Burc n. 29 del 6 Marzo 2018

Transcript

1 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI Settore n. 9 Attività economiche, incentivi alle imprese DECRETO (ASSUNTO IL 14/12/2017 PROT. N.3369) " Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria " N del 29 dicembre 2017 OGGETTO: Sentenza condanna Corte dei Conti in sede di appello n. 369/2017 del 28/02/2017 nei confronti dell impresa Fra Ponteggi srl e di Claudio Mimmo Cirigliano. Accertamento dell entrata. 1

2 IL DIRIGENTE DI SETTORE VISTO il QCS per le Regioni dell ob. 1 approvato con decisione della Commissione delle Comunità Europee C(2000) 2050 dell'1 agosto 2000, così come modificato con Decisione della Commissione C(2007) 1721 del ; VISTA la Decisione della Commissione Europea C(2006) 3424 dell 1 agosto 2006 Orientamenti sulla Chiusura degli interventi ( ) dei Fondi Strutturali ; ATTESO che il paragrafo del QCS, recante disposizioni sull utilizzo delle risorse liberate, prevede il tempestivo reinvestimento delle risorse rinvenenti dai rimborsi comunitari e nazionali relativamente ai progetti coerenti di I e II fase per la realizzazione di progetti che sono coerenti con i contenuti delle Misure e rispondono ai requisiti previsti dai criteri di selezione dei C.d.P.; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria, approvato con decisione della Commissione delle Comunità Europee dell 8 agosto 2000 n. C(2000) 2345, così come modificato per ultimo con Decisione della Commissione C(2009) 415 del ; VISTO il relativo Complemento di Programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 735 del 2 agosto 2001 e s.m.i.; VISTA la decisione della Commissione Europea C (2009) 1112 del con cui il termine ultimo di ammissibilità delle spese dei Programmi Operativi, tra i quali il POR Calabria 2000/2006, è stato prorogato al ; VISTO il Programma Operativo Regionale Calabria FESR 2007/2013 CCI N IT 161 PO 008, approvato dalla Commissione Europea con Decisione n. C(2007) 6322 del Obiettivo Operativo Linea d intervento Promozione dell imprenditoria giovanile sostiene la competitività delle imprese e la creazione di nuove imprese nei settori innovativi e/o in rapida crescita; VISTI: il Reg. (CE) n. 1260/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999 recante disposizioni generali sui fondi strutturali comunitari; il Reg. (CE) n. 1159/2000 della Commissione del 30 maggio 2000 relativo alle azioni informative e pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi strutturali; il Reg. (CE) n. 70/2001 della Commissione del 12/1/2001 (pubblicato sulla G.U.C.E. L. 10 del 13/1/2001), per come modificato ed integrato dal Regolamento (CE) 364/2004 della Commissione del 25 febbraio 2004 (pubblicato sulla G.U.C.E. L. 63 del 28/2/2004); il Reg. (CE) 438/2001 della Commissione del 2 marzo 2001 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda i sistemi di gestione e di controllo dei contributi concessi nell ambito dei Fondi strutturali; il Reg. (CE) n 1685/2000 del Consiglio del , novellato con Reg. (CE) n 448/2004; il Reg. (CE) n. 448/2004 della Commissione del 10 marzo 2004 che modifica il Reg. (CE) n. 1685/2000 recante modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi strutturali. PREMESSO CHE: con D.D.G. n del 17 Dicembre 2009 è stato approvato il Bando per la concessione di agevolazioni agli investimenti e allo start up di microimprese di nuova costituzione Pacchetti integrati di Agevolazione imprese Giovanili PIA-IG- mediante la concessione di contributi in c/capitale a valere sul PIP (Piano Investimenti Produttivi) e PSR (Piano servizi reali) ed in c/esercizio per le spese di start up (BANDO PIAIG 2009); con successivo Decreto del Dirigente di Settore n del , è stato stabilito di avvalersi di Fincalabra S.p.A., soggetto in house della Regione Calabria, per l attività di valutazione, ammissibilità e merito delle domande di agevolazioni presentate a valere sul Bando per la concessione di agevolazioni agli investimenti e allo start up di microimprese di nuova costituzione - Pacchetti Integrati di Agevolazione Imprese Giovanili PIA-IG di cui al D.D.G. n del 17 Dicembre 2009; a seguito dell attività di valutazione dei progetti presentati, come condotta da Fincalabra S.p.A., con decreto n del 20 ottobre 2010 è stata approvata la graduatoria dei progetti PIA-IG ammessi ad agevolazione e con successivo decreto D.G. n del 20 ottobre 2010 è stato approvato l elenco dei progetti non ammessi ad agevolazione - all. B) progetti non ammessi per il mancato raggiungimento del punteggio minimo all. C) progetti non ammessi per mancanza dei requisiti di accoglibilità; 2

3 CONSIDERATO CHE: - tra i soggetti ammessi e beneficiari dei finanziamenti concessi a valere sul Bando PIAIG 2009 approvato con DDG n del 17/12/2009, risulta la Società Fra Ponteggi S.r.l. con sede in Villapiana (CS) Via Provinciale snc. - P.I Prog. n. 3457; - alla predetta Società, con decreto n del 27 aprile 2011, a fronte di investimenti ammissibili , era stato concesso un contributo complessivo, calcolato in via provvisoria, a titolo di de minimis, di ,00; VISTO il Decreto n del 18 settembre 2013, con il quale è stato autorizzato il pagamento a favore della Società Fra Ponteggi S.r.l. della somma di ,00 a titolo di I Sal, pari al 40% del contributo concesso in via provvisoria per la realizzazione del Piano degli Investimenti Produttivi; VISTO il decreto di revoca delle agevolazioni n del 26/06/2017, notificato alla Società Fra Ponteggi srl a mezzo pec in data 26/07/2017, con il quale è stato intimato all impresa di provvedere al pagamento della somma complessiva di ,00, di cui ,00 per restituzione del contributo erogato con decreto n del 18/09/2013 ed 1.654,00 per interessi maturati sulla predetta somma, calcolati dalla data di erogazione della rata del contributo fino al 31/08/2017; VISTO il decreto n del 14 settembre 2017, avente ad oggetto Bando PIAIG Società FRA PONTEGGI srl, con sede in Villapiana (CS)- Decreto di revoca n del 26/06/2017- Ingiunzione di pagamento, ancora in corso di notifica alla predetta Società debitrice; VISTA la sentenza di condanna della Corte dei Conti Sezione Giurisdizione per la Calabria n. 252/2015 del 01/12/2015, depositata il 09/12/2015, con la quale la Società FRA Ponteggi s.r.l. e Cirigliano Claudio Mimmo sono stati condannati, in solido fra loro, al pagamento della somma di ,90 oltre rivalutazione monetaria ed interessi, nonché al pagamento delle spese processuali liquidate in 975,76; DATO ATTO che la predetta sentenza della Corte dei Conti Sezione Giurisdizione per la Calabria n. 252/2015, trasmessa dalla Procura Regionale della Corte dei Conti all ex Dipartimento Attività Produttive della Regione Calabria per l esecuzione, è stata inoltrata al Dipartimento Bilancio, Finanze Patrimonio Società Partecipate della Regione Calabria per il recupero coattivo della somma dovuta, con nota prot del 18/01/2016, contenete l esatta individuazione dei debitori e la precisa quantificazione della somma dovuta da loro dovuta; VISTA la nota n /siar del 16/11/2017, con la quale il Dipartimento Bilancio, Finanze, Patrimonio e Società Partecipate ha trasmesso al Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali i seguenti documenti: - copia della nota prot /11/2017-PR_CAL_T49-P della Procura Regionale presso la Sezione Giurisdizionale per la Calabria della Corte dei Conti; - copia della sentenza della Sezione Prima Giurisdizionale d Appello n. 369/2017 del 28/02/2017, depositata il 27/09/2017, emessa nei confronti della Società FRA Ponteggi s.r.l. e di Cirigliano Claudio Mimmo; - copie delle note di liquidazione delle spese della Segreteria della Prima Sezione Centrale di Appello della Corte dei Conti; DATO ATTO CHE: - con la citata nota n /siar del 16/11/2017 il Dipartimento Bilancio ha richiesto al Dipartimento Sviluppo Economico di provvedere alla predisposizione dell atto di accertamento dell entrata ai sensi del D. Lgs 118/2011 e del regolamento di contabilità regionale 24/03/2010, n. 2, corredato della documentazione amministrativa e contabile necessaria all esatta individuazione dei debitori; - con la citata sentenza n. 369/2017, la Sezione Prima Giurisdizionale d Appello ha dichiarato l inammissibilità dell appello proposto dalla Società FRA Ponteggi s.r.l. e di Cirigliano Claudio Mimmo avverso la sentenza della Corte dei Conti Sezione Giurisdizione per la Calabria n. 252/2015, condannando gli appellanti, in solido, al pagamento delle ulteriori spese di giustizia relative al giudizio di appello; CONSIDERATO che il recupero della somma relativa alla condanna contenuta nella sentenza di primo grado e delle relative spese processuali è stato già avviato con l inoltro al Dipartimento Bilancio, Finanze, Patrimonio e Società Partecipate della nota prot del 18/01/2016; VISTA la nota prot del 23/11/2017 del Settore Affari Generali del Dipartimento Bilancio, Finanze, Patrimonio e Società Partecipate, con la quale si precisa che, a seguito della comunicazione della sentenza adottate dal Giudice Contabile nel giudizio di appello, si è reso necessario disporre l annullamento dell iscrizione a ruolo avvenuta sulla scorta del titolo giudiziario di primo grado; RITENUTO di dover pertanto procedere all accertamento dell entrata sia in relazione alle somme 3

4 dovute dalla dalla Società FRA Ponteggi s.r.l. e di Cirigliano Claudio Mimmo in forza della sentenza di condanna pronunciata dalla Sezione Giurisdizione per la Calabria della Corte dei Conti n. 252/2015 del 01/12//2015, depositata il 9/12/2015, sia in relazione alle somme dovute dagli stessi debitori a titolo di pagamento delle spese del giudizio in forza della condanna pronunciata dalla Sezione Prima Giurisdizionale d Appello della Corte dei Conti n. 369/2017 del 28/02/2017, depositata il 27/09/2017; CONSIDERATO che le somme dovute d dalla Società FRA Ponteggi s.r.l. e di Cirigliano Claudio Mimmo, complessivamente pari ad ,53, devono essere così dettagliatamente quantificate: A) Complessivi ,41 (Euro Sessantasettemilasettecentotrentadue/41) per effetto della sentenza di condanna 252/2015 pronunciata dalla Sezione Giurisdizione per la Calabria della Corte dei Conti e della successiva dichiarazione di inammissibilità dell appello interposto avverso la stessa pronuncia, di cui: ,90 quale importo del danno quantificato nella sentenza di condanna; - 736,82 a titolo di rivalutazione monetaria dalla data degli esborsi delle somme e fino al 27/09/2017, data di pubblicazione della sentenza di secondo grado; - 11,69 a titolo di interessi legali calcolati sulla somma così rivalutata a decorrere dal 28/09/2017 e fino al 30/11/2017; B) Complessivi 1.280,12 (Euro Milleduecentoottanta/12) per pagamento delle spese di entrambi i gradi di giudizio, per come quantificate, in via riassuntiva, nella nota prot /11/2017- PR_CAL_T49-P della Procura Regionale presso la Sezione Giurisdizionale per la Calabria della Corte dei Conti; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 22 del 9 febbraio 2016 con la quale ai sensi del DPR 24 giugno 1998, n.260 è stato individuato l Ufficio riscossione crediti erariali, e si è tra l altro stabilito che i Dirigenti dei Dipartimenti regionali devono senza indugio provvedere all invio di tutta la documentazione amministrativa e contabile, necessaria all esatta individuazione del debitore all ufficio che ha in carico il credito derivante da provvedimenti esecutivi della Corte dei Conti che dovrà curare gli adempimenti necessari a dare seguito al provvedimento di accertamento dell entrata adottato dal dirigente competente per materia in esecuzione della pronuncia della Corte dei Conti ; RITENUTO pertanto, di dover procedere alla predisposizione degli atti propedeutici alla riscossione del credito derivante dal suddetto provvedimento giurisdizionale; VISTA la L.R. 7/96 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTI i DD.PP.GG.RR. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15 dicembre 2000; VISTA la Legge Regionale n.34/2002 e s.m.i. e ravvisata la propria competenza; VISTO il D.Lgs. 23 novembre 2011, n. 118; VISTA la L.R. 4 febbraio 2002, n. 8 Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria VISTO il Regolamento di Contabilità Regionale 23 marzo 2010, n. 2; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 541 del 16 dicembre 2015 e s.m.i. con la quale è stata approvata la nuova struttura organizzativa della Giunta regionale; VISTA la deliberazione n. 270 del 12 luglio 2016: ad oggetto Nuova struttura organizzativa della Giunta Regionale approvata con deliberazione n. 541/2015 e s.m.i. assegnazione d ufficio dirigenti ; VISTA la Legge Regionale n. 45 del 27/12/2 VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e ritenuta la propria competenza. VISTA la Legge Regionale 27 dicembre 2016 n. 45 di approvazione del bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni ; VISTA la D.G.R. n. 329 del 11 agosto 2016 con la quale il Dott. Fortunato Varone è stato designato per il conferimento dell incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali; VISTO il D.P.G.R. n. 125 del 12 agosto 2016 con il quale si conferisce l incarico al Dott. Fortunato Varone di Direttore Generale del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali ; VISTO il D.D.G. n del 12/07/2016 con il quale è stato conferito, al dott. Francesco Marano, l incarico di Dirigente del Settore n. 9 Attività economiche, incentivi alle imprese del Dipartimento n 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali»; VISTO il D.D.G. n del 12/07/2016 con il quale è stato conferito, al dott. Felice Iracà, l incarico di Dirigente del Settore n. 10 Fondi di ingegneria finanziaria e di garanzia del Dipartimento n 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali»; 4

5 VISTA la proposta di accertamento n. 5429/2017 del 13/12/2017 per ,90, relativa alla somma dovuta in forza della sentenza di condanna; DATO ATTO che con successivo atto saranno accertate per cassa le somme dovute per rivalutazione monetaria, interessi e le spese dei due gradi di giudizio; VISTA la nota prot. n /Siar in data 25/08/2016 e la nota prot. n /Siar del 30/08/2016 con la quale, il Dirigente generale del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali ha disposto che, la gestione dei procedimenti e delle procedure in fase di chiusura, pregressi all entrata della nuova struttura organizzativa, riconducibili al sostegno del sistema economico e produttivo regionale (aiuti alle imprese, infrastrutture materiali/immateriali), ferma rimanendo l attuale competenza per settore, sono assunti di concerto con il Dirigente, prima competente, anche al fine di garantire la necessaria continuità amministrativa; Tanto premesso, su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dai Dirigenti di Settore alla stregua dell istruttoria compiuta dalla struttura interessata. DECRETA 1. Le premessa, qui richiamate, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto. 2. Di prendere atto della sentenza di primo grado n. 252/2015 del 01/12/2015, depositata il 09/12/2015, pronunciata dalla Sezione Giurisdizionale per la Regione Calabria della Corte dei Conti con la quale Società FRA Ponteggi s.r.l. e Cirigliano Claudio Mimmo sono stati condannati al pagamento in favore della Regione Calabria della somma di ,00, oltre a rivalutazione monetaria dalla data degli esborsi e interessi legali dalla data di pubblicazione della sentenza, nonché al pagamento delle spese di giudizio. 3. Di prendere atto della sentenza 369/2017 del 28/02/2017, depositata il 27/09/2017, emessa della Sezione Prima Giurisdizionale d Appello nei confronti della Società FRA Ponteggi s.r.l. e Cirigliano Claudio Mimmo, con la quale è stato dichiarato inammissibile l appello proposto avverso la sentenza n. 252/2015 della Giurisdizionale della Corte dei Conti per la Calabria e gli appellanti sono stati condannati al pagamento delle spese di giustizia relative al giudizio di appello. 4. Di prendere atto nota prot del 23/11/2017 del Settore Affari Generali del Dipartimento Bilancio, Finanze, Patrimonio e Società Partecipate, con la quale è stato comunicato l annullamento dell iscrizione a ruolo effettuata nei confronti dei predetti debitori sulla scorta del titolo giudiziario di primo grado, in conseguenza della comunicazione della sentenza di appello. 5. Di accertare l entrata per complessivi ,90, (Euro Sessantaseimilanovecentoottantatre/90) da riscuotere sul capitolo n. E del bilancio regionale, quale somma dovuta, in via solidale, Società FRA Ponteggi s.r.l. e Cirigliano Claudio Mimmo, in forza della sentenza n. 252/2015 della Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per la Calabria e del successivo rigetto dell appello disposto con sentenza n. 369/2017 del 28/02/2017 della Sezione Prima Giurisdizionale d Appello. 6. Di dare atto che, oltre alla predetta somma, sono dovute dai due predetti debitori le ulteriori seguenti somme: - 736,82 (Euro Settecentotrentasei/82) per rivalutazione monetaria; - 11,69 (Euro Undici/69) per interessi legali calcolati fino alla data del 30/11/2017, fermo restando l obbligo del pagamento degli ulteriori interessi che matureranno sino alla data dell effettivo soddisfo; ,12 (Euro Milleduecentoottanta/12) quale somma dovuta dalla Società FRA Ponteggi s.r.l. e Cirigliano Claudio Mimmo a titolo di pagamento delle spese de giudizi definiti con sentenze n. 252/2015 del 1/12/2015 della Sezione Giurisdizionale per la Regione Calabria della Corte dei Conti e n. 369/2017 del 28/02/2017 della Sezione Prima Giurisdizionale d Appello della Corte dei Conti. 7. Di dare atto che le predette somme dovute per rivalutazione monetaria, interessi e rivalutazione saranno accertate per cassa con successivo atto. 8. Di dare atto che i debitori tenuti al pagamento delle predette somme sono Cirigliano Claudio Mimmo, nato a ZOFINGEN (Svizzera) il 17/09/1974 e residente ad Amendolara (CS), Via Lagaria, n. 74, Codice Fiscale CRGCDM74P17Z133F e la Società FRA PONTEGGI s.r.l., con sede legale in Villapiana (CS), Via Provinciale snc, Codice fiscale e Partita IVA ]. 9. Di notificare copia del presente provvedimento all Ufficio riscossione crediti erariali Settore Gestione entrate e mutui, gestione e contabilità finanziaria di parte entrata e mutui - Dipartimento Bilancio, Finanze, Patrimonio e Società partecipate per gli adempimenti di competenza di cui alla 5

6 D.G.R. nr. 22 del 09/02/ Di disporre che il settore Gestione Entrate e Mutui, gestione e contabilità finanziaria di parte entrata e mutui notifichi gli atti consequenziali alla conclusione del presente procedimento di riscossione crediti al Settore scrivente, ai fini della relativa presa d atto. 11. Di disporre la pubblicazione integrale del presente Decreto sul BURC ai sensi della legge regionale 6 aprile 2011 n. 11 e sul sito istituzionale della Regione Calabria ai sensi del D. Lgs 14/03/2013, n. 33, entrambi a richiesta del dirigente Generale di Dipartimento proponente. Il Dirigente del Settore 10 Il Dirigente di Settore 9 Dott. Felice Iracà Dott. Francesco Marano 6