ESTRATTO STRUTTURE STATO ATTUALE

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1 1 2 3 Una struttura leggera autoportante, inserita centralmente tra gli articolati volumi esistenti, stabilisce una nuova continuità tra gli spazi. E' una sorta di canopy, in parte aperto e pensato come un loggiato ombreggiante, in parte chiuso e destinato al nuovo atrio, al bar, all'ascensore, a locali e cavedi tecnici; la sua copertura è realizzata con lame fotovoltaiche. E un elemento distributivo e tecnologico che costituisce il rinnovato ingresso al centro civicoscolastico, mette in contatto visivo i tre piani del complesso con un atrio a tripla altezza e offre riparo dal sole all entrata e alle ampie vetrate rivolte a sud del corpo centrale. L accesso al centro avviene sempre da p.za Giacomini ma dal piano seminterrato, con un percorso in leggera discesa, in sostituzione dell attuale rampa di accesso in salita.(1) Superando la quinta costituita dal fronte cieco del corpo B, liberato dagli antistanti muri di recinzione, si scende dolcemente verso l ingresso protetto dal canopy.(2) Il seminterrato viene recuperato tramite l abbassamento del solaio di pavimento. La chiusura con serramenti vetrati continui e l abbassamento del terreno circostante danno nuovo risalto a questo livello. Percorrendo i marciapiede intorno agli edifici, da posizione rialzata, sarà possibile cogliere a pieno ciò che accade all interno. Grazie alla ritrovata visibilità il piano seminterrato diventa sede delle principali funzioni condivise tra scuola e quartiere come la biblioteca, l atrio, il bar, la palestra, la sala polivalente, contribuendo così a comunicare l apertura del complesso alla città.(3) I due cortili aperti presenti nei corpi D ed E vengono inclusi nell edificio. La loro copertura a pannelli solari è un'estensione del canopy che da origine a corti interne protette e illuminate dall alto su cui si affacciano gli spazi comuni dei clusters, favorendo l idea di compartecipazione di studenti e insegnanti.

2 Sarà possibile sedersi a studiare, leggere e lavorare su ripiani-parapetto continui affacciati sui vuoti a tre livelli delle corti coperte e dell atrio. All'interno delle due corti coperte vengono inseriti dei telai metallici reticolari con funzione d irrigidimento antisismico delle strutture. Le facciate dei corpi D ed E sono rivestite con una seconda pelle a filo dei cornicioni aggettanti esistenti, disposta a distanza di 70 cm dalle attuali murature perimetrali. Nell intercapedine tra la nuova e la vecchia facciata vengono inseriti l isolante termico e i condotti per il trattamento dell'aria. La notevole profondità della nuova facciata tecnologica consente di realizzare aperture finestrate fortemente sfondate, riparate dall irraggiamento solare estivo quando il sole è alto sull orizzonte, e favorevolmente esposte nei mesi invernali. I profondi davanzali interni sono utilizzati come ripiani di appoggio con lavabi e contenitori continui sottopiano a servizio delle aule. I clusters si trovano ai piani rialzato e primo dei corpi D ed E. Sono pensati come blocchi unitari; le aule sono messe in comunicazione visiva diretta con lo spazio comune e distributivo attraverso divisori modulari composti da porzioni vetrate e armadietti guardaroba. Questa soluzione evita la disordinata disposizione delle appenderie a vista e consente l inclusione del guardaroba all'interno dello spazio comune, trasformando l area esterna alle aule in uno spazio continuo e flessibile destinato alle nuove forme di didattica. Le aree tecnologiche sono diffuse grazie alla rete wi-fi, alla presenza di pc fissi e prese corrente/dati distribuite lungo tutti i ripiani-parapetto verso i vuoti delle corti interne e dell atrio. Il ristorante, con una grande cucina a vista utilizzabile anche a scopo didattico, è situato a livello seminterrato nel corpo D. La sala pranzo è dotata di vetrate continue apribili per trasformarla da chiusa ad aperta nei mesi estivi, è in comunicazione diretta con il cortile centrale esterno il quale è risolto per metà con un leggero pendio a prato a formare un anfiteatro verde sfruttabile per le ricreazioni, la lettura, l'attività fisica o spettacoli all'aria aperta. La palestra presenta un ampliamento al piano seminterrato, con un nuovo fronte vetrato apribile verso il cortile. Inoltre viene dotata di nuove aree funzionali e di un comodo collegamento con la rinnovata tribuna spettatori. Nell'area verde verso via Sperino sono allestiti degli orti didattici da utilizzare in sinergia con i corsi di cucina e di alimentazione. L area insegnanti è disposta centralmente, nell attuale atrio al piano rialzato. La sua visibilità da parte della comunità è assicurata attraverso i fronti nord e sud del corpo centrale, vere e proprie vetrine dell attività interna. L accesso dall esterno a quest'area può avvenire anche da via Genova con ingresso indipendente, a servizio inoltre della sala colloqui, della palestra e della sala musica per l'utilizzo di questi ambienti anche fuori dagli orari di apertura del rinnovato centro civico-scolastico. Allegati - Schema impianto trattamento aria e distribuzione aeraulica - Schema impiego fonti energetiche e flusso di energia - Schema dei rinforzi strutturali previsti

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5 ESTRATTO STRUTTURE STATO ATTUALE Corpo 5 Corpo 3 Corpo 1-2 Edificio strutturalmente composto da quattro corpi indipendenti Elementi verticali in grado di sostenere unicamente i carichi statici Grave insufficienza rispetto alle azioni sismiche Corpo 4 ESTRATTO STRUTTURE ELEMENTI SISMORESISTENTI IN PROGETTO Corpo 3 Esempio telaio sismoresistente in progetto Corpo 1-2 Corpo 4-5