Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE

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1 Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE CERTIFICATO n ERPICE ROTANTE: ADLER ADS 5000 DITTA COSTRUTTRICE: SICMA S.p.A. Via F.lli Lombardi, Ostra Vetere (AN) Roma, novembre /8

2 PROVE ESEGUITE IN CONFORMITÀ AL CAPITOLATO ENAMA N 03 DALL ISTITUTO SPERIMENTALE PER LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA DI MONTEROTONDO - ROMA, DA: Responsabile Tecnici prove Collaboratori Ing. Giovanni Santoro Dott. Roberto Fanigliulo Dott. Daniele Pochi Sig. Gino Brannetti Sig. Cesare Cervellini INDICE DESCRIZIONE DELLA MACCHINA 3 ACCESSORI 3 DATI TECNICI 4 CONDIZIONI DI PROVA 4 RISULTATI DELLE PROVE 5 COMMENTO SULLA FUNZIONALITÀ 7 SEGNALAZIONI ED ISTRUZIONI 7 CIRCOLAZIONE STRADALE 7 VERIFICHE DEI REQUISITI DI SICUREZZA 7 PER UNA MIGLIORE CHIAREZZA ED INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI, SI RICORDA CHE: 1 MPa = 1000 kpa = 10 bar 10 kgforza/cm 2 1 dan 1,02 kgforza 1 kw = 1,36 CV 1 m/s = 3,6 km/h. 2/8

3 DESCRIZIONE DELLA MACCHINA L erpice rotante SICMA, mod. ADLER ADS 5000, è una macchina operatrice portata che trova impiego nei lavori di affinamento del terreno e di preparazione del letto di semina, a completamento del lavoro dell aratro con larghezza teorica di lavoro pari a 5,0 m, appartiene alla serie ADLER ADS composta da 3 modelli aventi larghezze teoriche di lavoro variabili da 4,0 m a 6,0 m. La lavorazione del terreno è effettuata da n 20 coppie di coltelli reciprocamente controrotanti sull asse verticale, opzionalmente dotati di lame in acciaio (lame GB vers.2002) di forma rettangolare saldate ortogonalmente al coltello (Fig.1). Per il pareggiamento superficiale sono adottati rulli intercambiabili, regolabili tramite perni. Figura 1 - Particolare delle lame GB vers e dei punti di attacco sul coltello Figura 2 - Schema della macchina provata e suoi componenti: 1) castello di sostegno all attacco a tre punti della trattrice; 2) attacco 3 punto; 3) piastra di aggancio della sezione dell erpice sul castello di sostegno; 4) cilindro idraulico per il sollevamento della sezione dell erpice; 5) gruppo centrale di riduzione e di rinvio del moto; 6) attacco ai bracci inferiori del sollevatore del trattore; 7) riduttori laterali con cambio di velocità; 8) rotore portautensili; 9) fiancate di contenimento laterali mobili; 10) coltelli rotanti; 11) barra livellatrice posteriore; 12) fiancata con fori circolari per la regolazione dell altezza di lavoro del rullo; 13) rullo packer; 14) gruppo raschiarullo; 15) albero cardanico laterale di rinvio del moto; 16) presa di potenza posteriore. ACCESSORI La macchina può essere corredata da: barra livellatrice posteriore: ha lo scopo di affinare il terreno prima del passaggio del rullo; la regolazione in altezza viene effettuata tramite martinetti meccanici posti sulle staffe di bloccaggio delle barre alle strutture dell erpice; dispositivi rompitraccia frontali: regolabili in altezza, hanno lo scopo di smuovere il terreno compattato dai pneumatici del trattore; lama GB vers.2002: accessorio per operatrici per la lavorazione del terreno, la cui funzione è quella di migliorare la frantumazione delle zolle superficiali e l eliminazione delle erbe infestanti ; kit per circolazione stradale: è costituito da un carrello per il trasporto su strada dell operatrice, completo del regolamentare kit di segnalazione ed illuminazione; attacco posteriore a tre punti a sollevamento oleodinamico o meccanico: la p.d.p. che esce posteriormente dalla scatola di riduzione, consente di azionare una seminatrice che, durante il trasporto o nelle manovre, può essere sollevata idraulicamente o meccanicamente sopra l erpice, riducendone l ingombro. 3/8

4 DATI TECNICI N MATRICOLA MACCHINA PROVATA INGOMBRI posiz. di lavoro posiz. ripiegata larghezza totale (mm) lunghezza totale (mm) altezza totale (mm) 1575 (in funzione dei punti di attacco) TELAIO tipo scatolato in lamiera e piastre di acciaio accoppiamento al trattore attacco a tre punti cat. ISO 2 e 3 TRASMISSIONE DEL MOTO dalla p.d.p. albero cardanico con limitatore di coppia dotato di frizione di sicurezza; dal gruppo di riduzione principale scatola cambio con ingranaggi conici (18 24 denti) in bagno d olio; dalle scatole di riduzione laterali ingranaggi cilindrici sempre in presa (13 29 denti); gruppo pignone-corona ad ingranaggi posteriori cilindrici che consentono velocità di rotazione degli alberi portadenti pari a 336 giri/min; trasmissione agli utensili ingranaggi cilindrici a denti diritti; velocità p.d.p giri/min. UTENSILI DI SERIE tipo coltelli in acciaio antiusura forgiati n per rotore 2 n totale 40 interasse tra i rotori (mm) 245 larghezza alla sommità (mm) 90 spessore standard (mm) 12 DIMENSIONI NOMINALI DELLO STRATO LAVORATO larghezza massima (mm) 5000 profondità massima (mm) 260 VELOCITÀ DI ROTAZIONE DEI COLTELLI coppia di ingranaggi di serie 336 giri/min (18-24 e denti) (con p.d.p. a 1000 giri/min) POTENZA MEDIA RICHIESTA ALLA P.D.P. (KW) 92,2-105,2-128,0 RULLI 1. packer a denti triangolari (ø 470 mm): azione di pareggiamento e affinamento superficiale su tutti i terreni, purché non troppo umidi e adesivi. 2. a gabbia con barre elicoidali (ø 500 mm): pareggiamento e affinamento superficiale su tutti i terreni, tranne che per quelli umidi e adesivi; le barre possono essere in parte rimosse in relazione alle condizioni operative. 3. a spuntoni (ø 465 mm): azione di pareggiamento e affinamento superficiale su tutti i terreni; utile soprattutto in ambienti molto piovosi per favorire la percolazione dell acqua. MASSA COMPLESSIVA (Kg) 2910 con cardano e rullo packer CONDIZIONI DI PROVA TRATTORE IMPIEGATO L erpice è stato accoppiato con un trattore a quattro ruote motrici con le seguenti caratteristiche: potenza nominale 205 kw massa complessiva kg dispositivo attacco cat. 3 ISO 4/8

5 La velocità di rotazione alla presa di potenza adottata per l azionamento dei rotori è stata regolata a 1000 giri/min in corrispondenza di 1974 giri/min dell albero motore. TERRENO DI PROVA L ambiente di prova era rappresentato da una serie di parcelle a giacitura pianeggiante ricavate sia su terreno non lavorato che su terreno sottoposto ad aratura. Lo strato superficiale del terreno sodo presentava residui colturali di frumento e di piante infestanti, con un grado medio di copertura del terreno pari al 78,8%. Il terreno sottoposto ad aratura, alla profondità media di circa 0,40 m con sovralzo medio di circa 0,11 m, presentava invece la zollosità evidenziata nel diagramma A di figura 3. Prima dell erpicatura sono state determinate: l umidità relativa (da 0 a 0,2 m e da 0,2 a 0,4 m di profondità), la densità media apparente e la resistenza media alla penetrazione del terreno (da 0 a 0,4 m di profondità) (tab. 1). scheletro (%) 0 sabbia (%) 2,3 limo (%) 43,4 argilla (%) 54,3 limite liquido (%) 62,2 limite plastico (%) 40,3 indice di plasticità 21,9 umidità 0 m 0,2 m (%) 18,2 umidità 0,2 m 0,4 m (%) 19,4 densità apparente (g/cm 3 ) 1,49 resistenza media alla penetrazione terreno sodo (MPa) 0,97 terreno arato (MPa) 0,76 Tabella 1 - Caratteristiche fisico-meccaniche del terreno di prova. RISULTATI DELLE PROVE Durante le prove in campo, dopo aver stabilito la più appropriata marcia di avanzamento del trattore (1 a ), inserita la doppia trazione ed il blocco del differenziale, regolata la leva dell acceleratore nella posizione di massima mandata, sono state determinate le caratteristiche operative (riferite all ettaro) del complesso trattore-operatrice. Nella tabella 2 vengono riportati i risultati ottenuti nel corso di una serie di prove di lavorazione: la prima e la seconda si riferiscono rispettivamente ad una prova su terreno arato e su terreno non lavorato, in cui l erpice rotante è stato dotato dei normali utensili montati di serie; la terza, infine, si riferisce ad una prova su terreno non lavorato in cui l erpice rotante è stato equipaggiato di coltelli rotanti dotati di Lame GB. Tale accessorio è certificato con n 03c.002. L erpice è stato inoltre dotato di rullo packer e barra livellatrice posteriore. I risultati dell analisi della frantumazione del terreno operata dall erpice, nella prima prova su terreno arato sono forniti in figura 3 B. Nelle figure 3C e 3D vengono invece riportati i risultati della frantumazione del terreno operata nella seconda e terza prova su terreno sodo. Dalla tabella 2 si ricava una forza specifica di trazione pari a circa 10,9 dan/m.cm e 12,3 dan/m.cm, rispettivamente nella 1 a e 2 a prova, cui consegue un significativo assorbimento di potenza per trazione pari, rispettivamente, a 7,7 kw e 7,1 kw, operando con una adeguata velocità di avanzamento in lavorazione. Nella prova su terreno sodo con lame GB, invece, la forza specifica di trazione è risultata pari a 17,7 dan/m.cm, con assorbimento di potenza per trazione pari a 10,9 kw. Lo slittamento del trattore è risultato comunque contenuto entro limiti del tutto normali per la tipologia di attrezzature in prova. In tutte le prove, si può inoltre osservare come la larghezza teorica di lavoro sia stata utilizzata in misura del 98,8%, mentre lo spessore dello strato lavorato è risultato essere di m 0,15, nella prova su terreno arato con utensili standard, con un assestamento del terreno di m 0,12; nella 2 a e 3 a prova su terreno sodo, invece, lo spessore dello strato lavorato è risultato essere rispettivamente di m 0,12 e m 0,13. L indice di affinamento del terreno (fig.3) è passato da 0,355 del terreno arato a 0,812 del terreno erpicato, con un grado di riduzione della zollosità del terreno pari al 56,3%; inoltre ha consentito di eliminare le prime due classi di dimensioni superiori delle zolle e di portare gli aggregati inferiori a 10 mm a valori pari al 40% del totale della massa del terreno frantumato. Il conseguente indice di qualità del letto di semina (rapporto tra la massa delle zolle di 5/8

6 diametro 10 mm/massa delle zolle di diametro > a 10 mm) è risultato pari a 0,87, garantendo così un adeguato substrato per la semina e la successiva germinazione. L indice di affinamento del terreno erpicato è risultato pari a 0,818 nella prova senza lame GB, ed a 0,848 nella prova con lame GB; inoltre non sono state determinate zolle di dimensione superiore a 100 mm e gli aggregati di dimensione inferiore a 10 mm sono stati pari, rispettivamente, al 43% ed al 54% del totale della massa del terreno frantumato. Il conseguente indice di qualità del letto di semina è risultato pari a 0,88, nella prova senza lame GB, ed a 1,08 nella prova con lame GB, garantendo così un idoneo substrato per la semina e la successiva germinazione. L effetto congiunto degli utensili rotanti e del rullo packer ha prodotto in tutte le prove un buon livellamento del terreno riducendo notevolmente la rugosità superficiale e determinando, nella prova su terreno arato, un grado di pareggiamento del terreno pari al 63,7%. Nella prove su terreno sodo, con e senza le lame, l indice di rugosità superficiale dopo il passaggio dell operatrice è risultato rispettivamente pari a 1,937 e 1,856. La qualità del lavoro svolto dalla macchina operatrice, in relazione all impiego delle lame GB su terreno sodo, è stata anche valutata misurando l indice di copertura della Elementi Prestazioni 1 a 2 a 3 a regime medio motore (giri/min) regime medio presa di potenza (giri/min) regime medio rotori portautensili (giri/min) larghezza di lavoro teorica (m) 5,00 5,00 5,00 larghezza di lavoro effettiva (m) 5,03 5,03 5,03 larghezza di lavoro operativa (m) 4,97 4,97 4,97 utilizzazione larghezza di lavoro (%) 98,8 98,8 98,8 profondità di lavoro su terreno lavorato (m) 0, strato lavorato (m) 0,15 0,12 0,13 assestamento (m) 0, sezione lavorata (m 2 ) 0,75 0,60 0,65 indice di copertura del terreno sodo (%) - 79,4 78,24 indice di copertura del terreno lavorato (%) - 18,6 12,27 tempo effettivo di lavoro (h/ha) 0,60 0,58 0,59 tempo operativo di lavoro (h/ha) 0,68 0,67 0,68 rendimento operativo (%) 87,7 87,4 87,6 velocità media effettiva (km/h) 3,36 3,46 3,38 capacità operativa di lavoro (ha/h) 1,46 1,50 1,47 consumo orario combustibile (kg/h) 33,8 32,3 39,7 consumo unitario combustibile (kg/ha) 23,1 21,5 26,9 forza media di trazione (dan) coppia media alla p.d.p. (danm) 86,0 98,1 119,9 potenza media alla p.d.p. (kw) 92,2 105,2 128,0 potenza media di trazione* (kw) 7,7 7,1 10,9 potenza media totale richiesta (kw) 99,9 112,3 138,9 potenza erogata al motore del trattore (kw) 132,0 124,6 162,2 potenza media specifica (kw/m.cm) 1,34 1,88 2,15 slittamento del trattore (%) 3,6 1,0 1,7 Tabella 2 - Risultati medi ottenuti dall erpice SICMA ADLER ADS 5000 nelle seguenti prove: 1 a ) su terreno arato con utensili standard; 2 a ) su terreno sodo con utensili standard; 3 a ) su terreno sodo con utensili dotati di lame GB. (*) Potenza complessiva spesa per la trazione dell operatrice, escluse le perdite di trasmissione, per avanzamento a vuoto, slittamento e la potenza richiesta per le funzioni idrauliche del trattore. 6/8

7 superficie di prova, dato dal rapporto tra superficie coperta dalla biomassa vegetale e superficie del terreno, e determinando quindi il grado di interramento della biomassa nel terreno, che nella prova senza lame GB è risultato pari al 76,6%, mentre nella prova con le lame GB all 84,3%. Da ulteriori rilievi effettuati dopo 20 giorni sulle stesse superfici interessate dal passaggio dell erpice rotante nelle diverse condizioni di prova, è stato rilevato un significativo incremento dell indice di copertura del terreno nella prova senza lame GB (dal 18,58% al 52,43%) con un grado di interramento della biomassa pari al 34,0%, mentre tale indice, nella prova in cui l erpice Sicma è stato dotato delle lame GB, ha subito un incremento inferiore (dal 12,27% al 16,32%), con un grado di interramento della biomassa pari, in questo caso, al 79,1%. A B C D Figura 3 - Zollosità del terreno prima (A) e dopo (B) il passaggio dell erpice su terreno arato e dopo il passaggio dell erpice su terreno sodo sia senza (C) che con le lame GB (D) (nella legenda sono riportate, in mm, le classi dimensionali delle zolle). COMMENTO SULLA FUNZIONALITÀ Riguardo alle prove su terreno arato, l erpice rotante Sicma, modello ADLER ADS 5000, ha dimostrato di operare, in un unico passaggio, un buon affinamento e pareggiamento del terreno operando su suolo argilloso-limoso caratterizzato da elevata tenacità e zollosità superficiale. Si possono quindi raggiungere buoni risultati di lavorazione in condizioni di terreno ritenute difficili. Riguardo alle prove su terreno non lavorato, esse hanno avuto lo scopo di evidenziare differenze nelle prestazioni legate all impiego di utensili standard e di utensili con lame orizzontali GB. Dalle prove è risultato che l utilizzo delle lame GB sui coltelli rotanti consente un migliore controllo della flora infestante dopo le operazioni per la preparazione del letto di semina. L azione di taglio orizzontale praticata dalle lame determina una più accurata eliminazione della vegetazione infestante e un maggiore grado di affinamento del terreno. La richiesta di potenza dovuta alla presenza delle lame GB risulta più elevata. L accoppiamento con un trattore da 205 kw è apparso corretto per le condizioni di prova, potendo risultare tuttavia necessario, particolarmente in presenza di terreni meno coesivi e tenaci, un trattore di potenza inferiore come dichiarato dal costruttore. SEGNALAZIONI ED ISTRUZIONI L operatrice è corredata da libretto di uso e manutenzione conforme alle normative vigenti. CIRCOLAZIONE STRADALE Ai fini del Codice della Strada la macchina è classificata come macchina agricola operatrice portata e pertanto è parte integrante del trattore (art. 57, Dlgs n. 285 del 30/04/1992), non necessita di omologazione e può circolare rispettando i rapporti di massa e sbalzo con il trattore e le prescritte segnalazioni. VERIFICHE DEI REQUISITI DI SICUREZZA La macchina è dotata di marcatura CE, di targhetta d identificazione, di pittogrammi di sicurezza ed è corredata di manuale di istruzioni e di dichiarazione CE di conformità. La dichiarazione CE di conformità attesta che la macchina rispetta le seguenti norme armonizzate e specifiche tecniche: UNI EN 708:2002; UNI EN 1553:2001; ISO 11684:1995. Dalle verifiche effettuate ed in relazione alla documentazione inviata dal costruttore non risultano incongruenze con quanto riportato nelle norme citate. La relativa documentazione è depositata agli atti. 7/8

8 IL PRESENTE CERTIFICATO È VALIDO PER CINQUE ANNI O FINO AL MODIFICARSI DELLE NORME DI RIFERIMENTO PER L ERPICE ROTANTE MOD. ADLER ADS 5000, ED È UFFICIALMENTE RICONOSCIUTO DAI SOCI DELL ENAMA: ASSOCAP (Associazione Nazionale dei Consorzi Agrari) CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) COLDIRETTI (Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti) CONFAGRICOLTURA (Confederazione Generale Agricoltura) UNACMA (Unione Nazionale Commercianti Macchine Agricole) UNACOMA (Unione Nazionale Costruttori Macchine Agricole) UNIMA (Unione Nazionale Imprese Meccanizzazione Agricola) NONCHÉ DAI MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL ENAMA NEL QUALE SONO RAPPRESENTATI ANCHE: MIPAF (Ministero per le Politiche Agricole e Forestali) Regioni e Province Autonome ISMA (Istituto Sperimentale per la Meccanizzazione Agricola) CERTIFICATA ENAMA - ENTE NAZIONALE PER LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA VIA LAZZARO SPALLANZANI, 22/A ROMA TEL FAX info@enama.it - STILGRAFICA srl - ROMA - Tel /8