TASI Tassa sui Servizi Indivisibili

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1 La nuova imposta è composta da tre tributi: Tassa sui servizi indivisibili - TASI Imposta Municipale Unica - IMU Tassa sui rifiuti - TARI TASI Tassa sui Servizi Indivisibili La legge di Stabilità n.208/2015 ha esentato la TASI per le abitazioni principali e quelle equiparate escluse le abitazioni in categoria A/1, A/8, A/9 l Amministrazione Comunale con delibera di Consiglio Comunale n. 3 del 27/02/2018 ha confermato le stesse aliquote dell anno precedente, con scadenza 16/06/2018 e 16/12/2018. Per agevolare il contribuente è a disposizione un programma di calcolo automatico: (ricordando di aggiornare le aliquote come da tabella sottostante) Per calcolare l'importo da versare TASI, è sufficiente conoscere: 1. La rendita catastale La rendita catastale è riportata nell'atto notarile di compravendita o successione dell'abitazione. In alternativa è possibile utilizzare il servizio online fornito dall'agenzia delle Entrate ( conoscendo il proprio codice fiscale, gli identificativi catastali (Comune, sezione, foglio, particella, subalterno) e la provincia di ubicazione di un qualsiasi immobile. 2. La quota di possesso ed il periodo di utilizzo La quota di possesso è riportata nell'atto notarile di compravendita o successione dell'abitazione. Si ricorda che è necessario conoscere l'esatto periodo di utilizzo degli immobili assoggettabili. Ad esempio, l'abitazione principale diviene tale dalla data di validità della residenza. Per calcolare i mesi di possesso si precisa che il mese va calcolato per intero se il possesso è superiore a 14 giorni nel mese; in caso contrario il mese non deve essere assoggettato.

2 3. Le aliquote TASI per l anno 2018 del Comune di Castel d Azzano TIPOLOGIA Fabbricati strumentali all attività agricola Fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati Tutti gli altri immobili non descritti ai punti precedenti già assoggettati all IMU ALIQUOTA 1,0 per mille 1,5 per mille 0 per mille COD.TRIBUTO //

3 IMU Imposta comunale sugli immobili Con delibera di Consiglio Comunale n.3 del 27/02/2018 l amministrazione comunale ha confermato le stesse aliquote dell anno precedente ivi comprese le agevolazioni stabilite dall art. 1 c.10 della Legge n. 208/2015 relativamente alle unità immobiliari concesse in comodato gratuito come sotto specificato. Per agevolare il contribuente l Amministrazione Comunale mette a disposizione, sul proprio sito istituzionale uno specifico programma di calcolo IMU con le indicazioni delle aliquote applicate ed ulteriori utili informazioni. Per agevolare il contribuente è a disposizione un programma di calcolo automatico : ricordando di aggiornare le aliquote come da tabella sottostante Per calcolare l'importo IMU da versare, è sufficiente conoscere: 1. La rendita catastale La rendita catastale è riportata nell'atto notarile di compravendita o successione dell'abitazione. In alternativa è possibile utilizzare il servizio online fornito dall'agenzia delle Entrate al sito: ( conoscendo il proprio codice fiscale, gli identificativi catastali (Comune, sezione, foglio, particella, subalterno) e la provincia di ubicazione di un qualsiasi immobile. 2. La quota di possesso ed il periodo di utilizzo La quota di possesso è riportata nell'atto notarile di compravendita o successione dell'abitazione. Si ricorda che è necessario conoscere l'esatto periodo di utilizzo degli immobili assoggettabili. Ad esempio, l'abitazione principale diviene tale dalla data di validità della residenza. Per calcolare i mesi di possesso si precisa che il mese va calcolato per intero se il possesso è superiore a 14 giorni nel mese; in caso contrario il mese non deve essere assoggettato. TIPOLOGIA ALIQUOTA DETRAZIONI Aliquota ordinaria 0, Immobili adibiti ad abitazione principale (A1-A8-A9) e relative pertinenze (una sola per ciascuna categoria C2, C6 e C7) 0,40 200,00 Immobili concessi in uso gratuito a titolo di abitazione principale e relative pertinenze dal possessore ai suoi familiari parenti in linea retta di primo grado residenti nel limite di una abitazione con pertinenze (una sola per ciascuna categoria C2, C6 e C7). Attenzione: L art. 1 co.10 della Legge n. 208/2015 che ha inserito nel co.13 dell art. 13 del D.L. 201/2011 la lettera Oa) in virtù della quale la base imponibile IMU è ridotta del 50% per le unità immobiliari concesse in comodato gratuito ai parenti in linea retta (genitori e figli), ha stabilito le condizioni di tale agevolazione: 1) il comodante deve risiedere nello stesso Comune; 2) Il comodante non deve possedere altri immobili in Italia ad eccezione della propria abitazione di residenza (nello stesso Comune) non classificata come A/1, A/8, A/9; 3) Il contratto sia registrato all Ag. delle Entrate. Il comodato gratuito deve essere inoltre dichiarato ai fini IMU al Comune di Castel d Azzano con opportuna dichiarazione su modello predisposto dall Ufficio Tributi, corredato di tutti gli allegati richiesti. Il modulo è reperibile sul sito web del Comune alla voce modulistica > IUC (Modello di uso gratuito) 0, Immobili categorie A1-A2-A3-A4-A5-A6-A7-A8-A9 e/o relative pertinenze, aliquota applicata dalla seconda unità abitativa oltre l abitazione principale 0,

4 I soggetti che usufruiscono delle aliquote agevolate IMU devono obbligatoriamente presentare entro il termine del versamento del saldo opportuna comunicazione all ufficio tributi del Comune in cui viene dichiarato l immobile per il quale si intende usufruire dell agevolazione, i riferimenti catastali, il periodo di riferimento e fornire tutte le notizie utili per i successivi controlli da parte dell ufficio. La modulistica sarà predisposta dall ufficio e messa a disposizione sul sito istituzionale dell ente. La mancata presentazione della suddetta comunicazione entro la data del saldo comporta, per l anno in corso, la decadenza del diritto di fruizione dell agevolazione stessa. Tale dichiarazione vale finché permane condizione di agevolazione. Analoga comunicazione va presentata in caso di cessazione delle condizioni che danno diritto al beneficio. 4. Determinazione della base imponibile Per i FABBRICATI il valore è costituito da quello ottenuto applicando all ammontare delle rendite risultanti in catasto, rivalutate del 5%, i seguenti moltiplicatori: -160 fabbricati classificati nel gruppo A e nelle categorie C/2, C/6 e C7, con esclusione della categoria A/10; -140 fabbricati classificati nel gruppo B e nelle categorie C/3, C/4 e C/5; - 80 fabbricati classificati nelle categorie A/10 e D/5; - 65 fabbricati classificati nel gruppo D, con esclusione della categoria D/5; - 55 fabbricati classificati nella categoria C/1; Per le aree fabbricabili il versamento va effettuato in base al valore venale in comune commercio al primo gennaio Codici Tributo Tipologia di immobili Quota Comune Quota AREE FABBRICABILI 3916 // ALTRI FABBRICATI 3918 // TERRENI AGRICOLI 3914 // FABBRICATI CAT.D 3930 (per quota eccedente il 7,6 per mille) 3925 Per i fabbricati di Categoria D vanno effettuati due versamenti: l imposta calcolata con aliquota dello 0,76% di spettanza dello stato con codice tributo 3925 l imposta calcolata con aliquota dello 0,10% di spettanza del Comune di Castel d Azzano codice tributo 3930 L IMU NON E DOVUTA per l abitazione principale (escluse le categorie catastali A/1, A/8, A/9) e relative pertinenze (categorie c2-c6-c7 in numero massimo di una per categoria, le rimanenti sono da assoggettare all aliquota ordinaria) e per le casistiche indicate all art.16 del Regolamento Comunale approvato con delibera di C.C.n.19 del 24/07/2014 e dalla Legge n.208/2015. Per ogni altro dettaglio si rimanda al Regolamento Comunale approvato con delibera di C.C.n.19 del 24/07/2014 e alla delibera di C.C. n. 3 del 27/02/2018 di approvazione delle aliquote e delle detrazioni ed alle disposizioni previste dalla Legge n.208/2015. SCADENZE: Acconto 16/06/ Saldo 16/12/2018 CODICE CATASTALE COMUNE: C078 Non è dovuto il versamento per importi annui inferiori ad 12,00.

5 TARI Tassa rifiuti La Tassa sui Rifiuti (TARI) dell anno di imposta 2018 verrà inviata dal Comune di Castel d Azzano direttamente ai contribuenti applicando le stesse tariffe dello lo scorso anno in ottemperanza alla D.C.C. n.5 del 27/2/2018, oltre il tributo provinciale deve essere versato in due rate entro il 30/05/2018 e 30/11/2018 mediante modello F24 precompilato che sarà inviato dal Comune al domicilio di ciascun contribuente. E prevista l esenzione della quota fissa della tassa per i nuclei familiari residenti nel comune e assistiti dai Servizi Sociali in accertato stato di disagio economico, a condizione che presentino entro e non oltre il 31/12/2018, al Servizio Tributi comunale, un attestazione rilasciata dai Servizi Sociali, con le modalità previste dal regolamento IUC approvato con delibera di C.C. n. 19 del 24/07/2014 e s.m.i. E prevista una riduzione tariffaria del 30% alle utenze non domestiche appartenenti alla categoria 24 prevista dal D.P.R. n. 158/99, che rinunciano alle slot machine o analoghi dispositivi elettronici destinati al gioco d azzardo (rivolgersi agli uffici per i dettagli della riduzione). Le superfici ai fini TARI relative ad associazioni ed istituti aventi finalità assistenziali, sociali e sociosanitarie, ONLUS, associazioni di volontariato iscritte al registro regionale del volontariato e di quelle religiose, superiori a 1000mq, sono computate per la parte eccedente nella misura del 25%. Le superfici delle scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private legalmente riconosciute sono computate nella misura del 25% (con esclusione delle istituzioni scolastiche statali per le quali vige quanto disposto dall art.33bis del D.L. 31/12/2007, n. 248). I negozi con vendita di prodotti al dettagli, per la sola superfice dedicata alla vendita dei soli prodotti alla spina, la tariffa è ridotta dell 80% con riferimento alla quota variabile. L agevolazione decorre dall anno di presentazione dell istanza di riduzione.