TITOLO III - ORGANISMI DI GESTIONE E COORDINAMENTO... 3 TITOLO IV - RAPPRESENTANZA, PARTECIPAZIONE DEI FREQUENTATORI... 4
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1 CITTA DI SEREGNO AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI ALLA PERSONA REGOLAMENTO SERVIZIO CENTRO DIURNO NOBILI TITOLO I - NOZIONI GENERALI... 2 ART. 1 - DEFINIZIONE E FINALITA...2 TITOLO II - SERVIZI... 2 ART. 2 - ATTIVITA...2 TITOLO III - ORGANISMI DI GESTIONE E COORDINAMENTO... 3 ART. 3 - ORGANISMI DI GESTIONE E COORDINAMENTO...3 ART. 4 - COMPITI DEL COMITATO ESECUTIVO...3 TITOLO IV - RAPPRESENTANZA, PARTECIPAZIONE DEI FREQUENTATORI... 4 ART. 5 - ASSEMBLEA DEI FREQUENTATORI...4 ART. 6 - COMPITI DELL ASSEMBLEA DEI FREQUENTATORI...4 TITOLO V - FUNZIONAMENTO... 4 ART. 7 INDICAZIONI GENERALI...4 ART. 8 - APERTURA DEL SERVIZIO...4 ART. 9 - LOCALI...5 Art NORME DI COMPORTAMENTO...5 1
2 TITOLO I - NOZIONI GENERALI ART. 1 - DEFINIZIONE E FINALITA 1. Il Centro Diurno Nobili è un luogo pubblico comunitario con scopi di incontro, aggregazione, socializzazione ed integrazione socio-culturale dedicato alle persone che abbiano compiuto il 55 anno di età residenti nel Comune di Seregno. 2. Ha come Assessorato di riferimento l Assessorato alle Politiche Sociali e Servizi alla Famiglia. 3. In particolare vuole assicurare agli anziani effettive possibilità di vita autonoma e sociale, con la preoccupazione di promuovere relazioni interpersonali tra persone che abbiano compiuto il 55 anno di età e i cittadini delle altre fasce di età presenti sul territorio. 4. Nell ambito della programmazione e gestione si articolano le attività secondo i seguenti indirizzi: - promozione e sviluppo di attività culturali, ludico-ricreative e formative atte a garantire valide esperienze di socializzazione ed aggregazione; - programmazione delle attività verso l esterno al fine di promuovere il collegamento con altre realtà associative ed istituzionali e servizi territoriali, anche in raccordo con il Servizio Anziani dell Area Organizzazione e Servizi alla famiglia del Comune di Seregno; - favorire, attraverso la collaborazione tra i cittadini, la crescita di una coscienza solidaristica che giunga anche ad individuare o riscoprire o sollecitare interventi culturali e socio-ambientali. 5. Tutte le attività ed iniziative realizzate dal Centro di via Schiaparelli sono dedicate prioritariamente ai residenti a Seregno, che hanno il diritto di precedenza in caso di posti limitati. TITOLO II - SERVIZI ART. 2 - ATTIVITA 1. E prevista la realizzazione delle seguenti attività: - attività culturali e/o formative (proiezione di film in cassetta con presentazione e commento, lettura collettiva di quotidiani e riviste, ecc ), attività ludico-ricreative (laboratori creativi, giochi di società, corsi di ballo, ecc); - incontri di formazione-informazione relativi a problematiche di carattere generale rivolti a tutta la popolazione anziana, prevedendo anche l intervento di esperti e/o autorità; - momenti di aggregazione con l obiettivo di ampliare gli orizzonti culturali (visite guidate a musei, mostre e città d arte, partecipazione a spettacoli teatrali, ecc ) e la conoscenza e 2
3 lo scambio di esperienze con altre realtà territoriali (incontri Anziani, Case di Riposo, Scuole di ogni ordine e grado, ecc ); - pubblicazione di un giornalino/notiziario del Centro Diurno Nobili; - organizzazione di momenti di convivialità, quali pranzi e/o feste in occasione delle ricorrenze; - organizzazione di mostre dei lavori realizzati dai laboratori, ecc. TITOLO III - ORGANISMI DI GESTIONE E COORDINAMENTO ART. 3 - ORGANISMI DI GESTIONE E COORDINAMENTO 1. L organismo di gestione del Centro Diurno Nobili è rappresentato dal Comitato Esecutivo. 2. Il Comitato Esecutivo è composto da: - il Responsabile della gestione del Centro Diurno Nobili, con funzioni di coordinamento; - N. 2 Componenti, uno espressione della maggioranza e uno della minoranza, salvo rinuncia della stessa, eletti dal Consiglio Comunale; - Il Dirigente comunale competente o suo delegato. 3. L Assessore competente ha facoltà di partecipare alle riunioni del Comitato Esecutivo, ogni qualvolta lo ritenga necessario. 4. Di ogni seduta viene redatto verbale da parte del Responsabile della Gestione del Centro. 5. La seduta è valida se partecipano almeno tre componenti. ART. 4 - COMPITI DEL COMITATO ESECUTIVO 1. E compito del Comitato Esecutivo: - porre il massimo impegno per sollecitare e favorire la più completa partecipazione delle persone che abbiano compiuto il 55 anno di età alla gestione del Centro; - vigilare sull attuazione dei programmi e sull entità dei servizi, recependo gli indirizzi dell Assemblea dei frequentatori ; - stabilire l orario di apertura del Centro nonché il periodo di chiusura per ferie qualora si rendesse necessario; - provvedere ad inoltrare all Amministrazione Comunale eventuale richiesta di intervento per opere di manutenzione straordinaria riguardanti il complesso adibito a sede; - assumere ogni iniziativa atta a coinvolgere gruppi di anziani, associazioni ed organismi istituzionali territoriali interessati a collaborare per un corretto recupero del ruolo e dell apporto dell Anziano nella vita comunitaria; - curare, di concerto con i Servizi comunali competenti i rapporti con le Istituzioni territoriali, onde individuare e fornire una risposta adeguata ai bisogni sociali e sanitari degli anziani; - definire le modalità di contribuzione dei frequentatori alle iniziative; 3
4 2. Il Responsabile Coordinatore della gestione è responsabile dei servizi interni e dell attivazione delle iniziative previste dalla programmazione mensile, assicura la custodia di tutto il materiale esistente presso il Centro ed il corretto uso dello stesso. 3. Mensilmente redige un piano programmatico contenente le attività e gli interventi da realizzare nell ambito del Centro, recepite di volta in volta dall Assemblea che sottopone al Comitato Esecutivo; redige inoltre mensilmente una relazione sull andamento della gestione del Centro, suggerendo eventuali miglioramento ai servizi o particolari provvedimenti da adottare. TITOLO IV - RAPPRESENTANZA, PARTECIPAZIONE DEI FREQUENTATORI ART. 5 - ASSEMBLEA DEI FREQUENTATORI 1. L Assemblea dei frequentatori è aperta a tutti i cittadini che abbiano compiuto il 55 anno di età e costituisce il luogo fondamentale di confronto, atto ad assicurare una corretta gestione del servizio. 2. L Assemblea è convocata di norma mensilmente dal Comitato Esecutivo e coordinata dal Responsabile della gestione. 3. La convocazione dell Assemblea viene comunicata mediante apposito avviso affisso al Centro, con l ordine del giorno della riunione. 4. Di ogni Assemblea è redatto verbale. ART. 6 - COMPITI DELL ASSEMBLEA DEI FREQUENTATORI 1. L Assemblea dei frequentatori del Centro Diurno Nobili ha compiti: - propositivi in ordine al programma di attività, animazione, iniziative culturali, ricreative e di socializzazione del Centro stesso; - di verifica sull attuazione dello stesso; - di espressione e trasmissione delle esigenze degli utenti. TITOLO V - FUNZIONAMENTO ART. 7 INDICAZIONI GENERALI 1. Il Centro Diurno Nobili si caratterizza quale struttura flessibile nei suoi contenuti i quali devono comunque costituire integrazione ai servizi istituzionalmente garantiti dall Amministrazione Comunale. ART. 8 - APERTURA DEL SERVIZIO 1. La durata dell apertura del Centro sarà stabilita in relazione ai servizi prestati e alle relative esigenze. Indicativamente il Centro rimarrà aperto agli utenti del servizio per almeno 290 giorni all anno organizzati per almeno quattro ore al giorno in orario pomeridiano su almeno sei giorni a settimana. 4
5 ART. 9 - LOCALI 1. I locali messi a disposizione per il funzionamento del Centro sono quelli posti nello stabile di proprietà comunale sito in via Schiaparelli, 21. Detti locali sono completi di arredi ed attrezzature a disposizione dei frequentanti il Centro. L Amministrazione Comunale si riserva il diritto di utilizzare alcuni spazi, anche in caso di affidamento a terzi della gestione del Servizio, per la realizzazione nel corso dell anno di attività e/o manifestazioni proprie, dandone previa comunicazione al Comitato Esecutivo. Art NORME DI COMPORTAMENTO 1. Tutti i frequentatori sono tenuti ad un corretto comportamento rispettoso di sé e degli altri 2. Ciascuno è tenuto a rispettare gli orari dei servizi, i locali e le attrezzature ivi collocate, le norme particolari ed ogni altra disposizione che il Comitato Esecutivo ritiene opportuna per il buon andamento del Centro Diurno Nobili. 3. Al termine delle attività svolte all interno del Centro, coloro che vi hanno partecipato provvederanno a che i locali vengano riordinati e le attrezzature riposte negli idonei spazi. 4. E richiesto inoltre il rispetto del decoro ed un linguaggio rispettoso. Sono vietati il turpiloquio, gli schiamazzi, i danneggiamenti e qualsiasi elemento di turbativa alla civile convivenza. 5. E vietato il gioco d azzardo. All interno del Centro è altresì vietato fumare. 6. In caso di gravi e persistenti violazioni delle norme di comportamento il Responsabile coordinatore, sentito il Comitato Esecutivo, può attuare le seguenti sanzioni: a. richiamo verbale b. richiamo scritto c. sospensione per iscritto dalla frequenza al Centro per un determinato periodo d. allontanamento definitivo 7. Nella ipotesi di cui ai punti b), c) e d) l interessato dovrà rispondere per iscritto entro 10 giorni. Sulla scorta delle giustificazioni scritte verrà assunta dal Comitato Esecutivo la decisione opportuna e definitiva. 8. Eventuali danni volontari arrecati alle persone, alle strutture ed alle attrezzature saranno a carico dei soggetti che li hanno arrecati. 5
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