ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL DISTRETTO TURISTICO MONTANO GRAN SASSO D'ITALIA

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1 Comune di Pizzoli (AQ) Prot. n del arrivo Cat. 14 Cl. 1. ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL DISTRETTO TURISTICO MONTANO GRAN SASSO D'ITALIA

2 LA REGIONE ABRUZZO, LE PROVINCE DI L'AQUILA, PESCARA E TERAMO, LE PREFETTURE DI L'AQUILA, PESCARA E TERAMO. I COMUNI DI L AQUILA, CAMPOTOSTO, BARETE, CAGNANO AMITERNO, CAPITIGNANO, MONTEREALE, PIZZOLI, SCOPPITO, BARISCIANO, POGGIO PICENZE, SAN DEMETRIO NE VESTINI, PRATA D ANSIDONIA, CAPORCIANO, CARAPELLE CALVISIO, CASTELVECCHIO CALVISIO, NAVELLI, SAN PIO DELLE CAMERE, COLLEPIETRO, SAN BENEDETTO IN PERILLIS, CASTEL DEL MONTE, CAPESTRANO, OFENA, SANTO STEFANO DI SESSANIO, Comune di Pizzoli (AQ) Prot. n del arrivo Cat. 14 Cl. 1. VILLA SANTA LUCIA DEGLI ABRUZZI, CALASCIO, TERAMO, MONTORIO AL VOMANO, ARSITA, CASTELLI, COLLEDARA, FANO ADRIANO, PENNA S. ANDREA, PIETRACAMELA, TOSSICIA, BASCIANO, BISENTI, CAMPLI, CASTEL CASTAGNA, CIVITELLA DEL TRONTO, CORTINO, CROGNALETO, ISOLA DEL GRAN SASSO, ROCCA SANTA MARIA, TORRICELLA SICURA, VALLE CASTELLANA, CUGNOLI, BRITTOLI, BUSSI SUL TIRINO, CIVITELLA CASANOVA, MONTEBELLO DI BERTONA, CARPINETO DELLA NORA, CASTIGLIONE A CASAURIA, CIVITAQUANA, CORVARA, FARINDOLA, PENNE, PESCOSANSONESCO, PIETRANICO, VICOLI, VILLA CELIERA LE CAMERA DI COMMERCIO DI L'AQUILA, PESCARA E TERAMO L A.B.I. L A.S.L. 1 DI AVEZZANO, SULMONA, L AQUILA L A.S.L. DI TERAMO L A.S.L. DI PESCARA L AGENZIA REGIONALE DELLE ENTRATE L AGENZIA REGIONALE DEL DEMANIO L INPS DIREZIONE REGIONALE LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA LE OO.SS.

3 GLI USI CIVICI GAL DMC IL PARCO D ORA IN POI DENOMINATE PARTI CONTRAENTI Comune di Pizzoli (AQ) Prot. n del arrivo Cat. 14 Cl. 1. PREMESSO che con decreto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in data , è stato istituito il distretto turistico montano Gran Sasso d'italia (d ora in poi definito distretto turistico), comprendente l intero territorio dei Comuni di L AQUILA, CAMPOTOSTO, BARETE, CAGNANO AMITERNO, CAPITIGNANO, MONTEREALE, PIZZOLI, SCOPPITO, BARISCIANO, POGGIO PICENZE, SAN DEMETRIO NE VESTINI, PRATA D ANSIDONIA, CAPORCIANO, CARAPELLE CALVISIO, CASTELVECCHIO CALVISIO, NAVELLI, SAN PIO DELLE CAMERE, COLLEPIETRO, SAN BENEDETTO IN PERILLIS, CASTEL DEL MONTE, CAPESTRANO, OFENA, SANTO STEFANO DI SESSANIO, VILLA SANTA LUCIA DEGLI ABRUZZI, CALASCIO, TERAMO, MONTORIO AL VOMANO, ARSITA, CASTELLI, COLLEDARA, FANO ADRIANO, PENNA S. ANDREA, PIETRACAMELA, TOSSICIA, BASCIANO, BISENTI, CAMPLI, CASTEL CASTAGNA, CIVITELLA DEL TRONTO, CORTINO, CROGNALETO, ISOLA DEL GRAN SASSO, ROCCA SANTA MARIA, TORRICELLA SICURA, VALLE CASTELLANA, CUGNOLI, BRITTOLI, BUSSI SUL TIRINO, CIVITELLA CASANOVA, MONTEBELLO DI BERTONA, CARPINETO DELLA NORA, CASTIGLIONE A CASAURIA, CIVITAQUANA, CORVARA, FARINDOLA, PENNE, PESCOSANSONESCO, PIETRANICO, VICOLI, VILLA CELIERA; CONSIDERATO che possono essere istituiti, che con decreto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, su richiesta delle imprese del settore che operano nei territori interessati, previa intesa con le regioni interessate, i distretti turistici hanno l obiettivo di riqualificare e rilanciare l offerta turistica a livello nazionale ed internazionale in forma integrata, di accrescere lo sviluppo delle aree e dei settori del distretto, di migliorare l efficienza nell organizzazione e nella produzione dei servizi, di assicurare garanzie e certezze giuridiche alle imprese che vi operano con particolare riferimento alle opportunità d investimento, di accesso al credito, di semplificazione e celerità nei rapporti con le pubbliche amministrazioni ; che i distretti turistici costituiscono zone a burocrazia zero ; che nelle zone a burocrazia zero i soggetti sperimentatori possono individuare e rendere pubblici i casi in cui: 1. il rilascio delle autorizzazioni di competenza sono sostituite da una comunicazione dell'interessato allo sportello unico per le attività produttive; 2. i procedimenti amministrativi per le nuove iniziative produttive sono conclusi con l'adozione del provvedimento conclusivo previa apposita conferenza di servizi telematica ed aperta a tutti gli interessati, anche con modalità asincrona, con la specificazione che i provvedimenti conclusivi di tali

4 procedimenti si intendono senz'altro positivamente adottati entro trenta giorni dall'avvio del procedimento se un provvedimento espresso non è adottato entro tale termine; Comune di Pizzoli (AQ) Prot. n del arrivo Cat. 14 Cl. 1. CONSIDERATO che la individuazione delle casistiche di cui sopra è demandata ai soggetti sperimentatori, che, nel caso delle zone a burocrazia zero correlate al distretto turistico, vanno identificati con tutti i soggetti pubblici coinvolti nell attuazione della stessa zona, e quindi, prima di tutto nei Comuni facenti parte del distretto turistico, sottoscrittori dell atto costitutivo del distretto turistico in data 20 marzo 2015 e della conferenza dei servizi in data 20 maggio 2015 che hanno dato l avvio alla procedura di riconoscimento del distretto turistico; che le misure di agevolazione e di semplificazione connesse al regime proprio delle zone a burocrazia zero trovano applicazione per tutte le aree e gli immobili ricadenti nell'ambito territoriale del distretto turistico, ancorché soggetti a vincolo paesaggistico-territoriale o del patrimonio storico-artistico; VISTO altresì che alle imprese del distretto turistico, se costituite in rete ai sensi dell art. 3, comma 4 ter e seguenti, del decreto legge del 10 febbraio 2009, n 5, convertito, con modificazioni dalla legge 3 aprile 2009, n 33 e successive modificazioni, si applicano disposizioni agevolative in materia amministrativa, finanziaria, per la ricerca e lo sviluppo di cui all art. 1, comma 368 lettera b, c e d della legge 23 dicembre 2005, n 266 e successive modificazioni che è prevista l istituzione di sportelli unici di coordinamento delle attività delle Agenzie fiscali e dell INPS, presso i quali le imprese del distretto intrattengono rapporti per la risoluzione di qualunque questione di competenza propria di tali enti e possono presentare richieste e istanze, anche rivolte a qualsiasi altra amministrazione statale, nonché ricevere i provvedimenti conclusivi dei relativi procedimenti. Alle medesime imprese, ancorché non costituite in rete, si applicano comunque, su richiesta le disposizioni agevolative in materia fiscale di cui all art. 1 comma 368, lettera a della legge 266 del Per le attività di ispezione e controllo di competenza delle Agenzie fiscali e dell INPS gli sportelli unici assicurano controlli unitari e forme di pianificazione della propria operatività per influire il meno possibile sull ordinaria attività propria delle imprese del distretto. VISTO che nell'ambito dei distretti possono essere realizzati progetti pilota, concordati con i Ministeri competenti in materia di semplificazione amministrativa e fiscalità, anche al fine di aumentare l'attrattività, favorire gli investimenti e creare aree favorevoli agli investimenti (AFAI) mediante azioni per la riqualificazione delle aree del distretto, per la realizzazione di opere infrastrutturali, per l'aggiornamento professionale del personale, per la promozione delle nuove tecnologie VISTO l art. 13 comma 1 lett. a D.L. 83/2014, conv. in L. 106/2014 che prevede che l'avvio e l'esercizio delle strutture turistico-ricettive10 sono soggetti a segnalazione certificata di inizio attività; nonché l art. 24 del D.L. 24 giugno 2014, n. 90 convertito in L. 11 agosto 2014 n.114, concernente l adozione di modulistica unificata e

5 Comune di Pizzoli (AQ) Prot. n del arrivo Cat. 14 Cl. 1. standardizzata per la presentazione agli Enti locali di istanze, dichiarazioni e segnalazioni con riferimento all edilizia e all avvio di attività produttive; RITENUTO che il Prefetto, per le aree interessate da iniziative di sviluppo territoriale, può assumere iniziative volte alla semplificazione e all'accelerazione della conclusione dei procedimenti amministrativi di competenza degli enti pubblici interessati, anche indirettamente, alla realizzazione dei progetti di sviluppo territoriale; VALUTATO infine che si rende opportuno assumere sollecite intese programmatiche per valorizzare le progettualità offerte dalla normativa in tema di distretti turistici; NEL COMUNE CONVINCIMENTO che la più rapida concretizzazione della fruizione da parte delle imprese del distretto turistico delle forme di semplificazione connesse alla zona a burocrazia zero e delle agevolazioni previste dalla normativa immediatamente applicabile, costituirà un chiaro segnale di volontà sinergica del territorio; Visto l art 15 della legge 241/1990; Visto l art.9 del D.P.R. 180/2006; Visto il D.L. 31 maggio 2014 n.83, convertito in L. 29 luglio 2014 n.106 CONCORDANO di stipulare il seguente accordo di programma per l armonizzazione delle iniziative e delle procedure amministrative di attuazione del distretto turistico, assumendo i seguenti impegni: Art.1 I Comuni procedono, entro 30 giorni dalla firma del presente documento, alla delimitazione delle rispettive aree di territorio che fanno parte della zona a burocrazia zero. Art.2 Di seguito alla delimitazione di cui all art.1, i Comuni, entro 30 giorni, individuano, dandone pubblicità anche sui rispettivi siti istituzionali: a) i casi in cui il rilascio di atti autorizzativi di loro competenza è sostituito con semplici comunicazioni dell interessato al S.U.A.P., redatte su modelli standard per le imprese del distretto; i casi in cui, per l avvio di nuove iniziative produttive, i procedimenti amministrativi sono conclusi con l'adozione del provvedimento conclusivo previa apposita conferenza di servizi telematica ed aperta a tutti gli interessati, anche con modalità asincrona, con la previsione, fondata sulle citate norme, che i provvedimenti conclusivi di tali procedimenti si intendono senz'altro positivamente adottati entro

6 Comune di Pizzoli (AQ) Prot. n del arrivo Cat. 14 Cl. 1. trenta giorni dall'avvio del procedimento se un provvedimento espresso non è adottato entro tale termine. Sono esclusi per espressa disposizione normativa i procedimenti di natura tributaria, di pubblica sicurezza e di incolumità pubblica. Art.3 I Comuni adeguano le disposizioni dei rispettivi regolamenti e strumenti di pianificazione urbanistico- territoriali alle esigenze di semplificazione attuative dell art.2 del presente accordo e assumono ogni opportuna intesa per armonizzarli il più possibile. Le Province forniscono ogni utile apporto ai fini della conformazione delle misure attuative del distretto turistico alla vigente pianificazione territoriale di livello sovracomunale o provinciale. La Regione Abruzzo promuove il progressivo adeguamento della disciplina urbanistica degli enti del distretto alla legge regionale 12 aprile 1983, n 18 e successive modificazioni ed integrazioni nonché l adozione di norme legislative e regolamentari intese all attuazione del distretto turistico, provvedendo al contempo alla rimozione di ostacoli tecnico-giuridici che si frappongano all implementazione delle potenzialità del distretto. Assume, inoltre, iniziative presso gli Organi di Governo per l ulteriore sviluppo del distretto turistico. Art.4 Presso ciascun Comune del distretto, nell ambito del S.U.A.P. è individuato dall ente un referente incaricato di seguire l attuazione delle misure di semplificazione connesse al distretto, nonché di fungere da punto di riferimento per le imprese e le associazioni di categoria ai fini della costituzione in rete delle imprese e della connessa fruizione delle agevolazioni di legge. E inoltre istituita una struttura di coordinamento del Distretto turistico di ambito provinciale (o di area vasta, in relazione agli eventuali sviluppi della normativa) ed una struttura di coordinamento del Distretto turistico di ambito interprovinciale. Art.5 Le imprese del distretto, attraverso le rispettive associazioni di categoria, si impegnano a costituirsi in rete ai fini della fruizione delle disposizioni agevolative in materia amministrativa, finanziaria, per la ricerca e lo sviluppo, secondo la già citata normativa. Art.6 I contraenti si impegnano ad assumere intese con l A.B.I., anche attraverso le banche aderenti presenti sul territorio provinciale, per agevolare nei confronti delle imprese del distretto turistico l attivazione degli incentivi volti alla riqualificazione e al miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere e a favorire l'imprenditorialità nel settore turistico di cui al Titolo II del D.L. 31 maggio 2014 n.83, convertito in L. 29 luglio 2014 n.106;

7 Art.7 Comune di Pizzoli (AQ) Prot. n del arrivo Cat. 14 Cl. 1. Le A.S.L. aderenti si impegnano ad adeguare e rendere conformi i rispettivi regolamenti igienico-sanitari alle misure di semplificazione di cui all art. 2 della presente. Art.8 L Agenzia Regionale delle Entrate e la Direzione Regionale I.N.P.S. si impegnano ad istituire, a norma dell art. 3 comma 6 lett. c del d.l. 70/2013, sportelli unici di coordinamento delle attività delle Agenzie fiscali e dell INPS, presso i quali le imprese del distretto intrattengono rapporti per la risoluzione di qualunque questione di competenza propria di tali enti e possono presentare richieste e istanze, anche rivolte a qualsiasi altra amministrazione statale, nonché ricevere i provvedimenti conclusivi dei relativi procedimenti; gli stessi sportelli unici predispongono controlli unitari e forme di pianificazione della propria operatività per influire il meno possibile sulle attività delle imprese del distretto. Art.9 Con apposito allegato protocollo è istituita presso ciascuna Prefettura - U.t.G. del distretto turistico, nell ambito della Conferenza permanente e nel contesto delle iniziative di cui al citato art. 6-bis del d.l. 14 agosto 2013, n. 93, la Consulta per la semplificazione e l attuazione del distretto turistico. La Consulta è presieduta dal Prefetto e composta da rappresentanti designati dalla Regione, dalla Provincia, dai Sindaci dei Comuni ed integrata all occorrenza con i rappresentanti di altre parti contraenti. Periodicamente presso una delle Prefetture del Distretto si riuniscono le consulte dell intero distretto per iniziative comuni. La Consulta, svolge funzioni di impulso e monitoraggio delle attività, pure di natura sperimentale dei diversi Enti/Uffici/Associazioni coinvolti realizzazione degli obiettivi del Distretto, con particolare riferimento all attuazione della zona a burocrazia zero e ai progetti pilota da concordare con i Ministeri competenti in materia di semplificazione e fiscalità, nonchè in attuazione dell agenda della semplificazione amministrative di cui all art.24 del D.L. 90/2014 ed in correlazione con il Piano triennale delle Attività Produttive della Regione Abruzzo. Art.10 Le Parti si impegnano alla stipula di un protocollo di garanzia della legalità nelle attività produttive del distretto turistico finalizzato in particolare al coordinamento dei relativi controlli di legalità sulle imprese contraenti con la P.A., anche con l introduzione di misure anticorruzione in linea con i recenti interventi normativi, e alla definizione di modalità operative per le verifiche ispettive presso le unità produttive, mirate alla ottimizzazione delle stesse ispezioni e ispirate ad un corretto confronto tra controllore e controllato.

8 Luogo e data di firma Il Rappresentante della Regione Il Presidenti della Provincia di: L Aquila Pescara Teramo Comune di Pizzoli (AQ) Prot. n del arrivo Cat. 14 Cl. 1. Il Prefetto di: L Aquila Pescara Teramo Il Presidente della Camera di Commercio: L Aquila Pescara Teramo I Sindaci dei Comuni di : L aquila, Campotosto, Barete, Cagnano Amiterno, Capitignano, Montereale, Pizzoli, Scoppito, Barisciano, Poggio Picenze, San Demetrio Ne Vestini, Prata D ansidonia, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castelvecchio Calvisio, Navelli, San Pio Delle Camere, Collepietro,

9 Comune di Pizzoli (AQ) Prot. n del arrivo Cat. 14 Cl. 1. San Benedetto In Perillis, Castel Del Monte, Capestrano, Ofena, Santo Stefano Di Sessanio, Villa Santa Lucia Degli Abruzzi, Calascio, Teramo, Montorio Al Vomano, Arsita, Castelli, Colledara, Fano Adriano, Penna S. Andrea, Pietracamela, Tossicia, Basciano, Bisenti, Campli, Castel Castagna, Civitella Del Tronto, Cortino, Crognaleto, Isola Del Gran Sasso, Rocca Santa Maria, Torricella Sicura, Valle Castellana, Cugnoli, Brittoli, Bussi Sul Tirino, Civitella Casanova, Montebello Di Bertona, Carpineto Della Nora, Castiglione A Casauria, Civitaquana, Corvara, Farindola, Penne, Pescosansonesco, Pietranico, Vicoli, Villa Celiera I Rappresentanti di: A.B.I. Agenzia Regionale Entrate Direzione Regionale INPS A.S.L.

10 Comune di Pizzoli (AQ) Prot. n del arrivo Cat. 14 Cl. 1. I Rappresentanti delle Associazioni di categoria : Confindustria: Confcommercio: Confartigianato: Associazione Italiana Albergatori ; Federalberghi CNA I Rappresentanti delle Organizzazioni sindacali : CGIL CISL UIL Gli usi civici GAL DMC IL PARCO