OGGETTO: Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi di cui all art. 30 del D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OGGETTO: Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi di cui all art. 30 del D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164."

Transcript

1 Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro CIRCOLARE N. 46/ luglio 2000 PROT /om-4 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione Generale Rapporti di Lavoro - Div. VII OGGETTO: Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi di cui all art. 30 del D.P.R. 7 gennaio 1956, n Come noto la costruzione e l impiego dei ponteggi metallici fissi è regolata da numerose disposizioni via via succedutesi nel tempo, che di seguito si elencano per opportuna memoria: D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164, (in particolare artt. 7, 30, 37), per la prevenzione degli infortuni nelle costruzioni; D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547,(in particolare art. 374), per la prevenzione degli infortuni sul lavoro; D.M. del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, 2 settembre 1968, riguardante misure tecniche di sicurezza per i ponteggi metallici fissi; D.P.R. 24 maggio 1988, n. 224, riguardante la responsabilità per danno da prodotti difettosi; D.M. del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, 23 marzo 1990, n. 115, riguardante ponteggi con interasse fra i montanti superiore a metri 1,80; D.M. del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, 22 maggio 1992, n 466, sulle cinture di sicurezza per i ponteggi; D.Lgs. 17 marzo 1995, n. 115, (in particolare artt. 1, 2, 3), relativo alla sicurezza generale dei prodotti; D. Lgs. 626/94, (in particolare artt. 6, 35, 36), per il miglioramento della sicurezza dei lavoratori; D. Lgs. 359/99, ( in particolare artt. 2, 7), sull uso delle attrezzature di lavoro; Si ritiene inoltre opportuno elencare di seguito le circolari che regolano aspetti costruttivi e di uso dei ponteggi metallici fissi: Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, 9 novembre 1978, n. 85; Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, 22 novembre 1985, n. 149; Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, 15 maggio 1990, n. 44; Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, 24 ottobre 1991, n. 132; Lettera circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, 22 maggio 1982, prot. n /PR-7; Lettera circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, 9 febbraio 1995, prot. n /OM-4; Lettera circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, 21 gennaio 1999, prot. n /OM-4. Si ritiene inoltre opportuno sottolineare che nel metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un rilievo essenziale, dipende da numerosi parametri, quali: la frequenza di utilizzo, il numero dei montaggi e smontaggi, il corretto stoccaggio dei

2 componenti, l ambiente di lavoro, l utilizzo conforme all autorizzazione ministeriale e lo stato di degli elementi costituenti lo stesso. In relazione a quanto sopra, non essendo possibile stabilire una durata limite di vita del, sono state elaborate le seguenti istruzioni, che ribadiscono i controlli minimali, ritenuti necessari, che l utilizzatore deve eseguire prima del montaggio e durante l uso del, focalizzando, per le diverse tipologie costruttive, gli elementi principali in cui eventuali anomalie riscontrate potrebbero influire sulla stabilità complessiva del sistema o ridurre la sicurezza dei lavoratori. In particolare, le schede che seguono elencano le verifiche che l utilizzatore deve comunque eseguire prima di ogni montaggio, rispettivamente per i ponteggi metallici a telai prefabbricati, a montanti e traversi prefabbricati e a tubi giunti. L ultima parte, infine, elenca le verifiche da effettuarsi durante l uso delle attrezzature in argomento. 1- VERIFICHE DEGLI ELEMENTI DI PONTEGGIO PRIMA DI OGNI MONTAGGIO A -PONTEGGI METALLICI A TELAI PREFABBRICATI Elementi Tipo di verifica Modalità di Misura adottata verifica GENERALE Controllo Visivo Se non esiste il libretto, il esistenza del non può essere utilizzato. Occorre libretto di cui richiedere il libretto, che deve all autorizzazione contenere tutti gli elementi del ministeriale,, al fabbricante del rilasciata dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale TELAIO Controllo che gli elementi in tubi e giunti, eventualmente utilizzati, siano di tipo autorizzato appartenenti ad unico fabbricante Controllo marchiovisivo Controllo stato divisivo della protezione contro la Visivo Se il controllo è negativo, è necessario utilizzare elementi autorizzati appartenenti ad un unico fabbricante, richiedendone il relativo libretto Se il controllo è negativo, procedere al controllo degli spessori: spessori è negativo (tenuto conto delle tolleranze previste dal fabbricante del ), spessori è positivo, procedere al ripristino della protezione, in modalità previste

3 CORRENTI DIAGONALI IMPALCATI PREFABBRICATI Controllo Visivo, ad Se la verticalità dei montanti non è verticalità esempio con soddisfatta occorre scartare montanti telaio utilizzo filo a piombo Controllo spinottovisivo e/o Se il controllo è di collegamentofunzionale fra montanti Controllo attacchivisivo e/o Se il controllo è negativo, occorre: controventature: funzionale Scartare, o perni e/o boccole Ripristinare la funzionalità del in modalità previste Controllo Visivo orizzontalità traverso E Controllo marchiovisivo Controllo stato divisivo della protezione contro la Controllo linearitàvisivo del Controllo stato divisivo funzionale collegamenti al telaio Controllo marchiovisivo Controllo stato divisivo della protezione contro la Se il controllo è Se il controllo è negativo, procedere al controllo degli spessori: spessori è negativo (tenuto conto delle tolleranze previste dal fabbricante del ), spessori è positivo, procedere al ripristino della protezione, in modalità previste Se il controllo è e/o Se il controllo è Se il controllo è negativo, procedere al controllo degli spessori: spessori è negativo (tenuto conto delle tolleranze previste dal fabbricante del ), spessori è positivo, procedere al ripristino della protezione, in modalità previste

4 Controllo orizzontalità piani Visivo Se il controllo è di calpestio Controllo Visivo e/o Se il controllo è assenza difunzionale deformazioni negli appoggi al traverso Controllo efficienza Visivo: deiintegrità Se il controllo è negativo: del Scartare, o sistemi disistema di Procedere, a cura del fabbricante collegamento tra: collegamento del, al ripristino piani di calpestio, per rivettatura, dell efficienza dei sistemi di testata con gancibullonatura e collegamento di collegamentocianfrinatura al traverso edassenza, nel irrigidimenti sistema di (saldatura, rivettatura, collegamento, di cricche, bullonatura edistacchi ed cianfrinatura) ossidazioni penetranti per saldatura BASETTE FISSE Controllo marchiovisivo Controllo Visivo, ad Se il controllo è orizzontalità esempio con un piatto di base piano di BASETTE REGOLABILI Controllo marchio riscontro Visivo ad Se il controllo è di Controllo orizzontalità piatto di base Visivo, esempio con un piano riscontro Controllo Visivo Se il controllo è verticalità stelo Controllo stato divisivo e Se i controlli, visivo e funzionale, funzionale sono negativi occorre scartare della filettaturavisivo: stato di dello stelo e della ghiera filettata della filettatura Funzionale: regolare avvitamento della ghiera Se è negativo il solo controllo funzionale occorre ripristinare la funzionalità (pulizia e ingrassaggio). Se ciò non è possibile, scartare N.B.: Per le verifiche relative ad altri elementi di (quali ad esempio: fermapiede, trave per passo carraio, mensola, montante per parapetto di sommità, scala, parasassi), riportati nel libretto di cui all'autorizzazione ministeriale, occorre utilizzare: tipo, modalità di

5 verifica e misure, analoghi a quelli descritti per gli elementi sopraelencati. B -PONTEGGI METALLICI A MONTANTI E TRAVERSI PREFABBRICATI Elementi Tipo di verifica Modalità di verifica Misura adottata GENERALE Controllo esistenza del Visivo Se non esiste il libretto di cui libretto, il all autorizzazione non può essere ministeriale rilasciata utilizzato. Occorre dal Ministero del richiedere il libretto, Lavoro e della che deve contenere Previdenza Sociale tutti gli elementi del, al fabbricante del Controllo che gli Visivo Se il controllo è elementi in tubi e giunti, eventualmente utilizzati, siano di tipo autorizzato appartenenti ad unico fabbricante MONTANTE Controllo marchio Visivo Controllo stato di della protezione contro la negativo, è necessario utilizzare elementi autorizzati appartenenti ad un unico fabbricante, richiedendone il relativo libretto Visivo Se il controllo è negativo, procedere al controllo degli spessori: spessori è negativo (tenuto conto delle tolleranze previste ), scartare spessori è positivo, procedere al ripristino della protezione, in modalità previste dal fabbricante del

6 Controllo verticalità Visivo, ad esempio Se la verticalità del con montante non è utilizzo filo a piombo soddisfatta occorre Controllo spinotto di Visivo e/o funzionale Se il controllo è collegamento fra montanti Controllo attacchi Visivo e/o funzionale Se il controllo è elementi : TRAVERSO Controllo marchio Visivo Controllo orizzontalitàvisivo Se il controllo è traverso negativo scartare Controllo stato di Visivo Se il controllo è della negativo, procedere protezione contro la al controllo degli spessori: spessori è negativo (tenuto conto delle tolleranze previste ), scartare spessori è positivo, procedere al ripristino della protezione, in modalità previste Controllo stato di Visivo e/o funzionale Se il controllo è collegamenti montanti ai, o ripristinare la funzionalità del in modalità previste

7 CORRENTI DIAGONALI IMPALCATI PREFABBRICATI EControllo marchio Visivo Controllo stato di Visivo Se il controllo è della negativo, procedere protezione contro la al controllo degli spessori: spessori è negativo (tenuto conto delle tolleranze previste ), scartare spessori è positivo, procedere al ripristino della protezione, in modalità previste Controllo linearità Visivo Se il controllo è del Controllo stato di Visivo e/o funzionale Se il controllo è collegamenti montanti ai Controllo marchio Visivo, o ripristinare la funzionalità del in modalità previste

8 Controllo stato di Visivo Se il controllo è della negativo, procedere protezione contro la al controllo degli spessori: spessori è negativo (tenuto conto delle tolleranze previste ), scartare spessori è positivo, procedere al ripristino della protezione, in modalità previste Controllo orizzontalità Visivo Se il controllo è piani di calpestio Controllo assenza di Visivo e/o funzionale Se il controllo è deformazioni negli appoggi al traverso Controllo efficienza dei Visivo: Se il controllo è sistemi di Integrità del sistema negativo: collegamento tra: piani di collegamento per Scartare, di calpestio, testata rivettatura, o con ganci di bullonatura e Procedere, a cura collegamento al cianfrinatura del fabbricante del traverso ed Assenza, nel sistema, al irrigidimenti (saldatura, di collegamento, di ripristino rivettatura, bullonatura cricche, distacchi ed dell efficienza dei e cianfrinatura) ossidazioni penetranti sistemi di per saldatura collegamento BASETTE FISSE Controllo marchio Visivo Controllo orizzontalità Visivo, ad esempio Se il controllo è piatto di base con un piano di riscontro

9 BASETTE REGOLABILI Controllo marchio Visivo Se il controllo è Controllo orizzontalità Visivo, ad esempio piatto di base con un piano di riscontro Controllo verticalità Visivo Se il controllo è stelo Controllo stato di Visivo e funzionale Se i controlli, visivo della Visivo: stato di e funzionale, sono filettatura dello stelo e della negativi occorre della ghiera filettata filettatura Funzionale: regolare Se è negativo il solo avvitamento della controllo funzionale ghiera occorre ripristinare la funzionalità (pulizia e ingrassaggio). Se ciò non è possibile, N.B.: Per le verifiche relative ad altri elementi di (quali ad esempio: fermapiede, trave per passo carraio, mensola, montante per parapetto di sommità, scala, parasassi), riportati nel libretto di cui all'autorizzazione ministeriale, occorre utilizzare: tipo, modalità di verifica e misure, analoghi a quelli descritti per gli elementi sopraelencati. C -PONTEGGI METALLICI A TUBI E GIUNTI Elementi Tipo di verifica Modalità di verifica Misura adottata GENERALE Controllo esistenzavisivo Se non esiste il del libretto di cui libretto, il all autorizzazione non può essere ministeriale utilizzato. Occorre rilasciata dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale TUBI Controllo marchiovisivo richiedere il libretto, che deve contenere tutti gli elementi del, al fabbricante del

10 Controllo stato divisivo Se il controllo è negativo, procedere della protezione al controllo degli contro la spessori: spessori è negativo (tenuto conto delle tolleranze previste ), scartare spessori è positivo, procedere al ripristino della protezione, in modalità previste dal fabbricante del Controllo verticalità Visivo, ad esempio con Se la verticalità del uutilizzo filo a piombo tubo non è soddisfatta occorre GIUNTI Controllo marchiovisivo Controllo stato divisivo Se il controllo è della protezione contro la

11 IMPALCATI PREFABBRICATI (non strutturali) Controllo bullonivisivo e funzionale Se il controllo visivo completi di dadi Visivo: stato di è : conservzione sostituire il bullone della filettatura e/o il dado con altro Funzionale: regolare fornito dal avvitamento del dado fabbricante del giunto Se è negativo il solo controllo funzionale occorre ripristinare la funzionalità (pulizia e ingrassaggio). Se ciò non è possibile, sostituire con altro fornito dal fabbricante del giunto Controllo linearitàvisivo Se il controllo è martelletti Controllo pernovisivo e funzionale Se i controlli sono rotazione giuntovisivo: parallelismo dei due negativi occorre girevole nuclei Funzionale: corretta rotazione Controllo marchiovisivo Controllo stato divisivo Se il controllo è negativo, procedere della protezione al controllo degli contro la spessori: spessori è negativo (tenuto conto delle tolleranze previste ), scartare spessori è positivo, procedere al ripristino della protezione, in modalità previste dal fabbricante del

12 BASETTE FISSE BASETTE REGOLABILI Controllo Visivo Se il controllo è orizzontalità piani di calpestio Controllo assenzavisivo e/o funzionale Se il controllo è di deformazioni negli appoggi al traverso Controllo efficienzavisivo: Se il controllo è dei sistemi diintegrità del sistema di negativo: collegamento tra: collegamento per rivettatura, Scartare, piani di calpestio, bullonatura e cianfrinatura o testata con ganciassenza, nel sistema di Procedere, a cura di collegamento alcollegamento, di cricche, del fabbricante del traverso eddistacchi ed ossidazioni, al irrigidimenti penetranti per saldatura ripristino (saldatura, dell efficienza dei rivettatura, sistemi di bullonatura e collegamento cianfrinatura) Controllo marchiovisivo Se il marchio non è rilevabile, o è difforme rispetto a quello indicato nel scartare Controllo orizzontalità piatto di base Controllo marchio Visivo, ad esempio con un piano Se il controllo è di riscontro negativo occorre scartare Visivo Se il marchio non è rilevabile, o è difforme rispetto a quello indicato nel scartare Controllo Visivo, ad esempio con un piano Se il controllo è orizzontalità piattodi riscontro negativo di base occorre scartare Controllo verticalitàvisivo stelo Controllo stato divisivo e funzionale Se il controllo è negativo occorre scartare Se i controlli,

13 Visivo: stato di visivo e della filettaturadella filettatura funzionale, dello stelo e dellafunzionale: regolare avvitamento sono negativi ghiera filettata della ghiera occorre scartare Se è negativo il solo controllo funzionale occorre ripristinare la funzionalità (pulizia e ingrassaggio). Se ciò non è possibile, scartare N.B.: Per le verifiche relative ad altri elementi di (quali ad esempio: fermapiede, trave per passo carraio, mensola, montante per parapetto di sommità, scala, parasassi), riportati nel libretto di cui all'autorizzazione ministeriale, occorre utilizzare: tipo, modalità di verifica e misure, analoghi a quelli descritti per gli elementi sopraelencati. 2-Verifiche durante l'uso dei ponteggi metallici fissi Controllare che il disegno esecutivo: Sia conforme allo schema tipo fornito ; Sia firmato dal responsabile del cantiere per conformità agli schemi tipo forniti dal fabbricante del ; Sia tenuto in cantiere, a disposizione degli organi di vigilanza, unitamente alla copia del libretto di cui all'autorizzazione ministeriale. Controllare che per i ponteggi di altezza superiore a 20 metri e per i ponteggi non conformi agli schemi tipo: Sia stato redatto un progetto, firmato da un ingegnere o architetto abilitato a norma di legge all'esercizio della professione; Che tale progetto sia tenuto in cantiere a disposizione dell'autorità di vigilanza, unitamente alla copia del libretto di cui all'autorizzazione ministeriale. Controllare che vi sia la documentazione dell esecuzione, da parte del responsabile di cantiere, dell ultima verifica del di cui trattasi, al fine di assicurarne l'installazione corretta ed il buon funzionamento. Controllare che qualora siano montati sul tabelloni pubblicitari, graticci, teli o altre schermature sia stato redatto apposito calcolo, eseguito da Ingegnere o da Architetto abilitato a norma di legge all'esercizio della professione, in relazione all'azione del vento presumibile per la zona ove il è montato. In tale calcolo deve essere tenuto conto del grado di permeabilità delle strutture servite. Controllare che sia mantenuto un distacco non superiore a 20 cm tra il bordo interno dell'impalcato del e l opera servita. Controllare che sia mantenuta l'efficienza dell'elemento parasassi, capace di intercettare la caduta del materiale dall'alto. Controllare il mantenimento dell'efficienza del serraggio dei giunti, secondo le modalità previste, riportate nel libretto di cui all'autorizzazione ministeriale.

14 Controllare il mantenimento dell'efficienza del serraggio dei collegamenti fra gli elementi del, secondo le modalità previste, riportate nel libretto di cui all'autorizzazione ministeriale. Controllare il mantenimento dell'efficienza degli ancoraggi, secondo le modalità previste riportate nel libretto di cui all'autorizzazione ministeriale. Controllare il mantenimento della verticalità dei montanti, ad esempio con l'utilizzo del filo a piombo. Controllare il mantenimento dell'efficienza delle controventature di pianta e di facciata mediante: - Controllo visivo della linearità delle aste delle diagonali di facciata e delle diagonali in pianta; - Controllo visivo dello stato di dei collegamenti ai montanti delle diagonali di facciata e delle diagonali in pianta; - Controllo visivo dello stato di degli elementi di impalcato aventi funzione di controventatura in pianta. Controllare il mantenimento in opera dei dispositivi di blocco degli elementi di impalcato. Controllare il mantenimento in opera dei dispositivi di blocco o dei sistemi antisfilamento dei fermapiedi. Il Sottosegretario di Stato delegato Paolo Guerrini

1- VERIFICHE DEGLI ELEMENTI DI PONTEGGIO PRIMA DI OGNI MONTAGGIO

1- VERIFICHE DEGLI ELEMENTI DI PONTEGGIO PRIMA DI OGNI MONTAGGIO CIRCOLARE MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE N. 46/2000 11 LUGLIO 2000 PROT. 21255/OM-4 VERIFICHE DI SICUREZZA DEI PONTEGGI METALLICI FISSI DI CUI ALL ART. 30 DEL DPR 7 GENNAIO 1956, N. 164.

Dettagli

Allegato XIX - Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi

Allegato XIX - Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Allegato XIX - Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Si ritiene opportuno sottolineare che nel ponteggio metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un rilievo essenziale, dipende da

Dettagli

ALLEGATO XIX VERIFICHE DI SICUREZZA DEI PONTEGGI METALLICI FISSI

ALLEGATO XIX VERIFICHE DI SICUREZZA DEI PONTEGGI METALLICI FISSI ALLEGATO XIX VERIFICHE DI SICUREZZA DEI PONTEGGI METALLICI FISSI Si ritiene opportuno sottolineare che nel ponteggio metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un rilievo essenziale, dipende da numerosi

Dettagli

Allegato 19 Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi

Allegato 19 Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Allegato 19 Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Si ritiene opportuno sottolineare che nel metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un rilievo essenziale, dipende da numerosi parametri,

Dettagli

PONTEGGI VERIFICHE DI SICUREZZA

PONTEGGI VERIFICHE DI SICUREZZA PONTEGGI VERIFICHE DI SICUREZZA Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ha emanato, nel luglio del 2000, una circolare riguardante le "Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi di

Dettagli

Allegato XIX al decreto del 09/04/2008 n. 81

Allegato XIX al decreto del 09/04/2008 n. 81 Allegato XIX al decreto del 09/04/2008 n. 81 VERIFICHE DI SICUREZZA DEI PONTEGGI METALLICI FISSI Si ritiene opportuno sottolineare che nel ponteggio metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un

Dettagli

Le verifiche da eseguire sui ponteggi metallici sono riportate nella circolare 46/2000 del Ministero delle Attività Produttive.

Le verifiche da eseguire sui ponteggi metallici sono riportate nella circolare 46/2000 del Ministero delle Attività Produttive. LE VERIFICHE ESEC Cosenza - Formazione per Coordinatori Sicurezza Le verifiche da eseguire sui ponteggi metallici sono riportate nella circolare 46/2000 del Ministero delle Attività Produttive. Le verifiche

Dettagli

ALLEGATO XIX VERIFICHE DI SICUREZZA DEI PONTEGGI METALLICI FISSI

ALLEGATO XIX VERIFICHE DI SICUREZZA DEI PONTEGGI METALLICI FISSI ALLEGATO XIX VERIFICHE DI SICUREZZA DEI PONTEGGI METALLICI FISSI Si ritiene opportuno sottolineare che nel ponteggio metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un rilievo essenziale, dipende da numerosi

Dettagli

SCHEMA PER VERIFICHE DEGLI ELEMENTI DEL PONTEGGIO PRIMA DEL MONTAGGIO

SCHEMA PER VERIFICHE DEGLI ELEMENTI DEL PONTEGGIO PRIMA DEL MONTAGGIO SCHEMA PER VERIFICHE DEGLI ELEMENTI DEL PONTEGGIO PRIMA DEL MONTAGGIO A lato di ogni tabella troverete una colonna NOTE dove andrete ad indicare il risultato della Vostra verifica. Questi controlli vanno

Dettagli

1 - VERIFICHE DEGLI ELEMENTI DI PONTEGGIO PRIMA DI OGNI MONTAGGIO

1 - VERIFICHE DEGLI ELEMENTI DI PONTEGGIO PRIMA DI OGNI MONTAGGIO ALLEGATO XIX Si ritiene opportuno sottolineare che nel ponteggio metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un rilievo essenziale, dipende da numerosi parametri, quali: la frequenza di utilizzo,

Dettagli

ANCE ENNA SEZIONE EDILE DI CONFINDUSTRIA ENNA

ANCE ENNA SEZIONE EDILE DI CONFINDUSTRIA ENNA ANCE ENNA SEZIONE EDILE DI CONFINDUSTRIA ENNA VERIFICHE DEGLI ELEMENTI DI PONTEGGIO PRIMA DI OGNI MONTAGGIO CHECK-LIST 1 VERIFICHE DURANTE L USO DEI PONTEGGI METALLICI FISSI CHECK-LIST 2 Check-List 1 Data:

Dettagli

Ponteggi: Ministero del lavoro e della previdenza sociale. Circolare 10 luglio 2000 n 44

Ponteggi: Ministero del lavoro e della previdenza sociale. Circolare 10 luglio 2000 n 44 Ponteggi: Ministero del lavoro e della previdenza sociale. Circolare 10 luglio 2000 n 44 "D. Lgs. 359/1999 - Verifiche e controlli sulle attrezzature di lavoro - Modalità di delle relative documentazioni".

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, n 81 - ALLEGATO XIX. Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, n 81 - ALLEGATO XIX. Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, n 81 - ALLEGATO XIX Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Si ritiene opportuno sottolineare che nel ponteggio metallico fisso la sicurezza strutturale,

Dettagli

CHECK LIST DI CONTROLLO PONTEGGI

CHECK LIST DI CONTROLLO PONTEGGI CHECK LIST DI CONTROLLO PONTEGGI Riferimento: ALLEGATO XIX al D.LGS. 81/08 e ss.mm.ii. OGGETTO: Verifiche di sicurezza dei Ponteggi Metallici Fissi Premessa Si ritiene inoltre opportuno sottolineare che

Dettagli

Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro

Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro CIRCOLARE N. 46/2000 11 luglio 2000 PROT. 21255/om-4 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione Generale Rapporti di Lavoro - Div. VII OGGETTO:

Dettagli

CIRCOLARE N. 46/ luglio 2000 Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi di cui all art. 30 del D.P.R. 7 gennaio 1956, n.

CIRCOLARE N. 46/ luglio 2000 Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi di cui all art. 30 del D.P.R. 7 gennaio 1956, n. CIRCOLARE N. 46/2000, 11 luglio 2000 PROT. 21255/om-4 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione Generale Rapporti di Lavoro - Div. VII Alla DIREZIONI REGIONALI DEL LAVORO LORO SEDI Alla

Dettagli

ALLE DIREZIONI PROVINCIALI DEL LAVORO LORO SEDI

ALLE DIREZIONI PROVINCIALI DEL LAVORO LORO SEDI CIRCOLARE N. 46/2000 11 luglio 2000 PROT. 21255/om-4 Ministero Lavoro e la Previdenza Sociale Direzione Generale Rapporti di Lavoro - Div. VII OGGETTO: Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi

Dettagli

ALLE DIREZIONI REGIONALI DEL LAVORO LORO SEDI CIRCOLARE N. 46/2000 ALLE DIREZIONI PROVINCIALI DEL LAVORO LORO SEDI

ALLE DIREZIONI REGIONALI DEL LAVORO LORO SEDI CIRCOLARE N. 46/2000 ALLE DIREZIONI PROVINCIALI DEL LAVORO LORO SEDI CIRCOLARE N. 46/2000 11 luglio 2000 PROT. 21255/om-4 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione Generale Rapporti di Lavoro - Div. VII OGGETTO: Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici

Dettagli

Allegato XIX. Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi

Allegato XIX. Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Allegato XIX Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Si ritiene opportuno sottolineare che nel ponteggio metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un rilievo essenziale, dipende da numerosi

Dettagli

VERIFICHE DI CONFORMITÀ PRELIMINARI AL MONTAGGIO DEL PONTEGGIO

VERIFICHE DI CONFORMITÀ PRELIMINARI AL MONTAGGIO DEL PONTEGGIO VERIFICHE DI CONFORMITÀ PRELIMINARI AL MONTAGGIO DEL PONTEGGIO SCHEDA DI VERIFICA DEGLI ELEMENTI DI PONTEGGIO PRIMA DI OGNI MONTAGGIO PONTEGGI METALLICI A TELAI PREFABBRICATI Ponteggio verificato Fabbricante

Dettagli

Lavori in quota: la scheda di verifica per i ponteggi

Lavori in quota: la scheda di verifica per i ponteggi Lavori in quota: la scheda di verifica per i ponteggi Un esempio-modello di scheda di verifica per i ponteggi, fase delicata e fondamentale per assicurare la sicurezza in cantiere La scheda di verifica

Dettagli

ALLE DIREZIONI REGIONALI DEL LAVORO LORO SEDI ALLE DIREZIONI PROVINCIALI DEL LAVORO LORO SEDI

ALLE DIREZIONI REGIONALI DEL LAVORO LORO SEDI ALLE DIREZIONI PROVINCIALI DEL LAVORO LORO SEDI Circolare n. 46 dell' 11 luglio 2000 Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi di cui all art. 30 del D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164. Data Emanazione: 11/07/2000 Data Pubblicazione: ALLE DIREZIONI

Dettagli

Provincia di L Aquila Prevenzione e Sicurezza in Edilizia VERIFICHE DI CONFORMITÀ PRELIMINARI AL MONTAGGIO DEL PONTEGGIO

Provincia di L Aquila Prevenzione e Sicurezza in Edilizia VERIFICHE DI CONFORMITÀ PRELIMINARI AL MONTAGGIO DEL PONTEGGIO Provincia di L Aquila Prevenzione e Sicurezza in Edilizia VERIFICHE DI CONFORMITÀ PRELIMINARI AL MONTAGGIO DEL PONTEGGIO SCHEDA DI VERIFICA DEGLI ELEMENTI DI PONTEGGIO PRIMA DI OGNI MONTAGGIO PONTEGGI

Dettagli

CIRCOLARE D INFORMAZIONE N I PARTE - SICUREZZA SUL LAVORO

CIRCOLARE D INFORMAZIONE N I PARTE - SICUREZZA SUL LAVORO CIRCOLARE D INFORMAZIONE N. 15 - I PARTE - SICUREZZA SUL LAVORO In relazione alla prossima entrata in vigore del Decreto Legislativo 8 luglio 2003, n. 235: Attuazione della direttiva 2001/45/CE relativa

Dettagli

ISTRUZIONI. Premessa. Istruzioni per l uso delle schede

ISTRUZIONI. Premessa. Istruzioni per l uso delle schede ISTRUZIONI Premessa Il decreto legislativo 359/1999 recepisce nel sistema normativo italiano la direttiva 95/63/CE relativa ai requisiti minimi di sicurezza e salute nell uso di attrezzature di lavoro.

Dettagli

SICUREZZA INTESA AZIENDA CPT PROTEZIONE LINEE ELETTRICHE PIANO OPERATIVO DELLA SICUREZZA MONASTERO DI SANTA VERONICA GIULIANI INTERVENTO DI RIPARAZIONE DANNI E MIGLIORAMENTO SISMICO AI SENSI DEL D.G.R.

Dettagli

Provincia di L Aquila Prevenzione e Sicurezza in Edilizia

Provincia di L Aquila Prevenzione e Sicurezza in Edilizia Provincia di L Aquila Prevenzione e Sicurezza in Edilizia CIRCOLARE N.11 L Aquila 3 Ottobre 2012 Spett.li Imprese iscritte alla Cassa Edile di L Aquila Studi di consulenza del lavoro Parti Sociali Territoriali

Dettagli

IMPRESA CANTIERE DI:

IMPRESA CANTIERE DI: IMPRESA CANTIERE DI: PIANO di MONTAGGIO USO e SMONTAGGIO (Pi.M.U.S.) (ai sensi dall art. 36-quater del D.Lgs. n. 626/1994, come modificato dal D.Lgs. n. 235/2003, e s.m.i. e della Circolare del Ministero

Dettagli

SCHEDE di VERIFICA della corretta MESSA IN OPERA di PONTEGGI e dell efficienza degli ELEMENTI che lo compongono

SCHEDE di VERIFICA della corretta MESSA IN OPERA di PONTEGGI e dell efficienza degli ELEMENTI che lo compongono SCHEDE di VERIFICA della corretta MESSA IN OPERA di PONTEGGI e dell efficienza degli ELEMENTI che lo compongo Le 4 schede di valutazione della corretta messa in opera dei ponteggi e dell efficienza dei

Dettagli

Piano di montaggio, uso e smontaggio

Piano di montaggio, uso e smontaggio Piano di montaggio, uso e smontaggio Dlgsl 235/03 (data di entrata in vigore: 19/07/05) Attuazione della direttiva 2001/45/CE relativa ai requisiti minimi di sicurezza e di salute per l uso di attrezzature

Dettagli

ALLEGATO XIX. Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi

ALLEGATO XIX. Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi ALLEGATO XIX Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Si ritiene opportuno sottolineare che nel metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un rilievo essenziale, dipende da numerosi parametri,

Dettagli

Allegato XIX. Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi

Allegato XIX. Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Allegato XIX Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Si ritiene opportuno sottolineare che nel ponteggio metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un rilievo essenziale, dipende da numerosi

Dettagli

Piano di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio

Piano di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio Piano di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio OGGETTO: Lavori di Manutenzione straordinaria dei fabbricati di ERP siti in Alessano località "Montagnetta" COMMITTENTE: ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI

Dettagli

VERIFICHE SUL PONTEGGIO. primo impianto periodiche eccezionali

VERIFICHE SUL PONTEGGIO. primo impianto periodiche eccezionali VERIFICHE SUL PONTEGGIO primo impianto periodiche eccezionali 1 VERIFICHE PREVENTIVE DEGLI ELEMENTI DEL PONTEGGIO Prima di montare il ponteggio tutti gli elementi da utilizzare devono essere controllati

Dettagli

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Verifiche

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Verifiche Corso di aggiornamento RSPP aziende edili Lezione: Verifiche In questa unità didattica verranno descritte le verifiche da effettuare sui ponteggi secondo quanto stabilito dalla normativa. Nello specifico,

Dettagli

Piano Montaggio, Smontaggio, Uso e Trasformazione Ponteggi ai sensi del D.Lgs. 8 Luglio 2003, n. 235 Schema con contenuti minimi

Piano Montaggio, Smontaggio, Uso e Trasformazione Ponteggi ai sensi del D.Lgs. 8 Luglio 2003, n. 235 Schema con contenuti minimi Documento redatto da SPSAL AUSL Parma e CSE Parma e condiviso da Ordine degli Ingegneri, Ordine degli Architetti e Collegio dei Geometri della Provincia di Parma Piano Montaggio, Smontaggio, Uso e Trasformazione

Dettagli

DOCUMENTAZIONE DA TENERE IN CANTIERE

DOCUMENTAZIONE DA TENERE IN CANTIERE DOCUMENTAZIONE DA TENERE IN CANTIERE CA 01 Pg. 1/2 DOCUMENTAZIONE SCHEDE Autorizzazione ministeriale all uso del ponteggio -- -- Cartello di cantiere CA 01 Comunicazione alla ASL di trasferimento degli

Dettagli

ALLEGATO XVII IDONEITA TECNICO PROFESSIONALE

ALLEGATO XVII IDONEITA TECNICO PROFESSIONALE ALLEGATO XVII IDONEITA TECNICO PROFESSIONALE 1. Ai fini della verifica dell idoneità tecnico professionale le imprese dovranno esibire al committente o al responsabile dei lavori almeno: a) iscrizione

Dettagli

PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DI PONTEGGI METALLICI FISSI

PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DI PONTEGGI METALLICI FISSI PiMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DI PONTEGGI METALLICI FISSI (art. 36 quater, comma 3 del D.Lgs 626/94) DATA: / / REV. : IL DATORE DI LAVORO IL TECNICO INCARICATO DELLA REDAZIONE 1. Identificazione

Dettagli

La nostra qualità per la vostra sicurezza LAVORARE INFORMATI NUMERO VERDE ASSISTENZA CLIENTI

La nostra qualità per la vostra sicurezza LAVORARE INFORMATI NUMERO VERDE ASSISTENZA CLIENTI Scheda n. 10 del 30.09.2003 La nostra qualità per la vostra sicurezza LAVORARE INFORMATI NUMERO VERDE 800.731.988 ASSISTENZA CLIENTI Oggetto: Istruzioni per il montaggio, l impiego e lo smontaggio del

Dettagli

Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili

Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili ponteggi fissi Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili 2018 COLLANA CANTIERI ponteggi fissi Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili 2018 Pubblicazione realizzata da Inail Dipartimento

Dettagli

LINEA GUIDA PER LA REDAZIONE DEL PIMUS

LINEA GUIDA PER LA REDAZIONE DEL PIMUS LINEA GUIDA PER LA REDAZIONE DEL PIMUS PREMESSA Il 19 luglio 2005 è entrato in vigore il Decreto Legislativo n. 235/2003, recante i requisiti minimi di sicurezza e di salute per l'uso delle attrezzature

Dettagli

LINEA GUIDA PER LA REDAZIONE DEL PIMUS

LINEA GUIDA PER LA REDAZIONE DEL PIMUS LINEA GUIDA PER LA REDAZIONE DEL PIMUS PREMESSA Il 19 luglio 2005 è entrato in vigore il Decreto Legislativo n. 235/2003, recante i requisiti minimi di sicurezza e di salute per l'uso delle attrezzature

Dettagli

1800 / 2500 Caratteristiche Geometria: Telaio: Punti di forza Telaio Parapetto 1800: Telaio Parapetto 2500:

1800 / 2500 Caratteristiche Geometria: Telaio: Punti di forza Telaio Parapetto 1800: Telaio Parapetto 2500: 1800 / 20 Caratteristiche Geometria: Profondità Altezza Campata Spinotto Innesti 10 mm 2000 mm 1800 / 20 mm 1 mm A conchiglie sferiche (8) A boccole cilindriche (12) Materiale Zincatura Acciaio S235 JR

Dettagli

SCHEDE di VERIFICA della corretta MESSA IN OPERA di PONTEGGI e dell efficienza degli ELEMENTI che lo compongono

SCHEDE di VERIFICA della corretta MESSA IN OPERA di PONTEGGI e dell efficienza degli ELEMENTI che lo compongono SCHEDE di VERIFICA della corretta MESSA IN OPERA di PONTEGGI e dell efficienza degli ELEMENTI che lo compongo Le 4 schede di valutazione della corretta messa in opera dei ponteggi e dell efficienza dei

Dettagli

PONTEGGIO FRACASSO HP 2500

PONTEGGIO FRACASSO HP 2500 PONTEGGIO FRACASSO HP 20 Geometria: Profondità Altezza Campata Spinotto Innesti Materiale Zincatura Telaio: Caratteristiche 10 mm 2000 mm 20 mm 1 mm A perni conici Acciaio S235 JR (ex Fe360) A caldo, secondo

Dettagli

PONTEGGIO FRACASSO NTB 1800 / 2500 Geometria:

PONTEGGIO FRACASSO NTB 1800 / 2500 Geometria: PONTEGGIO FRACASSO NTB 1800 / 20 Geometria: Profondità Altezza Campata Spinotto Innesti Materiale Zincatura Telaio: Caratteristiche 10 mm 2000 mm 1800 mm / 20 mm 1 mm A boccole Acciaio S235 JR (ex Fe360)

Dettagli

PONTEGGIO FRACASSO HP 1800

PONTEGGIO FRACASSO HP 1800 PONTEGGIO FRACASSO HP 1800 Geometria: Profondità Altezza Campata Spinotto Innesti Caratteristiche 10 mm 2000 mm 1800 mm 1 mm A perni conici Materiale Zincatura Acciaio S235 JR (ex Fe360) A caldo, secondo

Dettagli

Manuali uso e manutenzione del ponteggio: argomenti sicurezza

Manuali uso e manutenzione del ponteggio: argomenti sicurezza Manuali uso e manutenzione del ponteggio: argomenti sicurezza cod. 00146 - Rev. 2 - ottobre 2009 pag. 1 di 24 Pratico105 Sicurezza Rev.2 ottobre 2009 INDICE PREMESSA 3 1. ISTRUZIONI PER IL PRE-MONTAGGIO

Dettagli

PONTEGGIO FRACASSO HP 1800

PONTEGGIO FRACASSO HP 1800 PONTEGGIO FRACASSO HP 1800 Geometria: Profondità Altezza Campata Spinotto Innesti Caratteristiche 10 mm 2000 mm 1800 mm 1 mm A perni conici Materiale Zincatura Acciaio S235 JR (ex Fe360) A caldo, secondo

Dettagli

PONTEGGIO FRACASSO PS 1800

PONTEGGIO FRACASSO PS 1800 PONTEGGIO FRACASSO PS 1800 Caratteristiche Geometria: Profondità Altezza Campata Spinotto Innesti Materiale Zincatura 10 mm 2000 mm 1800 mm 1 mm A perni Acciaio S275 JR (ex Fe430) A caldo, secondo norma

Dettagli

1800 / Geometria: Profondità. Altezza. Campata. Spinotto. Innesti. Materiale. Zincatura. Telaio: Diametro tubo 27 mm. Spessore tubo 2 mm.

1800 / Geometria: Profondità. Altezza. Campata. Spinotto. Innesti. Materiale. Zincatura. Telaio: Diametro tubo 27 mm. Spessore tubo 2 mm. 1800 / 20 Caratteristiche Geometria: Profondità Altezza Campata Spinotto Innesti 10 mm 2000 mm 1800 / 20 mm 1 mm A conchiglie sferiche (8) A boccole cilindriche (12) Materiale Zincatura Acciaio S235 JR

Dettagli

Ponteggio metallico a telai prefabbricati per i lavori di costruzione di un edificio per civile abitazione - PARTANNA (TP)

Ponteggio metallico a telai prefabbricati per i lavori di costruzione di un edificio per civile abitazione - PARTANNA (TP) Ponteggio metallico a telai prefabbricati per i lavori di costruzione di un edificio per civile abitazione - PARTANNA (TP) PREMESSA Il calcolo di verifica e di stabilità in questione, eseguito ai sensi

Dettagli

I ponteggi Nel ca Nel ntie i re edile il ve v ngono adottate va te v rie tipo l gie d i opere pro vvisio vvisi nali, i ingegnose,

I ponteggi Nel ca Nel ntie i re edile il ve v ngono adottate va te v rie tipo l gie d i opere pro vvisio vvisi nali, i ingegnose, I ponteggi Nel cantiere edile vengono adottate varie tipologie di opere provvisionali, ingegnose, idonee, particolareggiate ma alcune (forse le più), strane, non rispondenti a nessun canone di sicurezza

Dettagli

Manuali uso e manutenzione del ponteggio: argomenti sicurezza

Manuali uso e manutenzione del ponteggio: argomenti sicurezza Manuali uso e manutenzione del ponteggio: argomenti sicurezza cod. 00148 - Rev. 0 - ottobre 2009 pag. 1 di 26 - MultiCETA Sicurezza - Rev.0 - ottobre 2009 INDICE PREMESSA 3 1. ISTRUZIONI PER IL PRE-MONTAGGIO

Dettagli

ATTI SEMINARIO TECNICO

ATTI SEMINARIO TECNICO DOLMEN ACCIAIO: VERIFICHE APPLICATE AI PONTEGGI ATTI SEMINARIO TECNICO DOLMEN Acciaio: verifiche applicate ai ponteggi Indice Introduzione 2 Sistema a tubi e giunti 2 Sistema a telai prefabbricati 3 Sistema

Dettagli

Il sistema normativo europeo sui ponteggi metallici. Luca Rossi

Il sistema normativo europeo sui ponteggi metallici. Luca Rossi Convegno La ricerca sui ponteggi metallici Utilizzo come protezione collettiva in sommità e comportamento strutturale e comportamento strutturale Il sistema normativo europeo sui ponteggi metallici Luca

Dettagli

MOD.G ALLEGATO 2. Check list per il rischio caduta dall'alto. CPT Firenze Via Lorenzo Il Magnifico, Firenze - Tel. 055/ /

MOD.G ALLEGATO 2. Check list per il rischio caduta dall'alto. CPT Firenze Via Lorenzo Il Magnifico, Firenze - Tel. 055/ / MOD.G ALLEGATO 2 Check list per il rischio caduta dall'alto CONFORME NON CONFORME A.2.1 Nei lavori in quota oltre i 2 m, sono state adottate adeguate impalcature, ponteggi o idonee opere provvisionali

Dettagli

Il datore di lavoro provvede a redigere a mezzo di persona competente un piano di montaggio, uso e smontaggio, in funzione della complessità del

Il datore di lavoro provvede a redigere a mezzo di persona competente un piano di montaggio, uso e smontaggio, in funzione della complessità del Art. 136 Montaggio e smontaggio Il datore di lavoro provvede a redigere a mezzo di persona competente un piano di montaggio, uso e smontaggio, in funzione della complessità del ponteggio scelto. Tale piano...

Dettagli

Farina Geom. Stefano Via LungoSarca, 67 38077 Ponte Arche tel 0465 702244 Via Medici 4/3-38100 Trento tel. 0461 917423

Farina Geom. Stefano Via LungoSarca, 67 38077 Ponte Arche tel 0465 702244 Via Medici 4/3-38100 Trento tel. 0461 917423 Farina Geom. Stefano Via LungoSarca, 67 38077 Ponte Arche tel 0465 702244 Via Medici 4/3-38100 Trento tel. 0461 917423 Piano di Montaggio Manutenzione Uso Trasformazione e Smontaggio dei Ponteggi La normativa

Dettagli

PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEL PONTEGGIO (PI.M.U.S.) (DOCUMENTO EX ART. 136- CO. 1 DEL D.LGS. 81/2008 E S.M.I.)

PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEL PONTEGGIO (PI.M.U.S.) (DOCUMENTO EX ART. 136- CO. 1 DEL D.LGS. 81/2008 E S.M.I.) PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEL PONTEGGIO (PI.M.U.S.) (DOCUMENTO EX ART. 136- CO. 1 DEL D.LGS. 81/2008 E S.M.I.) Azienda Sede legale Oggetto dei lavori: Indirizzo del cantiere: Rev. Motivazione

Dettagli

Il Pi.M.U.S. Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio

Il Pi.M.U.S. Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio Il Pi.M.U.S. Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio Il datore di lavoro provvede a redigere a mezzo di persona competente un PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO,, in funzione della complessità del ponteggio

Dettagli

Titolo IV CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI 1. Capo II Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota

Titolo IV CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI 1. Capo II Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota Titolo IV CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI 1 Capo II Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota Sezione V Ponteggi fissi Art. 131. Autorizzazione alla costruzione

Dettagli

Modello per la redazione del PIMUS

Modello per la redazione del PIMUS Modello per la redazione del PIMUS (con utilizzo combinato di vari DPI) Committente: dato ricavabile dal PSC o dal cartello di cantiere. Impresa appaltatrice: dato ricavabile dal PSC o dal cartello di

Dettagli

PROPOSTA DI REDAZIONE DEL PIMUS. PIANO DI MONTAGGIO USO E SMONTAGGIO PONTEGGI (ALLEGATO XXII D.Lgs. 9 aprile 2008, n 81)

PROPOSTA DI REDAZIONE DEL PIMUS. PIANO DI MONTAGGIO USO E SMONTAGGIO PONTEGGI (ALLEGATO XXII D.Lgs. 9 aprile 2008, n 81) Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia AZIENDE PER I SERVIZI SANITARI DIPARTIMENTI DI PREVENZIONE Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Ufficio Operativo del Comitato Regionale di

Dettagli

Cantiere AVLT Fontanellato. Esempi pratici e tecniche di montaggio per un lavoro sicuro

Cantiere AVLT Fontanellato. Esempi pratici e tecniche di montaggio per un lavoro sicuro Cantiere AVLT Fontanellato Esempi pratici e tecniche di montaggio per un lavoro sicuro 1 Il montaggio di queste opere provvisionali è sostanzialmente regolato da DPR 164/56 Art. 16: Obbligo per lavori

Dettagli

il Ca n t i e r e Si c u r o Notiziario del Comitato Paritetico Territoriale di Brescia e provincia per l edilizia

il Ca n t i e r e Si c u r o Notiziario del Comitato Paritetico Territoriale di Brescia e provincia per l edilizia il Ca n t i e r e Si c u r o Notiziario del Comitato Paritetico Territoriale di Brescia e provincia per l edilizia informazioni per la sicurezza in cantiere 01 Comitato paritetico territoriale di Brescia

Dettagli

Modello per la redazione del PIMUS

Modello per la redazione del PIMUS Modello per la redazione del PIMUS (con utilizzo linea vita FOL) Committente: dato ricavabile dal PSC o dal cartello di cantiere. Impresa appaltatrice: dato ricavabile dal PSC o dal cartello di cantiere

Dettagli

Rev.01 del Pag. 1 di 1 MODALITA OPERATIVA PER L INSTALLAZIONE DEI TELAI PARAPETTO DI SICUREZZA TEMPORANEI

Rev.01 del Pag. 1 di 1 MODALITA OPERATIVA PER L INSTALLAZIONE DEI TELAI PARAPETTO DI SICUREZZA TEMPORANEI Pag. 1 di 1 MODALITA OPERATIVA PER L INSTALLAZIONE DEI TELAI PARAPETTO DI SICUREZZA TEMPORANEI Pag. 2 di 2 1. Installare il piano terra del ponteggio avendo cura di posizionare correttamente i correnti

Dettagli

PiMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI METALLICI FISSI (Art. 136 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e D.Lgs. 3 agosto 2009, n.

PiMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI METALLICI FISSI (Art. 136 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e D.Lgs. 3 agosto 2009, n. Comune di Roma Provincia di Roma PiMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI METALLICI FISSI (Art. 136 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106) OGGETTO: Manutenzione straordinaria

Dettagli

U.D. 2 - ASPETTI TECNICI durata : 2 CF

U.D. 2 - ASPETTI TECNICI durata : 2 CF U.D. 2 - ASPETTI TECNICI durata : 2 CF I ponteggi sono definiti "opere provvisionali", cioè strutture di servizio di tipo temporaneo non facenti parte integrante della costruzione, ma allestiti o impiegati

Dettagli

Parapetti provvisori nei cantieri temporanei: l Inail pubblica i Quaderni Tecnici 2018

Parapetti provvisori nei cantieri temporanei: l Inail pubblica i Quaderni Tecnici 2018 Parapetti provvisori nei cantieri temporanei: l Inail pubblica i Quaderni Tecnici 2018 Con i Quaderni Tecnici 2018, l Inail definisce una classificazione e marcatura dei parapetti provvisori nei cantieri

Dettagli

CIRCOLARE N. Roma, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

CIRCOLARE N. Roma, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Circolare 27 agosto 2010, n. 29 - Capo II, Titolo IV, del D.Lgs CIRCOLARE N. Roma, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali MINISTERO DEL LAVORO E

Dettagli

Con riferimento al D.Lgs. 81/2008;

Con riferimento al D.Lgs. 81/2008; Istituto Statale Istruzione Superiore G. M. Devilla Sassari Istituto Tecnico, Settore: Tecnologico, Indirizzo: Costruzioni Ambiente e Territorio ANNO SCOLASTICO 2016/2017 MATERIA TEST N. 5 DATA CLASSE

Dettagli

Pi M U S - schema di massima -

Pi M U S - schema di massima - Pi M U S - schema di massima - TIPOLOGIA NATURA MARCA MODELLO ESTREMI DEL Metallico Legname altro Costruzione Manutenzione CE-TA PONTEGGI PRE PONT BF105 Ponteggio a telaio prefabbricato (PTP) Ponteggio

Dettagli

PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO. E.Bi.N.

PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO. E.Bi.N. IL Pi.M.U.S. PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO E.Bi.N. CHI DEVE REDIGERE IL PI.M.U.S. Il datore di lavoro provvede a redigere a mezzo di persona competente un PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO, in

Dettagli

PiMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI METALLICI FISSI (Art. 136 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e D.Lgs. 3 agosto 2009, n.

PiMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI METALLICI FISSI (Art. 136 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e D.Lgs. 3 agosto 2009, n. Comune di Roma Provincia di Roma PiMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI METALLICI FISSI (Art. 136 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106) OGGETTO: Manutenzione straordinaria

Dettagli

PiMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI METALLICI FISSI (Art. 136 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e D.Lgs. 3 agosto 2009, n.

PiMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI METALLICI FISSI (Art. 136 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e D.Lgs. 3 agosto 2009, n. Comune di Lugo Provincia di Ravenna PiMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI METALLICI FISSI (Art. 136 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106) OGGETTO: Opere di ristrutturazione

Dettagli

Seminario Nazionale. Piano Edilizia Nazionale. Sicurezza nel Montaggio e nell Uso dei Ponteggi

Seminario Nazionale. Piano Edilizia Nazionale. Sicurezza nel Montaggio e nell Uso dei Ponteggi Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome Seminario Nazionale INAIL Piano Edilizia Nazionale Sicurezza nel Montaggio e nell Uso dei Ponteggi Parte 2/3 Appunti di: Ing. Michele CANDREVA (1) Roma,

Dettagli

PI.M.U.S. Piano di Montaggio Uso e Smontaggio - Ponteggi fissi. Ai sensi dell'art. 136 D.Lgs n. 81/2008 COMMITTENTE:

PI.M.U.S. Piano di Montaggio Uso e Smontaggio - Ponteggi fissi. Ai sensi dell'art. 136 D.Lgs n. 81/2008 COMMITTENTE: Via Roma, 37 50067 Rignano sull Arno (FI) Tel.055.8348040 Fx 0558348342 P.Iva 05019320489 C.C.I.A.A. Firenze n. 33324/2000 R.E.A. 512017 Capitale sociale 50.000 i.v. N 08738A Via Roma, 37 PI.M.U.S Piano

Dettagli

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Tipologie di ponteggio

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Tipologie di ponteggio Corso di aggiornamento RSPP aziende edili Lezione: Tipologie di ponteggio In questa unità didattica saranno analizzate le diverse tipologie di ponteggi e le relative caratteristiche. In particolare, verranno

Dettagli

LINEE GUIDA TRACCIAMENTO PONTEGGIO

LINEE GUIDA TRACCIAMENTO PONTEGGIO LINEE GUIDA TRACCIAMENTO PONTEGGIO La presente Linea guida, fornisce un efficace supporto per la compilazione del Pi.M.U.S. al fine di suggerire una corretta installazione dell opera provvisionale. I temi

Dettagli

PIMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO PONTEGGI (PIMUS) LOGO IMPRESA

PIMUS PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO PONTEGGI (PIMUS) LOGO IMPRESA PIANO DI MONTAGGIO, USO E SMONTAGGIO PONTEGGI () ai sensi degli artt. 134, 136 e all. XXII del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e smi Attuazione art. 1, L. 123/2007, in materia di tutela della salute e della

Dettagli

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Le procedure per il montaggio, lo smontaggio e la trasformazione del ponteggio

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Le procedure per il montaggio, lo smontaggio e la trasformazione del ponteggio Corso di aggiornamento RSPP aziende edili Lezione: Le procedure per il montaggio, lo smontaggio e la trasformazione del ponteggio In questa unità didattica verranno descritte le procedure per il montaggio,

Dettagli

COMPUTO DEGLI ONERI DELLA SICUREZZA

COMPUTO DEGLI ONERI DELLA SICUREZZA N.R. ARTICOLO DESCRIZIONE U.M. QUANTITA' PREZZO INC. 1 S.001 RECINZIONE Recinzione da cantiere, eseguita con rete metallica, maglia 50 x 50 mm, in filo di ferro zincato, diametro 2 mm, di altezza 2 m ancorata

Dettagli

COMPUTO METRICO. Comune di Cosenza Provincia di Cosenza OGGETTO:

COMPUTO METRICO. Comune di Cosenza Provincia di Cosenza OGGETTO: Comune di Cosenza Provincia di Cosenza pag. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: Costi della Sicurezza: Lavori di manutenzione straordinaria edificio sito in Viale Trieste, 95 COMMITTENTE: A.R.S.A.C. Data, IL TECNICO

Dettagli

I NDICE. Presentazione... p. VII» VIII

I NDICE. Presentazione... p. VII» VIII I NDICE Presentazione... Autori... p. VII» VIII Capitolo 1 - Cantieri e lavori in quota ai sensi del D.Lgs. n. 81/ 2008 e s.m.i., Titolo IV, Capo II 1.1 Il Titolo IV, Capo II, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.:

Dettagli

Committente: Condominio via Italia Rossi Antonio

Committente: Condominio via Italia Rossi Antonio PIMUS Data: 02/06/2009 Committente: Condominio via Italia Rossi Antonio Cantiere: Manutenzione facciate Indirizzo: via Italia, 89 Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio di Ponteggio (Artt. da 131 a 138 Titolo

Dettagli

PIMUS. Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio di Ponteggio (Artt. da 131 a 138 Titolo IV Sezione V del D. Lgs. n. 81/2008)

PIMUS. Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio di Ponteggio (Artt. da 131 a 138 Titolo IV Sezione V del D. Lgs. n. 81/2008) PIMUS Data: 02/06/2009 Committente: Condominio via Italia Rossi Antonio Cantiere: Manutenzione facciate Indirizzo: via Italia, 89 Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio di Ponteggio (Artt. da 131 a 138 Titolo

Dettagli

ATTI DEL CONVEGNO. PONTEGGI METALLICI: novità normative e tecnologiche

ATTI DEL CONVEGNO. PONTEGGI METALLICI: novità normative e tecnologiche ASSOCIAZIONE TAVOLO 494 IMOLA www.tavolo494imola.org info@ tavolo494imola.org ATTI DEL CONVEGNO PONTEGGI METALLICI: novità normative e tecnologiche 17 novembre 2007 Emiliano Vedovato Metalmeccanica Fracasso

Dettagli

FRIGERIO CARPENTERIE S.P.A. UNI EN 1004 VALUTAZIONE ITALPONT

FRIGERIO CARPENTERIE S.P.A. UNI EN 1004 VALUTAZIONE ITALPONT FRIGERIO CARPENTERIE S.P.A. UNI EN 1004 (ALLEGATO XXIII D.Lgs. n.81) VALUTAZIONE PER LA COSTRUZIONE E L IMPIEGO DELLA TORRE MOBILE DI ACCESSO E DI LAVORO COSTITUITA DA ELEMENTI PREFABBRICATI ITALPONT CLASSE:

Dettagli

CONVEGNO NAZIONALE. Francesca Maria Fabiani LAVORI SU COPERTURE: PROBLEMATICHE, APPROFONDIMENTI, SOLUZIONI E INDIRIZZI

CONVEGNO NAZIONALE. Francesca Maria Fabiani LAVORI SU COPERTURE: PROBLEMATICHE, APPROFONDIMENTI, SOLUZIONI E INDIRIZZI CONVEGNO NAZIONALE Francesca Maria Fabiani LAVORI SU COPERTURE: PROBLEMATICHE, APPROFONDIMENTI, SOLUZIONI E INDIRIZZI I PONTEGGI COME PROTEZIONE COLLETTIVA IN RELAZIONE AI LAVORI SU COPERTURE 18 ottobre

Dettagli

PONTEGGIO A TELAI PREFABBRICATI A PORTALE

PONTEGGIO A TELAI PREFABBRICATI A PORTALE PONTEGGI All interno della palestra è installata un ponteggio a tubo a giunti della società Marcegaglia, lungo mt 8 ed alto mt 6, composto di carrucola a norma, per il montaggi oe lo smontaggio dello stesso.

Dettagli

Piano di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio

Piano di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio Viale XXV Aprile n. 29 19038 - Sarzana (SP) Telefono 0187.622198 - Fax 0187.627172 e-mail: info@studioql.it Piano di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio OGGETTO: Ristrutturazione ed ampliamento di

Dettagli

Pi.M.U.S. Piano di Montaggio Uso e Smontaggio del ponteggio. conforme ai contenuti minimi previsti dall allegato XXII del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

Pi.M.U.S. Piano di Montaggio Uso e Smontaggio del ponteggio. conforme ai contenuti minimi previsti dall allegato XXII del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Pi.M.U.S. Piano di Montaggio Uso e Smontaggio del ponteggio conforme ai contenuti minimi previsti dall allegato XXII del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. DITTA montatrice del ponteggio INDIRIZZ CANTIERE CMUNE 1 Il

Dettagli

RISCHI SPECIFICI: CADUTE DALL ALTO

RISCHI SPECIFICI: CADUTE DALL ALTO RISCHI SPECIFICI: CADUTE DALL ALTO Modulo 1 Syllabus D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro. Art. 107 definisce un lavoro in quota come un attività lavorativa che espone

Dettagli

Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio di Ponteggio (Art Titolo IV Sezione V del D. Lgs. n. 81/2008 come modificato da D. Lgs.

Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio di Ponteggio (Art Titolo IV Sezione V del D. Lgs. n. 81/2008 come modificato da D. Lgs. P.I.M.U.S. Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio di Ponteggio (ArtTitolo IV Sezione V del D. Lgs. n. 81/2008 come modificato da D. Lgs. 106/09) Luogo: Milano Data:/03/201 Committente: Condominio via Italia

Dettagli

Solai_strutture di sostegno PUNTELLI

Solai_strutture di sostegno PUNTELLI Solai_strutture di sostegno PUNTELLI 390 Azienda Progetti Prodotti PUNTELLI Pilosio offre una gamma completa di puntelli in acciaio e in alluminio per soddisfare qualsiasi esigenza di sostegno e in particolare

Dettagli

PONTEGGIO NTB Caratteristiche. Punti di forza. Documentazione Tecnica. Geometria: 1050 mm. Profondità. Altezza mm. Campata.

PONTEGGIO NTB Caratteristiche. Punti di forza. Documentazione Tecnica. Geometria: 1050 mm. Profondità. Altezza mm. Campata. PONTEGGIO NTB 1800 Caratteristiche Geometria: Profondità Altezza Campata Spinotto Innesti Materiale Zincatura 1050 mm 2000 mm 1800 mm mm A boccole Acciaio S235 JR (ex Fe360) A caldo, secondo norma UNI-

Dettagli