CODICE DELL URBANISTICA E DELL EDILIZIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CODICE DELL URBANISTICA E DELL EDILIZIA"

Transcript

1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Assessorato all Urbanistica, enti locali e personale CODICE DELL URBANISTICA E DELL EDILIZIA Dipartimento Urbanistica e ambiente Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio

2 Contenuti principali dei provvedimenti attuativi Regolamento: criteri per individuare gli interventi edilizi rilevanti che richiedono il parere della commissione della comunità (CPC) in luogo della commissione edilizia disposizioni volte ad assicurare omogeneità nella disciplina comunale in materia di piani attuativi individuazione degli interventi edilizi liberi non soggetti a titolo edilizio disciplina delle opere precarie norme per l installazione dei pannelli solari disciplina delle deroghe urbanistiche individuazione delle opere di urbanizzazione e infrastrutturazione del territorio disciplina degli interventi edilizi nei campeggi norme in materia di contributo di concessione Assessorato all Urbanistica, enti locali e personale

3 Contenuti principali dei provvedimenti attuativi Deliberazione della Giunta provinciale n del 3 settembre: precisazioni in materia di procedimento di rilascio della concessione edilizia e sul silenzio assenso (con possibilità di iniziare i lavori in caso di mancato rispetto del termine da parte del comune, previa diffida) modelli di domanda di concessione edilizia e di denuncia di inizio di attività uguali per tutti i comuni individuazione della documentazione essenziale per l ammissibilità della domanda di concessione e di quella ulteriore da presentare successivamente uguale per tutti i comuni check list della documentazione - quadro sinottico riepilogativo disciplina del certificato di agibilità e relativa documentazione Assessorato all Urbanistica, enti locali e personale

4 Contenuti principali dei provvedimenti attuativi Deliberazione della Giunta provinciale n del 3 settembre: definizione dei metodi di misurazione degli elementi geometrici delle costruzioni da applicare in modo omogeneo in tutti i comuni disposizioni in materia di distanze da applicare in modo omogeneo in tutti i comuni spazi di parcheggio fasce di rispetto cimiteriale variazioni di lieve entità apportate in corso d opera al progetto aree produttive: prodotti affini, foresterie nonché indirizzi e condizioni per la realizzazione di unità residenziali in edifici in cui siano insediate più aziende attrezzature di servizio e infrastrutture strettamente connesse allo svolgimento degli sport invernali e altre funzioni e infrastrutture ammissibili nelle aree sciabili Assessorato all Urbanistica, enti locali e personale

5 Promozione dell edilizia sostenibile Le nuove norme prevedono che con deliberazione della Giunta provinciale è stabilito lo scomputo dagli indici edilizi delle murature esterne, delle tamponature o dei muri portanti, il maggior spessore dei solai e tutti i maggiori volumi e superfici necessari ad ottenere una prestazione energetica obbligatoria o di livello superiore sono fatte salve le disposizioni più favorevole degli strumenti urbanistici comunali.

6 Promozione dell edilizia sostenibile Bonus volumetrici per gli edifici con prestazioni energetiche superiori alla classe B (obbligatoria), con deliberazione della Giunta provinciale, è riconosciuto, oltre allo scomputo degli spessori di isolazione, un incremento volumetrico in rapporto alla qualità del livello di prestazione in deroga agli strumenti urbanistici comunali, fatto salvo il rispetto delle norme in materia di distanze non si applica agli edifici soggetti a restauro e risanamento conservativo sono fatte le disposizioni più favorevole degli strumenti urbanistici comunali

7 TABELLA BONUS VOLUMETRICI PREMIALITA' PER NUOVI EDIFICI E RISTRUTTURAZIONI Premialità volumetrica per classi energetiche e volumetriche (*) Classe B Fino a 500 mc Da 500 mc a 1500 mc Da 1500 mc a 4000 mc Classe B+ 7,00% 5,00% 3,00% Classe A 14,00% 10,00% 7,00% Classe A+ 20,00% 15,00% 10,00% PREMIALITA' PER SOSTITUZIONI EDILIZIE E DEMOLIZIONI CON RICOSTRUZIONE Premialità volumetrica per classi energetiche e volumetriche (*) Classe B Fino a 500 mc Da 500 mc a 1500 mc Da 1500 mc a 4000 mc Classe B+ 8,00% 7,00% 5,00% Classe A 17,00% 13,00% 10,00% Classe A+ 25,00% 20,00% 15,00% PREMIALITA' PER SOSTITUZIONI EDILIZIE E DEMOLIZIONI CON RICOSTRUZIONE CONGIUNTA ALLA PROCEDURA DI ROTTAMAZIONE Art. 15 L.P. 04/10 Premialità volumetrica per classi energetiche e volumetriche (*) Classe B Fino a 500 mc Da 500 mc a 1500 mc Da 1500 mc a 4000 mc oltre 4000 mc Classe B+ 8,00% 7,00% 5,00% 5,00% Classe A 17,00% 13,00% 10,00% 10,00% Classe A+ 25,00% 20,00% 15,00% 15,00% (*) Per la trasformazione della premialità volumetrica in superficie lorda residenziale (S.U.R.) il valore dell'altezza convenzionale da applicare è il seguente : altezza convenzionale (ml) Per le zone fino a 500 metri s.l.m. 2,90 Per le zone oltre i 500 metri e fino a 900 metri s.l.m. 2,80 Per le zone oltre i 900 metri s.l.m. 2,70

8 Promozione dell edilizia sostenibile Scomputo contributo concessione Per gli interventi realizzati nel rispetto degli indici massimi previsti dagli strumenti urbanistici, in alternativa all'incremento volumetrico, è ridotto il contributo di concessione in misura pari alla somma dovuta per l'incentivo volumetrico se successivamente alla riduzione del contributo di concessione è chiesto l'incremento volumetrico, il bonus è subordinato al pagamento del contributo di concessione scomputato in precedenza

9 Le nuove commissioni per la pianificazione territoriale e il paesaggio delle comunità (CPC) Assessorato all Urbanistica, Enti locali e personale Dipartimento Urbanistica e Ambiente Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio

10 Commissioni per la pianificazione territoriale e il paesaggio - CPC Composizione Le CPC sono nominate dalla comunità e sono composte da un numero di membri compreso fra 5 e 7 I componenti sono scelti fra esperti in pianificazione territoriale, paesaggio, storia e cultura locali, sviluppo socio-economico Sono presiedute dal Presidente della Comunità o dall Assessore designato dal Presidente Fra i componenti è designato dalla Giunta provinciale un esperto in rappresentanza della Provincia con voto rafforzato In caso di voto negativo dell esperto provinciale, le autorizzazioni e pareri possono essere rilasciati solo con voto dei 2/3 dei componenti

11 Competenze delle CPC Paesaggio le commissioni comprensoriali (che sono organi della Provincia) sono sostituite dalle CPC a decorrere dalla loro costituzione rilasciano tutte le autorizzazioni in materia di paesaggio (con esclusione di quelle attribuite alla CUP e al Servizio Urbanistica)

12 Edilizia la competenza in materia edilizia e subordinata all individuazione degli interventi rilevanti da parte del PTC In attesa dei PTC, la Giunta provinciale può individuare transitoriamente gli interventi rilevanti nei rispetto dei criteri del regolamenti attuativo della legge urbanistica

13 fra i parere pareri che passano dalle commissioni edilizie alle CPC vi sono: pareri sui piani attuativi le nuove costruzioni e opere di infrastrutturazione del territorio edifici soggetti a restauro e risanamento conservativo e edifici soggetti a ristrutturazione che comportano rilevanti modifiche dei prospetti o di elementi decorativi o strutturali interventi pubblici di interesse locale e progetti pubblici di riqualificazione di spazi urbani dei centri storici di particolare valenza architettonica I comuni possono avvalersi delle CPC anche per le pratiche edilizie se non intendono costituire la commissione edilizia

14 Urbanistica a decorrere dalla stesura del documento preliminare per la formazione del PTC, in seguito allo svolgimento del tavolo di confronto con le categorie economiche e gli altri portatori di interessi generali della comunità, la CPC valuta la coerenza dei PRG con tale documento ed invia il proprio parere al Servizio Urbanistica a decorrere dalla approvazione del PTC o di suoi stralci tematici, la CPC valuta i PRG, sostituendo il Servizio Urbanistica e la CUP in caso di piani stralcio, per i temi non trattati dagli stralci medesimi, continua ad essere richiesto, oltre al parere della CPC, anche quello del Servizio Urbanistica

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2023 Prot. n. 350/10cdz VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Disposizioni attuative della legge urbanistica provinciale 4 marzo 2008,

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2023 Prot. n. 350/10cdz VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Disposizioni attuative della legge urbanistica provinciale 4 marzo 2008,

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1531 Prot. n. 286/10cdz VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Determinazione degli indici edilizi volti a favorire l'uso di tecniche

Dettagli

TESTO COORDINATO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N DEL 25 GIUGNO 2010 CON LE MODIFICHE APPORTATE CON LE DELIBERAZIONI N

TESTO COORDINATO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N DEL 25 GIUGNO 2010 CON LE MODIFICHE APPORTATE CON LE DELIBERAZIONI N TESTO COORDINATO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. 1531 DEL 25 GIUGNO 2010 CON LE MODIFICHE APPORTATE CON LE DELIBERAZIONI N. 1427 DEL 1 LUGLIO 2011, N. 1858 DEL 26 AGOSTO 2011 E N. 2712

Dettagli

Codice dell'urbanistica e dell'edilizia Cronologia degli aggiornamenti

Codice dell'urbanistica e dell'edilizia Cronologia degli aggiornamenti 02.09.2013 Il Codice dell'urbanistica e dell'edilizia e' stato aggiornato con le modifiche apportate alla normativa ed ai provvedimenti attuativi nel periodo da giugno ad agosto 2013, come di seguito specificato:

Dettagli

Deliberazione Giunta Trento 25 giugno 2010, n. 1531

Deliberazione Giunta Trento 25 giugno 2010, n. 1531 Deliberazione Giunta Trento 25 giugno 2010, n. 1531 Nuovi indici edilizi per favorire l'uso di tecniche di edilizia sostenibile ai sensi della Lp 1/2008 e modulo di domanda per le agevolazioni del "Piano

Dettagli

Codice dell'urbanistica e dell'edilizia Cronologia degli aggiornamenti

Codice dell'urbanistica e dell'edilizia Cronologia degli aggiornamenti 26.01.2015 il Codice dell'urbanistica e dell'edilizia é stato aggiornato con le modifiche introdotte dall'articolo 53 della L.P. 30 dicembre 2014, n. 14 (legge finanziaria provinciale 2015) al testo della

Dettagli

TITOLO I - NORME GENERALI

TITOLO I - NORME GENERALI TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza

Dettagli

Codice dell'urbanistica e dell'edilizia Cronologia degli aggiornamenti

Codice dell'urbanistica e dell'edilizia Cronologia degli aggiornamenti 28.01.2013 Il Codice dell'urbanistica e dell'edilizia e' stato aggiornato con le numerose modifiche apportate alla normativa ed ai provvedimenti attuativi negli ultimi sei mesi dell'anno 2012, come di

Dettagli

Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità

Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità Incontri di informazione sulla riforma istituzionale Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità arch. Giacomo Carlino arch. Felicia Galeotafiore Agenzia Provinciale

Dettagli

Supplemento n. 2 al B.U. n. 31/I-II del 30/07/2013 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 30/07/2013 Nr. 31/I-II

Supplemento n. 2 al B.U. n. 31/I-II del 30/07/2013 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 30/07/2013 Nr. 31/I-II Supplemento n. 2 al B.U. n. 31/I-II del 30/07/2013 / Beiblatt Nr. 2 zum Amtsblatt vom 30/07/2013 Nr. 31/I-II 20 85447 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2013 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO URBANISTICO-EDILIZIO PROVINCIALE

REGOLAMENTO URBANISTICO-EDILIZIO PROVINCIALE REGOLAMENTO URBANISTICO-EDILIZIO PROVINCIALE LE TAPPE Agosto 2015 LEGGE PROVINCIALE PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO Dicembre 2016 adozione preliminare UN UNICO STRUMENTO NORMATIVO 1. Regolamento urbanisticoedilizio

Dettagli

Codice dell'urbanistica e dell'edilizia Cronologia degli aggiornamenti

Codice dell'urbanistica e dell'edilizia Cronologia degli aggiornamenti 23.08.2018 Questa versione del Codice e' definita "leggera" in quanto sprovvista delle deliberazioni della Giunta provinciale attuative della legge provinciale e del regolamento urbanistico-edilizio. Legge

Dettagli

Codice dell'urbanistica e dell'edilizia Cronologia degli aggiornamenti

Codice dell'urbanistica e dell'edilizia Cronologia degli aggiornamenti 07.11.2017 Quest'ultima versione del Codice e' definita "leggera", cioe' sprovvista dei provvedimenti attuativi approvati dalla Giunta provinciale negli anni 2010-2011, in parte non più applicabili, mentre

Dettagli

Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata. Regolamento urbanistico edilizio provinciale I PARTE

Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata. Regolamento urbanistico edilizio provinciale I PARTE Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata Regolamento urbanistico edilizio provinciale I PARTE dott.ssa Lucia Frenguelli dott. Corrado Braito Trento, 6 ottobre 2017 1 Scaletta I PARTE

Dettagli

COMUNE DI LICATA Dipartimento Urbanistica e Gestione del Territorio

COMUNE DI LICATA Dipartimento Urbanistica e Gestione del Territorio COMUNE DI LICATA Dipartimento Urbanistica e Gestione del Territorio VALUTAZIONE PREVENTIVA - RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA DESCRIZIONE INTERVENTO: Intervento rientrante nella tipologia di attività comprese

Dettagli

TITOLO I - NORME GENERALI

TITOLO I - NORME GENERALI TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza

Dettagli

PROVINCIA DI TRENTO DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 19 maggio 2017, n. 8-61/Leg

PROVINCIA DI TRENTO DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 19 maggio 2017, n. 8-61/Leg PROVINCIA DI TRENTO DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 19 maggio 2017, n. 8-61/Leg Regolamento urbanistico-edilizio provinciale in esecuzione della legge provinciale 4 agosto 2015, n. 15 (legge provinciale

Dettagli

REGOLAMENTO URBANISTICO-EDILIZIO PROVINCIALE

REGOLAMENTO URBANISTICO-EDILIZIO PROVINCIALE REGOLAMENTO URBANISTICO-EDILIZIO PROVINCIALE PARTECIPAZIONE TAVOLO PERMANENTE DELL URBANISTICA Composto da soggetti istituzionali, Consorzio dei comuni trentini, associazioni, ordini e collegi professionali,

Dettagli

l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio

l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio step 19 aprile 2016 Recupero del patrimonio edilizio esistente Riduzione del consumo di suolo Valorizzazione del paesaggio Ridefinizione

Dettagli

RIFORMA URBANISTICA. Riqualificare l esistente per preservare il futuro

RIFORMA URBANISTICA. Riqualificare l esistente per preservare il futuro RIFORMA URBANISTICA Riqualificare l esistente per preservare il futuro La nuova legge è prima di tutto frutto di un processo volto a valorizzare le esperienze e le esigenze maturate sul territorio. È stata

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1530 Prot. n. 285/10cdz VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Disposizioni regolamentari di attuazione della legge provinciale 4 marzo

Dettagli

Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata. Regolamento urbanistico- edilizio provinciale II PARTE

Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata. Regolamento urbanistico- edilizio provinciale II PARTE Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata Regolamento urbanistico- edilizio provinciale II PARTE dott.ssa Lucia Frenguelli dott. Corrado Braito Trento, 27 giugno 2017 4 luglio 2017

Dettagli

Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata. Regolamento urbanistico edilizio provinciale II PARTE

Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata. Regolamento urbanistico edilizio provinciale II PARTE Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata Regolamento urbanistico edilizio provinciale II PARTE dott.ssa Lucia Frenguelli dott. Corrado Braito Trento, 6 ottobre 2017 1 FOCUS STANDARD

Dettagli

Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata. Regolamento urbanistico- edilizio provinciale I PARTE

Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata. Regolamento urbanistico- edilizio provinciale I PARTE Legge provinciale per il governo del territorio 2015 novellata Regolamento urbanistico- edilizio provinciale I PARTE dott.ssa Lucia Frenguelli dott. Corrado Braito Trento, 27 giugno 2017 4 luglio 2017

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 36 DEL REGIONE LAZIO. Norme in materia di attività urbanistico - edilizia e snellimento delle procedure.

LEGGE REGIONALE N. 36 DEL REGIONE LAZIO. Norme in materia di attività urbanistico - edilizia e snellimento delle procedure. LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 02-07-1987 REGIONE LAZIO Norme in materia di attività urbanistico - edilizia e snellimento delle procedure. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO N. 20 del 20 luglio

Dettagli

Il riordino della disciplina urbanistica per il rilancio dell economia regionale

Il riordino della disciplina urbanistica per il rilancio dell economia regionale L.R. 6/2009: GOVERNO E RIQUALIFICAZIONE SOLIDALE DEL TERRITORIO Regione Emilia-Romagna Il riordino della disciplina urbanistica per il rilancio dell economia regionale Dott. Giovanni Santangelo 1 III.

Dettagli

DOMANDA ALLA COMMISSIONE EDILIZIA COMUNALE CON FUNZIONE DI COMMISSIONE PER LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E IL PAESAGGIO DELLA COMUNITÀ (CPC)

DOMANDA ALLA COMMISSIONE EDILIZIA COMUNALE CON FUNZIONE DI COMMISSIONE PER LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E IL PAESAGGIO DELLA COMUNITÀ (CPC) PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO logo del Comune COMUNE DI... COMMISSIONE EDILIZIA COMUNALE con funzione di COMMISSIONE PER LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE e il PAESAGGIO (art. 9, comma 5 della L.P. 4 agosto

Dettagli

COMUNE DI RONCOFREDDO Provincia di Forlì - Cesena

COMUNE DI RONCOFREDDO Provincia di Forlì - Cesena COMUNE DI RONCOFREDDO Provincia di Forlì - Cesena ACCORDO DI PROGRAMMA AI SENSI DELL ART. 34 DEL D.LGS. 267/200 s.m.i. E DELL ART. 40 DELLA L.R. 20/2000 IN VARIANTE ALLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA PER

Dettagli

QUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI

QUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLO UNICO DELL EDILIZIA Legge regionale 13 marzo 2012 - n. 4 Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico edilizia

Dettagli

Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio AI COMUNI LORO SEDI ALLE COMUNITA LORO SEDI

Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio AI COMUNI LORO SEDI ALLE COMUNITA LORO SEDI Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio Via Lunelli n. 4-38121 Trento Tel. 0461497013 - Fax 0461497079-497088 e-mail: serv.urbanistica@provincia.tn.it AI COMUNI ALLE COMUNITA AL CONSORZIO DEI COMUNI

Dettagli

Studio Legale Spallino

Studio Legale Spallino LEGGE REGIONE LOMBARDIA 11 MARZO 005, N. 1 PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO TITOLO IV - ATTIVITÀ EDILIZIE SPECIFICHE CAPO I - RECUPERO AI FINI ABITATIVI DEI SOTTOTETTI ESISTENTI in grassetto le modifiche

Dettagli

Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio AI COMUNI LORO SEDI ALLE COMUNITA LORO SEDI

Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio AI COMUNI LORO SEDI ALLE COMUNITA LORO SEDI Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio Via Lunelli n. 4-38121 Trento Tel. 0461497013 - Fax 0461497079-497088 e-mail: serv.urbanistica@provincia.tn.it AI COMUNI ALLE COMUNITA AL CONSORZIO DEI COMUNI

Dettagli

Preambolo. Visto l articolo 117, terzo e quarto comma della Costituzione;

Preambolo. Visto l articolo 117, terzo e quarto comma della Costituzione; Proposta di legge: Disposizioni per il recupero del patrimonio edilizio esistente situato nel territorio rurale. Modifiche alla legge regionale 10 novembre 2014, n.65 (Norme per il governo del territorio).

Dettagli

Scia 2: i titoli edilizi e i procedimenti per ogni tipologia di intervento

Scia 2: i titoli edilizi e i procedimenti per ogni tipologia di intervento Scia 2: i titoli edilizi e i procedimenti per ogni tipologia di intervento Nel Decreto di prossima pubblicazione una tabella riassume le procedure da seguire, gli adempimenti successivi e la nuova disciplina

Dettagli

Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 ...

Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 ... . MONTOPOLI IN VAL D ARNO Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONCESSORI Approvata con determina dirigenziale n. 564 del 22/12/2008 in vigore dal 01.01.2009......... Interventi

Dettagli

Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 ...

Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 ... . MONTOPOLI IN VAL D ARNO Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONCESSORI Approvata con determina dirigenziale n. 101 del 16.03.2010 in vigore dal 01.04.2010......... ONERI DI

Dettagli

Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 ...

Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 ... . MONTOPOLI IN VAL D ARNO Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONCESSORI Approvata con determina dirigenziale n. 118 del 29.03.2011 in vigore dal 01.04.2011......... ONERI DI

Dettagli

Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 ...

Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 ... . MONTOPOLI IN VAL D ARNO Legge Regionale 3 gennaio 2005 n.1 DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONCESSORI Approvata con determina dirigenziale n. 63 del 8.02.2012 in vigore dal 13.02.2012......... ONERI DI URBANIZZAZIONE

Dettagli

AI COMUNI LORO SEDI AI COMPRENSORI LORO SEDI

AI COMUNI LORO SEDI AI COMPRENSORI LORO SEDI Assessore all Urbanistica e Enti locali Via Vannetti, n. 32-38122 Trento Tel. 0461 493202- Fax 0461 493203 e-mail: ass.urbentilocali@provincia.tn.it COMUNI COMPRENSORI ALLE COMUNITA del Primiero delle

Dettagli

PIANO STRALCIO IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE

PIANO STRALCIO IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE PIANO TERRITORIALE DI COMUNITÀ PIANO STRALCIO IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE SECONDA ADOZIONE NORME DI ATTUAZIONE Malè, maggio 2015 Redazione: arch. Daniele Bertolini

Dettagli

IL PIANO CASA A VITTORIO VENETO

IL PIANO CASA A VITTORIO VENETO CITTA DI VITTORIO VENETO IL PIANO CASA A VITTORIO VENETO LEGGE REGIONALE N. 14 del 08 luglio 2009 Vittorio Veneto, 7 ottobre 2009 IL PIANO CASA LEGGE REGIONALE E PIANO COMUNALE IL PIANO CASA REGIONALE

Dettagli

IL NUOVO PIANO CASA. LEGGE REGIONALE N. 13 del 08 luglio Treviso, 28 luglio 2011

IL NUOVO PIANO CASA. LEGGE REGIONALE N. 13 del 08 luglio Treviso, 28 luglio 2011 IL NUOVO PIANO CASA LEGGE REGIONALE N. 13 del 08 luglio 2011 Treviso, 28 luglio 2011 IL PIANO CASA La legge sul nuovo piano casa è una legge che non prevede nuovo consumo di territorio perché norma l edificato

Dettagli

COMUNE DI TRENTO PRG VARIANTE ALLA PIANIFICAZIONE DEGLI INSEDIAMENTI STORICI

COMUNE DI TRENTO PRG VARIANTE ALLA PIANIFICAZIONE DEGLI INSEDIAMENTI STORICI COMUNE DI TRENTO PRG VARIANTE ALLA PIANIFICAZIONE DEGLI INSEDIAMENTI STORICI Variante ai sensi del comma 2 dell'articolo 105 della L.P. 4 agosto 2015, n 15 PROGETTO REVISIONE DEL PRG 1 a adozione: deliberazione

Dettagli

Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino)

Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino) DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO SETTORE SVILUPPO E GESTIONE DEL TERRITORIO SUB SETTORE PIANIFICAZIONE E PIANI ATTUATIVI Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino) Stralcio

Dettagli

Pubblicata sul BURL SSO n.11 del 16 marzo 2012

Pubblicata sul BURL SSO n.11 del 16 marzo 2012 Legge Regionale 13 marzo 2012, n. 4 NORME PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE E ALTRE DISPOSIZIONI IN MATERIA URBANISTICO - EDILIZIA Pubblicata sul BURL SSO n.11 del 16 marzo 2012 Un

Dettagli

TESTO DI RAFFRONTO TRA L.P. 1/2008 E L.P. 22/1991

TESTO DI RAFFRONTO TRA L.P. 1/2008 E L.P. 22/1991 TESTO DI RAFFRONTO TRA L.P. 1/2008 E L.P. 22/1991 CRONOLOGIA DELLE 17 marzo 2008 prima versione pubblicata sul sito internet 27 marzo e' stata tolta l'evidenziazione con sfondo grigio dell'articolo 116,

Dettagli

Esame delle diverse problematiche relative alle cabine elettriche dal punto di vista della disciplina urbanistica e della normativa edilizia.

Esame delle diverse problematiche relative alle cabine elettriche dal punto di vista della disciplina urbanistica e della normativa edilizia. Seminario CABINE ELETTRICHE Esame delle diverse problematiche relative alle cabine elettriche dal punto di vista della disciplina urbanistica e della normativa edilizia. Seminario CABINE ELETTRICHE Queste

Dettagli

Indefiniti orizzonti. distanze infinite

Indefiniti orizzonti. distanze infinite CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLE PROCEDURE PREVISTE DALLA l.p. 4 marzo 2008, n. 1 Deliberazione G.P. n. 2023, del 3 settembre 2010, come modificata dalla deliberazione G.P. n. 1427, del 1 luglio 2011 A cura

Dettagli

Interventi di ristrutturazione edilizia. D.P.R. n. 380, Testo unico per l edilizia Norme tecniche per le costruzioni

Interventi di ristrutturazione edilizia. D.P.R. n. 380, Testo unico per l edilizia Norme tecniche per le costruzioni Interventi di ristrutturazione edilizia D.P.R. n. 380, Testo unico per l edilizia Norme tecniche per le costruzioni D.P.R. n. 380, Testo unico per l edilizia a) «interventi di manutenzione ordinaria»,

Dettagli

Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità

Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità Incontri di informazione sulla riforma istituzionale Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità arch. Giacomo Carlino arch. Felicia Galeotafiore Agenzia Provinciale

Dettagli

INDICE SOMMARIO SEZIONE I PRINCIPI COSTITUZIONALI

INDICE SOMMARIO SEZIONE I PRINCIPI COSTITUZIONALI SEZIONE I PRINCIPI COSTITUZIONALI 1 - Costituzione della repubblica italiana (G.U. 27 dicembre 1947, n. 298, ediz. str.). Approvata dall Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947, promulgata dal Capo Provvisorio

Dettagli

L.R. 16 luglio 2009 n. 13. Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia

L.R. 16 luglio 2009 n. 13. Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia L.R. 16 luglio 2009 n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia Principi ispiratori semplificazione: procedure più agili per avviare

Dettagli

ATTI TECNICI ARCA - NORD SALENTO CITTA DI MESAGNE

ATTI TECNICI ARCA - NORD SALENTO CITTA DI MESAGNE CITTA DI MESAGNE ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI, URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITTORIO, PATRIMONIO, CENTRO STORICO E DECORO URBANO Via Roma 2-72023 - Mesagne (BR) tel. 0831 732 230 /228 fax 0831 777403

Dettagli

Comune di Falconara Marittima

Comune di Falconara Marittima Allegato A REGOLAMENTO COMUNALE PER L EDILIZIA SOSTENIBILE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 70 del 11/08/2011 Proposta N. 76779 del 08/06/2011 Pag. 1 INDICE Art. 1 Normativa di riferimento

Dettagli

Sintesi ANIT 15 settembre 2009 PIANO CASA Dall accordo Stato-Regioni alla pubblicazione dei diversi recepimenti regionali del piano casa

Sintesi ANIT 15 settembre 2009 PIANO CASA Dall accordo Stato-Regioni alla pubblicazione dei diversi recepimenti regionali del piano casa Sintesi ANIT 15 settembre 2009 PIANO CASA Dall accordo alla pubblicazione dei diversi recepimenti regionali del piano casa Indice 1. Accordo 2. Elenco leggi regionali 3. Sintesi leggi regionali 1. Accordo

Dettagli

Comune di Rapolano Terme

Comune di Rapolano Terme ( P r o vi n c i a d i S i e n a ) TARIFFE DEI DIRITTI DI SEGRETERIA PER ATTI ED ATTESTAZIONI IN MATERIA EDILIZIA, URBANISTICA ED AMBIENTE ( e x. A rt 1 0, D. L. 1 8 / 0 1 / 1 9 9 3, n 8 c o n v e r t

Dettagli

Il Piano Casa a GABICCE MARE. L.r. n. 22/ PIANO CASA

Il Piano Casa a GABICCE MARE. L.r. n. 22/ PIANO CASA Il Piano Casa a GABICCE MARE oggetto della Legge " Interventi della Regione ai sensi della INTESA in sede di Conferenza STATO, REGIONI ed ENTI LOCALI del 31.03.2009, per il RIAVVIO DELLE ATTIVITA EDILIZIE,

Dettagli

Efficienza energetica in Trentino: linee guida e strumenti

Efficienza energetica in Trentino: linee guida e strumenti Seminario Internazionale - EnSURE project Buone pratiche per l uso sostenibile dell energia 6-7 Marzo 2012 Padova Efficienza energetica in Trentino: linee guida e strumenti arch. Chiara Benedetti Provincia

Dettagli

DAMBEL. Relazione illustrativa

DAMBEL. Relazione illustrativa PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI DAMBEL PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE 2016 : MODIFICA DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI DISTANZE ADOZIONE PRELIMINARE : Delibera del Consiglio Comunale n. 25 di data 20/09/2016

Dettagli

Adeguamento ISTAT 2014 Vigenti dal D.Leg.vo 27 dicembre 2002 n.301 Legge Regionale 65/2014

Adeguamento ISTAT 2014 Vigenti dal D.Leg.vo 27 dicembre 2002 n.301 Legge Regionale 65/2014 Individuazione delle ZONE TERRITORIALI OMOGENEE all interno del vigente strumento urbanistico D.Leg.vo 27 dicembre 2002 n.301 Legge Regionale 65/2014 Zona A) - Centro storico CONTRIBUTI RELATIVI AL PERMESSO

Dettagli

Norme per favorire il recupero del patrimonio edilizio di base dei centri storici

Norme per favorire il recupero del patrimonio edilizio di base dei centri storici Norme per favorire il recupero del patrimonio edilizio di base dei centri storici Studio di dettaglio Composizione Approvazione delibera Obblighi L appartenenza delle singole unità edilizie alle tipologie

Dettagli

Regione Lazio. Leggi Regionali

Regione Lazio. Leggi Regionali 03/07/2012 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 25 Pag. 19 di 510 Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 22 giugno 2012, n. 8 Conferimento di funzioni amministrative ai comuni in materia

Dettagli

DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA TARDIVA (articolo 37 comma 5 del D.P.R. n.380/2001 e s.m.i.)

DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA TARDIVA (articolo 37 comma 5 del D.P.R. n.380/2001 e s.m.i.) Comune di CAVA MANARA Provincia di Pavia Spazio riservato per il protocollo Servizio Territorio ed Ambiente Ufficio Edilizia Privata Mod. DZ2010Ott-rev1 DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA TARDIVA (articolo 37

Dettagli

Legge provinciale 4 agosto 2015, n. 15 "Legge provinciale per il governo del territorio"

Legge provinciale 4 agosto 2015, n. 15 Legge provinciale per il governo del territorio Legge provinciale 4 agosto 2015, n. 15 "Legge provinciale per il governo del territorio" Testo coordinato degli articoli modificati dalla L.P. 21 luglio 2016, n. 11 e dalla L.P. 5 agosto 2016, n. 14 (estratto

Dettagli

LR 11/04, "Norme per il governo del territorio" Sostituisce il regime urbanistico della LR 61/85 e della LR 24/85

LR 11/04, Norme per il governo del territorio Sostituisce il regime urbanistico della LR 61/85 e della LR 24/85 LA NUOVA LEGGE URBANISTICA LR 11/04, "Norme per il governo del territorio" Sostituisce il regime urbanistico della LR 61/85 e della LR 24/85 PRG PRC Piano Regolatore Generale Piano Regolatore Comunale

Dettagli

REGIONE TOSCANA. Legge Regionale 65/2014 Norme per il governo del territorio come modificata dalle LR 43/2016, 91/2016 e 50/2017

REGIONE TOSCANA. Legge Regionale 65/2014 Norme per il governo del territorio come modificata dalle LR 43/2016, 91/2016 e 50/2017 REGIONE TOSCANA Legge Regionale 65/2014 Norme per il governo del territorio come modificata dalle LR 43/2016, 91/2016 e 50/2017 OBIETTIVI E PRINCIPI Garantire lo sviluppo sostenibile delle attività rispetto

Dettagli

Bollettino Ufficiale n. 43/I-II del 25/10/2011 / Amtsblatt Nr. 43/I-II vom 25/10/

Bollettino Ufficiale n. 43/I-II del 25/10/2011 / Amtsblatt Nr. 43/I-II vom 25/10/ Bollettino Ufficiale n. 43/I-II del 25/10/2011 / Amtsblatt Nr. 43/I-II vom 25/10/2011 38 77486 Decreti - Parte 1 - Anno 2011 Provincia Autonoma di Trento DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA del 13 settembre

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009

DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009 Marca da bollo (.14,62) MODELLO C) A Cassa del Trentino S.p.A. Via Grazioli, n. 25 38100 TRENTO DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009 PER GLI INTERVENTI RIGUARDANTI

Dettagli

Decreto SCIA 2: ecco le modifiche al Testo Unico Edilizia

Decreto SCIA 2: ecco le modifiche al Testo Unico Edilizia Decreto SCIA 2: ecco le modifiche al Testo Unico Edilizia Finalmente in Gazzetta il Decreto Scia 2, in vigore dal prossimo 11 dicembre. Ecco le modifiche più rilevanti al testo unico edilizia E stato pubblicato

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Bando Relitti Urbani Bando per la sostituzione di aree, edifici degradati o dismessi (Relitti Urbani) RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Il Campidoglio ha assunto numerosi

Dettagli

Il nuovo condono edilizio

Il nuovo condono edilizio Il nuovo condono edilizio Legge provinciale 8 marzo 2004, n. 3 Disposizioni in materia di definizione degli illeciti edilizi (condono edilizio) entrata in vigore il 10 marzo 2004 Piergiorgio Mattei Direttore

Dettagli

COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI ASSEVERATA (C.I.L.A.)

COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI ASSEVERATA (C.I.L.A.) PROCEDIMENTI IMPORTI DIRITTI COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI ASSEVERATA (C.I.L.A.) CILA per opere di manutenzione straordinaria di. 70,00 restauro scientifico, di restauro e risanamento conservativo e le opere

Dettagli

Adeguamento ISTAT 2015 Vigenti dal D.Leg.vo 27 dicembre 2002 n.301 Legge Regionale 65/2014

Adeguamento ISTAT 2015 Vigenti dal D.Leg.vo 27 dicembre 2002 n.301 Legge Regionale 65/2014 Individuazione delle ZONE TERRITORIALI OMOGENEE all interno del vigente strumento urbanistico D.Leg.vo 27 dicembre 2002 n.301 Legge Regionale 65/2014 Zona A) - Centro storico CONTRIBUTI RELATIVI AL PERMESSO

Dettagli

PIANO D AREA DELL AEROPORTO G.D ANNUNZIO DI MONTICHIARI BS

PIANO D AREA DELL AEROPORTO G.D ANNUNZIO DI MONTICHIARI BS PIANO D AREA DELL AEROPORTO G.D ANNUNZIO DI MONTICHIARI BS La Provincia di Brescia si è dotata del proprio P.T.C.P. PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE approvato il 21/04/2004 con Delibera

Dettagli

TABELLE ONERI E CONTRIBUTI. aggiornamento Maggio 2010

TABELLE ONERI E CONTRIBUTI. aggiornamento Maggio 2010 Legge Regionale 03 Gennaio 2005 n 1 - Norme per il governo del territorio art. 120 e seguenti TABELLE ONERI E CONTRIBUTI allegate alla deliberazione del C.C. n 25 del 31/03/2005 aggiornamento Maggio 2010

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009

DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009 Marca da bollo (.14,62) MODELLO B2) A Cassa del Trentino S.p.A. Via Grazioli, n. 25 38100 TRENTO DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009 Per i soggetti gia presenti

Dettagli

BANDO DI ASTA PUBBLICA IMMOBILIARE N. 1/2013. LOTTO N. 3 ex complesso scolastico A. Manuzio. Direzione Patrimonio e Casa

BANDO DI ASTA PUBBLICA IMMOBILIARE N. 1/2013. LOTTO N. 3 ex complesso scolastico A. Manuzio. Direzione Patrimonio e Casa BANDO DI ASTA PUBBLICA IMMOBILIARE N. 1/2013 LOTTO N. 3 ex complesso scolastico A. Manuzio Direzione Patrimonio e Casa Agosto 2013 Lotto n. 3 ex complesso scolastico A. Manuzio UBICAZIONE: viale San Marco,

Dettagli

REGOLAMENTO URBANISTICO NORME DI ATTUAZIONE VARIANTE CONFRONTO FRA NORME PROPOSTE E NORME APPROVATE DALLA COMMISSIONE AMBIENTE E TERRITORIO

REGOLAMENTO URBANISTICO NORME DI ATTUAZIONE VARIANTE CONFRONTO FRA NORME PROPOSTE E NORME APPROVATE DALLA COMMISSIONE AMBIENTE E TERRITORIO REGOLAMENTO URBANISTICO NORME DI ATTUAZIONE VARIANTE CONFRONTO FRA NORME PROPOSTE E NORME APPROVATE DALLA COMMISSIONE AMBIENTE E TERRITORIO NORME PROPOSTE Art. 28 Centri urbani - Zone di completamento.

Dettagli

REGIONE SARDEGNA: LA GIUNTA APPROVA IL DISEGNO DI LEGGE SUL PIANO CASA Mercoledì 04 Agosto :14 -

REGIONE SARDEGNA: LA GIUNTA APPROVA IL DISEGNO DI LEGGE SUL PIANO CASA Mercoledì 04 Agosto :14 - La Giunta Regionale con deliberazione n. 33/5 del 17 luglio 2009 ha approvato il Disegno di legge recante Disposizioni straordinarie per il sostegno dell economia mediante il rilancio del settore edilizio

Dettagli

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 11 AGOSTO 2010, N. 21 (MISURE STRAORDINARIE A SOSTEGNO DELL'ATTIVITÀ

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 11 AGOSTO 2010, N. 21 (MISURE STRAORDINARIE A SOSTEGNO DELL'ATTIVITÀ REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 11 AGOSTO 2010, N. 21 (MISURE STRAORDINARIE A SOSTEGNO DELL'ATTIVITÀ EDILIZIA FINALIZZATA AL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEL PATRIMONIO EDILIZIO

Dettagli

Regione Lazio. Leggi Regionali

Regione Lazio. Leggi Regionali 12/08/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 64 Pag. 10 di 300 Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 8 agosto 2014, n. 8 Modifiche alle leggi regionali 6 luglio 1998, n. 24 (Pianificazione

Dettagli

-2- AI SENSI DELL ART 146 D.LGS. 42/2004 (CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO) L AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA:

-2- AI SENSI DELL ART 146 D.LGS. 42/2004 (CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO) L AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA: PROVA N. 3-1- IN BASE ALL ART. 17 DELLA LEGGE REGIONALE TOSCANA 1/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI, IL PROVVEDIMENTO DI ADOZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO E PUBBLICATO SUL BOLLETTINO UFFICIALE

Dettagli

proposta di legge n. 23

proposta di legge n. 23 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 23 a iniziativa della Giunta regionale presentata in data 13 luglio 2010 MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 8 OTTOBRE 2009, N. 22 INTERVENTI DELLA

Dettagli

Disposizioni provinciali in materia di distanze. Art. 1 Disposizioni generali

Disposizioni provinciali in materia di distanze. Art. 1 Disposizioni generali Disposizioni provinciali in materia di distanze Art. 1 Disposizioni generali 1. Questa deliberazione disciplina, ai sensi dell articolo 59, comma 2, della legge provinciale: a) le distanze minime tra edifici

Dettagli

REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA IX LEGISLATURA

REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA IX LEGISLATURA REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELIBERAZIONE LEGISLATIVA APPROVATA DALL ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE NELLA SEDUTA DEL 14 DICEMBRE 2010, N. 28 MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 8 OTTOBRE 2009, N.

Dettagli