Ad Alta Quota- Percorso di leadership al femminile Presentazione dell azione positiva
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- Berto Motta
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1 Ad Alta Quota- Percorso di leadership al femminile Presentazione dell azione positiva Gorizia, 08 luglio 2016
2 Perché questo progetto? Fenomeni come il soffitto di cristallo, ovvero la scarsa presenza femminile ai vertici delle organizzazioni, e le differenze retributive tra uomini e donne sono criticità ancora molto diffuse e presenti anche nel contesto territoriale locale goriziano Su queste diversità influiscono una molteplicità di fattori: culturali, di gestione delle risorse umane, ma anche la minore capacità delle donne di riconoscere (e dunque valorizzare) i propri potenziali e le proprie capacità di leadership La presenza di donne nei luoghi decisionali, l adozione di uno stile di leadership «femminile» sono ormai considerati elementi-chiave nei processi di innovazione organizzativa, ma sono ancora poco diffusi a livello locale e nei contesti mediopiccoli
3 Obiettivi dell intervento Sostenere le donne di talento e con potenzialità apicali del territorio, promuovendo e valorizzando l occupazione femminile e portare nel cuore del dibattito il contributo creativo e costruttivo delle migliori risorse e potenzialità femminili e favorire le reti di/tra donne. Promuovere una maggior presenza femminile con una gestione di leadership originale nei diversi contesti professionali del territorio, pubblici e privati, del volontariato e del terzo settore Rafforzare le competenze e le soft skills connesse alla leadership «femminile» Promuovere un percorso di sensibilizzazione ed empowerment rivolta alle donne con potenzialità apicali, coinvolgendo «testimonial», esperte, coach
4 A chi si rivolge? Il target sono le donne della provincia di Gorizia, del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia, in particolare a coloro che: lavorano nelle organizzazioni (pubbliche, private o del terzo settore) sono impegnate nell associazionismo, negli ordini professionali, negli enti di formazione, nelle parti sociali sono in una fase di sviluppo di carriera o hanno già raggiunto posizioni manageriali e che sentono la necessità di trovare una strada per realizzare pienamente le proprie risorse professionali e personali hanno frequentato i corsi Donne, Politica e Istituzioni delle Università di Udine e Trieste e sono interessate ad approfondire la tematica della leadership al femminile.
5 Quali attività prevede? AZIONE 1 DONNE IN QUOTA Le buone prassi delle donne che hanno superato il soffitto di cristallo AZIONE 2 IL PERCORSO DI EMPOWERMENT 4 workshop tematici AZIONE 3 UN PERCORSO DI COACHING TUTTO PER SE Incontri individuali AZIONE 4 PROJECT MANAGEMENT, MONITORAGGIO, VALUTAZIONE, COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE (conclusione : dicembre 2016)
6 Le attività previste AZIONE 1 DONNE IN QUOTA Le buone prassi delle donne che hanno superato il soffitto di cristallo Periodo: lug- sett Obiettivo: Conoscere le donne leader presenti in diverse tipologie organizzative a GO e in FVG e costruire una mappa dei profili e delle competenze di leadership al femminile. Attività: Case history di 10 donne inserite in ruoli apicali e organi decisionali di organizzazioni pubbliche, private, del terzo settore, dell associazionismo, delle parti sociali dell area isontina e regionale. Le biografie serviranno come base di lavoro e di analisi di caso nei successivi laboratori.
7 AZIONE 2 IL PERCORSO DI EMPOWERMENT 4 workshop tematici Con l aiuto di esperti/e di livello regionale e nazionale e con le testimoni incontrate nell Azione 1, le partecipanti potranno mettersi in gioco e capire quale sia il proprio potenziale di leadership, mettendosi alla prova in una sfida lavorativa quasi reale, creando occasioni di networking, lavoro sull empowerment della propria identità professionale e sulle proprie aspirazioni. Il percorso si strutturerà in 4 laboratori tematici, che si articoleranno nell arco di una giornata, suddivisi tra momenti teorici e pratici.
8 Workshop 1 Come riconoscere il proprio talento Partendo dall autovalutazione del proprio (potenziale) stile di leadership, si individueranno i propri punti di forza e le aree di miglioramento. Si inizierà così a prendere consapevolezza di sé valorizzando le risorse personali, ma anche riconoscendo le regole del gioco «invisibili» di un organizzazione. AZIONE 2 IL PERCORSO DI EMPOWERMENT 4 workshop tematici Periodo: ott- nov Workshop 2 Promuovere e sapere comunicare la leadership al femminile Dagli stereotipi più diffusi, agli esempi «vincenti», si costruirà una cassetta degli attrezzi utile per: lavorare sulle tecniche comunicative più efficaci, sviluppare un proprio stile di leadership, lavorando sul linguaggio e sull immagine. Workshop3 - Imparare a fare rete: la leadership nella gestione delle alleanze Parole chiave sono: #networking strategico ed #empowerment. Si approfondirà il tema della comunicazione quale leva del successo, la capacità di costruire alleanze attraverso il networking strategic, imparando a costruire reti al femminile. Workshop 4 - La costruzione di un personale stile di leadership al femminile Le partecipanti si confronteranno con le testimoni dell azione 1, prendendo così le misure per riconoscere il proprio stile di leadership e per capire come perseguire efficacemente i propri obiettivi professionali.
9 AZIONE 3 UN PERCORSO DI COACHING TUTTO PER SE Incontri individuali Per un numero massimo di 15 partecipanti agli incontri previsti nell Azione 2, sarà possibile prenotare un colloquio individuale con un/a coach, con l'obiettivo di riflettere sul proprio piano di sviluppo e di realizzare un «action plan» coerente con i propri desideri e obiettivi. L assetto individuale consentirà alle partecipanti di lavorare a livello individuale sui propri punti di forza/debolezza e delineare concretamente il percorso da seguire. Periodo: nov-dic
10 AZIONE 4 PROJECT MANAGEMENT, MONITORAGGIO, VALUTAZIONE, COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE Questa fase «invisibile», ma fondamentale per la riuscita del progetto, prevede una serie di attività che si svilupperanno nell arco dell intera azione positiva: interazione con l amministrazione regionale attivazione degli stakeholder trasferimento dei risultati ottenuti nelle diverse fasi del progetto agli stakeholder e interlocutori del progetto diffusione e comunicazione per sensibilizzare e coinvolgere gli stakeholder del territorio e le potenziali destinatarie (attraverso il sito e la pagina Facebook di Conciliatempo, le conferenze stampa) monitoraggio e la valutazione finale dei risultati
11 Per maggiori informazioni e per partecipare al progetto rivolgersi a: A chi rivolgersi Provincia di Gorizia Responsabile di P.O. Welfare dott.ssa Marjeta Kranner tel /262 marjeta.kranner@provincia.gorizia.it pariopportunita@provincia.gorizia.it Per rimanere aggiornati, seguiteci su:
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