LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI ALLA LOTTA ALL EVASIONE

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1 LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI ALLA LOTTA ALL EVASIONE Intervento di STEFANO VALENTE Agenzia delle Entrate - GOVERNO DELL ACCERTAMENTO E STUDI DI SETTORE Seminario nell ambito:

2 Provvedimento del 03/12/2007 n.5 Ambiti d intervento Rappresentano gli ambiti d'interesse per le attività istituzionali dei comuni e per quelle di controllo fiscale dell'agenzia delle entrate 1) commercio e professioni; 2) urbanistica e territorio; 3) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare; 4) residenze fittizie all'estero; 5) disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva.

3 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 1) commercio e professioni Segnalazioni qualificate su soggetti che: a) pur svolgendo un'attività di impresa, sono privi di partita IVA b) nelle dichiarazioni fiscali hanno dichiarato di svolgere un'attività diversa da quella rilevata in loco c) sono interessati da affissioni pubblicitarie abusive d) pur qualificandosi enti non commerciali, presentano circostanze sintomatiche di attività lucrative

4 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 1) commercio e professioni Segnalazioni qualificate su soggetti che: a)pur svolgendo un'attività di impresa, sono privi di partita IVA Ex dipendente pubblico/privato che nelle ore non lavorative svolge attività di idraulica, ecc;

5 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 1) commercio e professioni Segnalazioni qualificate su soggetti che: b) nelle dichiarazioni fiscali hanno dichiarato di svolgere un'attività diversa da quella rilevata in loco; Ex dichiarato odontotecnico rilevato dentista

6 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 1) commercio e professioni Segnalazioni qualificate su soggetti che: c) sono interessati da affissioni pubblicitarie abusive in qualità di imprese utilizzatrici (sotto il profilo della capacità contributiva e della rilevazione di denaro non dichiarato) In qualità di gestori degli impianti pubblicitari abusivi (rilevazione di attività non dichiarate)

7 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 1) commercio e professioni Segnalazioni qualificate su soggetti che: d) pur qualificandosi enti non commerciali, presentano circostanze sintomatiche di attività lucrative. Ex Cliniche di lusso mascherate da cooperative sociali

8 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 2) urbanistica e territorio Segnalazioni qualificate su soggetti che: hanno realizzato opere di lottizzazione, anche abusiva, in funzione strumentale alla cessione di terreni ed in assenza di correlati redditi dichiarati; hanno partecipato, anche in qualità di professionisti od imprenditori, ad operazioni di abusivismo edilizio con riferimento a fabbricati ed insediamenti non autorizzati di tipo residenziale o industriale

9 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 3) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare Segnalazioni qualificate su soggetti persone fisiche nei cui confronti risulta perché rilevato: la proprietà o diritti reali di godimento di unità immobiliari diverse da abitazioni principali, non indicate nelle dichiarazioni dei redditi

10 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 3) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare Segnalazioni qualificate su soggetti persone fisiche nei cui confronti risulta perché rilevato: la proprietà o diritti reali di godimento di unità immobiliari abitate, in assenza di contratti registrati da: soggetti diversi dai proprietari o titolari dei diritti reali di godimento Comunque da soggetti che non risultano essere residenti nelle stesse

11 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 3) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare Segnalazioni qualificate su soggetti persone fisiche nei cui confronti risulta perché rilevata: la notifica di avvisi di accertamento per omessa dichiarazione ICI I dati rilevanti per l ICI possono essere utilizzati per l accertamento di redditi fondiari (omessa dichiarazione)

12 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 3) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare Segnalazioni qualificate su soggetti persone fisiche nei cui confronti risulta perché rilevato: la notifica di avvisi di accertamento per omessa dichiarazione TaRSU o Tariffa rifiuti in qualità di occupante dell'immobile diverso dal titolare del diritto reale, in assenza di contratti di locazione registrati ovvero di redditi fabbricati dichiarati dal titolare del diritto reale ai fini dell'imposizione diretta;

13 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 3) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare Segnalazioni qualificate su soggetti persone fisiche nei cui confronti risulta perché rilevato: revisione di rendita catastale per unità dall'abitazione principale immobiliari diverse LA VARIAZIONE RILEVA ANCHE AI FINI II DD

14 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 3) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare revisione di rendita catastale art. 1, comma 336, della legge n. 311 del 30 dicembre 2004 (finanziaria 2005) I comuni, constatata la presenza di immobili di proprietà privata non dichiarati in catasto ovvero la sussistenza di situazioni di fatto non più coerenti per intervenute variazioni edilizie, richiedono ai titolari di diritti reali la presentazione di atti di aggiornamento ai fini del nuovo classamento o dell accatastamento. Tale ambito d intervento è di competenza dell'agenzia del Territorio

15 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 4) residenze fittizie all'estero Segnalazioni qualificate su soggetti che: pur risultando formalmente residenti all'estero, hanno di fatto nel comune il domicilio ovvero la residenza (cod. civ.)

16 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 4) residenze fittizie all'estero Segnalazioni qualificate su soggetti che: ai sensi dell art. 2, comma 2, del TUIR sono considerati residenti coloro che, alternativamente, per la maggior parte del periodo d imposta: sono iscritti nelle anagrafi comunali hanno nel territorio dello Stato italiano il domicilio hanno nel territorio dello Stato italiano la residenza il verificarsi di uno solo dei requisiti è sufficiente perché un soggetto sia considerato residente in Italia. l iscrizione nell AIRE non costituisce elemento determinante per escludere il domicilio o la residenza nello Stato, ben potendo questi ultimi essere desunti con ogni mezzo di prova anche in contrasto con le risultanze dei registri anagrafici (Circolare 2 dicembre 1997, n. 304)

17 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 4) residenze fittizie all'estero Segnalazioni qualificate su soggetti che: sono indici significativi non esaustivi, ai fini dell eventuale residenza fiscale: la disponibilità di una abitazione permanente La presenza della famiglia l accreditamento di propri proventi dovunque conseguiti il possesso di beni anche mobiliari, la partecipazione a riunioni d affari La titolarità di cariche sociali il sostenimento di spese alberghiere o di iscrizione a circoli o clubs l organizzazione della propria attività e dei propri impegni anche internazionali, direttamente o attraverso soggetti operanti nel territorio italiano (Circolare 2 dicembre 1997, n. 304)

18 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 5) disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva. Segnalazioni qualificate su soggetti persone fisiche che in assenza di redditi dichiarati risultano avere la disponibilità, anche di fatto, di beni e servizi: di cui alla tabella allegata al decreto ministeriale 10 settembre 1992, come sostituita dal decreto ministeriale 19 novembre 1992 ex aereomobili, elicotteri ecc - (determinazione sintetica del reddito sulla base degli indici e dei coefficienti ) Di rilevante valore economico riferimento alla cd famiglia fiscale (tutti i componenti del nucleo familiare del soggetto)

19 Provvedimento del 03/12/2007 Ambiti d intervento 5) disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva. Segnalazioni qualificate su soggetti persone fisiche LA FAMIGLIA FISCALE (accertamento sintetico art. 38 DPR 600/73) Non si tratta di un redditometro sulla famiglia ma di individuare nell ambito delle c.d. famiglie fiscali, i componenti che non dichiarano redditi o che dichiarano redditi irrisori rispetto alla manifestazione di ricchezza loro riconducibile

20 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 LE NOVITA INTRODOTTE CON IL d.l. 112/2008

21 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 LE PRINCIPALI NOVITA DEL 112 rendiconto semestrale Collaborazione Piano controlli accertamento sintetico false residenze estero e indagini Bancarie

22 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 COLLABORAZIONE AMMINISTRATIVA Al fine di prevenire e reprimere le frodi IVA nazionali e comunitarie la Guardia di finanza l'agenzia delle entrate l'agenzia delle dogane

23 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 COLLABORAZIONE AMMINISTRATIVA In questo conteso potrà essere utile l ausilio del comune e della sua conoscenza del territorio Ad esempio per combattere i fenomeni fraudolenti di interposizione fittizia (frodi carosello) potranno essere forniti elementi capaci di dimostrare l insussistenza dell interposto

24 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 Piano straordinario dei controlli Programmazione attività di accertamento per il 2009, 2010 e 2011 è pianificata l'esecuzione di un piano straordinario di controlli finalizzato alla determinazione sintetica del reddito delle persone fisiche (art. 38 DPR n.600/73) sulla base di elementi e circostanze di fatto certi desunti: dalle informazioni presenti nel sistema informativo AT; acquisiti in base agli ordinari poteri istruttori; in particolare con le indagini bancarie.

25 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 Piano straordinario dei controlli i comuni segnalano all'a.e. eventuali situazioni rilevanti di cui siano a conoscenza Ai fini della realizzazione Del piano straordinario dei controlli Ai fini dell attuazione Art.1 DL n. 203/2005

26 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 FALSE RESIDENZE ESTERO I COMUNI Al fine di assicurare maggiore effettività all art. DL n.203/2005 entro i 6 mesi successivi alla richiesta di iscrizione nell'anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE) Confermano che il richiedente ha effettivamente cessato la residenza nel territorio nazionale È competente a ricevere la comunicazione l UL dell'ultimo domicilio fiscale

27 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 FALSE RESIDENZE ESTERO I COMUNI VIGILANO PER 3 ANNI DALL ISCRIZIONE SULL EFFETTIVITÀ DEL TRASFERIMENTO

28 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 FALSE RESIDENZE ESTERO In fase di prima attuazione la vigilanza da parte dei comuni viene esercitata anche nei confronti delle persone fisiche che hanno chiesto l iscrizione all AIRE a far corso dal 1 gennaio 2006 L'attività dei comuni é anche in questo caso incentivata con il riconoscimento della quota pari al 30%

29 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 ANAGRAFE TRIBUTARIA Nelle more di un provvedimento di attuazione gli enti locali accedono ai dati e alle informazioni disponibili presso il sistema informativo dell'agenzia delle entrate, ivi compresi quelli di cui all'articolo 7, co, 6, del DPR n. 605/73 sulla base delle disposizioni contenute nel Decreto del Ministro delle finanze 16 novembre 2000 NOVITA PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE DEL 26 NOVEMBRE 2008

30 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 ANAGRAFE DEI RAPPORTI L accesso ai dati è consentito solo ai fini della riscossione in proprio o per mezzo dei concessionari incaricati Pertanto sarà necessaria la preventiva notifica dell ingiunzione di pagamento al contribuente

31 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 ANAGRAFE DEI RAPPORTI Il responsabile dell'ufficio redige un elenco generale (dal 2009 dovrà essere trasmesso entro il 31 marzo di ogni anno all A.E.) di soggetti aventi le seguenti caratteristiche: Dipendenti con rapporto di lavoro: 1.a tempo indeterminato 2.da almeno due anni Poi autorizza l accesso all A.R. del dipendente competente per il procedimento

32 Decreto Legge del 25/06/2008 n art. 83 ANAGRAFE DEI RAPPORTI LA SOGEI STA LAVORANDO SULLE PROCEDURE TECNICHE CHE PERMETTERANNO L ACCESSO

33 I TERMINI DELL ACCERTAMENTO

34 TERMINI PER L ACCERTAMENTO Le segnalazioni devono arrivare entro i termini utili per l accertamento CONTROLLO SOSTANZIALE CONTROLLO FORMALE

35 TERMINI PER L ACCERTAMENTO NOVITA PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE DEL 26 NOVEMBRE 2008 TEMPISTICA DI TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI Per i periodi d imposta i cui termini per l esercizio dell attività d accertamento decadono il 31 dicembre dell anno nel quale si effettua la segnalazione, la trasmissione telematica di cui al punto precedente è effettuata entro e non oltre il giorno 30 del mese di giugno

36 TERMINI PER L ACCERTAMENTO Le segnalazioni devono arrivare entro i termini per l accertamento Controllo sostanziale II DD - avvisi di accertamento notificati entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione. Si aggiunge un anno nell'ipotesi di dichiarazione omessa o nulla (art. 43 del D.P.R. n. 600/1973) Le stese regole valgono ai fini dell'irap - art. 25 del D.Lgs. n. 446/ "Fino a quando non hanno effetto le leggi regionali di cui all'articolo 24 stesso Decreto" Iva la stessa cosa - gli avvisi di accertamenti devono essere notificati - art. 57 del D.P.R. n. 633/ entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione Il termine di accertamento è prolungato di un anno per l'ipotesi di dichiarazione omessa

37 TERMINI PER L ACCERTAMENTO Le segnalazioni devono arrivare entro i termini per l accertamento Controllo formale Aert 36 bis del D.P.R. n. 600: la liquidazione delle imposte, dei contributi e dei premi dovuti, nonché dei rimborsi spettanti in base alle dichiarazioni presentate dai contribuenti e dai sostituti di imposta, deve avvenire entro l'inizio del periodo di presentazione delle dichiarazioni relative all'anno successivo Art. 36 ter controllo formale vero e proprio - entro il 31 dicembre del 2 anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione

38 TERMINI PER L ACCERTAMENTO Le segnalazioni devono arrivare entro i termini per l accertamento IMPOSTA DI REGISTRO Art 76 del D.P.R. n. 917/ l'avviso di rettifica o liquidazione deve essere notificato entro il termine di decadenza di due anni dal pagamento dell'imposta proporzionale

39 Le segnalazioni devono arrivare entro i termini per l accertamento PROROGA DEI TERMINI Reati Raddoppio del termine di accertamento per quei contribuenti che commettono reati perseguibili penalmente. In questo caso e per il solo periodo d imposta in cui è stata commessa la violazione l amministrazione finanziaria potrà notificare gli avvisi di accertamento entro il 31 dicembre dell ottavo anno successivo a quello in cui è TERMINI PER L ACCERTAMENTO stata presentata la dichiarazione e, nel caso di omessa presentazione o di presentazione di dichiarazione nulla, fino al 31 dicembre del decimo anno successivo a quello in cui la dichiarazione avrebbe dovuto essere presentata.

40 Grazie per l attenzione l e in bocca al Comune

41 L ACCERTAMENTO SINTETICO CENNI

42 L ACCERTAMENTO SINTETICO CONCETTI GENERALI Nella selezione dei contribuenti si tiene conto della esistenza di evidenti manifestazioni di capacità contributiva incompatibili con i redditi dichiarati Ciò ai fini del c.d. accertamento sintetico di cui all'art. 38, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica n. 600 del 1973

43 Può essere esperito solo nei confronti di persone fisiche residenti, qualora il contribuente manifesti una capacità di spesa superiore al reddito dichiarato. Devono coesistere due precise condizioni: L ACCERTAMENTO SINTETICO CONCETTI GENERALI Il maggior reddito deve essere accertato sulla base di elementi e circostanze certi, che è onere dell Ufficio provare Il maggior reddito accertabile deve eccedere per almeno ¼ quello dichiarato e per almeno 2 anni consecutivi

44 L ACCERTAMENTO SINTETICO CONCETTI GENERALI I beni e servizi che rivelano capacità di spesa, nonché i criteri per la determinazione del reddito presunto sono contenuti nei D.M. del 21 e 22 settembre 1999 Autovetture, motocicli di cc superiore a 250, camper, autocaravan e roulottes Residenze principali e secondarie comunque a disposizione, anche se non di proprietà o se all estero Servizi resi da collaboratori familiari, compresi quelli ad ore ed esclusi quelli impiegati nell assistenza ad infermi Assicurazioni, escluse RCA, responsabilità civile, sulla vita, infortuni e malattie Imbarcazioni, cavalli da corsa o equitazione, aerei ed elicotteri, alianti, ultraleggeri e deltaplani a motore

45 L ACCERTAMENTO SINTETICO CONCETTI GENERALI i beni acquisiti al patrimonio devono essere considerati sotto il duplice profilo: Patrimoniale Gestionale

46 L ACCERTAMENTO SINTETICO CONCETTI GENERALI patrimoniale la spesa rileva come esborso, in quota, solo nell anno di acquisto del bene e nei quattro anni precedenti gestionale il costo di gestione è rilevante nell anno di acquisto e nei successivi fino alla dismissione. Ad esempio, l acquisto di un autovettura, di un natante o di un fabbricato è un elemento di capacità contributiva sotto l aspetto patrimoniale nell anno di acquisto e nei quattro precedenti, mentre, sotto il profilo dei costi di gestione rileva, oltre che nell anno di acquisto, anche per gli anni successivi

47 L ACCERTAMENTO SINTETICO CONCETTI GENERALI IL REGIME PROBATORIO l Ufficio dovrà provare solo l esistenza e la disponibilità dei beni indicati nel D.M. del 1999 così assolvendo il proprio onere probatorio Corte di Cassazione - Sentenza del 11/12/2006 n vds anche Comm. Trib. Centrale - Sezione XVIII - Decisione del 14/11/2006 n la determinazione del reddito effettuata sulla base dell'applicazione del cosiddetto "redditometro" dispensa l'amministrazione finanziaria da qualunque ulteriore prova rispetto ai fatti-indici di maggiore capacità contributiva, individuati dal redditometro stesso e posti a base della pretesa tributaria fatta valere, e pone a carico del contribuente l'onere di dimostrare che il reddito presunto sulla base del redditometro non esiste o esiste in maniera inferiore.

48 L ACCERTAMENTO SINTETICO CONCETTI GENERALI UN ESEMPIO MOLTO RECENTE Corte di Cassazione - Sezione V - Sentenza del 22/01/2007 n Il mantenimento di auto storiche o d'epoca, di particolare pregio, è sicuramente indice di capacità contributiva, in quanto impone, notoriamente, spese a volte anche ingenti e puo' essere posto alla base dell'accertamento sintetico previsto dall'art. 38 del D.P.R. 29 settembre1973, n. 600.

49 L ACCERTAMENTO SINTETICO CONCETTI GENERALI LE FAMIGLIE FISCALI attenzione al nucleo familiare sotto un duplice aspetto la manifestazione di ricchezza del nucleo familiare può consentire di valutare non proficua l azione di accertamento nei confronti della persona indagata Interposizione fittizia per converso attraverso l analisi e la valutazione fiscale del nucleo familiare è possibile individuare il/i soggetti verso cui dirigere l accertamento, cioè i soggetti che intestando ad altri familiari beni e servizi non sembrano rappresentare posizioni fiscali a rischio

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