LASTRE CEDRAL SU SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO
|
|
- Giulia Bruno
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LASTRE CEDRAL SU SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO Istruzioni di posa lap 1 Informazioni generali Queste istruzioni di posa sono riferite al fissaggio di lastre da rivestimento CEDRAL per esterni, su sottostruttura ventilata e isolata, fissata ad una struttura di supporto. Contengono diversi principi di base che devono essere rispettati. Per varianti o ulteriore assistenza, contattare Edilit. 2 Materiale da costruzione Questo documento si riferisce ai seguenti prodotti: CEDRAL 10 mm Per informazioni sui prodotti e i dettagli sulla lavorazione delle lastre CEDRAL, fare riferimento alle schede tecniche informative sui prodotti, disponibili presso Edilit. Queste istruzioni di posa sostituiscono tutte le edizioni precedenti. Creaton Italia si riserva il diritto di modificare tale documento senza preavviso. Il lettore deve accertarsi di essere in possesso della versione più recente di questa documentazione. Le istruzioni contenute in questo documento non sono esaustive. Le garanzie sono valide soltanto se vengono rispettate le istruzioni di applicazione. In caso di applicazioni diverse, rivolgersi a Creaton Italia per ottenere consulenza. CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 1/15 edizione marzo 2015
2 3 Area di applicazione Queste istruzioni sono valide per edifici fino a una data altezza, soggetti a una pressione del vento effettiva massima. L interasse massimo tra gli elementi della sottostruttura è determinato in relazione al carico del vento, considerando un coefficiente di sicurezza. La tabella sotto riportata ha il solo scopo illustrativo per alcuni valori di carico del vento. I valori esatti sono riportati nelle vigenti normative di riferimento NBN B ; NEN 6702:2001 and NBN-EN Si sconsiglia il fissaggio delle lastre CEDRAL su un edificio più alto di 20 m. Posizione Altezza edificio Area centrale di facciata Pressione effettiva max del vento Interasse max dei listelli verticali Bordo di facciata e campata singola Pressione effettiva max del vento Interasse max dei listelli verticali vento m N/m2 mm N/m2 mm Entroterra Entroterra Entroterra Costa La larghezza dell'area d'angolo è pari ad almeno 1 m dall'angolo dell'edificio e deve essere ulteriormente determinata sulla base delle norme e condizioni nazionali prevalenti. In caso di variazioni dei limiti di pressione sopra indicati (dovuti, ad esempio ad una determinata posizione o a fattori di forma), il progetto deve essere corredato di calcolo strutturale. Se i pannelli sono esposti ad agenti atmosferici (pioggia, sole), si potrà assemblarli solo verticalmente. Per applicazioni a soffitto vedere le relative indicazioni di posa. 4 Sottostruttura I montanti di supporto vanno fissati ad una determinata distanza (variabile con lo spessore dell'isolamento e dell'intercapedine d'aria) sulla struttura portante. La sottostruttura deve essere in grado di resistere alle forze del vento esercitate sull'edificio e al carico del peso proprio. deformazione massima: campata/300 fattore di sicurezza di calcolo della resistenza: 3 La qualità del legno deve essere conforme alle norme vigenti relative a questa area di applicazione. Inoltre, il legno deve essere protetto contro la formazione di funghi e simili, in conformità con le norme vigenti. resistenza a flessione caratteristica minima del legno: 18 N/mm 2 modulo di elasticità medio minimo: 9000 N/mm 2 Le lastre CEDRAL devono essere montate sempre con intercapedine ventilata. Devono essere previste le aperture necessarie nel lato inferiore, superiore e nei nodi, per consentire una ventilazione sufficiente. CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 2/15 edizione marzo 2015
3 aperture di ventilazione sopra/sotto: 10 mm/m o 100 cm 2 /m Altezza edificio 0-10 m m Larghezza minima intercapedine 20 mm 25 mm Per l isolamento si consiglia l utilizzo di lana minerale con protezione nera idrofuga. L isolante va fissato mediante ancoraggi sintetici, in conformità alle istruzioni fornite dal suo produttore (ad esempio: in figura: cinque elementi per metro quadro). Se i montanti in legno sono fissati con staffe, l isolante va fissato dopo l installazione delle staffe e prima dell installazione dei montanti in legno. L isolante va tagliato in corrispondenza della staffa. È preferibile isolare la staffa dalla parete si supporto mediante un elemento di isolamento in materiale rigido (Thermostop). Se i montanti in legno sono fissati su un orditura secondaria in legno, l isolante va posizionato tra i listelli dell orditura, prima del fissaggio dei montanti. VARIANTE 1: ISOLAMENTO TRA STAFFE REGOLABILI In caso di pareti irregolari, i listelli verticali in legno possono essere fissati tramite staffe regolabili. Staffa regolabile Thermostop CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 3/15 edizione marzo 2015
4 Il listello deve essere sufficientemente spesso da consentire un adeguato fissaggio delle staffe; la staffa regolabile presenta le caratteristiche riportate di seguito. spessore minimo del listello di supporto: 50 mm materiale della staffa: almeno acciaio zincato Sendzimir tolleranza di regolazione: mm (tra costruzione retrostante e listello) Il fissaggio delle staffe alla costruzione retrostante va verificato di volta in volta, per ogni singolo progetto, a seconda della natura e dello stato del muro da rivestire. In generale, si consiglia un valore di estrazione minimo per punto di fissaggio di 3 kn (300 kg). Tuttavia, questo valore deve essere verificato per ogni progetto. Per il calcestruzzo e i mattoni pieni, si utilizzano viti per legno in acciaio inossidabile (diametro min. 7 mm) a testa esagonale e la spina di nylon associata. Tuttavia, le viti a testa esagonale non devono essere serrate troppo saldamente, per evitare di danneggiare la filettatura della spina di nylon. Per le altre superfici (mattoni cavi, calcestruzzo cellulare, muri prefabbricati e così via), è necessario utilizzare accessori di fissaggio adeguati per sopportare la trazione dovuta alla pressione del vento e alle forze di taglio derivanti dal peso proprio. Se necessario, occorre condurre prove di estrazione in sito. I listelli di supporto devono essere fissati alla staffa regolabile tramite quattro viti per legno in acciaio inossidabile per staffa. Le viti devono penetrare di almeno 25 mm nel listello. Per ottenere una struttura di supporto stabile, le staffe regolabili vanno posizionate alternativamente a sinistra e a destra di uno stesso listello. Anche le staffe tra due listelli affiancati vanno montate in modo sfalsato. VARIANTE 2: ISOLAMENTO TRA LISTELLI TRASVERSALI ORIZZONTALI Per le costruzioni con struttura in legno o con pareti retrostanti sufficientemente regolari, l'isolamento viene posizionato tra i listelli trasversali orizzontali in legno, ai quali sono fissati i listelli di supporto verticali. Il fissaggio alla parete retrostante dei listelli trasversali orizzontali va verificato di volta in volta, per ogni singolo progetto, a seconda della natura e dello stato del muro da rivestire. In generale, si consiglia un valore di estrazione minimo per punto di fissaggio di 3 kn (300 kg). Tuttavia, questo valore deve essere verificato per ogni progetto. Per il calcestruzzo e i mattoni pieni, normalmente si utilizza una vite per legno a testa piana svasata in acciaio inossidabile (diametro min. 7 mm) e una spina di nylon. Tuttavia, le viti non devono essere serrate troppo saldamente, per evitare di danneggiare la filettatura della spina di nylon. Per le altre superfici (mattoni cavi, calcestruzzo cellulare, muri prefabbricati e così via), è necessario utilizzare accessori di fissaggio adatti, per sopportare la forza di trazione dovuta alla pressione del vento e alle forze di taglio derivanti dal peso proprio. Se necessario, occorre condurre prove di trazione in sito. CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 4/15 edizione marzo 2015
5 I listelli di supporto verticali sono fissati ai listelli trasversali in legno orizzontali tramite una o due viti per legno in acciaio inossidabile, in corrispondenza di ogni punto di intersezione. larghezza minima del listello trasversale orizzontale: 50 mm spessore minimo del listello trasversale orizzontale: 30 mm due fissaggi per punto di intersezione un fissaggio per punto di intersezione MONTANTI VERTICALI I montanti verticali in legno devono avere un lato piano e devono essere allineati sullo stesso piano durante il montaggio, per ottenere una complanarità sufficiente. Il legno deve essere sufficientemente stabile per contenere il ritiro. Va lasciato un piccolo giunto di espansione tra i montanti. irregolarità massima: L/1000 giunto tra i montanti: 5 mm I montanti di supporto sono posizionati verticalmente così da lasciar scorrere l acqua d infiltrazione o condensa sul retro del pannello (ed evitare di ristagnare sui montanti). I montanti in legno devono essere sufficientemente larghi per garantire la tenuta all acqua e per un corretto fissaggio. In corrispondenza dei giunti verticali si raccomanda l utilizzo di montanti leggermente più larghi rispetto alla larghezza minima, per riuscire a contenere le eventuali tolleranze di allineamento (ed evitare così viti a vuoto). Montante senza giunto Montante al giunto Larghezza minima montante 50 mm 100 mm In alcuni casi può essere preferibile utilizzare montanti di larghezza maggiore o uguale a 50 mm con un allargamento in corrispondenza di ciascun giunto, utilizzando un blocco. I listelli di supporto verticali devono essere sufficientemente spessi da resistere ai carichi presenti e da consentire l'applicazione corretta degli accessori di fissaggio delle lastre CEDRAL. Fissaggio con staffe regolabili spessore minimo dei listelli di supporto: 50 mm distanza massima tra staffe: 1500 mm CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 5/15 edizione marzo 2015
6 Fissaggio su traversi orizzontali Distanza tra traversi orizzontali Spessore minimo dei listelli di supporto verticali CEDRAL - fissaggio con chiodi CEDRAL - fissaggio con viti 600 mm 35 mm 40 mm 800 mm 35 mm 40 mm mm 40 mm 40 mm mm 45 mm 45 mm mm 50 mm 50 mm PROCEDURA DI POSA Si può seguire la seguente procedura per il montaggio di pannelli da rivestimento su sottostruttura in legno, con staffe regolabili. 1. Verificare la regolarità dei montanti in legno. 2. Sulla scorta del progetto della facciata, segnare sulla parete retrostante l interasse dei montanti di supporto, utilizzando filo a piombo o laser. 3. Fissare le staffe. 4. Fissare i montanti di supporto alle staffe 5. Allinearli in senso orizzontale e verticale registrandoli progressivamente (irregolarità massima: L/1000). 6. Fissare le lastre CEDRAL. 5 Metodo di fissaggio Le lastre CEDRAL possono essere inchiodate o avvitate, manualmente o automaticamente. Il fissaggio con viti offre i seguenti vantaggi rispetto al fissaggio con chiodi: Può essere smontato Maggiore resistenza al carico del vento Installazione veloce con avvitatrice Ogni lastra CEDRAL va fissata ad ogni montante di supporto con un unico fissaggio. In corrispondenza del bordo della lastra CEDRAL deve esserci sempre un montante di supporto. Devono essere sempre rispettate le seguenti distanze minime dei fissaggi rispetto ai bordi della lastra CEDRAL. I fissaggi vanno applicati ortogonalmente alla lastra CEDRAL e senza indurre deformazioni alla lastra CEDRAL. CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 6/15 edizione marzo 2015
7 corretto errato Fissaggio con chiodi Le lastre CEDRAL possono essere fissate con chiodi nervati in acciaio inox (A2) con le seguenti misure. La testa del chiodo non deve essere conficcata dentro la lastra CEDRAL. La chiodatrice pneumatica deve essere regolata con profondità costante. Se i chiodi sono inseriti a mano i fori agli angoli devono essere preforati (diametro 2 mm). corretto errato CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 7/15 edizione marzo 2015
8 Fissaggio con viti Le lastre CEDRAL possono essere fissate con viti in acciaio inox (A2) a testa svasata con inserto quadrato, con le misure riportate di seguito. La testa è dotata di alette autofresanti e la punta è autoperforante. Devono essere rispettate le seguenti distanze dal bordo, per il fissaggio delle viti sui montanti in legno. La testa della vite non deve essere inserita troppo in profondità nella lastra e non deve sporgere. corretto errato errato Se le viti sono usate a vista, devono essere con testa bombata. La vite deve essere dotata di punta autoperforante (non è necessaria la preforatura). 6 Posa con sormonto orizzontale Spessore Rivestimento Singolo Doppio Lunghezza vite L 42 mm L 52 mm Le lastre CEDRAL sono fissate sono sormonto orizzontale su montanti di supporto verticali. La ventilazione è garantita dai montanti verticali, CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 8/15 edizione marzo 2015
9 Spessore = f(x) Sono Sono possibili i seguenti schemi di posa: allineato alternato CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 9/15 edizione marzo 2015
10 posa a correre Per il montaggio si comincia dal basso, applicando un elemento distanziatore con il medesimo spessore della lastra CEDRAL e con la medesima larghezza del sormonto. A tale elemento si appoggia la prima lastra CEDRAL, che sarà così inclinata con la corretta angolatura (valore standard 4 ). In alternativa si può cominciare applicando il profilo di partenza in alluminio termolaccato (disponibile nella tinta della lastra CEDRAL utilizzata), posizionando così la lastra con la corretta angolatura. Sormonto minimo: 30 mm Distanziatore Profilo di partenza Le lastre CEDRAL vanno posizionate con le estremità accostate al di sopra di un montante di supporto. Dietro al giunto tra le lastre CEDRAL il montante deve essere protetto da una guarnizione sigillante con rigidità sufficiente. Se tale guarnizione non viene esposta al la luce, può essere utilizzato un nastro in polietilene nero (PE) di spessore 5 mm. In caso la guarnizione dovesse essere esposta alla luce, è necessario utilizzare un materiale resistente ai raggi UV, come l EPDM. Per ragioni estetiche, si raccomanda un fissaggio aggiuntivo su entrambe le estremità del giunto, alla base del CEDRAL. Sbordo minimo della guarnizione oltre il bordo del montante: 5 mm CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 10/15 edizione marzo 2015
11 L interasse massimo tra gli accessori di fissaggio è definito dal carico del vento e dalle caratteristiche di resistenza del CEDRAL ed è il seguente: interasse massimo tra gli accessori di fissaggio Entroterra 0-10 m Entroterra m Costa 0-20 m Area centrale di facciata 600 mm 600 mm 500 mm Bordo di facciata 500 mm 400 mm 400 mm +fissaggio a vista campata singola 500 mm +fissaggio a vista 400 mm +fissaggio a vista 400 mm +fissaggio a vista Elementi pre-assemblati possono essere fissati solo con viti o chiodi a vista. Gli elementi devono essere sufficientemente rigidi in modo che i movimenti durante gli spostamenti (trasporto, movimentazione con muletto, etc) siano ridotti. Se l altezza del fabbricato è rilevante può essere necessario il fissaggio a vista. Fissaggio nascosto con viti Fissaggio a vista con chiodi La resa del materiale calcolata per una parete esterna rivestita con lastre CEDRAL con sormonto da 30 mm e distanza tra accessori di fissaggio pari a 600 mm è la seguente: CEDRAL CLASSIC: 6,25 m/mq o 1,74 pezzi/mq CEDRAL SMOOTH: 6,25 m/mq o 1,74 pezzi/mq Fissaggi: guarnizione strip: 12,5 pezzi/mq ± 0,4 m/mq CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 11/15 edizione marzo 2015
12 7 Posa a sormonto con curvatura orizzontale Le lastre CEDRAL posate con curvatura devono essere fissate con viti. Le viti non devono essere serrate eccessivamente in modo da non deformare le lastre CEDRAL. Le estremità devono essere leggermente accorciate e smussate in modo da combaciare. Raggio minimo di curvatura 12 m. È consigliato che la parete sia leggermente inclinata (3,6 ) per evitare che le lastre CEDRAL curvate non subiscano torsioni. 8 Posa a soffitto Le lastre CEDRAL vengono posate orizzontalmente e fissate con chiodi o viti su sottostruttura in legno. Le lastre CEDRAL possono essere montate accostate sulle due dimensioni, lasciando un giunto minimo di 2 mm. Le lastre CEDRAL vengono fissate con due accessori di fissaggio a vista su ciascun elemento della sottostruttura in legno. Se necessario, deve essere prevista una protezione dalle infiltrazioni della pioggia, permeabile al vapore. Distanza tra punti di fissaggio: 400 mm CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 12/15 edizione marzo 2015
13 9 Accessori Presso Creaton Italia sono disponibili i seguenti accessori. Viti CEDRAL Acciaio inox 4,2 x 45 mm Chiodi CEDRAL Acciaio inox 28 x 45 mm Viti a testa bombata con alette Acciaio inox termolaccate 4,8 x 38 mm Profilo di chiusura perforato Alluminio naturale 50 x 30 x 2500 mm Profilo di chiusura perforato Alluminio naturale 70 x 30 x 2500 mm Profilo di chiusura perforato Alluminio naturale 100 x 30 x 2500 mm Profilo d angolo esterno simmetrico Alluminio verniciato 35 x 25 x 30 x 25 x 3000 mm Profilo d angolo esterno asimmetrico Alluminio verniciato 35 x 10 x 30 x 25 x 3000 mm Profilo d angolo esterno di connessione Alluminio verniciato nero Lungh. 300 mm Profilo d angolo interno Alluminio verniciato 25 x 25 x 3000 mm Profilo terminale Alluminio verniciato 8 x 27 x 45 x 3000 mm Profilo di connessione per finestra Alluminio verniciato 8 x 15 x 45 x 3000 mm Profilo di partenza Alluminio verniciato 30 x 10 x 30 x 9 x 3000 mm Profilo per giunti PE 100 x 0,5 mm Profilo per giunti (resistente UV) EPDM 100 x 0,75 mm Vernice di ritocco Kit CEDRAL pinze di montaggio (nr. 2/kit) Trancia CEDRAL Alluminio Metallo 0,5 L Kit CEDRAL per installazione pinze di montaggio Elemento in alluminio verniciato con supporto regolabile in Teflon e morsa a pinza. Il sormonto è regolabile (la porzione di lastra CEDRAL che rimane a vista può variare approssimativamente da 155 mm fino a 170 mm). Regolando la distanzia di posizionamento delle lastre CEDRAL si può ottenere una perfetta scansione della facciata. Istruzioni per l uso Regolare il sormonto impostando la posizione del supporto in Teflon. Assicurarsi che entrambe le pinze siano regolate ugualmente. Utilizzare sempre due pinze per semplificare il montaggio. Infilare le pinze al di sotto della lastra CEDRAL fissata per ultima. Serrare la morsa sulla superficie della lastra CEDRAL. Posizionare la nuova lastra CEDRAL sulla pinza. Fissare questa lastra con viti o chiodi, rispettando la distanza minima di 20 mm dal bordo. Allentare la morsa e rimuovere la pinza, procedendo identicamente per la lastra CEDRAL successiva. CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 13/15 edizione marzo 2015
14 Trancia CEDRAL Per tagliare i pannelli a lunghezza rapidamente e senza polvere. Istruzioni per l uso Posizionare la trancia su un supporto fisso e stabile. Posizionare la lastra CEDRAL sulla trancia, lato a vista rivolto verso l alto. La lastra CEDRAL deve essere posta a contrasto dell elemento bloccante, per avere un taglio retto. Le lastre CEDRAL lunghe devono eventualmente poggiare sul supporto in dotazione. La lastra CEDRAL viene tagliata in un unica mossa Se necessario, i bordi tagliati possono essere rifiniti con carta vetrata fine o tampone di carteggiatura. 10 Altri dettagli costruttivi I seguenti dettagli costruttivi possono essere forniti come esempio per la costruzione con sormonto orizzontale. I profili di finitura in metallo che sono suscettibili di alterazioni (es. zinco, rame, piombo, etc.) possono causare macchie. I dettagli di finitura sono previsti in modo che non si esercitino sollecitazioni sulle lastre CEDRAL. Angolo esterno: la finitura degli angoli può essere realizzata con nastro sigillante per giunti o con profilo di finitura in alluminio. Angolo interno: è possibile utilizzare un nastro sigillante per giunti o un profilo di finitura in alluminio. Sommità: deve essere garantita una ventilazione sufficiente attraverso aperture. Chiusura del fondo: l intercapedine di ventilazione tra il retro della lastra CEDRAL e la coibentazione o la struttura di sostegno deve essere chiusa sul fondo mediante un profilo in lamiera in alluminio perforata, per prevenire l intrusione di piccoli animali. L ala risvoltata del profilo va inserita tra il profilo di supporto in legno ed il pannello. Alla base del rivestimento CEDRAL si deve inserire un elemento di spessore per realizzare in partenza la corretta inclinazione della lastra. Finitura delle finestre, con o senza imbotte: deve essere garantita una ventilazione sufficiente attraverso aperture in sommità e alla base delle finestre. Finestra sporgente Finestra tonda: l imbotte deve essere realizzato nello stesso materiale della finestra o mediante lattoneria. La parte inferiore dell imbotte è realizzata con un raccordo per evitare linee di gocciolamento sulle lastre CEDRAL. Le lastre CEDRAL vengono rifinite attorno alla finestra con una seghetto da traforo e possono essere finite con un profilo di rivestimento. Giunti di espansione: i giunti strutturali dell edificio devono corrispondere ai giunti di facciata. Si ottengono inserendo un profilo di alluminio su entrambi i lati del giunto. 11 Informazioni su fornitori esterni I produttori di accessori che forniscono consulenza e dichiarazioni di garanzia per l utilizzo possono essere reperiti contattando Creaton Italia. CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 14/15 edizione marzo 2015
15 12 Salute e sicurezza Durante la lavorazione delle lastre è possibile che si produca polvere irritante per gli occhi e le vie respiratorie. Inoltre, l inalazione di polvere fine contenente quarzo, specialmente in concentrazioni elevate o per lunghi periodi di tempo, può causare gravi disturbi polmonari e aumentare il rischio di cancro ai polmoni. A seconda delle condizioni di lavoro, si dovrà prevedere un adeguata aspirazione della polvere e/o una sufficiente aerazione. Per ulteriori informazioni, vedere la scheda di sicurezza conforme alla norma 91/155/EEC. 13 Ulteriori informazioni Per ulteriori informazioni vedere schede tecniche, di trattamento e di pulizia, specifiche, schede di sicurezza, sito web Creaton Italia, ecc. CREATON ITALIA S.R.L Mestre (VENEZIA) ITALY - B. Maderna, 7 Tel Fax info@creatonitalia.it CEDRAL SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO 15/15 edizione marzo 2015
LASTRE PER RIVESTIMENTI IN GRANDE FORMATO AVVITATE SU SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO
Rivestimenti di facciata LASTRE PER RIVESTIMENTI IN GRANDE FORMATO AVVITATE SU SOTTOSTRUTTURA IN LEGNO Istruzioni di posa 1 Informazioni generali Queste istruzioni di posa sono riferite al fissaggio a
DettagliSOTTOSTRUTTURA METALLO INDICAZIONI DI POSA
1 Informazioni generali Queste istruzioni di posa sono riferite al fissaggio di lastre da rivestimento EQUITONE, in grande formato, su sottostruttura di allumino ventilata e isolata (VENTISOL-ALU) fissata
DettagliAelle-S 190 STH Capitolato
77 136 190 1/5 AELLE-S 190 STH Descrizione del sistema I serramenti dovranno essere realizzati con il sistema METRA AELLE-S190STH. I profilati saranno in lega di alluminio UNI EN AW 6060 (UNI EN 573-3
DettagliSINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI.
SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI. 1. RETE ANTICADUTA CERTIFICATA EN 1263-1, PER APPLICAZIONI
DettagliPROGRAMMA LINEE VITA
PROGRAMMA LINEE VITA Cosa sono le linee vita Pighi I DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO CHE SALVANO LA VITA Cosa sono i dispositivi di sicurezza Un dispositivo di ancoraggio permette a qualunque operatore di operare
DettagliVITTORIA ASSICURAZIONI MILANO
Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili Nuove facciate dell edificio Proprietà Vittoria Assicurazioni nell ambito del progetto Portello (in progress)
DettagliVETROMATTONE ONDULATO CHIARO TERMINALE CURVO
INDICE 1. Anagrafica 2. Caratteristiche Tecniche 3. Certificazioni 4. Utilizzo 5. Posa in Opera 5.A. Fase preliminare 5.B. Fase di installazione 5.C. Fase di finitura 6. Disegni 7. Voce di capitolato 1/5
DettagliSchlet-Top. Il sistema di montaggio rapido per impianti fotovoltaici. Massima qualità. Risparmio tramite montaggio rapido
Schlet-Top Il sistema di montaggio rapido per impianti fotovoltaici Massima qualità Risparmio tramite montaggio rapido Per tetti inclinati, tetti piani, facciate www.donauer-solar.de Il sistema di montaggio
DettagliSchede tecniche e linee guida per l installazione
Schede tecniche e linee guida per l installazione 43 Intumex RS10 - Collare tagliafuoco Generalità Intumex RS10 è un tagliafuoco per tubazioni in plastica realizzato in acciaio inossidabile vericiato a
DettagliManuale di Posa Versione n. 01 del 14/06/2013
Manualistica Tecnica Manuale di Posa Versione n. 01 del 14/06/2013 Pag.2 Indice Indice... 2 Introduzione e informazioni generali... 3 Guida Deformabile... 3 DESCRIZIONE... 3 MATERIALE... 3 CERTIFICATI...
DettagliProdotti per la posa e la finitura. Installazione facile, veloce e sicura con i prodotti originali VELUX
Prodotti per la posa e la finitura Installazione facile, veloce e sicura con i prodotti originali VELUX Prima di posare una finestra per tetti VELUX è importante costruire un controtelaio in opera! Il
DettagliPORTE TAGLIAFUOCO PORTE SU MISURA CON PARETI IN CARTONGESSO
METALLICA TAGLIAFUOCO CARTONGESSO con telaio abbracciante ad angolo arrotondato ed altri vantaggi aggiuntivi: Resistenza REI 120 Una e due ante Formati standard ed a misura fino a 2545 x 2500 H Senza o
DettagliElenco tasselli per pannello isolante minerale Multipor
Elenco tasselli per isolante minerale Multipor In campo edile i tasselli, gli ancoraggi e le viti vengono utilizzati ogni giorno in mille modi; tuttavia spesso il loro utilizzo non segue le indicazioni
DettagliCEDRAL CLICK: FISSAGGIO INVISIBILE SU UNA STRUTTURA IN LEGNO DIRETTIVE DI APPLICAZIONE
SOMMARIO SOMMARIO 1 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO RAPIDO 2 1 Informazioni generali 4 2 Materiali di rivestimento 4 3 Campo di applicazione 4 4 Struttura portante 5 5 Modalità di fissaggio 5 6 Posa orizzontale
DettagliIstruzione di montaggio L 28 SAUNA IN LEGNO MASSELLO senza finitura esterna sporgente
Istruzione di montaggio L 28 SAUNA IN LEGNO MASSELLO senza finitura esterna sporgente Misure: 191 x 141 cm Cod. serie: Data di produzione: Cod. fornitura: Istruzione di montaggio L 28 MILANO 2 Planimetria
DettagliAnafSolar. Moving energy CATALOGO STRUTTURE. www.anafsolar.eu
AnafSolar Moving energy CATALOGO STRUTTURE www.anafsolar.eu STRUTTURA A TETTO GAMMA Descrizione Il supporto Gamma, è una tipologia di applicazione per tetti grecati. Questa tipologia di supporto, ha un
DettagliGuida. Sistemi di Supporto per pannelli fotovoltaici. energia dalla natura
Guida Sistemi di Supporto per pannelli fotovoltaici energia dalla natura La Gaia Energy offre accurate strutture e vari sistemi di montaggio per pannelli fotovoltaici Strutture e Sistemi di Supporto Veste
DettagliSCHEDA TECNICA KIT 4 MORSETTI FISSAGGIO SU BARRA SKY CPC 58 KIT 2 BARRE PROFILATE IN ALLUMINIO KIT 4 PROFILATI DI GIUNZIONE IN SERIE DELLE BARRE
STAFFAGGI PER COETTORI SOARI A KIT 4 MORSETTI FISSAGGIO SU BARRA SKY CPC 58 KIT 2 BARRE PROFIATE IN AUMINIO KIT 4 PROFIATI DI GIUNZIONE IN SERIE DEE BARRE KIT 2 STAFFE A ZANCA REGOABII KIT 2 VITI FISSAGGIO
DettagliVetrate fisse in acciaio la semplicità che fa risparmiare
in la semplicità che fa risparmiare www.ninz.it Caratteristiche in EI 30 o EI 60 con telaio in vista Telaio costruito con profilo portante in tubolare d dello spessore di 15/10 mm formato a freddo, isolato
DettagliGIUNTI STRUTTURALI 91
90 GIUNTI STRUTTURALI 91 INTRODUZIONE Gli edifici di grandi dimensioni aventi cubature superiori ai 3000 m 3 sono generalmente costituiti da più corpi di fabbrica l uno accostato all altro, ma appaiono
DettagliCATALOGO. Cabine Secondarie BASIC - MAXI
CATALOGO Cabine Secondarie BASIC - MAXI Zanette Prefabbricati Srl 33074 Vigonovo di Fontanfredda (PN) - Via Brigata Osoppo, 190 Tel +39.0434.565026 - Fax +39.0434.565350 - E-mail: info@zanette.com Pagina
Dettagliart.4580/2 porta calcio in lega leggera con reggirete posteriori in alluminio, incassati nel terreno, misure 7.32x2.44m. prodotto certificato
La porta in oggetto, rientra nella normativa europea EN 748, documento elaborato dal CEN/TC 136; tale documento, contempla i requisiti di funzionalità di 4 tipi e due dimensioni di porte da calcio ed è
DettagliI supporti dei sistemi fotovoltaici
I supporti per il montaggio dei moduli Su tetto a falda: retrofit e integrazione A terra o su tetti piani: vasche, supporti metallici, Girasole, Gazebo A parete: frangisole, in verticale Sistemi retrofit
DettagliLAVORI SPECIALI. (Articolo 148 D.Lgs 81/08)
146 LAVORI SPECIALI (Articolo 148 D.Lgs 81/08) Prima di procedere alla esecuzione di lavori su lucernari, tetti, coperture e simili, fermo restando l obbligo di predisporre misure di protezione collettiva,
DettagliISTRUZIONI PER UNA POSA CORRETTA
ISTRUZIONI PER UNA POSA CORRETTA FASE 1 LA PARTENZA Pag. 3 NOTA - TAGLIO DEL PANNELLO Pag. 4 FASE 2 GIUNZIONI E FISSAGGI Pag. 5 FASE 3 POSA FILE SUCCESSIVE Pag. 6 FASE 4 COMPLETAMENTO FALDA Pag. 7 FASE
DettagliVarioSole SE. Manuale di installazione
Manuale di installazione VarioSole SE Integrazione parziale Moduli con telaio Disposizione verticale Disposizione orizzontale Carico di neve zona I-IV Copertura in cemento Tegole Tegole piane Tegole in
DettagliCampi d applicazione dei sistemi di controsoffitti autoportanti Rigips
Sistema di controsoffitto autoportante senza requisiti antincendio Il sistema di controsoffitti autoportanti offre all esecutore un alternativa particolarmente interessante ai sistemi di controsoffitti
DettagliPOLIFUNZIONALE (G22)
Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili Progetto di ristrutturazione dell edificio POLIFUNZIONALE (G22) Lodi Via Milano Facciate continue sistema
Dettagliprincipalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici
LE PARETI INTERNE Sono elementi costruttivi che hanno principalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici secondo dimensioni adatte alla destinazioni funzionali che devono essere realizzate
DettagliIl nuovo orizzonte del legno ISTRUZIONI DI POSA REV. 1_10-15 RIVESTIMENTO SCALE CON SISTEMA NOVOWOOD
Il nuovo orizzonte del legno ISTRUZIONI DI POSA REV. 1_10-15 RIVESTIMENTO SCALE CON SISTEMA NOVOWOOD ELENCO DEI MATERIALI DA IMPIEGARE Doghe alveolari 145x22x2200mm cod. 145H22 Disponibili nei colori Wood,
DettagliVILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse
LE RETI ANTICADUTA DALLE NORME UNI EN 1263-1 1 e 2 ALLE NUOVE LINEE GUIDA AIPAA VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010 Relatore: Ing. Carlo Calisse INTRODUZIONE ALLE NORME UNI EN 1263-1:
Dettagli31Sistemi a secco per esterni
Sistemi a secco per esterni Costruire in modo semplice e naturale l involucro dell edificio SECUROCK è una lastra innovativa ad elevata resistenza all umidità e all acqua, creata e progettata da USG appositamente
DettagliMULTIVERSO. INFORMAZIONI TECNICHE.
MULTIVERSO. INFORMAZIONI TECNICHE. VANTAGGI / INSTALLAZIONE 2/3 IL RIVESTIMENTO PERFETTO PER UN'ISPEZIONABILITÀ OTTIMALE DEI SISTEMI WHIRL. MULTIVERSO. IL NUOVO SISTEMA DI RIVESTIMENTO PER VASCHE IDROMASSAGGIO.
DettagliMANUALE DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE ARIA EASYFLOW
MANUALE DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE ARIA EASYFLOW A B G F C D E 2 DESCRIZIONE DEL SISTEMA (vedi figura pagina a sinistra). Il sistema di distribuzione d aria EasyFlow è un sistema flessibile per le applicazioni
DettagliConergy SolarDelta.» Soluzioni innovative per impianti fotovoltaici integrati. «Conergy
Conergy SolarDelta» Soluzioni innovative per impianti fotovoltaici integrati. «Conergy » Flessibilità» Montaggio facile e veloce» Ottima tenuta Con Conergy SolarDelta tutti i tipi di moduli intelaiati
DettagliSCALE INCLINATE IN PRFV
IN PRFV COMPOSITE SOLUTION Pagina 1 SOMMARIO 1. APPLICAZIONI E CARATTERISTICHE 3 2. SETTORI DI IMPIEGO 4 3. MATERIALI 5 3.1 5 3.1 TABELLA PROFILI STRUTTURA 6 3.2 TABELLA PROFILI PARAPETTO 7 4. ISTRUZIONI
DettagliInformazioni preliminare, valevoli per tutti i tipi di installazione:
Le linee guida da seguire per prendere le misure corrette delle vostre antine in legno sono piuttosto semplici, esistono però alcune differenze specifiche in base al modello di antina Onlywood che vi piace,
DettagliMemoria tecnica installazione pannelli laminati
Memoria tecnica installazione pannelli laminati Istruzioni di montaggio VOLTAJOINT VOLTABRI Notice de pose Kit - VOLTAJOINT 2/31 Sommario 1_ KIT ABITAZIONI INDIVIDUALI... 3 2_ NOMENCLATURA (ESCLUSI LAMIERATI
DettagliPorte interne e pareti divisorie METRA-Flex Porte interne
Porte interne e pareti divisorie METRA-Flex Porte interne METRA-Flex Porte interne Sintesi e qualità strutturale sono caratteristiche distintive delle porte interne Metra. Possono essere utilizzate sia
Dettaglicoperture_metalliche_continue
coperture_metalliche_continue Mela_dRain 540 L innovativo sistema di copertura Mela_dRain 540 è la copertura metallica continua Melathron. Profilata in un unico elemento pari alla lunghezza dell intera
DettagliINSTALLAZIONE KIT PASSAGGIO TETTO IN LEGNO KIT NV2 ATTRAVERSAMENTO IN CONDIZIONI NON VENTILATE
INSTALLAZIONE KIT PASSAGGIO TETTO IN LEGNO KIT NV2 ATTRAVERSAMENTO IN CONDIZIONI NON VENTILATE Dopo aver scelto la posizione di installazione del Kit passaggio tetto in legno KIT NV2, è necessario forare
DettagliCARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI LASTRE FIREGUARD 13 Utilizzo: protezioni strutturali, riqualificazioni, pareti, contropareti, controsoffitti. Descrizione: le lastre FIR G ARD 13 sono costituite da silicati
DettagliProdotti per la sottostruttura MENSOLE E SCALE MSU
Scheda Prodotto: ST08.100.04.01 Data ultimo agg.: 15 marzo 2005 Prodotti per la sottostruttura MENSOLE E SCALE MSU Classificazione 08 Prodotti per la sottostruttura 08.100 Pozzetti ed accessori 08.100.04
DettagliAVVOLGICAVO serie 1700
AVVOLGICAVO serie 1700 Costruiti in conformità alle Norme EN 61242 EN 60335-1 110 Prodotti conformi ai requisiti delle Direttive 2006/95/CE 2006/42/CE 2002/95/CE Legge 626: OK! INFORMAZIONI GENERALI SUGLI
DettagliDoortech Controtelai per porte scorrevoli
Doortech Controtelai per porte scorrevoli CATAOGO Anta ngola con porta vetro Acqua 3 4 Anta ngola Anta Doppia 5 CARATTERISTICE TECNICE CONTROTEAIO INTONACO I 10 anni di garanzia sono riferiti al solo
DettagliCHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico
la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico CHRYSO Flexò: la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico IL SISTEMA, COPERTO DA BREVETTO INTERNAZIONALE, PER OTTIMIZZARE LA PRESTAZIONE TERMICA
DettagliNUOVO CONTROTELAIO MITO 2004
NOVITA TECNICHE CONTROTELAIO INTONACABILE Il nuovo controtelaio MITO riesce a conciliare una maggior praticità di posa, che si traduce in un minor tempo di montaggio, con una miglior aderenza dell'intonaco
DettagliALLEGATO II Dispositivi di attacco
ALLEGATO II Dispositivi di attacco. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Maggio 2011 Nel presente allegato sono riportate le possibili conformazioni dei dispositivi
Dettagli...la soluzione che mancava!
...la soluzione che mancava! Porta scorrevole laterale Solo 6 cm di ingombro Finitura lato esterno Liscio Goffrato Venato Legno Simil Legno Legno Massello Colorazioni RAL I colori dei campioni sono solo
Dettaglia m e t s i s à t salusi n a s e n o i s i v i d
salus d i v i s i o n e s a n i t à s i s t e m a pareti prefabbricate Le pareti prefabbricate "Salus" usate per la realizzazione di camere bianche, laboratori e blocchi operatori,consentono attraverso
DettagliGRAFFA CENTRALE SENZA CORNICI
ZEBRA SOLAR - GAMMA PER IL FISSAGGIO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI GRAFFA TERMINALE materiale intaglio lunghezza/mm Art. alluminio esagono incassato mm 086 799 9 alluminio intaglio di sicurezza LocTec (misura
DettagliRISTRUTTURAZIONE EDIFICIO VIA TONALE 26 MILANO FACCIATE CONTINUE E SERRAMENTI
Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO VIA TONALE 26 MILANO FACCIATE CONTINUE E SERRAMENTI Ristrutturazione fabbricato
DettagliFondazioni a platea e su cordolo
Fondazioni a platea e su cordolo Fondazione a platea massiccia Una volta normalmente impiegata per svariate tipologie di edifici, oggi la fondazione a platea massiccia viene quasi esclusivamente adottata
DettagliIstruzioni di montaggio
0 07/00 IT Per i tecnici specializzati Istruzioni di montaggio Gruppo sfiato aria SKS per collettori piani a partire dalla versione. Prego, leggere attentamente prima del montaggio Volume di fornitura
DettagliISOLAMENTO A CAPPOTTO
ISOLAMENTO A CAPPOTTO 13 aprile 2011 Via IV Novembre GRANDATE COMO tel. 031/564656 fax 031/564666 www.isolmec.com mail info@isolmec.com resp. ufficio tecnico Roberto Filippetto 339/8935863 areatecnica@isolmec.com
DettagliElementi in vetro verticali Griesser. w17c Parete scorrevole di vetro
Elementi in vetro verticali Griesser. w17c Parete scorrevole di vetro Larghezza max. 6600 mm, impianto singolo max. 10 000 mm, impianto contrapposto Altezza max. 2600 mm Facile apertura Assoluta trasparenza
DettagliDEVIATORE FUMI. Istruzioni d uso e installazione. Codice prodotto: REU-UOP-26. Informazioni generali. Figura 1 Scarico Fumi
DEVIATORE FUMI Istruzioni d uso e installazione Informazioni generali Codice prodotto: REU-UOP-26 Il deviatore fumi laterale Rinnai REU-UOP-26 è compatibile con i seguenti modelli di scaldacqua Rinnai
DettagliFUTUR HA GAMBE D ACCIAIO L ENERGIA DEL. METALSISTEM punta sul taglio dei costi del fotovoltaico.
METALSISTEM punta sul taglio dei costi del fotovoltaico. Un brevetto per sottostrutture in acciaio riduce di 2 anni gli ammortamenti degli impianti! L ENERGIA DEL FUTUR HA GAMBE D ACCIAIO METALSISTEM,
DettagliCOBRATM. GUIDA FLESSIBILE & MONTANTI FLESSIBILI CONCAV e CONVEX
COBRATM GUIDA FLESSIBILE & MONTANTI FLESSIBILI CONCAV e CONVEX AZIENDA Forte dell esperienza maturata nel settore delle costruzioni a secco e delle finiture di interni ed esterni I PROFILI SRL è un azienda
DettagliMANUALE DEL SISTEMA DEI CONDOTTI D ARIA EASYFLOW
MANUALE DEL SISTEMA DEI CONDOTTI D ARIA EASYFLOW A B G F C D E 2 DESCRIZIONE DEL SISTEMA (vedi figura pagina a sinistra). Il sistema dei condotti d aria EasyFlow è un sistema flessibile per le applicazioni
DettagliPUNTI DI ANCORAGGIO PROVVISORI
DISPOSITIVI TEMPORANEI PUNTI DI ANCORAGGIO PROVVISORI NORMA DI RIFERIMENTO UNI EN 795:2012 DEFINIZIONE TIPO B Dispositivo di ancoraggio con uno o più punti di aggancio / ancoraggio fissi, senza la necessità
DettagliAMBIENTE. Istruzioni di posa per professionisti
AMBIENTE Istruzioni di posa per professionisti Indice Travetti 4 Scelta del materiale Posa dei travetti Posa di travetti per terrazzoa senza profilo di finitura (Sit. A) Preparazione dei travetti Preparazione
DettagliPARETE MONO E DOPPIO VETRO DNAX
SCHEDE TECNICHE PARETE MONO E DOPPIO VETRO DNAX DnaX si caratterizza per la massima pulizia del linguaggio architettonico e dalla estrema flessibilità di impiego e versatilità nell utilizzo di diverse
DettagliFERMACELL Viti autofilettanti
Per rivestimenti di pareti e soffitti con Fermacell lastre in gessofibra Utilizzo Per fissare Fermacell lastre in gessofibra a sottostrutture in acciaio o in legno nell ambito di pareti o soffitti. Per
DettagliUNI EN 795: Protezione contro le cadute dall alto. Requisiti e prove dei dispositivi di ancoraggio
UNI EN 795: Protezione contro le cadute dall alto. Requisiti e prove dei dispositivi di ancoraggio Ing. Salvatore LEANZA 22 Giugno 2012 - Fondazione Ordine degli Ingegneri - Catania UNI EN 795:2002 TITOLO
DettagliPiscineitalia.it. Indicazioni di montaggio per cabina sauna Modello con pareti in legno massello
Indicazioni di montaggio per cabina sauna Modello con pareti in legno massello 1 Raccomandazioni Si raccomanda di preforare sempre prima di avvitare, in modo da evitare che il legno si rompa. Nella tabella
DettagliPannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO. Pannelli Fotovoltaici X 60
Pannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO Questa guida contiene una serie di suggerimenti per installare i prodotti Abba Solar della serie ASP60 ed è rivolta
DettagliVETRATA PIEGHEVOLE S.30 (Leggera e snella, scorre anche in curva)
I VETRATA PIEGHEVOLE S.30 (Leggera e snella, scorre anche in curva) DESCRIZIONE TECNICA Le Vetrate pieghevoli SUNROOM Mod. S.30 sono sempre costruite su misura e sono composte da elementi modulari in
DettagliZEBRA SOLAR - GAMMA PER IL FISSAGGIO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI GRAFFA DI ARRESTO GIUNTO A CROCE GRAFFA CENTRALE
ZEBRA SOLAR - GAMMA PER IL FISSAGGIO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI GRAFFA DI ARRESTO Dimensionamenti tramite Technical Software Art. 0990 90 00 evita lo scivolamento della graffa terminale in caso di montaggio
DettagliDALLERA s.r.l. SISTEMI PER FACCIATE VENTILATE
DALLERA s.r.l. SISTEMI PER FACCIATE VENTILATE SISTEMA GIOVE TIPOLOGIA SISTEMA: ANCORAGGIO NASCOSTO LAVORAZIONI SULLE LASTRE: fori sul retro TIPOLOGIA LASTRE DI RIVESTIMENTO: - lastre ceramiche, semplici
DettagliSISTEMI DI CANALI PER IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO
SISTEMI DI ANALI PER IMPIANTI DI ONDIZIONAMENTO ND LINEA ND Realizzato in PV autoestinguente, antiurto e resistente ai raggi UV 3 dimensioni per realizzare impianti a uno o più split Gamma completa di
DettagliRiferimenti NORMATIVI
REALIZZAZIONE DI SCALE FISSE CON PROTEZIONE NORMA UNI EN ISO 14122-4 : 2010 DISTANZA TRA LA SCALA E OSTRUZIONI PERMANENTI: La distanza tra la scala e le ostruzioni permanenti deve essere: - Di fronte alla
DettagliISTRUZIONI DI MONTAGGIO ATTENZIONE
ISTRUZIONI DI MONTAGGIO APPLICAZIONI : parete in muratura e controsoffitti/pareti in cartongesso FINITURE : tinta lavabile, tempera ad acqua, carta da parati leggera ATTENZIONE A NON APPLICARE TINTE AD
DettagliPANNELLO FONOASSORBENTE IN LEGNO BOSCO WOOD
PANNELLO FONOASSORBENTE IN LEGNO BOSCO WOOD DESCRIZIONE Bosco Italia S.p.A. progetta e realizza barriere acustiche con pannelli fonoisolanti e fonoassorbenti, che rappresentano la naturale soluzione all
DettagliALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto
Procedura aperta per la fornitura di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti. ALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto CONTENITORE 360 LITRI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI
DettagliFONTANOT DA VITA A UNA LINEA DI SCALE PENSATA PER CHI AMA IL FAI DA TE.
STILE FONTANOT DA VITA A UNA LINEA DI SCALE PENSATA PER CHI AMA IL FAI DA TE. Magia. Una gamma di prodotti che renderà facile poter scegliere la tua scala ideale. 0 Guida alla scelta. Gamma prodotti. Modulo
DettagliTECEdrainboard Listino 2012 d drainboar TECE 157
TECEdrainboard Listino 01 TECEdrainboard 157 TECEdrainboard - Descrizione prodotto TECEdrainboard - Basi solide per docce a filo pavimento Con il nuovo sistema TECEdrainboard è ora possibile realizzare
Dettaglidi sfere a contatto radiale 262
Cuscinetti a due corone di sfere Cuscinetti a due corone di sfere a contatto radiale 262 Definizione ed attitudini 262 Serie 262 Tolleranze e giochi 262 Elementi di calcolo 263 Suffissi 263 Caratteristiche
DettagliFERRARI IMPIANTI MODENA
FERRARI IMIANTI MODENA FERRARI IMIANTI MODENA L utilizzo del laminato di zinco-titanio è una delle nuove tendenze in architettura che sta conoscendo uno sviluppo decisamente interessante. In particolar
DettagliMANUALE TECNICO-COMMERCIALE
MANUALE TECNICO-COMMERCIALE 22/03/2010 Gli elementi La porta è normalmente composta da più elementi che possono essere così identificati: Coprifili Muro Pannello porta Pannello porta Telaio cassa Muro
DettagliGRONDE E PLUVIALI. Materiale tetti. Vantaggi: Utilizzo. Dati tecnici
Il nuovo sistema di gronde Erre Gross, supera il concetto di mera utilità, che vede la gronda come un semplice dispositivo per l evacuazione delle acque meteoriche. L innovazione si sviluppa su quattro
DettagliCOME FARE UNA CORDA PER ARCO
COME FARE UNA CORDA PER ARCO Dedicato a tutti gli arcieri che preferiscono costruirsi le proprie corde dell arco, anziché acquistarle pronte in fabbrica. Tenere presente che specie per la prima volta,
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliPONTE SU RUOTE A TORRE (trabattelli)
SCHEDA TECNICA N 25 PONTE SU RUOTE A TORRE (trabattelli) SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE V I A M A S S A R E N T I, 9-4 0 1 3 8 B O L O G N A 0 5 1. 6 3. 6 1 4. 5 8 5 - FA X 0 5 1. 6 3. 6 4. 5 8 7 E-mail:
DettagliInstruzioni per la lavorazione
Pagina 1 di 16 302299 Data Nome Red. 2 Elab. 21.04.2006 Hegel Nome Jas Contr. 03.08.2012 Wiegen Data 02.08.12 Pagina 2 di 16 Descrizione delle modifiche Edizione Modifica apportata 1 Cambio di denominazione
DettagliDescrizione. Caratteristiche tecniche
brevettato Descrizione La CMO è un dispositivo atto a garantire la protezione di persone/cose da urti provocati da organi meccanici in movimento quali cancelli o porte a chiusura automatica. L ostacolo
Dettaglinava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo
Manuale Operativo MO-NPP30-IT Rev.0 Ed.12 - Tutte le modifiche tecniche riservate senza preavviso. Manuale Operativo Pag. 1 Pompa manuale di calibrazione tipo NPP30 MANUALE OPERATIVO Contenuti: 1) Istruzioni
Dettagli1 PREMESSE E SCOPI... 3 2 DESCRIZIONE DEI SUPPORTI SOTTOPOSTI A PROVA... 3 3 PROGRAMMA DELLE PROVE SPERIMENTALI... 5
DI UN SISTEMA DI FISSAGGIO PER FACCIATE CONTINUE 2 INDICE 1 PREMESSE E SCOPI... 3 2 DESCRIZIONE DEI SUPPORTI SOTTOPOSTI A PROVA... 3 3 PROGRAMMA DELLE PROVE SPERIMENTALI... 5 3.1 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA...
DettagliRECUPERO SOTTOTETTO NEWSLETTER 16
Nel mese di Giugno 2011 Teicos Costruzioni s.r.l., impresa specializzata nella realizzazione di nuove coperture e recupero sottotetti, ha iniziato le opere di recupero del sottotetto dell edificio sito
DettagliALLEGATO TECNICO A1 al Capitolato Speciale d Appalto Prescrizioni tecniche
Procedura aperta per la fornitura di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, con capacità pari a 120, 240, 1100 litri. ALLEGATO TECNICO A1 al Capitolato Speciale d Appalto Prescrizioni tecniche
DettagliCaratteristiche Telai a pavimento Particolari tecnici
Caratteristiche Telai a pavimento Particolari tecnici 11.2 11.3 11.4 Attenzione: Per il calcolo dei pezzi sulle tabelle del listino prezzi, bisogna considerare sempre la casella dimensionale uguale o superiore
DettagliTomasino Metalzinco s.r.l.
Tomasino Metalzinco s.r.l. C.da Passo Barbiere z.i. 92022 Cammarata (AG) Italy Tel 0039 0922 900153 Fax 0039 0922 902597 e-mail : ufficiotecnico@metalzinco.it Web site: http://www.metalzinco.it Descrizione
DettagliCHIUSURE VER VER ICALI PORTATE
CHIUSURE VERTICALI PORTATE CHIUSURE VERTICALI PORTATE Hanno funzione portante t secondaria cioè non garantiscono la sicurezza statica complessiva dell edificio ma devono assicurare la protezione e l incolumità
DettagliUniver tagliafuoco tecnologia d avanguardia per la protezione dal fuoco
Univer tecnologia d avanguardia per la protezione dal fuoco www.ninz.it Caratteristiche CHE COSA LA RENDE SPECIALE? Qualità innanzitutto Porta interamente zincata, comprese le parti nascoste Costruita
DettagliAria nuova e design. PluggLine Coperture di design. Il diffusore di design per posa a filo pavimento con ogni tipo di finitura
PluggLine Coperture di design Vadym Andrushchenko - shutterstock.com Aria nuova e design Il diffusore di design per posa a filo pavimento con ogni tipo di finitura Vincitore dell if product design award
DettagliCerniere per mobili serie 1
Settore 2_2012:Settore 2_2008.qxd 20.11.2012 11:58 Seite 10 Cerniere per mobili serie 1 in acciaio spessore max. anta 30 mm chiusura automatica regolazione laterale e frontale regolazione verticale sulla
DettagliFERMACELL. L'alta qualità FERMACELL per pareti, soffitti, sottotetti
FERMACELL L'alta qualità FERMACELL per pareti, soffitti, sottotetti EDIZIONE 00 0 buone ragioni scegliere l alta qualità FERMACELL! Le lastre in gessofibra FERMACELL hanno le carte in regola per soddisfare
DettagliBarriera Chimica contro l umidità di risalita
IMPERMEABILIZZANTE PER MURATURE AD INIEZIONE MANUALE Barriera Chimica contro l umidità di risalita 2 L umidità ascendente è una delle cause più frequenti di deterioramento degli edifici, in quanto provoca
DettagliRISTRUTTURARE CON GLI ISOLANTI TERMO-RIFLETTENTI OVER-ALL. Risparmio energetico Confort Detrazione fiscale Basso spessore
RISTRUTTURARE CON GLI ISOLANTI TERMO-RIFLETTENTI OVER-ALL Risparmio energetico Confort Detrazione fiscale Basso spessore Contropareti in cartongesso isolate con materiali termo-riflettenti Over-all isolamento
DettagliSchöck Tronsole tipo B
Schöck Tronsole tipo Separazione acustica dal rumore da calpestio tra rampa della scala e solaio Schöck Tronsole tipo 100 x 3 Rampa della scala: Prefabbricata o in calcestruzzo gettato in opera Impiego
Dettagli