DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 flric,ini : REGIONE SICILIANA COMUNE di RACCUJA (Messina) DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 15 OGGETTO: "Approvazione Piano Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari Anno del L'anno Duemiladiciassette, il giorno otto del mese di Luglio alle ore 1,3,D e seguenti, nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto. Alla seduta di inizio, in sessione ordinaria che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di lee. risultano all'aooello nominale: CONSIGLIERI PALAZZOLO Francesco LA MANCUSA Antonina DI PERNA MariaTindara SALPIETRO Daniele TAMIGI Alessia LA MANCUSA Gianiuca TUCCIO Lucio LAPOLI Salvatore MARTELLA Ivan ALESSANDRINO Manuela SCALIA Marcella TUCCIO Lidia Rita PRESENTI I ASSENTI ALLA SEDUTA PARTECIPANO SALPIETRO DAMIANO Francesca Sindaco GIAMBRONE Giovanni Vicesindaco GORGONE Carmela Assessore LEONE Sebastiano Assessore MASTRANTONIO Santi Assegnati n. 12 Incarica n. 12 Si da atto che la convocazione del presente Consiglio Comunale e stata regolarmente comunicata al Sindaco ed agli Assessori Presenti n. 12 Assenti n. -- Presiede il Sig. Palazzolo Francesco nella qualità di PRESIDENTE. Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa Serena CASAMENTO Scrutatori i Consiglieri: La seduta è pubblica.

2 Il Presidente passa alla trattazione del quinto punto all'ordine del giorno "Approvazione Piano Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari Anno Sindaco dà lettura della proposta. Dichiara che l'amministrazione ha intenzione di alienare due immobili, cioè la Scuola elementare di Campo Melia e un appezzamento di terreno in C/da Batiola, precisando che gli uffici sono stati sollecitati a predisporre i relativi bandi. Presidente dichiara aperta la discussione. Cons. Martella chiede al Responsabile dell'area Tecnica se vi siano o meno variazioni rispetto all'anno scorso. Responsabile Area Tecnica fornisce risposta negativa Cons. Martella chiede notizie in merito alla scuola elementare di Fossochiodo. Sindaco dichiara che l'immobile era stato dato in comodato ad una ditta locale per l'esercizio di un'attività commerciale, mai avviata e, conseguentemente, l'ufficio tecnico e quello finanziario hanno avviato la procedura per ottenere la restituzione del possesso dell'immobile medesimo. Cons. Martella rileva che il Cons. Scalia, due anni fa, ha chiesto, in Consiglio Comunale, che per il predetto immobile si procedesse alla sua vendita o alla sua valorizzazione, considerando che lo stesso si trova in una delle zone più popolose del paese e, dunque, potrebbe tornare utile ai cittadini. Procede alla lettura di alcuni passi di verbali di Consiglio Comunale dell'anno scorso, contenenti due dichiarazioni del Sindaco, identiche a quelle fatte oggi, sottolineando che l'amministrazione, da un alto, si è disinteressata dell'immobile di Fossochiodo, ma, dall'altro, ha proceduto alla valorizzazione del rifugio Buculica, con un intervento di ,00, che ha previsto l'installazione di telecamere e la realizzazione di un prato all'inglese. Continua rilevando che tale ultimo intervento, per il quale si è ottenuto apposito finanziamento, essendo stato realizzato in una zono dispersa, abbia avuto il solo scopo di permettere all'amministrazione la possibilità di gestire la relativa somma. Chiede, infine, di verificare se la ditta che deve occuparsi della manutenzione del prato del rifugio Buculica adempia o meno a tale compito, rilevando che la ditta medesima risponde del proprio operato per dieci anni e sottolineando che l'unico soggetto che ha dato applicazione a tale previsione normativa è stato il Commissario, che ha fatto rifare alla dita interessata ed inadempiente l'esterno della palestra. Responsabile dell'area Tecnica dichiara che anche il proprio ufficio ha provveduto a dare applicazione alla previsione normativa di cui sopra. Sindaco ricorda che la Giunta Comunale ha fornito atto di indirizzo all'ufficio tecnico per la gestione del rifugio Buculica ed il relativo bando è quasi pronto e, se nessuna ditta dovesse partecipare, si troverà una soluzione alternativa. Cons. Scalia rinnova all'amministrazione l'invito, già fatto lo scorso anno, alla bonifica del terreno in C/da Badiola, nel quale sono presenti anche rottami in ferro. Presidente dispone si passi alle dichiarazioni di voto. Cons. Tamigi dichiara che il voto della Maggioranza è favorevole, invitando l'ufficio tecnico ad avviare, il prima possibile, le pratiche per i bandi relativi alle alienazioni immobiliari. Cons. Martella dà lettura delle delibere consiliari dello scorso anno. relative alle richieste del Cons. Scalia di bonifica del terreno di C/da Badiola e, quanto agli interventi di Buculica, ritiene che gli stessi rappresentino una scelta miope e cieca dell'amministrazione, proponendo che. se il relativo

3 bando non dovesse andare a buon fine, si possa permettere a soggetti competenti, come, per esempio, il Sindaco di Floresta, di provvedere alla relativa gestione, garantendo, così, di trame qualcosa di buono. Dichiara, infine, che il voto della Minoranza è sfavorevole. Presidente, in assenza di ulteriori interventi, dispone che si proceda alla votazione della proposta in oetto. ocr alzata e seduta. CONSIGLIERI ASSEGNATI 12 FAVOREVOLI 08 CONSIGLIERI PRESENTI 12 CONTRARI 04 CONSIGLIERI ASSENTI 00 ASTENUTI 00 CONSIGLIERI VOTANTI 12 TOTALE 12 Il Presidente dichiara, con 08 voti favorevoli (Maggioranza) e n. 04 voti contrari (Minoranza) approvata la proposta in oggetto. A auesto nunto. il Presidente mette ai voti l'immediata esecutività della or000sta in oetto. CONSIGLIERI ASSEGNATI 12 FAVOREVOLI 08 CONSIGLIERI PRESENTI 12 CONTRARI 04 CONSIGLIERI ASSENTI 00 ASTENUTI 00 CONSIGLIERI VOTANTI 12 TOTALE 12 Il Presidente dichiara, con 08 voti favorevoli (Maggioranza) e n. 04 voti contrari (Minoranza), approvata l'immediata esecutività della proposta in oggetto. IL CONSIGLIO COMUNALE UDITO quanto precede; VISTI: il vigente O. A. EE. LL. approvato con L.R. 15/03/1963, n. 16 e s.m.i.; il Decreto Legislativo 18/08/2000, n. 267: # la Legge Regionale 11/12/1991, n. 48:.- la Legge Regionale 07/09/1998. n. 23: la Legge Regionale 23/12/2000. n. 30: il Regolamento di Contabilità Comunale: > lo Statuto Comunale; In armonia con l'esito della votazione sopra riportata DELIBERA 1) LA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE CONCERNENTE LOGGETTO CHE QUI Si INTENDE INTEGRALMENTE RIPORTATA E TRASCRITTA AD OGNI EFFETTO DI LEGGE È APPROVATA. 2) DICHIARARE LA PRESENTE DELIBERAZIONE IMMEDIATA ESECUTIVA Al SENSI E PER GLI EFFETTI DELL'ARI. 12- COMMA 2- DELLA L.R. 44/91.

4 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE > Richiamato l'art. 58 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito in Legge n. 133/2008, rubricato: Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni e altri enti locali" il quale prevede: - al comma i "Per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Province, Comuni e altri Enti locali, ciascuno ente con delibera dell'organo di Governo individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Viene così redatto il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari allegato al bilancio di previsione"; - al comma 2 che, "L'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica; la deliberazione del Consiglio Comunale dì approvazione dei piano delle alienazioni e valorizzazioni costituisce variante allo strumento urbanistico generale. Tale variante, in quanto relativa a singoli immobili, non necessita di verifiche di conformità agli eventuali atti di pianificazione sovraordinata di competenza delle provincie e delle Regioni. La verifica di conformità è comunque richiesta e deve essere effettuata entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di ricevimento della richiesta, nei casi di varianti relativa a terreni classificati come agricoli dallo strumento urbanistico generale vigente, ovvero nei casi che comportano variazioni volumetriche superiori al 10 per cento dei volumi previsti dal medesimo strumento urbanistico vigente. al comma 3 che " Gli elenchi di cui al comma 1, da pubblicare mediante le forme previste per ciascuno di tali enti, hanno effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedente trascrizione, e producono gli effetti previsti dall'art del Codice Civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto"; RITENUTO di provvedere in merito Vista la Deliberazione di G.M. n. 49 del 07/04/2017, esecutiva, ad oggetto: " Approvazione Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari anno 2017"; Visto il D.L. 25/6/2008, n. 12, convertito, con modificazioni, dalla legge 6/8/2008,n.133; Visto l'ord. Amm. EE.LL. vigente nella Regione Sicilia approvato con L.R. 15/03/1963, n. 16 e s.m.i.;

5 Visto il Decreto Legislativo 18/08/2000, n. 267; Vista la Legge 11/12/1991, n. 48; Vista la Legge Regionale 07/09/1998 n. 23; Vista la Legge Regionale 23/12/2000, n. 30: Visto lo Statuto Comunale; DELIBERI: PROPONE CHE IL CONSIGLIO COMUNALE 1) Di approvare per l'anno 2017, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni, previsto dall'art. 58 del D.L. 112/2008, convertito nella legge 133/2008, allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale. 2) Di dare atto che: - l'inclusione dei beni nel suddetto piano comporta gli effetti previsti nel citato art. 58 del D.L. 112/2008 convertito, con modificazioni, nella legge 133/2008; contro l'iscrizione del bene negli elenchi è ammesso ricorso amministrativo entro 60 giorni (sessanta) dalla loro pubblicazione, fermi restando gli altri rimedi di legge. 3)-Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell'art comma 2 - della L.R. 44/91. _--Dott.ssa pietro Damiano

6 COMUNE DI RACCUJA (PROVINCIA DI MESSINA) Tel. (0941) Fax Cod.Fisc C.A.P comuneraccuiia virgilio.it PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI - ANNO 2017 (art. 58 decreto legge 25 giugno 2008, n.l 12, convertito con modificazioni della legge 6 agosto 2008, n.133) Raccuja lì 07/04/2017 Il Responsabile dell'area Tecnica (Ing unziato Chiofalo)

7 COMUNE DI RACCUJA (PROVINCIA DI MESSINA) Tel. (0941) Fax Cod.Fisc C.A.P comuneraccuija@virgilio.it OGGETTO: PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PER LA INDIVIDUAZIONE DEL VALORE BASE DI VENDITA PER L'ALIENAZIONE Dl BENI IMMOBILI DI PROPRIETA' COMUNALE. - Anno PREMESSA: Questo UTC, in relazione all'art. 58 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito in Legge n. 133/2008, rubricato: "Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni e altri enti locali", è stato incaricato della redazione della perizia estimativa per la individuazione del valore base di vendita dei seguenti immobili di proprietà comunale: -Immobile già adibito a Scuola Elementare della frazione Campo Melia, distinto in catasto al foglio di mappa n. I particella n. 943; -Terreno ubicato in località Batiola e distinto in catasto al foglio di mappa n. 15 particella n In relazione a quanto sopra esposto si procede alla stima dell'immobile sito nella C/da Campo Melia. EDIFICIO GIA' ADIBITO A SCUOLA ELEMENTARE DELLA CIDA CAMPO-M ELlA IDENTIFICATO NEL NCEU AL FOGLIO N 1 PARTICELLA Con la presente viene confermata la stima di E ,00 come da perizia allegata al Piano anno 2016 e precisamente: L'edificio, realizzato intorno agli anni cinquanta, risulta realizzato con struttura portante in muratura e solaio latero -cementizio, risulta costituito da due ambienti oltre ingresso e WC per complessivi circa mq. 60 ed insiste in un area catastalmente estesa mq 330. L'immobile, nella sua interezza è in cattivo stato di conservazione e risulta interessato da cedimenti e crolli che hanno interessato la corte e, probabilmente, anche il sub strato fondazionale. Si rileva, infatti il crollo un muro di sostegno della corte, vistose lesioni con distacchi dei pilastrini della tettoia, un diffuso decadimento delle finiture interne, degli infissi, dell'impianto elettrico, dell'impianto di riscaldamento e un diffuso dissesto nel manto di copertura. In relazione al sito di ubicazione, la consistenza e lo stato di conservazione dell'immobile oggetto della stima, l'assenza di un mercato attivo, avuti presenti i fattori che concorrono a - determinare il più probabile valore venale, con metodo sintetico, si ritiene che il più probabile valore venale possa fissarsi in ,00. Si allega: I. stralcio foglio di mappa n. 1

8 TERRENO UBICATO IN LOCALITA' BATIOLA E IDENTIFICATO IN CATASTO AL FOGLIO DI MAPPA N. 15 PARTICELLA Con la presente viene confermata la stima di E ,00 come da perizia allegata al Piano anno 2016 e precisamente: 11 terreno sito località Batiola risulta ubicato tra la strada provinciale San Nicolò - Zappa e la strada provinciale Spandacucina - Batiola e identificato in catasto al foglio di mappa n. 15 particella n. 388 Seminativo arborato - classe 3 - R. D. C. 0,81 - R.A. f. 0,29 per una superficie di mq. 350, 00. Ricade nel vigente Piano Regolatore Generale in Zona Vi fascia di rispetto del Bosco. Trattandosi, pertanto, di terreno non edificabile, per la determinazione del valore al mq. può essere fatto riferimento al combinato disposto dell'art. 40 del D.P.R. 327/2001 e ss. mm. ii., e dei valori della Tabella dei Valori Agricoli Medi per l'anno Regione Agraria n. 2 "Nebrodi occidentali"- redatta dalla Commissione Provinciale Espropriazioni di Messina e pubblicata nella GURS n. 61 parte I del 31/12/2009. Il valore cosi determinato, che è quello che l'ente sarebbe tenuto a versare al proprietario del fondo aifini espropriativi, si ritiene costituisca utile riferimento alla fine della presente stima. Il valore per Ha del terreno cosi come riportato nella suddetta tabella risulta di , 00. Va precisato, tuttavia, che il terreno risulta ubicato, come già specificato in premessa, in adiacenza alla strada provinciale San Nicolò - Zappa e alla strada agricola provinciale Spandacucina - Batiola e quindi in una zona di facile accesso ed utilizzo. Inoltre, all'interno del suddetto terreno, risultano ubicati n. 2 box in lamiera del tipo edile che seppur in pessimo stato di conservazione, possono essere utilizzati, previa un adeguata manutenzione. In considerazione di quanto sopra, in relazione al sito di ubicazione, la consistenza e lo stato di conservazione dell'immobile oggetto della stima, l'assenza di un mercato attivo, avuti presenti i fattori che concorrono a determinare il più probabile valore venale, con metodo sintetico, si ritiene che il più probabile valore venale possa fissarsi in 2.000,00. Non si è proceduti ad utilizzare altri metodi di stima del tipo "confronto con i valori correnti di mercato" in quanto, da informazioni assunte, non risultano dati certi sulle ultime compravendite che hanno interessato terreni della stessa zona e con le stesse caratteristiche simili a quello in corso di stima. Si allega: I. Stralcio foglio di mappa n.15 bile dell'area Tecnica g. fiato hiofalo)

9 PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI COMUNALI ANNO 2017 N.D. Descrizione bene Attuale Utilizzazione Fg P.11a Superficie Valore di Intervento Destinazione note immobile e destinazione attuale (mq) stima previsto d'uso in relativa urbanistica variante destinazione i Edificio scuola z.t.o. F - nessuna ,00 Alienazione z.t.o. E elementare Campo Attrezzature per Melia l'istruzione 2 Terreno non z.t.o. VI - nessuna Mq. 350,00 E ,00 Alienazione z.t.o. Vib edificabile sito in Fascia di rispetto località Batiola Boschi 3 Ruderi case z.t.o. F - nessuna Valorizzazione z.t.o. F - popolari C/da Attrezzature Attrezzature Sulipani Sociali pubbliche Sociali 4 Magazzino z.t.o. A2 deposito Valorizzazione z.t.o. A2 - comunale Piazza Attrezzature Butera- Sociali 5 Edificio scuola z.t.o. F - nessuna Valorizzazione z.t.o. F - rurale C/da Attrezzature per Attrezzature Buculica l'istruzione Sociali L'inserimento dei suddetti beni nell'elenco comporta: a) la classifica del bene come patrimonio disponibile; b) variante allo strumento urbanistico generale che non necessita di verifiche di conformità ad atti di pianificazione sovraordinata, fatta eccezione per varianti relative a terreni classificati come agricoli ovvero qualora sia prevista una variazione volumetrica superire al 10% di quella prevista dalla strumento urbanistico vigente; c) effetto dichiarativo della proprietà, qualora non siano precedenti trascrizioni; d) effetto sostitutivo dell'iscrizione del bene in catasto; e) gli effetti previsti dall'art del C.C. Ricorso Contro l'iscrizione del bene nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare è ammesso ricorso amministrativo nel termine di 60 gg.dalla pubblicazione all'albo pretorio del comune. Il Responsabile dell'area Tecnica

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12 PAREREPREVENTIVORECOLARITA' AMMINISTRATIVA.111 Il sottoscritto Ing. Nunziato CHIOFALO Responsabile dell'area Tecnica, esprime parere favorevole sulla presente proposta di deliberazione, in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, ed alla regolarità e correttezza amministrativa ai sensi dell'art. 147-bis, comma 1, del D.Lgs. 267/2000. Data Il Responsabile dell'area Tecnica Ing.)hiziato CHIOFALO L_ PAR1RLI CONTÀBUEE AT7lTAZ!Oi.EFI NN2iAR1Aj' Il sottoscritto Dr. Antonio Mileti, Responsabile dell'are Economico-Finanziaria, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e dal relativo regolamento comunale sui controlli interni, ATTESTA, che l'approvazione del presente provvedimento R comporta (ovvero) [] non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell'ente. Ai sensi del combinato disposto degli articoli 49, comma i e dell'art. 147/bis del D.Lgs. 267/2000, nonché del Regolamento comunale sui controlli interni, esprime parere )] FAVOREVOLE (OVVERO) NON FAVOREVOLE [1 in ordine alla regolarità contabile. Data Dr. IL SABILE DELL'AREA E21I(CO FINANZIARIA

13 ui I CO?DEIATO Che con deliberazione di G.M. n.49 del 07/04/2017 veniva esitato il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni iminobiliari anno 2017", RICHIAMATO L'art. 58 del decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008, convertito in legge n. 133/2008, rubricato."ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni e altri enti locali", con particolare riferimento ai commi 1, 2 e 3, VISTO Lo Statuto Comunale; Il D.Lgs. n.267 del ; La Legge n. 48 deil' ; L'Ordinamento EE.LL vigente in Sicilia; La Legge Regionale n. 23 del ; La Legge Regionale ii. 30 del ; RILEVATO Che sulla predetta proposta e stato espresso il parere di regolarità tecnica da parte del Funzionario Responsabile dell'area Tecnica, ing. Nunziato Chiofalo e di regolarità contabile e attestazione finanziaria da parte del Funzionario Responsabile dell'area EconomicoFinanziaria, dott. Antonio Miletii;

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15 Il presente verbale, dopo la lettura, si sottoscrive per conferma. IL PRESIDENTE IL (o'si(;lierf: ANZIANO PALAZZOI.() Francesco IL SEGRETARIO LE 7MARTEL A va Serena CAS TO Il sottoscritto Segretario Comunale; Visti gli atti d'ufficio; ATTESTA Che la presente Deliberazione, in applicazione delle LL.RR. N. 44/1991, N. 22/2008 e 05/2011; è stata affissa all'albo Pretorio del Comune per rimanervi quindici giorni consecutivi dal p9,-0-20.i~ al W. è divenuta esecutiva il giorno 3 DECORSI 10 GIORNI DALLA PUBBLICAZIONE, Al SENSI DELL'ART COMMA I - DELLA L.R. N. 44/91 [ DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA Al SENSI DE' 1 'ART 12 - COMMA 2 - DELLA L.R. N. 44/91- Dalla Residenza Municipale, li L'ADDETTO ALLA PUBBLICAZIONE IL SEGRETARIO COMUNALE