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4 A cura di: Eugenio Arcidiacono Servizio politiche per la sicurezza urbana e la polizia locale della Regione Emilia-Romagna Via Aldo Moro 64, Bologna Per chiarimenti sul contenuto della pubblicazione rivolgersi a: Servizio politiche per la sicurezza e la polizia locale Tel.: arcidiacono@regione.emilia-romagna.it

5 INDICE Presentazione pag. 1 Tavole statistiche: 7 Omicidi per motivi di mafia (tentati e consumati) 9 Reati per associazione a delinquere di tipo mafioso 10 Estorsioni 11 Reati di usura 12 Danneggiamenti seguiti da incendio 13 Attentati contro cose o persone 14 Furti e rapine di automezzi pesanti trasportanti merci e a portavalori 15 Reati di contrabbando 16 Reati di contraffazione di marchi e prodotti industriali 17 Reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione 18 Reati associativi di produzione e traffico di stupefacenti 19 Sequestri di sostanze stupefacenti da parte delle forze di polizia 20 Reati di riciclaggio 21 Segnalazioni per operazioni sospette di riciclaggio 22 Illegalità ambientale 23 Procedimenti sopravvenuti e definiti per reati di competenza della D.D.A. 24 Immobili e aziende confiscate alla criminalità organizzata 25

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7 PRESENTAZIONE Con questo fascicolo continua la diffusione delle informazioni statistiche sui reati denunciati nella nostra regione dalle forze di polizia all autorità giudiziaria. In particolare, sono oggetto del fascicolo le più evidenti fattispecie delittuose collegate al fenomeno della criminalità organizzata al centro dell attenzione degli organi investigativi. Questi reati sono: gli omicidi per motivi di mafia, l associazione a delinquere di tipo mafioso, le estorsioni, l usura, i danneggiamenti seguiti da incendi, gli attentati, i furti e le rapine di automezzi pesanti trasportanti merci e a trasportatori di valori bancari e postali, il contrabbando, la contraffazione, lo sfruttamento della prostituzione, i reati associativi per produzione e traffico di stupefacenti (dai quali è escluso il reato di spaccio), il riciclaggio. La fonte dei dati utilizzati è il Ministero dell Interno, attraverso una banca dati nota come Sistema di indagine. Questa banca dati - che, occorre ricordare, è attiva solo dal 2004 per registrare le notizie di reato di cui le diverse forze di polizia vengono a conoscenza - offre grandi opportunità alla conoscenza dei fenomeni criminali poiché contiene informazioni anche sulle caratteristiche degli autori e delle vittime e non solo, come è avvenuto con le rilevazioni precedenti, sui reati. Come si avrà modo di vedere, nel fascicolo sono analizzati principalmente i reati, e cioè la tendenza che essi hanno registrato in regione e nel resto d Italia negli ultimi cinque anni ( ). Si è scelto di partire dal 2007 perché è considerato l anno in cui il Sistema di indagine ha iniziato a funzionare nel pieno delle sue potenzialità, fornendo perciò dati più attendibili rispetto ai tre anni precedenti. Degli autori invece si fa un accenno con una tabella riassuntiva nel paragrafo successivo mentre delle vittime al momento non sono disponibili informazioni. E bene sottolineare i due limiti più significativi che caratterizzano questi dati. Innanzitutto, essi non danno conto pienamente della consistenza effettiva dei reati perché, basandosi solo sulle denunce, escludono i reati che sfuggono al controllo del sistema penale (la parte sommersa). Per la ragione detta, questi dati più che riflettere l effettivo livello di criminalità fanno luce sulla reale tendenza dei cittadini a denunciare i reati e sulla effettiva azione di contrasto delle forze dell ordine. Un secondo limite deriva dal fatto che non permettono di chiarire quanti di questi reati siano effettivamente ascrivibili ad organizzazioni mafiose 1 ma soltanto di stabilire, attraverso il numero delle persone denunciate, se generalmente vengono commessi con il concorso di più persone (reati associativi) o da individui singoli. Pur con questi limiti, occorre ricordare che i dati presentati nel fascicolo rappresentano al momento la fonte principale per tracciare un quadro statistico di questi fenomeni criminali, di cui, come è stato detto, si servono anche gli organi investigativi o la stessa Commissione parlamentare antimafia. Il fascicolo è suddiviso in due parti. Nella prima parte sono illustrati in una forma sintetica i principali risultati sull andamento di questi reati in regione e in Italia mentre la seconda parte è una raccolta di tavole statistiche dove si riportano in modo dettagliato le informazioni illustrate nella prima parte. Principali risultati Nel quinquennio in Emilia-Romagna sono stati denunciati delitti collegati alla criminalità organizzata. Questi delitti sono così ripartiti: danneggiamenti seguiti da in- 1 Ad eccezione dell associazione a delinquere di tipo mafioso e l omicidio per motivi di mafia, questi reati possono riguardare infatti non solo le mafie ma anche altre forme di criminalità.

8 cendio (25,1%), estorsioni (20,8%), reati di contraffazione di marchi e prodotti industriali (14,6%), reati di associazione a delinquere per produzione e traffico di stupefacenti (12,8%), 809 furti e rapine di automezzi pesanti trasportanti merci o a portavalori (9,8%), 718 reati di sfruttamento della prostituzione (8,7%), 368 reati di riciclaggio (4,4%), 107 attentati a cose o persone (1,3%), 102 reati di contrabbando (1,2%), 101 reati di usura (1,2%), 7 reati di associazione a delinquere di tipo mafioso (0,1%) e 1 omicidio per motivi di mafia (0,01%) (v. tabella 1). Nei cinque anni considerati questi delitti hanno registrato una crescita complessiva del 6,1%, a cui ha contribuito soprattutto il forte incremento del reato di contraffazione avvenuto nel 2010 (+926,8%). In questi cinque anni, inoltre, è cresciuto anche il reato di contrabbando (+84,6%), l usura (31,3%) e lo sfruttamento della prostituzione (+9,5%) mentre parallelamente sono diminuiti i reati di riciclaggio (-6,1%), l estorsione (-9,5%), i danneggiamenti seguiti da incendi (- 15,2%), i reati di produzione e traffico di stupefacenti (-19,2%), gli attentati (-43,2%) e i furti e le rapine di mezzi pesanti trasportanti merci o a portavalori (-57,1%) (v. tabella 1). Tabella 1 - Delitti collegati alla criminalità organizzata denunciati dalle forze dell ordine all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna dal 2007 al 2011 (valori assoluti, percentuali e variazione percentuale del periodo). VALORI ASSOLUTI TOT. Percent. Var. % Omicidi per motivi di mafia ,01 - Associazione mafiosa ,1-100,0 Estorsioni ,8-9,5 Usura ,2 31,3 Danneggiamenti seguiti da incendio ,1-15,2 Attentati ,3-43,2 Furti e rapine di mezzi pesanti e di portavalori ,8-57,1 Contrabbando ,2 84,6 Contraffazione ,6 926,8 Controllo della prostituzione ,7 9,5 Produzione e traffico di stupefacenti ,8-19,2 Riciclaggio ,4-6,1 TOTALE ,0 6,1 Per questi delitti sono state denunciate persone, confermandosi in questo modo la loro natura associativa 2. I reati che non presentano questa caratteristica - in parte perché la maggioranza delle denunce sono rivolte contro ignoti - sono la contraffazione, gli attentati, i danneggiamenti seguiti da incendi, i furti e le rapine di mezzi pesanti o a portavalori (v. tabella 2) 3. Tabella 2 - Delitti collegati alla criminalità organizzata e persone denunciate in Emilia-Romagna dal 2007 al 2011 (valori assoluti e rapporto autori/reati). REATI AUTORI AUTORI PER REATO Omicidi per motivi di mafia 1 4 4,0 Associazione mafiosa ,7 Estorsioni ,2 Usura ,0 Danneggiamenti seguiti da incendio ,2 Attentati ,5 Furti e rapine di mezzi pesanti e di portavalori ,1 Contrabbando ,6 Contraffazione ,8 Controllo della prostituzione ,6 Produzione e traffico di stupefacenti ,9 Riciclaggio ,3 TOTALE ,2 2 Dal momento che i dati non consentono di risalire al tipo di organizzazione è difficile stabilire quanti di questi reati siano realmente ascrivibili ad organizzazioni criminali di tipo mafioso e quanti invece ad organizzazioni diverse da quelle mafiose. 3 Va da sé che anche questi reati per essere commessi richiedono una certa organizzazione e quindi il coinvolgimento di più persone. Di conseguenza, è molto probabile che anche per questi reati si possa parlare di reati associativi

9 Per quanto riguarda le caratteristiche degli autori innanzitutto si rimarca la fortissima presenza di maschi, i quali rappresentano globalmente l 85% degli autori. Le donne - pur essendo un numero inferiore rispetto ai maschi per ciascuna forma delittuosa - tendono ad essere più presenti nei reati che riguardano lo sfruttamento della prostituzione (28,7%), nei reati di contraffazione (14,2%) e di riciclaggio (14,1%), nelle estorsioni (13,6%) e nei reati che riguardano gli stupefacenti (10,3%) (v. tabella 3). Dal punto di vista dell età, si segnala un età media degli autori pari a 36 anni ma è interessante notare come questa sia diversa a seconda del reato. In generale, emerge come gli autori dei reati economico-finanziari come l usura, il contrabbando, la contraffazione o il riciclaggio abbiano un età maggiore di quella media (oltre 40 anni) mentre quelli che commettono reati violenti come i danneggiamenti, gli omicidi e gli attentati siano soprattutto giovani con meno di 30 anni. Per quanto riguarda, infine, la cittadinanza degli autori si segnala una forte componente di italiani negli omicidi per motivi di mafia (100%), nei reati di associazione a delinquere di tipo mafioso (92,1%), nell usura (89,3%), nel riciclaggio (72,3%), nei furti e nelle rapine di mezzi pesanti e di portavalori (68,2%), negli attentati (60,8%), nei danneggiamenti seguiti da incendio (59,7%) e nelle estorsioni (55,3%). Sono in maggioranza stranieri, invece, gli autori dei reati che riguardano il controllo della prostituzione (76,3%), il contrabbando (63%), la contraffazione (61,6%) e la produzione e il traffico degli stupefacenti (59,3%) (v. tabella 3). Tabella 3 - Persone denunciate o arrestate in Emilia-Romagna dal 2007 al 2011 per delitti collegati alla criminalità organizzata. Analisi per il sesso, l età e la cittadinanza (valori assoluti e percentuali) SESSO ETA PROVENIE. F. M. < > 54 ITA. STR. TOT. A VALORI ASSOLUTI Omicidi per motivi di mafia Associazione mafiosa Estorsioni Usura Danneggiamenti seguiti da incendio Attentati Furti e rapine di mezzi pesanti e di portavalori Contrabbando Contraffazione Controllo della prostituzione Produzione e traffico di stupefacenti Riciclaggio TOTALE B - PERCENTUALI Omicidi per motivi di mafia 0,0 100,0 0,0 50,0 0,0 50,0 0,0 0,0 100,0 0,0 100,0 Associazione mafiosa 7,9 92,1 3,4 12,4 27,0 33,7 15,7 8,0 92,1 7,9 100,0 Estorsioni 13,6 86,4 6,0 17,7 27,6 27,3 13,4 8,0 55,3 44,7 100,0 Usura 7,8 92,2 0,0 3,4 12,1 28,6 24,8 31,0 89,3 10,7 100,0 Danneggiamenti seguiti da incendio 7,6 92,4 16,5 18,2 28,0 20,2 9,2 8,0 59,7 40,3 100,0 Attentati 9,8 90,2 17,6 31,4 17,6 27,5 3,9 2,0 60,8 39,2 100,0 Furti e rapine di mezzi pesanti e di portavalori 4,5 95,5 4,5 22,7 29,5 25,0 18,2 0,0 68,2 31,8 100,0 Contrabbando 9,3 90,7 0,0 9,9 17,3 29,0 25,3 19,0 37,0 63,0 100,0 Contraffazione 14,2 85,8 0,8 6,9 28,3 32,2 18,0 14,0 38,4 61,6 100,0 Controllo della prostituzione 28,7 71,3 1,1 20,2 36,1 23,3 11,0 8,0 23,7 76,3 100,0 Produzione e traffico di stupefacenti 10,3 89,7 0,9 18,8 45,3 24,6 7,7 3,0 40,7 59,3 100,0 Riciclaggio 14,1 85,9 1,2 11,0 28,6 30,9 15,0 13,0 72,3 27,7 100,0 TOTALE 15,0 85,0 2,7 16,5 34,5 26,3 12,0 8,0 45,3 54,7 100,0 La distribuzione territoriale di questi reati evidenzia come la percentuale più alta risulti commessa nella provincia di Bologna (26,4%, di cui quasi il 60% nel capoluogo), alla quale seguono quelle di Modena (13,9%, di cui il 40% nel capoluogo), Ravenna (11,9%, di cui il 51% nel capoluogo), Rimini (10,2, di cui il 60% nel capoluogo), Reggio Emilia (l 8,5%, di cui il 47% nel capoluogo), Parma (8,2%, di cui il 58% nel capoluogo), Forlì-Cesena (8,1%, di cui il 36% nel capoluogo) Ferrara (7,6%, di cui il 41% nel capoluogo) e Piacenza (5%, di cui il 43% nel capoluogo) 4 (v. tabella 4). 4 Naturalmente l incidenza di queste forme di criminalità sia nelle province che nei diversi tipi di comuni è diversa a seconda del tipo di delitto (v. tabella 4 e tabelle in appendice)

10 Tabella 4 - Delitti collegati alla criminalità organizzata denunciati dalle forze dell ordine all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna dal 2007 al Analisi per provincia (valori assoluti e percentuali). PROVINCE PC PR RE MO BO FE RA FC RN E.R. A VALORI ASSOLUTI Omicidi per motivi di mafia Associazione mafiosa Estorsioni Usura Danneggiamenti seguiti da incendio Attentati Furti e rapine di mezzi pesanti e di portavalori Contrabbando Contraffazione Controllo della prostituzione Produzione e traffico di stupefacenti Riciclaggio TOTALE di cui nel capoluogo B VALORI PERCENTUALI Omicidi per motivi di mafia 0,0 100,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 100,0 Associazione mafiosa 0,0 14,3 0,0 14,3 42,9 0,0 14,3 0,0 14,3 100,0 Estorsioni 4,8 8,9 7,6 12,2 28,1 6,9 9,5 10,5 11,4 100,0 Usura 5,0 8,9 13,9 17,8 14,9 6,9 3,0 13,9 15,8 100,0 Danneggiamenti seguiti da incendio 4,4 6,6 11,8 12,4 27,4 9,8 10,8 7,2 9,6 100,0 Attentati 1,9 18,7 7,5 3,7 25,2 7,5 17,8 12,1 5,6 100,0 Furti e rapine di mezzi pesanti e di portavalori 10,4 8,0 10,3 18,4 23,1 6,1 7,9 8,0 7,8 100,0 Contrabbando 0,0 2,9 7,8 10,8 20,6 17,6 15,7 21,6 2,9 100,0 Contraffazione 3,5 15,4 5,3 7,1 21,2 7,6 17,0 7,4 15,5 100,0 Controllo della prostituzione 4,6 4,2 7,9 11,0 30,9 5,4 18,1 6,8 11,0 100,0 Produzione e traffico di stupefacenti 4,9 4,8 6,2 24,1 28,3 7,9 11,4 5,7 6,8 100,0 Riciclaggio 6,8 6,8 7,9 21,7 28,8 3,0 10,3 7,9 6,8 100,0 TOTALE 5,0 8,2 8,5 13,9 26,4 7,6 11,9 8,1 10,2 100,0 di cui nel capoluogo 43,4 58,4 47,5 40,4 59,2 41,5 51,1 36,1 59,9 50,6 E interessante notare però come dal confronto dei tassi per abitante relativi ai singoli territori emerga una geografia della criminalità in parte diversa da quella che risulta dalla semplice composizione percentuale dei reati stessi (v. figura 1) 5. Secondo questo confronto, i territori della regione più a rischio risultano 6 : estorsione: tutta l area della Romagna - con la provincia di Rimini in testa - e la provincia di Bologna; usura: l area della Romagna che comprende le province di Rimini e Forlì-Cesena e in parte anche le province di Reggio Emilia e Modena; danneggiamenti seguiti da incendi: le province di Rimini, Bologna, Ravenna e Ferrara; attentati contro cose o persone: le province di Ravenna, Parma e in parte anche quelle di Forlì-Cesena e Bologna; furti e rapine di mezzi pesanti trasportanti merci o a portavalori: le province di Piacenza, Modena e Rimini; contrabbando: le province della costa, in particolare Forlì-Cesena, Ferrara e Ravenna; contraffazione di marchi e prodotti industriali: l area della Romagna che comprende le province di Rimini e Ravenna e la provincia di Parma; sfruttamento della prostituzione: le province di Ravenna, Rimini e Bologna; 5 I tassi dei singoli reati sono calcolati sulla popolazione residente in ciascuna provincia e moltiplicati per Si è scelto di fare uso della media per stabilizzare il dato relativo a ogni reato. Pertanto, anche la popolazione di riferimento per singola provincia è data dalla popolazione media negli anni La formula utilizzata per calcolare i tassi è la seguente: Numero medio del reato J negli anni riferito alla provincia X/Popolazione media residente della provincia X * Sono considerati territori a rischio semplicemente per il fatto che hanno un tasso di criminalità più alto della media regionale. Da notare che si è scelto di omettere il reato di omicidio poiché si tratta di un solo caso avvenuto in un comune non capoluogo della provincia di Parma e i sette casi di associazione a delinquere di tipo mafioso che hanno riguardato le province di Rimini, Bologna, Ravenna e Parma (quasi tutti sono stati registrati nei comuni capoluoghi di queste province)

11 associazione per produzione e traffico di stupefacenti: le province di Modena, Bologna e Ravenna; riciclaggio: le province di Modena, Bologna e Ravenna e in parte anche quella di Piacenza 7. Figura 1a - Delitti collegati alla criminalità organizzata denunciati dalle forze dell ordine all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna dal 2007 al Analisi per provincia (tassi medi su abitanti). ESTORSIONI USURA DANNEGGIAMENTI SEGUITI DA INCENDI ATTENTATI FURTI MEZZI PESANTI TRASPORTANTI MERCI CONTRABBANDO 7 Il confronto dei tassi fra i comuni capoluogo e il resto degli altri comuni pongono i capoluogo più a rischio di queste forme di criminalità, nonostante la distribuzione percentuale di questi reati generalmente si ripartisca a metà fra capoluogo e altri comuni. L unica provincia della regione in cui il comune capoluogo detiene un tasso di criminalità inferiore al resto della provincia è Ravenna (v. tabelle in appendice)

12 Figura 1b - Delitti collegati alla criminalità organizzata denunciati dalle forze dell ordine all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna dal 2007 al Analisi per provincia (tassi medi su abitanti). CONTRAFFAZIONE SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE PRODUZIONE E TRAFFICO DI STUPEFACENTI RICICLAGGIO L analisi di questi reati per regione dimostra come i tassi di criminalità più elevati si registrino nelle regioni meridionali. I tassi dell Emilia-Romagna sono quasi sempre più bassi della media italiana, tranne che per i furti e le rapine di mezzi pesanti trasportanti merci o a portavalori e i reati relativi al controllo della prostituzione. Tabella 6 - Delitti collegati alla criminalità organizzata denunciati dalle forze dell ordine all autorità giudiziaria in Italia dal 2007 al Analisi per ripartizione geografica (tassi medi su abitanti). 35,0 31,5 28,0 24,5 Emilia-Romagna Centro-Nord Sud e Isole 21,0 17,5 14,0 10,5 7,0 3,5 0,0 Estorsioni Usura Danneggiamenti Attentati Rapine Contrabbando Contraffazione Prostituzione Stupefacenti Riciclaggio - 6 -

13 TAVOLE STATISTICHE

14

15 Tabella 1: Omicidi per motivi di mafia, tentati e consumati, denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Italia. Situazione per regioni dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piemonte ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Valle d'aosta ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Lombardia ,02 0,02 0,03 0,01 0,00 2 0,02 Liguria ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Veneto ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Trentino-Alto Adige ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Friuli-Venezia Giulia ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Emilia-Romagna ,00 0,00 0,00 0,02 0,00 0 0,00 Marche ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Toscana ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Umbria ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Lazio ,00 0,00 0,02 0,00 0,00 0 0,00 Abruzzo ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Molise ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Puglia ,29 0,29 0,29 0,44 0, ,32 Campania ,88 1,38 1,08 0,33 0, ,05 Basilicata ,17 0,34 0,00 0,00 0,00 1 0,10 Calabria ,15 1,59 0,60 1,49 0, ,13 Sicilia ,28 0,30 0,42 0,28 0, ,30 Sardegna ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Nord-Ovest ,01 0,01 0,02 0,01 0,00 2 0,01 Nord-Est ,00 0,00 0,00 0,01 0,00 0 0,00 Centro ,00 0,00 0,01 0,00 0,00 0 0,00 Sud ,03 0,89 0,61 0,47 0, ,69 Isole ,21 0,22 0,31 0,21 0, ,22 ITALIA ,27 0,24 0,19 0,14 0, ,19 Tabella 1 bis: Omicidi per motivi di mafia, tentati e consumati, denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per province dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Parma ,00 0,00 0,00 0,23 0,00 0 0,05 Reggio Emilia ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Modena ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Bologna ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Ferrara ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Ravenna ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Forlì-Cesena ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Rimini ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 EMILIA-ROMAGNA ,00 0,00 0,00 0,02 0,00 0 0,00 Tabella 1 ter: Omicidi per motivi di mafia, tentati e consumati, denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per comuni capoluogo dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Parma ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Reggio Emilia ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Modena ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Bologna ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Ferrara ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Ravenna ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Forlì ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Rimini ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 EMILIA-ROMAGNA ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00-9 -

16 Tabella 2: Reati per associazione a delinquere di tipo mafioso denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Italia. Situazione per regioni dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piemonte ,02 0,02 0,00 0,00 0,02 1 0,01 Valle d'aosta ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Lombardia ,02 0,04 0,02 0,03 0,05 3 0,03 Liguria ,06 0,06 0,00 0,00 0,00 0 0,02 Veneto ,00 0,00 0,00 0,00 0,04 0 0,01 Trentino-Alto Adige ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Friuli-Venezia Giulia ,08 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,02 Emilia-Romagna ,05 0,02 0,07 0,02 0,00 1 0,03 Marche ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Toscana ,05 0,00 0,00 0,03 0,00 1 0,02 Umbria ,00 0,23 0,00 0,00 0,00 0 0,04 Lazio ,13 0,09 0,02 0,02 0,05 3 0,06 Abruzzo ,00 0,00 0,00 0,07 0,30 1 0,08 Molise ,00 0,00 0,31 0,00 0,00 0 0,06 Puglia ,27 0,07 0,07 0,20 0,10 6 0,14 Campania ,92 1,08 1,22 0,77 0, ,93 Basilicata ,00 0,00 0,34 0,17 0,00 1 0,10 Calabria ,90 0,55 0,70 1,84 0, ,94 Sicilia ,76 0,48 0,58 0,42 0, ,54 Sardegna ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Nord-Ovest ,03 0,04 0,01 0,02 0,04 4 0,03 Nord-Est ,03 0,01 0,03 0,01 0,02 2 0,02 Centro ,08 0,06 0,01 0,02 0,03 4 0,04 Sud ,58 0,54 0,64 0,65 0, ,57 Isole ,57 0,36 0,43 0,31 0, ,40 ITALIA ,23 0,19 0,21 0,20 0, ,20 Tabella 2 bis: Reati per associazione a delinquere di tipo mafioso denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per province dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Parma ,00 0,00 0,00 0,23 0,00 0 0,05 Reggio Emilia ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Modena ,00 0,00 0,15 0,00 0,00 0 0,03 Bologna ,00 0,10 0,20 0,00 0,00 1 0,06 Ferrara ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Ravenna ,27 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,05 Forlì-Cesena ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Rimini ,34 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,06 EMILIA-ROMAGNA ,05 0,02 0,07 0,02 0,00 1 0,03 Tabella 2 ter: Reati per associazione a delinquere di tipo mafioso denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per comuni capoluogo dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Parma ,00 0,00 0,00 0,54 0,00 0 0,11 Reggio Emilia ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Modena ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Bologna ,00 0,27 0,53 0,00 0,00 1 0,16 Ferrara ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Ravenna ,66 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,10 Forlì ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Rimini ,73 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,14 EMILIA-ROMAGNA ,13 0,06 0,13 0,06 0,00 1 0,

17 Tabella 3: Estorsioni denunciate dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Italia. Situazione per regioni dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piemonte ,27 9,79 9,36 9,18 7, ,29 Valle d'aosta ,81 7,14 7,08 2,35 4,68 8 5,99 Lombardia ,04 8,39 8,22 8,09 8, ,31 Liguria ,90 9,44 8,36 9,41 7, ,60 Veneto ,24 6,83 5,51 5,52 5, ,83 Trentino-Alto Adige ,13 6,55 3,73 4,86 4, ,88 Friuli-Venezia Giulia ,10 4,26 5,04 5,11 4, ,02 Emilia-Romagna ,70 9,89 9,04 6,53 6, ,94 Marche ,05 10,56 8,66 7,89 8, ,93 Toscana ,55 8,32 8,44 8,47 8, ,50 Umbria ,30 8,25 7,38 7,10 8, ,49 Lazio ,57 10,50 7,93 9,08 10, ,42 Abruzzo ,69 11,63 11,09 12,10 11, ,46 Molise ,12 6,86 10,91 8,43 12, ,43 Puglia ,39 15,14 15,56 13,79 14, ,16 Campania ,19 20,65 18,84 17,49 18, ,30 Basilicata ,47 10,49 13,55 8,66 12, ,85 Calabria ,67 16,93 13,79 15,48 13, ,63 Sicilia ,17 13,82 13,62 12,87 12, ,73 Sardegna ,07 8,05 7,18 8,55 5, ,50 Nord-Ovest ,65 8,88 8,54 8,48 8, ,60 Nord-Est ,68 7,68 6,63 5,80 5, ,46 Centro ,46 9,65 8,15 8,58 9, ,92 Sud ,79 16,95 16,05 15,06 15, ,29 Isole ,15 12,38 12,01 11,79 10, ,18 ITALIA ,04 11,11 10,26 9,90 10, ,47 Tabella 3 bis: Estorsioni denunciate dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per province dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,55 4,62 7,69 5,56 3, ,83 Parma ,33 5,40 8,54 7,09 6, ,13 Reggio Emilia ,79 5,68 6,16 4,57 4, ,06 Modena ,73 10,33 7,26 4,61 4, ,12 Bologna ,21 12,65 11,06 7,01 7, ,92 Ferrara ,36 6,18 7,82 7,24 4, ,66 Ravenna ,50 10,01 9,59 9,50 5, ,49 Forlì-Cesena ,20 13,58 10,05 5,61 9, ,29 Rimini ,52 18,10 12,86 9,22 13, ,71 EMILIA-ROMAGNA ,70 9,89 9,04 6,53 6, ,94 Tabella 3 ter: Estorsioni denunciate dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per comuni capoluogo dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,04 5,98 6,88 4,87 2,91 6 6,11 Parma ,91 7,27 12,61 10,30 8, ,35 Reggio Emilia ,75 9,86 10,27 6,56 4, ,03 Modena ,89 15,01 9,35 4,37 5, ,59 Bologna ,21 15,85 16,27 10,87 11, ,63 Ferrara ,25 6,74 7,44 8,15 5,17 9 6,55 Ravenna ,93 5,53 10,26 9,53 7, ,88 Forlì ,08 15,70 12,05 7,66 11, ,24 Rimini ,00 21,67 15,70 14,13 16, ,12 EMILIA-ROMAGNA ,11 11,31 12,04 8,87 8, ,

18 Tabella 4: Reati di usura denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Italia. Situazione per regioni dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piemonte ,71 0,70 0,50 0,52 0, ,60 Valle d'aosta ,00 0,79 0,00 0,00 0,00 0 0,16 Lombardia ,52 0,45 0,54 0,37 0, ,45 Liguria ,93 0,62 0,43 0,50 0,31 9 0,56 Veneto ,29 0,35 0,41 0,57 0, ,39 Trentino-Alto Adige ,20 0,10 0,10 0,29 0,10 2 0,16 Friuli-Venezia Giulia ,49 0,16 0,49 0,00 0,16 3 0,26 Emilia-Romagna ,38 0,42 0,55 0,50 0, ,47 Marche ,39 0,19 0,57 0,45 0,57 7 0,44 Toscana ,55 0,46 0,73 0,59 0, ,53 Umbria ,46 0,34 0,34 0,33 0,22 3 0,34 Lazio ,75 0,56 1,14 0,65 0, ,74 Abruzzo ,84 1,74 1,20 1,49 1, ,31 Molise ,56 0,62 3,43 1,87 1,88 6 1,87 Puglia ,66 0,93 1,25 0,71 0, ,89 Campania ,21 1,50 1,41 1,12 1, ,27 Basilicata ,17 0,00 0,17 0,85 1,87 4 0,61 Calabria ,90 0,45 0,90 0,55 0, ,67 Sicilia ,68 0,66 0,77 0,75 0, ,70 Sardegna ,06 0,18 0,18 0,18 0,42 3 0,20 Nord-Ovest ,61 0,54 0,52 0,42 0, ,50 Nord-Est ,34 0,34 0,44 0,46 0, ,38 Centro ,62 0,46 0,87 0,58 0, ,60 Sud ,94 1,13 1,27 0,96 1, ,06 Isole ,52 0,54 0,63 0,61 0, ,58 ITALIA ,63 0,62 0,76 0,61 0, ,64 Tabella 4 bis: Reati di usura denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per province dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,36 0,36 0,35 0,69 0,00 1 0,35 Parma ,24 0,23 0,23 0,46 0,90 2 0,42 Reggio Emilia ,20 0,20 0,96 0,57 0,75 3 0,54 Modena ,75 0,44 0,44 0,43 0,57 4 0,52 Bologna ,10 0,31 0,51 0,41 0,20 3 0,31 Ferrara ,85 0,28 0,56 0,28 0,28 2 0,45 Ravenna ,00 0,00 0,26 0,26 0,25 1 0,16 Forlì-Cesena ,06 0,78 1,03 0,25 0,51 3 0,72 Rimini ,34 1,68 0,66 1,54 0,91 3 1,03 EMILIA-ROMAGNA ,38 0,42 0,55 0,50 0, ,47 Tabella 4 ter: Reati di usura denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per comuni capoluogo dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,00 1,00 0,98 0,97 0,00 1 0,59 Parma ,00 0,56 0,00 0,54 1,61 1 0,55 Reggio Emilia ,00 0,62 0,60 0,60 0,00 1 0,36 Modena ,00 1,11 0,55 0,55 1,08 1 0,66 Bologna ,80 0,54 0,27 0,53 0,53 2 0,53 Ferrara ,00 0,75 0,00 0,74 0,74 1 0,45 Ravenna ,66 0,00 0,00 0,64 0,00 0 0,20 Forlì ,00 0,87 0,86 0,85 0,00 1 0,52 Rimini ,73 2,17 0,00 2,12 1,40 2 1,28 EMILIA-ROMAGNA ,33 0,68 0,32 0,77 0,63 9 0,

19 Tabella 5: Danneggiamenti seguiti da incendio denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Italia. Situazione per regioni dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piemonte ,16 12,04 12,45 11,02 12, ,01 Valle d'aosta ,01 6,35 7,87 10,95 10, ,68 Lombardia ,90 8,00 8,60 8,38 8, ,54 Liguria ,97 14,10 17,15 14,11 13, ,42 Veneto ,11 5,96 5,94 5,35 6, ,40 Trentino-Alto Adige ,25 6,55 8,93 9,14 8, ,47 Friuli-Venezia Giulia ,58 9,41 8,86 6,89 9, ,57 Emilia-Romagna ,82 9,57 9,47 7,80 9, ,62 Marche ,09 9,79 7,71 7,76 9, ,88 Toscana ,55 10,72 9,25 8,55 8, ,13 Umbria ,33 5,65 5,14 3,89 5, ,49 Lazio ,59 10,21 8,80 9,68 10, ,02 Abruzzo ,60 9,89 6,52 8,07 7, ,86 Molise ,18 3,43 5,92 8,43 8, ,74 Puglia ,79 39,62 36,06 33,37 37, ,87 Campania ,64 10,55 9,32 9,29 11, ,57 Basilicata ,19 8,63 8,97 11,72 12, ,09 Calabria ,12 64,40 58,99 58,23 56, ,69 Sicilia ,85 53,66 43,69 46,54 47, ,62 Sardegna ,76 44,13 39,20 43,65 49, ,56 Nord-Ovest ,13 9,73 10,54 9,71 10, ,48 Nord-Est ,66 7,74 7,85 6,78 8, ,04 Centro ,64 9,97 8,52 8,63 9, ,25 Sud ,08 26,28 23,73 23,14 24, ,81 Isole ,34 51,29 42,57 45,82 47, ,36 ITALIA ,89 17,99 16,31 16,11 17, ,51 Tabella 5 bis: Danneggiamenti seguiti da incendio denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per province dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,91 8,17 5,95 3,47 6, ,39 Parma ,48 7,05 6,00 5,94 7, ,39 Reggio Emilia ,58 8,23 12,71 6,85 12, ,51 Modena ,52 7,97 11,62 6,77 5, ,52 Bologna ,27 10,37 10,04 9,75 9, ,72 Ferrara ,57 17,14 5,31 7,80 11, ,48 Ravenna ,07 8,17 9,07 11,55 13, ,72 Forlì-Cesena ,26 6,53 6,70 7,65 8, ,80 Rimini ,30 14,42 14,51 7,69 13, ,90 EMILIA-ROMAGNA ,82 9,57 9,47 7,80 9, ,62 Tabella 5 ter: Danneggiamenti seguiti da incendio denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per comuni capoluogo dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,03 7,98 6,88 2,92 10,66 7 7,09 Parma ,08 7,83 4,93 1,08 3,21 8 4,40 Reggio Emilia ,88 14,17 27,19 10,73 18, ,63 Modena ,33 3,33 12,65 6,55 7, ,60 Bologna ,27 16,39 16,54 14,58 11, ,04 Ferrara ,02 17,22 5,21 7,41 16, ,55 Ravenna ,18 4,48 16,67 19,69 19, ,66 Forlì ,04 9,59 6,02 10,21 4,23 9 7,41 Rimini ,45 19,50 18,55 13,43 16, ,69 EMILIA-ROMAGNA ,34 10,80 13,65 10,34 11, ,

20 Tabella 6: Attentati contro cose o persone denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Italia. Situazione per regioni dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piemonte ,77 1,50 1,08 0,90 0, ,21 Valle d'aosta ,60 0,00 0,79 0,00 0,78 1 0,63 Lombardia ,01 0,78 0,70 0,83 0, ,84 Liguria ,68 0,31 1,05 0,74 0, ,63 Veneto ,50 0,41 0,29 0,28 0, ,32 Trentino-Alto Adige ,01 0,79 0,88 0,39 1,06 8 0,83 Friuli-Venezia Giulia ,58 0,90 0,57 0,73 0,73 9 0,70 Emilia-Romagna ,88 0,40 0,25 0,48 0, ,49 Marche ,72 0,45 0,25 0,71 0,70 9 0,57 Toscana ,63 0,49 0,40 0,64 0, ,50 Umbria ,46 0,45 0,45 0,22 0,44 4 0,40 Lazio ,36 0,63 0,52 0,62 0, ,53 Abruzzo ,76 0,60 0,30 0,90 0,82 9 0,68 Molise ,56 0,31 0,62 0,31 0,31 2 0,62 Puglia ,45 1,08 1,00 2,28 1, ,45 Campania ,50 0,89 1,00 1,27 1, ,18 Basilicata ,17 0,00 0,34 0,51 0,34 2 0,27 Calabria ,10 0,95 1,10 1,05 1, ,14 Sicilia ,58 0,84 0,34 0,58 0, ,56 Sardegna ,18 0,60 0,06 0,12 0,18 4 0,23 Nord-Ovest ,19 0,93 0,84 0,84 0, ,92 Nord-Est ,70 0,49 0,36 0,41 0, ,47 Centro ,50 0,55 0,44 0,61 0, ,52 Sud ,31 0,88 0,91 1,44 1, ,15 Isole ,48 0,78 0,27 0,46 0, ,47 ITALIA ,91 0,74 0,62 0,81 0, ,76 Tabella 6 bis: Attentati contro cose o persone denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per province dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,00 0,36 0,00 0,35 0,00 0 0,14 Parma ,62 0,94 0,23 0,23 0,68 4 0,93 Reggio Emilia ,40 0,59 0,00 0,19 0,38 2 0,31 Modena ,00 0,00 0,00 0,58 0,00 1 0,12 Bologna ,84 0,31 0,41 0,81 0,40 5 0,55 Ferrara ,57 0,56 0,56 0,00 0,56 2 0,45 Ravenna ,61 0,53 1,04 1,03 0,76 4 0,99 Forlì-Cesena ,06 0,52 0,00 0,51 1,26 3 0,67 Rimini ,36 0,00 0,00 0,00 0,61 1 0,39 EMILIA-ROMAGNA ,88 0,40 0,25 0,48 0, ,49 Tabella 6 ter: Attentati contro cose o persone denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per comuni capoluogo dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Parma ,26 1,12 0,55 0,00 1,07 2 0,99 Reggio Emilia ,63 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,12 Modena ,00 0,00 0,00 1,09 0,00 0 0,22 Bologna ,07 0,54 0,53 1,59 0,79 3 0,91 Ferrara ,00 0,75 1,49 0,00 0,74 1 0,60 Ravenna ,65 0,26 0,64 0,64 1,26 2 0,90 Forlì ,88 0,00 0,00 0,85 0,85 1 0,52 Rimini ,73 0,00 0,00 0,00 1,40 1 0,43 EMILIA-ROMAGNA ,98 0,34 0,39 0,64 0, ,

21 Tabella 7: Furti e rapine di automezzi pesanti trasportanti merci e a portavalori denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Italia. Situazione per regioni dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piemonte ,25 3,32 3,77 2,88 3, ,49 Valle d'aosta ,00 0,79 0,79 0,78 0,00 1 0,47 Lombardia ,04 4,44 4,43 4,03 3, ,22 Liguria ,05 1,06 2,41 1,18 0, ,49 Veneto ,07 2,03 1,68 1,53 1, ,66 Trentino-Alto Adige ,11 0,40 0,59 0,29 0,48 6 0,57 Friuli-Venezia Giulia ,91 0,82 0,49 0,32 0,65 8 0,64 Emilia-Romagna ,64 3,98 3,62 3,23 2, ,73 Marche ,64 5,22 4,40 2,31 1, ,97 Toscana ,73 2,39 2,05 1,50 1, ,75 Umbria ,61 2,37 3,47 3,89 2, ,61 Lazio ,22 2,09 2,56 2,08 1, ,30 Abruzzo ,64 4,91 4,72 2,17 1, ,05 Molise ,69 3,43 2,18 0,94 1,56 8 2,56 Puglia ,50 3,75 3,95 3,99 3, ,12 Campania ,26 2,50 2,68 1,80 1, ,36 Basilicata ,90 6,09 4,23 2,55 4, ,41 Calabria ,35 2,84 1,99 1,24 1, ,95 Sicilia ,27 2,43 2,48 2,08 2, ,46 Sardegna ,66 0,78 0,60 0,72 0, ,71 Nord-Ovest ,47 3,75 4,01 3,40 2, ,71 Nord-Est ,20 2,49 2,19 1,94 1, ,24 Centro ,39 2,62 2,71 2,06 1, ,45 Sud ,20 3,30 3,19 2,40 2, ,06 Isole ,62 2,02 2,01 1,74 1, ,02 ITALIA ,75 2,99 2,99 2,44 2, ,84 Tabella 7 bis: Furti e rapine di automezzi pesanti trasportanti merci e a portavalori denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in E- milia-romagna. Situazione per province dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,83 4,62 5,25 6,60 6, ,90 Parma ,76 3,52 2,08 2,52 2, ,01 Reggio Emilia ,59 3,92 3,47 2,67 1, ,21 Modena ,06 3,84 4,07 3,46 2, ,34 Bologna ,87 4,56 2,97 3,45 2, ,84 Ferrara ,08 3,65 1,40 0,28 1, ,74 Ravenna ,21 2,90 3,89 4,62 2, ,33 Forlì-Cesena ,44 4,18 3,35 3,06 2, ,36 Rimini ,44 4,02 8,24 2,77 0, ,06 EMILIA-ROMAGNA ,64 3,98 3,62 3,23 2, ,73 Tabella 7 ter: Furti e rapine di automezzi pesanti trasportanti merci e a portavalori denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in E- milia-romagna. Situazione per comuni capoluogo dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,03 2,99 4,91 8,76 2,91 6 5,52 Parma ,78 4,48 3,29 3,79 4,29 8 4,51 Reggio Emilia ,63 3,08 1,81 1,79 0,00 4 2,42 Modena ,99 5,56 6,05 3,82 2, ,49 Bologna ,95 2,69 1,87 2,92 0,79 8 2,24 Ferrara ,26 2,99 1,49 0,00 0,74 4 2,68 Ravenna ,97 0,53 4,49 3,81 1,26 5 2,29 Forlì ,52 4,36 2,58 0,85 1,69 3 2,59 Rimini ,82 2,89 6,42 4,24 0,70 6 3,99 EMILIA-ROMAGNA ,30 2,90 3,41 3,19 1, ,

22 Tabella 8: Reati di contrabbando denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Italia. Situazione per regioni dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piemonte ,34 0,14 0,09 0,38 0,04 9 0,20 Valle d'aosta ,40 0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,47 Lombardia ,40 1,24 0,61 0,97 1, ,09 Liguria ,59 10,00 11,52 6,19 4, ,89 Veneto ,57 0,46 0,33 0,18 0, ,32 Trentino-Alto Adige ,30 0,10 0,00 0,10 0,00 1 0,10 Friuli-Venezia Giulia ,07 0,98 0,41 0,57 0,32 8 0,67 Emilia-Romagna ,31 0,65 0,41 0,43 0, ,47 Marche ,72 0,84 0,51 0,32 0,51 9 0,58 Toscana ,63 0,76 0,65 0,54 1, ,79 Umbria ,11 0,11 0,11 0,00 0,00 1 0,07 Lazio ,80 2,37 0,96 1,13 0, ,78 Abruzzo ,15 0,08 0,00 0,22 0,07 1 0,11 Molise ,31 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,06 Puglia ,57 1,01 1,50 2,40 2, ,73 Campania ,08 6,49 10,72 9,84 9, ,45 Basilicata ,00 0,00 0,17 0,00 0,34 1 0,10 Calabria ,70 1,30 0,30 1,09 0, ,91 Sicilia ,08 1,65 1,23 0,59 1, ,24 Sardegna ,36 0,00 0,12 0,24 0,06 3 0,16 Nord-Ovest ,75 1,82 1,56 1,32 1, ,53 Nord-Est ,50 0,56 0,34 0,31 0, ,39 Centro ,11 1,49 0,74 0,75 0, ,18 Sud ,22 3,15 4,88 4,91 4, ,12 Isole ,90 1,24 0,95 0,51 1, ,97 ITALIA ,84 1,76 1,88 1,77 1, ,79 Tabella 8 bis: Reati di contrabbando denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per province dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Parma ,00 0,70 0,00 0,00 0,00 1 0,14 Reggio Emilia ,40 0,78 0,39 0,00 0,00 2 0,31 Modena ,60 0,15 0,15 0,14 0,57 2 0,32 Bologna ,42 0,73 0,72 0,10 0,20 4 0,43 Ferrara ,28 0,28 0,28 1,95 2,22 4 1,01 Ravenna ,54 2,37 1,04 0,00 0,25 3 0,83 Forlì-Cesena ,00 0,52 0,52 2,29 2,28 4 1,14 Rimini ,00 0,34 0,33 0,31 0,00 1 0,19 EMILIA-ROMAGNA ,31 0,65 0,41 0,43 0, ,47 Tabella 8 ter: Reati di contrabbando denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per comuni capoluogo dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Parma ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 Reggio Emilia ,63 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,12 Modena ,67 0,56 0,55 0,00 0,00 1 0,55 Bologna ,27 1,61 1,60 0,00 0,53 3 0,80 Ferrara ,00 0,75 0,00 5,19 5,91 3 2,38 Ravenna ,66 1,84 1,92 0,00 0,63 2 1,20 Forlì ,00 0,00 0,86 7,66 7,62 4 3,27 Rimini ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 EMILIA-ROMAGNA ,39 0,85 0,71 1,02 1, ,

23 Tabella 9: Reati di contraffazione di marchi e prodotti industriali denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Italia. Situazione per regioni dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piemonte ,96 1,43 1,38 9,38 8, ,27 Valle d'aosta ,80 0,00 0,79 3,91 6,24 3 2,37 Lombardia ,69 1,16 1,31 8,31 8, ,18 Liguria ,61 2,61 1,86 47,15 33, ,61 Veneto ,01 2,52 2,99 17,43 11, ,10 Trentino-Alto Adige ,52 2,48 0,79 4,77 3, ,26 Friuli-Venezia Giulia ,32 1,31 1,14 10,21 6, ,19 Emilia-Romagna ,97 1,75 0,99 14,33 9, ,59 Marche ,08 2,12 3,06 24,11 15, ,33 Toscana ,22 3,67 2,16 20,99 17, ,52 Umbria ,29 0,90 2,80 5,44 6, ,59 Lazio ,14 11,02 8,71 43,10 32, ,53 Abruzzo ,60 1,74 0,90 7,99 10, ,50 Molise ,69 4,05 4,99 15,30 14, ,68 Puglia ,69 3,68 3,28 25,98 21, ,65 Campania ,80 4,32 4,56 32,23 24, ,14 Basilicata ,87 2,03 1,52 12,57 6, ,05 Calabria ,80 2,74 1,59 13,34 14, ,95 Sicilia ,53 1,77 2,00 14,20 10, ,19 Sardegna ,96 0,90 0,54 14,41 11, ,67 Nord-Ovest ,57 1,38 1,38 12,49 10, ,56 Nord-Est ,34 2,10 1,84 14,36 9, ,87 Centro ,77 6,76 5,45 30,80 23, ,78 Sud ,81 3,57 3,31 24,26 19, ,99 Isole ,14 1,55 1,64 14,25 10, ,06 ITALIA ,14 3,11 2,75 19,41 15, ,76 Tabella 9 bis: Reati di contraffazione di marchi e prodotti industriali denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per province dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,44 1,07 0,00 6,94 5,17 8 2,95 Parma ,71 1,41 0,46 26,52 13, ,62 Reggio Emilia ,60 0,39 0,58 4,76 5, ,47 Modena ,04 3,10 0,87 4,46 3, ,51 Bologna ,47 1,56 0,72 15,04 7, ,26 Ferrara ,57 3,37 3,35 10,59 7, ,15 Ravenna ,00 0,53 0,00 25,67 26, ,73 Forlì-Cesena ,85 1,83 2,06 9,94 7, ,65 Rimini ,34 2,35 1,65 34,75 18, ,13 EMILIA-ROMAGNA ,97 1,75 0,99 14,33 9, ,59 Tabella 9 ter: Reati di contraffazione di marchi e prodotti industriali denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia-Romagna. Situazione per comuni capoluogo dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,00 0,00 0,00 10,71 7,75 4 3,74 Parma ,13 1,12 1,10 54,75 26, ,27 Reggio Emilia ,63 0,00 0,60 8,35 11,17 7 4,24 Modena ,11 6,11 1,65 8,19 3,25 7 4,07 Bologna ,68 2,69 0,80 32,87 14, ,86 Ferrara ,00 2,25 0,74 5,93 4,43 4 2,68 Ravenna ,00 0,26 0,00 37,47 23, ,67 Forlì ,88 3,49 0,86 14,46 7,62 6 5,52 Rimini ,73 2,17 1,43 50,17 35, ,26 EMILIA-ROMAGNA ,11 1,93 0,84 26,81 15, ,

24 Tabella 10: Reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Italia. Situazione per regioni dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piemonte ,02 3,41 3,27 3,53 2, ,29 Valle d'aosta ,40 0,79 3,15 3,13 0,78 3 2,05 Lombardia ,69 2,70 2,29 2,48 2, ,56 Liguria ,18 2,92 2,72 2,91 2, ,70 Veneto ,45 2,01 1,82 1,97 2, ,06 Trentino-Alto Adige ,51 1,39 1,47 2,33 1, ,71 Friuli-Venezia Giulia ,73 6,63 3,17 3,00 2, ,34 Emilia-Romagna ,48 3,44 2,56 3,46 3, ,31 Marche ,06 2,96 3,06 4,81 2, ,25 Toscana ,93 3,24 3,05 3,62 3, ,42 Umbria ,75 2,94 5,03 3,77 3, ,54 Lazio ,49 2,82 1,74 2,76 2, ,49 Abruzzo ,28 2,72 2,10 3,88 5, ,44 Molise ,62 1,87 0,31 1,56 0,31 3 0,94 Puglia ,33 1,59 1,42 2,03 1, ,61 Campania ,47 1,62 1,79 2,28 3, ,04 Basilicata ,68 0,17 0,17 0,51 1,53 4 0,61 Calabria ,75 1,99 1,05 1,34 1, ,58 Sicilia ,63 1,07 1,43 1,59 1, ,45 Sardegna ,27 1,20 1,68 1,14 0, ,17 Nord-Ovest ,01 2,90 2,61 2,82 2, ,77 Nord-Est ,68 2,99 2,21 2,68 2, ,64 Centro ,04 2,98 2,58 3,38 2, ,96 Sud ,58 1,71 1,51 2,14 2, ,90 Isole ,54 1,11 1,49 1,47 1, ,38 ITALIA ,45 2,45 2,14 2,59 2, ,42 Tabella 10 bis: Reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia- Romagna. Situazione per province dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,80 2,13 1,05 3,82 2,76 7 2,32 Parma ,62 1,88 0,92 1,14 0,45 6 1,39 Reggio Emilia ,99 2,94 2,89 1,33 1, ,20 Modena ,09 2,95 1,60 2,59 2, ,30 Bologna ,13 5,08 3,89 4,37 4, ,56 Ferrara ,85 1,69 0,84 4,18 3,33 8 2,18 Ravenna ,62 5,53 5,18 5,39 11, ,77 Forlì-Cesena ,17 1,31 1,55 4,08 2, ,53 Rimini ,48 5,70 3,63 4,92 3, ,10 EMILIA-ROMAGNA ,48 3,44 2,56 3,46 3, ,31 Tabella 10 ter: Reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria in Emilia- Romagna. Situazione per comuni capoluogo dal 2007 al 2011 (valori assoluti e tassi su residenti). Piacenza ,02 3,99 1,97 8,76 6,78 5 5,12 Parma ,52 4,48 1,10 1,08 1,07 4 2,42 Reggio Emilia ,13 6,16 8,46 3,58 4,70 9 5,21 Modena ,22 8,34 2,20 5,46 4,33 8 4,51 Bologna ,51 8,86 9,33 8,48 8, ,47 Ferrara ,50 2,99 2,23 8,15 5,91 6 4,17 Ravenna ,62 2,11 3,85 6,99 17, ,18 Forlì ,04 1,74 0,86 5,10 4,23 4 3,79 Rimini ,18 8,67 5,71 5,65 3,49 9 6,71 EMILIA-ROMAGNA ,44 5,46 4,83 6,06 6, ,

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