Occupazione nelle piccole imprese: record di crescita, stabilità e formazione
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- Isidoro Fiorini
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1 Quotidiano della Confartigianato Poste Italiane s.p.a. - Spedizione Abbonamento Postale-D.L.353/ 2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art.1 comma 1, DCB - Roma 13 Martedì 30 Ottobre ANNO XX I- Euro 0,52 Dir. Redazione: ROMA - Via S. Giovanni in Laterano, 152 L' SPECIALE/FORMAZIONE I risultati di un Rapporto di Confartigianato KASJFHJSDNCSDMCNSDMCN Occupazione nelle piccole imprese: record di crescita, stabilità e formazione Il Presidente Giorgio Guerrini: Le politiche del lavoro tengano conto dei nostri primati artigianato e le piccole imprese detengono il primato per la crescita e la stabilità dell occupazione. Lo mette in evidenza un Rapporto di Confartigianato sull occupazione nelle piccole imprese dal quale emerge che, nel 2006, le aziende fino a 19 addetti hanno creato posti di lavoro, mentre le grandi imprese ne hanno persi e le medie imprese Nelle piccole imprese viene utilizzato in modo intensivo il contratto a tempo indeterminato. Infatti, mentre il lavoro a tempo indeterminato interessa l 86,4% del totale dei dipendenti italiani, questa quota nelle piccole imprese con meno di 20 addetti sale al 90,7%. Per quanto riguarda il lavoro a termine (che somma i contratti di collaborazione continuativa, i prestatori d opera occasionale e i dipendenti a tempo determinato), Confartigianato fa rilevare che il totale dell economia presenta una quota di lavoratori a termine sul totale degli occupati pari al 12,2%. Questa percentuale nelle piccole imprese con meno di 20 addetti scende di oltre quattro punti, con un valore pari al 7,7%. Le piccole imprese fino a 20 addetti vantano un altro primato: quello del tempo e delle risorse dedicate alla formazione dei neoassunti. Infatti, nel 2006 i piccoli imprenditori hanno speso 3,8 miliardi di euro e dedicato 239 milioni di ore ad insegnare il mestiere ai nuovi dipendenti. In particolare, gli artigiani investono nella formazione sul lavoro ben 1,6 miliardi l anno, un valore doppio rispetto agli 875 milioni di euro spesi in formazione dei dipendenti da parte delle grandi imprese. Ai primi posti nella classifica delle regioni che investono di più sulla formazione on the job vi sono i piccoli imprenditori della Lombar- dia con 530 milioni di euro l anno, seguiti da quelli della Campania con 386 milioni, dall Emilia Romagna (355 milioni), Lazio (321 milioni), Veneto (319 milioni). Altro primato anche per l utilizzo dell apprendistato, che rappresenta un fondamentale contratto a contenuto formativo e uno dei Occupazione per classi dimensionali delle imprese Anno valori in migliaia classi di dipendenti variazione Fino a 19 dipendenti Da 20 a Totale Piccole imprese Medie imprese Grandi imprese Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Rapporto sul Mercato del Lavoro - CNEL canali privilegiati per l inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Nell artigianato operano apprendisti, vale a dire il 39,7% del totale. Gli interventi e i dibattiti in materia di lavoro sottolinea il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini non possono ignorare questi nostri numeri. Bisogna partire da un approccio pragmatico alla realtà per individuare misure in grado di valorizzare le potenzialità occupazionali dell artigianato e delle piccole imprese e restituire competitività al nostro sistema produttivo. Tipologia contratti per totale economia e per imprese con meno di 20 addetti valori percentuali sul totale occupati - IV trimestre 2006 Tipologia contratto Totale economia Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat e Osservatorio Confartigianato su occupazione Imprese con meno di 20 addetti Quota lavoro dipendente a tempo indeterminato 86,4 90,7 Quota lavoro a termine 12,2 7,7
2 IMPRESA ARTIGIANA - Pagina 2 Roma, 30 ottobre 2007 Redazionale La formazione continua nell artigianato e la leadership di Fondartigianato L e politiche della formazione continua in Italia si avvalgono di una triplice tipologia di strumenti: il Fondo Sociale Europeo, le leggi nazionali e i Fondi Interprofessionali, a cui appartiene Fondo Artigianato Formazione, il fondo per la formazione continua nell artigianato di cui Confartigianato è socio costituente. Il Fondo sociale europeo costituisce il principale sostegno comunitario alla Strategia europea per l occupazione. Nel 2005 il FSE ha erogato fondi per la formazione degli occupati per 225 milioni di euro, in diminuzione rispetto i 292 Mln di del Il secondo canale di finanziamento della formazione continua dopo il FSE è rappresentato dalla legge 236/93. Secondo gli ultimi tre decreti emanati dal Ministero del Lavoro, sono stati ripartiti oltre 265 Mln di per la formazione continua delle Regioni e Province Autonome Un ulteriore strumento previsto dalla legislazione nazionale è dato dalla legge 53/00, attraverso la quale il Ministero del Lavoro e il Ministero dell Economia nel 2004 hanno ripartito alle Regioni e alle Province Autonome circa 46 Mln di per due tipologie di progetto previste dall art. 6 della legge e nello specifico: i) progetti di formazione che sulla base di accordi contrattuali prevedano quote di riduzione dell orario di lavoro; ii) progetti di formazione presentati direttamente dai singoli lavoratori. Il terzo canale del finanziamento della formazione continua è rappresentato dai Fondi Paritetici Interprofessionali costituiti dalle parti sociali maggiormente rappresentative sul piano nazionale. I Fondi hanno lo scopo di promuovere e finanziare i piani formativi presentati dalle imprese aderenti. Il finanziamento di questo canale della formazione continua avviene attraverso il contributo dello 0,30% della massa salariale versato da tutte le imprese private a titolo di assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria, ai sensi dell'art. 25 della legge 845/78. Il contributo raccolto dall'inps è trasferito ai Fondi secondo le indicazioni espresse dalle imprese sul modello DM10. L'adesione delle imprese può essere effettuata entro novembre di ogni anno e determina i suoi effetti a partire dall'anno successivo. In termini di numero di adesioni Fondo Artigianato Formazione è il primo tra tutti i Fondi con adesioni. Fondo Artigianato Formazione è risultato il fondo che nel 2007 ha evidenziato la maggiore crescita delle adesioni: il numero delle aziende aderenti è aumentato dell'11,5% rispetto al 2006 e il numero dei dipendenti è cresciuto del 10,3%. o. Nel comparto della microimpresa, al Fondo Artigianato Formazione si riferisce la metà delle adesioni (46,4% del totale); anche nel segmento addetti la quota di Fondo Artigianato Formazione è la più elevata con un 25,7%. Chi è Fondartigianato? Lo slogan del Fondo è Crescono le persone, cresce l impresa : molte aziende lo hanno sperimentato ed altre lo stanno facendo, ma c è spazio perché molte altre ancora decidano di provare. Fondartigianato, acronimo di Fondo Artigianato Formazione, è costituito dal 6 giugno 2001 in forma di libera associazione. Soci di Fondartigianato sono CONFARTIGIANATO, CNA, CASARTIGIANI e CLAAI, per la parte datoriale, e CGIL, CISL E UIL, per la parte sindacale. Gli organi del fondo, a composizione paritetica fra Organizzazioni Imprenditoriali e Sindacali, sono: l Assemblea (24 componenti), il Presidente ed il Vice Presidente, il Consiglio di Amministrazione (12 componenti), il Collegio dei Sindaci (due componenti indicati dalle Parti; il Presidente nominato dal Ministero del lavoro) E stato il primo dei Fondi Interprofessionali per la formazione continua ad essere riconosciuto con decreto del Ministro del Lavoro del 31 ottobre Gestisce i contributi versati per obbligo di legge dalle aziende per la formazione e l aggiornamento dei propri dipendenti. La formazione continua, ovvero la formazione rivolta ai lavoratori occupati, è tra gli strumenti più importanti a disposizione delle imprese per promuovere e sostenere la innovazione e la competitività dei sistemi produttivi, delle piccole aziende e dell artigianato.
3 Roma, 30 ottobre 2007 IMPRESA ARTIGIANA - Pagina 3 Redazionale Come è organizzato Fondartigianato? Si è dotato, a livello centrale, di una propria Struttura Tecnica che, attraverso un Comitato di Direzione (Direttore e responsabili di area) sovraintende la programmazione e la realizzazione delle attività di promozione del Fondo, amministrazione delle risorse, valutazione, monitoraggio e controllo dei Progetti di formazione.. A livello periferico, il Fondo è presente con proprie Articolazioni Regionali, ormai costituite ed operanti pressoché in tutte le Regioni. L Articolazione Regionale è una istanza del modello organizzativo interno del Fondo. Essa opera a norma dello Statuto e del Regolamento ed è costituita da: a) il Comitato Paritetico b) il Gruppo Tecnico di Valutazione Al Comitato Paritetico sono affidati i compiti di indagine, orientamento, promozione, predisposizione e definizione delle graduatorie dei progetti inerenti lo specifico territorio regionale, nonché le attività di monitoraggio da realizzarsi secondo le modalità e le indicazioni del Fondo. Inoltre, alla luce della necessaria considerazione delle eventuali specificità regionali, il Comitato Paritetico può supportare il Fondo nella definizione degli indirizzi e nella programmazione periodica delle attività. Al Gruppo Tecnico di Valutazione è affidato il compito di effettuare l istruttoria di ammissibilità e la valutazione dei progetti di formazione inerenti lo specifico territorio regionale, secondo le procedure ed i criteri adottati dal Fondo, nonché di supportare il Comitato Paritetico nelle attività di monitoraggio. Per lo svolgimento dei propri compiti, nella generalità dei casi, le Articolazioni si avvalgono delle strutture logistiche degli Enti Bilaterali presenti sul territorio. Come opera Fondartigianato? Le attività formative sono finanziate da Fondartigianato attraverso la pubblicazione di appositi Inviti (cioè bandi pubblici). Con le stesse modalità sono stati finanziati anche Progetti per attività di ricerca, analisi, realizzazione di strumenti, metodologie e modelli organizzativi a sostegno della Formazione Continua. La modalità ad evidenza pubblica e il sistema di mutualità, sono infatti, ritenuti ipiù idonei per corrispondere alla missione istituzionale del Fondo, in relazione al target privilegiato dei propri aderenti, nella maggior parte imprese di piccole e piccolissime dimensioni. Cosa ha fatto Fondartigianato? A partire dalla fase di start-up, vale la pena sottolineare che dell intera dotazione di start-up, pari a circa euro, più di euro sono stati impegnati per la realizzazione di attività dirette e a sostegno della Formazione.Complessivamente, considerando anche le risorse derivanti dalle adesioni, nei primi due anni e mezzo anni di operatività appena trascorsi, Fondartigianato ha finanziato 1674 Progetti riferiti a 740 Piani formativi, che hanno coinvolto più di imprese e circa lavoratori, per un totale di quasi ore di formazione. Cosa farà Fondartigianato? In tutto, stiamo parlando di oltre 25 milioni di euro già assegnati ai Progetti finanziati fino a dicembre 2006, ma risorse ancora maggiori sono state rese disponibili attraverso gli Inviti pubblicati nell anno in corso 2007 e che rappresentano le opportunità di formazione a disposizione delle imprese e dei lavoratori anche per tutto l anno Oltre all Invito , ormai in fase di scadenza, per circa 9 milioni e mezzo di euro, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato altri quattro Inviti per un ammontare complessivo di risorse di oltre euro; un ulteriore Invito, per 3 milioni di euro, è in fase di predisposizione e si ipotizza possa essere pubblicato entro la fine dell anno. Tutti gli Inviti in scadenza di Fondartigianato sono disponibili sul sito del Fondo: all indirizzo è possibile reperire i testi dei dispositivi, gli allegati, la modulistica, la normativa di riferimento. Da quest anno, inoltre, per partecipare alle iniziative di formazione finanziate dal Fondo basta che l impresa risulti aderente all atto della presentazione del Progetto. In qualunque momento dell anno, è possibile decidere di aderire e destinare a Fondartigianato il contributo dello 0,30 (che tutte le imprese già versano all INPS come obbligo di legge). Per aderire, operazione che si fa una sola volta, basta compilare i quadri B e C del modello di denuncia dei contributi DM 10/2, inserendo il codice FART ed il numero dei lavoratori interessati.
4 IMPRESA ARTIGIANA - Pagina 4 Roma, 30 ottobre 2007
5 Roma, 30 ottobre 2007 IMPRESA ARTIGIANA - Pagina 5
6 IMPRESA ARTIGIANA - Pagina 6 Roma, 30 ottobre 2007 RIEPILOGO GENERALE UNIVERSO DEI PROGETTI FINANZIATI (periodo temporale novembre dicembre 2006) Tipologia Piani Variabili richieste N Territoriali/Regionali/ Territoriali/ Settori/ Aziendali Individuali Interaziendali Settoriali Filiera Distrettuali N. Piani Tipologia Progetti Territoriali/Regionali/ Territoriali/ Settori/ Aziendali Individuali Interaziendali Settoriali Filiera Distrettuali N. Progetti N. Imprese Media dei lavoratori coinvolti per impresa = n 4,2 N. Lavoratori N. Ore di formazione Risorse assegnate progetti finanziati - rendicontati 1-2 Invito ,43 Risorse proprie imprese beneficiarie ,32 Caratteristiche N Maschi Femmine Contratto apprendistato escluso altre forme contrattuali a tempo determinato 606 Contratto a tempo indeterminato Tipologie a orario ridotto, modulato, flessibile 0 Contratto di inserimento 0 Tipologie a progetto e occasionali escluso N.B.: I dati si riferiscono a tutti gli Inviti pubblicati il cui n complessivo è pari a 9 RIEPILOGO GENERALE UNIVERSO DEI PROGETTI PRESENTATI (periodo temporale novembre dicembre 2006) Tipologia Piani Variabili richieste N Territoriali/Regionali/ Territoriali/ Settori/ Aziendali Individuali Interaziendali Settoriali Filiera Distrettuali N. Piani Tipologia Progetti Territoriali/Regionali/ Territoriali/ Settori/ Aziendali Individuali Interaziendali Settoriali Filiera Distrettuali N. Progetti N. Imprese Media dei lavoratori coinvolti per impresa = n 3,9 N. Lavoratori N. Ore di formazione Risorse richieste per progetti presentati ,65 Risorse proprie imprese beneficiarie ,43 Caratteristiche N Maschi Femmine Contratto apprendistato escluso altre forme contrattuali a tempo determinato 704 Contratto a tempo indeterminato Tipologie a orario ridotto, modulato, flessibile 8 Contratto di inserimento 0 Tipologie a progetto e occasionali escluso N.B.: I dati si riferiscono a tutti gli Inviti pubblicati il cui n complessivo è pari a 9
7 Roma, 30 ottobre 2007 IMPRESA ARTIGIANA - Pagina 7 N elle piccole imprese i neoassunti imparano il lavoro con l assistenza gomito a gomito degli imprenditori: si tratta della formazione attuata mediante l affiancamento del titolare, o di suoi collaboratori o di dipendenti, al nuovo assunto, finalizzata La formazione sul campo nelle piccole imprese italy: rispetto alle altre piccole imprese, le aziende artigiane realizzano la maggiore quota di titolari e soci che affiancano i neoassunti, 72,4% contro 68,7%. Ne consegue che i soli titolari e soci di imprese artigiane investono in formazione on dipendenti nelle imprese con meno di 20 addetti (che sono legati sia a crescite dimensionali sia a sostituzione di dipendenti usciti dall azienda), fanno detenere a cinque regioni poco meno della metà (48,7%) degli investimenti in formazione sul campo Formazione sul campo degli imprenditori di imprese con meno di 20 addetti e dell'artigianato anno 2006 artigianato imprese fino a 20 addetti Assunzioni nel 2006 (val. ass.) incidenza dell'affiancamento di titolare e soci (%) 72,4 68,7 Ore totali di affiancamento di titolare e soci (Mln) 103,0 238,9 Valore formazione 'on the job' ef fettuata da titolari e soci delle imprese (Mln ) Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Oss. Occupazione, Istat e Ministero Lavoro-Unioncamere all addestramento relativo alle attività legate al ruolo in azienda. Considerando la formazione on the job effettuata dagli imprenditori (titolare, soci e collaboratori), il 56% del tempo del tutor imprenditore viene utilizzato per affiancare i nuovi assunti nel primo anno di attività. Il valore della formazione sul campo effettuata dai piccoli imprenditori è di Mln di, pari all 1,5% dell intero valore aggiunto prodotto dalle imprese. Gli imprenditori affiancano i nuovi assunti per un totale di 239 milioni di ore all anno. L artigianato si conferma una vera e propria accademia del made in the job per Mln di all anno, affiancando nuovi assunti. Il valore della formazione sul campo effettuato dall artigianato è pressochè il doppio della spesa per formazione delle grandi imprese che, nel 2005, è pari a 857 Mln di. Complessivamente la formazione sul campo effettuata nelle piccole imprese con meno di 20 addetti vale oltre 7 volte le risorse di finanza pubblica messe a disposizione per la formazione dei lavoratori che, nel 2004, ammontano a 541,3 Mln di. I maggiori flussi in assunzioni di da parte degli imprenditori: al primo posto troviamo la Lombardia con 530 Mln di, seguita dalla Campania con 386 Mln di, Emilia Romagna con 335 Mln di, Lazio con 321 Mln di e il Veneto con 319 Mln di. I maggiori investimenti effettuati dal titolare dell impresa, i soci e i collaboratori nell addestramento dei nuovi assunti nell artigianato vengono effettuati in Lombardia, con 218 Mln di, in Veneto con 171 Mln di, in Emilia Romagna con 171 Mln di, in Piemonte e Valle d Aosta con 118 Mln di e in Campania con 118 Mln di.
8 IMPRESA ARTIGIANA - Pagina 8 Roma, 30 ottobre 2007 Valore della formazione sul campo da parte degli imprenditori per Regione anno artigianato e imprese con meno di 20 addetti Assunzioni nell'artigianato Investimento 'Training on the job' artigianato % 1-19 addetti Investimento 'Training on the job' 1-19 addetti % Piemonte - Valle d Aosta , ,3 Lombardia , ,7 Liguria , ,0 Trentino Alto Adige , ,8 Veneto , ,2 Friuli Venezia Giulia , ,9 Emilia Romagna , ,6 Toscana , ,8 Umbria , ,6 Marche , ,8 Lazio , ,3 Abruzzo , ,9 Molise , ,8 Campania , ,0 Puglia , ,9 Basilicata , ,1 Calabria , ,3 Sicilia , ,8 Sardegna , ,4 Totale , ,0 Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Oss. Occupazione, Istat e Ministero Lavoro-Unioncamere Quotidiano della Confartigianato Direttore Responsabile Lorenza Manessi Direzione, Redazione e Amministrazione Roma - Via S. Giovanni in Laterano Tel. 06/ fax 06/ stampa@mail.confartigianato.it EDITART S.r.l. Via S. Giovanni in Laterano Roma Autorizzazione Tribunale di Roma n.176 del 31/3/87 Poste Italiane s.p.a. Spedizione Abbonamento Postale- D.L.353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art.1 comma 1, DCB - Roma Tipolitografia5M
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