SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI. Titolo del progetto: PROMETEO - GG

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI Ente proponente il progetto: LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE Via A. Guattani, Roma Tel. 06/ / Fax 06/ e.mail: servizio.civile@legacoop.coop sito: Struttura territoriale LEGA REGIONALE COOP. E MUTUE DELL UMBRIA STR. S. LUCIA N PERUGIA Tel. 075/ Fax 075/ E mail:serviziocivile@coopserviziumbria.it Sito: Resp.le progetto: LUCIANA LAUDI CARATTERISTICHE PROGETTO Titolo del progetto: PROMETEO - GG Settore ed area di intervento del progetto Assistenza : Tossicodipendenza ed etilisti in percorso di recupero e/o utenti di interventi a bassa soglia 1

2 Obiettivi del progetto: Obiettivi specifici e congrui Destinatari diretti Criticità Indicatori di Criticità Obiettivi Indicatori di risultato I.C.1.1 Oltre l 80% dei ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni del territorio di riferimento non è C.1 Scarsa consapevolezza e conoscenza dei rischi collegati all uso di sostanze psicoattive e ai comportamenti da consapevole dipendenza, soprattutto legali: alcol, fumo, videogiochi, in particolare tra i giovani dei fattori di rischio collegati all utilizzo di sostanze psicoattive e ai comportamenti da dipendenza. I.C.1.2 Nessuna iniziativa di prevenzione e promozione della salute, promossa nel territorio negli ultimi 3 anni, al di fuori del contesto scolastico O.1 Sviluppare nei giovani una maggiore consapevolezza rispetto ai comportamenti a rischio I.O. 1.1 Aumentare del 20% il numero dei ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni del territorio di riferimento che sono consapevoli dei fattori di rischio collegati all utilizzo di sostanze psicoattive e ai comportamenti da dipendenza. I.O. 1.2 Almeno 1 iniziativa di prevenzione e promozione della salute nel territorio C.2 Scarsa conoscenza I.C.2.1 Nessun O.2 Sviluppare maggiore del fenomeno delle nuove indagine di tipo conoscenza del droghe in ambito locale sociologico a livello fenomeno delle nuove locale sul fenomeno droghe tra i giovani a delle nuove droghe livello locale, al fine di tra i giovani favorire lo sviluppo di interventi efficaci sul piano della prevenzione e trattamento I.O. 2.1 N. 1 indagine in grado relativamente al fenomeno delle nuove droghe tra i giovani del territorio 2

3 C.3 Scarsa integrazione socio-lavorativa dei soggetti con una lunga storia di dipendenza I.C.3.1 Oltre il 90% dei soggetti con una lunga storia di dipendenza ha difficoltà a trovare e a mantenere un rapporto di lavoro in maniera continuativa I.C.3.2 E attivo solo un rapporto di collaborazione con una società cooperativa che si occupa di inserimenti lavorativi di soggetti con svantaggio O.3 Sviluppare percorsi di accompagnamento all inclusione sociolavorativa degli utenti della Comunità I.O. 3.1 Aumentare del 10% il numero degli utenti che avvia con successo un percorso di integrazione socio-lavorativa I.O. 3.2 Almeno due nuove collaborazioni con le associazioni del territorio Obiettivi specifici e congrui Beneficiari indiretti Criticità Scarsa cultura/attenzione ai diritti delle persone con svantaggio ed all integrazione sociale nel territorio di riferimento Obiettivi - Sensibilizzare la comunità territoriale rispetto i temi dell inclusione sociale e dell integrazione sociolavorativa Obiettivi per i giovani I giovani rappresentano, per la Cooperativa CIPSS, dei giovani in formazione, che devono essere accompagnati e sostenuti nella costruzione del proprio percorso, al fine di utilizzare al meglio l esperienza del SCN. Il Servizio Civile Nazionale, inoltre, non è soltanto occasione di crescita individuale, ma può diventare anche uno strumento per orientarsi rispetto al mondo del lavoro e all ambito sociale, per conoscersi meglio rispetto alle proprie potenzialità e ai propri limiti. Per questo, particolare cura viene prestata alla progettazione operativa, alla continua, alla formazione specifica. Nello specifico, gli obiettivi specifici per i giovani sono: supervisione 1. offrire un percorso di crescita coerenti ed utile per lo sviluppo individuale, sociale e culturale dei volontari; 3

4 2. sviluppare consapevolezza nei volontari del Servizio Civile dell importanza della tutela dei diritti sociali e della promozione della salute per la crescita dei cittadini e dei territori; 3. contribuire alla promozione della cittadinanza attiva, permettendo ai volontari di sperimentarsi in alcune competenze chiave (D.M. 22 Agosto 2007) quali progettare, partecipare e collaborare, agire in modo autonomo e responsabile, individuare collegamenti e relazioni. Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: Il progetto PROMETEO ricade nell ambito territoriale della Provincia di Terni e nello specifico nella Zona Sociale n. 11, comprensorio Narnese- Amerino. Destinatari diretti sono le persone con problemi di dipendenza (alcol, cocaina, gioco patologico ) e i giovani a rischio.il servizio presso il quale verrà svolto il progetto è la Comunità Rajo. Si tratta di una struttura autorizzata per accogliere 10 utenti con problematiche di abuso di alcol, cocaina e gioco d azzardo in regime residenziale e 5 in semiresidenziale. Obiettivo della struttura è fornire agli utenti percorsi terapeutico-riabilitativi e di integrazione socio-lavorativa, atti a contrastare l uso problematico di sostanze e la difficoltà, spesso associata a questa tipologia di disturbo, di trovare una propria collocazione nel mondo lavorativo. Tutti gli interventi vengono costruiti in base a criteri di personalizzazione del percorso di cura, si tratta, pertanto, di progetti individualizzati articolati sui diversi livelli: individuale, familiare e sociale. La Comunità Rajo accoglie prevalentemente utenti provenienti dalla Zona di Terni, Foligno e Narni- Amelia, dando priorità alle richieste provenienti dalla Azienda Usl Umbria 2. Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto. Il loro ruolo è ben definito: in affiancamento e in collaborazione con gli operatori di comunità, i volontari sono promotori e co-realizzatori di attività che vanno ad integrare il lavoro di comunità nella direzione di costruire occasioni di integrazione delle risorse esistenti, dentro e fuori la comunità. Nello specifico si possono elencare delle attività che i volontari del SCN andranno a svolgere: - supportare gli operatori nella realizzazione dei progetti individualizzati degli utenti della Comunità, in particolare nei percorsi d integrazione socio-lavorativa, e nel raggiungimento degli obiettivi ivi definiti; - supportare l equipe educativa nelle azioni di prevenzione all abuso di sostanze tra i giovani; - supportare l equipe della struttura nella predisposizione e realizzazione di un indagine conoscitiva, in particolare collegata al fenomeno delle nuove droghe, tra i giovani del territorio della Zona Sociale n.1; - collaborare nello stabilire connessioni con le associazioni presenti nel territorio con la finalità di mettere in rete le risorse; - supportare l equipe della struttura nella promozione di attività in collaborazione con associazioni esterne che possono essere occasione di integrazione ed inclusione sociale per gli utenti della struttura stesa; 4

5 - collaborare alla strutturazione di idee progettuali da poter mettere in campo nell ambito della prevenzione e cura delle dipendenze; - dare il proprio contributo in termini di osservazione e riflessione alle riunioni di verifica periodiche dentro il servizio nel quale si esplica il proprio operato. Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 Numero posti senza vitto e alloggio: 4 Numero ore di servizio dei volontari, monte ore annuo: 1400 Giorni di servizio a settimana dei volontari: 6 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Si richiede da parte dei volontari: a. rispetto delle procedure adottate dalla CIPSS Società Cooperativa Sociale nell ambito della certificazione di qualità; b. rispetto della normativa sulla Privacy; c. flessibilità da parte del volontario nel concordare eventuali cambiamenti di orario in relazione alle attività dei servizi (anche per eventuali incontri di formazione fuori sede); d. disponibilità ad eventuali presenze in alcuni giorni festivi in relazione ad attività/eventi organizzati in tali giornate (fatto salvo il diritto a recuperare il giorno di riposo non usufruito); e. disponibilità ad eventuale modifica temporanea della sede di servizio in congruenza con le attività precedentemente descritte e per la realizzazione di attività sul territorio. La formazione è obbligatoria, quindi, nelle giornate di formazione non è possibile usufruire dei giorni di permesso 5

6 CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto: SEDE DOVE INDIRIZZARE LE DOMANDE: Legacoop Umbria Str. S. Lucia, PERUGIA Tel. 075/ Fax 075/ Personale di riferimento: ANDREA RADICCHI e.mail: serviziocivile@coopserviziumbria.it N. Sede di attuazione del progetto Comun e Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sed e Telef. sede Fax sed e Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e Nome Data di nascita Cod. Fisc. Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditati Cognome e nome Data di nascita Cod. Fisc. Tipologia servizi volontari (V- vitto; VAvitto alloggio; SVA senza servizi) 1 Coop Cipss Comunità Rajo Amelia (TR) Strada del Brugneto, Varazi Marta 31/12/81 VRZMRT81T 71L117D ZAFFINI VLADIMIRO 20/02/59 ZFFVDM 59B20I9 21H SVA 6

7 Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: La società cooperativa sociale CIPSS al termine del servizio rilascerà al volontario un attestato utile all arricchimento del proprio curriculum vitae, contenente gli argomenti trattati nella formazione specifica e i compiti portati avanti nel corso del progetto. Legacoop Umbria rilascerà a fine servizio un attestato di partecipazione comprensivo del percorso svolto delle ore di formazione e dei relativi temi trattati. Formazione generale dei volontari Contenuti della formazione: Accoglienza, presentazione e conoscenza, illustrazione del percorso e degli obiettivi formativi, motivazioni, aspettative e analisi delle competenze, il servizio civile nazionale (le parole chiave), l Ufficio Nazionale per il Servizio Civile UNSC) Evoluzione storica: dall obiezione di coscienza al servizio civile nazionale (riferimenti storici dell obiezione di coscienza, le varie forme di obiezione, aspetti legislativi: la legge sul servizio civile nazionale (64/01); La carta di impegno etico, diritti e doveri del volontario del SCN (ruolo e funzioni del volontario, disciplina dei rapporti tra enti e volontari, diritti e doveri del volontario); Il concetto di Difesa della Patria. Principi, educazione alla pace e diritti umani; Difesa civile non armata e non violenta (elementi di difesa civile, elementi sulla non violenza e la gestione dei conflitti). Solidarietà e forme di cittadinanza (promozione umana, difesa dei diritti, cittadinanza attiva,..); Protezione civile: elementi di protezione civile intesa come collegamento tra difesa della Patria e difesa dell ambiente, del territorio e delle popolazioni. Problematiche legate alla previsione e alla prevenzione dei rischi. Presentazione della storia, delle caratteristiche specifiche e delle modalità operative dell ente. (il progetto di SCN -lettura ed analisi lavorare nel sociale la cooperazione sociale l ente Legacoop e la sua storia. L esperienza del scn la struttura organizzativa). Associazionismo e volontariato; Valutazioni ed esito del progetto e della crescita umana dei volontari Durata: La durata della Formazione Generale è di 41 ore 7

8 Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari Contenuti della formazione: MODULO N. 1 CONTENUTI DEL MODULO: Accoglienza descrizione del progetto di servizio (mission, attività, destinatari, personale). Il ruolo del volontario all interno del progetto di Servizio Civile Naz.le. Il gruppo di Servizio Civile (compiti, ruoli e responsabilità). Conoscenza degli OLP ed eventuale ulteriore referente. Visita del servizio MODULO N. 2 CONTENUTO DEL MODULO: Sicurezza nei luoghi di lavoro D.Lgs 81/2008, così come riportato dal Decreto n. 160 del 19 luglio L obiettivo di questo modulo è quello di fornire ai volontari in scn tutti gli elementi fondamentali e necessari per realizzare le attività previste nel progetto di servizio civile nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Nello specifico l obiettivo principale è la conoscenza di base della sicurezza nei luoghi di lavoro, dei principali rischi legati all attività svolta dai volontari, della modalità di valutazione dei rischi, della figura dell addetto alla sicurezza in azienda, nonché dell addetto alla lotta antincendio e al primo soccorso. Più nel dettaglio saranno trattati i seguenti contenuti: Contenuti di sistema: formazione/informazione su principi generali d.lgs. 81/08 - concetti di rischio danno prevenzione protezione organizzazione della prevenzione aziendale diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo e assistenza. Contenuti specifici: si procederà quindi a trattare i temi relativi ai rischi connessi all impiego di volontari di servizio civile nelle sedi di attuazione progetto riguardo al settore e all area di intervento del progetto (punti 5 e 8.3 del formulario). D. Lgs. 81/08 sicurezza nei luoghi di lavoro (sedi di attuazione progetto): Le figure preposte all emergenza Il sistema di prevenzione e protezione La segnaletica di sicurezza La gestione delle emergenze Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili Agenti estinguenti e loro utilizzo Piano prevenzione incendi e presa visione degli estintori portatili e modalità di utilizzo 8

9 Procedure di evacuazione (in base al piano di evacuazione) Focus specifico su settore Assistenza: Normativa di riferimento Documento di valutazione dei rischi redatto dall azienda Fattori di rischio connessi all attività svolta ed al target di riferimento del progetto (tossicodipendenti, etilisti in percorso di recupero e/o utenti di interventi a bassa soglia) Riconoscere un emergenza sanitaria Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili tecniche di auto protezione specifiche ed esercitazione movimentazione manuale dei carichi (se previsto), contatti con l utenza tecniche di comunicazione con il sistema emergenza riconoscimento e limiti d intervento di primo soccorso: crisi asmatica, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne post-traumatiche, shock, ecc.. tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici biologici MODULO N. 3 CONTENUTI DEL MODULO: La società cooperativa sociale CIPSS: storia-missionvision; L organizzazione della Cooperativa e l erogazione dei servizi (3 ore- Marisa Sensini); Le leggi cogenti e le norme alle quali è soggetta la Cooperativa- il Sistema di Gestione della Qualità e la documentazione della qualità nella comunità (3 ore- Roberta Ubaldi); La legislazione di settore: L. 328/00; 285/97; 104/92 162/98 etc, piano sociale regionale, piano sanitario. (3 ore-tiziana Agabiti) MODULO N. 4 CONTENUTI DEL MODULO: La normativa nazionale e regionale riguardante le strutture residenziali. Storia della nascita dei servizi residenziali e semi-residenziali (2 ore- Albano Grilli); Descrizione del progetto di servizio Rajo : mission, attività, destinatari, personale)- visita del servizio in cui il volontario andrà ad operare; modalità e organizzazione della progettazione e programmazione in itinere del servizio (3 ore- Barbara Romano) 9

10 MODULO N. 5 CONTENUTI DEL MODULO: Il consumo di sostanze e i comportamenti di dipendenza; la domanda di trattamento e l offerta dei servizi. Il lavoro con la dipendenza: trattamento e cura; Riflessioni rispetto al ruolo dell operatore di comunità. MODULO N. 6 CONTENUTI DEL MODULO: Psicologia di comunità; interventi di promozione della salute con i giovani. MODULO N. 7 CONTENUTI DEL MODULO: Il lavoro con le dipendenze; Narrazione e metodo autobiografico MODULO N. 8 CONTENUTI DEL MODULO: Inserimento socio-lavorativo dei soggetti con svantaggio MODULO N. 9 Autoimprenditorialità Obiettivi didattici e contenuti Obiettivi: Il modulo è volto a fornire gli elementi conoscitivi relativi all autoimprenditorialità. Obiettivo prioritario del modulo sarà quindi quello di presentare le principali tappe da percorrere per avviare un attività di impresa o di lavoro autonomo, sensibilizzando al contempo i giovani al tema della creazione d impresa e, in particolar modo, dell impresa cooperativa con i suoi principi e valori. Si evidenzierà anche la natura dei problemi da affrontare e, nello stesso tempo, di far conoscere gli strumenti e i servizi da utilizzare per avviare un attività imprenditoriale. E bene evidenziare che nei moduli precedenti riguardanti la formazione generale, più esplicitamente al modulo 3 (punti 3.1 presentazione dell ente- e 3.5 comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti) sono trattati alcuni elementi/concetti che possono essere propedeutici ai contenuti sviluppati nel presente modulo. 10

11 In sintesi, gli obiettivi saranno: - sviluppare nei giovani lo "spirito imprenditoriale" finalizzato a far sì che essi, al termine del progetto di scn in GARANZIA GIOVANI, non si orientino esclusivamente verso il lavoro dipendente, ma - in linea con le nuove esigenze del mercato - pensino alla possibilità di dar vita a nuove imprese - fornire ai giovani stessi le informazioni necessarie affinché possano costituire ed in seguito, con un supporto ad hoc, avviare con successo la propria impresa - promuovere, a seguito di quanto suesposto, la creazione di nuove cooperative, in una prospettiva di sviluppo locale correlato ad un fattivo avvicinamento al mondo lavorativo. Contenuti: Diventare imprenditori: motivazione e capacità personali; Le motivazioni e le capacità dell imprenditore Le prime azioni da intraprendere Nozioni generali sull imprenditorialità L idea imprenditoriale L impresa: L impresa individuale e collettiva Le caratteristiche delle principali forme d impresa (società di persone, società di capitali, società cooperative) La scelta della forma giuridica d impresa. I soci: come sceglierli, come evitare i contrasti, i rischi da non correre. Il progetto d'impresa gli elementi della formula imprenditoriale: mercato, prodotto/servizio e struttura; ricerca e analisi dei dati relativi alla formula imprenditoriale; gli obiettivi: strategici, economici (di breve e di medio/lungo periodo) e finanziari; lo studio di prefattibilità; il Business Plan: che cos è e qual è la sua importanza; il piano d impresa; l inizio di attività: la partnership come strumento di start-up e di sviluppo. 11

12 La formula cooperativa FARE cooperativa: Cos è una cooperativa La funzione sociale della cooperazione Perché la scelta di fare cooperativa Le tipologie di cooperativa Come si struttura una cooperativa Come si costituisce una cooperativa Costituire una cooperativa: quali sono le responsabilità? Come funziona una cooperativa e come viene amministrata. Durata: La durata della formazione specifica è: 72 ore 12