SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI. Io centro- gg

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI Ente proponente il progetto: LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE Via A. Guattani, Roma Tel. 06/ / Fax 06/ e.mail: servizio.civile@legacoop.coop sito: Struttura territoriale LEGA REGIONALE COOP. E MUTUE DELL UMBRIA STR. S. LUCIA N PERUGIA TEL. 075/ FAX 075/ E mail: serviziocivile@coopserviziumbria.it Sito: Resp.le progetto: Lorena Maria Ciurnella CARATTERISTICHE PROGETTO Titolo del progetto: Io centro- gg Settore ed area di intervento del progetto ASSISTENZA - DISAGIO ADULTO Legacoop Progetti SCN

2 Obiettivi del progetto: SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Centro di giorno di Bastia Umbra Obiettivi specifici e congrui Destinatari diretti Criticità Difficoltà nel creare opportunità ed occasioni per sperimentare abilità lavorative degli utenti Difficoltà nel creare una rete costante di condivisione e di azione con i familiari degli utenti Difficoltà nello svolgere azioni di sensibilizzazione e promozione della salute mentale nel territorio di riferimento Indicatori di criticità 0 utenti inseriti in percorsi lavorativi esterni al servizio 0 laboratori, direttamente gestiti dal servizio, per la sperimentazione di abilità lavorative 0 familiari inseriti nella gestione ed attuazione di attività interne al servizio 0 incontri strutturati con la rete dei familiari degli utenti 0 rapporti formali con le associazioni degli utenti presenti sul territorio 0 progetti di sensibilizzazione attivi con le scuole del territorio 0 iniziative di socializzazione aperte al pubblico 0 manifestazioni espressivo/artistico aperte al pubblico realizzato dal servizio Obiettivi Aumentare le opportunità di inserimenti lavorativi per utenti anche attraverso l esercizio di abilità in laboratori protetti gestiti direttamente con l obiettivo di sperimentarsi successivamente nella comunità circostante Aumentare la condivisione dei processi del servizio con i familiari degli utenti e le associazioni da loro costituite Aumentare le occasioni di sensibilizzazione della comunità di riferimento. Creare maggiore contaminazione tra territorio e realtà dei servizi di salute mentale Indicatori di risultato 3 utenti inseriti in contesti lavorativi aperti Attivazione di 2 laboratori agricoli gestiti dal servizio 2 familiari inseriti nella gestione ed attuazione di attività interne al servizio 1 riunione fissa mensile con i familiari 2 progetti di sensibilizzazione nelle scuole del territorio 2 feste eventi aperte al pubblico ed in luogo pubblico 2 rappresentazioni teatrali messe in scena dagli utenti e dagli educatori del servizio Legacoop Progetti SCN

3 Obiettivi specifici e congrui Beneficiari indiretti Criticità Difficoltà relazionali e di collaborazione tra il servizio ed i familiari degli utenti Scarsa attenzione verso le attività di promozione umana e sociale, nei territori di provenienza degli utenti. Difficoltà nel mantenere l attenzione alle problematiche legate alla Salute Mentale Difficoltà da parte dei familiari a gestire le problematiche legate alla patologia degli utenti inseriti in struttura Difficoltà della comunità locale ad offrire opportunità di reinserimento lavorativo per gli utenti dei servizi di salute mentale Obiettivi Aumentare i momenti di incontro formali ed informali, che possano mediare le difficoltà relazionali e di collaborazione tra servizio e familiari. Aumentare l interesse e la partecipazione alle iniziative promosse nel progetto, direttamente nei territori di provenienza dell utenza. Sviluppare il coinvolgimento concreto degli enti locali, delle scuole e della collettività in genere nella strutturazione di percorsi di promozione e sensibilizzazione condivisi Aumentare i momenti di condivisione in un contesto mediato che favorisce la relazione interpersonale Creare con la collettività maggiori occasione di inserimento lavorativo anche attraverso la creazione di laboratori protetti nel territorio e per sperimentare e far conoscere le abilità dei singoli SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Centro diurno di riabilitazione psico-sociale di Bastia Umbra Obiettivi specifici e congrui Destinatari diretti Criticità Indicatori di criticità 0 utenti inseriti in percorsi lavorativi esterni al servizio Difficoltà nel creare opportunità ed occasioni per sperimentare abilità lavorative degli utenti 0 laboratori impiantati fuori dalla sede del servizio, direttamente gestiti dal servizio, per la sperimentazione di abilità lavorative Solo 3 ore pro die di apertura del centro espositivo arte e mani di Assisi dove sono esposte per la vendita i prodotti dei laboratori artigianali del servizio Obiettivi Aumentare le opportunità di inserimenti lavorativi per utenti anche attraverso l esercizio di abilità in laboratori protetti gestiti direttamente con l obiettivo di sperimentarsi successivamente nella comunità circostante Indicatori di risultato 3 utenti inseriti, nella durata del progetto in situazioni lavorative esterne 2 laboratori agricoli attivati nel territorio 6 ore pro die di apertura da parte degli utenti del centro espositivo Arte e Mani Legacoop Progetti SCN

4 Difficoltà nel creare una rete costante di condivisione e di azione con i familiari degli utenti 0 familiari inseriti nella gestione ed attuazione di attività interne al servizio Aumentare la condivisione dei processi del servizio con i familiari degli utenti e le associazioni da loro costituite 5 familiari inseriti nella gestione di attività del servizio 0 incontri strutturati con la rete dei familiari degli utenti 1 incontro mensile stabile con i familiari degli utenti Difficoltà nello svolgere azioni di sensibilizzazione e promozione della salute mentale nel territorio di riferimento 0 rapporti formali con le associazioni degli utenti presenti sul territorio Solo 1 progetto attivo di sensibilizzazione attivi con le scuole del territorio 0 iniziative di socializzazione aperte al pubblico Solo 5 nel 2013 presenze a manifestazioni pubbliche di tipo fieristico/commerciale con i prodotti dei laboratori Aumentare le occasioni di sensibilizzazione della comunità di riferimento. Creare maggiore contaminazione tra territorio e realtà dei servizi di salute mentale 2 accordi di collaborazione formale con associazioni del settore del territorio di riferimento 4 progetti con le scuole attivati nella durata del progetto 3 iniziative di socializzazione aperte al pubblico 10 presenze a manifestazioni pubbliche di tipo fieristico/commerciale con i prodotti dei laboratori, nella durata del progetto Obiettivi specifici e congrui Beneficiari indiretti Criticità Obiettivi Difficoltà relazionali e di collaborazione Aumentare i momenti di incontro formali ed informali, che tra il servizio ed i familiari degli utenti possano mediare le difficoltà relazionali e di collaborazione Scarsa attenzione verso le attività di promozione umana e sociale, nei territori di provenienza degli utenti. Difficoltà nel mantenere l attenzione alle problematiche legate alla Salute Mentale tra servizio e familiari. Aumentare l interesse e la partecipazione alle iniziative promosse nel progetto, direttamente nei territori di provenienza dell utenza. Sviluppare il coinvolgimento concreto degli enti locali, delle scuole e della collettività in genere nella strutturazione di percorsi di promozione e sensibilizzazione condivisi Legacoop Progetti SCN

5 Difficoltà da parte dei familiari a gestire le problematiche legate alla patologia degli utenti inseriti in struttura Difficoltà della comunità locale ad offrire opportunità di reinserimento lavorativo per gli utenti dei servizi di salute mentale Aumentare i momenti di condivisione in un contesto mediato che favorisce la relazione interpersonale Creare con la collettività maggiori occasione di inserimento lavorativo anche attraverso la creazione di laboratori protetti nel territorio e per sperimentare e far conoscere le abilità dei singoli SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Centro di accoglienza diurna il Passo di Ulisse Gubbio Obiettivi specifici e congrui Destinatari diretti Criticità Difficoltà nel creare opportunità ed occasioni per sperimentare abilità lavorative degli utenti Difficoltà nel creare una rete costante di condivisione e di azione con i familiari degli utenti Difficoltà nello svolgere azioni di sensibilizzazione e promozione della salute mentale nel territorio di riferimento Indicatori di criticità Solo 2 utenti inseriti in percorsi formatilavorativi 0 laboratori con finalità lavorative attivi Solo 3 familiari inseriti nelle attività del servizio 0 riunioni con i familiari degli utenti Solo una manifestazione svolta nel contesto sociale sui temi della salute mentale nel progetti con le scuole nel 2013 Obiettivi Aumentare le opportunità di inserimenti lavorativi per utenti anche attraverso l esercizio di abilità in laboratori protetti gestiti direttamente con l obiettivo di sperimentarsi successivamente nella comunità circostante Aumentare la condivisione dei processi del servizio con i familiari degli utenti e le associazioni da loro costituite Aumentare le occasioni di sensibilizzazione della comunità di riferimento. Creare maggiore contaminazione tra territorio e realtà dei servizi di salute mentale Indicatori di risultato Almeno 5 utenti inseriti in percorsi lavorativi esterni ai servizi 2 laboratori agricoli attivati nel territorio promossi dal servizio Almeno 7 familiari inseriti nelle attività dei servizi Almeno 3 riunioni formali, annuali, con i familiari degli utenti Almeno 2 manifestazioni pubbliche sui temi della salute mentale promosse dal servizio Almeno 2 progetti con le scuole, avviati durante il progetti. Legacoop Progetti SCN

6 Obiettivi specifici e congrui Beneficiari indiretti Criticità Difficoltà relazionali e di collaborazione tra il servizio ed i familiari degli utenti Scarsa attenzione verso le attività di promozione umana e sociale, nei territori di provenienza degli utenti. Difficoltà nel mantenere l attenzione alle problematiche legate alla Salute Mentale Difficoltà da parte dei familiari a gestire le problematiche legate alla patologia degli utenti inseriti in struttura Difficoltà della comunità locale ad offrire opportunità di reinserimento lavorativo per gli utenti dei servizi di salute mentale Obiettivi Aumentare i momenti di incontro formali ed informali, che possano mediare le difficoltà relazionali e di collaborazione tra servizio e familiari. Aumentare l interesse e la partecipazione alle iniziative promosse nel progetto, direttamente nei territori di provenienza dell utenza. Sviluppare il coinvolgimento concreto degli enti locali, delle scuole e della collettività in genere nella strutturazione di percorsi di promozione e sensibilizzazione condivisi Aumentare i momenti di condivisione in un contesto mediato che favorisce la relazione interpersonale Creare con la collettività maggiori occasione di inserimento lavorativo anche attraverso la creazione di laboratori protetti nel territorio e per sperimentare e far conoscere le abilità dei singoli Obiettivi per i giovani In generale il progetto intende rappresentare un occasione importante di formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante tutte attività svolte, e in precedenza elencate. Un anno vissuto intensamente in luoghi di cura, solidarietà ma anche di lavoro deve costituire un bagaglio fondamentale per la crescita generale dei giovani coinvolti. Il giovane rappresenta una risorsa locale, che esprime il senso civico di una parte della collettività nel generare forme di solidarietà sociale nel rispetto del dettato costituzionale. Il prendersi cura di persone nel loro ambito di vita, genera e valorizza legami e sostegno basati sullo scambio e la reciprocità. In generale il giovane lavorerà per. a) concorrere alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari; b) favorire la realizzazione dei princìpi costituzionali di solidarietà sociale; c) promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli; d) partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, anche sotto l'aspetto dell'agricoltura in zona di montagna, forestale, storico-artistico, culturale e della protezione civile; e) contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all'estero. In particolare il giovane lavorerà per: - Concorrere alla valorizzazione degli aspetti relazionali che si agiscono nelle strutture psichiatriche; Legacoop Progetti SCN

7 - Essere portatori di interessi differenti come i giovani del SCVN (Servizio Civile Volontario Nazionale) da quelli del sistema dei curanti e del processo di cura nel suo insieme; - Creare le premesse per sperimentare relazioni interindividuali improntati, in contesti ricchi di stimoli emotivi; - Concorrere a correggere la separazione che stigmatizza le persone inserite nelle strutture della Salute Mentale e, più ampiamente, di ogni situazione di disagio, al fine della riaffermazione e riappropriazione del diritto di cittadinanza nonché alla promozione di circuiti di solidarietà che vanno oltre la prestazione fornita dal volontario e il progetto; - Essere coinvolti nella elaborazione delle strategie, che producono un clima relazionale produttivo per tutte le persone coinvolte, in cui ricercare un senso comune della relazione e in cui provare a costruire una possibile storia delle relazioni. - Partecipare allo sviluppo dei progetti individuali degli utenti e della struttura cui saranno assegnati, sperimentando se stessi nel contesto di cura, nonché l attenzione alla relazione che accompagnerà in tutto il loro percorso. - partecipare attivamente all implementazione di tutte quelle attività innovative dei servizi elencate nelle tabelle degli obiettivi. Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: Sedi di attuazione del progetto: sede indirizzo tipologia 1. Centro di giorno Via De gasperi Bastia Umbra Centro diurno per utenti psichiatrici 2. Centro di riabilitazione psico-sociale Bastia Via De gasperi 22 Bastia Umbra Centro diurno per utenti psichiatrici 3. Centro di accoglienza Via Tifernate Gubbio Centro diurno per utenti diurna Il passo di Ulisse psichiatrici Il progetto Io centro si inserisce in un quadro articolato di risposte terapeutico riabilitative che qualificano il sistema territoriale rivolto alle persone con problematiche di salute mentale gravi che necessitano di programmi di cura individualizzati psicoterapici e socio riabilitativi ad alta intensità. In salute mentale, la riabilitazione degli utenti, gli esiti degli interventi offerti, devono tenere in conto numerosi parametri, sia di tipo clinico che sociale. L attenzione non è limitata agli aspetti sintomatologici ma estesa al portato presentato dai disturbi psichici in relazione alla compromissione sul piano sociale che vedono le persone che ne soffrono vivere in condizioni di isolamento, con relazioni interpersonali scarse, incostanti, superficiali e conflittuali. Quindi sono considerate le abilità sociali di base, quali la frequenza e la qualità dei contatti interpersonali o il grado di integrazione con la rete sociale circostante (lavoro, scuola, famiglia, associazioni ed espressioni del territorio e della comunità), la capacità di intrattenere relazioni intime e complesse come quelle richieste dallo svolgimento di ruoli sociali come il genitore o il coniuge, la qualità della vita e le sue varie articolazioni e dimensioni: fisica, psicologica e sociale. Legacoop Progetti SCN

8 Gli interventi e l esito del percorso di cura degli utenti vanno analizzati e verificati prendendo in considerazione il punto di vista di tutti i soggetti che a vario titolo sono coinvolti nel processo di cura (utente, staff curante, famiglia, rete sociale). Proprio dall integrazione dei punti di vista di tutti i soggetti coinvolti nel processo di cura può discendere la realizzazione di strategie terapeutiche efficaci, in quanto ben accettate dall utente e da questo condivise. Il presente progetto ed il percorso da esso delineato, intende dunque porre al centro del contesto sociale di riferimento, ancorchè in maniera mediata da singoli percorsi di attività, il mondo della salute mentale e dei servizi sociali e sanitari ad essa collegati. Intende coinvolgere i volontari del SCN nella elaborazione, costruzione, condivisione e presentazione di percorsi terapeutici e riabilitativi che abbiano come beneficiari principali gli utenti dei servizi considerati ma che estendano il beneficio al contesto sociale, sia esso rappresentato dalle famiglie degli utenti, dal tessuto associativo, dalle agenzie educative, dagli enti pubblici, dalle imprese, e più in generale dalla comunità di riferimento. Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto. In questa parte riportiamo le attività che svolgeranno i volontari per grandi categorie di appartenenza, poiché i singoli saranno impiegati in tutte le attività che si svolgono nei servizi, ovviamente in maniera coerente con il ruolo ricoperto. All interno delle categorie riportate rientrano anche le attività più specifiche del progetto legate ai singoli obiettivi, ma è importante ribadire che il volontario diventerà parte integrante dell azione generale del servizio in quanto è caratteristica dei servizi di salute mentale in generale e dei servizi semiresidenziali, prendere in carico l utente in tutta la sua complessità e non solo per la parte afferente ad una singola azione o attività SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: 1. Centro di giorno Bastia Umbra ATTIVITA DEL PROGETTO Attività di organizzazione degli spazi del servizio Attività relazionali con gli utenti Attività rivolte all inserimento lavorativo Attività socializzanti svolte nel contesto territoriale RUOLO DEL VOLONTARIO Legacoop Progetti SCN

9 Attività Espressive Attività di supervisione e programmazione Attività Laboratoriali Attività di sensibilizzazione Affiancamento all educatore; Relazione con gli utenti; collaborazione nell organizzazione degli spazi del servizio; collaborazione nella SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: 2. Centro diurno di riabilitazione psico-sociale di Bastia Umbra ATTIVITA DEL PROGETTO Attività di organizzazione degli spazi del servizio Attività relazionali con gli utenti Attività rivolte all inserimento lavorativo Attività socializzanti svolte nel contesto territoriale RUOLO DEL VOLONTARIO Legacoop Progetti SCN

10 Attività Espressive Attività di supervisione e programmazione Attività Laboratoriali Attività di sensibilizzazione Affiancamento all educatore; Relazione con gli utenti; collaborazione nell organizzazione degli spazi del servizio; collaborazione nella SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: 3. Centro di accoglienza diurna il Passo di Ulisse Gubbio ATTIVITA DEL PROGETTO Attività di organizzazione degli spazi del servizio Attività relazionali con gli utenti Attività rivolte all inserimento lavorativo Attività socializzanti svolte nel contesto territoriale RUOLO DEL VOLONTARIO gli utenti; collaborazione nell organizzazione degli spazi del servizio; collaborazione nella progettazione delle attività; collaborazione gli utenti; collaborazione nell organizzazione degli spazi del servizio; collaborazione nella progettazione delle attività; collaborazione gli utenti; collaborazione nell organizzazione degli spazi del servizio; collaborazione nella progettazione delle attività; collaborazione gli utenti; collaborazione nell organizzazione degli spazi del Legacoop Progetti SCN

11 Attività Espressive Attività di supervisione e programmazione Attività Laboratoriali Attività di sensibilizzazione servizio; collaborazione nella progettazione delle attività; collaborazione gli utenti; collaborazione nell organizzazione degli spazi del servizio; collaborazione nella progettazione delle attività; collaborazione gli utenti; collaborazione nell organizzazione degli spazi del servizio; collaborazione nella progettazione delle attività; collaborazione gli utenti; collaborazione nell organizzazione degli spazi del servizio; collaborazione nella progettazione delle attività; collaborazione gli utenti; collaborazione nell organizzazione degli spazi del servizio; collaborazione nella progettazione delle attività; collaborazione gli utenti; collaborazione nell organizzazione degli spazi del servizio; collaborazione nella progettazione delle attività; collaborazione I volontari per specifiche necessità legate allo svolgimento delle attività (inserimenti lavorativi di utenti, laboratori esterni alla sede,incontri di formazione soggiorni..), per poche ore al giorno o anche per intere giornate (max 30) potranno essere trasferiti temporaneamente ad altra sede Legacoop Progetti SCN

12 Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 Numero posti con solo vitto: 4 Numero ore di servizio dei volontari, monte ore annuo: 1400 Giorni di servizio a settimana dei volontari 6 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Il volontario sarà vincolato al rispetto della privacy, del segreto professionale, a non divulgare dati e informazioni riguardati gli utenti e della cooperativa; è inoltre tenuto a mantenere una condotta rispettosa delle persone e adeguata ai contesti di operatività. La formazione è obbligatoria, quindi, nelle giornate di formazione non è possibile usufruire dei giorni di permesso. I volontari per specifiche necessità legate allo svolgimento delle attività (inserimenti lavorativi di utenti, laboratori esterni alla sede,incontri di formazione soggiorni..), per poche ore al giorno o anche per intere giornate (max 30) potranno essere trasferititi temporaneamente ad altra sede Legacoop Progetti SCN

13 CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto: SEDE DOVE INDIRIZZARE LE DOMANDE: Legacoop Umbria Str. S. Lucia, PERUGIA Tel. 075/ Fax 075/ Personale di riferimento: ANDREA RADICCHI e.mail: 1 2 Sede di attuazione del progetto Coop ASAD Centro di giorno di Bastia Coop ASAD Centro diurno di riabilitazione psico-sociale di Bastia Cod. Comune Indirizzo ident. sede Bastia Umbra PG Bastia Umbra PG Via De Gasperi Snc N. vol. per sede 1 Telef. sede Fax sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e Nome Germond Igor Via Petrarca Scarchini Marco Data di nascita 22/02/1970 Cod. Fisc. GRMGRI70B22Z 133B 28/03/1970 SCRMRC70C28G 478Y Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditati Cognome e nome Data di nascita Radicchi Andrea 07/04/7 8 Radicchi Andrea 07/04/7 8 Cod. Fisc. RDCNDR 78 D07D786 P RDCNDR 78 D07D786 P Tipologia servizi volontari (V- vitto; VAvitto alloggio; SVA senza servizi) V V 3 Coop ASAD Centro di accoglienz a diurna Il passo di Ulisse Gubbio PG Via Tifernate snc Parlapiano Tony 31/10/1968 PRLTNY68R31Z 401Z Radicchi Andrea Legacoop Progetti SCN /04/7 8 RDCNDR 78 D07D786 P V

14 Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: I volontari al termine dei corsi formativi previsti avranno acquisito le competenze attinenti al progetto e saranno in grado di orientarsi e svolgere al meglio il loro percorso di volontariato di servizio civile all interno del contesto della cooperativa e delle sedi operative. Le competenze acquisite e spendibili per future opportunità professionali riguardano: Il ruolo del volontario all interno del progetto di Servizio Civile Naz.le, il suo ruolo, compiti e responsabilità, per la realizzazione di un percorso di crescita individuale e una partecipazione attiva e significativa nella realtà in cui il volontario stesso si inserisce; Conoscenza del sistema del welfare locale e della Società Cooperativa sociale ASAD: storia-mission e vision della cooperativa; Le leggi cogenti e le norme volontarie alle quali la Coop. è assoggettata; la sua organizzazione, i settori d intervento, i servizi territoriali locali, l erogazione e la rete dei servizi; Il territorio come risorsa e partecipazione attiva, La rete dei servizi di welfare comunitario: il coinvolgimento, la progettazione con i servizi territoriali di riferimento e le famiglie; Il concetto di lavoro di rete; Basi teoriche del lavoro di rete; cos è una rete: reti fra servizi, reti fra persone, reti sociali; La relazione con le persone disabili: aspetti della comunicazione verbale e non verbale, deontologia della relazione d aiuto; Metodologie e strategie per gli interventi socio riabilitativi educativi individualizzati: strumenti e processi per la definizione del progetto personalizzato; I servizi per disagio adulto: finalità, obiettivi, metodologie applicate e partecipazione condivisa Modelli organizzativi e riferimenti legislativi dei Centri Percorsi possibili per l integrazione sociale delle persone con disturbi psichici: analisi e attivazione del contesto territoriale. Le competenze saranno certificate e quindi valide per il curriculum vitae del volontario dalla Cooperativa Sociale ASAD in quanto Agenzia Formativa Accreditata dalla Regione Umbria (Determina Direzionale Regione Umbria n 7009 del 28/7/2006) La Cooperativa Asad rilascerà un attestato valido ai fini del proprio curriculum di certificazione delle competenze acquisite nella formazione generale, specifica e aggiuntiva e nell ambito delle attività del progetto. Legacoop Umbria rilascerà a fine servizio un attestato di partecipazione comprensivo del percorso svolto delle ore di formazione e dei relativi temi trattati. Formazione generale dei volontari Contenuti della formazione: Accoglienza, presentazione e conoscenza, illustrazione del percorso e degli obiettivi formativi, motivazioni, aspettative e analisi delle competenze, il servizio civile nazionale (le parole chiave), l Ufficio Nazionale per il Servizio Civile UNSC) Evoluzione storica: dall obiezione di coscienza al servizio civile nazionale (riferimenti storici dell obiezione di coscienza, le varie forme di obiezione, aspetti legislativi: la legge sul servizio civile nazionale (64/01);

15 La carta di impegno etico, diritti e doveri del volontario del SCN (ruolo e funzioni del volontario, disciplina dei rapporti tra enti e volontari, diritti e doveri del volontario); Il concetto di Difesa della Patria. Principi, educazione alla pace e diritti umani; Difesa civile non armata e non violenta (elementi di difesa civile, elementi sulla non violenza e la gestione dei conflitti). Solidarietà e forme di cittadinanza (promozione umana, difesa dei diritti, cittadinanza attiva,..); Protezione civile: elementi di protezione civile intesa come collegamento tra difesa della Patria e difesa dell ambiente, del territorio e delle popolazioni. Problematiche legate alla previsione e alla prevenzione dei rischi. Presentazione della storia, delle caratteristiche specifiche e delle modalità operative dell ente. (il progetto di SCN -lettura ed analisi lavorare nel sociale la cooperazione sociale l ente Legacoop e la sua storia. L esperienza del scn la struttura organizzativa). Associazionismo e volontariato; Valutazioni ed esito del progetto e della crescita umana dei volontari Durata: La durata della Formazione Generale è di 41 ore Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari Contenuti della formazione: MODULO N. 1 CONTENUTI DEL MODULO: Accoglienza descrizione del progetto di servizio (mission, attività, destinatari, personale). Il ruolo del volontario all interno del progetto di Servizio Civile Naz.le. Il gruppo di Servizio Civile (compiti, ruoli e responsabilità). Conoscenza degli OLP ed eventuale ulteriore referente. Visita del servizio MODULO N. 2 Modulo 2 Sicurezza nei luoghi di lavoro D.Lgs 81/2008, così come riportato dal Decreto n. 160 del 19 luglio L obiettivo di questo modulo è quello di fornire ai volontari in scn tutti gli elementi fondamentali e necessari per realizzare le attività previste nel progetto di servizio civile nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Nello specifico l obiettivo principale è la conoscenza di base della sicurezza nei luoghi di lavoro, dei principali rischi legati all attività svolta dai volontari, della modalità di valutazione dei rischi, della figura dell addetto alla sicurezza in azienda, nonché dell addetto alla lotta antincendio e al primo soccorso. Più nel dettaglio saranno trattati i seguenti contenuti: Contenuti di sistema: formazione/informazione su principi generali d.lgs. 81/08 - concetti di rischio danno prevenzione protezione organizzazione della prevenzione aziendale diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo e assistenza. Contenuti specifici: si procederà quindi a trattare i temi relativi ai rischi connessi all impiego di volontari di servizio civile nelle sedi di attuazione progetto riguardo al settore e all area di intervento del progetto (punti 5 e 8.3 del formulario). D. Lgs. 81/08 sicurezza nei luoghi di lavoro (sedi di attuazione progetto): Legacoop Progetti SCN

16 Le figure preposte all emergenza Il sistema di prevenzione e protezione La segnaletica di sicurezza La gestione delle emergenze Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili Agenti estinguenti e loro utilizzo Piano prevenzione incendi e presa visione degli estintori portatili e modalità di utilizzo Procedure di evacuazione (in base al piano di evacuazione) Assistenza Normativa di riferimento Documento di valutazione dei rischi redatto dall azienda Fattori di rischio connessi all attività svolta ed al target di riferimento del progetto (salute mentale/disagio adulto) Riconoscere un emergenza sanitaria Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili, sorveglianza, dpi, rischio fisico tecniche di auto protezione specifiche ed esercitazione movimentazione manuale dei carichi (se previsto), contatti con l utenza tecniche di comunicazione con il sistema emergenza riconoscimento e limiti d intervento di primo soccorso: crisi asmatica, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne post-traumatiche, shock, ecc.. tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici biologici MODULO N. 3 CONTENUTI DEL MODULO: L organizzazione della cooperativa, i settori d intervento, l erogazione e la rete dei servizi. Il territorio come risorsa e partecipazione attiva. La rete dei servizi di welfare comunitario: il coinvolgimento, la progettazione con i servizi territoriali di riferimento e le famiglie. Percorsi/progettazione possibili per l integrazione sociale delle persone affette da disagio mentale. MODULO N. 4 CONTENUTI DEL MODULO: La Società Cooperativa sociale ASAD: storia-mission e vision Le leggi cogenti e le norme volontarie alle quali la Coop. è assoggettata MODULO N. 5 CONTENUTI DEL MODULO: servizi per persone con disagio mentale: finalità, obiettivi, metodologie applicate e partecipazione condivisa. Nozioni e comportamenti relazionali con le persone inserite nelle strutture. Metodologie e strategie per gli interventi socio riabilitativi individualizzati. MODULO N. 6 CONTENUTI DEL MODULO: Somministrazione test, progetti individuali, legislazione e gestione su imprese sociali, percorso qualità, inerenti alla professionalità gestione risorse umane. MODULO N. 7 CONTENUTI DEL MODULO: Visita delle strutture, conoscenza degli ospiti e dei gruppo di lavoro. Organizzazione orari, spiegazione e illustrazione su compiti del volontario. Legacoop Progetti SCN

17 MODULO N. 8 CONTENUTI DEL MODULO: Movimentazione e rischi legati alla mobilizzazione delle persone con disabilità fisica. Nozioni di primo soccorso, D.Lgs 81/08 e HACCP MODULO N. 9 Autoimprenditorialità Obiettivi didattici e contenuti Obiettivi: Il modulo è volto a fornire gli elementi conoscitivi relativi all autoimprenditorialità. Obiettivo prioritario del modulo sarà quindi quello di presentare le principali tappe da percorrere per avviare un attività di impresa o di lavoro autonomo, sensibilizzando al contempo i giovani al tema della creazione d impresa e, in particolar modo, dell impresa cooperativa con i suoi principi e valori. Si evidenzierà anche la natura dei problemi da affrontare e, nello stesso tempo, di far conoscere gli strumenti e i servizi da utilizzare per avviare un attività imprenditoriale. E bene evidenziare che nei moduli precedenti riguardanti la formazione generale, più esplicitamente al modulo 3 (punti 3.1 presentazione dell ente- e 3.5 comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti) sono trattati alcuni elementi/concetti che possono essere propedeutici ai contenuti sviluppati nel presente modulo. In sintesi, gli obiettivi saranno: - sviluppare nei giovani lo "spirito imprenditoriale" finalizzato a far sì che essi, al termine del progetto di scn in GARANZIA GIOVANI, non si orientino esclusivamente verso il lavoro dipendente, ma - in linea con le nuove esigenze del mercato - pensino alla possibilità di dar vita a nuove imprese - fornire ai giovani stessi le informazioni necessarie affinché possano costituire ed in seguito, con un supporto ad hoc, avviare con successo la propria impresa - promuovere, a seguito di quanto suesposto, la creazione di nuove cooperative, in una prospettiva di sviluppo locale correlato ad un fattivo avvicinamento al mondo lavorativo. Contenuti: Diventare imprenditori: motivazione e capacità personali; Le motivazioni e le capacità dell imprenditore Le prime azioni da intraprendere Nozioni generali sull imprenditorialità L idea imprenditoriale L impresa: L impresa individuale e collettiva Le caratteristiche delle principali forme d impresa (società di persone, società di capitali, società cooperative) La scelta della forma giuridica d impresa. I soci: come sceglierli, come evitare i contrasti, i rischi da non correre. Il progetto d'impresa gli elementi della formula imprenditoriale: mercato, prodotto/servizio e struttura; ricerca e analisi dei dati relativi alla formula imprenditoriale; gli obiettivi: strategici, economici (di breve e di medio/lungo periodo) e finanziari; lo studio di prefattibilità; Legacoop Progetti SCN

18 il Business Plan: che cos è e qual è la sua importanza; il piano d impresa; l inizio di attività: la partnership come strumento di start-up e di sviluppo. La formula cooperativa FARE cooperativa: Cos è una cooperativa La funzione sociale della cooperazione Perché la scelta di fare cooperativa Le tipologie di cooperativa Come si struttura una cooperativa Come si costituisce una cooperativa Costituire una cooperativa: quali sono le responsabilità? Come funziona una cooperativa e come viene amministrata Durata: La formazione specifica è di 80 ore Legacoop Progetti SCN