Oggetto: SCUOLA CASEARIA DI PANDINO. NUOVO CONVITTO. PRIMO LOTTO FUNZIONALE

Transcript

1 c.f ARE A INFRASTRUTTURE E PATRIMONIO SETTORE PATRIMONIO Via Bella Rocca, CREMONA - tel. 0372/ fax n 0372/ patrimonio@provincia.cremona.it posta elettronica certificata (PEC): protocollo@provincia.cr.it Oggetto: SCUOLA CASEARIA DI PANDINO. NUOVO CONVITTO. PRIMO LOTTO FUNZIONALE

2 SCHEDA RIEPILOGATIVA OGGETTO DELL INTERVENTO Il primo lotto funzionale dell intervento ha sviluppato il progetto originario della sola parte riservata alla residenza. La realizzazione del nuovo convitto per gli studenti della scuola casearia di Pandino garantisce allo studente non residente le necessarie condizioni di permanenza, tali da agevolare la frequenza agli studi sia per quanto attiene alle funzioni residenziali, sia per quanto attiene alle funzioni di supporto alla didattica ed a quelle ricreative. L area su cui sorge il convitto è posta nelle vicinanze del centro storico di Pandino, ove si può fruire dei vari servizi offerti, ed è ubicato in una zona ove hanno sede vari edifici pubblici fra cui le scuole elementari e medie oltre alla scuola casearia; è posto in prossimità della palestra comunale e del campo da calcio. Il nuovo convitto risulta perciò integrato nel conteso urbano, è confinante con la scuola casearia che pertanto sarà facilmente raggiungibile dai convittori. Il nuovo fabbricato del convitto può ospitare: piano primo: 23 convittori + 2 ospiti/assistenti; piano secondo: 23 convittori; per un totale di 46 convittori + 2 ospiti/assistenti. In base alle recenti normative sul contenimento energetico, l edificio è stato progettato e realizzato in modo da essere certificato nella classe energetica B. Si è posta particolare attenzione al risparmio energetico: le parte esterne sono in muratura di 30 cm. in laterizio porizzato con isolamento a cappotto esterno in lana minerale da 12 cm.. Si sono anche valutati i guadagni termici legati alle superfici vetrate delle camere dei convittori e dei locali comuni di piano terra poste sul fronte sud del fabbricato. Il fabbisogno termico occorrente per far fronte alle dispersioni termiche invernali sarà assicurato dal generatore di calore del tipo a condensazione. L'esposizione e la geometria dell'edificio, hanno consentito di ricavare un'ampia facciata rivolta verso sud e pertanto risultano già favorire gli sviluppi delle strategie bioclimatiche Sono stati inoltre previsti degli impianti per l'utilizzo dell'energia solare. Sulla copertura, appositamente realizzata piana, si sono installati i pannelli collettori solari per la produzione Pagina 2

3 d'acqua calda che potrà essere utilmente utilizzata per i servizi igienici dei convittori (quali ad esempio per le docce, i lavandini, ecc.) ed anche per il riscaldamento. L impianto è costituito da n.4 gruppi formati da n.3 pannelli solari ciascuno per un totale di n.12 pannelli; ha una potenza di picco 1,35 Kw per pannello in tot. 16,2 Kw ed una capacità termica 3,7 Kj/K per pannello in tot. 44,4 Kj/K. E presente un accumulo acqua calda sanitaria Lt 2000 posto in centrale termica. La ventilazione delle camere e dei locali sarà garantita dagli adeguati rapporti aeranti delle finestre, nelle zone comuni è stato realizzato un impianto meccanico di ventilazione. Il riscaldamento a piano terra è previsto del tipo a pavimento, che consente di utilizzare l acqua a temperatura inferiore e quindi limita il consumo energetico QUADRO ECONOMICO Il quadro economico per l'intervento è il seguente: A) LAVORI Opere edili, pali, strutture, serramenti, isolamenti ecocompatibili ed acustici, finiture, aree esterne e varie, ascensore, impianti a fluido ed elettrici (Importo finale contabilizzato, con I.V.A. al 10%,) ,00 Euro B) SOMME A DISPOSIZIONE Allacciamenti, arredi delle camere, delle sale studio, dell atrio e degli uffici, tendaggi, complementi di arredo, impianti di sicurezza, verde esterno e delimitazioni, imprevisti, economie, spese per professionisti (collaudatori), spese tecniche e varie ,00 Euro IMPORTO COMPLESSIVO DELL'OPERA Euro ,00 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, PROGETTISTI ED ESECUZIONE Il Responsabile del Procedimento è stato l ing. Rossano Ghizzoni della Provincia di Cremona. L progettazione e la direzione lavori è stata svolta dai seguenti tecnici: Ing. Roberto Pedroni - Ufficio Tecnico Provincia di Cremona (coordinamento del progetto, opere edili ed architettoniche e Direzione lavori). Collaboratori (dell Ufficio Tecnico Provincia di Cremona) : arch. Mella e geom. Bergamaschi; Pagina 3

4 per i collaudi VVF geom. Bonezzi e geom Spotti per gli accatastamenti; Ing. Stefano Passoni - Ufficio Tecnico Provincia di Cremona (impianti elettrici e speciali) con la collaborazione del p.i. Luca Daguati; Dott. Giovanni Bassi (geologo) (indagine geologiche); Ingg. Stefano Rossi, Daniele Costa, Matteo Costa (progettazione opere strutturali e fondazioni); Ingg. Spinelli Alberto e Luigi(progettazione impianti a fluidi: riscaldamento e ventilazioni, idricosanitario e idrico antincendio); Ing. Linda Parati (interventi per l acustica). I lavori sono iniziati nell aprile 2009 e sono stati ultimati nel marzo Sono stati realizzati dall A.T.I. delle ditte SOIMPER di Padova, DE MARCHI di Verona e RG Impianti di Rovigo. Il Servizio Provveditorato della Provincia vi ha installato gli arredi e gli studenti sono entrati ad utilizzarlo dal settembre. Allegati: Sintetica documentazione fotografica. Pagina 4

5 NUOVO CONVITTO DI PANDINO portico esterno- lato sud atrio d ingresso Pagina 5

6 Sala comune corridoio del primo piano Pagina 6

7 Interno di una camera Corridoio al secondo piano Pagina 7

8 Pannelli del Solare termico Riscaldamento a pavimento Pagina 8