Esercitazione Nazionale di Protezione Civile LUCENSIS Marzo - Alba (CN)

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1 Esercitazione Nazionale di Protezione Civile LUCENSIS Marzo - Alba (CN) Anche quest anno, per la seconda volta consecutiva, il Cisar Abruzzo Protezione Civile di Castel di Sangro (AQ) gruppo che aderisce ad R.N.R.E (Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni in Emergenza) con sede in Ponderano (BI) ha partecipato all esercitazione nazionale di Protezione Civile, organizzata dall associazione Modavi di Lucca, denominata LUCENSIS 2015 che si è tenuta ad Alba (CN) nei giorni 19, 20, 21 e 22 Marzo Nell incontro operativo che si è tenuto a fine febbraio in località Gualdo Tadino, tra i vari responsabili e coordinatori dell'esercitazione, dopo l esperienza avuta nella scorsa esercitazione (Lucensis 2014 tenuta a Magliano Sabina) al Cisar Abruzzo Protezione Civile era stato dato l incaricato del coordinamento dei "Mezzi mobili trasponder TLC sugli scenari" che saranno impiegati nel corso dei quattro giorni esercitativi. Il 19 marzo alle ore 5,30 circa del mattino da Castel di Sangro partiva una squadra di operatori radio, con l unità mobile n 1 RNRE, composta da: IW6NQW Marcello Alviani, IW6MKC Massimo De Feo e IZ6UEW Marco Bellini e dopo circa 12 ore di viaggio siamo finalmente arrivati ad Alba (CN) luogo dello scenario. Appena arrivati, ovviamente, ci siamo registrati e terminata la parte burocratica ed avuto assegnato il posto per la nostra unità mobile abbiamo provveduto a posizionare la roulotte installando le apparecchiature e le antenne. Una volta terminate le installazione e resa perfettamente operativa la nostra sala radio ci siamo messi a disposizione della sala radio/operativa dell esercitazione e, visto che eravamo sensibilmente stanchi, abbiamo chiesto di essere attivati nella giornata seguente. L indomani mattina alle ore 9.00 circa arrivava puntuale la prima attivazione con il compito di coordinare le squadre, con gli operatori radio, sugli scenari gestendo le varie e successive eventuali attivazioni di altre squadre e raccordando lo scenario con la sala radio/operativa.

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4 I vari scenari che abbiamo coordinato sono stati: ricerca di feriti a seguito di crollo di edifici, dispersi in situazioni varie di emergenza, esondazione di fiumi con crollo di fabbricati, salvataggio persone rimaste isolate a seguito di eventi calamitosi anche con l utilizzo di elicotteri, incendi boschivi, ricerca persone disperse, utilizzo di idrovore su allagamenti vari, ricerca di persone ferite all'interno di edifici a seguito di incendio/crolli e, in ultimo, la gestione delle squadre di soccorso in un incidente ferroviario sulla linea Alba/Bra dove un treno locale investiva, nelle campagne che dividono la città di Alba dalla città di Bra, un animale di grossa taglia, causando il fermo del treno e diversi feriti a bordo. Esercitazione svoltasi nelle ore notturne dove bisognava prima individuare il convoglio e poi far intervenire i soccorritori. Diversi i feriti a bordo e con un terreno non proprio nelle migliori condizioni, zona collinare con sentiero in terra battuta diventata fanghiglia a seguito delle copiosissime piogge cadute nei giorni precedenti, i soccorsi non sono stati del tutto facili. Lo scenario, organizzato dalle Ferrovie dello Stato che supervisionava l'evento, vedeva la collaborazione sia dei Vigili del Fuoco che della Polizia Ferroviaria oltre, ovviamente, l impiego di diversi volontari e unità sanitarie. Luogo raggiungibile solo a piedi, inizialmente al buio (erano circa le 23.00) poi illuminato dalle varie torre faro posizionate lungo la strada. Il nostro compito è stato quello di coordinare i soccorsi fra i soccorritori stessi e la sala operativa e la gestione sull intervento dei sanitari per il recupero dei feriti, compreso anche il macchinista del treno feritosi successivamente all impatto. Non è stato facile per i soccorritori portare le varie barelle con i feriti dal treno verso le ambulanze, su un terreno reso scivoloso dal fango, che attendevano in una zona sicura per poi dirigersi verso il PMA. Alle ore circa il treno incidentato rientrava nella stazione di Alba trainato da un vagone soccorritore e, quindi, tutti i passeggeri (figuranti) potevano tornare a casa.

5 Lucensis lascia sempre il suo fascino forse dovuto dalla molteplicità degli interventi, forse dalle attivazioni non programmate o agli interventi H24... non so, ma posso dire che per quanto riguarda il nostro gruppo l'esperienza e stata sempre positiva, migliora sempre più le nostre professionalità nel mettere a disposizione l utilizzo delle radio nella Protezione Civile, apparecchiature sempre indispensabili per le comunicazioni capillari dai luoghi degli eventi e la sala radio/operativa, consentendo di gestire nel migliore dei modi l invio dei soccorritori sempre mirati solo alla specificità dell evento gestendo, così, al meglio le forze disponibili sul campo. Un ringraziamento va all'organizzazione dell'evento e a tutti i volontari che hanno partecipato, agli amici rincontrati, ma in particolare ai volontari di Castel di Sangro intervenuti nell'esercitazione ed anche ad RNRE che ci ha permesso di poter utilizzare l'unità mobile 1. Marcello

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