PROVINCIA DI COSENZA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVINCIA DI COSENZA"

Transcript

1 PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio N del 23/03/2016 del Registro di Settore N del 23/03/2016 del Registro Generale Oggetto: Autorizzazione Unica Ambientale - D.P.R. n. 59/2013 art. 6 comma 2 - Ditta Bulfaro SPA - Sede legale: zona industriale, snc Senise (PZ) Ubicazione dello stabilimento: C.da Pantano snc Mormanno (CS) Attività: Produzione conglomerato cementizio e conglomerato bituminoso.

2 IL DIRIGENTE DEL SETTORE Premesso CHE, spetta alla Provincia, quale Autorità Competente per come definito dall art.2 comma 1 lettera b) del DPR 59/2013, in assenza dell individuazione di una diversa autorità indicata dalla normativa regionale, l adozione del provvedimento di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) di cui all'art. 4 del medesimo DPR, relativamente ai titoli abilitativi elencati nell art.3 comma 1 dello stesso decreto; CHE, a seguito del trasferimento di funzioni operato in ossequio alla Legge n.56/2014 ed alla L.R. 14/2015 e alla successiva Deliberazione di Giunta Regionale n. 369 del 24/09/2015, la competenza in materia di autorizzazione alle emissioni in atmosfera, ai sensi dell art.269 del D.lgs 152/06 e ss.mm. ed ii., è stata riassunta dalla Regione Calabria; CHE, ai sensi dell art.2 comma 1 lettera c) del DPR 59/2013, la Regione Calabria interviene nei procedimenti sostituiti dall AUA, come soggetto competente in materia ambientale; CHE, al fine di dare impulso ai procedimenti in essere e che sono stati oggetto di trasferimento di competenze, si sono tenuti in data 21/01/2016 e in data 16/03/2016 incontri operativi tra il Dipartimento Ambiente e Territorio - Settore UOT - Funzioni Territoriali della Regione Calabria e le Province della Calabria, in cui è stato individuato l iter necessario per la conclusione del procedimento amministrativo e l adozione del relativo provvedimento di AUA; CHE, il provvedimento adottato da questo Ente dovrà essere trasmesso al SUAP del Comune territorialmente competente affinché rilasci il titolo al gestore dello stabilimento, ai sensi dell art. 4 comma 7 del DPR 59/2013; CHE, la Ditta Bulfaro SPA nella persona del Sig. Antonio Bulfaro, in qualità di legale rappresentante della ditta medesima, è stata autorizzata alle emissioni in atmosfera con AUA -determinazione dirigenziale n adottata il 26/03/2015 R.G. - derivanti dallo stabilimento ubicato in c.da Pantano snc del Comune di Mormanno per l attività di produzione di conglomerato cementizio; CHE, il SUAP del Comune di Mormanno, tramite piattaforma CalabriaSuap ha rilasciato alla ditta in data 09/04/2015, la summenzionata AUA con provvedimento n. 2/15; CHE, in data 08/03/2016 il SUAP di Mormanno, per mezzo della piattaforma CalabriaSuap, ha inviato a questo Ente l istanza di autorizzazione unica ambientale (pratica n. 72 del 19/02/2016), ai sensi dell'art.4 del DPR 59/2013, corredata della necessaria documentazione tecnica, avanzata dal Sig. Antonio Bulfaro nato a Castronuovo di Sant Andrea (Pz) il 14/08/1953 (C.F.: BLFNTN53M14C345E) ed ivi residente in via delle Libertà snc, in qualità di legale rappresentante della Ditta Bulfaro SPA (sede legale zona industriale snc Senise (PZ) C.F.: ), riferita alle emissioni in atmosfera provenienti dallo stabilimento ubicato in c.da Pantano del Comune di Mormanno per l attività di produzione di conglomerato bituminoso; CHE, in data 08/03/2016 con nota prot. n.9391, questo Settore ha convocato la Conferenza di Servizi per il 21/03/2016, ai sensi dell art.14 e seguenti della Legge 241/1990 e ss.mm.ed ii. e dell art. 4 comma 7 del DPR 59/2013; CHE,, in data 18/03/2016 la ditta ha trasmesso tramite la piattaforma CalabriaSuap nota integrativa, comunicando che la summenzionata richiesta di AUA è da intendersi, ai sensi dell art. 6 comma 2 del DPR 59/2013, come modifica sostanziale dell AUA adottata da questo Ente con determinazione n del 26/03/2015 R.G. e rilasciata dal SUAP del Comune di Mormanno con Provvedimento unico n 2/15 del 09/04/2015, in quanto trattasi di unico stabilimento, sottoposto al potere gestionale di un unico gestore ; CHE, ai fini dell'adozione dell'autorizzazione Unica Ambientale, la Conferenza dei Servizi del 21/03/2016 si è espressa favorevolmente in merito al titolo abilitativo di cui all art. 3 comma 1 lettere c) del D.P.R. 59/2013, acquisendo i pareri favorevoli con prescrizioni dell ASP di Castrovillari rilasciato con nota prot. n del 16/03/3016 (in atti), del Comune di Mormanno rilasciato con nota del 18/03/3016 (in atti), della Regione Calabria - Dipartimento Ambiente e Territorio - Unità Organizzativa Temporanea - Funzioni Territoriali rilasciato con nota prot. n del 18/03/2016 e integrato con nota prot del 21/03/2016 e quello del Dipartimento

3 Provinciale di Cosenza dell Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente (A.R.P.A.Cal) Servizio Tematico Aria che ha fornito a verbale le prescrizioni di competenza; CHE, alla luce della documentazione in atti, sussistono i presupposti per concludere il procedimento amministrativo adottando un provvedimento di AUA che sostituirà il titolo abilitativo di cui all art. 3 comma 1 lettere c) del D.P.R. 59/2013; Per le motivazioni in premessa Visto il D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267; Visto il D.Lgs 3 aprile 2006, n. 152 e ss. mm. ii.; Vista la Legge n. 56/2014; Vista la L.R. 14/2015; Vista la DGR n. 369 del 24/09/2015; Visto il D.P.R. n.59/2013; Vista la Legge n. 241/90 e ss.mm.ii. Visto il D.Lgs. n. 159/2011; Visto il Dlgs 195/2005; Visto lo Statuto dell Ente; Visto il Regolamento sul funzionamento degli Uffici e dei Servizi; Visto il Regolamento sui Controlli Interni; Visto il Regolamento di Contabilità Reso sul presente atto: - il parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell art. 147bis del D.Lgs. n. 267/2000 e dell art. 3 del Regolamento sui Controlli Interni; DETERMINA - di adottare ai sensi dell'art. 4 del DPR 59/2013, l Autorizzazione Unica Ambientale sostitutiva del titolo abilitativo di cui all art. 3 lettera c) del succitato decreto riferita alla: - modifica sostanziale di cui all art. 6 comma 2 del DPR 59/2013 della determinazione n del 26/03/2015 R.G. e rilasciata dal SUAP del Comune di Mormanno con Provvedimento unico n 2/15 del 09/04/2015 relativa alle emissioni in atmosfera per l attività di produzione di conglomerato cementizio e di conglomerato bituminoso, rappresentate negli elaborati tecnici allegati all istanza e presenti sulla piattaforma CalabriaSUAP con codici univoci n. 25 del 25/11/2014 e n. 72 del 19/02/2016 del Comune di Mormanno, a favore della ditta Ditta Bulfaro SPA con sede legale zona industriale snc, Senise (PZ) C.F.: e stabilimento ubicato in C.da Pantano snc del Comune di Mormanno, indicando quale titolare della presente AUA, il Sig. Antonio Bulfaro, nato a Castronuovo di Sant Andrea (Pz) il 14/08/1953 (C.F.: BLFNTN53M14C345E) ed ivi residente in via delle Libertà snc, in qualità di legale rappresentante della stessa Ditta. Il titolare della presente autorizzazione è tenuto all osservanza, sotto le comminatorie di legge, delle seguenti Prescrizioni Per come indicato dalla Regione Calabria - Dipartimento Ambiente e Territorio - Unità Organizzativa Temporanea - Funzioni Territoriali nella nota prot del 21/03/2016 che conferma integralmente quelle riportate nella determinazione n del 26/03/2015 R.G. per l attività di produzione di conglomerato cementizio: 1. Devono essere rispettate le misure previste dall Allegato V alla Parte V del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm. ed ii. per il contenimento delle emissioni diffuse. 2. Ogni interruzione del normale funzionamento del sistema di abbattimento delle polveri diffuse (manutenzione ordinaria e straordinaria, guasti, malfunzionamenti, interruzione del funzionamento dell impianto produttivo, ecc) deve essere annotata su apposito registro, con pagine numerate e firmate dal responsabile dello stabilimento. Uno schema esemplificativo per la redazione del registro è riportato nell appendice 2 dell Allegato VI alla parte V del D.Lgs. 152/06 e ss.mm. e ii.- 3. Il registro di cui al punto 2 (relativo sia all'attività di produzione di conglomerati cermentizi che bituminosi) deve essere tenuto a disposizione dell Autorità competente per i controlli.

4 4. Il titolare/gestore dello stabilimento dovrà, inoltre, comunicare alla Regione Calabria Dipartimento Ambiente, alla Provincia di Cosenza Settore Ambiente e Demanio ed al Dipartimento Provinciale di Cosenza dell Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente (A.R.P.A.Cal) Servizio Tematico Aria: qualsiasi modifica dello stabilimento che comporti una variazione di quanto indicato nel progetto o nella relazione tecnica di cui al comma 2 dell art. 269 del Decreto Legislativo 3 Aprile 2006 n. 152 e ss. mm. ed ii. ovvero nella presente autorizzazione, ancorché relativa alle modalità di esercizio o ai combustibili utilizzati. L ARPACal, Dipartimento Provinciale di Cosenza Servizio Tematico Aria, competente per i controlli, effettuerà il primo accertamento di verifica del rispetto dell autorizzazione e delle prescrizioni relative alle emissioni in atmosfera entro sei mesi dalla data di rilascio del presente atto da parte del SUAP del Comune di Mormanno. L'autorità competente per il controllo e' autorizzata ad effettuare presso gli impianti tutte le ispezioni che ritenga necessarie per accertare il rispetto dell'autorizzazione. Le spese per i controlli saranno a carico della ditta. Per come indicato dalla Regione Calabria - Dipartimento Ambiente e Territorio - Unità Organizzativa Temporanea - Funzioni Territoriali nella nota prot del 18/03/2016 modificata ed integrata dalla successiva prot del 21/03/2016 per l attività di produzione di conglomerato bituminoso: 1. Le materie prime utilizzate nelle lavorazioni devono essere prive di quantità rilevabili delle sostanze comprese nelle classi riportate nella tabella del punto 5dell allegato V.; 2. La messa in esercizio dello stabilimento può avvenire 3 (tre) giorni dopo il rilascio del provvedimento di Autorizzazione Unica Ambientale di cui al DPR 59/2013 e dovrà essere preventivamente comunicata, alla Regione Calabria Dipartimento Ambiente e Territorio, al Dipartimento Arpacal di Cosenza Servizio tematico aria e alla Provincia di Cosenza Settore Ambiente e Demanio; 3. Si rimanda per la messa a regime e la marcia controllata alle prescrizioni del Dipartimento Arpacal di Cosenza Servizio tematico aria, di seguito riportate ; 4. La Ditta dovrà rispettare il ciclo produttivo e le tecnologie indicate nella relazione tecnica. 5. L impresa è tenuta ad impedire le emissioni diffuse di polveri nella manipolazione, produzione, trasporto, carico e scarico e stoccaggio dei prodotti polverulenti, ai sensi dell All. V alla parte Quinta del D.Lgs 152/2006, adottando idonee misure per il loro abbattimento; 6. Su ogni punto di emissione dovrà essere apposta un apposita tabella inamovibile, riportante la sigla identificativa. 7. I punti di prelievo ai camini devono essere posizionati secondo la norma UNI e devono rispettare tutte le norme di sicurezza secondo quanto prescritto dalla normativa vigente. 8. Le varie fasi di lavorazione dovranno essere svolte in modo da contenere le emissioni in atmosfera, preferibilmente con dispositivi chiusi, e gli effluenti provenienti da tali dispositivi dovranno essere captati e convogliati ad un sistema di abbattimento delle polveri; 9. Il carico e lo scarico dei materiali polverulenti devono essere effettuati mantenendo in efficienza gli impianti di aspirazione e/o di abbattimento. 10. Lo scarico degli inerti sfusi deve avvenire in modo da evitare emissioni diffuse; 11. I materiali sfusi devono essere trasferiti con apparecchiature chiuse tali da evitare emissioni diffuse; 12. Nel caso in cui vi sia un accidentale fuoriuscita di materiale dalla bocca di scarico dei mezzi di trasporto, lo stesso dovrà essere, nel più breve tempo possibile, trasferito nella zona di competenza adottando tutti gli accorgimenti necessari al fine di evitare il sollevamento di polveri e provvedendo all umidificazione localizzata del materiale e dei punti di carico/scarico. 13. I cumuli di materiale inerte in attesa del trattamento e quelli già trattati e l intera area destinata alle lavorazioni/movimentazioni, dovranno essere dotati di idoneo impianto di irrigazione idrico che provvederà a mantenere le superfici del materiale e dei piazzali costantemente umidi; 14. Dovrà essere mantenuto sempre un efficace sistema di lavaggio delle ruote dei mezzi in uscita dall impianto.

5 15. La copertura delle strade percorse da mezzi di trasporto deve essere tale da non dar luogo ad emissioni di polveri e deve essere pertanto mantenuta in buono stato di pulizia e manutenzione. 16. Le vasche di inerti e relative coperture dovranno essere mantenute in ottimo stato al fine di evitare la dispersione delle polveri. 17. Nell eventualità in cui il materiale inerte contenga le sostanze contenute nell allegato I Parte V D.Lgs. 152/2006 non dovranno essere superate le soglie ivi previste. 18. I silos inseriti nel ciclo produttivo non devono contenere né emettere sostanze cancerogene, tossiche per la riproduzione o mutagene o sostanze di tossicità e cumulabilità particolarmente elevate, come individuate dalla parte II dell allegato 1 alla parte quinta del D.Lgs. 152/2006; 19. Su ogni silos, contenente le materie prime, presente nell impianto dovrà essere apposta un apposita targhetta inamovibile, riportante la numerazione del silos stesso; 20. Dovranno essere mantenuti in efficienza i sistemi di abbattimento a livello dei silos: 21. La conduzione dell impianto dovrà essere tale da non causare, con qualunque condizione atmosferica, variazioni significative della qualità dell aria sia all interno che all esterno dello stabilimento e, a tal proposito, in caso di eccessiva ventosità, dovrà essere valutata l opportunità di sospendere, per il tempo necessario, le fasi di lavorazione. 22. Nella parte di perimetro dell area, dovrà essere mantenuta una rete frangivento, a condizione che, le maglie della rete in questione garantiscano il trattenimento delle polveri e l altezza dei cumuli di inerti depositati venga mantenuta al disotto dell altezza della rete medesima 23. Gli effluenti provenienti dalle fasi di essiccazione inerti e mescola bitume devono essere captati e convogliati ad un sistema di abbattimento 24. Non è autorizzato in alcuna fase lavorativa l'utilizzo di oli usati o miscele oleose. Del combustibile utilizzato, che permette il rispetto dei limiti di emissione BTZ, l'impresa deve conservare le fatture di acquisto per almeno 2 anni. 25. L'esercizio e la manutenzione degli impianti devono essere tali da garantire, in tutte le condizioni di funzionamento, il rispetto dei limiti di emissione di seguito indicati, che rappresentano la massima concentrazione di sostanza che può essere emessa in atmosfera; 26. Qualunque anomalia di funzionamento o interruzione di esercizio del sistema di abbattimento, tali da non garantire il rispetto dei valori di emissione, comporta la sospensione delle relative lavorazioni per il tempo necessario alla rimessa in efficienza dei sistemi stessi; 27. La ditta dovrà effettuare le analisi di autocontrollo ogni sei mesi a partire dalla data di notifica dell autorizzazione inviandone copia alla Regione ed all ARPACAL; 28. La Società dovrà comunicare preventivamente a tutti gli enti coinvolti e all ARPACAL le date fissate per l effettuazione degli autocontrolli con almeno 10 giorni di anticipo e l indirizzo e recapito telefonico del laboratorio accreditato, scelto dalla Ditta per l effettuazione degli autocontrolli; 29. La Società, in regime di autocontrollo nell effluente gassoso in uscita dal camino E1, dovrà determinare le POLVERI e gli OSSIDI DI ZOLFO; 30. I Limiti di emissione da non superare per le POLVERI è di 20mg/Nm³, e devono essere determinati secondo la norma UNI : 2003, mentre gli OSSIDI DI ZOLFO, non devono superare i 1.700mg/ Nm³ e devono essere determinati secondo quanto previsto dal D.M.de l 25/08/ Il punto di prelievo al camino, l umidità e la portata dell effluente devono essere determinate secondo la norma UNI 10169; 32. La percentuale d ossigeno da considerare nell effluente è del 17%; 33. Una volta all anno la Società inoltre dovrà determinare il BENZENE e gli IPA; 34. Il limite da non superare per il BENZENE è quello stabilito dalla tab. A1, classe III (allegato I alla parte V del D.lgs 152/06 e s.m.i.), ed il metodo da adottare è l UNI EN 13649, mentre gli IPA, devono essere ricercati secondo il D.M. 25/10/2000 n. 158 allegato 3, e i limiti da rispettare sono quelli stabiliti dalla tabella A1, classe1 (allegato 1alla parte V del D.lgs 152/06).

6 35. Le operazioni di manutenzione parziale e totale degli impianti (di produzione e di abbattimento) dovranno essere eseguite secondo le indicazioni fornite dal costruttore dell impianto (libretto d uso e manutenzione) e con frequenza tale da mantenere costante l efficienza degli stessi. 36. Le operazioni di manutenzione dovranno essere annotate in un registro dotato di pagine numerate, da tenere a disposizione degli organi di controllo, ove riportare: la data di effettuazione; il tipo di intervento (ordinario e/o straordinario); la descrizione sintetica dell intervento. 37. Devono essere tempestivamente comunicate a tutti gli enti le seguenti ed eventuali attività: a) modifica della ragione sociale; b) nominativo del nuovo gestore e/o rappresentante legale; c) copia conforme all originale dell atto comprovante la modifica della ragione sociale e la variazione del gestore e/o rappresentante legale; d) dichiarazione del nuovo gestore e/o rappresentante legale che nulla è variato nell impianto già autorizzato; e) cessazione dell attività. In tale ipotesi la Società e/o la Ditta è obbligata al recupero ed alla bonifica delle aree sede dell attività. 38. Per quanto non espressamente riportato nella presente autorizzazione dovrà essere fatto riferimento al D.Lgs. 03/04/2006, n. 152, Parte V. Per come indicato dal Dipartimento Provinciale di Cosenza dell Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente (A.R.P.A.Cal) Servizio Tematico Aria in sede di conferenza per l attività di produzione di conglomerato bituminoso: 1. La messa a regime dello stabilimento dovrà avvenire entro 30 giorni dalla messa in esercizio, comunicandola preventivamente alla Regione Calabria, al Dipartimento Arpacal di Cosenza e alla Provincia di Cosenza; 2. A decorerre dalla data di messa a regime e in un periodo di tempo continuativo di 10 giorni, la Ditta dovrà effettuare 3 campionamenti delle emissioni in marcia controllata informando preventivamente il Dipartimento ARPACAL di Cosenza con un anticipo di almeno 10 giorni; 3. L esito analitico dei suddetti controlli dovranno essere trasmessi, entro e non oltre 30 giorni dalla data di campionamento, alla Regione Calabria, al Dipartimento Arpacal di Cosenza e alla Provincia di Cosenza. Per come indicato dal Comune di Mormanno nella nota del 18/03/2016 per l attività di produzione di conglomerato bituminoso: 1. i rifiuti dovranno essere smaltiti secondo la normativa vigente a mezzo ditta autorizzata; 2. le attività di produzione e trasporto svolte siano effettuate in maniera tale da evitare la diffusione di polveri nell ambiente; 3. l area utilizzata per l attività di produzione sia opportunamente impermeabilizzata con idonea pavimentazione; 4. le acque di lavaggio dovranno essere raccolte e smaltite secondo le modalità previste dalle vigenti leggi. Per come indicato dall ASP di Cosenza Area Territoriale di Castrovillari - U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica nella nota prot del 16/03/2016 per l attività di produzione di conglomerato bituminoso: 1. i filtri esausti del sistema di filtrazione dell impianto di betonaggio, gli oli e i fanghi del diseolatore, i rifiuti prodotti nel corso della lavorazione siano smaltiti secondo la normativa vigente tramite ditta autorizzata; 2. le attività svolte siano effettuate in maniera tale da evitare le diffusioni di polveri nell ambiente, siano utilizzati dispositivi chiusi per il trasporto dei materiali polverulenti e le strade di transito dei mezzi siano umidificate durante il ciclo di lavorazione; 3. l area interessata dall attività sia impermeabilizzata con idonea pavimentazione. La Provincia di Cosenza, a seguito di specifica determinazione dei "soggetti competenti in materia ambientale", così come definiti dall'art. 2 punto 1 lettera c) del DPR 59/2013, si riserva:

7 - di adottare ogni ulteriore provvedimento in caso di mancato rispetto delle prescrizioni, delle norme tecniche e delle condizioni di Legge, fatti salvi specifici e motivati interventi restrittivi o integrativi da parte delle autorità sanitarie competenti per quanto concerne la protezione della salute pubblica della sicurezza dei lavoratori; - di variare la periodicità dei rilevamenti delle emissioni, ove necessario, dandone comunicazione con apposito provvedimento. La presente Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.) sostituisce esclusivamente il titolo abilitativo di cui all art. 3 comma 1 lettera c) del DPR 59/2013. Sono fatti salvi visti, assensi, atti di iscrizione, autorizzazioni, concessioni di competenza di altri Enti e/o Autorità non ricompresi tra quelli elencati all art. 3 del DPR 59/2013 qualora occorrenti per l esercizio dell attività e per il rispetto di tutte le altre disposizioni legislative e regolamentari applicabili all attività in oggetto. Sono fatti salvi specifici e motivati interventi da parte del Sindaco ai sensi dell art. 217 T.U.L.S. approvato con R.D. 27 luglio 1934 n. 1265, nonché i diritti di terzi. L Autorizzazione Unica, ai sensi dell art. 3 comma 6 del DPR 59/2013, ha durata pari a 15 ( quindici) anni a far corso dalla data di rilascio da parte del SUAP di Mormanno ed il titolare ne deve chiedere il rinnovo tramite il precitato SUAP almeno 6 mesi prima della scadenza secondo le modalità previste dall art. 5 del D.P.R. 59/2013. Il gestore/titolare dello stabilimento, per mezzo del SUAP, dovrà comunicare ai sensi dell'art. 6 del DPR 59/2013, alla Provincia di Cosenza, autorità competente per come definito dal medesimo DPR, qualsiasi modifica dell'attività o dell'impianto. La Provincia di Cosenza ne darà comunicazione al soggetto competente in materia ambientale e, a seguito di specifica determinazione dello stesso, provvederà ad aggiornare l'aua, in caso di modifica non sostanziale ovvero provvederà ad ordinare al gestore di presentare nuova istanza ai sensi dell art. 4 del DPR 59/2013. Il gestore che intende effettuare una modifica sostanziale dovrà presentare al SUAP nuova domanda di autorizzazione, ai sensi degli artt. 4 e 6 del DPR 59/2013 e dell'art. 269 comma 2 lettere a) e b) del Dlgs 152/06 e ss.mm. ed ii.- Ai sensi dell art. 281 comma 7 del D.lgs 152/06 e ss.mm. ed ii., gli atti e gli adempimenti connessi all AUA sono messi a disposizione del pubblico secondo quanto previsto dal D.lgs 19 agosto 2005 n L ufficio presso il quale è possibile prendere visione degli atti è il SUAP del Comune di Mormanno. Ai sensi dell art. 3 della Legge 241/90 e ss. mm. ed ii., avverso il presente atto può essere presentato ricorso nei modi di legge alternativamente al TAR Calabria o al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 ed entro 120 giorni dalla notifica della presente autorizzazione. Il presente provvedimento sostituisce integralmente quello già rilasciato da questo Ente con Determionazione Dirigenziale R.G. n. 641 del 26/03/2015. Il presente provvedimento viene trasmesso al SUAP del Comune di Mormanno affinché, assicurato l assolvimento dell imposta di bollo, rilasci il titolo al gestore dello stabilimento, ai sensi dell art. 4 del D.P.R. n. 59/2013 e lo trasmetta a questo Ente, alla Regione Calabria Dipartimento Ambiente e Territorio, all ARPACAL - Dipartimento Provinciale di Cosenza, all ASP di Cosenza - U.O. Igiene e Sanità Pubblica e al Sindaco del Comune di Mormanno, per l'esercizio delle rispettive funzioni e competenze. Il Responsabile del Servizio ( Ing. Rosarino Intrieri) Il Dirigente del Settore ( Dott. Giuseppe Nardi) La presente determinazione, rimane affissa all Albo Pretorio online di questo Ente per 15 giorni a decorrere dal Il Dirigente della Segreteria ( Avv. Antonella Gentile)

8

PROVINCIA DI COSENZA

PROVINCIA DI COSENZA PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio N 12 15000077 del 03/03/2015 del Registro di Settore N 15000421 del 03/03/2015 del Registro Generale Oggetto: Autorizzazione

Dettagli

PROVINCIA DI COSENZA

PROVINCIA DI COSENZA PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio Idrico N 12 14000200 del 29/05/2014 del Registro di Settore N 14001119 del 29/05/2014 del Registro Generale Oggetto: Autorizzazione

Dettagli

PROVINCIA DI COSENZA

PROVINCIA DI COSENZA PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio N 12 15000085 del 18/03/2015 del Registro di Settore N 15000564 del 18/03/2015 del Registro Generale Oggetto: Autorizzazione

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-2547 del 19/05/2017 Oggetto Atto di adozione

Dettagli

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno

Dettagli

IL DIRIGENTE. Vista la sotto riportata Relazione del Responsabile del Procedimento:

IL DIRIGENTE. Vista la sotto riportata Relazione del Responsabile del Procedimento: 19/06/2017 09:06, registrato nel sistema documentale del Comune di Cesena con ID 171345 - Delibera di Giunta 2017/35 del esecutiva dal OGGETTO: Art. 269 del D.Lgs 152/06 s.m.i. - Autorizzazione alle emissioni

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 130 del 07/06/2012

Decreto Dirigenziale n. 130 del 07/06/2012 Decreto Dirigenziale n. 130 del 07/06/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -

Dettagli

PROVINCIA DI COSENZA

PROVINCIA DI COSENZA PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio Idrico N 12 14000513 del 07/11/2014 del Registro di Settore N 14002745 del 07/11/2014 del Registro Generale Oggetto: Autorizzazione

Dettagli

D.G.R. n. 71-18113 del 07/04/1997

D.G.R. n. 71-18113 del 07/04/1997 D.G.R. n. 71-18113 del 07/04/1997 D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 artt. 6, 7 e 8 e D.C.R. n. 964-17595 del 13 dicembre 1994. Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti

Dettagli

ALLEGATO C (autorizzazione di carattere generale) CRITERI E CONDIZIONI PER IL RICORSO ALL'AUTORIZZAZIONE DI CARATTERE GENERALE.

ALLEGATO C (autorizzazione di carattere generale) CRITERI E CONDIZIONI PER IL RICORSO ALL'AUTORIZZAZIONE DI CARATTERE GENERALE. ALLEGATO C (autorizzazione di carattere generale) CRITERI E CONDIZIONI PER IL RICORSO ALL'AUTORIZZAZIONE DI CARATTERE GENERALE. Allegato C1) CRITERI TECNICI (Sono da considerare le sole prescrizioni applicabili

Dettagli

IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO II ATTESA la propria competenza derivante dal Decreto REGDP/98/2013 del 18/12/2013;

IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO II ATTESA la propria competenza derivante dal Decreto REGDP/98/2013 del 18/12/2013; Dipartimento Tutela Ambientale U.O. Aria, Acqua ed Energia Determinazione n REGDE / 924 / 2014 Lodi 18-09-2014 (Tutela Ambientale - 173-2014) OGGETTO: UNICALCESTRUZZI SPA SEDE LEGALE IN COMUNE DI IN CASALE

Dettagli

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Il Dirigente Responsabile: MIGLIORINI SIMONA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria Proposta nr. 113 del 29/10/2013 - Determinazione nr. 2563 del 29/10/2013 OGGETTO: D.P.R. 59/2013 e D.Lgs. 152/06 e s.m.i.

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-1054 del 15/04/2016 Oggetto ALI spa CARPIGIANI

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 839 del 17/06/2014

Decreto Dirigenziale n. 839 del 17/06/2014 Decreto Dirigenziale n. 839 del 17/06/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 17 - UOD Autorizzazioni

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DELLA DITTA IDEALSERVICE SOC.

Dettagli

18 24/01/

18 24/01/ DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Palmieri Michele Dr.ssa Pagnozzi Lucia

Dettagli

CHIEDE l'autorizzazione IN VIA GENERALE per:

CHIEDE l'autorizzazione IN VIA GENERALE per: ALLEGATO 1 Al COMUNE DI... Via... n...... p.c. Alla Provincia di... Oggetto: Domanda di AUTORIZZAZIONE IN VIA GENERALE per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti utilizzati per la produzione

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-4629 del 22/11/2016 Oggetto DPR n. 59/2013,

Dettagli

Provincia di Forlì-Cesena

Provincia di Forlì-Cesena Provincia di Forlì-Cesena AMBIENTE E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Fascicolo n. 2014/09.02.05/000262 DETERMINAZIONE N. 3788 del 15/12/2014 OGGETTO: D.P.R. 13 MARZO 2013 N 59 - LA CART S.R.L. CON SEDE LEGALE

Dettagli

PROVINCIA DI COSENZA

PROVINCIA DI COSENZA PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio Idrico N 12 14000484 del 23/10/2014 del Registro di Settore N 14002557 del 23/10/2014 del Registro Generale Oggetto: Comunicazione

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE

PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE GESTIONE TECNICA - AMBIENTE 3 DIPARTIMENTO 5 Servizio DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 182 DEL 07/05/2010 OGGETTO: Autorizzazione in via generale

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO Fascicolo N / /2010 Registro Raccolta N /2010_ PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO AREA AMBIENTE DIREZIONE CONTROLLO E PREVENZIONE AMBIENTALE UFFICIO CONTROLLO INQUINAMENTO ATMOSFERICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

Comune di Leverano Provincia di Lecce SETTORE ASSETTO DEL TERRITORIO URBANISTICA EDILIZIA AMIENTE SUAP AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE A.U.A.

Comune di Leverano Provincia di Lecce SETTORE ASSETTO DEL TERRITORIO URBANISTICA EDILIZIA AMIENTE SUAP AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE A.U.A. AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE A.U.A. Ai sensi del D.P.R. n. 59/2013 PROVVEDIMENTO CONCLUSIVO DEL PROCEDIMENTO UNICO N. 1 del 3/06/2016 Prot. n. 8792 del 6/06/2016 Premesso che: la ditta individuale Peluso

Dettagli

AUTORIZZAZIONE IN VIA GENERALE

AUTORIZZAZIONE IN VIA GENERALE ALLEGATO 1 BOLLO Alla REGIONE PIEMONTE Assessorato per l'ambiente. Servizio Risanamento Atmosferico Via Principe Amedeo, 17 10123 TORINO (TO) e p. c. Al Sindaco del Comune di... All A.R.P.A. Dipartimento

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE. DITTA TRIO SRL (C.F. 03490830266),

Dettagli

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta N. P. 73 del 28.10.2015 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta IX SETTORE Territorio, Ambiente e Gestione Amministrativa Determinazione Dirigenziale

Dettagli

COMUNE DI FORLI' Area Servizi al Territorio SERVIZIO INNOVAZIONE IMPRESE E PROFESSIONISTI UNITA' SUAP

COMUNE DI FORLI' Area Servizi al Territorio SERVIZIO INNOVAZIONE IMPRESE E PROFESSIONISTI UNITA' SUAP Imposta di bollo assolta con mod. F23 COMUNE DI FORLI' Area Servizi al Territorio SERVIZIO INNOVAZIONE IMPRESE E PROFESSIONISTI UNITA' SUAP Rif. a Prot. Gen. n. 79767/2013 Fascicolo 2013/06.09/117 Oggetto:

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-2867 del 06/06/2017 Oggetto DPR n. 59/2013,

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 190 del 11/07/2011

Decreto Dirigenziale n. 190 del 11/07/2011 Decreto Dirigenziale n. 190 del 11/07/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 7 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - Napoli

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-639 del 15/03/2016 Oggetto CMB srl con sede

Dettagli

Allo Sportello Unico 4 del Comune di. Il sottoscritto codice fiscale nato il a ( ) residente a ( ) via n.

Allo Sportello Unico 4 del Comune di. Il sottoscritto codice fiscale nato il a ( ) residente a ( ) via n. ALLEGATO 2F In bollo Secondo il valore vigente (solo nella copia alla Provincia) DOMANDA DI ADESIONE ALL AUTORIZZAZIONE DI CARATTERE GENERALE Oggetto: Autorizzazione di carattere generale per allevamenti

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DELLA DITTA INDIVIDUALE TAPPEZZERIA

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO Fascicolo N / /2010 Registro Raccolta N /2010_ PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO AREA AMBIENTE DIREZIONE CONTROLLO E PREVENZIONE AMBIENTALE UFFICIO CONTROLLO INQUINAMENTO ATMOSFERICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

Determinazione Dirigenziale n. 958 del

Determinazione Dirigenziale n. 958 del N. P. 79 del 11.11.2015 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta IX SETTORE Territorio, Ambiente e Gestione Amministrativa Determinazione Dirigenziale

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DOMANDA UNICA N. 44716 - DPR N. 59/2013 E S.M.I. - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 49 del 07/03/2013

Decreto Dirigenziale n. 49 del 07/03/2013 Decreto Dirigenziale n. 49 del 07/03/2013 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -

Dettagli

ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 652 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE Visto lo Statuto della Regione Siciliana; Vista

Dettagli

39 10/02/

39 10/02/ DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Palmieri Michele Dr.ssa Pagnozzi Lucia

Dettagli

2.1.A) PRESCRIZIONI RELATIVE ALL'INSTALLAZIONE E ALL'ESERCIZIO DELL'IMPIANTO.

2.1.A) PRESCRIZIONI RELATIVE ALL'INSTALLAZIONE E ALL'ESERCIZIO DELL'IMPIANTO. ALLEGATO 2 PUNTO 2.1 IMPIANTI PER LA VERNICIATURA DI OGGETTI VARI CON UTILIZZO DI PRODOTTI VERNICIANTI PRONTI ALL'USO NON SUPERIORE A 0,300 kg/ora E COMUNQUE NON SUPERIORE A 2,5 kg/giorno. 2.1.A) PRESCRIZIONI

Dettagli

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta N. P. 73 del 26.09.2017 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente Determinazione Dirigenziale n. 701 del 26.09.2017

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-1809 del 06/04/2017 Oggetto Voltura autorizzazione

Dettagli

Oggetto: D.P.R. 59/ AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE -

Oggetto: D.P.R. 59/ AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE - provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: D.P.R. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE - EURO&PROMOS LAUNDRY SRL (C.F.

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ARIA E RUMORE

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ARIA E RUMORE PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ARIA E RUMORE Prot. Generale N. 0102853 / 2010 Atto N. 5172 OGGETTO: CARTIERA SAN GIORGIO s.r.l.,

Dettagli

Comune di Albavilla UFFICIO TECNICO Area Edilizia Urbanistica Attività Produttive

Comune di Albavilla UFFICIO TECNICO Area Edilizia Urbanistica Attività Produttive AREA Comune di Albavilla UFFICIO TECNICO Area Edilizia Urbanistica Attività Produttive Marca da bollo n. 01160936955635 del 29/06/2018 Pr.: AIA 1/2018 Prot. n. 6207 del 03.07.2018 Categoria 6 Classe 9

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DOMANDA UNICA N. 38632 - DPR N. 59/2013 E S.M.I. - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

Dettagli

ATTIVITÀ DI BETONAGGIO E/O DI PRODUZIONE DI CONGLOMERATI CEMENTIZI...1 TABELLA I...1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1 TABELLA II...1 FASI LAVORATIVE 1

ATTIVITÀ DI BETONAGGIO E/O DI PRODUZIONE DI CONGLOMERATI CEMENTIZI...1 TABELLA I...1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1 TABELLA II...1 FASI LAVORATIVE 1 Allegato Tecnico 6 ATTIVITA DI BETONAGGIO E/O PRODUZIONE DI CONGLOMERATI CEMENTIZI SOMMARIO ATTIVITÀ DI BETONAGGIO E/O DI PRODUZIONE DI CONGLOMERATI CEMENTIZI...1 TABELLA I...1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 18 del 12/03/2014

Decreto Dirigenziale n. 18 del 12/03/2014 Decreto Dirigenziale n. 18 del 12/03/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 18 - UOD Autorizzazioni

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA N. 43-10745/2010 OGGETTO: Autorizzazione Integrata Ambientale ex D.Lgs. 18 febbraio 2005, n. 59. Aggiornamento per modifica non sostanziale

Dettagli

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno

Dettagli

Allegato tecnico n 6 D.G.R. n 196 del 22 giugno 2005 SOMMARIO. TABELLA I Ambito di applicazione. 1. TABELLA II Fasi lavorative. 1

Allegato tecnico n 6 D.G.R. n 196 del 22 giugno 2005 SOMMARIO. TABELLA I Ambito di applicazione. 1. TABELLA II Fasi lavorative. 1 SOMMARIO TABELLA I Ambito di applicazione. 1 TABELLA II Fasi lavorative. 1 TABELLA III Materie prime. 1 TABELLA IV Tipologia dell inquinante, fasi lavorative di provenienza, tipologia dell impianto di

Dettagli

Determinazione Dirigenziale n. 685 del

Determinazione Dirigenziale n. 685 del N. P. 52 del 07.09.2016 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta IX SETTORE Territorio, Ambiente e Gestione Amministrativa Determinazione Dirigenziale

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-952 del 08/04/2016 Oggetto AUTORIZZAZIONE

Dettagli

Prot. n lì, TITOLO UNICO A.U.A. art.7, D.P.R. 160/2010 e s.m.i. IL RESPONSABILE dello Sportello Unico Attività Produttive

Prot. n lì, TITOLO UNICO A.U.A. art.7, D.P.R. 160/2010 e s.m.i. IL RESPONSABILE dello Sportello Unico Attività Produttive COMUNE DI MONTEFIASCONE Provincia di Viterbo SUAP - ATTIVITA' PRODUTTIVE Piazza V. Emanuele n.19 Tel.: 0761/832090-826789 - Fax. : 0761/828381 e-mail : suap@pec.comune.montefiascone.vt.it Prot. n.22938

Dettagli

Città Metropolitana di Roma Capitale. Dipartimento 04 Servizio 04. Procedimenti integrati e sanzioni ambientali

Città Metropolitana di Roma Capitale. Dipartimento 04 Servizio 04. Procedimenti integrati e sanzioni ambientali Città Metropolitana di Roma Capitale Dipartimento 04 Servizio 04 Procedimenti integrati e sanzioni ambientali e-mail: p.camuccio@cittametropolitanaroma.gov.it Proposta n. 3115 del 03/07/2015 RIFERIMENTI

Dettagli

PRESCRIZIONI E CONSIDERAZIONI DI CARATTERE GENERALE - MOD. 03

PRESCRIZIONI E CONSIDERAZIONI DI CARATTERE GENERALE - MOD. 03 PRESCRIZIONI E CONSIDERAZIONI DI CARATTERE GENERALE - MOD. 03 L esercente deve fare riferimento alle prescrizioni e considerazioni sotto riportate relativamente ai cicli tecnologici dichiarati ed oggetto

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-4426 del 22/08/2017 Oggetto Determina adozione

Dettagli

PRATICA Nr. DBDIR COPIA S E T T O R E 8 A M B I E N T E, E N E R G I A, P O L I Z I A P R O V I N C I A L E REGISTRO GENERALE

PRATICA Nr. DBDIR COPIA S E T T O R E 8 A M B I E N T E, E N E R G I A, P O L I Z I A P R O V I N C I A L E REGISTRO GENERALE PRATICA Nr. DBDIR - 1679-2010 COPIA PROVINCIA DI CROTONE S E T T O R E 8 A M B I E N T E, E N E R G I A, P O L I Z I A P R O V I N C I A L E REGISTRO GENERALE NR. DEL 1577 07-12-2010 OGGETTO AUTORIZZAZIONE

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-46 del 28/01/2016 Oggetto DPR 13 MARZO 2013

Dettagli

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta N. P. 32 del 09.05.2017 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente Determinazione Dirigenziale n. 322 del 10.05.2017

Dettagli

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 15/2015) Già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 15/2015) Già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente N. P. 15 del 05/02/2019 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 15/2015) Già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente Determinazione Dirigenziale n. 51 del 06/02/2019

Dettagli

PROVINCIA DI COSENZA

PROVINCIA DI COSENZA PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio Idrico N 12 14000222 del 12/06/2014 del Registro di Settore N 14001240 del 12/06/2014 del Registro Generale Oggetto: AUTORIZZAZIONE

Dettagli

Determinazione Dirigenziale n. 987 del

Determinazione Dirigenziale n. 987 del N. P. 81 del 13.11.2015 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta IX SETTORE Territorio, Ambiente e Gestione Amministrativa Determinazione Dirigenziale

Dettagli

SOMMARIO CICLI TECNOLOGICI... 2

SOMMARIO CICLI TECNOLOGICI... 2 SOMMARIO CICLI TECNOLOGICI... 2 Ambito di applicazione...2 Fasi lavorative...2 Materie prime...2 Sostanze inquinanti e prescrizioni specifiche...2 Schede impianti di abbattimento...2 Soglia massima...3

Dettagli

IL DIRETTORE. CONSIDERATA l istruttoria del competente Servizio Ambiente e Energia, consultabile agli atti del fascicolo;

IL DIRETTORE. CONSIDERATA l istruttoria del competente Servizio Ambiente e Energia, consultabile agli atti del fascicolo; Determina N. 115 del 18/01/2013 Oggetto: Esercizio competenze L.R. 09/2010. Autorizzazione emissioni in atmosfera ai sensi dell'art.269, comma 2, del D.Lgs.152/06, per impianto da ubicare nello stabilimento

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 163 del 21/07/2011

Decreto Dirigenziale n. 163 del 21/07/2011 Decreto Dirigenziale n. 163 del 21/07/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -

Dettagli

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE RISORSA UMBRIA. FEDERALISMO, RISORSE FINANZIARIE, UMANE E STRUMENTALI Servizio Qualità dell'ambiente: gestione rifiuti, cave e attività estrattive DETERMINAZIONE

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria Proposta nr. 49 del 05/10/2015 - Determinazione nr. 2317 del 06/10/2015 OGGETTO: DPR n. 59/2013 - Autorizzazione Unica Ambientale.

Dettagli

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE RAFANELLI ANDREA

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE RAFANELLI ANDREA REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE Il Dirigente Responsabile: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R.

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 87 del 16/05/2013

Decreto Dirigenziale n. 87 del 16/05/2013 Decreto Dirigenziale n. 87 del 16/05/2013 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -

Dettagli

Il Direttore di Servizio

Il Direttore di Servizio DPR n. 59/2013 e s.m.i. Autorizzazione Unica Ambientale della ditta LAFFRANCHINI S.R.L. (C.F. 00169060316) con sede legale in via C. A. Colombo n. 10, Monfalcone (GO) per l impianto sito in via Grota del

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-1845 del 15/06/2016 Oggetto D.P.R. 13 marzo

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria Proposta nr. 112 del 29/10/2013 - Determinazione nr. 2562 del 29/10/2013 OGGETTO: D.P.R. 59/2013 e D.Lgs. 152/06 e s.m.i.

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-1158 del 22/04/2016 Oggetto Società T.R.T.

Dettagli

Prot. n lì, TITOLO UNICO A.U.A. art.7, D.P.R. 160/2010 e s.m.i. IL RESPONSABILE dello Sportello Unico Attività Produttive

Prot. n lì, TITOLO UNICO A.U.A. art.7, D.P.R. 160/2010 e s.m.i. IL RESPONSABILE dello Sportello Unico Attività Produttive COMUNE DI MONTEFIASCONE Provincia di Viterbo SUAP - ATTIVITA' PRODUTTIVE Piazza V. Emanuele n.19 Tel.: 0761/832090-826789 - Fax. : 0761/828381 e-mail : suap@pec.comune.montefiascone.vt.it Prot. n.26943

Dettagli

PROVINCIA DI ORISTANO

PROVINCIA DI ORISTANO PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO EMISSIONI IN ATMOSFERA ED INQUINAMENTO ACUSTICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 299 del 26/02/2016 Oggetto: AUTORIZZAZIONE

Dettagli

Bollettino Giuridico Ambientale n. 17 D.G.R

Bollettino Giuridico Ambientale n. 17 D.G.R DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 febbraio 1997, N. 71-16738 D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 artt. 6, 15, 7 e 8 ; D.P.R. 25 luglio 1991 e D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994 - Autorizzazioni di

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 5/16 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 5/16 DEL Oggetto: Risultanze della conferenza ex art. 27 D.Lgs. n. 22/ 1997. Approvazione ai sensi dell art. 208 del D.Lgs. n. 152/ 2006 del progetto per un impianto di trattamento di rifiuti speciali non pericolosi,

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DOMANDA UNICA N. 39782 - DPR N. 59/2013 E S.M.I. - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

Dettagli

Autorizzazione Impianti essiccazione di cereali e semi Domanda di autorizzazione

Autorizzazione Impianti essiccazione di cereali e semi Domanda di autorizzazione Autorizzazione Impianti essiccazione di cereali e semi Domanda di autorizzazione ALLEGATO 1A BOLLO 14,62 Alla PROVINCIA DI ASTI Servizio Ambiente. Ufficio Risanamento Atmosferico Piazza Alfieri, 33 14100

Dettagli

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta N. P. 100 del 23.11.2017 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente Determinazione Dirigenziale n. 875 del 23 Nov.

Dettagli

N. P. 59 del 31/10/2016

N. P. 59 del 31/10/2016 N. P. 59 del 31/10/2016 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta IX SETTORE Territorio, Ambiente e Gestione Amministrativa Determinazione Dirigenziale

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 10 del 25/01/2013

Decreto Dirigenziale n. 10 del 25/01/2013 Decreto Dirigenziale n. 10 del 25/01/2013 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 8 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - SA -

Dettagli

Determinazione Dirigenziale n. 426 del

Determinazione Dirigenziale n. 426 del N. P. 36 del 30.05.2016 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta IX SETTORE Territorio, Ambiente e Gestione Amministrativa Determinazione Dirigenziale

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-2808 del 01/06/2017 Oggetto DPR n. 59/2013,

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 37 del 06/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 37 del 06/03/2015 Decreto Dirigenziale n. 37 del 06/03/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni

Dettagli

CRITERI E PROCEDURE PER L APPLICAZIONE DELL ART. 272, COMMI 2 E 3, DEL D. LGS. N. 152/06

CRITERI E PROCEDURE PER L APPLICAZIONE DELL ART. 272, COMMI 2 E 3, DEL D. LGS. N. 152/06 Allegato A: CRITERI E PROCEDURE PER L APPLICAZIONE DELL ART. 272, COMMI 2 E 3, DEL D. LGS. N. 152/06 A. NOTE GENERALI 1 - La presente autorizzazione generale riguarda esclusivamente le emissioni in atmosfera

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 2

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 2 D.R.S. n. 661 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 2 Visto lo Statuto della Regione Siciliana;

Dettagli

PROVINCIA DI ORISTANO

PROVINCIA DI ORISTANO PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO EMISSIONI IN ATMOSFERA ED INQUINAMENTO ACUSTICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 263 del 23/02/2016 Oggetto: IMPIANTI E ATTIVITÀ

Dettagli

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente N. P. 59 del 21.05.2018 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente Determinazione Dirigenziale n. 405 del 21.05.2018

Dettagli

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 28/03/2017

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 28/03/2017 Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Autorizzazioni ambientali (AIA e AUA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2922

Dettagli

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n.

Dettagli

6^ Settore DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. 44 del Il Dirigente di Settore

6^ Settore DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. 44 del Il Dirigente di Settore COPIA CONFORME ALL ORIGINALE 6^ Settore 4^ SERVIZIO - TUTELA AMBIENTALE Oggetto: Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi del D.P.R. 13 marzo 2013, n.59. Ditta: Soc. Coop. Agricola "SAN FRANCESCO DI PAOLA"

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-280 del 19/02/2016 Oggetto Rif SUAP 277/SUI/2015.

Dettagli

Comune di Villafranca di Verona PRO VINCIA DI VE RO NA

Comune di Villafranca di Verona PRO VINCIA DI VE RO NA Comune di Villafranca di Verona PRO VINCIA DI VE RO NA AREA 4 - SERVIZI TECNICI UNITA' ECOLOGIA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE N. 2322 DEL 25/08/2017 Oggetto: DITTA LAMACART SPA-UNITA' LOCALE DI VIA I MAGGIO

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AMBIENTE, TERRITORIO E INFRASTRUTTURE Servizio Qualità dell'ambiente: gestione rifiuti, cave e attività estrattive DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 4012

Dettagli

D.D.G. n. 151 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA

D.D.G. n. 151 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA D.D.G. n. 151 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE Visto lo Statuto della Regione Siciliana; Vista

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento GABRIELE FRONZI

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento GABRIELE FRONZI REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E RIFIUTI Area: DETERMINAZIONE N. B07561 del 16/10/2012 Proposta n. 20394 del 02/10/2012

Dettagli