Cygne ma anche uno tra gli altri +/-50 velieri di questa classe costruiti: le differenze sono poche e sono

5 La Monografia de "Le Cygne" edita da ANCRE Trattandosi sostanzialmente di viste "esterne" del veliero per realizzare il mio modello ho avuto la necessità di progettare da zero la struttura interna dello scafo secondo il metodo delle ordinate inserite in una chiglia di compensato, soluzione classica in questi casi. Per fare ciò ho provveduto a far scansionare in un centro specializzato la Tavola I (per lo scafo del brick) e la Tavola XI (per quanto riguarda le scialuppe) e ho poi proceduto a riprogettare le forme della chiglia e delle ordinate con il programma AutoCAD. Queste elaborazioni a computer delle due tavole ANCRE sono state presentate sul forum di Magellano dove ho da tempo impostato il mio diario di costruzione, con abbondanza di spiegazioni e di immagini. Per concludere, questa monografia è sicuramente un ottimo punto di partenza per costruire un modello di questo brick, con la particolarità, da non sottovalutare, che, trattandosi di una classe di velieri praticamente tutti uguali si può scegliere di costruire non solo il Le Cygne ma anche uno tra gli altri +/-50 velieri di questa classe costruiti: le differenze sono poche e sono principalmente localizzate nell'armamento, nelle bottiglie di poppa e nella polena. Per l'armamento la cosa è semplice, per gli altri due elementi non esiste documentazione che possa aiutare a stabilirne l'esatta forma, a parte un paio di esemplari. Non mi resta che augurarvi buona lettura e buon modellismo, anticipando un mio successivo articolo su questa classe di brick contenente informazioni che questa monografia si è premurata di non far trasparire. Un caloroso saluto,. Pag. 5-5

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