ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

Transcript

1 ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Struttura di supporto Giuridico e Contabile Istruzioni per la compilazione on-line delle domande Piano Zootecnico Regionale Misura 1: Investimenti materiali e immateriali in azienda" ID2004 Aggiornato novembre 2004

2 Agricoltura Note esplicative per la compilazione on line della domanda Piano zootecnico Regionale misura 1 Decreto ART A n. 185 del 26/10/2004 Misura 1: Investimenti materiali e immateriali in azienda" Domanda aziendale ID 2004 La modulistica è composta dai seguenti Quadri e Sezioni: QUADRO A Requisiti del richiedente o Sezione I - Dati identificativi e forma giuridica o Sezione II - Dati identificativi Unità produttiva zootecnica o Sezione III Dati firmatario QUADRO B - PUNTEGGI QUADRO PUNTEGGI o Sezione I - Punteggi QUADRO C Requisiti di accesso o Sezione I Requisiti di accesso o Sezione II Consistenza zootecnica QUADRO D Regime d aiuto o Sezione I a): Latte ovicaprino o Sezione II b): Strutture allevamenti ovini e bovini o Sezione III c): Pascoli QUADRO F Documenti e dichiarazioni o Sezione I a): Dichiarazioni e documenti QUADRO G Sottoscrizione o Sezione I Dichiarazioni generali o Sezione II Delega o Sezione III Presentazione e firmatario QUADRO I Qualità di compilazione o Sezione I Qualità di compilazione Chiudi compilazione Chiudi AVVERTENZA: Gli utenti autorizzati a compilare le domande on-line sul Sistema Informativo di ARTEA avranno indicazioni più dettagliate relativamente ai Quadri di maggiore interesse, chiamando i referenti ARTEA nel caso di dubbi. QUADRO A - AZIENDA Sezione I Dati identificativi e forma giuridica dell azienda Si richiama l'attenzione sulla corretta e completa dichiarazione dei dati anagrafici, che possono pregiudicare l'attribuzione del contributo e/o indennizzo. a) DITTA INDIVIDUALE

3 Se il richiedente è una ditta individuale tale tipologia deve essere indicata nel campo Natura Azienda e devono essere obbligatoriamente compilati i campi: Cognome o Denominazione, Codice Fiscale, che in questo caso è un codice alfanumerico, e Partita IVA del richiedente (così come risulta dal certificato di attribuzione della C.C.I.A.A.). b) ALTRO RICHIEDENTE Se il richiedente è una società è necessario indicarne la forma giuridica nel campo Natura Azienda nonché inserire i dati relativi a Codice Fiscale e Partita IVA (così come risultano dal certificato di attribuzione della C.C.I.A.A.), che in questo caso sono codici numerici. Si ricorda di compilare i campi Indirizzo e n. civico, Comune e di indicare eventuali recapiti (Tel, Fax, etc.) per possibili comunicazioni. Qualora ricorrano le condizioni per l'esonero dal possesso della partita IVA, deve essere barrata la relativa casella Escluso IVA Sezione II UTE/UPZ Inserire i dati relativi alle UPZ per azioni a, b e inserire UTE per azione c; nel caso specifico corrispondono a Unità Produttive Zootecniche e Unità tecnico economica, si invita ad accertarsi presso i Centri di Assistenza convenzionati a cui si consegnano le domande che tali dati corrispondano a quanto registrato nell anagrafe ART A.

4 I dati dell Azienda e quelli dell UPZ potrebbero non coincidere nel caso in cui la sede legale sia ubicata in altro luogo rispetto alla UPZ. Per ogni Specie allevata deve essere presente nell anagrafe ART A una UPZ con il relativo allevamento. Sezione III Modalità di pagamento Nell indicare le modalità con le quali si desidera ricevere l indennizzo e/o il contributo si consiglia il bonifico bancario o postale; cliccare su salva per salvare la modalità di pagamento prescelta.

5 QUADRO B PUNTEGGI QUADRO ALTERNATIVO PUNTEGGI In questo quadro si deve selezionare le misure poste all interno del menu selezionare un oggetto, e cliccare su scegli: automaticamente vengono visualizzate le diverse azioni contenute nel Bando Misura 1; le prime tre voci rappresentano le azioni comuni a tutti gli enti, le altre relative solo agli enti che hanno priorità locali. Si fa presente che non si possono selezionare contemporaneamente le tre misure a,b,c, le quali sono incompatibili; alla stessa maniera non si possono barrare voci che alternative all interno della stessa misura, quali: Punteggi misura 1a Miglioramento delle strutture di produzione e trasformazione del latte ovicaprino - progetti che prevedono investimenti sui sistemi di tracciabilità, con progetti che prevedono interventi strutturali, con quelli che prevedono acquisto di macchinari; - numero di addetti alla zootecnia; - non aver usufruito di contributi per investimenti nell ultimo quinquennio o finanziamenti pubblici e/o aver presentato la stessa tipologia di domanda per la stessa tipologia di spese. Punteggi misura 1b Interventi nelle strutture di allevamento di ovicaprini e bovini - progetti che prevedono investimenti sui sistemi di tracciabilità, con progetti che prevedono interventi strutturali, con quelli che prevedono acquisto di macchinari; - numero di addetti alla zootecnia; - non aver usufruito di contributi per investimenti nell ultimo quinquennio o finanziamenti pubblici e/o aver presentato la stessa tipologia di domanda per la stessa tipologia di spese

6 Punteggi misura 1c Investimenti per i pascoli secondo la definizione data da Reg.CE 1254/99 - progetti che prevedono investimenti per pascoli destinati a bovini da carne e ovicaprini, pascoli destinati a suini, e/o a equini; - numero di addetti alla zootecnia; - non aver usufruito di contributi per investimenti nell ultimo quinquennio o finanziamenti pubblici e/o aver presentato la stessa tipologia di domanda per la stessa tipologia di spese. Una volta effettuate la scelta della misura comune, si prcede alla eventuale selezione delle priorità locali, selezionando la misura locale di interesse (ad es.arezzo misura 1 ), procedendo alla selezione dei punteggi;la riga selezionata, viene visualizzata come prima riga, al di sopra della scelta effettuata in precedenza. Al termine delle operazioni ciccare su salva, e passare al quadro successivo.

7 QUADRO C REQUISITI DEL RICHIEDENTE Sezione I Requisiti di accesso Il richiedente deve barrare la casella relativa al tipo di requisiti posseduti, se trattasi di imprenditore agricolo singolo oppure se giuridicamente è un imprenditore associato; allo stesso modo deve specificare la percentuale di PLV relativa dal settore zootecnico, la redditività dell impresa, e eventualmente barrare le voci nei casi in cui trattasi di imprenditore con volume di affari superiore a , se è produttore biologico, oppure se rientra fra i giovani imprenditori. Si devono specificare inoltre le capacità professionali acquisite, i requisiti minimi in materia di ambiente e salute degli animali, e gli eventuali investimenti strutturali e/o non strutturali di cui è detentore. Dichiarare inoltre se ha effettuato procedure concorsuali (protesti, pignoramenti ecc.) nei 5 anni precedenti, oppure la presenza di attestato di affidabilità rilasciato da un Istituto di credito. Il richiedente deve barrare la casella corrispondente alla dichiarazione di non aver percepito altri indennizzi o contributi per gli stessi capi e allo stesso titolo solo nel caso si trovi in questa situazione. Non deve invece barrare tale casella qualora abbia usufruito di altri indennizzi e contributi per lo stesso intervento dell azione 1.1 del PSR, o in alternativa rinunciare a tale graduatoria.

8 Sezione II Consistenza zootecnica In questa sezione il richiedente deve specificare il numero di capi presenti come risultanti dal registro di stalla al momento della compilazione della domanda, suddivisi per specie ed età di appartenenza. La tabella all inserimento del numero di capi fornirà il numero di UBA risultanti. Al termine dell operazione di inserimento dei capi cliccare su salva.

9

10 QUADRO D REGIME DI AIUTO Il quadro D è strutturato in tre sezioni: Sezione I Azione a): Miglioramento delle strutture di produzione e trasformazione del latte ovicaprino Sezione II Azione b): Interventi nelle strutture di allevamento di ovicaprini e bovini Sezione III Azione c): Investimenti per i pascoli Scegliere la misura relativa al progetto da realizzare, ricordando che le misure a, b, c sono incompatibili tra loro. Nell ambito della misura scelta barrare gli interventi che si intendono realizzare, con il relativo numero di ULU (unità lavorative uomo) e i costi che si devono sostenere per la realizzazione dell azione suddivisi in spese generali, materiali e immateriali, specificando la casistica a cui eventualmente appartiene l azienda

11 (zona svantaggiata, giovane imprenditore, richiesta di anticipo assistita da polizza fidejussoria, ecc.). QUADRO F DOCUMENTI E DICHIARAZIONI Sezione I Dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi D.P.R.445/2000 In questa sezione il richiedente deve inserire il n di iscrizione al Registro Prefettizio del comune di appartenenza (se trattasi di cooperative), il n di iscrizione alla Camera di Commercio; nelle parti sottostanti si richiede di barrare sulla relativa documentazione allegata, copia di documento di riconoscimento in corso di validità,e copia della scheda di progetto di cui all allegato del Bando. La parte sottostante è riservata ad eventuali dichiarazioni da inserire in domanda.

12 QUADRO G SOTTOSCRIZIONE Sezione I Dichiarazioni generali sulla conoscenza delle norme Sezione II Delega Indicare l Organizzazione, il CAA oppure il libero professionista a cui si affida la delega relativamente ai punti descritti in domanda.

13 Sezione III Presentazione e firmatario Indicare l Organizzazione presso la quale si presenta la domanda e nella casella indicare il ruolo del firmatario rispetto all azienda (Titolare, Rappresentante legale, etc.), quindi compilare obbligatoriamente i campi: Fatto a, In data, Firma del richiedente, che sono sempre obbligatori.

14 QUADRO I Qualità Compilazione Il presente quadro riporta alcuni messaggi riepilogativi riferiti al quadro D, e allo stesso tempo indica qualora le altre sezioni non siano state compilate correttamente, la tipologia di errore fatta nelle sezioni precedenti, come riportato in figura.

15 QUADRO Chiudi Compilazione Nel quadro di chiusura domanda vengono rilevati i messaggi d errore presenti nel quadro qualità di compilazione, insieme ad altri eventuali messaggi di errore di incompatibilità sulle scelte effettuate nella sezione scelta punteggi. I messaggi d errore sono accompagnati da didascalia che consentono di individuare e ritornare alla sezione erroneamente compilata. Alcune tipologie di errore impediscono la chiusura della domanda. Quando il quadro chiudi domanda risulta esente da messaggi d errore è possibile procedere al comando chiudi domanda, e procedere alla visualizzazione e stampa della domanda conclusa.