Enrico Bastia - Bassano Padovani. Mamma. che sei nei cieli. Il Rosario a misura di bambino. Illustrazioni di Mauro Fuggiaschi

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3 Enrico Bastia - Bassano Padovani Mamma che sei nei cieli Il Rosario a misura di bambino Illustrazioni di Mauro Fuggiaschi

4 Le citazioni bibliche sono tratte da La Sacra Bibbia nella versione ufficiale a cura della Conferenza Episcopale Italiana 2008, Fondazione di Religione Santi Francesco d Assisi e Caterina da Siena Grafica di Ivo Kaplun Corredo grafico: Freepick, p. 3; Ibrandify / Freepik, p. 12 PAOLINE Editoriale Libri FIGLIE DI SAN PAOLO, 2018 Via Francesco Albani, Milano edlibri.mi@paoline.it Distribuzione: Paoline Diffusione - Roma Via Antonino Pio, Roma

5 Gesù ci ha insegnato a chiamare Dio con il nome di Padre e a rivolgerci a lui attraverso la preghiera del Padre Nostro. Ma lui ci ha fatto conoscere bene anche la sua mamma, Maria, e poco prima di salire al cielo l ha affidata a un suo discepolo speciale, un suo grande amico, perché potesse prendersi cura di lei. Da quel momento Maria è diventata mamma anche di Giovanni, di Pietro, di Giacomo e di tutti i discepoli di Gesù di ieri e di oggi. Maria, allora, è anche nostra mamma, mia e tua! Come Gesù, anche lei è salita al cielo, con anima e corpo: è stato il dono speciale che Gesù le ha già fatto e che anche noi, un giorno, riceveremo. Quando preghiamo Dio Padre diciamo: «Padre nostro che sei nei cieli...»; rivolgendoci a Maria possiamo dire: «Mamma nostra che sei nei cieli».

6 16 Misteri della gioia

7 L annuncio dell angelo a Maria La visita di Maria alla cugina Elisabetta La nascita di Gesù La presentazione di Gesù al tempio La perdita e il ritrovamento di Gesù tra i dottori della Legge nel tempio Al lunedì e al sabato; a Natale; nel giorno del tuo compleanno; nei momenti di gioia della tua vita. 17

8 primo mistero l ANNUNCIAZIONE L angelo Gabriele annuncia a Maria che diventerà la mamma di Gesù. Leggi questa pagina di Vangelo, ha qualcosa da dire al tuo cuore... e, se necessario, leggila anche due volte! 18

9 Dal Vangelo secondo Luca (1,26-38) Al sesto mese, l angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l angelo si allontanò da lei. 19

10 Fidarsi Il nome «Maria» significa: «amata da Dio». Nella storia di Maria di Nazaret possiamo vedere il grande amore di Dio verso questa giovane donna, ma anche verso tutta l umanità. Spesso gli uomini non amano Dio; preferiscono fare a meno di lui perché non si fidano. Maria invece con il suo «Eccomi» dimostra una grande fiducia in Dio: accoglie la sua Parola e accetta di diventare la mamma di Gesù. Nel suo grande amore Dio rende Maria «graziosa» e «graziata»! «Graziosa» perché bella e «benedetta fra tutte le donne». «Graziata» perché protetta dal peccato. Prega ora una decina del Rosario: chiedi a Maria di insegnarti ad ascoltare il Signore che, fin dal giorno del tuo battesimo, ti chiama a essere suo figlio e a fidarti di lui. 20

11 Il simbolo: la pergamena Gli artisti che hanno rappresentato l episodio dell annunciazione spesso hanno dipinto nelle mani dell angelo Gabriele una pergamena, un rotolo di carta che anticamente veniva utilizzato per scrivere, proprio come noi oggi usiamo il quaderno. La pergamena rappresenta la Parola che Dio, attraverso Gabriele, ha rivolto a Maria: il suo messaggio speciale. Cerca in casa un angolino dove poter pregare. Potresti metterci una croce o un immagine di Gesù, un piccolo Vangelo aperto e qualcosa che ti aiuti a pregare. Metti anche un foglio bianco, sarà la tua «pergamena»: su di esso potrai scrivere ogni domenica le frasi da ricordare, tratte dal Vangelo ascoltato nella messa o dal commento fatto dal sacerdote. Fidati di quelle parole e mettile in pratica! 21

12 82 Misteri della gloria

13 La risurrezione di Gesù L ascensione di Gesù al cielo La discesa dello Spirito Santo nel cenacolo L assunzione di Maria al cielo L incoronazione di Maria, regina degli angeli e dei santi Al mercoledì e alla domenica; a Pasqua, a Pentecoste, all Ascensione, all Assunta; nel giorno del tuo onomastico; quando ricordi qualche santo in particolare. 83

14 Primo mistero LA RISURREZIONE Gesù risorge a vita nuova tre giorni dopo la sua morte. 84

15 Se riesci, scegli un mattino per leggere questo brano di Vangelo. Dal Vangelo secondo Luca (24,1-7) Il primo giorno della settimana, al mattino presto le donne si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea e diceva: Bisogna che il Figlio dell uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno». 85

16 Gioire Il giorno di Pasqua le donne, i discepoli, le guardie vanno al sepolcro, ma trovano la tomba vuota. Non sanno cosa fare. Si domandano: «Che cosa è successo? Dove è finito il corpo di Gesù? Chi ha spostato il pesante masso che chiudeva il sepolcro?». Queste domande rimangono senza risposta, fino al momento in cui Gesù risorto appare, prima a Maria di Magdala, poi a Pietro, a Giovanni e a tutti gli altri apostoli. È allora che la paura provata davanti al sepolcro vuoto si trasforma in gioia: davvero Gesù ha vinto la morte ed è tornato in vita! Questa gioia riempie il cuore dei cristiani da più di duemila anni. È la gioia di vedere e toccare il Maestro che nonostante i segni della crocifissione ora è vivo in mezzo ai suoi amici. Prega ora una decina del Rosario: chiedi a Maria di saper trasmettere gioia nelle situazioni di tristezza e dolore, nella fiducia che Gesù risorto è sempre con te e ti dona la sua forza. 86

17 Il simbolo: la pietra ribaltata La risurrezione di Gesù ha scatenato una vera esplosione di forza e di vita. Pensa che perfino l enorme pietra che chiudeva l ingresso del sepolcro fu ribaltata. Fai esplodere anche tu la risurrezione nel tuo cuore e pensa a tutte le volte in cui Gesù ti fa sentire gioia perché sei riuscito a fare il bene e a vincere il male. Trova un momento per andare a raccontare le tue piccole grandi «vittorie» al sacerdote della tua parrocchia (al parroco o al prete dell oratorio). 87

18 le litanie Le litanie sono brevi invocazioni che si recitano dopo il Rosario. Sono composte da due parti: un invocazione (proposta da chi guida) e il ritornello, «prega per noi», (recitato come risposta). Le litanie sono un modo di pregare molto antico. Quelle che noi recitiamo alla fine del Rosario sono costituite da una serie di invocazioni alla Madonna (e vengono chiamate litanie mariane). Ne esistono molte e tutte diverse, ma qui ne proponiamo alcune adatte alla tua età. Maria, piena di grazia, Maria, benedetta fra le donne, Maria, mamma di Gesù, Maria, che hai gioito per la visita dei pastori a Gesù, Maria, che hai offerto Gesù a Dio Padre nel tempio, Maria, che hai mostrato Gesù ai Magi, 104

19 Maria, che con Gesù e Giuseppe hai vissuto nella semplicità della casa di Nazaret, Maria, che sei stata la prima discepola di Gesù, Maria, che hai invitato Gesù a fare il primo miracolo, Maria, che hai accompagnato Gesù per tutta la vita, Maria, che sei stata vicina a Gesù mentre moriva, Maria, che hai visto Gesù vivo dopo la risurrezione, Maria, che hai ricevuto con gli apostoli il dono dello Spirito Santo, Maria, che sei la più bella tra tutte le creature, Maria, nostra mamma che sei nei cieli, 105

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21 Indice Ciao! pag. 3 Istruzioni per l uso Per gli adulti» 4 Per i bambini» 5 Se sei pronto Cominciamo a pregare!» 14 Misteri della gioia» 16 Misteri della luce» 38 Misteri del dolore» 60 Misteri della gloria» 82 Le litanie» 104 Le mie preghiere» 106 Come cercare un brano nel Vangelo» 108

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