Disuguaglianze di genere e strategie di intervento
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- Dante Gino Viviani
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1 Contrastare le discriminazioni e favorire il rispetto della diversità nei luoghi di lavoro Disuguaglianze di genere e strategie di intervento Egidio Riva, UCSC
2 Disuguaglianze di genere e strategie di intervento Differenze e disuguaglianze di genere Disuguaglianza e discriminazione nel mercato del lavoro Strategie di intervento: le politiche di genere
3 Disuguaglianze di genere e strategie di intervento Differenze e disuguaglianze di genere Disuguaglianza e discriminazione nel mercato del lavoro Strategie di intervento: le politiche di genere
4 Differenze e disuguaglianze Differenze, caratteristiche socialmente rilevanti, che distinguono individui e gruppi: o ascritte (ereditate per nascita) vs. acquisite (esito di scelte, azioni, merito o naturali (sesso, età, territorio) vs. sociali (religione, etnia, educazione) o Differenziazione produce struttura sociale: posizioni sociali distinte e interdipendenti
5 Differenze e disuguaglianze Traduzione delle differenze in vantaggi e svantaggi a seguito dell attribuzione di signigicato (valutazione) a talune caratteristiche Disuguaglianze: disparità oggettive e sistematiche nelle possibilità di ingluenzare i comportamenti altrui e nelle condizioni materiali e immateriali di vita
6 Il genere Femminismo: denuncia della disuguaglianza tra uomini e donne, specie in termini di potere Rubin (1975): sex- gender system come insieme dei processi, dei rapporti e dei comportamenti mediante cui ogni società: o attribuisce signigicati alla sessualità biologica o organizza la divisione dei compiti tra uomini e donne
7 Il genere Emerge la natura socialmente costruita delle differenze tra uomini e donne: o sesso: criterio di classigicazione in base a fattori biologici, genetici (maschio o femmina) o genere: criterio di classigicazione per il modo in cui uomini e donne si presentano e sono percepiti nella società (maschile o femminile)
8 Il genere Termine binario, implica dialettica, reciprocità: o gli uomini e le donne costituiscono il genere o non subordinazione o condizione femminile ma costruzione sociale dell appartenenza sessuale o similitudini e disuguaglianze anche interne ai generi
9 Il genere Rinforzi sociali e culturali deginiscono, incentivano, premiano modelli di condotta in base alle aspettative condivise su uomini e donne Ciascuno di noi crea il genere: si produce e riproduce nelle relazioni quotidiane: Il risultato è la costruzione di un ordine sociale fondato sulla divisione, sulla differenziazione: dei ruoli, degli ambiti, dei comportamenti, etc..
10 Il genere Prendono forma gli stereotipi di genere, visioni e rappresentazioni sempligicate della realtà che esercitano una forte ingluenza sulle convinzioni e sulle idee Si radicalizza la convinzione che uomini e donne appartengano a due mondi diversi: inclinazioni e aspettative diverse, caratteristiche psicologiche tipiche
11 Il genere Non sono soltanto i caratteri sessuali a fare di noi un uomo una donna, ma anche i fattori sociali e il loro apprendimento Si impara a essere donne e uomini, mediante il processo di socializzazione primaria e secondaria In famiglia, a scuola, nel mondo del lavoro, attraverso i media, si apprendono i comportamenti più appropriati
12 Genere e istruzione Le donne studiano più a lungo degli uomini e ottengono migliori risultati (meno ripetenze e voti più elevati) Quali le ragioni del fenomeno? o cambiamento dei ruoli di genere e degli assetti societari o strategia di competitività o scuola come istituzione gendered
13 Il ruolo delle istituzioni Scuola come contesto istituzionale in cui si produce e riproduce il genere Femminilizzazione del corpo docente incide su: o stile di insegnamento o modelli educativi trasmessi o criteri di valutazione e selezione scolastica o atteggiamento degli alunni o formazione dell identità di genere
14 Genere e istruzione Segregazione educativa: concentrazione di uomini e donne in specigici indirizzi di studio Le scelte di genere si tramutano in o o o o disuguaglianze. Incidono sulle chance di: trovare un occupazione coerente inserimento stabile sul mercato del lavoro carriera professionale realizzare le proprie inclinazioni
15 Genere e istruzione Le letture della segregazione educativa: o pervasività dei ruoli, delle aspettative, dei pregiudizi di genere o orientamento formativo o realismo femminile o classe sociale di appartenenza
16 Disuguaglianze di genere e strategie di intervento Differenze e disuguaglianze di genere Disuguaglianza e discriminazione nel mercato del lavoro Strategie di intervento: le politiche di genere
17 Genere e lavoro Quale deginizione di lavoro? Lavoro per il mercato e lavoro nella e per la famiglia Formulare un analisi di genere signigica o o comprendere le disuguaglianze in merito: alle chances di ingresso e permanenza nel mercato del lavoro alla distribuzione dei compiti di cura e del lavoro domestico
18 Genere e lavoro Maggiori difgicoltà per le donne nell ingresso e nella successiva fase di stabilizzazione occupazionale Maggiore esposizione delle donne a disoccupazione e inattività (situazione coniugale e familiare) Differenziali salariali rilevanti, sin dalle prime fasi Segregazione occupazionale, orizzontale e verticale
19 Segregazione: le conseguenze Segregazione impatta, a seconda del genere, su: o qualità del lavoro, sicurezza del posto o salute e benessere del lavoratore o orari di lavoro o sviluppo professionale
20 Segregazione occupazionale Segregazione verticale, come disparità nelle possibilità di accesso alle posizioni di vertice: o pratiche e culture organizzative o ambivalenza della Glessibilità lavorativa o divisione del lavoro in famiglia
21 Disuguaglianze di genere e strategie di intervento Differenze e disuguaglianze di genere Disuguaglianza e discriminazione nel mercato del lavoro Strategie di intervento: le politiche di genere
22 Politiche di genere Discutono l ordine di genere vigente, nei suoi presupposti culturali e istituzionali: o parità formale, de jure: legislazione su parità di trattamento o parità sostanziale, de facto: approccio promozionale o risarcitorio (es. azioni positive) o gender mainstreaming: integrare la prospettiva di genere nelle politiche
23 Politiche di conciliazione Nel discorso europeo, elemento complementare alle politiche di uguaglianza e pari opportunità Fondamento di un nuovo contratto sociale, incentrato su condivisione di diritti, opportunità, e responsabilità nella sfera lavorativa e in quella familiare
24 Politiche di conciliazione Sistema integrato di azioni (e attori), lungo quattro assi: 1. servizi di cura (infanzia e anziani) 2. congedi 3. ambiente, congigurazione e organizzazione del lavoro 4. ripartizione responsabilità familiari e lavorative
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