CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: COPIA Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to GIORGIO GENTILIN N. 83 del Reg. Delib. VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: IL SEGRETARIO GENERALE f.to STEFANIA DI CINDIO APPROVAZIONE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO - PUA - PIANO PARTICOLAREGGIATO DENOMINATO ISOLATO C VIA DUCA D AOSTA L anno 2014, il giorno 26 del mese di Marzo alle ore 16:00, nella Sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale con la presenza di: In pubblicazione all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi dal 02/04/2014. F.to IL SEGRETARIO GENERALE PRESENTI ASSENTI GIORGIO GENTILIN Sindaco S BEVILACQUA ALESSIA Vice Sindaco S BRUTTOMESSO MICHELE Assessore S FRIGO ANGELO Assessore S MARCHEZZOLO BEATRICE Assessore S MARCIGAGLIA ENRICO Assessore S PIEROPAN MATTIA Assessore S ZANELLA UMBERTO Assessore S Assiste alla seduta il Segretario Generale Dr. STEFANIA DI CINDIO. Il Presidente GIORGIO GENTILIN, riconosciuta legale l adunanza, invita la Giunta a deliberare sull oggetto sopraindicato. Copia conforme all originale ad uso amministrativo. Lì, IL SEGRETARIO GENERALE

2 LA GIUNTA COMUNALE, PREMESSO che: - Il Piano di Assetto del Territorio del Comune di Arzignano è stato approvato in sede di Conferenza di servizi in data ed il verbale di approvazione è stato successivamente ratificato con deliberazione di Giunta Regionale n del , pubblicata sul BUR della Regione Veneto n. 2 del 6 gennaio 2009; - Il Primo Piano degli Interventi PRG/PI è stato approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 45 del ; - La Variante 1 al Piano degli Interventi (PI) è stata approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del , che ha ridefinito i parametri urbanistici dell area oggetto di intervento; - La Variante 2 al Piano degli Interventi (PI) è stata approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 44 del ; - La Variante 3 al Piano degli Interventi (PI) è stata approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del ; - Il Primo e il Secondo Report di Monitoraggio VAS del PAT sono stati approvati ai sensi dell art. 51 delle NTA del PAT della Città di Arzignano con delibera di Giunta Comunale n. 309 del ; - La Variante 4 al Piano degli Interventi (PI) adottata con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del ; RICHIAMATA la Delibera di Consiglio Comunale n. 38 del di approvazione del Piano di recupero di iniziativa privata denominato Casarotti Palma in via Mazzini, area confinante; VISTA l istanza intesa ad ottenere l autorizzazione a lottizzare presentata, in data prot. n e le successive integrazioni (pratica urbanistica - cod. n. 13U0003), dalle ditte Società Mariella Srl con sede in Arzignano (VI) e sig.ra Verlato Pia residente ad Arzignano (VI), per il Piano urbanistico attuativo denominato isolato C Via Duca D Aosta su di un area con obbligo di intervento urbanistico preventivo; VISTA la proposta progettuale allegata all istanza sopraccitata, redatta dallo Studio AUXO Associati con sede in Vicenza (VI), a firma dei professionisti Arch. Franco Zanella, Arch. Lorella Bressanello e Geom. Luciano Baccarin, composta dei seguenti elaborati grafici e descrittivi aggiornati: Allegati: All. A Relazione illustrativa All. B Norme tecniche di attuazione All. C Schema di Convenzione All. D Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale All. E Preventivo sommario All. - Indagine Geognostica per la determinazione delle caratteristiche stratigrafiche e geotecniche del sottosuolo; All. - Caratterizzazione ambientale preliminare dei materiali di scavo ai sensi del D.Lgs 161/2012; All. - Relazione di invarianza idraulica; All. - Dichiarazione di non incidenza rispetto ai siti natura 2000; All. - Progetto illuminazione pubblica; Tavole: Tav. 1 Inquadramento: estratti PAT e PI (variante n. 3) scala: non definita; Tav. 2 Stato di fatto: rilievo strumentale ed analitico scala: 1:2000-1:500; Tav. 3 Stato di fatto: sezioni - reti tecnologiche scala: 1:1000, non definite; Tav. 4 Stato di progetto: disciplina urbanistica categorie d intervento aree opere di urbanizzazione aree da cedere o vincolare scala: 1:500; Tav. 5 Stato di progetto: esemplificazione progettuale progettazione del verde, arredo urbano e segnaletica scala: 1:200; Tav. 6 Stato di progetto: sezioni esemplificative e prospetti con valore indicativo scala: 1:100-1:200; Tav. 7 Stato di progetto: aree da cedere o vincolare e calcolo analitico superfici da cedere scala:1:200; Tav. 8 Stato di progetto: reti tecnologiche scala: 1:500; 2

3 VISTO il parere favorevole espresso dal Comando Intercomunale di Polizia Locale - Città di Arzignano settore viabilità, in data ; SENTITO il parere favorevole espresso dalla Commissione Edilizia Comunale nella seduta n. 1 del con prescrizioni; VISTO il parere favorevole dell ULSS 5 - Servizio Igiene e sanità pubblica, espresso in data , agli atti con ns prot. n del 21/03/2014; RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 19 del con la quale è stato adottato il PUA Piano Particolareggiato denominato isolato C Via Duca D Aosta ; PRESO ATTO che la proposta per l urbanizzazione dell isolato C di PI: - prevede il rispetto delle previsioni territoriali del Piano degli Interventi con modifica del perimetro rientrante nel limite massimo del 10% come previsto dall art. 6 delle NTA-Op del vigente PI; - rispetta i parametri di progetto, il dimensionamento, le modalità di intervento e le prescrizioni previste dall apposita scheda normativa z.t.o. C sulle zone territoriali omogenee del PI; - definisce l'organizzazione urbanistica, infrastrutturale ed architettonica dell insediamento che, nelle previsioni progettuali, prevede l insediamento in un contesto prevalentemente residenziale anche di destinazioni a carattere direzionale e commerciale; - fissa la superficie utile di pavimento massima per le destinazioni direzionali e commerciali nella percentuale del 29% di quella complessiva, superficie che, non potrà in seguito essere incrementata; - prevede che gli edifici siano posti in allineamento rispetto ai preesistenti fabbricati lungo Via Duca D Aosta; - presenta il seguente dimensionamento e destinazione delle superfici: a) Dimensionamento del Piano Urbanistico Attuativo DIMENSIONAMENTO DA SCHEDA C DI PIANO DEGLI INTERVENTI Superficie territoriale mq 4200 Superficie coperta massima totale mq 1260 Altezza massima ml 10 Cubatura massima mc 5040 DIMENSIONAMENTO DEL PROGETTO PUA PP DENOMINATO ISOLATO C VIA DUCA D AOSTA Superficie territoriale complessiva (ampliata) mq 4322 Superficie fondiaria mq 1015 Superficie lorda di pavimento massima per destinazioni direzionali e commerciali mq 487 Superficie a parcheggio pubblico mq 300 Superficie parcheggio privato di uso pubblico mq 150 Superficie strada privata di uso pubblico mq 192 Superficie verde pubblico mq 420 Superficie verde privato di uso pubblico mq 27 Superficie marciapiede mq 81 Superficie pista ciclopedonale mq 271 Superficie strada pubblica mq 449 Superficie sosta autobus mq 25 Superficie verde privato mq 1143 Superficie piazza mq che gli standard previsti per le opere di urbanizzazione primaria soddisfano gli standard minimi richiesti per legge, mentre gli standard previsti per le opere di urbanizzazione secondaria verranno monetizzati secondo le tariffe tabellari; - che la proposta definisce le superfici delle aree previste in cessione alla Pubblica Amministrazione, da sottoporre a vincolo ad uso pubblico e da realizzare in proprietà privata, secondo la seguente tabella: 3

4 Destinazioni aree da cedere/vincolare Superfici da cedere all'amministrazione Comunale PUA PP Proposta di Progetto Superfici da vincolare ad uso pubblico Superfici da realizzare in proprietà pubblica Parcheggio pubblico Verde pubblico Area sosta autobus 5-20 Pista ciclopedonale Marciapiede Strada pubblica Parcheggio privato ad uso pubblico Verde privato ad uso pubblico Area privata ad uso pubblico Area passaggio pedonale da vincolare ad uso pubblico su area destinata a piazza privata (part. n. 1642) di ml 23,00 x 1,5; - 34,5 - PRESO ATTO che non sono pervenute all Amministrazione Comunale osservazioni e/o opposizioni relative al PUA Piano Particolareggiato denominato isolato C Via Duca D Aosta ; CONSTATATO che la proposta di PUA Piano Particolareggiato denominato isolato C Via Duca D Aosta appare accettabile; RITENUTO di approvare il Piano Urbanistico Attuativo PUA Piano Particolareggiato denominato isolato C Via Duca D Aosta come adottato; CONFERMANDO che gli interventi di nuova costruzione e le opere di urbanizzazione all interno del Piano in parola sono subordinati all ottenimento di idoneo Permesso di Costruire; RICHIAMATO l art. n. 5 comma 13 del Decreto Legge 13 maggio 2011 n. 70 con le modifiche introdotte in sede di conversione dalla legge 12 luglio 2011 n. 106 che per le regioni a statuto ordinario prevede: i piani attuativi, come denominati dalla legislazione regionale, conformi allo strumento urbanistico generale vigente, sono approvati dalla giunta comunale ; CONSIDERATO che sono stati assolti gli obblighi di pubblicazione in Amministrazione Trasparente ; VISTA la Legge Regionale 23 aprile 2004 n.11 e successive modifiche ed integrazioni; VISTI gli artt. 6 e 8 delle Norme di Attuazione Operative del PI; VISTI gli allegati pareri previsti dall art. 49 del D.Lgs , n 267; Con voti unanimi, espressi nei modi e nelle forme di legge; DELIBERA 1) di approvare il perimetro d ambito del Piano Urbanistico Attuativo PUA Piano Particolareggiato denominato isolato C Via Duca D Aosta come proposto; 2) di approvare il Piano Urbanistico Attuativo PUA Piano Particolareggiato denominato isolato C Via Duca D Aosta come da elaborati grafici integrati e adottati con delibera di Giunta Comunale n. 19 del , composta dei seguenti elaborati: Allegati: All. A Relazione illustrativa 4

5 All. B Norme tecniche di attuazione All. C Schema di Convenzione All. D Prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale All. E Preventivo sommario All. - Indagine Geognostica per la determinazione delle caratteristiche stratigrafiche e geotecniche del sottosuolo; All. - Caratterizzazione ambientale preliminare dei materiali di scavo ai sensi del D.Lgs 161/2012; All. - Relazione di invarianza idraulica All. - Dichiarazione di non incidenza rispetto ai siti natura 2000; All. - Progetto illuminazione pubblica. Tavole: Tav. 1 Inquadramento: estratti PAT e PI (variante 3) scala: non definita; Tav. 2 Stato di fatto: rilievo strumentale ed analitico scala: 1:2000-1:500; Tav. 3 Stato di fatto: sezioni - reti tecnologiche scala: 1:1000, non definite; Tav. 4 Stato di progetto: disciplina urbanistica categorie d intervento aree opere di urbanizzazione aree da cedere o vincolare scala: 1:500; Tav. 5 Stato di progetto: esemplificazione progettuale progettazione del verde, arredo urbano e segnaletica scala: 1:200; Tav. 6 Stato di progetto: sezioni esemplificative e prospetti con valore indicativo scala: 1:100-1:200; Tav. 7 Stato di progetto: aree da cedere o vincolare e calcolo analitico superfici da cedere scala:1:200; Tav. 8 Stato di progetto: reti tecnologiche scala: 1:500; 3) di confermare che all art 2 Urbanizzazione primaria dello schema di convenzione sia prevista la dicitura: con il progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione dovrà essere redatto lo studio di compatibilità idraulica che dovrà essere approvato dalla Sezione Difesa Idrogeologica e Forestale di Vicenza ; 4) di confermare che all art. 9 Manutenzione delle opere dello schema di Convenzione sia prevista la dicitura: la manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree private ad uso pubblico rimanga perpetuamente a carico del soggetto proprietario delle aree stesse. Le opere di mitigazione idraulica realizzate sulla base dello studio di compatibilità idraulica approvato dagli enti competenti dovranno essere mantenute in costante efficienza con oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria perpetui a carico della Ditta urbanizzante-attuatrice ; 5) di confermare che gli interventi per le opere di urbanizzazione e le opere di nuova costruzione all interno dell area ricompresa nel PUA in parola sono subordinati all ottenimento di idoneo Permesso di Costruire; 6) di prendere atto che il procedimento di formazione ed efficacia del piano attuativo sono stati determinati ai sensi dell art. 20 della Legge Regionale 23 aprile 2004 n. 11 e successive modifiche ed integrazioni, ma prevedendo l approvazione da parte della giunta comunale ai sensi dell art. n. 5 comma 13 del Decreto Legge 13 maggio 2011 n. 70 con le modifiche introdotte in sede di conversione dalla legge 12 luglio 2011 n. 106; 7) di depositare il piano approvato presso la Segreteria del Comune, procedendo alla notifica a ciascun proprietario degli immobili vincolati dal piano stesso nelle forme degli atti processuali civili o a mezzo di messo comunale, entro quindici giorni dall avviso dell avvenuto 8) di prendere atto che il Piano Urbanistico Attuativo PUA Piano Particolareggiato denominato isolato C Via Duca D Aosta entra in vigore dieci giorni dopo la pubblicazione nell albo pretorio del Comune del presente provvedimento; 9) di richiedere al Dirigente del Settore Gestione del Territorio di intervenire per conto del Comune di Arzignano alla stipula dell atto di convenzione per l urbanizzazione delle aree; 10) di incaricare il Dirigente del Settore Gestione del Territorio di provvedere agli adempimenti conseguenti alla presente deliberazione. La presente deliberazione, considerata l urgenza di darvi esecuzione, viene dichiarata, con successiva votazione e con voti unanimi, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/

6 Allegato alla deliberazione di G.C. n. 83 del 26/03/2014. IL SEGRETARIO GENERALE F.to Stefania Di Cindio COMUNE DI ARZIGNANO G.C. n. 83 del 26/03/2014 OGGETTO APPROVAZIONE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO - PUA - PIANO PARTICOLAREGGIATO DENOMINATO ISOLATO C VIA DUCA D AOSTA Parere tecnico del Responsabile del Servizio: FAVOREVOLE lì, 24/03/2014 Il Dirigente del Settore Gestione del Territorio Arch. Alessandro Mascarello Parere contabile del Responsabile di Ragioneria: L atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente. 25/03/2014 Il Dirigente del Settore Economico Finanziario F.to Alessandra Maule 1