PREHOSPITAL CRIME SCENE CARE

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1 CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI SANITARI PREHOSPITAL CRIME SCENE CARE Approccio preospedaliero della scena del crimine secondo le linee di intervento dell Associazione Scientifica Anti Crimine DESCRIZIONE DELL EVENTO Scopo del corso è quello di proporre agli operatori sanitari una strategia di intervento su una scena del crimine in ambiente extraospedaliero, perché sempre più spesso il personale sanitario, come i recenti fatti di cronaca ce lo dimostrano, è chiamato ad intervenire in situazioni dove si sono verificati dei gravi reati. Durante il corso viene fornito ai discenti una adeguata e corretta metodologia di approccio alla scena del crimine, volta ad identificare le situazioni a rischio per i sanitari, per poi utilizzare un metodo sicuro ed efficace di gestione dell evento. OBIETTIVI FORMATIVI - - merito allo svolgimento di un sopralluogo giudiziario. - merito all individuazione delle tracce sulla scena del - merito agli strumenti per la ricerca e l individuazione delle tracce. - Acquisire una metodologia operativa di approccio in sicurezza alla scena. - teoriche e aggiornamenti relativi alla metodologia di gestione della scena del - merito all utilizzo degli strumenti individuati per migliorare la sicurezza dei soccorritori e gestire efficacemente una scena del - merito alla corretta informativa all autorità giudiziaria. - merito alla gestione dell arresto cardiaco post traumatico. - merito agli aspetti psicologici dei soccorritori coinvolti in eventi violenti. - teoriche e metodologiche di corretta comunicazione del lutto. OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI Gruppo 2: b) interventi di formazione nel campo delle emergenze-urgenze.

2 DICHIARAZIONE DI COERENZA Si dichiara che gli obiettivi formativi dell evento in oggetto sono coerenti con gli obiettivi di legge Art. 16 TER Comma 2 D.L. 229/99. PROGRAMMA E DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI DEL CORSO - La gestione del Sopralluogo da parte dei reparti di investigazione scientifica. - La sicurezza della scena. - I comportamenti che i sanitari devono tenere su una scena del - Gli strumenti da utilizzare su una scena del - L informativa all autorità giudiziaria. - Gli aspetti psicologici dei soccorritori negli eventi violenti. - Le linee guida dell ACR post-traumatico. - La comunicazione del lutto. - Casi clinici reali. I GIORNATA Mattino OBIETTIVI SPECIFICI Contenuti Docenti Metodologia Didattica Orario lezioni del corso e pretest.. 08:30-09:00 di un omicidio in famiglia. 09:00-09:30 Come riconoscere una scena del 09:30-10:00 merito allo svolgimento di un sopralluogo giudiziario. Il sopralluogo giudiziario.. 10:00-10:30 merito all individuazione delle tracce sulla scena del Le tracce sul luogo del reato.. 10:30-11:00

3 merito agli strumenti per la ricerca e l individuazione delle tracce. Le tecniche di laboratorio della Scientifica e il test del DNA.. 11:00-11:30 con ferita penetrante arma da taglio. 11:30-12:00 Acquisire una metodologia operativa di approccio alla scena. L avvicinamento alla scena in sicurezza. I GIORNATA Pomeriggio. 12:00-13:00 con ferita penetrante arma da fuoco. 14:00-14:30 con violenza domestica. Lavoro a piccoli gruppi: analisi critica del caso clinico con utilizzo scheda report. 14:30-15:15 teoriche e aggiornamenti relativi alla metodologia di gestione della scena del La gestione sanitaria della scena del crimine e il ruolo del Team Leader. 15:15-16:30 con suicidio. plenaria 16:30-17:00 merito all utilizzo degli strumenti individuati per migliorare la sicurezza dei sanitari. Gli strumenti per la sicurezza dei soccorritori. 17:00-17:30

4 con violenza sessuale di un caso clinico simulato e 17:30-18:00 merito alla gestione dell arresto cardiaco post traumatico. Le linee guida per la rianimazione cardiopolmonare nell ACR posttraumatico. 18:00-18:30 II GIORNATA Mattino OBIETTIVI SPECIFICI Contenuti Docenti Metodologia Didattica Orario lezioni Analisi scena del crimine con coinvolgimento dei sanitari. Lavoro individuale: analisi critica del caso e plenaria 08:30-09:00 merito ai possibili strumenti da adottare per la gestione di una scena del Gli strumenti da utilizzare sulla scena del 09:30-10:00 con violenza su minore. 10:00-10:30 merito alla corretta informativa all autorità giudiziaria. L informativa all autorità giudiziaria 10:30-11:00 merito agli aspetti psicologici dei soccorritori coinvolti in eventi violenti. Gli aspetti psicologici dei soccorritori negli eventi violenti. 11:00-11:30

5 teoriche e metodologiche di corretta comunicazione del lutto. La comunicazione del lutto. 11:30-12:00 Test di apprendimento discenti Valutazione finale 12:00-12:30 Test di gradimento e consegna attestati. 12:30-12:45 DESTINATARI Medici e infermieri DURATA DEL CORSO 2 giornate (12 ore) QUOTA DI ISCRIZIONE 260 (IVA 20% inclusa) NUMERO DI PARTECIPANTI AMMESSI N. 20 per edizione NUMERO CREDITI ECM In fase di accreditamento per medici e infermieri VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Il raggiungimento degli obiettivi formativi del corso è accertato attraverso una valutazione che prevede un Questionario: Test con quesiti a risposta multipla. RESPONSABILI SCIENTIFICI - Prof. Gianmarco Cifaldi, Sociologo e Criminologo - Dott.ssa Alessandra Silvestri, Medico Anestesista Rianimatore - Marco Pellacani, Infermiere Specialista in Emergenza-Urgenza Extraospedaliera - Isp.Capo Patrizia Ziccardi, Polizia di Stato MATERIALE DIDATTICO Manuale, con testi di approfondimento sugli argomenti del corso, dal titolo: La gestione della scena del crimine.autori: M. Pellacani, P. Ziccardi, F. Luppi, F. Cani. A cura di: Prof. Gianmarco Cifaldi. Ed: Athena LUOGO DI SVOLGIMENTO Presso le sedi formative dell o i locali del cliente in regola secondo le normative vigenti in materia di sicurezza. VINCOLI PER LA PARTECIPAZIONE Nessuno