MONTE ACQUAVIVA DAL RIFUGIO BRUNO POMILIO

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1 Data 03 AGOSTO 2014 Escursione MONTE ACQUAVIVA DAL RIFUGIO BRUNO POMILIO Referente : Difficoltà DATI DEL PERCORSO D Alessio Roberto tel.: ; mdl1205@libero.it EE Itinerari generalmente segnalati ma con pendii scivolosi di erba, misti di rocce ed erba, pietraie, lievi pendii innevati o singoli passaggi di facile arrampicata senza particolare attrezzatura. Richiedono conoscenza dell ambiente alpino, passo sicuro e adeguata preparazione fisica Località e quota di partenza: Rifugio Bruno Pomilio 1980 m s.l.m. Località e quota di arrivo: Monte Acquaviva 2737m s.l.m. Dislivello complessivo: m. 985 in salita, lo stesso in discesa Dislivello assoluto: m. 757 in salita, lo stesso in discesa Quota massima raggiunta: 2737 (Monte Acquaviva) Distanza: 19,5 km (circa) Durata escursione: 7h 30min (soste escluse) Motivi d interesse: L escursione si svolge sul maestoso Gruppo della Maiella, all interno del territorio del Parco Nazionale della Maiella dove sono ubicate alcune delle più alte cime dell Appennino (Monte Amaro, Monte Acquaviva, ecc..). Territorio ricco di storia e di grande valore ambientale. Tra le specie vegetali rilevante è la presenza del Pino Mugo e delle associazioni erbacee che forniscono il pascolo a folte greggi di camoscio. Notevole la presenza di specie floreali xerofitiche. Un tempo percorso da briganti e da pastori che hanno lasciato segni indelebili come la Tavola dei Briganti, adiacente al percorso della escursione. Descrizione sommaria del percorso: Si arriva in auto presso il Rifugio Bruno Pomilio, dove si parcheggia nell ampio piazzale oppure ai lati della strada. Lasciata l auto ci si avvia a piedi, in direzione Sud-Ovest, lungo la strada chiusa al traffico. Sin dalla partenza si può godere della visione dello splendido panorama su gran parte del Gruppo montuoso e sugli incassati e selvaggi valloni sottostanti. Arrivati nel piazzale del Blockhaus, a 2070 m s.l.m., si lascia a destra l altare votivo dedicato alla Madonna e si prosegue sul vecchio sentiero a sinistra che, tra alti Pini Mughi, aggira ad est il monte Blockhaus e si ricongiunge a quota 2074 con un nuovo tracciato, attualmente indicato con la lettera P. Si continua in direzione Sud ammirando gli spettacolari scenari dei sottostanti Valloni delle Tre Grotte e di Selvaromana, ad Est, e dell Orfento ad Ovest, fino a giungere alla Sella Acquaviva (2100 m e 1,45 ore dalla partenza), dove da un ottima fonte (senza nome su IGM, ma nota come Fonte Celano), alimentata da una sorgente a 20 minuti di cammino in direzione Sud-Est, consente di ricaricare le riserve di acqua. Dopo una breve sosta, si riparte lasciando sulla sinistra il sentiero G7 ( ex C5) per il Vallone delle Murelle, il quale unitamente al G9 per le Creste delle Murelle, è attualmente non percorribile per consentire le operazioni di censimento delle popolazioni di Camoscio, come indicato dalla tabella apposta dal Parco della Maiella e dal CFS. Si inizia la salita, sempre in direzione Sud, su un sentiero ghiaioso che si inerpica in mezzo ad alti pini mughi e dopo circa 150 metri di dislivello si giunge ad un bivio. Il bosco di pini ormai è terminato e si procede allo scoperto su un enorme banco calcareo che sotto un roccione mostra una esile fonte denominata Fonte Ghiacciata. Al bivio si volge a sinistra per raggiungere il Bivacco Fusco, a 2455 metri, e godere della splendida veduta sull anfiteatro delle Murelle. Dopo una breve sosta si torna al bivio e si inizia la direttissima sul versante Nord del Monte Focalone procedendo, su sentiero ghiaioso alternato a tratti rocciosi, fino alla cima del Monte Focalone (2676 m s.l.m.). E un punto di incrocio dei sentieri più importanti del gruppo montuoso; a Sud-Ovest si va verso Monte Amaro, a Sud-Est verso il Monte Acquaviva e la Cima delle Murelle. Si prosegue a sinistra, si scende di pochi metri, e poi si risale su una ampia gobba ricoperta da grosse pietre e sfasciumi (quota 2727 m), si scende ancora in direzione Est fino a quota 2666 m, osservando la meravigliosa ed isolata Cima delle Murelle e, se possibile, la costa del Mare Adriatico, e dopo un ultima salita (70 m) su terreno coperto da grossi sassi si giunge alla croce di vetta del Monte Acquaviva (2737 m s.l.m.). Si torna indietro seguendo lo stesso percorso.

2 Avvertenze importanti Percorso lungo ed impegnativo, con notevole escursione altimetrica e ampie zone assolate. Adatto ad escursionisti allenati, non soggetti a problemi di alta quota. Forte irradiazione solare nelle giornate soleggiate. Scarsa presenza di acqua lungo il percorso (solo n. 2 fontane di portata ridotta e non certa). Fondo in gran parte sdrucciolevole con possibili difficoltà soprattutto nella discesa. Equipaggiamento: Scarponi, bastoncini, cappello, giacca a vento, zaino e coprizaino, borraccia, occhiali da sole, binocolo, pila frontale, coltellino multiuso, telo termico, crema solare. Si consiglia un abbigliamento a strati (a cipolla). Validi indumenti antipioggia e indumenti di ricambio completo (scarpe, calze, maglietta, etc.). kit pronto soccorso per uso personale e scheda con farmaci per eventuali allergie (in questo caso avvisare il referente). Utili il binocolo e la macchina fotografica Si ricorda: Cibo ed acqua sufficienti all escursione. Vi sono due punti con presenza di acqua lungo il percorso, rispettivamente a 1h 45min e 2h 20min di cammino, ma con un erogazione insufficiente ( e non certa!) per un gruppo che ha poco tempo a disposizione per la sosta. Attrezzatura: Cartografia di riferimento: Mappa della Majella, scala 1: su base IGM-Edizioni Il Lupo Per adesioni ed informazioni contattare il referente entro Le ore 20 di venerdì 1 agosto 2014 Montaquila, Roccaravindola SS 158 (Forte s bar): ore 05:30 Appuntamenti; Roccaraso SS 17 (distributore Agip): ore 06:20 luoghi e orari di partenza: Rapino, rifugio Bruno Pomilio (Maielletta): ore 07:50 (arrivo) Quota di Partecipazione: **** Spostamenti: Con mezzi propri Partenza escursione: Ore 08:00 Rientro previsto: Ore 20:00, circa, a Montaquila Riunione pre - escursione: Contattare il referente Al solo fine divulgativo e per un ristrettissimo numero di persone è ammessa la partecipazione a non soci CAI previo presa visione del regolamento, della difficoltà dell escursione, e sentito il parere del referente. È obbligatoria la prenotazione ed il versamento della quota assicurativa di che, salvo diverse indicazioni, andrà fatta al referente entro le ore 20:00 del venerdì precedente l escursione o al preposto direttamente in riunione pre - escursione entro le ore 20:00. Il referente e/o accompagnatore, per la sua responsabilità, si riserva di escludere tutti coloro che non abbiano preventivamente contattato il referente stesso, che non siano adeguatamente attrezzati e allenati e che non siano in regola con la relativa copertura assicurativa prevista. Inoltre si riserva di variare in parte o del tutto il percorso o di annullare l escursione a fronte di reale necessità oltre che per avverse condizioni climatiche. I partecipanti sollevano il referente e/o l accompagnatore dell escursione e la sottosezione da ogni responsabilità per qualsiasi incidente o inconveniente dovuti alla propria personale imperizia e alla mancata osservanza delle regole dell andare in montagna. Si richiede senso di responsabilità a ciascuno dei partecipanti.

3 MAPPA E PROFILO ALTIMETRICO

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