STRUMENTARIO ENDOSCOPICO: DISCIPLINARE TECNICO DI MINIMA

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1 STRUMENTARIO ENDOSCOPICO: DISCIPLINARE TECNICO DI MINIMA Nella tabelle seguenti sono indicate le attrezzature endoscopiche da acquisire mediante contratto di locazione finanziaria quinquennale ( ), con associata manutenzione full risk e somministrazione di consumabili quinquennale, per la S.S.D. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, del Dipartimento Corp-S assistenziale e di ricerca dei percorsi oncologici del Distretto Addominale Sono stati costituiti 5 lotti, così suddivisi: lotto 1 Endoscopia Digestiva: Sistema di refertazione/acquisizione Immagini e video; Torri di videoendoscopia; Sistema di ecoendoscopia; Videoendoscopi; Videoecoendoscopi; lotto 2 - Minisonde ecoendoscopiche con ecoprocessore; Sistema di videoenterosocopia; lotto 3 Endoscopia Bronchiale: Torre di videoendoscopia; Videoendoscopi; lotto 4 - Armadi di stoccaggio; Lavaendoscopi; lotto 5 - Sistemi integrati di elettrochirurgia - APC idrodissezione; Sistema integrato di elettrochirurgia - APC. L ammontare presunto complessivo del costo della locazione finanziaria quinquennale, comprensiva di manutenzione full risk e somministrazione di consumabili, di tutto lo strumentario endoscopico è di , 00 oltre IVA; il costo presunto di ciascun singolo lotto è il seguente: - Lotto 1 = 2.250,000, 00 euro, oltre IVA - Lotto 2 = , 00 euro, oltre IVA - Lotto 3 = ,00 euro, oltre IVA - Lotto 4 = ,00 euro, oltre IVA - Lotto 5 = ,00 euro, oltre IVA Le attrezzature endoscopiche elencate nei singoli lotti devono essere fornite in noleggio di durata quinquennale, comprensivo di contratto di manutenzione full risk e contratto di fornitura in somministrazione di tutti gli accessori consumabili dedicati, necessari per il corretto funzionamento delle attrezzature endoscopiche per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio. L elenco degli accessori consumabili dedicati deve essere espressamente indicato dall operatore economico nell offerta. I servizi connessi alla fornitura in noleggio quinquennale delle attrezzature endoscopiche descritte in ogni singolo lotto devono avere le seguenti caratteristiche: 1. Attività di supporto specialistico agli operatori, con realizzazione di programmi di addestramento e di consulenza, anche mediante il supporto di adeguati software finalizzati all uso corretto ed appropriato delle attrezzature aggiudicate ed alla ottimizzazione dell uso per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio 2. Struttura organizzativa di assistenza tecnica, con possibilità di risposta per le urgenze, assistenza tecnica sul posto, ritiro entro 24 ore solari dalla segnalazione dell attrezzatura endoscopica da riparare e sua contestuale (al momento del ritiro) sostituzione con muletto di pari caratteristiche per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio 3. Fornitura di tutti gli accessori consumabili necessari per il corretto funzionamento delle attrezzature endoscopiche mediante contratto di fornitura in somministrazione di durata pari alla durata quinquennale del contratto di noleggio 4. Aggiornamento tecnologico di tutte le attrezzature endoscopiche non appena una o più di esse siano tecnologicamente superate da un attrezzatura endoscopica simile con caratteristiche tecniche superiori per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio I servizi connessi, il contratto di manutenzione full risk e il contratto di fornitura di tutti gli accessori consumabili si intendono compresi nel costo complessivo di noleggio delle attrezzature endoscopiche descritte in ogni singolo lotto

2 LOTTO -1- ENDOSCOPIA DIGESTIVA: SISTEMA DI REFERTAZIONE/ACQUISIZIONE IMMAGINI E VIDEO; TORRI DI VIDEOENDOSCOPIA; SISTEMA DI ECOENDOSCOPIA; VIDEOENDOSCOPI;VIDEOECOENDOSCOPI. A 1 Z Z B 5 Z Z Z Sistema di refertazione, acquisizioni immagini/video e archiviazione dati, provvisto di software ed hardware (PC su ciascuna torre endoscopica, comprese le torri di endoscopia bronchiale e di enteroscopia, almeno 5 PC di refertazione, almeno 3 stampanti a colori) con connessione in rete, preferibilmente wireless, fra le torri di videoendoscopia e i PC e le stampanti di refertazione e, preferibilmente, con le lavaendoscopi e con gli armadi di stoccaggio degli endoscopi, indipendentemente dalla dislocazione di dette attrezzature. Il sistema deve consentire l accettazione del paziente in sala endoscopica, l acquisizione di immagini e video, il successivo trasferimento di dati, immagini e video da inserire nel referto endoscopico, con conseguente conservazione dello stesso e di tutti i dati pertinenti nell archivio informatico. Il sistema deve prevedere l acquisizione ed archiviazione (con possibilità di richiamarli ed utilizzarli) di tutti i dati contenuti nell attuale sistema di refertazione ed archiviazione di referti immagini e video in dotazione. Il sistema di refertazione, acquisizioni immagini/video e archiviazione dati deve essere possibilmente compatibile con tutti i sistemi di endoscopia e tipi di endoscopi flessibili, anche di marca diversa, disponibili in Istituto, consentendone il corretto funzionamento e la totale integrazione di dati/immagini/video acquisiti attraverso di essi. NB: deve essere garantita l implementazione/aggiornamento tecnologico Torre di videoendoscopia così costituita: a. videoprocessore digitale a codifica di colore ad alta definizione, completo della più vasta gamma di funzioni operative e del maggior numero di uscite video (HDTV e SDTV) e per collegamento a periferiche; dotato di controllo automatico, elettronico, del diaframma e dell esposizione, scheda di memoria di almeno 2G, connettore USB per lettura/scrittura, tastiera multifunzionale ed operativa. Il videoprocessore deve garantire immagini ad alta definizione, magnificazione elettronica, enfatizzazione della mucosa e cromoendoscopia elettronica virtuale; deve consentire il riconoscimento automatico degli endoscopi ad esso connessi; deve garantire l esportazione ed archiviazione nel sistema di refertazione di dati, immagini e video; deve permettere il picture in picture dell immagine da sorgente esterna; deve essere dotato di tutti i collegamenti alle altre periferiche e al sistema di refertazione/archiviazione dati, immagini e video; deve essere fornito di tutti gli accessori necessari per il suo corretto funzionamento. Il processore può essere indipendente o integrato alla fonte luminosa. b. Fonte luminosa ad elevata intensità luminosa con lampada a luce LED o Xenon e lampada di emergenza ad inserimento automatico; deve essere dotata di regolazione automatica dell intensità luminosa, del bianco, dell otturatore e di eventuali filtri speciali per cromoendoscopia elettronica; deve avere un indicatore della durata della lampada; deve essere compatibile con endoscopi a connettore unico, senza necessità di alcun cavo; deve essere completa di pompa di insufflazione e sistema di lavaggio e di tutti i cavi di connessione. La fonte luminosa può essere indipendente o integrata col microprocessore c. bottiglietta di lavaggio/insufflazione standard d. monitor medicale LCD di dimensioni variabili da 26 a 32, a colori, ad alta definizione,con eventuale controllo touch ; deve essere completo di tutte le connessioni e uscite analogiche e digitali; deve essere dotato di tutti i cavi necessari per gli automatismi e il suo collegamento alle diverse periferiche e. pompa di lavaggio endoscopica, per lavaggio attraverso canale ausiliario del videoendoscopio; deve essere completa di cavi di connessione per poter essere utilizzata attraverso canale ausiliario e, se necessario, attraverso il canale bioptico dell endoscopio, mediante apposito connettore; deve essere di dimensioni compatte ed alloggiabile sulla torre di endoscopia deve avere un comando a pedale e/o essere comandata attraverso i tasti dell endoscopio

3 LOTTO -1- ENDOSCOPIA DIGESTIVA: SISTEMA DI REFERTAZIONE/ACQUISIZIONE IMMAGINI E VIDEO; TORRI DI VIDEOENDOSCOPIA; SISTEMA DI ECOENDOSCOPIA; VIDEOENDOSCOPI;VIDEOECOENDOSCOPI. B Z Z Z C 1 Z D 2 Z E 2 Z Torre di videoendoscopia così costituita (continua) f. insufflatore di CO2, con possibilità di collegamento ad impianto centralizzato di CO2 o a bombola di CO2; deve consentire la variazione del flusso di CO2 da minimo a massimo mediante tasti presenti sul pannello frontale; deve essere di dimensioni compatte ed alloggiabile sulla torre di endoscopia; deve essere fornito di tutti i cavi di collegamento necessari per il suo corretto funzionamento g. carrello standard elettrificato, dotato di ruote antistatiche, piroettanti e dotate di freno; deve essere provvisto di trasformatore di isolamento e di interruttore generale; deve essere dotato di un numero sufficiente di prese (8-12) IEC-IEC per consentire la connessione di tutte le attrezzature facenti parte della torre di endoscopia, oltre ad ulteriori attrezzature (bisturi elettrico, altre fonti di immagine, etc); deve avere un numero sufficiente di ripiani per consentire l alloggiamento di tutte le attrezzature e idoneo alloggiamento della eventuale bombola per CO2; deve avere un supporto snodato per monitor LCD 26-32, un supporto snodato per tastiera ed un asta porta-endoscopi NB: deve essere garantita l implementazione/aggiornamento tecnologico Sistema ecografico integrato per ecoendoscopia radiale/lineare diagnostica ed operativa (FNA e TBNA) bronchiale e gastrointestinale. Il sistema ecografico per ecoendoscopia deve essere costituito da un ecoprocessore o ecografo/ecocolordoppler elettronico, con compatibilità per ecoendoscopi a scansione elettronica e meccanica di ultima generazione e, eventualmente (optional) anche per ecosonde miniaturizzate (minisonde ecoendoscopiche). Il sistema può essere integrato ad una torre endoscopica o dotato di proprio carrello; deve consentire diverse frequenze ecografiche di utilizzo, variabili da 5 Mhz a 30 Mhz, compatibili con ecoendoscopi ed eventualmente (optional) con ecosonde miniaturizzate; deve garantire, tra le altre, le seguenti funzioni: B mode, M mode, Pulse Wave doppler, Color-Flow doppler, armonica tissutale, armonica di contrasto ed elastografia; deve essere dotato di un software per la acquisizione, gestione ed archiviazione delle immagini (statiche e in movimento) e del tracciato doppler automatico (in freeze e in real time ); deve essere fornito di tutte le uscite video analogiche e digitali, con eventuale uscita audio; deve garantire tutte le connessioni al sistema di refertazione/archiviazione dati, immagini/video e alle periferiche della torre di videoendoscopia, dei videoecoendoscopi elettronici diagnostici e terapeutici e, eventualmente (optional), delle ecosonde miniaturizzate, garantendone il perfetto funzionamento; deve essere dotato di una tastiera multifunzione, preferibilmente touchscreen anche relativamente alla frequenza di scansione Videobroncoscopio ad alta definizione/alta risoluzione, diagnostico, sottile, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 90, diametro esterno inferiore a 5,5 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 2 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing per campionamento diagnostico; della lunghezza operativa non inferiore a 600 mm; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; preferibilmente dotato di sistema di cromoendoscopia, predisposto per AF, APC/laser Videogastroscopio ad alta definizione/alta risoluzione, diagnostico, ultrasottile, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 120, diametro esterno non superiore a 6 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 2 mm, comunque compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing; della lunghezza operativa di mm; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; preferibilmente dotato di sistema di cromoendoscopia; predisposto per AF, APC/laser,

4 LOTTO -1- ENDOSCOPIA DIGESTIVA: SISTEMA DI REFERTAZIONE/ACQUISIZIONE IMMAGINI E VIDEO; TORRI DI VIDEOENDOSCOPIA; SISTEMA DI ECOENDOSCOPIA; VIDEOENDOSCOPI;VIDEOECOENDOSCOPI. F 3 Z G 3 Z H 2 Z I 2 Z L 4 Z M 3 Z Videogastroscopio ad alta definizione/alta risoluzione, diagnostico, sottile, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 140, diametro esterno non superiore a 9,5 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 2,8 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing; della lunghezza operativa di mm; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; preferibilmente dotato di canale di lavaggio ausiliario; dotato di sistema di cromoendoscopia; predisposto per AF, APC/laser Videogastroscopio ad alta definizione/alta risoluzione, diagnostico standard, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 140, diametro esterno non superiore a 10 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 2,8 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing; della lunghezza operativa di mm; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; dotato di canale di lavaggio ausiliario, dotato di sistema di cromoendoscopia, predisposto per AF, APC/laser Videogastroscopio ad alta definizione/alta risoluzione, terapeutico, standard, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 140, diametro esterno non superiore a 12 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 3,7 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing; della lunghezza operativa di mm; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; dotato di canale di lavaggio ausiliario, preferibilmente dotato di sistema di cromoendoscopia, predisposto per AF, APC/laser Videogastroscopio ad alta definizione/alta risoluzione, terapeutico, bicanale, con CCD oppure CMOS, con campo di visione non inferiore a 140, diametro esterno non superiore a 13 mm, diametro dei 2 canali operativi interni non inferiore a 3,7/2,8 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing; della lunghezza operativa di mm; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; dotato di canale di lavaggio ausiliario; preferibilmente dotato di sistema di cromo endoscopia; predisposto per AF, APC/laser Videoduodenoscopio ad alta definizione/alta risoluzione terapeutico, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 100 /5, diametro esterno non superiore a 12 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 4,2 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing, accessori da ERCP e stent biliari; della lunghezza operativa di mm; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; preferibilmente dotato di sistema di cromoendoscopia, predisposto per AF, APC/laser Videocolonscopio diagnostico ad alta definizione/alta risoluzione, pediatrico, ultrasottile, tipo lungo, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 140, diametro esterno non superiore a 10,5 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 2,8 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing, fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; della lunghezza operativa di mm; preferibilmente dotato di sistema di cromoendoscopia; preferibilmente dotato di canale di lavaggio ausiliario; preferibilmente dotato di sistema di regolazione manuale della rigidità della sonda; predisposto per AF, APC/laser

5 LOTTO -1- ENDOSCOPIA DIGESTIVA: SISTEMA DI REFERTAZIONE/ACQUISIZIONE IMMAGINI E VIDEO; TORRI DI VIDEOENDOSCOPIA; SISTEMA DI ECOENDOSCOPIA; VIDEOENDOSCOPI;VIDEOECOENDOSCOPI. N 4 Z O 5 Z P 2 Z Q 1 Z R 2 Z Videocolonscopio diagnostico ad alta definizione/alta risoluzione, pediatrico, sottile, tipo lungo, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 140, diametro esterno non superiore a 11,7 mm, canale operativo interno non inferiore a 3,2 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; della lunghezza operativa di mm; dotato di sistema di cromo endoscopia; dotato di canale di lavaggio ausiliario; preferibilmente dotato di sistema di regolazione manuale della rigidità della sonda; predisposto per AF, APC/laser Videocolonscopio diagnostico ad alta definizione/alta risoluzione, standard, tipo lungo, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 140, diametro esterno non superiore a 13 mm; canale operativo interno non inferiore a 3,7 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; della lunghezza operativa di mm; dotato di sistema di cromo endoscopia; dotato di canale di lavaggio ausiliario; preferibilmente dotato di sistema di regolazione manuale della rigidità della sonda; predisposto per AF, APC/laser Videocolonscopio ad alta definizione/alta risoluzione, terapeutico, bicanale, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 140, diametro esterno non superiore a 14 mm, diametro dei 2 canali operativi interni non inferiore a 3,7/2,8 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing; della lunghezza operativa di mm; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; dotato di canale di lavaggio ausiliario; preferibilmente dotato di sistema di cromo endoscopia; preferibilmente dotato di sistema di regolazione manuale della rigidità della sonda; predisposto per AF, APC/laser Videoecoendoscopio bronchiale terapeutico, lineare elettronico, dotato di campo di visione endoscopica non inferiore a 100 e angolo di scansione ecografica di almeno 60, con frequenza di scansione in un range variabile da 5 a 12 Mhz; di diametro esterno non superiore a 7 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 2 mm e fornito di elevatore, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing, aghi da FNAB bronchiale (TBNA) e aghi per iniezione; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; della lunghezza operativa di mm. L ecoendoscopio elettronico lineare bronchiale dovrà avere completa compatibilità con l ecoprocessore, garantendo la piena disponibilità di tutte le funzioni e metodiche ecografiche fornite dall ecoprocessore. anche relativamente alla frequenza di scansione Videoecoendoscopio gastrointestinale diagnostico, radiale elettronico, dotato di campo di visione endoscopica non inferiore a 100 e scansione ecografica a 360, con frequenza di scansione in un range variabile da 5 a 12 Mhz; di diametro esterno non superiore a 12,5 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 2.4 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; della lunghezza operativa di mm. L ecoendoscopio elettronico radiale gastrointestinale dovrà avere completa compatibilità con l ecoprocessore, garantendo la piena disponibilità di tutte le funzioni e metodiche ecografiche fornite dall ecoprocessore. anche relativamente alla frequenza di scansione

6 LOTTO -1- ENDOSCOPIA DIGESTIVA: SISTEMA DI REFERTAZIONE/ACQUISIZIONE IMMAGINI E VIDEO; TORRI DI VIDEOENDOSCOPIA; SISTEMA DI ECOENDOSCOPIA; VIDEOENDOSCOPI;VIDEOECOENDOSCOPI. S 2 Z Videoecoendoscopio gastrointestinale terapeutico, lineare elettronico, dotato di campo di visione non inferiore a 100 e angolo di scansione ecografica di almeno 120, con frequenza di scansione in un range variabile da 5 a 12 Mhz; di diametro esterno non superiore a 13 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 3.7 mm; fornito di elevatore, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing, aghi da FNAB gastrointestinale da G e aghi per iniezione del plesso celiaco da G, accessori e stent biliari; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; della lunghezza operativa di mm. L ecoendoscopio elettronico lineare gastrointestinale dovrà avere completa compatibilità con l ecoprocessore, garantendo la piena disponibilità di tutte le funzioni e metodiche ecografiche fornite dall ecoprocessore. anche relativamente alla frequenza di scansione Le attrezzature endoscopiche elencate nel lotto 1 devono essere fornite in noleggio di durata quinquennale, comprensivo di contratto di manutenzione full risk e contratto di fornitura in somministrazione di tutti gli accessori consumabili, necessari per il corretto funzionamento delle attrezzature endoscopiche per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio, durante il quale si prevede che siano eseguite almeno procedure endoscopiche per anno (all incirca procedure endoscopiche nei 5 anni previsti di noleggio). I servizi connessi alla fornitura in noleggio quinquennale delle attrezzature endoscopiche descritte nel lotto 1 devono avere le seguenti caratteristiche: 5. Attività di supporto specialistico agli operatori, con realizzazione di programmi di addestramento e di consulenza, anche mediante il supporto di adeguati software finalizzati all uso corretto ed appropriato delle attrezzature aggiudicate ed alla ottimizzazione dell uso per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio 6. Struttura organizzativa di assistenza tecnica, con possibilità di risposta per le urgenze, assistenza tecnica sul posto, ritiro entro 24 ore solari dalla segnalazione dell attrezzatura endoscopica da riparare e sua contestuale (al momento del ritiro) sostituzione con muletto di pari caratteristiche per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio 7. Fornitura di tutti gli accessori consumabili necessari per il corretto funzionamento delle attrezzature endoscopiche mediante contratto di fornitura in somministrazione di durata pari alla durata quinquennale del contratto di noleggio 8. Aggiornamento tecnologico di tutte le attrezzature endoscopiche non appena una o più di esse siano tecnologicamente superate da un attrezzatura endoscopica simile con caratteristiche tecniche superiori per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio I servizi connessi, il contratto di manutenzione full risk e il contratto di fornitura di tutti gli accessori consumabili si intendono compresi nel costo complessivo di noleggio delle attrezzature endoscopiche descritte nel lotto 1 IL COSTO PRESUNTO DEL NOLEGGIO QUINQUENNALE, COMPRENSIVO DI CONTESTUALE MANUTENZIONE FULL-RISK E FORNITURA IN SOMMINISTRAZIONE DEI CONSUMABILI DEL LOTTO 1 È DI ,00 EURO ( ,00/ANNO), OLTRE IVA

7 LOTTO -2- MINISONDE ECOENDOSCOPICHE CON ECOPROCESSORE; SISTEMA DI VIDEOENTEROSCOPIA A 8 Z Z B 1 Z C 1 Z D 1 Z Z Z Sonde ecografiche miniaturizzate o minisonde ecoendoscopiche, a scansione meccanica radiale o elicoidale, con frequenza di scansione variabile da 12 a 20 MHz; capaci di dare una scansione a 360 e, possibilmente, immagini ad alta risoluzione; della lunghezza operativa di mm; compatibili con videoendoscopi con canale operativo di diametro uguale o superiore a 2 mm. Le minisonde ecoendoscopiche dovranno avere completa compatibilità con l ecoprocessore ad esse dedicato o con ecoprocessore ecografico integrato compatibile sia con ecoendoscopi, sia con ecosonde miniaturizzate, mediante motore dedicato; deve essere fornita la piena disponibilità di tutte le funzioni e metodiche ecografiche fornite dall ecoprocessore ad esse dedicato. anche relativamente alla frequenza di scansione Processore ecografico per sonde ecografiche miniaturizzate (minisonde ecoendoscopiche). Il processore ecografico può essere costituto da un'unica unità dedicata alla sola gestione delle ecosonde miniaturizzate, o può essere parte di un sistema ecografico integrato compatibile sia con ecoendoscopi, sia con ecosonde miniaturizzate, mediante motore dedicato; può essere integrato ad una torre endoscopica o dotato di proprio carrello; deve consentire le diverse frequenze ecografiche di utilizzo delle ecosonde miniaturizzate, variabili da 12 Mhz a 20 Mhz; deve garantire, tra le altre, le seguenti funzioni: scansione meccanica radiale o elicoidale, B mode, profondità di scansione maggiore di 15 mm; deve essere fornito di tutte le uscite video analogiche e digitali, con eventuale uscita audio; deve garantire tutte le connessioni al sistema di refertazione/archiviazione dati, immagini/video e alle periferiche della torre di video endoscopia e delle ecosonde miniaturizzate, garantendone il perfetto funzionamento; può essere dotato di una tastiera multifunzione, preferibilmente touchscreen anche relativamente alla frequenza di scansione Videoenteroscopio a singolo pallone o doppio pallone ad alta definizione/risoluzione risoluzione, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 140, diametro esterno non superiore a 9,5 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 2,8 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing, accessori operativi; della lunghezza operativa di almeno 2000 mm; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; preferibilmente dotato di sistema di cromoendoscopia, predisposto per AF, APC/laser; dotato o meno di un overtube flessibile, coassiale all enteroscopio stesso, dotato sull estremità di un palloncino fisso e di un anello radiopaco; fornito di un dispositivo elettronico preposto a gonfiare/sgonfiare con aria il palloncino o i palloncini ed il cui funzionamento è attivato attraverso un apposito telecomando. Torre di videoendoscopia così costituita: a. videoprocessore digitale a codifica di colore ad alta definizione, completo della più vasta gamma di funzioni operative e del maggior numero di uscite video (HDTV e SDTV) e per collegamento a periferiche; dotato di controllo automatico, elettronico, del diaframma e dell esposizione, scheda di memoria di almeno 2G, connettore USB per lettura/scrittura, tastiera multifunzionale ed operativa. Il videoprocessore deve garantire immagini ad alta definizione, magnificazione elettronica, enfatizzazione della mucosa e cromoendoscopia elettronica virtuale; deve consentire il riconoscimento automatico degli endoscopi ad esso connessi; deve garantire l esportazione ed archiviazione nel sistema di refertazione di dati, immagini e video; deve permettere il picture in picture dell immagine da sorgente esterna; deve essere dotato di tutti i collegamenti alle altre periferiche e al sistema di refertazione/archiviazione dati, immagini e video; deve essere fornito di tutti gli accessori necessari per il suo corretto funzionamento. Il processore può essere indipendente o integrato alla fonte luminosa. b. Fonte luminosa ad elevata intensità luminosa con lampada a luce LED o Xenon e lampada di emergenza ad inserimento automatico; deve essere dotata di regolazione automatica dell intensità luminosa, del bianco, dell otturatore e di eventuali filtri speciali per cromoendoscopia elettronica; deve avere un indicatore della durata della lampada; deve essere compatibile con endoscopi a connettore unico, senza necessità di alcun cavo; deve essere completa di pompa di insufflazione e sistema di lavaggio e di tutti i cavi di connessione.

8 LOTTO -2- MINISONDE ECOENDOSCOPICHE CON ECOPROCESSORE; SISTEMA DI VIDEOENTEROSCOPIA D 1 Z Z Z Torre di videoendoscopia così costituita (continua) La fonte luminosa può essere indipendente o integrata col microprocessore c. bottiglietta di lavaggio/insufflazione standard d. monitor medicale LCD di dimensioni variabili da 26 a 32, a colori, ad alta definizione,con eventuale controllo touch ; deve essere completo di tutte le connessioni e uscite analogiche e digitali; deve essere dotato di tutti i cavi necessari per gli automatismi e il suo collegamento alle diverse periferiche e. pompa di lavaggio endoscopica, per lavaggio attraverso canale ausiliario del videoendoscopio; deve essere completa di cavi di connessione per poter essere utilizzata attraverso canale ausiliario e, se necessario, attraverso il canale bioptico dell endoscopio, mediante apposito connettore; deve essere di dimensioni compatte ed alloggiabile sulla torre di endoscopia deve avere un comando a pedale e/o essere comandata attraverso i tasti dell endoscopio f. insufflatore di CO2, con possibilità di collegamento ad impianto centralizzato di CO2 o a bombola di CO2; deve consentire la variazione del flusso di CO2 da minimo a massimo mediante tasti presenti sul pannello frontale; deve essere di dimensioni compatte ed alloggiabile sulla torre di endoscopia; deve essere fornito di tutti i cavi di collegamento necessari per il suo corretto funzionamento g. carrello standard elettrificato, dotato di ruote antistatiche, piroettanti e dotate di freno; deve essere provvisto di trasformatore di isolamento e di interruttore generale; deve essere dotato di un numero sufficiente di prese (8-12) IEC-IEC per consentire la connessione di tutte le attrezzature facenti parte della torre di endoscopia, oltre ad ulteriori attrezzature (bisturi elettrico, altre fonti di immagine, etc); deve avere un numero sufficiente di ripiani per consentire l alloggiamento di tutte le attrezzature e idoneo alloggiamento della eventuale bombola per CO2; deve avere un supporto snodato per monitor LCD 26-32, un supporto snodato per tastiera ed un asta porta-endoscopi NB: deve essere garantita l implementazione/aggiornamento tecnologico Le attrezzature endoscopiche elencate nel lotto 2 devono essere fornite in noleggio di durata quinquennale, comprensivo di contratto di manutenzione full risk e contratto di fornitura in somministrazione di tutti gli accessori consumabili, necessari per il corretto funzionamento delle attrezzature endoscopiche per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio, durante il quale si prevede che siano eseguite almeno 300 procedure endoscopiche per anno (all incirca procedure endoscopiche nei 5 anni previsti di noleggio). I servizi connessi alla fornitura in noleggio quinquennale delle attrezzature endoscopiche descritte nel lotto 2 devono avere le seguenti caratteristiche: 1. Attività di supporto specialistico agli operatori, con realizzazione di programmi di addestramento e di consulenza, anche mediante il supporto di adeguati software finalizzati all uso corretto ed appropriato delle attrezzature aggiudicate ed alla ottimizzazione dell uso per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio 2. Struttura organizzativa di assistenza tecnica, con possibilità di risposta per le urgenze, assistenza tecnica sul posto, ritiro entro 24 ore solari dalla segnalazione dell attrezzatura endoscopica da riparare e sua contestuale (al momento del ritiro) sostituzione con muletto di pari caratteristiche per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio 3. Fornitura di tutti gli accessori consumabili necessari per il corretto funzionamento delle attrezzature endoscopiche mediante contratto di fornitura in somministrazione di durata pari alla durata quinquennale del contratto di noleggio 4. Aggiornamento tecnologico di tutte le attrezzature endoscopiche non appena una o più di esse siano tecnologicamente superate da un attrezzatura endoscopica simile con caratteristiche tecniche superiori per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio I servizi connessi, il contratto di manutenzione full risk e il contratto di fornitura di tutti gli accessori consumabili si intendono compresi nel costo complessivo di noleggio delle attrezzature endoscopiche descritte nel lotto 2 IL COSTO PRESUNTO DEL NOLEGGIO QUINQUENNALE, COMPRENSIVO DI CONTESTUALE MANUTENZIONE FULL-RISK E FORNITURA IN SOMMINISTRAZIONE DEI CONSUMABILI DEL LOTTO 2 È DI ,00 EURO (40.000,00/ANNO), OLTRE IVA

9 LOTTO -3- ENDOSCOPIA BRONCHIALE: TORRI DI VIDEOENDOSCOPIA; ENDOSCOPI A 2 Z Z B 2 Z C 2 Z Torre di videoendoscopia così costituita: a. videoprocessore digitale a codifica di colore ad alta definizione, completo della più vasta gamma di funzioni operative e del maggior numero di uscite video (HDTV e SDTV) e per collegamento a periferiche; dotato di controllo automatico, elettronico, del diaframma e dell esposizione, scheda di memoria di almeno 2G, connettore USB per lettura/scrittura, tastiera multifunzionale ed operativa. Il videoprocessore deve garantire immagini ad alta definizione, magnificazione elettronica, enfatizzazione della mucosa e cromoendoscopia elettronica virtuale; deve consentire il riconoscimento automatico degli endoscopi ad esso connessi; deve garantire l esportazione ed archiviazione nel sistema di refertazione di dati, immagini e video; deve permettere il picture in picture dell immagine da sorgente esterna; deve essere dotato di tutti i collegamenti alle altre periferiche e al sistema di refertazione/archiviazione dati, immagini e video; deve essere fornito di tutti gli accessori necessari per il suo corretto funzionamento. Il processore può essere indipendente o integrato alla fonte luminosa. b. Fonte luminosa ad elevata intensità luminosa con lampada a luce LED o Xenon e lampada di emergenza ad inserimento automatico; deve essere dotata di regolazione automatica dell intensità luminosa, del bianco, dell otturatore e di eventuali filtri speciali per cromoendoscopia elettronica; deve avere un indicatore della durata della lampada; deve essere compatibile con endoscopi a connettore unico, senza necessità di alcun cavo; deve essere completa di pompa di insufflazione e sistema di lavaggio e di tutti i cavi di connessione. La fonte luminosa può essere indipendente o integrata col microprocessore. c. bottiglietta di lavaggio/insufflazione standard d. monitor medicale LCD di dimensioni variabili da 26 a 32, a colori, ad alta definizione,con eventuale controllo touch ; deve essere completo di tutte le connessioni e uscite analogiche e digitali; deve essere dotato di tutti i cavi necessari per gli automatismi e il suo collegamento alle diverse periferiche. e. carrello standard elettrificato, dotato di ruote antistatiche, piroettanti e dotate di freno; deve essere provvisto di trasformatore di isolamento e di interruttore generale; deve essere dotato di un numero sufficiente di prese (8-12) IEC-IEC per consentire la connessione di tutte le attrezzature facenti parte della torre di endoscopia, oltre ad ulteriori attrezzature (bisturi elettrico, altre fonti di immagine, etc); deve avere un numero sufficiente di ripiani per consentire l alloggiamento di tutte le attrezzature e idoneo alloggiamento della eventuale bombola per CO2; deve avere un supporto snodato per monitor LCD 26-32, un supporto snodato per tastiera ed un asta porta-endoscopi NB: deve essere garantita l implementazione/aggiornamento tecnologico Videobroncoscopio ad alta definizione/alta risoluzione, diagnostico, ultrasottile, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 90 ; diametro esterno inferiore a 4 mm e compatibile con l uso all interno del tubo orotracheale a doppio lume, per il quale è espressamente richiesto; diametro del canale operativo interno non inferiore a 1.2 mm, comunque compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing dedicate; della lunghezza operativa non inferiore a 600 mm; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; preferibilmente dotato di sistema di cromoendoscopia Videobroncoscopio ad alta definizione/alta risoluzione, diagnostico, sottile, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 90, diametro esterno inferiore a 5,5 mm, diametro del canale operativo interno non inferiore a 2 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing per campionamento diagnostico; della lunghezza operativa non inferiore a 600 mm; fornito di pulsanti per funzioni operative e accessori d uso; dotato di sistema di cromoendoscopia, predisposto per AF, APC/laser

10 LOTTO -3- ENDOSCOPIA BRONCHIALE: TORRI DI VIDEOENDOSCOPIA; ENDOSCOPI D 2 Z Videobroncoscopio ad alta definizione/alta risoluzione, operativo, standard, con CCD oppure CMOS; dotato di campo di visione non inferiore a 90, diametro esterno non superiore a 7 mm e diametro del canale operativo interno non inferiore a 2,8 mm, compatibile con pinza bioptica/spazzola da brushing per campionamento diagnostico e accessori operativi; della lunghezza operativa non inferiore a 600 mm; dotato di sistema di cromo endoscopia; predisposto per AF, APC/laser Le attrezzature endoscopiche elencate nel lotto 3 devono essere fornite in noleggio di durata quinquennale, comprensivo di contratto di manutenzione full risk e contratto di fornitura in somministrazione di tutti gli accessori consumabili, necessari per il corretto funzionamento delle attrezzature endoscopiche per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio, durante il quale si prevede che siano eseguite almeno procedure endoscopiche per anno (all incirca procedure endoscopiche nei 5 anni previsti di noleggio). I servizi connessi alla fornitura in noleggio quinquennale delle attrezzature endoscopiche descritte nel lotto 3 devono avere le seguenti caratteristiche: 1. Attività di supporto specialistico agli operatori, con realizzazione di programmi di addestramento e di consulenza, anche mediante il supporto di adeguati software finalizzati all uso corretto ed appropriato delle attrezzature aggiudicate ed alla ottimizzazione dell uso per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio 2. Struttura organizzativa di assistenza tecnica, con possibilità di risposta per le urgenze, assistenza tecnica sul posto, ritiro entro 24 ore solari dalla segnalazione dell attrezzatura endoscopica da riparare e sua contestuale (al momento del ritiro) sostituzione con muletto di pari caratteristiche per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio 3. Fornitura di tutti gli accessori consumabili necessari per il corretto funzionamento delle attrezzature endoscopiche mediante contratto di fornitura in somministrazione di durata pari alla durata quinquennale del contratto di noleggio 4. Aggiornamento tecnologico di tutte le attrezzature endoscopiche non appena una o più di esse siano tecnologicamente superate da un attrezzatura endoscopica simile con caratteristiche tecniche superiori per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio I servizi connessi, il contratto di manutenzione full risk e il contratto di fornitura di tutti gli accessori consumabili si intendono compresi nel costo complessivo di noleggio delle attrezzature endoscopiche descritte nel lotto 3 IL COSTO PRESUNTO DEL NOLEGGIO QUINQUENNALE, COMPRENSIVO DI CONTESTUALE MANUTENZIONE FULL-RISK E FORNITURA IN SOMMINISTRAZIONE DEI CONSUMABILI DEL LOTTO 3 È DI ,00 EURO (70.000,00/ANNO), OLTRE IVA

11 LOTTO -4- ARMADI DI STOCCAGGIO; LAVAENDOSCOPI A 6 Z B 5 Z Armadi per l asciugatura e lo stoccaggio asettico degli endoscopi, in versione orizzontale con cassette/cestelli o in versione verticale con supporti di sicurezza, a porta singola o doppia; dotati di sistema di connessione ai canali degli endoscopi manuale o automatica; forniti di sistema di filtraggio sterile dell aria e di trattamento germicida dell aria per 1. l asciugatura esterna ed interna dei singoli endoscopi e 2. per il mantenimento delle condizioni asettiche; dotati di sistema di controllo e tracciabilità con monitor LCD, stampante integrata e software di monitoraggio (preferibilmente collegato al sistema di refertazione/acquisizione dati) che garantisca 1. il riconoscimento automatico degli endoscopi con controllo storico dei dati, la tracciabilità e il controllo remoto sia dell intero processo, sia dei singoli endoscopi, 2. il riconoscimento degli endoscopi e dell operatore mediante sistema elettronico o mediante lettore codice a barre. Gli armadi devono essere compatibili con tutti i modelli e marche (anche diverse) di endoscopi in dotazione; dovranno garantire il mantenimento delle condizioni asettiche degli endoscopi per almeno 10 giorni; dovranno avere una capienza minima di 8 endoscopi per lo stoccaggio previsto di 44 videoendoscopi più 8 minisonde ecoendoscopiche, garantendo la facilità di carico degli stessi per facilitare il lavoro degli addetti al reprocessing degli endoscopi; dovranno essere alloggiati nella sala lavaggio del reparto, garantendo tutti gli allacciamenti necessari per il loro corretto funzionamento e integrazione con gli endoscopi in dotazione. Lavaendoscopi automatiche per la disinfezione degli endoscopi, a caricamento frontale, con porta manuale o scorrevole automatica singola/doppia, oppure a caricamento dall alto, con porta manuale o automatica, singola/doppia; devono garantire l alta disinfezione tutti i modelli e marche (anche diverse) di endoscopi in dotazione e dei loro accessori con acido peracetico, o altri disinfettanti con elevata azione germicida e sporicida, mediante cicli di lavaggio/disinfezione degli endoscopi di durata variabile (da 20 a 60 minuti), garantendo sempre l alta disinfezione degli endoscopi e la loro asciugatura esterna; devono garantire cicli di auto-disinfezione di tipo termico o chimico per la disinfezione dei filtri e dei circuiti della lavaendoscopi; devono garantire la facilità di carico degli stessi per facilitare il lavoro degli addetti al reprocessing degli endoscopi; devono consentire lo stoccaggio interno dei disinfettanti e un facile accesso al loro alloggiamento e ai loro connettori per agevolare il lavoro degli addetti al reprocessing degli endoscopi; devono essere dotate di tutti gli accessori standard, di tester di tenuta per tutto il lavaggio, di tutti gli adattatori per i canali di lavoro standard, i canali operativi, i canali ausiliari ed il canale dell elevatore dei duodenoscopi, degli ecoendoscopi, nonché, possibilmente delle minisonde ecoendoscopiche di ogni tipologia e marca; devono essere dotate di un sistema di controllo e tracciabilità dell intero processo di reprocessing mediante un software che garantisca l acquisizione dei dati utente, ciclo e parametri dell endoscopio in maniera elettronica o con codice a barre, assicurando una documentazione completa del ciclo di disinfezione degli endoscopi, documentabile attraverso il software dedicato (preferibilmente attraverso il sistema di refertazione/acquisizione dati) e il monitor LCD, oltre alla stampa mediante stampante dedicata; dovranno essere alloggiate nella sala lavaggio del reparto, garantendo tutti gli allacciamenti necessari per il loro corretto funzionamento e integrazione con tutti i tipi di endoscopi, anche di marca diversa, in dotazione.

12 LOTTO -4- ARMADI DI STOCCAGGIO; LAVAENDOSCOPI Gli armadi di stoccaggio e le lavaendoscopi elencate nel lotto 4 devono essere fornite in noleggio di durata quinquennale, comprensivo di contratto di manutenzione full risk e contratto di fornitura in somministrazione di tutti gli accessori consumabili, necessari per il corretto funzionamento delle attrezzature endoscopiche per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio, durante il quale si prevede che siano eseguite almeno 7000 procedure endoscopiche (tra digestive e bronchiali) per anno (all incirca procedure endoscopiche nei 5 anni previsti di noleggio). I servizi connessi alla fornitura in noleggio quinquennale delle attrezzature endoscopiche descritte nel lotto 4 devono avere le seguenti caratteristiche: 1. Attività di supporto specialistico agli operatori, con realizzazione di programmi di addestramento e di consulenza, anche mediante il supporto di adeguati software finalizzati all uso corretto ed appropriato delle attrezzature aggiudicate ed alla ottimizzazione dell uso per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio 2. Struttura organizzativa di assistenza tecnica, con possibilità di risposta per le urgenze, assistenza tecnica sul posto, ritiro entro 24 ore solari dalla segnalazione dell attrezzatura endoscopica da riparare e sua contestuale (al momento del ritiro) sostituzione con muletto di pari caratteristiche per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio 3. Fornitura di tutti gli accessori consumabili necessari per il corretto funzionamento delle attrezzature endoscopiche mediante contratto di fornitura in somministrazione di durata pari alla durata quinquennale del contratto di noleggio 4. Aggiornamento tecnologico di tutte le attrezzature endoscopiche non appena una o più di esse siano tecnologicamente superate da un attrezzatura endoscopica simile con caratteristiche tecniche superiori per tutta la durata quinquennale del contratto di noleggio I servizi connessi, il contratto di manutenzione full risk e il contratto di fornitura di tutti gli accessori consumabili si intendono compresi nel costo complessivo di noleggio delle attrezzature endoscopiche descritte nel lotto 4 IL COSTO PRESUNTO DEL NOLEGGIO QUINQUENNALE, COMPRENSIVO DI CONTESTUALE MANUTENZIONE FULL-RISK E FORNITURA IN SOMMINISTRAZIONE DEI CONSUMABILI DEL LOTTO 4 È DI ,00 EURO ( ,00/ANNO), OLTRE IVA

13 LOTTO -5- SISTEMI INTEGRATI DI ELETTROCHIRURGIA - APC IDRODISSEZIONE; SISTEMA INTEGRATO DI ELETTROCHIRURGIA - APC A 4 Z Z Z Sistema integrato di elettrochirurgia, coagulazione ad argon plasma e idrodissezione per endoscopia digestiva, così costituito: a) Elettrobisturi ad erogazione automatica in tutte le sue modalità operative, monopolari e bipolari, dotato di potenza in taglio monopolare di 400 watt, in coagulazione monopolare di almeno 200 watt, in taglio bipolare di almeno 100 watt, in coagulazione bipolare di almeno 120 watt; deve garantire la disponibilità di 2 correnti di taglio per endoscopia digestiva (rispettivamente, per polipectomia e per sfinterotomia), con taglio intervallato da coagulo e programmazione dei parametri di intensità di coagulazione, tempo di taglio, tempo di coagulo, indipendentemente l una dall altra, in modo da poter personalizzare i parametri in base alla tipologia di intervento; deve essere dotato di modalità di coagulazione monopolare, adatte all uso di pinze da coagulo endoscopiche, accessori per coagulazione classica superficiale e strumenti per procedure di dissezione; deve essere dotato di modalità di coagulazione bipolare, adatte all uso di pinze bipolari da coagulo endoscopiche; deve essere fornito di connessioni/socket polifunzionali per evitare l uso di adattatori, collegando nella stessa connessione/socket sia strumenti monopolari, sia bipolari, in base alle singole esigenze dell operatore ed utilizzando elettrodi neutri a una/due sezioni, con connessione sia internazionale, sia standard; deve avere un ampio display, preferibilmente touch screen e, possibilmente, pedali di attivazione lavabili in lava strumenti; deve essere user-friendly, permettendo all operatore di poter collegare liberamente i vari strumenti in qualunque connessione/socket, indipendentemente dalla tipologia degli strumenti stessi, variando le impostazioni/settaggi direttamente, senza il supporto del personale di sala, preferibilmente con una connessione WLAN per la preimpostazione dei parametri di lavoro da remoto; deve essere compatibile con modulo Argon e sistema per idrodissezione. b) Modulo ARGON plasma, separato per coagulazione ad argon plasma, comandabile e gestibile direttamente dall elettrobisturi, senza uso di cavetteria di connessione, ma tramite collegamenti integrati nelle apparecchiature; deve essere dotato di 3 modalità di coagulazione gas argon specifiche per endoscopia digestiva, di cui una tradizionale ( a flusso continuo), una ad effetto pulsato (possibilità di variare la velocità delle pulsazioni), e una di tipo preciso (con sistema di controllo sulla profondità di coagulazione); deve essere fornito di funzione Plug&Play per il riconoscimento automatico della sonda collegata; deve consentire l utilizzo di sonde argon monouso con cavo e filtro integrati, di diversi diametri e lunghezze con emissione frontale, laterale e radiale a 360 ; deve essere fornito di bombola di Argon c) Sistema modulare per idrodissezione dedicato alle applicazione di endoscopia digestiva, specifico per sollevamento delle lesioni, grazie all impiego di una sonda che, mediante un getto d acqua coerente (water jet) impostabile fino a 80 bar, è in grado di garantire un effetto di sollevamento costante e riproducibile. Deve avere un software con memorizzazione di 10 programmi di lavoro e un sistema di controllo della quantità di liquido erogata attraverso segnale acustico; deve essere attivabile tramite monopedale predisposto anche per modificare i parametri di pressione impostati (Funzione Re-Mode); deve consentire l utilizzo di accessori specifici per il sollevamento della mucosa intestinale, per interventi di dissezione mucosa e sottomucosa, per interventi di ablazione dell esofago di Barrett e per il trattamento di angiodisplasie d) Unico carrello con alloggiamento di elettrobisturi, del modulo APC con bombola e idrodissettore

14 LOTTO -5- SISTEMI INTEGRATI DI ELETTROCHIRURGIA - APC IDRODISSEZIONE; SISTEMA INTEGRATO DI ELETTROCHIRURGIA - APC B 1 Z Z Sistema integrato di elettrochirurgia, coagulazione ad argon plasma per endoscopia bronchiale, così costituito: a) Elettrobisturi ad erogazione automatica in tutte le sue modalità operative, monopolari e bipolari, dotato di potenza in taglio monopolare di 400 watt, in coagulazione monopolare di almeno 200 watt, in taglio bipolare di almeno 100 watt, in coagulazione bipolare di almeno 120 watt; deve garantire la disponibilità di 2 correnti di taglio per endoscopia digestiva (rispettivamente, per polipectomia e per sfinterotomia), con taglio intervallato da coagulo e programmazione dei parametri di intensità di coagulazione, tempo di taglio, tempo di coagulo, indipendentemente l una dall altra, in modo da poter personalizzare i parametri in base alla tipologia di intervento; deve essere dotato di modalità di coagulazione monopolare, adatte all uso di pinze da coagulo endoscopiche, accessori per coagulazione classica superficiale e strumenti per procedure di dissezione; deve essere dotato di modalità di coagulazione bipolare, adatte all uso di pinze bipolari da coagulo endoscopiche; deve essere fornito di connessioni/socket polifunzionali per evitare l uso di adattatori, collegando nella stessa connessione/socket sia strumenti monopolari, sia bipolari, in base alle singole esigenze dell operatore ed utilizzando elettrodi neutri a una/due sezioni, con connessione sia internazionale, sia standard; deve avere un ampio display, preferibilmente touch screen e, possibilmente, pedali di attivazione lavabili in lava strumenti; deve essere user-friendly, permettendo all operatore di poter collegare liberamente i vari strumenti in qualunque connessione/socket, indipendentemente dalla tipologia degli strumenti stessi, variando le impostazioni/settaggi direttamente, senza il supporto del personale di sala, preferibilmente con una connessione WLAN per la preimpostazione dei parametri di lavoro da remoto; deve essere compatibile con modulo Argon e sistema per idrodissezione. b) Modulo ARGON plasma, separato per coagulazione ad argon plasma, comandabile e gestibile direttamente dall elettrobisturi, senza uso di cavetteria di connessione, ma tramite collegamenti integrati nelle apparecchiature; deve essere dotato di 3 modalità di coagulazione gas argon specifiche per endoscopia digestiva, di cui una tradizionale ( a flusso continuo), una ad effetto pulsato (possibilità di variare la velocità delle pulsazioni), e una di tipo preciso (con sistema di controllo sulla profondità di coagulazione); deve essere fornito di funzione Plug&Play per il riconoscimento automatico della sonda collegata; deve consentire l utilizzo di sonde argon monouso con cavo e filtro integrati, di diversi diametri e lunghezze con emissione frontale, laterale e radiale a 360 ; deve essere fornito di bombola di Argon c) Unico carrello con alloggiamento di elettrobisturi e del modulo APC con bombola