Installazione Java e Tomcat 8 Rev. 9

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1 Installazione Java e Tomcat 8 Rev. 9 Lodi, 27/07/2018

2 Installazione Java 8 e Tomcat 8 per IAF Modalità di installazione e configurazione delle componentistiche SW necessarie al funzionamento degli applicativi basati su tecnologia IAF Ambito Linux Java JDK Quella di seguito descritta interesserà l installazione della Java di Oracle/SUN versione 1.8.0_144 con Modulo JDK su un S.O. Linux CentOS7 / RedHat7 Prelevare il file dal sito della Oracle/SUN o da IBM in caso di macchine Power PC, regolandosi sulla versione certificata con gli applicativi da utilizzare Per l intera installazione lo standard Zucchetti prevede il seguente percorso: /opt/zucchetti relativo al mondo HR o AGO Posizionarsi nella cartella /opt e creare la cartella Zucchetti con il comando mkdir nomecartella e copiare all interno della stessa il file java scaricato Decomprimere il contenuto, con il seguente comando: tar-zxvf jdk-8u144-linux-x64.tar.gz

3 E possibile cambiare il nome della cartella estratta: - Eseguendo il comando mv jdk1.8.0_144 Java - Creando un link simbolico alla cartella con il comando ln s /opt/zucchetti/ jdk1.8.0_144 Java Successivamente eliminare il file con il comando rm jdk-8u144-linux-x64.tar.gz Tomcat Prelevare il file dal link sottostante regolandosi sulla versione certificata con gli applicativi da utilizzare Quella di seguito descritta interesserà l installazione di Apache Tomcat versione su un S.O. Linux CentOS 7 Copiare il file apache-tomcat tar.gz all interno della cartella Zucchetti Decomprimere il contenuto, con il seguente comando: tar zxvf apache-tomcat tar.gz

4 Al termine verrà creata la directory: apache-tomcat E possibile cambiare il nome della cartella estratta: - Eseguendo il comando mv apache-tomcat TomcatA - Creando un link simbolico alla cartella con il comando ln s /opt/zucchetti/ apache-tomcat TomcatA In presenza di più nodi Tomcat da installare, denominare la cartella come l esempio: TomcatA Successivamente eliminare il file jdk-8u144-linux-x64.tar.gz Portarsi all interno del percorso /opt/zucchetti/tomcata/conf ed editare il file server.xml aggiungendo il valore maxthreads= 800 nelle seguenti sezioni del file <Connector port="8080" protocol="http/1.1" connectiontimeout="20000" redirectport="8443" maxthreads="800" /> ed <!-- Define an AJP 1.3 Connector on port > <Connector port="8009" protocol="ajp/1.3" redirectport="8443" maxthreads="800" /> Questo valore definisce il numero massimo di thread di elaborazione delle richieste create da questo connettore, determinando pertanto il numero massimo di richieste simultanee che possono essere gestite. Se non configurato il valore di default è pari a 200 Successivamente posizionarsi nella directory /opt/zucchetti/tomcata/bin e rendere eseguibile i files usando il comando: chmod +x Catalina.sh chmod +x startup.sh chmod +x shutdown.sh

5 A causa del diverso comportamento di Tomcat 8 rispetto alle versioni precedenti bisognerà effettuare alcune modifiche ai seguenti files di configurazione: Portarsi all interno del percorso /opt/zucchetti/tomcata/conf ed editare il file catalina.properties individuando il parametro tomcat.util.scan.standardjarscanfilter.jarstoskip=\ Sostituendo tutto il blocco tomcat.util.scan.standardjarscanfilter.jarstoskip=\ con la sola riga tomcat.util.scan.standardjarscanfilter.jarstoskip=*.jar In aggiunta individuare nello stesso file il parametro tomcat.util.scan.standardjarscanfilter.jarstoscan=\ log4j-web*.jar,log4j-taglib*.jar,log4javascript*.jar,slf4j-taglib*.jar sostituendolo con il seguente tomcat.util.scan.standardjarscanfilter.jarstoscan=\ log4j-web*.jar,log4j-taglib*.jar,log4javascript*.jar,slf4j-taglib*.jar,standard.jar Il filtro Jar Scan rappresenta il componente che filtra i risultati dello scanner Jar prima di essere passati all'applicazione. Di solito viene utilizzato per ignorare la scansione di JAR che sono noti per non essere rilevanti per alcuni o tutti i tipi di scansione

6 In aggiunta portarsi all interno del percorso /opt/zucchetti/tomcata/conf ed editare il file logging.properties aggiungendo alla fine del file il seguente parametro org.apache.catalina.webresources.cache.level = SEVERE al fine di non registrare tutti i messaggi informativi di Apache Tomcat nelle fasi di avvio del servizio Utente Tomcat Il Tomcat verrà avviato con un apposito utente per evitare l'insorgere di problemi causati dall'utilizzo incauto dell'utente root. Come standard utilizziamo l'utente tomcat, questo utente non appartiene ad alcun gruppo e non ha la possibilità di accedere in ssh. All interno della cartella /opt, eseguire il comando: useradd -M tomcat Eseguire il chown sulla cartella Zucchetti per questo utente chown -R tomcat. Zucchetti/

7 Per l accesso al tomcat manager, editare il file presente in : /opt/zucchetti/tomcata/conf/tomcat-users.xml Come in foto, aggiungere la seguente stringa: <user name="admin" password="admin123!" roles="manager-gui" /> In seguito, è necessario autorizzare in modo esplicito quali IP abilitare modificando il file context.xml presente in opt/zucchetti/tomcata/webapps/manager/meta-inf/ Gli IP localhost sono già abilitati Aggiungere l IP desiderato nel parametro allow come evidenziato: allow="192\.168\.1\ \.\d+\.\d+\.\d+ ::1 0:0:0:0:0:0:0:1" /> in alternativa usare allow=".*" /> oppure allow="\d+\.\d+\.\d+\.\d+ 127\.\d+\.\d+\.\d+ ::1 0:0:0:0:0:0:0:1" /> per consentire l accesso al Tomcat Manager da qualsiasi IP

8 Script di avvio di Tomcat Lo script di avvio di Tomcat permette di gestire il processo Tomcat come un servizio e quindi l'avvio automatico insieme allo startup del S.O. del server. Altre funzioni di questo script sono il controllo dei permessi sui file, la cancellazione del contenuto della cartella work e l'eventuale kill (chiusura) dei processi pendenti durante l'arresto del servizio. Per lo script di avvio è possibile utilizzare il sistema di gestione dei servizi Systemd Creare ad esempio il file TomcatA.service in /usr/lib/ systemd/system/ # vim /usr/lib/systemd/system/tomcata.service Editarlo come segue: premere I per passare in modalità INSERT [Unit] Description=tomcat After=network.target [Service] Type=forking User=tomcat Group=tomcat PermissionsStartOnly=true LimitNOFILE=10000 Environment=CATALINA_PID=/opt/Zucchetti/TomcatA/temp/tomcat.pid Environment=JAVA_HOME=/opt/Zucchetti/Java Environment=CATALINA_HOME=/opt/Zucchetti/TomcatA Environment=CATALINA_BASE=/opt/Zucchetti/TomcatA # JAVA_OPTS per HR #Environment="JAVA_OPTS=-Dfile.encoding=ISO Xms512m -Xmx3072m -Xss768m -XX:MaxMetaspaceSize=768m -Duser.language=it" # JAVA_OPTS per AGO #Environment="JAVA_OPTS=-Xms128m -Xmx1024m -XX:MetaspaceSize=256m -XX:MaxMetaspaceSize=768m -XX:MaxMetaspaceFreeRatio=75 -Dfile.encoding=ISO Duser.language=it -Dorg.apache.catalina.STRICT_SERVLET_COMPLIANCE=false -Djava.awt.headless=true"

9 ExecStartPre=-/usr/bin/rm -rf /opt/zucchetti/tomcata/work/catalina ExecStartPre=/usr/bin/chmod 755 -R /opt/zucchetti/tomcata/ ExecStartPre=/usr/bin/chown -R tomcat. /opt/zucchetti/tomcata/ ExecStart=/opt/Zucchetti/TomcatA/bin/startup.sh ExecStop=/bin/kill -15 $MAINPID [Install] WantedBy=multi-user.target -> Eliminare il commento alla riga delle JAVA_OPTS per HR o per AGO (non ad entrambi). Tutte le opzioni java devono essere scritte sulla stessa riga. Rendere lo script eseguibile con il seguente comando: chmod +x TomcatA.service I valori di memoria devono essere rivalutati in ogni singola installazione Ricaricare la configurazione dei servizi con il comando systemctl daemon-reload e premere Invio Eseguire il comando systemctl enable TomcatA.service per rendere il servizio automatico all avvio del server I comandi per la gestione del sevizio sono: # systemctl start TomcatA # systemctl restart TomcatA # systemctl stop TomcatA # systemctl status TomcatA Eseguire il comando systemctl start TomcatA.service Successivamente avviare un browser Internet e digitare il percorso: dove nomeserver si riferisce al nome della macchina su cui è stato installato il Tomcat oppure l indirizzo IP della stessa (localhost)

10 All apparire della seguente schermata si avrà la certezza del funzionamento del servizio installato. Qualora ci fossero problemi di raggiungibilità del servizio verificare le impostazioni Firewall e SELINUX ed eventualmente disabilitarle o creare una regola in ingresso per la porta http del servizio Tomcat in uso Per stoppare e disabilitare i servizi firewall:

11 Per verificare lo status del servizio digitare il seguente comando: systemctl status firewalld Per disabilitare il SELINUX Posizionarsi nel percorso /etc/sysconfig, editare il file selinux come di seguito: Modificare il valore SELINUX con DISABLED. Digitare il comando: setenforce 0 per rendere effettive le modifiche senza la necessità di riavviare il sistema

12 Per abilitare il servizio all avvio della macchina Digitare il seguente comando: systemctl enable TomcatA Per pianificare il riavvio notturno del servizio ad una data/ora prestabilita Modificare il file crontab presente nel percorso: /etc * * * root /usr/bin/systemctl restart TomcatA