spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, Sulmona (Aq) Località Noce Mattei Comune di Sulmona

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, Sulmona (Aq) Località Noce Mattei Comune di Sulmona"

Transcript

1 Regine Abruzz Prvincia de L Aquila Cmune di Sulmna COMMITTENTE LOCALITÀ DELL INTERVENTO OGGETTO PROCEDIMENTO NORMATIVA DI RIFERIMENTO spica srl sede legale: s.s. 17 Zna Industriale-Area Autprt, Sulmna (Aq) Lcalità Nce Mattei Cmune di Sulmna Decret Dirigenziale del n. DPC026/58 Decret Legislativ n. 152 del e s.m.i. Nrme in materia ambientale e Legge Reginale , n 45 e s.m.i. Ditta SPICA srl. Sede sita press la S.S. 17, km 95,500 Zna Autprt Sulmna (AQ) Prgett di ricnfigurazine del Pl Impiantistic di recuper di rifuiti nn periclsi (R5, R12, R13) ubicat in lc. Nce Mattei del Cmune di Sulmna precedentemente autrizzat cn determinazine dirigenziale n. VERIFICA PRELIMINARE per Mdifica Sstanziale Dlgs. 152/06 e smi L.R. n. 45/2007 e smi D.G.R. n del e D.G.R. n. 917 del ENTE RESPONSABILE PROCEDIMENTO REGIONE ABRUZZO ELABORATO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DESIGNAZIONE REVISIONE DATA ELABORATO R Agst 2018 IL LEGALE RAPPRESENTANTE SPICA SRL IL TECNICO INCARICATO SOLUZIONI AMBIENTALI CONSULTING DOTT. ING. GIUSEPPE ANTONIO DE CESARE VIA LEONARDO DA VINCI N RIPA TEATINA (CH) SOLUZIONIAMBIENTALICONSULTING@GMAIL.COM - STUDIODECESARE@PEC.IT

2 PAGINA 2 DI 19 Smmari Premessa...3 Riferimenti Nrmativi...4 Rifiuti autrizzati...5 Mdifica sstanziale...9 Rimdulazine della capacità annuale... 9 Rimdulazine della ptenzialità istantanea Intrduzine di nuvi rifiuti a trattament Rifiut avente cdice EER Rifiut avente cdice EER Elenc riepilgativ Rifiuti richiesti nella mdifica sstanziale... 16

3 PAGINA 3 DI 19 Premessa La presente relazine è a supprt di una verifica preliminare per una variante sstanziale legata ad una rimdulazine dei quantitativi autrizzati, all inseriment di nuvi cdici dell impiant autrizzat cn Decret Dirigenziale del n. DPC026/58 rilasciat dalla Regine Abruzz. La mdifica si rende necessaria per megli seguire le lgiche del mercat. Questa mdifica viene redatta a seguit della cmunicazine di variante nn sstanziale di cui al nulla sta prt. n del 25/07/2017 del SGR della Regine Abruzz ed a seguit della rispsta ai chiarimenti ARTA richiesti durante la cnferenza dei servizi del 2 agst 2018 dve la ditta: 1) ha esclus alcuni rifiuti dalle perazini di trattament pst che alla data attuale nn sn state definite le prcedure per la valutazine cas per cas degli EW; 2) ha chiarit l utilizz del rifiut avente cdice dell EER Ai fini della verifica preliminare il prgett è stat ggett di esclusine alla VIA cn Giudizi n del 25 gennai 2011e Giudizi n del 25/07/2013. I quantitativi gestiti di rifiuti sn stati già valutati in ccasine della V.A. del 2013.

4 PAGINA 4 DI 19 Riferimenti Nrmativi Decret Legislativ 3 aprile 2006, n. 152 Nrme in materia ambientale Legge Reginale 19 Dicembre 2007, n. 45 e smi. Nrme per la gestine integrata dei rifiuti. D.G.R. n del L.R , n. 45, cmmi 10, 11 e 12 Direttive in materia di varianti degli impianti di smaltiment e/ recuper di rifiuti. D.G.R. n. 917 del Decret Legislativ , n. 152 e s.m.i. "Nrme in materia ambientale". Parte secnda "Prcedure per la valutazine ambientale strategica (VAS), per la valutazine di impatt ambientale (VIA) e per l'autrizzazine integrata ambientale (AIA)" - Parte IV "Nrme in materia di gestine dei rifiuti e di bnifica dei siti cntaminati" - Apprvazine di "Linee guida per l'individuazine delle mdifiche di cui all'art. 5, cmma 1, lett. l), l-bis), art. 29-nnies) ed art. 208 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.". L.R. 21 ttbre 2013 n. 36 Attribuzine delle funzini relative al servizi di gestine integrata dei rifiuti urbani e mdifiche alla legge reginale 19 dicembre 2007, n. 45 (Nrme per la gestine integrata dei rifiuti) aggirnata cn la L.R. 20 ttbre 2015 n. 32. D.M. 5 febbrai 1998 Individuazine dei rifiuti nn periclsi sttpsti alle prcedure semplificate di recuper ai sensi degli artt. 31 e 33 del D.lgs. 5 febbrai 1997, n. 22 e s.m.i., Allegat 1 Suballegat 1, cme mdificat dal D.M 5 aprile 2006, n. 186 Reglament recante mdifiche al decret ministeriale 5 febbrai 1998 Individuazine dei rifiuti nn periclsi sttpsti alle prcedure semplificate di recuper, ai sensi degli articli 31 e 33 del decret legislativ 5 febbrai 1997, n. 22. La Circlare n del (MATTM) Green Public Prcurement Indicazini per l peratività del settre edile, stradale ed ambientale, ai sensi del decret ministeriale 8 maggi 2003, n. 203

5 PAGINA 5 DI 19 Rifiuti autrizzati La ditta Spica srl è titlata ad perare dal Decret Dirigenziale del n. DPC026/58b. L autrizzazine, ltre a delle cmunicazini di variante nn sstanziale, autrizza alla gestine dei seguenti rifiuti cn perazini di recuper di cui all allegat C della parte IV del dlgs. 152/06 e smi e per i seguenti quantitativi: Descrizine Scarti di ghiaia e pietrisc, diversi da quelli di cui alla vce Scarti di sabbia e argilla Rifiuti prdtti dalla lavrazine della pietra, diversi da quelli di cui alla vce Scrie nn trattate Frme e anime di fnderia nn utilizzate, diverse da quelle di cui alla vce Frme e anime di fnderia utilizzate, diverse da quelle di cui alla vce Frme e anime da fnderia utilizzate, diverse da quelle di cui alla vce Residui di miscela di preparazine nn sttpsti a trattament termic, diversi da quelli di cui alla vce Plveri e particlat Stampi di scart Scarti di ceramica, mattni, mattnelle e materiali da cstruzine (sttpsti a trattament termic) Rifiuti di calcinazine e di idratazine della calce Rifiuti della prduzine di materiali cmpsiti a base di cement, diversi da quelli di cui alle vci e Residui di materiali di sabbiatura, diversi da quelli di cui alla vce Rivestimenti e materiali refrattari a base di carbne prvenienti dalle lavrazini metallurgiche, diversi da quelli di cui alla vce Altre rivestimenti e materiali refrattari prvenienti dalle lavrazini metallurgiche, diversi da quelli di cui alla vce Cement Mattni Operazini di recuper R 13 R 5 Ptenzialità 2.407,20 tn pari a mc ,65 tn pari a ,44 mc

6 PAGINA 6 DI 19 Descrizine Mattnelle e ceramiche Miscugli scrie di cement, mattni, mattnelle e ceramiche, diverse da quelle di cui alla vce Miscele bituminse, diverse da quelle di cui alla vce Terre e rcce, diverse da quelle di cui alla vce Pietrisc per massicciate ferrviarie, divers da quell di cui alla vce Rifiuti misti dell attività di cstruzine e demlizine, diversi da quelli di cui alle vci , e Vetr Rifiuti urbani nn differenziati CARTA e CARTONE Imballaggi in carta e cartne Imballaggi in materiali cmpsiti Imballaggi in materiali misti Carta e cartne Carta e cartne VETRO Rifiuti di vetr diversi da quelle di cui alla vce Imballaggi in vetr Vetr Vetr Vetr Vetr PLASTICA Rifiuti plastici Rifiuti plastici Limatura e trucili di materiali plastici Imballaggi in plastica Plastica Rifiuti rganici, diversi da quelli di cui alla vce Plastica Plastica e gmma Plastica IMBALLAGGI E TESSILI Assrbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti prtettivi, diversi da quelli di cui alla vce Prdtti tessili Operazini di recuper R13 - R12 R13-R12 Ptenzialità 9,4 tn 47 mc 3 tn 15 mc 9,4 tn 47 mc 0,42 tn 6 mc ,826 tn pari a ,9 mc

7 PAGINA 7 DI PNEUMATICI Descrizine Prdtti tessili Operazini di recuper Pneumatici furi us INERTI e MATERIALI ISOLANTI terra e rcce, diverse da quelle di cui alla vce Materiali islanti diversi da quelli di cui alle vci * e * Materiali da cstruzine a base di gess diversi da quelli di cui alla vce rifiuti misti dell'attività di cstruzine e demlizine, diversi da quelli di cui alle vci , e INGOMBRANTI Rifiuti ingmbranti LEGNO Scarti di crteccia e sugher Segatura, trucili, residui di tagli, legn, pannelli di trucilare e piallacci diversi da quelli di cui alla vce Rifiuti nn specificati altrimenti Imballaggi in legn Legn Legn divers da quell di cui alla vce Legn divers da quell di cui alla vce METALLI FERROSI Scaglie di laminazine Limatura e trucili di materiali ferrsi Plveri e articlat di materiali ferrsi Imballaggi metallici Ferr e acciai Materiali ferrsi estratti da ceneri pesanti Metalli ferrsi Metall Ptenzialità specific 0,07 6 tn 30 mc 256,6 tn 161 mc specific 1,6 18,8 tn 47 mc specific 0,4 30 tn 150 mc 13,5 tn 45 mc specific 0,3

8 PAGINA 8 DI 19 Descrizine METALLI NON FERROSI Rifiuti nn specificati altrimenti Limatura e trucili di materiali nn ferrsi Plveri e particlat di materiali nn ferrsi Metalli nn ferrsi Rame, brnz, ttne Allumini Pimb Zinc Stagn Metalli misti Rifiuti di metalli nn ferrsi Metalli nn ferrsi Operazini di recuper Ptenzialità 9 tn 45 mc Residui di vagliatura Rifiuti di dissabbiament Fanghi prdtti dal trattament delle acque reflue urbane Fanghi prdtti dal trattament bilgic delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla vce Fanghi prdtti da altri trattament di acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla vce Rifiuti bidegradabili Residui della pulizia stradale TOTALE R tn 60 mc specific tn mc ,48 tn

9 PAGINA 9 DI 19 Mdifica sstanziale La mdifica sstanziale è rappresentata dal seguente schema: Rimdulazine della capacità annuale La ditta ha quindi autrizzat quant segue in termini di capacità annuale: la mdifica riguarda una rimdulazine dei quantitativi cme segue ferm restante la capacità annuale autrizzata:

10 PAGINA 10 DI 19 Cmparand l autrizzata e quella in variante si ha:

11 PAGINA 11 DI 19 Rimdulazine della ptenzialità istantanea Relativamente alla capacità istantanea nulla verrà variat ad eccezine della capacità della messa in riserva in R13 dve vi è pssibilità di stccare 6 cntainer da 30 mc vver di 240 mc in lug dei 60 mc ggi autrizzati. Ora cnsiderand un pes specific di 2 tn/mc avrem una capacità istantanea del grupp R13 di 480 tn. Da quant espst la variante sstanziale prterà alla seguente situazine: Descrizine Scarti di ghiaia e pietrisc, diversi da quelli di cui alla vce Scarti di sabbia e argilla Rifiuti prdtti dalla lavrazine della pietra, diversi da quelli di cui alla vce Scrie nn trattate Frme e anime di fnderia nn utilizzate, diverse da quelle di cui alla vce Frme e anime di fnderia utilizzate, diverse da quelle di cui alla vce Frme e anime da fnderia utilizzate, diverse da quelle di cui alla vce Residui di miscela di preparazine nn sttpsti a trattament termic, diversi da quelli di cui alla vce Plveri e particlat Stampi di scart Scarti di ceramica, mattni, mattnelle e materiali da cstruzine (sttpsti a trattament termic) Rifiuti di calcinazine e di idratazine della calce Rifiuti della prduzine di materiali cmpsiti a base di cement, diversi da quelli di cui alle vci e Residui di materiali di sabbiatura, diversi da quelli di cui alla vce Rivestimenti e materiali refrattari a base di carbne prvenienti dalle lavrazini metallurgiche, diversi da quelli di cui alla vce Altre rivestimenti e materiali refrattari prvenienti dalle lavrazini metallurgiche, diversi da quelli di cui alla vce Cement Operazini di recuper R 13 R 5 Ptenzialità 2.407,20 tn pari a mc tn pari a ,94 mc

12 PAGINA 12 DI 19 Descrizine Mattni Mattnelle e ceramiche Miscugli scrie di cement, mattni, mattnelle e ceramiche, diverse da quelle di cui alla vce Miscele bituminse, diverse da quelle di cui alla vce Terre e rcce, diverse da quelle di cui alla vce Pietrisc per massicciate ferrviarie, divers da quell di cui alla vce Rifiuti misti dell attività di cstruzine e demlizine, diversi da quelli di cui alle vci , e Vetr Rifiuti urbani nn differenziati CARTA e CARTONE Imballaggi in carta e cartne Imballaggi in materiali cmpsiti Imballaggi in materiali misti Carta e cartne Carta e cartne VETRO Rifiuti di vetr diversi da quelle di cui alla vce Imballaggi in vetr Vetr Vetr Vetr Vetr PLASTICA Rifiuti plastici Rifiuti plastici Limatura e trucili di materiali plastici Imballaggi in plastica Plastica Rifiuti rganici, diversi da quelli di cui alla vce Plastica Plastica e gmma Plastica IMBALLAGGI E TESSILI Assrbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti prtettivi, diversi da quelli di cui alla vce Operazini di recuper R13 - R12 R13-R12 Ptenzialità 9,4 tn 47 mc 3 tn 15 mc 9,4 tn 47 mc 0,42 tn ,48 tn pari a ,25 mc

13 PAGINA 13 DI 19 Descrizine Operazini Ptenzialità di recuper Prdtti tessili 6 mc Prdtti tessili specific 0,07 PNEUMATICI 6 tn 30 mc Pneumatici furi us INERTI e MATERIALI ISOLANTI terra e rcce, diverse da quelle di cui alla vce Materiali islanti diversi da quelli di cui alle vci * e * 257,6 tn 161 mc Materiali da cstruzine a base di gess diversi da quelli di cui alla vce specific 1,6 rifiuti misti dell'attività di cstruzine e demlizine, diversi da quelli di cui alle vci , e INGOMBRANTI 18,8 tn Rifiuti ingmbranti 47 mc specific 0,4 LEGNO Scarti di crteccia e sugher Segatura, trucili, residui di tagli, legn, pannelli di trucilare e piallacci diversi da quelli di cui alla vce Rifiuti nn specificati altrimenti Imballaggi in legn Legn Legn divers da quell di cui alla vce Legn divers da quell di cui alla vce METALLI FERROSI Scaglie di laminazine Limatura e trucili di materiali ferrsi Plveri e articlat di materiali ferrsi Imballaggi metallici Ferr e acciai Materiali ferrsi estratti da ceneri pesanti Metalli ferrsi 30 tn 150 mc 13,5 tn 45 mc specific 0,3

14 PAGINA 14 DI 19 Descrizine Metall METALLI NON FERROSI Rifiuti nn specificati altrimenti Limatura e trucili di materiali nn ferrsi Plveri e particlat di materiali nn ferrsi Metalli nn ferrsi Rame, brnz, ttne Allumini Pimb Zinc Stagn Metalli misti Rifiuti di metalli nn ferrsi Metalli nn ferrsi Operazini di recuper Ptenzialità 9 tn 45 mc Residui di vagliatura Rifiuti di dissabbiament Fanghi prdtti dal trattament delle acque reflue urbane Fanghi prdtti dal trattament bilgic delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla vce Fanghi prdtti da altri trattament di acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla vce Fanghi prdtti dai prcessi di chiarificazine dell'acqua Rifiuti bidegradabili Residui della pulizia stradale TOTALE R tn 240 mc specific tn mc ,48 tn

15 PAGINA 15 DI 19 Intrduzine di nuvi rifiuti a trattament Rifiut avente cdice EER Al di là della pssibilità di recuperare il rifiut ai fini della generazine di terren da giardin, il rifiut ha caratteristiche simili sia chimicamente e sia mercelgicamente al Il rifiut, specialmente prveniente da smttamenti e frane, può seguire le indicazini del DM 5/2/1998 e smi vver della tiplgia 7.31 bis. In particlare al rifiut, al fine di classificarl cme MPS, verrann verificate le caratteristiche ambientali attravers: 1) Test di cessine di cui all allegat 3 del DM 5/2/1998 e smi; 2) Verifica delle CSC di cui all allegat 5 della parte IV del dlgs. 152/06 e smi. Ai sensi della Circlare Ministeriale n del 15/07/2005 il rifiut verrà impiegat nella prduzine di aggregati riciclati utilizzand la sla parte minerale nei limiti degli allegati della citata circlare. Il rifiut verrà trattat cnfrmemente a quant riprtat nel dcument Criteri ed indirizzi tecnici cndivisi per il recuper di rifiuti inerti delibera del Cnsigli Federale ISPRA dc. n. 89/16-CF del 29/11/2016. Rifiut avente cdice EER La ditta intente intrdurre nella sla messa a riserva (Op. R13) il rifiut avente cdice dell elenc eurpe dei rifiuti fanghi prdtti dai prcessi di chiarificazine dell'acqua. I rifiuti di cui trattasi sn fanghi disidratati vver filtr pressati prvenienti dalla ptabilizzazine delle acque destinate a cnsum uman e che verrann stccati all intern di cntainer da 30 mc. Le acque prelevate dal crp idric naturale e sttpste al trattament sn inizialmente caratterizzate da un livell significativ di trbidità, a causa di argilla e lim in frma cllidale. Una vlta rimssi i limiti e le argille gli stessi vengn allntanati dagli impianti di ptabilizzazine cme rifiut. I rifiuti di cui trattasi sn cstituiti prevalentemente da argilla.

16 PAGINA 16 DI 19 Elenc riepilgativ Rifiuti richiesti nella mdifica sstanziale Descrizine Scarti di ghiaia e pietrisc, diversi da quelli di cui alla vce Scarti di sabbia e argilla Rifiuti prdtti dalla lavrazine della pietra, diversi da quelli di cui alla vce Scrie nn trattate Frme e anime di fnderia nn utilizzate, diverse da quelle di cui alla vce Frme e anime di fnderia utilizzate, diverse da quelle di cui alla vce Frme e anime da fnderia utilizzate, diverse da quelle di cui alla vce Residui di miscela di preparazine nn sttpsti a trattament termic, diversi da quelli di cui alla vce Plveri e particlat Stampi di scart Scarti di ceramica, mattni, mattnelle e materiali da cstruzine (sttpsti a trattament termic) Rifiuti di calcinazine e di idratazine della calce Rifiuti della prduzine di materiali cmpsiti a base di cement, diversi da quelli di cui alle vci e Residui di materiali di sabbiatura, diversi da quelli di cui alla vce Rivestimenti e materiali refrattari a base di carbne prvenienti dalle lavrazini metallurgiche, diversi da quelli di cui alla vce Altre rivestimenti e materiali refrattari prvenienti dalle lavrazini metallurgiche, diversi da quelli di cui alla vce Cement Mattni Mattnelle e ceramiche Miscugli scrie di cement, mattni, mattnelle e ceramiche, diverse da quelle di cui alla vce Miscele bituminse, diverse da quelle di cui Operazini di recuper R 13 R 5 Ptenzialità 2.407,20 tn pari a mc tn pari a ,94 mc

17 PAGINA 17 DI 19 Descrizine alla vce Terre e rcce, diverse da quelle di cui alla vce Pietrisc per massicciate ferrviarie, divers da quell di cui alla vce Rifiuti misti dell attività di cstruzine e demlizine, diversi da quelli di cui alle vci , e Vetr Terra e rccia Rifiuti urbani nn differenziati CARTA e CARTONE Imballaggi in carta e cartne Imballaggi in materiali cmpsiti Imballaggi in materiali misti Carta e cartne Carta e cartne VETRO Rifiuti di vetr diversi da quelle di cui alla vce Imballaggi in vetr Vetr Vetr Vetr Vetr PLASTICA Rifiuti plastici Rifiuti plastici Limatura e trucili di materiali plastici Imballaggi in plastica Plastica Rifiuti rganici, diversi da quelli di cui alla vce Plastica Plastica e gmma Plastica IMBALLAGGI E TESSILI Assrbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti prtettivi, diversi da quelli di cui alla vce Prdtti tessili Prdtti tessili PNEUMATICI Operazini di recuper R13 - R12 R13-R12 Ptenzialità 9,4 tn 47 mc 3 tn 15 mc 9,4 tn 47 mc 0,42 tn 6 mc specific 0, ,48 tn pari a ,25 mc

18 PAGINA 18 DI 19 Descrizine Operazini di recuper Pneumatici furi us INERTI e MATERIALI ISOLANTI terra e rcce, diverse da quelle di cui alla vce Materiali islanti diversi da quelli di cui alle vci * e * Materiali da cstruzine a base di gess diversi da quelli di cui alla vce rifiuti misti dell'attività di cstruzine e demlizine, diversi da quelli di cui alle vci , e INGOMBRANTI Rifiuti ingmbranti LEGNO Scarti di crteccia e sugher Segatura, trucili, residui di tagli, legn, pannelli di trucilare e piallacci diversi da quelli di cui alla vce Rifiuti nn specificati altrimenti Imballaggi in legn Legn Legn divers da quell di cui alla vce Legn divers da quell di cui alla vce METALLI FERROSI Scaglie di laminazine Limatura e trucili di materiali ferrsi Plveri e articlat di materiali ferrsi Imballaggi metallici Ferr e acciai Materiali ferrsi estratti da ceneri pesanti Metalli ferrsi Metall METALLI NON FERROSI Rifiuti nn specificati altrimenti Limatura e trucili di materiali nn ferrsi Plveri e particlat di materiali nn ferrsi Ptenzialità 6 tn 30 mc 257,6 tn 161 mc specific 1,6 18,8 tn 47 mc specific 0,4 30 tn 150 mc 13,5 tn 45 mc specific 0,3 9 tn 45 mc

19 PAGINA 19 DI 19 Descrizine Operazini Ptenzialità di recuper Metalli nn ferrsi Rame, brnz, ttne Allumini Pimb Zinc Stagn Metalli misti Rifiuti di metalli nn ferrsi Metalli nn ferrsi Residui di vagliatura Rifiuti di dissabbiament Fanghi prdtti dal trattament delle acque reflue urbane Fanghi prdtti dal trattament bilgic delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla vce Fanghi prdtti da altri trattament di acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla vce Fanghi prdtti dai prcessi di chiarificazine dell'acqua Rifiuti bidegradabili Residui della pulizia stradale TOTALE R tn 240 mc specific tn mc ,48 tn

spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, Sulmona (Aq) Località Noce Mattei Comune di Sulmona

spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, Sulmona (Aq) Località Noce Mattei Comune di Sulmona Regione Abruzzo Provincia de L Aquila Comune di Sulmona COMMITTENTE LOCALITÀ DELL INTERVENTO OGGETTO spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, Sulmona (Aq) Località Noce Mattei Comune

Dettagli

spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, Sulmona (Aq) Località Noce Mattei Comune di Sulmona

spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, Sulmona (Aq) Località Noce Mattei Comune di Sulmona Regione Abruzzo Provincia de L Aquila Comune di COMMITTENTE LOCALITÀ DELL INTERVENTO OGGETTO PROCEDIMENTO spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, (Aq) Località Noce Mattei Comune

Dettagli

Rifiuti prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali non metalliferi

Rifiuti prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali non metalliferi Gruppo 01 01 04 Rifiuti derivanti da prospezione, estrazione da miniera o cava, nonché dal trattamento fisico o chimico dei minerali Rifiuti prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali non metalliferi

Dettagli

Allegato A al Decreto n. 17 del pag. 1/5

Allegato A al Decreto n. 17 del pag. 1/5 giunta regionale Allegato A al Decreto n. 17 del 15.03.2016 pag. 1/5 OGGETTO: C.I.P.A. Consorzio Industriali Protezione Ambiente della Provincia di Belluno I.S.E. S.r.l. Discarica per rifiuti non pericolosi

Dettagli

Pag. 1 di 5 GRUPPO DI MISCELAZIONE - GM1. Potenzialità massima di trattamento Ton/die Ton/anno R12 - D13 R12 - D13 CER IN USCITA.

Pag. 1 di 5 GRUPPO DI MISCELAZIONE - GM1. Potenzialità massima di trattamento Ton/die Ton/anno R12 - D13 R12 - D13 CER IN USCITA. GRUPPO DI MISCELAZIONE - GM1 03 01 01 Scarti di corteccia e sughero Segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci diversi da quelli di cui alla 03 01 05 voce 03 01 04

Dettagli

TABELLA N 1 1,00 1,00 261,00 261,00 1,00 1,00 261,00 261,00 1,00 1,00 261,00 261,00 1,10 1,10 300,00 300,00

TABELLA N 1 1,00 1,00 261,00 261,00 1,00 1,00 261,00 261,00 1,00 1,00 261,00 261,00 1,10 1,10 300,00 300,00 TABELLA N 1 Codice [020103] [020104] [020107] [020203] [020301] [020304] [020305] [020501] [020601] [020603] di tessuti vegetali plastici (ad esclusione degli imballaggi) della silvicoltura inutilizzati

Dettagli

Allegato 1 TABELLA DEI RIFIUTI TRATTATI CON RELATIVE QUANTITA GIORNALIERE ED ANNUALI. fonte:

Allegato 1 TABELLA DEI RIFIUTI TRATTATI CON RELATIVE QUANTITA GIORNALIERE ED ANNUALI. fonte: Allegato 1 TABELLA DEI RIFIUTI TRATTATI CON RELATIVE QUANTITA GIORNALIERE ED ANNUALI 3756,0 4695,0 12,0 15,0 D5 02.01.04 RIFIUTI DI PLASTICA 800 3756,0 4695,0 12,0 15,0 R3 D17 02.01.06 FECI ANIMALI, URINE

Dettagli

SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1

SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1 SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1 Qualifica professionale e nominativo del responsabile tecnico dello stoccaggio rifiuti conto terzi Qualifica professionale di responsabile tecnico per aziende

Dettagli

SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1

SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1 SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1 Qualifica professionale e nominativo del responsabile tecnico dello stoccaggio rifiuti conto terzi Qualifica professionale di responsabile tecnico per aziende

Dettagli

CODICI C.E.R. QUANTITA RIFIUTI NON PERICOLOSI QUANTITA COMPLESSIVA ANNUALE: t/anno

CODICI C.E.R. QUANTITA RIFIUTI NON PERICOLOSI QUANTITA COMPLESSIVA ANNUALE: t/anno ALLEGATO A STOCCAGGIO ISTANTANEO DEI RIFIUTI NON PERICOLOSI operazione Rifiuti non pericolosi (ton.) D15 1750 R13 1750 CODICI C.E.R. QUANTITA RIFIUTI NON PERICOLOSI QUANTITA COMPLESSIVA ANNUALE: 85.000

Dettagli

IL DIRIGENTE. - con provvedimento n 515 del 23/2/2015 sono state apportate modifiche non sostanziali all autorizzazione n. 229 del

IL DIRIGENTE. - con provvedimento n 515 del 23/2/2015 sono state apportate modifiche non sostanziali all autorizzazione n. 229 del Sito web: www.provincia.cuneo.it P.E.C.: protocollo@provincia.cuneo.legalmail.it Codice Fiscale P.Iva 004478250044 SETTORE TUTELA TERRITORIO UFFICIO GESTIONE RIFIUTI C/so Nizza, 21-12100 Cuneo Tel. 0171445372

Dettagli

Modalità CODIC E CER stoccaggio

Modalità CODIC E CER stoccaggio Rifiuti prodotti dal taglio e dalla segagione della 010413 pietra, diversi da quelli di cui alla voce 010407 Rifiuti plastici (ad 020104 esclusione degli imballaggi) 020107 Rifiuti della silvicoltura Rifiuti

Dettagli

Carta e cartone Imballaggi in vetro Vetro Vetro Vetro Vetro Metalli ferrosi

Carta e cartone Imballaggi in vetro Vetro Vetro Vetro Vetro Metalli ferrosi 15 01 01 Imballaggi in carta e cartone 1.1 Rifiuti di carta, cartone e cartoncino, inclusi poliaccoppiati, anche di imballagi 15 01 05 Imballaggi in materiali compositi 15 01 06 Imballaggi in materiali

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 182 del 11/10/2012

Decreto Dirigenziale n. 182 del 11/10/2012 Decreto Dirigenziale n. 182 del 11/10/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 8 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - SA -

Dettagli

Allegato B al Decreto n. 5 DEL 30 GENNAIO 2013 del pag. 17/25

Allegato B al Decreto n. 5 DEL 30 GENNAIO 2013 del pag. 17/25 Allegato B al Decreto n. 5 DEL 30 GENNAIO 2013 pag. 17/25 01 03 06 sterili versi da quelli cui alle voci 01 03 04 e 01 03 05 01 04 08 scarti ghiaia e pietrisco, versi da quelli cui alla voce 01 04 07 01

Dettagli

Valori e parametri di riferimento per la determinazione delle garanzie finanziarie. Tabella 1

Valori e parametri di riferimento per la determinazione delle garanzie finanziarie. Tabella 1 ALLEGATO B Valori e parametri di riferimento per la determinazione delle garanzie finanziarie Tabella 1 N. OPERAZIONI DI RECUPERO/SMALTIMENTO (escluse discariche) TIPOLOGIA RIFIUTI E CRITERIO DI CALCOLO

Dettagli

p_vr.p_vr.registro UFFICIALE

p_vr.p_vr.registro UFFICIALE p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.0009391.24-01-2013! #!%!& () +,, #!&! (, %./ / 001 2! # # %& 3 4%4506 006! 4/0.506 4006! ( 7 8 8 8 0%504500 (, %150! 7 8 8 4%4506 0505006 ( # ) &!9#8&! %1/ )6%!:. ) #; ;!!

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI REGIONE LAZIO Direzine Reginale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G04583 del 10/04/2017 Prpsta n. 6084 del 04/04/2017 Oggett: D.lgs. n. 152/2006,

Dettagli

ALLEGATOA2 alla Dgr n. 940 del 22 giugno 2016 pag. 1/11

ALLEGATOA2 alla Dgr n. 940 del 22 giugno 2016 pag. 1/11 ALLEGATOA2 alla Dgr n. 940 del 22 giugno 2016 pag. 1/11 sub allegato A2 ELENCO MISCELE (NON IN DEROGA) AUTORIZZATE 161102 161104 161106 Miscela n. 1 : RIFIUTI LITOIDI rivestimenti e materiali refrattari

Dettagli

Appendice I. Rifiuti autorizzati in ingresso all impianto, quantità (t/anno) e operazioni di gestione. Carta e cartone

Appendice I. Rifiuti autorizzati in ingresso all impianto, quantità (t/anno) e operazioni di gestione. Carta e cartone Appendice I ALLEGATO 1 Rifiuti autorizzati in ingresso all impianto, quantità (t/anno) e operazioni di gestione MACROTIPOLOGIA DI Carta e cartone 200101 DI CARTA Imballaggi in carta e cartone 150101 Imballaggi

Dettagli

APPENDICE II. fanghi prodotti dal trattamento biologico delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla voce

APPENDICE II. fanghi prodotti dal trattamento biologico delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla voce APPENDICE II I. LINEA DI ESSICCAZIONE DI RIFIUTI NON PERICOLOSI, COSTITUITI DA FANGHI RIFIUTI NON PERICOLOSI CER Descrizione Operazioni di recupero 19 08 05 fanghi prodotti dal trattamento delle acque

Dettagli

Tipologia corrispondente (Allegato 1 Suballegato 1 al D.M. 05/02/98 e ss.mm.ii.) Messa in riserva (R13) / X X X Rifiuti da estrazione di

Tipologia corrispondente (Allegato 1 Suballegato 1 al D.M. 05/02/98 e ss.mm.ii.) Messa in riserva (R13) / X X X Rifiuti da estrazione di Allegato 5 Elenco di tutti i rifiuti accettabili in impianto, descrizione secondo catalogo europeo, tipologia di appartenenza con riferimento all Allegato 1 Suballegato 1 ss.mm.ii. ed operazioni di recupero

Dettagli

Elenco codici CER aggiornato a marzo 2018 ELENCO CODICI CER

Elenco codici CER aggiornato a marzo 2018 ELENCO CODICI CER ELENCO CODICI CER 1.1 Tipologia di rifiuti da trattare nell impianto di recupero rifiuti Nella tabella seguente viene riportato l elenco dei rifiuti, provenienti dal mercato privato del territorio della

Dettagli

Operazione (All. B e C alla parte IV del D.Lgs.152/06) 165,00 2 Inerti A D1. 30,00 3 Frazione Umida D R3. 94,00 4 Rifiuti ligneocellulosici D R3

Operazione (All. B e C alla parte IV del D.Lgs.152/06) 165,00 2 Inerti A D1. 30,00 3 Frazione Umida D R3. 94,00 4 Rifiuti ligneocellulosici D R3 PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE TARIFFE DI CONFERIMENTO, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RELATIVE AI RIFIUTI URBANI E SPECIALI IN INGRESSO ALLA PIATTAFORMA DI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEL CIPNES "GALLURA" - ANNO

Dettagli

TABELLE DELLE MISCELAZIONI Ditta SER.ECO S.r.l. Via Vezze, 26/28 Calcinate

TABELLE DELLE MISCELAZIONI Ditta SER.ECO S.r.l. Via Vezze, 26/28 Calcinate Miscelazioni di rifiuti (R12) destinati a recupero di materia (RM) Destini delle miscele (riciclo/recupero delle sostanze organiche non utilizzate come solventi). Le attività si riferiscono, a seconda

Dettagli

Categoria Tipo iscrizione Classe Data scadenza Sotto categoria

Categoria Tipo iscrizione Classe Data scadenza Sotto categoria Numero iscrizione: CZ/002910 CALCITALIA SUD S.R.L. 01492260797 LOCALITA' BIVIO BAGNI, SNC 88046 LAMEZIA TERME (CZ) Categorie: Categoria Tipo iscrizione Classe Data scadenza Sotto categoria 4 Ordinaria

Dettagli

Valutazione di impatto ambientale Modifica impianto di recupero rifiuti

Valutazione di impatto ambientale Modifica impianto di recupero rifiuti Sede legale: Località Ca Nova Tacconi Bussolengo (VR) Impianto: Località Ca Cerè Pescantina (VR) PROGETTO DI MODIFICA DI UN IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI NON PERICOLOSI INERTI SITO IN LOCALITÀ CA È PESCANTINA

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 79 del 29/02/2012

Decreto Dirigenziale n. 79 del 29/02/2012 Decreto Dirigenziale n. 79 del 29/02/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: D.LGS 152/2006 ART.208. DITTA ECOSISTEM

Dettagli

Direzione Ambiente e Pianificazione Servizio Gestione Rifiuti

Direzione Ambiente e Pianificazione Servizio Gestione Rifiuti Sezione Dati Anagrafici Sede Legale Sede Operativa Natura giuridica Ragione sociale Partita IVA / Codice fiscale Codice ISTAT Indirizzo Località C.A.P. Città Provincia Indirizzo Località C.A.P. Città Provincia

Dettagli

categoria Tipo iscrizione Classe Stato Causale sospensione Sospesa dal Sospesa fino al Inizio Data scadenza Sotto categoria

categoria Tipo iscrizione Classe Stato Causale sospensione Sospesa dal Sospesa fino al Inizio Data scadenza Sotto categoria categoria Tipo iscrizione Classe Stato Causale sospensione Sospesa dal Sospesa fino al Inizio Data scadenza Sotto categoria 2-bis - 07/04/2014 07/04/2024 4 Ordinaria F 02/07/2012 02/07/2017 5 Ordinaria

Dettagli

Gestione di rifiuti speciali

Gestione di rifiuti speciali Gestine di rifiuti speciali Premessa Per la gestine le carenze intrinseche della fnte infrmativa (dichiarazini MUD), fatt salvi eventuali evasri, nn influiscn sui dati estratti piché tutti i gestri sn

Dettagli

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA PROVINCIA DI MASSA-CARRARA SETTORE/STAFF Settore Ambiente - Energia DETERMINAZIONE n. 1331 DEL 26/04/2012 OGGETTO: SERVIZI INDUSTRIA S.r.l. Impianto di trattamento rifiuti ubicato nel Comune di Carrara

Dettagli

TABELLA RIFIUTI NON PERICOLOSI

TABELLA RIFIUTI NON PERICOLOSI TABELLA RIFIUTI NON PERICOLOSI quantità massime stoccabili giornaliere quantità massime trattabili giornaliere quantità annue rifiuti destinati allo stoccaggio quantità annue rifiuti destinati al trattamento

Dettagli

Provincia di Roma. Dipartimento 04 Servizio 01. Gestione rifiuti. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Provincia di Roma. Dipartimento 04 Servizio 01. Gestione rifiuti.   DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Provincia di Roma Dipartimento 04 Servizio 01 Gestione rifiuti e-mail: c.vesselli@provincia.roma.it Proposta n. 5980 del 18/10/2013 RIFERIMENTI CONTABILI Atto Privo di Rilevanza Contabile Responsabile

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 691 del 26/10/2011

Decreto Dirigenziale n. 691 del 26/10/2011 Decreto Dirigenziale n. 691 del 26/10/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: D.LGS 152/06 ART.208 - DGRC N. 1411/07

Dettagli

GRUPPO OMOGENEO. VETRO Imballaggi in vetro R5 R (R5 R13) 15 (R13/D15) urbano. Quantità Max (t/anno) Quantità stoccata (t/giorno)

GRUPPO OMOGENEO. VETRO Imballaggi in vetro R5 R (R5 R13) 15 (R13/D15) urbano. Quantità Max (t/anno) Quantità stoccata (t/giorno) 1 Atto n. 806/09 Allegato A facente parte integrante del presente atto GRUPPO OMOGENEO CER TIPOLOGIA Operazioni di recupero Allegati B e C parte IV D. Lgs. 152/06 e s.m.i. CARTA 15 01 01 Imballaggi in

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-2428 del 19/07/2016 Oggetto Modifica dell

Dettagli

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1. Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1. Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto SCHEDA «I»: RIFIUTI 1 Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto Descrizione del rifiuto imballaggi in carta e cartone imballaggi in plastica imballaggi in legno imballaggi metallici imballaggi in materiali

Dettagli

Allegato A al Decreto n. 61 del pag. 1/6

Allegato A al Decreto n. 61 del pag. 1/6 giunta regionale Allegato A al Decreto n. 61 del 09.09.2013 pag. 1/6 Discarica per rifiuti non pericolosi - sottocategoria per rifiuti inorganici o a basso contenuto organico ubicata in località Cà Vecchia

Dettagli

Decreto Dirigenziale n del 06/12/2010

Decreto Dirigenziale n del 06/12/2010 Decreto Dirigenziale n. 1254 del 06/12/2010 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: ART. 208 D.LGS. 152/06 E S.M.I.

Dettagli

SCHEDA F UTILIZZO DEI FANGHI DERIVANTI DAL PROCESSO DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA (*) 24

SCHEDA F UTILIZZO DEI FANGHI DERIVANTI DAL PROCESSO DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA (*) 24 SCHEDA F UTILIZZO DEI FANGHI DERIVANTI DAL PROCESSO DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA (*) 24 F.1 Dichiarazini e impegni del titlare dell autrizzazine il sggett prpnente dell istanza precisa/dichiara quant

Dettagli

PROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N. 1239 IN DATA 13-05-2011

PROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N. 1239 IN DATA 13-05-2011 PROVINCIA DI BIELLA Ambiente e Agricltura - DT Impegn n. Dirigente / Resp. P.O.: SARACCO GIORGIO DETERMINAZIONE N. 1239 IN DATA 13-05-2011 Oggett: ATTIVITÀ DI STOCCAGGIO DI OLI MINERALI di cui all art.

Dettagli

ALLEGATO 9 Lista CER base di gara

ALLEGATO 9 Lista CER base di gara ALLEGATO 9 Lista CER base di gara CER Procedura Aperta, per la conclusione di un Accordo Quadro, per l affidamento del Servizio di trattamento o smaltimento o recupero rifiuti pericolosi e non pericolosi

Dettagli

Tabella codici CER, operazioni di recupero R13

Tabella codici CER, operazioni di recupero R13 Allegato 1 Tabella codici CER, operazioni di recupero R13 Codice CER (t/g) 020103 scarti di tessuti vegetali prodotti da agricoltura, orticoltura, acquacoltura, selvicoltura, caccia e pesca R13 0,6 20

Dettagli

POTENZIAMENTO ASSE FERROVIARIO MONACO-VERONA GALLERIA DI BASE DEL BRENNERO

POTENZIAMENTO ASSE FERROVIARIO MONACO-VERONA GALLERIA DI BASE DEL BRENNERO AUSBAU EISENBAHNACHSE MÜNCHEN-VERONA BRENNER BASISTUNNEL Ausführungsplanung POTENZIAMENTO ASSE FERROVIARIO MONACO-VERONA GALLERIA DI BASE DEL BRENNERO Progettazione esecutiva Baulos H81 Bahnhof Franzenfeste

Dettagli

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1 1/7

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1 1/7 Segatura da vagliatura e lavaggio chip, condotta su legno vergine Polvere di levigatura, trucioli da taglio e squadratura del pannello MDF Toner per stampa esauriti contenenti sostanze pericolose Adesivi

Dettagli

PROVINCIA DI LIVORNO Dipartimento dell'ambiente e del Territorio. Unita di Servizio Tutela Ambiente. ATTO DIRIGENZIALE N..{ 23 DEL Z6--6?

PROVINCIA DI LIVORNO Dipartimento dell'ambiente e del Territorio. Unita di Servizio Tutela Ambiente. ATTO DIRIGENZIALE N..{ 23 DEL Z6--6? PROVINCIA DI LIVORNO Dipartimento dell'ambiente e del Territorio Unita di Servizio Tutela Ambiente ATTO DIRIGENZIALE N..{ 23 DEL Z6--6?- - 2o\s Oggetto: Soc. Corti Rottami di Corti Luca. Modifica dell'autorizzazione

Dettagli

AREA AMBIENTE E TERRITORIO SERVIZIO GESTIONE E CONTROLLO AMBIENTALE

AREA AMBIENTE E TERRITORIO SERVIZIO GESTIONE E CONTROLLO AMBIENTALE AREA AMBIENTE E TERRITORIO SERVIZIO GESTIONE E CONTROLLO AMBIENTALE DETERMINAZIONE N. 006351 del 09/08/2012 prot. n. 2012/006351 C.U.P.: Oggetto: D.Lgs. 152/06 art. 208, Soc. PUNTO RECUPERI S.r.l. - integrazione

Dettagli

ALLEGATO TECNICO A - MATRICI AMBIENTALI E PRESCRIZIONI

ALLEGATO TECNICO A - MATRICI AMBIENTALI E PRESCRIZIONI ALLEGATO TECNICO A - MATRICI AMBIENTALI E PRESCRIZIONI INTRODUZIONE IL CICLO PRODUTTIVO L impiant della scietà PIANIGIANI ROTTAMI S.r.l. cn sede ed impiant in Strada di Ribuccian, Lc. Renacci, nel Cmune

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 113 del 02/08/2018

Decreto Dirigenziale n. 113 del 02/08/2018 Decreto Dirigenziale n. 113 del 02/08/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 17 - DIREZ. GENER. CICLO INTEG. DELLE ACQUE E DEI RIFIUTI, VALUTAZ E AUTORIZ AMB U.O.D. 8

Dettagli

TABELLA 1 Codice CER Descrizione R13 R12 SC R12 EI/A/DR/RV R3 02.01.04 rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi) 03.01.01 scarti di corteccia e sughero 03.01.05 04.01.08 segatura, trucioli, residui

Dettagli

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1. Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1. Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto *Elenco indicativo dei rifiuti prodotti dal ciclo lavorativo SCHEDA «I»: RIFIUTI 1 Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto Codice CER 3 Classificazione Stato fisico Destinazione 4 Se il rifiuto è

Dettagli

Partnership Ambientale

Partnership Ambientale PIANO DI RIPRISTINO rev.1 n. 13010380 PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI SANDRIGO Impiant di recuper rifiuti speciali nn periclsi Via Astic, 1 36066 Sandrig (VI) Partnership Ambientale PIANO DI RIPRISTINO

Dettagli

ALLEGATO A RIFIUTI NON PERICOLOSI

ALLEGATO A RIFIUTI NON PERICOLOSI ALLEGATO A Rifiuti in entrata e modalità di gestione degli stessi: RIFIUTI NON PERICOLOSI CER DESCRIZIONE Operaz. gestione Quantità (t/anno) 010413 010413 rifiuti prodotti dalla lavorazione della pietra,

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 138 del 08/10/2018

Decreto Dirigenziale n. 138 del 08/10/2018 Decreto Dirigenziale n. 138 del 08/10/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 17 - DIREZ. GENER. CICLO INTEG. DELLE ACQUE E DEI RIFIUTI, VALUTAZ E AUTORIZ AMB U.O.D. 8

Dettagli

Flussi di rifiuti speciali

Flussi di rifiuti speciali Flussi di rifiuti speciali Ingressi Da altre regini italiane Nel 26 i rifiuti speciali prvenienti da altre regini italiane e diretti nella prvincia di Pisa ammntan cmplessivamente a 31. t delle quali il

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI REGIONE LAZIO Direzine Reginale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G10319 del 24/07/2017 Prpsta n. 13207 del 18/07/2017 Oggett: D.lgs. n. 152/2006,

Dettagli

REGIONE LOMBARDIA Sistemi Monitoraggio Emissioni (SME) Relazione Tecnica agli Organi Competenti per applicazione allo SME del Protocollo AEDOS

REGIONE LOMBARDIA Sistemi Monitoraggio Emissioni (SME) Relazione Tecnica agli Organi Competenti per applicazione allo SME del Protocollo AEDOS REGIONE LOMBARDIA Sistemi Mnitraggi Emissini (SME) Relazine Tecnica agli Organi Cmpetenti per applicazine all SME del Prtcll AEDOS E-mail: inf@studisma.it WEB: www.studisma.it Dc.128_ed.2rev.00_09-2012

Dettagli

Relazione Tecnica Asseverata MODIFICA NON SOSTANZIALE AIA

Relazione Tecnica Asseverata MODIFICA NON SOSTANZIALE AIA 1. PREMESSA Il sottoscritto Geometra IORI MASSIMO, nato a Roma il 17/02/1970, iscritto al Collegio dei Geometri della Provincia di Roma al n. 9044, per incarico ricevuto dalla Ditta istante ha verificato

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 48 del 20/01/2011

Decreto Dirigenziale n. 48 del 20/01/2011 Decreto Dirigenziale n. 48 del 20/01/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: D. LGS. 152 DEL 03.04.2006 - ART.

Dettagli

VARIANTE P.R.G.C. n. 16

VARIANTE P.R.G.C. n. 16 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE VARIANTE P.R.G.C. n. 16 RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.) Arch.Fabiana Brugnli Febbrai

Dettagli

segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci diversi dalla voce X X

segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci diversi dalla voce X X C.E.R. Tabella "Rifiuti in ingresso" descrizione rifiuto Operazioni R3 R12 R13 D15 02 01 01 fanghi da operazioni di lavaggio e pulizia 02 01 03 scarti di tessuti vegetali 02 01 04 rifiuti plastici (ad

Dettagli

DELIBERAZIONE N IX / 2208 Seduta del 14/09/2011

DELIBERAZIONE N IX / 2208 Seduta del 14/09/2011 DELIBERAZIONE N IX / 2208 Seduta del 14/09/2011 Presidente ROBERTO FORMIGONI Assessri reginali ANDREA GIBELLI Vice Presidente GIULIO DE CAPITANI DANIELE BELOTTI ROMANO LA RUSSA GIULIO BOSCAGLI CARLO MACCARI

Dettagli

37 formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE e successive modifiche ed integrazioni;

37 formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE e successive modifiche ed integrazioni; 1.8.2012 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 31 Direzine Generale Cmpetitività del Sistema Reginale e Svilupp delle Cmpetenze Area di Crdinament Frmazine, Orientament e Lavr Settre Frmazine

Dettagli

COMUNICAZIONE PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI IN PROCEDURA SEMPLIFICATA

COMUNICAZIONE PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI IN PROCEDURA SEMPLIFICATA Allegat 1 1 Alla PROVINCIA DI PORDENONE SETTORE ECOLOGIA Servizi tutela del sul e rifiuti L.g San Girgi, 12 33170 PORDENONE COMUNICAZIONE PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI

Dettagli

Allegato A al Decreto n. 45 del 15/12/2016 pag. 1/13

Allegato A al Decreto n. 45 del 15/12/2016 pag. 1/13 giunta regionale Allegato A al Decreto n. 45 del 15/12/2016 pag. 1/13 Ditta COSMO AMBIENTE S.r.l. Ubicazione installazione: via Mestrina 46X - Noale (VE). Elenco dei rifiuti conferibili e Operazioni. TAB.1

Dettagli

Relazione Tecnica Illustrativa Valutazione Preliminare

Relazione Tecnica Illustrativa Valutazione Preliminare Regione Abruzzo Provincia di Chieti Comune di Torrevecchia Teatina COMMITTENTE Abruzzo Strade srl Via Fondo Valle Alento n. 6 66010 Torrevecchia Teatina (Ch) UBICAZIONE Via Fondo Valle Alento 66010 Torrevecchia

Dettagli

SCHEDA «E»: SINTESI NON TECNICA 1

SCHEDA «E»: SINTESI NON TECNICA 1 1 La Scietà IM.EC TECNOLOGIE ECOLOGICHE s.r.l. perante nel settre della gestine dei rifiuti, cn sede perativa e legale in Via dell Arte, 85 00144 ROMA, ha sviluppat un prgett per la realizzazine di una

Dettagli

autostrada del Brennero

autostrada del Brennero SOCIETÀ PER AZIONI AUTOSTRADA DEL BRENNERO TRENTO autostrada del Brennero SERVIZIO BIENNALE DI PRELIEVO, TRASPORTO E RECUPERO/SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI E URBANI PRODOTTI LUNGO L INFRASTRUTTURA E

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO SETTORE AMBIENTE - SERVIZIO VIA SUOLO - RIFIUTI

PROVINCIA DI VICENZA AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO SETTORE AMBIENTE - SERVIZIO VIA SUOLO - RIFIUTI PROVINCIA DI VICENZA AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO SETTORE AMBIENTE - SERVIZIO VIA SUOLO - RIFIUTI Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243 Domicilio Fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo,

Dettagli

del 12/02/2014 LMS SRL Sede: Lonigo (VI) Ambito: ambiente ARGOMENTI AFFRONTATI ED ATTIVITÀ SVOLTA

del 12/02/2014 LMS SRL Sede: Lonigo (VI) Ambito: ambiente ARGOMENTI AFFRONTATI ED ATTIVITÀ SVOLTA ARGOMENTI AFFRONTATI ED ATTIVITÀ SVOLTA EMISSIONI IN ATMOSFERA: relativamente alle emissini in atmsfera nn è stat pssibile visinare la dcumentazine in quant nn ancra reperibile in azienda; sn state tuttavia

Dettagli

LINEE GUIDA rifiuti di interesse

LINEE GUIDA rifiuti di interesse LINEE GUIDA rifiuti di interesse 1.1 [150101][150105][150106] [200101] Rifiuti di carta, cartone, cartoncino, inclusi poliaccoppiati anche di imballaggi 2.1 [101112][150107][160120] [170202] [191205][200102]

Dettagli

PROVINCIA DI FERRARA Settore Ambiente e Agricoltura P.O. Sviluppo Sostenibile

PROVINCIA DI FERRARA Settore Ambiente e Agricoltura P.O. Sviluppo Sostenibile PROVINCIA DI FERRARA Settore Ambiente e Agricoltura P.O. Sviluppo Sostenibile Inviata via PEC Spett.le e p.c. Società Zoffoli Metalli srl PEC zoffolimetallisrl@pec.it ATRADIUS Credit Insurance N.V. PEC

Dettagli

ALLEGATO 2 alla Circolare n. 3. Prot. n del 16 ottobre 2009

ALLEGATO 2 alla Circolare n. 3. Prot. n del 16 ottobre 2009 ALLEGATO 2 alla Circlare n. 3 Prt. n. 54825 del 16 ttbre 2009 Schede esemplificative delle Tiplgie di atti di aggirnament attualmente trattate dalla prcedura Prege 10 Pag. 1 di 86 Nella Tabella seguente

Dettagli

Allegato A al Decreto n. 220 del 15/10/2013 pag. 1/9

Allegato A al Decreto n. 220 del 15/10/2013 pag. 1/9 giunta regionale Allegato A al Decreto n. 220 del 15/10/2013 pag. 1/9 Elenco Codici CER autorizzati: 010 408 Scarti di ghiaia e pietrisco, diversi di quelli di cui alla voce 01 04 07 010 409 Scarti di

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore MAZZEO FORTUNATO. Responsabile del procedimento TUCCINI MORENO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore MAZZEO FORTUNATO. Responsabile del procedimento TUCCINI MORENO. Responsabile dell' Area F. TOSINI REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G09474 del 30/07/2015 Proposta n. 11600 del 22/07/2015 Oggetto: FE.RO.M.

Dettagli

Prezzi Base d'asta al Kg. Kg in 18 mesi. Codice CER. Descrizione CER

Prezzi Base d'asta al Kg. Kg in 18 mesi. Codice CER. Descrizione CER Descrizione 06 03 14 RIFIUTI PROVENIENTI DA ATTIVITA' DI LABORATORIO CHIMICO E BATTERIOLOGICO Sali e loro soluzioni, diversi da quelli di cui alle voci 060311 e 060313 15,00 4,36 06 04 05 Rifiuti contenenti

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Del 04/09/2018 n. 901

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Del 04/09/2018 n. 901 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Del 04/09/2018 n. 901 Settore IV 4.2 Area Tutela e valorizzazione dell'ambiente, rifiuti, suolo 4.2.1 UO Gestione rifiuti OGGETTO: D.LGS. 12/2006, ART. 208 DITTA SIDER ROTTAMI

Dettagli

Gestione dei rifiuti urbani nella Regione Molise

Gestione dei rifiuti urbani nella Regione Molise Gestione dei rifiuti urbani nella Regione Molise Ing. Pierluigi PACE SEZIONE REGIONALE CATASTO RIFIUTI Piano regionale di gestione dei rifiuti (L.R. n 25 del 7 Agosto 2003) Piano Provinciale dei Rifiuti

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI REGIONE LAZIO Direzine Reginale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G09034 del 27/06/2017 Prpsta n. 11613 del 22/06/2017 Oggett: Installazine

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 34 del 23/08/2017

Decreto Dirigenziale n. 34 del 23/08/2017 Decreto Dirigenziale n. 34 del 23/08/2017 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 6 - Direzione Generale per l'ambiente, la difesa del suolo e l'ecosistema U.O.D. 11 - Autorizzazioni

Dettagli

Descrizione rifiuto Codice CER Deposito max istantaneo (mc.) 070501* 070703* 2 m 3 (deposito) 160506*

Descrizione rifiuto Codice CER Deposito max istantaneo (mc.) 070501* 070703* 2 m 3 (deposito) 160506* Descrizione rifiuto Codice CER Rifiuti liquidi pericolosi soluzioni acquose di lavaggio ed acque madri - Acque 070501* di lavaggio di laboratorio solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio ed 070703*

Dettagli

BANDO REGIONALE AI SENSI DELLA D.G.R N. A

BANDO REGIONALE AI SENSI DELLA D.G.R N. A Lg Direzine BANDO REGIONALE AI SENSI DELLA D.G.R. 28.07.2011 N. 2055 PER LA PROMOZIONE DI PROGETTI PER SOSTENERE, INCENTIVARE E SVILUPPARE POLITICHE REGIONALI VOLTE A FAVORIRE LA FAMIGLIA E LA CONCILIAZIONE

Dettagli

Comune di Positano (SA) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile

Comune di Positano (SA) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile Raccolta differenziata Dati di produzione e percentuale di raccolta differenziata Anno 2011 % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Dettagli

SINTESI DEL REPORT MENSILE IMPIANTO. Agosto 2016

SINTESI DEL REPORT MENSILE IMPIANTO. Agosto 2016 SINTESI DEL REPORT MENSILE IMPIANTO Agosto 2016 TERMOVALORIZZATORE MONTALE Società del gruppo LL International SpA soggetta a direzione e coordinamento ai sensi dell art. 2497 C.C. Rev. 9 del 13/09/2012

Dettagli

R I F I U T I D A C & D (art. 39, comma 2 della L.R. 45/07 e ss.mm.ii.)

R I F I U T I D A C & D (art. 39, comma 2 della L.R. 45/07 e ss.mm.ii.) MODULO 1 Spazio riservato all Ufficio Protocollo Pratica N. Per trasmissione del presente modulo da parte del Comune alla provincia di Teramo Osservatorio Provinciale Rifiuti Al Responsabile dello SPORTELLO

Dettagli

Direzione Ambiente e Pianificazione Servizio Gestione Rifiuti

Direzione Ambiente e Pianificazione Servizio Gestione Rifiuti P r o v i n c i a d i A l e s s a n d r i a Direzione Ambiente e Pianificazione REGISTRO IMPRESE CHE EFFETTUANO OPERAZIONI DI RECUPERO RIFIUTI TENUTO DALLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA - ASSESSORATO AMBIENTE

Dettagli

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E. d e l 2 0/3/2012 n. 1 81

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E. d e l 2 0/3/2012 n. 1 81 D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E d e l 2 0/3/2012 n. 1 81 D I P A R T I M E N T O I I I G o v e r n o d e l T e r r i t o r i o S E T T O R E I T U T E L A E V A L O R I Z Z A Z I O

Dettagli

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA PROVINCIA DI MASSA-CARRARA SETTORE/STAFF Settore Ambiente - Energia DETERMINAZIONE n. 897 DEL 20/03/2014 OGGETTO: OGGETTO: APUANA AMBIENTE Srl Impianto di messa in riserva e deposito preliminare (R13-D15)

Dettagli

15AC.2014/D /7/2014

15AC.2014/D /7/2014 DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA UFFICIO ENERGIA 15AC 15AC.2014/D.00091 24/7/2014 D.P.R. 327/2001 - D. Lgs. 387/2003, art. 12 DD 150C.2014/D.00552 del 16/06/2014. Appsizine

Dettagli

Modulo Offerta Economica

Modulo Offerta Economica (da inserire nella busta C) Modulo Offerta Economica Procedura aperta BANDO 12/2018 - servizio biennale di prelievo, trasporto e recupero/smaltimento dei rifiuti speciali e urbani prodotti lungo l infrastruttura

Dettagli

Comune di Manocalzati (AV) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile

Comune di Manocalzati (AV) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile Raccolta differenziata Dati di produzione e percentuale di raccolta differenziata Anno 2014 % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug

Dettagli

Comune di San Bartolomeo al Mare Provincia di Imperia Protocollo. SERVIZIO TECNICO settore Urbanistica Edilizia Privata

Comune di San Bartolomeo al Mare Provincia di Imperia Protocollo. SERVIZIO TECNICO settore Urbanistica Edilizia Privata timbr e firma prgettista Cmune di San Bartlme al Mare Prvincia di Imperia Prtcll SERVIZIO TECNICO settre Urbanistica Edilizia Privata COMUNICAZIONE PER OPERE INTERNE ESEGUITE PRIMA DEL 17 MARZO 1985 ai

Dettagli

autostrada del Brennero

autostrada del Brennero SOCIETÀ PER AZIONI AUTOSTRADA DEL BRENNERO TRENTO autostrada del Brennero SERVIZIO BIENNALE DI PRELIEVO, TRASPORTO E RECUPERO/SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI E URBANI PRODOTTI LUNGO L INFRASTRUTTURA E

Dettagli

REGIONE.LAZIO.REGISTRO UFFICIALE.U

REGIONE.LAZIO.REGISTRO UFFICIALE.U REGIONE.LAZIO.REGISTRO UFFICIALE.U.0648308.18-10-2018 REGIONE LAZIO Direzine: POLITICHE AMBIENTALI E CICLO DEI RIFIUTI Area: DETERMINAZIONE N. G13099 del 17/10/2018 Prpsta n. 16710 del 15/10/2018 Oggett:

Dettagli

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4 Prvincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4 Prvvediment n. 138 Classificazine: 09-10-04 2007/7/0 del 01/04/2008 Oggett: LEGGE 23 AGOSTO 2004 N 239 - AUTORIZZAZIONE PER LA VARIAZIONE SOSTANZIALE

Dettagli

PROVINCIA DI SONDRIO SETTORE AGRICOLTURA, AMBIENTE CACCIA E PESCA Servizio Idrico Integrato, Ambiente e Rifiuti

PROVINCIA DI SONDRIO SETTORE AGRICOLTURA, AMBIENTE CACCIA E PESCA Servizio Idrico Integrato, Ambiente e Rifiuti PROVINCIA DI SONDRIO SETTORE AGRICOLTURA, AMBIENTE CACCIA E PESCA Servizio Idrico Integrato, Ambiente e Rifiuti Sondrio, 18 luglio 2016 AUTORIZZAZIONE n 159/2016 Ditta VALTELLINA ECORICICLI s.r.l. con

Dettagli

I flussi di rifiuti e le necessità impiantistiche della Regione FVG

I flussi di rifiuti e le necessità impiantistiche della Regione FVG I flussi di rifiuti e le necessità impiantistiche della Regione FVG Dott. ssa Beatrice Miorini Analisi ed elaborazione dati rifiuti speciali Dott. ssa Elena Moretti Analisi ed elaborazione dati rifiuti

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO Totale ore 72. Tematiche

PROGRAMMA DEL CORSO Totale ore 72. Tematiche PROGRAMMA DEL CORSO Ttale re 72 1 Il crs si prpne di dare, a tutti clr che vglin affrntare il cncrs di agente di plizia lcale, sia a temp determinat che indeterminat, una preparazine base di alt livell

Dettagli