~~ 4 Di ce~bre Prot: 2017/ /TN. On.le Laura BOLDRINI Presidente della Camera dei Deputati Palazzo Montecitorio ROMA. dei f}j)nju~jaji {)

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1 Roma, 1 4 O l C 2017 facendo seguito all'invio della Relazione sull'economia non osservata e sull'evasione fiscale e contributiva, predisposta ai sensi dell'art. l O-bis.l della legge 31 dicembre 2009, n. 196 dalla Commissione di esperti presieduta dal Pro f. Giovannini, trasmetto l'aggiornamento della medesima Relazione per gli anni 2010/2015, elaborata a seguito della revisione dei conti nazionali da parte dell'istat, intervenuta successivamente alla presentazione della Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza dei f}j)nju~jaji {) ~~ 4 Di ce~bre Prot: 2017/ /TN J On.le Laura BOLDRINI Presidente della Camera dei Deputati Palazzo Montecitorio ROMA

2 RELAZIONE SULL'ECONOMIA NON OSSERVATA E SULL'EVASIONE FISCALE E CONTRIBUTIVA (art. 10-bis.1 c. 3 legge 31 dicembre 2009, n.196) AGGIORNAMENTI PER GLI ANNI A SEGUITO DELLA REVISIONE DEl CONTI NAZIONALI APPORTATA DALL'ISTAT

3 1. AGGIORNAMENTO DELLE STIME DELL'EVASIONE FISCALE E CONTRIBUTIVA Come anticipato in occasione della predisposizione della Relazione sull'economia non osservata e sull'evasione fiscale e contributiva, trasmessa al Governo il 22 settembre u.s., la Commissione ha proceduto ad aggiornare le stime del tax gap alla luce dei nuovi dati recentemente diffusi dall' lstat 1 In questa nota si illustrano le principali evidenze derivanti da tale aggiornamento e vengono riproposte (mantenendone la numerazione originale) tutte le tavole già pubblicate nella Relazione influenzate dalla revisione. La politica delle revisioni correnti dei Conti nazionali prevede un ciclo semestrale, con diffusione delle stime all'inizio di marzo e alla fine di settembre. In quest'ultima versione sono incorporate l'insieme delle informazioni relative ai risultati economici delle imprese (tratte dal registro statistico Frame-SBS) in versione definitiva per il Poiché tali informazioni non erano disponibili al momento dell'elaborazione delle precedenti stime relative al medesimo anno (diffuse a marzo 2017), le revisioni risultano, soprattutto a livello di risultati per settore di attività economica, di dimensioni significative. In particolare, la revisione ha implicato un aggiustamento verso l'alto di circa 6,7 miliardi di euro correnti della stima del PIL ai prezzi di mercato relativo all'anno 2015; ne è derivata una revisione nella stessa direzione di 0,4 punti percentuali del tasso di crescita misurato per quell'anno. Come anticipato nella stessa Relazione, la revisione al rialzo del PILe di alcune delle sue componenti, per l'anno 2015, ha influenzato le quantificazioni del tax gap comportandone una rettifica nella stessa direzione. Più in dettaglio, rispetto ai dati pubblicati nella Relazione del 22 settembre u. s., nel 2015 la stima dell'evasione tributaria al netto del lavoro dipendente è aumentata di circa milioni di euro, a cui devono essere aggiunti circa 5, 5 miliardi di euro dovuti alla stima per i lavoratori dipendenti irregolari, assente nella versione precedente (cfr. Tabella 1.C.1 ). In particolare, le stime precedenti relative al tax gap nel 2015 sono state riviste al rialzo per milioni di euro per l' da lavoro autonomo e impresa, 740 milioni per l'iva, 74 milioni per l'irap e 550 milioni per le locazioni, mentre è stata rivista al ribasso per l'ires per circa milioni di euro. Nel complesso, l'evasione fiscale e contributiva è quantificata per il 2015 in milioni di euro, con una riduzione di milioni di euro (-1,2%) rispetto al Tale andamento è dovuto alla diminuzione di milioni di euro dell'evasione fiscale (-1,6% rispetto al 2014) e all'aumento per 340 milioni di euro di quella contributiva (+3% rispetto al 2014). Rispetto al 2014, si registra una riduzione del tax gap per l'iva di 724 milioni di euro e di quello relativo all'irap di milioni di euro. La riduzione relativa all'ires (circa 1,1 miliardi di euro) è più che compensata dall'incremento del tax gap dell' di circa 1,9 miliardi di euro, di cui 316 milioni per i lavoratori dipendenti irregolari e 1,6 miliardi per lavoratori autonomi e le imprese. Si registra, infine, un aumento del tax gap da locazioni di 486 milioni rispetto al Nel triennio la propensione al gap diminuisce leggermente, passando dal 23,5% al 23,1% (cfr. Tabella 1.C.2 aggiornata). Rispetto al 2014, si registra un incremento della 1 Si veda la nota "Economia non osservata nei conti nazionali" dell'll ottobre

4 propensione al gap per i lavoratori autonomi e le imprese (pari a 0,8 punti percentuali), per le locazioni (pari a 4, 7 punti percentuali) e per il canone RAI (un punto percentuale). Al contrario, si registra una riduzione della propensione al gap per l'ires (-3,8 punti percentuali), per l'iva (-0,7 punti percentuali) e per l'imu (-0,4 punti percentuali). Variazioni contenute si osservano per la propensione al gap dell' per i lavoratori dipendenti irregolari. Di seguito si illustrano sinteticamente gli effetti delle revisioni per le principali imposte e contributi: IVA: la revisione delle stime per il 2015 (cfr. Tabella 3.8.2) ha comportato una riduzione del gap dell'iva di 724 milioni. l nuovi dati producono una riduzione della propensione al gap di 0,7 punti percentuali rispetto al 2014, registrando un valore pari al 26,8%, nel 2015; IRAP: la revisione al rialzo del valore aggiunto al costo dei fattori dell'lstat, pari a 6,7 miliardi di euro, si riflette in un incremento del gap IRAP di 74 milioni. Nonostante tale aumento, la propensione al gap si riduce di 0,6 punti percentuali, passando da un valore di 22,9% nel2014 al22,3% nel2015; IRES e da lavoro autonomo e impresa: complessivamente (cfr. Tabella e Tabella 3.E.2) il gap dei due tributi è aumentato di 592 milioni, per effetto di una diminuzione del gap IRES ( milioni) e di un aumento di quello ( milioni). L'andamento riflette la revisione dei dati di Contabilità nazionale che ha prodotto un impatto differenziato sulle società (IRES) e sulle persone fisiche (). La propensione al gap dell'ires è stata rivista al ribasso rispetto alla quantificazione riportata nella Relazione e si è attestata al 25,6%. Si conferma la riduzione, già evidenziata nella Relazione, rispetto al corrispondente dato del 2014, pari al 29,3%. Nel confronto con le precedenti stime, la propensione al gap dell' da lavoro autonomo e impresa è aumentata di 1,2 punti percentuali, facendo registrare un valore pari al 68,5% nel 2015 a fronte del 67,6% nel 2014; da lavoro dipendente irregolare: nel 2015 (cfr. Tabella 3.E.3) si è registrato un incremento delle posizioni lavorative irregolari (+42 mila unità rispetto al 2014) con effetti positivi in termini di evasa. Infatti, la dinamica dell'evasione fiscale da lavoro dipendente irregolare registra un incremento nel 2015, pari a 316 milioni di euro. Tuttavia, considerando l'aumento dell'imposta teorica, la propensione al gap diminuisce di O, 1 punti percentuali rispetto all'anno precedente. CONTRIBUTI relativi ai lavoratori dipendenti irregolari: risentendo della prosecuzione della crescita del lavoro irregolare, il valore dei contributi evasi nel 2015 segna un aumento significativo. Secondo l'ipotesi massima (contributi commisurati alla retribuzione dei regolari) la stima dell'evasione contributiva risulta pari a circa 11,6 miliardi nel 2015, superiore di 340 milioni rispetto all'anno precedente. Sulla base dell'ipotesi minima, che considera come imponibile la retribuzione effettiva stimata per gli irregolari, si misura un'evasione contributiva di circa 8,5 miliardi nel 2015, superiore di circa 100 milioni rispetto all'anno precedente; LOCAZIONI: la revisione del gap da locazioni (cfr. Tab. 3.F.1) deriva dall'aumento dei canoni potenziali (+6,9% rispetto alla precedente edizione), che si riflette in una revisione al rialzo della stima del gap per il 2015 di 550 milioni rispetto ai dati pubblicati nella Relazione del 22 settembre u.s. 3

5 TABELLA l.c.l: GAP DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E CONTRIBUTIVE -DATI IN MILIONI DI EURO. Tlpologla di Imposta Differenza Media lavoro dipendente N.O (irregolare) lavoro autonomo e impresa IRES IVA IRAP LOCAZION I CANON E RAI IMU N.O. N.O Totale entrate tributarie N.O. N.O Totale entrate tributarie al netto del lavoro dipendente Entrate cont ributive carico lavoratore dipendente Entrate contributive ca rico datore di lavoro N.O. N.O N. O N.O Totale entrate contributive N.O Totale entrate tributarie e contributive N.O. N.O TABELLA 1.C.2: PROPENSIONE AL GAP Differenza Tlpologla di Imposta ** In punti Media percentuali lavoro dipendente (irregola- N.O. 3,0% 2,9% 3,0% 3,8% 3,7% -0,1 3,3% re)* lavoro autonomo e impresa 61.4% 63,4% 65,1% 67,0% 67,6% 68,5% 0,8 6 7,6% IRES 24.1% 26,7% 28,8% 3 1,5% 29,3% 25,6% -3,8 28,8% IVA 26.3% 27,9% 2 7,5% 27,1% 2 7,6% 26,8% -0,7 27,2% IRAP 21.0% 22,1% 21,9% 22,7% 22,9% 22,3% -0,6 22,6% LOCAZIONI 25.3% 26,5% 21,4% 14,4% 15,6% 20,4% 4,7 16,8% CANONE RAI 30.4% 30,3% 33,1% 34,4% 35,6% 36,6% 1,0 35,5% IMU N.O. N. O. 21,2% 27,4% 27,3% 26,9% -0,4 27,2% Totale al netto del lavoro dipendente N.O. N.O. 32,4% 33,4% 33,5% 33,4% -0,1 33,4% Totale N.O. N.O. 23,0'J6 23,5% 23,9% 23,1% -0,8 23,5% * Per il lavoro dipendente la propensione è calcolata come il rap porto tra la stima dell'evasione fiscale per i lavoratori dipen denti irregolari e l'ammontare delle ritenute sui lavoratori dipendenti pubblici e privati (al lordo della stima dell'evasione sui lavoratori irregolari) * * Le differenze in punti percentuali possono differire per approssimazioni decimali. 4

6 TABELLA 3.B.1 FLUSSI CHE CONCORRONO ALLA FORMAZIONE DEL GETTITO IVA DI COMPETENZA. ANNI (MILIONI DI EURO). Anni IVA lorda IVA competenza economica Stock crediti Variazione stock crediti IVA effettiva Competenza (IVAEC) (1) (2) (3) (4) (5) " " " Fonte: elaborazioni Agenzia delle entrate. 1 L'aliquota standard passa dal 20% al 21% (17 settembre 2011). 2 L'aliquota standard passa dal 21% al 22% (1 Ottobre 2013). 3 lntroduzione d eli Sp lit Payment ( 1 Gennaio 2015.). TABELLA 3.B.2. GAP IVA (IPOTESI SENZA CONSENSO, IN MLN DI EURO) E RAPPORTI RISPETTO AL POTENZIALE (PROPENSIONE IN %) E AL PIL. ANNI Aggregato Tlpologfa Gap IVA in mln di euro (IVANV) Gap IVA in % dell'imposta potenziale (IVANV/ IVAT) Non dichiarato Dichiarato e non versato Totale non versato Non dich iarato 20,9% 22,0% 21,1% 20,5% 20,9% 20,3% Dichiarato e non versato 1 5,4% 5,9% 6,4% 6,6% 6,7% 6,5% Totale non versato 26,3% 27,9% 27,5% 27,1% 27,6% 26,8% Gap IVA in % del PIL (IVANV/PIL) Non dichiarato 1,7% 1,8% 1,7% 1,6% 1,7% 1,6% Dichiarato e non 0,4% versato 1 0,5% 0,5% 0,5% 0,5% 0,5% Totale non versato 2,1% 2,2% 2,2% 2,2% 2,2% 2,1% Fonte. elaboraz1on 1 Agenzia delle entrate. 1 dati desunti dai controlli automatici ai sensi dell' art. 54 bis del D.P. R. 633/72. 5

7 ' ì TABELLA 3.C.1.: AMMONTARE DEL GAP IRAP E RAPPORTI RISPmO ALL'IMPOSTA POTENZIALE (PROPENSIONE) E AL PIL- ANNI Aggregato Anno GapiRAP Non dichiarato in mln di euro Non versato (IRAPNV) Complessivo Gap irap Non dichiarato 17,3% 17,8% 17,7% 18,3% 18,6% in % dell'imposta potenziale Non versato 3,7% 4,2% 4,2% 4,3% 4,3% (IRAPNV/ IRAPp)1 Complessivo 21,0% 22,1% 21,9% 22,7% 22,9% , 0% 4, 4% 22, 3% GapiRAP Non dichiarato 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% in % del PIL Non versato 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% (IRAPNV/ PIL) Complessivo 0,5% 0,5% 0,5% 0,5% 0,5% 1 IRAPp è ca lcolata al netto dell'imposta potenzia le ricond ucibile alla Pubblica amministrazione e agli Enti non commerci ali. 2. Il tax gap non versato 2014 e 2015 è una stima prowisoria suscettibile di aggiustamenti. O, 3% O, 1% O, 4% TABELLA 3.D.2- AMMONTARE DEL GAP IRES E RAPPORTI RISPmO ALLA BASE POTENZIALE (PROPENSIONE) E AL PIL- ANNI Aggregato Anno GapiRES Non dichiarato (*) in mln di euro Non versato(**) (IRESNV) Complessivo Gap ires Non dichiarato (*) 20,8% 23,1% 25,0% 27,3% 25,4% in % dell'imposta potenziale Non versato (**) 3,3% 3,7% ;3,9% 4,2% 3,9% (I RESNV/ IRESp) Complessivo 24,1% 26,7% 28,8% 31,5% 29,3% Gap IRES Non dichiarato(*) 0,5% 0,5% 0,5% 0,6% 0,6% in % del PIL Non ve rsato(**) 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% (IRESNV/ PIL) Complessivo 0,5% 0,6% 0,6% 0,7% 0,6% (*) l dati delle stime del gap relativi all'anno 2015 sono da considerarsi semi-definitivi. (**) MV= mancati versamenti, sono estrapolati per gli an ni 2014 e , 1% 3, 4% 25, 6% O, 5% O, 1% o, 6% TABELLA 3.E.2 - AMMONTARE DEL GAP PER IMPRESE E LAVORATORI AUTONOMI E RAPPORTI RISPETTO ALLA BASE POTENZIALE (PROPENSIONE) E AL PIL- ANNI Aggregato Anno Gap imprese e lav.aut Non dichiarato(*) in mln di euro Non versato(* * ) (nv) Complessivo Gap imprese e lav.aut Non dichiarato (*) 58,7% 60,3% 61,6% in % dell 'imposta potenziale Non versato (**) 2,7% 3,1% 3,5% (nv / p) Complessivo 61,4% 63,4% 65,1% Gap imprese e lav.aut Non dichiarato (* ) 1,7% 1,8% 1,7% in % del PI L Non versato (* *) 0,1% 0,1% 0,1% (nv / PIL) Complessivo 1,8% 1,9% 1,8% (*) l dati delle stime del gap relativi all'anno 2015 sono da considerarsi semi-definitivi. (**) MV= mancati versamenti, sono estrapolati per gli anni 2014 e ,5% 64,0% 3,6% 3,6% 67,0% 67,6% 1,8% 1,8% 0,1% 0,1% 1,9% 2,0% , 8% 3,7 % 68, 5% 1, 9% O, 1% 2, 0% 6

8 \ TABELLA 3.E.3: AMMONTARE DEL GAP PER LAVORATORI DIPENDENTI IRREGOLARI- ANNI VARIABILE (1} (2} (1} (2} (1} (2} (1} (2} (1} (2} Base imponibile evasa totale di cui: Agric. Allev. Si/vie. e Pesca Personale Domestico Famiglie Base impon ibile evasa di cui: Agric. Allev. Si/vie. e Pesca Personale Domestico Famiglie Gap lavoratori dipendenti Irregolari di cui: Agric. Allev. Si/vie. e Pesca Personale Domestico Famiglie n. posizioni lavorative irregolari* Note: importi espressi in milioni di euro. * importi espressi in migliaia di unità. l dati relativi alle branche di attività 'Agric. Allev. Silvic. e Pesca' sono otten uti come somma dei codici di attività economica 1-4; 'Personale domestico famiglie' rappresenta il codice di attività 97. (1) e (2) si riferiscono alle ipotesi 1 e 2 così come definite nella scheda tecnica lstat. TABELLA 3.F.1.: AMMONTARE DEL GAP SULLE LOCAZIONI DELLE PERSONE FISICHE E RAPPORTI RISPETTO ALL'IMPOSTA POTENZIALE (PROPENSIONE) E AL PIL - ANNI Anno Gap locazioni in mln di Non dichiarato euro Gap locazioni in % Non dichiarato dell'imposta potenziale 25,3% 26,5% 21,4% 14,4% 15,6% Gap locazioni in % del Non dichiarato PI L 0,14% 0,15% 0,12% 0,08% 0,09% Gettito dichiarato in % del PI L 0,42% 0,40% 0,44% 0,48% 0,46% ,4% 0,11% 0,45% 7

9 TABELLA 3.J.1: GAP NELL'IMPOSTA (IN MILIONI DI t) DISTINTO TRA MANCATI VERSAMENTI ED ERRORI (MV) E OMESSA DICHIARAZIONE DI IMPOSTA(*)- DATI IN MILIONI DI EURO Tipologla di imposta totale lavoro autonomo e impresa di cui netto MV MV (* *) IREStotale di cui tres netto MV tres MV(**) IVAsc totale di cui IVAsc netto MV IVAscMV(**) IRAPtotale di cui IRA P netto MV IRAP MV(**) LOCAZIONI CANONERAI di cui CANONE netto MV CANONE MV (* *) Totale di cui netto MV MV (**) : : : : * Media 3: : Note:(*) l dati delle stime del gap relativi all'anno 2015 sono da considerarsi semi-definitivi;(**) MV- mancati versamenti, sono estrapolati per gli anni 2014 e 2015; IVAsc ; /VA senza consenso. TABELLA 3.J.2: PROPENSIONE Al GAP NELL'IMPOSTA DISTINTA TRA MANCATI VERSAMENTI ED ERRORI (MV) E OMESSA DICHIARAZIONE DI IMPOSTA(* ) Propensione al gap nell'imposta totale lavoro autonomo e impresa di cui netto MV MV (**) IREStotale di cui tres netto MV tres MV(**) IVAsc totale di cui IVAsc netto MV IVAscMV(**) IRAPtotale di cui IRA P netto MV IRAP MV(**) LOCAZIONI CANONERAI di cui CANONE netto MV CANONE MV (* *) Totale di cui netto MV MV (**) ,4% 58,7% 2,7% 24,1% 20,8% 3,3% 26,3% 20,9% 5,4% 21,0% 17,3% 3,7% 25,3% 30,4% 26,7% 3,7% 31,6% 27,4% 4,2% ,4% 60,3% 3,1% 26,7% 23,1% 3,7% 27,9% 22,0% 5,9% 22,1% 17,8% 4,2% 26,5% 30,3% 26,5% 3,8% 33,2% 28,6% 4,6% ,1% 61,6% 3,5% 28,8% 25,0% 3,9% 27,5% 21,1% 6,4% 21,9% 17,7% 4,2% 21,4% 33,1% 29,3% 3,8% 33,2% 28,2% Note: (*) l dati delle stime del gap relativi all'anno 2015 sono da considerarsi semi-definitivi; (**) MV; mancati versamenti, sono estrapolati per gli anni 2014 e 2015; /VAsc; /VA senza consenso. 5,0% ,0% 63,5% 3,6% 31,5% 27,3% 4,2% 27,1% 20,5% 6,6% 22,7% 18,3% 4,3% 14,4% 34,4% 30,1% 4,3% 33,9% 28,7% 5,2% ,6% 64,0% 3,6% 29,3% 25,4% 3,9% 27,6% 20,9% 6,7% 22,9% 18,6% 4,3% 15,6% 35,6% 30,5% 5,1% 34,0% 28,8% 5,2% 2015* 68,5% 64,8% 3,7% 25,6% 22,1% 3,4% 26,8% 20,3% 6,5% 22,3% 18,0% 4,4% 20,4% 36,6% 31,4% 5,2% 33,7% 28,7% 5,0% Media 65,5% 62,1% 3,4% 27,6% 23,9% 3,7% 27,1% 20,9% 6,3% 22,1% 18,0% 4,2% 20,6% 33,5% 29,2% 4,3% 33,3% 28,4% 4,9% 8

10 , TABELLA 3.J.3: GAP DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E CONTRIBUTIVE -DATI IN MILIONI DI EURO- Differenza Media Tipologla di Imposta lavoro dipendente N.O (i rregolare) lavoro autonomo e impresa IRES IVA IRAP LOCAZIONI CANON E RAI IMU N.O. N.O Totale entrate tributarie N.O. N.O Totale entrate tributarie al netto del lavoro dipendente N.O. N. D Ent rate contributive carico lavoratore dipendente N.O Entrate contributi ve carico datore di lavoro N.O Totale entrate contributive N.O Totale entrate tributarie e contributive N.O. N. D