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1 MiComunico Comunicazione di genere nella provincia di Milano Milano, 20 aprile 2010 Le linee guida sulla comunicazione pubblica di genere Carmen Disanto Centro di Iniziativa Europea MiComunico PERCHÉ LA COMUNICAZIONE DEVEESSERE ATTENTA AL GENERE La comunicazione pubblica può rappresentare ciò che accade nel Paese Può diventare un veicolo di messaggi che possono favorire il cambiamento nei modelli e negli stili di vita MiComunico 2 1

2 COSA SIGNIFICA ESSERE ATTENTI AL GENERE Destinare politiche e risorse nella direzione di una maggiore equità tra uomini e donne Promuovere un equilibrata presenza femminile nei luoghi delle decisioni Valorizzare le competenze e le diverse esperienze maturate dalle donne Promuovere un maggiore equilibrio nella divisione dei compiti domestici tra uomini e donne e facilitare la conciliazione della vita lavorativa e familiare Promuovere una corretta rappresentazione delle donne nella comunicazione. MiComunico 3 PERCHÉ LA COMUNICAZIONE DEVE ESSERE ATTENTA AL GENERE per superare gli stereotipi di genere ancora dominanti per rispondere ai bisogni delle donne di sentirsi correttamente rappresentate per migliorare l efficacia comunicativa dei messaggi per favorire il cambiamento culturale MiComunico 4 2

3 Comunicazione istituzionale e pari opportunità linee guida per orientarsi (2004) Progetto Monitor Donna COMUNICARE LE PARI OPPORTUNITÀ PER TUTTI PROMUOVERE L INTEGRAZIONE MULTICULTURALE (2005) linee guida di Comunicazione di genere (Interreg 2006) Studio finalizzato all analisi delle best practices e alla redazione di Linee Guida per la comunicazione istituzionale in chiave di genere, in attuazione della L.R. 7/2007 della Regione Puglia. Novembre 2009 MiComunico 5 Comunicare una campagna Comunicare i servizi MiComunico 6 3

4 linee guida per la l introduzione della prospettiva di genere nella comunicazione istituzionale TRASVERSALITÀ EQUITÀ COMPLESSITÀ RAPPRESENTATIVITÀ INTEGRARE LA PROSPETTIVA DI GENERE INTRODURRE DECLINAZIONI AL MASCHILE E AL FEMMINILE RAPPRESENTARE IN MODO DIVERSIFICATO E REALISTICO RIFLETTERE NEL MESSAGGIO nelle strategie e nelle politiche di comunicazione tra i principi ispiratori dell'ente nei brief per le campagne e nei bandi di gara nella lettura dei dati socio demografici nella distribuzione dei messaggi nel linguaggio per immagini nel linguaggio verbale la molteplicità dei ruoli professionali la ripartizione dei ruoli familiari e di cura i temi di conciliazione tra lavoro e famiglia il target della comunicazione i ruoli e i modelli professionali e familiari emergenti Nascono con un intento non censorio ma propositivo. Si sviluppano dall analisi qualitativa condotta dal progetto Comunico donna e non pretendono di essere esaustive in materia. Ambiscono ad aprire un dibattito costruttivo non solo tra chi si occupa di comunicazione istituzionale ma tra chi si occupa, in generale, di attività creativa e comunicazione. 7 Trasversalità di genere integrare la prospettiva di genere in maniera trasversale nelle strategie di comunicazione dell ente pubblico e tra i principi ispiratori dell ente come valore culturale da promuovere e condividere all interno dell ente (mainstreaming) o o ad esempio Inserire la prospettiva di genere tra gli strumenti (siano essi strumenti operativi, corsi di formazione, azioni di informazione e sensibilizzazione) rivolti anche agli operatori interni. o o Nel piano di comunicazione annuale inserire le tematiche di pari opportunità nella messa a fuoco degli obiettivi e prevedere il target donna come trasversale. Nei bandi di gara e nelle analisi statistiche. MiComunico 8 4

5 Trasversalità di genere Considerare i dati disaggregati per sesso nella lettura delle proiezioni socioeconomiche e di mercato MiComunico 9 Equità nella distribuzione dei messaggi, nel linguaggio per immagini e nel linguaggio verbale. inserimento del target femminile in modo trasversale nei messaggi e nelle campagne. MiComunico 10 5

6 Equità estensione della promozione di servizi e politiche tradizionalmente rivolti alle donne al target maschile MiComunico 11 Complessità rappresentazione diversificata e realistica delle identità di genere evitando il ricorso a modelli semplificati e stereotipati rappresentare le donne in tipologie professionali non tradizionali, emergenti e non prevalentemente legate al ruolo di cura MiComunico 12 6

7 Complessità rappresentazione diversificata e realistica delle identità di genere evitando il ricorso a modelli semplificati e stereotipati dare visibilità ai temi della conciliazione tra lavoro e famiglia e della equa distribuzione dei carichi familiari MiComunico 13 Complessità cogliere e rappresentare l evoluzione dei modelli familiari e dei ruoli di cura promuovere l utilizzo di modelli maschili che denotano ruoli di cura della famiglia e della casa IMMAGINE DI PUBBLICITÀ COMMERCIALE / Agenzia Luciano Consolini & Artmachine Associati, Milano MiComunico 14 7

8 Rappresentatività presenza di modelli che riflettono bisogni e aspettative reali e target emergenti individuare gli elementi caratterizzanti del modello professionale da rappresentare e renderli espliciti nella comunicazione NUOVO PART-TIME / Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Agenzia Nouvelle, Minerbio, Bologna MiComunico 15 Rappresentatività Non rappresentare i soggetti in ruoli stereotipati e in ambiti segreganti o tradizionalmente specializzati Le campagne istituzionali devono promuovere modelli sociali, lavorativi e culturali in grado di cogliere le trasformazioni positive in atto nella società contemporanea. Donne e Lavoro: Progetto di video-inchiesta sul lavoro femminile a Bologna MiComunico Le donne italiane cercano lavoro su Internet 16 [ZEUS News ] 8

9 Rappresentatività presenza di modelli che riflettono bisogni e aspettative reali e target emergenti. MiComunico 17 Quali domande porsi? La campagna utilizza dei mezzi di comunicazione adeguati e non discriminanti per raggiungere il target? Il messaggio garantisce l accesso alle informazioni e alle opportunità per entrambi i sessi? Elaborazion e della campagna pubblicitaria Il messaggio assicura visibilità a entrambi i sessi? L immagine di uomini e di donne proposta dal messaggio è rappresentativa del target reale e coglie la trasformazioni sociali in atto? La rappresentazione combatte o rafforza gli stereotipi di genere? Il linguaggio verbale esprime la differenza di genere? Le immagini di donne e di uomini proposte sono coerenti col messaggio? MiComunico 18 9

10 Comunicare i servizi Per loro natura i servizi presentano un problema di visibilità, sono difficili da comprendere e quindi difficili da comunicare MiComunico 19 comunicazione dei servizi Chi eroga il servizio Mette in campo competenze, procedure, persone, supporti, motivazioni L utente può capire la prestazione unicamente da quello che vede Visibile Riconoscibile Chiaro MiComunico 20 10

11 comunicazione dei servizi Identità definizione del nome, del marchio, e dello stile generale di presentazione del servizio come elementi che caratterizzano la natura e la vocazione della prestazione, in modo coerente e permanente MiComunico 21 comunicazione dei servizi Visibilità: utilizzo di tutti i materiali di comunicazione del servizio per aiutare la comprensione della prestazione erogata (che cos è, cosa offre, come funziona), promuoverla e renderla disponibile al momento del bisogno MiComunico 22 11

12 comunicazione dei servizi Accessibilità: garantire l accessibilità fisica e cognitiva al servizio attraverso l utilizzo di un linguaggio semplice e diversi strumenti di accesso. Fornire più punti di accesso. MiComunico 23 comunicazione dei servizi Trasparenza: rendere espliciti gli elementi di garanzia e di affidabilità del funzionamento del servizio. La trasparenza ha come obiettivi la giusta predisposizione mentale dell utente nei confronti della prestazione, l aumento di consapevolezza sul servizio reso e la conseguente capacità di aumento di partecipazione. Chiarezza Soggetto erogatore Competenze Nome e volto alle persone Fiducia utente MiComunico 24 12

13 Comunicare per immagini MiComunico 25 Il potere dell immagine va oltre il linguaggio scritto e parlato, l immagine è immediata, viene capita e colta più facilmente, è altamente evocativa. MiComunico 26 13

14 23/04/2010 Non è vero che sono seconda in tutto, il mio lavoro è più precario del tuo Da sempre le immagini hanno costituito una sorta di linguaggio dotato di segni che assumono significati particolari. Il linguaggio delle immagini riveste un ruolo fondamentale nella comunicazione MiComunico 27 Donne e Lavoro: stanziati 40 milioni per telelavoro, nidi familiari, formazione ecc MiComunico 28 14

15 ne-lavoro-precarieta/ Mostra fotografica Donne al lavoro organizzata dalla Provincia di Cuneo, luglio 2007 MiComunico 29 MiComunico 30 15

Edizioni.

Edizioni. LA BUONA COMUNICAZIONE AL FEMMINILE Linee Guida per la valorizzazione dell identità di genere e dell immagine femminile nella comunicazione istituzionale Edizioni www.corebook.net redazione@corebook.net

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