REGIONE PIEMONTE COMUNE DI NOVARA SERVIZIO GOVERNO DEL TERRITORIO
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- Geraldina Tedesco
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1 REGIONE PIEMONTE COMUNE DI NOVARA SERVIZIO GOVERNO DEL TERRITORIO MODIFICAZIONE AL PRG VIGENTE EX ART. 17, 5 COMMA DELLA L.U.R. 56/77 E S.M.I. RELAZIONE ESTRATTI DI PRG VIGENTE ESTRATTI DI PRG VARIANTE Il Dirigente Servizio Governo del Territorio Responsabile del Procedimento Arch. Maurizio Foddai Il Funzionario Tecnico P.O. Incaricato Arch. Elisabetta Rossi DATA PROGETTO Maggio-Giugno 2014 ELABORATO UNICO I Collaboratori: Geom. Simone Ghelli P.Edile Daniela Serreli 1
2 RELAZIONE ILLUSTRATIVA VARIAZIONE AL PRG RELATIVO ALLA RIMOZIONE DEL PERIMETRO SUE PER PARTE DELL ISOLATO DENOMINATO IN ORIGINE ISOLATO 37 DEL CENTRO STORICO. La variante prevede la rimozione della perimetrazione SUE di un area precedentemente oggetto di piano di recupero di iniziativa pubblica denominato i Isolato 37 del Centro Storico, di cui alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 169 del nonché la modifica della categoria di intervento da G4 a G5 per gli immobili demoliti per motivi per motivi di sicurezza ed incolumità pubblica. Con delibera di Consiglio Comunale n. 39 del varianti al PRG vigente finalizzate al riordino, alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio immobiliare contestuali al piano triennale delle alienazioni immobiliari 2013/ l immobile di proprietà comunale (ex Caserma dei Vigili del Fuoco/ex Acquedotto) è già stato stralciato dall assoggettamento a Strumento Urbanistico Esecutivo. Il PRG vigente, approvato dalla Regione nel giugno del 2008, aveva confermato le modalità edificatorie derivanti dalla panificazione generale pregressa, nel limite di validità delle convenzioni stipulate (di norma di durata decennale) ovvero, in assenza di scadenza indicata nelle convenzioni, nel limite di dieci anni dalla data dell atto deliberativo di approvazione dello strumento esecutivo. Il Piano di Recupero di iniziativa pubblica sopracitato, predisposto dall Ufficio Urbanistica e privo di convenzioni attuative, prevedeva sia interventi di interesse pubblico su aree di proprietà comunale (ex Caserma dei Vigili del Fuoco/ex Acquedotto, ex Croce Rossa) realizzati da ATC (alloggi di edilizia residenziale pubblica ERP finanziati dalla Regione e riqualificazione per fini pubblici dell edificio dell ex Acquedotto Comunale), sia interventi di sostituzione volumetrica su aree di proprietà privata, non sottoposti a regime di esproprio, con recupero e ridistribuzione tra i vari lotti delle consistenti volumetrie esistenti. Alla scadenza del PdR, nel dicembre del 2007, risultarono però completati solo gli interventi di interesse pubblico realizzati da ATC, compresa la riqualificazione della sede della Croce Rossa, mentre gli edifici privati, in gran parte demoliti negli anni per motivi di sicurezza ed incolumità pubblica a seguito di specifica ordinanza, non furono mai ricostruiti. 2
3 I contenuti della variante La presente variante è formata ai sensi della L.R. n 56/77 e s. m. e i., art. 17 comma 5. Essa prevede l eliminazione della perimetrazione, sulla restante parte dell Isolato 37 del Centro Storico dell assoggettamento a Strumento Urbanistico Esecutivo per l attuazione degli interventi. Considerato che, gli immobili con prescrizione di intervento G4 risultano demoliti per motivi per motivi di sicurezza ed incolumità pubblica e conseguentemente non più recuperabili con i tipi di intervento prescritti, si procede ai sensi di quanto previsto dall art delle NTA alla modifica della categoria di intervento da G4 a G5. Restano invariate le altre norme del PRG che disciplinano gli interventi su detti immobili, la cui attuazione diventerà dunque possibile tramite titolo abilitativo edilizio diretto. 3
4 ESTRATTO DI PRG VIGENTE TAV. P4.27 ESTRATTO DI PRG VARIANTE TAV. P4.27 4
5 ESTRATTO DI PRG VIGENTE TAV. P4.CS.1b ESTRATTO DI PRG VARIANTE TAV. P4.CS.1b 5
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