COMUNE DI ARNAD REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO RICREATIVO SOCIO-CULTURALE PER ANZIANI

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1 COMUNE DI ARNAD REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO RICREATIVO SOCIO-CULTURALE PER ANZIANI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del

2 Indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 TITOLO I PRINCIPI GENERALI FINALITA OBIETTIVI ED INDIRIZZI DI INTERVENTO INDIVIDUAZIONE STRUTTURE MODALITA DI ISTITUZIONE MODALITA DI FUNZIONAMENTO MODALITA DI FINANZIAMENTO TITOLO II ISCRIZIONI AL CENTRO REQUISITI PER L ISCRIZIONE MODALITA DI ISCRIZIONE CASI PARTICOLARI RINNOVO DELLE ISCRIZIONI TITOLO III ORGANISMI DI GESTIONE E DI COORDINAMENTO DEL CENTRO RICREATIVO SOCIO- CULTURALE PER ANZIANI CAPO I ORGANISMI DI GESTIONE E DI COORDINAMENTO ART. 11 ORGANISMI DI GESTIONE E DI COORDINAMENTO CAPO II LA COMMISSIONE COMUNALI ANZIANI ART. 12 LA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO DEL CENTRO RICREATIVO SOCIO- CULTURALE PER ANZIANI CAPO III ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI ART. 13 ART. 14 ART. 15 ART. 16 ART. 17 ART. 18 ART. 19 ART. 20 ART. 21 ART. 22 ART. 23 ART. 24 ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI COMPOSIZIONE E CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI COMPITI CAPO IV COMITATO DI GESTIONE COMITATO DI GESTIONE COMPOSIZIONE ELEZIONE COMITATO DI GESTIONE CANDIDATURE AL COMITATO DI GESTIONE ELEZIONE DEL PRESIDENTE E DEL VICE PRESIDENTE DEL COMITATO DI GESTIONE PROCEDURE PER L INSEDIAMENTO DEL COMITATO DI GESTIONE VALIDITA DELLE SEDUTE COMITATO DI GESTIONE COMPITI COMITATO DI GESTIONE DURATA CAPO V IL PRESIDENTE IL PRESIDENTE IL VICE PRESIENTE CAPO VI COMPORTAMENTO DEGLI ISCRITTI COMPORTAMENTO DEGLI ISCRITTI ART. 25 TITOLO IV NORME TRANSITORIE E FINALI PRIMA ISCRIZIONE AL CENTRO E PRIMA CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI

3 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO RICREATIVO SOCIO- CULTURALE PER ANZIANI TITOLO I PRINCIPI GENERALI ART. 1 FINALITA 1. Il Centro Ricreativo socio-culturale per anziani ha lo scopo di promuovere, tra le persone appartenenti alla terza età, momenti di incontro, di partecipazione, di svago, di solidarietà, di accrescimento sociale e culturale, di trasmissione delle tradizioni. Esso è diretto anche a prevenire situazioni di isolamento ed emarginazione degli anziani, mediante organizzazione di iniziative, servizi e programmi che favoriscano l aggregazione ed il dialogo. 2. Il Centro Ricreativo socio-culturale per anziani si pone come veicolo di scambio culturale e sociale fra le diverse fasce di età esistenti sul territorio. ART. 2 OBIETTIVI ED INDIRIZZI DI INTERVENTO 1. Allo scopo di promuovere relazioni interpersonali tra anziani e tra questi ed i cittadini delle altre fasce di età esistenti sul territorio, il Centro Ricreativo socio-culturale per anziani nell ambito della sua piena autonomia di programmazione e gestione articola le attività secondo i seguenti indirizzi: a) promozione e sviluppo di attività ricreativo culturali mediante visite di luoghi o strutture museali; b) partecipazione agli spettacoli teatrali, cinematografici ed in genere agli avvenimenti culturali, sportivi e ricreativi; c) promozione di attività ludico motorie con l organizzazione di corsi presso il centro o presso altri impianti comunali reperiti di norma in regime di gratuità; d) promozione di corsi di educazione sanitaria, alimentare, di prevenzione ecc.; e) promozione e programmazione di attività ricreative e di informazione come motivo di salvaguardia dei valori culturali, di incontro e di scambio di esperienze culturali, con l impiego di idonei strumenti (proiettori cinematografici, registratori, impianti fonici, giochi vari, televisori, giornali quotidiani, rotocalchi, piccoli e medi elettrodomestici, ecc.); f) promozione dell insegnamento di attivita artigianali dirette a conservare le tradizioni locali, attraverso artigiani anziani, soprattutto se portatori di mestieri in via di estinzione; g) organizzazione di riunioni conviviali limitatamente a particolari festività sia all interno che all esterno del Centro; h) organizzazione di pomeriggi o serate danzanti inclusi anche eventuali corsi di ballo. 2. Per favorire la socializzazione il centro è aperto anche alle persone non anziane o ai non residenti fermo restando il principio che le attività finanziate dal Comune sono riservate ai soli iscritti. 3. Per quanto attiene la frequenza del Centro deve essere sempre considerata la capienza dei locali in rapporto al numero dei presenti e vanno sempre rispettate le norme di ordine pubblico legate alla sicurezza dei cittadini ai sensi della normativa vigente. 4. Nel caso si verifichi un soprannumero di presenti la qualifica di iscritto al Centro deve costituire titolo di preferenza.

4 ART. 3 INDIVIDUAZIONE STRUTTURE 1. Il Centro è localizzato al piano primo dell edificio polifunzionale sito in Frazione Clos n E possibile l utilizzo di altre strutture comunali per lo svolgimento delle attività del centro (quali la palestra, la sala presso il municipio), previo accordo con il Comune. ART. 4 MODALITA DI ISTITUZIONE 1. Il Centro Ricreativo socio-culturale per anziani è istituito con deliberazione del Consiglio Comunale, contestualmente all approvazione del presente regolamento. ART. 5 MODALITA DI FUNZIONAMENTO 1. Il Centro è autogestito dagli anziani, i quali prestano la loro opera volontariamente e gratuitamente: 2. L autogestione è attuata attraverso gli organi e con le modalità indicate al titolo III. ART. 6 MODALITA DI FINANZIAMENTO 1. Le attività del centro possono essere finanziate come segue: a) direttamente dagli utenti che pagheranno la quota relativa alle attività a cui parteciperanno; b) attraverso il pagamento della tessera annuale, il cui costo sarà stabilito dal Comitato di gestione, sentito il parere della Commissione comunale anziani; c) attraverso il contributo del Comune, che la Giunta comunale eroga sulla base dei bilanci, programmi o singole iniziative proposti dai competenti organi del centro, sentito il parere della Commissione Comunale; d) eventuali donazioni di privati.

5 TITOLO II ISCRIZIONI AL CENTRO ART. 7 REQUISITI PER L ISCRIZIONE 1. Le iscrizioni e la partecipazione alle attività del Centro sono consentite a tutti gli anziani residenti o domiciliati nel Comune di Arnad. 2. Possono iscriversi al Centro Ricreativo socio-culturale per anziani: a) tutte le persone che abbiano compiuto i 55 anni di età; b) le persone con invalidità superiore al 70% accompagnate ove necessario. ART. 8 MODALITA DI ISCRIZIONE 1. Le iscrizioni hanno validità annuale e possono essere effettuate in qualsiasi momento dell anno presso il Centro, a cura del Comitato di Gestione. Tutte le iscrizioni hanno scadenza il 31 dicembre dell anno di riferimento. 2. Le iscrizioni sono raccolte su apposite schede che, oltre ai dati anagrafici devono riportare: a) la data di iscrizione; b) la firma per esteso dell iscritto; c) l autorizzazione al trattamento dei dati personali; d) l accettazione del presente regolamento; e) l importo pagato a fronte dell iscrizione al Centro; f) la firma del Presidente o del membro del Comitato di Gestione da lui delegato. 3. Le schede di iscrizione sono conservate presso i locali del Centro a cura del Comitato di Gestione. Una copia è trasmessa agli uffici comunali. 4. All atto dell iscrizione è rilasciata una tessera d iscrizione. ART. 9 CASI PARTICOLARI 1. Allo scopo di favorire la massima socializzazione degli anziani è consentita l iscrizione al Centro del coniuge o del convivente non anziano di un iscritto. Tali utenti sono ammessi a fruire di tutte le iniziative ed attività del Centro alle stesse condizioni dell anziano. ART. 10 RINNOVO DELLE ISCRIZIONI 1. Le iscrizioni devono essere rinnovate, annualmente, con le stesse modalità previste per la prima iscrizione. 2. Presso gli uffici comunali sono conservati gli elenchi degli iscritti da aggiornarsi annualmente, con le variazioni comunicate dal Centro.

6 TITOLO III ORGANISMI DI GESTIONE E DI COORDINAMENTO DEL CENTRO RICREATIVO SOCIO-CULTURALE PER ANZIANI CAPO I ORGANISMI DI GESTIONE E DI COORDINAEMNTO ART. 11 ORGANISMI DI GESTIONE E DI COORDINAMENTO 1. Sono organismi di gestione del Centro, atti a garantire la più corretta gestione, a favorire la massima partecipazione dei cittadini, la formulazione dei programmi e il controllo della efficienza dei servizi: a) la Commissione comunale anziani; b) l Assemblea degli iscritti; c) il Comitato di gestione; d) il Presidente; CAPO II LA COMMISSIONE COMUNALE ANZIANI ART. 12 LA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO DEL CENTRO RICREATIVO SOCIO- CULTURALE PER ANZIANI 1. La Commissione per il coordinamento del Centro Ricreativo socio-culturale per anziani è composta da: n. 2 rappresentanti degli utenti aventi oltre cinquantacinque anni; n. 2 rappresentanti esperti del settore per professione od esperienza; n. 5 rappresentanti del Consiglio Comunale di cui 2 della minoranza. 2. La Commissione nomina al suo interno il Presidente ed il Segretario. E validamente riunita se sono presenti la metà più uno dei suoi membri. Le decisioni sono assunte a maggioranza dei voti dei presenti. In caso di parità prevale il voto del Presidente. Le riunioni non sono pubbliche, salvo diversa decisione del Presidente o qualora debba riunirsi con i responsabili, gli utenti, gli organi comunali, ecc Di ogni riunione è redatto verbale a cura del segretario. 3. Alla Commissione competono: a) le proposte in materia regolamentare del Centro Ricreativo socio-culturale per anziani; b) la supervisione ed il coordinamento della gestione del centro, anche ai fini del collegamento tra gli organi di autogestione e l Amministrazione Comunale; c) l espressione dei pareri preventivi o successivi sugli atti degli organi di autogestione, come previsto dal presente regolamento o su richiesta degli organi stessi o dell Amministrazione Comunale; d) la partecipazione alle riunioni degli organi di autogestione, quando previsto dal presente regolamento o su specifica richiesta del Presidente; e) ogni altro compito attribuito dal presente regolamento o espressamente richiesto in funzione della propria competenza di settore o della propria natura. 4. La Commissione ha una durata corrispondente al mandato del Consiglio Comunale che la nomina. 5. I membri della Commissione decadono dalla carica per espresse dimissioni volontarie, per assenza ingiustificata a tre riunioni o per impedimento.

7 6. La carica di membro della Commissione comunale anziani è incompatibile con quella di membro del Comitato di Gestione. CAPO III ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI ART. 13 ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI COMPOSIZIONE E CONVOCAZIONE 1. L assemblea è composta da tutti i cittadini regolarmente iscritti al Centro Ricreativo socioculturale per anziani. 2. L assemblea degli iscritti è convocata e presieduta dal Presidente del Comitato di Gestione. 3. La convocazione dell Assemblea deve essere effettuata con avviso scritto affisso nei locali del Centro ed eventualmente negli spazi istituzionali almeno 15 giorni prima della data di svolgimento. 4. L Assemblea degli iscritti è validamente costituita in prima convocazione con la presenza del 50% +1 degli iscritti ed in seconda convocazione con i soli presenti. 5. Le riunioni dell Assemblea si distinguono in ordinarie e straordinarie. 6. Le sedute ordinarie si svolgono almeno una volta ogni sei mesi. 7. Le sedute straordinarie sono convocate: a) su richiesta del Presidente del Comitato di Gestione; b) su richiesta di un terzo dei membri del Comitato di Gestione; c) su richiesta di almeno 1/3 degli iscritti. ART. 14 ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI COMPITI 1. Sono compiti dell Assemblea: a) eleggere il Comitato di Gestione; b) indicare gli indirizzi generali di programmazione dell attività del Centro; c) esprimere, valutare ed approvare il piano programmatico ed il consuntivo annuale predisposti dal Comitato di Gestione. 2 Le decisioni dell Assemblea degli iscritti sono valide se approvate a maggioranza semplice dei presenti (50% + 1). CAPO IV COMITATO DI GESTIONE ART. 15 COMITATO DI GESTIONE COMPOSIZIONE 1. Il Comitato di Gestione è composto da un numero di anziani eletto proporzionalmente al numero degli anziani iscritti al Centro, secondo la seguente tabella: a) numero degli iscritti fino a 100: da 7 a 11 membri; b) numero degli iscritti oltre a 100: fino a 15 membri.

8 ART. 16 ELEZIONE COMITATO DI GESTIONE 1. La convocazione dell Assemblea è effettuata con le modalità di cui all art. 13, entro 30 giorni dalla scadenza del Comitato in carica. 2. Le votazioni avvengono con voto segreto presso il Centro durante lo svolgimento dell Assemblea; 3. Gli elettori possono esprimere preferenze fino ad un terzo del numero dei membri del Comitato di Gestione, arrotondato al numero superiore. Le preferenze sono espresse apponendo il segno di croce a fianco del nome prestampato del candidato. 4. Lo spoglio delle schede deve avvenire, in seduta pubblica e senza interruzioni, subito dopo la chiusura del seggio. ART. 17 CANDIDATURE AL COMITATO DI GESTIONE 1. I candidati alla carica di membro del Comitato di Gestione e gli elettori devono essere iscritti al Centro da almeno 30 giorni dalla data fissata per le elezioni. 2. Gli iscritti che intendono candidarsi dovranno manifestare la propria disponibilità, oralmente o in forma scritta, almeno 7 giorni prima dell Assemblea all uopo convocata. ART. 18 ELEZIONE DEL PRESIDENTE E DEL VICE PRESIDENTE DEL COMITATO DI GESTIONE 1. Il Presidente e il Vice Presidente del Comitato di Gestione vengono eletti direttamente dal Comitato stesso. 2. I candidati alla presidenza del Comitato di Gestione debbono essere iscritti da almeno sei mesi al Centro anziani eccetto che per il primo Comitato di Gestione. ART. 19 PROCEDURE PER L INSEDIAMENTO DEL COMITATO DI GESTIONE 1. Sono eletti i candidati che hanno riportato il maggior numero di preferenze. A parità di voti ottenuti è eletto il più anziano di età. 2. La Giunta comunale, sentito il parere della Commissione anziani, con propria deliberazione, approva la costituzione del Comitato di Gestione. 3. Il Presidente eletto, entro 10 giorni dalla adozione della deliberazione di cui al comma 2, convoca gli eletti per l insediamento del nuovo Comitato di Gestione. ART. 20 VALIDITA DELLE SEDUTE 1. Le sedute del Comitato di Gestione sono valide se sono presenti i 2/3 dei suoi membri. 2. Le decisioni del Comitato di Gestione sono valide se approvate a maggioranza semplice dei presenti (50% + 1).

9 ART. 21 COMITATO DI GESTIONE COMPITI 1. Il Comitato di Gestione, oltre alle competenze nelle materie previste dall art. 2: a) Predispone ed approva, previo parere favorevole della Commissione Anziani e dopo le dovute consultazioni con l Assemblea degli iscritti, un regolamento interno che contenga norme per l organizzazione ed il funzionamento del Centro. Tale regolamento non deve contenere norme in contrasto con il presente regolamento; b) pone il massimo impegno per sollecitare e favorire la più ampia e completa partecipazione degli utenti alla gestione del Centro in base alle finalità espresse nell art. 2 del presente regolamento, costituendo anche gruppi di lavoro; c) stabilisce l orario di apertura e di chiusura del Centro garantendo l apertura dello stesso anche nei periodi festivi ed estivi tenendo presente la richiesta dell utenza e qualora se ne ravvisi la necessità, assegna i turni di presenza dei membri del Comitato di Gestione all interno del Centro nella gestione ordinaria delle attività; d) provvede alla apertura ed alla chiusura del Centro mediante la presenza di un suo membro. La chiave dell ingresso del Centro viene custodita dal Presidente o, in caso di impossibilità dello stesso dal Vice Presidente o da altro membro del Comitato; e) assicura durante l orario di apertura del Centro la custodia di tutto il materiale esistente presso lo stesso (utensili attrezzature, arredamento, apparecchiature varie, ecc.); f) ha l obbligo di convocare almeno una volta ogni sei mesi una riunione con la Commissione comunale anziani per una verifica periodica delle attività del Centro; g) ha l obbligo di promuovere la convocazione dell Assemblea degli iscritti; almeno una volta ogni sei mesi; tutte le volte che lo ritiene necessario; tutte le volte che viene richiesto nei termini previsti dall articolo 13; h) avanza proposte in merito all organizzazione, all ampliamento ed al potenziamento delle attività; i) provvede a trasmettere alla Commissione comunale anziani per essere visionato ed in seguito approvato dalla Giunta comunale il programma annuale delle attività del Centro nel quadro degli indirizzi generali indicati dall Assemblea degli iscritti; j) vigila sull attuazione dei programmi da realizzare nonché sulla partecipazione di tutti gli iscritti alle attività del Centro; k) provvede ad inoltrare ai competenti Uffici comunali eventuale richiesta di intervento per opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, riguardanti il complesso adibito a Centro, nonché ogni altra richiesta che comporti l utilizzo dei vari servizi erogati dalla Amministrazione comunale, quando questi non siano già segnalati dal servizio sociale; l) predispone annualmente il consuntivo delle attività dell anno precedente che deve essere sottoposto all approvazione dell Assemblea degli iscritti. Tale rendiconto è sottoposto anche all esame della Commissione comunale anziani; m) assume ogni iniziativa atta a coinvolgere in talune attività gruppi di anziani, forze sociali, associazioni ed organismi istituzionali territoriali interessati a collaborare per un corretto recupero del ruolo e dell apporto dell anziano nella vita comunitaria; n) promuove l attività di gruppi, organismi, associazioni che offrono la loro collaborazione per il potenziamento del servizio; o) assume iniziative atte a promuovere l impegno di anziani in attività socialmente utili e di volontariato; p) provvede alla raccolta delle notizie ed alla informazione degli iscritti circa i servizi di loro interesse, disponibili sul territorio.

10 ART. 22 COMITATO DI GESTIONE DURATA 1. Il Comitato di Gestione dura in carica tre anni a decorrere dalla proclamazione degli eletti e comunque fino all insediamento del nuovo Comitato. 2. I membri del Comitato di Gestione decadono dalla carica per espresse dimissioni volontarie, per assenza ingiustificata a tre riunioni consecutive o per impedimento. 3. La sostituzione avviene con il primo dei non eletti nella graduatoria, graduatoria che rimane valida fino alla scadenza del Comitato di Gestione. La nomina del nuovo eletto deve essere ratificata dalla Giunta comunale, sentito il parere della Commissione anziani. 4. Nel caso in cui sia esaurita la graduatoria dei non eletti e sia pertanto impossibile surrogare con altri i membri decaduti, è necessario procedere alla elezione dei membri mancanti. Nominati i nuovi membri questi restano in carica fino alla data di scadenza del Comitato di Gestione precedentemente eletto. 5. Qualora il Comitato di Gestione non sia in grado di funzionare regolarmente o commetta gravi violazioni di norme di legge o regolamentari oppure il 50% +1 degli iscritti al Centro, con apposita petizione, ne chieda lo scioglimento, la Giunta comunale con deliberazione ne dispone lo scioglimento ed indice nuove elezioni che devono essere fissate non oltre i tre mesi dallo scioglimento del Comitato di Gestione. CAPO V IL PRESIDENTE ART. 23 IL PRESIDENTE IL VICE PRESIDENTE 1. Il Presidente eletto dura in carica per l intero mandato del Comitato di Gestione. 2. Egli rappresenta legalmente il Centro. 3. Egli provvede alla convocazione del Comitato di Gestione e dell Assemblea degli iscritti in base a quanto stabilito dal presente regolamento e presiede le sedute di entrambi gli organismi. 4. Può invitare, sentito il parere del Comitato di Gestione a partecipare alle sedute del Comitato, ove lo ritenga opportuno ed a titolo consultivo, operatori o rappresentanti di associazioni o di organismi che si occupano dei problemi dell anziano o che comunque agiscano nella realtà sociale. 5. Il Presidente può essere revocato previa presentazione di una mozione di sfiducia da parte di un terzo degli iscritti. La votazione della mozione ha luogo entro dieci giorni dalla presentazione e, per intendersi accolta, deve riportare il voto favorevole dei due terzi degli iscritti. 6. Il Vice Presidente sostituisce il Presidente nei casi di assenza dello stesso. 7. Le procedure di cui al comma 1 ed al comma 5 si applicano anche nei confronti del Vice Presidente. 8. Nel caso di revoca congiunta del Presidente e del Vice Presidente il Comitato di Gestione è convocato e presieduto dal membro del Comitato più anziano di età, il quale riunisce l organismo per l assegnazione delle nuove cariche.

11 CAPO VI COMPORTAMENTO DEGLI ISCRITTI ART. 24 COMPORTAMENTO DEGLI ISCRITTI 1. Gli iscritti al Centro sono tenuti ad avere un comportamento dignitoso e rispettoso di sé e degli altri, dei locali, del materiale di cui il Centro è dotato, del regolamento comunale vigente e del regolamento interno. 2. In caso di gravi e persistenti violazioni delle norme regolamentari o in presenza di continuati atti contrari allo spirito della più ampia partecipazione e della civile convivenza, il Comitato di Gestione, a maggioranza dei due terzi, può decidere sulle sanzioni da comminare che possono essere: a) sospensione della frequenza per un periodo da determinare; b) radiazione.

12 TITOLO IV NORME TRANSITORIE E FINALI ART. 25 PRIMA ISCRIZIONE AL CENTRO E PRIMA CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI 1. La Giunta Comunale, avvalendosi degli uffici comunali, varerà la prima raccolta delle iscrizioni al Centro, predisponendo le schede di cui all art. 8 e fissando i termini entro cui le iscrizioni stesse devono concludersi. Scaduto il termine ultimo, il Sindaco convocherà l Assemblea degli iscritti ai sensi dell art. 13 per procedere all elezione del Comitato di Gestione.

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