Elettronica per l'informatica 29/10/03

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Elettronica per l'informatica 29/10/03"

Transcript

1 Contenuto dell unità D 1 Conversione dell energia metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi componentistica e tecnologie riferimenti di tensione, regolatori e filtri Alimentatori a commutazione tecniche PWM, topologie buck e boost accumulatori e caricabatterie Pilotaggio di carichi tecniche di pilotaggio, attuatori, carichi induttivi Gestione della potenza Sistemi low-power, ottimizzazione potenza/prestazioni 2 Lezione D2 Riferimenti nel testo 3 4 Indice della lezione D2 Diodi P-I-N Schottky Transistori Bipolari MosFet 5 6 Lezione D2 - MC

2 Diodi - Caratteristiche Statiche V br - Tensione di Breakdown V on Caduta fase ON R on Impedenza fase ON I max Corrente massima I leak Corrente di pol. inversa OFF V br BRK V on R on ON 7 Diodi - Caratteristiche Statiche Tecnologie a confronto: P - Schottky iodi P sono progettati per sostenere tensioni inverse molto elevate (kv), lo strato intrinseco necessario ha un comportamento debolmente resistivo in fase ON ed una tensione di soglia intorno al volt, si hanno quindi perdite per conduzione OFF V br BRK ON R on V on 8 Diodi - Caratteristiche Statiche Tecnologie a confronto: P - Schottky iodi Schottky hanno una tensione di soglia Von più bassa (giunzione metallo- Si), ma sopportano tensioni inverse più modeste (<100V), inoltre hanno una corrente di perdita (inversa) relativamente alta ed estremamente sensibile alla temperatura OFF V br BRK ON R on V on 9 Diodi - Caratteristiche Dinamiche In fase di spegnimento i diodi non si interdicono istantaneamente, ma conducono corrente al contrario per un breve istante (carica iniettata nella giunzione), questo fenomeno causa una perdita energetica rilevante Q rr Carica Inversa Iniettata T rr Tempo di recupero inverso I rr Picco di corrente inversa massima I rr t rr 25% I rr Q rr 10 t Diodi - Caratteristiche Dinamiche Tecnologia P Diodi - Caratteristiche Dinamiche Tecnologie a confronto: Schottky Durante la conduzione diretta lo strato intrinseco dei diodi P è una zona di spazio densa di cariche mobili: quando la tensione si inverte questa zona deve svuotarsi, per trasporto o per ricombinazione, affinchè il diodo possa spegnersi I rr t rr 25% I t rr Q rr iodi Schottky non hanno lo strato intrinseco, ed il semiconduttore sfrutta i portatori iniettati nello strato n dal metallo (solo elettroni) quindi sono molto veloci e presentano valori di Q rr e t rr estremamente bassi (dai 10 ai 40 ns). I rr t rr 25% I t rr Q rr Il t rr per i diodi P in genere va dai 40 ai 100 ns (per un diodo ordinario si parla di µs) Lezione D2 - MC

3 BJT La capacità di polarizzazione inversa è elevata, dovuta alla sottile (ad alto drogaggio) regione n svuotata all interfaccia metallo-si rispetto ai diodi P. t rr 25% I t rr I transistori bipolari di potenza sono a tecnologia verticale (rispetto al chip il flusso di corrente è verticale), questo permette di aumentare la densità di corrente trasportata a parità di area occupata dal dispositivo I rr Q rr 13 Parametri fondamentali: Vce br - Tensione di Breakdown giunzione C-E Vce sat Caduta C-E con transistore saturo β Guadagno di corrente Ic max Corrente massima 14 BJT I BJT sono dispositivi che sfruttano i Portatori minoritari per la conduzione, quindi in generale hanno una dinamica relativamente lenta e conducono meglio all aumentare della temperatura Il problema di questi dispositivi è che la corrente di base che serve per pilotare il dispositivo può essere rilevante e questo è un inconveniente, e.g.: volendo erogare una corrente di 8 A può essere sgradevole dover fornire 1 A solo per pilotare il BJT (la concentrazione dei portatori minoritari aumenta) BJT Per aumentare la Vce br la regione di base viene drogata poco ed allungata, così diminuisce il campo elettrico imposto a parità di tensione sostenuta, ed aumenta la rigidità dielettrica. Purtroppo attraversando una regione di base lunga aumenta la probabilità di ricombinazione dei portatori (minoritari in base), e quindi scende il β del transistore. In breve, maggiore è la Vce br, minore sarà il β Lezione D2 - MC

4 MosFet I g MosFet Il transistori MosFet di potenza sono V a tecnologia verticale come i bipolari gs Anche se i processi sono differenti, la densità di corrente resta infatti un parametro critico Parametri fondamentali: Vds br - Tensione di Breakdown D-S Rds on Resistenza in fase ON Vgs th Tensione di soglia Q g Carica totale iniettata nel Gate (specificata per una V gs nota) Id max Corrente massima Drain 19 s I MosFet di potenza sono dispositivi che sfruttano i portatori maggioritari per la conduzione, quindi in generale hanno una dinamica molto veloce e presentano una resistenza crescente con la temperatura (gli urti con i fononi del reticolo cristallino sono preponderanti). I g V gs 20 s Il vantaggi di questi dispositivi sono l elevata velocità di commutazione e la relativa semplicità di pilotaggio. Il gate si comporta in prima approssimazione come un condensatore, quindi una volta carico non assorbe corrente anche se il MosFet è in conduzione. I g V gs s Indice della lezione D2 per applicazioni di potenza Nelle applicazioni di potenza i filtri non sono semplicemente degli oggetti che eseguono un operazione su un segnale restituendone un altro, infatti interagiscono con il circuito di cui fanno parte, modificandone in modo anche sostanziale il funzionamento, e scambiano con esso energia Lezione D2 - MC

5 Esistono molti tipi di filtri attivi e passivi, ma possiamo definire come tali tutti quei circuiti in grado di discriminare alcune componenti di un segnale in base a caratteristiche date, e di trattarne di conseguenza l energia associata per applicazioni di potenza Gli alimentatori contengono sempre un fitro di ingresso, che permette di isolare i radiodisturbi provenienti dalla rete, ma anche di non irradiare quelli generati dall apparato stesso Esistono in materia precise norme da rispettare per tutte le apparecchiature collegate alla rete elettrica (norme EMC - compatibilità elettromagnetica) Questo genere di filtro è di tipo L-C, quindi presenta minime perdite di energia, e normalmente include anche un filtro non lineare per la protezione da sovratensioni (e.g. uno scaricatore a gas o un varistore), esempio: raddrizzatore a singola semionda filtrato: Esistono anche altri tipi di filtri, che non agiscono sulla RF, ma modificano il comportamento del circuito, un esempio già visto è il condensatore per filtrare l uscita di un raddrizzatore, in linea di principio anche questo è un filtro 27 I in 28 Raddrizzatore a singola semionda filtrato: I in I in V pk V max τ = 29 I in Raddrizzatore a doppia semionda filtrato: I in t La frequenza del disturbo raddoppia, e l ondulazione diminuisce 30 Lezione D2 - MC

6 Raddrizzatore con trasformatore N 1 N 2 Modificando il rapporto di trasformazione è possibile ottenere la tensione media voluta sull uscita. La tensione contiene anche delle componenti di ondulazione alla frequenza di Le commutazioni dei diodi danno luogo a radiodisturbi (dovuti soprattutto al recupero inverso), che non devono propagarsi fino all ingresso, è quindi necessario un filtro Indice della lezione D2 di tensione lineari I regolatori si comportano come una resistenza variabile in serie alla sorgente di energia Al loro interno possiedono un sistema di controllo in grado di variare questa resistenza equivalente per mantenere costante la tensione di uscita al variare delle condizioni di carico rop N 1 N 2 REG I leak di tensione lineari I regolatori si comportano come una resistenza variabile in serie alla sorgente di energia Integrano un sistema di controllo in grado di variare questa resistenza equivalente per mantenere costante la tensione di uscita al variare delle condizioni di carico di tensione lineari Parametri fondamentali Dropout Minimo rop V - Low Drop Out Minimo rop V - Standard Drop Out Corrente di perdita rop rop rop REG N 1 N 2 I leak Lezione D2 - MC

7 di tensione lineari rop di tensione lineari standard N 1 N 2 I leak L efficienza di conversione di questi regolatori dipende direttamente dal salto di tensione su cui operano (la rop ) P η = OUT P = VOUT ( I I LEAK ) ( V V ) I OUT DROP Se si trascura la corrente I LEAK, si può notare che maggiore è il salto di tensione, peggiore è il rendimento rop t 37 V η V OUT Nel caso dei regolatori standard la corrente di perdita è generalmente bassa 38 di tensione lineari LDO L efficienza di conversione di questi regolatori è generalmente più alta perché la rop può essere limitata. Vale sempre l espressione P η = OUT P = VOUT ( I I LEAK ) ( VOUT VDROP ) I La topologia LDO è affetta da una I LEAK maggiore, ma è in grado di regolare la tensione di uscita con una minore V DROP a disposizione, per questo è utile nelle applicazioni di bassa potenza alimentate a batteria Indice della lezione D2 41 In elettronica spesso sono necessari dei circuiti in grado di fornire una tensione molto precisa al variare di alcuni parametri ambientali, come la temperatura o la tensione di alimentazione Questo genere di circuiti trova ovviamente largo impiego nei regolatori di tensione, di cui rappresentano l intelligenza e nei circuiti di conversione A/D e D/A, in cui è necesario confrontare o generare delle tensioni con un certo valore assoluto 42 Lezione D2 - MC

8 Questi circuiti sono basati sulla polarizzazione in valanga di diodi zener: il diodo è in conduzione inversa per effetto tunnel, e questa scarica avviene ad una tensione precisa, poco sensibile alla temperatura ed alle variazioni di corrente di polarizzazione Si ottiene in questo modo un riferimento in grado di pilotare un amplificatore: usare direttamente lo zener è infatti estremamente inefficiente c R pol V z 43 La presenza dell amplificatore permette di assorbire la potenza direttamente dalla sorgente, senza passare per il circuito di polarizzazione dello zener, che quindi lavorerà in condizioni costanti al variare del carico In questo caso l amplificatore è impiegato per ottenere una tensione costante di uscita al variare della sua tensione di alimentazione: solitamente avviene il contrario c R pol V z 44 Verifica lezione D2 Nelle applicazioni commerciali il circuito di riferimento è modificato per ottenere una migliore compensazione in temperatura Questo genere di riferimenti compensati è detto di tipo band-gap, ed è particolarmente adatto all uso nei regolatori integrati monolitici, dove la temperatura può variare anche notevolmente in quanto i dispositivi di potenza sono sullo stesso chip di quelli di controllo Quali sono le caratteristiche più significative dei dispositivi di potenza analizzati? Cosa si intende per alimentatori lineari? A cosa servono i filtri negli alimentatori? Cosa sono i regolatori LDO? R pol c BAND-GAP V z Prossima lezione (D3) Alimentatori a commutazione Tecniche PWM Schemi circuitali di principio Switching: buck e boost Accumulatori Caricabatterie 47 Lezione D2 - MC

metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi Alimentatori lineari

metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi Alimentatori lineari Elettronica per l informatica 1 Contenuto dell unità D Conversione dell energia metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi Alimentatori lineari componentistica e tecnologie riferimenti di tensione,

Dettagli

Elettronica per l'informatica 21/10/03

Elettronica per l'informatica 21/10/03 Unità D: Gestione della potenza D.1 D.2 D.3 Alimentatori a commutazione D.4 Pilotaggio di carichi D.5 Gestione della potenza 1 2 componentistica e tecnologie riferimenti di tensione, regolatori e filtri

Dettagli

Unità D: Gestione della potenza

Unità D: Gestione della potenza Elettronica per l informatica 1 Contenuto dell unità D Unità D: Gestione della potenza D.1 Conversione dell energia D.2 Alimentatori lineari D.3 Alimentatori a commutazione D.4 Pilotaggio di carichi D.5

Dettagli

Regolatori di tensione dissipativi. Regolatori LDO. Schema elettrico. Stabilità LDO Politecnico di Torino 1

Regolatori di tensione dissipativi. Regolatori LDO. Schema elettrico. Stabilità LDO Politecnico di Torino 1 Regolatori di tensione dissipativi 1 Schema elettrico Stabilità LDO 2 2003 Politecnico di Torino 1 Schema elettrico 3 Efficienza La tensione di headroom crea dei problemi: Alta potenza dissipata (necessita

Dettagli

Regione di svuotamento: effetti polarizzazione

Regione di svuotamento: effetti polarizzazione Regione di svuotamento: effetti polarizzazione L applicazione di una tensione modifica il potenziale interno. Assumendo che tutta la tensione risulti applicata alla regione di svuotamento basta sostituire

Dettagli

Questa parte tratta le problematiche del pilotaggio low-side di carichi di potenza: Pilotaggio low-side con MOS. Pilotaggio low-side con BJT

Questa parte tratta le problematiche del pilotaggio low-side di carichi di potenza: Pilotaggio low-side con MOS. Pilotaggio low-side con BJT Interruttori allo stato solido 1 Questa parte tratta le problematiche del pilotaggio low-side di carichi di potenza: con MOS con BJT Velocità di commutazione MOS Velocità di commutazione BJT 2 2003 Politecnico

Dettagli

Politecnico di Torino DU Ingegneria Elettronica - AA Elettronica Applicata II - Workbook / Note per appunti - Gruppo argomenti 1

Politecnico di Torino DU Ingegneria Elettronica - AA Elettronica Applicata II - Workbook / Note per appunti - Gruppo argomenti 1 E2.1. ALIMENTATORI Tutti i circuiti e sistemi elettronici richiedono energia per funzionare; tale energia viene fornita tramite una o più alimentazioni, generalmente in forma di tensione continua di valore

Dettagli

Polarizzazione Diretta (1)

Polarizzazione Diretta (1) Polarizzazione Diretta () E Con la polarizzazione diretta della giunzione, la barriera di potenziale si riduce aumenta la mobilità dei portatori maggioritari e si riduce quella dei portatori minoritari

Dettagli

Fondamenti di Elettronica, Sez.2

Fondamenti di Elettronica, Sez.2 Fondamenti di Elettronica, Sez.2 Alessandra Flammini alessandra.flammini@unibs.it Ufficio 24 Dip. Ingegneria dell Informazione 030-3715627 Lunedì 16:30-18:30 Fondamenti di elettronica, A. Flammini, AA2017-2018

Dettagli

Convertitori Elettronici di Potenza

Convertitori Elettronici di Potenza Convertitori Elettronici di Potenza Generatore Blocco di Potenza (commutazione) Carico/Rete V 1, f 1 V 2, f 2 Blocco di Controllo Schema di principio di un convertitore di potenza Classificazione dei Convertitori

Dettagli

Soluzioni di circuiti contenenti diodi. Come si risolve? a) per via grafica b) metodi iterativi

Soluzioni di circuiti contenenti diodi. Come si risolve? a) per via grafica b) metodi iterativi Soluzioni di circuiti contenenti diodi Come si risolve? a) per via grafica b) metodi iterativi Applicazioni Rettificatore Equazione di Shockley. Regolatore di tensione Varistor Rotture per valanga e/o

Dettagli

Sistemi elettronici di conversione

Sistemi elettronici di conversione Sistemi elettronici di conversione (conversione ac-dc, ac-ac, dc-dc, dc-ac) C. Petrarca Cenni su alcuni componenti elementari Diodo, tiristore, contattore statico, transistore Interruttore ideale interruttore

Dettagli

ELETTRONICA CdS Ingegneria Biomedica

ELETTRONICA CdS Ingegneria Biomedica ELEONICA CdS Ingegneria Biomedica LEZIONE A.03 Circuiti a diodi: configurazioni, analisi, dimensionamento addrizzatori a semplice e doppia semionda addrizzatori a filtro (L, C e LC) Moltiplicatori di tensione

Dettagli

6. Amplificatori di potenza

6. Amplificatori di potenza 6.1 Amplificatori switching 6. Amplificatori di potenza Lo studio degli amplificatori in classe A (capitolo 4) ha mostrato come ci sia una relazione lineare fra l ampiezza del segnale d ingresso e quello

Dettagli

Il transistore bipolare a giunzione (BJT)

Il transistore bipolare a giunzione (BJT) Il transistore bipolare a giunzione (BJT) Il funzionamento da transistore, cioè l'interazione fra le due giunzioni pn connesse back to back, è dovuto allo spessore ridotto dell'area di base (tipicamente

Dettagli

I semiconduttori. Il drogaggio è un operazione che avviene con diffusione di vapori a temperature intorno ai 1000 C.

I semiconduttori. Il drogaggio è un operazione che avviene con diffusione di vapori a temperature intorno ai 1000 C. I semiconduttori Presentano le seguenti caratteristiche: hanno una resistività intermedia tra quelle di un isolante ed un conduttore presentano una struttura cristallina, cioè con disposizione nello spazio

Dettagli

Fondamenti di Elettronica, Sez.2

Fondamenti di Elettronica, Sez.2 Fondamenti di Elettronica, Sez.2 Alessandra Flammini alessandra.flammini@unibs.it Ufficio 24 Dip. Ingegneria dell Informazione 030-3715627 Martedì 16:30-18:30 Fondamenti di elettronica, A. Flammini, AA2018-2019

Dettagli

slides per cortesia di Prof. B. Bertucci

slides per cortesia di Prof. B. Bertucci slides per cortesia di Prof. B. Bertucci Giunzione p-n in equilibrio: Densità di portatori maggiori maggioritari/ minoritari dai due lati della giunzione (lontano dalla zona di contatto): Nella zona di

Dettagli

Componenti a Semiconduttore

Componenti a Semiconduttore Componenti a Semiconduttore I principali componenti elettronici si basano su semiconduttori (silicio o germani) che hanno subito il trattamento del drogaggio. In tal caso si parla di semiconduttori di

Dettagli

Pilotaggio high-side

Pilotaggio high-side Interruttori allo stato solido Introduzione Il pilotaggio high-side è più difficile da realizzare del low-side in quanto nel secondo un capo dell interruttore è a massa Non sempre è possibile il pilotaggio

Dettagli

INDICE. Capitolo 3 Caratteristiche dei LED 39

INDICE. Capitolo 3 Caratteristiche dei LED 39 ALIMENTATORI PER LED INDICE Capitolo 1 Introduzione pag. 1 1.0 Illuminazione a LED: un mondo in evoluzione 1 1.1 Contenuti del manuale 6 1.2 Elenco dei circuiti presentati nel manuale 7 1.3 Aspetti di

Dettagli

Programmazione modulare (A.S. 2016/2017)

Programmazione modulare (A.S. 2016/2017) Programmazione modulare (A.S. 2016/2017) Indirizzo: ELETTROTECNICA Prof. SCIARRA MAURIZIO Prof. SAPORITO ETTORE (lab.) Disciplina: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Classe: 4Aes Ore settimanali previste: 5

Dettagli

4.4 Il regolatore di tensione a diodo zener.

4.4 Il regolatore di tensione a diodo zener. 4.4 l regolatore di tensione a diodo zener. n molte applicazioni il valore del fattore di ripple ottenibile con un alimentatore a raddrizzatore e filtro capacitivo non è sufficientemente basso. Per renderlo

Dettagli

Page 1. Elettronica delle telecomunicazioni 2003 DDC 1. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione. Contenuti del Gruppo A

Page 1. Elettronica delle telecomunicazioni 2003 DDC 1. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione. Contenuti del Gruppo A Modulo Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione Elettronica delle telecomunicazioni Amplificatori e oscillatori A1 - Amplificatori a transistori» Punto di funzionamento,» guadagno e banda» distorsioni,

Dettagli

Cos è un alimentatore?

Cos è un alimentatore? Alimentatori Cos è un alimentatore? Apparato in grado di fornire una o più tensioni richieste al funzionamento di altre attrezzature, partendo dalla rete elettrica (in Europa: alternata a 220 V, 50 Hz).

Dettagli

3- CENNI SUI PRINCIPALI DISPOSITIVI BASATI SULLE GIUNZIONI p-n

3- CENNI SUI PRINCIPALI DISPOSITIVI BASATI SULLE GIUNZIONI p-n 1 3- CENNI SUI PRINCIPALI DISPOSITIVI BASATI SULLE GIUNZIONI p-n Il diodo come raddrizzatore Un semiconduttore contenente una giunzione p-n, come elemento di un circuito elettronico si chiama diodo e viene

Dettagli

PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO A.S. 2018/2019. CLASSE 4Ce. Unità di lavoro 1: FISICA dei SEMICONDUTTORI. Provolo Sergio, Franceschini Corrado

PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO A.S. 2018/2019. CLASSE 4Ce. Unità di lavoro 1: FISICA dei SEMICONDUTTORI. Provolo Sergio, Franceschini Corrado PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO A.S. 2018/2019 CLASSE 4Ce Docente/i Disciplina Provolo Sergio, Franceschini Corrado TPE Unità di lavoro 1: FISICA dei SEMICONDUTTORI Periodo: Settembre - Novembre Fisica

Dettagli

Elettromagnetismo e circuiti

Elettromagnetismo e circuiti Elettromagnetismo e circuiti Corso tenuto da: Alessandro D Uffizi Massimiliano Bazzi Andrea Gennusa Emanuele Appolloni Francesco Rigoli Leonardo Marrone Lorenzo Di Bella Matteo Stirpe Stefano Mantini Verdiana

Dettagli

Indice. Cap. 1 Il progetto dei sistemi elettronici pag. 1

Indice. Cap. 1 Il progetto dei sistemi elettronici pag. 1 Indice Cap. 1 Il progetto dei sistemi elettronici pag. 1 1.1 Oggetto dello studio 1 1.2 Concezione, progetto e produzione del sistema elettronico 5 1.3 Il circuito di interfaccia di ingresso 13 1.4 Il

Dettagli

CENNI SU ALCUNI DISPOSITIVI ELETTRONICI A STATO SOLIDO

CENNI SU ALCUNI DISPOSITIVI ELETTRONICI A STATO SOLIDO 1 CENNI SU ALCUNI DISPOSITIVI ELETTRONICI A STATO SOLIDO Il diodo come raddrizzatore Un semiconduttore contenente una giunzione p-n, come elemento di un circuito elettronico si chiama diodo e viene indicato

Dettagli

I.I.S.S. G. CIGNA MONDOVI

I.I.S.S. G. CIGNA MONDOVI I.I.S.S. G. CIGNA MONDOVI PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2016-2017 CLASSE QUARTA A TRIENNIO TECNICO-ELETTRICO MATERIA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA DOCENTE BONGIOVANNI DARIO MATTEO LIBRI DI

Dettagli

D = Elettronica per l'informatica 11/11/03. Lezione D3 - MC Contenuto dell unità D. Lezione D3. Indice della lezione D3

D = Elettronica per l'informatica 11/11/03. Lezione D3 - MC Contenuto dell unità D. Lezione D3. Indice della lezione D3 Contenuto dell unità 1 Conversione dell energia metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi Alimentatori lineari componentistica e tecnologie riferimenti di tensione, regolatori e filtri tecniche

Dettagli

ESERCITAZIONE DI ELETTRONICA I L Alimentatore Stabilizzato (Realizzazione Circuitale e Prova Sperimentale)

ESERCITAZIONE DI ELETTRONICA I L Alimentatore Stabilizzato (Realizzazione Circuitale e Prova Sperimentale) ESERCITAZIONE DI ELETTRONICA I L Alimentatore Stabilizzato (Realizzazione Circuitale e Prova Sperimentale) Obiettivo dell'esercitazione: realizzazione ed analisi di un circuito regolatore di tensione facente

Dettagli

A.R.I. - Sezione di Parma. Corso di preparazione esame patente radioamatore Semiconduttori. Carlo Vignali, I4VIL

A.R.I. - Sezione di Parma. Corso di preparazione esame patente radioamatore Semiconduttori. Carlo Vignali, I4VIL A.R.I. - Sezione di Parma Corso di preparazione esame patente radioamatore 2019 Semiconduttori Carlo Vignali, I4VIL Quando più atomi sono legati insieme in una struttura cristallina o no, vedono i livelli

Dettagli

TRANSISTOR DI POTENZA

TRANSISTOR DI POTENZA TRANSISTOR DI POTENZA I transistor di potenza sono principalmente utilizzati nel controllo dei motori, in campo automobilistico, negli alimentatori, negli stadi finali degli amplificatori (audio, RF, ).

Dettagli

Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE

Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE Normative europee sulle armoniche in rete. Power Factor Correctors Argomenti trattati Cenni sulle normative relative all impatto armonico dei carichi Dispositivi per la

Dettagli

Elettronica = Elaborazione e trasmissione di. Grandezza Fisiche Trasduttori Segnali Elettrici (V,I)

Elettronica = Elaborazione e trasmissione di. Grandezza Fisiche Trasduttori Segnali Elettrici (V,I) Elettronica = Elaborazione e trasmissione di Segnale Potenza Grandezza Fisiche Trasduttori Segnali Elettrici (V,I) Informazione contenuta nella variazione rispetto ad un livello di riferimento Segnali

Dettagli

Circuiti Integrati : Regolatore di tensione lineare

Circuiti Integrati : Regolatore di tensione lineare Circuiti Integrati : Regolatore di tensione lineare Regolatore di tensione lineare In generale i circuiti ed i sistemi elettronici per funzionare correttamente devono essere alimentati con una determinata

Dettagli

Isolamento galvanico

Isolamento galvanico Interruttori allo stato solido 1 Introduzione L isolamento galvanico è spesso un requisito imposto da normative per la sicurezza elettrica (es. alimentatore da rete) In una macchina elettrica si isola

Dettagli

Indice. 1. Fisica dei semiconduttori La giunzione pn...49

Indice. 1. Fisica dei semiconduttori La giunzione pn...49 i Indice 1. Fisica dei semiconduttori...1 1.1 La carica elettrica...1 1.2 Tensione...2 1.3 Corrente...5 1.4 Legge di Ohm...6 1.5 Isolanti e conduttori...12 1.6 Semiconduttori...15 1.7 Elettroni nei semiconduttori...18

Dettagli

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica. Lezione 6. a.a

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica. Lezione 6. a.a 32586 ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica Lezione 6 a.a. 20102011 Diodo + Il diodo è un bipolo, passivo, nonlineare la cui funzione ideale è quella di permettere il flusso di corrente

Dettagli

Il diodo è un componente elettronico passivo non lineare a due terminali, la cui funzione ideale è quella di permettere il flusso di corrente elettrica in una direzione e di bloccarla nell'altra, la qual

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2016/2017

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE L. EINAUDI ALBA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 4 I Disciplina: Elettrotecnica ed Elettronica PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata dai docenti: Linguanti Vincenzo,

Dettagli

A.R.I. - Sezione di Parma. Corso di preparazione esame patente radioamatore Semiconduttori. Carlo Vignali, I4VIL

A.R.I. - Sezione di Parma. Corso di preparazione esame patente radioamatore Semiconduttori. Carlo Vignali, I4VIL A.R.I. - Sezione di Parma Corso di preparazione esame patente radioamatore 2017 Semiconduttori Carlo Vignali, I4VIL SEMICONDUTTORI Un semiconduttore è un materiale che ha un apprezzabile conducibilità

Dettagli

ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA

ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO I.I.S. Via Silvestri, 301 - Roma ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA DISCIPLINA: TECNOLOGIA DEI SISTEMI

Dettagli

Scritto da Administrator Sabato 26 Ottobre :16 - Ultimo aggiornamento Sabato 26 Ottobre :28

Scritto da Administrator Sabato 26 Ottobre :16 - Ultimo aggiornamento Sabato 26 Ottobre :28 Diodo come raddrizzatore Un componente elettronico dal comportamento molto particolare è il diodo. Abbiamo visto che applicando una certa tensione ad una resistenza, la corrente che la attraversa corrisponde

Dettagli

Conduttori, Isolanti e Semiconduttori

Conduttori, Isolanti e Semiconduttori Conduttori, Isolanti e Semiconduttori I materiali si possono classificare in base al loro comportamento elettrico in: CONDUTTORI: presenza di cariche elettriche mobili che possono spostarsi sotto l azione

Dettagli

Esperienza n 7: CARATTERISTICHE del TRANSISTOR BJT

Esperienza n 7: CARATTERISTICHE del TRANSISTOR BJT Laboratorio IV sperienza n 7: CARATTRISTICH del TRANSISTOR BJT 1 sperienza n 7: CARATTRISTICH del TRANSISTOR BJT Caratteristica del transistor bipolare Il transistor bipolare è uno dei principali dispositivi

Dettagli

LAMPEGGIATORE A LED Classico

LAMPEGGIATORE A LED Classico LAMPEGGIATORE A LED Classico Classico e semplice a 2 transistor: Per realizzare l'effetto lampeggiante di un led ci serviremo di un multivibratore. Questo circuito instabile è costituito da due transistor

Dettagli

Programmazione modulare

Programmazione modulare Programmazione modulare Indirizzo: ELETTROTECNICA Prof. SCIARRA MAURIZIO Prof. SAPORITO ETTORE (lab.) Disciplina: ELETTROTECNICA - ELETTRONICA Classe: 4Aes Ore settimanali previste: 5 (3 ore di teoria

Dettagli

ElapE2 23/11/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Ingegneria dell Informazione. E2: Sistemi di alimentazione

ElapE2 23/11/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Ingegneria dell Informazione. E2: Sistemi di alimentazione Ingegneria dell Informazione E2: Sistemi di alimentazione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO Leonardo REYNERI E2 SISTEMI DI ALIMENTAZIONE» Parametri e struttura» Zener e regolati parallelo»

Dettagli

Regolatori di Tensione

Regolatori di Tensione egolatori di Tensione I circuiti regolatori di tensione sono presenti in qualunque circuito elettronico con lo scopo di fornire le precise tensioni di alimentazione necessarie per il funzionamento dei

Dettagli

Dispositivi e Tecnologie Elettroniche. Il transistore MOS

Dispositivi e Tecnologie Elettroniche. Il transistore MOS Dispositivi e Tecnologie Elettroniche Il transistore MOS Il transistore MOS La struttura MOS a due terminali vista può venire utilizzata per costruire un condensatore integrato È la struttura base del

Dettagli

A.S. 2014/15 CLASSE 4 BEE MATERIA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

A.S. 2014/15 CLASSE 4 BEE MATERIA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA A.S. 2014/15 CLASSE 4 BEE MATERIA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA UNITA DI APPRENDIMENTO 1: RETI ELETTRICHE IN DC E AC Essere capace di applicare i metodi di analisi e di risoluzione riferiti alle grandezze

Dettagli

Transistore bipolare a giunzione (BJT)

Transistore bipolare a giunzione (BJT) ransistore bipolare a giunzione (J) Parte 1 www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm (versione del 22-5-2012) ransistore bipolare a giunzione (J) l transistore bipolare a giunzione è un dispositivo

Dettagli

SCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI Via Scipione dal Ferro, 10/2 Bologna

SCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI Via Scipione dal Ferro, 10/2 Bologna SCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI Via Scipione dal Ferro, 10/2 Bologna ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO DEI TRASPORTI E DELLA LOGISTICA CORSO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE CLASSE 4 I.T.T.L.

Dettagli

Indice. VERIFICA Test Problemi svolti Problemi da svolgere 48. non solo teoria

Indice. VERIFICA Test Problemi svolti Problemi da svolgere 48. non solo teoria 0040.indice.fm Page 9 Monday, January 16, 2012 2:38 PM unità di apprendimento 11 I diodi e le loro applicazioni Sezione 11A Diodi e loro applicazioni 1 Premessa 20 2 Il diodo raddrizzatore 20 Diodo ideale

Dettagli

Transistor a giunzione bipolare

Transistor a giunzione bipolare Transistor In elettronica, il transistor a collettore comune è una configurazione del transistor a giunzione bipolare usata comunemente come buffer di tensione. In tale dispositivo il nodo di collettore

Dettagli

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte A: Transistori in commutazione Lezione n. 3 - A - 3:

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte A: Transistori in commutazione Lezione n. 3 - A - 3: ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Parte A: Transistori in commutazione Lezione n. 3 - A - 3: Transistori MOS in commutazione Elettronica II - Dante Del Corso - Gruppo A - 8 n.

Dettagli

Simulazione elettronica analogica con Spice. Progetto finale: Alimentatori Lineari e Switching

Simulazione elettronica analogica con Spice. Progetto finale: Alimentatori Lineari e Switching STAGE&ESTIVI&RESIDENZIALI&2017 Simulazione elettronica analogica con Spice Progetto finale: Alimentatori Lineari e Switching Alessio Passaquieti - 1 Caratteristiche generali del simulatore: I programmi

Dettagli

MOSFET o semplicemente MOS

MOSFET o semplicemente MOS MOSFET o semplicemente MOS Sono dei transistor e come tali si possono usare come dispositivi amplificatori e come interruttori (switch), proprio come i BJT. Rispetto ai BJT hanno però i seguenti vantaggi:

Dettagli

COMPONENTI ELETTRONICI DI POTENZA

COMPONENTI ELETTRONICI DI POTENZA COMPONENTI ELETTRONICI DI POTENZA 1. Classificazione 2. Diodo 3. Tiristore 4. GTO 5. BJT 6. MOSFET 7. IGBT 8. MCT Angelo Tani Azionamenti Elettrici 1 Componenti elettronici di potenza: classificazione

Dettagli

Bipolar Junction Transistors

Bipolar Junction Transistors Bipolar Junction Transistors Struttura di un BJT ideale I C I E Collector (N) Base (P) Emitter (N) I B V BE V CE I E Emitter (P) Base (N) Collector (P) I B V EB V EC I C sandwich NPN o PNP la Base è molto

Dettagli

Dispositivi unipolari Il contatto metallo-semiconduttore Il transistor JFET Il transistor MESFET Il diodo MOS Il transistor MOSFET

Dispositivi unipolari Il contatto metallo-semiconduttore Il transistor JFET Il transistor MESFET Il diodo MOS Il transistor MOSFET Dispositivi unipolari Il contatto metallo-semiconduttore Il transistor JFET Il transistor MESFET Il diodo MOS Il transistor MOSFET 1 Contatti metallo semiconduttore (1) La deposizione di uno strato metallico

Dettagli

CARICA SCARICA DI UN CONDENSATORE

CARICA SCARICA DI UN CONDENSATORE CARICA SCARICA DI UN CONDENSATORE tau = RC è il tempo necessario a raggiungere il 63,2% della tensione del generatore. Dopo 5 volte tau si raggiunge il 99%. RADDRIZZATORE A DOPPIA SEMIONDA IDEALE Analizziamo

Dettagli

di ELETTRONICA di POTENZA Componenti Tratto da N. Mohan, T.M. Undeland, W.P. Robbins Elettronica di potenza HOEPLI

di ELETTRONICA di POTENZA Componenti Tratto da N. Mohan, T.M. Undeland, W.P. Robbins Elettronica di potenza HOEPLI ELEMENTI di ELETTRONICA di POTENZA Componenti Panoramica sui dispositivi semiconduttori di potenza 1. Introduzione 2. Diodi 3. Tiristori 4. Caratteristiche desiderabili negli switch controllati 5. Transistor

Dettagli

INDICE Capitolo I - I dispositivi elettronici. Condizioni operative statiche. 1.1) Introduzione. 1.2) Interruttori ideali e reali.

INDICE Capitolo I - I dispositivi elettronici. Condizioni operative statiche. 1.1) Introduzione. 1.2) Interruttori ideali e reali. INDICE Capitolo I - I dispositivi elettronici. Condizioni operative statiche. 1.1) Introduzione. 1 1.2) Interruttori ideali e reali. 1 1.3) Condizioni operative statiche del transistore a giunzione. 5

Dettagli

I dispositivi per l elettronica di potenza

I dispositivi per l elettronica di potenza Capitolo 1 I dispositivi per l elettronica di potenza 1.1 Introduzione - parametri caratteristici dei dispositivi di potenza I dispositivi più importanti per l elettronica di potenza sono senza dubbio

Dettagli

Programma Svolto Anno Scolastico 2018/19

Programma Svolto Anno Scolastico 2018/19 I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E G u g l i e l m o M a r c o n i V e r o n a Programma Svolto Anno Scolastico 2018/19 Materia Classe Docenti Materiali didattici Tecnologie e progettazioni

Dettagli

Elettronica = Elaborazione e trasmissione di. Grandezza Fisiche Trasduttori Segnali Elettrici (V,I)

Elettronica = Elaborazione e trasmissione di. Grandezza Fisiche Trasduttori Segnali Elettrici (V,I) Elettronica = Elaborazione e trasmissione di Segnale Potenza Grandezza Fisiche Trasduttori Segnali Elettrici (V,I) Informazione contenuta nella variazione rispetto ad un livello di riferimento Segnali

Dettagli

Regolatori di tensione dissipativi. Regolatori serie. Schema elettrico. Controllo della tensione d uscita Politecnico di Torino 1

Regolatori di tensione dissipativi. Regolatori serie. Schema elettrico. Controllo della tensione d uscita Politecnico di Torino 1 Regolatori di tensione dissipativi 1 Schema elettrico Controllo della tensione d uscita 2 2003 Politecnico di Torino 1 Schema elettrico 3 Schema di principio I regolatori serie sono composti da un elemento

Dettagli

ELETTRONICA CdS Ingegneria Biomedica

ELETTRONICA CdS Ingegneria Biomedica ELETTRONICA CdS Ingegneria Biomedica LEZIONE A.01 Diodi: funzionamento, parametri, caratteristiche Funzionamento del diodo Proprietà dei diodi reali Modelli di diodi reali Analisi di circuiti a diodi reali

Dettagli

Page 1. ElapE2 21/11/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Ingegneria dell Informazione. E2: Sistemi di alimentazione

Page 1. ElapE2 21/11/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Ingegneria dell Informazione. E2: Sistemi di alimentazione Ingegneria dell Informazione E2: Sistemi di alimentazione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO E2 SISTEMI DI ALIMENTAZIONE» Parametri e struttura» Zener e regolati parallelo» Regolatori serie»

Dettagli

Semiconduttori. Bande di energia. Un cristallo è formato da atomi disposti in modo da costituire una struttura periodica regolare

Semiconduttori. Bande di energia. Un cristallo è formato da atomi disposti in modo da costituire una struttura periodica regolare Semiconduttori Bande di energia Un cristallo è formato da atomi disposti in modo da costituire una struttura periodica regolare Quando gli atomi formano un cristallo, il moto degli elettroni dello strato

Dettagli

Appendice A. A.1 Amplificatore con transistor bjt

Appendice A. A.1 Amplificatore con transistor bjt Appendice A A.1 Amplificatore con transistor bjt Il circuito in fig. A.1 è un esempio di amplificatore a più stadi. Si utilizza una coppia differenziale di ingresso (T 1, T 2 ) con un circuito current

Dettagli

Elettronica per l'informatica 24/11/03

Elettronica per l'informatica 24/11/03 Contenuto dell unità D 1 Conversione dell energia metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi Alimentatori lineari componentistica e tecnologie riferimenti di tensione, regolatori e filtri Alimentatori

Dettagli

ESERCIZIO 1. Dati due diodi a giunzione pn aventi le seguenti caratteristiche:

ESERCIZIO 1. Dati due diodi a giunzione pn aventi le seguenti caratteristiche: ESERCIZIO 1 Dati due diodi a giunzione pn aventi le seguenti caratteristiche: DIODO A: Si, 10 18 cm 3,N D 10 15 cm 3 DIODO B: Ge, 10 18 cm 3,N D 10 15 cm 3 Valutare, giustificando quantitativamente le

Dettagli

Programma finale della 2 A a.s SISTEMI TECNOLOGIA APPLICATA

Programma finale della 2 A a.s SISTEMI TECNOLOGIA APPLICATA Programma finale della 2 A a.s. 2014-2015 SISTEMI TECNOLOGIA APPLICATA LIBRI DI TESTO: Sistemi Tecnologia Applicata AUTORE: Sergio Sammarone EDITORE: Zanichelli L'ELETTRICITA': -una forma di energia -cenni

Dettagli

Relè di alimentazione SPST,10 Pezzi,DC 5V Bobina 7A 240VAC 10A 125VAC/28VDC 5 pin JQC-3F

Relè di alimentazione SPST,10 Pezzi,DC 5V Bobina 7A 240VAC 10A 125VAC/28VDC 5 pin JQC-3F Il relè è un dispositivo elettromeccanico costituito da un avvolgimento e da uno o più contatti meccanici, è utilizzato per operazione di interruzione e commutazione di circuiti elettrici. Normalmente

Dettagli

Il diodo come raddrizzatore (1)

Il diodo come raddrizzatore (1) Il diodo come raddrizzatore () 220 V rms 50 Hz Come trasformare una tensione alternata in una continua? Il diodo come raddrizzatore (2) 0 Vγ La rettificazione a semionda Il diodo come raddrizzatore (3)

Dettagli

Scopo di un alimentatore stabilizzato è di fornire una tensione di alimentazione continua di alcuni

Scopo di un alimentatore stabilizzato è di fornire una tensione di alimentazione continua di alcuni Gli alimentatori stabilizzati rev. 1 del 22/06/2008 pagina 1/21 Gli alimentatori stabilizzati Scopo di un alimentatore stabilizzato è di fornire una tensione di alimentazione continua di alcuni volt (necessaria

Dettagli

Piano di lavoro preventivo

Piano di lavoro preventivo I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E G u g l i e l m o M a r c o n i V e r o n a Piano di lavoro preventivo Anno Scolastico 2015/16 1 Materia Classe Docenti Materiali didattici

Dettagli

IL DIODO. 1 - Generalità

IL DIODO. 1 - Generalità IL DIODO 1 - Generalità Un cristallo di materiale semiconduttore, drogato in modo da creare una giunzione pn, costituisce un diodo a semiconduttore. In fig. 1 sono illustrati la struttura e il simbolo

Dettagli

metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi Alimentatori lineari

metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi Alimentatori lineari Elettronica per l informatica 1 Contenuto dell unità D Conversione dell energia metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi Alimentatori lineari componentistica e tecnologie riferimenti di tensione,

Dettagli

Indice. I Dispositivi a semiconduttore 1. Prefazione. Prologo. Breve storia dell elettronica

Indice. I Dispositivi a semiconduttore 1. Prefazione. Prologo. Breve storia dell elettronica Indice Prefazione Prologo. Breve storia dell elettronica XI XIII I Dispositivi a semiconduttore 1 1 Semiconduttori 3 1.1 Forze, campi ed energia 3 1.2 Conduzione nei metalli 6 1.3 Semiconduttori intrinseci

Dettagli

ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA

ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RIC ERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO I.I.S. Via Silvestri, 301 - Roma ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA DISCIPLINA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

Dettagli

ARI - Sezione di Vercelli (1301) Corso per il conseguimento della Patente di Radioamatore

ARI - Sezione di Vercelli (1301) Corso per il conseguimento della Patente di Radioamatore ARI - Sezione di Vercelli (1301) Corso per il conseguimento della Patente di Radioamatore Orario delle lezioni: dalle 21:30 alle 23:00 GIOVEDÌ, 3 NOVEMBRE 2011 Presentazione del corso Iscrizioni MERCOLEDÌ,

Dettagli

Informazioni logistiche e organizzative Applicazione di riferimento. caratteristiche e tipologie di moduli. Circuiti con operazionali reazionati

Informazioni logistiche e organizzative Applicazione di riferimento. caratteristiche e tipologie di moduli. Circuiti con operazionali reazionati Elettronica per telecomunicazioni 1 Contenuto dell unità A Informazioni logistiche e organizzative Applicazione di riferimento caratteristiche e tipologie di moduli Circuiti con operazionali reazionati

Dettagli

Anche questo transistor è unipolare. Il suo nome è un acronimo per Metal Oxide

Anche questo transistor è unipolare. Il suo nome è un acronimo per Metal Oxide Il transistor MOSFET MOSFET enhancement mode Anche questo transistor è unipolare. Il suo nome è un acronimo per Metal Oxide Semiconductor Field Effect Transistor. La struttura di principio del dispositivo

Dettagli

Fondamenti di Elettronica, Sez.3

Fondamenti di Elettronica, Sez.3 Fondamenti di Elettronica, Sez.3 Alessandra Flammini alessandra.flammini@unibs.it Ufficio 24 Dip. Ingegneria dell Informazione 030-3715627 Lunedì 16:30-18:30 Fondamenti di elettronica, A. Flammini, AA2018-2019

Dettagli

Sommario. Come funziona il Diodo? Giunzione PN a circuito aperto Giunzione PN: polarizzazione diretta Giunzione PN: polarizzazione inversa

Sommario. Come funziona il Diodo? Giunzione PN a circuito aperto Giunzione PN: polarizzazione diretta Giunzione PN: polarizzazione inversa l Diodo Sommario Cos è il Diodo? Concetti di base sulla fisica dei Semiconduttori Silicio ntrinseco Corrente di Deriva e Corrente di Diffusione Silicio Drogato P o N Giunzione PN Come funziona il Diodo?

Dettagli

AMPLIFICATORI INVERTENTI A SINGOLO TRANSISTORE

AMPLIFICATORI INVERTENTI A SINGOLO TRANSISTORE configurazione CE: AMPLIFICATORI INVERTENTI A SINGOLO TRANSISTORE configurazione CS: G. Martines 1 ANALISI IN CONTINUA Circuito di polarizzazione a quattro resistenze. NOTE: I parametri del modello a piccolo

Dettagli

Conduttori e semiconduttori

Conduttori e semiconduttori Conduttori e semiconduttori Nei conduttori, già a temperatura ambiente gli elettroni sono liberi di muoversi nel circuito cristallino. Nei semiconduttori, invece, la temperatura ambiente non è sufficiente

Dettagli

Armando Bellini Stefano Bifaretti Stefano Costantini. Elettronica di potenza

Armando Bellini Stefano Bifaretti Stefano Costantini. Elettronica di potenza A09 43 Armando Bellini Stefano Bifaretti Stefano Costantini Elettronica di potenza Copyright MMIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133 a/b 00173

Dettagli

Circuito Invertitore (1)

Circuito Invertitore (1) Circuito Invertitore () Implementazione della funzione NOT in logica positiva V() = 2 Volts V(0) = 0.2 Volts VR = -2 Volts Circuito Invertitore (2) Se l ingresso vi è nello stato 0 (V=0 Volts) il transistor

Dettagli

Interruttori elettronici di potenza

Interruttori elettronici di potenza nterruttori elettronici di potenza 1 1 nterruttori elettronici di potenza Caratteristiche statiche Conduzione: S on 1 2 nterruttori elettronici di potenza Caratteristiche statiche Conduzione: S on + u

Dettagli

Caratteristiche costruttive delle sirene bitonali De Luxe

Caratteristiche costruttive delle sirene bitonali De Luxe Caratteristiche costruttive delle sirene bitonali De Luxe In queste poche pagine abbiamo descritto in maniera semplice e sintetica le caratteristiche costruttive più importanti delle sirene bitonali che

Dettagli

Contatto Metallo-Semiconduttore

Contatto Metallo-Semiconduttore Contatto Metallo-Semiconduttore Definizioni: qφbn= altezza di barriera (su semiconduttore n) Vbi = potenziale di built-in Φm= funzione lavoro nel metallo χ = affinità elettronica nel semiconduttore qvn

Dettagli