L Italia tra le due guerre

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L Italia tra le due guerre"

Transcript

1 L Italia tra le due guerre

2 Assegnati alla Jugoslavia la Dalmazia e la città di Fiume, importante porto sull Adriatico. Il Patto di Londra era stato firmato in segreto, e le altre potenze non vogliono tenerne conto. Il Primo ministro Orlando e il ministro degli esteri Sonnino abbandonano la conferenza di Versailles perdono la possibilità di partecipare alla spartizione delle colonie tedesche.

3

4 12 settembre 1919: il poeta D Annunzio, leader dei nazionalisti, occupa la città di Fiume insieme ad 2600 soldati. Il governo italiano esita a reagire, perché alcuni settori dell esercito approvano l iniziativa.

5 Altri problemi: - reinserimento dei reduci, soprattutto dei mutilati - crisi economica - riconversione industriale - disoccupazione - mancata distribuzione delle terre ai braccianti - malcontento della borghesia, che vorrebbe avere maggior peso politico.

6 Occupazione dei latifondi nelle campagne. Scioperi nelle fabbriche + manifestazioni spontanee di disoccupati, ex militari, borghesi impoveriti. A guidare gli scioperi è il Partito Socialista. Il timore di una rivoluzione anche in Italia favorirà l ascesa del fascismo.

7 Occupazione di una fabbrica nel 1920.

8 Partito Popolare (1919, don Luigi Sturzo): cattolici. Partito socialista, diviso in due correnti: riformisti e massimalisti (che volevano una rivoluzione come quella russa) i massimalisti fondano il Partito Comunista d Italia ( 1921, Antonio Gramsci). Movimento Italiano dei Fasci di Combattimento (1919, Benito Mussolini).

9 Don Luigi Sturzo Il simbolo del Fascismo richiamava l antica Roma ed era simbolo di unità nazionale (bastoni legati insieme) Antonio Gramsci

10 Instaurare la Repubblica. Abolire il Senato. Voto alle donne. Giornata lavorativa di 8 ore. Idee nazionalistiche. coniuga le rivendicazioni dei socialisti (Mussolini stesso era un ex socialista, espulso dal partito perché interventista) con quelle dei reduci.

11 1919: prime elezioni del dopoguerra. I liberali perdono la maggioranza in Parlamento, perché i socialisti e il Partito Popolare ottengono molti voti. Pochissimi voti a Mussolini. il Movimento Nazionale Fascista cambia nome in Partito Fascista e diventa sostenitore della monarchia per ottenere maggiori possibilità di successo.

12 Appoggio da parte di: - reduci di guerra (non riescono a reinserirsi nella società). - nazionalisti (sognano un Italia forte dopo la delusione della vittoria mutilata ). - grandi industriali e proprietari terrieri (temono la rivoluzione). Violenze fasciste: spedizioni punitive contro socialisti e cattolici (anche sacerdoti), in particolare tra 1921 e 1922.

13 LO SQUADRISMO FASCISTA Le squadre d azione (o camicie nere ), formate soprattutto da ex combattenti, organizzavano spedizioni punitive contro le sedi dei partiti avversari e reprimevano scioperi ed occupazioni. Nella foto, i componenti della squadra d azione di Lucca.

14 Giolitti, ancora leader dei liberali, è accusato di non opporsi con sufficiente decisione ai disordini del biennio rosso. Decide allora di allearsi coi fascisti nelle elezioni del I liberali subiscono un calo, mentre i fascisti entrano in parlamento con 35 deputati.

15 28 ottobre 1922: Mussolini e camicie nere si dirigono verso Roma per indurre il governo a dimettersi. Il re rifiuta di far intervenire l esercito. Motivi: -parte dell esercito è favorevole a Mussolini -il re, i politici e la borghesia pensano che consegnare il potere ai fascisti sia l unico modo per stabilizzare la situazione italiana.

16 Vittorio Emanuele III chiede a Mussolini di formare un nuovo governo. Inizialmente Mussolini mantiene il parlamento ereditato dalle precedenti elezioni. Prime misure antidemocratiche: - Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, che raccoglie le sue camicie nere - Gran Consiglio del Fascismo, che assume alcuni incarichi del parlamento - nuova legge elettorale: 2/3 dei seggi al partito che ottiene la maggioranza dei voti. - si fa chiamare Duce (dal latino dux = condottiero)

17 Elezioni del 1924: vittoria schiacciante del partito fascista, ma i voti sono ottenuti tramite violenze e minacce. Il socialista Giacomo Matteotti denuncia in parlamento l illegalità delle elezioni. viene rapito e assassinato da una squadra fascista. Mussolini condanna il fatto, avvenuto probabilmente a sua insaputa.

18 Il deputato socialista Giacomo Matteotti

19 Per protesta contro il delitto Matteotti, i deputati dell opposizione abbandonano il parlamento fino alle dimissioni di Mussolini. ( secessione dell Aventino ). Errore dell opposizione: abbandonando il parlamento, lasciano campo libero ai fascisti. Il re non ha il coraggio di opporsi a Mussolini. La borghesia non vede alternativa al fascismo. nessuno approfitta della momentanea debolezza del fascismo.

20 Mussolini approfitta delle indecisioni degli avversari e riprende coraggio. Famoso discorso alla Camera 3/1/1925: - si assume la responsabilità di quanto accaduto - dichiara la volontà di stroncare la secessione dell Aventino, anche con la forza inizio palese della dittatura

21 Molti oppositori al fascismo vengono incarcerati, alcuni muoiono in seguito alle aggressioni. Molti fuggono all estero (es. don Sturzo e i socialisti Turati e Salvemini) e da lontano organizzano una resistenza clandestina. 15mila condannati al confino in 20 anni di regime. Giovanni Amendola, politico deceduto a causa di un aggressione fascista.

22 : leggi fascistissime. - aboliti tutti i partiti tranne quello fascista. - aboliti i sindacati - giornali posti sotto il controllo fascista - Tribunale Speciale per la difesa dello stato - pena di morte per i reati contro il re e il Duce - responsabilità del capo del governo solo di fronte al re e non di fronte al parlamento (può fare decreti anche senza la sua approvazione)

23 Viene creata la Magistratura del Lavoro per regolare i rapporti tra operai e imprenditori. I lavoratori della stessa categoria sono riuniti in Corporazioni. Questi organi devono in teoria risolvere equamente i conflitti nel mondo del lavoro, ma in realtà tutelano più gli imprenditori che gli operai. Rafforzamento della lira ( quota 90 ).

24 Lo stato fascista organizza l economia. Scopi: aumento della produzione interna e diminuzione delle importazioni. Strumenti: - battaglia del grano (favoriti i grandi proprietari terrieri, perché hanno la possibilità di comprare macchinari per aumentare la produzione). - bonifica delle paludi, soprattutto nell Agro Pontino (per dare lavoro ai braccianti).

25 Sui territori bonificati a sud di Roma nascono diverse città, come Littoria (oggi Latina) e Sabaudia

26 Mussolini partecipa alla trebbiatura del grano (1935)

27 Visione tipica delle dittature (anche comunismo e nazismo): lo stato è più importante dell individuo. Amore per la patria, disciplina e obbedienza ( credere, obbedire, combattere ). Culto del Duce, modello dell italiano forte e virtuoso: esaltate le sue doti fisiche, intellettuali, militari, politiche e morali.

28 Famiglia: premi in denaro per le famiglie numerose, tassa sul celibato, assistenza alle madri in difficoltà, colonie estive per i figli dei lavoratori (il tutto per favorire l aumento demografico ) Educazione: cultura fascista insegnata a scuola Tempo libero: - Balilla e Giovani Italiane - Opera Nazionale Dopolavoro

29

30 Le organizzazioni giovanili Tutti i bambini dai 6 agli 8 anni erano figli della lupa, poi i maschi diventavano balilla (8-14 anni), mentre le femmine fanno parte delle piccole italiane e delle giovani italiane. Ragazzi e ragazze dovevano partecipare alle parate, in divisa, e allenarsi con esercizi ginnici. I maschi venivano anche preparati fin da piccoli alla guerra (uno dei motti fascisti era Libro e moschetto, fascista perfetto ). Alcuni balilla moschettieri

31 Politica di propaganda per ottenere il consenso popolare. Riferimenti all antica Roma: fascio, saluto romano, aquila imperiale, festa nazionale il 21 aprile (nella leggenda, data della fondazione di Roma). Riforma calendario: 1922 = primo anno dell Era Fascista. Radio, cinema, giornali e manifesti propagandano l immagine di un paese felice e laborioso. Raduni per ascoltare i discorsi del Duce. Cinegiornali dell istituto Luce.

32 Mussolini fa il saluto romano Fascio Littorio sulla Stazione Centrale di Milano, con l indicazione dell anno IX dell Era Fascista, cioè il 1931.

33 La propaganda in occasione di un plebiscito Le schede che i votanti inserivano nelle urne

34 Ragioni dell appoggio popolare: - miglioramenti economici durante il primo decennio del fascismo - coinvolgimento delle masse, poco considerate dalla vecchia classe dirigente liberale. Molti sostengono il fascismo solo in modo superficiale, per proteggere i propri interessi, ma fino al 1936 gli italiani favorevoli al fascismo sono più di quelli contrari.

35 1929: Mussolini vuole chiudere la Questione Romana per trovare l appoggio dei cattolici Concordato con la Chiesa. Lo stato riconosce alla Chiesa la sovranità sullo Stato del Vaticano, assegna un indennizzo in denaro per l occupazione di Roma, riconosce il cattolicesimo come religione di stato. In cambio Il Vaticano riconosce Roma come capitale d Italia e si impegna a nominare vescovi non sgraditi al regime.

36

37 Il prestigio del Duce esce rafforzato dai Patti, anche all estero. Mussolini pretende di controllare anche le istituzioni della Chiesa. Chiede a papa Pio XI lo scioglimento dell Azione Cattolica, perché vuole avere il controllo totale dell educazione dei giovani. Il papa rifiuta e Mussolini deve cedere, perché non osa scontrarsi col pontefice, l unica persona in Italia amata e seguita come lui.

38 Totalitarismo = regime dittatoriale che pretende di controllare ogni ambito della vita di un paese, per cambiarne radicalmente la mentalità. Mussolini vorrebbe il controllo totale dell Italia ma non riesce ad eliminare i pilastri della società italiana dell epoca: monarchia e Chiesa. Il re era l unico che poteva revocare il suo sostegno al fascismo (e lo farà, anche se tardi) e il papa criticò spesso gli eccessi del fascismo.

L'ITALIA dopo la I guerra mondiale

L'ITALIA dopo la I guerra mondiale L'ITALIA dopo la I guerra mondiale Anche qui disoccupazione, rincaro dei prezzi, malcontento generale sia degli operai che dei contadini L'Italia è scontenta di non avere ricevuto né Fiume né la Dalmazia.

Dettagli

Italia tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale

Italia tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale Italia tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale a) primo dopoguerra a1) situazione della popolazione dopo la IGM a2) dal punto di vista politico a3) La vittoria mutilata a4) Agitazioni sociali: i Fasci

Dettagli

IL FASCISMO INOLTRE... 1919-1920: PROTESTE DEI LAVORATORI E DEI SINDACATI: E IL BIENNIO ROSSO

IL FASCISMO INOLTRE... 1919-1920: PROTESTE DEI LAVORATORI E DEI SINDACATI: E IL BIENNIO ROSSO IL FASCISMO Disoccupazione Troppe spese militari Dopo la I guerra mondiale in Italia ci fu un periodo di crisi economica Bassa produzione economica I contadini erano stati in guerra e i campi non erano

Dettagli

Fascismo vittoria mutilata spedizione di Fiume crisi biennio rosso Benito Mussolini Fasci di Combattimento marcia su Roma; ventennio

Fascismo vittoria mutilata spedizione di Fiume crisi biennio rosso Benito Mussolini Fasci di Combattimento marcia su Roma; ventennio Al termine della prima guerra mondiale l'italia attraversa un periodo difficile. E' forte il malcontento dei nazionalisti insoddisfatti della conclusione della prima guerra mondiale perché secondo loro

Dettagli

IL dopoguerra lasciò delle conseguenze molto critiche e negative. Le difficoltà economiche erano enormi e la pace non aveva risolto alcuni

IL dopoguerra lasciò delle conseguenze molto critiche e negative. Le difficoltà economiche erano enormi e la pace non aveva risolto alcuni Fascismo IL dopoguerra lasciò delle conseguenze molto critiche e negative. Le difficoltà economiche erano enormi e la pace non aveva risolto alcuni problemi. Le classi sociali colpite dalle conseguenze

Dettagli

C è sempre una causa. La crisi favorisce sempre l ascesa di partiti politici che fanno leva sul malcontento e sul disagio popolare.

C è sempre una causa. La crisi favorisce sempre l ascesa di partiti politici che fanno leva sul malcontento e sul disagio popolare. IL FASCISMO C è sempre una causa La nascita del Fascismo non è un evento improvviso nell Italia del dopoguerra. L Italia usciva dalla Prima Guerra Mondiale in una situazione disastrosa. La crisi favorisce

Dettagli

il Fascismo in Italia

il Fascismo in Italia il Fascismo in Italia Il dopoguerra in Italia La società italiana risulta dalla guerra profondamente mutata: i contadini, le donne, i giovani borghesi, gli operai si mobilitano per cambiamenti sostanziali

Dettagli

Dal biennio rosso alla marcia su Roma

Dal biennio rosso alla marcia su Roma L Italia esce devastata dalla prima Guerra Mondiale, pur figurando tra i vincitori: lo sforzo bellico ha comportato sconvolgimenti dal punto di vista SOCIALE Inserimento di enormi masse, soprattutto donne,

Dettagli

CAPITOLO 7 IL FASCISMO 1/LA PACE NON PORTA SICUREZZA E TRANQUILLITA AGLI ITALIANI Persa una intera generazione generazione Debiti USA Reduci senza lavoro Distruzioni Inflazioine Fascino idee rivoluzionarie

Dettagli

Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica

Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica La penisola nel 1861: il REGNO D ITALIA 17 marzo 1861: nasce il Regno d Italia Unificazione o piemontesizzazione? Stesso Re: Vittorio Emanuele II Stessa

Dettagli

23.1 Delusione per l esito dei trattati di pace. Povertà. La terra ai contadini. Massimalismo socialista

23.1 Delusione per l esito dei trattati di pace. Povertà. La terra ai contadini. Massimalismo socialista 23.1 Delusione per l esito dei trattati di pace Smobilitazione dell esercito e reinserimento dei reduci Riconversione dell industria bellica Problemi dell Italia del dopoguerra Povertà La terra ai contadini

Dettagli

La crisi dello Stato liberale e l avvento del Fascismo. facoltà di scienze della comunicazione corso di storia contemporanea

La crisi dello Stato liberale e l avvento del Fascismo. facoltà di scienze della comunicazione corso di storia contemporanea La crisi dello Stato liberale e l avvento del Fascismo facoltà di scienze della comunicazione corso di storia contemporanea Giacomo Balla, Velocità astratta (1913) Giacomo Balla, Marcia su Roma (1932-35)

Dettagli

Il Fascismo. a ciò si aggiunge

Il Fascismo. a ciò si aggiunge Il Fascismo deve pagare i debiti di guerra non possiede ferro e carbone per le industrie L Italia nel dopoguerra attraversa una grave crisi economica l esportazione è minore dell importazione fortissima

Dettagli

Storia contemporanea

Storia contemporanea Storia contemporanea Prof. Roberto Chiarini Anno Accademico 2008/2009 4. Il dopoguerra in Italia e l avvento del fascismo I problemi del dopoguerra Le forze politiche Crisi economica postbellica: sviluppo

Dettagli

14. Mobilitazione industriale e politiche economiche del fascismo

14. Mobilitazione industriale e politiche economiche del fascismo 14. Mobilitazione industriale e politiche economiche del fascismo L Italia nella Grande Guerra L entrata in guerra dell Italia venne preceduta da ampie manifestazioni di piazza promosse da vari gruppi

Dettagli

Totalitarismi a confronto

Totalitarismi a confronto Totalitarismi a confronto REGIMI TOTALITARI FASCISMO NAZISMO STALINISMO FONDATO 1919 1920 1927 INIZIO 1922 1933 1929 FINE 1943 (-1945) 1945 1953 FONDATORE B. MUSSOLINI A. HITLER J. STALIN I fasces lictoriae

Dettagli

STORIA COSTITUZIONALE STATUTO ALBERTINO, STATO FASCISTA, COSTITUZIONE REPUBBLICANA

STORIA COSTITUZIONALE STATUTO ALBERTINO, STATO FASCISTA, COSTITUZIONE REPUBBLICANA STORIA COSTITUZIONALE STATUTO ALBERTINO, STATO FASCISTA, COSTITUZIONE REPUBBLICANA STATUTO ALBERTINO Proclamazione del Regno d Italia nel 1861 Continuazione del Regno di Piemonte e Sardegna. Primo re Vittorio

Dettagli

Se clicchi sull immagine potrai vedere Video d epoca (in alcuni casi serve la connessione a internet)

Se clicchi sull immagine potrai vedere Video d epoca (in alcuni casi serve la connessione a internet) Approfondimento Contenuto multimediale Pagine scannerizzate Se clicchi sull immagine o sul testo ad essa vicina si aprirà una slide di approfondimento Se clicchi sull immagine potrai vedere Video d epoca

Dettagli

IL FASCISMO 1919-1943

IL FASCISMO 1919-1943 IL FASCISMO 1919-1943 Origini del fascismo 1919-1921 Il fascismo prende il potere 1922-1924 Diventa una regime totalitario di massa (dittatura) 1925-1943 Le origini del Fascismo 1919-1921 Dalla crisi economica

Dettagli

VICENDE STORICO- COSTITUZIONALI. prof.ssa Carli Moretti Donatella 1

VICENDE STORICO- COSTITUZIONALI. prof.ssa Carli Moretti Donatella 1 VICENDE STORICO- COSTITUZIONALI prof.ssa Carli Moretti Donatella 1 Periodo 1861-1922 STATO LIBERALE Proclamazione del Regno d Italia Re: Vittorio Emanuele II Quando nasce l Italia si parla di piemontizzazione

Dettagli

DAL BIENNIO ROSSO AL FASCISMO DI MUSSOLINI

DAL BIENNIO ROSSO AL FASCISMO DI MUSSOLINI DAL BIENNIO ROSSO AL FASCISMO DI MUSSOLINI La realtà politico-sociale in Italia Biennio rosso (1919-20) lotta operaia (scioperi, agitazioni, occupazione delle fabbriche insoddisfazion e dei nazionalisti

Dettagli

LA NASCITA DELLA REPUBBLICA. L evoluzione politica in Italia nel secondo dopoguerra

LA NASCITA DELLA REPUBBLICA. L evoluzione politica in Italia nel secondo dopoguerra LA NASCITA DELLA REPUBBLICA L evoluzione politica in Italia nel secondo dopoguerra I PROBLEMI DEL SECONDO DOPOGUERRA Vie di comunicazione, edifici e fabbriche danneggiati dai bombardamenti. Grande inflazione.

Dettagli

Il Novecento. Percorso storico classe III

Il Novecento. Percorso storico classe III Il Novecento Percorso storico classe III La Russia e il bolscevismo ovo.com LENIN TROCKIJ - STALIN DAL 500 la Russia è sotto il potere assoluto dello Zar (da Cesare), l economia è feudale e sfrutta le

Dettagli

Giuseppe Bracciano, Beatrice C. Ranieri, Giorgia D Amico, Mattia Luongo, Alessandro Marozzini, Marco Pappacena.

Giuseppe Bracciano, Beatrice C. Ranieri, Giorgia D Amico, Mattia Luongo, Alessandro Marozzini, Marco Pappacena. Giuseppe Bracciano, Beatrice C. Ranieri, Giorgia D Amico, Mattia Luongo, Alessandro Marozzini, Marco Pappacena. Grave crisi economica (disoccupazione, aumento dei prezzi ) Biennio rosso (1919-1920): timore

Dettagli

Da quando l Italia esisteva lo Stato si era identificato con le forze monarchico-liberali in antagonismo con Cattolici e Socialisti.

Da quando l Italia esisteva lo Stato si era identificato con le forze monarchico-liberali in antagonismo con Cattolici e Socialisti. IL FASCISMO La crisi dello stato liberale in Italia Da quando l Italia esisteva lo Stato si era identificato con le forze monarchico-liberali in antagonismo con Cattolici e Socialisti. D altra parte l

Dettagli

C è sempre una causa. La crisi favorisce sempre l ascesa di partiti politici che fanno leva sul malcontento e sul disagio popolare.

C è sempre una causa. La crisi favorisce sempre l ascesa di partiti politici che fanno leva sul malcontento e sul disagio popolare. IL FASCISMO C è sempre una causa La nascita del Fascismo non è un evento improvviso nell Italia del dopoguerra. L Italia usciva dalla Prima Guerra Mondiale in una situazione disastrosa. La crisi favorisce

Dettagli

L Italia giolittiana

L Italia giolittiana L Italia giolittiana Nel 1900 ci fu la morte di Umberto I e nuovo re d Italia divenne Vittorio Emanuele III. Il giovane sovrano esprimeva fiducia nei principi liberali, affidando il governo a Giuseppe

Dettagli

il FASCISMO Europa, Primo Dopoguerra

il FASCISMO Europa, Primo Dopoguerra il FASCISMO Europa, Primo Dopoguerra parte prima IL DOPOGUERRA il Dopoguerra in EU: economia In tutti i paesi c è una grave crisi economica: 1. gli stati vincitori hanno le casse vuote, e si sono indebitati

Dettagli

IL FASCISMO. I governi che si succedono in Italia tra 1917 e 1943: Orlando 30 ottobre giugno 1919

IL FASCISMO. I governi che si succedono in Italia tra 1917 e 1943: Orlando 30 ottobre giugno 1919 IL FASCISMO I governi che si succedono in Italia tra 1917 e 1943: Orlando 30 ottobre 1917 23 giugno 1919 Nitti (1 governo) 23 giugno 1919 21 maggio 1920 Nitti (2 governo) 21 maggio 1920 15 giugno 1920

Dettagli

Milano, piazza San Sepolcro

Milano, piazza San Sepolcro Biennio Rosso Milano, piazza San Sepolcro 22 Marzo 1919 Benito Andrea Amilcare MUSSOLINI Squadrismo Sansepolcrismo Donazioni Reduci di guerra Arditismo ROMA 28 Ottobre 1922 Quadrumvirato 25.000 camice

Dettagli

Il crollo dello stato liberale e l avvento del fascismo

Il crollo dello stato liberale e l avvento del fascismo L Italia fascista Il crollo dello stato liberale e l avvento del fascismo La nascita e l affermazione del Fascismo La prima riunione del movimento dei fasci di combattimento si tenne a Milano nel 1919.

Dettagli

IL FASCISMO: la nascita

IL FASCISMO: la nascita IL FASCISMO: la nascita Con il biennio rosso (PSI) e il biennio bianco (PPI) gli agrari e i capitalisti vogliono sfruttare Mussolini per fermare gli scioperi e le proteste, in cambio promettono a Mussolini

Dettagli

Il totalitarismo fra le due guerre mondiali

Il totalitarismo fra le due guerre mondiali Il totalitarismo fra le due guerre mondiali Il periodo successivo alla Prima Guerra Mondiale è caratterizzato dalla nascita e dallo sviluppo di regimi totalitari, cioè dittature, che portarono il mondo

Dettagli

C è sempre una causa. La crisi favorisce sempre l ascesa di partiti politici che fanno leva sul malcontento e sul disagio popolare.

C è sempre una causa. La crisi favorisce sempre l ascesa di partiti politici che fanno leva sul malcontento e sul disagio popolare. IL FASCISMO C è sempre una causa La nascita del Fascismo non è un evento improvviso nell Italia del dopoguerra. L Italia usciva dalla Prima Guerra Mondiale in una situazione disastrosa. La crisi favorisce

Dettagli

Il fascismo al potere in Italia

Il fascismo al potere in Italia Il fascismo al potere in Italia 1919-20: IL BIENNIO ROSSO Periodo di crisi politica e sociale Insoddisfazione per la vittoria mutilata (Dalmazia e Fiume) Scioperi nelle campagne e nelle fabbriche Nuovi

Dettagli

La crisi dello Stato liberale in Italia 2

La crisi dello Stato liberale in Italia 2 La crisi dello Stato liberale in Italia 2 Limiti della strategia giolittiana Secondo Martucci la tattica giolittiana per la formazione della maggioranza, utilizza la CRISI PARLAMENTARE guidata: quando

Dettagli

Il dopoguerra in Italia e l'avvento del FASCISMO

Il dopoguerra in Italia e l'avvento del FASCISMO Il dopoguerra in Italia e l'avvento del FASCISMO Linea del tempo Biennio rosso Omicidio Matteotti Don Sturzo fonda Partito Popolare 1919 1919-1920 1922 1924 Programma fascista detto di San Sepolcro Marcia

Dettagli

Fascismi, comunismo, democrazia

Fascismi, comunismo, democrazia Fascismi, comunismo, democrazia I regimi politici in Europa fra le due guerre Il modello italiano Lo stato totalitario nazista La dittatura totalitaria di Stalin La tenuta delle democrazie L eredità psicologica

Dettagli

SISTEMI TOTALITARI ACQUISIZIONE DELLA STRUTTURA DELLA SOCIETA

SISTEMI TOTALITARI ACQUISIZIONE DELLA STRUTTURA DELLA SOCIETA SISTEMI TOTALITARI OBIETTIVI COGNITIVI Collocare sulla linea del tempo i riferimenti cronologici dei sistemi totalitari sviluppatisi in Europa nel XX Secolo. Indicazioni metodologiche Lettura e comprensione

Dettagli

Tappe della trasformazione fascista dello Stato. Gli eventi

Tappe della trasformazione fascista dello Stato. Gli eventi Tappe della trasformazione fascista dello Stato Gli eventi DESTRA CENTRO SINISTRA GRUPPI POLITICI SEGGI Partito Comunista d'italia 19 Partito Socialista Italiano 22 Partito Socialista Unificato 24 Partito

Dettagli

ISTITUTI SCOLASTICI CARD. C. BARONIO PROGRAMMA SVOLTO STORIA A.S. 2017/2018 CLASSE 5LS PROGRAMMA SVOLTO

ISTITUTI SCOLASTICI CARD. C. BARONIO PROGRAMMA SVOLTO STORIA A.S. 2017/2018 CLASSE 5LS PROGRAMMA SVOLTO ISTITUTI SCOLASTICI CARD. C. BARONIO PROGRAMMA SVOLTO STORIA A.S. 2017/2018 CLASSE 5LS DOCENTE: MICAELA MAITILASSO PROGRAMMA SVOLTO 1 TRIMESTRE La società di massa I caratteri della società di massa. I

Dettagli

IL CONTROLLO DELLO STATO NEI CONFRONTI DEL POPOLO

IL CONTROLLO DELLO STATO NEI CONFRONTI DEL POPOLO L'ITALIA FASCISTA IL CONTROLLO DELLO STATO NEI CONFRONTI DEL POPOLO Legislazione sociale Incentivi statali per ogni nascita e aumenti salariali per i nuclei familiari più numerosi Tassa sul celibato Creazione

Dettagli

Dittatura. In questo percorso ci accosteremo ai regimi dittatoriali di Russia, Italia, Germania e altri ancora, che presero il potere.

Dittatura. In questo percorso ci accosteremo ai regimi dittatoriali di Russia, Italia, Germania e altri ancora, che presero il potere. I regimi totalitari In questo percorso ci accosteremo ai regimi dittatoriali di Russia, Italia, Germania e altri ancora, che presero il potere. Dittatura in Russia in Italia in Germania Questi regimi sono

Dettagli

Luigi Saverio FASCISMO. Edizioni all'insegna del Veltro

Luigi Saverio FASCISMO. Edizioni all'insegna del Veltro Luigi Saverio FASCISMO Edizioni all'insegna del Veltro Indice PARTE I II Fascismo dalle origini alla Marcia su Roma Cap. 1.1 II simbolo del Fascio littorio 7 Cap. 1.2 Cenni storici sul movimento fascista

Dettagli

Il primo dopoguerra La crisi economica L età dei totalitarismi L Italia del dopoguerra

Il primo dopoguerra La crisi economica L età dei totalitarismi L Italia del dopoguerra Il primo dopoguerra La crisi economica L età dei totalitarismi L Italia del dopoguerra Delasa don Omar - CNOS-FAP Sesto San Giovanni Francia e Gran Bretagna Francia e Gran Bretagna, uscite vincitrici dal

Dettagli

IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L ASCESA DEL FASCISMO. Pearson Italia spa

IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L ASCESA DEL FASCISMO. Pearson Italia spa IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L ASCESA DEL FASCISMO 1 UNA DIFFICILE SITUAZIONE ECONOMICA SPESE DI GUERRA % PIL DEBITO PUBBLICO % PIL 1914 5,9 73 1915 18,3 80 1916 27,3 82 1917 33,1 96 1918 33,1 99 1919 24,8

Dettagli

Le idee politiche di Gabriele d Annunzio

Le idee politiche di Gabriele d Annunzio Raffaella Canovi Matricola: 457350 Le idee politiche di Gabriele d Annunzio PREMESSA I CAPITOLO LA FORMAZIONE IDEALE E POLITICA DI GABRIELE D ANNUNZIO 1.1 Brevi cenni biografici 1.2 La scoperta di Nietzsche

Dettagli

LA RIVOLUZIONE RUSSA

LA RIVOLUZIONE RUSSA LA RIVOLUZIONE RUSSA Rivoluzione di febbraio 1917 Contadini ed operai (a cui si uniscono anche i soldati dello zar) scendono in piazza chiedendo pane e pace (la partecipazione della Russia al I conflitto

Dettagli

Il movimento operaio e contadino in Italia dagli inizi del Novecento alla fine della seconda guerra mondiale

Il movimento operaio e contadino in Italia dagli inizi del Novecento alla fine della seconda guerra mondiale Il movimento operaio e contadino in Italia dagli inizi del Novecento alla fine della seconda guerra mondiale 1. La svolta giolittiana Con la nascita del nuovo governo Zanardelli-Giolitti (1901), si apre

Dettagli

E RADICALI, GENTILONI

E RADICALI, GENTILONI L'età giolittiana coincise, in larga misura, con il decollo della rivoluzione industriale in Italia. I progressi più evidenti si registrarono nell'industria siderurgica (nascita dei grandi stabilimenti

Dettagli

IL FASCISMO IN ITALIA

IL FASCISMO IN ITALIA TEMA 6 IL FASCISMO IN ITALIA Percorsi storici 36, 37, 38, 39 e 40 Le lotte sociali e il colpo di Stato fascista 1. reduci: soldati che tornano a casa dopo avere combattuto in guerra. Alla fine della Prima

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI FOGGIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMA DI STORIA, CLASSE 5D PROFESSORESSA ANTONIETTA PISTONE

LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI FOGGIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMA DI STORIA, CLASSE 5D PROFESSORESSA ANTONIETTA PISTONE LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI FOGGIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMA DI STORIA, CLASSE 5D PROFESSORESSA ANTONIETTA PISTONE Libro di testo: MilleDuemila Un mondo al plurale, V. Castronovo, volume 3,

Dettagli

Il mondo tra le due guerre mondiali C O S A A C C A D E N E L M O N D O T R A L A P R I M A E L A S E C O N D A G U E R R A M O N D I A L E?

Il mondo tra le due guerre mondiali C O S A A C C A D E N E L M O N D O T R A L A P R I M A E L A S E C O N D A G U E R R A M O N D I A L E? Il mondo tra le due guerre mondiali C O S A A C C A D E N E L M O N D O T R A L A P R I M A E L A S E C O N D A G U E R R A M O N D I A L E? Gli eventi essenziali Nascita ed affermazione del Fascismo Crisi

Dettagli

ISTITUTO PARITARIO LUIGI STEFANINI

ISTITUTO PARITARIO LUIGI STEFANINI ISTITUTO PARITARIO LUIGI STEFANINI via Padre Carmine Fico n. 26 Casalnuovo di Napoli Napoli, 80013 PROGRAMMA DIDATTICO A.S. 2015/2016 INSEGNAMENTO: STORIA DOCENTE: CAPASSO ROSSELLA CLASSE: 5^ SEZ: A LICEO

Dettagli

I.I.S. NICCOLO MACHIAVELLI LICEO LINGUISTICO. PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/2017

I.I.S. NICCOLO MACHIAVELLI LICEO LINGUISTICO. PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/2017 I.I.S. NICCOLO MACHIAVELLI LICEO LINGUISTICO PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/2017 CLASSE 5^ H MATERIA: STORIA INSEGNANTE: ELISA RAIMONDO TESTO: GUIDA ALLA STORIA VOL. 3 GIARDINA, SABBATUCCI, VIDOTTO EDITORI

Dettagli

Primi provvedimenti fascisti

Primi provvedimenti fascisti Primi provvedimenti fascisti 1923: nasce Il GRAN CONSIGLIO DEL FASCISMO, che affiancava il Governo nelle decisioni Fu lui a istituire la Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale (MVSN) Si trattava

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO STORIA VB GRAFICA PROGRAMMA SVOLTO VB GRAFICA LICEO ARTISTICO TIVOLI MATERIA: STORIA PROF. ANGELO PASSACANTILLI

PROGRAMMA SVOLTO STORIA VB GRAFICA PROGRAMMA SVOLTO VB GRAFICA LICEO ARTISTICO TIVOLI MATERIA: STORIA PROF. ANGELO PASSACANTILLI PROGRAMMA SVOLTO VB GRAFICA LICEO ARTISTICO TIVOLI MATERIA: STORIA PROF. ANGELO PASSACANTILLI La nascita della società di massa La seconda rivoluzione industriale o L incremento demografico e urbano. o

Dettagli

LICEO SCIETIFICO STATALE LABRIOLA MATERIA: STORIA ANNO SCOLASTICO: CLASSE: 5 H INSEGNANTE : FRANCESCO PAOLA PROGRAMMA SVOLTO

LICEO SCIETIFICO STATALE LABRIOLA MATERIA: STORIA ANNO SCOLASTICO: CLASSE: 5 H INSEGNANTE : FRANCESCO PAOLA PROGRAMMA SVOLTO LICEO SCIETIFICO STATALE LABRIOLA MATERIA: STORIA ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 CLASSE: 5 H INSEGNANTE : FRANCESCO PAOLA PROGRAMMA SVOLTO Testo adottato: G.Gentile, L.Ronga, A.Rossi, Millennium, Vol.2-3 La

Dettagli

Storia delle Acli per immagini e parole dal 1945 al 2007

Storia delle Acli per immagini e parole dal 1945 al 2007 Storia delle Acli per immagini e parole dal 1945 al 2007 Fascicolo 1: 1945-1955 A cura di: Alberto Scarpitti Rita Di Domenico Carlo Felice Casula maggio 2007 1944 La fondazione delle Acli Le Associazioni

Dettagli

lezionidistoria.wordpress.com La Germania di Weimar e l avvento del Nazismo

lezionidistoria.wordpress.com La Germania di Weimar e l avvento del Nazismo La Germania di Weimar e l avvento del Nazismo La nascita della Repubblica di Weimar 1919: abbattuta la monarchia Assemblea costituente si riunisce a Weimar Creata una Repubblica Democratica Accordi di

Dettagli

La rivoluzione Francese. 1. La fine della monarchia

La rivoluzione Francese. 1. La fine della monarchia La rivoluzione Francese 1. La fine della monarchia Alle origini della rivoluzione Immobilismo politico della Francia: la culla dell illuminismo non conosce riforme. Esempio della rivoluzione americana.

Dettagli

PARTE 1: La Grande Guerra e le Rivoluzioni

PARTE 1: La Grande Guerra e le Rivoluzioni ISTITUTO TECNICO FERMI PROGRAMMA DI STORIA V BET Anno Scolastico 2017/18 Storia per diventare cittadini. Dal Novecento a oggi (Volume 3, Prosperi, Zagrebelsky, Viola e Battini) PARTE 1: La Grande Guerra

Dettagli

LA COSTITUZIONE ITALIANA

LA COSTITUZIONE ITALIANA LA COSTITUZIONE ITALIANA I primi esperimenti di Costituzione Iniziano con l arrivo in Italia dei moti liberali della Rivoluzione francese LO STATUTO ALBERTINO (1848) che era la Costituzione del Regno del

Dettagli

Le rivoluzioni politiche del Settecento

Le rivoluzioni politiche del Settecento Le rivoluzioni politiche del Settecento L indipendenza degli Stati Uniti La nascita della Repubblica federale La rivoluzione in Francia La Francia repubblicana L età napoleonica L eredità di Napoleone

Dettagli

LA NASCITA DELLA REPUBBLICA

LA NASCITA DELLA REPUBBLICA STORIA d ITALIA LA NASCITA DELLA REPUBBLICA Vincenzo Guanci 1 STORIA E MEMORIA https://www.youtube.com/watch?v=7ht-nvtrrhs 2 FUNES EL MEMORIOSO Jorge Luis Borges 3 IL PASSATO: MEMORIA e STORIA Identità

Dettagli

Il termine fascismo deriva da fascio littorio l arma recata dal gruppo dei «lictores», ossia le guardie del corpo dei magistrati nell antica Roma.

Il termine fascismo deriva da fascio littorio l arma recata dal gruppo dei «lictores», ossia le guardie del corpo dei magistrati nell antica Roma. Il termine fascismo deriva da fascio littorio l arma recata dal gruppo dei «lictores», ossia le guardie del corpo dei magistrati nell antica Roma. Indica il movimento politico fondato in Italia da Mussolini

Dettagli

La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica

La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica Nel 1917, nel pieno della Prima Guerra Mondiale, la Russia decide di uscire dal conflitto poiché è attraversata da una drammatica rivoluzione. Come

Dettagli

Indice del volume. Premessa all edizione 2018

Indice del volume. Premessa all edizione 2018 Premessa all edizione 2018 xi 1. La nascita degli Stati Uniti 3 1.1. Le colonie britanniche nell America del Nord 3 1.2. Una rivoluzione per l indipendenza 6 1.3. La guerra civile e gli ideali repubblicani

Dettagli

FASCISTA. I1929 l affermarsi del fascismo e la costruzione del regime

FASCISTA. I1929 l affermarsi del fascismo e la costruzione del regime L ITALIA 1919 FASCISTA. I1929 l affermarsi del fascismo e la costruzione del regime copyleft: nicolazuin.2017 nowxhere.wordpress.com le difficoltà del dopoguerra crisi economica e sociale ristagno economico

Dettagli

L'età giolittiana. La guerra di Libia.

L'età giolittiana. La guerra di Libia. Storia e civiltà d'italia L'età giolittiana. La guerra di Libia. Giorgio Cadorini Università della Slesia giorgio ad cadorini.org Opava Età giolittiana (1900-1914) Questo periodo segue ad anni di violenti

Dettagli

La prima guerra mondiale

La prima guerra mondiale La prima guerra mondiale Uno sguardo sull Europa All alba della guerra Triplice Alleanza (1882) Austria, Germania e Italia Triplice Intesa (1907) Francia, Gran Bretagna e Russia Le cause della guerra Cause

Dettagli

LA RIVOLUZIONE FRANCESE

LA RIVOLUZIONE FRANCESE LA RIVOLUZIONE FRANCESE Verso la fine del '700, la Francia era ancora guidata da un ANTICO REGIME: la monarchia assoluta di Luigi XVI, ancora divisa in classi sociali o ordini (primo, secolo e terzo stato)

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA. Classe: 5 G Anno Scolastico: Testo adottato: G.Gentile, L.Ronga,A.Rossi, Millennium, vol.

PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA. Classe: 5 G Anno Scolastico: Testo adottato: G.Gentile, L.Ronga,A.Rossi, Millennium, vol. PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA Classe: 5 G Anno Scolastico: 2015-2016 Docente: Bianca Maria Poggiali Testo adottato: G.Gentile, L.Ronga,A.Rossi, Millennium, vol. 2 e 3, La Scuola L ITALIA POSTUNITARIA La Destra

Dettagli

Istituto Tecnico Economico Statale R.Valturio Rimini

Istituto Tecnico Economico Statale R.Valturio Rimini 1 Istituto Tecnico Economico Statale R.Valturio Rimini CORSO AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING PROGRAMMA DI STORIA SVOLTO NELLA CLASSE V B ANNO SCOLASTICO 2016-2017 PROF.SSA BELLONI MARIAGRAZIA 2 Istituto

Dettagli

L Italia fascista. Lezioni d'autore

L Italia fascista. Lezioni d'autore L Italia fascista Lezioni d'autore La crisi economica del primo dopoguerra Disoccupazione dilagante Ritorno dal fronte dei reduci Popolazione in larghissima parte rurale Industria da riconvertire dalle

Dettagli

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

REGNO D ITALIA. Destra storica dal 1861 al 1876 Liberali, chiusi alle idee democratiche; eredi di Cavour

REGNO D ITALIA. Destra storica dal 1861 al 1876 Liberali, chiusi alle idee democratiche; eredi di Cavour Destra storica dal 1861 al 1876 Liberali, chiusi alle idee democratiche; eredi di Cavour Sinistra storica dal 1876 al 1896 Repubblicani, aperti alle idee democratiche; eredi di Mazzini e Garibaldi REGNO

Dettagli

Milano, 21 marzo RICORRE l 8 MARZO RI-CORRONO LE DONNE

Milano, 21 marzo RICORRE l 8 MARZO RI-CORRONO LE DONNE Milano, 21 marzo 2014 RICORRE l 8 MARZO RI-CORRONO LE DONNE Ricorre l'8 marzo, ri-corrono le donne 8 Marzo 1917: prima manifestazione delle operaie di Pietrogrado, con avvio della rivoluzione di febbraio.

Dettagli

Prof. dott.ssa Lucía Ballesteros Dipartimento di Comunicazione Università di Siviglia(Spagna)

Prof. dott.ssa Lucía Ballesteros Dipartimento di Comunicazione Università di Siviglia(Spagna) Prof. dott.ssa Lucía Ballesteros Dipartimento di Comunicazione Università di Siviglia(Spagna) lballesteros@us.es La guerra di Spagna segna anche il ritorno di Mussolini all'attività giornalistica dopo

Dettagli

Maggio 1945: finita la guerra si forma un nuovo governo, guidato da un leader della Resistenza: Ferruccio Parri (del Partito d Azione), e costituito

Maggio 1945: finita la guerra si forma un nuovo governo, guidato da un leader della Resistenza: Ferruccio Parri (del Partito d Azione), e costituito Maggio 1945: finita la guerra si forma un nuovo governo, guidato da un leader della Resistenza: Ferruccio Parri (del Partito d Azione), e costituito dai partiti antifascisti del CLN: Democrazia Cristiana,

Dettagli

La rivoluzione russa. Situazione della Russia rispetto agli altri paesi: molto arretrata, difficile da governare per gli zar

La rivoluzione russa. Situazione della Russia rispetto agli altri paesi: molto arretrata, difficile da governare per gli zar La rivoluzione russa Situazione della Russia rispetto agli altri paesi: molto arretrata, difficile da governare per gli zar Grande disparità economica: CONTADINI analfabeti e poverissimi Sono la maggioranza,

Dettagli

Il Fascismo. a ciò si aggiunge

Il Fascismo. a ciò si aggiunge Il Fascismo deve pagare i debiti di guerra non possiede ferro e carbone per le industrie L Italia nel dopoguerra attraversa una grave crisi economica l esportazione è minore dell importazione fortissima

Dettagli

L'Italia all'inizio del Novecento

L'Italia all'inizio del Novecento L'Italia all'inizio del Novecento 1898: le proteste del popolo vengono represse a cannonate Movimento anarchico: proponeva l'abolizione di ogni autorità e mirava a costruire una società senza Stato 29

Dettagli

Diventare cittadine. Le donne italiane e la conquista del voto

Diventare cittadine. Le donne italiane e la conquista del voto Diventare cittadine. Le donne italiane e la conquista del voto Alle urne per la prima volta (1946) Il voto femminile negli altri Paesi 1869 Wyoming (mentre gli interi Stati Uniti nel 1920). 1893 Nuova

Dettagli

IL DOPOGUERRA IN ITALIA

IL DOPOGUERRA IN ITALIA IL DOPOGUERRA IN ITALIA A Badoglio succede Bonomi che porta al Governo i rappresentanti del CLN(il Comitato di Liberazione nazionale che aveva guidato la resistenza dei partigiani italiani) Dopo il 25

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Disposizioni per la commemorazione del novantesimo anniversario della morte di Giacomo Matteotti

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Disposizioni per la commemorazione del novantesimo anniversario della morte di Giacomo Matteotti Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1349 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori MARCUCCI, NENCINI e ZANDA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 27 FEBBRAIO 2014 Disposizioni per la commemorazione del

Dettagli

Risultati Elezioni 2006 Politiche Camera e Senato

Risultati Elezioni 2006 Politiche Camera e Senato Comune di Cerro Maggiore Servizi Demografici Ufficio Elettorale Risultati Elezioni 2006 Politiche Camera e Senato via San Carlo, 17 20023 Cerro Maggiore (MI) web: www.cerromaggiore.org - e-mail: demografico@cerromaggiore.org

Dettagli

Dalla repubblica DI WEIMEr alla nascita DEl partito nazista

Dalla repubblica DI WEIMEr alla nascita DEl partito nazista capitolo 8 la germania nazista Dalla repubblica DI WEIMEr alla nascita DEl partito nazista nel 1918 In germania I socialdemocratici SOnO ALLA GUIDA DELLA repubblica DI WEIMEr COnSIDERATA IngIusta E InfaME

Dettagli

ALLEGATO A. RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2017/18. Docente ROBERTO MERCURI. Materia STORIA

ALLEGATO A. RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2017/18. Docente ROBERTO MERCURI. Materia STORIA ALLEGATO A Classe V BS RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2017/18 Docente ROBERTO MERCURI Materia STORIA Testo in uso (GIARDINA ANDREA / SABBATUCCI GIOVANNI / VIDOTTO VITTORIO, NUOVI PROFILI

Dettagli

MOTI DEL , E 1848 in europa. Contro la Restaurazione ( )

MOTI DEL , E 1848 in europa. Contro la Restaurazione ( ) MOTI DEL 1820-21, 1830-31 E 1848 in europa Contro la Restaurazione (1815-1848) CONTRO LA RESTAURAZIONE Dopo il Congresso di Vienna, in tutti gli stati i liberali chiedono una costituzione (legge fondamentale

Dettagli

il Fascismo in Italia

il Fascismo in Italia il Fascismo in Italia Il dopoguerra in Italia La società italiana risulta dalla guerra profondamente mutata: i contadini, le donne, i giovani borghesi, gli operai si mobilitano per cambiamenti sostanziali

Dettagli

Ricapitoliamo suffragio ristretto al suffragio universale.

Ricapitoliamo suffragio ristretto al suffragio universale. Ricapitoliamo In Europa nel corso dell'ottocento si passò gradualmente da un suffragio ristretto - cioè attribuito solo ad una parte della popolazione in base a criteri di censo o relativi al livello d

Dettagli

Creazione di un nuovo modello di stato

Creazione di un nuovo modello di stato Problema: fondazione della sovranità all interno di una realtà in cui si cominciano ad avviare dei processi di secolarizzazione Impossibilità di una fondazione ultima basata sul sacro dovuta alla frattura

Dettagli