FASE TRANSITORIA PIANI ATTUATIVI DI AREA

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1 FASE TRANSITORIA Nei primi due anni di validità del piano stralcio delle attività zootecniche viene istituita una fase transitoria attraverso l attuazione di piani attuativi d area con finalità di indirizzo generale. Dopo di che l Assemblea del Parco si pronuncerà con una apposita valutazione rispetto alle eventuali emergenze e/o criticità aziendali. Dopo la fase transitoria l Assemblea del Parco stabilirà il mantenimento o meno di tali piani attuativi. Premessa. PIANI ATTUATIVI DI AREA I Piani attuativi d area descrivono le priorità e gli orientamenti di indirizzo delle scelte relative alla zootecnia nel Parco del Serio in relazione alle situazioni ambientali, paesaggistiche e rurali del territorio del Parco. I Piani attuativi d area si configurano come strumenti di gestione della pianificazione ed indirizzo delle attività zootecniche, pertanto sono soggetti di integrazioni e modifiche in relazioni alle mutate condizioni agrarie, zooteniche e paesistiche del territorio del Parco. Inoltre, allo scopo di definire una equilibrata gestione degli allevamenti zootecnici sono stabilite delle quantità di carico zootecnico comunale, calcolate con un metodo di interrelazione tra i seguenti fattori: - le quantità allevate ( commisurate in base al numero di capi o quintali ettaro), - la quantità di superficie agraria utile per Comune presente nel Parco, - il grado di vulnerabilità dei suoli e del paesaggio naturale, - interferenze con la popolazione per emissioni e disturbo - la vocazione economico agraria locale. Le quantità di carico zootecnico ammesse per Comune descritte nei Piani attuativi d area sono la sintesi di parametri agrari, sensibilità ambientale e di tolleranza sociale. - le quantità allevate ( commisurate in base al numero di capi o quintali ettaro): A MA MB B - la quantità di superficie agraria utile per Comune presente nel Parco, - il grado di vulnerabilità dei suoli e del paesaggio naturale, A MA MB - B - interferenze con la popolazione per emissioni e disturbo A MA - MB B - la vocazione economico agraria locale. ( presenza degli allevamanti ) A MA MB- B A: Alto. MA Moderatamente Alto; MB: Moderatamente basso; B: Basso

2 COMUNI E PARAMETRI DI VALUTAZIONE PER ATTIVITA ZOOTECNICHE Comune S.A.U. Totale S.A.U. Interna al parco (ha) Quantità allevate Grado di vulner. Interfer. Popolazione Vocazione Economica agraria ( ha) Prov. Bergamo Seriate MB A MB MB Grassobbio MB A MA MB Cavernago MB A MB MA Calcinate MA A MA MA Zanica MA A MA MA Urgnano A A MA MA Ghisalba A A MA A Cologno al S A A MA A Martinengo A A MA A Romano di L A A MA A Bariano MB A MA MA Fornovo S.G MB A MA MA Fara Oliv. Sola MB A MA MB Morengo MA A MA A Mozzanica MB A MA MA Totale prov BG Prov. Cremona Castelgabbiano 451, MA A A MA Casale Cremas. 678, A A A MA Sergnano 933, MA A A MA Pianengo 457, MA A A MB Ricengo 1.176, MA A A MB Crema 2.346, MB A A MA Madignano 640, MB A A MA Ripalta Crem. 960, MA A A MA Ripalta Guerina 266, MA A A MA Ripalta Arpina 344, MA A A MA Montodine 793, MB A A MA Totale prov. CR 9048, TOTALE GENERALE 20567, ,00

3 PIANI ATTUATIVI DI AREA 1. SERIATE GRASSOBBIO ZANICA SERIATE GRASSOBBIO ZANICA NEL PARCO ( ha) ORIENTAMENTO ZOOTECNICO DEL PSZ PARCO Valorizzazione degli allevamenti tradizionali bovini. Area poco adatta agli allevamenti intensivi di suini. Riqualificazione ambientale delle aree agricole marginali con ricostituzione di aree rustiche a parto da destinarsi anche a pascolo estensivo, comunque utili per la conservazione dei suoli.. : ( *) capi totale AVICOLI Spandim. Liquami Grado di vulnerabilità Profondità del suolo U.C. NON DA SOTTILE A 70 cm. SSR12 SSR24 (*) : Come da legge L.R. 37/93 e successive integrazioni e modifiche.

4 PIANI ATTUATIVI DI AREA 2. COMUNI DI CAVERNAGO - CALCINATE CAVERNAGO CALCINATE Orientamento verso le attività agricole tradizionali con valorizzazione dell allevamento di bovini da latte. Area comprendente Riserva naturale da valorizzare sotto l aspetto faunistico naturalistico totale AVICOLI lex DA MEDIAMENTE A NON DA A DA SOTTILE A PROFONDO SSR2 4

5 PIANI ATTUATIVI DI AREA 3. COLOGNO - URGNANO - MARTINENGO - GHISALBA COLOGNO URGNANO MARTINENGO GHISALBA Area sufficientemente sviluppata per gli allevamenti intensivi. Mantenimento delle produzioni attuali e contenimento generale delle espansioni intensive. Coesistenza tra modello tradizionale dei bovini da latte e carne e quello intensivo. Valorizzare la vocazione tradizionale dei bovini. Incrementare le aree boscate per attenuare l impatto visivo ed olfattivo degli allevamenti capi totale x AVICOLI Spandimento liquami grado di vulnerabilita Profondita del suolo U.C. DA NON A MEDIAMENTE DA SOTTILE A PROFONDO (100 cm) SSR18 SSR12 SSR24

6 PIANI ATTUATIVI DI AREA 4. ROMANO DI LOMBARDIA ROMANO DI LOMBARDIA ORIENTAMENTO DEL PSZ ZOOTECNICO Area sufficientemente sviluppata per gli allevamenti intensivi in un contesto molto urbanizzato. Mantenimento delle produzioni attuali e contenimento generale delle espansioni intensive. Coesistenza tra modello tradizionale dei bovini da latte e carne e quello intensivo. Valorizzare la vocazione tradizionale dei bovini. Prevedere lo sviluppo e rafforzamento della funzione di richiamo di una sede del parco per promuovere le produzioni zootecniche e di trasformazione artigianale capi totale AVICOLI Spandimento liquami grado di vulnerabilita Profondita del suolo U.C. DA NON AD DA POCO PROFONDO A PROFONDO SSR24

7 PIANI ATTUATIVI DI AREA GENERALE 5. MORENGO BARIANO MORENGO BARIANO Area sviluppata per gli allevamenti intensivi. Mantenimento delle produzioni attuali e contenimento generale delle espansioni intensive. Coesistenza tra modello tradizionale dei bovini da latte e carne e quello intensivo. Valorizzare la vocazione tradizionale dei bovini da latte e da carne. Incrementare le aree boscate per attenuare l impatto visivo ed olfattivo degli allevamenti. Valorizzare le rogge e canalizzazioni capi totale AVICOLI DA A NON POCO PROFONDO SSR18

8 PIANI ATTUATIVI DI AREA GENERALE 6. MOZZANICA FORNOVO S.G. FARA OLIVANA E SOLA MOZZANICA FORNOVO S.G. FARA OLIVANA SOLA Mantenimento delle produzioni attuali e contenimento generale delle espansioni intensive. Area idonea allo sviluppo del modello tradizionale dei bovini da latte e carne e limitatamente a quello intensivo. Fara Olivana e Sola : Fornovo e Mozzanica : capi totale/ Comune AVICOLI lex DA A NON DA POCO PROFONDO A PROFONDO SSR18 SSR24

9 PIANI ATTUATIVI DI AREA GENERALE 7. CASTELGABBIANO SERGNANO CASTELGABBIANO SERGNANO 451,66 933, Mantenimento delle produzioni attuali e contenimento generale delle espansioni intensive. Area idonea allo sviluppo del modello tradizionale dei bovini da latte e carne e limitatamente a quello intensivo. Incrementare la sistemazione boschiva e di rispristino anche delle superfici a prato rustico per la conservazione dei suoli capi totale AVICOLI DA NON A MODERATEMENTE DA ALTO A DA SOTTILE A MOLTO PROFONDO (>200 cm)

10 PIANI ATTUATIVI DI AREA GENERALE 8. CASALE CREMASCO CASALE CREMASCO 678, Mantenimento delle produzioni attuali e contenimento generale delle espansioni intensive. Area sufficientemente occupata da allevamenti intensivi pur con superfici contenute. Incremento solo dello sviluppo del modello tradizionale dei bovini da latte e carne e limitatamente a Incrementare la sistemazione boschiva e di rispristino anche delle superfici a prato di ripa. AVICOLI capi totali totali lex DA NON A MODERATAMENTE DA ALTO A DA SOTTILE A MOLTO PROFONDO (>200 cm) 48 CFC1 ERI 3

11 PIANI ATTUATIVI DI AREA GENERALE 9. PIANENGO RICENGO PIANENGO RICENGO 457, , Mantenimento delle produzioni attuali e contenimento generale delle espansioni intensive. Area sufficientemente occupata da allevamenti intensivi. Favorire la conversione dal modello intensivo a quello tradizionale dei bovini da latte e carne ed altre tipologie a basso impatto ambientale. Incrementare la sistemazione boschiva per valorizzare l aspetto paesaggistico e ridurre l impatto olfattivo. AVICOLI Ricengo capi tot. Pianengo capi tot capi tot. lex DA NON A MODERATAMENTE DA ALTO A DA SOTTILE A MOLTO PROFONDO (>200 cm)

12 PIANI ATTUATIVI DI AREA 10. CREMA CREMA 2.346, Area sufficientemente sviluppata in un contesto molto urbanizzato. Mantenimento delle produzioni attuali e contenimento generale delle espansioni intensive. Coesistenza tra modello tradizionale dei bovini da latte e carne e quello intensivo. Valorizzare la vocazione tradizionale dei bovini. Prevedere lo sviluppo e rafforzamento della funzione di richiamo di una sede del parco per promuovere le produzioni zootecniche e di trasformazione artigianale. AVICOLI capi totali capi tot. DA NON A MODERATAMENTE DA SOTTILE A MOLTO PROFONDO (>200 cm)

13 PIANI ATTUATIVI DI AREA 11. MADIGNANO RIPALTA ARPINA RIPALTA GUERINA - MONTODINE MADIGNANO RIPALTA GUERINA RIPALTA ARPINA MONTODINE 640,48 266,00 344, ORIENTAMENTO ZOOTECNICO Mantenimento delle produzioni attuali e contenimento generale delle espansioni intensive. Coesistenza tra modello tradizionale dei bovini da latte e carne e quello intensivo. Valorizzare la vocazione tradizionale dei bovini. Prevedere lo sviluppo e rafforzamento della funzione paesaggistico ambientale attraverso la sistemazione boschiva e la valorizzazione delle rogge e canali. AVICOLI Madignano: capi tot. Ripalta A. - Ripalta G. Montodine: capi totali capi tot. Spandimento liquami grado di vulnerabilita profondita del suolo U. C. DA POCO AD DA MODERATAMENTE PROFONDO A MOLTO PROFONDO (200 cm)

14 RIPALTA CREMASCA PIANI ATTUATIVI DI AREA 12. RIPALTA CREMASCA 960, Mantenimento delle produzioni attuali, ma progressivo contenimento generale degli allevamenti intensivi. Area sufficientemente occupata da allevamenti intensivi in prossimità di aree urbanizzate. Favorire la conversione dal modello intensivo a quello tradizionale dei bovini da latte e carne ed altre tipologie a basso impatto ambientale. Incrementare la sistemazione boschiva per valorizzare l aspetto paesaggistico e ridurre l impatto olfattivo. AVICOLI capi totali capi totali DA MODERATAMENTE AD DA MODERATAMENTE PROFONDO A PROFONDO (140 cm) 31TS 01 35ISG 2

15 All. 1 Alla cortese attenzione di: Consorzio Parco del Serio. DICHIARAZIONE DI PROGRAMMA DI PASCOLO ANNO/ PERIODO: COMMITTENTE ( CONDUTTORE/ PROPRIETA ) AZIENDA: TITOLARE: INDIRIZZO: TEL. REFERENTE: CONCESSIONARIO ( affittuario del pascolo ) AZIENDA: TITOLARE: INDIRIZZO: TEL. REFERENTE: Descrizione percorso Comune: Terreni di pascolo Comune di: TIPOLOGIA ANIMALI QUANTITA Ovini Caprini TOTALE Firma del proprietario: Firma del concessionario:.

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