nella complessità della cura e del sistema è risorsa il Know How del Diabetologo e del Team Diabetologico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "nella complessità della cura e del sistema è risorsa il Know How del Diabetologo e del Team Diabetologico"

Transcript

1

2

3

4 nella complessità della cura e del sistema è risorsa il Know How del Diabetologo e del Team Diabetologico

5 Educazione Terapeutica è un processo di EMPOWERMENT che porta il paziente ad acquisire la padronanza delle sue competenze e comportamenti, rendendolo autonomo.

6 La Formazione è un processo di EMPOWERMENT che porta il team di cura ad acquisire la padronanza delle sue competenze e comportamenti, rendendolo autonomo come per l empowerment del paziente, bisogna rendere capaci le persone ed i Professionisti di assumere il ruolo nel sistema in rete

7 Giornate Diabetologiche Astigiane

8 Valorizzare il ruolo centrale ed il know-how del Diabetologo e della Rete di assistenza diabetologica, di cui AMD è espressione, sia in ambito ospedaliero che territoriale, agevolandone il riconoscimento ed implementandone le competenze tecnico professionali, organizzative e formative

9 occorre ricomporre la complessità del problema diabete attraverso la complessità del team diabetologico e del sistema di cura La Formazione AMD: uno strumento duttile in grado di sostenere i cambiamenti necessari a migliorare la qualità dell assistenza della rete diabetologica di cui AMD è l espressione

10 Risultati per i pazienti e per l organizzazione Misura tangibile dei risultati su outcome di salute dei pazienti e sulla organizzazione relativamente ai nuovi comportamenti appresi In progettazione un percorso formativo dovrebbe prevedere la possibilità di valutare : (Modified Version of Kirkpatrick model Curran VR, Fleet L Med Educ 39: ; 2005) Soddisfazione del discente Percezione dei discenti sulla qualità del corso,obiettivi didattici, contenuti, modelli educativi, interesse, trasferibilità nella pratica Conoscenze Valutazione cambiamento conoscenze, capacità o attitudini Miglioramento attività professionale Valutazione di come nuove conoscenze, capacità e attitudini sono utilizzante nella pratica quotidiana : nuovi comportamenti

11 Risultati per i pazienti e per l organizzazione Misura tangibile dei risultati su outcome di salute dei pazienti e sulla organizzazione relativamente ai nuovi comportamenti appresi In progettazione un percorso formativo dovrebbe prevedere la possibilità di valutare : (Modified Version of Kirkpatrick model Curran VR, Fleet L Med Educ 39: ; 2005) Soddisfazione del discente Percezione dei discenti sulla qualità del corso,obiettivi didattici, contenuti, modelli educativi, interesse, trasferibilità nella pratica Conoscenze Valutazione cambiamento conoscenze, capacità o attitudini Miglioramento attività professionale Valutazione di come nuove conoscenze, capacità e attitudini sono utilizzante nella pratica quotidiana : nuovi comportamenti

12 AMD ci offre strumenti per superare le barriere e valorizzare il ruolo della formazione per ridurre la variabilità del trasferimento delle evidenze scientifiche nella pratica professionale

13 l organizzazione e la formazione quali strumenti per migliorare le nostre Performance e la Qualità dell assistenza

14

15

16

17

18 Roma 1-3 aprile 2011

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

32 ditoriale/archivio/editorial e_id22.html

33 pi-amd/in-staff/scuolaformatori/2010_certificazione.html

34

35

36

37

38

39

40

41

42

43

44

45

46

47

48

49

50

51

52

53

54

55

56

57 In risposta al mandato del CDN

58

59

60

61

62

63

64

65

66

67

68

69

70 valorizzando la sinergia tra reti di laboratorio e diabetologia

71

72

73

74

75

76

77

78 Il modello formativo AMD: la duttilità al servizio del socio e della rete di assistenza diabetologica

79 AMD FORMAZIONE ACCETTARE LE SFIDE

80

81

82

83

84

85

86

87

88 Roma 1-3 aprile 2011

89 Il Modello Formativo AMD: la duttilità al servizio del diabetologo e della Rete di Assistenza Diabetologica

90

91 formatori/scuola_formatori.htm#

92

93

94 Valorizzare, in una visione sistemica ed etica, il ruolo specifico del Diabetologo e del Team nel miglioramento continuo della cura delle persone con diabete e malattie metaboliche, attraverso la formazione, la ricerca, il governo clinico, l autonomia professionale, il rapporto con Istituzioni, le altre Società Scientifiche, le Associazioni Professionali e dei Pazienti.

95

96

97

98

99

100 attivare il percorso di formazione formatori su: progettazione, realizzazione e verifica di interventi formativi all'interno di un SGQ 3 aprile 2 aprile 1 aprile Contestualizzazione

Educazione Terapeutica e Formazione

Educazione Terapeutica e Formazione Palermo, 5 dicembre 2012 Educazione Terapeutica e Formazione Luigi Gentile Direttore Scuola Formazione Permanente AMD L obiettivo prioritario della cura: per il MEDICO è la prevenzione, la diagnosi precoce

Dettagli

L'accoglienza del giovane diabetico nell'ambulatorio dell'adulto: tra adolescenza ed età adulta. Presentazione del percorso formativo

L'accoglienza del giovane diabetico nell'ambulatorio dell'adulto: tra adolescenza ed età adulta. Presentazione del percorso formativo L'accoglienza del giovane diabetico nell'ambulatorio dell'adulto: tra adolescenza ed età adulta Corso Formazione Formatori Bologna, 2-3 maggio 2013 Presentazione del percorso formativo Luigi Gentile Direttore

Dettagli

MISURARE (...SUBITO MISURA... ) I PROCESSI DI SALUTE ED ASSISTENZIALI PER MIGLIORARE GLI OUTCOME DI SALUTE E DI CURA

MISURARE (...SUBITO MISURA... ) I PROCESSI DI SALUTE ED ASSISTENZIALI PER MIGLIORARE GLI OUTCOME DI SALUTE E DI CURA MISURARE (...SUBITO MISURA... ) I PROCESSI DI SALUTE ED ASSISTENZIALI PER MIGLIORARE GLI OUTCOME DI SALUTE E DI CURA Penango d Asti 10-12 novembre 2011 Alle Illustrissime Autorità presenti per l apertura

Dettagli

Catania, 27 novembre 2013 Educazione Terapeutica e Formazione

Catania, 27 novembre 2013 Educazione Terapeutica e Formazione Catania, 27 novembre 2013 Educazione Terapeutica e Formazione Luigi Gentile Past-Direttore Scuola di Formazione Permanente AMD Rappresentante della Direzione AMD e Responsabile Qualità AMD Formazione Catania,

Dettagli

Corso Base Scuola AMD

Corso Base Scuola AMD Corso Base Scuola AMD Roma 30 marzo-1 aprile 2011 Autocontrollo e Terapia Insulinica: fin da Subito per il miglioramento delle performance e degli outcome di salute con il contributo non condizionante

Dettagli

12 Corso di Metodologia in Educazione Terapeutica

12 Corso di Metodologia in Educazione Terapeutica 12 Corso di Metodologia in Educazione Terapeutica Novi Ligure, 29 settembre-1 ottobre 2011 Dall'empowerment del paziente all'empowerment della rete di assistenza: il ruolo della Formazione AMD Luigi Gentile

Dettagli

Carlo Bruno Giorda Presidente AMD. Sandro Gentile Past Presidente AMD

Carlo Bruno Giorda Presidente AMD. Sandro Gentile Past Presidente AMD Carlo Bruno Giorda Presidente AMD Sandro Gentile Past Presidente AMD A Tutti i Componenti il CDN AMD Al Rappresentante del CDN per la Scuola Al Presidente della Consulta AMD Ai Presidenti Regionali e CDR

Dettagli

Cioccaro di Penango (Asti) novembre 2011

Cioccaro di Penango (Asti) novembre 2011 Titolo Evento Formativo Misurare ( Subito AMD...misura) i processi di Salute ed Assistenziali per migliorare gli Outcome di Salute e di Cura Corso di Formazione Nazionale AMD Data e Sede Cioccaro di Penango

Dettagli

M AMD 066 REPORT EVENTI FORMATIVI AMD FORMAZIONE

M AMD 066 REPORT EVENTI FORMATIVI AMD FORMAZIONE Titolo Evento Formativo La condivisione dei PDTA nell'assistenza alla Persona con Diabete. Confronto tra Team Diabetologico, Medico di Medicina Generale, Direzioni Sanitarie e Distrettuali Convegno Regionale

Dettagli

L assistenza diabetologica nella ASL di Viterbo. Claudia Arnaldi Centro Diabetologico Aziendale ASL Viterbo

L assistenza diabetologica nella ASL di Viterbo. Claudia Arnaldi Centro Diabetologico Aziendale ASL Viterbo L assistenza diabetologica nella ASL di Viterbo Claudia Arnaldi Centro Diabetologico Aziendale ASL Viterbo LA DIABETOLOGIA NELLA ASL DI VITERBO FINO AL 12 APRILE 2010 AMBULATORI DI ACQUAPENDENTE CIVITA

Dettagli

Dott.Patrizia Ruggeri. 1 Febbraio 2017

Dott.Patrizia Ruggeri. 1 Febbraio 2017 Dott.Patrizia Ruggeri 1 Febbraio 2017 MEDICI DIABETOLOGI DIABETE MALATTIA CRONICA CHRONIC CARE MODEL Centralità della Persona Gestione Integrata Passare dalla cura al prendersi cura significa superare

Dettagli

Caratteristiche della rete efficace nel monitoraggio e nella valutazione degli interventi

Caratteristiche della rete efficace nel monitoraggio e nella valutazione degli interventi Caratteristiche della rete efficace nel monitoraggio e nella valutazione degli interventi Antonio Chiarenza Staff Ricerca e Innovazione Azienda Usl di Reggio Emilia Progetto CCM RETE Seminario formativo

Dettagli

Organizzazione Funzionale alla Ricerca

Organizzazione Funzionale alla Ricerca MISURARE I PROCESSI DI SALUTE E ASSISTENZIALI PER MIGLIORARE GLI OUTCOME DI SALUTE E DI CURA LA VISON DI AMD IL CONTRIBUTO DEI GRUPPI A STATUTO E DI VALENZA STRATEGICA CSR COMUNICAZIONE SCUOLA ANNALI CLINICAL

Dettagli

ADERENZA ALLA CURA NELLE PERSONE CON DIABETE: QUALE SUPPORTO DALLE NUOVE TECNOLOGIE FOCUS SU AUTOCONTROLLO GLICEMICO

ADERENZA ALLA CURA NELLE PERSONE CON DIABETE: QUALE SUPPORTO DALLE NUOVE TECNOLOGIE FOCUS SU AUTOCONTROLLO GLICEMICO Corso di Formazione ECM ADERENZA ALLA CURA NELLE PERSONE CON DIABETE: QUALE SUPPORTO DALLE NUOVE TECNOLOGIE FOCUS SU AUTOCONTROLLO GLICEMICO FIUGGI[FR] 2 8-3 0 m a r z o 2 0 1 7 RESPONSABILE SCIENTIFICO

Dettagli

La gestione del paziente diabetico dalla dimissione ospedaliera alla presa in carico da parte del Servizio Diabetologico: aspetti infermieristici

La gestione del paziente diabetico dalla dimissione ospedaliera alla presa in carico da parte del Servizio Diabetologico: aspetti infermieristici LA COMPLESSITA' ASSISTENZIALE DELLA PERSONA CON DIABETE IN OSPEDALE E SUL TERRITORIO: UN UPDATE SULLE PIU' RECENTI ACQUISIZIONI DI GOVERNO CLINICO E GESTIONE DELLA TERAPIA. Cento 28 maggio 2016 La gestione

Dettagli

M AMD 017 Story Board

M AMD 017 Story Board M 017 TITOLO E DATA DEL CORSO "Autocontrollo e Terapia Insulinica: fin da Subito per il miglioramento delle performance e degli outcome di salute" Corso Base Scuola - 30 marzo/1 aprile 2011 - Roma Domus

Dettagli

Attività fisica e Diabete

Attività fisica e Diabete Attività fisica e Diabete Dalle LG alla prescrizione come percorso di cura Convegno Regionale AMD Liguria Genova Hotel NH Marina Sabato 20 Aprile 2013 Vincenzo Paciotti L esercizio fisico è come un FARMACO

Dettagli

Diletta Priami, Paola Ferri, Vanessa Vivoli. 20 novembre dai risultati della ricerca-azione

Diletta Priami, Paola Ferri, Vanessa Vivoli. 20 novembre dai risultati della ricerca-azione Proposte di linee di indirizzo per la formazione tutoriale Diletta Priami, Paola Ferri, Vanessa Vivoli 20 novembre 2013 dai risultati della ricerca-azione azione come sviluppare e mantenere le competenze

Dettagli

Scarpitta Antonietta Maria

Scarpitta Antonietta Maria F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI COGNOME E NOME E-mail C/o Ospedale Indirizzo ospedale mariantonietta.scarpitta@gmail.com oppure amscarpitta@alice.it

Dettagli

INDAGINE CONOSCITIVA DELLE ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEI CENTRI DIABETOLOGICI IN ITALIA 2014

INDAGINE CONOSCITIVA DELLE ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEI CENTRI DIABETOLOGICI IN ITALIA 2014 Gruppo di Studio per l Educazione sul Diabete, SID-AMD Coordinatore: Natalia Visalli Gruppo di Coordinamento: Giovanni Careddu, Simone Casucci, Miryam Ciotola, Laura Cipolloni, Alessio Lai INDAGINE CONOSCITIVA

Dettagli

PERCORSO INTEGRATO TERRITORIO-OSPEDALE Roviano - 6 giugno La cura per le persone con malattie croniche. Il Progetto IGEA

PERCORSO INTEGRATO TERRITORIO-OSPEDALE Roviano - 6 giugno La cura per le persone con malattie croniche. Il Progetto IGEA PERCORSO INTEGRATO TERRITORIO-OSPEDALE Roviano - 6 giugno 2011 La cura per le persone con malattie croniche Il Progetto IGEA Marina Responsabile Progetto IGEA Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza

Dettagli

ROMA Ospedale San Giovanni Battista ACISMOM. Autocontrollo Glicemico, innovazioni terapeutiche, informatizzazione clinica ed educazione terapeutica:

ROMA Ospedale San Giovanni Battista ACISMOM. Autocontrollo Glicemico, innovazioni terapeutiche, informatizzazione clinica ed educazione terapeutica: Autocontrollo Glicemico, innovazioni terapeutiche, informatizzazione clinica ed educazione terapeutica: ridefinire i ruoli nel team diabetologico MODULO I-II 11 Maggio 8 Giugno 2019 ROMA Ospedale San Giovanni

Dettagli

QUALITA. un cammino possibile per ogni team diabetologico

QUALITA. un cammino possibile per ogni team diabetologico QUALITA un cammino possibile per ogni team diabetologico QUALITA : un cammino possibile ad ogni team diabetologico 1. Come iniziare? 2. Abbiamo dati per decidere? 3. Come ripensare il servizio? 4. Ragionare

Dettagli

Scenari di formazione per gli operatori sanitari

Scenari di formazione per gli operatori sanitari Scenari di formazione per gli operatori sanitari Angela Giusti Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Prevenzione della Salute Istituto Superiore di Sanità, Roma II Convegno IGEA: dal progetto

Dettagli

Autocontrollo e diabete

Autocontrollo e diabete Autocontrollo e diabete! Salvatore Caputo Istituto di Medicina Interna e Geriatria Servizio di Diabetologia Università Cattolica del Sacro Cuore Policlinico A. Gemelli 1 La prima legge al mondo sul diabete

Dettagli

Il contributo di AMD

Il contributo di AMD EVOLUZIONE EVIDENCE BASED HEALTH CARE (EBHC) DELLA DIABETOLOGIA TERRITORIALE Il contributo di AMD Dott. MF Mulas EVIDENCE BASED HEALTH CARE EBM è uno strumento decisionale per la cura del singolo EBHC

Dettagli

III Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza. Il Progetto IGEA

III Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza. Il Progetto IGEA III Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza Il Progetto IGEA Marina Maggini Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Istituto

Dettagli

L'Assistenza integrata alla persona con diabete in FVG: applicazione del documento di indirizzo regionale. Udine, 5 aprile 2017

L'Assistenza integrata alla persona con diabete in FVG: applicazione del documento di indirizzo regionale. Udine, 5 aprile 2017 L'Assistenza integrata alla persona con diabete in FVG: applicazione del documento di indirizzo regionale. Udine, 5 aprile 2017 Il DIABETE L elevata incidenza e prevalenza del diabete richiedono una profonda

Dettagli

L etica del formatore e la progressione di. carriera. Nicoletta Musacchio AMD. Corso Base Formazione Formatori

L etica del formatore e la progressione di. carriera. Nicoletta Musacchio AMD. Corso Base Formazione Formatori L etica del formatore e la progressione di Corso Base Formazione Formatori AMD carriera Nicoletta Musacchio DICHIARAZIONE CONFLITTO D INTERESSE DOCENTI In ottemperanza alla normativa ECM ed al principio

Dettagli

M AMD 066 REPORT EVENTI FORMATIVI AMD FORMAZIONE

M AMD 066 REPORT EVENTI FORMATIVI AMD FORMAZIONE Titolo Evento Formativo Open Dialogue- Diabete e relazioni transculturali Data e Sede Todi- Hotel bramante- 27-28 febbraio2015 Evento ECM N 373-116152 n. 11,7 crediti ECM Programma e razionale del corso:

Dettagli

Piano Sanitario Nazionale Diabete ( )

Piano Sanitario Nazionale Diabete ( ) Piano Sanitario Nazionale Diabete (2002-2004) Piano Sanitario Nazionale Diabete (2002-2004) Piano Sanitario Nazionale Diabete (2002-2004) Piano Sanitario Nazionale Diabete (2013-2015) Aree di miglioramento

Dettagli

Informatizzazione e Monitoraggio delle Performance Assistenziali nella Rete Diabetologica Regionale: a che punto siamo?

Informatizzazione e Monitoraggio delle Performance Assistenziali nella Rete Diabetologica Regionale: a che punto siamo? Informatizzazione e Monitoraggio delle Performance Assistenziali nella Rete Diabetologica Regionale: a che punto siamo? Graziano Santantonio UOSD Diabetologia PO San Paolo - Civitavecchia Il DR. GRAZIANO

Dettagli

PREVENIRE IL DIABETE: dalla ricerca all'educazione terapeutica. Candidata: Marilena Piardi

PREVENIRE IL DIABETE: dalla ricerca all'educazione terapeutica. Candidata: Marilena Piardi PREVENIRE IL DIABETE: dalla ricerca all'educazione terapeutica Candidata: Marilena Piardi INTRODUZIONE Le malattie croniche costituiscono circa l 80% di tutte le patologie e 70% dei costi diretti della

Dettagli

MODELLI DI GOVERNO E APPROPRIATEZZA NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA INSULINICA. g.cussotto maya idee

MODELLI DI GOVERNO E APPROPRIATEZZA NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA INSULINICA. g.cussotto maya idee MODELLI DI GOVERNO E APPROPRIATEZZA NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA INSULINICA 1 Materiali e metodi AUDIT La pratica clinica è stata raccolta utilizzando QUESTIONARI autocompilati, (2010 e 2011) raccolti

Dettagli

LE INTERAZIONI DELLE DIVERSE FIGURE PROFESSIONALI SOCIO- SANITARIE NEL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE DIABETICO

LE INTERAZIONI DELLE DIVERSE FIGURE PROFESSIONALI SOCIO- SANITARIE NEL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE DIABETICO LE INTERAZIONI DELLE DIVERSE FIGURE PROFESSIONALI SOCIO- SANITARIE NEL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE DIABETICO organizzato da: ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA V.LE REGINA ELENA, 299

Dettagli

Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria

Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria "S.Maria" di Terni 2016 GIUGNO SETTEMBRE DICEMBRE Secondo

Dettagli

CARTA DEI VALORI E DEGLI IMPEGNI A SM N ARCISPEDALE SANTA MARIA NUOVA AZIENDA OSPEDALIERA REGGIO EMILIA. Regione Emilia-Romagna

CARTA DEI VALORI E DEGLI IMPEGNI A SM N ARCISPEDALE SANTA MARIA NUOVA AZIENDA OSPEDALIERA REGGIO EMILIA. Regione Emilia-Romagna CARTA DEI VALORI E DEGLI IMPEGNI A SM N ARCISPEDALE SANTA MARIA NUOVA AZIENDA OSPEDALIERA REGGIO EMILIA Regione Emilia-Romagna CARTA DEI VALORI E DEGLI IMPEGNI Innovazione e Sviluppo all ASMN Arcispedale

Dettagli

Il paziente oncologico tra oncologo e medico di medicina generale: complessità ed integrazione

Il paziente oncologico tra oncologo e medico di medicina generale: complessità ed integrazione Il paziente oncologico tra oncologo e medico di medicina generale: complessità ed integrazione Angela S. Ribecco Dipartimento Oncologico- SOS Oncologia Medica Osp. S. Giovanni di Dio Azienda Sanitaria

Dettagli

Tavola rotonda L educazione terapeutica per le persone con malattie croniche Angela Giusti Istituto Superiore di Sanità, Roma febbraio 2010

Tavola rotonda L educazione terapeutica per le persone con malattie croniche Angela Giusti Istituto Superiore di Sanità, Roma febbraio 2010 IV Convegno PREVENIRE LE COMPLICANZE DEL DIABETE: DALLA RICERCA DI BASE ALL ASSISTENZA Tavola rotonda L educazione terapeutica per le persone con malattie croniche Angela Giusti Istituto Superiore di Sanità,

Dettagli

PER MIGLIORARE L ASSISTENZA DIABETOLOGICA Cosa possono fare i professionisti sanitari Concetta Suraci Vice Presidente Diabete Italia

PER MIGLIORARE L ASSISTENZA DIABETOLOGICA Cosa possono fare i professionisti sanitari Concetta Suraci Vice Presidente Diabete Italia PER MIGLIORARE L ASSISTENZA DIABETOLOGICA Cosa possono fare i professionisti sanitari Concetta Suraci Vice Presidente Diabete Italia La dott.ssa Concetta Suraci ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di

Dettagli

Conven&on Gruppi di Lavoro. Roma, 21 Marzo 2016

Conven&on Gruppi di Lavoro. Roma, 21 Marzo 2016 Conven&on Gruppi di Lavoro Roma, 21 Marzo 2016 Cartella informa&zzata Annali Coordinatore Componenti Consulenti Danila Fava Maria Letizia Bruschi Roberta Gaudioso Maria Giuliano Lelio Morviducci Caterina

Dettagli

Il servizio per il monitoraggio della salute. L innovazione digitale per migliorare la qualità di vita

Il servizio per il monitoraggio della salute. L innovazione digitale per migliorare la qualità di vita Il servizio per il monitoraggio della salute L innovazione digitale per migliorare la qualità di vita 1 L innovazione digitale per migliorare la qualità di vita Stato di salute sempre sotto controllo.

Dettagli

L accoglienza del giovane diabetico nell ambulatorio dell adulto:

L accoglienza del giovane diabetico nell ambulatorio dell adulto: L accoglienza del giovane diabetico nell ambulatorio dell adulto: tra adolescenza ed età adulta L esperienza di un Centro Diabetologico dell adulto nella gestione della transizione Bologna 03/05/2013 Marina

Dettagli

Sostegno agli alunni con disabilità Anno scolastico2010/2011

Sostegno agli alunni con disabilità Anno scolastico2010/2011 I.T.T. G.MAZZOTTI Sostegno agli alunni con disabilità Anno scolastico2010/2011 dott.ssa Paola Bortoletto 15.05.2010 La dimensione inclusiva della scuola Dentro la scuola Luci ed ombre nel quotidiano Parole

Dettagli

LA TERAPIA ERAPIA INSULINICA

LA TERAPIA ERAPIA INSULINICA in collaborazione con I Formatori della Scuola Permanente di Formazione Continua AMD ASSOCIAZIONE MEDICI DIABETOLOGI Gruppo Italiano di Studio per l Educazione l sul Diabete Gruppo di Studio Tecnologie

Dettagli

Dott. T. Spinosa S.O. Analisi e Monitoraggio

Dott. T. Spinosa S.O. Analisi e Monitoraggio Dott. T. Spinosa S.O. Analisi e Monitoraggio Identificazione della realtà territoriale di attuazione del progetto Il progetto sta monitorando 5 ASL pilota della Regione Campania: A.S.L. NA centro; A.S.L.

Dettagli

RASSEGNA STAMPA AMD Aggiornamento 29 marzo 2019

RASSEGNA STAMPA AMD Aggiornamento 29 marzo 2019 RASSEGNA STAMPA AMD Aggiornamento 29 marzo 2019 Sommario = da attività ufficio stampa TESTATA TITOLO DATA Tecnica ospedaliera Doctor33.it Diabete ruolo di big data e intelligenza artificiale Diabete 1,

Dettagli

Ruolo dell infermiere nell educazione all autocontrollo glicemico post prandiale

Ruolo dell infermiere nell educazione all autocontrollo glicemico post prandiale Ruolo dell infermiere nell educazione all autocontrollo glicemico post prandiale C.P.S.I. Gaetano Crescenzo S.C. di Endocrinologia A.O. Ordine Mauriziano di Torino Perché l infermiere deve occuparsi di

Dettagli

Il PSND: il punto di vista del diabetologo. Umberto Valentini

Il PSND: il punto di vista del diabetologo. Umberto Valentini Il PSND: il punto di vista del diabetologo Umberto Valentini Piano Nazionale Diabete 2013 A distanza di 28 anni dalla legge 115/87, vede la luce il Piano Nazionale Diabete, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale(

Dettagli

GIMBE Education Formazione Continua Efficace e Indipendente. Nino Cartabellotta Fondazione GIMBE

GIMBE Education Formazione Continua Efficace e Indipendente. Nino Cartabellotta Fondazione GIMBE GIMBE Education Formazione Continua Efficace e Indipendente Nino Cartabellotta Fondazione GIMBE Outline 1. Fondazione GIMBE 2. GIMBE Education 3. Formazione efficace 4. Formazione indipendente 5. Next

Dettagli

IL RUOLO E LE RESPONSABILITA DEI PROFESSIONISTI DELL AREA INFERMIERISTICA ED OSTETRICA NEL DIPARTIMENTO

IL RUOLO E LE RESPONSABILITA DEI PROFESSIONISTI DELL AREA INFERMIERISTICA ED OSTETRICA NEL DIPARTIMENTO PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE Titolo del progetto: IL RUOLO E LE RESPONSABILITA DEI PROFESSIONISTI DELL AREA INFERMIERISTIA ED OSTETRIA NEL DIPARTIMENTO Destinatari: Professioni cui l evento formativo è

Dettagli

L'infermiere esperto in diabetologia ed innovazione: come adeguarsi al cambiamento

L'infermiere esperto in diabetologia ed innovazione: come adeguarsi al cambiamento L'infermiere esperto in diabetologia ed innovazione: come adeguarsi al cambiamento Dott.ssa Tiziana Barbi Direttore U.O.P. Integrazione organizzativa e gestionale risorse ed attività infermieristiche e

Dettagli

Piano per la Malattia Diabetica nella Regione Lazio AUDIT MICROINFUSORI

Piano per la Malattia Diabetica nella Regione Lazio AUDIT MICROINFUSORI Piano per la Malattia Diabetica nella Regione Lazio 2016 18 AUDIT MICROINFUSORI GRUPPO DI LAVORO REGIONALE: Dr Claudia Arnaldi Dr Donatella Bloise Dr Paolo Falasca Dr Graziano Santantonio Dr Riccardo Schiaffini

Dettagli

Obiettivi specifici:

Obiettivi specifici: Obiettivi generali: 1. raggiungere il maggior numero possibile di cittadini e sensibilizzarli alle corrette norme alimentari e di attività motoria 2. legare questa progettualità come azione di lancio del

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità

Università degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità Università degli Studi di Bergamo Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità Management e leadership delle strutture sanitarie: nuovi scenari

Dettagli

GLI ATTORI DEL SISTEMA DAI COMPITI AI RUOLI ALBINO BOTTAZZO

GLI ATTORI DEL SISTEMA DAI COMPITI AI RUOLI ALBINO BOTTAZZO GLI ATTORI DEL SISTEMA DAI COMPITI AI RUOLI! ALBINO BOTTAZZO Introduzione La salute del paziente Cura della malattia Cura della persona Nel 1946 con l atto di Costituzione dell OMS (Organizzazione Mondiale

Dettagli

Dalla progettualità alla pianificazione e implementazione strutturata dei programmi di educazione.

Dalla progettualità alla pianificazione e implementazione strutturata dei programmi di educazione. Convengo Il self-management per la persona con diabete. Dalla progettualità alla pianificazione e implementazione strutturata dei programmi di educazione. Progetto «Un intervento di implementazione strutturata

Dettagli

Comunicazione : i risultati della nuova esperienza formativa FADOI-ANIMO. Mario Felici Annunziata Zuccone

Comunicazione : i risultati della nuova esperienza formativa FADOI-ANIMO. Mario Felici Annunziata Zuccone Comunicazione : i risultati della nuova esperienza formativa FADOI-ANIMO Mario Felici Annunziata Zuccone Il sottoscritto Mario Felici - Annunziata Zuccone ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi,

Dettagli

Cimino A, De Bigontina G, Fava D, Giorda C, Meloncelli I, Nicolucci A, Pellegrini F, Rossi MC, Vespasiani G

Cimino A, De Bigontina G, Fava D, Giorda C, Meloncelli I, Nicolucci A, Pellegrini F, Rossi MC, Vespasiani G Cimino A, De Bigontina G, Fava D, Giorda C, Meloncelli I, Nicolucci A, Pellegrini F, Rossi MC, Vespasiani G Numero di centri e di pazienti inclusi nelle elaborazioni nei diversi anni confrontati: Centri

Dettagli

MODULO 2 PROGRAMMA EVENTO FORMATIVO MODALITÀ RESIDENZIALE PROVIDER ID. N. 48

MODULO 2 PROGRAMMA EVENTO FORMATIVO MODALITÀ RESIDENZIALE PROVIDER ID. N. 48 Titolo: La gestione della ricaduta Date: 5/10 e 26/10/2016 Luogo evento: Comunità Terapeutica San Francesco, Monselice. Orario: dalle h.14,30 alle h.18,30 Responsabile Scientifico dell Evento Formativo:

Dettagli

IL PROCESSO DI FORMAZIONE IN AZIENDA: DALL ANALISI DEL FABBISOGNO ALLA VALUTAZIONE DELLA RICADUTA FORMATIVA

IL PROCESSO DI FORMAZIONE IN AZIENDA: DALL ANALISI DEL FABBISOGNO ALLA VALUTAZIONE DELLA RICADUTA FORMATIVA IL PROCESSO DI FORMAZIONE IN AZIENDA: DALL ANALISI DEL FABBISOGNO ALLA VALUTAZIONE DELLA RICADUTA FORMATIVA 4 febbraio 2011 Paola Vandelli Servizio Formazione e Aggiornamento AOU di Modena La formazione

Dettagli

La comunicazione interculturale nel sistema sanitario: un percorso formativo partecipato per operatori del Servizio Sanitario

La comunicazione interculturale nel sistema sanitario: un percorso formativo partecipato per operatori del Servizio Sanitario La comunicazione interculturale nel sistema sanitario: un percorso formativo partecipato per operatori del Servizio Sanitario Staff Ricerca e Innovazione Azienda U.S.L. di Reggio Emilia Motivazione Formare

Dettagli

Lo sviluppo delle RETI ASSISTENZIALI Uno Strumento Per La Riqualificazione Sostenibile Dei Servizi Sanitari Regionali

Lo sviluppo delle RETI ASSISTENZIALI Uno Strumento Per La Riqualificazione Sostenibile Dei Servizi Sanitari Regionali MECOSAN Lo sviluppo delle RETI ASSISTENZIALI Uno Strumento Per La Riqualificazione Sostenibile Dei Servizi Sanitari Regionali Andrea Piccioli Ministero della Salute Direzione Generale della Programmazione

Dettagli

ISIS «Duca degli Abruzzi» CT Politecnico del Mare

ISIS «Duca degli Abruzzi» CT Politecnico del Mare ISIS «Duca degli Abruzzi» CT Politecnico del Mare Dirigente: Dott.ssa Brigida Morsellino PROGETTO Misure di supporto per l attuazione del DL 61/17 INDIRIZZO Pesca commerciale e produzioni ittiche RETE

Dettagli

Luci ed ombre del ruolo infermieristico nel progetto di gestione integrata

Luci ed ombre del ruolo infermieristico nel progetto di gestione integrata Luci ed ombre del ruolo infermieristico nel progetto di gestione integrata Elena Rosso Infermiere Piastra Ambulatoriale Presidio S.Daniele del Fr. PRESIDENTE O.S.D.I. FVG Argomenti Normativa di riferimento

Dettagli

L assistenza al paziente diabetico nella Regione Lazio

L assistenza al paziente diabetico nella Regione Lazio Graziano Santantonio L assistenza al paziente diabetico nella Regione Lazio U.O.S.D. Diabetologia P.O. San Paolo - Civitavecchia Il sottoscritto DR. GRAZIANO SANTANTONIO ai sensi dell art. 76 comma 4 dell

Dettagli

ai sensi dell art. 76 comma 4 dell Accordo Stato-Regioni del 2 febbraio 2017 e in accordo con il Codice Etico della SIMI dichiara

ai sensi dell art. 76 comma 4 dell Accordo Stato-Regioni del 2 febbraio 2017 e in accordo con il Codice Etico della SIMI dichiara Il sottoscritto ai sensi dell art. 76 comma 4 dell Accordo Stato-Regioni del 2 febbraio 2017 e in accordo con il Codice Etico della SIMI dichiara per l evento in oggetto l esistenza negli ultimi due anni

Dettagli

VALUTAZIONE DELL DELL IMPATTO IMPATTO DELLA IMPATTO

VALUTAZIONE DELL DELL IMPATTO IMPATTO DELLA IMPATTO LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELLA FORMAZIONE ISTITUTO G. GASLINI 1 Titolo del corso PBLSD base e retraining Bisogno di riferimento Acquisizione di competenze per garantire manovre di rianimazione cardi

Dettagli

IMPATTO SOCIO-PSICOLOGICO DELLA TERAPIA INSULINICA CON MICROINFUSORE IN SOGGETTI ADULTI CON DIABETE TIPO 1

IMPATTO SOCIO-PSICOLOGICO DELLA TERAPIA INSULINICA CON MICROINFUSORE IN SOGGETTI ADULTI CON DIABETE TIPO 1 IMPATTO SOCIO-PSICOLOGICO DELLA TERAPIA INSULINICA CON MICROINFUSORE IN SOGGETTI ADULTI CON DIABETE TIPO 1 INTRODUZIONE Il principale obiettivo della terapia del diabete mellito di tipo 1 (DM1) è il raggiungimento

Dettagli

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE Titolo del progetto: VALUTAZIONE DELL ICTUS E PROGETTO INDIVIDUALE - 203 La riabilitazione del paziente con ictus è un processo multidisciplinare in cui un insieme di professionalità

Dettagli

Educazione Alimentare approccio sistemico Il contatto con il territorio esperienza multidisciplinare non c è sapere senza sàpere

Educazione Alimentare approccio sistemico Il contatto con il territorio esperienza multidisciplinare non c è sapere senza sàpere 1 PREMESSA Fino a non troppi anni fa l Educazione Alimentare si faceva in famiglia, dove gli adulti trasferivano ai giovani i molteplici valori del cibo consumato tutti i giorni. In questi ultimi decenni

Dettagli

Michela Bragliani Servizio Assistenza Distrettuale Regione Emilia Romagna

Michela Bragliani Servizio Assistenza Distrettuale Regione Emilia Romagna Linee di indirizzo per la definizione di intese provinciali inerenti la somministrazione di farmaci in contesti extra familiari, educativi o scolastici, in Emilia Romagna Michela Bragliani Servizio Assistenza

Dettagli

GISED Gruppo Italiano di Studio per l Educazione sul Diabete

GISED Gruppo Italiano di Studio per l Educazione sul Diabete GISED Gruppo Italiano di Studio per l Educazione sul Diabete 3 Convegno Nazionale Centro Studi e Ricerche AMD Ancona 12/14 ottobre 2006 1 Mandato Istituzionale Promuovere la ricerca, lo sviluppo, l implementazione

Dettagli

Ecografia in emergenza - La formazione -

Ecografia in emergenza - La formazione - IV CONGRESSO NAZIONALE Società Italiana Sistema 118 Ecografia in emergenza - La formazione - Dott. Felice Ungaro Responsabile Ufficio Formazione Azienda Ospedaliera Ospedale Consorziale Policlinico - Bari

Dettagli

Bozza Formazione COMPETENZE - TRINCHERO

Bozza Formazione COMPETENZE - TRINCHERO Bozza Formazione COMPETENZE - TRINCHERO Progetto e pianificazione dell offerta formativa Mondadori Education e Rizzoli Education Sommario Premessa... 3 Un modello formativo nazionale... 3 Linea editoriale...

Dettagli

I BISOGNI DEI PAZIENTI NELL OTTIMIZZAZIONE DELLA TERAPIA INSULINICA 27 GIUGNO 2019 HOTEL MONTESPINA VIA PROVINCIALE S. GENNARO, 2 - NAPOLI

I BISOGNI DEI PAZIENTI NELL OTTIMIZZAZIONE DELLA TERAPIA INSULINICA 27 GIUGNO 2019 HOTEL MONTESPINA VIA PROVINCIALE S. GENNARO, 2 - NAPOLI I BISOGNI DEI PAZIENTI NELL OTTIMIZZAZIONE DELLA TERAPIA INSULINICA 27 GIUGNO 2019 HOTEL MONTESPINA VIA PROVINCIALE S. GENNARO, 2 - NAPOLI Ble & Associates srl id. 5357 numero ecm 263198, edizione I Responsabile

Dettagli

EMME 4 RSA. Master Middle Management Model per le Residenze Sanitarie Assistenziali

EMME 4 RSA. Master Middle Management Model per le Residenze Sanitarie Assistenziali EMME 4 RSA Master Middle Management Model per le Residenze Sanitarie Assistenziali Il management nelle RSA Il management, a diversi livelli dell organizzazione, in relazione alla complessità, alla cultura

Dettagli

La ges'one del diabete: la clinica, la realtà, i percorsi

La ges'one del diabete: la clinica, la realtà, i percorsi Gruppo di lavoro Diabete ed ospedale La ges'one del diabete: la clinica, la realtà, i percorsi Roma, 23 Maggio 2015 Elisa Forte ASL La'na Elisa Forte Gruppo Diabete ed Ospedale Roberto Gagliardi Roberta

Dettagli

All inizio c era il Progetto IGEA. Cristiana Baggiore

All inizio c era il Progetto IGEA. Cristiana Baggiore All inizio c era il Progetto IGEA Cristiana Baggiore DICHIARAZIONE CONFLITTO D INTERESSE La dr.ssa Cristiana M.Baggiore dichiara di aver ricevuto negli ultimi due anni compensi o finanziamenti dalle seguenti

Dettagli

Criterio vincolante per l individuazione Possesso di almeno 3 anni di esperienza professionale, Valutazione annuale positiva

Criterio vincolante per l individuazione Possesso di almeno 3 anni di esperienza professionale, Valutazione annuale positiva ALLEGATO M) PROFESSIONISTA SANITARIO ESPERTO NELLA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE È un professionista esperto che pianifica, gestisce, coordina il profilo clinico della continuità assistenziale per pazienti

Dettagli

CORSO DI AGGIORNAMENTO LEADERSHIP IN SANITÀ PUBBLICA

CORSO DI AGGIORNAMENTO LEADERSHIP IN SANITÀ PUBBLICA CORSO DI AGGIORNAMENTO LEADERSHIP IN SANITÀ PUBBLICA Dal 2016 il Centro di Ricerca e Studi sulla Leadership in Medicina, centro di ricerca di Ateneo con sede presso l Istituto di Sanità Pubblica dell Università

Dettagli

- BOEHRINGER INGELHEIM - ELI LILLY - MENARINI DIAGNOSTICI - NOVO NORDISK

- BOEHRINGER INGELHEIM - ELI LILLY - MENARINI DIAGNOSTICI - NOVO NORDISK La dr./sa DANILA FAVA dichiara di aver ricevuto negli ultimi due anni compensi per partecipazione ad eventi ECM dalle seguenti Aziende Farmaceutiche e/o Diagnostiche: - BOEHRINGER INGELHEIM - ELI LILLY

Dettagli

IL CONTROLLO DEI PARAMETRI GLICEMICI NEL PAZIENTE DIABETICO

IL CONTROLLO DEI PARAMETRI GLICEMICI NEL PAZIENTE DIABETICO IL CONTROLLO DEI PARAMETRI GLICEMICI NEL PAZIENTE DIABETICO DIAPASON Diabetes APproAch System ON general practitioner PIANO FORMATIVO FENIX 2011 METODOLOGIA SEDE Training individualizzato Calusco d Adda

Dettagli

La Formazione come processo: Modulo introduttivo Introduzione e contestualizzazione

La Formazione come processo: Modulo introduttivo Introduzione e contestualizzazione La Formazione come processo: Modulo introduttivo Introduzione e contestualizzazione UDINE 23 ottobre 2018 Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine Dott.ssa Marina Barbo Formazione: Quale rotta

Dettagli

Cambiare vita, aprire la mente. Presentazione linee guida Erasmus+ VET per il bando 2018: Le priorità europee per i Partenariati Strategici

Cambiare vita, aprire la mente. Presentazione linee guida Erasmus+ VET per il bando 2018: Le priorità europee per i Partenariati Strategici Cambiare vita, aprire la mente 30 anni di Erasmus per l istruzione e la formazione: dai risultati alle nuove sfide Presentazione linee guida Erasmus+ VET per il bando 2018: Le priorità europee per i Partenariati

Dettagli

CURRICULUM VITAE LA PENNA GIULIANA

CURRICULUM VITAE LA PENNA GIULIANA F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI COGNOME E NOME LA PENNA GIULIANA Indirizzo abitazione VIA SANDRO PERTINI N 25 Comune abitazione PESCARA Provincia abitazione PE CAP abitazione

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO Finalità UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO Facoltà di Medicina e Chirurgia Master Universitario di I livello in Endocrinologia, diabetologia e malattie del metabolismo per Infermieri Biennale L obiettivo

Dettagli

XVIII Congresso Nazionale AMD Rossano Calabro 27/05/2011. Le diverse dimensioni del controllo glicemico

XVIII Congresso Nazionale AMD Rossano Calabro 27/05/2011. Le diverse dimensioni del controllo glicemico XVIII Congresso Nazionale AMD Rossano Calabro 27/05/2011 Le diverse dimensioni del controllo glicemico Scopo dell Automonitoraggio Ottenere e mantenere il controllo glicemico Prevenire episodi di ipoglicemia

Dettagli

I PDTA RUOLO DEL DIABETOLOGO. Dott.G.GIORDANO

I PDTA RUOLO DEL DIABETOLOGO. Dott.G.GIORDANO I PDTA RUOLO DEL DIABETOLOGO Dott.G.GIORDANO PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE SUPERAMENTO DI UNA ASSISTENZA A COMPARTIMENTI STAGNI VISIONE SISTEMICA DELL ASSISTENZA FONDAMENTALE NELLE PATOLOGIE

Dettagli

Ruolo del team diabetologico nella gestione integrata alla persona con diabete

Ruolo del team diabetologico nella gestione integrata alla persona con diabete L assistenza integrata alla persona con diabete in FVG: applicazione del documento di indirizzo regionale Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine Udine, 5 Aprile 2017 Ruolo del team diabetologico

Dettagli

programmi operativi prime esperienze L attività dell AReSS piemonte sull audit clinico fra progettualità

programmi operativi prime esperienze L attività dell AReSS piemonte sull audit clinico fra progettualità L attività dell AReSS Piemonte sull audit fra, e : formazione dei facilitatori nella Medicina Generale L AReSS viene coinvolta nel progetto quando alcune AA.SS.RR. avevano già aderito al progetto proposto

Dettagli

Curriculum Vitae di RENZO GENNARO

Curriculum Vitae di RENZO GENNARO Curriculum Vitae di RENZO GENNARO DATI PERSONALI nato a, il MONTECCHIO MAGGIORE, 14-07-1952 Profilo breve Medico Diabetologo dal 18/01/2010 responsabile del Centro Antidiabetico di Rovereto TITOLI DI STUDIO

Dettagli

1. Glossario. 2. Valutazione della clinical competence. 3. Conclusioni

1. Glossario. 2. Valutazione della clinical competence. 3. Conclusioni L AUTOMONITORAGGIO GLICEMICO (SMBG) COME VALUTAZIONE E APPLICAZIONE DI UNA TECNOLOGIA SANITARIA Un opportunità di miglioramento della clinical competence per il diabetologo, attraverso la valorizzazione

Dettagli

Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione

Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione Corso integrato 1: Scienze Informatiche e Statistiche MED/01 - Statistica medica ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni SEC-S/02 - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica

Dettagli

PROGRAMMA 04 GIUGNO Registrazione dei partecipanti Introduzione e presentazione del corso Dr. G. P.

PROGRAMMA 04 GIUGNO Registrazione dei partecipanti Introduzione e presentazione del corso Dr. G. P. GLP1-RAS - L INNOVAZIONE NELLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE NEL DIABETE: DALLE EVIDENZE ALL AZIONE Culture Hotel Villa Capodimonte Via Moiariello, 66, 04 GIUGNO 25 GIUGNO 2019 Ble & Associates srl id. 5357

Dettagli

PROGETTO AMD BIOETICA

PROGETTO AMD BIOETICA PROGETTO AMD BIOETICA Coordinatore Nazionale Dr. Marco Tagliaferri Board Scientifico: Achiropita Pucci Collaboratori Esterni: Tiziana Bufacchi, M.A. Lezzi, Silvana Giunta Oggi accade che le parole anziché

Dettagli

V CONGRESSO NAZIONALE A.N.I.M.O BOLOGNA INTENSITÀ DI CURE IN EMILIA ROMAGNA

V CONGRESSO NAZIONALE A.N.I.M.O BOLOGNA INTENSITÀ DI CURE IN EMILIA ROMAGNA V CONGRESSO NAZIONALE A.N.I.M.O BOLOGNA INTENSITÀ DI CURE IN EMILIA ROMAGNA 16 Maggio 2010 Ada Lelli IL PIANO SOCIALE E SANITARIO 2008-2010 I MODELLI Modello di integrazione tra Ospedale e Territorio Modello

Dettagli

USP Torino PRESENTAZIONE MODELLO FORMATIVO

USP Torino PRESENTAZIONE MODELLO FORMATIVO USP Torino PRESENTAZIONE MODELLO FORMATIVO Mario Castoldi novembre 2009 QUALE IDEA DI INSEGNANTE? VERSO UNA PROFESSIONALITA RIFLESSIVA la pratica professionale dei docenti si svolge in situazioni di incertezza,

Dettagli