Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2012 VOLUME II

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1 CORTE DEI CONTI Sezione regionale di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2012 VOLUME II MARZO 2013

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3 CORTE DEI CONTI Sezione regionale di controllo per la Valle d Aosta/Vallée d Aoste Relazione al Consiglio regionale sul rendiconto generale della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste per l esercizio finanziario 2012 VOLUME II MARZO 2013

4 Hanno collaborato per l attività istruttoria e l elaborazione dei dati: Ilva Sonia Armand, Barbara Bante, Christian Isabel, Piera Luciani, Debora Marina Marra, Claudio Perratone, Monica Soudaz; per le attività di supporto e di segreteria: Antonella Biagioni, Ester Mortara.

5 INDICE GENERALE Pag. VOLUME II CAPITOLO IV I RISULTATI DEL RENDICONTO 1. Il quadro d insieme Il rispetto del patto di stabilità interno I nessi esistenti tra finanza regionale e finanza locale. 10 Parte prima Le entrate I dati complessivi Le entrate della gestione di competenza. 35 Parte seconda Le spese: tipologie e andamenti, serie storiche Introduzione Analisi delle spese. Titoli e serie storiche: Le funzioni-obiettivo: inquadramento generale Le funzioni-obiettivo: analisi per aree omogenee e Funzione-obiettivo 1 Funzionamento degli organi istituzionali Funzione-obiettivo 2 Personale Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 3 Servizi generali Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 4 Finanza locale Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 5 Istruzione primaria e secondaria Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 6 Istruzione universitaria Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 7 Cultura e sport Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee. 148 III

6 Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 8 Politiche sociali Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Funzione-obiettivo 9 Sanità Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Funzione-obiettivo 10 Agricoltura Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 11 Sviluppo economico regionale Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 12 Edilizia residenziale pubblica Considerazioni generali Spese correnti Spese di investimento Spese di investimento Analisi dell area omogenea Funzione-obiettivo 13 Infrastrutture per mobilità e reti Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 14 Governo del territorio Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 15 Oneri non ripartibili Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Spese per rimborso di mutui e prestiti Spese per rimborso di mutui e prestiti Analisi dell area omogenea. 293 Parte terza I residui I Residui attivi La formazione dei residui. 303 Pag. IV

7 Pag. 11. I residui passivi Le serie storiche La formazione dei residui L incidenza dei residui passivi di nuova formazione sugli impegni di spesa I residui passivi suddivisi per funzione-obiettivo. 321 Parte quarta Il conto del patrimonio Considerazioni di sintesi La situazione patrimoniale. 340 Parte quinta I nessi con le società partecipate Introduzione Le partecipazioni regionali nel rendiconto generale della Regione Le partecipazioni societarie regionali nel conto del patrimonio della Regione Risultati d esercizio e compensi per servizi resi alla Regione dalle principali società direttamente controllate Finaosta s.p.a Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a Società di servizi Valle d Aosta s.p.a Inva s.p.a Il fondo di dotazione della gestione speciale Finaosta s.p.a I trasferimenti al fondo di dotazione della gestione speciale Finaosta s.p.a Le partecipazioni indirette a valere sulla gestione speciale di Finaosta s.p.a. 369 Appendice. 373 Riquadri. Le partecipazioni nelle società di gestione degli impianti funiviari. 371 V

8 INDICE DELLE TABELLE E DEI GRAFICI VOLUME II CAPITOLO IV I RISULTATI DEL RENDICONTO Fig. 1 Avanzo di amministrazione accertato al 31 dicembre dell anno. Fig. 2 Avanzo di amministrazione accertato nell anno e applicato nell anno successivo. Tab. 1 Formazione degli avanzi di amministrazione Periodo Tab. 2 Composizione dell avanzo di amministrazione dell esercizio Tab. 3 Risultati della gestione di competenza Anni Tab. 4 Confronto saldo corrente del bilancio di previsione e del rendiconto Anni Fig. 3 Confronto tra saldo corrente del bilancio di previsione e del rendiconto. Anni Fig. 4 Andamento trasferimenti agli Enti locali - Periodo Tab. 5 Trasferimenti agli Enti locali - Periodo Fig. 5 Andamento trasferimenti agli Enti locali - Periodo Tab. 6 Rispetto limite min. trasferimenti senza vincolo di destinazione Periodo Fig. 6 Rispetto limite min. trasferimenti senza vincolo di destinazione Periodo Tab. 7 Rispetto limite max. trasferimenti con vincolo di destinazione Periodo Tab. 8 Gestione delle entrate Periodo Fig. 8 Gestione delle entrate totali al netto delle contabilità speciali e partite di giro. Fig. 9 Le entrate totali al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro Periodo Fig. 10 Andamento delle previsioni definitive dei titoli di entrata. Fig. 11 Esercizio 2012 Accertamenti. Fig. 12 Andamento dei titoli di entrata Accertamenti. Tab. 9 Capacità di accertamento dei titoli di entrata Periodo Fig. 13 Capacità di accertamento delle entrate nel periodo Fig. 14 Andamento delle riscossioni dei titoli di entrata. Tab. 10 Velocità di riscossione dei titoli di entrata Periodo Fig. 15 Velocità di riscossione delle entrate nel periodo Fig. 16 Titolo I Andamento delle entrate Periodo Fig. 17 Titolo II Andamento delle entrate Periodo Fig. 18 Titolo III Andamento delle entrate Periodo Fig. 19 Titolo IV Andamento delle entrate Periodo Fig. 20 Titolo V Andamento delle entrate Periodo Fig. 21 Titolo VI Andamento delle entrate Periodo Tab. 11 Totale delle entrate al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro Anni Tab. 12 Entrate del Titolo I Anni Tab. 12 Tributi propri Accertamenti. Fig. 22 Tributi propri Accertamenti dei tributi provinciali Periodo Tab. 14 Tributi propri Accertamenti. Tab. 15 Tributi propri Accertamenti. Tab. 16 Tributi propri (in senso tecnico) Accertamenti. Tab. 17 Entrate del Titolo II Anni Tab. 18 Entrate del Titolo III Confronto anni Tab. 19 Entrate del Titolo IV Confronto anni Tab. 20 Entrate del Titolo V Confronto anni Fig. 24 Gestione delle spese totali al netto delle partite di giro. Tab. 21 Andamento previsionale e a consuntivo delle spese Periodo Fig. 25 Capacità di impegno Periodo Fig. 26 Velocità di pagamento Periodo Fig. 27 Gestione delle spese di parte corrente Titolo I. Fig. 28 Gestione delle spese di investimento Titolo II. Fig. 29 Gestione delle spese per rimborso di mutui e prestiti Titolo III. Fig. 30 Gestione delle spese per partite di giro Titolo IV. Fig. 31 Suddivisione per funzione-obiettivo degli impegni di competenza dei titoli di spesa Anno Tab. 22 Funzioni-obiettivo: previsioni finali, impegni di spesa e pagamenti Anni Tab. 23 Funzioni-obiettivo: variazioni percentuali, capacità di impegno e velocità di pagamento Anni Fig. 32 Impegni di spesa per funzioni-obiettivo: Titolo I Spese correnti Anni Fig. 33 Incidenza percentuale degli impegni per funzione-obiettivo Spese correnti Anno Fig. 34 Impegni di spesa suddivisi per funzioni-obiettivo: Titolo II Spese di investimento Anni Fig. 35 Incidenza percentuale degli impegni per funzione-obiettivo Spese di investimento Anno Tab. 24 Impegni di spesa nel triennio Fig. 36 Andamento degli impegni di spesa nel triennio VI

9 Tab. 25 Funzione-obiettivo 1. Periodo Tab. 26 Impegni di spesa nel triennio Fig. 37 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Tab. 27 Funzione-obiettivo 2. Periodo Tab. 28 Variazione degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 38 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Tab Periodo Tab Periodo Tab Periodo Tab. 32 Impegni di spesa nel triennio Fig. 39 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 40 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 33 Variazione degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 41 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 34 Titolo I Funzione-obiettivo 3 Servizi generali. Fig. 42 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 35 Titolo I 01. Periodo Tab. 36 Titolo I 02. Periodo Tab. 37 Titolo I 03. Periodo Tab. 38 Titolo I 04. Periodo Tab. 39 Titolo II Funzione-obiettivo 3 Servizi generali. Fig. 42 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. Tab. 40 Titolo II 01. Periodo Tab. 41 Titolo II 03. Periodo Tab. 42 Titolo II 04. Periodo Tab. 43 Impegni di spesa nel triennio Fig. 44 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 45 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 44 Variazione degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 46 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 45 Titolo I Funzione-obiettivo 4 Finanza locale. Fig. 47 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 46 Titolo I 01. Periodo Tab. 47 Titolo I 02. Periodo Tab. 48 Titolo I 04. Periodo Tab. 49 Titolo II Funzione-obiettivo 4 Finanza locale. Fig. 48 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. Tab. 50 Titolo II 01. Periodo Tab. 51 Titolo II 02. Periodo Tab. 52 Titolo II 03. Periodo Tab. 53 Titolo II 04. Periodo Tab. 54 Impegni di spesa nel triennio Fig. 49 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 50 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 55 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 51 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 56 Titolo I Funzione-obiettivo 5 Istruzione primaria e secondaria. Fig. 52 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 57 Titolo I 01. Periodo Tab. 58 Titolo I 02. Periodo Tab. 59 Titolo I 03. Periodo Tab. 60 Titolo I 04. Periodo Tab. 61 Titolo I 05. Periodo Tab. 62 Titolo II Funzione-obiettivo 5 Istruzione primaria e secondaria. Fig. 53 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. Tab. 63 Titolo II 01. Periodo Tab. 64 Titolo II 05. Periodo Tab. 65 Impegni di spesa nel triennio Fig. 54 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 55 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 66 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 56 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 67 Titolo I Funzione-obiettivo 6 Istruzione universitaria. Fig. 57 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 68 Titolo I 01. Periodo Tab. 69 Titolo I 02. Periodo Tab. 70 Titolo I 03. Periodo Tab. 71 Titolo II Funzione-obiettivo 6 Istruzione universitaria. Fig. 58 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. Tab. 72 Titolo II 01. Periodo Tab. 73 Titolo II 03. Periodo VII

10 Tab. 74 Impegni di spesa nel triennio Fig. 59 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 60 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 75 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 61 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 76 Titolo I Funzione-obiettivo 7 Cultura e sport. Fig. 62 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 77 Titolo I 01. Periodo Tab. 78 Titolo I 02. Periodo Tab. 79 Titolo I 03. Periodo Tab. 80 Titolo I 04. Periodo Tab. 81 Titolo I 05. Periodo Tab. 82 Titolo II Funzione-obiettivo 7 Cultura e sport. Fig. 63 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. Tab. 83 Titolo II 03. Periodo Tab. 84 Titolo II 04. Periodo Tab. 85 Titolo II 05. Periodo Tab. 86 Impegni di spesa nel triennio Fig. 64 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 65 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 87 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 66 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 88 Spostamento risorse dalla funzione-obiettivo 08, Politiche sociali alla funzione-obiettivo 04, Finanza locale Anni Tab. 89 Titolo I Funzione-obiettivo 8 Politiche sociali. Fig. 67 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 90 Titolo I 01. Periodo Tab. 91 Titolo I 02. Periodo Tab. 92 Titolo II Funzione-obiettivo 8 Politiche sociali. Tab. 93 Impegni di spesa nel triennio Fig. 68 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 69 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 94 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 70 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 95 Titolo I Funzione-obiettivo 9 Sanità. Fig. 71 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 96 Titolo I 01. Periodo Tab. 97 Titolo I 02. Periodo Tab. 98 Titolo II Funzione-obiettivo 9 Sanità. Tab. 99 Impegni di spesa nel triennio Fig. 72 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 73 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 100 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 74 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 101 Titolo I Funzione-obiettivo 10 Agricoltura. Fig. 75 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 102 Titolo I 01. Periodo Tab. 103 Titolo I 02. Periodo Tab. 104 Titolo I 03. Periodo Tab. 105 Titolo II Funzione-obiettivo 10 Agricoltura. Fig. 76 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. Tab. 106 Titolo II 01. Periodo Tab. 107 Titolo II 02. Periodo Tab. 108 Titolo II 03. Periodo Tab. 109 Impegni di spesa nel triennio Fig. 77 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 78 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 110 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 79 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 101 Titolo I Funzione-obiettivo 11 Sviluppo economico regionale. Fig. 80 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 112 Titolo I 01. Periodo Tab. 113 Titolo I 02. Periodo Tab. 114 Titolo I 03. Periodo Tab. 115 Titolo I 04. Periodo Tab. 116 Titolo I 06. Periodo Tab. 117 Titolo I 07. Periodo Tab. 118 Titolo I 08. Periodo Tab. 119 Titolo I 09. Periodo Tab. 120 Titolo II Funzione-obiettivo 11 Sviluppo economico regionale. Fig. 81 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. VIII

11 Tab. 121 Titolo II 01. Periodo Tab. 122 Titolo II 02. Periodo Tab. 123 Titolo II 03. Periodo Tab. 124 Titolo II 04. Periodo Tab. 125 Titolo II 05. Periodo Tab. 126 Titolo II 06. Periodo Tab. 127 Titolo II 07. Periodo Tab. 128 Titolo II 08. Periodo Tab. 129 Titolo II 09. Periodo Tab. 130 Impegni di spesa nel triennio Fig. 82 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 83 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 131 Titolo I Funzione-obiettivo 12 Edilizia residenziale pubblica. Tab. 132 Titolo II Funzione-obiettivo 12 Edilizia residenziale pubblica. Tab. 133 Impegni di spesa nel triennio Fig. 84 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 85 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 134 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 86 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 135 Titolo I Funzione-obiettivo 13 Infrastrutture per mobilità e reti. Fig. 87 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 136 Titolo I 01. Periodo Tab. 137 Titolo I 02. Periodo Tab. 138 Titolo I 03. Periodo Tab. 139 Titolo I 04. Periodo Tab. 140 Titolo I 05. Periodo Tab. 141 Titolo II Funzione-obiettivo 13 Infrastrutture per mobilità e reti. Fig. 88 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. Tab. 142 Titolo II 01. Periodo Tab. 143 Titolo II 02. Periodo Tab. 144 Titolo II 03. Periodo Tab. 145 Titolo II 04. Periodo Tab. 146 Titolo II 05. Periodo Tab. 147 Impegni di spesa nel triennio Fig. 89 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 90 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 148 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 91 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 149 Titolo I Funzione-obiettivo 14 Governo del territorio. Fig. 92 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 150 Titolo I 01. Periodo Tab. 151 Titolo I 02. Periodo Tab. 152 Titolo I 03. Periodo Tab. 153 Titolo I 04. Periodo Tab. 154 Titolo I 05. Periodo Tab. 155 Titolo I 06. Periodo Tab. 156 Titolo I 07. Periodo Tab. 157 Titolo I 08. Periodo Tab. 158 Titolo II Funzione-obiettivo 14 Governo del territorio. Fig. 93 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. Tab. 159 Titolo II 01. Periodo Tab. 160 Titolo II 02. Periodo Tab. 161 Titolo II 03. Periodo Tab. 162 Titolo II 04. Periodo Tab. 163 Titolo II 05. Periodo Tab. 164 Titolo II 06. Periodo Tab. 165 Titolo II 07. Periodo Tab. 166 Titolo II 08. Periodo Tab. 167 Impegni di spesa nel triennio Fig. 94 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 95 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Tab. 168 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Fig. 96 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Tab. 169 Titolo I Funzione-obiettivo 15 Oneri non ripartibili. Fig. 97 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. Tab. 170 Titolo I 01. Periodo Tab. 171 Titolo I 02. Periodo Tab. 172 Titolo II Funzione-obiettivo 15 Oneri non ripartibili. Fig. 98 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. Tab. 173 Titolo II 02. Periodo Tab. 174 Titolo II 03. Periodo IX

12 Tab. 175 Titolo III Funzione-obiettivo 15 Oneri non ripartibili. Fig. 99 Residui attivi Periodo Fig. 100 Residui attivi (al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro) Periodo Tab. 176 Gestione dei residui attivi. Fig. 101 Gestione dei residui attivi al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro. Fig. 102 Gestione dei residui attivi Titolo I. Fig. 103 Gestione dei residui attivi Titolo II. Fig. 104 Gestione dei residui attivi Titolo III. Fig. 105 Gestione dei residui attivi Titolo IV. Fig. 106 Gestione dei residui attivi Titolo V. Fig. 107 Gestione dei residui attivi Titolo VI. Tab. 177 Suddivisione tra residui pregressi e di nuova formazione nei titoli di entrata Periodo Fig. 108 Residui attivi al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro. Fig. 109 Residui attivi del titolo I. Fig. 110 Residui attivi del titolo II. Fig. 111 Residui attivi del titolo III. Fig. 112 Residui attivi del titolo IV. Fig. 113 Residui attivi del titolo V. Fig. 114 Residui passivi Periodo Fig. 115 Residui passivi (al netto delle partite di giro) Periodo Tab. 178 Gestione dei residui passivi. Fig. 116 Gestione dei residui passivi totali Anni Fig. 117 Gestione dei residui passivi totali (al netto delle partite di giro) Anni Fig. 118 Gestione dei residui passivi del titolo I Spese correnti Anni Fig. 119 Gestione dei residui passivi del titolo II Spese di investimento Anni Fig. 118 Gestione dei residui passivi del titolo IV Anni Tab. 179 Suddivisione tra residui pregressi e di nuova formazione nei primi tre titoli della spesa Periodo Fig. 121 Suddivisione percentuale tra residui pregressi e di nuova formazione. Fig. 122 Suddivisione percentuale tra residui pregressi e di nuova formazione. Fig. 123 Suddivisione percentuale tra residui pregressi e di nuova formazione. Tab. 180 Incidenza dei residui passivi. Tab. 181 Residui passivi suddivisi per funzione-obiettivo Periodo Tab. 182 Residui passivi della funzione-obiettivo 01. Tab. 183 Residui passivi della funzione-obiettivo 02. Tab. 184 Residui passivi della funzione-obiettivo 03. Fig. 124 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 03 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 185 Residui passivi della funzione-obiettivo 04. Fig. 125 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 04 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 186 Residui passivi della funzione-obiettivo 05. Fig. 126 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 05 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 187 Residui passivi della funzione-obiettivo 06. Fig. 127 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 06 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 188 Residui passivi della funzione-obiettivo 07. Fig. 128 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 07 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 189 Residui passivi della funzione-obiettivo 08. Fig. 129 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 08 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 190 Residui passivi della funzione-obiettivo 09. Fig. 130 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 09 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 191 Residui passivi della funzione-obiettivo 10. Fig. 131 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 10 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 192 Residui passivi della funzione-obiettivo 11. Fig. 132 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 11 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 193 Residui passivi della funzione-obiettivo 12. Fig. 133 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 12 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 194 Residui passivi della funzione-obiettivo 13. Fig. 134 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 13 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 195 Residui passivi della funzione-obiettivo 14. X

13 Fig. 135 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 14 tra spese correnti e spese di investimento. Tab. 196 Residui passivi della funzione-obiettivo 15. Fig. 136 Suddivisione dei residui passivi della funzione-obiettivo 15 tra spese correnti, spese di investimento e spese per rimborso di mutui e prestiti. Tab. 197 Conto del patrimonio Tab. 198 Conto del patrimonio Categoria I Variazioni relative ai beni immobili. Tab. 199 Conto del patrimonio Categoria II Variazioni relative ai beni mobili. Tab. 200 Conto del patrimonio Categoria III Variazioni relative ai crediti diversi. Tab. 201 Esposizione debitoria della Regione nel periodo Tab. 202 Entrate da dividendi su azioni. Periodo Fig. 137 Entrate da dividendi su azioni. Periodo Tab. 203 Estratto del Conto del patrimonio 2012, allegato al rendiconto generale della Regione. Tab. 204 Ripartizione dei ricavi di bilancio della società Inva s.p.a. Anno Tab. 205 Risultati d esercizio Finaosta s.p.a. Anni 2011 e Tab. 206 Somme corrisposte dalla Regione alla partecipata Finaosta s.p.a. Anno 2012 (escluse le Partite di giro ). Incidenza sulle funzioni-obiettivo. Fig. 138 Somme corrisposte dalla Regione alla partecipata Finaosta s.p.a. Anno 2012 (escluse le Partite di giro ). Incidenza sulle funzioni-obiettivo. Tab. 207 Risultati d esercizio Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a. Anni 2011 e Tab. 208 Risultati d esercizio Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. Anni 2011 e Tab. 209 Somme corrisposte dalla Regione alla partecipata Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. Anno Incidenza sulle funzioni-obiettivo. Fig. 139 Somme corrisposte dalla Regione alla partecipata Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. Anno Incidenza sulle funzioni-obiettivo. Tab. 210 Risultati d esercizio Inva s.p.a. Anni 2011 e Tab. 211 Somme corrisposte dalla Regione alla partecipata Inva s.p.a. Anno Incidenza sulle funzioni-obiettivo. Fig. 140 Somme corrisposte dalla Regione alla partecipata Inva s.p.a. Anno Incidenza sulle funzioni-obiettivo. Tab. 212 Trasferimenti dalla Regione al fondo della gestione speciale presso Finaosta s.p.a. Tab. 213 Trasferimenti dalla Regione al fondo della gestione speciale presso Finaosta s.p.a. Anno Fig. 141 Trasferimenti dalla Regione al fondo della gestione speciale presso Finaosta s.p.a. Anno Tab. 214 Variazioni delle partecipazioni indirette avvenute nel XI

14 XII

15 CAPITOLO IV I RISULTATI DEL RENDICONTO Sommario: 1. Il quadro d insieme. 2. Il rispetto del patto di stabilità interno. 3. I nessi esistenti tra finanza regionale e finanza locale. Parte prima. Le entrate. 4. I dati complessivi. 5. Le entrate della gestione di competenza. Parte seconda. Le spese: tipologie e andamenti, serie storiche. 6. Introduzione. 7. Analisi delle spese. Titoli e serie storiche: Le funzioni-obiettivo: inquadramento generale. 9. Le funzioni-obiettivo: analisi per aree omogenee e Funzioneobiettivo 1-Funzionamento degli organi istituzionali Funzione-obiettivo 2-Personale Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 3-Servizi generali Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 4-Finanza locale Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 5-Istruzione primaria e secondaria Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 6-Istruzione universitaria Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 7-Cultura e sport Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 8-Politiche sociali Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Funzione-obiettivo 9-Sanità Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Funzione-obiettivo 10-Agricoltura Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 11-Sviluppo economico regionale Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzioneobiettivo 12-Edilizia residenziale pubblica Considerazioni generali Spese correnti Spese di investimento Spese di investimento Analisi dell area omogenea Funzione-obiettivo 13-Infrastrutture per mobilità e reti Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 14-Governo del territorio Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Funzione-obiettivo 15-Oneri non ripartibili Considerazioni generali Spese correnti Spese correnti Analisi delle aree omogenee Spese di investimento Spese di investimento Analisi delle aree omogenee Spese per rimborso di mutui e prestiti Spese per rimborso di mutui e prestiti Analisi dell area omogenea. Parte terza. I residui. 10. I residui attivi La formazione dei residui. 11. I residui passivi Le serie storiche La formazione dei residui L incidenza dei residui passivi di nuova formazione sugli impegni di spesa I residui passivi suddivisi per funzioneobiettivo. Parte quarta. Il conto del patrimonio. 12. Considerazioni di sintesi. 13. La situazione patrimoniale. Parte quinta. I nessi con le società partecipate. 14. Introduzione. 15. Le partecipazioni regionali nel rendiconto generale della Regione. 16. Le partecipazioni societarie regionali nel conto del patrimonio della Regione. 17. Risultati d esercizio e compensi per servizi resi alla Regione dalle principali società direttamente controllate Finaosta s.p.a Servizi previdenziali Valle d Aosta s.p.a Società di servizi Valle d Aosta s.p.a Inva s.p.a. 18. Il fondo di dotazione della gestione speciale Finaosta s.p.a. 19. I trasferimenti al fondo di dotazione della gestione speciale Finaosta s.p.a. 20. Le partecipazioni indirette a valere sulla gestione speciale di Finaosta s.p.a. 1

16 1. Il quadro d insieme Il rendiconto in esame è relativo all esercizio finanziario 2012 del bilancio triennale , approvato con l.r. 13 dicembre 2011, n. 31, a seguito dell adozione della legge finanziaria regionale (l.r. 13 dicembre 2011, n. 30). In corso d esercizio, il bilancio di previsione 2012 è stato oggetto di un provvedimento di assestamento, approvato con l.r. 27 giugno 2012, n. 19, che ha contestualmente modificato talune disposizioni della legge finanziaria. Variazioni al bilancio, e ulteriori modifiche alla finanziaria, sono state, altresì, apportate: dalla l.r. 27 marzo 2012, n. 8 ( Adeguamento del bilancio di previsione per il triennio 2012/2014 agli obiettivi complessivi di politica economica e di contenimento della spesa pubblica previsti dal d.l. 6 dicembre 2011, n. 201, Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici, convertito, con modificazioni, dalla l. 22 dicembre 2011, n. 214; dalla l.r. 21 novembre 2012, n. 30 ( Adeguamento del bilancio di previsione per l'anno 2012 agli obiettivi complessivi di politica economica e di contenimento della spesa pubblica previsti dal d.l. 6 luglio 2012, n. 95, Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario. Modifiche a disposizioni legislative ). L esercizio finanziario 2012 si è chiuso con un avanzo di amministrazione pari a 84,3 milioni (superiore del 43,5 per cento rispetto a quello dell esercizio precedente, quando era stato pari a 58,7 milioni). Appare, pertanto, invertito l andamento decrescente dell ultimo quadriennio, rappresentato nelle figure che seguono, dalle quali emerge, altresì, la costante e quasi sempre totale applicazione dell avanzo all esercizio successivo (v. anche tab. 1). L avanzo del 2012 tiene conto di fondi statali e comunitari accertati e non impegnati per 30 milioni, che sono stati iscritti nel bilancio dell esercizio 2013 con il d.d.l. di assestamento (Atto Cons. n. 222 del 4 marzo 2013). Va, comunque, considerato che sul risultato di esercizio ha influito, sia pure indirettamente, il blocco delle retribuzioni pubbliche (il cui onere non registra incrementi sostanziali dal 2010), nel senso che l avanzo non è stato influenzato da operazioni che avrebbero dovuto, altrimenti, combinare l aumento della spesa obbligatoria per il personale con la riduzione di voci di spesa non obbligatorie. 2

17 Fig. 1. Avanzo di amministrazione accertato al dell'anno 450,0 400,0 350,0 in milioni 300,0 250,0 200,0 150,0 Avanzo di amministrazione accertato al dell'anno 100,0 50,0 0, Fig. 2. Avanzo di amministrazione accertato nell'anno e applicato nell'anno successivo 450,0 400,0 350,0 in milioni 300,0 250,0 200,0 150,0 Avanzo di amministrazione accertato nell'anno X Avanzo di amministrazione applicato nell'anno X+1 100,0 50,0 0,

18 Tab. 1 Formazione degli avanzi di amministrazione - Periodo Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. La tab. 1 mostra come le riscossioni presentino un andamento decrescente tra il 2008 e il 2011, per poi aumentare nel 2012, quando sono ammontate a 1.602,1 milioni. Fondo cassa al dell'anno X-1 Nel quinquennio , i pagamenti registrano un andamento decrescente (giustificato, da una parte, dagli effetti delle manovre statali relative al concorso per il risanamento della finanza pubblica e dai vincoli previsti dal patto di stabilità; dall altra parte, dalla diminuzione delle risorse disponibili) e si attestano a 1.497,1 milioni nel Riscossioni anno X Pagamenti anno X Fondo cassa al dell'anno X Residui attivi Residui passivi Il fondo cassa presenta un andamento crescente, dovuto principalmente alla riduzione dei pagamenti, e al 31 dicembre 2012 ammonta a 337 milioni. Avanzo di amministrazione accertato al dell'anno X a b c d = a + b - c e f g = d + e - f , , ,7 106, ,0 922,1 402, , , ,2 217,2 960,0 900,6 276, , , ,5 213,2 914,6 999,5 128, , , ,0 232,1 762,3 935,7 58, , , ,1 337,0 629,8 882,6 84,3 I residui attivi registrano una diminuzione nel quinquennio; si riduce, infatti, la massa delle entrate non incassate e rinviate all esercizio successivo. Nel 2012 i residui attivi ammontano a 629,8 milioni. I residui passivi presentano un decremento a partire dal 2010; l ammontare al 31 dicembre 2012 è pari a 882,6 milioni. L avanzo di amministrazione dell esercizio 2012 è determinato dalle disponibilità di cassa iniziali. Tale fondo (232,1 milioni) è, infatti, superiore alla sommatoria del saldo negativo della gestione di competenza (-35,4 milioni) e della gestione dei residui (-112,4 milioni), determinando così un avanzo pari a 84,3 milioni. La tabella che segue dimostra la costituzione dello stesso avanzo considerando, nella gestione di competenza, la compensazione costituita dall applicazione dell avanzo 2011, e, nella gestione residui, quella costituita dal fondo cassa iniziale. 4

19 Tab. 2 Composizione dell avanzo di amministrazione dell esercizio GESTIONE DI COMPETENZA Totale accertamenti di competenza (+) 1.473,9 Totale impegni di competenza (-) 1.509,3 Saldo (=) -35,4 Avanzo dell'esercizio precedente applicato al (+) bilancio 58,7 (A) Avanzo gestione di competenza (=) 23,3 GESTIONE DEI RESIDUI Totale residui attivi riaccertati (+) 758,0 Totale residui passivi riaccertati (-) 870,4 Differenza (=) -112,4 Fondo cassa al 1 gennaio 2012 (+) 232,1 (B) Avanzo gestione residui (=) 119,7 RIEPILOGO (A) Avanzo gestione di competenza (+) 23,3 (B) Avanzo gestione residui (+) 119,7 Totale (A + B) (=) 143,0 Avanzo dell'esercizio precedente applicato al (-) bilancio 58,7 Avanzo al 31 dicembre 2012 (=) 84,3 La tab. 3 mostra come la gestione di competenza inclusiva dell avanzo applicato presenti un miglioramento tra il 2011 e il 2012, passando dal disavanzo di 78,5 milioni del 2011 all avanzo di 23,3 milioni del Tab. 3 Risultati della gestione di competenza Anni Totale entrate accertate (+) 1.442, ,9 Totale spese impegnate (-) 1.649, ,3 Saldo parziale (=) - 206,8-35,4 Avanzo amministrazione dell'anno precedente applicato (+) 128,2 58,7 Saldo finale di competenza (=) -78,5 23,3 Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. La tab. 4 e la fig. 3 mettono a confronto il saldo di parte corrente del bilancio di previsione e quello del rendiconto per gli anni 2011 e Nel 2012 l avanzo di parte corrente del bilancio di previsione (risultato della differenza tra entrate correnti somma dei primi tre titoli e totale delle spese correnti e delle spese per rimborso dei prestiti) presenta un aumento rispetto 5

20 all anno precedente, essendo passato da 192,5 milioni del 2011 a 249,8 milioni del 2012 (+29,8 per cento rispetto al 2011). L avanzo di parte corrente del rendiconto (calcolato nel medesimo modo) registra, nel 2012, un lieve aumento (+ 5,3 per cento) rispetto al 2011, passando da 217,6 milioni del 2011 a 229,1 milioni del Tab. 4 Confronto saldo corrente del bilancio di previsione e del rendiconto Anni Variazione Variazione % Saldo corrente del bilancio di previsione 192,5 249,8 57,3 29,79% Saldo corrente del rendiconto 217,6 229,1 11,5 5,27% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Fig. 3. Confronto tra saldo corrente del bilancio di previsione e del rendiconto Anni ,0 250,0 in milioni 200,0 150,0 100,0 Saldo corrente del bilancio di previsione Saldo corrente del rendiconto 50,0 0, La gestione di cassa presenta, a fine esercizio, un risultato positivo pari a 337 milioni (+45,2 per cento rispetto al 2011) (v. tab. 1). 2. Il rispetto del patto di stabilità interno Con nota prot. n del 31 dicembre 2012, il Ministero dell economia e delle finanze ha comunicato alla Regione l accoglimento della proposta da questa formulata ai sensi della l. 12 novembre 2011, n , art. 32, c. 11 (legge di 1 L. n. 183/2011, art. 32, c. 11: Al fine di assicurare il concorso agli obiettivi di finanza pubblica, le regioni a statuto speciale, escluse la regione Trentino-Alto Adige e le province autonome di Trento e di Bolzano, concordano, entro il 31 dicembre di ciascun anno precedente, con il Ministro dell'economia e delle finanze, per ciascuno degli anni 2012, 2013 e successivi, il livello complessivo delle spese correnti e in conto capitale, nonché dei relativi pagamenti, determinato riducendo gli obiettivi programmatici del 2011 della somma degli importi indicati dalla tabella di cui al comma 10. A tale fine, entro il 30 novembre di ciascun anno precedente, il presidente dell'ente trasmette la proposta di accordo al Ministro 6

21 stabilità 2012) e del d.l. 6 luglio 2012, n. 95 2, convertito con modificazioni, dalla l. 7 agosto 2012, n. 135, art. 16, c. 4 ai fini del perfezionamento del patto di stabilità interno per l anno 2012, assumendo, in termini di impegni, una spesa finale complessiva pari a 675,86 milioni e, per i pagamenti, una spesa finale complessiva pari a 633,04 milioni. Occorre considerare che le spese finali, in termini di impegni, sono state determinate con riferimento al saldo relativo al patto di stabilità 2011, pari a 893,61 3 milioni, al netto dei seguenti ulteriori interventi: 14 milioni, quale contributo ex l. n. 220/2010, art, 1, c. 163; 119,31 milioni, quale contributo ex l. n. 183/2011, art. 32, c. 10, tab. 1; 46,76 milioni, quale contributo ex d.l. n. 201/2011, art. 28, c. 3 e altri; 37,68 milioni, quale contributo ex d.l. n. 95/2012, art. 16, c. 3. Dal volume delle spese finali rilevanti ai fini del patto sono escluse le spese costituite dai trasferimenti agli enti locali, le spese per l Università della Valle d Aosta, i rimborsi in conto fiscale e le spese una tantum e nel limite complessivo di 30 milioni per la Protezione civile e il Corpo valdostano dei vigili del fuoco. Inoltre, analogamente alle regioni a statuto ordinario, sono escluse le spese per la sanità, le spese per la concessione di crediti, le spese correnti e in conto capitale per interventi cofinanziati correlati ai finanziamenti dell Unione Europea, con esclusione delle quote di finanziamento statale e regionale. Con la nota prot. 1988/GAB del 12 marzo 2013, il Presidente della Regione, in ottemperanza a quanto disposto dall art. 32, comma 19, della legge 12 novembre 2011, n. 183 (legge di stabilità 2012), ha trasmesso la certificazione del rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno 2012, come più dettagliatamente illustrato nel prospetto che segue: dell'economia e delle finanze. Con riferimento all'esercizio 2012, il presidente dell'ente trasmette la proposta di accordo entro il 31 marzo D.l. n. 95/2012, art. 16, c. 4: Dopo il comma 12 dell'articolo 32 della legge 12 novembre 2011, n 183, è aggiunto il seguente comma: «12-bis. In caso di mancato accordo di cui ai commi 11 e 12 entro il 31 luglio, gli obiettivi delle regioni a statuto speciale e delle province autonome di Trento e Bolzano sono determinati applicando agli obiettivi definiti nell'ultimo accordo il miglioramento di cui: a) al comma 10 del presente articolo; b) all'articolo 28, comma 3, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in legge, con modificazioni, dall'articolo 1, comma 1, della legge 22 dicembre 2011, n. 214, come rideterminato dall'articolo 35, comma 4, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, e dall'articolo 4, comma 11, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44; c) lettera soppressa dalla l. 7 agosto 2012, n. 135; d) agli ulteriori contributi disposti a carico delle autonomie speciali.». 3 Come da nota prot del 15 settembre 2011 del MEF. 7

22 Dal raffronto dei dati si rileva che, per quanto concerne gli impegni, le spese correnti nette (al netto, cioè, delle voci escluse) sono ammontate a 492,389 milioni e che le spese in conto capitale nette sono ammontate a 286,628 milioni. Allo stesso modo, per quanto attiene ai pagamenti, le spese correnti nette dell esercizio sono ammontate a 472,031 milioni, mentre le spese in conto capitale nette sono state pari a 160,922 milioni. I saldi in termini di competenza mista ai fini del patto di stabilità risultano rispettati, con una differenza positiva tra gli obiettivi e il risultato delle spese finali pari a ben 19,203 milioni per gli impegni (675,860 milioni 656,657 milioni) e a soli 92 mila euro per i pagamenti (633,045 milioni 632,953 milioni). 8

23 Pertanto, la Regione, avendo sostanzialmente raggiunto il limite dei pagamenti, non è stata in grado di effettuare ulteriori impegni. L art. 32 della l. n. 183/2011, comma 13 4, prevede, inoltre, l impegno della Regione a concordare con gli enti locali del territorio un patto di stabilità interno atto ad assicurare il raggiungimento degli obiettivi attribuiti dalla legge al sistema degli enti locali. Tale patto è stato approvato con deliberazione di Giunta regionale 30 dicembre 2011, n Nel perfezionare l accordo Stato-Regione Valle d Aosta sul patto di stabilità interno 2012, sopra citato, la Regione (nota prot. 2530/GAB del 30 marzo 2012) ha chiesto di poter escludere, anche per il 2012, dagli impegni e dai pagamenti validi per il patto di stabilità, congiuntamente ad altre spese, anche i trasferimenti agli enti locali, in quanto la Regione, in virtù della propria potestà legislativa in materia di finanza locale, provvede al relativo finanziamento. Il Ministero (nota prot del 31 dicembre 2012) ha autorizzato l esclusione delle spese in favore degli enti locali dagli obiettivi del patto. Con la citata nota, e anche con la nota prot del 2 luglio 2012, il Ministero ha fatto presente che, relativamente al concorso agli obiettivi di finanza pubblica del comune di Aosta, unico ente della Regione con popolazione superiore a abitanti, il comma 2 dell art. 20 del d.l. 6 luglio 2011, n. 98, ha introdotto un meccanismo di riparto dell ammontare del concorso agli obiettivi di finanza pubblica tra i singoli enti locali basato su specifici criteri di virtuosità cui sono assoggettati anche gli enti ricadenti nel territorio delle autonomie speciali. Il Ministero ha precisato inoltre, che con riferimento alla percentuale da applicare alla spesa corrente media registrata nel periodo , il comune di Aosta deve assumere come riferimento le percentuali individuate per gli enti non virtuosi, salvo operare l eventuale riduzione dell obiettivo prevista per gli enti virtuosi dal d. interm. 25 giugno 2015, n La Regione, nella replica di cui alla nota prot. n. 812/GAB del 29 gennaio 2013, ha precisato che, relativamente all obiettivo di saldo finanziario per l anno 2012 del comune di Aosta, le disposizioni contenute nel d.l. n. 98/2011 (art. 20, c. 2), non sono direttamente applicabili alle regioni a statuto speciale né agli enti locali dei loro territori. Questi, infatti, concorrono al conseguimento degli obiettivi di finanza 4 L. n. 183/2011, art. 32, c. 13: Le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano che esercitano in via esclusiva le funzioni in materia di finanza locale definiscono per gli enti locali dei rispettivi territori, nell'ambito degli accordi di cui ai commi 11 e 12, le modalità attuative del patto di stabilità interno, esercitando le competenze alle stesse attribuite dai rispettivi statuti di autonomia e dalle relative norme di attuazione e fermo restando l'obiettivo complessivamente determinato in applicazione dell'articolo 31. In caso di mancato accordo, si applicano, per gli enti locali di cui al presente comma, le disposizioni previste in materia di patto di stabilità interno per gli enti locali del restante territorio nazionale. 9

24 pubblica secondo criteri e modalità stabiliti da norme di attuazione dei rispettivi statuti (art. 27 della l. n. 42/2009) e agli stessi si applicano le disposizioni previste dall art. 32, c. 13, della l. n. 183/2011 (legge di stabilità 2012). La Regione ha precisato, poi, che il comune di Aosta ha sempre onorato il patto di stabilità regionale e, relativamente al patto di stabilità nazionale 2011, ha ampiamente rispettato l obiettivo stabilito. La Regione ha evidenziato, inoltre, che gli enti locali valdostani hanno partecipato, nell anno 2012, al concorso alla finanza pubblica (di cui al d.l. n. 201/2011, art. 28, c. 3) per un importo complessivo di euro 7,1 milioni circa. Nella citata nota, la Regione ha precisato al Ministero di ritenere, quindi, che il Comune di Aosta potrà conseguire l obiettivo previsto per gli enti virtuosi, per l anno 2012, realizzando un saldo finanziario espresso in termini di competenza mista pari a zero e che, come già avvenuto negli anni passati e in virtù delle specifiche competenze statutarie in materia di finanza locale, la stessa Regione si farà carico dell attività di monitoraggio del patto di stabilità interno, in qualità di unico interlocutore con lo Stato per quanto riguarda il coordinamento della finanza regionale. 3. I nessi esistenti tra finanza regionale e finanza locale La Regione Valle d Aosta, con la l.r. n. 48/1995, ha vincolato al finanziamento degli enti locali il 95 per cento del gettito dell Irpef derivante dal riparto fiscale, al fine di assicurare loro autonomia finanziaria fondata sulla certezza delle risorse trasferite. Tali risorse costituiscono all incirca un quinto del bilancio regionale: più precisamente il 22,2 per cento delle compartecipazioni erariali accertate nel rendiconto 2012, il 19,2 per cento delle entrate tributarie complessivamente accertate e il 17,9 per cento del totale delle entrate accertate nel predetto esercizio, al netto delle partite di giro. Anche in termini di spesa regionale, i trasferimenti regionali agli enti locali costituiscono al netto del contributo della Regione allo Stato per il riequilibrio della finanza pubblica poco meno di un quinto (esattamente il 18,7 per cento) del totale degli impegni complessivi risultanti dallo stesso rendiconto. Prendendo a riferimento i rendiconti dei soli comuni in ragione della rilevanza finanziaria e dell autonoma capacità impositiva, di cui sono prive le comunità montane si osserva che, nel periodo , i trasferimenti regionali hanno costituito il 55,3 per cento delle entrate di parte corrente. 10

25 Nel periodo il plafond destinato alla finanza locale è aumentato pressoché costantemente, fatta eccezione per una leggera flessione nel 2010, come evidenziato nel grafico e nella tabella successivi. Nel 2013 esso è destinato a subire una riduzione tale da ricondurre l ammontare complessivo dei trasferimenti ad un livello leggermente inferiore a quello del Ciò per effetto dell art. 18 della l.r. n. 30/2011, che ha modificato l art. 6 della l.r. n. 48/1995 stabilendo che, a far data dall esercizio 2013, la Regione destina alla finanza locale il novantacinque per cento, non più dell intero gettito Irpef (come era stato fino al 2012) ma dei suoi nove decimi 5. Fig. 4 Andamento trasferimenti agli Enti locali Periodo totale trasferimenti enti locali 260,0 250,0 240,0 230,0 220,0 totale trasferimenti enti locali 210,0 200,0 190, Fonte: elaborazione Corte dei conti. Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. 5 L innalzamento a dieci decimi della quota di partecipazione regionale al gettito dell Irpef è stato disposto dall art. 2 del d.lgs. n. 12/2011 di revisione dell ordinamento finanziario regionale. 11

26 Tab. 5 Trasferimenti agli Enti locali Periodo legge fin. a+b+c +d totale trasf anno trasferimenti senza vincolo di destinazione senza vincolo a) c) finanzi finanz d) ament b) iamen finanzi o finan to ament comuni ziame comu o (tributi nto nità Comun soppre comu mont e di ssi) ni ane Aosta variazioni sull' esercizio precedente e) trasferi menti con vincolo settoria le di destina zione Fonte: elaborazione Corte dei conti. Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. variazioni sull' esercizio precedente interventi programma di investimenti g)interv enti accesso credito enti f) Fo.S.P.I locali f+g totale investimen ti variazioni sull' esercizio precedente a+b+c+ d+e+f+g totali L.R.32/ ,4 112,0 7,3 0,3 124,1 46,7 38,0 2,5 40,5 211,2 L.R.29/ ,4 115,5 7,3 0,3 127,6 2,82% 55,2 18,20% 42,0 2,5 44,5 9,91% 227,2 7,58% L.R.47/ ,4 115,5 7,3 0,3 127,6 0,00% 56,1 1,68% 40,0 2,4 42,4-4,59% 226,1-0,49% L.R.40/ ,4 106,0 6,8 0,3 117,6-7,84% 92,4 64,67% 24,0 2,4 26,4-37,72% 236,4 4,54% L.R.30/ ,4 98,3 5,8 1,3 109,8-6,56% 116,3 25,90% 19,0 2,4 21,4-18,92% 247,6 4,74% L.R. 31/ ,4 86,0 3,8 1,0 95,2-13,36% 128,2 10,24% 9,0 2,4 11,4-46,65% 234,8-5,16% variazioni sull' esercizio precedente La l.r. n. 48/1995 aveva previsto originariamente l impiego del plafond disponibile nel modo seguente: a) trasferimenti senza vincolo settoriale di destinazione, in misura non inferiore al cinquanta per cento delle risorse complessive; b) interventi per programmi d investimento; c) trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione, in misura non superiore al trenta per cento del plafond complessivo. Le ultime quattro leggi finanziarie regionali 6 - in relazione agli impatti sulla finanza regionale e locale derivanti dalla partecipazione della Regione agli obiettivi complessivi di finanza pubblica, nonché a quelli di perequazione e di solidarietà e dell esercizio dei diritti e dei doveri dagli stessi derivanti - hanno introdotto deroghe alle misure dei trasferimenti di cui alle sopra citate lettere a) e c), che hanno concorso a determinare, per ciascuna delle componenti di cui sopra, gli andamenti complessivi rappresentati nel grafico successivo. 6 V. l.r. 11 dicembre 2009, n. 47; l.r. 10 dicembre 2010, n. 40; l.r. 13 dicembre 2011, n. 30, e, da ultimo, l.r. 21 novembre 2012, n

27 Fig. 5 Andamento trasferimenti agli Enti locali Periodo andamento trasferimenti 140,0 120,0 100,0 80,0 60,0 trasferimenti senza vincolo totale investimenti trasferimenti con vincolo 40,0 20,0 0, Fonte: elaborazione Corte dei conti. Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Analizzando separatamente le suddette deroghe, si osservano, relativamente ai trasferimenti senza vincolo, gli andamenti indicati nella tabella e nel grafico successivi, che evidenziano in particolare il superamento del limite del 50 per cento a partire dal Tab. 6 Rispetto limite min. trasferimenti senza vincolo di destinazione Periodo anno Plafond disponibile Soglia 50% trasferimenti disposti senza vincolo Fonte: elaborazione Corte dei conti. Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. % del trasferimen to ,20 105,6 124,1 58,76% ,20 113,6 127,6 56,16% ,10 113,05 127,6 56,44% ,40 118,2 117,6 49,75% ,60 123,8 109,8 44,35% ,81 117,41 95,17 40,53% 13

28 Fig. 6 Rispetto limite min. trasferimenti senza vincolo di destinazione Periodo limite min trasferimenti senza vincolo 50% trasferimenti disposti senza vincolo Fonte: elaborazione Corte dei conti. Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. La tabella e la figura successive rappresentano, nello stesso periodo, l andamento dei trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione, evidenziando il superamento del limite originario del 30 per cento a partire dallo stesso Tab. 7 Rispetto limite max trasferimenti con vincolo di destinazione Periodo anno Fonte: elaborazione Corte dei conti. Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Fig. 7 Rispetto limite max trasferimenti con vincolo di destinazione Periodo Plafond disponibile (a) Soglia 30% trasferimenti disposti con vincolo % del trasferimen to ,20 63,36 46,7 22,11% ,20 68,16 55,2 24,30% ,10 67,83 56,1 24,81% ,40 70,92 92,4 39,09% ,60 74,28 116,3 46,97% ,81 70,44 128,2 54,60% limite max trasferimenti con vincolo 30% trasferimenti disposti con vincolo Fonte: elaborazione Corte dei conti. Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. 14

29 Occorre rammentare che la l.r. 48/1995 (art. 2, c. 2) stabilisce che le risorse finanziarie sono attribuite agli enti locali per lo svolgimento delle funzioni loro spettanti ai sensi della l.r. n. 54/1998 e sono destinate allo svolgimento delle funzioni che non siano riservate dalla legge alla Regione. Tali risorse sono finalizzate, tra l altro (art. 1, c. 2), ad accrescere l autonomia e la funzionalità degli enti locali, a favorire la cooperazione e a garantire la perequazione delle risorse finanziarie tra i medesimi, a favorire il coordinamento degli interessi pubblici d ambito locale. Inoltre, relativamente ai trasferimenti finanziari con vincolo settoriale di destinazione, la stessa legge (art. 25, c. 1) li definisce quali strumenti di programmazione di carattere generale volti ad incentivare l'attività degli enti locali al raggiungimento di priorità settoriali definite dalla Regione d'intesa con il Consiglio permanente degli enti locali. Detti strumenti, a seguito della modifica introdotta dalla l.r. n. 34/2005, sono caratterizzati, tra l altro, dall essere destinati esclusivamente alla generalità degli enti locali, essendo esclusa la loro destinazione ad un singolo ente. Infine, il terzo comma dello stesso art. 25 prevede che gli interventi settoriali e i relativi stanziamenti siano definiti annualmente in un apposito allegato della legge finanziaria regionale. Orbene, la legge finanziaria regionale n. 30/2011, oltre ad aver in particolare incrementato nel 2012, come visto, la misura dei trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione, ha ampliato l elenco delle priorità settoriali stabilite dalla Regione. È stato infatti disposto, in particolare, l impiego dei trasferimenti con vincolo di destinazione per il finanziamento delle seguenti attività e servizi: - interventi a sostegno delle famiglie meno abbienti, ai sensi dell'art. 6 della l.r. n. 1/2009 (c.d. bonus energia); - servizio di mensa per il personale insegnante regionale impegnato nell assistenza degli alunni delle scuole dell'infanzia durante la refezione scolastica; - gestione, a cura del Comune di Aosta, del Centro comunale immigrati extracomunitari di Aosta (CCIE), in quanto a servizio dell'intera collettività valdostana; - interventi economici di sostegno sociale di cui agli artt. 6, 7, 18 e 19 della l.r. n. 23/2010; - servizi di trasporto pubblico locale di cui alla l.r. n. 29/1997; - ricapitalizzazione delle società di esercizio degli impianti funiviari partecipate dagli enti locali. 15

30 Detto elenco di interventi è stato ulteriormente ampliato, nel corso dell anno, con la l.r. n. 8/2012 7, per finanziare: - la concessione di contributi in conto capitale per la realizzazione di interventi finalizzati a migliorare i tracciati e le dotazioni delle piste per la pratica dello sci nordico, di cui alla l.r. n. 18/2008; - le spese volte all'esercizio in forma associata, tra enti, delle funzioni, servizi ed interventi in materia informatica e telematica, previste dalla l.r. n. 16/1996 relativa alla programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale; - la costituzione del Sistema Informativo Territoriale Regionale (SITR), di cui alla l.r. n. 39/1993. Infine, l elenco degli interventi settoriali è stato integrato, dalla l.r. n. 30/2012 8, per il finanziamento della concessione di contributi regionali ai distaccamenti del personale volontario dei Vigili del fuoco, previsti dalla l.r. n. 37/2009. Occorre osservare che, in taluni casi, le leggi regionali sopra richiamate, e gli atti amministrativi conseguenti, hanno contemporaneamente introdotto ulteriori deroghe alla l.r. n. 48, determinando, in particolare, la gestione diretta dei finanziamenti da parte della Regione (per gli interventi di sostegno sociale di cui agli artt. 6, 7, 18 e 19 della l.r. n. 23/2010), ovvero a mezzo della gestione speciale di Finaosta s.p.a. (per la citata ricapitalizzazione delle società di impianti a fune) 9. Lo spostamento di alcuni interventi, finanziati fino al 2011 con fondi di finanza regionale, negli interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione ha, in parte, attenuato l impatto, sul bilancio 2012 della Regione, delle numerose manovre finanziarie nazionali finalizzate al riequilibrio della finanza pubblica, che è ammontato a complessivi 93,5 milioni. Come visto, infatti, le deroghe introdotte dalla legge finanziaria regionale alle originarie misure di ripartizione dei trasferimenti previste dalla l.r. 48 hanno determinato nel 2012 maggiori trasferimenti con vincolo di destinazione per 42 milioni circa, oltre che minori trasferimenti senza vincolo per 14 milioni. Ciò detto, nulla quaestio in ordine all introduzione, ancorché reiterata, di deroghe alle originarie disposizioni della l.r. 48/1995, in relazione al principio lex posterior derogat legi priori. 7 La l.r. 27 marzo 2012, n. 8, reca Adeguamento del bilancio di previsione per il triennio 2012/2014 agli obiettivi complessivi di politica economica e di contenimento della spesa pubblica previsti dal d.l. 6 dicembre 2011, n. 201 (Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici), convertito, con modificazioni, dalla l. 22 dicembre 2011, n Modificazioni di leggi regionali. 8 La l.r. 21 novembre 2012, n. 30, reca Adeguamento del bilancio di previsione per l'anno 2012 agli obiettivi complessivi di politica economica e di contenimento della spesa pubblica previsti dal d.l. 6 luglio 2012, n. 95 (Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario). Modifiche a disposizioni legislative. 9 V. Cap. IV, parte V, I nessi con le società partecipate. 16

31 Occorre, tuttavia, considerare che i trasferimenti finanziari regionali agli enti locali sono stati esclusi dal calcolo degli impegni e dei pagamenti posti quali obiettivi della spesa regionale nel Patto di stabilità tra Stato e Regione ai fini del concorso al riequilibrio della finanza pubblica. Ne discende l esigenza di introdurre criteri di maggior evidenza per distinguere le funzioni amministrative proprie degli enti locali, benché esercitate con il decisivo apporto finanziario della Regione, da quelle spettanti a quest ultima in base alla l.r. n. 1/ Sulla tematica qui esposta, l amministrazione regionale ha dedotto fra l altro che il notevole aumento dei trasferimenti agli enti locali con vincolo di destinazione, a scapito dei trasferimenti senza vincolo (e in deroga alle misure percentuali degli uni degli altri previste dalla l. r. n. 48/1995) è la conseguenza del trasferimento agli enti locali di funzioni individuate di concerto con essi (salvo che, in alcuni casi, a fronte del trasferimento della funzione, si è deciso di mantenere invariata la gestione amministrativa in capo alla Regione, essenzialmente per motivi di maggiore efficienza ). La stessa amministrazione condivide, peraltro, che le ripetute deroghe alla l.r. n. 48/1995 richiedano un ripensamento complessivo ed organico del concetto di finanza locale, ivi compresa una revisione complessiva della l.r. n La legge regionale 12 marzo 2002, n. 1, reca Individuazione delle funzioni amministrative di competenza della Regione, ai sensi dell'articolo 7, comma 1, della legge regionale 7 dicembre 1998, n. 54 (Sistema delle autonomie in Valle d'aosta), da ultimo modificato dall'articolo 15, comma 1, della legge regionale 16 agosto 2001, n. 15, e disposizioni in materia di trasferimento di funzioni amministrative agli enti locali. 17

32 Parte prima Le entrate 4. I dati complessivi L ulteriore diminuzione delle previsioni del bilancio 2012 della Regione, rispetto all esercizio precedente, rientra nella complessiva contrazione, già programmata per il periodo , determinata dalla partecipazione all attuazione del federalismo fiscale e dalle manovre statali del 2010 e del 2011 finalizzate al riequilibrio della finanza pubblica. Le previsioni iniziali delle entrate per il 2012, pari a milioni al netto delle partite di giro e delle contabilità speciali, sono determinate con una diminuzione del 7 per cento rispetto all esercizio precedente (ove ammontavano a milioni), che si riduce al 5 per cento circa raffrontando le rispettive previsioni definitive (1.473,2 milioni nel 2012 contro 1.547,8 nel 2011). Tale diminuzione è essenzialmente determinata dalla notevole riduzione delle previsioni di nuovo indebitamento, che scendono dai 180 milioni del 2011 agli 81,5 del Gli accertamenti complessivi del 2012, sempre al netto delle partite di giro, assommano a 1.374,4 milioni contro i 1.342,9 del 2011, registrando così un aumento del 2,3 per cento. Considerando, però, gli accertamenti al netto dell ulteriore concorso complessivo di 93,5 milioni richiesto alla Regione nelle manovre statali del 2012 per il riequilibrio della finanza pubblica, essi mostrano una riduzione del 4,6 per cento rispetto al Le entrate tributarie accertate nel 2012 registrano un incremento del 2,2 per cento (28,2 milioni), mentre le entrate extra-tributarie, per effetto dell intervenuto adeguamento dei canoni per concessioni e subconcessioni di acque pubbliche, mostrano un aumento del 19 per cento (6,3 milioni). Diminuiscono, invece, seppur in misura complessivamente irrilevante, gli accertamenti dei trasferimenti statali e comunitari e le entrate da alienazioni di beni patrimoniali, trasferimenti di capitali e rimborso di crediti. Tra le entrate tributarie, a loro volta, aumentano in misura prevalente quelle relative ai c.d. tributi propri 11, i cui accertamenti passano dai 123,9 milioni del 2011 ai 141,3 del 2012 (+14 per cento), principalmente per effetto dell incremento delle aliquote di addizionale all Irpef disposto dallo Stato. 11 Si tratta di tributi propri derivati, cioè tributi previsti da norme statali ma devoluti alla Regione. Gli unici tributi propri sono, in senso tecnico, il tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi (iscritto nell Tributi regionali), la tassa di concessione della Casa da gioco di Saint- Vincent e le tasse di concessione per l esercizio della pesca e dell attività venatoria (tutte e tre iscritte nell Tasse di concessione). 18

33 Non risulta, inoltre, che la Regione abbia utilizzato nel 2012 la facoltà, prevista dall art. 9 del d.lgs. 3 febbraio 2011, n. 12, Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Valle d'aosta/vallée d'aoste recanti modifiche alla legge 26 novembre 1981, n. 690, recante revisione dell'ordinamento finanziario della Regione, di istituire tributi propri 12. Le ulteriori entrate tributarie, costituite dalle compartecipazioni di tributi erariali (più ampiamente trattate nel cap. III) aumentano a loro volta dello 0,9 per cento, passando dai 1.133,6 milioni del 2011 ai 1.144,5 del Considerato l incremento dai nove ai dieci decimi del nuovo riparto fiscale 13, la leggera variazione positiva testé citata oltretutto determinata, in gran parte, da gettiti di imposte relative ad annualità pregresse e dagli incrementi di talune aliquote attesta gli effetti della congiuntura economica in atto. Per contrastare tali effetti, la legge finanziaria regionale per il 2012 (l.r. n. 30/2011) ha sostanzialmente confermato e, in taluni casi, ampliato le misure introdotte fin dal 2009, talora con incidenza sulla parte spesa del bilancio, come nel caso del bonus energia per le famiglie meno abbienti, più spesso con effetti riduttivi sulle entrate: dalla riduzione dell Irap alla sospensione delle rate dei mutui agevolati previsti dalle leggi regionali, dalla sospensione delle quote capitali sui mutui con contributo in conto interessi della Regione alla sospensione del pagamento del diritto proporzionale sulle acque minerali di sorgenti. La l.r. n. 30/2009 ha dettato nuove disposizioni in materia di bilancio e di contabilità generale della Regione e ha rideterminato la classificazione delle entrate e delle spese. Mentre per le spese vi è stata una riorganizzazione per funzioniobiettivo, aree omogenee e (per cui le comparazioni delle risultanze 2012 sono omogenee solo rispetto alle risultanze dei rendiconti 2010 e 2011), per le entrate è stata mantenuta la classificazione per titoli, consentendo di analizzare nella presente Relazione i risultati della gestione anche in un arco di medio periodo. Le entrate sono classificate in 6 titoli: titolo I Tributi propri e gettito di tributi erariali; titolo II Contributi e trasferimenti statali, Unione europea e altri soggetti; titolo III Entrate extra tributarie; titolo IV Alienazione di beni patrimoniali, trasferimenti di capitale e rimborso di crediti; 12 D.lgs. 3 febbraio 2011, n. 12, art. 9: 1. La regione Valle d'aosta può con propria legge, nelle materie rientranti nella potestà legislativa ad essa spettante e in armonia con i principi del sistema tributario dello Stato, istituire tributi locali, con riguardo ai presupposti non altrimenti assoggettati ad imposizione, e determinare le variazioni delle aliquote o le agevolazioni che gli enti locali possono applicare agli stessi tributi locali nell'esercizio della propria autonomia, ai sensi dell'articolo 12, comma 1, lettere g) ed h), della legge 5 maggio 2009, n V. d.lgs. n. 12/

34 titolo V Mutui, prestiti e altre operazioni di indebitamento; titolo VI Contabilità speciali e partite di giro. Pur essendo stata conservata la classificazione per titoli, anche per le entrate sono state introdotte le (unità previsionali di base), che rappresentano aggregazioni di capitoli coerenti tra loro. Le tabelle e le figure seguenti espongono l andamento previsionale e a consuntivo delle entrate nel quinquennio e ne attestano la tendenza decrescente a decorrere dal 2009, pur registrando un lieve aumento nel Evidenziano, inoltre, l ininterrotta assoluta preponderanza delle entrate tributarie (titolo I) e la costante autorizzazione iniziale a nuovo indebitamento per investimenti, nonché il ridimensionamento delle contabilità speciali e delle partite di giro (titolo VI), a decorrere dal 2010, per effetto del nuovo sistema di tesoreria unica. 20

35 Tab. 8 Gestione delle entrate Periodo Gestione di competenza Previsioni definitive Totale accertato Capacità di accertamento % b/a Riscossioni Velocità di riscossione % c/b Da riscuotere/residui di nuova formazione Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. % d/b Maggiori/Minori entrate a b c d = (b-c) e = (b-a) TITOLO I - TRIBUTI PROPRI E GETTITO DI TRIBUTI ERARIALI , ,7 104,45% 1.217,4 86,98% 182,3 13,02% 59,6 4,45% , ,9 97,31% 1.046,4 78,51% 286,5 21,49% -36,9-2,69% , ,7 101,45% 897,1 64,46% 494,6 35,54% 19,9 1,45% , ,5 98,50% 941,4 74,86% 316,1 25,14% -19,2-1,50% , ,7 98,95% 983,9 76,53% 301,8 23,47% -13,7-1,05% Totale entrata 2012 al netto del concorso alla finanza pubblica , ,3 98,87% 890,5 74,69% 208,4 17,48% -107,1-8,88% TITOLO II - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI STATALI, UNIONE EUROPEA E ALTRI SOGGETTI ,3 47,4 114,76% 24,4 51,51% 23,0 48,49% 6,1 14,76% ,2 62,0 114,39% 41,3 66,67% 20,7 33,33% 7,8 14,39% ,1 57,6 108,61% 25,8 44,71% 31,9 55,29% 4,6 8,61% ,8 51,1 111,64% 18,0 35,13% 33,2 64,87% 5,3 11,64% ,8 48,7 113,54% 25,1 51,53% 23,6 48,47% 5,8 13,54% TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE ,7 50,3 115,03% 29,5 58,64% 20,8 41,36% 6,6 15,03% ,3 60,9 128,77% 42,1 69,08% 18,8 30,92% 13,6 28,77% ,6 54,6 153,45% 32,5 59,60% 22,0 40,40% 19,0 53,45% ,7 33,6 76,95% 28,4 84,53% 5,2 15,47% -10,1-23,05% ,6 40,0 85,69% 33,6 84,00% 6,4 16,00% -6,7-14,31% TITOLO IV - ALIENAZIONI DI BENI PATRIMONIALI, TRASFERIMENTI DI CAPITALI E RIMBORSO DI CREDITI ,8 12,6 98,68% 10,9 86,14% 1,8 13,86% -0,2-1,32% ,3 1,6 123,75% 1,3 81,46% 0,30 18,54% 0,3 23,75% ,1 2,7 86,89% 2,3 83,88% 0,43 16,12% -0,4-13,11% ,6 0,56 34,85% 0,22 39,00% 0,34 61,00% -1,1-65,15% ,8 0,04 1,54% 0,02 49,66% 0,02 50,34% -2,8-98,46% TITOLO V - MUTUI, PRESTITI E ALTRE OPERAZIONI DI INDEBITAMENTO ,0-0,00% - 0,00% - 0,00% -168,0-100,00% ,1-0,00% - 0,00% - 0,00% -47,1-100,00% ,3-0,00% - 0,00% - 0,00% -123,3-100,00% ,0-0,00% - 0,00% - 0,00% -180,0-100,00% ,5-0,00% - 0,00% - 0,00% -81,5-100,00% TOTALE ENTRATE AL NETTO DELLE CONTABILITA' SPECIALI E DELLE PARTITE DI GIRO , ,1 94,03% 1.282,2 84,91% 227,8 15,09% -95,9-5,97% , ,4 95,91% 1.131,2 77,61% 326,3 22,39% -62,2-4,09% , ,6 94,95% 957,6 63,56% 548,9 36,44% -80,2-5,05% , ,9 86,76% 988,1 73,58% 354,8 26,42% -205,0-13,24% , ,4 93,29% 1.042,6 75,86% 331,8 24,14% -98,8-6,71% Totale entrata 2012 al netto del concorso alla finanza pubblica , ,9 92,84% 949,1 74,10% 238,4 18,61% -192,3-13,94% TITOLO VI - CONTABILITÀ SPECIALI E PARTITE DI GIRO ,5 565,0 71,66% 311,6 55,14% 253,5 44,86% -223,4-28,34% ,6 107,0 13,53% 72,6 67,89% 34,4 32,11% -683,6-86,47% ,8 91,9 46,24% 87,6 95,33% 4,3 4,67% -106,9-53,76% ,6 99,4 66,05% 93,1 93,61% 6,4 6,39% -51,1-33,95% ,8 99,5 69,72% 95,2 95,62% 4,4 4,38% -43,2-30,28% TOTALE ENTRATE , ,1 86,66% 1.593,8 76,81% 481,3 23,19% -319,3-13,34% , ,4 67,72% 1.203,8 76,95% 360,6 23,05% -745,8-32,28% , ,5 89,52% 1.045,2 65,39% 553,2 34,61% -187,1-10,48% , ,3 84,92% 1.081,1 74,96% 361,2 25,04% -256,1-15,08% , ,9 91,21% 1.137,7 77,19% 336,2 22,81% -142,0-8,79% Totale entrata 2012 al netto del concorso alla finanza pubblica , ,5 90,67% 1.044,3 75,65% 242,7 17,58% -235,5-15,47% % e/a 21

36 Nell analisi che segue, le entrate sono considerate al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro; non si tiene conto, inoltre, dell avanzo di amministrazione applicato a ciascun esercizio, a cui è dedicato il par. 1. del presente capitolo. Inoltre, le stesse entrate sono considerate al lordo del contributo alla finanza pubblica pari a 93,5 milioni. Come risulta evidente dalla tab. 8 e dalle fig. 8 e 9, le previsioni definitive registrano un andamento decrescente in tutto il quinquennio e si attestano a 1.473,2 milioni nel 2012; gli accertamenti risultano in diminuzione tra il 2008 e il 2011, ma presentano un aumento nel 2012, raggiungendo il valore di 1.374,4 milioni. Le riscossioni registrano una diminuzione nel triennio e aumentano sia nel 2011, sia nel 2012, quando ammontano a 1.042,6 milioni. I residui di nuova formazione (entrate che, a fine esercizio, risultano essere ancora da riscuotere) risultano in aumento tra il 2008 e il 2010 (anno in cui assumono il valore più elevato) e in diminuzione nel biennio successivo, attestandosi nel 2012 a 331,8 milioni. In tutto il quinquennio si registrano minori entrate, in quanto gli accertamenti sono risultati inferiori alle previsioni definitive 14. Fig. 8. Gestione delle entrate totali al netto delle contabilità speciali e partite di giro 1800,0 1600,0 in milioni 1400,0 1200,0 1000,0 800,0 600,0 400,0 200,0 Previsioni definitive Totale accertato Riscossioni Da riscuotere/residui di nuova formazione Maggiori/Minori entrate 0,0-200,0-400, Anni 14 Qui e in seguito, si intendono per maggiori entrate o minori entrate le differenze in più o in meno tra previsioni definitive e accertamenti dell esercizio. 22

37 Fig. 9. Le entrate totali al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro Periodo in milioni 1800,0 1600,0 1400,0 1200,0 1000,0 800,0 600,0 400,0 200, ,0-200,0 Previsioni definitive Totale accertato Riscossioni Totale da riscuotere Minori entrate -400,0 Come mostra la fig. 10, le previsioni definitive relative al titolo I (tributi propri e gettito di tributi erariali) prevalgono su quelle di tutti gli altri titoli. L andamento delle previsioni del titolo I è crescente nel periodo , in calo nel 2011 e nuovamente in crescita nel Dalla fig. 10 emerge, altresì, il calo delle previsioni relative al titolo VI (contabilità speciali e partite di giro) avvenuto tra il 2009 e il 2010 e dovuto al cambio del regime di tesoreria: l applicazione del nuovo sistema di tesoreria unica mista in vigore dal 1 gennaio 2009 ha, infatti, determinato l accensione di un conto di contabilità speciale presso Banca d Italia e l eliminazione dei due conti principali di tesoreria unica centrale, sui quali i movimenti venivano effettuati tramite le partite di giro. Fig. 10. Andamento delle previsioni definitive dei titoli di entrata 1.600, ,0 TITOLO I - TRIBUTI PROPRI E GETTITO DI TRIBUTI ERARIALI in milioni 1.200, ,0 800,0 600,0 400,0 200,0 TITOLO II - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI STATALI, UNIONE EUROPEA E ALTRI SOGGETTI TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE TITOLO IV - ALIENAZIONI DI BENI PATRIMONIALI, TRASFERIMENTI DI CAPITALI E RIMBORSO DI CREDITI TITOLO V - MUTUI, PRESTITI E ALTRE OPERAZIONI DI INDEBITAMENTO, Anni TITOLO VI - CONTABILITÀ SPECIALI E PARTITE DI GIRO 23

38 La fig. 11 mostra, in termini di accertamenti, l incidenza delle entrate dei singoli titoli sul totale delle entrate nell esercizio Si può constatare che il titolo I ha un peso decisamente superiore agli altri; ciò vale nel 2012, ma anche in tutto il quinquennio considerato, come evidenziato dalla fig. 12. Fig. 11. Esercizio Accertamenti 2,91% 0% 0,00% TITOLO I - TRIBUTI PROPRI E GETTITO DI TRIBUTI ERARIALI 3,54% TITOLO II - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI STATALI, UNIONE EUROPEA E ALTRI SOGGETTI TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 93,55% TITOLO IV - ALIENAZIONI DI BENI PATRIMONIALI, TRASFERIMENTI DI CAPITALI E RIMBORSO DI CREDITI TITOLO V - MUTUI, PRESTITI E ALTRE OPERAZIONI DI INDEBITAMENTO La figura che segue mostra, in particolare, che, sul complesso delle entrate, quelle tributarie, in termini di accertamenti, superano sempre il 90 per cento. 24

39 Fig. 12. Andamento dei titoli di entrata - Accertamenti Anni ,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00% 100,00% % Entrate accertate Titolo V/Totale Entrate al netto delle partite di giro Accertamenti Titolo III/Totale Entrate al netto delle partite di giro Accertamenti Titolo I/Totale Entrate al netto delle partite di giro Accertamenti Titolo IV/Totale Entrate al netto delle partite di giro Accertamenti Titolo II/Totale Entrate al netto delle partite di giro Accertamenti Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati rendiconti Regione La tab. 9 e la fig. 13, che seguono, mostrano la capacità di accertamento dei titoli di entrata (al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro) nel quinquennio Si nota come, per il titolo I, le previsioni iniziali siano sempre accertate per la quasi totalità; nel 2008 e nel 2010, gli accertamenti superano addirittura le previsioni, mentre nel 2012 sono pari a circa il 99 per cento delle previsioni. Per il titolo II, la capacità di accertamento risulta essere sempre superiore al 100 per cento e nel 2012 è pari al 113,5 per cento. Per il titolo III, la capacità di accertamento, che nel 2012 è pari all 85,7 per cento, dopo una crescita nel periodo ha raggiunto proprio nel 2010 il valore massimo, pari al 153,5 per cento, per poi subire una riduzione nel biennio successivo. Nel titolo IV, la capacità di accertamento assume valori molto variabili nel quinquennio: dal 123,8 per cento del 2009 all 1,5 per cento del Il titolo V non presenta accertamenti; esso registra, in tutto il quinquennio, una capacità di accertamento nulla, ovvero l assenza di nuovo indebitamento. 25

40 Tab. 9 Capacità di accertamento dei titoli di entrata Periodo CAPACITA' DI ACCERTAMENTO Titolo I 104,45% 97,31% 101,45% 98,50% 98,95% Titolo II 114,76% 114,39% 108,61% 111,65% 113,54% Titolo III 115,03% 128,77% 153,45% 76,95% 85,69% Titolo IV 98,68% 123,75% 86,89% 34,85% 1,54% Titolo V 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Fig. 13. Capacità di accertamento delle entrate nel periodo ,00% 160,00% 140,00% 120,00% 100,00% 80,00% 60,00% ,00% 20,00% 0,00% Titolo I Titolo II Titolo III Titolo IV Titolo V Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. La fig. 14 mostra come, anche in termini di riscossioni, il titolo I prevalga su tutti gli altri titoli; i titoli II e III presentano riscossioni di importi meno rilevanti; il titolo IV presenta riscossioni solo negli anni 2008 e 2009, mentre il titolo V è caratterizzato dall assenza di riscossioni in tutto il periodo. 26

41 Fig. 14. Andamento delle riscossioni dei titoli di entrata 1400,0 1200,0 in milioni 1000,0 800,0 600, ,0 200,0 0,0 TITOLO I - TRIBUTI PROPRI E GETTITO DI TRIBUTI ERARIALI TITOLO II - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI STATALI, UNIONE EUROPEA E ALTRI SOGGETTI TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE TITOLO IV - ALIENAZIONI DI BENI PATRIMONIALI, TRASFERIMENTI DI CAPITALI E RIMBORSO DI CREDITI TITOLO V - MUTUI, PRESTITI E ALTRE OPERAZIONI DI INDEBITAMENTO Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. La tab. 10 e la fig. 15 mostrano la velocità di riscossione dei vari titoli di entrate (al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro) nel quinquennio Si può notare come tale indice presenti andamenti variabili nel quinquennio in ogni titolo. Per il titolo I, l indice in questione registra un decremento nel triennio e poi una ripresa nel biennio successivo, attestandosi, nel 2012, al 76,5 per cento. Per il titolo II, dopo un andamento oscillante nel periodo (nel 2009 si registra il valore massimo, pari al 66,7 per cento, mentre nel 2011 l indice è pari al 35,1 per cento), la velocità di riscossione si attesta, nel 2012, al 51,5 per cento (valore uguale a quello del 2008). Il titolo III presenta un miglioramento della velocità di riscossione nell ultimo biennio, quando raggiunge l 84 per cento. Per il titolo IV, invece, la velocità di riscossione presenta un forte decremento tra il 2010 e il 2011 (passando dal 83,9 per cento al 39 per cento) a cui segue una ripresa nel 2012, quando è pari al 50 per cento circa. 27

42 Tab. 10 Velocità di riscossione dei titoli di entrata Periodo VELOCITA' DI RISCOSSIONE Titolo I 86,98% 78,51% 64,46% 74,86% 76,53% Titolo II 51,51% 66,67% 44,71% 35,13% 51,53% Titolo III 58,64% 69,08% 59,60% 84,53% 84,00% Titolo IV 86,14% 81,46% 83,88% 39,00% 49,66% Titolo V 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Fig. 15. Velocità di riscossione delle entrate nel periodo ,00% 90,00% 80,00% 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% ,00% 10,00% 0,00% Titolo I Titolo II Titolo III Titolo IV Titolo V Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Le figure che seguono analizzano la gestione delle entrate dei vari titoli nel quinquennio Per quanto riguarda il titolo I, Tributi propri e gettito di tributi erariali, la fig. 16 mostra come le previsioni definitive siano aumentate tra il 2008 e il 2010, 28

43 diminuite nel 2011 e nuovamente aumentate nel 2012, attestandosi a 1.299,4 milioni, pertanto ad un livello inferiore al Gli accertamenti presentano un andamento più variabile rispetto alle previsioni: riduzione tra il 2008 e il 2009, aumento nel 2010, nuovo decremento tra il 2010 e il 2011 e crescita nel 2012, quando ammontano a 1.285,7 milioni. La capacità di accertamento, che nel 2012 è pari al 99 per cento circa, è sempre superiore al 97 per cento; nel 2008 e nel 2010 è ancora superiore e assume valori rispettivamente pari a 104,5 per cento e 101,5 per cento. Per quanto concerne le riscossioni, queste diminuiscono tra il 2008 e il 2010 e aumentano nel biennio successivo, attestandosi a 983,9 milioni nel La velocità di riscossione presenta il medesimo andamento delle riscossioni: nel 2010 si registra il valore minimo, pari al 64,5 per cento, mentre il valore più elevato è quello del 2008, pari all 87 per cento circa. Nel 2012 la velocità di riscossione è pari al 76,5 per cento. L ammontare dei residui di nuova formazione (entrate che rimangono da riscuotere a fine esercizio) è variabile nel periodo analizzato: l andamento è crescente tra il 2008 e il 2010 per poi registrare un calo nel biennio successivo. Nel 2012 i residui relativi alle entrate tributarie ammontano a 301,8 milioni. La fig. 16 evidenzia anche, come nel 2008 e nel 2010, si siano avute entrate maggiori rispetto alle previsioni definitive, mentre negli altri esercizi le entrate accertate sono state inferiori a quelle previste. Fig. 16. Titolo I - Andamento delle entrate - Periodo ,0 1400,0 1200,0 Previsioni definitive in milioni 1000,0 800,0 Totale accertato Riscossioni 600,0 Da riscuotere/residui di nuova formazione 400,0 Maggiori/Minori entrate 200,0 0,0-200, Anni 29

44 Gli andamenti delle entrate tributarie nel quinquennio sono influenzati, a partire dal 2011, dall attuazione del d.lgs. n. 12/2011, contenente norme di attuazione dello Statuto speciale della Valle d'aosta/vallée d'aoste in materia di ordinamento finanziario della Regione (v. Cap. III, par. 2) L andamento delle entrate del titolo II, Contributi e trasferimenti statali, Unione europea e altri soggetti, è determinato sia dall attivazione dei progetti comunitari della programmazione ammessi a finanziamento, sia dall iscrizione dei correlati cofinanziamenti statali al momento dell assegnazione. A seguito dell applicazione della nuova classificazione del bilancio, introdotta dalla l.r. n. 30/2009 (art. 13, Classificazione delle entrate ), sul titolo in esame sono accertati, dal 2010, anche i fondi comunitari relativi ai citati progetti. La fig. 17 mostra la gestione delle entrate del titolo II nel quinquennio Le previsioni definitive registrano un aumento tra il 2008 e il 2009 e diminuiscono nel triennio successivo, attestandosi a 42,8 milioni nel Gli accertamenti presentano il medesimo andamento delle previsioni e ammontano a 48,7 milioni nel Il titolo II è caratterizzato da una capacità di accertamento sempre superiore al 100 per cento, essendo gli accertamenti costantemente superiori alle previsioni. Nel 2012 l indice è pari al 113,5 per cento. Le riscossioni ammontano, mediamente, a circa 25 milioni; nel 2009 sono state superiori a tale valore (41,3 milioni), mentre nel 2011 sono state inferiori (18 milioni). La velocità di riscossione si attesta, nel 2012, al 51,5 per cento, dopo un andamento oscillante nel periodo analizzato. I residui di nuova formazione risultano in diminuzione tra il 2008 e il 2009; segue poi una fase crescente fino al 2011 e una riduzione nel 2012, quando ammontano a 23,6 milioni, valore di poco superiore al importo del In ragione degli accertamenti sempre superiori alle previsioni definitive, nel titolo II si registrano maggiori entrate in tutto il quinquennio. 30

45 Fig. 17. Titolo II - Andamento delle entrate - Periodo ,0 60,0 Previsioni definitive in milioni 50,0 40,0 Totale accertato Riscossioni 30,0 Da riscuotere/residui di nuova formazione 20,0 Maggiori/Minori entrate 10,0 0, Anni 4.3. L andamento del titolo III, Entrate extratributarie, risente anch esso della nuova classificazione delle entrate di bilancio prevista dalla l.r. n. 30/2009: fino al 2009, infatti, venivano accertati su tale titolo i fondi comunitari relativi alla programmazione , ora collocati come detto nel titolo II. La fig. 18 mostra come le previsioni presentino un aumento tra il 2008 e il 2009, una diminuzione nel 2010 e un nuovo aumento nel biennio successivo, attestandosi a 46,6 milioni nel Gli accertamenti aumentano anch essi tra il 2008 e il 2009 e proseguono la fase di crescita nel Segue una diminuzione nel 2011 e un nuovo incremento tra il 2011 e il 2012, quando ammontano a 40 milioni. La capacità di accertamento è superiore al 100 per cento nel triennio (gli accertamenti risultano essere maggiori delle previsioni), raggiungendo il valore di 153,5 per cento nel Nel biennio successivo, la capacità di accertamento si riduce, attestandosi al 77 per cento nel 2011 e all 85,7 per cento nel Le riscossioni delle entrate extratributarie presentano un andamento variabile nel periodo: aumentano tra il 2008 e il 2009, diminuiscono nel 2010 e nel 2011 e si incrementano nel 2012, quando ammontano a 33,6 milioni. La velocità di riscossione migliora negli ultimi due anni del quinquennio, quando assume un valore pari all 84 per cento. I residui di nuova formazione risultano decisamente diminuiti nel 2011 rispetto al triennio precedente e registrano un lieve aumento nel 2012, raggiungendo 6,4 milioni. 31

46 Nel triennio , gli accertamenti risultano superiori alle previsioni definitive e determinano maggiori entrate; nel biennio successivo la situazione si capovolge e si registrano, quindi, delle minori entrate. Fig. 18. Titolo III - Andamento delle entrate - Periodo ,0 60,0 50,0 Previsioni definitive in milioni 40,0 30,0 Totale accertato Riscossioni 20,0 Da riscuotere/residui di nuova formazione 10,0 Maggiori/Minori entrate 0, ,0-20,0 Anni 4.4. L andamento del titolo IV, Alienazioni di beni patrimoniali, trasferimenti di capitali e rimborso di crediti, nel periodo , è illustrato nella fig. 19. Le entrate relative a questo titolo risultano decisamente diminuite a partire dal Le previsioni definitive presentano un forte calo tra il 2008 e il 2009, un lieve aumento tra il 2009 e il 2010, un decremento nel 2011 e un nuovo incremento nel 2012, quando si attestano a 2,8 milioni (valore di gran lunga inferiore ai 12,8 milioni del 2008). Gli accertamenti e le riscossioni presentano il medesimo andamento: forte decremento tra il 2008 e il 2009, aumento nel 2010 e diminuzione nel biennio successivo, attestandosi, nel 2012, rispettivamente a 40 mila euro e a 20 mila euro La capacità di accertamento, che nel 2009 era pari al 123,8 per cento, assume nel 2012 il valore di 1,5 per cento, in forte calo anche rispetto ai valori relativi agli altri esercizi del quinquennio. La velocità di riscossione si attesta al 49,7 per cento nel 2012, in aumento rispetto al valore del 2011 (39 per cento), ma in calo rispetto al valore del triennio (pari all per cento). 32

47 Per quanto riguarda i residui, questi presentano un andamento decrescente nel periodo analizzato, passando da 1,8 milioni del 2008 a 20 mila euro del Nel 2009 gli accertamenti risultano superiori alle previsioni definitive, mentre negli altri anni le entrate sono state inferiori alle previsioni. Fig. 19. Titolo IV - Andamento delle entrate - Periodo ,0 12,0 10,0 Previsioni definitive in milioni 8,0 6,0 Totale accertato Riscossioni 4,0 Da riscuotere/residui di nuova formazione 2,0 Maggiori/Minori entrate 0, ,0-4,0 Anni 4.5. Con riguardo al titolo V, la fig. 20 evidenzia l assenza di nuovo indebitamento nell intero quinquennio, pur a fronte delle prudenziali previsioni di ricorso al credito a pareggio del saldo netto da finanziare. La mancata accensione di nuovi mutui è senz altro coerente con l ordinamento contabile regionale, il quale analogamente ad altri ordinamenti regionali subordina il perfezionamento di mutui, prestiti e altre operazioni di indebitamento, anche se autorizzati, all assenza di sufficienti disponibilità di cassa (art. 36, ultimo comma, l.r. n. 30/2009). 33

48 Fig. 20. Titolo V - Andamento delle entrate - Periodo ,0 150,0 100,0 Previsioni definitive Totale accertato 50,0 in milioni 0,0-50, Riscossioni Da riscuotere/residui di nuova formazione Maggiori/Minori entrate -100,0-150,0-200,0 Anni 4.6. La fig. 21 espone l andamento delle entrate relative al titolo VI, Contabilità speciali e partite di giro. Le previsioni definitive presentano una forte diminuzione tra il 2009 e il 2010, e continuano a calare anche nel biennio successivo; nel 2012 ammontano a 142,8 milioni. Gli accertamenti registrano una forte riduzione tra il 2008 e il 2009 e fino al 2010; dal 2011 si registra un lieve aumento e nel 2012 si attestano a 99,5 milioni. Il ridimensionamento degli accertamenti rispetto alle previsioni definitive del 2009 è dovuto all applicazione del nuovo sistema di tesoreria unica mista in vigore dal 1 gennaio 2009, che ha previsto l accensione del conto di contabilità speciale presso Banca d Italia e l eliminazione dei due conti principali di tesoreria unica centrale, sui quali i movimenti venivano effettuati tramite le partite di giro. La capacità di accertamento presenta una forte riduzione tra il 2008 e il 2009 (motivata come già detto dal cambio del regime di tesoreria), per poi aumentare nel triennio successivo, fino a raggiungere, nel 2012, il valore di 69,7 per cento. Anche le riscossioni risentono del cambio del regime di tesoreria, diminuendo tra il 2008 e il 2009 e aumentando nel periodo successivo, attestandosi a 95,2 milioni nel La velocità di riscossione presenta un andamento crescente nel quinquennio e, nel 2012, è pari al 95,6 per cento. Anche i residui presentano un andamento decrescente nel periodo, passando da 253,5 milioni nel 2008 a 4,4 milioni nel

49 Il titolo VI registra minori entrate in tutto il quinquennio, essendo gli accertamenti sempre inferiori alle previsioni definitive. Fig. 21. Titolo VI - Andamento delle entrate - Periodo ,0 800,0 600,0 Previsioni definitive in milioni 400,0 200,0 Totale accertato Riscossioni 0,0-200, Da riscuotere/residui di nuova formazione Maggiori/Minori entrate -400,0-600,0-800,0 Anni 5. Le entrate della gestione di competenza L analisi delle entrate nella gestione di competenza dell esercizio finanziario 2012 viene svolta in raffronto con i corrispondenti dati del rendiconto 2010 e 2011 e con riferimento alle previsioni definitive, agli accertamenti di competenza, alle riscossioni e agli indici di capacità di accertamenti e di velocità di riscossione 15. Nel 2012 le entrate accertate sono ammontate, al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro, a 1.374,4 milioni, in aumento del 2,4 per cento rispetto al 2011, ma con una diminuzione dell 8,8 per cento circa rispetto al 2010, che ha interessato tutti i titoli. La capacità di accertamento, sempre nel 2012, è stata pari al 93,3 per cento, in aumento rispetto al valore del 2011 (pari all 86,76 per cento) e in diminuzione rispetto a quello del 2010 (pari a circa il 95 per cento). La velocità di riscossione è migliorata nel 2012 (75,9 per cento), rispetto al 2011 e al 2010 quando era stata pari, rispettivamente, al 63,6 per cento e al 74,6 per cento). 15 Da segnalare che il confronto con il 2010 non è effettuato sulla base di dati omogenei in quanto sino a tale anno, prima della revisione della l. n. 690/1981, il gettito delle compartecipazioni includeva l Iva sostitutiva dell Iva da importazione, fortemente ridotto già dal 2011 in seguito all accordo sul federalismo. 35

50 Tab Totale delle entrate al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro Anni Previsioni definitive Totale accertato Capacità di accertamento % b/a Riscossioni a b c Velocità di riscossione % c/b , ,6 94,95% 957,6 63,56% , ,9 86,76% 988,1 73,58% , ,4 93,29% 1.042,6 75,86% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali Come accennato, il titolo I, Tributi propri e gettito di tributi erariali, rappresenta la quota assolutamente preponderante del bilancio. Esso registra, infatti, il 93,6 per cento degli accertamenti complessivi, al netto delle contabilità speciali e delle partite di giro (fig. 11): 1.285,7 milioni, con un aumento del 2,2 per cento rispetto all esercizio precedente (pari a +28,2 milioni) e una diminuzione del 9,6 per cento rispetto al 2010 (pari a -134,1 milioni). La capacità di accertamento delle entrate tributarie, nel 2012, è stata elevata, raggiungendo circa il 99 per cento, in miglioramento rispetto al 2011 (98,5 per cento) e in diminuzione rispetto al dato del 2010 (101,4 per cento). La velocità di riscossione del titolo I, nel 2012, è pari al 67,9 per cento, in calo rispetto al dato 2011 (74,9 per cento) e in miglioramento rispetto al valore del 2010 (64,5 per cento). Tab Entrate del Titolo I Anni U.P.B. Previsioni finali di competenza TITOLO I - TRIBUTI PROPRI E GETTITO DI TRIBUTI ERARIALI Scostamento previsioni Accertamenti Scostamento accertamenti Tributi propri 135,7 142,2 125,3 6,5-16,9 114,0 123,9 141,3 10,0 17,4 88,1 97,0 111,5 8,9 14, Tributi provinciali 17,0 42,0 16,7 25,0-25,4 11,2 19,5 26,8 8,3 7,3 10,8 18,4 26,5 7,6 8, Tributi regionali 107,4 90,4 98,3-17,0 7,9 92,7 94,5 106,4 1,8 12,0 68,1 69,5 77,7 1,4 8, Tasse di concessione 11,3 9,8 10,3-1,5 0,52 10,1 9,9 8,0-0,26-1,9 9,2 9,0 7,3-0,19-1, Altri tributi 0,00 0,03 0,05 0,03 0,02 0,00 0,10 0,05 0,10-0,05 0,00 0,10 0,05 0,10-0, Compartecipazioni di tributi erariali 1236,1 1134,5 1174,1-101,6 39,6 1277,7 1133,6 1144,5-144,1 10,9 809,0 844,5 872,4 35,5 27, Imposte erariali sul reddito e patrimonio 458,5 528,0 542,1 69,5 14,1 478,6 511,0 521,6 32,4 10,6 307,0 313,6 365,0 6,6 51, Imposte e tasse erariali sugli affari 256,0 296,5 280,2 40,5-16,3 266,8 266,1 286,3-0,7 20,2 190,5 257,3 280,5 66,7 23, Imposte erariali sulla produzione, sui consumi e le dogane, monopoli e lotto 208,6 211,2 250,5 2,6 39,3 180,1 253,8 231,6 73,7-22,3 142,8 180,2 126,6 37,4-53, Entrate sostitutive 5,0 5,5 7,0 0,50 1,5 5,8 8,6 8,6 2,8 0,01 0,0 3,6 5,7 3,6 2, Quota sostitutiva iva da importazione 308,0 74,0 75,7-234,0 1,7 308,8 76,0 75,7-232,8-0,27 131,2 76,0 75,7-55,1-0, Altre entrate di tributi erariali 0,0 19,3 18,6 19,3-0,70 37,5 18,0 20,6-19,5 2,6 37,5 13,8 18,9-23,7 5,0 Totale titolo I 1371,8 1276,7 1299,4-95,1 22,7 1391,7 1257,5 1285,7-134,1 28,2 897,1 941,4 872,4 44,4-69,0 INDICATORI TITOLO I - TRIBUTI PROPRI E GETTITO DI TRIBUTI ERARIALI Riscossioni Scostamento riscossioni U.P.B. Variazione % delle previsioni Variazione % dei accertamenti Variazione % delle riscossioni Capacità di accertamento Velocità di riscossione 2011/ / / / / / Tributi propri 4,81% -11,88% 8,75% 14,00% 10,11% 14,99% 83,99% 87,14% 112,74% 77,28% 78,26% 78,94% 10 - Tributi provinciali 147,06% -60,36% 74,30% 37,64% 70,27% 44,03% 65,77% 46,40% 161,11% 96,58% 94,35% 98,73% 20 - Tributi regionali -15,83% 8,76% 1,96% 12,66% 2,07% 11,83% 86,27% 104,51% 108,26% 73,48% 73,56% 73,02% 30 - Tasse di concessione -13,30% 5,28% -2,57% -19,21% -2,10% -19,20% 89,69% 100,78% 77,34% 90,78% 91,23% 91,24% 40 - Altri tributi 100,00% 91,24% 100,00% -53,08% 100,00% -53,05% - 383,36% 94,06% - 99,95% 100,00% 02- Compartecipazioni di tributi erariali -8,22% 3,49% -11,28% 0,96% 4,38% 3,31% 103,37% 99,92% 97,48% 63,32% 74,49% 76,23% 10 - Imposte erariali sul reddito e patrimonio 15,16% 2,67% 6,77% 2,08% 2,15% 16,40% 104,38% 96,78% 96,22% 64,14% 61,37% 69,98% 20 - Imposte e tasse erariali sugli affari 15,82% -5,50% -0,25% 7,58% 35,02% 9,03% 104,22% 89,76% 102,19% 71,42% 96,66% 97,96% 30 - Imposte erariali sulla produzione, sui consumi e le dogane, monopoli e lotto 1,25% 18,61% 40,93% -8,77% 26,16% -29,74% 86,35% 120,19% 92,44% 79,28% 70,98% 54,66% 40 - Entrate sostitutive 10,00% 27,27% 47,62% 0,13% 100,00% 58,62% 116,01% 155,69% 122,49% 0,00% 42,00% 66,53% 50 - Quota sostitutiva iva da importazione -75,97% 2,30% -75,39% -0,36% -42,04% -0,36% 100,27% 102,72% 100,05% 42,47% 100,00% 100,00% 60 - Altre entrate di tributi erariali 100,00% -3,63% -51,94% 14,29% -63,14% 36,43% 100,00% 93,48% 110,86% 99,89% 76,61% 91,45% Totale titolo I -6,93% 1,78% -9,64% 2,24% 4,95% -7,33% 101,45% 98,50% 98,95% 64,46% 74,86% 67,85% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. 36

51 Il titolo I delle entrate si suddivide in due aree omogenee: 01 Tributi propri; 02 Compartecipazioni di tributi erariali. 01, Tributi propri L area omogenea 01 presenta accertamenti per 141,3 milioni, in aumento del 14 per cento rispetto al 2011 (+17,4 milioni), quando erano stati pari a 123,9 milioni. La capacità di accertamento, nel 2012, è pari al 112,7 per cento, in aumento sia rispetto al 2011 (87,14 per cento) sia rispetto al 2010 (84 per cento circa). La velocità di riscossione, nel 2012, è pari al 78,9 per cento, sostanzialmente invariata rispetto al 2011 (78,3 per cento) e in aumento rispetto al 2010 (77,3 per cento). L area omogenea 01 è composta dalle seguenti : 10, Tributi provinciali, 20, Tributi regionali, 30, Tasse di concessione e 40, Altri tributi. 10 Tributi provinciali In questa vengono iscritte le entrate relative all imposta sulle assicurazioni RC veicoli, all addizionale sui consumi di energia elettrica, ai contributi sui premi di assicurazione RCA e all imposta regionale di trascrizione (IRT) dei veicoli iscritti al PRA. Gli accertamenti 2012 ammontano a 26,8 milioni, in aumento del 37,6 per cento rispetto al 2011 (+7,3 milioni). La tab. 13 e la fig. 22 mostrano l andamento dei capitoli relativi ai principali tributi provinciali nel periodo Tab. 13. TRIBUTI PROPRI - Accertamenti Capitolo Descrizione Tributi provinciali Imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore 4,5 4,4 4,5 5,1 5,9 170 Addizionale provinciale sul consumo di energia elettrica in locali e luoghi diversi dalle abitazioni 2,0 1,4 1,5 3,4 1,2 820 Contributi sui premi di assicurazione per la responsabilità civile auto 1,4 0,2 0,1 3,7 5, Imposta Regionale di Trascrizione (IRT) dei veicoli iscritti al P.R.A. 7,5 5,6 5,1 7,3 14,4 37

52 Fig. 22. Tributi propri - Accertamenti dei tributi provinciali Periodo ,0 Imposta Regionale di Trascrizione (IRT) dei veicoli iscritti al P.R.A. 14,0 in milioni 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 Imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore Contributi sui premi di assicurazione per la responsabilità civile auto Addizionale provinciale sul consumo di energia elettrica in locali e luoghi diversi dalle abitazioni 2,0 0, L IRT (Imposta regionale di trascrizione) presenta un andamento decrescente nel periodo Nel biennio successivo, le entrate relative a tale imposta aumentano fino a raggiungere, nel 2012, i 14,4 milioni, per effetto del vantaggio fiscale derivante dalle più favorevoli tariffe applicate in Valle d Aosta 16. Tale vantaggio ha determinato, per l effetto traino, anche l aumento dei gettiti relativi alle imposte e ai contributi sui premi correlati alle assicurazioni RCA, effettuate nel territorio regionale, che presentano un andamento crescente dal L addizionale provinciale sul consumo di energia elettrica registra un gettito in calo rispetto al Ciò trova una doppia giustificazione. La prima è costituita dalla soppressione di tale imposta a partire dal 1 aprile 2012 (d.l. n. 16/2012); si tratta, quindi, del gettito riferito ai soli primi tre mesi del La seconda è dovuta alla circostanza che, nel 2011, le entrate su questo capitolo erano risultate più elevate rispetto agli anni precedenti, in quanto la quota di addizionale provinciale era stata acquisita dalla Regione come tributo proprio (derivato). 16 L'IRT (detta anche IPT Imposta provinciale di trascrizione) si applica, per ciascun veicolo, agli atti e alle formalità di annotazione/trascrizione (es. passaggio di proprietà) e di iscrizione (es. acquisto auto nuova) richieste al pubblico registro automobilistico (PRA). Le tariffe relative a tale imposta applicate dalla Valle d Aosta nel periodo compreso tra il mese di ottobre del 2011 e il mese di settembre del 2012, risultavano essere più vantaggiose rispetto a quelle applicate dalle regioni ordinarie: infatti mentre le tariffe delle regioni ordinarie erano di tipo proporzionale, in Valle d Aosta e nelle altre regioni a statuto speciale tali tariffe erano di importo fisso. Dall ottobre 2012 anche le regioni a statuto speciale devono applicare tariffe proporzionali. 38

53 20 Tributi regionali Tali tributi riguardano la tassa per l occupazione di spazi e aree pubbliche, il tributo speciale per il deposito in dei rifiuti solidi, la tassa per il diritto allo studio universitario, l addizionale all IRPEF e l IRAP. Gli accertamenti nel 2012 sono pari a 106,4 milioni, in aumento del 12,7 per cento rispetto al 2011, quando ammontavano a 94,5 milioni (+12 milioni). La tab. 14 espone l andamento, nel quinquennio , delle principali imposte regionali. Tab. 14. TRIBUTI PROPRI - Accertamenti Capitolo Descrizione Tributi regionali Addizionale regionale all'irpef 16,2 16,5 16,9 16,9 25, IRAP 95,9 85,1 74,9 76,8 80,2 Il gettito dell addizionale regionale all Irpef presenta un andamento crescente nel quinquennio, con un aumento molto marcato tra il 2011 e il 2012, che trova giustificazione nell incremento delle aliquote stabilito dallo Stato con il d.l. n. 201/2011. Gli accertamenti relativi all IRAP presentano un andamento decrescente nel periodo , acuito dall effetto della riduzione, quale misura anti-crisi, della relativa aliquota ad opera della l.r. n. 15/2009 (di assestamento del bilancio 2009); riduzione confermata fino al Dal 2011 si registra un aumento degli introiti. 30 Tasse di concessione In questa vengono iscritti i proventi delle tasse di concessione della Casa da gioco di Saint-Vincent, oltre quelle minori per l esercizio della pesca e dell attività venatoria. Gli accertamenti presentano un andamento decrescente nel triennio 17 Art. 1 (Imposta regionale sulle attività produttive IRAP) della l.r. 30/2011: 1. A decorrere dal periodo di imposta in corso alla data del 1 gennaio 2012, alle aliquote di cui all'articolo 16, commi 1 e 1bis, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 (Istituzione dell'imposta regionale sulle attività produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell'irpef e istituzione di una addizionale regionale a tale imposta, nonché riordino della disciplina dei tributi locali), si applica una riduzione nella misura di 0,92 punti percentuali a favore dei soggetti passivi di cui all'articolo 3, comma 1, del d.lgs. 446/1997, con esclusione dei soggetti di cui alla lettera ebis) dello stesso che non abbiano optato, ai sensi dell'articolo 10bis del medesimo decreto, per la determinazione della base imponibile relativa alle attività commerciali secondo le disposizioni di cui all'articolo 5 del medesimo decreto. Per i soggetti che hanno optato per la determinazione della base imponibile secondo le disposizioni dell'articolo 5 del d.lgs. 446/1997 è esclusa la riduzione di aliquota sulla quota di valore della produzione non riferita ad attività commerciali. 2. Le aliquote ridotte si applicano al periodo d'imposta in corso alla data del 1 gennaio Limitatamente al periodo d'imposta di efficacia delle disposizioni di cui al presente articolo, e salvo quanto previsto al comma 4, la riduzione di aliquota assorbe le agevolazioni già previste con leggi regionali riferite al medesimo periodo. 4. Sono fatte salve le disposizioni di maggior favore stabilite con legge regionale. 39

54 : da 10,1 milioni del 2010 a 9,9 milioni nel 2011, per poi proseguire la diminuzione attestandosi a 8 milioni nel La tab. 15 mostra l andamento, nel quinquennio , degli introiti relativi alla tassa di concessione della casa da gioco di Saint-Vincent. Si può notare come tra il 2008 e il 2009 si sia avuta una forte diminuzione, dovuta all applicazione del nuovo disciplinare dei rapporti tra la Regione e Casinò de la Vallée s.p.a., che ha stabilito in capo a questa il diritto a trattenere il 90 per cento dei proventi lordi dei giochi, in luogo del precedente 60 per cento. Nel triennio , la riduzione dei proventi è derivata da un calo degli ingressi alla casa da gioco. Tab. 15. Capitolo Descrizione La fig. 23 mostra l andamento, sopra descritto, degli accertamenti nel quinquennio dei principali tributi regionali e dalla tassa di concessione della casa da gioco di Saint-Vincent. TRIBUTI PROPRI - Accertamenti Tasse di concessione Tassa di concessione della Casa da gioco di Saint-Vincent 40,9 9,7 9,8 9,6 7,7 Fig. 23. Tributi propri - Accertamenti dei principali tributi regionali e tasse di concessione Periodo ,0 100,0 IRAP in milioni 80,0 60,0 Addizionale regionale all'irpef 40,0 Tassa di concessione della Casa da gioco di Saint-Vincent 20,0 0, Altri tributi In questa vengono iscritti i proventi relativi ai tributi da riscossione coattiva (cap ). Nel 2012 gli accertamenti sono stati pari a 47 mila euro, con una 40

55 diminuzione del 53 per cento rispetto al 2011, anno in cui è stato istituito il citato cap Da segnalare che i tributi propri iscritti nel bilancio della Regione hanno, in realtà, la natura di tributi propri derivati, in quanto previsti da norme statali, ma devoluti alla Regione. I soli tributi propri in senso tecnico sono quelli evidenziati nella tab. 16 e rappresentano, nel 2012, il 6 per cento del totale dell area omogenea 1, Tributi propri. Tab. 16. Capitolo Descrizione Tasse di concessione per l'esercizio della pesca 0,01 0,01 0,02 0,03 0, Tasse di concessione per l'esercizio venatorio 0,26 0,26 0,26 0,26 0, TRIBUTI PROPRI (in senso tecnico)- Accertamenti Tassa di concessione della Casa da gioco di Saint-Vincent Tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi 40,9 9,7 9,8 9,6 7,7 0,74 0,70 0,75 0,67 0,63 Totale tributi propri (in senso tecnico) 41,92 10,65 10,86 10,52 8,59 02, Compartecipazioni di tributi erariali Per l analisi degli introiti relativi all area omogena 2, si rinvia al cap. III, par Nel titolo II vengono iscritte le entrate da contributi e trasferimenti statali, dell Unione europea e altri soggetti. Nel 2012 si registrano accertamenti per 48,7 milioni, in riduzione del 4,9 per cento rispetto al 2011, quando erano ammontate a 51,1 milioni. Gli accertamenti complessivi superano le previsioni assestate: infatti, la capacità di accertamento è sempre superiore al 100 per cento, raggiungendo nel 2011 il 195,6 per cento. Nel 2012 le riscossioni sono pari a 25,1 milioni, in aumento rispetto al 2011 (18 milioni). La velocità di riscossione si attesta al 51,5 per cento, in miglioramento rispetto ai dati del 2010 (44,7 per cento) e del 2011 (35,1 per cento). Il titolo II si articola in 4 aree omogenee: 01 Trasferimenti statali di parte corrente; 02 Trasferimenti statali in conto capitale; 03 Cofinanziamenti statali relativi a programmi comunitari; 04 Trasferimenti dell Unione europea. 41

56 Tab. 17 Entrate del Titolo II Anni U.P.B. TITOLO II - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI STATALI, UNIONE EUROPEA E ALTRI SOGGETTI Scostamento Previsioni finali di competenza Scostamento previsioni Accertamenti accertamenti Trasferimenti statali di parte corrente 7,1 5,3 5,1-1,8-0,2 11,0 8,1 6,0-2,9-2,1 10,0 6,8 5,2-3,2-1, Assegnazioni statali per lavori pubblici 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,07 0,48 0,11 0,41-0,37 0,07 0,48 0,11 0,41-0, Assegnazioni statali per ambiente e tutela del territorio 0,06 0,06 0,08 0,00 0,02 0,06 0,06 0,08 0,00 0,02 0,06 0,06 0,08 0,00 0, Assegnazioni statali per agricoltura 0,84 0,74 0,61-0,10-0,13 0,86 0,62 0,62-0,24 0,00 0,65 0,48 0,48-0,18 0, Assegnazioni statali per istruzione e cultura 0,92 0,76 0,54-0,16-0,22 1,5 1,2 1,2-0,24 0,01 1,4 1,2 1,2-0,20-0, Assegnazioni statali per turismo, sport, commercio e trasporti 0,64 1,1 1,4 0,42 0,32 0,86 1,6 1,4 0,70-0,20 0,86 1,6 1,3 0,70-0, Assegnazioni statali per politiche del lavoro e della formazione 1,3 0,02 0,52-1,3 0,49 2,5 0,26 0,53-2,2 0,27 2,3 0,26 0,50-2,0 0, Assegnazioni statali per politiche sociali 0,48 1,3 0,29 0,84-1,02 2,0 1,8 0,56-0,13-1,3 1,9 1,1 0,42-0,74-0, Assegnazioni statali per sanità 0,08 0,20 0,06 0,12-0,14 0,49 0,38 0,09-0,11-0,29 0,47 0,37 0,08-0,11-0, Assegnazioni statali per funzioni delegate 0,69 1,2 1,7 0,46 0,50 0,69 1,7 1,5 1,02-0,2 0,19 1,2 1,05 1,0-0, Altre assegnazioni statali 2,1 0,00 0,00-2,1 0,00 2,1 0,00 0,00-2,1 0,00 2,1 0,00 0,00-2,1 0, Trasferimenti statali in conto capitale 22,0 15,1 16,2-6,9 1,1 22,6 17,6 21,0-5,0 3,4 15,2 10,9 19,6-4,3 8, Assegnazioni statali per edilizia 2,8 1,7 0,08-1,04-1,6 3,5 1,04 0,08-2,5-0,95 2,9 1,04 0,08-1,9-0, Assegnazioni statali per lavori pubblici Assegnazioni statali per ambiente e tutela del territorio 18,9 13,4 13,9-5,5 0,53 18,2 13,4 15,6-4,8 2,2 11,6 6,8 15,6-4,8 8, Assegnazioni statali per agricoltura 0,00 0,00 0,41 0,00 0,41 0,37 0,00 0,41-0,37 0,41 0,37 0,00 0,41-0,37 0, Assegnazioni statali per istruzione e cultura 0,00 0,00 0,35 0,00 0,35 0,15 0,33 0,65 0,18 0,33 0,15 0,15 0,65 0,00 0,50 60-Assegnazioni statali per turismo, sport, commercio e trasporti 0,38 0,00 0,00-0,38 0,00 0,37 0,06 0,00-0,31-0,06 0,15 0,06 0,00-0,10-0,06 70-Assegnazioni statali per politiche sociali Assegnazioni statali per sanità 0,00 0,00 1,5 0,00 1,5 0,00 0,00 1,5 0,00 1,5 0,00 0,00 0,05 0,00 0,05 90-Altre assegnazioni statali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2,8 2,8 2,8 0,00 0,00 2,8 2,8 2,8 0,00 03-Cofinanziamenti statali relativi a programmi comunitari 11,2 11,8 10,6 0,64-1,2 11,2 11,8 10,7 0,60-1,1 0,08 0,00 0,10-0,08 0,10 10-Cofinanziamenti statali relativi a programmi comunitari di cooperazione territoriale, Fse e Fesr 11,2 11,8 10,6 0,64-1,2 11,2 11,8 10,7 0,60-1,1 0,08 0,00 0,10-0,08 0,10 04-Trasferimenti dall'unione Europea 12,8 13,5 10,9 0,79-2,7 12,8 13,6 10,9 0,76-2,7 0,51 0,30 0,13-0,22-0,17 10-Trasferimenti dall'u.e. relativi a programmi di cooperazione territoriale, Fse e Fesr 12,8 13,3 10,7 0,51-2,5 12,8 13,3 10,8 0,48-2,5 0,51 0,02 0,13-0,49 0,11 20-Altri trasferimenti U.E. 0,00 0,28 0,13 0,28-0,15 0,00 0,28 0,13 0,28-0,15 0,00 0,28 0,00 0,28-0,28 Totale titolo II 53,1 26,1 42,8-26,9 16,7 57,6 51,1 48,7-6,5-2,5 25,8 18,0 25,1-7,8 7,1 INDICATORI TITOLO II - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI STATALI, UNIONE EUROPEA E ALTRI SOGGETTI Variazione % delle previsioni Variazione % dei accertamenti Variazione % delle riscossioni Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Riscossioni Scostamento riscossioni Capacità di accertamento Velocità di riscossione U.P.B. 2011/ / / / / / Trasferimenti statali di parte corrente -25,48% -3,10% -26,26% -25,57% -32,10% -22,60% 154,75% 153,14% 117,63% 90,45% 83,28% 86,61% 10 - Assegnazioni statali per lavori pubblici 0,00% 0,00% 596,88% -76,54% 596,88% -76,54% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 20 - Assegnazioni statali per ambiente e tutela del territorio 0,00% 35,40% 0,00% 35,40% 0,00% 35,40% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 30 - Assegnazioni statali per agricoltura -12,04% -17,32% -28,06% -0,08% -26,90% -0,10% 101,92% 83,37% 100,75% 75,97% 77,20% 77,18% 40 - Assegnazioni statali per istruzione e cultura -17,17% -28,69% -16,42% 0,71% -14,16% -4,34% 160,54% 162,01% 228,80% 97,37% 100,00% 94,98% 50 - Assegnazioni statali per turismo, sport, commercio e trasporti 66,58% 30,54% 80,78% -12,60% 80,78% -14,27% 135,53% 147,08% 98,47% 100,00% 100,00% 98,09% 60 - Assegnazioni statali per politiche del lavoro e della formazione -98,30% 2191,83% -89,54% 106,40% -88,71% 94,26% 186,08% 1142,72% 102,91% 92,65% 100,00% 94,12% 70 - Assegnazioni statali per politiche sociali 175,67% -77,61% -6,82% -69,51% -40,10% -61,95% 413,36% 139,71% 190,25% 94,16% 60,53% 75,53% 80 - Assegnazioni statali per sanità 141,73% -68,30% -21,71% -77,15% -22,26% -77,52% 583,28% 188,91% 136,15% 97,37% 96,68% 95,14% 90 - Assegnazioni statali per funzioni delegate 67,15% 43,48% 148,03% -14,21% 549,26% -13,88% 99,69% 147,93% 88,45% 27,41% 71,75% 72,02% 95 - Altre assegnazioni statali -100,00% 0,00% -99,84% 0,00% -99,84% 0,00% 100,00% 0,00% 0,00% 100,00% 0,00% 0,00% 02- Trasferimenti statali in conto capitale -31,24% 7,42% -21,97% 19,20% -28,33% 79,90% 102,73% 116,58% 129,36% 67,27% 61,79% 93,25% 10 - Assegnazioni statali per edilizia -37,83% -95,16% -70,74% -91,98% -64,50% -91,98% 128,37% 60,40% 100,00% 82,41% 100,00% 100,00% 20 - Assegnazioni statali per lavori pubblici 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 30 - Assegnazioni statali per ambiente e tutela del territorio -28,91% 3,97% -26,19% 16,41% -40,99% 127,89% 96,31% 99,98% 111,94% 63,89% 51,08% 100,00% 40 - Assegnazioni statali per agricoltura 243,40% 44978,56% -99,76% 44978,56% -99,76% 44978,56% 100,00% 100,00% 100,00% 99,93% 100,00% 100,00% 50 - Assegnazioni statali per istruzione e cultura 0,00% 100,00% 116,67% 100,00% -2,50% 344,44% 100,00% 100,00% 185,71% 100,00% 45,00% 100,00% 60-Assegnazioni statali per turismo, sport, commercio e trasporti -100,00% 0,00% -84,36% -100,00% -62,61% -100,00% 98,13% 100,00% 0,00% 41,84% 100,00% 0,00% 70-Assegnazioni statali per politiche sociali 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 80-Assegnazioni statali per sanità 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 100,00% 0,00% 0,00% 3,17% 90-Altre assegnazioni statali 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 100,00% 03-Cofinanziamenti statali relativi a programmi comunitari 5,69% -10,24% 5,40% -9,47% -98,20% 6738,13% 99,92% 99,64% 100,50% 0,75% 0,01% 0,97% 10-Cofinanziamenti statali relativi a programmi comunitari di cooperazione territoriale, Fse e Fesr 5,69% -10,24% 5,40% -9,47% -98,20% 6738,13% 99,92% 99,64% 100,50% 0,75% 0,01% 0,97% 04-Trasferimenti dall'unione Europea 6,20% -19,92% 5,91% -19,66% -41,94% -55,85% 100,62% 100,35% 100,68% 4,01% 2,20% 1,21% 10-Trasferimenti dall'u.e. relativi a programmi di cooperazione territoriale, Fse e Fesr 3,98% -19,19% 3,71% -18,93% -95,71% 498,49% 100,62% 100,36% 100,68% 4,01% 0,17% 1,22% 20-Altri trasferimenti U.E. 100,00% -53,73% 100,00% -53,69% 100,00% -100,00% 100,00% 99,91% 100,00% 100,00% 97,71% 0,00% Totale titolo II -50,73% 63,92% -11,27% -4,85% -30,29% 39,60% 108,61% 195,61% 113,54% 44,71% 35,13% 51,53% 42

57 01 Trasferimenti statali di parte corrente Questa area omogenea, nel 2012, presenta previsioni per 5,1 milioni, in diminuzione rispetto al biennio precedente. Gli accertamenti sono pari a 6 milioni, in diminuzione del 25,6 per cento rispetto agli 8,1 milioni del La capacità di accertamento diminuisce nel periodo analizzato, passando da 154,8 per cento del 2010 a 117,6 per cento del Anche le riscossioni presentano un andamento decrescente nel triennio e si attestano a 5,2 milioni nel La velocità di riscossione presenta una riduzione tra il 2010 e il 2011, passando da 90,5 per cento a 83,3 per cento, e un aumento nel 2012, quando si attesta all 86,6 per cento. Questa area omogenea è composta da 10 tra cui le più importanti sono le seguenti: 40, Assegnazioni statali per istruzione e cultura, che presenta accertamenti nel 2012 per 1,2 milioni; 50, Assegnazioni statali per turismo, sport, commercio e trasporti, i cui accertamenti 2012 ammontano a 1,4 milioni; 90, Assegnazioni statali per funzioni delegate, che, nel 2012, presenta impegni per 1,5 milioni. 02 Trasferimenti statali in conto capitale Questa area omogenea, nel 2012, presenta previsioni per 16,2 milioni, in aumento rispetto al 2011 (+1,1 milioni). Gli accertamenti sono pari a 21 milioni, in aumento del 7,4 per cento rispetto ai 17,6 milioni del La capacità di accertamento aumenta nel periodo analizzato, passando dal 102,7 per cento del 2010 al 129,4 per cento del Anche le riscossioni presentano un aumento, di 8,7 milioni, rispetto al 2011, passando da 10,9 milioni del 2011 a 19,6 milioni del La velocità di riscossione, dopo la riduzione tra il 2010 e il 2011 (da 67,3 per cento a 61,8 per cento), presenta un miglioramento rispetto all esercizio precedente, attestandosi al 93,2 per cento nel Questa area omogenea è composta da 9, le più importanti delle quali sono le seguenti: 30, Assegnazioni statali per ambiente e tutela del territorio, i cui accertamenti 2012 ammontano a 15,6 milioni, in aumento di 2,2 milioni rispetto al 2011; 43

58 80, Assegnazioni statali per sanità, che presenta, nel 2012, accertamenti per 1,5 milioni; 90, Altre assegnazioni statali, i cui accertamenti 2012 ammontano a 2,8 milioni. 03 Cofinanziamenti statali relativi a programmi comunitari Questa area omogenea, che è costituita da una sola, nel 2012, presenta previsioni per 10,6 milioni, in diminuzione rispetto al 2011 (-1,2 milioni). Gli accertamenti, nel 2012, sono pari a 10,7 milioni, in diminuzione del 9,5 per cento rispetto agli 11,8 milioni del La capacità di accertamento, nel triennio considerato, si attesta ad un valore pari circa al 100 per cento. Le riscossioni di competenza presentano importi molto bassi: la velocità di riscossione risulta essere molto inferiori all 1 per cento. 04 Trasferimenti dall Unione europea Questa area omogenea, nel 2012, presenta previsioni per 10,9 milioni, in diminuzione rispetto al 2011 (-1,2 milioni). Anche gli accertamenti diminuiscono rispetto al 2011 e sono pari a 10,7 milioni. Nel triennio , la capacità di accertamento si attesta a circa il 100 per cento. Le riscossioni presentano valori decrescenti nel triennio e, nel 2012, ammontano a 13 mila euro. La velocità di riscossione presenta valori bassi e decrescenti nel triennio e si attesta all 1,2 per cento nel Questa area omogenea è composta da 2. Quella più importante è l 10, Trasferimenti dall Unione europea relativi a programmi di cooperazione territoriale, Fse e Fesr, che rappresenta il 99 per cento dell area omogenea Nel titolo III sono iscritte le entrate extratributarie. Le previsioni presentano un valore di 46,6 milioni, in aumento rispetto al biennio precedente. Nel 2012 si registrano accertamenti per 40 milioni, in aumento di 6,3 milioni, rispetto ai 33,6 milioni del La capacità di accertamento presenta una forte diminuzione tra il 2010 e il 2011, passando dal 153,5 per cento al 77 per cento, e un aumento nel 2012, quando si attesta all 85,7 per cento. 44

59 Nel 2012 le riscossioni ammontano a 33,6 milioni, in aumento del 18 per cento rispetto al La velocità di riscossione, che era pari al 59,6 per cento nel 2010, si attesta, nel 2012, all 84 per cento. Tab Entrate del Titolo III Confronto anni U.P.B. TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Previsioni finali di competenza Scostamento previsioni Accertamenti Scostamento accertamenti Riscossioni Scostamento riscossioni Entrate patrimoniale e proventi del demanio 35,6 43,7 46,6 8,2 2,9 54,6 33,6 40,0-20,9 6,3 32,5 28,4 33,6-4,1 5, Proventi dei servizi pubblici 3,2 3,2 2,0 0,02-1,3 2,3 2,1 1,8-0,21-0,24 2,3 2,0 1,8-0,25-0, Fitti attivi terreni e fabbricati 1,5 0,60 0,56-0,90-0,04 0,61 0,76 0,68 0,15-0,07 0,58 0,56 0,61-0,02 0, Canoni e concessioni 8,0 8,6 15,2 0,59 6,5 6,9 8,4 14,5 1,5 6,1 6,6 7,9 13,6 1,2 5, Proventi da sanzioni 0,54 0,72 1,4 0,18 0,70 0,66 1,3 1,2 0,62-0,08 0,43 0,46 0,41 0,03-0, Dividendi 2,0 1,5 1,3-0,50-0,20 1,2 1,4 4,0 0,14 2,6 1,2 1,4 4,0 0,14 2, Interessi 0,65 0,70 1,0 0,05 0,30 0,92 0,89 0,74-0,03-0,15 0,33 0,49 0,20 0,15-0, Recuperi di somme sulle erogazioni di spese in conto capitale 1,0 3,0 1,0 2,0-2,0 0,69 0,53 0,65-0,16 0,12 0,33 0,25 0,42-0,08 0, Restituzioni, recuperi, rimborsi e concorsi vari 18,6 25,4 21,7 6,7-3,6 41,3 18,4 14,5-22,9-3,8 20,7 15,4 11,6-5,3-3,8 90- Rimborso spese per trattamento rifiuti - - 2,5 0,00 2, ,8 0,00 1, ,96 0,00 0,96 Totale titolo III 35,6 43,7 46,6 8,2 2,9 54,6 33,6 40,0-20,9 6,3 32,5 28,4 33,6-4,1 5,1 INDICATORI TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE U.P.B. Variazione % delle previsioni Variazione % dei accertamenti Variazione % delle riscossioni Capacità di accertamento Velocità di riscossione 2011/ / / / / / Entrate patrimoniale e proventi del demanio 22,93% 6,66% -38,35% 18,77% -12,56% 18,02% 153,45% 76,95% 85,69% 59,60% 84,53% 84,00% 10 - Proventi dei servizi pubblici 0,77% -38,92% -9,13% -11,56% -10,95% -12,54% 71,34% 64,33% 93,15% 98,81% 96,83% 95,76% 20 - Fitti attivi terreni e fabbricati -60,00% -6,67% 24,08% -9,75% -3,76% 8,89% 40,73% 126,35% 122,18% 94,80% 73,53% 88,72% 30 - Canoni e concessioni 7,34% 75,67% 22,06% 72,87% 18,65% 73,03% 85,31% 97,00% 95,46% 96,62% 93,92% 94,00% 40 - Proventi da sanzioni 33,47% 97,54% 94,60% -5,90% 6,41% -10,57% 121,96% 177,81% 84,70% 65,38% 35,75% 33,98% 50 -Dividendi -25,00% -13,33% 11,11% 190,73% 11,11% 190,73% 62,04% 91,91% 308,33% 100,00% 100,00% 100,00% 60 - Interessi 7,69% 42,86% -3,42% -16,39% 46,50% -58,44% 141,89% 127,26% 74,48% 35,94% 54,52% 27,10% 70 - Recuperi di somme sulle erogazioni di spese in conto capitale 200,00% -66,67% -23,07% 22,60% -24,49% 70,46% 69,00% 17,69% 65,08% 47,12% 46,24% 64,29% 80 - Restituzioni, recuperi, rimborsi e concorsi vari 36,00% -14,39% -55,55% -20,87% -25,52% -24,90% 221,63% 72,44% 66,95% 50,20% 84,12% 79,84% 90- Rimborso spese per trattamento rifiuti 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 0,00% 0,00% 72,71% 0,00% 0,00% 52,47% Totale titolo III 22,93% 6,66% -38,35% 18,77% -12,56% 18,02% 153,45% 76,95% 85,69% 59,60% 84,53% 84,00% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Il titolo III è composto da una sola area omogenea, Entrate patrimoniali e proventi del demanio, a sua volta suddivisa in, le più importanti delle quali sono le seguenti: 30, Canoni e concessioni, i cui accertamenti 2012 ammontano a 14,5 milioni, in aumento del 73 per cento rispetto al Tale incremento è determinato prevalentemente dall aumento degli introiti relativi ai canoni per concessioni e subconcessioni di acque pubbliche. La Giunta regionale, con propria deliberazione del 10 febbraio 2012, n. 238, ha, infatti, provveduto all aggiornamento degli importi dovuti alla Regione a titolo di canone per la derivazione d acqua pubblica; 80, Restituzioni, recuperi, rimborsi e concorsi, che presenta, nel 2012, accertamenti per 14,5 milioni, in calo di 3,8 milioni rispetto agli accertamenti Questa diminuzione degli accertamenti è dovuta alle variazioni positive e negative registrate sui seguenti capitoli: 09700, Recuperi, rimborsi e proventi diversi, i cui accertamenti 2012 ammontano a 4,3 milioni (-3 milioni rispetto al 2011); 45

60 09702, Recupero da parte del BIM per risorse accantonate del fondo vincolato, capitolo di nuova istituzione con accertamenti per 3,9 milioni circa 18 ; 09710; Recupero delle risorse disponibili nel Fondo unico aziendale non utilizzate al termine dell'esercizio finanziario di competenza, che registra accertamenti per 1,4 milioni circa (-1 milione circa rispetto al 2011). Un ulteriore diminuzione degli accertamenti, pari a circa 1 milione, è determinata dallo spostamento dei cap ( Rimborso da parte dei Comuni delle spese per trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani presso il Centro regionale di compattazione di Brissogne ) e ( Rimborso da parte dei Consorzi delle spese per il recupero dei rifiuti ) dall 30 alla nuova 90, Rimborso spese per trattamento rifiuti ; 50, Dividendi, i cui accertamenti 2012 ammontano a 4 milioni, in aumento di 2,6 milioni rispetto al Nel titolo IV sono iscritte le entrate derivanti da alienazioni di beni patrimoniali, trasferimenti di capitale e rimborso di crediti. Le previsioni definitive ammontano, nel 2012, a 2,8 milioni, in aumento di 1,2 milioni rispetto al Gli accertamenti presentano un andamento decrescente nel triennio, passando da 2,7 milioni del 2010, a 560 mila euro del 2011, a 40 mila euro del Tale riduzione complessiva degli accertamenti è giustificabile dalla riduzione dei crediti di imposta nei confronti dell erario (diminuzione di 200 mila euro degli accertamenti dell 40 tra il 2011 e il 2012) e dalla mancata attuazione, nel 2012, del piano di dismissioni immobiliari (calo di 200 mila euro degli accertamenti dell 2) tra il 2011 e il 2012). La capacità di accertamento subisce, per le cause suddette, una forte diminuzione nel triennio: dall 86,9 per cento del 2010 all 1,5 per cento del Anche le riscossioni diminuiscono nel triennio e nel 2012 ammontano a 20 mila euro. 18 V. l.r. 13 dicembre 2011, n. 30, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d Aosta (Legge finanziaria per gli anni 2012/2014). Modificazioni di leggi regionali, art. 16, c. 10; l.r. 17 giugno 2012, n. 19, Assestamento del bilancio di previsione per l anno finanziario 2012, modifiche a disposizioni legislative e variazioni al bilancio di previsione per il triennio 2012/2014, art. 17 e 25; deliberazione della Giunta regionale del 6 luglio 2012, n

61 Tab. 19 Entrate del Titolo IV Confronto anni U.P.B. TITOLO IV - ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI,TRASFERIMENTI DI CAPITALI E RIMBORSO DI CREDITI Scostamento Previsioni finali di competenza Scostamento previsioni Accertamenti accertamenti Entrate derivanti da alienazione di beni patrimoniali, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti 3,1 1,6 2,8-1,5 1,2 2,7 0,56 0,04-2,1-0,52 2,3 0,22 0,02-2,0-0, Vendita di beni mobili e titoli 0,10 0,12 0,10 0,02-0,02 0,29 0,06 0,03-0,23-0,03 0,08 0,03 0,01-0,05-0, Vendita di beni immobili 2,0 0,50 1,5-1,5 1,0 2,2 0,28 0,01-1,9-0,27 2,2 0,19 0,01-2,0-0, Proventi da donazioni Rimborsi e riscossioni di crediti 1,0 1,0 1,2 0,00 0,20 0,22 0,22 0,00 0,00-0,22 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo IV 3,10 1,62 2,80-1,49 1,19 2,69 0,56 0,04-2,13-0,52 2,26 0,22 0,02-2,04-0,20 INDICATORI TITOLO IV - ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI,TRASFERIMENTI DI CAPITALI E RIMBORSO DI CREDITI Riscossioni Scostamento riscossioni U.P.B. Variazione % delle previsioni Variazione % dei accertamenti Variazione % delle riscossioni Capacità di accertamento Velocità di riscossione 2011/ / / / / / Entrate derivanti da alienazione di beni patrimoniali, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti -47,90% 73,37% -79,11% -92,33% -90,29% -90,24% 86,89% 34,85% 1,54% 83,88% 39,00% 49,66% 10 - Vendita di beni mobili e titoli 15,00% -13,04% -78,40% -43,80% -58,04% -56,75% 287,45% 53,99% 34,89% 27,36% 53,15% 40,90% 20 - Vendita di beni immobili -75,00% 200,00% -87,20% -97,06% -91,45% -96,17% 109,54% 56,10% 0,55% 99,54% 66,48% 86,67% 30 - Proventi da donazioni Rimborsi e riscossioni di crediti 0,00% 20,00% 2,22% -100,00% 0,00% 0,00% 21,54% 22,02% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Totale titolo IV -47,90% 73,37% -79,11% -92,33% -90,29% -90,24% 86,89% 34,85% 1,54% 83,88% 39,00% 49,66% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali Nel titolo V sono iscritte le entrate relative a mutui, prestiti ed altre operazioni di indebitamento. Nel 2012 le previsioni ammontano a 81,5 milioni, in diminuzione del 54,7 per cento rispetto al Non sono presenti accertamenti, in quanto non è stato necessario ricorrere all indebitamento iscritto in previsione. Tab. 20 Entrate del Titolo V Confronto anni U.P.B. TITOLO V - MUTUI,PRESTITI E ALTRE OPERAZIONI DI INDEBITAMENTO Scostamento Previsioni finali di competenza Scostamento previsioni Accertamenti accertamenti Scostamento riscossioni Entrate derivanti da mutui e prestiti 123,3 180,0 81,5 56,7-98,5 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0, Accensione di prestiti a medio e lungo termine 123,3 180,0 81,5 56,7-98,5 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Totale titolo IV 123,3 180,0 81,5 56,7-98,5 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 INDICATORI TITOLO V - MUTUI,PRESTITI E ALTRE OPERAZIONI DI INDEBITAMENTO Riscossioni U.P.B. Variazione % delle previsioni Variazione % dei accertamenti Variazione % delle riscossioni Capacità di accertamento Velocità di riscossione 2011/ / / / / / Entrate derivanti da mutui e prestiti 46,03% -54,72% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 10 - Accensione di prestiti a medio e lungo termine 46,03% -54,72% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Totale titolo IV 46,03% -54,72% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. 47

62 Parte seconda Le spese: tipologie e andamenti, serie storiche 6. Introduzione Nel 2012, le risorse disponibili nel bilancio della Regione hanno subìto un ulteriore contrazione, rispetto a quella già programmata, per il periodo , in ragione della partecipazione all attuazione del federalismo fiscale e delle manovre nazionali di risanamento finanziario del 2010 e del 2011, i cui effetti sul bilancio iniziale erano preventivati in complessivi 238,6 milioni. La Regione, infatti pur avendo ripetutamente sollevato questioni di legittimità costituzionale 19 avverso le numerose manovre finanziarie dello Stato 20 che, ai fini del concorso al riequilibrio della finanza pubblica, hanno prodotto rilevanti effetti finanziari sull esercizio 2012 ha dato puntuale applicazione a tali disposizioni nel proprio bilancio, apportandovi le conseguenti variazioni. Detti effetti hanno determinato un ulteriore riduzione delle risorse disponibili pari a 217,75 milioni di cui 93,5 milioni restituiti allo Stato, che pertanto ha interessato, per la compensazione contabile descritta nel cap. III, par. 1, sia la parte entrata, sia la parte spesa del bilancio La Regione, inoltre, nella legge finanziaria per il 2012 (n. 30/2011), ha introdotto, come nelle precedenti finanziarie, proprie misure di contenimento della spesa, in linea con quelle statali, in particolare con riguardo: alle limitazioni del turn over del personale dipendente, al contenimento della spesa per le campagne pubblicitarie, le attività espositive e le sponsorizzazioni, alle misure per l esercizio obbligatorio in forma associata di talune funzioni comunali, alla riduzione della spesa degli organi degli enti locali. Nelle previsioni iniziali del bilancio della Regione per il 2012, la spesa complessiva, al netto delle partite di giro e delle contabilità speciali, è determinata con una riduzione di circa il 7 per cento rispetto all esercizio precedente (da a milioni). Nelle previsioni definitive, tale diminuzione diventa pari all 8,6 per cento (da 1.676,1 milioni del 2011 a 1.531,9 del 2012) e gli impegni di spesa registrano una riduzione pari al 9 per cento circa rispetto al 2011 (da 1.549,6 a 1.409,8 milioni). Tali riduzioni diventano, però, pari, rispettivamente al 14,2 e al 15,1 per cento considerando le risultanze al netto dei citati 93,5 milioni, relativi all ulteriore complessivo concorso della Regione nelle manovre finanziarie statali. Alla suddetta complessiva diminuzione degli impegni di spesa ha concorso anche l applicazione del patto di stabilità interno (v. par. 2 del presente capitolo), che ha 19 V. cap. III, parte II. 20 V. cap. III, par

63 determinato 217,75 milioni di minori impegni rispetto al 2011, oltre che un equivalente riduzione dei pagamenti 21. In tale quadro di sensibile contrazione delle risorse disponibili, la gestione finanziaria della Regione evidenzia, nel 2012, una serie di aspetti migliorativi rispetto all esercizio precedente: - l incremento della capacità di far fronte alle proprie spese correnti con entrate correnti, dimostrata dal cospicuo saldo corrente finale (229,1 milioni), in aumento del 5,3 per cento rispetto a quello del 2011 (217,6 milioni); - il miglioramento della complessiva gestione di competenza, che - pur chiudendo con un risultato negativo (-35,4 milioni) compensato dall applicazione dell avanzo del precedente esercizio - presenta un saldo decisamente migliore del 2011, in cui aveva raggiunto i -206,8 milioni; - il sensibile incremento del saldo di cassa a fine esercizio 2012 (+45,2 per cento): 337 milioni contro 232,1 nel Quanto al risultato di amministrazione (positivo per 84,3 milioni), va rilevata l inversione della tendenza riduttiva dell avanzo registrata nel precedente quinquennio, essendosi verificato nel 2012 un incremento del 43,6 per cento rispetto al 2011, realizzato grazie al fondo di cassa iniziale, posto che sia la gestione di competenza sia la gestione dei residui chiudono con segno negativo. Tale miglioramento permane anche considerando l avanzo al netto dei fondi statali e comunitari da trasferire all esercizio 2013: 54,2 milioni del 2012 contro i 37,8 del Continuano, inoltre, ad essere assicurate le provvidenze anti-crisi introdotte nel 2009 in favore di famiglie e imprese (descritte nel par. 4) e permane, altresì, la sostituzione del finanziamento da indebitamento con un finanziamento mediante fondi di cassa, così evitando l aggravio degli oneri finanziari che derivassero dal ricorso al mercato. Occorre, peraltro, evidenziare che la società finanziaria regionale Finaosta s.p.a. è stata autorizzata, nell ambito della gestione speciale, a contrarre forme di indebitamento per far fronte ad una serie di importanti investimenti regionali individuati nell art. 40 della l.r. n. 40/2010 (legge finanziaria ) e il cui fabbisogno complessivo è quantificato in 371 milioni sull arco temporale e in 180 milioni per il triennio la cui quota a valere sul bilancio sociale 2012 ammonta a 5,7 milioni Restano escluse dai limiti del patto: le spese costituite dai trasferimenti agli enti locali, le spese per l Università della Valle d Aosta, i rimborsi in conto fiscale e le spese una tantum e nel limite complessivo di 30 milioni per la Protezione civile e il Corpo valdostano dei vigili del fuoco. Inoltre, analogamente alle regioni a statuto ordinario, sono escluse le spese per la sanità, le spese per la concessione di crediti, le spese correnti e in conto capitale per interventi cofinanziati correlati ai finanziamenti dell Unione Europea, con esclusione delle quote di finanziamento statale e regionale. 22 V. cap. IV, parte V, par

64 Gli impegni di spesa per investimenti nel 2012 sono ulteriormente diminuiti rispetto al 2011, scendendo da 425 milioni a 264,6 (-37,7 per cento), risultando così più che dimezzati nell ultimo biennio (-50,7 per cento rispetto al 2010, in cui assommarono a 536,5 milioni). La riduzione, nel 2012, degli impegni di parte corrente al netto dei 93,5 milioni del citato concorso al riequilibrio della finanza pubblica risulta, invece, limitata al - 6,7 per cento rispetto all esercizio precedente. Permane significativa, infine, la complessiva contrazione delle risorse di bilancio destinate al finanziamento di importanti leggi di settore, parzialmente attenuata dall incremento, in misura decisamente più significativa dei due esercizi precedenti, dei trasferimenti dalla finanza regionale alla finanza locale 23, nella quota dei fondi con vincolo settoriale di destinazione e in deroga alla l.r. n. 48/1995, in ciò giovandosi dell esclusione dei trasferimenti agli enti locali dai limiti del patto di stabilità Art. 16, c. 2, della l.r. n. 30/2011: Per l'anno 2012, le risorse di cui al comma 1 sono ripartite e destinate con le modalità di cui ai commi 3, 4 e 5, anche in deroga alla l.r. 48/1995, in relazione agli impatti sulla finanza regionale e locale derivanti dalla partecipazione della Regione agli obiettivi complessivi di finanza pubblica, nonché a quelli di perequazione e di solidarietà e dell'esercizio dei diritti e dei doveri dagli stessi derivanti. 24 V. par. 3 del presente capitolo. 50

65 7. Analisi delle spese. Titoli e serie storiche: Nel rendiconto 2012, le previsioni definitive per l attuazione dei diversi programmi stabiliti dall Amministrazione regionale, al netto delle partite di giro e delle contabilità speciali, si attestano a 1.531,9 milioni, con una diminuzione dell 8,6 per cento rispetto all anno precedente (1.676,1 milioni), in costante flessione a partire dall esercizio 2008 (tab. 21 e fig 24); tuttavia, se si esclude l importo di 93,5 milioni concernente il concorso della regione e degli enti locali alle finanze pubbliche 25, le previsioni definitive si riducono a 1.438,5 milioni. Il totale delle spese complessivamente impegnate in conto competenza, al netto delle partite di giro, ammonta a 1.409,8 milioni, con una diminuzione di 139,8 milioni di euro pari al 9 per cento rispetto al 2011, che ha interessato principalmente il titolo II, Spese di investimento, (da 425 milioni nel 2011 a 264,6 milioni nel 2012, pari a un decremento del 37,7 per cento), ed in misura marginale il titolo III, Spese per rimborso di mutui e prestiti (da 46,1 milioni nel 2011 a 45,6 milioni nel 2012, pari a un calo dell 1,1 per cento), mentre il titolo I, Spese correnti, presenta un aumento di 21,1 milioni (da 1.078,5 nel 2011 a 1.099,6 milioni nel 2012), pari all 1,9 per cento. Fig. 24. Gestione delle spese totali al netto delle partite di giro Previsioni definitive Totale impegnato Totale Spese al netto delle Partite di Giro 2.500, , , ,0 500,0 Pagamenti Da pagare/residui di nuova formazione Economie, * Anni 2012*: al netto dell importo di 93,5 milioni concernente il concorso alle finanze pubbliche. 25 V. cap. III, parte I, par

66 Tab. 21 Andamento previsionale e a consuntivo delle spese Periodo Anno Previsioni definitive Totale impegnato Capacità di impegno % b/a Pagamenti Capacità di spesa/velocità di pagamento % c/b Da pagare/residui di nuova formazione % d/b Economie % e/a a b c d = (b-c) e = (a-b) TITOLO I - SPESE DI PARTE CORRENTE , ,6 90,58% 916,0 86,20% 146,6 13,80% 110,5 9,42% , ,9 91,75% 913,9 84,55% 167,0 15,45% 97,2 8,25% , ,2 93,48% 951,4 86,01% 154,8 13,99% 77,2 6,52% , ,5 92,82% 932,8 86,48% 145,8 13,52% 83,4 7,18% , ,6 94,23% 955,0 86,84% 144,7 13,16% 67,3 5,77% Totale spesa 2012 al netto del concorso alla finanza pubblica 2012* 1.073, ,2 93,73% 861,5 85,62% 144,7 14,38% 67,3 6,27% TITOLO II - SPESE DI INVESTIMENTO ,4 545,1 68,96% 241,0 44,21% 304,1 55,79% 245,3 31,04% ,6 570,0 82,30% 282,2 49,51% 287,8 50,49% 122,6 17,70% ,8 536,5 85,46% 230,5 42,96% 306,0 57,04% 91,3 14,54% ,3 425,0 91,32% 173,4 40,80% 251,6 59,20% 40,4 8,68% ,5 264,6 83,07% 88,0 33,27% 176,5 66,73% 53,9 16,93% TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI MUTI E PRESTITI ,9 44,4 82,46% 44,4 100,00% - 0,00% 9,5 17,54% ,4 45,1 97,26% 45,1 100,00% - 0,00% 1,3 2,74% ,1 45,8 95,34% 45,8 100,00% - 0,00% 2,2 4,66% ,8 46,1 94,57% 44,3 95,99% 1,9 4,01% 2,6 5,43% ,5 45,6 97,98% 45,6 100,00% - 0,00% 0,9 2,02% TOTALE SPESA AL NETTO DELLE PARTITE DI GIRO , ,1 81,89% 1.201,4 72,72% 450,7 27,28% 365,3 18,11% , ,0 88,47% 1.241,3 73,19% 454,7 26,81% 221,1 11,53% , ,5 90,82% 1.227,8 72,71% 460,8 27,29% 170,7 9,18% , ,6 92,45% 1.150,4 74,24% 399,2 25,76% 126,5 7,55% , ,8 92,03% 1.088,6 77,22% 321,2 22,78% 122,1 7,97% Totale spesa 2012 al netto del concorso alla finanza pubblica , ,3 91,51% 995,1 75,60% 321,2 24,40% 122,1 8,49% TITOLO IV - SPESE PER PARTITE DI GIRO ,5 565,0 71,66% 551,5 97,60% 13,6 2,40% 223,4 28,34% ,6 107,0 13,53% 94,7 88,52% 12,3 11,48% 683,6 86,47% ,8 91,9 46,24% 73,8 80,26% 18,1 19,74% 106,9 53,76% ,6 99,4 66,05% 82,8 83,24% 16,7 16,76% 51,1 33,95% ,8 99,5 69,72% 78,5 78,82% 21,1 21,18% 43,2 30,28% TOTALE SPESA , ,2 79,02% 1.752,9 79,06% 464,3 20,94% 588,8 20,98% , ,0 66,59% 1.336,0 74,10% 467,0 25,90% 904,7 33,41% , ,5 86,51% 1.301,6 73,10% 478,9 26,90% 277,6 13,49% , ,1 90,28% 1.233,2 74,78% 415,9 25,22% 177,6 9,72% , ,3 90,13% 1.167,0 77,32% 342,3 22,68% 165,4 9,87% Totale spesa 2012 al netto del concorso alla finanza pubblica , ,9 89,54% 1.028,0 72,60% 342,3 24,18% 165,4 10,46% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. 2012*: al netto dell importo di 93,5 milioni concernente il concorso alle finanze pubbliche. Al netto del contributo alla finanza pubblica, il totale degli impegni, escluse le partite di giro, si attesta a 1.316,3 milioni, contro i 1.549,6 dell esercizio precedente (pari a -15,1 per cento), mentre gli impegni del titolo I risultano pari a 1.006,2 milioni, dunque in diminuzione del 6,7 per cento rispetto al Il volume dei pagamenti rispecchia lo stesso andamento degli impegni, attestandosi a 1.088,6 milioni (995,1 milioni se si esclude il contributo alle finanze statali), con una diminuzione del 5,4 per cento rispetto al 2011, concentrata 52

67 esclusivamente sulle spese per investimenti (da 173,4 milioni nel 2011 a 88 milioni nel 2012, pari a -49,3 per cento). Come detto, la gestione di cassa presenta a fine esercizio un risultato positivo pari a 337 milioni (+45,2 rispetto al 2011). La massa dei residui passivi di nuova formazione rimane costante nel triennio (mediamente 455,4 milioni), riducendosi nel 2011 a 399,2 milioni (-13,4 per cento rispetto al 2010), per poi diminuire ulteriormente nel 2012 del 19,5 per cento, raggiungendo i 321,2 milioni. Infine, le economie di spesa, che raggiungevano nel 2008 l importo di 365,3 milioni, si sono attestate nel 2012 a 122,1 milioni, con una riduzione del 3,5 per cento rispetto al 2011 e del 66,6 per cento rispetto al Nonostante l importo totale degli impegni di spesa sia in diminuzione dal 2008 (da 2.217,2 milioni nel 2008 a 1.509,3 milioni nel 2012), la capacità d impegno 26 dopo la flessione del 2009 (66,6 per cento) ascrivibile alla contrazione degli indici relativi al titolo II, Spese di investimento, e al titolo IV, Spese per partite di giro manifesta una ripresa a partire dal 2010 (86,5 per cento), per poi mantenersi attorno al 90 per cento nel biennio Sempre nel periodo , gli impegni di spesa al netto delle partite di giro mostrano un aumento nel 2009 (da 1.652,1 milioni nel 2008 a milioni nel 2009), per poi diminuire costantemente nel triennio successivo, sino a raggiungere 1.409,8 milioni nel La relativa capacità di impegno evidenzia un costante incremento nel periodo (dall 81,9 per cento al 92,5 per cento), per poi attestarsi nel 2012 a circa il 92 per cento (91,5 per cento al netto dell importo concernente il concorso alle finanze pubbliche). La fig. 25 mostra, nel quinquennio , la capacità di impegno dei primi tre titoli della spesa. Dopo un triennio di incremento (da 90,6 per cento nel 2008 a 93,5 per cento nel 2010), l indice del titolo I, Spese correnti, presenta, nel 2011, una diminuzione (92,8 per cento), per poi risalire al 94,2 per cento nel 2012 (93,7 per cento al netto dell importo concernente il concorso alle finanze pubbliche, percentuale migliore del periodo considerato). Invece, l indice del titolo II, Spese di investimento, presenta un andamento crescente negli anni (da 68,9 per cento a 91,3 per cento), per poi diminuire e attestarsi all 83,1 per cento nel Infine, la capacità di impegno riferita al titolo III, Spese per rimborso di mutui e prestiti, evidenzia una diminuzione nel biennio (da 97,3 per cento nel 2009 a 94,6 per cento nel 2011), per poi risalire al 97,9 per cento nel Rapporto tra spesa impegnata e stanziamenti definitivi nell anno di riferimento. 53

68 L importo totale dei pagamenti in conto competenza presenta una diminuzione costante durante il quinquennio (da 1.752,9 milioni nel 2008 a milioni nel 2012) e la relativa velocità di pagamento 27 passa dal 79,1 per cento nel 2008 al 73,1 per cento nel 2010, per poi risalire al 77,3 per cento nel 2012 (72,6 per cento al netto dell importo concernente il concorso alle finanze pubbliche). Fig. 25. Capacità di impegno - Periodo % 100% 80% Titolo I - Spese di parte corrente 60% Titolo II - Spese di investimento 40% Titolo III - Spese per il rimborso mutui e prestiti 20% 0% Anni La fig. 26 illustra, per il periodo , la velocità di pagamento dei primi tre titoli della spesa. Dopo un decremento nel 2009 (da 86,2 per cento nel 2008 a 84,6 nel 2009), l indice del titolo I, Spese di parte corrente, aumenta costantemente sino a raggiungere l 86,8 per cento nel 2012 (85,6 al netto dell importo concernente il concorso alle finanze pubbliche). Specularmente, l indice del titolo II, Spese di investimento, aumenta nel biennio (da 44,2 per cento a 49,5 per cento), per poi diminuire nel triennio successivo sino al 33,3 per cento nel 2012 (percentuale peggiore del periodo). Ovviamente, il titolo III, Spese per rimborso di mutui e prestiti, raggiunge una percentuale del 100 per cento (eccetto nell anno 2011, pari al 95,9 per cento) dato che segue il piano di ammortamento dei mutui. 27 Rapporto tra pagamenti e spese impegnate nell anno di riferimento. 54

69 Fig. 26. Velocità di pagamento - Periodo % 100% 80% Titolo I - Spese di parte corrente 60% Titolo II - Spese di investimento 40% Titolo III - Spese per il rimborso mutui e prestiti 20% 0% Anni I grafici che seguono rappresentano l andamento delle risorse, nell ultimo quinquennio ( ), dei quattro titoli della spesa (titolo I, Spese di parte corrente ; titolo II, Spese in conto capitale ; titolo III, Spese per rimborso di prestiti ; titolo IV, Spese per partite di giro ), confrontando il totale delle previsioni definitive di spesa con il totale degli impegni, con il totale dei pagamenti, con l ammontare dei residui di nuova formazione e delle economie di spesa, in modo da porre in rilievo, per ogni esercizio, il trend della spesa Nel periodo , in termini di previsioni definitive di spesa, il titolo I, Spese correnti (fig. 27), presenta un andamento crescente, sino a raggiungere i 1.183,4 milioni nel 2010; successivamente, nel 2011 diminuisce a milioni, per poi risalire a 1.166,9 milioni nel Al contrario, se si escludono i 93,5 milioni concernenti il concorso della Regione e degli enti locali alle finanze pubbliche, nell anno 2012 gli stanziamenti scendono a 1.073,5 milioni (-88,5 milioni rispetto al 2011: -7,6 per cento). Analogamente, il totale degli impegni mostra un incremento negli anni (da 1.062,6 milioni a 1.106,2 milioni), un calo nel 2011 (1.078,5 milioni) e un ulteriore aumento nel 2012 (1.099,6 milioni). Tuttavia, considerando l importo al netto del contributo alle finanze statali, gli impegni del 2012 ammontano a 1.006,2 55

70 milioni, quindi in diminuzione di 72,3 milioni rispetto all esercizio 2011 (pari a -6,7 per cento). Il totale dei pagamenti di competenza ha un andamento altalenante: infatti, rispetto all esercizio 2008, nel 2009 si registra una riduzione, così come nell esercizio 2011 rispetto al 2010, (rispettivamente con 913,9 milioni e 932,8 milioni) e si evidenzia un aumento nelle annualità 2010 (951,4 milioni) e 2012 (955 milioni). L andamento muta se si escludono i 93,5 milioni che hanno concorso alle finanze pubbliche: infatti, i pagamenti in questo caso assommano a 861,5 milioni (l importo più contenuto del quinquennio ), in diminuzione di 71,3 milioni (-7,6 per cento ) rispetto al I residui di nuova formazione, dopo un incremento nel biennio (da 146,6 milioni a 167 milioni), sono in costante diminuzione e nel 2012 si attestano a 144,7 milioni. Infine, complessivamente, il totale delle economie di spesa si riduce da 110,5 milioni nel 2008 a 67,3 milioni nel 2012 (unica eccezione in aumento è rappresentata dall esercizio 2011, con 83,4 milioni rispetto ai 77,2 milioni del 2010). Fig , ,0 Gestione delle spese di parte corrente - Titolo I Previsioni definitive Totale impegnato Pagamenti Da pagare/residui di nuova formazione Economie Totale Spese - Titolo I 1.000,0 800,0 600,0 400,0 200,0, * Anni 2012*: al netto dell importo di 93,5 milioni concernente il concorso alle finanze pubbliche Nel periodo analizzato, il titolo II, Spese per investimento, evidenzia andamenti più rilevanti (fig. 28). 56

71 Fig ,0 800,0 Gestione delle spese di investimento - Titolo II Previsioni definitive Totale impegnato Pagamenti Da pagare/residui di nuova formazione Economie 700,0 Totale Spese - Titolo II 600,0 500,0 400,0 300,0 200,0 100,0, Anni Le previsioni definitive di spesa mostrano il loro picco nel 2008 (790,4 milioni) e si riducono progressivamente nei successivi esercizi, fino ad attestarsi, nel 2012, a 318,5 milioni, evidenziando una diminuzione complessiva pari al 57,7 per cento (-471,9 milioni). Il totale degli impegni, complessivamente stabile fra il 2008 e il 2010, si riduce nel 2011 del 20,8 per cento (dai 536,5 milioni del 2010 a 425 milioni) e nel 2012 del 37,7 per cento (264,6 milioni nel 2012, contro i 425 milioni del 2010). Analogamente, il totale dei pagamenti di competenza è sostanzialmente stabile nel triennio , per poi ridursi nel 2011 del 24,8 per cento (da 230,5 milioni a 173,4 milioni) e nel 2012 del 49,3 per cento (da 173,4 milioni nel 2011 a 88 milioni nel 2012). Il totale dei residui di nuova formazione mostra un aumento nel biennio (da 287,8 milioni a 306 milioni, pari a + 6,3 per cento), per poi diminuire negli esercizi successivi: del 17,8 per cento nel 2011 (251,6 milioni) e del 29,8 per cento nel 2012 (176,5 milioni). Infine, le economie di spesa subiscono un forte calo, passando da 245,3 milioni del 2008 a 40,4 milioni del 2011 (riduzione complessiva pari all 86,5 per cento), mentre l esercizio 2012 presenta un incremento del 33,4 per cento (53,9 milioni) Il titolo III, Spese per rimborso di mutui e prestiti (fig. 29), mostra, soprattutto nell anno 2008, un divario elevato tra le previsioni definitive e gli impegni di spesa, che poi si riduce nel successivo quadriennio, causando la 57

72 contrazione della massa delle economie di spesa che passano da 9,5 milioni del 2008 a 0,9 milioni del Fig ,0 Gestione delle spese per rimborso di mutui e prestiti - Titolo III Previsioni definitive Totale impegnato Pagamenti Da pagare/residui di nuova formazione Economie 50,0 Totale Spese - Titolo III 40,0 30,0 20,0 10,0, Anni 7.5. Per quanto riguarda il Titolo IV Spese per partite di giro (fig. 30), si evidenzia la cospicua riduzione degli stanziamenti a seguito del passaggio dalla Tesoreria unica a quella mista 28. Con la Tesoreria unica, fino al 31 dicembre 2008, i trasferimenti di somme dal conto Regione presso la Banca d Italia al conto Regione presso il Tesoriere locale, e viceversa, avvenivano tramite l utilizzo di partite di giro, mentre, nel regime della Tesoreria unica mista, dal 1 gennaio 2009 una parte delle liquidità della Regione è direttamente versata nelle casse del Tesoriere locale, cosicché è venuta meno, per tali somme, la circolazione mediante le partite di giro. Nuove modalità operative sono state previste, a partire da gennaio 2012, per effetto del ripristino della Tesoreria unica, peraltro con modalità semplificate rispetto al passato. 28 L istituzione della Tesoreria unica è prevista dalla l. istitutiva n. 720/1984 mentre la Tesoreria unica mista è istituita dal d.l. n. 112/

73 Fig ,0 800,0 Gestione delle spese per partite di giro - Titolo IV Previsioni definitive Totale impegnato Pagamenti Da pagare/residui di nuova formazione Economie 700,0 Totale Spese - Titolo IV 600,0 500,0 400,0 300,0 200,0 100,0, Anni 8. Le funzioni-obiettivo: inquadramento generale Il secondo livello dell analisi delle spese è basato sulla disamina della gestione di competenza delle funzioni-obiettivo introdotte dall art. 14 della l.r. n. 30/2009 (recante Nuove disposizioni in materia di bilancio e di contabilità generale della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste e principi in materia di controllo strategico e di controllo di gestione ) 29 e sperimentate la prima volta nell esercizio Le funzioni-obiettivo sono le seguenti: 01 Funzionamento degli organi istituzionali; 02 Personale; 03 Servizi generali; 04 Finanza locale; 05 Istruzione primaria e secondaria; 06 Istruzione universitaria; 07 Cultura e sport; 08 Politiche sociali; 09 Sanità; 10 Agricoltura; 11 Sviluppo economico regionale; 29 La disposizione in esame prevede che Nella parte I, le spese sono ripartite in: a) funzioni-obiettivo, individuate con riguardo all'esigenza di definire le politiche pubbliche di settore e di misurare il risultato delle attività amministrative, ove possibile, anche in termini di servizi finali resi ai cittadini; b) aree omogenee; c) unità previsionali di base.. 59

74 12 Edilizia residenziale pubblica; 13 Infrastrutture per mobilità e reti; 14 Governo del territorio; 15 Oneri non ripartibili; 16 Fondi di riserva e globali. Per tali ultimi fondi, si rinvia alle osservazioni formulate nel Cap. III e alle considerazioni della Relazione, che la Sezione ha in corso di elaborazione sulla quantificazione degli oneri e sulla copertura finanziaria delle leggi regionali di spesa approvate nel Fig. 31. Suddivisione per funzioni-obiettivo degli impegni di competenza dei titoli di spesa Anno ,0 300,0 250,0 200,0 Titolo I "Spese correnti" Titolo II "Spese di investimento" Titolo III "Spese per rimborso di mutui e prestiti" 150,0 100,0 50,0, Funzioni - obiettivo Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati rendiconti Regione Da segnalare, altresì, che, nel corso del 2012, è stata istituita, a decorrere dal 2013, la funzione-obiettivo 17, Concorso della Regione al riequilibrio della finanza pubblica (v., in questa Relazione, il Cap. III, par. 1.5) La fig. 31 mostra che, nel 2012 le funzioni-obiettivo di maggior rilievo, in relazione agli impegni di spesa sono, nell ordine, le seguenti: 09, Sanità (298,1 milioni, pari al 21,1 per cento del totale degli impegni nello stesso esercizio); 04, Finanza locale (253,1 milioni pari a circa il 18 per cento); 02, Personale (249,5 milioni pari al 17,7 per cento); e 11, Sviluppo economico regionale (131 milioni pari al 9,3 per cento); nell insieme, esse rappresentano oltre il 66 per cento della spesa regionale. Inoltre, la funzione 15, Oneri non ripartibili, presenta una certa rilevanza (169,6 milioni pari al 12 per cento circa), poiché gran parte delle somme (86,5 milioni di 93,5 milioni) che concorrono al riequilibrio della finanza pubblica transitano in questa funzione obiettivo. 60

75 La tab. 22 pone a confronto, nel triennio , le previsioni finali di competenza, gli impegni di spesa e i pagamenti di competenza, suddivisi per funzioni-obiettivo e successivamente per titoli di spesa. Invece nella tab. 23, per il medesimo triennio, sono calcolate le relative variazioni percentuali, la capacità di impegno e la velocità di pagamento. Da un raffronto dell esercizio 2012 con quello precedente emerge una sensibile riduzione in tutte le funzioni-obiettivo. Uniche eccezioni appaiono la funzioneobiettivo 15, Oneri non ripartibili, negli stanziamenti finali (+66 per cento rispetto al 2011), negli impegni (+85,3 per cento) e nei pagamenti di competenza (+104,2 per cento) e la funzione 04, Finanza locale, nei pagamenti di competenza (+0,6 per cento). Questi incrementi sono ascrivibili, come già esposto in precedenza, al concorso degli enti locali (7 milioni transitati nella funzione-obiettivo 04) e della Regione (86,5 milioni transitati nella funzione-obiettivo 15) al risanamento della finanza pubblica. Complessivamente, le previsioni finali di competenza sono diminuite da 1.676,1 milioni del 2011 a 1.531,9 milioni del 2012 (pari all 8,6 per cento); gli impegni di spesa sono calati del 9 per cento, passando 1.549,6 milioni del 2011 a 1.409,8 del 2012; i pagamenti sono scesi del 5,37 per cento da 1.150,4 milioni del 2011 a 1.088,6 milioni del Tab. 22 Funzioni-obiettivo: previsioni finali, impegni di spesa e pagamenti Anni Previsioni finali di competenza Impegni di spesa Pagamenti di competenza FUNZIONI - OBIETTIVO Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2010 Anno 2011 Anno Funz. degli organi istituzionali 17,3 16,3 15,9 16,8 15,7 15,7 16,3 15,2 11, Personale 297,2 271,6 258,9 274,6 263,0 249,5 242,6 231,8 226, Servizi generali 81,6 65,8 52,2 70,6 57,3 44,4 40,7 35,6 27, Finanza locale 272,5 270,1 257,1 263,3 268,4 253,1 198,8 190,8 192, Istruzione primaria e secondaria 22,4 28,5 22,1 21,2 26,8 20,0 14,8 16,7 11, Istruzione universitaria 20,1 17,3 16,6 19,7 17,1 16,5 15,6 14,3 13, Cultura e sport 61,1 51,1 32,2 55,9 46,1 26,1 28,3 24,7 16, Politiche sociali 75,6 63,2 51,1 70,6 61,2 49,6 53,4 48,2 39, Sanità 299,9 299,7 298,7 298,2 299,2 298,1 264,9 281,2 277, Agricoltura 86,0 61,2 49,6 82,8 60,1 47,3 29,3 25,2 13, Sviluppo economico regionale 227,8 193,7 155,9 214,0 177,6 131,0 121,7 87,9 37, Edilizia residenziale pubblica 12,3 9,8 1,4 8,7 8,5 0,2 3,6 1,1 0, Infrastrutture per mobilità e reti 76,1 73,6 42,4 71,2 68,4 36,5 40,2 38,3 20, Governo del territorio 140,0 99,4 65,5 126,0 88,8 52,4 66,3 56,9 32, Oneri non ripartibili 111,0 111,8 185,5 95,1 91,5 169,6 91,4 82,4 168, Fondi di riserva e globali 58,3 43,0 26, Titolo I - Spese correnti 1183,4 1162,0 1166,9 1106,2 1078,5 1099,6 951,4 932,8 955,0 Titolo II - Spese di investimento 627,8 465,3 318,5 536,5 425,0 264,6 230,5 173,4 88,0 Titolo III -Spese per rimb. di mutui 48,1 48,8 46,5 45,8 46,1 45,6 45,8 44,3 45,6 TOTALE 1859,2 1676,1 1531,9 1688,5 1549,6 1409,8 1227,8 1150,4 1088,6 Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Si rileva una lieve diminuzione della capacità di impegno sul totale della spesa, dal 92,5 per cento del 2011 al 92 per cento del 2012, dovuta alla diminuzione di tale indice nel titolo II, Spese di investimento (91,3 per cento del 2011 contro l 83 per cento del 2012). Al contrario, il titolo I, Spese correnti, mostra un aumento 61

76 dal 92,8 per cento del 2011 al 94,2 per cento del In particolar modo, le funzioni-obiettivo che presentano una minore capacità di impegno nel 2012 sono: la 12, Edilizia residenziale pubblica, con l 11,6 per cento; la 14, Governo del territorio, con l 80 per cento; la 07, Cultura e sport, con l 81,2 per cento; la 11, Sviluppo economico, con l 83,9 per cento. La velocità di pagamento totale mostra un aumento, dal 74,2 per cento del 2011 al 77,2 per cento del 2012; stesso andamento, seppur più modesto, presenta il titolo I, che passa dall 86,5 per cento del 2011 all 86,8 per cento del 2012, mentre il titolo II dal 40,8 per cento del 2011 scende al 33,3 per cento del Nel 2012, le funzioni-obiettivo che presentano l indice peggiore sono: la 10, Agricoltura, con il 28,4 per cento; la 11, Sviluppo economico regionale, con il 28,7; la 13, Infrastrutture per mobilità e reti, con il 56,2 per cento; la 05, Istruzione primaria e secondaria, con il 56,9 per cento. Tab. 23 Funzioni-obiettivo: variazioni %, capacità di impegno e velocità di pagamento Anni Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento FUNZIONI - OBIETTIVO 2011/ / / / / / Funz. degli organi istituzionali -5,66% -2,34% -6,61% -0,10% -6,73% -22,69% 97,07% 96,09% 98,29% 97,04% 96,92% 75,00% 02 - Personale -8,61% -4,67% -4,22% -5,16% -4,43% -2,26% 92,42% 96,86% 96,37% 88,32% 88,13% 90,82% 03 - Servizi generali -19,32% -20,67% -18,90% -22,59% -12,70% -21,92% 86,58% 87,03% 84,93% 57,68% 62,09% 62,63% 04 - Finanza locale -0,87% -4,81% 1,94% -5,69% -4,04% 0,64% 96,62% 99,36% 98,45% 75,50% 71,08% 75,86% 05 - Istruzione primaria e secondaria 27,32% -22,33% 26,39% -25,06% 13,21% -31,80% 94,67% 93,99% 90,68% 69,87% 62,58% 56,96% 06 - Istruzione universitaria -13,82% -3,98% -13,33% -3,02% -7,97% -8,62% 97,84% 98,40% 99,38% 79,24% 84,14% 79,28% 07 - Cultura e sport -16,36% -37,09% -17,55% -43,28% -12,75% -34,15% 91,35% 90,04% 81,18% 50,72% 53,68% 62,32% 08 - Politiche sociali -16,45% -19,16% -13,27% -18,96% -9,65% -18,09% 93,27% 96,81% 97,06% 75,64% 78,81% 79,65% 09 - Sanità -0,08% -0,31% 0,35% -0,39% 6,16% -1,26% 99,43% 99,86% 99,78% 88,83% 93,98% 93,15% 10 - Agricoltura -28,85% -19,02% -27,42% -21,33% -13,95% -46,82% 96,25% 98,18% 95,37% 35,40% 41,98% 28,38% 11 - Sviluppo economico regionale -14,95% -19,51% -16,99% -26,28% -27,75% -57,25% 93,94% 91,69% 83,98% 56,85% 49,48% 28,70% 12 - Edilizia residenziale pubblica -20,44% -86,08% -1,91% -98,14% -70,42% -85,11% 70,63% 87,08% 11,61% 41,34% 12,47% 100,00% 13 - Infrastrutture per mobilità e reti -3,28% -42,32% -3,92% -46,67% -4,62% -46,55% 93,51% 92,90% 85,89% 56,47% 56,06% 56,18% 14 - Governo del territorio -28,97% -34,14% -29,51% -41,01% -14,13% -42,62% 90,01% 89,33% 80,02% 52,62% 64,10% 62,35% 15 - Oneri non ripartibili 0,65% 66,00% -3,80% 85,33% -9,84% 104,20% 85,66% 81,87% 91,41% 96,07% 90,03% 99,20% 16 - Fondi di riserva e globali -26,32% -37,85% Titolo I - Spese correnti -1,81% 0,43% -2,50% 1,96% -1,96% 2,38% 93,48% 92,82% 94,23% 86,01% 86,48% 86,84% Titolo II - Spese di investimento -25,87% -31,56% -20,79% -37,74% -24,78% -49,23% 85,46% 91,32% 83,07% 42,96% 40,80% 33,27% Titolo III -Spese per rimb. di mutui 1,44% -4,56% 0,62% -1,12% -3,42% 3,01% 95,34% 94,57% 97,98% 100,00% 95,99% 100,00% TOTALE -9,85% -8,60% -8,23% -9,02% -6,30% -5,37% 90,82% 92,45% 92,03% 72,71% 74,24% 77,22% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Analizzando gli impegni di spesa di parte corrente suddivisi per funzioni-obiettivo (fig. 32), si evidenzia una loro generale diminuzione nel periodo In termini assoluti, le funzioni che mostrano una maggiore variazione negativa rispetto al 2010 sono le seguenti: la 11, Sviluppo economico regionale, (-26,5 milioni, pari a -37,8 per cento); la 02, Personale, (-25,2 milioni, pari a -9,2 per cento); la 08, Politiche sociali, (-18,9 milioni, pari a -28,6 per cento); la 13, Infrastrutture per mobilità e reti, (-16 milioni, pari a -41 per cento); la 03, Servizi generali, (-9,8 milioni, pari a -21 per cento); la 14, Governo del territorio, (-9,8 milioni, pari a -25,7 per cento). 62

77 Viceversa, nel triennio , le funzioni-obiettivo che mostrano un incremento degli impegni di spesa, sono: la 15, Oneri non ripartibili, (+77,6 milioni, pari al 78,3 per cento); la 09, Sanità, (+16,8 milioni, pari al 6,1 per cento); la 04, Finanza locale, (+20,7 milioni, pari al 13,5 per cento); la 05, Istruzione primaria e secondaria, (+1 milione, pari al 6,8 per cento). Il titolo I, Spese correnti, mostra una diminuzione complessiva degli impegni: da 1.106,2 milioni del 2010 a 1.078,5 milioni del 2011 (-2,5 per cento, pari a -27,7 milioni), per poi aumentare nel 2012 a 1.099,6 milioni (+1,9 per cento, pari a 21,1 milioni), dato che ingloba anche i 93,5 milioni di cui s è detto, per il concorso degli enti locali e della Regione al risanamento della finanza pubblica. Fig. 32. Impegni di spesa per funzioni - obiettivo: Titolo I "Spese correnti" - Anni (in milioni di euro) 350,0 300,0 250,0 200,0 150,0 anno 2010 anno 2011 anno ,0 50,0 0, Funzioni - obiettivo Considerando invece il peso di ogni funzione rispetto al totale degli impegni assunti nel 2012, nel titolo I, Spese correnti, (fig. 33), si può notare che le funzioni 09, Sanità (26,6 per cento), 02, Personale (22,7 per cento), 04, Finanza locale (15,9 per cento), 15, Oneri non ripartibili (11,3 per cento) concentrano circa il 76,5 per cento degli impegni di spesa corrente. 63

78 Fig. 33. Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati rendiconto Regione. Analizzando la spesa del titolo II, Spese di investimento (fig. 34), si nota una generalizzata diminuzione degli impegni. Le funzioni che manifestano il maggior scostamento negativo in termini assoluti sono: la 14, Governo del territorio, (- 63,8 milioni, pari a -72,7 per cento); la 11, Sviluppo economico, (-56,5 milioni, pari a -39,3 per cento); la 04, Finanza locale, (-30,9 milioni, pari a -28,1 per cento); la 10, Agricoltura, (-29,4 milioni, pari a -47,4 per cento); la 07, Cultura e sport, (-26,1 milioni, pari a -77,4 per cento); la 13, Infrastrutture per mobilità e reti, (-18,7 milioni, pari a -58,2 per cento); la 09, Sanità, (-16,9 milioni, pari a - 74,4 per cento); la 03, Servizi generali, (-16,5 milioni, pari a -66,1 per cento). Fig ,0 140,0 120,0 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 Impegni di spesa suddivisi per funzioni - obiettivo: Titolo II "Spese di investimento" - Anni (in milioni di euro) Funzioni - obiettivo anno 2010 anno 2011 anno

79 Fig. 35. Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati rendiconto Regione. Complessivamente, gli impegni per le spese di investimento sono diminuiti del 20,8 per cento tra il 2010 e il 2011, passando da 536,5 milioni a 424,9 milioni e di un ulteriore 37,7 per cento, tra il 2011 e il 2012, da 424,9 milioni a 264,6 milioni. Di conseguenza, nel triennio considerato, la riduzione totale si attesta sul -50,7 per cento, pari a -271,9 milioni. Infine, osservando l incidenza di ogni funzione-obiettivo rispetto al totale degli impegni assunti nel 2012 (fig. 35), emerge che le sole funzioni 11, Sviluppo economico regionale (33 per cento), 04, Finanza locale (29,8 per cento), 10, Agricoltura (12,3 per cento) e 14, Governo del territorio (9,1 per cento) rappresentano circa l 84,2 per cento del titolo II (contro il 77,5 per cento nel 2011). 65

80 9. Le funzioni-obiettivo: analisi per aree omogenee e 9.1. Funzione-obiettivo 1 Funzionamento degli organi istituzionali La funzione-obiettivo 1 si compone di un unica area omogenea che ne riporta la medesima denominazione. Nell esercizio 2012 la funzione, la cui spesa è interamente concentrata nel Titolo I, evidenzia impegni per 15,7 milioni di euro (con una marginale riduzione dello 0,1 per cento rispetto al 2011, ma in diminuzione del 6,6 per cento rispetto al 2010: v. tab. 24). La percentuale è, pertanto, decisamente inferiore alla media generale di riduzione degli impegni nel 2012 sul totale delle funzioni-obiettivo (9 per cento) 30. Tab. 24 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 16,8 100,00% 15,7-1,1 100,00% -6,61% 15,7-0,02 100,00% -0,10% Spese di investimento - 0,00% - - 0,00% 0,00% - 0,00 0,00% 0,00% Totale 16,8 100,00% 15,7-1,1 100,00% -6,61% 15,7-0,02 100,00% -0,10% Fig. 36 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 16,8 16,6 milioni di euro 16,4 16,2 16,0 15,8 15,6 15,4 15,2 Spese correnti 15, La fig. 36 mette in evidenza la forte riduzione di impegni intervenuta tra il 2010 e il 2011 e la loro sostanziale stabilità nel 2012 rispetto al Anche gli stanziamenti e i pagamenti presentano riduzioni nel triennio (v. tab. 25); in particolare, tra il 2011 e il 2012 gli stanziamenti diminuiscono di 400 mila euro (pari a -2,3 per cento), mentre i pagamenti calano di 3,4 milioni (-22,7 per cento circa). 30 V. par. 7 del presente Capitolo. 66

81 La capacità di impegno, nel 2012, è pari al 98,3 per cento, in miglioramento rispetto al 2011, quando il rapporto tra stanziamenti e impegni era stato pari al 96,1 per cento. Il rapporto tra impegni e pagamenti è pari al 75 per cento, con una forte riduzione rispetto agli indici della velocità di pagamento registrati nel biennio precedente (circa il 97 per cento). La tab. 25 riporta il quadro complessivo dei valori assunti e degli indicatori relativi alla funzione-obiettivo 1, Funzionamento degli organi istituzionali. Tab. 25 Funzione-obiettivo 1. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 1 FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI ISTITUZIONALI Funzionamento degli organi 01 istituzionali ,3 16,3 15,9-1,0-0,4 16,8 15,7 15,7-1,1 0,0 16,3 15,2 11,7-1,1-3,4 10 Consiglio regionale 15,9 14,5 13,6-1,3-1,0 15,6 14,5 13,6-1,0-1,0 15,6 14,5 11,2-1,0-3,3 Giunta regionale e Presidente 11 della regione 1,1 1,0 0,9-0,1-0,1 1,1 0,9 0,8-0,2-0,2 0,6 0,5 0,1-0,1-0,4 12 Istituzioni diverse 0,2 0,7 1,0 0,5 0,2 0,1 0,2 0,9 0,1 0,7 0,1 0,2 0,4 0,1 0,2 Consultazioni elettorali e 13 referendarie Totale funzione titolo I Funzionamento degli organi 01 istituzionali Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Scostamenti pagamenti 0,1 0,0 0,4-0,1 0,4 0,1 0,0 0,4-0,1 0,4 0,1 0,0 0,0-0,1 0,0 17,3 16,3 15,9-1,0-0,4 16,8 15,7 15,7-1,1 0,0 16,3 15,2 11,7-1,1-3,4 2011/ / / / / / ,66% -2,34% -6,61% -0,10% -6,73% -22,69% 97,07% 96,09% 98,29% 97,04% 96,92% 75,00% 10 Consiglio regionale -8,21% -6,53% -6,55% -6,53% -6,55% -22,68% 98,22% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 82,72% 11 Giunta regionale e Presidente della regione -10,38% -9,75% -15,44% -17,48% -22,21% -78,16% 96,39% 90,95% 83,16% 54,51% 50,14% 13,27% 12 Istituzioni diverse 264,21% 30,01% 198,86% 352,86% 166,03% 119,52% 33,09% 27,15% 94,57% 98,10% 87,33% 42,33% 13 Consultazioni elettorali e referendarie Totale funzione titolo I Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 1 FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI ISTITUZIONALI Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento -97,14% 14733,33% -98,61% 46480,20% -98,70% 217,12% 55,93% 27,13% 85,21% 96,59% 90,49% 0,62% -5,66% -2,34% -6,61% -0,10% -6,73% -22,69% 97,07% 96,09% 98,29% 97,04% 96,92% 75,00% Peraltro, i risultati sinora esposti dipendono in larga misura dai dati afferenti all 10, Consiglio regionale, che si connota peculiarmente in ragione dell autonomia di tale organo, come verrà di seguito meglio illustrato. 01, Funzionamento degli organi istituzionali Come detto, l area omogenea 01 è la sola presente nella funzione-obiettivo 1 ed è costituita dalle seguenti : 10, Consiglio regionale ; 11, Giunta regionale e Presidente della Regione ; 12, Istituzioni diverse ; e 13, Consultazioni elettorali e referendarie. La sostanziale stabilità degli impegni di questa area omogenea tra il 2011 e il 2012, è il risultato delle variazioni positive e negative avvenute nelle dette e nei vari capitoli che le compongono. 67

82 10 Consiglio regionale L 10 rappresenta circa l 87 per cento dell area omogenea, con impegni pari a 13,6 milioni. Questa presenta, nel 2012, una riduzione degli impegni rispetto al 2011, per un importo pari a circa 1 milione (-6,5 per cento rispetto al 2011, quando gli impegni erano stati pari a 14,5 milioni), che concerne il cap , Trasferimenti per il funzionamento del Consiglio regionale. Tale capitolo è destinato a soddisfare le esigenze di funzionamento del Consiglio regionale, che dispone di un bilancio autonomo, gestisce autonomamente le risorse ivi trasferite e ne rendiconta la gestione. Al riguardo, l art. 60 della l.r. 4 agosto 2009, n. 30 ( Autonomia contabile del Consiglio regionale ) stabilisce, al comma 1, che per l'esercizio delle proprie funzioni, il Consiglio regionale dispone di un bilancio autonomo gestito in conformità alle disposizioni stabilite dal regolamento interno di contabilità, aggiungendo, al comma 2, che le somme stanziate nel bilancio per l'organizzazione e il funzionamento del Consiglio regionale sono poste a disposizione del Consiglio medesimo, in una o più soluzioni, e gestite dalle competenti strutture. La disciplina dell autonomia finanziaria del Consiglio si completa con le previsioni del capo II (autonomia contabile) della l.r. 28 febbraio 2011, n. 3, le quali, all art. 5 ( Bilancio e rendiconto del Consiglio regionale ), dispongono, in particolare, che l'ammontare dello stanziamento di cui all'art. 60, comma 2, della l.r. n. 30/2010 è quantificato dall'ufficio di presidenza e comunicato alla Giunta regionale ai fini dell'iscrizione nel disegno di legge di bilancio della Regione, in modo tale da garantire la completa autonomia funzionale ed organizzativa del Consiglio, dei propri organi interni e degli organismi autonomi istituiti presso il medesimo; che, al fine di tale quantificazione, l'ufficio di presidenza stabilisce le misure da porre in essere per concorrere agli obiettivi complessivi di finanza pubblica; che il bilancio di previsione è approvato ogni anno dal Consiglio, sulla base del progetto deliberato dall'ufficio di presidenza; che l approvazione del bilancio di previsione del Consiglio precede quella del bilancio di previsione della Regione, in modo che quest'ultimo riporti le previsioni fissate nel bilancio del Consiglio e il relativo ammontare; che i risultati della gestione contabile annuale del Consiglio sono riportati nel rendiconto, approvato dal Consiglio stesso su proposta dell'ufficio di presidenza. È pertanto al rendiconto generale del Consiglio quale proposto dall Ufficio di presidenza in data 26 febbraio 2013, previa deliberazione 25 febbraio 2013, n. 39, e iscritto per la sua approvazione all ordine del giorno del Consiglio regionale del V.: l.r. 4 agosto 2009, n. 30, Nuove disposizioni in materia di bilancio e di contabilità generale della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste e principi in materia di controllo strategico e di controllo di gestione, art. 60; l. 30 luglio 2010, n. 122, Conversione in legge, con modificazioni, del decretolegge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, art. 9, c

83 e 28 marzo 2013 che occorre essenzialmente fare riferimento per valutare le risultanze della gestione, tenendo tra l altro in conto che, stante l autonomia contabile di tale organo, l avanzo di amministrazione non viene riversato nell entrata del bilancio regionale. Tanto premesso, quanto iscritto sul cap , Trasferimenti per il funzionamento del Consiglio regionale del rendiconto della Regione risulta iscritto nel rendiconto del Consiglio nel capitolo di entrata , Assegnazione a carico del bilancio regionale. Gli stanziamenti e gli accertamenti su questo capitolo, nel 2012, risultano essere pari a 13,6 milioni (in calo di circa 1 milione rispetto al 2011, pari a -6,5 per cento), mentre le riscossioni sono pari a 11,2 milioni; donde residui per 2,4 milioni circa. A fronte della riduzione delle entrate provenienti dall assegnazione a carico del bilancio regionale, che costituiscono il 98 per cento circa delle entrate complessive di competenza riduzione determinata anche da diminuzioni dello stanziamento originario conseguenti alla riduzione del trattamento indennitario spettante ai consiglieri regionali nei termini indicati nel prosieguo il Consiglio ha operato rimodulazioni e riduzioni delle spese, nell osservanza, per alcune di esse, del disposto dell art. 23 ( Riduzione dei costi di funzionamento ) della citata l.r. n. 3/2011. Tale articolo introduce una norma transitoria in materia di razionalizzazione della spesa per il triennio 2011/2013, la quale recita, con soluzione poi avallata dalla Corte costituzionale, che in applicazione della disposizione di cui all'articolo 6 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 (Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica), convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della l. 30 luglio 2010, n. 122, l Ufficio di presidenza, sulla base delle spese risultanti dal rendiconto per l'anno 2009, determina con proprio atto l'ammontare complessivo della riduzione delle proprie spese di funzionamento indicate dal citato articolo 6. Tale ammontare è assicurato dall'ufficio di presidenza anche mediante una modulazione delle percentuali di risparmio in misura diversa rispetto a quanto disposto dall'art. 6 del d.l. 78/ Pertanto, nel rendiconto del Consiglio, gli impegni sugli stanziamenti di competenza che comprendono, come detto, anche l avanzo di amministrazione hanno presentato nel 2012 una riduzione del 7,6 per cento rispetto al 2011, essendo passati da 16,8 milioni del 2011 a 15,5 milioni del 2012 a seguito di variazioni positive e negative avvenute nei vari capitoli. Le principali variazioni in diminuzione riguardano i capitoli: 32 Corte cost., 4 giugno 2012, n Al riguardo v. retro, cap. III, parte II. 69

84 1.0010, Indennità di carica, di funzione, diaria e spese per premi assicurativi per il componenti del Consiglio regionale, i cui impegni nel 2012 ammontano a circa 4,4 milioni, in riduzione del 10,4 per cento rispetto al 2011 (-510 mila euro); , Trattamento economico a tutto il personale del Consiglio regionale, e , Oneri contributivi e fiscali a carico dell'ente sul trattamento economico di tutto il personale del Consiglio regionale, i cui impegni si riducono rispettivamente del 6,4 per cento e dell 8,3 per cento circa rispetto al Gli impegni relativi al primo capitolo passano da 3 milioni del 2011 a 2,8 milioni circa del 2012 (-192 mila euro), mentre quelli relativi al secondo capitolo passano da 1,3 milioni del 2011 a circa 1,2 milioni del 2012 (-104 mila euro); , Iniziative istituzionali e culturali, i cui impegni nel 2012 ammontano a 686 mila euro (-242 mila euro rispetto al 2011, pari a -26 per cento circa). Di particolare rilievo il dato relativo al cap Le ragioni delle riduzioni ad esso apportate e degli ulteriori risparmi che interesseranno gli esercizi futuri possono essere ricostruite attraverso i seguenti atti normativi e amministrativi: a) il d.l. n. 138/2011, convertito con modificazioni, dalla l. n. 148/2011, ha disposto (all art. 13) che, a decorrere dal mese di ottobre 2011, e per gli anni 2011, 2012 e 2013, si applichi ai membri degli organi costituzionali, con alcune eccezioni, una riduzione delle retribuzioni o indennità di carica superiori a euro lordi annui nella misura del 10 per cento per la parte da a euro e del 20 per cento per la parte eccedente euro. A seguito di tale riduzione, l indennità di carica dei consiglieri regionali, stabilita, ai sensi dell art. 2 della l.r. n. 33/1995, nella misura del settanta per cento dell indennità mensile lorda di carica percepita dai componenti della Camera dei deputati, è stata automaticamente diminuita (da 8.192,55 a 7.898,30 euro) dal mese di ottobre 2011; ciò in quanto l art. 2, c. 2, di tale legge commisurava le variazioni dell indennità dei consiglieri alle variazioni dell indennità dei deputati; b) la l.r. 28 dicembre 2011, n. 32, ha previsto, a decorrere dal 1 gennaio 2012 e fino al giorno antecedente la data della prima riunione del Consiglio regionale della prossima legislatura, un ulteriore decurtazione all indennità di carica dei consiglieri, con la riduzione dal 70 al 65,10 per cento della percentuale per la determinazione della stessa (in euro, 7.345,42). La riduzione è stata estesa anche all indennità prevista a favore dei consiglieri che svolgono determinate funzioni, nelle seguenti misure percentuali: 51,15 al Presidente del Consiglio regionale e al Presidente della Regione; 4,65 al Presidente della Regione per l espletamento delle funzioni prefettizie; 35,81 ai componenti della Giunta regionale; 15,35 ai vicepresidenti del Consiglio regionale; 70

85 7,67 ai Presidenti delle commissioni consiliari e ai segretari dell Ufficio di presidenza del Consiglio; c) la l.r. 24 dicembre 2012, n. 35, ha ulteriormente ridotto questa volta in via definitiva le predette indennità. Tale legge si inquadra nella situazione venutasi a creare a seguito dell emanazione del d.l. 10 ottobre 2012, n. 174, il cui art. 2 ( Riduzione dei costi della politica nelle regioni ), c. 1, ha stabilito che, ai fini del coordinamento della finanza pubblica e per il contenimento della spesa pubblica, a decorrere dal 2013 una quota pari all'80 per cento dei trasferimenti erariali a favore delle regioni, diversi da quelli destinati al finanziamento del Ssn ed al trasporto pubblico locale, nonché al 5 per cento dei trasferimenti erariali destinati al finanziamento del Ssn, è erogata a condizione che la regione, con le modalità previste dal proprio ordinamento, entro il 30 novembre 2012, ovvero entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto qualora occorra procedere a modifiche statutarie, abbia individuato una serie di misure, tra cui quella in base alla quale deve essere definito l'importo dell'indennità di funzione e dell'indennità di carica dei consiglieri e degli assessori regionali, spettanti in virtù del loro mandato, in modo tale che non ecceda complessivamente l'importo riconosciuto dalla regione più virtuosa; d) avendo tale disposizione aggiunto che la regione più virtuosa è individuata dalla Conferenza Stato-regioni entro il 30 ottobre 2012 e che, decorso inutilmente tale termine, essa è individuata con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri adottato nei successivi quindici giorni, su proposta del Ministro dell'interno, di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e la semplificazione e dell'economia e delle finanze, la Conferenza Stato-regioni e la Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome riunite in assemblea congiunta hanno convenuto, il 30 ottobre 2012, di dare seguito a quanto disposto dall art. 2, lettera b), del d.l. n. 174/2012 (poi convertito dalla l. n. 213/2012), stabilendo in particolare con la precisazione che saranno le leggi regionali a stabilire le diverse voci, nel rispetto dei tetti complessivi indicati i seguenti emolumenti mensili: - emolumento omnicomprensivo per i Presidenti della Regione/Consiglio: euro , comprensivo delle indennità di carica e di funzione (lordo) e spese per l esercizio del mandato; - emolumento omnicomprensivo per i consiglieri: euro , comprensivo di indennità di carica (lordo) e spese per l esercizio del mandato; e) sulla scorta di quanto convenuto nella menzionata occasione e di quanto previsto dall art. 23, c. 4, d.l. n. 174 cit. (a termini del quale le Regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e di Bolzano provvedono ad adeguare i 71

86 propri ordinamenti a quanto previsto dal comma 1 compatibilmente con i propri statuti di autonomia e con le relative norme di attuazione ), la l.r. n. 35/2012, entrata in vigore il 1 gennaio 2013, ha nuovamente novellato la l.r. n. 33/1995, prevedendo che l'indennità mensile di carica dei consiglieri regionali è pari a euro lordi, mentre ai consiglieri regionali che svolgono particolari funzioni compete un'indennità mensile aggiuntiva lorda pari a euro per il Presidente del Consiglio regionale e per il Presidente della Regione, a per i componenti della Giunta regionale, a per i vicepresidenti del Consiglio regionale, a 859 per i Presidenti delle commissioni consiliari, istituite a norma dello Statuto e del regolamento interno del Consiglio, nonché per i segretari dell'ufficio di presidenza del Consiglio. Un indennità pari a euro 520 lordi spetta poi al Presidente della Regione per l'espletamento delle funzioni prefettizie. Quanto alla diaria, istituto che funge da rimborso forfetario mensile per le spese inerenti all esercizio del mandato, attribuito ai consiglieri senza distinzione di carica, essa stabilita in euro 2.685,97 a decorrere dal 1 giugno 2001 è stata arrotondata a euro In forza delle prescrizioni di tale legge, ulteriori riduzioni conseguono, dall esercizio 2013, dalla modifica della disciplina del finanziamento ai gruppi consiliari, i contributi a favore dei quali sono stati sensibilmente ridotti, e di quella del trattamento previdenziale. Le maggiori variazioni in aumento concernono i seguenti capitoli: , Spese per addetti alle attività giornalistiche e di informazione che coadiuvano l'ufficio stampa del Consiglio regionale, i cui impegni registrano un incremento di 115 mila euro rispetto al 2011, passando da 120 mila euro a 235 mila euro; , Spese per collaboratori di supporto alle funzioni del Presidente del Consiglio regionale (capitolo di nuova istituzione), i cui impegni nel 2012 ammontano a circa 12 mila euro; , Spese per la nuova sede del Consiglio regionale, i cui impegni 2012 ammontano a 140 mila euro mentre erano nulli nel Le riduzioni determinate da tutti gli atti indicati investono anche il Difensore civico regionale, organismo di garanzia istituito in seno al Consiglio, il cui trattamento economico è rapportato a quello dei consiglieri regionali. Anche da qui, dunque, la diminuzione degli impegni a valere sul capitolo , Spese per il funzionamento dell Ufficio del Difensore civico (che comprende, a norma dell art. 17 della l.r. n. 17/2011, le spese connesse alla corresponsione dell indennità al Difensore civico, all I.R.A.P., al versamento dei contributi relativi al trattamento di quiescenza, le spese relative alle trasferte, le spese di funzionamento degli uffici, le spese per la locazione degli immobili assegnati, le spese condominiali e quelle telefoniche), che passano da 336 mila euro del 2011 a 180 mila euro del Peraltro, analoghe riduzioni riguardano un altro organismo istituito in seno al Consiglio, il Comitato regionale per le comunicazioni (Co.Re.Com) della Valle d Aosta, il compenso dei cui componenti è anch esso rapportato a quello dei consiglieri. Per effetto di tali riduzioni e del decremento di altre spese, anche in questo caso gli impegni disposti sul competente capitolo (cap Spese per il funzionamento del Co.Re.Com ) sono diminuiti, passando da 295 mila a 252 mila euro. 72

87 Gli aumenti riscontrati nei primi due dei capitoli indicati compensano in parte i minori impegni relativi alle spese per il personale del Consiglio e rinvengono il proprio fondamento nelle previsioni della citata l.r. n. 3/2011, che ha introdotto una specifica disciplina per l Ufficio stampa del Consiglio regionale (art. 13) e per gli incarichi di collaborazione a supporto del Presidente del Consiglio (art. 14). 11 Giunta regionale e Presidente della Regione L 11 rappresenta oltre il 5 per cento dell area omogenea, con impegni pari a circa 800 mila euro. Anche questa registra, nel 2012, una diminuzione degli impegni per circa 200 mila euro (-17,5 per cento rispetto al 2011, quando gli impegni erano stati pari a oltre 900 mila euro). Tale riduzione concerne i seguenti capitoli: , Indennità di carica per il Presidente della Regione e per gli assessori, i cui impegni, nel 2012, ammontano a 575 mila euro, con una riduzione di 100 mila euro rispetto al 2011 (-14,8 per cento), determinata dalle ragioni già indicate nella trattazione degli emolumenti dei consiglieri 35 ; 20170, Spese di rappresentanza e di ospitalità della Giunta regionale e spese per il cerimoniale, i cui impegni, nel 2012, ammontano a 106 mila euro, con una diminuzione di 60 mila euro rispetto al 2011 (-36,3 per cento). 12 Istituzioni diverse L 12 rappresenta circa il 6 per cento dell area omogenea, con impegni pari a oltre 900 mila euro. Questa registra, nel 2012, un aumento degli impegni rispetto al 2011 per un importo di 700 mila euro. Tale incremento degli impegni è determinato dalle variazioni dei seguenti capitoli: , Spese per il funzionamento della sezione di controllo della Corte dei Conti per la Regione Valle d'aosta, i cui impegni, ammontano, nel 2012, a 515 mila euro (nel 2011, il capitolo presentava stanziamenti iniziali per 520 mila euro ma nessuna somma impegnata, essendo stata costituita la Sezione nell anno successivo); , Trasferimento all ARRS per finanziamento Fondo distacchi sindacali, si tratta di un capitolo di nuova istituzione, i cui impegni ammontano, per il 2012, a circa 200 mila euro. 34 V. l.r. 21 agosto 1995, n. 33, Norme sulle indennità spettanti ai membri del Consiglio e della Giunta e sulla previdenza dei consiglieri regionali, art Tale riduzione trova peraltro riscontro nel rendiconto del Consiglio, che contabilizza le indennità in esame nell ambito delle partite di giro. 36 V. d.l. 5 ottobre 2010, n. 179, Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste concernenti l'istituzione di una sezione di controllo della Corte dei conti, art V. C.C.R.L. 13 gennaio 2012, art. 15, c

88 13 Consultazioni elettorali e referendarie L 13 rappresenta circa il 3 per cento dell area omogenea, con impegni pari a circa 400 mila euro. Questa presenta, nel 2012, un aumento degli impegni rispetto al 2011 per un importo pari a 379 mila euro, concernente il cap , Spese per consultazioni elettorali e referendum di interesse regionale. Il presente capitolo, che nel 2011 presentava impegni per 814 euro, registra un forte aumento dovuto agli impegni di somme destinate alle consultazioni elettorali avvenute nel 2012: elezioni del sindaco, del vice sindaco e del consiglio comunale nei comuni di Arnad, Issime e Valsavarenche del 27 maggio e nel comune di Courmayeur dell 11 novembre e referendum propositivo del 18 novembre. 38 V.: l.r. 12 gennaio 1993, n.3 Norme per l'elezione del Consiglio regionale della Valle d'aosta ; l.r. 9 febbraio 1995, n. 4, Elezione diretta del sindaco, del vice sindaco e del consiglio comunale, art. 73; l.r. 22 aprile 2002, n. 4, Disciplina del referendum previsto dall'articolo 15, quarto comma, dello Statuto, art. 22; l.r. 25 giugno 2003, n. 19, Disciplina dell'iniziativa legislativa popolare, del referendum propositivo, abrogativo e consultivo, ai sensi dell'articolo 15, secondo comma, dello Statuto speciale. 74

89 9.2. Funzione-obiettivo 2 Personale La spesa per il personale concorre in modo molto rilevante all'ammontare della spesa corrente e, in termini più generali, della spesa complessiva della Regione. L'incidenza della funzione di spesa relativa al personale sul totale della spesa corrente e la rilevanza delle politiche per la produttività delle amministrazioni pubbliche hanno imposto una crescente attenzione per il settore. Anche per questa ragione la presente Relazione contiene un capitolo il VI interamente dedicato al personale, nel corpo del quale viene esaminata anche la spesa rappresentata nel rendiconto. In questa sede ci si limita, pertanto, a esporre le risultanze relative alla funzioneobiettivo Personale, rinviando, per il resto, al successivo capitolo VI. La spesa della funzione si compone di 3 aree omogenee: 01 Personale regionale; 02 Personale direttivo e docente delle scuole; 03 Personale per interventi di settore. Nell esercizio 2012 la funzione, la cui spesa è interamente concentrata nel Titolo I, evidenzia una riduzione degli impegni (13,6 milioni) pari a circa il 5,2 per cento rispetto al precedente esercizio finanziario (da circa 263 milioni a 249,5 milioni: v. tab. 26). La percentuale è, pertanto, inferiore alla media generale di riduzione degli impegni nel 2012 sul totale delle funzioni-obiettivo (9 per cento) 39. Tab. 26 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 274,6 100,00% 263,0-11,6 100,00% -4,22% 249,5-13,6 100,00% -5,16% Spese di investimento Totale 274,6 100,00% 263,0-11,6 100,00% -4,22% 249,5-13,6 100,00% -5,16% 39 V. par. 7 del presente Capitolo. 75

90 Fig. 37 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 275,0 270,0 milioni di euro 265,0 260,0 255,0 250,0 245,0 240,0 Spese correnti 235, La fig. 37 mette in evidenza come la riduzione di impegni intervenuta nel 2012 sia la continuazione di un trend decrescente iniziato dal Anche gli stanziamenti e i pagamenti presentano riduzioni nel triennio (v. tab. 27); in particolare, tra il 2011 e il 2012 gli stanziamenti diminuiscono di 12,7 milioni (pari a -4,7 per cento), mentre i pagamenti calano del 2,3 per cento circa (- 5,2 milioni). Coerentemente con la natura della spesa, nel 2012 il rapporto tra stanziamenti e impegni è pari al 96,4 per cento (in diminuzione rispetto al 2011, quando la capacità di impegno era pari al 96,9 per cento) e il rapporto tra impegni e pagamenti è pari al 90,8 per cento, con un miglioramento rispetto al 2011 (quando la velocità di pagamento era pari all 88,1 per cento) e con un rinvio di spesa a residui che si attesta sul 9 per cento (22,9 milioni). La tab. 27 riporta il quadro complessivo dei valori assunti e degli indicatori relativi alla funzione-obiettivo. 76

91 Tab. 27 Funzione-obiettivo 2. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 2 PERSONALE Personale regionale 157,1 142,0 131,6-15,1-10,5 140,4 135,8 124,9-4,6-10,9 121,3 117,2 112,8-4,1-4,3 Trattamento economico del 10 personale regionale Rinnovi contrattuali del personale 11 regionale Altri interventi per il personale 12 regionale Personale direttivo e docente 02 delle scuole Trattamento economico del 10 personale direttivo e docente delle scuole Rinnovi contrattuali del personale 11 direttivo e docente delle scuole Altri interventi per il personale 12 direttivo e docente delle scuole Personale per interventi di 03 settore Personale assunto con CCNL 10 nell'ambito del settore delle risorse naturali Personale assunto con CCNL 11 nell'ambito del settore dell'agricoltura Personale assunto con CCNL 12 nell'ambito del settore dei lavori pubblici Totale funzione titolo I Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 143,8 136,1 126,1-7,7-10,0 135,7 130,6 120,1-5,1-10,5 118,5 113,5 109,7-5,0-3,8 8,1 0,0 0,0-8,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 5,2 6,0 5,4 0,8-0,5 4,7 5,3 4,8 0,6-0,4 2,8 3,6 3,1 0,9-0,5 119,4 116,8 117,6-2,6 0,8 114,0 115,1 116,0 1,1 0,9 102,5 105,2 106,8 2,8 1,5 118,6 116,2 117,2-2,4 1,0 113,3 114,5 115,6 1,3 1,1 102,1 104,9 106,5 2,8 1,6 0,1 0,0 0,0-0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,7 0,6 0,4-0,1-0,2 0,7 0,6 0,4-0,1-0,2 0,4 0,3 0,3-0,1-0,1 20,7 12,7 9,8-8,0-3,0 20,3 12,1 8,6-8,2-3,5 18,8 9,4 7,0-9,4-2,4 18,2 10,2 7,4-7,9-2,9 17,9 9,9 6,6-8,1-3,3 16,8 7,6 5,2-9,3-2,3 1,7 1,7 1,8 0,0 0,1 1,5 1,5 1,6-0,1 0,1 1,3 1,3 1,4-0,1 0,1 0,9 0,8 0,6 0,0-0,2 0,8 0,8 0,5-0,1-0,3 0,6 0,6 0,4 0,0-0,2 297,2 271,6 258,9-25,6-12,7 274,6 263,0 249,5-11,6-13,6 242,6 231,8 226,6-10,8-5,2 2011/ / / / / / Personale regionale -9,59% -7,39% -3,24% -8,06% -3,40% -3,71% 89,36% 95,64% 94,94% 86,40% 86,25% 90,34% 10 Trattamento economico del personale regionale -5,39% -7,32% -3,77% -8,05% -4,21% -3,36% 94,35% 95,96% 95,21% 87,36% 86,95% 91,39% Rinnovi contrattuali del personale 11 regionale -100,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Altri interventi per il personale 12 regionale 15,86% -8,83% 11,84% -8,39% 31,12% -14,64% 91,38% 88,21% 88,64% 58,81% 68,95% 64,25% Personale direttivo e docente 02 delle scuole -2,15% 0,65% 1,00% 0,75% 2,69% 1,47% 95,47% 98,54% 98,64% 89,91% 91,41% 92,06% Trattamento economico del 10 personale direttivo e docente delle scuole -2,04% 0,86% 1,11% 0,92% 2,77% 1,56% 95,51% 98,58% 98,64% 90,09% 91,56% 92,15% Rinnovi contrattuali del personale direttivo e docente delle scuole Altri interventi per il personale direttivo e docente delle scuole Personale per interventi di 03 settore Personale assunto con CCNL 10 nell'ambito del settore delle risorse naturali Personale assunto con CCNL 11 nell'ambito del settore dell'agricoltura 12 Personale assunto con CCNL nell'ambito del settore dei lavori pubblici Totale funzione titolo I Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 2 PERSONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno -100,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% -11,20% -37,89% -17,30% -32,58% -16,32% -25,54% 97,42% 90,73% 98,48% 59,76% 60,47% 66,79% -38,47% -23,27% -40,33% -28,77% -49,90% -25,92% 98,07% 95,11% 88,29% 92,73% 77,86% 80,98% -43,61% -28,15% -44,96% -33,16% -55,05% -30,90% 98,54% 96,17% 89,47% 94,02% 76,79% 79,40% 0,00% 8,18% -4,08% 6,59% -5,47% 8,49% 92,19% 88,43% 87,12% 88,00% 86,73% 88,27% -3,51% -25,52% -7,55% -39,36% -6,21% -35,89% 99,41% 95,26% 77,55% 73,75% 74,82% 79,11% -8,61% -4,67% -4,22% -5,16% -4,43% -2,26% 92,42% 96,86% 96,37% 88,32% 88,13% 90,82% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Indice velocità di pagamento Come evidenziato dalla tab. 28 e dalla fig. 38, l area omogenea che subisce la maggior riduzione degli impegni in termini assoluti è la 01, relativa al personale regionale (riduzione di 10,9 milioni, pari a -8,06 per cento nel 2012 rispetto al 2011); l area omogenea che presenta il maggior decremento in termini percentuali è invece la 03, relativa al personale per interventi di settore (-28,8 per cento, pari a 3,5 milioni). Tab. 28 Variazione degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Personale Aree omogenee % 01 Personale regionale 135,8 124,9-10,9-8,06% 02 Personale direttivo e docente delle scuole 115,1 116,0 0,9 0,75% 03 Personale per interventi di settore 12,1 8,6-3,5-28,77% Totale 263,0 249,5-13,6-5,16% 77

92 Fig. 38 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 0,0 milioni di euro -2,0-4,0-6,0-8,0-10,0 Personale regionale Personale direttivo e docente delle scuole Personale per interventi di settore -12, Analisi delle aree omogenee 01, Personale regionale Tab Periodo TITOLO I - FUNZIONE 2 PERSONALE Personale regionale 157,1 142,0 131,6-15,1-10,5 140,4 135,8 124,9-4,6-10,9 121,3 117,2 112,8-4,1-4,3 Trattamento economico del 10 personale regionale Rinnovi contrattuali del personale 11 regionale Altri interventi per il personale 12 regionale Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 143,8 136,1 126,1-7,7-10,0 135,7 130,6 120,1-5,1-10,5 118,5 113,5 109,7-5,0-3,8 8,1 0,0 0,0-8,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 5,2 6,0 5,4 0,8-0,5 4,7 5,3 4,8 0,6-0,4 2,8 3,6 3,1 0,9-0,5 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 2 PERSONALE Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Personale regionale -9,59% -7,39% -3,24% -8,06% -3,40% -3,71% 89,36% 95,64% 94,94% 86,40% 86,25% 90,34% 10 Trattamento economico del personale regionale Rinnovi contrattuali del personale 11 regionale Altri interventi per il personale 12 regionale -5,39% -7,32% -3,77% -8,05% -4,21% -3,36% 94,35% 95,96% 95,21% 87,36% 86,95% 91,39% -100,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 15,86% -8,83% 11,84% -8,39% 31,12% -14,64% 91,38% 88,21% 88,64% 58,81% 68,95% 64,25% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 01 presenta impegni, per il 2012, pari a 124,9 milioni, con una diminuzione dell 8,1 per cento rispetto al 2011 (-10,9 milioni). L indice relativo alla capacità di impegno, nel 2012, è pari al 94,9 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (95,6 per cento). La velocità di pagamento è pari al 90,3 per cento e migliora rispetto ai due anni precedenti (86,4 nel 2010 e 86,2 nel 2011). 78

93 Questa area omogenea rappresenta il 50 per cento della funzione-obiettivo relativa al personale ed è costituita dalle seguenti : 10, Trattamento economico del personale regionale, e 12, Altri interventi per il personale regionale (che presenta un peso marginale nell area omogenea e registra una riduzione di 400 mila euro rispetto al 2011). È appena il caso di sottolineare come, nel rendiconto 2012, l 11, Rinnovi contrattuali del personale regionale, presenti valori nulli, in quanto il d.l. n. 78/2010 ha disposto il blocco dei contratti. 10 Trattamento economico del personale regionale L 10 rappresenta, in termini di impegni, il 96 per cento dell area omogenea, con impegni pari a 120,1 milioni. La riduzione totale degli impegni nel 2012 rispetto al 2011 è pari 10,5 milioni (-3,4 per cento) e concerne principalmente i capitoli 30500, e In dettaglio: gli impegni sul cap , Trattamento economico a tutto il personale regionale, diminuiscono di circa 5,5 milioni, in quanto, a seguito del d.l. n. 78/2010, è stata ridotta la spesa relativa alle retribuzioni dei dipendenti a tempo determinato; per effetto dello stesso decreto è stata poi operata la riduzione del 5 per cento - che ha riguardato i dirigenti di vertice - sui trattamenti economici complessivi superiori a euro lordi annui per la parte eccedente il predetto importo fino a euro; il cap , Oneri contributivi e fiscali a carico dell ente sul trattamento economico a tutto il personale regionale, subisce una riduzione di 2,3 milioni di euro, in quanto, trattandosi di una posta direttamente correlata al trattamento economico, ne segue l andamento; 40 V.: C.C.R.L. 4 aprile 2002; l. 30 luglio 2010, n. 122, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, art. 42, T.U.D.C. 13 dicembre 2010; C.C.R.L. 7 giugno 2011 per il personale categorie/dirigenziale; T.U.D.C. 5 ottobre 2011 Dirigenti; l.r. 24 ottobre 2011, n. 25, Modificazioni alle leggi regionali 18 aprile 2008, n. 18 (Interventi regionali per lo sviluppo dello sci nordico), e 18 aprile 2008, n. 20 (Disposizioni in materia di concessione e costruzione di linee funiviarie in servizio pubblico per trasporto di persone o di persone e cose), art. 10, c. 2; l.r. 12 dicembre 2011, n. 29 Proroga, per l'anno 2011, degli aiuti temporanei di importo limitato a favore delle società cooperative e delle altre imprese operanti nel comparto agroalimentare. Contributi per la realizzazione di interventi in materia sociale e per il sostegno economico delle famiglie. Autorizzazione di spesa per il Corpo valdostano dei vigili del fuoco. 41 V.: T.U.D.C. 13 dicembre 2010; T.U.D.C. 5 ottobre 2011 Dirigenti; l.r. 24 ottobre 2011, n. 25, Modificazioni alle leggi regionali 18 aprile 2008, n. 18 (Interventi regionali per lo sviluppo dello sci nordico), e 18 aprile 2008, n. 20 (Disposizioni in materia di concessione e costruzione di linee funiviarie in servizio pubblico per trasporto di persone o di persone e cose), art. 10, c. 2; l.r. 12 dicembre 2011, n. 29 Proroga, per l'anno 2011, degli aiuti temporanei di importo limitato a favore delle società cooperative e delle altre imprese operanti nel comparto agroalimentare. Contributi per la realizzazione di interventi in materia sociale e per il sostegno economico delle famiglie. Autorizzazione di spesa per il Corpo valdostano dei vigili del fuoco. 79

94 la riduzione del cap , Spese sul fondo unico aziendale-f.u.a., pari a circa 2,5 milioni, è originata anch'essa dalle misure di contenimento previste dal d.l. n. 78/2010, dalla cui applicazione consegue una diminuzione del contributo regionale al fondo pari a 144,46 euro per ogni dipendente. 02, Personale direttivo e docente scuole Tab Periodo TITOLO I - FUNZIONE 2 PERSONALE Personale direttivo e docente 02 delle scuole Trattamento economico del 10 personale direttivo e docente delle scuole Rinnovi contrattuali del personale 11 direttivo e docente delle scuole Altri interventi per il personale 12 direttivo e docente delle scuole Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,4 116,8 117,6-2,6 0,8 114,0 115,1 116,0 1,1 0,9 102,5 105,2 106,8 2,8 1,5 118,6 116,2 117,2-2,4 1,0 113,3 114,5 115,6 1,3 1,1 102,1 104,9 106,5 2,8 1,6 0,1 0,0 0,0-0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,7 0,6 0,4-0,1-0,2 0,7 0,6 0,4-0,1-0,2 0,4 0,3 0,3-0,1-0,1 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 2 PERSONALE Personale direttivo e docente 02 delle scuole Trattamento economico del 10 personale direttivo e docente delle scuole Rinnovi contrattuali del personale direttivo e docente delle scuole Altri interventi per il personale direttivo e docente delle scuole Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti 2011/ / / / / / ,15% 0,65% 1,00% 0,75% 2,69% 1,47% 95,47% 98,54% 98,64% 89,91% 91,41% 92,06% -2,04% 0,86% 1,11% 0,92% 2,77% 1,56% 95,51% 98,58% 98,64% 90,09% 91,56% 92,15% -100,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% -11,20% -37,89% -17,30% -32,58% -16,32% -25,54% 97,42% 90,73% 98,48% 59,76% 60,47% 66,79% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 02 presenta impegni, per il 2012, pari a 116 milioni, con un aumento dello 0,8 per cento rispetto al 2011 (+900 mila euro). La capacità di impegno, nel 2012, è pari al 98,6 per cento, in lieve aumento rispetto all anno precedente (98,5 per cento). Anche la velocità di pagamento presenta un aumento rispetto all anno precedente ed è pari al 92,1 per cento (91,4 per cento nel 2011). Questa area omogenea rappresenta il 46,5 per cento della funzione-obiettivo relativa al personale ed è costituita dalle seguenti : 10, Trattamento economico del personale direttivo e docente delle scuole ; e 12, Altri interventi per il personale direttivo e docente delle scuole (che presenta un peso marginale nell area omogenea e ha subito una riduzione di 200 mila euro rispetto al 2011). L 11, Rinnovi contrattuali del personale regionale, presenta valori nulli, in quanto il d.l. n. 78/2010 ha disposto il blocco dei contratti. Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 42 V. T.U.D.C. 13 dicembre 2010, artt. 150, 151, 152 e

95 10 Trattamento economico del personale direttivo e docente delle scuole L 10 rappresenta, in termini di impegni, il 99 per cento dell area omogenea, con impegni pari a 115,6 milioni. L aumento totale degli impegni nel 2012 rispetto al 2011 è pari a 1,1 milioni (+0,9 per cento) e concerne, in particolare, il cap , Personale ispettivo, direttivo, docente ed educativo delle scuole e istituzioni educative della Regione retribuzioni e altri assegni fissi, che aumenta di circa 1 milione. 03, Personale per interventi di settore Tab Periodo TITOLO I - FUNZIONE 2 PERSONALE Personale per interventi di 03 settore Personale assunto con CCNL 10 nell'ambito del settore delle risorse naturali Personale assunto con CCNL 11 nell'ambito del settore dell'agricoltura Personale assunto con CCNL 12 nell'ambito del settore dei lavori pubblici Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,7 12,7 9,8-8,0-3,0 20,3 12,1 8,6-8,2-3,5 18,8 9,4 7,0-9,4-2,4 18,2 10,2 7,4-7,9-2,9 17,9 9,9 6,6-8,1-3,3 16,8 7,6 5,2-9,3-2,3 1,7 1,7 1,8 0,0 0,1 1,5 1,5 1,6-0,1 0,1 1,3 1,3 1,4-0,1 0,1 0,9 0,8 0,6 0,0-0,2 0,8 0,8 0,5-0,1-0,3 0,6 0,6 0,4 0,0-0,2 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 2 PERSONALE Personale per interventi di 03 settore Personale assunto con CCNL 10 nell'ambito del settore delle risorse naturali Personale assunto con CCNL 11 nell'ambito del settore dell'agricoltura 12 Personale assunto con CCNL nell'ambito del settore dei lavori pubblici Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni 2011/ / / / / / ,47% -23,27% -40,33% -28,77% -49,90% -25,92% 98,07% 95,11% 88,29% 92,73% 77,86% 80,98% -43,61% -28,15% -44,96% -33,16% -55,05% -30,90% 98,54% 96,17% 89,47% 94,02% 76,79% 79,40% 0,00% 8,18% -4,08% 6,59% -5,47% 8,49% 92,19% 88,43% 87,12% 88,00% 86,73% 88,27% -3,51% -25,52% -7,55% -39,36% -6,21% -35,89% 99,41% 95,26% 77,55% 73,75% 74,82% 79,11% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 03 presenta impegni, per il 2012, pari a 8,6 milioni, con una riduzione del 28,8 per cento circa rispetto al 2011 (-3,5 milioni). La capacità di impegno è pari all 88,3 per cento, in diminuzione rispetto al biennio precedente (95,1 per cento nel 2011 e 98,1 per cento nel 2010). La velocità di pagamento presenta un aumento rispetto all anno precedente ed è pari all 81 per cento circa (77,9 per cento nel 2011). Questa area omogenea rappresenta il 3,5 per cento della funzione-obiettivo relativa al personale ed è costituita dalle seguenti : 10, Personale assunto con CCNL nell ambito del settore delle risorse naturali, 11, Personale assunto con CCNL nell ambito del settore dell agricoltura, e 12, Personale assunto con CCNL nell ambito del settore dei lavori pubblici. Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 43 V.: d.p.r. 31 ottobre 1975, n. 861, Organici delle scuole primarie, secondarie ed artistiche della Valle d'aosta ; l.r. 26 aprile 1977, n. 23, Norme di attuazione del d.p.r. 31 ottobre 1975, n. 861 ; l.r. 1 agosto 2005, n. 18 Disposizioni in materia di organizzazione e di personale scolastico. Modificazioni alla legge regionale 8 marzo 1993, n. 12 (Accertamento della piena conoscenza della lingua francese per il personale ispettivo, direttivo, docente ed educativo delle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione); C.C.N.L. 29 novembre 2007; C.C.N.L. 23 gennaio 2009; C.C.N.L. 12 febbraio 2010; C.C.N.L. 15 luglio

96 10 Personale assunto con CCNL nell ambito del settore delle risorse naturali L 10 rappresenta, in termini di impegni, il 76,8 per cento dell area omogenea, con impegni pari a 6,6 milioni, in diminuzione del 33,2 per cento circa rispetto al 2011 (-3,3 milioni). Questa riduzione degli impegni, iniziata già tra il 2010 e il 2011, trova spiegazione nella costituzione, ai sensi della l.r. 20 dicembre 2010, n. 44, della Società di servizi Valle d Aosta s.p.a., che, dovendo erogare servizi strumentali all'esercizio dei compiti dell'amministrazione regionale, ha provveduto alle relative incombenze, precedentemente svolte da dipendenti regionali a tempo determinato, con personale proprio. I capitoli che presentano le maggiori diminuzioni degli impegni sono i seguenti: , Spese per retribuzioni al personale addetto alla manutenzione dei vivai forestali e alla gestione e valorizzazione delle risorse naturali, alla prevenzione e spegnimento degli incendi boschivi (Contratti collettivi nazionali di lavoro), i cui impegni 2012 ammontano a 4,7 milioni circa (-1 milione rispetto al 2011); , Spese per retribuzioni al personale addetto alla cura e alla manutenzione straordinaria degli alberi monumentali e dei castagni da frutto, alla realizzazione e manutenzione del verde pubblico, delle aree e dei percorsi attrezzati e alla gestione dei giardini alpini (Contratti collettivi nazionali di lavoro), che registra, nel 2012, impegni per 165 mila euro, in forte riduzione rispetto agli impegni 2011, pari a 1,5 milioni. 11 Personale assunto con CCNL nell ambito del settore dell agricoltura Gli impegni dell 11 rimangono pressoché inalterati nel triennio analizzato. 12 Personale assunto con CCNL nell ambito del settore dei lavori pubblici Anche l 12, come l 10, presenta una riduzione negli impegni (-300 mila euro rispetto al 2011), determinata dalle medesime ragioni di cui sopra. Il capitolo che presenta la maggiore diminuzione è il , Spese per retribuzioni agli operai addetti agli interventi di programma in amministrazione diretta (Contratti collettivi nazionali di lavoro), i cui impegni 2012 sono pari a 472 mila euro (-300 mila euro rispetto all anno precedente). 44 V.: l.r. 27 luglio 1989, n. 44, Norme concernenti i cantieri forestali, lo stato giuridico ed il trattamento economico dei relativi, art. 4; d.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252, Disciplina delle forme pensionistiche complementari. 45 V.: l.r. 10 agosto 1987, n. 65, Iniziative per l'insediamento e la cura del verde pubblico, e per la gestione delle aree e dei percorsi attrezzati, art. 3, c. 2; l.r. 21 agosto 1990, n. 50, Tutela delle piante monumentali, art V. C.C.N.L. 20 maggio

97 9.3. Funzione-obiettivo 3 Servizi generali La spesa della funzione si compone di 4 aree omogenee: 01 Oneri per servizi e spese generali; 02 Oneri fiscali, legali, assicurativi e contrattuali; 03 Sistema informatico regionale; 04 Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione Considerazioni generali Nell esercizio 2012 la funzione evidenzia una riduzione complessiva degli impegni per 12,9 milioni (-22,6 per cento) rispetto al precedente esercizio finanziario (da circa 57,3 milioni a 44,4 milioni). La percentuale è, pertanto, sensibilmente superiore alla media generale di riduzione degli impegni nel 2012 sul totale delle funzioni-obiettivo (9 per cento) 47. Più in dettaglio, come evidenziato nella tab. 32 e nella fig. 39, la diminuzione degli impegni 2012 è spiegata principalmente dal calo delle spese di investimento, pari al 50,4 per cento rispetto al 2011 (da 17,1 milioni nel 2011 a 8,5 milioni nel 2012). Gli impegni per spese correnti, nel 2012, subiscono una variazione in diminuzione del 10,8 per cento, passando da 40,2 milioni nel 2011 a 35,9 milioni nel La riduzione delle spese correnti e di quelle di investimento avvenuta nel 2012 è la prosecuzione di un trend decrescente dal 2011, quando gli impegni totali registrarono una diminuzione del 18,9 per cento rispetto al Tab. 32 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 45,7 64,64% 40,2-5,4 70,19% -11,93% 35,9-4,3 80,92% -10,76% Spese di investimento 25,0 35,36% 17,1-7,9 29,81% -31,63% 8,5-8,6 19,08% -50,45% Totale 70,6 100,00% 57,3-13,4 100,00% -18,90% 44,4-12,9 100,00% -22,59% 47 V. par. 7 del presente Capitolo. 83

98 Fig. 39 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 45,0 40,0 milioni di euro 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 Spese correnti Spese di investimento 0, Fig. 40 Struttura degli impegni di spesa nel triennio A livello strutturale, nel 2012, la funzione si caratterizza per una maggiore quota di impegni complessivi di parte corrente (80,9 per cento) rispetto a quelli per investimenti (19,1 per cento). Peraltro, come mostrano la tab. 32 e la fig. 40, nel triennio considerato il peso relativo alla spesa corrente è andato aumentando, mentre il peso delle spese di investimento si è ridotto. Come evidenziato nella tab. 33 e nella fig. 41, tutte le aree omogenee della funzione-obiettivo 3 registrano una riduzione degli impegni rispetto al In particolare, l area omogenea che subisce il maggiore decremento sugli impegni, sia in termini assoluti sia in termini percentuali, è quella riferita agli interventi relativi al 84

99 patrimonio immobiliare della Regione (04). Gli impegni assunti per tale area si sono sensibilmente ridotti nel 2012 rispetto al 2011 (-43,5 per cento), passando da 12,2 milioni a 6,9 milioni (-5,3 milioni). Tab. 33 Variazione degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Servizi generali Aree omogenee 01 Oneri per servizi e spese generali 02 Oneri fiscali, legali, assicurativi e contrattuali 03 Sistema informatico regionale 04 Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione Totale % 18,3 15,8-2,5-13,57% 13,4 11,8-1,6-12,06% 13,3 9,8-3,5-26,43% 12,2 6,9-5,3-43,46% 57,3 44,4-12,9-22,59% Segue, per importanza del decremento, l area omogenea 03, Sistema informatico regionale, che presenta, nel 2012, impegni per 9,8 milioni, in diminuzione del 26,4 per cento rispetto al 2011 (-3,5 milioni). Fig. 41 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. 0,0 milioni di euro -1,0-2,0-3,0-4,0-5,0-6,0 Oneri per servizi e spese generali 01 Oneri fiscali, legali, assicurativi e contrattuali 02 Sistema informatico regionale 03 Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione Spese correnti L analisi in termini di spesa corrente (tab. 34) mostra, nel 2012, un decremento degli impegni assunti rispetto all esercizio 2011 (-10,8 per cento), lievemente più contenuto rispetto alla variazione che aveva caratterizzato il 2011 rispetto al 2010 (-11,9 per cento). Gli impegni, infatti, ammontano a 35,9 milioni nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 41,9 milioni, mentre nel 2011 erano ammontati a 40,2 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 46 milioni, e nel 2010 a 45,7 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 55,1 milioni. Anche i pagamenti 85

100 subiscono una riduzione nel corso del triennio e si attestano, nel 2012, a 24,5 milioni (erano stati pari a 33 milioni nel 2010 e a 28,3 milioni nel 2011). La capacità di impegno, che nel 2011 era aumentata rispetto all anno precedente, passando dall 82,8 per cento all 87,5 per cento, registra una diminuzione nel 2012, attestandosi all 85,7 per cento. In termini di pagamenti, l indice di velocità mostra una riduzione di circa 2 punti percentuali tra il 2010 e il 2011 (dal 72,3 per cento nel 2010 al 70,5 per cento nel 2011) e di ulteriori 2 punti percentuali tra il 2011 e il 2012 (dal 70,5 per cento nel 2011 al 68,2 per cento nel 2012). Tab. 34 TITOLO I - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 01 Oneri per servizi e spese generali ,1 21,2 18,2-5,9-3,0 22,2 17,6 15,6-4,6-2,0 14,5 11,7 10,3-2,8-1,4 10 Servizi e spese generali 15,8 16,5 14,7 0,7-1,8 13,5 14,5 13,3 0,9-1,2 8,5 9,5 8,8 0,9-0,7 11 Comitati e commissioni 1,9 1,7 1,5-0,2-0,2 1,0 0,9 0,9-0,2 0,0 0,6 0,5 0,5-0,1 0, Congressi, convegni, manifestazioni Consulenze studi e collaborazioni tecniche Oneri fiscali, legali, 02 assicurativi e contrattuali Oneri fiscali, legali, assicurativi e 10 contrattuali Sistema informatico 03 regionale Gestione del sistema informatico 10 regionale Interventi relativi al patrimonio immobiliare della 04 Regione Gestione e manutenzione ordinaria del patrimonio 10 immobiliare della Regione Totale funzione titolo I 1,9 1,5 1,1-0,3-0,4 1,5 1,2 0,7-0,3-0,5 1,4 0,8 0,6-0,5-0,3 7,6 1,6 1,0-6,0-0,6 6,1 1,1 0,8-5,0-0,3 4,0 0,8 0,5-3,1-0,3 18,1 14,3 14,9-3,7 0,6 14,8 13,4 11,8-1,4-1,6 12,2 11,3 9,8-1,0-1,5 18,1 14,3 14,9-3,7 0,6 14,8 13,4 11,8-1,4-1,6 12,2 11,3 9,8-1,0-1,5 6,8 7,4 5,8 0,6-1,6 5,8 6,2 5,5 0,4-0,6 4,8 3,9 3,2-0,9-0,7 6,8 7,4 5,8 0,6-1,6 5,8 6,2 5,5 0,4-0,6 4,8 3,9 3,2-0,9-0,7 3,2 3,0 3,0-0,2-0,1 2,9 3,0 2,9 0,1 0,0 1,5 1,6 1,2 0,01-0,4 3,2 3,0 3,0-0,2-0,1 2,9 3,0 2,9 0,1 0,0 1,5 1,6 1,2 0,0-0,4 55,1 46,0 41,9-9,2-4,1 45,7 40,2 35,9-5,4-4,3 33,0 28,3 24,5-4,7-3,9 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 01 Oneri per servizi e spese generali 2011/ / / / / / ,67% -14,24% -20,57% -11,55% -19,43% -11,59% 81,99% 83,14% 85,75% 65,08% 66,02% 66,00% Servizi e spese generali 10 4,32% -10,76% 6,76% -8,05% 11,12% -7,42% 85,79% 87,80% 90,48% 63,05% 65,63% 66,08% 11 Comitati e commissioni -11,09% -11,81% -15,26% -2,90% -12,79% -5,99% 56,34% 53,70% 59,13% 57,30% 58,97% 57,09% Congressi, convegni, 12 manifestazioni -18,55% -28,55% -21,53% -43,15% -38,79% -32,54% 83,53% 80,47% 64,03% 88,71% 69,19% 82,11% Consulenze studi e collaborazioni 13 tecniche -78,90% -38,97% -82,04% -29,83% -79,69% -42,56% 80,00% 68,10% 78,30% 64,93% 73,44% 60,12% Oneri fiscali, legali, 02 assicurativi e contrattuali -20,65% 3,90% -9,20% -12,06% -7,90% -13,10% 81,82% 93,62% 79,24% 82,71% 83,90% 82,90% Oneri fiscali, legali, assicurativi e 10 contrattuali -20,65% 3,90% -9,20% -12,06% -7,90% -13,10% 81,82% 93,62% 79,24% 82,71% 83,90% 82,90% Sistema informatico 03 regionale 9,29% -21,71% 6,21% -10,22% -19,04% -17,44% 86,10% 83,67% 95,95% 82,61% 62,97% 57,90% Gestione del sistema informatico 10 regionale 9,29% -21,71% 6,21% -10,22% -19,04% -17,44% 86,10% 83,67% 95,95% 82,61% 62,97% 57,90% Interventi relativi al patrimonio immobiliare della -5,93% -1,73% 4,21% -1,24% 0,45% -24,17% 88,39% 97,92% 98,40% 54,12% 52,17% 40,06% 04 Regione Gestione e manutenzione ordinaria del patrimonio -5,93% -1,73% 4,21% -1,24% 0,45% -24,17% 88,39% 97,92% 98,40% 54,12% 52,17% 40,06% 10 immobiliare della Regione Totale funzione titolo I -16,62% -8,96% -11,93% -10,76% -11,93% -13,67% 82,82% 87,47% 85,74% 72,34% 70,49% 68,19% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come evidenziato nella tab. 34 e nella fig. 42, tutte le aree omogenee registrano delle riduzioni, in termini assoluti, degli impegni correnti tra il 2011 e il In ordine decrescente delle variazioni, le riduzioni riguardano le seguenti aree: 01, Oneri per servizi e spese generali : -11,6 per cento (-2 milioni); 02, Oneri fiscali, 86

101 legali, assicurativi e contrattuali : -12,1 per cento (-1,6 milioni); 03, Sistema informatico regionale : -10,2 per cento (-600 mila euro); 04, Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione : - 1,2 per cento (-100 mila euro circa). Fig. 42 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. 0,0 milioni di euro -0,5-1,0-1,5-2,0-2,5 Oneri per servizi e spese generali 01 Oneri fiscali, legali, assicurativi e contrattuali 02 Sistema informatico regionale 03 Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione 04 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati rendiconti Regione Spese correnti Analisi delle aree omogenee 01, Oneri per servizi e spese generali Tab. 35 Titolo I 01. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 01 Oneri per servizi e spese generali ,1 21,2 18,2-5,9-3,0 22,2 17,6 15,6-4,6-2,0 14,5 11,7 10,3-2,8-1,4 10 Servizi e spese generali 15,8 16,5 14,7 0,7-1,8 13,5 14,5 13,3 0,9-1,2 8,5 9,5 8,8 0,9-0,7 11 Comitati e commissioni 1,9 1,7 1,5-0,2-0,2 1,0 0,9 0,9-0,2 0,0 0,6 0,5 0,5-0,1 0, Congressi, convegni, manifestazioni Consulenze studi e collaborazioni tecniche 1,9 1,5 1,1-0,3-0,4 1,5 1,2 0,7-0,3-0,5 1,4 0,8 0,6-0,5-0,3 7,6 1,6 1,0-6,0-0,6 6,1 1,1 0,8-5,0-0,3 4,0 0,8 0,5-3,1-0,3 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 01 Oneri per servizi e spese generali 2011/ / / / / / ,67% -14,24% -20,57% -11,55% -19,43% -11,59% 81,99% 83,14% 85,75% 65,08% 66,02% 66,00% Servizi e spese generali 10 4,32% -10,76% 6,76% -8,05% 11,12% -7,42% 85,79% 87,80% 90,48% 63,05% 65,63% 66,08% 11 Comitati e commissioni -11,09% -11,81% -15,26% -2,90% -12,79% -5,99% 56,34% 53,70% 59,13% 57,30% 58,97% 57,09% Congressi, convegni, 12 manifestazioni -18,55% -28,55% -21,53% -43,15% -38,79% -32,54% 83,53% 80,47% 64,03% 88,71% 69,19% 82,11% Consulenze studi e collaborazioni 13 tecniche -78,90% -38,97% -82,04% -29,83% -79,69% -42,56% 80,00% 68,10% 78,30% 64,93% 73,44% 60,12% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 01 presenta impegni, per il 2012, pari a 15,6 milioni, con una diminuzione dell 11,6 per cento rispetto al 2011 (-2 milioni). 87

102 L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari all 85,8 per cento, in miglioramento sia rispetto al 2010 (82 per cento), sia rispetto al 2011 (83,1 per cento). L indice della velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 66 per cento, sostanzialmente stabile rispetto al Nel 2012, sempre in termini di impegni correnti, l area omogenea 01 rappresenta il 43,5 per cento del totale della funzione-obiettivo 3 ed è costituita dalle seguenti : 10, Servizi e spese generali ; 11, Comitati e commissioni ; 12, Congressi, convegni, manifestazioni ; e 13, Consulenze studi e collaborazioni tecniche, di cui di seguito si descrivono le variazioni. 10 Servizi e spese generali L 10, in termini di impegni, rappresenta circa l 85,3 per cento dell area omogenea. La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 1,2 milioni (-8 per cento), è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all. In particolare le variazioni più significative si sono verificate sui capitoli seguenti: 20470, Spese di funzionamento corrente degli uffici ivi compresi i servizi contingentamento (comprende interventi rilevanti ai fini I.V.A.), i cui impegni nel 2012 ammontano a 7,9 milioni (-900 mila rispetto al 2011); 62230, Spese di cura e redazione di pubblicazioni, realizzazioni video e materiale didattico, con impegni nel 2012 per 132 mila euro (-460 mila rispetto al 2011; 20435, Spese per indennità, canoni, servitù ed altri diritti reali su beni immobili di terzi, i cui impegni nel 2012 ammontano a 1,8 milioni (+400 mila rispetto agli impegni 2011). L andamento della spesa impegnata su tale capitolo, in controtendenza rispetto a quello dell nel suo complesso, è risultato dipendere, sulla base dei dati forniti dall amministrazione regionale, dalla stipula di nuovi contratti di locazione passiva immobiliare i cui oneri verranno in parte compensati, negli esercizi futuri, dalla cessazione degli effetti di alcuni contratti in essere per un più razionale impiego degli spazi da occupare per l esercizio delle proprie finalità istituzionali. 11 Comitati e commissioni L 11, in termini di impegni, rappresenta circa il 5,8 per cento dell area omogenea. Gli impegni del 2012 subiscono una lieve riduzione, pari al 2,9 per cento, rispetto al 2011 (pari a -25 mila euro). 88

103 12 Congressi, convegni, manifestazioni L 12, in termini di impegni, rappresenta circa il 4,5 per cento dell area omogenea. La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 500 mila euro (-43,2 per cento), è essenzialmente determinata dai decrementi registrati sui seguenti capitoli di spesa: , Spese di funzionamento corrente degli uffici ivi compresi i servizi contingentamento (comprende interventi rilevanti ai fini Iva), i cui impegni nel 2012 ammontano a 281 mila euro (-200 mila euro rispetto al 2011); , Spese per la valorizzazione dell'autonomia e per la realizzazione dei segni distintivi della Regione, che presenta impegni nel 2012 per circa 21 mila euro (-260 mila euro rispetto al 2011). 13 Consulenze studi e collaborazioni tecniche L 13, in termini di impegni, rappresenta circa il 5 per cento dell area omogenea. La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 300 mila euro (-29,8 per cento), è essenzialmente spiegata dai decrementi registrati sui seguenti capitoli di spesa: , Spese per incarichi di consulenze e studi, i cui impegni, nel 2012, risultano essere pari a circa 10 mila euro (-165 mila euro rispetto al 2011); ; Spese per incarichi di collaborazione tecnica, che presenta, nel 2012, impegni per 704 mila euro (-200 mila euro rispetto agli impegni 2011). Particolare significato assume il dato relativo alle spese per studi e incarichi di consulenza, che dà conto delle modalità individuate dalla Regione per ridurre i costi 48 V.: l.r. 21 dicembre 1993, n. 89, Disciplina delle iniziative e degli interventi volti alla promozione culturale e scientifica in Valle, art. 2, c. 1, lettera a); l.r. 12 luglio 1996, n. 16, Programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale. Ulteriori modificazioni alla legge regionale 17 agosto 1987, n. 81 (Costituzione di una Società per azioni nel settore dello sviluppo dell'informatica), già modificata dalla legge regionale 1 luglio 1994, n. 32. Abrogazione di norme ; l.r. 28 aprile 1998, n. 18, Norme per il conferimento di incarichi a soggetti esterni all'amministrazione regionale, per la costituzione di organi collegiali non permanenti, per l'organizzazione e la partecipazione a manifestazioni pubbliche e per azioni promozionali e pubblicitarie, art. 12, c V. l.r. 16 marzo 2006, n. 6, Disposizioni per la valorizzazione dell'autonomia e disciplina dei segni distintivi della Regione. Abrogazione della legge regionale 20 aprile V.: l.r. 28 aprile 1998, n. 18, Norme per il conferimento di incarichi a soggetti esterni all'amministrazione regionale, per la costituzione di organi collegiali non permanenti, per l'organizzazione e la partecipazione a manifestazioni pubbliche e per azioni promozionali e pubblicitarie, capo I, e successive modificazioni; l.r. 2 marzo 2010, n. 10, Istituzione del sistema statistico regionale della Valle d'aosta (SISTAR-VdA), art V.: l.r. 28 aprile 1998, n. 18, Norme per il conferimento di incarichi a soggetti esterni all'amministrazione regionale, per la costituzione di organi collegiali non permanenti, per l'organizzazione e la partecipazione a manifestazioni pubbliche e per azioni promozionali e pubblicitarie, capo I, e successive modificazioni; l.r. 2 marzo 2010, n. 10, Istituzione del sistema statistico regionale della Valle d'aosta (SISTAR-VdA), art. 5; l.r. 7 dicembre 2009, n. 43, Disposizioni in materia di sostegno economico alle famiglie mediante concorso alle spese per il riscaldamento domestico, art. 4, c. 3; d.lgs. 23 febbraio 2000, n. 38, Disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, a norma dell'articolo 55, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144, art

104 degli apparati amministrativi, sulla base delle disposizioni di principio di cui all art. 6 del d.l. n. 78/2010, a fini di stabilizzazione finanziaria. 02, Oneri fiscali, legali, assicurativi e contrattuali Tab. 36 Titolo I 02. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Oneri fiscali, legali, assicurativi e contrattuali Oneri fiscali, legali, assicurativi e contrattuali ,1 14,3 14,9-3,7 0,6 14,8 13,4 11,8-1,4-1,6 12,2 11,3 9,8-1,0-1,5 18,1 14,3 14,9-3,7 0,6 14,8 13,4 11,8-1,4-1,6 12,2 11,3 9,8-1,0-1,5 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Oneri fiscali, legali, assicurativi e contrattuali Oneri fiscali, legali, assicurativi e contrattuali 2011/ / / / / / ,65% 3,90% -9,20% -12,06% -7,90% -13,10% 81,82% 93,62% 79,24% 82,71% 83,90% 82,90% -20,65% 3,90% -9,20% -12,06% -7,90% -13,10% 81,82% 93,62% 79,24% 82,71% 83,90% 82,90% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 02 presenta impegni, per il 2012, pari a 11,8 milioni, con un decremento del 12,1 per cento rispetto al 2011 (-1,6 milioni). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 79 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (93,6 per cento) e rispetto al 2010 (81,8 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 82,9 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (83,9 per cento), ma in lieve aumento rispetto al 2010 (82,7 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, l area omogenea 02 rappresenta il 32,9 per cento della funzione-obiettivo 3 ed è costituita da una sola denominata come l area omogenea. La riduzione degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, come già detto pari a 1,6 milioni, è dovuta principalmente alla diminuzione degli impegni relativi al cap , Spese per tributi fondiari, imposte e tasse, i cui impegni, nel 2012, sono ammontati a 7,9 milioni (-1,6 milioni circa rispetto al 2011). Tale diminuzione è dovuta al minor onere dell imposta da versare alla Siae per gli ingressi alla Casa da gioco di Saint-Vincent, in rilevante calo nel V.: l. 22 aprile.1941, n. 633, Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 70; d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 640, Imposta sugli spettacoli ; d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, Riordino della finanza degli enti territoriali, a norma dell'articolo 4 della legge 23 ottobre 1992, n. 421 ; l. 31 marzo 2005, n. 43, Conversione in legge, con modificazioni, del d.l. 31 gennaio 2005, n. 7, recante disposizioni urgenti per l'università e la ricerca, per i beni e le attività culturali, per il completamento di grandi opere strategiche, per la mobilità dei pubblici dipendenti, nonché per semplificare gli adempimenti relativi a imposte di bollo e tasse di concessione. Sanatoria degli effetti dell'articolo 4, comma 1, del d.l. 29 novembre 2004, n. 280, art. 7, c. 1, lettera b). 90

105 03, Sistema informatico regionale Tab. 37 Titolo I 03. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Sistema informatico 03 regionale Gestione del sistema informatico 10 regionale ,8 7,4 5,8 0,6-1,6 5,8 6,2 5,5 0,4-0,6 4,8 3,9 3,2-0,9-0,7 6,8 7,4 5,8 0,6-1,6 5,8 6,2 5,5 0,4-0,6 4,8 3,9 3,2-0,9-0,7 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Sistema informatico regionale Gestione del sistema informatico regionale 2011/ / / / / / ,29% -21,71% 6,21% -10,22% -19,04% -17,44% 86,10% 83,67% 95,95% 82,61% 62,97% 57,90% 9,29% -21,71% 6,21% -10,22% -19,04% -17,44% 86,10% 83,67% 95,95% 82,61% 62,97% 57,90% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 03 presenta impegni, per il 2012, pari a 5,5 milioni, con una diminuzione del 10,2 per cento rispetto al 2011 (-600 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 95,9 per cento, in netto miglioramento rispetto al 2011 (83,7 per cento). L indice della velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 57,9 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (63 per cento) e rispetto al 2010 (82,6 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, l area omogenea 03 rappresenta il 15,4 per cento della funzione-obiettivo 3 ed è costituita dalla sola 10, Gestione del sistema informativo regionale. La riduzione degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, come già detto pari a 600 mila euro, è dovuta principalmente alla diminuzione degli impegni relativi al cap , Spese di manutenzione e gestione del sistema informativo regionale, i cui impegni, nel 2012, ammontano a 5,5 milioni (rispetto ai 6,1 milioni del 2011). 53 V. l.r. 12 luglio 1996, n. 16, Programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale. Ulteriori modificazioni alla legge regionale 17 agosto 1987, n. 81 (Costituzione di una Società per azioni nel settore dello sviluppo dell'informatica), già modificata dalla legge regionale 1 luglio 1994, n. 32. Abrogazione di norme. 91

106 04, Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione Tab. 38 Titolo I 04. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Interventi relativi al patrimonio immobiliare della 04 Regione Gestione e manutenzione ordinaria del patrimonio 10 immobiliare della Regione ,2 3,0 3,0-0,2-0,1 2,9 3,0 2,9 0,1 0,0 1,5 1,6 1,2 0,01-0,4 3,2 3,0 3,0-0,2-0,1 2,9 3,0 2,9 0,1 0,0 1,5 1,6 1,2 0,0-0,4 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione Gestione e manutenzione ordinaria del patrimonio immobiliare della Regione 2011/ / / / / / ,93% -1,73% 4,21% -1,24% 0,45% -24,17% 88,39% 97,92% 98,40% 54,12% 52,17% 40,06% -5,93% -1,73% 4,21% -1,24% 0,45% -24,17% 88,39% 97,92% 98,40% 54,12% 52,17% 40,06% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 04 presenta impegni, per il 2012, pari a 2,9 milioni, con una diminuzione dell 1,2 per cento rispetto al 2011 (-37 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 98,4 per cento, in aumento rispetto al 2011 (97,9 per cento) e al 2010 (88,4 per cento). L indice della velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 40,1 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (52,2 per cento) e al 2010 (54,1 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, l area omogenea 04 rappresenta l 8,1 per cento della funzione-obiettivo 3 ed è costituita dalla sola 10, Gestione e manutenzione ordinaria del patrimonio immobiliare della Regione. L 10 presenta una diminuzione marginale, che è il risultato di una variazione positiva sul cap , Spese per immobili non adibiti a sedi di uffici e servizi, riscaldamento, manutenzione ordinaria, gestione impianti e oneri condominiali (i cui impegni passano da 800 mila euro del 2011 a 1,2 milioni del 2012) e di una variazione negativa sul cap , Spese per immobili destinati ad uffici e servizi: condizionamento, manutenzione ordinaria, gestione impianti e oneri condominiali (i cui impegni passano da 2,2 milioni del 2011 a 1,8 milioni del 2012). Tenuto anche conto di quanto sopra rilevato in ordine alla capacità di impegno, la variazione è l effetto della riduzione dello stanziamento definitivo Spese di investimento L analisi in termini di spesa di investimento (tab. 39) mostra, nel 2012, un decremento degli impegni assunti rispetto all esercizio finanziario 2011 (-50,4 per cento) più marcato rispetto alla variazione, sempre negativa, che aveva caratterizzato il 2011 rispetto al 2010 (-31,6 per cento). Gli impegni, infatti, ammontano a 8,5 milioni nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 10,4 milioni, mentre nel 2011 erano ammontati a 17,1 milioni, a fronte di uno 92

107 stanziamento pari a 19,9 milioni, e nel 2010 a 25 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 26,5 milioni. Anche i pagamenti subiscono una riduzione nel corso del triennio e si attestano, nel 2012, a 3,3 milioni (erano stati pari a 7,7 milioni nel 2010 e a 7,2 milioni nel 2011). La capacità di impegno presenta un peggioramento in tutto il triennio: nel 2010 era pari al 94,4 per cento, nel 2011 scende all 86 per cento e nel 2012 diminuisce ulteriormente, attestandosi all 81,6 per cento. In termini di pagamenti, l indice della velocità mostra una riduzione di circa 3 punti percentuali tra il 2011 e il 2012 (da 42,3 per cento nel 2010 a 39,1 per cento nel 2011), mentre risulta migliorata rispetto al 2010 (quando era pari al 30,1 per cento). Tab. 39. TITOLO II - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Oneri per servizi e spese generali Acquisto mobili, attrezzature e automezzi Oneri fiscali, legali, 02 assicurativi e contrattuali Sistema informatico 03 regionale Investimenti per il sistema 20 informatico regionale Interventi relativi al patrimonio immobiliare della 04 Regione Investimenti per la valorizzazione 20 delle strutture Totale funzione titolo II Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,7 1,8 0,4-0,9-1,4 2,4 0,7 0,2-1,8-0,4 0,4 0,1 0,1-0,2 0,0 2,7 1,8 0,4-0,9-1,4 2,4 0,7 0,2-1,8-0,4 0,4 0,1 0,1-0,2 0, ,8 8,3 4,4-0,6-3,8 8,3 7,2 4,3-1,1-2,9 3,0 3,1 1,9 0,1-1,2 8,8 8,3 4,4-0,6-3,8 8,3 7,2 4,3-1,1-2,9 3,0 3,1 1,9 0,1-1,2 15,0 9,8 5,6-5,2-4,2 14,3 9,3 4,0-5,0-5,3 4,3 4,0 1,2-0,3-2,8 15,0 9,8 5,6-5,2-4,2 14,3 9,3 4,0-5,0-5,3 4,3 4,0 1,2-0,3-2,8 26,5 19,9 10,4-6,6-9,5 25,0 17,1 8,5-7,9-8,6 7,7 7,2 3,3-0,5-3,9 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Oneri per servizi e spese generali Acquisto mobili, attrezzature e automezzi Oneri fiscali, legali, assicurativi e contrattuali Sistema informatico regionale Investimenti per il sistema informatico regionale Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione Investimenti per la valorizzazione delle strutture Totale funzione titolo II Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno 2011/ / / / / / ,84% -78,43% -72,73% -66,99% -68,97% 25,85% 91,44% 36,59% 56,00% 14,46% 16,45% 62,72% -31,84% -78,43% -72,73% -66,99% -68,97% 25,85% 91,44% 36,59% 56,00% 14,46% 16,45% 62,72% ,29% -46,55% -13,47% -40,42% 2,93% -38,37% 93,74% 86,56% 96,48% 36,59% 43,52% 45,02% -6,29% -46,55% -13,47% -40,42% 2,93% -38,37% 93,74% 86,56% 96,48% 36,59% 43,52% 45,02% -34,72% -43,10% -35,12% -57,01% -7,79% -68,77% 95,38% 94,81% 71,62% 30,40% 43,21% 31,39% -34,72% -43,10% -35,12% -57,01% -7,79% -68,77% 95,38% 94,81% 71,62% 30,40% 43,21% 31,39% -24,95% -47,78% -31,63% -50,45% -6,39% -54,23% 94,44% 86,03% 81,63% 30,89% 42,30% 39,07% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Indice velocità di pagamento Come evidenziato nella tab. 39 e nella fig. 43, tutte le aree omogenee ad eccezione dell area omogenea 2, Oneri fiscali, legali, assicurativi e contrattuali, che non è interessata da spese di investimento presentano delle riduzioni, in termini assoluti, degli impegni in conto capitale tra il 2011 e il 2012; in particolare, l area omogenea 04, Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione, registra una diminuzione degli impegni di 5,3 milioni (-57 per cento rispetto al 2011), l area omogenea 03, Sistema informatico regionale, presenta un decremento degli impegni di 2,9 milioni (pari a -40,4 per cento). L area omogenea 93

108 01, Oneri per servizi e spese generali, registra una riduzione degli impegni di 450 mila euro (-67 per cento rispetto al 2011). Fig. 43 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. 0,0 milioni di euro -1,0-2,0-3,0-4,0-5,0-6,0 Oneri per servizi e spese generali 01 Sistema informatico regionale 03 Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione Spese di investimento Analisi delle aree omogenee 01, Oneri per servizi e spese generali Tab. 40 Titolo II 01. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Oneri per servizi e spese generali Acquisto mobili, attrezzature e automezzi Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,7 1,8 0,4-0,9-1,4 2,4 0,7 0,2-1,8-0,4 0,4 0,1 0,1-0,2 0,0 2,7 1,8 0,4-0,9-1,4 2,4 0,7 0,2-1,8-0,4 0,4 0,1 0,1-0,2 0,0 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Oneri per servizi e spese generali Acquisto mobili, attrezzature e automezzi 2011/ / / / / / ,84% -78,43% -72,73% -66,99% -68,97% 25,85% 91,44% 36,59% 56,00% 14,46% 16,45% 62,72% -31,84% -78,43% -72,73% -66,99% -68,97% 25,85% 91,44% 36,59% 56,00% 14,46% 16,45% 62,72% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 01 presenta impegni, nel 2012, per 200 mila euro, con un elevata diminuzione, pari al 67 per cento, rispetto al 2011 (-450 mila euro circa). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 56 per cento, in miglioramento rispetto al 2011 (36,6 per cento), ma in calo rispetto al 2010 (91,4 per cento). 94

109 L indice della velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 62,7 per cento, in forte aumento rispetto al 2011 (16,4 per cento) e al 2010 (14,5 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, l area omogenea 01 rappresenta il 2,4 per cento della funzione-obiettivo 3 ed è costituita dalla sola 20, Acquisto mobili, attrezzature e automezzi. Il decremento è essenzialmente spiegato dalla variazione negativa intervenuta sul capitolo di spesa 20480, Spese per acquisto e rinnovo di arredi, macchine ed attrezzature degli immobili destinati al funzionamento dei servizi regionali, i cui impegni, nel 2012, ammontano a 213 mila euro (-453 mila euro rispetto al 2011). 03, Sistema informatico regionale Tab. 41 Titolo II 03. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Sistema informatico 03 regionale Investimenti per il sistema 20 informatico regionale Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza ,8 8,3 4,4-0,6-3,8 8,3 7,2 4,3-1,1-2,9 3,0 3,1 1,9 0,1-1,2 8,8 8,3 4,4-0,6-3,8 8,3 7,2 4,3-1,1-2,9 3,0 3,1 1,9 0,1-1,2 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Scostamenti pagamenti Sistema informatico regionale Investimenti per il sistema informatico regionale Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno 2011/ / / / / / ,29% -46,55% -13,47% -40,42% 2,93% -38,37% 93,74% 86,56% 96,48% 36,59% 43,52% 45,02% -6,29% -46,55% -13,47% -40,42% 2,93% -38,37% 93,74% 86,56% 96,48% 36,59% 43,52% 45,02% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Indice velocità di pagamento L area omogenea 03 presenta impegni, per il 2012, pari a 4,3 milioni, con una diminuzione del 40,4 per cento rispetto al 2011 (-2,9 milioni). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 96,5 per cento, in miglioramento rispetto al 2011 (86,6 per cento) e al 2010 (93,7 per cento). L indice della velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 45 per cento, in crescita rispetto al 2011 e al 2010 (rispettivamente pari al 43,5 per cento e al 36,6 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, l area omogenea 03 rappresenta il 50,6 per cento della funzione-obiettivo 3 ed è costituita dalla sola 20, Investimenti per il sistema informatico regionale. La riduzione dell, e conseguentemente dell area omogenea, è dovuta alla diminuzione degli impegni relativi al cap , Spese di informatizzazione degli Assessorati, dei servizi e degli uffici della Regione ed adeguamento tecnologico delle sedi degli stessi, i cui impegni, nel 54 V. l.r. 12 luglio 1996, n. 16, Programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale. Ulteriori modificazioni alla legge regionale 17 agosto 1987, n. 81 (Costituzione di una Società per azioni nel settore dello sviluppo dell'informatica), già modificata dalla legge regionale 1 luglio 1994, n. 32. Abrogazione di norme. 95

110 2012, ammontano a 3,9 milioni circa (rispetto ai 6,8 milioni del 2011). Tali impegni corrispondono al 96,5 per cento dello stanziamento definitivo (onde sembra potersi dire che la diminuzione sia ascrivibile a esigenze di contenimento della spesa). 04, Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione Tab. 42 Titolo II 04. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Interventi relativi al patrimonio immobiliare della 04 Regione Investimenti per la valorizzazione 20 delle strutture Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza ,0 9,8 5,6-5,2-4,2 14,3 9,3 4,0-5,0-5,3 4,3 4,0 1,2-0,3-2,8 15,0 9,8 5,6-5,2-4,2 14,3 9,3 4,0-5,0-5,3 4,3 4,0 1,2-0,3-2,8 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 3 SERVIZI GENERALI Scostamenti pagamenti Interventi relativi al patrimonio immobiliare della Regione Investimenti per la valorizzazione delle strutture Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno 2011/ / / / / / ,72% -43,10% -35,12% -57,01% -7,79% -68,77% 95,38% 94,81% 71,62% 30,40% 43,21% 31,39% -34,72% -43,10% -35,12% -57,01% -7,79% -68,77% 95,38% 94,81% 71,62% 30,40% 43,21% 31,39% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Indice velocità di pagamento L area omogenea 04 presenta impegni, per il 2012, pari a 4 milioni, con una diminuzione del 57 per cento rispetto al 2011 (-5,3 milioni). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 71,6 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (94,8 per cento) e al 2010 (95,4 per cento). L indice della velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 31,4 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (43,2 per cento) e in aumento rispetto al 2010 (30,4 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, l area omogenea 04 rappresenta il 47,1 per cento della funzione-obiettivo 3 ed è costituita dalla sola 20, Investimenti per la valorizzazione delle strutture. La variazione in diminuzione è il risultato di diverse variazioni avvenute sui capitoli di bilancio che compongono l. In particolare, i seguenti capitoli hanno presentato le maggiori variazioni in diminuzione: 33110, Spese per la sistemazione, manutenzione straordinaria ed installazione di impianti negli immobili adibiti ad uffici ed aree attigue di proprietà, che presenta impegni, nel 2012, pari a 1,4 milioni (-1,2 milioni rispetto al 2011); , Spese di sistemazione e manutenzione straordinaria negli immobili di proprietà non adibiti ad uffici ed alle aree attigue di proprietà (comprende interventi 55 V.: l.r. 20 giugno 1996, n. 12, Legge regionale in materia di lavori pubblici ; l. 23 dicembre 2005, n. 266, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006), art. 1 c. 65 e 67; T.U.D.C. 13 dicembre

111 rilevanti ai fini Iva), i cui impegni, nel 2012, ammontano a 1,2 milioni (-3 milioni rispetto al 2011); , Spese per l'acquisto di beni patrimoniali, che non registra impegni nel 2012 (-650 mila euro rispetto al 2011); , Spese per l'acquisizione di beni immobili tramite procedura espropriativa, nonché per la corresponsione dell'indennità di occupazione temporanea e d'urgenza, i cui impegni, nel 2012, ammontano a 66 mila euro (-1,2 milioni rispetto al 2011); , Contributi straordinari per l'esproprio e l'occupazione d'urgenza di beni immobili, che presenta impegni, nel 2012, per 260 mila euro circa (-180 mila euro rispetto al 2011). Rilevante, in termini di principio, la citata variazione riscontrata sul cap , che è la conseguenza della totale assenza di stanziamenti per l acquisto di beni immobili. Le variazioni in aumento sono da attribuire all istituzione di due nuovi capitoli di spesa: 50161, Contributo straordinario a favore dell'ente ecclesiastico Oratorio Salesiano Don Bosco per ristrutturazione immobile da destinare alle attività di formazione professionale, i cui impegni, nel 2012, ammontano a 600 mila euro; 35041, Trasferimento alla Fondazione Gran Paradiso - Grand Paradis per l'acquisto di arredi per immobili di proprietà regionale presso il Villaggio Minatori nel Comune di Cogne, che, nel 2012, presenta impegni per 350 mila euro. 56 V. l.r. 10 aprile 1997, n. 12, Regime dei beni della Regione autonoma Valle d'aosta, art V.: d.p.r. 8 giugno 2001, n. 327, Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (Testo A) ; l.r. 2 luglio 2004, n. 11, Disciplina dell'espropriazione per pubblica utilità in Valle d'aosta. Modificazioni delle leggi regionali 11 novembre 1974, n. 44, e 6 aprile 1998, n. 11, capo VI. 58 V.: d.p.r. 8 giugno 2001, n. 327, Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (Testo A) ; l.r. 2 luglio 2004, n. 11, Disciplina dell'espropriazione per pubblica utilità in Valle d'aosta. Modificazioni delle leggi regionali 11 novembre 1974, n. 44, e 6 aprile 1998, n. 11, capo VI. 97

112 9.4. Funzione-obiettivo 4 Finanza locale La funzione-obiettivo 4, Finanza locale, è strutturata in 4 aree omogenee: 01 Trasferimenti di finanza locale senza vincolo di destinazione; 02 Interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione; 03 Speciali programmi di investimento; 04 Trasferimenti statali e altri interventi di finanza locale. Rispetto all esercizio precedente, i trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione sono dettagliati in 8 nuove unità previsionali di base (), per le spese correnti, e in 9 per le spese in conto investimenti Considerazioni generali Nel 2012, l ammontare complessivo degli impegni di spesa registrato nella funzione (253,1 milioni) è inferiore del 5,7 per cento rispetto all esercizio precedente (268,4 milioni). Tale misura percentuale è, pertanto, sensibilmente inferiore alla media generale di riduzione degli impegni registrati nel 2012 sulle funzioni obiettivo del bilancio regionale (9 per cento) 59. Tab. 43 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 153,4 58,28% 158,2 4,8 58,95% 3,12% 174,2 15,9 68,81% 10,08% Spese di investimento 109,8 41,72% 110,2 0,3 41,05% 0,29% 78,9-31,2 31,19% -28,35% Totale 263,3 100,00% 268,4 5,1 100,00% 1,94% 253,1-15,3 100,00% -5,69% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Le spese impegnate sulla funzione, dopo l aumento generale registrato nel 2011 (+5,1 per cento rispetto al 2010), registrano nel 2012 un ulteriore aumento limitatamente alle spese correnti (+10,1 per cento: da 158,2 milioni del 2011 a 174,2 milioni), mentre diminuiscono nella parte in conto capitale (-28,4 per cento: da 110,2 milioni del 2011 a 78,9 milioni), come evidenziato nel grafico successivo. 59 V. par. 7 del presente Capitolo. 98

113 Fig. 44 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nel triennio , l incidenza degli impegni di spesa di parte corrente sul totale degli impegni (fig. 45) ha registrato, prima, un leggero aumento (dal 58,3 per cento del 2010 al 58,9 del 2011); poi, nel 2012, un aumento più sensibile (raggiungendo il 68,8 per cento). In modo speculare, la diminuzione del peso degli impegni di spesa in conto capitale è stata leggera nel primo periodo (dal -41,7 per cento del 2010 al -41,1 del 2011) e più sensibile nel 2012 (-31,2 per cento). Fig. 45 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. La tab. 44 e la fig. 46 mettono a confronto gli impegni di spesa degli anni 2011 con quelli del 2012, suddivisi per area omogenea, evidenziando le relative variazioni in termini assoluti e percentuali. 99

114 Tab. 44 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Finanza locale Aree omogenee % 01 - Trasferimenti senza vincolo di destinazione 118,66 111,35-7,32-6,17% 02 - Trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione 97,59 113,70 16,12 16,52% 03 - Speciali programmi di investimento 30,09 22,46-7,63-25,37% 04 - Trasferimenti statali e altri interventi di finanza locale 22,03 5,58-16,45-74,67% Totale 268,37 253,08-15,28-5,69% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Dal raffronto emerge l esclusivo aumento degli impegni nell area 2 Interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione (+16,5 per cento rispetto al 2011), che passano da 97,6 milioni del 2011 a 113,7 milioni del 2012 (fig.46). Le aree che registrano una riduzione degli impegni, in ordine decrescente, sono: la 04, Trasferimenti statali e altri interventi di finanza locale, che passa da 22 milioni nel 2011 a 5,6 milioni nel 2012 (-16,5 milioni: -74,7 per cento); la 03, Speciali programmi di investimento, che passa da 30,1 milioni nel 2011 a 22,5 milioni nel 2012 (- 7,6 milioni: -25,4 per cento); la 01 Trasferimenti senza vincolo di destinazione, che passa da 118,7 nel 2011 a 111,4 milioni nel 2012 (-7,3 milioni: -6,2 per cento). Fig. 46 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. 100

115 Spese correnti Dall analisi del Titolo I, Spese correnti, (tab. 45), emerge che gli stanziamenti finali di competenza hanno registrato, tra il 2010 e il 2011, un incremento da 155,3 milioni a 158,5 milioni (+ 3,2 milioni, pari al 2,1 per cento) e infine, a 174,8 milioni nel 2012 (+16,3 milioni, pari al 10,3 per cento). Stesso andamento si registra negli impegni di spesa, passati da 153,4 milioni nel 2010 a 158,2 milioni nel 2011 (+4,8 milioni, pari al 3,1 per cento) e, infine, a 174,2 milioni nel 2012 (+15,9 milioni, pari al 10,08 per cento). La relativa capacità d impegno mostra un leggero aumento: da 98,8 per cento del 2010 al 99,8 per cento del 2011, con una lieve flessione al 99,6 per cento nel Si riscontra, invece, una diminuzione nell indice di velocità di pagamento, che scende dal 92,8 per cento del 2010, all 89,9 per cento del 2011 e al 86,5 per cento del Tab. 45. TITOLO I - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Scostamenti Stanziamenti finali di competenza Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti stanziamenti Trasferimenti di finanza locale senza 1 vincolo di 111,1 110,4 103,0-0,7-7,3 111,1 110,4 103,0-0,7-7,3 110,3 110,0 98,2-0,3-11,8 destinazione Trasferimenti correnti di 10 finanza locale senza 111,1 110,4 103,0-0,7-7,3 111,1 110,4 103,0-0,7-7,3 110,3 110,0 98,2-0,3-11,8 vincolo di destinazione Interventi di finanza locale con vincolo 2 settoriale di 36,0 41,0 69,7 5,1 28,7 34,4 40,7 69,0 6,3 28,3 24,7 29,0 50,6 4,3 21,6 destinazione Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel 10 settore dei servizi 3,9 3,9 3,0 generali e dello sviluppo economico Interventi correnti di finanza locale con vincolo 11 di destinazione nel 41,7 41,3 26,2 settore delle politiche sociali Interventi correnti di finanza locale con vincolo 12 di destinazione nel 5,0 4,9 4,7 settore dell' istruzione e cultura Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel 13 settore dell' ordine 0,5 0,4 0,2 pubblico e sicurezza del territorio Interventi correnti di finanza locale con vincolo 14 di destinazione nel settore dei trasporti 10,0 10,0 8,6 Interventi correnti di finanza locale con vincolo 16 di destinazione per opere di pubblica utilità Interventi di finanza locale con vincolo 15 settoriale di destinazione - fondi da ripartire Interventi correnti di finanza locale con vincolo 17 di destinazione nel settore del turismo e impianti a fune Concorso dei comuni della Valle d'aosta al 18 riequilibrio della finanza pubblica 4 Trasferimenti statali e altri interventi di finanza locale 1,5 1,5 0, , ,0 7,0 7,0 8,3 7,1 2,1-1,2-5,1 8,0 7,1 2,1-0,9-5,1 7,4 6,1 1,9-1,3-4,2 Trasferimenti correnti 10 per altri interventi di finanza locale Totale funzione titolo I 8,3 7,1 2,1-1,2-5,1 8,0 7,1 2,1-0,9-5,1 7,4 6,1 1,9-1,3-4,2 155,3 158,5 174,8 3,2 16,3 153,4 158,2 174,2 4,8 15,9 142,3 145,1 150,7 2,7 5,6 101

116 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 1 Trasferimenti di finanza locale senza vincolo di destinazione Trasferimenti correnti di 10 finanza locale senza vincolo di destinazione 2011/ / / / / / ,63% -6,63% -0,63% -6,63% -0,28% -10,69% 100,00% 100,00% 100,00% 99,30% 99,65% 95,32% -0,63% -6,63% -0,63% -6,63% -0,27% -10,69% 100,00% 100,00% 100,00% 99,29% 99,65% 95,32% Interventi di finanza locale con vincolo 2 settoriale di 14,06% 70,01% 18,42% 69,58% 17,35% 74,70% 95,63% 99,28% 99,03% 71,80% 71,15% 73,30% destinazione Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel 10 settore dei servizi 99,88% 75,87% generali e dello sviluppo economico Interventi correnti di finanza locale con vincolo 11 di destinazione nel 99,06% 63,61% settore delle politiche sociali Interventi correnti di finanza locale con vincolo 12 di destinazione nel settore dell' istruzione e cultura 98,69% 96,08% Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel 13 settore dell' ordine pubblico e sicurezza del territorio Interventi correnti di finanza locale con vincolo 14 di destinazione nel settore dei trasporti Interventi di finanza locale con vincolo 15 settoriale di destinazione - fondi da ripartire Interventi correnti di finanza locale con vincolo 16 di destinazione per opere di pubblica utilità 81,32% 40,89% 99,78% 85,78% ,00% 60,00% Interventi correnti di finanza locale con vincolo 17 di destinazione nel - - settore del turismo e impianti a fune Concorso dei comuni della Valle d'aosta al 18 riequilibrio della finanza 100,00% 100,00% pubblica Trasferimenti statali e 4 altri interventi di finanza locale -14,28% -70,93% -10,68% -70,93% -17,17% -69,38% 95,97% 100,00% 99,99% 92,49% 85,77% 90,36% Trasferimenti correnti 10 per altri interventi di finanza locale -14,28% -70,93% -10,68% -70,93% -17,17% -69,38% 95,97% 100,00% 99,99% 92,49% 85,77% 90,36% Totale funzione titolo I 2,04% 10,30% 3,12% 10,08% 1,90% 3,89% 98,77% 99,81% 99,61% 92,78% 89,98% 86,53% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come evidenziato nella tab. 45 e nella fig. 47, nel 2012, nell ambito dello stesso Titolo I, si registra, in particolare, l unico incremento della spesa nell area relativa agli Interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione (area 2). Gli stanziamenti finali di competenza sono aumentati di oltre il 70 per cento fra il 2011 e il 2012 (da 41 milioni a 69,7 milioni) e altrettanto consistente è risultato l incremento degli impegni. I maggiori stanziamenti sono, peraltro, il riflesso del trasferimento di risorse da fondi di finanza regionale ai fondi di alimentazione della finanza locale, a seguito di modifiche con legge o con atto amministrativo- del riparto di funzioni fra la Regione e gli stessi enti locali. È il caso, fra i più significativi, delle funzioni in materia di: servizi generali e sviluppo economico, politiche sociali, istruzione e cultura, trasporti, per opere di 102

117 pubblica utilità, turismo e impianti a fune, oltre che per il concorso dei comuni della Valle d Aosta al riequilibrio della finanza pubblica 60. Ciò pone, per altro verso, una questione non secondaria sul piano del computo delle spese rilevanti al fine di valutare il rispetto del patto di stabilità Stato- Regione 61. Le restanti aree omogenee, registrano al contrario, nel biennio , un segno negativo in termini di impegni di spesa di parte corrente. In ordine decrescente le variazioni sono le seguenti: 04, Trasferimenti statali e altri interventi di finanza locale : -5,1 milioni, pari a -70,9 per cento; 01, Trasferimenti di finanza locale senza vincolo di destinazione : -7,3 milioni, pari a -6,6 per cento. Fig. 47 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00-5,00-10, Trasferimenti senza vincolo di destinazione 02 - Trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali Trasferimenti statali e altri interventi di finanza locale Spese correnti Analisi delle aree omogenee 01, Trasferimenti di finanza locale senza vincolo di destinazione Nel 2012, l area omogenea 01 registra impegni di spesa pari a 103 milioni, in diminuzione di 7,3 milioni rispetto all esercizio precedente (-6,6 per cento). Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata pari al 100 per cento. A sua volta, la velocità di pagamento è stata del 95,3 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (99,6 per cento). 60 V. d.l. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla l. 22 dicembre 2011, n. 214 (Disposizioni urgenti per la crescita, l equità e il consolidamento dei conti pubblici). 61 V. par. 2 del presente capitolo. 103

118 Tab. 46 Titolo I 01. Periodo Trasferimenti di finanza locale senza 1 vincolo di destinazione Trasferimenti correnti di 10 finanza locale senza vincolo di destinazione TITOLO I - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,1 110,4 103,0-0,7-7,3 111,1 110,4 103,0-0,7-7,3 110,3 110,0 98,2-0,3-11,8 111,1 110,4 103,0-0,7-7,3 111,1 110,4 103,0-0,7-7,3 110,3 110,0 98,2-0,3-11,8 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 1 10 Trasferimenti di finanza locale senza vincolo di destinazione Trasferimenti correnti di finanza locale senza vincolo di destinazione 2011/ / / / / / ,63% -6,63% -0,63% -6,63% -0,28% -10,69% 100,00% 100,00% 100,00% 99,30% 99,65% 95,32% -0,63% -6,63% -0,63% -6,63% -0,27% -10,69% 100,00% 100,00% 100,00% 99,29% 99,65% 95,32% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Sempre in termini di impegni di spesa, questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta circa il 40 per cento del totale degli impegni della funzione obiettivo Trasferimenti correnti di finanza locale senza vincolo di destinazione La riduzione totale degli impegni nell 10 è dovuta principalmente alle diminuzioni registrate sui cap e relativi ai trasferimenti a favore dei comuni e delle comunità montane, che passano dai 109,2 milioni del 2011 ai 101,03 del 2012 (circa -7,2 per cento). Registra, invece, un aumento degli impegni il cap Finanziamento ai Comuni compensativo dei mancati introiti derivanti da esenzioni tributarie e tariffarie, passando da 1,1 milioni del 2011 a 2 milioni nel 2012 (circa + 82 per cento). 02, Interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione In questa area omogenea, non è possibile effettuare il raffronto tra gli impegni del 2012 rispetto a quelli dell esercizio precedente sulle varie, in quanto istituite ex novo nel Il totale degli impegni del 2011 erano concentrati in un unica, avente ad oggetto i trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione agli enti locali; considerata la nuova articolazione di cui si è detto, il 62 V. l.r. 48/ V. l.r. 15/2009 e l.r. 16/

119 raffronto fra la precedente, del 2011, e il totale delle nuove mostra un aumento degli impegni pari al 69,6 per cento (+28 milioni) rispetto all esercizio precedente. Nello stesso anno, la capacità di impegno è pari al 99 per cento, mentre la velocità di pagamento è pari al 73,3 per cento, in lieve aumento rispetto al 2011 (71,2 per cento). Tab. 47 Titolo I 02. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Scostamenti Stanziamenti finali di competenza Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti stanziamenti Interventi di finanza locale con vincolo 2 settoriale di 36,0 41,0 69,7 5,1 28,7 34,4 40,7 69,0 6,3 28,3 24,7 29,0 50,6 4,3 21,6 destinazione Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel 10 settore dei servizi 3,9 3,9 3,0 generali e dello sviluppo economico Interventi correnti di finanza locale con vincolo 11 di destinazione nel 41,7 41,3 26,2 settore delle politiche sociali Interventi correnti di finanza locale con vincolo 12 di destinazione nel 5,0 4,9 4,7 settore dell' istruzione e cultura Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel 13 settore dell' ordine 0,5 0,4 0,2 pubblico e sicurezza del territorio Interventi correnti di finanza locale con vincolo 14 di destinazione nel 10,0 10,0 8,6 settore dei trasporti Interventi di finanza locale con vincolo 15 settoriale di destinazione - fondi da ripartire Interventi correnti di finanza locale con vincolo 16 di destinazione per opere di pubblica utilità Interventi correnti di finanza locale con vincolo 17 di destinazione nel settore del turismo e impianti a fune Concorso dei comuni della Valle d'aosta al 18 riequilibrio della finanza pubblica 1,5 1,5 0,9 0, ,0 7,0 7,0 105

120 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Interventi di finanza locale con vincolo 2 settoriale di 14,06% 70,01% 18,42% 69,58% 17,35% 74,70% 95,63% 99,28% 99,03% 71,80% 71,15% 73,30% destinazione Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel 10 settore dei servizi 99,88% 75,87% generali e dello sviluppo economico Interventi correnti di finanza locale con vincolo 11 di destinazione nel 99,06% 63,61% settore delle politiche sociali Interventi correnti di finanza locale con vincolo 12 di destinazione nel settore dell' istruzione e cultura 98,69% 96,08% Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel 13 settore dell' ordine pubblico e sicurezza del territorio Interventi correnti di finanza locale con vincolo 14 di destinazione nel settore dei trasporti Interventi di finanza locale con vincolo 15 settoriale di destinazione - fondi da ripartire Interventi correnti di finanza locale con vincolo 16 di destinazione per opere di pubblica utilità Interventi correnti di finanza locale con vincolo 17 di destinazione nel settore del turismo e impianti a fune Concorso dei comuni della Valle d'aosta al 18 riequilibrio della finanza pubblica Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali 81,32% 40,89% 99,78% 85,78% ,00% 60,00% ,00% 100,00% Gli impegni di spesa di quest area rappresentano il 27,2 per cento degli impegni complessivi della funzione-obiettivo 04 e sono suddivisi come segue tra le otto : 10 Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel settore dei servizi generali e dello sviluppo economico: 3,9 milioni, di cui 1,4 milioni sul cap , Trasferimenti al Consorzio enti locali della Valle d Aosta (C.E.L.V.A.) e 0,1 milioni sul cap , Trasferimenti ai Comuni per la gestione dell Ufficio procedimenti disciplinari del Comparto unico regionale. 11 Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel settore delle politiche sociali: 41,3 milioni. Quota parte di tali impegni integra quelli finanziati da risorse regionali e assunti sull 10 dell area 08, Fondo regionale per le politiche sociali. In particolare, trattasi degli impegni assunti per 1,4 milioni sul cap , Trasferimenti ai comuni per erogazione alle famiglie degli assegni post-natale, per 3,3 milioni sul cap , Contributi a soggetti non 64 V. l.r. 11 dicembre 2001, n. 38, Legge finanziaria anni , art. 7 e l.r. 19 dicembre 2005 Legge finanziaria anni , art V. l.r. 23 luglio 2010, n. 22, Nuova disciplina dell'organizzazione dell'amministrazione regionale e degli enti del comparto unico della Valle d'aosta, art V. l.r. 23 luglio 2010, n. 23, Testo unico in materia di interventi economici di sostegno e promozione sociale. Abrogazione di leggi regionali, art V. l.r. n. 23/2010, artt. 18 e

121 autosufficienti per spese di assistenza, per 2 milioni sul cap , Contributi a sostegno delle famiglie meno abbienti per l acquisto o il pagamento di utenze di prodotti energetici destinati al riscaldamento dell abitazione principale, per 1 milione sul cap , Contributi alle famiglie-voucher per i servizi resi alle tate familiari. 12 Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel settore dell istruzione e della cultura: 4,9 milioni, di cui 0,3 milioni per il Servizio mensa del personale docente impegnato nella vigilanza degli alunni delle scuole dell infanzia dipendenti della Regione (cap ) e 4,6 milioni per Trasferimenti di risorse finanziarie ai comuni e alle comunità montane per il finanziamento del trattamento economico del personale ausiliario delle Istituzioni scolastiche di base (cap ). 13 Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel settore dell ordine pubblico e sicurezza del territorio: 400 mila euro. 14 Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel settore dei trasporti: 10 milioni, quasi interamente relativi al cap , Spese per contratti di servizio di trasporto pubblico con autobus e servizi integrativi di rilevanza locale. Quota parte di tali impegni integra quelli finanziati mediante risorse regionali e assunti sul cap dell 10 dell area 2 Trasporto pubblico delle spese correnti dalla funzione-obiettivo 13 Infrastrutture per mobilità e reti. 15 Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione fondi da ripartire: trattandosi di una che contiene esclusivamente Fondi, che per loro natura non possono essere impegnati, non si registra alcun impegno. 16 Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione per opere di pubblica utilità: 1,5 milioni, destinati al cap , Trasferimento di fondi al comune di Aosta per la gestione di opere pubbliche e il funzionamento di servizi. 68 V. l.r. 23 gennaio 2009, n. 1, Misure regionali straordinarie ed urgenti in funzione anti-crisi per il sostegno alle famiglie e alle imprese, art. 6 e l.r. n. 30/2011, art V. l.r. n. 23/2010, art V. l.r. 1 settembre 1999, n. 29, Norme in materia di servizi di trasporto pubblico di linea. 71 Trattasi di parte di finanziamento corrente previsto dalla l.r. 14 novembre 2011, n. 27, Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2012, modifiche a disposizioni legislative e variazioni al bilancio di previsione per il triennio 2012/2014, concernente gli interventi per lo sviluppo di Aosta capitale dell autonomia. 107

122 17 Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel settore del turismo e degli impianti a fune: nessun impegno di spesa. 18 Concorso dei comuni della Valle d Aosta al riequilibrio della finanza pubblica: 7 milioni. Trattasi dell accantonamento disposto con l.r. 27 marzo 2012, n. 8, in attuazione del d.l. n. 201/2011 per il concorso al riequilibrio della finanza pubblica. 04, Trasferimenti statali e altri interventi di finanza locale Nel 2012, l area omogenea 04 registra impegni di spesa per 2,1 milioni, in diminuzione di 5 milioni rispetto all esercizio precedente (-70,9 per cento). Nello stesso anno, la capacità di impegno è pari quasi al 100 per cento, in linea con l anno precedente, mentre la velocità di pagamento è del 90,4 per cento, in aumento rispetto al 2011 (85,8 per cento). Tab. 48 Titolo I 4. Periodo Trasferimenti statali e altri interventi di finanza locale Trasferimenti correnti 10 per altri interventi di finanza locale TITOLO I - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,3 7,1 2,1-1,2-5,1 8,0 7,1 2,1-0,9-5,1 7,4 6,1 1,9-1,3-4,2 8,3 7,1 2,1-1,2-5,1 8,0 7,1 2,1-0,9-5,1 7,4 6,1 1,9-1,3-4,2 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Trasferimenti statali e 4 altri interventi di -14,28% -70,93% -10,68% -70,93% -17,17% -69,38% 95,97% 100,00% 99,99% 92,49% 85,77% 90,36% finanza locale Trasferimenti correnti 10 per altri interventi di -14,28% -70,93% -10,68% -70,93% -17,17% -69,38% 95,97% 100,00% 99,99% 92,49% 85,77% 90,36% finanza locale Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. In termini di impegni, quest area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta lo 0,8 per cento del totale degli impegni della funzione-obiettivo Trasferimenti correnti per altri interventi di finanza locale La riduzione complessiva nell 10 è dovuta, in parte, alla diversa destinazione delle somme impegnate sul cap , Trasferimento delle risorse finanziarie ai Comuni per il finanziamento del trattamento economico del personale ausiliario delle Istituzioni scolastiche di base (4,6 milioni nel 2011). Tale impegno, infatti, è 72 V. l.r. 54/

123 stato inserito nel capitolo , Interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione nel settore dell istruzione e cultura. Altra riduzione è avvenuta sul cap , Trasferimento al Comune di Aosta per la gestione dei servizi a supporto del ruolo generale quale moderno capoluogo, i cui impegni nel 2011 assommavano a 1,7 milioni e sono assenti nel 2012, in quanto trattasi di finanziamento straordinario, previsto per il solo anno 2011 (l.r. 40/2010, art. 22). Tale registra l incremento di 1,5 milioni sul capitolo 61740, Trasferimenti finanziari ai Comuni per reintegrare il minor gettito relativo alla soppressione dell addizionale comunale sull accisa sull energia elettrica Spese di investimento Le spese di investimento (tab. 49) mostrano, nel 2011, un lieve aumento rispetto all esercizio precedente (+0,29 per cento) e una diminuzione, nel 2012, del 28,4 per cento rispetto al Nel 2012 gli impegni ammontano a 78,9 milioni, a fronte di uno stanziamento definitivo di 82,2 milioni, mentre nel 2011 ammontarono a 110,2 milioni, a fronte di uno stanziamento di 111,6 milioni e, nel 2010, a 109,8 milioni rispetto ad uno stanziamento di 117,1 milioni. La capacità d impegno rivelava, nel 2011, un aumento rispetto all esercizio precedente (dal 93,78 al 98,72 per cento), mentre nel 2012 diminuisce di 3 punti percentuali rispetto al 2011, attestandosi al 95,9 per cento. In termini di pagamenti, l indice di velocità mostra un peggioramento tra il 2010 e il 2011 (dal 51,4 al 41,5 per cento), per poi aumentare di circa 11 punti percentuali (dal 41,5 al 52,3 per cento) nel V. l.r. 30/ V. l.r. 40/

124 Tab. 49. Trasferimenti di finanza locale senza 1 vincolo di destinazione Trasferimenti per spese di investimento di finanza 20 locale senza vincolo di destinazione 2 Interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione Interventi d'investimento di finanza locale con 20 vincolo di destinazione per lo sviluppo economico Interventi d'investimento di finanza locale con 21 vincolo di destinazione per opere di pubblica utilità Interventi d'investimento di finanza locale con 22 vincolo di destinazione per strutture destinate all'assistenza sociale Interventi d'investimento di finanza locale con 23 vincolo di destinazione per l'assetto e la tutela del territorio Interventi d'investimento di finanza locale con 24 vincolo di destinazione per l'ordine pubblico e la sicurezza del territorio Interventi d'investimento di finanza locale con vincolo di destinazione 25 per strutture destinate all'istruzione e alla cultura Interventi d'investimento di finanza locale con 26 vincolo di destinazione per strutture turisticosportive e impianti a fune Interventi d'investimento di finanza locale con 27 vincolo di destinazione per lo sviluppo delle abitazioni Interventi d'investimento di finanza locale con 28 vincolo di destinazione - fondi da ripartire Speciali programmi di 3 investimento Trasferimenti agli enti locali per speciali 20 programmi di investimento Trasferimenti statali e 4 altri interventi di finanza locale Interventi per altri 20 interventi i di finanza locale Totale funzione titolo II Stanziamenti finali di competenza TITOLO II - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Scostamenti Impegni stanziamenti Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti Scostamenti pagamenti pagamenti ,9 8,4 8,5-9,5 0,1 17,8 8,3 8,3-9,5 0,0 17,8 8,3 7,9-9,5-0,4 17,9 8,4 8,5-9,5 0,1 17,8 8,3 8,3-9,5 0,0 17,8 8,3 7,9-9,5-0,4 25,5 57,7 46,0 32,2-11,7 22,3 56,9 44,7 34,6-12,2 8,2 16,4 22,8 8,1 6,4 0,7 0,7 0,3 8,0 7,9 5,5 1,5 1,4 0,5 26,6 26,2 10,8 0,5 0,4 0,0 2,0 2,0 0,0 2,7 2,7 2,3 3,4 3,4 3,4 0, ,8 30,3 24,1-23,6-6,2 52,2 30,1 22,5-22,1-7,6 21,5 9,7 7,3-11,8-2,4 53,8 30,3 24,1-23,6-6,2 52,2 30,1 22,5-22,1-7,6 21,5 9,7 7,3-11,8-2,4 19,9 15,2 3,7-4,7-11,6 17,6 14,9 3,5-2,7-11,4 8,9 11,3 3,2 2,5-8,1 19,9 15,2 3,7-4,7-11,6 17,6 14,9 3,5-2,7-11,4 8,9 11,3 3,2 2,5-8,1 117,1 111,6 82,2-5,5-29,3 109,8 110,2 78,9 0,3-31,2 56,4 45,7 41,3-10,7-4,4 110

125 1 Trasferimenti di finanza locale senza vincolo di destinazione Trasferimenti per spese di investimento senza 20 vincolo di destinazione agli enti locali Interventi di finanza locale con vincolo 2 settoriale di destinazione Interventi d'investimento di finanza locale con 20 vincolo di destinazione per lo sviluppo economico Interventi d'investimento di finanza locale con 21 vincolo di destinazione per opere di pubblica utilità Interventi d'investimento di finanza locale con 22 vincolo di destinazione per strutture destinate all'assistenza sociale Interventi d'investimento di finanza locale con 23 vincolo di destinazione per l'assetto e la tutela del territorio Interventi d'investimento di finanza locale con 24 vincolo di destinazione per l'ordine pubblico e la sicurezza del territorio Interventi d'investimento di finanza locale con vincolo di destinazione 25 per strutture destinate all'istruzione e alla cultura Interventi d'investimento di finanza locale con 26 vincolo di destinazione per strutture turisticosportive e impianti a fune Interventi d'investimento di finanza locale con 27 vincolo di destinazione per lo sviluppo delle abitazioni Interventi d'investimento di finanza locale con 28 vincolo di destinazione - fondi da ripartire Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Variazione % degli Variazioni % dei Indice capacità di impegno impegni pagamenti Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / ,16% 1,35% -53,34% 0,00% -53,34% -4,49% 99,71% 99,33% 98,01% 100,00% 100,00% 95,51% -53,16% 1,35% -53,34% 0,00% -53,34% -4,49% 99,71% 99,33% 98,01% 100,00% 100,00% 95,51% 126,16% -20,26% 155,13% -21,47% 98,77% 39,37% 87,32% 98,50% 97,00% 36,93% 28,77% 51,06% 97,93% 44,64% 98,98% 69,69% 93,96% 34,53% 98,30% 41,30% 96,57% 9,20% 98,03% 0,00% 100,00% 85,04% 100,00% 100,00% Speciali programmi di investimento -43,80% -20,46% -73,45% -25,37% -55,03% -24,41% 96,95% 99,46% 93,32% 41,25% 32,18% 32,59% Trasferimenti agli enti locali per speciali 20 programmi di -43,80% -20,46% -42,35% -25,37% -55,03% -24,41% 96,95% 99,46% 93,32% 41,25% 32,18% 32,59% investimento Trasferimenti statali e 4 altri interventi di -23,51% -75,93% -15,17% -76,46% 28,07% -71,56% 88,15% 97,76% 95,60% 50,43% 76,13% 91,98% finanza locale Interventi per altri 20 investimenti di finanza -23,51% -75,93% -15,17% -76,46% 28,07% -71,56% 88,15% 97,76% 95,60% 50,43% 76,13% 91,98% locale Totale funzione titolo II -4,74% -26,29% 0,29% -28,35% -19,02% -9,64% 93,78% 98,72% 95,97% 51,37% 41,48% 52,30% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come emerge dalla tab. 49 e dalla fig. 48, le 4 aree omogenee mostrano riduzioni, in termini assoluti, degli impegni di spesa in conto capitale tra il 2011 e il 2012, ad eccezione dell area 01, Trasferimenti di finanza locale senza vincolo di destinazione, che registra impegni pari all anno precedente (8,3 milioni). 111

126 L area omogenea 02, Interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione, diminuisce di 12,2 milioni (-21,5 per cento); l area omogenea 03, Speciali programmi di investimento, diminuisce di 7,6 milioni (-25,4 per cento), mentre l area omogenea 04, Trasferimenti statali e altri interventi di finanza locale, diminuisce di 11,4 milioni (-76,5 per cento). Fig. 48 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. 0,00-2,00-4,00-6,00-8,00-10,00-12,00-14, Trasferimenti senza vincolo di destinazione 02 - Trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione 03 - Speciali programmi di investimento Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali Trasferimenti statali e altri interventi di finanza locale Spese di investimento Analisi delle aree omogenee 01, Trasferimenti di finanza locale senza vincolo di destinazione Nel 2012, l area omogenea 01 registra impegni di spesa pari a 8,3 milioni, invariati rispetto a quelli dell esercizio precedente. Nello stesso anno, la capacità di impegno è pari al 98 per cento, in diminuzione rispetto all anno precedente (99,3 per cento). La velocità di pagamento è del 95,5 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (100 per cento). Tab. 50 Titolo II 1. Periodo Trasferimenti di finanza locale senza 1 vincolo di destinazione Trasferimenti per spese di investimento di finanza 20 locale senza vincolo di destinazione Stanziamenti finali di competenza TITOLO II - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Scostamenti Impegni stanziamenti Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti Scostamenti pagamenti pagamenti ,9 8,4 8,5-9,5 0,1 17,8 8,3 8,3-9,5 0,0 17,8 8,3 7,9-9,5-0,4 17,9 8,4 8,5-9,5 0,1 17,8 8,3 8,3-9,5 0,0 17,8 8,3 7,9-9,5-0,4 1 Trasferimenti di finanza locale senza vincolo di destinazione Trasferimenti per spese di investimento senza 20 vincolo di destinazione agli enti locali Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Variazione % degli Variazioni % dei Indice capacità di impegno impegni pagamenti 2011/ / / / / / ,16% 1,35% -53,34% 0,00% -53,34% -4,49% 99,71% 99,33% 98,01% 100,00% 100,00% 95,51% -53,16% 1,35% -53,34% 0,00% -53,34% -4,49% 99,71% 99,33% 98,01% 100,00% 100,00% 95,51% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Indice velocità di pagamento 112

127 Nel 2012, sempre in termini di impegni, questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta il 3,2 per cento del totale degli impegni della funzione obiettivo Trasferimenti per spese di investimento senza vincolo di destinazione agli enti locali L ammontare degli impegni registrati nel 2012 rimane invariato rispetto all esercizio , Interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione In quest area omogenea 02, come già rilevato per la corrispondente parte corrente, non è possibile effettuare un raffronto tra gli impegni del 2012 e quelli dell esercizio precedente con riguardo alle, essendo tutte di nuova istituzione. Il totale degli impegni assunti sulle citate unità ammonta a 44,7 milioni, rispetto ai 56,9 milioni del 2011 relativi ai trasferimenti totali con vincolo settoriale di destinazione agli enti locali. La variazione degli impegni registra una diminuzione del 12,2 per cento rispetto alla somma impegnata nel Nello stesso anno, la capacità di impegno è pari al 97 per cento, in diminuzione rispetto all anno precedente (98,5 per cento), mentre la velocità di pagamento è del 51 per cento, in aumento rispetto al 2011 (28,8 per cento). 113

128 Tab. 51 Titolo II 2. Periodo Interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione Interventi d'investimento di finanza locale con 20 vincolo di destinazione per lo sviluppo economico Interventi d'investimento di finanza locale con 21 vincolo di destinazione per opere di pubblica utilità Interventi d'investimento di finanza locale con 22 vincolo di destinazione per strutture destinate all'assistenza sociale Interventi d'investimento di finanza locale con 23 vincolo di destinazione per l'assetto e la tutela del territorio Interventi d'investimento di finanza locale con 24 vincolo di destinazione per l'ordine pubblico e la sicurezza del territorio Interventi d'investimento di finanza locale con vincolo di destinazione 25 per strutture destinate all'istruzione e alla cultura Interventi d'investimento di finanza locale con 26 vincolo di destinazione per strutture turisticosportive e impianti a fune Interventi d'investimento di finanza locale con 27 vincolo di destinazione per lo sviluppo delle abitazioni Interventi d'investimento di finanza locale con 28 vincolo di destinazione - fondi da ripartire Stanziamenti finali di competenza TITOLO II - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Scostamenti Impegni stanziamenti Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti Scostamenti pagamenti pagamenti ,5 57,7 46,0 32,2-11,7 22,3 56,9 44,7 34,6-12,2 8,2 16,4 22,8 8,1 6,4 0,7 0,7 0,3 8,0 7,9 5,5 1,5 1,4 0,5 26,6 26,2 10,8 0,5 0,4 0,0 2,0 2,0 0,0 2,7 2,7 2,3 3,4 3,4 3,4 0,

129 Interventi di finanza locale con vincolo 2 settoriale di destinazione Interventi d'investimento di finanza locale con 20 vincolo di destinazione per lo sviluppo economico Interventi d'investimento di finanza locale con 21 vincolo di destinazione per opere di pubblica utilità Interventi d'investimento di finanza locale con 22 vincolo di destinazione per strutture destinate all'assistenza sociale Interventi d'investimento di finanza locale con 23 vincolo di destinazione per l'assetto e la tutela del territorio Interventi d'investimento di finanza locale con 24 vincolo di destinazione per l'ordine pubblico e la sicurezza del territorio Interventi d'investimento di finanza locale con vincolo di destinazione 25 per strutture destinate all'istruzione e alla cultura Interventi d'investimento di finanza locale con 26 vincolo di destinazione per strutture turisticosportive e impianti a fune Interventi d'investimento di finanza locale con 27 vincolo di destinazione per lo sviluppo delle abitazioni Interventi d'investimento di finanza locale con 28 vincolo di destinazione - fondi da ripartire Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Variazione % degli Variazioni % dei Indice capacità di impegno impegni pagamenti Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / ,16% -20,26% 155,13% -21,47% 98,77% 39,37% 87,32% 98,50% 97,00% 36,93% 28,77% 51,06% 97,93% 44,64% 98,98% 69,69% 93,96% 34,53% 98,30% 41,30% 96,57% 9,20% 98,03% 0,00% 100,00% 85,04% 100,00% 100,00% - - Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nel 2012, gli impegni di spesa di questa area rappresentano il 43,5 per cento del totale della funzione obiettivo 04, e sono suddivisi come segue tra le nove : 20 Interventi d investimento di finanza locale con vincolo di destinazione per lo sviluppo economico: 0,7 milioni, di cui 0,5 milioni sul cap Spese di realizzazione del S.I.T.R. per gli enti locali. 21 Interventi d investimento di finanza locale con vincolo di destinazione per opere di pubblica utilità: 7,9 milioni, di cui 6,4 milioni sul cap , Spese per l adeguamento e la realizzazione di opere minori di pubblica utilità degli enti locali. 22 Interventi d investimento di finanza locale con vincolo di destinazione per strutture destinate all assistenza sociale: 1,4 milioni, di cui 1,2 milioni sul cap. 75 V. l.r. 26 maggio 1993, n. 39, Norme per la costituzione del Sistema Informativo Territoriale Regionale (SITR), art. 1 e V. l.r. 4 agosto 2009, n. 26, Interventi a favore degli enti locali per l adeguamento e la realizzazione di opere minori di pubblica utilità, art

130 , Contributi agli enti locali per opere pubbliche destinate all assistenza delle persone anziane, inabili e portatrici di handicaps. 23 Interventi d investimento di finanza locale con vincolo di destinazione per l assetto e la tutela del territorio: 26,2 milioni; di cui, 1,1 milioni a valere sul cap per Spese per la costruzione e sistemazione di acquedotti, fognature ed altre opere di risanamento igienico degli abitati. Quota parte di tale impegno integra quello finanziato, nel 2011, mediante risorse regionali e assunto sul cap dell 20 dell area 14 Tutela e utilizzo delle risorse idriche delle spese di investimento della funzione-obiettivo 14 Governo del territorio. Rilevano, in particolare, gli impegni di spesa di 4,5 milioni sul cap , Contributi ai Comuni e alle Comunità Montane per interventi per la prevenzione di eventi calamitosi ; di 9,3 milioni sui capitoli riguardanti gli interventi per la realizzazione dei piani di sub-ato, per 6,5 milioni sul cap , Spese per realizzazione di opere di protezione da colate di detriti ; di 1,9 milioni sul cap , Contributi per l adempimento all obbligo di costruzione e ricostruzione del manto di copertura dei tetti in lose di pietra. 24 Interventi d investimento di finanza locale con vincolo di destinazione per l ordine pubblico e la sicurezza del territorio: 400 mila euro, di cui 300 mila euro sul cap , Contributi agli enti locali per la promozione di un sistema integrato di sicurezza. 25 Interventi d investimento di finanza locale con vincolo di destinazione per strutture destinate all istruzione e alla cultura: 2 milioni, interamente relativi al cap , Trasferimenti agli Enti Locali per interventi di messa in sicurezza e adeguamento a norma degli edifici scolastici di proprietà. 26 Interventi d investimento di finanza locale con vincolo di destinazione per strutture turistico-sportive e impianti a fune: 2,7 milioni, di cui 1,5 milioni sul cap. 77 V. l.r. 21 dicembre 1990, n. 80, Interventi finanziari per opere pubbliche destinate all'assistenza delle persone anziane, inabili e handicappate, artt. 1,2 e V. l.r. 8 settembre 1999, n. 27, Disciplina dell'organizzazione del servizio idrico integrato, art V. l.r. 18 gennaio 2001, n. 5, Organizzazione delle attività regionali di protezione civile. 80 V. l.r. 18 aprile 2008, n. 13, Disposizioni per l'avvio del servizio idrico integrato e il finanziamento di un programma pluriennale di interventi nel settore dei servizi idrici, art V. l.r. 40/2010, Legge finanziaria per gli anni 2011/2013, art V. l.r. 1 giugno 2007, n. 13, Nuove disposizioni in materia di obbligo di costruzione del manto di copertura in lose di pietra e disciplina dei relativi benefici economici. 83 V. l.r. 19 maggio 2005, n. 11, Nuova disciplina della polizia locale e disposizioni in materia di politiche di sicurezza, art. 11 bis. 84 V. l.r. 13 giugno 2007, n. 15, Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2007, modificazioni a disposizioni legislative, variazione al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2007, art

131 , Trasferimenti ai fondi di gestione speciale Finaosta ai fini della ricapitalizzazione delle Società degli impianti a fune partecipate dai Comuni. 27 Interventi d investimento di finanza locale con vincolo di destinazione per lo sviluppo delle abitazioni: 3,4 milioni, interamente relativi al cap , Quote di partecipazione degli enti locali al fondo regionale per le politiche abitative. 28 Interventi d investimento di finanza locale con vincolo di destinazione fondi da ripartire: nessun impegno di spesa. 03, Speciali programmi di investimento Nel 2012, l area omogenea 03 registra impegni di spesa per 22,5 milioni, con una diminuzione del 25,37 per cento rispetto a quelli dell esercizio precedente (-7,6 milioni). Nello stesso anno, la capacità di impegno è pari al 93,3 per cento, in diminuzione rispetto all anno precedente (99,5 per cento). La velocità di pagamento, a sua volta, è del 32,6 per cento, in lieve aumento rispetto al 2011 (32,2 per cento). Tab. 52 Titolo II 3. Periodo Speciali programmi di 3 investimento Trasferimenti agli enti locali per speciali 20 programmi di investimento Stanziamenti finali di competenza TITOLO II - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Scostamenti Impegni stanziamenti Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti Scostamenti pagamenti pagamenti ,8 30,3 24,1-23,6-6,2 52,2 30,1 22,5-22,1-7,6 21,5 9,7 7,3-11,8-2,4 53,8 30,3 24,1-23,6-6,2 52,2 30,1 22,5-22,1-7,6 21,5 9,7 7,3-11,8-2,4 Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Variazione % degli Variazioni % dei Indice capacità di impegno impegni pagamenti Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Speciali programmi di investimento -43,80% -20,46% -73,45% -25,37% -55,03% -24,41% 96,95% 99,46% 93,32% 41,25% 32,18% 32,59% Trasferimenti agli enti locali per speciali 20 programmi di -43,80% -20,46% -42,35% -25,37% -55,03% -24,41% 96,95% 99,46% 93,32% 41,25% 32,18% 32,59% investimento Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nel 2012, gli impegni di spesa di questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresentano l 8,8 per cento del totale della funzione obiettivo. 85 V. l.r. 30/2011, Legge finanziaria per gli anni 2012/2014, art V. l.r. 26 ottobre 2007, n. 28, Disposizioni di riordino in materia di edilizia residenziale, art

132 20 Trasferimenti agli enti locali per speciali programmi di investimento Gli impegni di spesa registrano una riduzione del 7,6 per cento, scendendo dai 30,1 milioni del 2011 ai 22,5 milioni del Tale riduzione è determinata, principalmente dalla contrazione delle spese relative al programma FOSPI. 04, Trasferimenti statali e altri interventi di finanza locale Nel 2012, l area omogenea 04 registra impegni di spesa per 3.5 milioni, in diminuzione del 55 per cento rispetto a quelli dell esercizio precedente (-11,4 milioni). La capacità di impegno nel 2012 è pari al 95,6 per cento, in diminuzione rispetto all anno precedente (97,8 per cento). La velocità di pagamento, a sua volta, è del 91,9 per cento, in aumento rispetto al 2011 (76,1 per cento). Tab. 53 Titolo II 4. Periodo Trasferimenti statali e 4 altri interventi di finanza locale Interventi per altri 20 interventi i di finanza locale Stanziamenti finali di competenza TITOLO II - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Scostamenti Impegni stanziamenti Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti Scostamenti pagamenti pagamenti ,9 15,2 3,7-4,7-11,6 17,6 14,9 3,5-2,7-11,4 8,9 11,3 3,2 2,5-8,1 19,9 15,2 3,7-4,7-11,6 17,6 14,9 3,5-2,7-11,4 8,9 11,3 3,2 2,5-8,1 Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 4 FINANZA LOCALE Variazione % degli Variazioni % dei Indice capacità di impegno impegni pagamenti Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Trasferimenti statali e 4 altri interventi di -23,51% -75,93% -15,17% -76,46% 28,07% -71,56% 88,15% 97,76% 95,60% 50,43% 76,13% 91,98% finanza locale Interventi per altri 20 investimenti di finanza -23,51% -75,93% -15,17% -76,46% 28,07% -71,56% 88,15% 97,76% 95,60% 50,43% 76,13% 91,98% locale Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nel 2012, gli impegni di spesa di questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresentano l 1,3 per cento del totale della funzione obiettivo Interventi per altri investimenti di finanza locale La riduzione della spesa è intervenuta principalmente sugli impegni del cap , Trasferimento di fondi al Comune di Aosta per interventi finalizzati alla riqualificazione della città, scesi da 7,6 milioni a 2 milioni (-5,6 milioni), in 87 V. l.r. 3/1992, art

133 considerazione del progressivo completamento degli interventi previsti dalla l.r. n. 3/1992. Altra diminuzione rilevante è dovuta al cap , Contributi per l adempimento all obbligo di costruzione e ricostruzione del manto di copertura dei tetti in lose di pietra, mantenuto in bilancio per la gestione dei residui, ma la cui dotazione peraltro ridotta da 5 milioni a 1,6 milioni- è transitata nel cap , Contributi per l adempimento all obbligo di costruzione e ricostruzione del manto di copertura dei tetti in lose di pietra (ricompreso nell area omogenea Interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione, dell Interventi di finanza locale con vincolo settoriale di destinazione per l assetto e la tutela del territorio ). Dal 2012, tali contributi sono posti interamente a carico della finanza locale. 88 V. l.r. 13/2007, art

134 9.5. Funzione-obiettivo 5 Istruzione primaria e secondaria La funzione-obiettivo 05, Istruzione primaria e secondaria, è formata da 5 aree omogenee: 01 Trasferimenti alle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione; 02 Contributi ad Istituzioni scolastiche non regionali; 03 Spese nell ambito dell istruzione primaria e secondaria; 04 Diritto allo studio nell ambito dell istruzione primaria e secondaria; 05 Strutture scolastiche Considerazioni generali Nel 2012 la funzione (tab. 54) mostra una riduzione complessiva degli impegni per 6,7 milioni (-25,06 per cento) rispetto al precedente esercizio finanziario (da circa 26,8 milioni a 20 milioni). La percentuale è, quindi, superiore alla media generale di riduzione degli impegni nel 2012 sul totale delle singole funzioni obiettivo (9 per cento) 89. Tab. 54 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 15,7 74,30% 20,2 4,5 75,53% 28,50% 16,8-3,4 83,75% -16,91% Spese di investimento Totale 5,4 25,70% 6,5 1,1 24,47% 20,31% 3,3-3,3 16,25% -50,22% 21,2 100,00% 26,8 5,6 100,00% 26,39% 20,0-6,7 100,00% -25,06% Più in dettaglio, come evidenziato nella fig. 49, dopo l aumento degli impegni registrato nel 2011 (+4,5 milioni, pari a +28,5 per cento per le spese correnti e Fig. 49 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 20,0 milioni di euro 15,0 10,0 Spese correnti Spese di investimento 5,0, V. par. 7 del presente Capitolo. 120

135 +1,1 milioni, pari a +20,3 per cento per le spese di investimento), per l esercizio 2012 si evidenzia un calo sia delle spese di investimento (-50,2 per cento rispetto al 2011: da 6,5 milioni a 3,3 milioni nel 2012), sia delle spese correnti (-16,9 per cento: da 20,2 milioni nel 2011 a 16,8 milioni nel 2012). Come emerge dalla fig. 50, nel triennio , il peso degli impegni di spesa di parte corrente è in costante incremento: dal 74,3 per cento del 2010 al 75,5 per cento del 2011, sino a raggiungere l 83,7 per cento nel Al contrario, la percentuale delle spese di investimento mostra un calo: dal 25,7 per cento del 2010, al 24,5 per cento del 2011 e al 16,6 per cento nel Fig. 50 Struttura degli impegni di spesa nel triennio La tab. 55 e la fig. 51 mettono a confronto gli impegni di spesa degli anni 2011 con quelli del 2012, suddivisi per area omogenea, con evidenza delle relative variazioni in termini assoluti e percentuali. Tab. 55 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Istruzione prim aria e secondaria Aree omogenee 01 Trasferimenti alle Istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione 02 Contributi ad Istituzioni scolastiche non regionali 03 Spese generali nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria 04 Diritto allo studio nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria 05 Strutture scolastiche Totale % 4,6 3,5-1,1-22,95% 9,1 5,0-4,0-44,50% 2,1 4,2 2,2 106,88% 2,6 2,3-0,3-11,76% 8,5 5,0-3,5-41,42% 26,8 20,0-6,7-25,06% 121

136 Le aree omogenee che nel 2012 presentano una riduzione degli impegni di spesa, in ordine decrescente, sono le seguenti: la 02, Contributi ad istituzioni scolastiche non regionali, che passa da 9,1 milioni nel 2011 a 5 milioni nel 2012 (- 4 milioni: -44,5 per cento); la 05, Strutture scolastiche, da 8,5 milioni nel 2011 a 5 milioni nel 2012 (-3,5 milioni: -41,4 per cento); la 01, Trasferimenti alle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione, da 4,6 milioni nel 2011 a 3,5 milioni nel 2012 (-1,1 milioni: -22,9 per cento); ed infine la 04, Diritto allo studio nell ambito dell istruzione primaria e secondaria, che passa da 2,6 milioni nel 2011 a 2,3 milioni nel 2012 (-0,3 milioni: -11,8 per cento). Al contrario, l area omogenea 03, Spese generali nell ambito dell istruzione primaria e secondaria mostra un aumento, da 2,1 milioni nel 2011 a 4,2 milioni nel 2012 (+2,2 milioni). Fig. 51 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. 3,0 2,0 1,0 Milioni di euro,0-1,0-2,0-3,0-4,0 Trasferimenti alle Istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione 01 Contributi ad Istituzioni scolastiche non regionali 02 Spese generali nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria 03 Diritto allo studio nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria 04 Strutture scolastiche 05-5, Spese correnti Dall analisi del Titolo I, Spese correnti (tab. 56), emerge che gli stanziamenti finali di competenza mostrano, tra il 2010 e il 2011, un incremento da 16,8 milioni a 21,8 milioni (+5 milioni, pari al 29,7 per cento) e nel 2012 una riduzione a 18,1 milioni (-3,7 milioni: -16,8 per cento rispetto all anno precedente). Stesso andamento è registrato negli impegni di spesa, i quali passano da 15,7 milioni nel 2010 a 20,2 milioni nel 2011 (+4,5 milioni, pari al 28,5 per cento) e, infine, a 16,8 milioni nel 2012 (-3,4 milioni: -16,9 per cento). 122

137 La relativa capacità di impegno mostra una leggera diminuzione: dal 93,6 per cento del 2010 al 92,7 per cento del In modo più marcato, decresce anche la velocità di pagamento, che presenta nel triennio esaminato i seguenti indicatori: 83 per cento nel 2010, 71,4 per cento nel 2011 e solamente il 64,6 nel Tab. 56. Trasferimenti alle 01 istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione Trasferimenti correnti per il funzionamento delle istituzioni 10 scolastiche dipendenti dalla Regione Contributi ad istituzioni 02 scolastiche non regionali Contributi per il funzionamento di istituzioni scolastiche non regionali Spese generali nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria Spese generali nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria Diritto allo studio nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria Interventi per l'attuazione del diritto allo studio nell'ambito della scuola primaria e secondaria ,2 4,7 3,4-0,5-1,2 4,7 4,2 3,2-0,5-1,0 4,3 3,7 3,0-0,6-0,7 5,2 4,7 3,4-0,5-1,2 4,7 4,2 3,2-0,5-1,0 4,3 3,7 3,0-0,6-0,7 5,2 9,2 5,6 4,0-3,6 5,1 9,1 5,0 3,9-4,0 5,1 5,9 2,1 0,8-3,8 5,2 9,2 5,6 4,0-3,6 5,1 9,1 5,0 3,9-4,0 5,1 5,9 2,1 0,8-3,8 0,7 2,1 4,3 1,4 2,2 0,7 2,1 4,2 1,3 2,2 0,4 1,6 3,4 1,1 1,8 0,7 2,1 4,3 1,4 2,2 0,7 2,1 4,2 1,3 2,2 0,4 1,6 3,4 1,1 1,8 3,1 3,3 2,6 0,2-0,7 2,8 2,6 2,3-0,2-0,3 2,1 2,0 1,6-0,1-0,4 3,1 3,3 2,6 0,2-0,7 2,8 2,6 2,3-0,2-0,3 2,1 2,0 1,6-0,1-0,4 05 Strutture scolastiche 2,6 2,4 2,2-0,1-0,3 2,4 2,3 2,0-0,1-0,3 1,1 1,2 0,8 0,1-0,4 10 Gestione delle strutture scolastiche Totale funzione titolo I TITOLO I- FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 2,6 2,4 2,2-0,1-0,3 2,4 2,3 2,0-0,1-0,3 1,1 1,2 0,8 0,1-0,4 16,8 21,8 18,1 5,0-3,7 15,7 20,2 16,8 4,5-3,4 13,1 14,4 10,9 1,4-3,6 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Trasferimenti alle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione Trasferimenti correnti pe ril funzionamento delle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione Contributi ad istituzioni scolastiche non regionali Contributi pe ril funzionamento di istituzioni scolastiche non regionali Spese generali nell'ambito 03 dell'istruzione primaria e secondaria Spese generali nell'ambito 10 dell'istruzione primaria e secondaria Diritto allo studio 04 nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria Interventi per l'attuazione del diritto allo studio nell'ambito 10 della scuola primaria e secondaria 2011/ / / / / / ,55% -26,48% -10,47% -23,24% -13,75% -19,16% 89,90% 89,98% 93,94% 91,41% 88,06% 92,74% -10,55% -26,48% -10,47% -23,24% -13,75% -19,16% 89,90% 89,98% 93,94% 91,41% 88,06% 92,74% 77,98% -39,37% 75,95% -44,50% 15,42% -64,61% 99,40% 98,26% 89,94% 100,00% 65,60% 41,83% 77,98% -39,37% 75,95% -44,50% 15,42% -64,61% 99,40% 98,26% 89,94% 100,00% 65,60% 41,83% 188,79% 103,02% 187,55% 106,88% 253,50% 113,96% 96,66% 96,24% 98,07% 62,44% 76,76% 79,39% 188,79% 103,02% 187,55% 106,88% 253,50% 113,96% 96,66% 96,24% 98,07% 62,44% 76,76% 79,39% 7,98% -22,04% -7,06% -11,76% -2,40% -20,28% 90,14% 77,59% 87,82% 74,79% 78,54% 70,95% 7,98% -22,04% -7,06% -11,76% -2,40% -20,28% 90,14% 77,59% 87,82% 74,79% 78,54% 70,95% 05 Strutture scolastiche -5,58% -10,87% -3,39% -12,93% 6,99% -34,47% 92,90% 95,05% 92,87% 46,25% 51,22% 38,55% 10 Gestione delle strutture scolastiche Totale funzione titolo I -5,58% -10,87% -3,39% -12,93% 6,99% -34,47% 92,90% 95,05% 92,87% 46,25% 51,22% 38,55% 29,69% -16,83% 28,50% -16,91% 10,43% -24,77% 93,63% 92,77% 92,68% 83,08% 71,40% 64,64% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come evidenziato nella tab. 56 e nella fig. 52, nel 2012, l area omogenea 03, Spese generali nell ambito dell istruzione primaria e secondaria, è l unica a 123

138 mostrare una variazione positiva: +2,2 milioni tra il 2011 e il Al contrario, nel biennio , le restanti aree omogenee esibiscono un segno negativo in termini di impegni di spesa di parte corrente; in ordine decrescente, queste variazioni sono le seguenti: 02, Contributi ad istituzioni scolastiche non regionali : -4 milioni, pari a -44,5 per cento; 01, Trasferimenti ad istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione : -1 milione, pari a -23,2 per cento; 04, Diritto allo studio nell ambito dell istruzione primaria e secondaria : -300 mila euro, pari a -11,8 per cento; e 05, Strutture scolastiche : -300 mila euro, pari a -12,9 per cento. Fig. 52 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. 3,0 2,0 1,0 Milioni di euro 0,0-1,0-2,0-3,0-4,0-5,0 Trasferimenti alle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione 01 Contributi ad istituzioni scolastiche non regionali 02 Spese generali nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria 03 Diritto allo studio nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria 04 Strutture scolastiche 05 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati rendiconti Regione Spese correnti Analisi delle aree omogenee 01, Trasferimenti alle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione Nel 2012, l area omogenea 01 presenta impegni di spesa pari a 3,2 milioni, in diminuzione di 1 milione rispetto all esercizio precedente (-23,2 per cento). Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata del 93,9 per cento, in aumento rispetto al 2011 (90 per cento circa). Inoltre, la velocità di pagamento presenta anch essa un miglioramento: 88,1 per cento nel 2011, contro il 92,7 per cento nel

139 Tab. 57 Titolo I 01. Periodo TITOLO I- FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Trasferimenti alle 01 istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione Trasferimenti correnti per il funzionamento delle istituzioni 10 scolastiche dipendenti dalla Regione Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,2 4,7 3,4-0,5-1,2 4,7 4,2 3,2-0,5-1,0 4,3 3,7 3,0-0,6-0,7 5,2 4,7 3,4-0,5-1,2 4,7 4,2 3,2-0,5-1,0 4,3 3,7 3,0-0,6-0,7 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Trasferimenti alle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione Trasferimenti correnti pe ril funzionamento delle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione -10,55% -26,48% -10,47% -23,24% -13,75% -19,16% 89,90% 89,98% 93,94% 91,41% 88,06% 92,74% -10,55% -26,48% -10,47% -23,24% -13,75% -19,16% 89,90% 89,98% 93,94% 91,41% 88,06% 92,74% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Sempre in termini di impegni, l area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta il 19,2 per cento del totale degli impegni della funzione-obiettivo Trasferimenti correnti per il funzionamento delle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione La riduzione totale nell 10 è in parte dovuta al calo degli impegni di spesa sul cap , Trasferimenti alle istituzioni scolastiche regionali delle dotazioni ordinarie e perequative per 320 mila euro, e sul cap , concernente i Trasferimenti alle istituzioni scolastiche di dotazioni straordinarie per la realizzazione di progetti di iniziativa della Regione e per la copertura di spese straordinarie e impreviste, per 600 mila euro. 02, Contributi ad istituzioni scolastiche non regionali Nel 2012, l area omogenea 02 presenta impegni di spesa pari a 5 milioni, in diminuzione di 4 milioni rispetto all esercizio precedente (-44,5 per cento). Tuttavia, secondo quanto comunicato dall amministrazione in sede di deduzioni, la spesa effettiva risulta inalterata rispetto all anno precedente e al 2010, in quanto l incremento finanziariamente registrato nel 2011 era frutto esclusivamente di una doppia imputazione finanziaria della stessa, che ha modificato il riferimento dall anno scolastico all anno solare. 90 V. l.r. 26 luglio 2000, n. 19, Autonomia delle istituzioni scolastiche, art. 13, c. 2, e regolamento reg. 4 dicembre 2011, n. 3, Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche. Abrogazione dei regolamenti regionali 5 giugno 1978 e 28 novembre 1978, art V. l.r. 26 luglio 2000, n. 19, Autonomia delle istituzioni scolastiche, art. 13, c

140 Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata dell 89,9 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (98,3 per cento circa). Inoltre, la velocità di pagamento presenta un notevole peggioramento: 65,6 per cento nel 2011, contro il 41,8 per cento nel Tab. 58 Titolo I 02. Periodo TITOLO I- FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Contributi ad istituzioni scolastiche non regionali Contributi per il funzionamento di istituzioni scolastiche non regionali Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,2 9,2 5,6 4,0-3,6 5,1 9,1 5,0 3,9-4,0 5,1 5,9 2,1 0,8-3,8 5,2 9,2 5,6 4,0-3,6 5,1 9,1 5,0 3,9-4,0 5,1 5,9 2,1 0,8-3,8 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Contributi ad istituzioni scolastiche non regionali Contributi per il funzionamento di istituzioni scolastiche non regionali 2011/ / / / / / ,98% -39,37% 75,95% -44,50% 15,42% -64,61% 99,40% 98,26% 89,94% 100,00% 65,60% 41,83% 77,98% -39,37% 75,95% -44,50% 15,42% -64,61% 99,40% 98,26% 89,94% 100,00% 65,60% 41,83% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Sempre in termini di impegni, quest area omogenea è pari a circa il 30 per cento del totale degli impegni della funzione-obiettivo 05 e ne fornisce il maggior contributo. Essa è costituita da una sola. 10 Contributi per il funzionamento di istituzioni scolastiche non regionali La riduzione totale dell è dovuta al calo degli impegni sul cap , Contributi sui fondi assegnati dallo Stato alle scuole elementari parificate e alle scuole materne private nelle spese di funzionamento, (da circa 623 mila euro del 2011 a zero nel 2012) e sul cap , Contributi annui per il funzionamento delle scuole materne ed elementari gestite da associazioni ed istituzioni, (da 7,5 milioni nel 2011 scende a 4 milioni nel 2012, pari a -3,5 milioni, per effetto della doppia imputazione, nell anno 2011, di cui s è detto prima). 92 V. l. 10 marzo 2000, n. 62, "Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione", art. 1, c. 13, e l. 14 agosto 2000, n. 247, "Interventi urgenti per l utilizzazione di finanziamenti destinati all istruzione". 93 V. l.r. 21 ottobre 1986, n. 55, Disposizioni per agevolare il funzionamento delle scuole gestite da istituti ed enti morali, art

141 03, Spese generali nell ambito dell istruzione primaria e secondaria Nel 2012, l area omogenea 03 presenta impegni di spesa pari a 4,2 milioni, in aumento di 2,2 milioni rispetto all esercizio precedente. Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata del 98,1 per cento, in aumento rispetto al 2011 (96,2 per cento circa). Inoltre, la velocità di pagamento presenta anch essa un modesto miglioramento: 76,8 per cento nel 2011, contro il 79,4 per cento nel Tab. 59 Titolo I 03. Periodo TITOLO I- FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Spese generali nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria Spese generali nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,7 2,1 4,3 1,4 2,2 0,7 2,1 4,2 1,3 2,2 0,4 1,6 3,4 1,1 1,8 0,7 2,1 4,3 1,4 2,2 0,7 2,1 4,2 1,3 2,2 0,4 1,6 3,4 1,1 1,8 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Spese generali nell'ambito 03 dell'istruzione primaria e secondaria Spese generali nell'ambito 10 dell'istruzione primaria e secondaria 2011/ / / / / / ,79% 103,02% 187,55% 106,88% 253,50% 113,96% 96,66% 96,24% 98,07% 62,44% 76,76% 79,39% 188,79% 103,02% 187,55% 106,88% 253,50% 113,96% 96,66% 96,24% 98,07% 62,44% 76,76% 79,39% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Sempre in termini di impegni, questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta circa il 25,6 per cento del totale degli impegni della funzioneobiettivo Spese generali nell ambito dell istruzione primaria e secondaria L aumento totale dell è dovuto principalmente al cap , Spese per l acquisto di servizi nell ambito dell istruzione primaria e secondaria, i cui impegni complessivi risultano più che triplicati rispetto all esercizio precedente, passando dagli 1,1 milioni del 2011 ai 3,7 milioni del 2012 (+2,6 milioni). Su tale capitolo insistono impegni di spesa assunti, con varie deliberazioni della Giunta regionale 94, per l affidamento di funzioni strumentali alla Società di servizi Valle d Aosta s.p.a., in regime di in house providing. 94 V.: d.g.r. 9 settembre 2011, n. 2109, Approvazione dello schema di contratto di servizio tra la Regione Autonoma Valle d Aosta e la Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. avente ad oggetto l erogazione del servizio di assistenza e sostegno anche educativo agli studenti disabili frequentanti le istituzioni scolastiche ed educative della regione, comprese le paritarie, per l anno scolastico 127

142 Tale esternalizzazione 95, coerente con la pratica diffusa della cessione di segmenti di attività delle amministrazioni pubbliche quale strumento di razionalizzazione organizzativa, è realizzata sul presupposto di una maggiore economicità della gestione, che deve essere valutata, ovviamente, con riguardo al relativo complesso. Si rileva, tuttavia, che l Amministrazione regionale, con deliberazione n in data 6 settembre 2012, ha approvato in sanatoria il contratto di prossimità aziendale, sottoscritto dalla suddetta società con le Organizzazioni sindacali il 29 novembre 2011, che incrementa di un super minimo il salario nazionale del personale, assicurando solo a posteriori la copertura finanziaria dei relativi maggiori oneri per il I semestre del La Sezione si riserva, pertanto, di effettuare ulteriori approfondimenti in merito. 04, Diritto allo studio nell ambito dell istruzione primaria e secondaria Nel 2012, l area omogenea 04 presenta impegni di spesa pari a 2,3 milioni, in diminuzione di 300 mila euro rispetto all esercizio precedente (-11,8 per cento). Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata dell 87,8 per cento, in aumento rispetto al 2011 (77,6 per cento circa). Inoltre, la velocità di pagamento presenta un lieve peggioramento: dal 78,5 per cento nel 2011 al 70,9 per cento nel Tab. 60 Titolo I 04. Periodo TITOLO I- FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Diritto allo studio nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria Interventi per l'attuazione del diritto allo studio nell'ambito della scuola primaria e secondaria Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,1 3,3 2,6 0,2-0,7 2,8 2,6 2,3-0,2-0,3 2,1 2,0 1,6-0,1-0,4 3,1 3,3 2,6 0,2-0,7 2,8 2,6 2,3-0,2-0,3 2,1 2,0 1,6-0,1-0,4 2011/2012. Ai sensi della l.r. 44/2010. Impegno di spesa, impegno di spesa sul cap pari a euro 1,1 milioni per il 2011 e a euro 1,7 milioni per il 2012; d.g.r. 27 luglio 2012, n. 1532, Approvazione dello schema di contratto tra la Regione Autonoma Valle d Aosta e la Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. avente ad oggetto l erogazione del servizio di assistenza e sostegno anche educativo agli studenti disabili frequentanti le istituzioni scolastiche ed educative della regione, comprese le paritarie, per l anno scolastico 2012/2013. Ai sensi della l.r. 44/2010. Impegno di spesa, impegno di spesa sul cap pari a euro 1,5 milioni per il 2012 e a euro 2 milioni per il 2013; d.g.r. 6 settembre 2012, n Approvazione dell aggiornamento, a sanatoria, del contratto di servizio tra la Regione Autonoma Valle d Aosta e la Società di servizi Valle d Aosta s.p.a. di cui alle d.g.r. 2109/2011, a seguito della sottoscrizione del contratto di prossimità aziendale per il periodo 01/01/ /06/2012. Impegno di spesa, impegno di spesa sul cap pari a 524 mila euro per il Nell esercizio precedente, i servizi in argomento erano svolti da personale dipendente contrattualizzato a tempo determinato con rapporto di lavoro a tempo parziale verticale annuale, in attuazione di c.d. progetti obiettivi e per tanto la relativa spesa incideva sulla funzione-obiettivo 2, Personale. 128

143 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Diritto allo studio 04 nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria Interventi per l'attuazione del diritto allo studio nell'ambito 10 della scuola primaria e secondaria 2011/ / / / / / ,98% -22,04% -7,06% -11,76% -2,40% -20,28% 90,14% 77,59% 87,82% 74,79% 78,54% 70,95% 7,98% -22,04% -7,06% -11,76% -2,40% -20,28% 90,14% 77,59% 87,82% 74,79% 78,54% 70,95% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Sempre in termini di impegni di spesa corrente, questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta circa il 13,6 per cento del totale degli impegni della funzione-obiettivo Interventi per l attuazione del diritto allo studio nell ambito della scuola primaria e secondaria La modesta diminuzione nell 96 non è dovuta a specifici capitoli di spesa ma è la somma di piccole variazioni intervenute su molteplici capitoli. 05, Strutture scolastiche Tab. 61 Titolo I 05. Periodo Strutture scolastiche 2,6 2,4 2,2-0,1-0,3 2,4 2,3 2,0-0,1-0,3 1,1 1,2 0,8 0,1-0,4 10 Gestione delle strutture scolastiche TITOLO I- FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 2,6 2,4 2,2-0,1-0,3 2,4 2,3 2,0-0,1-0,3 1,1 1,2 0,8 0,1-0,4 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Strutture scolastiche -5,58% -10,87% -3,39% -12,93% 6,99% -34,47% 92,90% 95,05% 92,87% 46,25% 51,22% 38,55% 10 Gestione delle strutture scolastiche -5,58% -10,87% -3,39% -12,93% 6,99% -34,47% 92,90% 95,05% 92,87% 46,25% 51,22% 38,55% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nel 2012, l area omogenea 05 presenta impegni di spesa pari a 2 milioni, in diminuzione di 300 mila euro rispetto all esercizio precedente (-12,9 per cento). Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata del 92,9 per cento, in calo rispetto al 2011 (95,1 per cento circa). Inoltre, la velocità di pagamento presenta un sostanzioso peggioramento: dal 51,2 per cento nel 2011 scende al 38,6 per cento nel In quest Area la variazione non è dovuta a specifici capitoli di spesa ma è la somma di piccole variazioni su molteplici capitoli. 129

144 In termini di impegni di spesa questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta circa il 12 per cento del totale degli impegni della funzioneobiettivo Gestione delle strutture scolastiche La diminuzione totale degli impegni dell è dovuta principalmente al cap , Spese per immobili destinati ad uso scolastico: 01 condizionamento 02 manutenzione straordinaria, il quale, da 2,1 milioni nel 2011, scende a 1,9 milioni nel 2012 (-200 mila euro circa) Spese di investimento L analisi in termini di spesa di investimento (tab. 62) mostra, nel 2011, un aumento degli impegni rispetto all esercizio precedente (+20,3 per cento) e un dimezzamento nel 2012 rispetto al 2011 (-50,2 per cento). Essi ammontano, infatti, a 3,3 milioni nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 4 milioni, mentre nel 2011 ammontavano a 6,5 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 6,7 milioni e, nel 2010, a 5,4 milioni, a fronte di uno stanziamento di 5,6 milioni. La capacità di impegno presenta, nel 2011, un modesto aumento rispetto all esercizio precedente (da 97,8 per cento a 98 per cento), mentre nel 2012 diminuisce di oltre 16 punti percentuali rispetto al 2011, attestandosi all 81,6 per cento. In termini di pagamenti, l indice di velocità mostra un miglioramento tra il 2010 e il 2011 (da 31,7 per cento a 35,4 per cento), per poi diminuire sensibilmente di circa 18 punti percentuali tra il 2011 e il 2012 (da 35,4 per cento a 17,3 per cento nel 2012). Tab. 62. Trasferimenti alle 01 istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione Trasferimenti per spese di investimento alle istituzioni 20 scolastiche dipendenti dalla Regione ,5 0,4 0,3-0,1-0,1 0,40 0,39 0,31 0,0-0,08 0,4 0,4 0,26 0,0-0,1 0,5 0,4 0,3-0,1-0,1 0,40 0,39 0,31 0,0-0,08 0,4 0,4 0,26 0,0-0,1 05 Strutture scolastiche 5,1 6,3 3,7 1,2-2,6 5,0 6,2 2,9 1,1-3,2 1,4 1,9 0,3 0,6-1,6 Interventi di sistemazione e 20 manutenzione delle strutture scolastiche 5,1 6,3 3,7 1,2-2,6 5,0 6,2 2,9 1,1-3,2 1,4 1,9 0,3 0,6-1,6 Totale funzione titolo II TITOLO II - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 5,6 6,7 4,0 1,1-2,7 5,4 6,5 3,3 1,1-3,3 1,7 2,3 0,6 0,6-1,8 97 V. l.r. 20 giugno 1996, n. 12, Legge regionale in materia di lavori pubblici, art

145 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Trasferimenti alle 01 istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione Trasferimenti per spese di investimento alle istituzioni 20 scolastiche dipendenti dalla Regione Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come emerge dalla tab. 62 e dalla fig. 53, le 2 aree omogenee mostrano riduzioni, in termini assoluti, degli impegni di spesa in conto capitale tra il 2011 e il L area omogenea 05, Strutture scolastiche, diminuisce di 3,2 milioni (-52,2 per cento), mentre l area omogenea 01, Trasferimenti alle Istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione, presenta una riduzione di circa 80 mila euro (-19,9 per cento). 2011/ / / / / / ,89% -21,51% -2,87% -19,85% 1,83% -31,08% 88,84% 97,94% 100,00% 90,79% 95,18% 81,85% -11,89% -21,51% -2,87% -19,85% 1,83% -31,08% 88,84% 97,94% 100,00% 90,79% 95,18% 81,85% 05 Strutture scolastiche 22,99% -41,43% 22,17% -52,15% 43,10% -84,14% 98,63% 97,96% 80,04% 26,95% 31,56% 10,46% Interventi di sistemazione e 20 manutenzione delle strutture scolastiche 22,99% -41,43% 22,17% -52,15% 43,10% -84,14% 98,63% 97,96% 80,04% 26,95% 31,56% 10,46% Totale funzione titolo II 20,14% -40,24% 20,31% -50,22% 34,33% -75,59% 97,83% 97,96% 81,61% 31,68% 35,37% 17,34% Fig. 53 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. 0,00 Milioni di euro -0,50-1,00-1,50-2,00-2,50-3,00 Trasferimenti alle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione 01 Strutture scolastiche 05-3,50 131

146 Spese di investimento Analisi delle aree omogenee 01, Trasferimenti alle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione Tab. 63 Titolo II 01. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Trasferimenti alle 01 istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione Trasferimenti per spese di investimento alle istituzioni 20 scolastiche dipendenti dalla Regione Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,5 0,4 0,3-0,1-0,1 0,40 0,39 0,31 0,0-0,08 0,4 0,4 0,26 0,0-0,1 0,5 0,4 0,3-0,1-0,1 0,40 0,39 0,31 0,0-0,08 0,4 0,4 0,26 0,0-0,1 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Trasferimenti alle 01 istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione Trasferimenti per spese di investimento alle istituzioni 20 scolastiche dipendenti dalla Regione 2011/ / / / / / ,89% -21,51% -2,87% -19,85% 1,83% -31,08% 88,84% 97,94% 100,00% 90,79% 95,18% 81,85% -11,89% -21,51% -2,87% -19,85% 1,83% -31,08% 88,84% 97,94% 100,00% 90,79% 95,18% 81,85% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 01 presenta impegni per il 2012 pari a circa 310 mila euro, con una diminuzione del 19,9 per cento rispetto al 2011 (-80 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 100 per cento, in aumento rispetto al 2011 (97,4 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari all 81,9 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (95,2 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta il 9,6 per cento del totale degli impegni della funzioneobiettivo Trasferimenti per spese di investimento alle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione La lieve diminuzione degli impegni di spesa è dovuta esclusivamente al cap , Trasferimenti alle istituzioni scolastiche di competenza regionale di fondi destinati all acquisto di beni di investimenti, i cui impegni passano da circa 390 mila euro nel 2011 a circa 310 mila euro nel 2012 (unico capitolo dell ). 98 V. l.r. 26 luglio 2000, n. 19, Autonomia delle istituzioni scolastiche, art. 13, c. 4, lett. b), e regolamento reg. 4 dicembre 2011, n. 3, Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche. Abrogazione dei regolamenti regionali 5 giugno 1978 e 28 novembre 1978, art

147 05, Strutture scolastiche Tab. 64 Titolo II 05. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Strutture scolastiche 5,1 6,3 3,7 1,2-2,6 5,0 6,2 2,9 1,1-3,2 1,4 1,9 0,3 0,6-1,6 Interventi di sistemazione e 20 manutenzione delle strutture scolastiche 5,1 6,3 3,7 1,2-2,6 5,0 6,2 2,9 1,1-3,2 1,4 1,9 0,3 0,6-1,6 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 5 ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Strutture scolastiche 22,99% -41,43% 22,17% -52,15% 43,10% -84,14% 98,63% 97,96% 80,04% 26,95% 31,56% 10,46% Interventi di sistemazione e 20 manutenzione delle strutture scolastiche 22,99% -41,43% 22,17% -52,15% 43,10% -84,14% 98,63% 97,96% 80,04% 26,95% 31,56% 10,46% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 05 presenta impegni per il 2012 pari a circa 2,9 milioni, con una diminuzione del 52,2 per cento rispetto al 2011 (-3,2 milioni). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari a circa l 80 per cento, in diminuzione di circa 18 punti percentuali rispetto al 2011 (98 per cento circa). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 10,5 per cento, in diminuzione di circa 21 punti percentuali rispetto al 2011 (31,6 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta il 90,4 per cento del totale degli impegni della funzioneobiettivo Interventi di sistemazione e manutenzione delle strutture scolastiche Il calo degli impegni di spesa è ascrivibile essenzialmente alla diminuzione intervenuta sul cap , Spese per la costruzione, sistemazione e adattamento di edifici per la pubblica istruzione, il quale da 4,2 milioni del 2011 passa a 1,9 milioni nel 2012 (-2,3 milioni circa), e sul cap , Spese per la sistemazione e la manutenzione straordinaria di immobili adibiti ad uso scolastico, che dagli 1,9 milioni nel 2011 scende a circa 850 mila euro nel 2012 (-1 milione circa). 99 V.: l. 11 gennaio 1996, n. 23, Norme per l'edilizia scolastica, art. 3; l.r. 20 giugno 1996, n. 12, Legge regionale in materia di lavori pubblici, art. 18, c

148 9.6. Funzione-obiettivo 6 Istruzione universitaria La funzione-obiettivo 06, Istruzione universitaria, è composta da 3 aree omogenee: 01 Interventi di promozione dell istruzione universitaria; 02 Diritto allo studio in ambito universitario; 03 Strutture universitarie Considerazioni generali Nel 2012 la funzione (tab. 65) mostra una riduzione complessiva degli impegni pari a circa 500 mila euro (-3 per cento) rispetto al precedente esercizio finanziario (da circa 17 a 16,5 milioni). La percentuale è, quindi, inferiore alla media generale di riduzione degli impegni nel 2012 sul totale delle singole funzioni obiettivo (9 per cento) 100. Tab. 65 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 16,9 85,90% 16,3-0,6 95,86% -3,28% 16,0-0,3 97,04% -1,83% Spese di investimento Totale 2,8 14,10% 0,7-2,1 4,14% -74,58% 0,5-0,2 2,96% -30,51% 19,7 100,00% 17,1-2,6 100,00% -13,33% 16,5-0,5 100,00% -3,02% Più in dettaglio, come evidenziato nella fig. 54, dopo la diminuzione degli impegni registrata nel 2011 (-600 mila euro, pari al 3,3 per cento per le spese correnti, e -2,1 milioni, pari al 74,6 per cento per le spese di investimento), nell esercizio Fig. 54 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 16,0 14,0 milioni di euro 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 Spese correnti Spese di investimento, V. par. 7 del presente Capitolo. 134

149 2012 si evidenzia un ulteriore calo, sia delle spese di investimento (-30,5 per cento rispetto al 2011: da 700 mila euro a 500 mila euro nel 2012), sia delle spese correnti (-1,8 per cento: da 16,3 milioni nel 2011 a 16 milioni nel 2012). Come emerge dalla fig. 55, nel triennio , il peso degli impegni di spesa corrente sul totale degli impegni è in costante incremento, passando dall 85,9 per cento nel 2010 al 96,9 per cento nel 2011, sino a raggiungere circa il 97 per cento nel Specularmente, la percentuale delle spese di investimento mostra un calo persistente: 14,1 per cento nel 2010, 4,1 per cento nel 2011, e circa il 3 per cento nel Fig. 55 Struttura degli impegni di spesa nel triennio La tab. 66 e la fig. 56 mostrano gli impegni di spesa negli anni , suddivisi per aree omogenee, con evidenza delle relative variazioni in termini assoluti e percentuali. Tab. 66 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Istruzione universitaria Aree omogenee 01 Interventi di promozione dell'istruzione universitaria 02 Diritto allo studio in ambito universitario 03 Strutture universitarie Totale % 13,5 11,9 12,0 0,1 0,68% 3,6 4,6 3,4-1,3-26,95% 2,6 0,5 1,1 0,7 139,08% 19,7 17,1 16,5-0,5-3,02% 135

150 La sola area omogenea che, nel 2012, mostra una riduzione degli impegni di spesa sono la 02, Diritto allo studio in ambito universitario, che scende da 4,6 milioni nel 2011 a 3,4 milioni nel 2012 (-1,3 milioni, pari a -44,5 per cento). Al contrario, le restanti 2 aree omogenee presentano un aumento: la 01, Interventi di promozione dell istruzione universitaria, dagli 11,9 milioni nel 2011 passa a 12 milioni nel 2012 (+100 mila euro circa, pari a +0,7 per cento); e la 03, Strutture universitarie, che sale da circa 500 mila euro nel 2011 a 1,1 milioni nel 2012 (+700 mila euro circa). Fig. 56 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. 1,0 0,5 Milioni di euro 0,0-0,5-1,0-1,5 Interventi di promozione dell'istruzione universitaria 01 Diritto allo studio in ambito universitario 02 Strutture universitarie Spese correnti Dall analisi del Titolo I Spese correnti (tab. 67), emerge che gli stanziamenti finali di competenza mostrano una diminuzione nel triennio : da 17,3 milioni nel 2010 a 16,6 milioni nel 2011, per poi diminuire ulteriormente e attestarsi a 16,1 milioni nel Stesso andamento è registrato negli impegni di spesa, i quali passano da 16,9 milioni nel 2010 a 16,3 milioni nel 2011 (-600 mila euro, pari a -3,8 per cento) e, infine, a 16 milioni circa nel 2012 (-300 mila euro, pari a -1,8 per cento). La relativa capacità di impegno mostra un miglioramento, passando dal 97,5 per cento del 2010 al 98,7 per cento nel 2011 e raggiungendo, nel 2012, il 99,4 per cento. Invece, la velocità di pagamento presenta un miglioramento tra il 2010 e il 2011 (da 79,3 per cento a 84,2 per cento) e una diminuzione di 5 punti percentuali nel 2012 (79,2 per cento). 136

151 Tab Interventi di promozione dell'istruzione universitaria Trasferimenti ad enti universitari per il funzionamento Spese per la promozione dell'istruzione universitaria TITOLO I - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,0 11,5 11,5-1,5 0,1 13,0 11,4 11,5-1,6 0,2 10,8 10,4 10,4-0,5 0,0 13,0 11,4 11,5-1,5 0,1 13,0 11,4 11,5-1,6 0,2 10,8 10,4 10,4-0,4 0,0 0,03 0,02 0,02-0,01-0,01 0,02 0,02 0,02-0,01 0,0 0,02 0,0 0,0-0,02 0,0 Diritto allo studio in ambito 02 universitario 3,9 4,7 3,4 0,8-1,3 3,6 4,6 3,4 1,1-1,3 2,3 3,2 1,2 0,8-1,9 Interventi per l'attuazione del 10 diritto allo studio universitario - 3,9 4,7 3,4 3,4-1,3 3,6 4,6 3,4 1,1-1,3 2,3 3,2 1,2 0,8-1,9 parte corrente 03 Strutture universitarie 0,4 0,4 1,2 0,0 0,8 0,4 0,3 1,1 0,0 0,8 0,2 0,2 1,1 0,0 0,8 Interventi nell'ambito delle 10 strutture universitarie - parte 0,4 0,4 1,2 0,0 0,8 0,4 0,3 1,1 0,0 0,8 0,2 0,2 1,1 0,0 0,8 corrente Totale funzione titolo I 17,3 16,6 16,1-0,8-0,4 16,9 16,3 16,0-0,6-0,3 13,4 13,8 12,7 0,4-1,1 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Interventi di promozione 01 dell'istruzione universitaria Trasferimenti ad enti 10 universitari per il funzionamento Spese per la promozine 11 dell'istruzione universitaria Diritto allo studio in ambito 02 universitario Interventi per l'attuazione del 10 diritto allo studio universitario - parte corrente Variazioni % degli Variazioni % dei Variazioni % degli impegni Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento stanziamenti pagamenti 2011/ / / / / / ,81% 0,68% -12,31% 1,32% -4,17% 0,38% 99,83% 99,27% 99,89% 83,31% 91,05% 90,20% -11,79% 0,73% -12,29% 1,32% -4,04% 0,38% 99,87% 99,31% 99,89% 83,32% 91,17% 90,32% -20,00% -25,00% -25,00% 0,00% -100,00% - 80,00% 75,00% 100,00% 77,20% ,68% -26,74% 30,70% -26,95% 34,58% -60,43% 90,38% 98,70% 98,41% 66,06% 68,03% 36,85% 19,68% -26,74% 30,70% -26,95% 34,58% -60,43% 90,38% 98,70% 98,41% 66,06% 68,03% 36,85% 03 Strutture universitarie -2,50% 197,83% -12,30% 246,60% 3,97% 329,62% 92,61% 83,31% 96,95% 63,77% 75,60% 93,71% Interventi nell'ambito delle 10 strutture universitarie - parte corrente Totale funzione titolo I -2,50% 197,83% -12,30% 246,60% 3,97% 329,62% 92,61% 83,31% 96,95% 63,77% 75,60% 93,71% -4,46% -2,46% -3,28% -1,83% 2,76% -7,69% 97,52% 98,73% 99,36% 79,26% 84,20% 79,18% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come evidenziato nella tab. 67 e nella fig. 57, nel 2012, l area omogenea 02, Diritto allo studio in ambito universitario, è l unica a mostrare una variazione negativa: -1,3 milioni (-27 per cento circa) tra il 2011 e il Al contrario, nello stesso biennio, le restanti aree omogenee subiscono un aumento degli importi impegnati: la 01, Interventi di promozione dell istruzione universitaria, da circa 11,4 milioni nel 2011, sale lievemente a 11,5 milioni nel 2012 (+150 mila euro, pari all 1,3 per cento); la 03, Strutture universitarie, dai 300 mila euro nel 2011 passa a 1,1 milioni nel 2012 (+800 mila euro). Fig. 57 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. 1,0 0,5 Milioni di euro 0,0-0,5-1,0 Interventi di promozione dell'istruzione universitaria 01 Diritto allo studio in ambito universitario 02 Strutture universitarie 03-1,5 137

152 Spese correnti Analisi delle aree omogenee 01, Interventi di promozione dell istruzione universitaria Nel 2012, l area omogenea 01 presenta impegni di spesa pari a 11,5 milioni, in leggero aumento rispetto all esercizio precedente (+150 mila euro, pari all 1,3 per cento). Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata del 99,9 per cento, in aumento rispetto al 2011 (99,3 per cento). Inoltre, la velocità di pagamento presenta un calo, dal 91,1 per cento nel 2011 al 90,2 per cento nel Tab. 68 Titolo I 01. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Interventi di promozione dell'istruzione universitaria Trasferimenti ad enti universitari per il funzionamento Spese per la promozione dell'istruzione universitaria Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,0 11,5 11,5-1,5 0,1 13,0 11,4 11,5-1,6 0,2 10,8 10,4 10,4-0,5 0,0 13,0 11,4 11,5-1,5 0,1 13,0 11,4 11,5-1,6 0,2 10,8 10,4 10,4-0,4 0,0 0,03 0,02 0,02-0,01-0,01 0,02 0,02 0,02-0,01 0,0 0,02 0,0 0,0-0,02 0,0 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Interventi di promozione 01 dell'istruzione universitaria Trasferimenti ad enti 10 universitari per il funzionamento Spese per la promozine 11 dell'istruzione universitaria Variazioni % degli Variazioni % dei Variazioni % degli impegni Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento stanziamenti pagamenti 2011/ / / / / / ,81% 0,68% -12,31% 1,32% -4,17% 0,38% 99,83% 99,27% 99,89% 83,31% 91,05% 90,20% -11,79% 0,73% -12,29% 1,32% -4,04% 0,38% 99,87% 99,31% 99,89% 83,32% 91,17% 90,32% -20,00% -25,00% -25,00% 0,00% -100,00% - 80,00% 75,00% 100,00% 77,20% - - Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Sempre in termini di impegni di spesa corrente, questa area omogenea (costituita da 2 ) rappresenta il 71,9 per cento del totale degli impegni della funzione-obiettivo Trasferimento ad enti universitari per il funzionamento L aumento degli impegni di spesa totali nell 10 è dovuto al cap , Finanziamento di parte corrente dell Università della Valle d Aosta (da 6,2 milioni nel 2011 passa a 6,5 milioni nel 2012), e al cap , Trasferimenti ad istituzioni universitarie in attuazione delle convenzioni stipulate per la promozione nell Ex Cotonificio Brambilla di un nuovo polo destinato all offerta di servizi formativi e ricerca scientifica (da 400 mila euro nel 2011 a 486 mila euro nel 2012), non 101 V. l.r. 4 settembre 2011, n. 25, Finanziamento dell'università della Valle d'aosta - Université de la Vallée d'aoste, interventi in materia di edilizia universitaria e istituzione della tassa regionale per il diritto allo studio universitario, art V. l.r. 15 dicembre 2006, n. 30, Legge finanziaria per gli anni 2007/2009, art. 35, c. 2; e convenzione 29 maggio

153 compensati dalla riduzione degli impegni iscritti sul cap , Contributo annuo per il funzionamento della Fondazione Istituto Musicale della Valle d Aosta (da 4,8 milioni nel 2011 a 4,5 milioni nel 2012). 11 Spese per la promozione dell istruzione universitaria In questa è presente solo un capitolo, il , Spese derivanti dalle convenzioni stipulate con istituzioni per la promozione nell Ex Cotonificio Brambilla di un nuovo polo destinato all offerta di servizi formativi e ricerca scientifica, il quale presenta impegni per 15 mila euro. 02, Diritto allo studio in ambito universitario Tab. 69 Titolo I 02. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Diritto allo studio in ambito 02 universitario Interventi per l'attuazione del 10 diritto allo studio universitario - parte corrente Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,9 4,7 3,4 0,8-1,3 3,6 4,6 3,4 1,1-1,3 2,3 3,2 1,2 0,8-1,9 3,9 4,7 3,4 3,4-1,3 3,6 4,6 3,4 1,1-1,3 2,3 3,2 1,2 0,8-1,9 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Diritto allo studio in ambito 02 universitario Interventi per l'attuazione del 10 diritto allo studio universitario - parte corrente Variazioni % degli Variazioni % dei Variazioni % degli impegni Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento stanziamenti pagamenti 2011/ / / / / / ,68% -26,74% 30,70% -26,95% 34,58% -60,43% 90,38% 98,70% 98,41% 66,06% 68,03% 36,85% 19,68% -26,74% 30,70% -26,95% 34,58% -60,43% 90,38% 98,70% 98,41% 66,06% 68,03% 36,85% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nell esercizio 2012, l area omogenea 02 presenta impegni di spesa pari a 3,4 milioni, in diminuzione rispetto all anno precedente (-1,3 milioni, pari a -27 per cento circa). Nel 2012, la capacità di impegno è stata del 98,4 per cento, lievemente in diminuzione rispetto al 2011 (98,7 per cento). Inoltre, la velocità di pagamento presenta un notevole calo, da circa il 68 per cento nel 2011 scende al 36,9 per cento nel 2012 (-31 punti percentuali). In termini di impegni di spesa corrente, questa area omogenea rappresenta circa il 21,1 per cento del totale della funzione-obiettivo 06 ed è costituita da una sola. 103 V. l.r. 17 marzo 1992, n. 8, Interventi regionali a favore di una Fondazione per la valorizzazione e la divulgazione del patrimonio musicale tradizionale e per lo sviluppo e la diffusione della cultura musicale in Valle d'aosta, artt. 5 e V. l.r. 15 dicembre 2006, n. 30, Legge finanziaria per gli anni 2007/2009, art. 35, c. 2; e convenzione 29 maggio

154 10 Interventi per l attuazione del diritto allo studio universitario parte corrente La diminuzione degli impegni di spesa totali nell 10 è dovuta principalmente al cap , Trasferimenti a famiglie per l attuazione del diritto allo studio nell ambito universitario, il quale da oltre 3,9 milioni nel 2011 passa a quasi 3,1 milioni nel 2012 (-850 mila euro circa). 03, Strutture universitarie Tab. 70 Titolo I 03. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Scostamenti stanziamenti Impegni Stanziamenti finali di competenza Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,4 0,4 1,2 0,0 0,8 0,4 0,3 1,1 0,0 0,8 0,2 0,2 1,1 0,0 0,8 03 Strutture universitarie Interventi nell'ambito delle 10 strutture universitarie - parte 0,4 0,4 1,2 0,0 0,8 0,4 0,3 1,1 0,0 0,8 0,2 0,2 1,1 0,0 0,8 corrente INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Variazioni % degli Variazioni % dei Variazioni % degli impegni Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento stanziamenti pagamenti 2011/ / / / / / Strutture universitarie -2,50% 197,83% -12,30% 246,60% 3,97% 329,62% 92,61% 83,31% 96,95% 63,77% 75,60% 93,71% Interventi nell'ambito delle 10 strutture universitarie - parte corrente -2,50% 197,83% -12,30% 246,60% 3,97% 329,62% 92,61% 83,31% 96,95% 63,77% 75,60% 93,71% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nell esercizio 2012, l area omogenea 03 presenta impegni di spesa pari a 1,1 milioni, in aumento rispetto all anno precedente (+800 mila euro). La capacità di impegno è stata del 97 per cento circa, in netto miglioramento rispetto al 2011 (83,3 per cento). Inoltre, la velocità di pagamento presenta un incremento: dal 75,6 per cento del 2011 essa sale al 93,7 per cento del 2012 (+18 punti percentuali circa). In termini di impegni di spesa corrente questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta circa il 7 per cento del totale della funzione-obiettivo Interventi nell ambito delle strutture universitarie parte corrente L incremento degli impegni di spesa totali nell 10 è dovuto essenzialmente al cap , Trasferimenti a Finaosta s.p.a. per spese di funzionamento della Nuova Università Valdostana (NUV), non esistente nel 2011 e che nel 2012 presenta impegni pari a 800 mila euro circa. Trattasi dell impegno di spesa assunto con deliberazione della Giunta regionale in data 3 agosto 2012, n. 1614, ( Ridefinizione per l anno 2012 della spesa di funzionamento della società NUV s.r.l. Impegno di spesa. ), e relativo alla ridefinizione, per l anno 2012, della spesa di 105 V. l.r. 14 giugno 1989, n. 30, Interventi della Regione per l'attuazione del diritto allo studio nell'ambito universitario. 106 V. l.r. 13 marzo 2006, n. 7, Nuove disposizioni concernenti la società finanziaria regionale Finaosta s.p.a. Abrogazione della legge regionale 28 giugno 1982, n

155 funzionamento della società NUV s.r.l. Negli esercizi precedenti tale spesa incideva su altro capitolo del fondo di dotazione della gestione speciale di Finaosta S.p.a Spese di investimento L analisi in termini di spesa di investimento (tab. 71), mostra, nel 2012, una riduzione degli impegni di spesa rispetto al 2011 (+30,5 per cento circa). Essi ammontano a 500 mila euro nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 800 mila euro circa, mentre nel 2011 ammontavano a 700 mila euro, a fronte di uno stanziamento di 800 mila euro e, nel 2010 ammontavano a 2,8 milioni, a fronte di un pari stanziamento. Tab. 71. Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Interventi di promozione 01 dell'istruzione 0,5 0,6 0,5 0,0-0,1 0,5 0,6 0,5 0,0-0,07 0,4 0,5 0,4 0,1-0,1 universitaria Trasferimenti ad enti 20 universitari per interventi di investimento 0,5 0,6 0,5 0,0-0,1 0,5 0,6 0,5 0,0-0,1 0,4 0,5 0,4 0,1-0,1 03 Strutture universitarie 2,2 0,2 - -2,0-0,2 2,2 0, ,1-0,15 1,8 0,1 0,02-1,7-0,1 20 Interventi di edilizia universitaria Totale funzione titolo II TITOLO II - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA 2,2 0,2 - -2,0-0,2 2,2 0, ,1-0,15 1,8 0,1 0,02-1,7-0,1 2,8 0,8 0,5-2,0-0,3 2,8 0,7 0,5-2,1-0,22 2,2 0,6 0,4-1,6-0,2 Interventi di promozione 01 dell'istruzione universitaria Trasferimenti ad enti 20 universitari per interventi di investimento 2011/ / / / / / ,58% -12,44% 5,47% -12,34% 15,68% -11,59% 100,00% 99,89% 100,00% 74,72% 81,95% 82,65% 5,58% -12,44% 5,47% -12,34% 15,68% -11,59% 100,00% 99,89% 100,00% 74,72% 81,95% 82,65% 03 Strutture universitarie -90,52% -100,00% -93,49% -100,00% -93,12% -83,64% 100,00% 68,71% - 80,83% 85,34% - 20 Interventi di edilizia universitaria Totale funzione titolo II Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno -90,52% -100,00% -93,49% -100,00% -93,12% -83,64% 100,00% 68,71% - 80,83% 85,34% - -72,15% -36,55% -74,57% -30,51% -73,62% -27,01% 100,00% 91,31% 100,00% 79,66% 82,65% 86,82% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Indice velocità di pagamento La capacità di impegno, nel 2011 (circa 91,3 per cento), presenta una riduzione rispetto all esercizio precedente (100 per cento); al contrario, nel 2012 migliora nuovamente di oltre 8 punti percentuali rispetto al 2011, attestandosi al 100 per cento. In termini di pagamenti, l indice di velocità mostra un miglioramento tra il 2010 e il 2011 (da 79,7 per cento a 82,7 per cento), per poi aumentare di ulteriori 4 punti percentuali tra il 2011 e 2012 (da 82,7 per cento a 86,8 per cento nel 2012). Come emerge dalla tab. 71 e dalla fig. 58, tra il 2011 e il 2012 l area omogenea 01, Interventi di promozione dell istruzione universitaria mostra una diminuzione, in termini assoluti, degli impegni di spesa in conto capitale (-70 mila euro, pari a 12,4 per cento), così come l area omogenea 03, Strutture universitarie, (-150 mila euro circa). 141

156 Fig. 58 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. 0,00 Milioni di euro -0,02-0,04-0,06-0,08-0,10-0,12-0,14-0,16 Interventi di promozione dell'istruzione universitaria 01 Strutture universitarie Spese di investimento Analisi delle aree omogenee 01, Interventi di promozione dell istruzione universitaria Tab. 72 Titolo II 01. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Interventi di promozione 01 dell'istruzione universitaria Trasferimenti ad enti 20 universitari per interventi di investimento Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,5 0,6 0,5 0,0-0,1 0,5 0,6 0,5 0,0-0,07 0,4 0,5 0,4 0,1-0,1 0,5 0,6 0,5 0,0-0,1 0,5 0,6 0,5 0,0-0,1 0,4 0,5 0,4 0,1-0,1 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Interventi di promozione 01 dell'istruzione universitaria Trasferimenti ad enti 20 universitari per interventi di investimento Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / ,58% -12,44% 5,47% -12,34% 15,68% -11,59% 100,00% 99,89% 100,00% 74,72% 81,95% 82,65% 5,58% -12,44% 5,47% -12,34% 15,68% -11,59% 100,00% 99,89% 100,00% 74,72% 81,95% 82,65% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nel 2012, l area omogenea 01 presenta impegni di spesa pari a circa 500 mila euro, in leggera diminuzione rispetto all esercizio precedente (-70 mila euro, pari al 12,3 per cento). Sempre nello stesso anno, la capacità di impegno è stata del 100 per cento, in aumento rispetto al 2011 (99,9 per cento). Inoltre, la velocità di pagamento presenta un ulteriore miglioramento: da circa l 82 per cento nel 2011 all 82,7 per cento nel In termini di impegni di spesa di investimento, questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta circa il 61 per cento del totale degli impegni della funzione-obiettivo

157 20 Trasferimenti ad enti universitari per interventi di investimento La diminuzione dell è dovuta al calo degli impegni nei due capitoli che la compongono: cap , Finanziamento dell'università della Valle d'aosta per investimenti, che da 509 mila euro nel 2011 passa a 450 mila euro nel 2012; e dal cap , Finanziamento Università della Valle d'aosta per gli interventi di edilizia universitaria, il quale da 50 mila euro nel 2011 scende a 40 mila euro nel , Strutture universitarie Tab. 73 Titolo II 03. Periodo Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Strutture universitarie 2,2 0,2 - -2,0-0,2 2,2 0, ,1-0,15 1,8 0,1 0,02-1,7-0,1 20 Interventi di edilizia universitaria TITOLO II - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA 2,2 0,2 - -2,0-0,2 2,2 0, ,1-0,15 1,8 0,1 0,02-1,7-0,1 Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nell esercizio 2010, l area omogenea 3 presentava impegni di spesa pari 150 mila euro a fronte di uno stanziamento di 200 mila euro e nel 2011, a fronte di uno stanziamento di 2,2 milioni, gli impegni erano pari a 2,2 milioni. Nel 2012 non sono presenti stanziamenti finali di competenza e, di conseguenza, nemmeno impegni di spesa. Quest area omogenea è composta da una sola, la 20, Interventi di edilizia universitaria. 2011/ / / / / / Strutture universitarie -90,52% -100,00% -93,49% -100,00% -93,12% -83,64% 100,00% 68,71% - 80,83% 85,34% - 20 Interventi di edilizia universitaria Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 6 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento -90,52% -100,00% -93,49% -100,00% -93,12% -83,64% 100,00% 68,71% - 80,83% 85,34% V. l.r. 4 settembre 2001, n. 25, Finanziamento dell'università della Valle d'aosta Université de la Vallée d'aoste, interventi in materia di edilizia universitaria e istituzione della tassa regionale per il diritto allo studio universitario. Nuove disposizioni concernenti la società finanziaria regionale Finaosta s.p.a. Abrogazione della legge regionale 28 giugno 1982, n. 16, art V. l.r. 4 settembre 2001, n. 25, Finanziamento dell'università della Valle d'aosta Université de la Vallée d'aoste, interventi in materia di edilizia universitaria e istituzione della tassa regionale per il diritto allo studio universitario. Nuove disposizioni concernenti la società finanziaria regionale Finaosta s.p.a. Abrogazione della legge regionale 28 giugno 1982, n. 16, art

158 9.7. Funzione-obiettivo 7 Cultura e sport La funzione-obiettivo 07, Cultura e sport, è formata da 5 aree omogenee: 01 Promozione culturale; 02 Enti culturali; 03 Interventi per i beni culturali; 04 Interventi nel settore dello sport; 05 Infrastrutture sportive Considerazioni generali Nel 2012 la funzione (tab. 74) mostra una riduzione complessiva degli impegni pari a circa 19,9 milioni (-43,3 per cento) rispetto al precedente esercizio finanziario (da circa 46,1 milioni a 26,1 milioni). La percentuale è, quindi, nettamente superiore alla media generale di riduzione degli impegni nel 2012 sul totale delle singole funzioni obiettivo (9 per cento) 109. Tab. 74 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 22,1 39,53% 22,3 0,2 48,43% 1,01% 18,5-3,8 70,76% -17,12% Spese di investimento Totale 33,8 60,47% 23,8-10,0 51,57% -29,69% 7,6-16,1 29,24% -67,85% 55,9 100,00% 46,1-9,8 100,00% -17,55% 26,1-19,9 100,00% -43,28% Più in dettaglio, come evidenziato nella fig. 59, dopo l aumento degli impegni registrato per le spese correnti nel 2011 (+200 mila euro, pari +1 per cento), più che compensata dalla diminuzione delle spese di investimento (diminuite di 10 Fig. 59 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 35,0 30,0 milioni di euro 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 Spese correnti Spese di investimento, Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati rendiconti Regione 109 V. par. 7 del presente Capitolo. 144

159 milioni, -29,7 per cento), nell esercizio 2012 si evidenzia un notevole calo, sia delle spese di investimento, pari al 67,9 per cento in meno rispetto al 2011 (da 23,8 a 7,6 milioni nel 2012), sia delle spese correnti, pari al 17,1 per cento in meno rispetto all anno precedente (da 22,3 a 18,5 milioni nel 2012). Come emerge dalla fig. 60, nel triennio , gli impegni di spesa corrente registrano un costante incremento, essendo passati dal 39,5 per cento del 2010 al 48,4 per cento del 2011, sino a raggiungere il 70,8 per cento nel Al contrario, la percentuale delle spese di investimento mostra un calo persistente: 60,5 per cento nel 2010, 51,6 per cento nel 2011 e circa 29,2 per cento nel Fig. 60 Struttura degli impegni di spesa nel triennio La tab. 75 e la fig. 61 mostrano l evoluzione degli impegni di spesa negli anni , suddivisi per aree omogenee, con evidenza delle relative variazioni in termini assoluti e percentuali. Tab. 75 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Cultura e sport Aree omogenee % 01 Promozione culturale 9,6 8,6 6,3-2,3-26,39% 02 Enti culturali 6,6 7,2 5,8-1,4-19,16% 03 Interventi per i beni culturali 25,6 20,4 9,3-11,2-54,60% 04 Interventi nel settore dello sport 4,5 3,8 2,5-1,4-35,73% 05 Infrastrutture sportive 9,6 6,0 2,2-3,8-62,81% Totale 55,9 46,1 26,1-19,9-43,28% Nel biennio , tutte le aree omogenee mostrano riduzioni degli impegni: la 01, Promozione culturale da 8,6 milioni a 6,3 milioni (-2,3 milioni, pari 145

160 a -26,4 per cento); la 02, Enti culturali da 7,2 milioni a 5,8 milioni (-1,4 milioni, pari a 19,2 per cento); la 03, Interventi per i beni culturali da 20,4 milioni a 9,3 milioni (-11,2 milioni, pari a -54,6 per cento); la 04, Interventi nel settore dello sport da 3,8 milioni a 2,5 milioni (-1,4 milioni, pari a -35,7 per cento); e la 05, Infrastrutture sportive da 6 milioni a 2,2 milioni (-3,8 milioni, pari a -62,8 per cento). Fig. 61 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee.,0 Milioni di euro -2,0-4,0-6,0-8,0 Promozione culturale 01 Enti culturali 02 Interventi per i beni culturali 03 Interventi nel settore dello sport 04 Infrastrutture sportive 05-10,0-12, Spese correnti Dall analisi del Titolo I Spese correnti (tab. 76), emerge che gli stanziamenti finali di competenza mostrano un lieve aumento tra il 2010 e il 2011 (da 23,3 milioni a 23,8 milioni, pari al 2,2 per cento) e una diminuzione nel 2012 rispetto all anno precedente (da 23,8 milioni a 20,6 milioni, pari a 13,5 per cento). Stesso andamento si regista negli impegni di spesa, i quali passano da 22,1 milioni nel 2010 a 22,3 milioni nel 2011 (+200 mila, pari all 1 per cento), per passare a 18,5 milioni circa nel 2012 (-3,8 milioni, pari a -17,1 per cento). La relativa capacità di impegno mostra un modesto peggioramento, passando dal 94,7 per cento del 2010 al 93,5 per cento nel 2011 e raggiungendo, nel 2012, l 89,6 per cento. Invece, la velocità di pagamento presenta un miglioramento tra il 2010 e il 2011 (da 78,9 per cento a 79,9 per cento) e una diminuzione di oltre 6 punti percentuali nel 2012 (73,5 per cento). 146

161 Tab. 76. TITOLO I - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Promozione culturale 10,2 9,1 7,6-1,0-1,5 9,6 8,6 6,3-0,9-2,3 7,4 6,6 4,3-0,8-2,3 Organizzazione e 10 partecipazione a mostre o manifestazioni 5,4 4,6 3,6-0,8-1,0 5,1 4,4 3,2-0,7-1,2 4,3 3,6 2,6-0,6-1,1 11 Saison culturelle 1,9 1,9 1,4 0,0-0,5 1,9 1,9 1,3 0,0-0,5 1,7 1,6 0,8-0,1-0,8 Interventi nel settore 12 etnografico linguistico Altri interventi di carattere 13 culturale 2,2 2,1 1,5-0,1-0,6 1,9 1,8 0,9-0,1-0,9 1,0 1,0 0,5 0,0-0,5 0,7 0,6 1,1-0,1 0,5 0,7 0,6 0,9-0,1 0,3 0,4 0,4 0,5 0,0 0,1 02 Enti culturali 6,9 6,9 5,9 0,0-1,0 6,6 6,9 5,8 0,3-1,1 6,4 6,6 5,6 0,2-1,0 Assegnazioni ad enti culturali 10 per il funzionamento Interventi per i beni 03 culturali Interventi per la gestione dei 10 beni culturali Interventi nel settore dello 04 sport Interventi correnti nel settore 10 dello sport 6,9 6,9 5,9 0,0-1,0 6,6 6,9 5,8 0,3-1,1 6,4 6,6 5,6 0,2-1,0 1,1 3,4 3,5 2,3 0,1 1,1 2,7 3,2 1,7 0,4 0,6 2,2 2,4 1,7 0,2 1,1 3,4 3,5 2,3 0,1 1,1 2,7 3,2 1,7 0,4 0,6 2,2 2,4 1,7 0,2 3,9 3,0 2,6-0,9-0,4 3,7 2,9 2,3-0,8-0,6 2,0 1,5 0,7-0,5-0,8 3,9 3,0 2,6-0,9-0,4 3,7 2,9 2,3-0,8-0,6 2,0 1,5 0,7-0,5-0,8 05 Infrastrutture sportive 1,2 1,4 1,0 0,2-0,4 1,2 1,2 0,9 0,0-0,3 1,0 1,0 0,6-0,1-0,3 Interventi finanziari per la 10 gestione di infrastrutture sportive Totale funzione titolo I 1,2 1,4 1,0 0,2-0,4 1,2 1,2 0,9 0,0-0,3 1,0 1,0 0,6-0,1-0,3 23,3 23,8 20,6 0,5-3,2 22,1 22,3 18,5 0,2-3,8 17,4 17,8 13,6 0,4-4,2 INDICATORI - TITOLO I- FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Variazioni % degli Variazioni % dei Variazioni % degli impegni Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento stanziamenti pagamenti 2011/ / / / / / Promozione culturale -10,28% -16,84% -9,81% -26,39% -11,30% -34,63% 93,72% 94,21% 83,39% 77,41% 76,13% 67,60% Organizzazione e 10 partecipazione a mostre o manifestazioni -14,81% -22,51% -14,35% -27,78% -14,58% -29,19% 94,26% 94,76% 88,31% 83,59% 83,36% 81,74% 11 Saison culturelle -1,55% -25,53% -1,44% -27,97% -8,01% -50,96% 99,87% 99,98% 96,71% 89,57% 83,60% 56,91% Interventi nel settore etnografico linguistico Altri interventi di carattere culturale -5,49% -27,04% -4,07% -49,66% -4,51% -49,90% 85,23% 86,51% 59,69% 53,66% 53,42% 53,16% -13,96% 87,78% -14,77% 58,47% -7,70% 15,62% 99,27% 98,34% 82,99% 62,55% 67,74% 49,42% 02 Enti culturali 0,53% -14,12% 4,12% -15,64% 2,79% -15,77% 96,27% 99,70% 97,94% 97,10% 95,85% 95,70% Assegnazioni ad enti culturali per il funzionamento Interventi per i beni culturali Interventi per la gestione dei beni culturali Interventi nel settore dello sport Interventi correnti nel settore dello sport 0,53% -14,12% 4,12% -15,64% 2,79% -15,77% 96,27% 99,70% 97,94% 97,10% 95,85% 95,70% 203,18% 4,39% 157,31% 15,51% 287,32% 8,89% 96,14% 81,59% 90,28% 53,93% 81,17% 76,51% 203,18% 4,39% 157,30% 15,51% 287,32% 8,89% 96,14% 81,59% 90,28% 53,93% 81,17% 76,51% -23,33% -14,24% -21,34% -21,62% -25,80% -53,11% 92,79% 95,20% 87,01% 54,12% 51,04% 30,53% -23,33% -14,24% -21,34% -21,62% -25,80% -53,11% 92,79% 95,20% 87,01% 54,12% 51,04% 30,53% 05 Infrastrutture sportive 16,60% -30,25% -0,82% -23,08% -8,26% -34,64% 98,08% 83,42% 92,00% 88,03% 81,43% 69,19% 10 Interventi finanziari per la gestione di infrastrutture sportive Totale funzione titolo I 16,60% -30,25% -0,82% -23,08% -8,26% -34,64% 98,08% 83,42% 92,00% 88,03% 81,43% 69,19% 2,24% -13,52% 1,01% -17,12% 2,29% -23,72% 94,65% 93,51% 89,62% 78,90% 79,89% 73,53% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come evidenziato nella tab. 76 e nella fig. 62, nel 2012, l area omogenea 03, Interventi per i beni culturali, è l unica a mostrare una variazione positiva, pari a circa +400 mila euro (+15,5 per cento circa), tra il 2011 e il Fig. 62 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. 1,0 0,5 0,0 Milioni di euro -0,5-1,0-1,5-2,0-2,5 Promozione culturale 01 Enti culturali 02 Interventi per i beni culturali 03 Interventi nel settore dello sport 04 Infrastrutture sportive 05 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati rendiconti Regione 147

162 Al contrario, nello stesso biennio, le restanti aree omogenee subiscono una diminuzione degli importi impegnati: la 01, Promozione culturale, da 8,6 milioni nel 2011 scende a 6,3 milioni nel 2012 (-2,3 milioni, pari a -26,4 per cento); la 02, Enti culturali, da 6,9 milioni passa a 5,8 milioni (-1,1 milioni, pari a -15,6 per cento); la 04, Interventi nel settore dello sport, da 2,9 milioni cala a 2,3 milioni (- 600 mila euro, pari a 21,6 per cento); infine la 05, Infrastrutture sportive, da 1,2 milioni scende a 900 mila euro (-300 mila euro, pari a -23,1 per cento) Spese correnti Analisi delle aree omogenee 01, Promozione culturale Tab. 77 Titolo I 01. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Promozione culturale 10,2 9,1 7,6-1,0-1,5 9,6 8,6 6,3-0,9-2,3 7,4 6,6 4,3-0,8-2,3 Organizzazione e 10 partecipazione a mostre o manifestazioni 5,4 4,6 3,6-0,8-1,0 5,1 4,4 3,2-0,7-1,2 4,3 3,6 2,6-0,6-1,1 11 Saison culturelle 1,9 1,9 1,4 0,0-0,5 1,9 1,9 1,3 0,0-0,5 1,7 1,6 0,8-0,1-0,8 Interventi nel settore 12 etnografico linguistico Altri interventi di carattere 13 culturale 2,2 2,1 1,5-0,1-0,6 1,9 1,8 0,9-0,1-0,9 1,0 1,0 0,5 0,0-0,5 0,7 0,6 1,1-0,1 0,5 0,7 0,6 0,9-0,1 0,3 0,4 0,4 0,5 0,0 0,1 INDICATORI - TITOLO I- FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Variazioni % degli Variazioni % dei Variazioni % degli impegni Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento stanziamenti pagamenti 2011/ / / / / / Promozione culturale -10,28% -16,84% -9,81% -26,39% -11,30% -34,63% 93,72% 94,21% 83,39% 77,41% 76,13% 67,60% Organizzazione e 10 partecipazione a mostre o manifestazioni -14,81% -22,51% -14,35% -27,78% -14,58% -29,19% 94,26% 94,76% 88,31% 83,59% 83,36% 81,74% 11 Saison culturelle -1,55% -25,53% -1,44% -27,97% -8,01% -50,96% 99,87% 99,98% 96,71% 89,57% 83,60% 56,91% Interventi nel settore etnografico linguistico Altri interventi di carattere culturale -5,49% -27,04% -4,07% -49,66% -4,51% -49,90% 85,23% 86,51% 59,69% 53,66% 53,42% 53,16% -13,96% 87,78% -14,77% 58,47% -7,70% 15,62% 99,27% 98,34% 82,99% 62,55% 67,74% 49,42% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nel 2012, l area omogenea 01 presenta impegni di spesa pari a 6,3 milioni, in diminuzione rispetto all esercizio precedente (-2,3 milioni, pari a -26,4 per cento). Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata dell 83,4 per cento, con una diminuzione di quasi 11 punti percentuali rispetto al 2011 (94,2 per cento). Inoltre, anche la velocità di pagamento presenta un calo, passando dal 76,1 per cento del 2011 al 67,6 per cento del Sempre in termini di impegni, quest area omogenea è pari al 34,3 per cento e rappresenta il maggior contributo alla funzione-obiettivo 07. Essa è costituita da quattro. 148

163 10 Organizzazione e partecipazione a mostre o manifestazioni La diminuzione degli impegni totali nell 10 è riconducibile principalmente al cap , Spese per manifestazioni ed iniziative culturali e scientifiche (comprende interventi rilevanti ai fini Iva), che da 4,1 milioni nel 2011 scende a oltre 2,9 milioni nel 2012 (-1,2 milioni circa). 11 Saison culturelle La diminuzione nell 11 è dovuta al calo degli impegni iscritti sul cap , Spese inerenti la manifestazione denominata Saison culturelle (comprende interventi rilevanti ai fini Iva), i quali, dai circa 1,9 milioni del 2011, scendono a 1,3 milioni nel 2012 (-500 mila euro circa). 12 Interventi nel settore etnografico-linguistico Anche questa presenta una riduzione degli impegni, ascrivibile essenzialmente al cap , Spese per le attività, le iniziative ed i compiti dell'ufficio regionale per l'etnologia e la linguistica (da 1,1 milioni nel 2011 a circa 600 mila euro nel 2012, pari a 500 mila euro) e al cap , Spese per l'acquisto e la stampa di pubblicazioni, prodotti multimediali, piccole attrezzature e loro manutenzione, in ambito etnografico (da 319 mila euro nel 2011 a circa 78 mila euro nel 2012, pari a -241 mila euro). 13 Altri interventi di carattere culturale A differenza delle altre, la 13 mostra un aumento, essenzialmente dovuto al cap , Contributi ad istituzioni non aventi fini di lucro per la realizzazione di manifestazioni a carattere cinematografico (il quale non presentava impegni di spesa nel 2011, mentre nel 2012 si attesta a 262 mila euro) e al cap , Contributo per l organizzazione del premio biennale di arte europea (capitolo di spesa non presente nel 2011, il quale, nel 2012, presenta impegni pari a 300 mila euro, assunti con deliberazione della Giunta regionale in data 14 settembre 2012, n. 1846, recante Concessione di un contributo all associazione InSaintVincent di Saint-Vincent per l organizzazione del premio biennale di arte europea SVEART 110 V. l.r. 21 dicembre 1993, n. 89, Disciplina delle iniziative e degli interventi volti alla promozione culturale e scientifica in Valle d'aosta. 111 V. l.r. 21 dicembre 1993, n. 89, Disciplina delle iniziative e degli interventi volti alla promozione culturale e scientifica in Valle d'aosta, art.2, c. 1, lett. h). 112 V. l.r. 21 dicembre 1993, n. 89, Disciplina delle iniziative e degli interventi volti alla promozione culturale e scientifica in Valle d'aosta. 113 V. l.r. 21 dicembre 1993, n. 89, Disciplina delle iniziative e degli interventi volti alla promozione culturale e scientifica in Valle d'aosta, art V. l.r. 9 novembre 2010, n. 36, Disposizioni per la promozione e la valorizzazione del patrimonio e della cultura cinematografica. Istituzione della Fondazione Film Commission Vallée d'aoste, art. 9, c

164 2012, ai sensi dell art. 12 della legge regionale 27 giugno 2012, n. 19. Impegno di spesa. 02, Enti culturali Nel 2012, l area omogenea 02 presenta impegni pari a 5,8 milioni, in diminuzione rispetto all esercizio precedente (-1,1 milioni, pari a -15,6 per cento). Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata del 97,9 per cento, in lieve diminuzione rispetto al 2011 (99,7 per cento). Inoltre, la velocità di pagamento presenta un lieve calo: da quasi il 95,9 per cento del 2011 al 95,7 per cento del Tab. 78 Titolo I 02. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Enti culturali 6,9 6,9 5,9 0,0-1,0 6,6 6,9 5,8 0,3-1,1 6,4 6,6 5,6 0,2-1,0 10 Assegnazioni ad enti culturali per il funzionamento 6,9 6,9 5,9 0,0-1,0 6,6 6,9 5,8 0,3-1,1 6,4 6,6 5,6 0,2-1,0 2011/ / / / / / Enti culturali 0,53% -14,12% 4,12% -15,64% 2,79% -15,77% 96,27% 99,70% 97,94% 97,10% 95,85% 95,70% 10 Assegnazioni ad enti culturali per il funzionamento Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO I- FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno 0,53% -14,12% 4,12% -15,64% 2,79% -15,77% 96,27% 99,70% 97,94% 97,10% 95,85% 95,70% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Indice velocità di pagamento In termini di impegni correnti questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta circa il 31,5 per cento del totale degli impegni della funzione-obiettivo Assegnazioni ad enti culturali per il funzionamento La diminuzione degli impegni di questa è riconducibile ai seguenti capitoli di spesa: , Quota di ammissione straordinaria per l'associazione Forte di Bard per la valorizzazione del turismo culturale del Forte di Bard, che da 4,1 milioni nel 2011 scende a 3,2 milioni nel 2012 (pari a -900 mila euro circa). Con deliberazione della Giunta regionale n. 163 in data 3 febbraio 2012 ( Approvazione del finanziamento all Associazione Forte di Bard per la valorizzazione del turismo culturale del Forte di Bard, relativo all anno 2012 nell ambito della convenzione di cui alla d.g.r. 3922/2005. Impegno di spesa ) è stato approvato il finanziamento del Piano operativo 2012, trasmesso dall Associazione al Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali, contenente la programmazione delle 115 V. l.r. 17 maggio 1996, n. 10, Interventi per il recupero e la valorizzazione del forte e del borgo medioevale di Bard, art. 2, c

165 varie attività gestionali e di valorizzazione del complesso monumentale del Forte, con i relativi costi attuativi; , Contributi ad enti e ad associazioni culturali ed educative per manifestazioni ed iniziative culturali e scientifiche, (da 469 mila euro nel 2011 a 284 mila euro nel 2012, pari a -185 mila euro). 03, Interventi per i beni culturali Nell esercizio 2012, l area omogenea 03 presenta impegni di spesa pari a 3,2 milioni, in aumento rispetto all anno precedente (+400 mila euro circa). Nello stesso anno la capacità di impegno è stata del 90,3 per cento circa, in netto miglioramento rispetto al 2011 (81,6 per cento). Al contrario, la velocità di pagamento presenta un modesto peggioramento, scendendo dall 81,2 per cento del 2011 al 76,5 per cento del Tab. 79 Titolo I 03. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Interventi per i beni 03 culturali Interventi per la gestione dei 10 beni culturali Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,1 3,4 3,5 2,3 0,1 1,1 2,7 3,2 1,7 0,4 0,6 2,2 2,4 1,7 0,2 1,1 3,4 3,5 2,3 0,1 1,1 2,7 3,2 1,7 0,4 0,6 2,2 2,4 1,7 0,2 INDICATORI - TITOLO I- FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Interventi per i beni 03 culturali Interventi per la gestione dei 10 beni culturali Variazioni % degli Variazioni % dei Variazioni % degli impegni Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento stanziamenti pagamenti 2011/ / / / / / ,18% 4,39% 157,31% 15,51% 287,32% 8,89% 96,14% 81,59% 90,28% 53,93% 81,17% 76,51% 203,18% 4,39% 157,30% 15,51% 287,32% 8,89% 96,14% 81,59% 90,28% 53,93% 81,17% 76,51% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. In termini di impegni di spesa corrente questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta circa il 17,1 per cento del totale degli impegni della funzioneobiettivo Interventi per la gestione dei beni culturali L incremento degli impegni di spesa di questa è riconducibile essenzialmente al cap , Spese per l'acquisto di servizi concernenti la valorizzazione e la custodia dei beni culturali nonché la gestione di attività culturali o fieristiche (da 1,3 milioni nel 2011 sale a 2,4 milioni nel 2012, pari a +1,1 milioni). Al contrario i seguenti capitoli presentano delle riduzioni: 116 V. l.r. 9 novembre 2010, n. 36, Disposizioni per la promozione e la valorizzazione del patrimonio e della cultura cinematografica. Istituzione della Fondazione Film Commission Vallée d'aoste, art. 9, c V. d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137". 151

166 , Trasferimento fondi alla Finaosta S.p.a. per spese di gestione della società Finbard (da 450 mila euro nel 2011 a zero nel 2012), rilevando in merito che la Giunta regionale, con deliberazione n. 2970/2011, ha dato mandato a Finaosta s.p.a. di eseguire tutte le operazioni necessarie alla sua messa in liquidazione; , Completamento e manutenzione dell'archivio computerizzato dei beni culturali (da 289 mila euro nel 2011 a 25 mila euro nel 2012, pari a -264 mila euro). 04, Interventi nel settore dello sport Nel 2012, l area omogenea 04 presenta impegni di spesa pari a 2,3 milioni, in diminuzione rispetto all esercizio precedente (-600 mila euro, pari a -21,6 per cento). Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata pari all 87 per cento circa, in diminuzione rispetto al 2011 (95,2 per cento). Inoltre, la velocità di pagamento presenta un calo vistoso, passando da oltre il 51 per cento del 2011 al 30,5 per cento del Tab. 80 Titolo I 04. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Interventi nel settore dello 04 sport Interventi correnti nel settore 10 dello sport Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,9 3,0 2,6-0,9-0,4 3,7 2,9 2,3-0,8-0,6 2,0 1,5 0,7-0,5-0,8 3,9 3,0 2,6-0,9-0,4 3,7 2,9 2,3-0,8-0,6 2,0 1,5 0,7-0,5-0,8 INDICATORI - TITOLO I- FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Interventi nel settore dello 04 sport Interventi correnti nel settore 10 dello sport Variazioni % degli Variazioni % dei Variazioni % degli impegni Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento stanziamenti pagamenti 2011/ / / / / / ,33% -14,24% -21,34% -21,62% -25,80% -53,11% 92,79% 95,20% 87,01% 54,12% 51,04% 30,53% -23,33% -14,24% -21,34% -21,62% -25,80% -53,11% 92,79% 95,20% 87,01% 54,12% 51,04% 30,53% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. In termini di impegni correnti questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta circa il 12,2 per cento del totale degli impegni della funzione-obiettivo Interventi correnti nel settore dello sport Il calo degli impegni di spesa di questa può essere ricondotto essenzialmente ai seguenti capitoli di spesa: , Contributi a organismi privati per la realizzazione di manifestazioni a carattere sportivo in ambito regionale e per l'organizzazione di spedizioni di alto 118 V. l.r. 16 marzo 2006, n. 7, Nuove disposizioni concernenti la società finanziaria regionale Finaosta s.p.a. Abrogazione della legge regionale 28 giugno 1982, n. 16, art V. l.r. 7 maggio 1990, n. 28, Censimento e catalogazione dei beni culturali sul territorio regionale". 120 V. l.r. 1 aprile 2004, n. 3, Nuova disciplina degli interventi a favore dello sport, art. 25, capo V. 152

167 livello tecnico in continenti extra europei (da 1,1 milioni nel 2011 a circa 800 mila euro nel 2012, pari a -300 mila euro); , Contributi per l'attività agonistica di squadra di rilievo nazionale (da circa 350 mila euro nel 2011 a 140 mila euro nel 2012, pari a -210 mila euro); , Contributi agli enti di promozione sportiva e al Cai Valle d'aosta, (da 107 mila euro nel 2011 a quasi 53,5 mila euro nel 2012, pari a -53,5 mila euro). Relativamente ai capitoli e 66507, con la deliberazione della Giunta regionale n. 2068, in data 2 novembre 2012, ( Impegni di spesa da destinare alla concessione per l anno 2012, dei contributi regionali previsti al capo II sezione I della legge regionale 3/2004 finalizzati al sostegno dell attività sportiva svolta nella stagione agonistica 2011/2012 ) sono stati determinati gli importi massimi dei contributi erogabili e impegnate le relative somme di competenza dell esercizio , Infrastrutture sportive Nel 2012, l area omogenea 05 presenta impegni di spesa pari a circa 900 mila euro, in diminuzione rispetto all esercizio precedente (-300 mila euro, pari a -23,1 per cento). Nello stesso anno la capacità di impegno è stata pari al 92 per cento circa, in netto miglioramento rispetto al 2011 (83,4 per cento). Inoltre, la velocità di pagamento presenta un forte calo: dall 81,4 per cento del 2011 scende al 69,2 per cento del Tab. 81 Titolo I 05. Periodo Infrastrutture sportive 1,2 1,4 1,0 0,2-0,4 1,2 1,2 0,9 0,0-0,3 1,0 1,0 0,6-0,1-0,3 10 Interventi finanziari per la gestione di infrastrutture sportive TITOLO I - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 1,2 1,4 1,0 0,2-0,4 1,2 1,2 0,9 0,0-0,3 1,0 1,0 0,6-0,1-0,3 2011/ / / / / / Infrastrutture sportive 16,60% -30,25% -0,82% -23,08% -8,26% -34,64% 98,08% 83,42% 92,00% 88,03% 81,43% 69,19% 10 Interventi finanziari per la gestione di infrastrutture sportive Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO I- FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno 16,60% -30,25% -0,82% -23,08% -8,26% -34,64% 98,08% 83,42% 92,00% 88,03% 81,43% 69,19% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Indice velocità di pagamento In termini di impegni correnti questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta circa il 4,9 per cento del totale degli impegni della funzione-obiettivo V. l.r. 1 aprile 2004, n. 3, Nuova disciplina degli interventi a favore dello sport, art. 25, c. 1, lett. b). 122 V. l.r. 1 aprile 2004, n. 3, Nuova disciplina degli interventi a favore dello sport, art. 25, capo V. 153

168 10 Interventi finanziari per la gestione di infrastrutture sportive La riduzione degli impegni è essenzialmente dovuta al cap , Spese per la gestione delle piscine e degli impianti sportivi regionali, i quali da circa 903 mila euro nel 2011 scendono a 659 mila euro nel 2012 (-244 mila euro) Spese di investimento L analisi in termini di spesa di investimento (tab. 82) mostra, nel 2011, una notevole riduzione degli impegni di spesa rispetto all esercizio precedente (-27,8 per cento) e un ulteriore ragguardevole calo nel 2012 rispetto al 2011 (-57,7 per cento). Essi ammontano, infatti, a 7,6 milioni nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 11,5 milioni, mentre nel 2011 ammontavano a 23,8 milioni, a fronte di uno stanziamento di 27,3 milioni e, nel 2010, a 33,8 milioni, a fronte di uno stanziamento di 37,8 milioni. La capacità di impegno presenta una riduzione costante nel triennio: 89,3 per cento nel 2010, circa l 87 per cento nel 2011 e solamente il 66,1 per cento nel In termini di pagamenti, l indice di velocità mostra un peggioramento tra il 2010 e il 2011 (da 32,3 per cento a 29,1 per cento), per poi migliorare di oltre 6 punti percentuali tra il 2011 e 2012 (da 29,1 per cento a 35,2 per cento nel 2012). Tab. 82. Interventi per i beni 03 culturali Contributi per investimenti per 20 i beni culturali 21 Investimenti diretti per i beni culturali Interventi nel settore dello 04 sport Contributi per investimenti nel 20 settore dello sport TITOLO II - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,1 17,9 9,7-8,2-8,2 24,5 17,7 6,1-6,9-11,6 9,6 5,6 1,8-4,0-3,7 3,3 2,3 0,9-1,1-1,4 2,7 2,3 0,8-0,4-1,5 0,8 1,1 0,4 0,4-0,8 22,8 15,6 8,8-7,2-6,8 21,8 15,4 5,3-6,4-10,1 8,8 4,4 1,5-4,4-2,9 1,0 1,0 0,2 0,0-0,8 0,8 0,9 0,2 0,1-0,7 0,1 0,1 0,1 0,0 0,0 1,0 1,0 0,2 0,0-0,8 0,8 0,9 0,2 0,1-0,7 0,1 0,1 0,1 0,0 0,0 05 Infrastrutture sportive 10,7 8,1 1,7-2,6-6,5 8,4 4,8 1,3-3,6-3,5 1,3 1,0 0,7-0,3-0,2 20 Interventi di edilizia sportiva 10,7 8,1 1,7-2,6-6,5 8,4 4,8 1,3-3,6-3,5 1,3 1,0 0,7-0,3-0,2 Totale funzione titolo II 37,8 27,3 11,5-10,5-15,7 33,8 23,8 7,6-10,0-16,1 10,9 6,9 2,7-4,0-4,2 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Variazioni % degli Variazioni % dei Variazioni % degli impegni Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento stanziamenti pagamenti 2011/ / / / / / Interventi per i beni 03-31,51% -45,94% -27,92% -65,47% -41,96% -66,71% 93,89% 98,81% 63,11% 38,99% 31,39% 30,26% culturali Contributi per investimenti per 20-31,85% -61,95% -16,45% -64,31% 50,07% -67,72% 81,56% 99,99% 93,79% 27,77% 49,87% 45,11% i beni culturali Investimenti diretti per i beni 21-31,46% -43,60% -29,36% -65,64% -49,87% -66,45% 95,70% 98,64% 60,09% 40,39% 28,66% 27,98% culturali Interventi nel settore dello 04-1,01% -77,65% 15,09% -78,58% 10,29% 38,16% 83,10% 96,62% 92,59% 8,73% 8,37% 53,97% sport Contributi per investimenti nel 20-1,01% -77,65% 15,09% -78,58% 10,29% 38,16% 83,10% 96,62% 92,59% 8,73% 8,37% 53,97% settore dello sport 05 Infrastrutture sportive -24,12% -79,62% -42,77% -72,47% -23,87% -24,89% 78,70% 59,36% 80,21% 15,16% 20,17% 55,02% 20 Interventi di edilizia sportiva -24,12% -79,62% -42,77% -72,47% -23,87% -24,89% 78,70% 59,36% 80,21% 15,16% 20,17% 55,02% Totale funzione titolo II -27,83% -57,69% -29,69% -67,85% -36,75% -61,07% 89,31% 87,01% 66,12% 32,31% 29,06% 35,19% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come emerge dalla tab. 82 e dalla fig. 63, tra il 2011 e il 2012 le tre aree omogenee che presentano spese di investimento mostrano una diminuzione in 154

169 termini assoluti: la 03, Interventi per i beni culturali, pari a -11,6 milioni (-65,5 per cento); la 04, Interventi nel settore dello sport, pari a -700 mila euro (-78,6 per cento); e la 05, Infrastrutture sportive, pari a -3,6 milioni (-72,5 per cento). Fig. 63 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. 0,0-2,0-4,0-6,0-8,0-10,0-12,0-14,0 Interventi per i beni culturali 03 Interventi nel settore dello sport 04 Infrastrutture sportive Spese di investimento Analisi delle aree omogenee 03, Interventi per i beni culturali Nell esercizio 2012, l area omogenea 03 presenta impegni di spesa pari a 6,1 milioni, in forte diminuzione rispetto all anno precedente (-11,6 milioni). Nello stesso anno la capacità di impegno è stata del 63,1 per cento circa, in peggioramento di oltre 35 punti percentuali rispetto al 2011 (98,8 per cento). Anche la velocità di pagamento presenta un peggioramento, peraltro modesto: infatti, dal 31,4 per cento del 2011 scende al 30,3 per cento del Tab. 83 Titolo II 03. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Interventi per i beni 03 culturali Contributi per investimenti per 20 i beni culturali 21 Investimenti diretti per i beni culturali Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,1 17,9 9,7-8,2-8,2 24,5 17,7 6,1-6,9-11,6 9,6 5,6 1,8-4,0-3,7 3,3 2,3 0,9-1,1-1,4 2,7 2,3 0,8-0,4-1,5 0,8 1,1 0,4 0,4-0,8 22,8 15,6 8,8-7,2-6,8 21,8 15,4 5,3-6,4-10,1 8,8 4,4 1,5-4,4-2,9 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Interventi per i beni 03 culturali Contributi per investimenti per 20 i beni culturali Investimenti diretti per i beni 21 culturali Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / ,51% -45,94% -27,92% -65,47% -41,96% -66,71% 93,89% 98,81% 63,11% 38,99% 31,39% 30,26% -31,85% -61,95% -16,45% -64,31% 50,07% -67,72% 81,56% 99,99% 93,79% 27,77% 49,87% 45,11% -31,46% -43,60% -29,36% -65,64% -49,87% -66,45% 95,70% 98,64% 60,09% 40,39% 28,66% 27,98% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. 155

170 In termini di impegni di spesa di investimento questa area omogenea (costituita da due ) rappresenta circa l 80 per cento del totale degli impegni della funzione-obiettivo Contributi per investimenti per i beni culturali La riduzione degli impegni di questa è principalmente dovuta al cap , Contributi per il restauro e la conservazione del patrimonio edilizio artistico, storico ed ambientale, (da 1,6 milioni nel 2011 a 745 mila euro nel 2012, -850 mila euro circa) e al cap , Contributo per la manutenzione straordinaria del Museo regionale di scienze naturali di Saint-Pierre, (da 500 mila euro nel 2011 a zero nel 2012). 21 Investimenti diretti per i beni culturali In questa la riduzione degli impegni è molto più consistente, in quanto ammonta a 10,1 milioni, essenzialmente dovuta ai capitoli seguenti: , Spese per l'acquisto e la realizzazione di innovazioni tecnologiche per la gestione delle collezioni, (da 735 mila euro nel 2011 a soli 20 mila euro nel 2012, pari a -710 mila euro); , Spese per restauro e manutenzione di beni mobili ed immobili di interesse artistico e storico, nonché installazione impianti e sistemazione museale - mobili e immobili di proprietà regionale - (comprende interventi rilevanti ai fini Iva) (da 8,6 milioni nel 2011 a 3,4 milioni nel 2012, pari a 5,2 milioni); , Spese per la realizzazione del parco archeologico nell'area megalitica di Saint Martin de Corléans nel comune di Aosta, (da 2,3 milioni nel 2011 a quasi 300 mila euro nel 2012, pari a -2 milioni circa); , Spese per restauri e per opere di manutenzione del patrimonio archeologico (da 1,1 milioni nel 2011 a 465 mila euro nel 2012, pari a -635mila euro). 123 V. l.r. 10 maggio 1993, n. 27, Concessione di contributi per il restauro e conservazione del patrimonio edilizio artistico, storico ed ambientale. 124 V. l.r. 20 maggio 1985, n. 32, Istituzione del Museo regionale di Scienze naturali, art. 3, c. 1 bis. 125 V. l.r. 17 giugno 1992, n. 28, Istituzione del Sistema bibliotecario regionale e nuove norme in materia di biblioteche regionali, comunali o di interesse locale. Abrogazione di leggi regionali, art V. d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137", artt. 29 e V. l.r. 21 dicembre 1998, n. 55, Istituzione del parco archeologico dell'area megalitica di Saint Martin de Corléans, nel comune di Aosta. 128 V. d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137", artt. 29 e

171 04, Interventi nel settore dello sport Nell esercizio 2012, l area omogenea 04 presenta impegni pari a 200 mila euro, in diminuzione rispetto all anno precedente (-700 mila euro). Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata del 92,6 per cento circa, in lieve peggioramento rispetto al 2011 (96,6 per cento). Al contrario, la velocità di pagamento presenta un importante miglioramento: dall 8,4 per cento del 2011 a circa il 54 per cento del Tab. 84 Titolo II 04. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Interventi nel settore dello 04 sport Contributi per investimenti nel 20 settore dello sport Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,0 1,0 0,2 0,0-0,8 0,8 0,9 0,2 0,1-0,7 0,1 0,1 0,1 0,0 0,0 1,0 1,0 0,2 0,0-0,8 0,8 0,9 0,2 0,1-0,7 0,1 0,1 0,1 0,0 0, Interventi nel settore dello sport Contributi per investimenti nel settore dello sport Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno 2011/ / / / / / ,01% -77,65% 15,09% -78,58% 10,29% 38,16% 83,10% 96,62% 92,59% 8,73% 8,37% 53,97% -1,01% -77,65% 15,09% -78,58% 10,29% 38,16% 83,10% 96,62% 92,59% 8,73% 8,37% 53,97% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Indice velocità di pagamento In termini di impegni di spesa di investimento, questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta un modesto 2,7 per cento circa del totale degli impegni della funzione-obiettivo Contributi per investimenti nel settore dello sport La riduzione di questa è dovuta principalmente al cap , Contributi ad enti pubblici per lo sviluppo dello sci nordico, che passa da 665 mila euro nel 2011 a zero nel 2012, in quanto mantenuto per la sola gestione dei residui. 05, Interventi di edilizia sportiva Nell esercizio 2012, l area omogenea 04 presenta impegni pari a 1,3 milioni, in diminuzione rispetto all anno precedente (3,5 milioni). Nello stesso anno, la capacità di impegno è stata dell 80,2 per cento circa, con un miglioramento di oltre 20 punti percentuali rispetto al 2011 (59,4 per cento). Allo stesso modo, la velocità di pagamento presenta un importante miglioramento: infatti, dal 20,2 per cento nel 2011 sale al 55 per cento circa nel 2012 (+35 punti percentuali circa). 129 V. l.r. 18 aprile 2008, n. 18, Interventi regionali per lo sviluppo dello sci nordico, art

172 Tab. 85 Titolo II 05. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Infrastrutture sportive 10,7 8,1 1,7-2,6-6,5 8,4 4,8 1,3-3,6-3,5 1,3 1,0 0,7-0,3-0,2 20 Interventi di edilizia sportiva 10,7 8,1 1,7-2,6-6,5 8,4 4,8 1,3-3,6-3,5 1,3 1,0 0,7-0,3-0,2 Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 7 CULTURA E SPORT Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno 2011/ / / / / / Infrastrutture sportive -24,12% -79,62% -42,77% -72,47% -23,87% -24,89% 78,70% 59,36% 80,21% 15,16% 20,17% 55,02% 20 Interventi di edilizia sportiva -24,12% -79,62% -42,77% -72,47% -23,87% -24,89% 78,70% 59,36% 80,21% 15,16% 20,17% 55,02% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Indice velocità di pagamento In termini di impegni di spesa di investimento, questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta il 17,4 per cento circa del totale degli impegni della funzione-obiettivo Interventi di edilizia sportiva Il calo degli impegni di spesa è dovuto a vari capitoli, i più rilevanti dei quali sono i seguenti: , Spese per la realizzazione di infrastrutture ricreativo-sportive di interesse regionale, (da 2,1 milioni nel 2011 a 190 mila euro nel 2012, pari a -1,9 milioni); , Contributi di manutenzione straordinaria e di adeguamento delle infrastrutture ricreativo-sportive di interesse regionale di proprietà di enti locali, (da 1,4 milioni nel 2011 a 191 mila euro nel 2012, pari a -1,2 milioni circa); , Spese per il completamento delle infrastrutture ricreativo-sportive finanziate ai sensi delle ll.rr. n. 45/1986 e n. 41/1999 (da 1,1 milioni nel 2011 a 41 mila euro nel 2012, pari a -1 milione circa). In controtendenza, il cap , Spese per la manutenzione straordinaria delle piscine di proprietà, passa da 100 mila euro nel 2011 a oltre 600 mila euro nel V. l.r. 26 giugno 2007, n. 16, Nuove disposizioni per la realizzazione di infrastrutture ricreativosportive di interesse regionale. Modificazioni di leggi regionali in materia di turismo e trasporti, art V. l.r. 26 giugno 2007, n. 16, Nuove disposizioni per la realizzazione di infrastrutture ricreativosportive di interesse regionale. Modificazioni di leggi regionali in materia di turismo e trasporti, art V. l.r. 26 giugno 2007, n. 16, Nuove disposizioni per la realizzazione di infrastrutture ricreativosportive di interesse regionale. Modificazioni di leggi regionali in materia di turismo e trasporti, art

173 9.8. Funzione-obiettivo 8 Politiche sociali La spesa della funzione si compone di 2 aree omogenee: 01 Fondo regionale per le politiche sociali; 02 Assistenza sociale Considerazioni generali Nell esercizio 2012, la funzione evidenzia una riduzione complessiva degli impegni per 11,6 milioni di euro (-19 per cento circa) rispetto al precedente esercizio finanziario (da circa 61,2 milioni a 49,6 milioni). La percentuale è, pertanto, sensibilmente superiore alla media generale di riduzione degli impegni nel 2012 sul totale delle funzioni-obiettivo (9 per cento) 133. Più in dettaglio, come evidenziato nella tab. 86 e nella fig. 64, la diminuzione degli impegni 2012 dipende principalmente dal forte calo delle spese correnti, pari al 17,4 per cento rispetto al 2011 (da 57,3 milioni nel 2011 a 47,3 milioni nel 2012). Gli impegni per spese di investimento, nel 2012, subiscono una variazione in diminuzione del 41,8 per cento, passando da 3,9 milioni nel 2011 a 2,3 milioni nel La riduzione delle spese correnti e di quelle di investimento avvenuta nel 2012, è la prosecuzione di un trend decrescente dal 2011, quando gli impegni totali avevano registrato una diminuzione del 13,3 per cento rispetto al Tab. 86 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 66,3 93,92% 57,3-9,0 93,63% -13,55% 47,3-10,0 95,42% -17,40% Spese di investimento 4,3 6,08% 3,9-0,4 6,37% -9,06% 2,3-1,6 4,58% -41,79% Totale 70,6 100,00% 61,2-9,4 100,00% -13,27% 49,6-11,6 100,00% -18,96% Fig. 64 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 60,0 milioni di euro 50,0 40,0 30,0 20,0 Spese correnti Spese di investimento 10,0 0, V. par. 7 del presente Capitolo. 159

174 Fig. 65 Struttura degli impegni di spesa nel triennio A livello strutturale, nel 2012, la funzione si caratterizza per una maggiore quota di impegni complessivi di parte corrente (95,4 per cento) rispetto a quelli di investimento (4,6 per cento). Come mostrano la tab. 86 e la fig. 65, nel triennio considerato il peso della spesa corrente è andato aumentando (salvo una lieve diminuzione nel 2010), mentre il peso della spesa di investimento si è ridotto. Come evidenziato nella tab. 87 e nella fig. 66, tutte le aree omogenee della funzione-obiettivo 8 registrano una riduzione degli impegni rispetto al In particolare, l area omogenea che subisce il maggiore decremento sugli impegni, sia in termini assoluti sia in termini percentuali, è quella riferita al Fondo regionale per le politiche sociali (01). Gli impegni assunti per tale area sono sensibilmente ridotti nel 2012 rispetto al 2011, essendo passati da 30,1 milioni a 19,6 milioni (-10,4 milioni, pari a -34,7 per cento). Tab. 87 Variazione degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Politiche sociali 01 Fondo regionale per le politiche sociali 02 Assistenza sociale Aree omogenee Totale % 30,1 19,6-10,4-34,71% 31,1 30,0-1,2-3,75% 61,2 49,6-11,6-18,96% Anche l area omogenea 02, Assistenza sociale, presenta, nel 2012, una diminuzione degli impegni, per circa 1,2 milioni (pari al -3,8 per cento circa rispetto al 2011: da 31,1 milioni a 30 milioni). 160

175 Fig. 66 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. milioni di euro 0,0-2,0-4,0-6,0-8,0 Fondo regionale per le politiche sociali 01 Assistenza sociale 02-10,0-12,0 Per dar conto delle ragioni della riduzione degli impegni dell area omogenea 01 Fondo regionale per le politiche sociali, occorre preliminarmente considerare che in tale fondo, istituito, a decorrere dall esercizio finanziario 2002, dall art. 3 della l.r. 4 settembre 2001, n. 18 (Approvazione del piano socio-sanitario regionale per il triennio 2002/2004), confluiscono secondo la formulazione del testo vigente nel tutti gli stanziamenti, spese correnti e spese di investimento, del bilancio pluriennale della Regione afferenti a interventi in materia di servizi sociali 135, a eccezione di quelli ricompresi nella finanza locale e di quelli necessari per l assolvimento delle funzioni trasferite dalle norme di attuazione statutaria di cui al d. lgs. 22 aprile 1994, n. 320, in materia di invalidità civile. Il comma 1 dell art. 24 della l. r. 13 dicembre 2011, n. 30, a sua volta, ha inserito il comma 2-bis nella l.r. 23 luglio 2010, n. 23 (Testo unico in materia di interventi economici di sostegno e promozione sociale. Abrogazione di leggi regionali). La norma così introdotta prevede che, a decorrere dall anno 2012, gli 134 L art. 22 è stato novellato dalla l.r. 11 dicembre 2001, n. 38 (legge finanziaria regionale per gli anni 2002/2004), il cui art. 22 ha sostituito il comma 2, espungendo dal Fondo regionale per le politiche sociali gli stanziamenti relativi agli interventi in materia di servizi socio-educativi. Peraltro, il testo così sostituito è stato nuovamente modificato dall art. 10, comma 1, della l.r. 21 novembre 2012, n. 31 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste. Legge finanziaria per gli anni 2013/2015. Modificazioni di leggi regionali), che ha soppresso le parole: "di quelli ricompresi nella finanza locale". A tale soppressione si accompagna l introduzione, operata dal comma successivo, del comma 2-bis dell art. 3 della l.r. n. 18/2001, a norma del quale a decorrere dall'anno 2013, al finanziamento del Fondo si provvede mediante risorse derivanti da trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione di cui al titolo V della legge regionale 20 novembre 1995, n. 48 (Interventi regionali in materia di finanza locale), in deroga a quanto disposto dalla medesima legge, integrate da eventuali risorse aggiuntive di finanza regionale o derivanti da finanziamenti statali ed europei". 135 La nozione di servizi sociali è fornita nell articolo precedente della stessa legge, che li definisce come l insieme delle attività, escluse quelle svolte dal Servizio sanitario regionale, relative alla predisposizione e alla erogazione di servizi, gratuiti e a pagamento, o di prestazioni economiche volte a garantire la qualità della vita, le pari opportunità, la non discriminazione, i diritti di cittadinanza e destinate a rimuovere e a superare le situazioni di bisogno che la persona incontra nel corso della sua vita. 161

176 interventi di cui agli artt. 6, 7, 18 e 19 del Testo unico (v. infra) sono finanziati mediante risorse derivanti da trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione di cui al titolo V della l.r. n. 48/1995 (Interventi regionali in materia di finanza locale) e sono gestiti direttamente dalla Regione, in deroga alla medesima legge. L art. 2 della legge da ultimo citata stabilisce (al comma 2, come novellato dall'art. 2, comma 1, della l.r. 24 dicembre 2007, n. 34) che le risorse previste dalla legge sono attribuite agli enti locali per lo svolgimento delle funzioni loro spettanti ai sensi della legge regionale 7 dicembre 1998, n. 54 e sono destinate allo svolgimento delle funzioni che non siano riservate dalla legge alla Regione. In questo contesto, la deroga va intesa nel senso che, nel 2012, sono finanziati con risorse di finanza locale interventi che sono gestiti dalla Regione, o, ancor meglio, che continuano a essere gestiti da essa, trattandosi di ausili economici disciplinati da una legge che regola provvidenze di sostegno sociale concesse dalla Regione. Gli interventi in ambito assistenziale finanziabili, nel 2012, da fondi di finanza locale sono i seguenti: l assegno post-natale (art. 6), il voucher per il servizio di tata familiare (art. 7), gli assegni di cura per assistenza alternativa all istituzionalizzazione (art. 18) e i contributi per il pagamento di rette in strutture socio-assistenziali, sociosanitarie e riabilitative (art. 19). Tanto premesso, la tab. 88 mette a confronto le somme impegnate su tali provvidenze negli anni 2011 e

177 Tab Spostamento risorse dalla f-o 8 "Politiche sociali" alla f-o 4 "Finanza locale" - Anni Funzione-obiettivo 8 "Politiche sociali" Funzione-obiettivo 4 "Finanza locale" Scostamento Variazione 2012/ Provvidenze a favore delle famiglie 10,8 4,3 di cui Voucher tate familiari 1, Contributi alle famiglie - voucher per i servizi resi dalle tate familiari - 1,0-0,00% di cui di cui Contributi a soggetti non autosufficienti per il pagamento di rette in strutture socio assistenzili, socio sanitarie e riabilitative convenzionate Assegni di cura per assistenza in alternativa alla istituzionalizzazione 0,4 - Contributi a soggetti non autosufficienti per il pagamento di rette in strutture socio assistenzili, socio sanitarie e riabilitative convenzionate - 0,4 3,2 4, Assegni di cura per assistenza in alternativa alla - 2,5 3,3 istituzionalizzazione -0,72-18,04% di cui Contributi a favore di soggetti non autosufficienti per degenza presso strutture socio assistenziali, socio sanitarie e riabilitative 0,5 - Contributi a favore di soggetti non autosufficienti per degenza presso strutture socio assistenziali, socio sanitarie e riabilitative - 0,4 di cui Contributi per assegno post-natale 1, Traferimenti ai comuni per erogazione alle famiglie di contributi post-natale - 1,4-0,00% Contributi a sostegno delle famiglie meno abbienti per l'acquisto o il pagamento di utenze di prodotti energetici destinati al riscaldamento dell'abitazione principale 2,0 Mantenuto per la gestione dei residui Contributi a sostegno delle famiglie meno abbienti per l'acquisto o il pagamento di utenze di prodotti energetici destinati al riscaldamento dell'abitazione principale - 2,0 0,00 0,04% Totale 12,8 4,3 Totale - 7,6 Totale voci trasferite alla f-o 4 8,4 - Totale funzioni trasferite dalla f-o 8 7,6-0,72-8,64% Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati forniti dall'assessorato sanità, salute e politiche sociali. 163

178 I dati riportati in tabella consentono di trarre la conclusione che la riscontrata diminuzione, è imputabile soltanto in misura marginale alla riduzione degli impegni necessari per l erogazione dei benefici assistenziali in esame (tutti finanziati con spesa corrente) sul bilancio regionale, dipendendo essenzialmente dallo spostamento delle relative risorse dalla funzione-obiettivo 8, Politiche sociali, alla funzione-obiettivo 4, Finanza locale Spese correnti L analisi in termini di spesa corrente (tab. 89) mostra un decremento degli impegni assunti rispetto all esercizio 2011 (-17,4 per cento), più consistente, per le ragioni sopra indicate, rispetto alla variazione che aveva caratterizzato il 2011 rispetto al 2010 (-13,6 per cento). Gli impegni, infatti, sono ammontati a 47,3 milioni nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 48,8 milioni, mentre nel 2011 erano ammontati a 57,3 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 59,3 milioni, e nel 2010 a 66,3 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 71,1 milioni. Anche i pagamenti registrano una diminuzione nel triennio e si attestano a 38,7 milioni nel 2012 (nel 2010 erano pari a 50,8 milioni e nel 2011 ammontavano a 46,8) La capacità di impegno si attesta, nel 2012, al 97 per cento, in lieve aumento rispetto al dato del 2011 (96,7 per cento) e in crescita anche rispetto al 2010 (93,1 per cento). In termini di pagamenti, l indice della velocità mostra una lieve crescita tra il 2011 e il 2012 (dal 81,6 per cento nel 2011 al 81,9 per cento nel 2012) ed è aumentata anche rispetto al dato del 2010 (76,7 per cento). Tab. 89. TITOLO I - FUNZIONE 8 POLITICHE SOCIALI Fondo regionale per le politiche sociali Interventi per servizi e provvidenze socio-assistenziali ,2 26,8 17,5-3,4-9,3 29,7 26,2 17,4-3,5-8,8 21,0 18,0 10,5-2,9-7,5 30,2 26,8 17,5-3,4-9,3 29,7 26,2 17,4-3,5-8,8 21,0 18,0 10,5-2,9-7,5 02 Assistenza sociale 40,9 32,5 31,3-8,5-1,2 36,6 31,1 30,0-5,5-1,2 29,8 28,7 28,2-1,1-0, Provvidenze a ciechi, sordomuti, invalidi civili, ex combattenti Altri interventi di assistenza sociale Totale funzione titolo I Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 28,8 27,8 27,5-1,1-0,2 26,2 27,0 27,5 0,8 0,5 26,2 27,0 27,5 0,8 0,5 12,1 4,7 3,8-7,4-0,9 10,4 4,1 2,5-6,2-1,7 3,6 1,7 0,7-1,9-1,0 71,1 59,3 48,8-11,9-10,5 66,3 57,3 47,3-9,0-10,0 50,8 46,8 38,7-4,0-8,0 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 8 POLITICHE SOCIALI Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Fondo regionale per le politiche sociali Interventi per servizi e provvidenze socio-assistenziali 2011/ / / / / / ,40% -34,82% -11,86% -33,66% -14,03% -41,63% 98,21% 97,70% 99,43% 70,66% 68,92% 60,64% -11,40% -34,82% -11,86% -33,66% -14,03% -41,63% 98,21% 97,70% 99,43% 70,66% 68,92% 60,64% 02 Assistenza sociale -20,65% -3,57% -14,92% -3,75% -3,69% -1,81% 89,39% 95,85% 95,67% 81,55% 92,31% 94,17% Provvidenze a ciechi, sordomuti, 10 invalidi civili, ex combattenti Altri interventi di assistenza 11 sociale Totale funzione titolo I -3,78% -0,81% 2,98% 1,86% 2,98% 1,88% 90,89% 97,27% 99,89% 99,98% 99,98% 100,00% -60,92% -19,78% -60,14% -40,40% -51,83% -58,88% 85,80% 87,53% 65,03% 34,97% 42,27% 29,16% -16,72% -17,69% -13,55% -17,40% -7,96% -17,16% 93,13% 96,69% 97,02% 76,68% 81,63% 81,88% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. 164

179 Come evidenziato nella tab. 89 e nella fig. 67, tutte le aree omogenee registrano delle riduzioni, in termini assoluti, degli impegni correnti tra il 2011 e il 2012; in particolare, l area omogenea 01, Fondo regionale per le politiche sociali, si riduce di 8,8 milioni (pari a -33,7 per cento), mentre la 02, Assistenza sociale, registra una diminuzione degli impegni di 1,2 milioni (pari a -3,8 per cento circa). Fig. 67 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. milioni di euro 0,0-1,0-2,0-3,0-4,0-5,0-6,0-7,0-8,0-9,0-10,0 Fondo regionale per le politiche sociali 01 Assistenza sociale 02 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati rendiconti Regione Spese correnti Analisi delle aree omogenee 01, Fondo regionale per le politiche sociali Tab. 90 Titolo I 01. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 8 POLITICHE SOCIALI Fondo regionale per le politiche sociali Interventi per servizi e provvidenze socio-assistenziali Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza ,2 26,8 17,5-3,4-9,3 29,7 26,2 17,4-3,5-8,8 21,0 18,0 10,5-2,9-7,5 30,2 26,8 17,5-3,4-9,3 29,7 26,2 17,4-3,5-8,8 21,0 18,0 10,5-2,9-7,5 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 8 POLITICHE SOCIALI Scostamenti pagamenti Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Fondo regionale per le politiche sociali Interventi per servizi e provvidenze socio-assistenziali 2011/ / / / / / ,40% -34,82% -11,86% -33,66% -14,03% -41,63% 98,21% 97,70% 99,43% 70,66% 68,92% 60,64% -11,40% -34,82% -11,86% -33,66% -14,03% -41,63% 98,21% 97,70% 99,43% 70,66% 68,92% 60,64% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 01 presenta impegni per il 2012 pari a 17,4 milioni, con una diminuzione del 33,7 per cento rispetto al 2011 (-8,8 milioni). 165

180 L indice della capacità di impegno è pari al 99,4 per cento, in miglioramento sia rispetto al 2011 (97,7 per cento), sia rispetto al 2010 (98,2 per cento). L indice della velocità di pagamento è pari al 60,6 per cento, in diminuzione sia rispetto al 2011 (68,9 per cento), sia rispetto al 2010 (70,7 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni correnti, l area omogenea 01 rappresenta il 36,5 per cento della funzione-obiettivo 8. Essa è costituita dalla sola 10, Interventi per servizi e provvidenze socio-assistenziali. 10 Interventi per servizi e provvidenze socio-assistenziali La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011 (riduzione che coincide naturalmente con quella dell area omogenea 01 e che è pari a 8,8 milioni: -33,7 per cento) è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all, che vanno lette alla luce delle considerazioni generali in precedenza svolte. In particolare, le variazioni in diminuzione più significative si sono verificate sui capitoli seguenti: , Provvidenze a favore delle famiglie, che registra impegni, nel 2012, pari a 4,3 milioni circa (-6,5 milioni rispetto al 2011); , Spese per il funzionamento di servizi sociali (comprende interventi rilevanti ai fini Iva), i cui impegni ammontano, nel 2012, a 3,2 milioni, in diminuzione di 1 milione rispetto al È necessario precisare che anche le previsioni finali di competenza presentano una riduzione di pari importo; , Contributi a sostegno delle famiglie meno abbienti per l'acquisto o il pagamento di utenze di prodotti energetici destinati al riscaldamento dell'abitazione principale, che non presenta impegni nel 2012 (-2 milioni rispetto al 2011). I capitoli che presentano le maggiori variazioni positive sono: 136 V.: l. 26 luglio 1975, n. 354, Norme sull'ordinamento penitenziario e sull'esecuzione delle misure privative e limitative della libertà, art. 45 e 46; l.r. 27 maggio 1998, n. 44, Interventi a favore della famiglia, art. 3; l.r. 4 settembre 2001, n. 18, Approvazione del piano socio-sanitario regionale per il triennio 2002, capo II; l.r. 20 giugno 2006, n. 13, Approvazione del piano regionale per la salute ed il benessere sociale 2006/2008 ; l.r. 23 luglio 2010, n. 23, Testo unico in materia di interventi economici di sostegno e promozione sociale. Abrogazione di leggi regionali V.: l. 5 febbraio 1992, n. 104, Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate ; l.r. 28 agosto 1995, n. 34, Disposizioni per le provvidenze economiche per gli allievi che frequentano il corso di formazione per educatori professionali. ; l.r. 29 dicembre 1995, n. 51, Interventi per la promozione di servizi a favore di cittadini extracomunitari ; l. 28 agosto 1997, n. 285, Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza ; d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero., artt. 1 e 3; l.r. 4 settembre 2001, n. 18, Approvazione del piano sociosanitario regionale per il triennio 2002, capo II; l.r. 23 dicembre 2004, n. 34, Disciplina delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, trasformate ai sensi dell'articolo 37 della legge regionale 15 dicembre 2003, n. 21 (Legge finanziaria per gli anni 2004/2006). Abrogazione della legge regionale 12 luglio 1996, n. 18, art. 12, c. 2; l.r. 20 giugno 2006, n. 13, Approvazione del piano regionale per la salute ed il benessere sociale 2006/ V. l.r. 10 dicembre 2010, n. 40, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste (Legge finanziaria per gli anni 2011/2013). Modificazioni di leggi regionali, art

181 , Spese per acquisto di servizi per la realizzazione delle attività di assistenza e sostegno a favore di individui nell'ambito socio-assistenziale, i cui impegni 2012 ammontano a 842 mila euro (+700 mila euro circa rispetto al 2011). Gli impegni presenti su questo capitolo sono riconducibili alle deliberazioni della Giunta regionale del 27 aprile 2012, n. 912 ( Approvazione dello schema di contratto di servizio tra la Regione Autonoma Valle d Aosta e la società di servizi Valle d Aosta s.p.a. avente a oggetto l erogazione del servizio di assistenza in ambito socio-assistenziale agli utenti di quattro strutture regionali a carattere diurno, denominate Centri educativo-assistenziali C.E.A., ai sensi della l.r. 44/2012. Impegni di spesa ) e del 18 maggio 2012, n ( Approvazione dello schema di contratto di servizio tra la Regione Autonoma Valle d Aosta e la società di servizi Valle d Aosta s.p.a. avente a oggetto la fornitura di attività di servizio sociale professionale e attività connesse all applicazione della l.r. 11/1999, ai sensi della l.r. 44/2012. Impegni di spesa ), le quali affidano alla società di servizi Valle d Aosta s.p.a. alcuni servizi di carattere socio-assistenziale e professionale gestiti, in precedenza, direttamente dalla Regione. I maggiori impegni iscritti su questo capitolo compensano, in parte, la riduzione degli impegni verificatisi sul cap ; , Spese per convenzioni per la rete di servizi, che, nel 2012, registra impegni per 3 milioni, con un aumento di 300 mila euro rispetto all anno precedente; , Trasferimenti al Comune di Aosta per il finanziamento della Cittadella dei giovani : si tratta di un capitolo di nuova istituzione, i cui impegni 2012 ammontano a 300 mila euro. 139 V. l.r. 20 dicembre 2010, n. 44, Costituzione di una società per azioni per la gestione di servizi alla pubblica amministrazione regionale, art. 3, c. 1, lettere a) e b). 140 V.: l.r. 4 settembre 2001, n. 18, Approvazione del piano socio-sanitario regionale per il triennio 2002 ; l.r. 18 aprile 2008, n. 14, Sistema integrato di interventi e servizi a favore delle persone con disabilità, art V.: l.r. 4 settembre 2001, n. 18, Approvazione del piano socio-sanitario regionale per il triennio 2002, capo II; l.r. 17 giugno 2009, n. 15, Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2009, modifiche a disposizioni legislative, variazioni al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2009 e a quello pluriennale per il triennio 2009/2011, art

182 02, Assistenza sociale Tab. 91 Titolo I 02. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 8 POLITICHE SOCIALI Assistenza sociale 40,9 32,5 31,3-8,5-1,2 36,6 31,1 30,0-5,5-1,2 29,8 28,7 28,2-1,1-0, Provvidenze a ciechi, sordomuti, invalidi civili, ex combattenti Altri interventi di assistenza sociale Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 28,8 27,8 27,5-1,1-0,2 26,2 27,0 27,5 0,8 0,5 26,2 27,0 27,5 0,8 0,5 12,1 4,7 3,8-7,4-0,9 10,4 4,1 2,5-6,2-1,7 3,6 1,7 0,7-1,9-1,0 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 8 POLITICHE SOCIALI Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Assistenza sociale -20,65% -3,57% -14,92% -3,75% -3,69% -1,81% 89,39% 95,85% 95,67% 81,55% 92,31% 94,17% Provvidenze a ciechi, sordomuti, 10 invalidi civili, ex combattenti Altri interventi di assistenza 11 sociale -3,78% -0,81% 2,98% 1,86% 2,98% 1,88% 90,89% 97,27% 99,89% 99,98% 99,98% 100,00% -60,92% -19,78% -60,14% -40,40% -51,83% -58,88% 85,80% 87,53% 65,03% 34,97% 42,27% 29,16% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 02 presenta impegni per il 2012 pari a 30 milioni, con un decremento del 3,8 per cento circa rispetto al 2011 (-1,2 milioni circa). L indice della capacità di impegno è pari al 95,7 per cento, in lieve diminuzione rispetto al 2011 (95,8 per cento) e in miglioramento rispetto al 2010 (89,4 per cento). L indice della velocità di pagamento è pari al 94,2 per cento, in aumento sia rispetto al 2011 (92,3 per cento), sia rispetto al 2010 (81,6 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, l area omogenea 02 rappresenta il 63,5 per cento della funzione-obiettivo 8 ed è costituita dalle seguenti : 10, Provvidenze a ciechi, sordomuti, invalidi civili, ex combattenti, e 11, Altri interventi di assistenza sociale, di cui di seguito si descrivono le variazioni. 10 Provvidenze a ciechi, sordomuti, invalidi civili, ex combattenti L 10 rappresenta, in termini di impegni, circa il 91,7 per cento dell area omogenea. In questa si registra un aumento degli impegni (che passano da 27 milioni a 27,5 milioni) rispetto all anno 2011 pari a 500 mila euro (+1,9 per cento). Premesso, in linea generale, che l in esame riguarda spese essenzialmente incomprimibili, avendo esse ad oggetto prestazioni patrimoniali che devono essere erogate in presenza delle condizioni richieste dalla normativa statale per l attribuzione del diritto 142, l incremento riscontrato è dovuto in particolare alle variazioni positive e negative intervenute sui seguenti capitoli: 142 L art. 1 della l.r. 7 giugno 1999, n. 11 (Testo unico in materia di provvidenze economiche a favore di invalidi civili, ciechi civili e sordomuti) stabilisce, al riguardo, che la Regione esercita tutte le funzioni 168

183 , Provvidenze economiche a favore di invalidi civili, ciechi civili e sordomuti, i cui impegni 2012 ammontano a 26,9 milioni (+545 mila euro rispetto all anno precedente); , Integrazione regionale al trattamento pensionistico degli ex combattenti ed assimilati, che registra, nel 2012, impegni per 600 mila euro (-40 mila euro circa rispetto al 2011). 11 Altri interventi di assistenza sociale L 11 rappresenta, in termini di impegni, circa l 8,3 per cento dell area omogenea. La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 1,7 milioni (-40,4 per cento), è principalmente dovuta al calo degli impegni sui seguenti capitoli: , Spese sui fondi assegnati dallo Stato per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali a valere sul Fondo Nazionale per le politiche sociali, i cui impegni 2012 ammontano a 444 mila euro (-760 mila euro rispetto al 2011); , Contributi sui fondi assegnati dallo Stato per la non autosufficienza, che, nel 2012, registra impegni per 264 mila euro (-636 mila euro rispetto all anno precedente), , Spese sui fondi assegnati dallo Stato per la non autosufficienza, che nel 2012 presenta impegni nulli (nel 2011 gli impegni erano stati pari a 668 mila euro). amministrative relative all'erogazione di provvidenze economiche a favore di invalidi civili, ciechi civili e sordomuti, ai sensi della legislazione statale di settore. 143 V.: l. 26 maggio 1970, n. 381, Aumento del contributo ordinario dello Stato a favore dell'ente nazionale per la protezione e l'assistenza ai sordomuti e delle misure dell'assegno di assistenza ai sordomuti ; l. 27 maggio 1970, n. 382, Disposizioni in materia di assistenza ai ciechi civili ; l. 30 marzo 1971, n. 118, Conversione in legge del decreto-legge 30 gennaio 1971, n. 5, e nuove norme in favore dei mutilati ed invalidi civili ; d.lgs. 22 aprile 1994, n. 320, Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Valle d'aosta, art. 2; l.r. 7 giugno 1999, n. 11, Testo unico in materia di provvidenze economiche a favore di invalidi civili, ciechi civili e sordomuti, art V.: l.r. 7 agosto 2002, n. 17, Integrazione regionale al trattamento pensionistico degli ex combattenti, art. 1; l.r. 28 aprile 2003, n. 15, Estensione a tutti i soggetti di cui all'articolo 1 della legge 24 maggio 1970, n. 336 (Norme a favore di dipendenti civili dello Stato ed Enti pubblici ex combattenti ed assimilati), e all'articolo 6 della legge 15 aprile 1985, n. 140 (Miglioramento e perequazione di trattamenti pensionistici e aumento della pensione sociale), dell'integrazione regionale al trattamento pensionistico degli ex combattenti. 145 V. l. 8 novembre 2000, n. 328, Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, art V. l. 27 dicembre 2006, n. 296, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007, art. 1, c V. l. 27 dicembre 2006, n. 296, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007, art. 1, c

184 Spese di investimento L analisi in termini di spesa di investimento (tab. 92) mostra, nel 2012, un decremento degli impegni assunti rispetto all esercizio finanziario 2011 (-41,8 per cento), più marcato rispetto alla variazione, sempre negativa, che aveva caratterizzato il 2011 rispetto al 2010 (-9,1 per cento). Gli impegni, infatti, ammontano a 2,3 milioni circa nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di oltre 2,3 milioni, mentre nel 2011 erano ammontati a circa 3,9 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a oltre 3,9 milioni, e nel 2010 a 4,3 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 4,5 milioni. Anche i pagamenti subiscono una diminuzione nel triennio e si attestano a 800 mila euro nel La capacità di impegno, nel 2012, è pari al 97,8 per cento, in peggioramento rispetto al 2011 (98,7 per cento) e in miglioramento rispetto al dato 2010 (95,3 per cento). L indice di velocità mostra una riduzione di 22 punti percentuali tra il 2010 e il 2011 (da 59,7 per cento del 2010 a 37,3 per cento del 2011) e di ulteriori 4 punti percentuali tra il 2011 e il 2012 (da 37,3 per cento nel 2011 a 33,3 per cento nel 2012). Tab. 92. TITOLO II- FUNZIONE 8 POLITICHE SOCIALI Fondo regionale per le politiche sociali Interventi d'investimento per strutture e attrezzature assistenziali Totale funzione titolo II Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,5 3,9 2,3-0,5-1,6 4,3 3,9 2,3-0,4-1,6 2,6 1,5 0,8-1,1-0,7 4,5 3,9 2,3-0,5-1,6 4,3 3,9 2,3-0,4-1,6 2,6 1,5 0,8-1,1-0,7 4,5 3,9 2,3-0,5-1,6 4,3 3,9 2,3-0,4-1,6 2,6 1,5 0,8-1,1-0, Fondo regionale per le politiche sociali Interventi d'investimento per strutture e attrezzature assistenziali Totale funzione titolo II Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 8 POLITICHE SOCIALI Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno 2011/ / / / / / ,17% -41,25% -9,06% -41,79% -43,21% -47,95% 95,35% 98,73% 97,83% 59,72% 37,29% 33,34% -12,17% -41,25% -9,06% -41,79% -43,21% -47,95% 95,35% 98,73% 97,83% 59,72% 37,29% 33,34% -12,17% -41,25% -9,06% -41,79% -43,21% -47,95% 95,35% 98,73% 97,83% 59,72% 37,29% 33,34% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Indice velocità di pagamento Come evidenziato nella tab. 92, le spese di investimento relative alla funzioneobiettivo 8 sono caratterizzate dalla presenza della sola area omogenea 01, Fondo regionale per le politiche sociali, la quale è a sua volta composta dalla sola 20 denominata Interventi d investimento per strutture e attrezzature assistenziali. 170

185 La riduzione degli impegni dell, e di conseguenza dell area omogenea, è dovuta al calo degli impegni relativi al cap , Spese a carico della Regione per la costruzione e la ristrutturazione di strutture residenziali e semi-residenziali socio-assistenziali e socio-educative, i cui impegni ammontano, nel 2012, a 713 mila euro, in diminuzione di 1,6 milioni rispetto al V.: l.r. 25 ottobre 1982, n. 71, Interventi per opere pubbliche destinate all'assistenza delle persone anziane, inabili e handicappate ; l.r. 4 settembre 2001, n. 18, Approvazione del piano socio-sanitario regionale per il triennio 2002, capo II; l.r. 20 giugno 2006, n. 13, Approvazione del piano regionale per la salute ed il benessere sociale 2006/2008 ; l.r. 25 ottobre 2010, n. 34, Approvazione del Piano regionale per la salute e il benessere sociale

186 9.9. Funzione-obiettivo 9 Sanità La spesa della funzione, che rappresenta una delle voci di maggior rilievo del bilancio regionale, si compone di 3 aree omogenee: 01 Spesa sanitaria corrente; 02 Altri interventi nel settore sanitario; 03 Investimenti nel settore sanitario. Si segnala che una prima Relazione su La gestione del Servizio sanitario della Regione Valle d Aosta/Vallée d Aoste. Periodo è stata deliberata dalla Sezione (deliberazione n. 2/2012/SSR) e consegnata al Presidente del Consiglio regionale in data 23 gennaio Considerazioni generali Nell esercizio 2012 la funzione evidenzia una riduzione complessiva degli impegni per 1,2 milioni di euro (-0,39 per cento) rispetto al precedente esercizio finanziario (da circa 299,2 milioni a 298,1 milioni). La percentuale è, pertanto, molto inferiore alla media generale di riduzione degli impegni nel 2012 sul totale delle singole funzioni obiettivo (9 per cento) 149. Più in dettaglio, come evidenziato nella tab. 93 e nella fig. 68, la riduzione degli impegni è spiegata principalmente dalla diminuzione degli impegni per spese d investimento che, nel 2012, registrano un forte decremento rispetto all anno precedente (-37,1 per cento, pari a -3,4 milioni), seguendo il trend decrescente già iniziato tra il 2010 e il Gli impegni relativi alle spese correnti registrano, al contrario, un lieve aumento: +0,78 per cento rispetto al 2011 (passando dai 290 milioni del 2011 ai 292,3 milioni del 2012). Tab. 93 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 275,46 92,37% 290,00 14,54 96,91% 5,28% 292,27 2,27 98,05% 0,78% Spese di investimento 22,75 7,63% 9,24-13,51 3,09% -59,38% 5,82-3,42 1,95% -37,06% Totale 298,21 100,00% 299,24 1,03 100,00% 0,35% 298,08-1,16 100,00% -0,39% 149 V. par. 7 del presente Capitolo. 172

187 Fig. 68 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 300,0 milioni di euro 250,0 200,0 150,0 100,0 Spese correnti Spese di investimento 50,0 0, Fig. 69 Struttura degli impegni di spesa nel triennio A livello strutturale, la funzione si caratterizza per una maggiore quota di impegni di parte corrente (pari a oltre il 98 per cento nel 2012) rispetto a quelli relativi alle spese di investimento (circa il 2 per cento nel 2012). Questa caratteristica è peculiare della funzione in esame e si è andata accentuando nel corso del periodo analizzato. Come evidenziato nella tab. 94 e nella fig. 70, la sola area omogenea che presenta un aumento degli impegni è la 01, Spesa sanitaria corrente (+2,6 milioni, pari a +0,91 per cento). Le altre due aree omogenee presentano riduzioni 173

188 degli impegni: per la 03, Investimenti nel settore sanitario (che coincide con la spesa di investimento), la diminuzione è del 37,1 per cento rispetto all anno precedente (pari a -3,4 milioni), mentre, per la 02, Altri interventi nel settore sanitario, è del 9,7 per cento (pari a -300 mila rispetto al 2011). Tab. 94 Variazione degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Aree omogenee % 09 - Sanità 01 Spesa sanitaria corrente 286,6 289,2 2,6 0,91% 02 Altri interventi nel settore sanitario 3,4 3,1-0,3-9,68% 03 Investimenti nel settore sanitario 9,2 5,8-3,4-37,06% Totale 299,2 298,1-1,2-0,39% Fig. 70 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. 3,0 2,0 1,0 milioni di euro 0,0-1,0-2,0-3,0 Spesa sanitaria corrente Altri interventi nel settore sanitario Investimenti nel settore sanitario -4,0 Come si vedrà nel prosieguo, la spesa corrente della funzione-obiettivo 9, Sanità, coincide con la somma delle aree omogenee 01 e 02 (contraddistinta in blu nella fig. 70), mentre la spesa d investimento coincide con l area omogenea 03 (nella fig. 70 rappresentata in rosso) Spese correnti L analisi in termini di spesa corrente (tab. 95) mostra, nel 2012, un incremento degli impegni assunti rispetto all esercizio finanziario 2011 (+0,78 per cento) più contenuto rispetto alla variazione che aveva caratterizzato il 2011 rispetto al 2010 (+5,3 per cento). Gli impegni, infatti, ammontano a 292,3 milioni nel 2012, a fronte 174

189 di uno stanziamento definitivo di 292,8 milioni, mentre nel 2011 erano ammontati a 290 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 290,4 milioni, e nel 2010 a 275,5 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 275,9 milioni. Da quanto detto finora, si desume che la capacità di impegno è pressoché pari al 100 per cento in tutto il triennio analizzato. Nel 2012, i pagamenti risultano essere pari a 275,5 milioni, in lieve diminuzione rispetto al 2011, quando ammontavano a 275,7 milioni, e in aumento rispetto al 2010, quando erano pari a 254 milioni. L indice della velocità mostra una riduzione di circa un punto percentuale tra il 2011 e il 2012 (dal 95,1 per cento nel 2011 al 94,2 per cento nel 2012), ma registra un miglioramento rispetto al dato del 2010 (pari a 92,2 per cento). Tab. 95. TITOLO I - FUNZIONE 9 SANITA' Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Spesa sanitaria corrente 274,4 286,7 289,2 12,3 2,6 274,2 286,6 289,2 12,4 2,6 253,8 274,2 274,7 20,4 0,5 Trasferimenti all'azienda 10 Regionale Unità sanitaria locale 264,4 265,8 269,8 1,4 4,0 264,4 265,8 269,8 1,4 4,0 253,3 258,0 261,3 4,7 3,4 Interventi per il servizio sanitario 11 regionale 10,0 20,9 19,4 10,9-1,5 9,8 20,8 19,3 11,0-1,4 0,5 16,2 13,3 15,7-2,9 Altri interventi nel settore 02 sanitario 1,5 3,7 3,5 2,2-0,2 1,3 3,4 3,1 2,1-0,3 0,2 1,5 0,8 1,3-0,7 Altri interventi nel settore sanitario finanziati con entrate 0,5 1,9 1,7 1,4-0,2 0,3 1,6 1,3 1,3-0,3 0,2 0,9 0,4 0,7-0,5 10 con vincolo di destinazione Interventi a favore della ricerca 11 in ambito sanitario 1,0 1,0 1,0 0,0 0,0 1,0 1,0 1,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Interventi nel settore sanitario - 12 Parte corrente 0,0 0,8 0,8 0,8 0,0 0,0 0,8 0,8 0,8 0,0 0,0 0,6 0,4 0,6-0,3 Totale funzione titolo I 275,9 290,4 292,8 14,5 2,4 275,5 290,0 292,3 14,5 2,3 254,0 275,7 275,5 21,7-0,3 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 9 SANITA' Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Spesa sanitaria corrente 4,49% 0,89% 4,52% 0,91% 8,03% 0,17% 99,93% 99,96% 99,97% 92,58% 95,69% 94,99% Trasferimenti all'azienda Regionale USL Interventi per il servizio sanitario regionale Altri interventi nel settore sanitario Altri interventi nel settore sanitario finanziati con entrate con vincolo di destinazione Interventi a favore della ricerca in ambito sanitario Interventi nel settore sanitario - Parte corrente Totale funzione titolo I Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come evidenziato nella tab. 95 e nella fig. 71 e come già detto, l area omogenea 01, Spesa sanitaria corrente, registra un aumento, in termini di impegni, di 2,6 milioni rispetto al 2011 (+0,91per cento), mentre l area omogenea 02, Altri interventi nel settore sanitario, vede diminuire i suoi impegni di 300 mila euro rispetto al 2011 (-9,7 per cento). 0,54% 1,52% 0,54% 1,52% 1,85% 1,30% 100,00% 100,00% 100,00% 95,81% 97,06% 96,85% 109,19% -7,12% 111,84% -6,98% 2941,92% -17,77% 98,20% 99,45% 99,60% 5,44% 78,13% 69,06% 146,21% -5,11% 166,38% -9,68% 733,49% -48,00% 85,86% 92,90% 88,43% 14,14% 44,26% 25,48% 278,10% -9,96% 465,79% -20,47% 382,65% -52,73% 57,71% 86,36% 76,27% 62,96% 53,71% 31,92% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 100,00% 100,00% 100,00% 0,00% 0,00% 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 0,39% 100,00% -41,50% 0,00% 99,54% 99,93% 0,00% 80,37% 46,83% 5,27% 0,82% 5,28% 0,78% 8,55% -0,09% 99,86% 99,87% 99,84% 92,21% 95,08% 94,25% 175

190 Fig. 71 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. 3,0 2,5 2,0 milioni di euro 1,5 1,0 0,5 0,0-0,5 Spesa sanitaria corrente 01 Altri interventi nel settore sanitario 02 Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati rendiconti Regione Spese correnti Analisi delle aree omogenee 01, Spesa sanitaria corrente Tab. 96 Titolo I 01. Periodo Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Spesa sanitaria corrente 274,4 286,7 289,2 12,3 2,6 274,2 286,6 289,2 12,4 2,6 253,8 274,2 274,7 20,4 0,5 Trasferimenti all'azienda 10 Regionale Unità sanitaria locale 264,4 265,8 269,8 1,4 4,0 264,4 265,8 269,8 1,4 4,0 253,3 258,0 261,3 4,7 3,4 Interventi per il servizio sanitario 11 regionale 10,0 20,9 19,4 10,9-1,5 9,8 20,8 19,3 11,0-1,4 0,5 16,2 13,3 15,7-2,9 Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Spesa sanitaria corrente 4,49% 0,89% 4,52% 0,91% 8,03% 0,17% 99,93% 99,96% 99,97% 92,58% 95,69% 94,99% Trasferimenti all'azienda Regionale USL Interventi per il servizio sanitario regionale 0,54% 1,52% 0,54% 1,52% 1,85% 1,30% 100,00% 100,00% 100,00% 95,81% 97,06% 96,85% 109,19% -7,12% 111,84% -6,98% 2941,92% -17,77% 98,20% 99,45% 99,60% 5,44% 78,13% 69,06% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 01 presenta impegni per il 2012 pari a 289,2 milioni, con un aumento dello 0,91 per cento rispetto al 2011 (+2,6 milioni). L indice della capacità di impegno rimane stabile nel triennio e si attesta al 99,9 per cento. L indice della velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 95 per cento, in lieve diminuzione rispetto al 2011 (95,7 per cento). 176

191 Nel 2012, sempre in termini di impegni, l area omogenea 01 rappresenta il 99 per cento della funzione-obiettivo 9 ed è costituita dalle seguenti : 10, Trasferimenti all Azienda regionale Unità sanitaria locale, e 11, Interventi per il servizio sanitario regionale, di cui di seguito si descrivono le variazioni. 10 Trasferimenti all Azienda Regionale Unità sanitaria locale L 10, in termini di impegni, rappresenta circa il 93,3 per cento dell area omogenea. L aumento totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 4 milioni (+1,5 per cento), è dovuto all incremento degli impegni sul cap , Trasferimenti all Unità sanitaria locale per il finanziamento delle spese correnti (+3 milioni circa). 11 Interventi per il servizio sanitario regionale L 11 rappresenta, in termini di impegni, circa il 6,7 per cento dell area omogenea. La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 1,4 milioni (-7 per cento), è principalmente dovuta al calo degli impegni sul cap , Rimborso al Fondo sanitario nazionale degli oneri addebitati al Servizio sanitario regionale per la mobilità sanitaria passiva. La Sezione si riserva di approfondire l argomento con la Relazione sulla gestione del Servizio sanitario della Regione Valle d Aosta, che verrà presentata, analogamente a quanto avvenuto l anno scorso, anche per il 2012, nella quale verrà analizzata dettagliatamente l intera spesa sanitaria regionale. 02, Altri interventi nel settore sanitario Tab. 97 Titolo I 02. Periodo Altri interventi nel settore sanitario Altri interventi nel settore sanitario finanziati con entrate con vincolo di destinazione Interventi a favore della ricerca in ambito sanitario Interventi nel settore sanitario - Parte corrente Totale funzione titolo I Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,5 3,7 3,5 2,2-0,2 1,3 3,4 3,1 2,1-0,3 0,2 1,5 0,8 1,3-0,7 0,5 1,9 1,7 1,4-0,2 0,3 1,6 1,3 1,3-0,3 0,2 0,9 0,4 0,7-0,5 1,0 1,0 1,0 0,0 0,0 1,0 1,0 1,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,8 0,8 0,8 0,0 0,0 0,8 0,8 0,8 0,0 0,0 0,6 0,4 0,6-0,3 275,9 290,4 292,8 14,5 2,4 275,5 290,0 292,3 14,5 2,3 254,0 275,7 275,5 21,7-0,3 150 V.: d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421 ; l.r. 20 giugno 2006, n. 13, Approvazione del piano regionale per la salute ed il benessere sociale 2006/2008; l. 27 dicembre 2006, n. 296, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007). 151 V.: d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della l. 23 ottobre 1992, n. 421, art. 12, comma 3, punto b); l. 27 dicembre 1997, n. 453, Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 1998 e bilancio pluriennale per il triennio , art. 3, c

192 Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Altri interventi nel settore sanitario Altri interventi nel settore sanitario finanziati con entrate con vincolo di destinazione Interventi a favore della ricerca in ambito sanitario Interventi nel settore sanitario - Parte corrente 2011/ / / / / / ,21% -5,11% 166,38% -9,68% 733,49% -48,00% 85,86% 92,90% 88,43% 14,14% 44,26% 25,48% 278,10% -9,96% 465,79% -20,47% 382,65% -52,73% 57,71% 86,36% 76,27% 62,96% 53,71% 31,92% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 100,00% 100,00% 100,00% 0,00% 0,00% 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 0,39% 100,00% -41,50% 0,00% 99,54% 99,93% 0,00% 80,37% 46,83% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 02 presenta impegni per il 2012 pari a 3,1 milioni, con una diminuzione del 9,7 per cento rispetto al 2011 (-300 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari a 88,4 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (92,9 per cento) e in aumento rispetto al dato del 2010 (85,9 per cento). L indice della velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 25,5 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (44,3 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, l area omogenea 02 rappresenta l 1 per cento della funzione-obiettivo 11 ed è costituita dalle seguenti : 10, Altri interventi nel settore sanitario finanziati con entrate con vincolo di destinazione (di cui descriveremo in seguito le variazioni), 11, Interventi a favore della ricerca in ambito sanitario, e 12, Interventi nel settore sanitario Parte corrente. In queste due, le variazioni degli impegni intercorse tra il 2011 e il 2012 sono nulle o di importo marginale. 10 Altri interventi nel settore sanitario finanziati con entrate con vincolo di destinazione L 10, in termini di impegni, rappresenta circa il 42 per cento dell area omogenea. La diminuzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 300 mila euro (-20,5 per cento), è dovuta alle differenti variazioni intervenute nei capitoli che compongono l, nessuna delle quali è da segnalare in maniera particolare Spese di investimento Come già detto precedentemente, nella funzione-obiettivo 9, Sanità, la spesa d investimento coincide esattamente con l area omogenea 03, Investimenti nel settore sanitario. 03, Investimenti nel settore sanitario L analisi in termini di spesa di investimento (v. tab. 98 e fig. 70) mostra, nel 2012, un decremento degli impegni assunti rispetto all esercizio finanziario 2011 (- 37,1 per cento), sebbene di dimensioni più contenute rispetto alla variazione che aveva caratterizzato il 2011 rispetto al 2010 (-59,4 per cento). Gli impegni, infatti, 178

193 ammontano a 5,8 milioni nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 6 milioni, mentre nel 2011 erano ammontati a 9,2 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 9,3 milioni, e nel 2010 a 22,7 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 24,1 milioni. Anche i pagamenti presentano un andamento decrescente nel triennio: ammontavano a 10,9 milioni nel 2010 e a 5,5 milioni nel 2011 e si attestano a 2,2 milioni nel La capacità di impegno, nel 2012, si attesta al 97,2 per cento, in diminuzione rispetto al dato del 2011 (99,5 per cento) e in aumento rispetto al 2010 (94,6 per cento). In termini di pagamenti, l indice della velocità di pagamento del 2012 risulta essere il più basso del triennio ed è pari al 37,7 per cento (47,8 per cento nel 2010 e 59,3 per cento nel 2011). Tab. 98. TITOLO II - FUNZIONE 9 SANITA' Investimenti nel settore sanitario Investimenti per strutture e attrezzature nel settore sanitario Totale funzione titolo II Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,1 9,3 6,0-14,8-3,3 22,7 9,2 5,8-13,5-3,4 10,9 5,5 2,2-5,4-3,3 24,1 9,3 6,0-14,8-3,3 22,7 9,2 5,8-13,5-3,4 10,9 5,5 2,2-5,4-3,3 24,1 9,3 6,0-14,8-3,3 22,7 9,2 5,8-13,5-3,4 10,9 5,5 2,2-5,4-3,3 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 9 SANITA' Variazioni % degli stanziamenti Variazione % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Investimenti nel settore sanitario Investimenti per strutture e attrezzature nel settore sanitario Totale funzione titolo II 2011/ / / / / / ,38% -35,60% -59,38% -37,06% -49,63% -60,03% 99,43% 99,46% 97,20% 47,84% 59,33% 37,68% -61,38% -35,60% -59,38% -37,06% -49,63% -60,03% 94,58% 99,46% 97,20% 47,84% 59,33% 37,68% -61,38% -35,60% -59,38% -37,06% -49,63% -60,03% 94,58% 99,46% 97,20% 47,84% 59,33% 37,68% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 03 è costituita da una sola denominata Investimenti per strutture e attrezzature nel settore sanitario. 20 Investimenti per strutture e attrezzature nel settore sanitario La diminuzione degli impegni relativi all 20, e di conseguenza dell intera area omogenea 03, è il risultato delle differenti variazioni intervenute, nel 2012, in aumento e in diminuzione nei capitoli che compongono l : in diminuzione: , Finanziamento all Azienda USL per interventi di edilizia sanitaria, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 754 mila euro; 152 V.: l. 28 febbraio 1990, n. 38, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 dicembre 1989, n. 415, recante norme urgenti in materia di finanza locale e di rapporti finanziari tra lo Stato e le regioni, nonché disposizioni varie ; d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della l. 23 ottobre 1992, n. 421 ; l.r. 25 gennaio 2000, n. 5, Norme per la razionalizzazione dell'organizzazione del Servizio socio-sanitario regionale e per il 179

194 , Finanziamento all Azienda USL per l adeguamento tecnologico delle apparecchiature sanitarie e lo sviluppo del sistema informativo aziendale, i cui impegni 2012 diminuiscono di circa 2 milioni; , Spese a carico della Regione per la progettazione e la realizzazione di strutture socio-sanitarie territoriali, che non presenta impegni nel 2012, con una riduzione rispetto al 2011 di oltre 3,6 milioni; in aumento: , Trasferimenti all Azienda Usl su fondi assegnati dallo Stato per la realizzazione di strutture per l attività libero professionale intramuraria, che è di nuova istituzione e presenta impegni per 1,4 milioni; , Spese a carico della Regione per interventi urgenti di edilizia sanitaria ospedaliera e territoriale, i cui impegni 2012 risultano aumentati di circa 1,1 milioni; , Finanziamento all Azienda USL per l acquisto di arredi ed automezzi a servizio della stessa, che presenta un aumento degli impegni di 300 mila euro. miglioramento della qualità e dell'appropriatezza delle prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e socioassistenziali prodotte ed erogate nella regione ; l.r. 4 settembre 2001, n. 18, Approvazione del piano socio-sanitario regionale per il triennio 2002/2004 ; deliberazione della Giunta regionale 16 novembre 2003, n. 18; l.r. 20 giugno 2006, n. 13, Approvazione del piano regionale per la salute ed il benessere sociale 2006/ V.: d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della l. 23 ottobre 1992, n. 421 ; l.r. 24 giugno 1994, n. 31, Interventi finanziari per l'adeguamento tecnologico delle apparecchiature sanitarie ; l.r. 25 gennaio 2000, n. 5, Norme per la razionalizzazione dell'organizzazione del Servizio socio-sanitario regionale e per il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza delle prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali prodotte ed erogate nella regione, art. 40; l.r. 4 settembre 2001, n. 18, Approvazione del piano socio-sanitario regionale per il triennio 2002/2004 ; deliberazione della Giunta regionale 16 novembre 2003, n. 18; l.r. 20 giugno 2006, n. 13, Approvazione del piano regionale per la salute ed il benessere sociale 2006/ V.: d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della l. 23 ottobre 1992, n. 421 ; l.r. 25 gennaio 2000, n. 5, Norme per la razionalizzazione dell'organizzazione del Servizio socio-sanitario regionale e per il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza delle prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali prodotte ed erogate nella regione, art. 40; l.r. 4 settembre 2001, n. 18, Approvazione del piano socio-sanitario regionale per il triennio 2002/2004 ; l.r. 20 giugno 2006, n. 13, Approvazione del piano regionale per la salute ed il benessere sociale 2006/2008 ; T.U.D.C. 13 dicembre 2010, sezione VI. 155 V. d.lgs. 28 luglio 2000, n. 254 Disposizioni correttive ed integrative del d.lgs. 19 giugno 1999, n. 229, per il potenziamento delle strutture per l'attività libero-professionale dei dirigenti sanitari. 156 V.: d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della l. 23 ottobre 1992, n. 421 ; l.r. 25 gennaio 2000, n. 5, Norme per la razionalizzazione dell'organizzazione del Servizio socio-sanitario regionale e per il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza delle prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali prodotte ed erogate nella regione, art. 40; l.r. 4 settembre 2001, n. 18, Approvazione del piano socio-sanitario regionale per il triennio 2002/2004 ; l.r. 20 giugno 2006, n. 13, Approvazione del piano regionale per la salute ed il benessere sociale 2006/2008 ; T.U.D.C. 13 dicembre 2010, sezione VI. 157 V. d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421 ; l.r. 24 giugno 1994, n. 31, Interventi finanziari per l'adeguamento tecnologico delle apparecchiature sanitarie ; l.r. 25 gennaio 2000, n. 5, Norme per la razionalizzazione dell'organizzazione del Servizio socio-sanitario regionale e per il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza delle prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali prodotte ed erogate nella regione ; l.r. 20 giugno 2006, n. 13, Approvazione del piano regionale per la salute ed il benessere sociale 2006/

195 9.10. Funzione-obiettivo 10 Agricoltura La funzione-obiettivo 10, Agricoltura, è suddivisa in 3 aree omogenee: 01 Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale; 02 Zootecnia; 03 Interventi a sostegno dell agricoltura Considerazioni generali Nell esercizio 2012 la funzione evidenzia una riduzione complessiva degli impegni per 12,8 milioni di euro (-21,3 per cento) rispetto al precedente esercizio (da circa 60,1 milioni a 47,3 milioni). La percentuale è, pertanto, superiore alla media generale di riduzione degli impegni nel 2012 sulle singole funzioni obiettivo (9 per cento) 158. Nel 2012, la funzione, come evidenziato nella tab. 99, mostra una lieve riduzione degli impegni dovuta sia al calo delle spese di investimento per il 22,7 per cento rispetto al 2011 (da 42 milioni nel 2011 a 32,6 milioni nel 2012), sia al calo degli impegni correnti per il 18,2 per cento rispetto al 2011 (da 18 milioni nel 2011 a 14,7 milioni nel 2012). Tab. 99 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 20,9 25,20% 18,0-2,9 29,93% -13,79% 14,7-3,3 31,14% -18,16% Spese di investimento 62,0 74,80% 42,1-19,8 70,07% -32,01% 32,6-9,6 68,86% -22,68% Totale 82,8 100,00% 60,1-22,7 100,00% -27,42% 47,3-12,8 100,00% -21,33% Più in dettaglio, come evidenziato nella fig. 72, le spese correnti hanno avuto una costante tendenza al ribasso (-2,9 milioni nel 2011 rispetto ai dati al 2010, pari al 13,8 per cento e di -3,3 milioni nel 2012 rispetto al 2011, pari al -18,2 per cento). Le spese di investimento, dopo il brusco calo del 2011 rispetto al 2010 (quando passarono da 62 milioni a 42,1 milioni: -32 per cento), hanno registrato nel 2012 una ulteriore diminuzione, attestandosi a 32,6 milioni (-22,7 per cento). 158 V. par. 7 del presente Capitolo. 181

196 Fig. 72 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 60,0 50,0 milioni di euro 40,0 30,0 Spese correnti Spese di investimento 20,0 10,0, A livello strutturale, nel 2012, la funzione si caratterizza per una maggiore quota di impegni complessivi in conto capitale (68,9 per cento) rispetto a quelli di parte corrente (31,1 per cento). Come emerge dalla fig. 73, nel triennio , il peso degli impegni correnti, rispetto al totale degli impegni, è in lieve aumento: dal 25,2 per cento del 2010 al 29,9 per cento del 2011, sino ad aver raggiunto il 31,1 per cento del In controtendenza, la percentuale delle spese di investimento mostra un calo: dal 74,8 per cento del 2010 al 70,1 per cento del 2011, al 68,9 per cento del Fig. 73 Struttura degli impegni di spesa nel triennio

197 La tab. 100 e la fig. 74 mettono a confronto gli impegni di spesa dell anno 2011 con quelli del 2012, suddivisi per area omogenea. Tab. 100 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Agricoltura Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali Aree omogenee % 01 - Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale 40,94 33,33-7,61-18,59% 02 - Zootecnia 13,19 11,39-1,80-13,65% 03 - Interventi a sostegno dell'agricoltura 5,98 2,57-3,41-57,06% Come evidenziato, tutte e tre le aree omogenee subiscono decrementi negli impegni assunti nel 2012, con il picco maggiore raggiunto dall area riferita al Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale (01). Gli impegni assunti per tale area si sono sensibilmente ridotti nel 2012 rispetto al 2011, passando da 40,94 a 33,33 milioni (-7,61 milioni) con una riduzione del 18,9 per cento. Il calo più rilevante, invece, è dato dagli impegni assunti nell area 03, Interventi a sostegno dell agricoltura, che si riducono del 57,1 per cento (-3,4 milioni). Totale 60,11 47,29-12,82-21,33% Fig. 74 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee.,0-1,0-2,0-3,0-4,0-5,0-6,0-7,0-8,0 Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Zootecnia Interventi a sostegno dell'agricoltura Spese correnti L analisi in termini di spesa corrente (tab. 101) mostra, nel 2012, un decremento degli impegni assunti rispetto all esercizio finanziario 2011 (-3,3 per cento), leggermente superiore rispetto alla variazione che aveva caratterizzato il 2011 rispetto al 2010 (-2,9 per cento). Gli impegni, infatti, sono ammontati a 14,7 milioni nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 15,8 milioni, mentre nel 2011 erano ammontati a 18 milioni, a fronte di uno stanziamento di 18,7 milioni, e nel 2010 a 20,9 milioni, a fronte di uno stanziamento di 22 milioni. La capacità di 183

198 impegno diminuisce, nel 2012, di circa il 3,3 per cento rispetto all esercizio precedente, passando dal 96,1 per cento al 93,4 per cento. Quanto ai pagamenti, l indice di velocità mostra una riduzione di circa 7,5 punti percentuali tra il 2010 e il 2011 (dal 72,6 per cento nel 2010 al 65,1 per cento nel 2011) e di ulteriori 20 punti percentuali tra il 2011 e il 2012 (dal 65,1 per cento nel 2011 al 45,2 per cento nel 2012). Tab TITOLO I - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Finanziamento delle 01 politiche di sviluppo 4,9 4,5 4,5-0,4 0,0 4,5 4,5 4,1 0,0-0,4 2,4 1,6 1,1-0,8-0,5 rurale Politiche di sviluppo 10 rurale-interventi di parte 4,9 4,5 4,5-0,4 0,0 4,5 4,5 4,1 0,0-0,4 2,4 1,6 1,1-0,8-0,5 corrente 02 Zootecnia 12,7 9,9 9,3-2,8-0,6 12,3 9,5 8,7-2,8-0,9 10,6 8,3 3,9-2,3-4,4 Interventi per la 10 promozione e la tutela della zootecnia Interventi a sostegno 03 dell'agricoltura Interventi e servizi finalizzati allo sviluppo 10 del settore agricolo e agroalimentare Miglioramenti fondiari 04 e infrastrutture in agricoltura Totale funzione titolo I 12,7 9,9 9,3-2,8-0,6 12,3 9,5 8,7-2,8-0,9 10,6 8,3 3,9-2,3-4,4 4,3 4,3 2,0 0,0-2,3 4,1 4,0 2,0-0,2-2,0 2,2 1,9 1,7-0,3-0,2 4,3 4,3 2,0 0,0-2,3 4,1 4,0 2,0-0,2-2,0 2,2 1,9 1,7-0,3-0,2 0,0 0,0-0,0 0,0 0,0 0,0-0,0 0,0 0,0 0,0-0,0 0,0 22,0 18,7 15,8-3,2-2,9 20,9 18,0 14,7-2,9-3,3 15,1 11,7 6,7-3,4-5,1 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale Politiche di sviluppo rurale-interventi di parte corrente -7,90% -0,84% 0,79% -8,58% -34,73% -29,61% 90,45% 98,99% 91,26% 53,43% 34,60% 26,64% -7,90% -0,84% 0,79% -8,58% -34,73% -29,61% 90,45% 98,99% 91,26% 53,43% 34,60% 26,64% 02 Zootecnia -22,32% -6,31% -22,51% -9,04% -21,93% -52,96% 96,44% 96,20% 93,39% 86,34% 86,98% 44,98% 10 Interventi per la promozione e la tutela della zootecnia -22,32% -6,31% -22,51% -9,04% -21,93% -52,96% 96,44% 96,20% 93,39% 86,34% 86,98% 44,98% Interventi a sostegno dell'agricoltura Interventi e servizi finalizzati allo sviluppo del settore agricolo e agroalimentare Miglioramenti fondiari e infrastrutture in agricoltura Totale funzione titolo I -0,20% -53,43% -3,65% -50,82% -12,92% -11,21% 96,29% 92,96% 98,17% 52,28% 47,25% 85,31% -0,20% -53,43% -3,65% -50,82% -12,92% -11,21% 96,29% 92,96% 98,17% 52,28% 47,25% 85,31% 0,00% - 0,00% - 0,00% - 0,00% 0,00% - 0,00% 0,00% - -14,76% -15,75% -13,79% -18,16% -22,67% -43,15% 95,06% 96,14% 93,39% 72,56% 65,09% 45,21% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali Spese correnti Analisi delle aree omogenee Come evidenziato nella tab. 101 e nella fig. 75, le aree omogenee presentano tutte, nel 2012, minori impegni correnti rispetto a quelli del Le variazioni sono le seguenti: 01, Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale : -0,4 milioni, pari al 8,6 per cento; 02, Zootecnia : -0,9 milioni, pari al -9,1 per cento; 03, Interventi a sostegno dell agricoltura : -2 milioni, pari al -50,9 per cento. 184

199 Fig. 75 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. 0,00-0,50-1,00-1,50-2,00-2, Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali Zootecnia 03 - Interventi a sostegno dell'agricoltura 01, Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale Tab. 102 Titolo I 01. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Finanziamento delle 01 politiche di sviluppo rurale Politiche di sviluppo 10 rurale-interventi di parte corrente Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,9 4,5 4,5-0,4 0,0 4,5 4,5 4,1 0,0-0,4 2,4 1,6 1,1-0,8-0,5 4,9 4,5 4,5-0,4 0,0 4,5 4,5 4,1 0,0-0,4 2,4 1,6 1,1-0,8-0,5 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale Politiche di sviluppo rurale-interventi di parte corrente -7,90% -0,84% 0,79% -8,58% -34,73% -29,61% 90,45% 98,99% 91,26% 53,43% 34,60% 26,64% -7,90% -0,84% 0,79% -8,58% -34,73% -29,61% 90,45% 98,99% 91,26% 53,43% 34,60% 26,64% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nel 2012, l area omogenea 01 presenta impegni di spesa pari a 4,1 milioni, in diminuzione di 0,4 milioni rispetto all esercizio precedente (-8,6 per cento). La capacità di impegno è stata del 91,3 per cento, in diminuzione rispetto all esercizio precedente (-7,7 per cento). La velocità di pagamento presenta anch essa un peggioramento: dal 34,6 per cento del 2011 al 26,7 per cento del In termini di impegni, questa area rappresenta il 27,8 per cento del totale degli impegni della funzione obiettivo 10. Essa è costituita da una sola. 185

200 10 Politiche di sviluppo rurale Interventi di parte corrente La riduzione su questa è dovuta, in parte, al calo degli impegni di spesa sul cap , Contributi per la ricomposizione fondiaria, il quale passa da 0,3 milioni a 0,2 milioni (-0,1 milioni circa), e in parte ai minori impegni sul cap , Spese per l animazione sociale e culturale delle comunità, che passano da 0,6 milioni a 0,4 milioni (-0,2 milioni). 02, Zootecnia Tab. 103 Titolo I 02. Periodo Zootecnia 12,7 9,9 9,3-2,8-0,6 12,3 9,5 8,7-2,8-0,9 10,6 8,3 3,9-2,3-4,4 10 Interventi per la promozione e la tutela della zootecnia TITOLO I - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 12,7 9,9 9,3-2,8-0,6 12,3 9,5 8,7-2,8-0,9 10,6 8,3 3,9-2,3-4,4 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Zootecnia -22,32% -6,31% -22,51% -9,04% -21,93% -52,96% 96,44% 96,20% 93,39% 86,34% 86,98% 44,98% 10 Interventi per la promozione e la tutela della zootecnia -22,32% -6,31% -22,51% -9,04% -21,93% -52,96% 96,44% 96,20% 93,39% 86,34% 86,98% 44,98% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 02, Zootecnia, presenta impegni di spesa pari a 8,7 milioni, in diminuzione di 0,9 milioni rispetto all esercizio precedente (-9 per cento). Nello stesso anno la capacità di impegno è stata del 93,4 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (96,2 per cento). Inoltre, la velocità di pagamento presenta una notevole riduzione: dall 87 per cento del 2011 al 45 per cento del Sempre in termini di impegni di spesa questa area rappresenta il 59,1 per cento del totale degli impegni della funzione obiettivo 10. Essa è costituita da una sola. 159 V. l.r. 12 dicembre 2007, n.32, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'aosta (Legge finanziaria per gli anni 2008/2010). Modificazioni di leggi regionali, art V. l.r. 32/2007, cit., art

201 10 Interventi per la promozione e la tutela della zootecnia. In questa la riduzione più evidente è dovuta al calo degli impegni sul cap , Contributi nel settore dell allevamento zootecnico, che ha registrato una riduzione da 7,5 milioni del 2011 a 6,9 milioni del 2012 (- 8,9 per cento). Da segnalare lo stanziamento per 0,3 milioni per l eradicazione della BHV-1 162, con la creazione di capitoli di spesa destinati a tale finalità: nn , 42824, , Interventi a sostegno dell agricoltura Tab. 104 Titolo I 03. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Interventi a sostegno 03 dell'agricoltura 10 Interventi e servizi finalizzati allo sviluppo del settore agricolo e agroalimentare Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,3 4,3 2,0 0,0-2,3 4,1 4,0 2,0-0,2-2,0 2,2 1,9 1,7-0,3-0,2 4,3 4,3 2,0 0,0-2,3 4,1 4,0 2,0-0,2-2,0 2,2 1,9 1,7-0,3-0,2 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Interventi a sostegno dell'agricoltura Interventi e servizi finalizzati allo sviluppo del settore agricolo e agroalimentare -0,20% -53,43% -3,65% -50,82% -12,92% -11,21% 96,29% 92,96% 98,17% 52,28% 47,25% 85,31% -0,20% -53,43% -3,65% -50,82% -12,92% -11,21% 96,29% 92,96% 98,17% 52,28% 47,25% 85,31% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Nel 2012, l area omogenea 03 presenta impegni di spesa pari a 2 milioni, in diminuzione di 2 milioni rispetto all esercizio precedente. Sempre nello stesso anno la capacità di impegno è stata del 98,2 per cento, in aumento rispetto al 2011 (93 per cento). Inoltre, la velocità di pagamento presenta un notevole miglioramento: 85,3 per cento rispetto al 47,3 per cento del Sempre in termini di impegni, questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta il 13,6 per cento del totale della funzione-obiettivo V. l.r. 4 settembre 2001, n. 21, Disposizioni in materia di allevamento zootecnico e relativi prodotti art V. l.r. 13 febbraio 2012, n. 4, Disposizioni per l'eradicazione della malattia virale rinotracheite bovina infettiva (BHV-1) nel territorio della regione. 187

202 10 Interventi e servizi finalizzati allo sviluppo del settore agricolo e agroalimentare La diminuzione totale degli impegni dell è dovuta principalmente alla riduzione degli impegni sul capitolo , Spese per il funzionamento del centro di essiccamento siero in Saint Marcel, il quale, da 1,9 milioni del 2011, scende a 0,7 milioni nel 2012 (-1,3 milioni) Spese di investimento L analisi in termini di spesa di investimento (tab. 105) mostra, nel 2012, un decremento degli impegni rispetto all esercizio finanziario 2011 (-22,7 per cento), inferiore rispetto alla variazione che aveva caratterizzato il 2011 rispetto al 2010 (- 32 per cento). Gli impegni, infatti, sono ammontati a 32,6 milioni nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 33,8 milioni, mentre nel 2011 erano ammontati a 42,1 milioni, a fronte di uno stanziamento di 42,5 milioni, e nel 2010 a 62 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 64,1 milioni. La capacità di impegno è diminuita, nel 2012, di circa il 2,8 per cento rispetto all esercizio precedente, passando dal 99,1 per cento al 96,3 per cento, in linea con i risultati del 2010, anno in cui la percentuale aveva raggiunto il 96,7 per cento. In termini di pagamenti, l indice di velocità mostra un aumento di circa 9,2 punti percentuali tra il 2010 e il 2011 (dal 22,9 per cento nel 2010 al 32,1 per cento nel 2011) e una successiva riduzione di 11,3 punti tra il 2011 e il 2012 (dal 32,1 per cento nel 2011 al 20,8 per cento nel 2012). 163 V. l.r. 8 aprile 1994, n. 10, Funzionamento del Centro di raccolta ed essiccamento siero di proprietà regionale in Comune di Saint-Marcel. 188

203 Tab TITOLO II - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Finanziamento delle 01 politiche di sviluppo rurale 20 Politiche di sviluppo rurale-interventi di investimento Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,2 36,8 30,3-18,4-6,5 53,3 36,4 29,2-16,9-7,2 11,2 10,5 5,2-0,7-5,3 52,6 33,7 29,3-18,8-4,4 50,7 33,4 28,2-17,3-5,2 8,7 7,6 4,2-1,1-3,4 21 PSR interventi di investimento residuali 2,7 3,0 1,0 0,4-2,0 2,7 3,0 1,0 0,4-2,1 2,5 2,9 1,0 0,4-1,9 02 Zootecnia 6,4 3,7 2,8-2,7-0,9 6,3 3,7 2,7-2,6-0,9 2,2 2,4 1,2 0,2-1,2 20 Interventi d'investimento e sviluppo nel settore dell'allevamento zootecnico 6,4 3,7 2,8-2,7-0,9 6,3 3,7 2,7-2,6-0,9 2,2 2,4 1,2 0,2-1,2 Interventi a sostegno 03 dell'agricoltura Interventi finalizzati alla promozione di investimenti nel settore agricolo e agroalimentare Interventi di investimento a sostegno dello sviluppo aziendale in agricoltura Miglioramenti fondiari 04 e infrastrutture in agricoltura 0,6 2,0 0,7 1,4-1,3 0,6 2,0 0,6 1,4-1,4 0,1 0,6 0,4 0,6-0,2 0,6 0,6 0,1 0,0-0,5 0,6 0,6 0,0 0,0-0,6 0,1 0,0 0,0-0,1 0,0 0,0 1,4 0,6 1,4-0,8 0,0 1,4 0,6 1,4-0,8 0,0 0,6 0,4 0,6-0,2 1, ,9-1, ,7-0, ,8-20 Contributi per interventi di investimento a sostegno dello sviluppo aziendale in agricoltura Totale funzione titolo II 1, ,9-1, ,7-0, ,8-64,1 42,5 33,8-21,6-8,7 62,0 42,1 32,6-19,8-9,6 14,2 13,5 6,8-0,7-6,8 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale Politiche di sviluppo rurale-interventi di parte investimento PSR interventi di investimento residuali Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / ,38% -17,65% -31,68% -19,82% -6,16% -50,78% 96,58% 99,04% 96,42% 21,02% 28,87% 17,72% -35,80% -13,16% -34,11% -15,49% -12,77% -45,06% 96,41% 98,95% 96,31% 17,24% 22,82% 14,83% 14,44% -67,37% 14,63% -67,41% 17,14% -65,81% 99,84% 100,00% 99,87% 93,26% 95,31% 100,00% 02 Zootecnia -41,95% -23,92% -41,60% -25,55% 10,85% -50,26% 98,70% 99,29% 97,17% 34,34% 65,17% 43,53% Interventi d'investimento e sviluppo nel settore dell'allevamento zootecnico Interventi a sostegno dell'agricoltura Interventi finalizzati alla promozione di investimenti nel settore agricolo e agroalimentare Interventi di investimento a sostegno dello sviluppo aziendale in agricoltura Miglioramenti fondiari e infrastrutture in agricoltura Contributi per interventi di investimento a sostegno dello sviluppo aziendale in agricoltura -41,95% -23,92% -41,60% -25,55% 10,85% -50,26% 98,70% 99,29% 97,17% 34,34% 65,17% 43,53% 247,28% -65,30% 245,21% -69,45% 1100,79% -35,03% 100,00% 99,40% 87,53% 8,62% 29,99% 63,76% 1,72% -91,53% 1,72% -100,00% -100,00% #DIV/0! 100,00% 100,00% 0,00% 8,62% 0,00% #DIV/0! 100,00% -54,44% 100,00% -56,68% 100,00% -35,03% 0,00% 99,16% 94,28% 0,00% 42,51% 63,76% -100,00% ,00% ,00% - 91,10% 0,00% - 43,29% 0,00% ,00% ,00% ,00% - 91,10% 0,00% - 43,29% 0,00% - Totale funzione titolo II -33,68% -20,45% -32,01% -22,68% -4,64% -49,99% 96,66% 99,08% 96,30% 22,89% 32,10% 20,76% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come emerge dalla tabella 105 e dalla fig. 76, le 3 aree omogenee mostrano riduzioni, in termini assoluti, degli impegni di spesa in conto capitale tra il 2011 e il 2012 (-22,7 per cento). L area omogenea 01, Finanziamento delle politiche rurali, diminuisce di 7,2 milioni (-19,8 per cento); l area 02, Zootecnia, diminuisce di 0,9 189

204 milioni (-25,6 per cento) e l area 03, Interventi a sostegno dell agricoltura, diminuisce di 1,4 milioni (-69,5 per cento). Fig. 76 Variazione degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. 0,00-1,00-2,00-3,00-4,00-5,00-6,00-7,00-8, Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale 02 - Zootecnia 03 - Interventi a sostegno dell'agricoltura Spese di investimento Analisi delle aree omogenee 01, Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale Tab. 106 Titolo II 01. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Finanziamento delle 01 politiche di sviluppo rurale Politiche di sviluppo rurale-interventi di investimento PSR interventi di investimento residuali Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,2 36,8 30,3-18,4-6,5 53,3 36,4 29,2-16,9-7,2 11,2 10,5 5,2-0,7-5,3 52,6 33,7 29,3-18,8-4,4 50,7 33,4 28,2-17,3-5,2 8,7 7,6 4,2-1,1-3,4 2,7 3,0 1,0 0,4-2,0 2,7 3,0 1,0 0,4-2,1 2,5 2,9 1,0 0,4-1,9 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Finanziamento delle politiche di sviluppo rurale Politiche di sviluppo rurale-interventi di parte investimento PSR interventi di investimento residuali Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / ,38% -17,65% -31,68% -19,82% -6,16% -50,78% 96,58% 99,04% 96,42% 21,02% 28,87% 17,72% -35,80% -13,16% -34,11% -15,49% -12,77% -45,06% 96,41% 98,95% 96,31% 17,24% 22,82% 14,83% 14,44% -67,37% 14,63% -67,41% 17,14% -65,81% 99,84% 100,00% 99,87% 93,26% 95,31% 100,00% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 01 presenta impegni per il 2012 pari a 29,2 milioni, con una diminuzione del 19,8 per cento rispetto al 2011 (-7,2 milioni). 190

205 L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 96,4 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (99,1 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 17,7 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (28,9 per cento). Nel 2012,sempre in termini di impegni, questa area omogenea rappresenta la quasi totalità degli impegni della funzione-obiettivo 10 (89,5 per cento). Essa è costituita da due. 20 Politiche di sviluppo rurale interventi di parte investimento Il calo degli impegni è dovuto principalmente alla diminuzione avvenuta sul capitolo , Contributi per infrastrutture rurali, che dai 16,37 milioni del 2011 scende a 13,72 milioni nel 2012 (-circa 7,35 milioni pari a -16,2 per cento). 21 PSR Interventi di investimenti residuali Si registra, su tutti i capitoli dell 165, una riduzione degli impegni. Trattasi di riduzione fisiologica a seguito del graduale esaurimento dei progetti. Vengono mantenute delle risorse per la gestione residuale dei progetti stessi. 02, Zootecnia Tab. 107 Titolo II 02. Periodo Zootecnia 6,4 3,7 2,8-2,7-0,9 6,3 3,7 2,7-2,6-0,9 2,2 2,4 1,2 0,2-1,2 20 Interventi d'investimento e sviluppo nel settore dell'allevamento zootecnico Stanziamenti finali di competenza TITOLO II - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti 6,4 3,7 2,8-2,7-0,9 6,3 3,7 2,7-2,6-0,9 2,2 2,4 1,2 0,2-1,2 Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Zootecnia -41,95% -23,92% -41,60% -25,55% 10,85% -50,26% 98,70% 99,29% 97,17% 34,34% 65,17% 43,53% 20 Interventi d'investimento e sviluppo nel settore dell'allevamento zootecnico -41,95% -23,92% -41,60% -25,55% 10,85% -50,26% 98,70% 99,29% 97,17% 34,34% 65,17% 43,53% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 02 presenta impegni per il 2012 pari a 2,7 milioni, con una diminuzione del 25,6 per cento rispetto al 2011 (-0,9 milioni). 164 V. l.r. 32/2007 e l.r. 28 giugno 2011, n. 16, Assestamento del bilancio di previsione per l anno finanziario 2011, modifiche a disposizioni legislative [ ]. 165 V. cap , Contributi per interventi migliorativi aziendali nel settore agricolo [ ] ; cap , Contributi per lo sviluppo e il miglioramento delle infrastrutture rurali ; cap Contributi per interventi migliorativi sui fabbricati rurali ; cap , Contributi per lo sviluppo e sostegno ai territori rurali ; cap , Spese per la realizzazione di infrastrutture rurali. 191

206 L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 97,2 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (99,3 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 43,5 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (65,2 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, questa area omogenea (costituita da una sola ) rappresenta l 8,2 per cento del totale degli impegni della funzioneobiettivo Interventi di investimento e sviluppo nel settore dell'allevamento zootecnico Il calo degli impegni è ascrivibile, essenzialmente, alla riduzione intervenuta sul cap , Contributi per la salvaguardia delle produzioni nel settore zootecnico, il quale da 2,99 milioni del 2011 passa a 1 milione nel 2012 (-1,99 milioni pari al -66,6 per cento). Da segnalare la creazione di un nuovo capitolo , Contributi agli allevatori per sostituzione di capi positivi e misure di compensazione per animali negativi al virus BHV-1, a cui sono state destinate risorse per un totale di 1,10 milioni. 03, Interventi a sostegno dell agricoltura Tab. 108 Titolo II 03. Periodo Interventi a sostegno 03 dell'agricoltura Interventi finalizzati alla promozione di 20 investimenti nel settore agricolo e agroalimentare Interventi di investimento a sostegno 21 dello sviluppo aziendale in agricoltura Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,6 2,0 0,7 1,4-1,3 0,6 2,0 0,6 1,4-1,4 0,1 0,6 0,4 0,6-0,2 0,6 0,6 0,1 0,0-0,5 0,6 0,6 0,0 0,0-0,6 0,1 0,0 0,0-0,1 0,0 0,0 1,4 0,6 1,4-0,8 0,0 1,4 0,6 1,4-0,8 0,0 0,6 0,4 0,6-0,2 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 10 AGRICOLTURA Interventi a sostegno dell'agricoltura Interventi finalizzati alla promozione di investimenti nel settore agricolo e agroalimentare Interventi di investimento a sostegno dello sviluppo aziendale in agricoltura Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / ,28% -65,30% 245,21% -69,45% 1100,79% -35,03% 100,00% 99,40% 87,53% 8,62% 29,99% 63,76% 1,72% -91,53% 1,72% -100,00% -100,00% - 100,00% 100,00% 0,00% 8,62% 0,00% - 100,00% -54,44% 100,00% -56,68% 100,00% -35,03% 0,00% 99,16% 94,28% 0,00% 42,51% 63,76% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 03 presenta impegni per il 2012 pari a 0,6 milioni, con una diminuzione del 69,5 per cento rispetto al 2011 (-1,4 milioni). 166 V. l..r. 22 aprile 2002, n. 3, Incentivi regionali per l attuazione degli interventi sanitari a favore del bestiame di interesse zootecnico. 167 V. l.r. 13 febbraio 2012, n. 4, Disposizione per l eradicazione della malattia virale rinotracheite bovina infettiva (BHV-1) nel territorio della regione. 192

207 L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari all 87,5 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (99,4 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 63,8 per cento, in aumento rispetto al 2011 (30 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, questa area omogenea rappresenta l 1,8 per cento degli impegni della funzione-obiettivo 10. Essa è costituita da due. 20 Interventi finalizzati alla promozione di investimenti nel settore agricolo e agroalimentare L è priva, per il 2012, di stanziamenti sul cap , Contributi a società cooperative operanti nel comparto agroalimentare per operazioni di capitalizzazione, che aveva, nel 2011, una dotazione di 0,54 milioni. 21 Interventi di investimento a sostegno dello sviluppo aziendale in agricoltura La riduzione è dovuta principalmente alla diminuzione intervenuta sul cap , Contributi a favore di operatori agrituristici, il quale passa da 0,63 milioni a 0,41 milioni (-0,22 milioni circa). 168 V.: l.r. 4 agosto 2009, n. 25, Misure urgenti di autorizzazione di aiuti temporanei alle imprese in funzione anti-crisi ; l.r. 12 dicembre 2011, n. 29 Proroga, per l anno 2011, degli aiuti temporanei di importo limitato a favore delle società cooperative. 169 V. l.r. 4 dicembre 2006, n. 29, Nuova disciplina dell agriturismo. Abrogazione della l.r. 24 luglio 1995, n

208 9.11. Funzione-obiettivo 11 Sviluppo economico regionale La spesa della funzione, che rappresenta una delle voci di maggior rilievo del bilancio regionale, si articola in 9 aree omogenee: 01 Interventi di contesto; 02 Turismo e impianti a fune; 03 Industria; 04 Artigianato; 05 Commercio; 06 Cooperazione; 07 Energia; 08 Interventi nel settore della politica del lavoro e della formazione professionale; 09 Programmi comunitari e statali Considerazioni generali Nell esercizio 2012, la funzione evidenzia una riduzione complessiva degli impegni per 46,7 milioni (-26,3 per cento) rispetto al precedente esercizio (da circa 177,6 a 131 milioni). La percentuale di riduzione è, pertanto, sensibilmente superiore alla media generale di decremento degli impegni nel 2012 sul totale delle funzioni-obiettivo (9 per cento) 170. Più in dettaglio, come evidenziato nella tab. 109 e nella fig. 77, la diminuzione degli impegni 2012 è dovuta principalmente al calo delle spese di investimento, che passano da 132,5 milioni nel 2011 a 87,2 milioni nel 2012 (-34,2 per cento). Gli impegni per spese correnti, che nel 2011 avevano contribuito in misura consistente alla riduzione degli impegni totali rispetto al 2010 (-35,8 per cento: da 70,3 milioni nel 2010 a 45,1 milioni nel 2011), nel 2012 subiscono una variazione in diminuzione alquanto marginale (-3,2 per cento: da 45,1 milioni nel 2011 a 43,7 milioni nel 2012). Tab. 109 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 70,3 32,83% 45,1-25,1 25,41% -35,75% 43,7-1,4 33,38% -3,15% Spese di investimento 143,7 67,17% 132,5-11,2 74,59% -7,82% 87,2-45,3 66,62% -34,16% Totale 214,0 100,00% 177,6-36,4 100,00% -16,99% 131,0-46,7 100,00% -26,28% 170 V. par. 7 del presente Capitolo. 194

209 Fig. 77 Andamento degli impegni di spesa nel triennio Fig. 78 Struttura degli impegni di spesa nel triennio A livello strutturale, nel 2012, la funzione si caratterizza per una maggiore quota di impegni complessivi in conto capitale (66,6 per cento) rispetto a quelli di parte corrente (33,4 per cento). Questa caratteristica è peculiare della funzione in esame, anche se, nel corso del tempo, gli andamenti hanno subito alcune variazioni. Come mostrano la tab. 109 e la fig. 78, nel 2011 la percentuale degli investimenti sul totale cresce rispetto al precedente anno (dal 67,2 per cento nel 2010 al 74,6 per cento nel 2011), mentre nel 2012 vi è un inversione di tendenza: la percentuale degli investimenti sul totale risulta, infatti, ridotta rispetto al 2011 (dal 74,6 per 195

210 cento nel 2011 al 66,6 per cento nel 2012). Specularmente, la percentuale degli impegni di parte corrente sul totale diminuisce nel 2011 (da 32,8 per cento nel 2010 al 25,4 per cento nel 2011), per poi aumentare nel 2012 (dal 25,4 per cento nel 2011 al 33,4 per cento nel 2012). Come evidenziato nella tab. 110 e nella fig. 79, l area omogenea che subisce il maggiore decremento degli impegni in termini assoluti è quella riferita ai c.d. interventi di contesto (01). Gli impegni assunti per tale area sono sensibilmente ridotti nel 2012 rispetto al 2011, passando da 58,8 a 42,5 milioni (-16,3 milioni, pari a -27,7 per cento). Come sarà meglio illustrato in seguito, l importante riduzione concerne principalmente le spese in conto capitale. Tab. 110 Variazioni degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Sviluppo economico regionale Aree omogenee % 01 Interventi di contesto 58,8 42,5-16,3-27,69% 02 Turismo e impianti a fune 24,4 19,7-4,7-19,41% 03 Industria 12,2 2,5-9,7-79,47% 04 Artigianato 6,0 4,1-1,9-31,66% 05 Commercio 5,4 4,8-0,6-11,64% 06 Cooperazione 1,4 0,8-0,6-42,15% 07 Energia 1,9 4,2 2,2 117,36% 08 Interventi nel settore della politica del lavoro e della formazione professionale 16,3 16,4 0,1 0,70% 09 Programmi comunitari e statali 51,2 36,0-15,2-29,64% Totale 177,6 131,0-46,7-26,28% Tra le altre aree omogenee, quelle che si contraddistinguono per significative contrazioni degli impegni totali tra il 2011 e il 2012, in ordine di valori decrescenti, sono le seguenti: 09, Programmi comunitari e statali (-15,2 milioni, pari a -29,6 per cento); 03, Industria (-9,7 milioni, pari a -79,5 per cento); 02, Turismo e impianti a fune (-4,7 milioni, pari a -19,4 per cento); 04, Artigianato (-1,9 milioni, pari a -31,6 per cento). Le aree omogenee che, nel 2012, presentano, invece, aumenti sugli impegni totali rispetto all anno precedente sono le seguenti: 07, Energia (+2,2 milioni); 08, Interventi nel settore della politica del lavoro e della formazione professionale (+100 mila euro, pari a +0,7 per cento). Il considerevole incremento degli impegni relativi all energia, come meglio specificato proseguendo nell analisi, è dovuto esclusivamente alla componente relativa agli investimenti, poiché in termini di spese correnti gli impegni si riducono di circa 200 mila euro tra il 2011 e il 2012 (da 1,9 a 1,7 milioni, pari a -9,6 per cento). 196

211 Fig. 79 Variazioni degli impegni di spesa totali Dettaglio per aree omogenee. 5,0 0,0 milioni di euro -5,0-10,0-15,0-20,0 Interventi di contesto 01 Turismo e impianti a fune 02 Industria 03 Artigianato 04 Commercio 05 Cooperazione 06 Energia 07 Interventi nel settore della politica del lavoro e della formazione professionale 08 Programmi comunitari e statali Spese correnti L analisi in termini di spesa corrente (tab. 111) mostra, nel 2012, un decremento degli impegni assunti rispetto all esercizio finanziario 2011 (-3,2 per cento) più contenuto rispetto alla variazione che aveva caratterizzato il 2011 rispetto al 2010 (-35,8 per cento). Gli impegni, infatti, ammontano a 43,7 milioni nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 54 milioni, mentre nel 2011 erano ammontati a 45,1 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 55,3 milioni, e nel 2010 a 70,3 milioni, a fronte di uno stanziamento di 76,6 milioni. La capacità di impegno diminuisce, nel 2011, di circa 10 punti percentuali rispetto all esercizio precedente, passando dal 91,8 per cento all 81,7 per cento, mentre nel 2012 rimane pressoché invariata, attestandosi attorno all 81 per cento. In termini di pagamenti, l indice di velocità mostra una riduzione di circa 5 punti percentuali tra il 2010 e il 2011 (dal 65,1 per cento nel 2010 al 60 per cento nel 2011) e di ulteriori 8 punti percentuali tra il 2011 e il 2012 (dal 60 per cento nel 2011 al 51,7 per cento nel 2012). 197

212 Tab TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Interventi di contesto 2,5 2,3 1,5-0,2-0,8 2,1 2,0 1,1 0,0-0,9 1,8 1,8 0,4 0,0-1,4 Interventi a sostegno dello 10 sviluppo economico 1,8 1,6 0,9-0,2-0,7 1,6 1,4 0,9-0,1-0,5 1,6 1,4 0,3-0,2-1,1 Promozione attività 11 economiche 0,7 0,7 0,5 0,0-0,1 0,5 0,6 0,2 0,1-0,4 0,3 0,4 0,1 0,1-0,2 02 Turismo e impianti a fune 12,9 12,9 12,1 0,0-0,7 12,4 10,5 11,3-2,0 0,8 9,2 8,7 7,4-0,5-1,3 10 Promozione turistica 12,3 12,2 11,2-0,1-1,0 11,8 9,9 10,3-1,9 0,5 8,7 8,2 6,6-0,5-1,6 Interventi a sostegno delle 11 professioni turistiche 0,7 0,7 0,9 0,0 0,3 0,7 0,6 0,9-0,1 0,3 0,5 0,5 0,8 0,0 0,3 03 Industria 0,3 0,6 0,4 0,3-0,2 0,3 0,5 0,3 0,2-0,1 0,2 0,3 0,1 0,1-0,2 Interventi promozionali per 10 l'industria 0,3 0,6 0,4 0,3-0,2 0,3 0,5 0,3 0,2-0,1 0,2 0,3 0,1 0,1-0,2 04 Artigianato 3,3 3,0 3,1-0,3 0,2 2,9 2,7 2,6-0,2 0,0 2,3 2,2 2,1-0,1-0,1 Interventi promozionali per 10 l'artigianato 0,2 0,1 0,1-0,1 0,0 0,0 0,1 0,0 0,1-0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Tutela artigianato di 11 tradizione 3,0 2,9 3,0-0,2 0,2 2,8 2,6 2,6-0,3 0,0 2,3 2,2 2,1-0,1 0,0 06 Cooperazione 0,6 0,6 0,7 0,0 0,1 0,6 0,6 0,6 0,1 0,0 0,3 0,3 0,4 0,0 0,1 Interventi a favore della 10 cooperazione 0,6 0,6 0,7 0,0 0,1 0,6 0,6 0,6 0,1 0,0 0,3 0,3 0,4 0,0 0,1 07 Energia 19,1 2,0 2,0-17,1 0,0 19,0 1,9 1,7-17,0-0,2 16,2 1,2 0,7-15,0-0,5 Interventi per l'attuazione degli strumenti di 10 pianficazione energeticoambientale Interventi nel settore della politica del lavoro e 08 della formazione professionale Interventi di politica del lavoro a valere sul fondo per 10 le politiche del lavoro - Parte corrente 19,1 2,0 2,0-17,1 0,0 19,0 1,9 1,7-17,0-0,2 16,2 1,2 0,7-15,0-0,5 20,7 19,1 17,7-1,7-1,3 18,3 15,0 15,6-3,4 0,6 11,2 10,4 10,1-0,8-0,4 3,5 4,3 3,6 0,8-0,7 3,2 3,0 3,4-0,2 0,4 0,4 0,8 0,3 0,4-0,5 Interventi di formazione professionale a valere sul 11 fondo per le politiche del lavoro 5,9 2,8 2,2-3,1-0,6 4,8 1,8 1,9-3,0 0,2 0,9 0,3 0,3-0,7 0,0 Contributi a fondazioni per la 12 formazione professionale 9,1 9,2 9,3 0,1 0,1 9,1 9,2 9,3 0,1 0,1 9,1 9,2 9,3 0,1 0,1 Altri interventi correnti in 13 materia di lavoro e formazione professionale Programmi comunitari e 09 statali Programma sviluppo rurale / Spese correnti Programma occupazione Altri interventi spese correnti 12 a sostegno dei programmi comunitari Totale funzione titolo I 2,2 2,7 2,6 0,6-0,2 1,3 1,0 0,9-0,2-0,1 0,8 0,1 0,1-0,7 0,0 17,1 14,8 16,4-2,3 1,5 14,8 12,0 10,4-2,8-1,6 4,6 2,2 1,4-2,4-0,8 0,2 0,3 0,3 0,1 0,0 0,2 0,24 0,30 0,0 0,06 0,1 0,1 0,1 0,0 0,1 16,8 14,4 16,0-2,4 1,6 14,5 11,72 10,10-2,8-1,6 4,4 2,1 1,2-2,4-0,8 0,2 0,1 0,1 0,0 0,0 0,1 0,05 0,02-0,03-0,03 0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 76,6 55,3 54,0-21,3-1,3 70,3 45,1 43,7-25,1-1,4 45,8 27,1 22,6-18,7-4,5 198

213 Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Interventi di contesto -8,85% -35,25% -2,39% -44,31% -1,90% -77,25% 82,27% 88,09% 75,78% 88,37% 88,81% 36,29% 10 Interventi a sostegno dello sviluppo economico -9,99% -41,12% -9,35% -37,67% -10,89% -81,39% 88,64% 89,27% 94,49% 99,63% 97,93% 29,24% 11 Promozione attività economiche -6,08% -21,61% 20,02% -60,45% 53,48% -62,40% 66,79% 85,36% 43,06% 52,08% 66,60% 63,32% 02 Turismo e impianti a fune -0,36% -5,82% -15,70% 7,58% -5,71% -14,89% 96,20% 81,39% 92,97% 74,01% 82,77% 65,48% 10 Promozione turistica -0,42% -8,33% -16,07% 4,75% -5,68% -19,13% 96,02% 80,92% 92,46% 73,58% 82,69% 63,84% 11 Interventi a sostegno delle professioni turistiche 0,56% 39,56% -9,03% 53,53% -6,11% 52,77% 99,49% 90,01% 99,02% 81,50% 84,11% 83,70% 03 Industria 86,15% -26,51% 80,06% -28,84% 90,07% -68,42% 83,35% 80,62% 78,06% 63,74% 67,28% 29,86% 10 Interventi promozionali per l'industria 86,15% -26,51% 80,06% -28,84% 90,07% -68,42% 83,35% 80,62% 78,06% 63,74% 67,28% 29,86% 04 Artigianato -9,21% 5,40% -7,13% -1,44% -5,36% -2,41% 87,49% 89,49% 83,68% 80,31% 81,85% 81,05% Interventi promozionali per l'artigianato Tutela artigianato di tradizione -51,31% -14,42% 253,33% -67,79% 72,24% -28,34% 10,79% 78,30% 29,47% 66,40% 32,37% 72,03% -5,88% 6,21% -9,51% 0,92% -5,94% -2,05% 93,55% 89,95% 85,46% 80,44% 83,61% 81,15% 06 Cooperazione 8,35% 9,95% 12,17% 3,12% -0,03% 32,97% 94,82% 98,17% 92,08% 54,41% 48,49% 62,52% 10 Interventi a favore della cooperazione 8,35% 9,95% 12,17% 3,12% -0,03% 32,97% 94,82% 98,17% 92,08% 54,41% 48,49% 62,52% 07 Energia -89,49% -2,17% -89,89% -9,56% -92,71% -38,71% 99,50% 95,70% 88,47% 85,34% 61,54% 41,70% Interventi per l'attuazione degli strumenti di pianficazione energeticoambientale Interventi nel settore della politica del lavoro e della formazione professionale Interventi di politica del lavoro a valere sul fondo per le politiche del lavoro - Parte corrente Interventi di formazione professionale a valere sul fondo per le politiche del lavoro -89,49% -2,17% -89,89% -9,56% -92,71% -38,71% 99,50% 95,70% 88,47% 85,34% 61,54% 41,70% -8,05% -7,05% -18,33% 4,07% -6,89% -3,60% 88,31% 78,44% 87,82% 61,15% 69,72% 64,57% 21,75% -16,31% -6,12% 14,88% 123,47% -60,80% 89,07% 68,69% 94,29% 11,50% 27,37% 9,34% -52,59% -20,70% -63,22% 8,88% -69,53% 3,76% 80,98% 62,83% 86,26% 19,62% 16,26% 15,49% Contributi a fondazioni per la formazione professionale Altre spese correnti in materia di lavoro e formazione professionale Programmi comunitari e statali Programma sviluppo rurale 2007/ Spese correnti Programma occupazione Altre spese correnti a sostegno dei programmi comunitari Totale funzione titolo I 1,15% 1,08% 1,15% 1,08% 1,15% 1,08% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 25,69% -5,86% -19,72% -8,79% -86,47% 6,86% 57,86% 36,95% 35,81% 61,99% 10,45% 12,24% -13,42% 10,40% -18,79% -13,30% -51,74% -35,99% 86,23% 80,89% 63,52% 30,88% 18,35% 13,55% 55,00% 1,61% 19,14% 24,60% 70,06% 68,78% 99,98% 76,85% 94,23% 25,29% 36,10% 48,90% -14,23% 10,99% -19,22% -13,87% -53,32% -39,86% 86,46% 81,43% 63,19% 30,62% 17,69% 12,36% -14,77% -30,35% -36,87% -62,94% -40,00% -58,70% 46,46% 34,42% 18,31% 94,41% 89,73% 100,00% -27,80% -2,40% -35,75% -3,15% -40,82% -16,50% 91,76% 81,66% 81,03% 65,13% 59,99% 51,72% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come evidenziato nella tab. 111 e nella fig. 80, le aree omogenee che si contraddistinguono per maggiori riduzioni, in termini assoluti, degli impegni correnti tra il 2011 e il 2012, in ordine decrescente delle variazioni, sono le seguenti: 09, 199

214 Programmi comunitari e statali (-1,6 milioni, pari a -13,3 per cento); 01, Interventi di contesto (-900 mila euro, pari a -44,3 per cento); 07, Energia (-200 mila euro, pari a -9,6 per cento); 03, Industria (-100 mila euro, pari a - 28,8 per cento). Le aree più significative che subiscono variazioni in aumento degli impegni correnti tra il 2011 e il 2012, sempre in ordine decrescente delle variazioni, sono, invece, la 02, Turismo e impianti a fune (+800 mila euro, pari a +7,6 per cento) e la 08, Interventi nel settore della politica del lavoro e della formazione professionale (+600 mila euro, pari a +4,1 per cento). Fig. 80 Variazioni degli impegni di spesa corrente Dettaglio per aree omogenee. 1,0 0,5 0,0 milioni di euro -0,5-1,0-1,5-2,0 Interventi di contesto 01 Turismo e impianti a fune 02 Industria 03 Artigianato 04 Cooperazione 06 Energia 07 Interventi nel settore della politica del lavoro e della formazione professionale 08 Programmi comunitari e statali Spese correnti Analisi delle aree omogenee 01, Interventi di contesto Tab. 112 Titolo I 01. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Interventi di contesto 2,5 2,3 1,5-0,2-0,8 2,1 2,0 1,1 0,0-0,9 1,8 1,8 0,4 0,0-1,4 10 Interventi a sostegno dello sviluppo economico 1,8 1,6 0,9-0,2-0,7 1,6 1,4 0,9-0,1-0,5 1,6 1,4 0,3-0,2-1,1 11 Promozione attività economiche 0,7 0,7 0,5 0,0-0,1 0,5 0,6 0,2 0,1-0,4 0,3 0,4 0,1 0,1-0,2 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Interventi di contesto -8,85% -35,25% -2,39% -44,31% -1,90% -77,25% 82,27% 88,09% 75,78% 88,37% 88,81% 36,29% 10 Interventi a sostegno dello sviluppo economico -9,99% -41,12% -9,35% -37,67% -10,89% -81,39% 88,64% 89,27% 94,49% 99,63% 97,93% 29,24% 11 Promozione attività economiche -6,08% -21,61% 20,02% -60,45% 53,48% -62,40% 66,79% 85,36% 43,06% 52,08% 66,60% 63,32% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. 200

215 L area omogenea 01 presenta impegni per il 2012 pari a 1,1 milioni, con una diminuzione del 44,3 per cento rispetto al 2011 (-900 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 75,8 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (88,1 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 36,3 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (88,8 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa corrente, l area omogenea 01 rappresenta il 2,5 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalle seguenti : 10, Interventi a sostegno dello sviluppo economico, e 11, Promozione attività economiche, di cui di seguito si descrivono le principali variazioni. 10 Interventi a sostegno dello sviluppo economico L 10 rappresenta, in termini di impegni, circa l 81,8 per cento dell area omogenea. La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 500 mila euro (-37,7 per cento), è principalmente dovuta al calo degli importi iscritti sul cap , Finanziamento alla Camera valdostana delle imprese e delle professioni (circa -327 mila euro), e sul cap , Trasferimenti finanziari agli enti locali per la gestione dello sportello unico per le attività produttive e per le prestazioni di servizi (-200 mila euro: da 200 mila euro nel 2011 a zero nel 2012). La diminuzione registrata sul cap è dovuta al trasferimento delle risorse preposte alla finanza locale. Il cap dell , Interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel settore dei servizi generali e dello sviluppo, (con medesima denominazione del cap ) riporta, per il 2012, impegni per 760 mila euro (+70 mila euro: da 690 mila euro nel 2011 a 760 mila euro nel 2012). Come risulta evidente, l aumento degli impegni sul cap non compensa, tuttavia, la corrispondente diminuzione intervenuta sul cap Promozione attività economiche L 11 rappresenta, in termini di impegni, circa il 18,2 per cento dell area omogenea. La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 400 mila euro (-60,5 per cento) è principalmente dovuta alle variazioni 171 V. l.r. 20 maggio 2002, n. 7, Riordino dei servizi camerali della Valle d'aosta, art. 12, c. 3 e art V. l.r. 23 maggio 2011, n. 12, Disposizioni per l'adempimento degli obblighi della Regione autonoma Valle d'aosta derivanti dall'appartenenza dell'italia alle Comunità europee e attuazione della direttiva 2006/123/CE, relativa ai servizi nel mercato interno (direttiva servizi). Modificazioni alle leggi regionali 6 agosto 2007, n. 19 (Nuove disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi), e 17 gennaio 2008, n. 1 (Nuova disciplina delle quote latte). Legge comunitaria regionale 2011, artt. 3, 4 e

216 negative intervenute sul cap , Trasferimento fondi alla Camera di commercio per la promozione dell internazionalizzazione del sistema produttivo regionale (circa -209 mila euro), sul cap , Spese per rimborsi previsti per le attività di istruttoria svolte da Finaosta s.p.a. per la concessione di contributi di cui alle leggi regionali n. 19/2001, n. 6/2003 e n. 3/2006 (-90 mila euro) e sul cap , Spese sui fondi assegnati dallo Stato per il finanziamento di iniziative a vantaggio dei consumatori (circa -31 mila euro). 02, Turismo e impianti a fune Tab. 113 Titolo I 02. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Turismo e impianti a fune 12,9 12,9 12,1 0,0-0,7 12,4 10,5 11,3-2,0 0,8 9,2 8,7 7,4-0,5-1,3 10 Promozione turistica 12,3 12,2 11,2-0,1-1,0 11,8 9,9 10,3-1,9 0,5 8,7 8,2 6,6-0,5-1,6 11 Interventi a sostegno delle professioni turistiche 0,7 0,7 0,9 0,0 0,3 0,7 0,6 0,9-0,1 0,3 0,5 0,5 0,8 0,0 0,3 2011/ / / / / / Turismo e impianti a fune -0,36% -5,82% -15,70% 7,58% -5,71% -14,89% 96,20% 81,39% 92,97% 74,01% 82,77% 65,48% 10 Promozione turistica -0,42% -8,33% -16,07% 4,75% -5,68% -19,13% 96,02% 80,92% 92,46% 73,58% 82,69% 63,84% Interventi a sostegno delle 11 professioni turistiche Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 0,56% 39,56% -9,03% 53,53% -6,11% 52,77% 99,49% 90,01% 99,02% 81,50% 84,11% 83,70% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 02 presenta impegni per il 2012 pari a 11,3 milioni, con un aumento del 7,6 per cento rispetto al 2011 (+800 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 93 per cento, in aumento rispetto al 2011 (81,4 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 65,5 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (82,8 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa corrente, l area omogenea 02 rappresenta il 25,9 per cento del totale della funzione-obiettivo 11 ed è costituita dalle seguenti : 10, Promozione turistica e 11, Interventi a sostegno delle professioni turistiche, di cui di seguito si descrivono le variazioni. 10 Promozione turistica L 10, in termini di impegni, rappresenta circa il 92 per cento del totale dell area omogenea. L incremento totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 500 mila euro (+4,8 per cento), è il risultato di diverse variazioni 173 V. l.r. 31 marzo 2003, n. 6, Interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali ed artigiane, art. 22 e V. d.g.r. 20 novembre 2009, n. 3181, Approvazione della bozza di convenzione quadro per la determinazione delle commissioni e dei rimborsi per la gestione dei fondi di rotazione regionali dei fondi di gestione speciale e dei fondi previsti da specifiche leggi regionali da stipularsi con Finaosta s.p.a V. l. 23 dicembre 2000, n. 388, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001), art. 148, c

217 positive e negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio, l incremento è essenzialmente spiegato dall istituzione dei seguenti nuovi capitoli di spesa 176 : 64108, Spese per iniziative pubblicitarie per lo sviluppo del turismo nel territorio regionale, i cui impegni 2012 ammontano a circa 606 mila euro; 64112, Spese per l organizzazione di eventi sportivi interventi volti alla promozione e veicolazione dell immagine turistica della Regione, i cui impegni 2012 ammontano a circa 930 mila euro; 64113, Trasferimenti ad enti pubblici per lo svolgimento dell attività promozionale in collaborazione con la Regione, i cui impegni 2012 ammontano a circa 109 mila euro. 11 Interventi a sostegno delle professioni turistiche L 11, in termini di impegni, rappresenta circa l 8 per cento del totale dell area omogenea. L incremento totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 300 mila euro (+53,5 per cento) è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio, l incremento è essenzialmente spiegato dai maggiori impegni sul cap , Contributo annuo forfettario a sostegno dell attività dell Associazione valdostana maestri di sci (+297 mila euro), e sul cap , Contributo annuo forfettario a sostegno dell attività dell Unione valdostana guide di alta montagna (Uvgam) (circa +133 mila euro). 03, Industria Tab. 114 Titolo I 03. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,3 0,6 0,4 0,3-0,2 0,3 0,5 0,3 0,2-0,1 0,2 0,3 0,1 0,1-0,2 03 Industria Interventi promozionali per 10 0,3 0,6 0,4 0,3-0,2 0,3 0,5 0,3 0,2-0,1 0,2 0,3 0,1 0,1-0,2 l'industria 2011/ / / / / / Industria 86,15% -26,51% 80,06% -28,84% 90,07% -68,42% 83,35% 80,62% 78,06% 63,74% 67,28% 29,86% 10 Interventi promozionali per l'industria Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 86,15% -26,51% 80,06% -28,84% 90,07% -68,42% 83,35% 80,62% 78,06% 63,74% 67,28% 29,86% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. 176 V. l.r. 15 marzo 2001, n. 6, Riforma dell'organizzazione turistica regionale. Modificazioni alla legge regionale 7 giugno 1999, n. 12 (Principi e direttive per l'esercizio dell'attività commerciale) e abrogazione delle leggi regionali 29 gennaio 1987, n. 9, 17 febbraio 1989, n. 14, 2 marzo 1992, n. 4, 24 giugno 1992, n. 33, 12 gennaio 1994, n. 1 e 28 luglio 1994, n. 35, art. 2, c. 2 (per i capp e 64112) e c. 3 (per il cap ). 177 V. l.r. 31 dicembre 1999, n. 44, Disciplina della professione di maestro di sci e delle scuole di sci in Valle d'aosta. Abrogazione delle leggi regionali 1 dicembre 1986, n. 59, 6 settembre 1991, n. 58 e 16 dicembre 1992, n. 74, art. 28, c V. l.r. 7 marzo 1997, n. 7, Disciplina della professione di guida alpina e di aspirante guida alpina in Valle d'aosta, art. 26, c

218 L area omogenea 03 presenta impegni per il 2012 pari a 300 mila euro, con una diminuzione del 28,8 per cento rispetto al 2011 (-100 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 78,1 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (80,6 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 29,9 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (67,3 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa corrente, l area omogenea 03 rappresenta lo 0,7 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalla sola : 10, Interventi promozionali per l industria, di cui di seguito si descrivono le variazioni. 10 Interventi promozionali per l industria L 10, in termini di impegni, rappresenta circa il 100 per cento del totale dell area omogenea. La diminuzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 132,9 mila euro (-28,8 per cento), è il risultato di diverse variazioni negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio: , Spese per le convenzioni con Finaosta s.p.a. per l istruttoria delle domande di contributo per attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e processi produttivi, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 41,5 mila euro; , Spese per le convenzioni con Finaosta s.p.a. per l istruttoria relativa alle domande di contributo per lo sviluppo dell imprenditoria giovanile, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 15 mila euro; , Contributi, a favore di imprese industriali, a sostegno di iniziative promozionali per la commercializzazione dei prodotti, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 76,3 mila euro. 179 V. l.r. 7 dicembre 1993, n. 84, Interventi regionali in favore della ricerca, dello sviluppo e della qualità nel settore industriale, art. 11, c V. l.r. 23 gennaio 2009, n. 3, Interventi regionali per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile, art V. l.r. 31 marzo 2003, n. 6, Interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali ed artigiane, art

219 04, Artigianato Tab. 115 Titolo I 04. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Artigianato 3,3 3,0 3,1-0,3 0,2 2,9 2,7 2,6-0,2 0,0 2,3 2,2 2,1-0,1-0,1 Interventi promozionali per 10 l'artigianato Tutela artigianato di 11 tradizione 0,2 0,1 0,1-0,1 0,0 0,0 0,1 0,0 0,1-0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 3,0 2,9 3,0-0,2 0,2 2,8 2,6 2,6-0,3 0,0 2,3 2,2 2,1-0,1 0,0 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli Variazioni % degli Variazioni % dei Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento stanziamenti impegni pagamenti 2011/ / / / / / Artigianato -9,21% 5,40% -7,13% -1,44% -5,36% -2,41% 87,49% 89,49% 83,68% 80,31% 81,85% 81,05% Interventi promozionali per 10-51,31% -14,42% 253,33% -67,79% 72,24% -28,34% 10,79% 78,30% 29,47% 66,40% 32,37% 72,03% l'artigianato Tutela artigianato di 11-5,88% 6,21% -9,51% 0,92% -5,94% -2,05% 93,55% 89,95% 85,46% 80,44% 83,61% 81,15% tradizione Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 04 presenta impegni per il 2012 pari a 2,6 milioni, con una diminuzione dell 1,4 per cento rispetto al 2011 (-85,6 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari all 83,7 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (89,5 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari all 81,1 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (81,9 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa corrente, l area omogenea 04 rappresenta il 5,9 per cento del totale della funzione-obiettivo 11 ed è costituita dalle : 10, Interventi promozionali per l artigianato, e 11, Tutela artigianato di tradizione. La citata variazione in diminuzione degli impegni riguarda essenzialmente i capitoli dell 10 che, sempre in termini di impegni, rappresenta l 1,1 per cento del totale dell area omogenea. Nel dettaglio, il decremento è essenzialmente spiegato dal calo degli impegni sul cap , Contributi a favore di imprese artigiane a sostegno di iniziative promozionali per la commercializzazione dei prodotti, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 62 mila euro (-67,8 per cento). 182 V. l.r. 31 marzo 2003, n. 6, Interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali ed artigiane, art

220 06, Cooperazione Tab. 116 Titolo I 06. Periodo / / / / / / Cooperazione 8,35% 9,95% 12,17% 3,12% -0,03% 32,97% 94,82% 98,17% 92,08% 54,41% 48,49% 62,52% Interventi a favore della 10 cooperazione Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 8,35% 9,95% 12,17% 3,12% -0,03% 32,97% 94,82% 98,17% 92,08% 54,41% 48,49% 62,52% TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Cooperazione 0,6 0,6 0,7 0,0 0,1 0,6 0,63 0,65 0,1 0,02 0,3 0,3 0,4 0,0 0,1 Interventi a favore della 10 cooperazione 0,6 0,6 0,7 0,0 0,1 0,6 0,63 0,65 0,1 0,02 0,3 0,3 0,4 0,0 0,1 Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 06 presenta impegni per il 2012 pari a 650 mila euro, con un aumento del 3,1 per cento rispetto al 2011 (+20 mila euro circa). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 92,1 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (98,2 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 62,5 per cento, in aumento rispetto al 2011 (48,5 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa corrente, l area omogenea 06 rappresenta l 1,4 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalla sola : 10, Interventi a favore della cooperazione. La variazione in aumento è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio, l incremento è essenzialmente spiegato dalle variazioni intervenute sui seguenti capitoli di spesa: , Sovvenzione annuale alle associazioni di rappresentanza dei consorzi di miglioramento fondiario, i cui impegni 2012 risultano aumentati di 70 mila euro; , Spese per la vigilanza, le revisioni e la tutela sugli enti cooperativi, i cui impegni 2012 risultano aumentati di circa 22 mila euro. Le più significative variazioni in diminuzione riguardano: il cap , Contributi a enti cooperativi per spese di organizzazione aziendale (-29 mila euro circa); il cap , Contributi agli enti ausiliari della cooperazione per attività di assistenza contabile, amministrativa e fiscale agli enti cooperativi (-33 mila euro circa); il cap , Contributi in conto interessi a enti cooperativi su scoperti di conto corrente autorizzati da istituti di credito (-10 mila euro). 183 V. l.r. 5 maggio 1998, n. 27, Testo unico in materia di cooperazione, art V. l.r. 5 maggio 1998, n. 27, Testo unico in materia di cooperazione, tit. II, capo III. 185 V. l.r. 5 maggio 1998, n. 27, Testo unico in materia di cooperazione, art V. l.r. 5 maggio 1998, n. 27, Testo unico in materia di cooperazione, art V. l.r. 5 maggio 1998, n. 27, Testo unico in materia di cooperazione, art

221 07, Energia Tab. 117 Titolo I 07. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,1 2,0 2,0-17,1 0,0 19,0 1,9 1,7-17,0-0,2 16,2 1,2 0,7-15,0-0,5 07 Energia Interventi per l'attuazione degli strumenti di 10 19,1 2,0 2,0-17,1 0,0 19,0 1,9 1,7-17,0-0,2 16,2 1,2 0,7-15,0-0,5 pianficazione energeticoambientale 2011/ / / / / / Energia -89,49% -2,17% -89,89% -9,56% -92,71% -38,71% 99,50% 95,70% 88,47% 85,34% 61,54% 41,70% 10 Interventi per l'attuazione degli strumenti di pianficazione energeticoambientale Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento -89,49% -2,17% -89,89% -9,56% -92,71% -38,71% 99,50% 95,70% 88,47% 85,34% 61,54% 41,70% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 07 presenta impegni per il 2012 pari a 1,7 milioni, con una diminuzione del 9,6 per cento rispetto al 2011 (-200 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari all 88,5 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (95,7 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 41,7 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (61,5 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa corrente, l area omogenea 07 rappresenta il 3,9 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalla sola : 10, Interventi per l attuazione degli strumenti di pianificazione energetico-ambientale, di cui di seguito si descrivono le variazioni. 10 Interventi per l attuazione degli strumenti di pianificazione energeticoambientale L 10, in termini di impegni, rappresenta il 100 per cento del totale dell area omogenea. La diminuzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 200 mila euro (-9,6 per cento), è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio, il decremento è essenzialmente spiegato dalle variazioni intervenute sui seguenti capitoli di spesa: , Contributi in conto interessi per mutui a tasso agevolato, mediante convenzione con Finaosta s.p.a., per l incentivazione degli investimenti finalizzati all uso razionale dell energia nel settore dell edilizia residenziale Istruttoria valutativa, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 80 mila euro; 33793, Spese per il funzionamento del centro osservazione e attività sull energia in ordine all applicazione della normativa sul rendimento energetico nell edilizia, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 201,2 mila euro; 188 V. l.r. 3 gennaio 2006, n. 3, Nuove disposizioni in materia di interventi regionali per la promozione dell'uso razionale dell'energia, art

222 , Contributi a fondo perduto per il sostegno finanziario delle famiglie mediante concorso alle spese per il riscaldamento domestico, i cui impegni 2012 risultano azzerati rispetto al 2011 (-692,1 mila euro). 08, Interventi nel settore della politica del lavoro e della formazione professionale Tab. 118 Titolo I 08. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Interventi nel settore della politica del lavoro e 08 della formazione professionale Interventi di politica del lavoro a valere sul fondo per 10 le politiche del lavoro - Parte corrente Interventi di formazione professionale a valere sul 11 fondo per le politiche del lavoro Contributi a fondazioni per la 12 formazione professionale Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,7 19,1 17,7-1,7-1,3 18,3 15,0 15,6-3,4 0,6 11,2 10,4 10,1-0,8-0,4 3,5 4,3 3,6 0,8-0,7 3,2 3,0 3,4-0,2 0,4 0,4 0,8 0,3 0,4-0,5 5,9 2,8 2,2-3,1-0,6 4,8 1,8 1,9-3,0 0,2 0,9 0,3 0,3-0,7 0,0 9,1 9,2 9,3 0,1 0,1 9,1 9,2 9,3 0,1 0,1 9,1 9,2 9,3 0,1 0,1 Altri interventi correnti in 13 materia di lavoro e formazione professionale 2,2 2,7 2,6 0,6-0,2 1,3 1,0 0,9-0,2-0,1 0,8 0,1 0,1-0,7 0,0 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Interventi nel settore della politica del lavoro e 08 della formazione professionale Interventi di politica del lavoro a valere sul fondo per 10 le politiche del lavoro - Parte corrente Interventi di formazione professionale a valere sul 11 fondo per le politiche del lavoro Contributi a fondazioni per la 12 formazione professionale Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / ,05% -7,05% -18,33% 4,07% -6,89% -3,60% 88,31% 78,44% 87,82% 61,15% 69,72% 64,57% 21,75% -16,31% -6,12% 14,88% 123,47% -60,80% 89,07% 68,69% 94,29% 11,50% 27,37% 9,34% -52,59% -20,70% -63,22% 8,88% -69,53% 3,76% 80,98% 62,83% 86,26% 19,62% 16,26% 15,49% 1,15% 1,08% 1,15% 1,08% 1,15% 1,08% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Altre spese correnti in 13 materia di lavoro e formazione professionale 25,69% -5,86% -19,72% -8,79% -86,47% 6,86% 57,86% 36,95% 35,81% 61,99% 10,45% 12,24% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 08 presenta impegni per il 2012 pari a 15,6 milioni, con un aumento del 4,1 per cento rispetto al 2011 (+600 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari all 87,8 per cento, in aumento rispetto al 2011 (78,4 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 64,6 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (69,7 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni correnti, l area omogenea 08 rappresenta il 35,7 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalle seguenti : 10, Interventi di politica del lavoro a valere sul fondo per le politiche del lavoro Parte corrente ; 11, Interventi di formazione professionale a valere sul 189 V. l.r. 7 dicembre 2009, n. 43, Disposizioni in materia di sostegno economico alle famiglie mediante concorso alle spese per il riscaldamento domestico, art

223 fondo per le politiche del lavoro ; 12, Contributi a fondazioni per la formazione professionale ; 13, Altri interventi correnti in materia di lavoro e formazione professionale, di cui di seguito si descrivono le variazioni. 10 Interventi di politica del lavoro a valere sul fondo per le politiche del lavoro Parte corrente L 10, in termini di impegni, rappresenta il 21,9 per cento del totale dell area omogenea. L aumento totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 400 mila euro (+14,9 per cento), è essenzialmente dovuta all incremento degli impegni sui seguenti capitoli di spesa: , Contributi ad imprese per favorire l assunzione di lavoratori e la creazione di posti a distanza, i cui impegni 2012 risultano incrementati di 510,7 mila euro; , Contributi a datori di lavoro per favorire l assunzione di lavoratori e creazione di posti a distanza, i cui impegni 2012 risultano incrementati di 59,3 mila euro. 11 Interventi di formazione professionale a valere sul fondo per le politiche del lavoro L 11, in termini di impegni, rappresenta il 12,3 per cento del totale dell area omogenea. L aumento totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 200 mila euro (+8,9 per cento), è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio, l incremento è essenzialmente spiegato dalla variazione intervenuta sul capitolo di spesa , Spese per iniziative di formazione, informazione ed orientamento professionale, i cui impegni 2012 risultano incrementati di 474,4 mila euro. 12 Contributi a fondazioni per la formazione professionale L 12, in termini di impegni, rappresenta il 59,9 per cento del totale dell area omogenea. L aumento totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 100 mila euro (+1,1 per cento) riguarda il capitolo di spesa , Contributo per il funzionamento della Fondazione per la formazione professionale turistica, i cui impegni passano da 4,2 milioni nel 2011 a 4,3 milioni nel V.: l.r. 31 marzo 2003, n. 7, Disposizioni in materia di politiche regionali del lavoro, di formazione professionale e di riorganizzazione dei servizi per l'impiego ; l.r. 28 giugno 2011, n. 16, Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011, modifiche a disposizioni legislative e variazioni al bilancio di previsione per il triennio 2011/2013, art. 21, c V. l.r. 31 marzo 2003, n. 7, Disposizioni in materia di politiche regionali del lavoro, di formazione professionale e di riorganizzazione dei servizi per l'impiego. 192 V. l.r. 31 marzo 2003, n. 7, Disposizioni in materia di politiche regionali del lavoro, di formazione professionale e di riorganizzazione dei servizi per l'impiego. 193 V. l.r. 28 giugno 1991, n. 20, Promozione di una fondazione per la formazione professionale turistica, art. 4, c

224 13 Altri interventi correnti in materia di lavoro e formazione professionale L 13, in termini di impegni, rappresenta il 5,9 per cento del totale dell area omogenea. La diminuzione degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 100 mila euro (-8,8 per cento), è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. La diminuzione è essenzialmente dovuta al calo degli impegni sui seguenti capitoli di spesa: , Contributi sui fondi assegnati dallo Stato per la fiscalizzazione del costo del lavoro per l occupazione delle persone disabili, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 43 mila euro; , Spese sui fondi assegnati dallo Stato per lo svolgimento di attività formative e non nell ambito dei contratti di apprendistato e dell obbligo di frequenza di attività formative, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 107 mila euro. 09, Programmi comunitari e statali Tab. 119 Titolo I 09. Periodo TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Programmi comunitari e 09 statali Programma sviluppo rurale / Spese correnti Programma occupazione Altri interventi spese correnti 12 a sostegno dei programmi comunitari Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,1 14,8 16,4-2,3 1,5 14,8 12,0 10,4-2,8-1,6 4,6 2,2 1,4-2,4-0,8 0,2 0,3 0,3 0,1 0,0 0,2 0,2 0,3 0,0 0,1 0,1 0,1 0,1 0,0 0,1 16,8 14,4 16,0-2,4 1,6 14,5 11,7 10,1-2,8-1,6 4,4 2,1 1,2-2,4-0,8 0,2 0,1 0,1 0,0 0,0 0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Programmi comunitari e statali Programma sviluppo rurale 2007/ Spese correnti Programma occupazione Altre spese correnti a sostegno dei programmi comunitari 2011/ / / / / / ,42% 10,40% -18,79% -13,30% -51,74% -35,99% 86,23% 80,89% 63,52% 30,88% 18,35% 13,55% 55,00% 1,61% 19,14% 24,60% 70,06% 68,78% 99,98% 76,85% 94,23% 25,29% 36,10% 48,90% -14,23% 10,99% -19,22% -13,87% -53,32% -39,86% 86,46% 81,43% 63,19% 30,62% 17,69% 12,36% -14,77% -30,35% -36,87% -62,94% -40,00% -58,70% 46,46% 34,42% 18,31% 94,41% 89,73% 100,00% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 09 presenta impegni per il 2012 pari a 10,4 milioni, con una diminuzione del 13,3 per cento rispetto al 2011 (-1,6 milioni). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari all 63,5 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (80,9 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 13,6 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (18,4 per cento). 194 V. l. 12 marzo 1999, n. 68, Norme per il diritto al lavoro dei disabili, art V.: l. 24 giugno 1997, n. 196, Norme in materia di promozione dell'occupazione, art. 16; d.lgs. 14 settembre 2011, n. 167, Testo unico dell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della l. 24 dicembre 2007, n

225 Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa corrente, l area omogenea 09 rappresenta il 23,8 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalle seguenti : 10, Programma sviluppo rurale Spese correnti, 11, Programma occupazione e 12, Altri interventi spese correnti a sostegno dei programmi comunitari. 10 Programma sviluppo rurale L 10, in termini di impegni, rappresenta il 2,9 per cento del totale dell area omogenea. L aumento totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 58,6 mila euro (+24,6 per cento), riguarda il capitolo di spesa , Spese per implementazione, gestione ed informazione concernenti il Programma di sviluppo rurale , i cui impegni passano da 238,2 a 296,8 mila euro. 11 Programma occupazione L 11, in termini di impegni, rappresenta il 97 per cento del totale dell area omogenea. La diminuzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 1,6 milioni (-13,8 per cento) è essenzialmente dovuta al calo degli impegni sui seguenti capitoli di spesa 197 : 30055, Spese per l attuazione di interventi oggetto di contributo del Fondo sociale europeo (Fse), del Fondo di rotazione statale e del cofinanziamento regionale Programma obiettivo 2 Occupazione , i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 1 milione; 30056, Contributi per l attuazione di interventi oggetto di contributo del Fondo sociale europeo (Fse), del Fondo di rotazione statale e del cofinanziamento regionale Programma obiettivo 2 Occupazione , i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 694,4 mila euro. 12 Altri interventi spese correnti a sostegno dei programmi comunitari L 12, in termini di impegni, rappresenta lo 0,1 per cento del totale dell area omogenea. La diminuzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 30,6 mila euro (-63 per cento) è essenzialmente dovuta al calo degli impegni sul cap , Spese per la definizione di progetti da proporre a finanziamento comunitario, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 13 mila euro, e sul 196 V. Reg. Ce 20 settembre 2005, n. 1698, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr). 197 V.: Reg. Ce 5 luglio 2006, n. 1081, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999; Reg. Ce 11 luglio 2006, n. 1083, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/ V. l.r. 28 aprile 1998, n. 18, Norme per il conferimento di incarichi a soggetti esterni all'amministrazione regionale, per la costituzione di organi collegiali non permanenti, per l'organizzazione e la partecipazione a manifestazioni pubbliche e per azioni promozionali e pubblicitarie. 211

226 cap , Spese per l attuazione del programma regionale Leader Plus, cofinanziato dal Feoga orientamento e dal Fondo di rotazione statale (mantenuto per la gestione dei perenti), i cui impegni 2012 risultano ridotti di 11,4 mila euro Spese di investimento L analisi in termini di spesa di investimento (tab. 120) mostra, nel 2012, un decremento degli impegni assunti rispetto all esercizio finanziario 2011 (-34,2 per cento); decremento più marcato rispetto alla variazione, sempre negativa, che aveva caratterizzato il 2011 rispetto al 2010 (-7,8 per cento). Gli impegni, infatti, ammontano a 87,2 milioni nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 102 milioni, mentre nel 2011 erano ammontati a 132,5 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 138,4 milioni, e nel 2010 a 143,7 milioni, a fronte di uno stanziamento pari a 151,2 milioni. La capacità di impegno, nel 2011 (95,7 per cento), presenta un lieve aumento rispetto all esercizio precedente (95 per cento), mentre nel 2012 diminuisce di oltre 10 punti percentuali rispetto al 2011, passando dal 95,7 per cento all 85,5 per cento. In termini di pagamenti, l indice di velocità mostra una riduzione di circa 7 punti percentuali tra il 2010 e il 2011 (da 52,8 per cento nel 2010 a 45,9 per cento nel 2011), per poi diminuire ancora del 28,8 punti percentuali tra il 2011 e 2012 (da 45,9 per cento nel 2011 a 17,2 per cento nel 2012). 199 V.: l. 16 aprile 1987, n. 183, Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'italia alle Comunità europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari, art. 5; Reg. Ce 21 giugno 1999, n. 1260, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali; d. Cce 25 settembre 2001, n

227 Tab TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Interventi di contesto 46,6 57,0 41,6 10,4-15,4 46,1 56,7 41,4 10,6-15,4 39,4 32,4 0,1-7,0-32,3 Interventi per favorire 20 l'accesso al credito Partecipazioni azionarie e 21 conferimenti Inteventi di investimento per 22 la promozione e lo sviluppo in campo economico 28,8 15,9 3,5-12,9-12,4 28,5 15,9 3,5-12,6-12,4 22,2 10,2 0,0-12,0-10,1 17,5 40,8 36,2 23,3-4,5 17,3 40,7 36,2 23,4-4,5 17,1 22,2 0,0 5,1-22,2 0,4 0,4 1,9 0,0 1,5 0,3 0,2 1,6-0,2 1,5 0,1 0,1 0,0 0,0 0,0 02 Turismo e impianti a fune 29,0 16,2 10,5-12,8-5,7 25,9 13,9 8,4-12,0-5,5 9,5 6,8 3,8-2,7-3,0 Contributi per gli investimenti 20 nel settore delle attività turistico ricettive Interventi di investimento 21 finalizzati alla promozione turistica 10,6 14,1 7,3 3,6-6,8 8,9 13,0 6,1 4,1-6,9 5,5 6,1 2,5 0,6-3,7 3,6 1,7 1,1-1,9-0,5 2,2 0,6 0,3-1,6-0,3 1,8 0,3 0,1-1,6-0,2 Interventi di investimento nel 22 settore degli impianti a fune 14,8 0,4 2,0-14,5 1,7 14,8 0,4 2,0-14,5 1,7 2,1 0,4 1,2-1,8 0,9 03 Industria 17,0 12,3 3,8-4,6-8,6 16,6 11,8 2,2-4,8-9,6 7,5 6,8 1,9-0,7-4,9 Contributi per gli investimenti 20 nel settore dell'industria 16,3 11,5 3,2-4,8-8,3 16,0 11,1 1,7-4,9-9,4 7,4 6,6 1,4-0,8-5,2 Interventi diretti su immobili 21 industriali 0,7 0,9 0,6 0,2-0,3 0,6 0,66 0,51 0,06-0,1 0,0 0,2 0,5 0,2 0,3 04 Artigianato 4,6 3,6 2,7-1,0-0,9 3,9 3,4 1,5-0,6-1,9 2,7 2,2 1,2-0,5-1,0 Interventi di investimento nel 20 settore dell'artigianato 4,6 3,6 2,7-1,0-0,9 3,9 3,4 1,5-0,6-1,9 2,7 2,2 1,2-0,5-1,0 05 Commercio 4,5 5,4 4,8 0,9-0,6 4,4 5,4 4,8 1,0-0,6 3,5 4,3 3,3 0,8-1,0 Contributi per gli investimenti 20 nel settore del commercio 4,5 5,4 4,8 0,9-0,6 4,4 5,4 4,8 1,0-0,6 3,5 4,3 3,3 0,8-1,0 06 Cooperazione 0,8 0,8 0,6 0,0-0,2 0,6 0,8 0,2 0,2-0,6 0,6 0,5 0,2-0,1-0,3 Contributi per gli investimenti 20 nel settore della cooperazione 0,8 0,8 0,6 0,0-0,2 0,6 0,8 0,2 0,2-0,6 0,6 0,5 0,2-0,1-0,3 07 Energia 6,8 0,0 4,3-6,8 4,3 6,7 0,0 2,4-6,7 2,4 2,4 0,0 1,1-2,4 1,1 Interventi di investimento finalizzati all'uso razionale e 20 alla valorizzazione delle risorse energetiche Interventi nel settore della politica del lavoro e 08 della formazione professionale Fondo per le politiche del 20 lavoro e la formazione professionale Altri interventi di investimento 21 in materia di lavoro e formazione professionale Programmi comunitari e 09 statali Programma competitività 20 regionale ,8 0,0 4,3-6,8 4,3 6,7 0,0 2,4-6,7 2,4 2,4 0,0 1,1-2,4 1,1 1,1 2,0 1,2 0,9-0,8 0,9 1,3 0,8 0,4-0,5 0,4 0,6 0,3 0,2-0,3 0,6 1,6 0,7 0,9-0,8 0,6 1,0 0,4 0,4-0,6 0,1 0,4 0,1 0,3-0,3 0,5 0,4 0,5 0,0 0,1 0,3 0,3 0,4 0,0 0,1 0,3 0,1 0,1-0,1 0,0 40,9 41,1 32,4 0,2-8,7 38,5 39,2 25,6 0,7-13,6 10,0 7,3 3,1-2,7-4,2 11,9 16,3 11,7 4,4-4,6 11,8 15,7 9,5 3,9-6,2 3,1 1,7 0,9-1,4-0,8 Programmi di cooperazione 21 territoriale Programma Valle d'aosta oggetto di cofinanziamento FAS Programma sviluppo rurale Totale funzione titolo II 11,7 10,9 6,8-0,7-4,2 11,3 10,1 6,3-1,3-3,8 4,9 2,6 1,8-2,2-0,9 9,4 6,9 7,0-2,5 0,1 7,4 6,4 2,8-1,0-3,6 2,0 2,9 0,4 0,9-2,5 8,0 7,0 7,0-1,0 0,0 8,0 7,0 7,0-1,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 151,2 138,4 102,0-12,8-36,5 143,7 132,5 87,2-11,2-45,3 75,9 60,8 15,0-15,1-45,9 213

228 2011/ / / / / / Interventi di contesto 22,27% -27,01% 23,01% -27,10% -17,79% -99,73% 98,92% 99,51% 99,38% 85,47% 57,12% 0,21% Interventi per favorire l'accesso al credito Partecipazioni azionarie e conferimenti Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento -44,78% -78,00% -44,30% -78,06% -54,25% -99,60% 99,13% 100,00% 99,70% 77,81% 63,91% 1,15% 133,50% -11,06% 135,44% -10,95% 29,60% -100,00% 99,03% 99,85% 99,97% 99,13% 54,57% 0,00% 22 Inteventi di investimento per la promozione e lo sviluppo in campo economico -5,86% 387,82% -47,66% 860,29% -44,71% -14,76% 79,90% 44,42% 87,45% 31,52% 33,29% 2,96% 02 Turismo e impianti a fune -44,23% -35,07% -46,22% -39,71% -28,66% -43,77% 89,52% 86,33% 80,16% 36,60% 48,55% 45,28% Contributi per gli investimenti nel settore delle attività turistico ricettive Interventi di investimento finalizzati alla promozione turistica Interventi di investimento nel settore degli impianti a fune 33,73% -48,16% 45,91% -53,24% 10,71% -59,74% 84,42% 92,11% 83,08% 61,94% 47,00% 40,46% -53,67% -32,16% -74,23% -49,95% -84,41% -65,88% 61,26% 34,08% 25,14% 84,24% 50,96% 34,74% -97,52% 455,24% -97,52% 455,24% -82,68% 239,48% 99,97% 100,00% 100,00% 14,31% 100,00% 61,14% 03 Industria -27,16% -69,38% -28,96% -81,45% -8,73% -72,18% 97,74% 95,32% 57,75% 44,99% 57,80% 86,67% 20 Contributi per gli investimenti nel settore dell'industria -29,45% -72,17% -30,42% -84,91% -10,97% -78,36% 98,17% 96,82% 52,48% 46,59% 59,62% 85,50% 21 Interventi diretti su immobili industriali 27,38% -32,59% 10,06% -22,80% 100,00% 158,79% 87,40% 75,52% 86,49% 1,99% 27,01% 90,55% 04 Artigianato -22,01% -25,56% -14,68% -55,69% -18,92% -44,81% 85,93% 93,99% 55,95% 67,88% 64,50% 80,33% 20 Contributi per gli investimenti nel settore dell'artigianato -22,01% -25,56% -14,68% -55,69% -18,92% -44,81% 85,93% 93,99% 55,95% 67,88% 64,50% 80,33% 05 Commercio 21,17% -10,94% 21,74% -11,64% 23,02% -22,72% 98,90% 99,36% 98,59% 79,53% 80,37% 70,29% 20 Contributi per gli investimenti nel settore del commercio 21,17% -10,94% 21,74% -11,64% 23,02% -22,72% 98,90% 99,36% 98,59% 79,53% 80,37% 70,29% 06 Cooperazione -1,24% -25,16% 28,31% -77,84% -18,35% -62,43% 76,97% 100,00% 29,61% 91,40% 58,16% 98,59% 20 Contributi per gli investimenti nel settore della cooperazione -1,24% -25,16% 28,31% -77,84% -18,35% -62,43% 76,97% 100,00% 29,61% 91,40% 58,16% 98,59% 07 Energia -100,00% 100,00% -100,00% 100,00% -100,00% 100,00% 98,90% 0,00% 56,00% 36,03% 0,00% 46,73% 20 Interventi per investimenti finalizzati all'uso razionale e alla valorizzazione delle risorse energetiche Interventi nel settore della politica del lavoro e 08 della formazione professionale Fondo per le politiche del lavoro e la formazione professionale Altri interventi di investimento in materia di lavoro e formazione professionale -100,00% 100,00% -100,00% 100,00% -100,00% 100,00% 98,90% 0,00% 56,00% 36,03% 0,00% 46,73% 81,12% -38,14% 38,96% -37,99% 59,17% -54,83% 84,40% 64,76% 64,91% 39,04% 44,71% 32,57% 149,25% -53,45% 64,94% -64,17% 283,14% -68,70% 95,71% 63,33% 48,74% 18,84% 43,75% 38,22% -9,68% 18,18% -8,83% 49,12% -42,68% -12,68% 69,34% 70,00% 88,33% 76,20% 47,91% 28,05% Programmi comunitari e 09 statali Programma competitività 20 regionale Programma cooperazione 21 territoriale Programma Valle d'aosta e accordi di 22 programma quadro oggetto di finanziamento FAS 23 Programma sviluppo rurale Totale funzione titolo II 0,46% -21,16% 1,83% -34,64% -27,01% -57,98% 94,03% 95,31% 79,01% 25,97% 18,61% 11,96% 37,48% -28,34% 33,49% -39,37% -44,17% -48,60% 99,06% 96,18% 81,38% 26,32% 11,01% 9,33% -6,25% -38,13% -11,25% -37,59% -45,89% -32,34% 97,04% 91,87% 92,67% 42,99% 26,21% 28,42% -26,93% 1,38% -12,93% -56,18% 44,52% -86,59% 78,82% 93,92% 40,60% 27,40% 45,48% 13,92% -12,50% 0,00% -12,50% 0,00% 0,00% 0,00% 100,00% 100,00% 100,00% 0,00% 0,00% 0,00% -8,45% -26,34% -7,82% -34,16% -19,87% -75,39% 95,04% 95,70% 85,54% 52,81% 45,91% 17,16% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Come evidenziato nella tab. 120 e nella fig. 81, le aree omogenee che si contraddistinguono per maggiori riduzioni, in termini assoluti, degli impegni in conto capitale tra il 2011 e il 2012, in ordine di variazioni decrescenti, sono le 214

229 seguenti: 01, Interventi di contesto (-15,4 milioni, pari a -27,1 per cento); 09, Programmi comunitari e statali (-13,6 milioni, pari -34,6 per cento); 03, Industria (-9,6 milioni, pari a -81,5 per cento); 02, Turismo e impianti a fune (-5,5 milioni, pari a -39,7 per cento); 04, Artigianato (-1,9 milioni, pari a -55,7 per cento). La sola area che, invece, subisce variazioni in aumento degli impegni in conto capitale tra il 2011 e il 2012 è la 07, Energia (+2,4 milioni, pari a +100 per cento). Fig. 81 Variazioni degli impegni di spesa di investimento Dettaglio per aree omogenee. 4,0 2,0 0,0 milioni di euro -2,0-4,0-6,0-8,0-10,0-12,0-14,0-16,0 Interventi di contesto 01 Turismo e impianti a fune 02 Industria 03 Artigianato 04 Commercio 05 Cooperazione 06 Energia 07 Interventi nel settore della politica del lavoro e della formazione professionale 08-18, Spese di investimento Analisi delle aree omogenee 01, Interventi di contesto Tab. 121 Titolo II 01. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Interventi di contesto 46,6 57,0 41,6 10,4-15,4 46,1 56,7 41,4 10,6-15,4 39,4 32,4 0,1-7,0-32,3 Interventi per favorire 20 l'accesso al credito Partecipazioni azionarie e 21 conferimenti Inteventi di investimento per 22 la promozione e lo sviluppo in campo economico 28,8 15,9 3,5-12,9-12,4 28,5 15,9 3,5-12,6-12,4 22,2 10,2 0,0-12,0-10,1 17,5 40,8 36,2 23,3-4,5 17,3 40,7 36,2 23,4-4,5 17,1 22,2 0,0 5,1-22,2 0,4 0,4 1,9 0,0 1,5 0,3 0,2 1,6-0,2 1,5 0,1 0,1 0,0 0,0 0,0 2011/ / / / / / Interventi di contesto 22,27% -27,01% 23,01% -27,10% -17,79% -99,73% 98,92% 99,51% 99,38% 85,47% 57,12% 0,21% Interventi per favorire l'accesso al credito Partecipazioni azionarie e conferimenti Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento -44,78% -78,00% -44,30% -78,06% -54,25% -99,60% 99,13% 100,00% 99,70% 77,81% 63,91% 1,15% 133,50% -11,06% 135,44% -10,95% 29,60% -100,00% 99,03% 99,85% 99,97% 99,13% 54,57% 0,00% 22 Inteventi di investimento per la promozione e lo sviluppo in campo economico -5,86% 387,82% -47,66% 860,29% -44,71% -14,76% 79,90% 44,42% 87,45% 31,52% 33,29% 2,96% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 01 presenta impegni per il 2012 pari a 41,4 milioni, con una diminuzione del 78,1 per cento rispetto al 2011 (-15,4 milioni). 215

230 L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 99,4 per cento, in lieve diminuzione rispetto al 2011 (99,5 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari allo 0,2 per cento, in forte diminuzione rispetto al 2011 (57,1 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa di investimento, l area omogenea 01 rappresenta il 47,5 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalle seguenti : 20, Interventi per favorire l accesso al credito, e 21, Partecipazioni azionarie e conferimenti e 22, Interventi di investimento per la promozione e lo sviluppo in campo economico, di cui di seguito si descrivono le variazioni. 20 Interventi per favorire l accesso al credito L 20, in termini di impegni, rappresenta circa il 9 per cento del totale dell area omogenea. La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 12,4 milioni (-78,1 per cento), è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli di spesa appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio, il decremento è essenzialmente spiegato dalle variazioni negative intervenute sui seguenti capitoli di spesa: , Trasferimento ai fondi di rotazione Finaosta, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 9,3 milioni; , Contributo al Consorzio garanzia fidi fra gli artigiani della Valle d Aosta, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 914,1 mila euro; , Contributi per favorire l accesso al credito ai soggetti aderenti al Confidi Valfidi, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 2,1 milioni; , Contributi per favorire l accesso al credito ai soggetti aderenti al Confidi Cts Vda, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 560 mila euro; , Contributi per favorire l accesso al credito ai soggetti aderenti al Confidi Confidal, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 388 mila euro; 200 V. l.r. 8 gennaio 2001, n. 1, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Autonoma Valle d'aosta - legge finanziaria per gli anni 2001/2003, art V. l.r. 23 gennaio 2009, n. 1, Misure regionali straordinarie ed urgenti in funzione anti-crisi per il sostegno alle famiglie e alle imprese, art. 2, c V. l.r. 1 agosto 2011, n. 21, Disposizioni in materia di contributi a sostegno delle imprese e dei liberi professionisti aderenti agli enti di garanzia collettiva dei Fidi - Confidi della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste. Abrogazione della legge regionale 27 novembre 1990, n V. l.r. 1 agosto 2011, n. 21, Disposizioni in materia di contributi a sostegno delle imprese e dei liberi professionisti aderenti agli enti di garanzia collettiva dei Fidi - Confidi della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste. Abrogazione della legge regionale 27 novembre 1990, n V. l.r. 1 agosto 2011, n. 21, Disposizioni in materia di contributi a sostegno delle imprese e dei liberi professionisti aderenti agli enti di garanzia collettiva dei Fidi - Confidi della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste. Abrogazione della legge regionale 27 novembre 1990, n

231 , Contributi per favorire l accesso al credito ai soggetti aderenti al Confidi Industriali Valle d Aosta, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 2,7 milioni; Gli impegni 2012 iscritti sul cap , Contributi per favorire l accesso al credito ai soggetti aderenti ai Confidi operanti in Valle d Aosta, risultano, invece, aumentati di 2,7 milioni. 21 Partecipazioni azionarie e conferimenti L 21, in termini di impegni, rappresenta circa l 87 per cento del totale dell area omogenea. La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 4,5 milioni (-11 per cento) è dovuta al calo degli impegni sul cap , Trasferimenti a Finaosta s.p.a. per aumento fondo di dotazione per gli interventi della gestione speciale (circa -3,5 milioni), e sul cap , Costituzione società di servizi s.p.a. (-950 mila euro). Il cap contiene i trasferimenti regionali a Finaosta s.p.a. per gli interventi nella gestione speciale. Circa i trasferimenti al fondo di dotazione della gestione speciale, la conformazione del rendiconto non consente di individuare le singole operazioni di finanziamento imputate al cap L importo iscritto in bilancio in termini di pagamenti in c/residui, pari a 1 milione, come specificato dai competenti uffici regionali, si riferisce all operazione di aumento di capitale sociale della società Autoporto Valle d Aosta s.p.a., già oggetto di d.g.r. n. 2457, in data 28 ottobre Il cap , nel rendiconto 2012, non presenta alcuna movimentazione; tale capitolo, infatti, era stato istituito nel 2011 specificamente per l imputazione delle spese relative alla costituzione della Società di servizi s.p.a. 22 Interventi di investimento per la promozione e lo sviluppo in campo economico L 22, in termini di impegni, rappresenta circa il 4 per cento del totale dell area omogenea. L incremento totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 1,5 milioni, è essenzialmente dovuto agli impegni registrati sul capitolo di nuova istituzione , Contributo alla società Autoporto s.p.a. per il concorso 205 V. l.r. 1 agosto 2011, n. 21, Disposizioni in materia di contributi a sostegno delle imprese e dei liberi professionisti aderenti agli enti di garanzia collettiva dei Fidi - Confidi della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste. Abrogazione della legge regionale 27 novembre 1990, n V. l.r. 16 marzo 2006, n. 7, Nuove disposizioni concernenti la società finanziaria regionale Finaosta s.p.a.. Abrogazione della legge regionale 28 giugno 1982, n. 16, art V. l.r. 20 dicembre 2010, n. 44, Costituzione di una società per azioni per la gestione di servizi alla pubblica amministrazione regionale. 208 D.g.r. n in data 28 ottobre 2011, Conferimento di incarico a Finaosta s.p.a., ai sensi dell'art. 6 della l.r. 16 marzo 2006, n. 7, per l esercizio del diritto di opzione ai fini della sottoscrizione, pro-quota, dell aumento di capitale sociale della società Autoporto Valle d Aosta s.p.a.. Impegno di spesa. 209 V. l.r. 13 dicembre 2011, n. 30, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste (Legge finanziaria per gli anni 2012/2014). Modificazioni di leggi regionali, art

232 nell ammortamento di mutui per la realizzazione di interventi di investimento di interesse regionale. L operazione si riferisce all impegno assunto dalla Regione nei confronti della società Autoporto s.p.a., per un periodo di anni venti, per il concorso agli oneri di ammortamento di un mutuo per la realizzazione del nuovo polo fieristico nel Comune di Pollein (loc. Autoporto) e della nuova sede degli archivi regionali nel Comune di Brissogne (loc. Autoporto) , Turismo e impianti a fune Tab. 122 Titolo II 02. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Turismo e impianti a fune 29,0 16,2 10,5-12,8-5,7 25,9 13,9 8,4-12,0-5,5 9,5 6,8 3,8-2,7-3,0 Contributi per gli investimenti 20 nel settore delle attività turistico ricettive Interventi di investimento 21 finalizzati alla promozione turistica Interventi di investimento nel 22 settore degli impianti a fune 10,6 14,1 7,3 3,6-6,8 8,9 13,0 6,1 4,1-6,9 5,5 6,1 2,5 0,6-3,7 3,6 1,7 1,1-1,9-0,5 2,2 0,6 0,3-1,6-0,3 1,8 0,3 0,1-1,6-0,2 14,8 0,4 2,0-14,5 1,7 14,8 0,4 2,0-14,5 1,7 2,1 0,4 1,2-1,8 0,9 2011/ / / / / / Turismo e impianti a fune -44,23% -35,07% -46,22% -39,71% -28,66% -43,77% 89,52% 86,33% 80,16% 36,60% 48,55% 45,28% Contributi per gli investimenti nel settore delle attività turistico ricettive Interventi di investimento finalizzati alla promozione turistica Interventi di investimento nel settore degli impianti a fune Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 33,73% -48,16% 45,91% -53,24% 10,71% -59,74% 84,42% 92,11% 83,08% 61,94% 47,00% 40,46% -53,67% -32,16% -74,23% -49,95% -84,41% -65,88% 61,26% 34,08% 25,14% 84,24% 50,96% 34,74% -97,52% 455,24% -97,52% 455,24% -82,68% 239,48% 99,97% 100,00% 100,00% 14,31% 100,00% 61,14% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 02 presenta impegni per il 2012 pari a 8,4 milioni, con una diminuzione del 39,7 per cento rispetto al 2011 (-5,5 milioni). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari all 80,2 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (86,3 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 45,3 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (48,6 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa di investimento, l area omogenea 02 rappresenta il 9,6 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalle seguenti : 20, Contributi per gli investimenti nel settore delle attività turistico ricettive, 21, Interventi di investimento finalizzati alla 210 L.r. 13 dicembre 2011, n. 30, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'aosta/vallée d'aoste (legge finanziaria per gli anni ). Modificazioni di leggi regionali, art. 53 e d.g.r. n. 1678, in data 17 agosto 2012, Approvazione dello schema di convenzione ventennale con Autoporto s.p.a. per l'erogazione del contributo, ex art. 53 della l.r. n. 30/2011, per il concorso annuo nell ammortamento di mutui per la realizzazione del nuovo polo fieristico in località Autoporto nel Comune di Pollein e di un fabbricato da destinare ad archivi regionali in località Autoporto nel Comune di Brissogne. Prenotazione di spesa. 218

233 promozione turistica e 22, Interventi di investimento nel settore degli impianti a fune, di cui di seguito si descrivono le variazioni. 20 Contributi per gli investimenti nel settore delle attività turistico ricettive L 20, in termini di impegni, rappresenta circa il 72,6 per cento del totale dell area omogenea. La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 6,9 milioni (-53,2 per cento), è il risultato di diverse variazioni avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio, il decremento è spiegato dalle variazioni negative intervenute sui seguenti capitoli di spesa: , Contributi per interventi, arredi e attrezzature relativi a rifugi, bivacchi e dortoirs, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 899,9 mila euro; , Contributi a favore dei consorzi di operatori turistici, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 44,8 mila euro; , Contributi a favore delle attività turistico-ricettive, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 6 milioni. Tra le varie motivazioni poste alla base delle citate riduzioni di impegni, trova sicuramente effetto la d.g.r. n. 1952, in data 5 ottobre Con tale deliberazione, la Giunta regionale, tenuto conto delle importanti riduzioni apportate sul bilancio regionale per effetto delle manovre finanziarie dello Stato e dei gravosi limiti derivanti dal rispetto del patto di stabilità, da ultimo introdotti dall art. 16, comma 4, d.l. n. 95/2012 (v. cap. III, parte I), dispone: la riduzione di dieci punti percentuali dell intensità massima di aiuto di tutte le leggi regionali aventi ad oggetto contributi economici di qualunque genere, espressi in percentuale; di determinare, ove possibile, i tempi di presentazione delle domande al fine di predefinire con maggiore certezza l intensità di aiuto massimo concedibile e il relativo fabbisogno finanziario, in relazione alle effettive disponibilità finanziarie; di applicare i predetti indirizzi anche alle istruttorie in corso, non ancora concluse con il provvedimento di concessione della sovvenzione economica comunque denominata, alla data di pubblicazione sul sito internet della Regione della deliberazione stessa. 211 V. l.r. 20 aprile 2004, n. 4, Interventi per lo sviluppo alpinistico ed escursionistico e disciplina della professione di gestore di rifugio alpino. Modificazioni alle leggi regionali 26 aprile 1993, n. 21, e 29 maggio 1996, n. 11, artt. 4 e V. l.r. 4 settembre 2001, n. 19, Interventi regionali a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali, art V. l.r. 4 settembre 2001, n. 19, Interventi regionali a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali, art. 5 e s.m.i. 214 D.g.r. n. 1952, in data 5 ottobre 2012, Indirizzi per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari o vantaggi economici necessari al fine del contenimento della spesa per il rispetto del patto di stabilità. 219

234 21 Interventi di investimento finalizzati alla promozione turistica L 21, in termini di impegni, rappresenta circa il 3,6 per cento del totale dell area omogenea. La riduzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 300 mila euro (-50 per cento) è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio, il decremento è essenzialmente spiegato dai minori impegni sul cap , Spese per la realizzazione, la posa e la manutenzione della segnaletica stradale relativa ai siti di interesse turistico (-81,5 mila euro), e sul cap , Spese sui fondi assegnati dallo Stato per interventi di cofinanziamento a favore dei sistemi turistici locali per i progetti di sviluppo che interessino ambiti interregionali o sovraregionali (-262,4 mila euro). 22 Interventi di investimento nel settore degli impianti a fune L 22, in termini di impegni, rappresenta circa il 23,8 per cento del totale dell area omogenea. L incremento totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a 1,7 milioni è il risultato di diverse variazioni positive avvenute su tutti i capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. In particolare, l incremento è spiegato dai maggiori impegni sul cap , Contributi finalizzati allo sviluppo e alla riqualificazione degli impianti a fune, nonché di infrastrutture e dotazioni connesse, i cui impegni 2012 risultano aumentati di circa 1,6 milioni V. l.r. 15 marzo 2001, n. 6, Riforma dell'organizzazione turistica regionale. Modificazioni alla l.r. 7 giugno 1999, n. 12 (Principi e direttive per l'esercizio dell'attività commerciale) e abrogazione delle leggi regionali 29 gennaio 1987, n. 9, 17 febbraio 1989, n. 14, 2 marzo 1992, n. 4, 24 giugno 1992, n. 33, 12 gennaio 1994, n. 1 e 28 luglio 1994, n. 35, art. 2, c. 2, lett. f). 216 V.: l. 29 marzo 2001, n. 135, Riforma della legislazione nazionale del turismo, art. 5, c. 5; d.m. 7 maggio 2008, n V. l.r. 18 giugno 2004, n. 8, Interventi regionali per lo sviluppo di impianti funiviari e di connesse strutture di servizio, artt. 1, 2, 4 e D.g.r. n. 1025, in data 18 maggio 2012, Approvazione dell'aggiornamento delle graduatorie G1, G4 e G5 per la concessione di finanziamenti per la riqualificazione e il potenziamento degli impianti funiviari e delle strutture ad essi funzionalmente connessi, ai sensi della l.r. 8/2004. parziale modificazione della deliberazione della giunta regionale n in data 30 dicembre impegno di spesa e autorizzazione alla Finaosta s.p.a. per l'erogazione, ai sensi dell'art. 6 della l.r. 16 marzo 2006, n

235 03, Industria Tab. 123 Titolo II 03. Periodo (in TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,0 12,3 3,8-4,6-8,6 16,6 11,8 2,2-4,8-9,6 7,5 6,8 1,9-0,7-4,9 03 Industria Contributi per gli investimenti 20 nel settore dell'industria Interventi diretti su immobili 21 industriali 16,3 11,5 3,2-4,8-8,3 16,0 11,1 1,7-4,9-9,4 7,4 6,6 1,4-0,8-5,2 0,7 0,9 0,6 0,2-0,3 0,6 0,7 0,5 0,1-0,1 0,0 0,2 0,5 0,2 0,3 Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Industria -27,16% -69,38% -28,96% -81,45% -8,73% -72,18% 97,74% 95,32% 57,75% 44,99% 57,80% 86,67% Contributi per gli investimenti nel settore dell'industria Interventi diretti su immobili industriali milioni) -29,45% -72,17% -30,42% -84,91% -10,97% -78,36% 98,17% 96,82% 52,48% 46,59% 59,62% 85,50% 27,38% -32,59% 10,06% -22,80% 100,00% 158,79% 87,40% 75,52% 86,49% 1,99% 27,01% 90,55% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 03 presenta impegni per il 2012 pari a 2,2 milioni, con una diminuzione dell 81,5 per cento rispetto al 2011 (-9,6 milioni). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 57,8 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (95,3 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari all 86,7 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (57,8 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni, l area omogenea 03 rappresenta il 2,5 per cento della funzioneobiettivo 11. Essa è costituita dalle : 20, Contributi per gli investimenti nel settore dell industria, e 21, Interventi diretti su immobili industriali. 20 Contributi per gli investimenti nel settore dell industria L 20, in termini di impegni, rappresenta circa il 77,3 per cento del totale dell area omogenea. La diminuzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 9,4 milioni (-84,9 per cento), è il risultato di significative variazioni negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio: , Contributi in conto capitale a favore di imprese industriali, o loro consorzi, a sostegno di investimenti produttivi, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 2,3 milioni; , Contributi in conto capitale per lo sviluppo dell imprenditoria giovanile, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 177 mila euro; 219 V. l.r. 31 marzo 2003, n. 6, Interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali e artigiane, artt. 18 e V. l.r. 23 gennaio 2009, n. 3, Interventi regionali per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile, artt. 1 e

236 , Contributi per la ricerca e lo sviluppo nel settore industriale, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 7 milioni. 21 Interventi diretti su immobili industriali L 21, in termini di impegni, rappresenta circa il 22,7 per cento del totale dell area omogenea. La diminuzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 149,6 mila euro (-22,8 per cento) è dovuta al calo degli impegni sul cap , Spese per l acquisto, la costruzione, l adeguamento e la manutenzione straordinaria di aree e di immobili da destinare ad interventi nel settore industriale (da 256,2 mila euro nel 2011 a 106,6 mila euro nel 2012). 04, Artigianato Tab. 124 Titolo II 04. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Artigianato 4,6 3,6 2,7-1,0-0,9 3,9 3,4 1,5-0,6-1,9 2,7 2,2 1,2-0,5-1,0 Interventi di investimento nel 20 settore dell'artigianato 4,6 3,6 2,7-1,0-0,9 3,9 3,4 1,5-0,6-1,9 2,7 2,2 1,2-0,5-1,0 Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Artigianato -22,01% -25,56% -14,68% -55,69% -18,92% -44,81% 85,93% 93,99% 55,95% 67,88% 64,50% 80,33% 20 Contributi per gli investimenti nel settore dell'artigianato -22,01% -25,56% -14,68% -55,69% -18,92% -44,81% 85,93% 93,99% 55,95% 67,88% 64,50% 80,33% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 04 presenta impegni per il 2012 pari a 1,5 milioni, con una diminuzione del 55,7 per cento rispetto al 2011 (-1,9 milioni). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 56 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (94 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari all 80,3 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (64,5 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa di investimento, l area omogenea 04 rappresenta l 1,7 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalla sola 20, Interventi di investimento nel settore dell artigianato. La variazione in diminuzione si riferisce essenzialmente al cap , Contributi in conto capitale a favore di imprese artigiane, o loro consorzi, a 221 V. l.r. 7 dicembre 1993, n. 84, Interventi regionali in favore della ricerca, dello sviluppo e della qualità nel settore industriale, art. 8. L art. 14, comma 2, l.r. n. 19/2012 prevede che il finanziamento della l.r. n. 84/1993 avvenga con le economie giacenti presso Finaosta s.p.a. relative agli interventi di cui alla medesima legge. 222 V. l.r. 18 giugno 2004, n. 10, Interventi per il patrimonio immobiliare regionale destinato ad attività produttive e commerciali. 223 V. l.r. 31 marzo 2003, n. 6, Interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali e artigiane, artt. 18 e

237 sostegno di investimenti produttivi, i cui impegni passano da circa 3 milioni nel 2011 a 1,6 milioni nel 2012, e al cap , Contributi per l incentivazione di produzioni artigianali tipiche e tradizionali, i cui impegni passano da 300 mila euro nel 2011 a circa 12 mila euro nel , Commercio Tab. 125 Titolo II 05. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Commercio 4,5 5,4 4,8 0,9-0,6 4,4 5,4 4,8 1,0-0,6 3,5 4,3 3,3 0,8-1,0 Contributi per gli investimenti 20 nel settore del commercio 4,5 5,4 4,8 0,9-0,6 4,4 5,4 4,8 1,0-0,6 3,5 4,3 3,3 0,8-1,0 Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Commercio 21,17% -10,94% 21,74% -11,64% 23,02% -22,72% 98,90% 99,36% 98,59% 79,53% 80,37% 70,29% 20 Contributi per gli investimenti nel settore del commercio 21,17% -10,94% 21,74% -11,64% 23,02% -22,72% 98,90% 99,36% 98,59% 79,53% 80,37% 70,29% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 05 presenta impegni per il 2012 pari a 4,8 milioni, con una diminuzione dell 11,6 per cento rispetto al 2011 (-600 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 98,6 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (99,4 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 70,3 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (80,4 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa di investimento, l area omogenea 05 rappresenta il 5,5 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalla sola 20, Contributi per gli investimenti nel settore del commercio. La variazione in diminuzione si riferisce essenzialmente al cap , Contributi a favore delle attività commerciali, i cui impegni passano da circa 5,4 milioni nel 2011 a circa 4,7 milioni nel V. l.r. 5 settembre 1991, n. 44, Incentivazione di produzioni artigianali tipiche e tradizionali, art. 3, c V. l.r. 4 settembre 2001, n. 19 e s.m.i., Interventi regionali a sostegno delle attività turisticoricettive e commerciali, art

238 06, Cooperazione Tab. 126 Titolo II 06. Periodo Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti Cooperazione 0,8 0,8 0,6 0,0-0,2 0,6 0,8 0,2 0,2-0,6 0,6 0,5 0,2-0,1-0,3 Contributi per gli investimenti 20 nel settore della cooperazione TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE 0,8 0,8 0,6 0,0-0,2 0,6 0,8 0,2 0,2-0,6 0,6 0,5 0,2-0,1-0,3 Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Cooperazione -1,24% -25,16% 28,31% -77,84% -18,35% -62,43% 76,97% 100,00% 29,61% 91,40% 58,16% 98,59% 20 Contributi per gli investimenti nel settore della cooperazione -1,24% -25,16% 28,31% -77,84% -18,35% -62,43% 76,97% 100,00% 29,61% 91,40% 58,16% 98,59% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 06 presenta impegni per il 2012 pari a 200 mila euro, con una diminuzione del 77,8 per cento rispetto al 2011 (-600 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 29,6 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (100 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 98,6 per cento, in aumento rispetto al 2011 (58,2 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa di investimento, l area omogenea 06 rappresenta lo 0,2 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalla sola 20, Contributi per gli investimenti nel settore della cooperazione. La variazione in diminuzione si riferisce al cap , Contributi a enti cooperativi per operazioni d investimento di avvio attività e per nuovi investimenti (circa -544 mila euro), e al cap , Contributi alle società cooperative e ai loro consorzi a fronte di operazioni di capitalizzazione e di incrementi al patrimonio netto (circa -74 mila euro). 07, Energia Tab. 127 Titolo II 07. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,8 0,0 4,3-6,8 4,3 6,7 0,0 2,4-6,7 2,4 2,4 0,0 1,1-2,4 1,1 07 Energia Interventi di investimento finalizzati all'uso razionale e 20 alla valorizzazione delle risorse energetiche 6,8 0,0 4,3-6,8 4,3 6,7 0,0 2,4-6,7 2,4 2,4 0,0 1,1-2,4 1,1 Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Energia -100,00% 100,00% -100,00% 100,00% -100,00% 100,00% 98,90% 0,00% 56,00% 36,03% 0,00% 46,73% 20 Interventi per investimenti finalizzati all'uso razionale e alla valorizzazione delle risorse energetiche -100,00% 100,00% -100,00% 100,00% -100,00% 100,00% 98,90% 0,00% 56,00% 36,03% 0,00% 46,73% 226 V. l.r. 5 maggio 1998, n. 27, Testo unico in materia di cooperazione, artt. 45 e V. l.r. 5 maggio 1998, n. 27, Testo unico in materia di cooperazione, art. 47 bis. 224

239 Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 07 presenta impegni per il 2012 pari a 2,4 milioni, con un aumento del 100 per cento rispetto al 2011 (+2,4 milioni), quando questi risultavano pari a zero 228. L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 56 per cento, in diminuzione rispetto al 2010 (98,9 per cento). L indice di velocità di pagamento è pari al 46,7 per cento, in aumento rispetto al 2010 (36 per cento) 229. Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa di investimento, l area omogenea 07 rappresenta il 2,8 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalla sola 20, Interventi di investimento finalizzati all uso razionale e alla valorizzazione delle risorse energetiche. La variazione in aumento si riferisce principalmente al cap , Contributi in conto capitale per l incentivazione degli investimenti finalizzati all uso razionale dell energia nel settore dell edilizia residenziale Istruttoria automatica (circa +2 milioni) e al cap , Contributi in conto capitale per l incentivazione degli investimenti finalizzati all uso razionale dell energia nel settore dell edilizia residenziale Istruttoria valutativa (circa +442 mila euro). 08, Interventi nel settore della politica del lavoro e della formazione professionale Tab. 128 Titolo II 08. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Interventi nel settore della politica del lavoro e 08 della formazione professionale Fondo per le politiche del 20 lavoro e la formazione professionale Altri interventi di investimento 21 in materia di lavoro e formazione professionale Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,1 2,0 1,2 0,9-0,8 0,9 1,3 0,8 0,4-0,5 0,4 0,6 0,3 0,2-0,3 0,6 1,6 0,7 0,9-0,8 0,6 1,0 0,4 0,4-0,6 0,1 0,4 0,1 0,3-0,3 0,5 0,4 0,5 0,0 0,1 0,3 0,3 0,4 0,0 0,1 0,3 0,1 0,1-0,1 0,0 Interventi nel settore della politica del lavoro e 08 della formazione professionale Fondo per le politiche del lavoro e la formazione professionale Altri interventi di investimento in materia di lavoro e formazione professionale Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / ,12% -38,14% 38,96% -37,99% 59,17% -54,83% 84,40% 64,76% 64,91% 39,04% 44,71% 32,57% 149,25% -53,45% 64,94% -64,17% 283,14% -68,70% 95,71% 63,33% 48,74% 18,84% 43,75% 38,22% -9,68% 18,18% -8,83% 49,12% -42,68% -12,68% 69,34% 70,00% 88,33% 76,20% 47,91% 28,05% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. 228 Nel corso dell esercizio 2012 è stata approvata la l.r. 1 agosto 2012, n. 26 (Disposizioni regionali in materia di pianificazione energetica, di promozione dell efficienza energetica e di sviluppo delle fonti rinnovabili), c.d. testo unico sull energia, che ha riordinato le precedenti leggi in materia. 229 Il confronto è effettuato con l anno 2010, poiché, come s è detto, nel 2011 non risultano esservi somme iscritte in bilancio. 230 V. l.r. 3 gennaio 2006, n. 3, Nuove disposizioni in materia di interventi regionali per la promozione dell'uso razionale dell'energia, art V. l.r. 3 gennaio 2006, n. 3, Nuove disposizioni in materia di interventi regionali per la promozione dell'uso razionale dell'energia, art

240 L area omogenea 08 presenta impegni per il 2012 pari a circa 800 mila euro, con una diminuzione del 38 per cento rispetto al 2011 (-500 mila euro). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 64,9 per cento, in lieve aumento rispetto al 2011 (64,8 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari al 32,6 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (44,7 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa di investimento, l area omogenea 08 rappresenta lo 0,9 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalle seguenti : 20, Fondo per le politiche del lavoro e la formazione professionale, e 21 Altri interventi di investimento in materia di lavoro e formazione professionale, di cui di seguito si descrivono le variazioni. 20 Fondo per le politiche del lavoro e la formazione professionale L 20, in termini di impegni, rappresenta il 50 per cento del totale dell area omogenea. La diminuzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 600 mila euro (-64,2 per cento), è dovuta alla riduzione degli impegni sui seguenti capitoli di spesa: , Contributi di sostegno alle nuove imprenditorialità, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 211 mila euro; , Contributi per l attuazione del progetto -Un computer in famiglia-, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 432 mila euro. 21 Altri interventi di investimento in materia di lavoro e formazione professionale L 21, in termini di impegni, rappresenta il 50 per cento del totale dell area omogenea. L aumento totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 100 mila euro (+49,1 per cento), è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio, l incremento è spiegato dalla variazione intervenuta sul capitolo di spesa , Spese sui fondi assegnati dallo stato per il potenziamento dei servizi per l impiego investimenti, i cui impegni 2012 risultano incrementati di circa 68 mila euro, e sul cap , Contributo straordinario alla Fondazione per la 232 V. l.r. 31 marzo 2003, n. 7, Disposizioni in materia di politiche regionali del lavoro, di formazione professionale e di riorganizzazione dei servizi per l'impiego. 233 V. l.r. 31 marzo 2003, n. 7, Disposizioni in materia di politiche regionali del lavoro, di formazione professionale e di riorganizzazione dei servizi per l'impiego. 234 V. l. 23 dicembre 2000, n. 388, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001), art. 117, c V. l.r. 28 giugno 1991, n. 20, Promozione di una fondazione per la formazione professionale turistica, art. 4, c

241 Formazione professionale turistica, i cui impegni 2012 risultano incrementati di circa 101 mila euro. 09, Programmi comunitari e statali Tab. 129 Titolo II 09. Periodo TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Programmi comunitari e 09 statali Programma competitività 20 regionale Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,9 41,1 32,4 0,2-8,7 38,5 39,2 25,6 0,7-13,6 10,0 7,3 3,1-2,7-4,2 11,9 16,3 11,7 4,4-4,6 11,8 15,7 9,5 3,9-6,2 3,1 1,7 0,9-1,4-0,8 Programmi di cooperazione 21 territoriale Programma Valle d'aosta oggetto di cofinanziamento FAS Programma sviluppo rurale ,7 10,9 6,8-0,7-4,2 11,3 10,1 6,3-1,3-3,8 4,9 2,6 1,8-2,2-0,9 9,4 6,9 7,0-2,5 0,1 7,4 6,4 2,8-1,0-3,6 2,0 2,9 0,4 0,9-2,5 8,0 7,0 7,0-1,0 0,0 8,0 7,0 7,0-1,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Programmi comunitari e 09 statali Programma competitività 20 regionale Programma cooperazione 21 territoriale Programma Valle d'aosta e accordi di 22 programma quadro oggetto di finanziamento FAS 23 Programma sviluppo rurale Variazioni % degli stanziamenti INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 11 SVILUPPO ECONOMICO REGIONALE Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / ,46% -21,16% 1,83% -34,64% -27,01% -57,98% 94,03% 95,31% 79,01% 25,97% 18,61% 11,96% 37,48% -28,34% 33,49% -39,37% -44,17% -48,60% 99,06% 96,18% 81,38% 26,32% 11,01% 9,33% -6,25% -38,13% -11,25% -37,59% -45,89% -32,34% 97,04% 91,87% 92,67% 42,99% 26,21% 28,42% -26,93% 1,38% -12,93% -56,18% 44,52% -86,59% 78,82% 93,92% 40,60% 27,40% 45,48% 13,92% -12,50% 0,00% -12,50% 0,00% 0,00% #DIV/0! 100,00% 100,00% 100,00% 0,00% 0,00% 0,00% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. L area omogenea 09 presenta impegni per il 2012 pari a 25,6 milioni, con una diminuzione del 34,6 per cento rispetto al 2011 (-13,6 milioni). L indice della capacità di impegno, nel 2012, è pari al 79 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (95,3 per cento). L indice di velocità di pagamento, nel 2012, è pari a circa il 12 per cento, in diminuzione rispetto al 2011 (18,6 per cento). Nel 2012, sempre in termini di impegni di spesa di investimento, l area omogenea 09 rappresenta il 29,4 per cento del totale della funzione-obiettivo 11. Essa è costituita dalle seguenti : 20, Programma competitività regionale , 21, Programma cooperazione territoriale , 22, Programma Valle d Aosta e accordi di programma quadro oggetto di finanziamento FAS, e 23, Programma di sviluppo rurale Programma competitività regionale L 20, in termini di impegni, rappresenta il 37,1 per cento del totale dell area omogenea. Il decremento totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 6,2 milioni (-39,4 per cento), è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio, il decremento è spiegato dalle variazioni negative intervenute sui seguenti capitoli di spesa: 227

242 , Trasferimenti e contributi per l attuazione del Programma competitività regionale oggetto di contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo di rotazione statale, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 1,4 milioni; , Trasferimenti e contributi a enti locali per l attuazione del Programma competitività regionale oggetto di contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo di rotazione statale, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 625 mila euro; , Spese per l attuazione del Programma competitività regionale oggetto di contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo di rotazione statale, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 4,7 milioni. Gli impegni 2012 iscritti sul cap , Trasferimento fondi a Finaosta s.p.a. per l erogazione di contributi alle nuove imprese innovative per l attuazione del Programma competitività regionale oggetto di contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo di rotazione statale, risultano, invece, aumentati di 580 mila euro. 21 Programma di cooperazione territoriale L 21, in termini di impegni, rappresenta il 24,6 per cento del totale dell area omogenea. La diminuzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 3,8 milioni (-37,6 per cento) è il risultato di diverse variazioni positive e negative avvenute sui capitoli di bilancio appartenenti all di riferimento. Nel dettaglio, il decremento è spiegato dalle variazioni negative intervenute sui seguenti capitoli di spesa: , Spese per l attuazione del Programma cooperazione territoriale transfrontaliera Italia-Francia (Alpi) Alcotra oggetto di contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo di rotazione statale, i cui impegni 2012 risultano ridotti di 3,5 milioni; 236 V.: l. 16 aprile 1987, n. 183, Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'italia alle Comunità europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari, art. 5; reg. Ce 5 luglio 2006, n. 1080; reg. Ce 11 luglio 2006, n. 1083; deliberazione Cipe 15 giugno 2007, n. 36; d. Ce 7 agosto 2007, n V. d. Ce 7 agosto 2007, n V.: l. 16 aprile 1987, n. 183, Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'italia alle Comunità europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari, art. 5; reg. Ce 5 luglio 2006, n. 1080; reg. Ce 11 luglio 2006, n. 1083; deliberazione Cipe 15 giugno 2007, n. 36; d. Ce 7 agosto 2007, n V. l.r. 14 giugno 2011, n. 14, Interventi regionali in favore delle nuove imprese innovative. 240 V.: l. 16 aprile 1987, n. 183, Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'italia alle Comunità europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari ; reg. Ce 5 luglio 2006, n. 1080; reg. Ce 11 luglio 2006, n. 1083; deliberazione Cipe 15 giugno 2007, n. 36; d. Ce 29 novembre 2007, n

243 , Trasferimenti e contributi per l attuazione del Programma di cooperazione territoriale transfrontaliera Italia-Svizzera oggetto di contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo di rotazione statale, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 261 mila euro, , Spese per l attuazione del Programma di cooperazione territoriale transnazionale Spazio Alpino oggetto di contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo di rotazione statale, i cui impegni 2012 risultano ridotti di circa 452 mila euro. Gli impegni 2012 iscritti sul cap , Trasferimenti per l attuazione del Programma cooperazione territoriale transfrontaliera Italia-Francia (Alpi) Alcotra oggetto di contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo di rotazione statale, risultano, invece, aumentati di circa 201 mila euro e quelli iscritti sul cap , Spese per l attuazione del Programma di cooperazione territoriale transfrontaliera Italia-Svizzera oggetto di contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo di rotazione statale, di circa 319 mila euro. 22 Programma Valle d Aosta oggetto di cofinanziamento FAS L 22, in termini di impegni, rappresenta l 11 per cento del totale dell area omogenea. La diminuzione totale degli impegni 2012 rispetto all anno 2011, pari a circa 3,6 milioni (-56,2 per cento) è essenzialmente dovuta al calo degli impegni sul cap , Trasferimenti per l attuazione del Programma Valle d Aosta oggetto di contributo del Fondo per le aree sottoutilizzate (Fas), i cui impegni 2012 risultano ridotti nell egual misura di 3,6 milioni. 241 V.: l. 16 aprile 1987, n. 183, Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'italia alle Comunità europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari ; reg. Ce 5 luglio 2006, n. 1080; reg. Ce 11 luglio 2006, n. 1083; deliberazione Cipe 15 giugno 2007, n. 36; d. Ce 20 dicembre 2007, n V.: l. 16 aprile 1987, n. 183, Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'italia alle Comunità europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari ; reg. Ce 5 luglio 2006, n. 1080; reg. Ce 11 luglio 2006, n. 1083; deliberazione Cipe 15 giugno 2007, n. 36; d. Ce 20 settembre 2007, n V.: l. 16 aprile 1987, n. 183, Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'italia alle Comunità europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari ; reg. Ce 5 luglio 2006, n. 1080; reg. Ce 11 luglio 2006, n. 1083; deliberazione Cipe 15 giugno 2007, n. 36; d. Ce 29 novembre 2007, n V.: l. 16 aprile 1987, n. 183, Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'italia alle Comunità europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari ; reg. Ce 5 luglio 2006, n. 1080; reg. Ce 11 luglio 2006, n. 1083; deliberazione Cipe 15 giugno 2007, n. 36; d. Ce 20 dicembre 2007, n V.: d.lgs. 3 aprile 1993, n. 96, Trasferimento delle competenze dei soppressi Dipartimento per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, a norma dell'art. 3 della legge 19 dicembre 1992, n. 488 ; deliberazione del Cipe del 21 dicembre 2007, n. 166; deliberazione del Cipe del 6 marzo 2009, n

244 23 Programma sviluppo rurale L 23, in termini di impegni, rappresenta il 27,3 per cento del totale dell area omogenea. Gli impegni 2012 dell in esame non subiscono alcuna variazione rispetto all anno 2011 e ammontano a 7 milioni. 230

245 9.12. Funzione-obiettivo 12 Edilizia residenziale pubblica La funzione-obiettivo 12 si compone di una unica area omogenea che ne riporta la medesima denominazione Considerazioni generali Nel 2012 la funzione (tab. 130) mostra una riduzione complessiva degli impegni pari a quasi 8,4 milioni (-98,1 per cento) rispetto al precedente esercizio finanziario (da circa 8,5 milioni a quasi 200 mila euro). La percentuale è, quindi, decisamente superiore alla media generale di riduzione degli impegni nel 2012 sul totale delle funzioni-obiettivo (9 per cento) 246. Tab. 130 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 4,8 54,89% 6,2 1,4 72,74% 30,00% - -6,2 - - Spese di investimento Totale 3,9 45,11% 2,3-1,6 27,26% -40,74% 0,2-2,2 100,00% -93,19% 8,7 100,00% 8,5 -,2 100,00% -1,91% 0,2-8,4 100,00% -98,14% Più in dettaglio, come evidenziato nella fig. 82, nel 2011 le spese correnti avevano registrato un aumento pari al 30 per cento (da 4,8 milioni a 6,2 milioni) rispetto al 2010, e le spese di investimento una diminuzione del 40,7 per cento (da 3,9 milioni a 2,3 milioni); nell esercizio 2012 si evidenzia un ulteriore notevole calo delle spese di investimento pari al 93,2 per cento rispetto al 2011 (da 2,3 milioni a quasi 200 mila euro), mentre non risultano impegni per spese correnti. Fig. 82 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 6,0 milioni di euro 5,0 4,0 3,0 2,0 Spese correnti Spese di investimento 1,0, Fonte: elaborazione Corte dei conti su dati rendiconti Regione 246 V. par. 7 del presente Capitolo. 231

246 Come emerge dalla fig. 83, nel biennio , il peso degli impegni di spesa di parte corrente, rispetto al totale degli impegni nell ambito della funzione, presenta un incremento, passando dal 54,9 per cento nel 2010 al 72,7 per cento nel 2011, salvo azzerarsi nel Al contrario, la percentuale delle spese di investimento mostra un calo tra il 2010 e il 2011 (dal 45,1 per cento al 27,3 per cento), ma, nel 2012, rappresenta il 100 per cento degli impegni della funzione. Fig. 83 Struttura degli impegni di spesa nel triennio Rilevano, in merito, le modificazioni alla l.r. 26 ottobre 2007, n. 28, Disposizioni di riordino in materia di edilizia residenziale, apportate dall art. 25 della l.r. n. 30/2011 (legge finanziaria regionale per il ), in forza delle quali il Fondo regionale per le politiche abitative è alimentato, prioritariamente, dai trasferimenti regionali con vincolo settoriale di destinazione di cui al titolo V della l.r. n. 48/1995 sulla finanza locale ( , Interventi di investimenti di finanza locale con vincolo di destinazione per lo sviluppo delle abitazioni che presenta, nel 2012, impegni di spesa pari a 3,4 milioni) e, solo eventualmente, da ulteriori risorse dell Unione europea, statali ( , Contabilità speciali, cap , Gestione del fondo per l abitazione che presenta, nel 2012, impegni di spesa pari a 6,1 milioni) o regionali A seguito delle citate modifiche, l art. 5 (Finanziamento del piano triennale. Istituzione del Fondo regionale per le politiche abitative) della richiamata l.r. n. 28/2008 recita: 1. Per finanziare gli interventi previsti dai POA, è istituito il Fondo regionale per le politiche abitative. 2. Il Fondo è alimentato da: a) eventuali risorse dell'unione europea finalizzate o connesse agli obiettivi di cui alla presente legge; b) eventuali risorse statali attribuite a qualunque titolo alla Regione per le politiche abitative e per il sostegno alla locazione; c) eventuali risorse regionali appositamente previste con la legge finanziaria; d) risorse derivanti da trasferimenti finanziari con vincolo settoriale di destinazione di cui al titolo V della l.r. 48/1995; e) eventuali risorse derivanti dal 5 per cento dei canoni riscossi nell'anno precedente dagli enti locali proprietari di alloggi di edilizia residenziale pubblica; f) eventuali risorse finanziarie aggiuntive dei Comuni e dell'arer per le politiche abitative; 232

247 Spese correnti Dall analisi del Titolo I Spese correnti (tab. 131), emerge che gli stanziamenti finali di competenza mostrano una aumento tra il 2010 e il 2011 (da 5,2 milioni a 6,2 milioni, pari al 19,9 per cento); al contrario, nel 2012, non risultano somme stanziate. Stesso andamento si regista negli impegni, i quali passano da 4,8 milioni nel 2010 a 6,2 milioni nel 2011 (+1,4 milioni, pari a +30 per cento) e, come detto, sono completamente assenti nel Tab TITOLO I - FUNZIONE 12 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Edilizia residenziale pubblica Fondo regionale per le politiche abitative e relativi interventi Totale funzione titolo I Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,2 6,2 0,0 1,0-6,2 4,8 6,2 0,0 1,4-6,2 1,4 1,0 0,0-0,4-1,0 5,2 6,2 0,0 1,0-6,2 4,8 6,2 0,0 1,4-6,2 1,4 1,0 0,0-0,4-1,0 5,2 6,2 0,0 1,0-6,2 4,8 6,2 0,0 1,4-6,2 1,4 1,0 0,0-0,4-1,0 INDICATORI - TITOLO I - FUNZIONE 12 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento Edilizia residenziale 01 pubblica Fondo regionale per le 10 politiche abitative e relativi interventi Totale funzione titolo I 2011/ / / / / / ,87% -100,00% 30,00% -100,00% -31,37% -100,00% 92,21% 100,00% 0,00% 29,64% 15,65% 0,00% 19,87% -100,00% 30,00% -100,00% -31,37% -100,00% 92,21% 100,00% 0,00% 29,64% 15,65% 0,00% 19,87% -100,00% 30,00% -100,00% -31,37% -100,00% 92,21% 100,00% 0,00% 29,64% 15,65% 0,00% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. Il titolo I di questa funzione-obiettivo è composto da una sola area omogenea (01, Edilizia residenziale pubblica ), che presenta una sola (10, Fondo regionale per le politiche abitative e relativi interventi ) Spese di investimento La spesa di investimento (tab. 132) mostra, nel 2011, una notevole riduzione degli impegni rispetto all esercizio precedente (-40,7 per cento) e quasi un azzeramento nel 2012 rispetto all anno 2011 (-93,2 per cento). Gli impegni, infatti, ammontano a quasi 200 mila euro nel 2012, a fronte di uno stanziamento definitivo di 1,4 milioni, mentre, nel 2011, ammontavano a 2,3 g) eventuali disponibilità finanziarie non utilizzate nell'esercizio precedente. 3. Nella definizione dei contenuti dei POA, la Giunta regionale tiene conto anche delle seguenti, ulteriori fonti di finanziamento: a) le risorse derivanti dall'alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di cui all'articolo 13 della legge regionale 4 settembre 1995, n. 40 (Norme regionali per la vendita del patrimonio di edilizia residenziale pubblica); b) i rientri e le giacenze del fondo di rotazione di cui alla legge regionale 28 dicembre 1984, n. 76 (Costituzione di fondi di rotazione per la ripresa dell'industria edilizia); c) i rientri e le giacenze del fondo di rotazione di cui alla legge regionale 8 ottobre 1973, n. 33 (Costituzione di fondi di rotazione regionali per la promozione di iniziative economiche nel territorio della Valle d'aosta). 4. Ai fondi di rotazione di cui alle ll.rr. 76/1984 e 33/1973 non si applicano le disposizioni di cui all'articolo 3 della legge regionale 8 gennaio 2001, n. 1 (Legge finanziaria per gli anni 2001/2003). 233

248 milioni, a fronte di uno stanziamento di 3,6 milioni e, nel 2010, a 3,9 milioni, a fronte di uno stanziamento di 7,1 milioni. Tab TITOLO II - FUNZIONE 12 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Edilizia residenziale 01 pubblica Fondo regionale per le politiche abitative e 20 relativi interventi di investimento Altri interventi d'investimento nel settore dell'edilizia 21 residenziale pubblica finanziati con assegnazioni statali a destinazione vincolata Totale funzione titolo II Stanziamenti finali di competenza Scostamenti stanziamenti Impegni Scostamenti impegni Pagamenti competenza Scostamenti pagamenti ,1 3,6 1,4-3,5-2,2 3,9 2,3 0,2-1,6-2,2 2,2 0,1 0,2-2,1 0,1 7,1 3,6 0,2-3,5-3,4 3,9 2,3 0,2-1,6-2,2 2,2 0,1 0,2-2,1 0,1 1, ,4 7,1 3,6-3,5-2,2 3,9 2,3 0,2-1,6-2,2 2,2 0,1 0,2-2,1 0,1 INDICATORI - TITOLO II - FUNZIONE 12 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Variazioni % degli stanziamenti Variazioni % degli impegni Variazioni % dei pagamenti Indice capacità di impegno Indice velocità di pagamento 2011/ / / / / / Edilizia residenziale 01 pubblica Fondo regionale per le politiche abitative e 20 relativi interventi di investimento Altri interventi d'investimento nel settore dell'edilizia 21 residenziale pubblica finanziati con assegnazioni statali a destinazione vincolata Totale funzione titolo II -49,69% -62,02% -40,74% -93,19% -95,77% 71,54% 54,98% 64,76% 11,61% 55,57% 3,97% 100,00% -49,69% -95,59% -40,74% -93,19% -95,77% 71,54% 54,98% 64,76% 100,00% 55,57% 3,97% 100,00% ,69% -62,02% -40,74% -93,19% -95,77% 71,54% 54,98% 64,76% 11,61% 55,57% 3,97% 100,00% Eventuali mancate quadrature sono dovute all arrotondamento delle cifre decimali. La capacità di impegno presenta un miglioramento nel biennio (da circa 55 per cento a 64,8 per cento); tuttavia, nel 2012, essa scende di oltre 53 punti percentuali (11,6 per cento). In termini di pagamenti, l indice di velocità mostra un vistoso peggioramento tra il 2010 e il 2011 (da 55,6 per cento a circa 4 per cento), per poi raggiungere il 100 per cento nel Come detto, la funzione-obiettivo è composta da una sola area omogenea Spese di investimento Analisi dell area omogenea 01, Edilizia residenziale pubblica Gli andamenti dell area omogenea coincidono con quelli del titolo II della funzione-obiettivo. Di seguito verranno analizzate le due che la compongono. 20 Fondo regionale per le politiche abitative e relativi interventi di investimento La forte riduzione degli impegni di spesa è dovuta essenzialmente al calo presente sul cap , Trasferimenti all'arer per interventi di edilizia 248 V. l.r. 26 ottobre 2007, n. 28, Disposizioni di riordino in materia di edilizia residenziale. Modificazioni alla legge regionale 8 ottobre 1973, n. 33, art. 7, c. 1 e

249 residenziale (da circa 900 mila euro nel 2011 a zero nel 2012) e sul cap , Contributi in conto capitale a famiglie per interventi di edilizia abitativa convenzionata (da 1,3 milioni nel 2011 a zero nel 2012, in quanto mantenuto per la sola gestione dei residui). 21 Altri interventi d investimento nel settore dell edilizia residenziale pubblica finanziati con assegnazioni statali a destinazione vincolata Questa è una di nuova istituzione, che presenta, per il 2012, previsioni finali di competenza pari a 1,2 milioni. Sono assenti impegni si spesa. 249 V.: l.r. 26 ottobre 2007, n. 28, Disposizioni di riordino in materia di edilizia residenziale. Modificazioni alla legge regionale 8 ottobre 1973, n. 33, art. 8; l.r. 28 febbraio 2003, n. 5, Incentivi per la realizzazione di interventi di edilizia abitativa convenzionata, art

250 9.13. Funzione-obiettivo 13 Infrastrutture per mobilità e reti La funzione-obiettivo 13, Infrastrutture per mobilità e reti, è formata da 5 aree omogenee: 01 Viabilità; 02 Trasporto pubblico; 03 Trasporto su rotaia; 04 Aeroporto; 05 Infrastrutture informatiche e telematiche Considerazioni generali Nel triennio la funzione-obiettivo (tab. 133) mostra una riduzione complessiva degli impegni: da 71,2 milioni nel 2010, a 68,4 milioni nel 2011 (pari al -3,9 per cento rispetto all anno precedente) e a 36,5 milioni nel 2012 (pari al - 46,7 per cento rispetto all anno precedente). In quest ultimo anno, la percentuale è, quindi, nettamente superiore alla media generale di riduzione degli impegni nel 2012 sull insieme delle funzioni-obiettivo (9 per cento) 250. Tab. 133 Impegni di spesa nel triennio % tot 2011 scarto % tot % 2012 scarto % tot % a b (b-a) (b-a)/a c (c-b) (c-b)/b Spese correnti 39,0 54,88% 38,3-0,8 56,00% -1,95% 23,0-15,3 63,16% -39,86% Spese di investimento Totale 32,1 45,12% 30,1-2,0 44,00% -6,31% 13,4-16,7 36,84% -55,35% 71,2 100,00% 68,4-2,8 100,00% -3,92% 36,5-31,9 100,00% -46,67% Più in dettaglio, come evidenziato nella fig. 84, si riscontra una diminuzione degli impegni sia delle spese correnti, che da 39 milioni nel 2010 scendono a 38,3 Fig. 84 Andamento degli impegni di spesa nel triennio ,0 40,0 35,0 milioni di euro 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 Spese correnti Spese di investimento, V. par. 7 del presente Capitolo. 236

251 milioni nel 2011 (-2 per cento circa) e 23 milioni nel 2012 (-39,9 per cento), sia delle spese di investimento, le quali da 32,1 milioni nel 2010 calano a 30,1 milioni (-6,3 per cento) e a 13,4 milioni (-55,4 per cento) rispettivamente nel 2011 e nel Come emerge dalla fig. 85, nel triennio considerato, il peso degli impegni di spesa di parte corrente sul totale della spesa della funzione è in costante incremento, passando dal 54,9 per cento nel 2010 al 56 per cento nel 2011, sino a raggiungere il 63,2 per cento nel Al contrario, la percentuale delle spese di investimento mostra una continua diminuzione: 45,1 per cento nel 2010, 44 per cento nel 2011 e circa 36,8 per cento nel Fig. 85 Struttura degli impegni nel triennio La tab. 134 e la fig. 86 espongono gli impegni di spesa negli anni , suddivisi per area omogenea, con evidenza delle relative variazioni in termini assoluti e percentuali. Tab. 134 Variazione degli impegni di spesa per aree omogenee Periodo Infrastrutture per mobilità e reti Aree omogenee % 01 Viabilità 28,5 26,2 12,1-14,2-53,95% 02 Trasporto pubblico 28,6 29,0 15,5-13,5-46,61% 03 Trasporti su rotaia 2,4 1,1 0,6-0,5-44,92% 04 Aeroporto 4,4 5,3 4,5-0,8-15,84% 05 Infrastrutture informatiche e telematiche 7,2 6,7 3,8-2,9-43,28% Totale 71,2 68,4 36,5-31,9-46,67% 237

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