Comune di: STORO I N T E R V E N T I D I P O L I T I C A D E L L A V O R O INTERVENTO
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1 - COMUNE DI STORO STORO (TN) Piazza Europa,5 Tel/Fax / Codice Fiscale comune@comune.storo.tn.it pec: comune@pec.comune.storo.tn.it Comune di: STORO I N T E R V E N T I D I P O L I T I C A D E L L A V O R O INTERVENTO Relazione tecnica per interventi di particolari servizi ausiliari di tipo sociale Il funzionario responsabile arch. Filippo Crescini Ufficio Tecnico Comune di Storo Storo, febbraio 2016.
2 INTERVENTI DI SOSTEGNO AGLI ENTI LOCALI PER L OCCUPAZIONE TEMPORANEA DI SOGGETTI DEBOLI IN INIZIATIVE DI UTILITÀ COLLETTIVA. Relazione sulle finalità sociali dei progetti. La Provincia autonoma di Trento sostiene l occupazione attraverso l attivazione di iniziative di utilità collettive promosse da enti locali al fine di agevolare l inserimento nel mondo del lavoro di soggetti deboli nonché di favorire il recupero sociale e lavorativo di soggetti in situazione di svantaggio sociale ai sensi della legge , n. 196 e dal conseguente D. Lgs. n. 468/97. Per questo motivo il Comune di Storo ha ritenuto di realizzare questa iniziativa, finalizzata all impiego di soggetti in condizione di debolezza occupazionale tramite la predisposizione di questo progetto della durata complessiva di sette mesi. SETTORE SOCIALE: impiego di manodopera per interventi di particolari servizi ausiliari di tipo sociale a carattere temporaneo compatibili con il grado di debolezza o svantaggio del lavoratore, o particolari servizi necessari per il recupero del lavoratore. In modo particolare il progetto vede la collaborazione dell A.P.S.S. Villa San Lorenzo di Storo, Si prevedono una serie di attività presso l A.P.S.P quali: - il supporto alle attività quotidiane all interno delle tre strutture: gruppo di ascolto (lettura quotidiani, racconti, riviste, ecc), gruppi espressivi (attività manuali, laboratori con varie tecniche, canto, disegno, pittura, ecc.), gruppi culturali (cinema, musei, mostre, spettacoli, ecc..), gruppo giochi (giochi di movimento, cruciverba, giochi cognitivi, giochi di società, tornai di carte, di bocce, ecc..), gruppi di opinione a tema, facilitati dall'animatore, gruppo gite (culturale, religiose, naturalistiche, ecc..), tombola, gruppo cucina (torte, pasticcini, biscotti, tagliatelle...), momenti di animazione (con il coinvolgimento di volontari, associazioni, singoli, gruppi, ecc...), feste di compleanno, feste a tema (es. merenda in giardina, festa dell'ospite, festa del volontario, ecc..) - accompagnamento degli ospiti all interno della Casa di riposo per i diversi servizi (fisioterapia, zona ristorante ecc.); - attività di assistenza diretta all'ospite nell'assunzione del pasto e nell'idratazione solo previa verifica da parte dalla struttura di idoneità del lavoratore dell'azione 10 a ciò dedicato (es. Operatori ex dipendenti della struttura, o persone con comprovata esperienza nel settore), ed esclusivamente nel caso di ospiti senza problemi di deglutizione o gravi malattie invalidanti (tipo Alzheimer) e comunque sotto diretta supervisione di un operatore della struttura. - aiuto per gli spostamenti con gli ausili tipo carrozzina; - attività di ascolto e compagnia; - creazione di spazi relazionali con ospiti che necessitano di particolare attenzione; - aiuto e partecipazione all'organizzazione di feste di compleanno, preparazione di addobbi e di piccoli lavori in occasioni di feste della comunità e mostre varie; - raccolta, ritiro e lettura della posta;
3 - possibilità di raccogliere per iscritto aneddoti, racconti di fatti relativi al ciclo dell'anno o della vita, a vicende storiche, ad avvenimenti culturali, ecc., vissuti dalle singole persone o loro tramandati, in modo da recuperare la memoria storica della vita sociale e culturale della nostra gente. - presidio e sorveglianza dei luoghi esterni e degli ambienti nei quali si radunano gli ospiti coinvolti nelle varie attività; - sorveglianza riordino e gestione della biblioteca all interno della struttura Casa di Riposo. Si prevedono inoltre una serie di attività a DOMICILIO quali: - servizi di accompagnamento per necessità personali, visite mediche, acquisto farmaci, commissioni varie, per il disbrigo di incombenze burocratiche, per recarsi dal parrucchiere, pedicure, manicure e lavanderia; - servizi di accompagnamento per favorire i rapporti con la comunità (organizzazioni associative, feste, ricorrenze, momenti religiosi e di culto, amicizie, visite a parenti, frequenza di attività socio-culturaliricreative in compagnia, ecc); - aiuto per gli spostamenti con l utilizzo di ausili tipo carrozzina; - attività presso le abitazioni, con accensione fuoco, riordino legna, libri, riviste, attività di animazione (lettura libri, giornali, riviste, racconti, poesie, aiuto nella scrittura di biglietti e lettere, esecuzione di lavori a maglia, con la stoffa, con la carta, ecc.), compagnia, attenzione ed intrattenimento; - fornitura acquisti, recapito della spesa, fornitura farmaci a domicilio; - formulazione e tenuta, insieme alla cooperativa affidataria dei lavori e ai fiduciari, di un registro delle situazioni di necessità temporanee o continuative degli anziani, al fine di stabilire le diverse modalità e i tempi di intervento; - attività di ricerca nei settori culturale e artigianale, ove si trovi collocazione e disponibilità nelle singole case, con rispolvero di vecchie fotografie, recupero dalle soffitte e dai vecchi armadi di stoffe ricamate, di pizzi e merletti, oggetti d arte o artigianali, sculture e quadri da riordinare in casa o mettere a disposizione per mostre ed attività culturali (ad esempio da fotografare per biblioteche, musei, pubblicazioni); L intervento complessivo occuperà 7 opportunità occupazionali. Opportunità date a persone iscritte nelle apposite liste comprensoriali appartenenti alle seguenti categorie: a) disoccupati da più di 12 mesi, con più di 45 anni; b) disoccupati invalidi ai sensi della L. 68/99; c) disoccupati in difficoltà occupazionale in quanto soggetti a processi di emarginazione sociale o portatori di handicap fisici, psichici o sensoriali segnalati dai servizi sociali e/o sanitari attraverso apposita certificazione; disoccupati appartenenti ad un nucleo famigliare che percepisce un reddito di garanzia, segnalati dai servizi sociali e/o sanitari attraverso apposita certificazione; Verrà così assunta 1 capisquadra in possesso dei requisiti di professionalità e esperienza indicati dall Agenzia del Lavoro. Essi dovranno partecipare agli appositi corsi di formazione.
4 La Cooperativa dovrà infine essere dotata di tutte le attrezzature necessarie e della autonoma organizzazione d impresa per l appalto dei lavori. Storo, lì marzo 2017 Il funzionario responsabile arch. Filippo Crescini
5 PROGETTO SOCIALE A.P.S.S. di STORO, Presso l A.P.S.S. Villa San Lorenzo di Storo: - il supporto alle attività quotidiane all interno delle tre strutture; - accompagnamento degli ospiti all interno della Casa di riposo per i diversi servizi (fisioterapia, zona ristorante ecc.); - aiuto per gli spostamenti con gli ausili tipo carrozzina; - attività di assistenza diretta all'ospite nell'assunzione del pasto e nell'idratazione solo previa verifica da parte dalla struttura di idoneità del lavoratore dell'azione 10 a ciò dedicato (es. Operatori ex dipendenti della struttura, o persone con comprovata esperienza nel settore), ed esclusivamente nel caso di ospiti senza problemi di deglutizione o gravi malattie invalidanti (tipo Alzheimer) e comunque sotto diretta supervisione di un operatore della struttura; - attività di ascolto e compagnia; - creazione di spazi relazionali con ospiti che necessitano di particolare attenzione; - aiuto e partecipazione all'organizzazione di feste di compleanno, preparazione di addobbi e di piccoli lavori in occasioni di feste della comunità e mostre varie; - raccolta, ritiro e lettura della posta; - possibilità di raccogliere per iscritto aneddoti, racconti di fatti relativi al ciclo dell'anno o della vita, a vicende storiche, ad avvenimenti culturali, ecc., vissuti dalle singole persone o loro tramandati, in modo da recuperare la memoria storica della vita sociale e culturale della nostra gente. - presidio e sorveglianza dei luoghi esterni e degli ambienti nei quali si radunano gli ospiti coinvolti nelle varie attività; - sorveglianza riordino e gestione della biblioteca all interno della struttura Casa di Riposo. PROGETTO TERRITORIO COMUNE DI STORO - servizi di accompagnamento per necessità personali, visite mediche, acquisto farmaci, - commissioni varie, per il disbrigo di incombenze burocratiche, per recarsi dal parrucchiere, - pedicure e manicure, lavanderia, ecc.; - servizi di accompagnamento per favorire i rapporti con la comunità (organizzazioni associative, - feste, ricorrenze, momenti religiosi e di culto, amicizie, visite a parenti, frequenza di attività - socio-culturali-ricreative in compagnia, ecc.); - aiuto per gli spostamenti con l utilizzo di ausili tipo carrozzina; - attività presso le abitazioni, con accensione fuoco, riordino legna, libri, riviste, attività di animazione (lettura libri, giornali, riviste, racconti, poesie, aiuto nella scrittura di biglietti e lettere, esecuzione di lavori a maglia, con la stoffa, con la carta, ecc.), compagnia, attenzione ed intrattenimento; - fornitura acquisti, recapito della spesa, fornitura farmaci a domicilio;
6 formulazione e tenuta, insieme alla cooperativa affidataria dei lavori e ai fiduciari, di un registro delle situazioni di necessità temporanee o continuative degli anziani, al fine di stabilire le diverse modalità e i tempi di intervento; - attività di ricerca nei settori culturale ed artigianale, ove si trovi collaborazione e disponibilità nelle singole case, con rispolvero di vecchie fotografie, recupero dalle soffitte e dai vecchi armadi di stoffe ricamate, di pizzi e merletti, oggetti d arte o artigianali, sculture e quadri da riordinare in casa o mettere a disposizione per mostre ed attività culturali (ad es. da fotografare per biblioteche, musei o pubblicazioni); - aiuto nella formazione e mantenimento dell orto. Storo, marzo 2017 Il funzionario responsabile arch. Filippo Crescini
L attività si svolgerà presumibilmente sul territorio sull intera Val di Non. ART.2 particolari servizi ausiliari di tipo sociale massimo di 8 mesi
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